syfer82
26-03-2009, 19:32
vi racconto la situazione: siamo due colleghi che si occupano un certo tipo di lavoro, a capo di tutto ci sono altri due colleghi che si occupano di altro.
capita spesso che si facciano aiutare dalla mia collega a fare anche le loro cose, spesso la fanno rimanere oltre orario e la mandano spesso in giro.
a mio parere questo è dovuto al suo modo di atteggiarsi: vuole mettere becco in ogni pratica, quando sente una telefonata poi commenta dando suggerimenti, si prorpone sempre per fare le cose.
vorrei dire che prima ero da solo e qualche paicere lo cheidevano anche a me ma non come a lei ora.
arriviamo al punto di non ritorno: nella sua curiosità e voler mettere le mani in pasta ovunque ha sempre manifestato il vizio di seguirmi ogni volta che ero dai capi: se andavo a comunicare qualcosa arrivava acnhe lei, una volta ho riportato i dati di una pratica e si è intromessa per dire che aveva fatto una certa cosa per quella pratica(nel senso di dire che l'aveva fatto lei), le ho detto chiaramente che mi da noia che mi segua e pure che mi da l'impressione di una "ruffiana"...nonostante ciò non è cambiato molto.
a mio parere può far ciò che vuole ma oggi sonos bottato!stavamo guardando una pratica delle nostre, il capo chiama chiedendo che uno di noi vada...vado io e dopo qualche secondo arriva anche lei!morale la nostra pratica rimane ferma e i capi hanno scaricato a me le cose per cui avevano chaimato e a lei altre!il problema è che se a fine mese non facciamo le nostre cose ci rimettiamo noi!se vuole può stare anche 24 ore al giorno in ufficio ma è insopportabile che si metta sempre in mezzo!
scusate lo sfogo..secondo voi sbaglio?
aggiungiamo che quando abbiamo finito di aiutare i capi si è lamentata che le fanno fare troppe cose...cavolo machi te lo ha detto di seguirmi?
capita spesso che si facciano aiutare dalla mia collega a fare anche le loro cose, spesso la fanno rimanere oltre orario e la mandano spesso in giro.
a mio parere questo è dovuto al suo modo di atteggiarsi: vuole mettere becco in ogni pratica, quando sente una telefonata poi commenta dando suggerimenti, si prorpone sempre per fare le cose.
vorrei dire che prima ero da solo e qualche paicere lo cheidevano anche a me ma non come a lei ora.
arriviamo al punto di non ritorno: nella sua curiosità e voler mettere le mani in pasta ovunque ha sempre manifestato il vizio di seguirmi ogni volta che ero dai capi: se andavo a comunicare qualcosa arrivava acnhe lei, una volta ho riportato i dati di una pratica e si è intromessa per dire che aveva fatto una certa cosa per quella pratica(nel senso di dire che l'aveva fatto lei), le ho detto chiaramente che mi da noia che mi segua e pure che mi da l'impressione di una "ruffiana"...nonostante ciò non è cambiato molto.
a mio parere può far ciò che vuole ma oggi sonos bottato!stavamo guardando una pratica delle nostre, il capo chiama chiedendo che uno di noi vada...vado io e dopo qualche secondo arriva anche lei!morale la nostra pratica rimane ferma e i capi hanno scaricato a me le cose per cui avevano chaimato e a lei altre!il problema è che se a fine mese non facciamo le nostre cose ci rimettiamo noi!se vuole può stare anche 24 ore al giorno in ufficio ma è insopportabile che si metta sempre in mezzo!
scusate lo sfogo..secondo voi sbaglio?
aggiungiamo che quando abbiamo finito di aiutare i capi si è lamentata che le fanno fare troppe cose...cavolo machi te lo ha detto di seguirmi?