c.m.g
25-03-2009, 08:10
24 marzo, 2009 – 11:45 pm
http://www.anti-phishing.it/wp-content/uploads/2009/03/loghi_e_suonerie-300x244.jpg
Con quattro provvedimenti l’Antitrust interviene ancora una volta nella giungla delle suonerie e contenuti scaricabili per cellulari, multando per pratiche commerciali scorrette le società specializzate in tali servizi insiemi agli operatori di telefonia, il tutto per una multa complessiva di 2,2 milioni di euro.
L’autorità ha rilevato che i messaggi forniti dalle società non chiarivano che non si stava per scaricare una suoneria, bensì sottoscrivendo un abbonamento rinnovato settimanalmente in automatico attraverso la decurtazione del credito telefonico. Per il Movimento dei Consumatori il 41% dei minori si è ritrovato un abbonamento senza averlo mai richiesto. Tuttavia per l’Antitrust ulteriori irregolarità erano presenti nell’indicazione poco chiara dei costi ma soprattutto nelle modalità di cancellazione di tale abbonamento.
Gli operatori telefonici sono stati invece ritenuti colpevoli di aver appoggiato tali società, in quanto avevano cointeressenze economiche nell’offerta, oltre ad aver collaborato alla realizzazione dell’offerta ed autorizzato i messaggi ritenuti poi ingannevoli.
Tuttavia se qualcuno applaude alla maxi, altri puntano il dito non verso gestori o società ma direttamente verso l’Antitrus, come l’ADUC (Associazione peri i diritti degli utenti e consumatori) che dichiara « le sanzioni non dissuadono gestori e operatori dal continuare le loro pratiche scorrette, sintomo che il guadagno e’ di molto superiore alla possibile sanzione.»
Tra gli operatori piu’ colpiti, Telecom che ha ricevuto multe per un totale di 640 mila euro e Vodafone per complessivi 560 mila. Anche Wind e’ stata coinvolta in tutte le istruttorie, ricevendo multe per complessivi 480.000 euro. H3g risulta aver ricevuto multe per un importo di 155.000 euro. Per quanto riguarda le societa’ di fornitura dei servizi, Dada ha subito una sanzione di 125.000 euro, Buongiorno di 115.000 euro, Zed di 95.000 euro e Zeng di 55.000 euro.
Ulteriori informazioni:
Loghi e suonerie ingannevoli per cellulari. Nuova vendemmia di condanne per i gestori mobili: i numeri 48xxx mietono vittime tra gli adolescenti e non solo. Agcom e ministero rivedano il piano di numerazione (http://www.aduc.it/dyn/tlc/comu.php?id=254387) - Aduc
MDC: “I minori le vittime principali: il 41,3% si è ritrovato abbonato senza averlo richiesto” (http://www.mdc.it/it/comunicazione/salastampa/comunicatistampa/marzo2009/tlc_multa_suonerie_mdc.html#) - Movimento Difesa del Cittadino
Fonte: Anti-Phishing Italia (http://www.anti-phishing.it/diritti-dei-consumatori/2009/03/24/665#more-665)
http://www.anti-phishing.it/wp-content/uploads/2009/03/loghi_e_suonerie-300x244.jpg
Con quattro provvedimenti l’Antitrust interviene ancora una volta nella giungla delle suonerie e contenuti scaricabili per cellulari, multando per pratiche commerciali scorrette le società specializzate in tali servizi insiemi agli operatori di telefonia, il tutto per una multa complessiva di 2,2 milioni di euro.
L’autorità ha rilevato che i messaggi forniti dalle società non chiarivano che non si stava per scaricare una suoneria, bensì sottoscrivendo un abbonamento rinnovato settimanalmente in automatico attraverso la decurtazione del credito telefonico. Per il Movimento dei Consumatori il 41% dei minori si è ritrovato un abbonamento senza averlo mai richiesto. Tuttavia per l’Antitrust ulteriori irregolarità erano presenti nell’indicazione poco chiara dei costi ma soprattutto nelle modalità di cancellazione di tale abbonamento.
Gli operatori telefonici sono stati invece ritenuti colpevoli di aver appoggiato tali società, in quanto avevano cointeressenze economiche nell’offerta, oltre ad aver collaborato alla realizzazione dell’offerta ed autorizzato i messaggi ritenuti poi ingannevoli.
Tuttavia se qualcuno applaude alla maxi, altri puntano il dito non verso gestori o società ma direttamente verso l’Antitrus, come l’ADUC (Associazione peri i diritti degli utenti e consumatori) che dichiara « le sanzioni non dissuadono gestori e operatori dal continuare le loro pratiche scorrette, sintomo che il guadagno e’ di molto superiore alla possibile sanzione.»
Tra gli operatori piu’ colpiti, Telecom che ha ricevuto multe per un totale di 640 mila euro e Vodafone per complessivi 560 mila. Anche Wind e’ stata coinvolta in tutte le istruttorie, ricevendo multe per complessivi 480.000 euro. H3g risulta aver ricevuto multe per un importo di 155.000 euro. Per quanto riguarda le societa’ di fornitura dei servizi, Dada ha subito una sanzione di 125.000 euro, Buongiorno di 115.000 euro, Zed di 95.000 euro e Zeng di 55.000 euro.
Ulteriori informazioni:
Loghi e suonerie ingannevoli per cellulari. Nuova vendemmia di condanne per i gestori mobili: i numeri 48xxx mietono vittime tra gli adolescenti e non solo. Agcom e ministero rivedano il piano di numerazione (http://www.aduc.it/dyn/tlc/comu.php?id=254387) - Aduc
MDC: “I minori le vittime principali: il 41,3% si è ritrovato abbonato senza averlo richiesto” (http://www.mdc.it/it/comunicazione/salastampa/comunicatistampa/marzo2009/tlc_multa_suonerie_mdc.html#) - Movimento Difesa del Cittadino
Fonte: Anti-Phishing Italia (http://www.anti-phishing.it/diritti-dei-consumatori/2009/03/24/665#more-665)