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View Full Version : Riforma delle pensioni?? Non serve I nostri conti sono a posto


Mailandre
18-03-2009, 21:41
ROMA (18 marzo) - Il sistema previdenziale italiano è in «equilibrio» e non ha bisogno di nuove riforme: il presidente dell'Inps, Antonio Mastrapasqua, presentando oggi i dati dell'Istituto per il 2008 e l'avanzo economico che nel 2008 ha superato gli 11 miliardi di euro (+60% sul 2007) si è detto contrario a un intervento sulle pensioni. «Il sistema è in equilibrio - ha detto Mastrapasqua - i conti sono a posto. Il sistema delle pensioni ha bisogno di tempi certi fare riforme ogni due anni rischia di compromettere la capacità di guardare al futuro con la necessaria fiducia e certezza».

Sulla stessa lunghezza d'onda il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi. «Penso - ha sottolineato Sacconi intervenendo alla presentazione - che questo non sia il momento delle riforme strutturali. E lo dico con il dispiacere di un riformista. In un momento di crisi, infatti, le riforme strutturali rischiano, in una fase di transizione, di aggiungere insicurezza a insicurezza». ..cut....

Soddisfatti i sindacati. I sindacati hanno accolto con soddisfazione i dati dell'Inps e le assicurazioni di Sacconi sul no alla riforma. Il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, apprezza le parole del ministro e chiede di aumentare i contributi dei lavoratori atipici per garantire a questi lavoratori pensioni più adeguate, mentre il numero uno della Uil, Luigi Angeletti, ha detto che «la riforma non serve» e che la quantità di contributi pagati «è sufficiente per pagare pensioni più alte». Anche la Cgil apprezza le parole del ministro sul no alla riforma sottolineando che il sindacato «dice da tempo» che la riforma non è necessaria mentre l'Ugl afferma che a questo punto uno nuova riforma «è scongiurata».

In crescita le entrate contributive. Sui buoni risultati di gestione dell'Inps per il 2008 - si legge nel Rapporto - ha influito la crescita delle entrate contributive (+5,6% a 144.653 milioni di euro) superiore all'aumento delle spese per pensioni (166.805 milioni con un +2,8%). Le entrate contributive sono aumentate grazie
all'incremento degli iscritti (231.000 in più rispetto al 2007), ma anche a causa dell'aumento dell'aliquota per i lavoratori autonomi e i parasubordinati, alla lotta all'evasione ed elusione contributiva e al recupero di crediti per 5.131 milioni di euro (+18,9% sul 2007). I pensionati - sottolinea l'Inps - sono il 24% della popolazione italiana, ma gli assegni nel complesso erano a fine 2008 16.086.076.

Pensioni in calo, salgono disoccupazione e cassintegrazione. Se il numero delle pensioni è in lieve calo (-0,26%), aumentano invece i trattamenti di disoccupazione e di cassa integrazione. Nell'anno sono stati erogati 700.000 trattamenti di cassa integrazione per un totale di oltre 223 milioni di ore (+24% sul 2007), mentre gli assegni di disoccupazione hanno riguardato 1,4 milioni di persone e una spesa di 4.458 milioni di euro. L'Inps ha annunciato un miglioramento dell'azione di contrasto al lavoro nero (i controlli sono sempre più mirati, nell'anno sono state trovate irregolarità nell'82% delle aziende ispezionate), ma anche una stretta sugli invalidi civili, aumentati nell'anno di 150.000 unità (+6,4%), prevedendo per il 2009 200.000 verifiche sia di tipo sanitario che reddituale su altrettanti beneficiari di queste pensioni.

MARCA
18-03-2009, 21:43
Io non ci credo che i conti sono a posto e che non serve la riforma.

Mailandre
18-03-2009, 21:52
Io non ci credo che i conti sono a posto e che non serve la riforma.

Ah bè ,..se non ci credi tu mica ci importa !! :D
L'importante è che a constatarlo sia il Presidente dell'Inps, Antonio Mastrapasqua .... direi qualcosa in più che "non crederci" per fede!
Daltronde siete stati abituati a sentire sempre questa storiella..non ve ne do colpa ,.. gli SPOT fanno sempre "centro"!!

LUVІ
18-03-2009, 22:08
Ah bè ,..se non ci credi tu mica ci importa !! :D
L'importante è che a constatarlo sia il Presidente dell'Inps, Antonio Mastrapasqua .... direi qualcosa in più che "non crederci" per fede!
Daltronde siete stati abituati a sentire sempre questa storiella..non ve ne do colpa ,.. gli SPOT fanno sempre "centro"!!

Eh no, beh, non ci crede! Direi che si può chiudere il thread. :help:

Corleonese
18-03-2009, 22:09
ma hanno alzato l`eta delle femministe a 65anni ?

Se comandassi farei cosi

impiegati pubblici 68 anni sia uomini che femmine

lavoratori autonomi e operai 63 anni sia masculi che femmine

MARCA
18-03-2009, 22:12
Ah bè ,..se non ci credi tu mica ci importa !! :D
L'importante è che a constatarlo sia il Presidente dell'Inps, Antonio Mastrapasqua .... direi qualcosa in più che "non crederci" per fede!
Daltronde siete stati abituati a sentire sempre questa storiella..non ve ne do colpa ,.. gli SPOT fanno sempre "centro"!!

Eh no, beh, non ci crede! Direi che si può chiudere il thread. :help:
Eggià perchè questo non è uno spot?!!?
Cos'è sei tanto assuefatto da scartarli che non li riconosci nemmeno più? :D
(Per inciso, sono persona singola, almeno le basi...)

C'è chi crede ai politici e poi si lamenta se non mantegono le promesse(oppure crede ai medici chirurghi che casualmente sbagliano...)e chi come me si prepara sempre al peggio, male che vada era tutto previsto :cool:

Comunque in 5 anni(anni non facili per l'Italia) l'INPS s'è sanata?
L'importante è crederci.:D

cocis
18-03-2009, 22:22
si .. i nostri conti sono a posto ... sicuro :asd:

MadJackal
18-03-2009, 22:45
ma hanno alzato l`eta delle femministe a 65anni ?

Se comandassi farei cosi

impiegati pubblici 68 anni sia uomini che femmine

lavoratori autonomi e operai 63 anni sia masculi che femmine

Se gli operai fanno lavori usuranti (stare in fonderia, tipo) io direi che a 60 anni possono andare in pensione. :rolleyes:

Ma il problema non sono le pensioni... è che in Italia NON C'E' UNO STRACCIO DI POLITICA FAMILIARE CHE SPINGA LA GENTE A FARE FIGLI!
Possiamo fare tutte le riforme che vogliamo, ma senza una politica familiare seria siamo fregati comunque. :rolleyes:

claudioborghi
19-03-2009, 00:09
crescita delle entrate contributive (+5,6% a 144.653 milioni di euro) superiore all'aumento delle spese per pensioni (166.805 milioni con un +2,8%).

Qualcuno ha tutte le voci? Con queste siamo a meno 22

Da dove vengono i +33 per arrivare a 11?

Dovrei avere le cifre vecchie in Uni, ma sono fuori sede...

SuperTux
19-03-2009, 00:51
Eggià perchè questo non è uno spot?!!?
Cos'è sei tanto assuefatto da scartarli che non li riconosci nemmeno più? :D
(Per inciso, sono persona singola, almeno le basi...)

C'è chi crede ai politici e poi si lamenta se non mantegono le promesse(oppure crede ai medici chirurghi che casualmente sbagliano...)e chi come me si prepara sempre al peggio, male che vada era tutto previsto :cool:

Comunque in 5 anni(anni non facili per l'Italia) l'INPS s'è sanata?
L'importante è crederci.:D

Non paragonare medici chirurghi con i politici...un chirurgo x diventare tale ha bisogno di 10 anni come minimo, più il tirocinio.. Inoltre le variabili in gioco sono davvero tantissime, senza contare che ogni individuo è diverso da un altro. Per cui eviterei paragoni del genere. Dimostrano solo che non sai di cosa stai parlando. Messa come dici te sembra ke i chirurghi si divertino a far fuori la gente.

Grazie
:)

T3d
19-03-2009, 08:48
Io non ci credo che i conti sono a posto e che non serve la riforma.

sticazzi dove lo metti?

il tuo parere, supportato da nessuna argomentazione, non vale niente in confronto a quello del presidente dell'inps.

Lucrezio
19-03-2009, 08:58
Il nostro sistema pensionistico e' pensato per una popolazione con una vita media ben inferiore a quella attuale... so che e' brutto da dire, ma il miglioramento delle condizioni di vita ha avuto anche una conseguenza pesante sull'economia.
Credo che affiancare alla previdenza pubblica forme di previdenza privata sia sacrosanto... e che sia giusto portare l'eta' minima per la pensione a 65 anni per chi non fa lavori usuranti ;)


Se poi a questo si aggiungesse un po' (e intendo un bel po') di flessibilita' nel mercato del lavoro...

lowenz
19-03-2009, 09:54
Il nostro sistema pensionistico e' pensato per una popolazione con una vita media ben inferiore a quella attuale... so che e' brutto da dire, ma il miglioramento delle condizioni di vita ha avuto anche una conseguenza pesante sull'economia.
Credo che affiancare alla previdenza pubblica forme di previdenza privata sia sacrosanto... e che sia giusto portare l'eta' minima per la pensione a 65 anni per chi non fa lavori usuranti ;)


Se poi a questo si aggiungesse un po' (e intendo un bel po') di flessibilita' nel mercato del lavoro...
Il problema è che se vai in pensione a 65 anni di fatto ti tengono a lavorare anche fino a 75 in nero perchè sei "quello ormai esperto" (soprattutto nelle piccole imprese, ecco un altro motivo per cui la "piccola impresa" non giova certo all'impiego): ti convincono a restare ("Dai su, mica starai a casa con la moglie ad ascoltarla tutto il giorno" :D) e quindi non vengono assunti nuovi lavoratori.

Dalle mie parti TUTTE le piccole aziende fanno praticamente così :p

dave4mame
19-03-2009, 10:21
lo fanno perchè il 65enne è tanto pirla da dargli retta.
davvero sta gente che se gli togli il lavoro* si trova persa mi fa davvero pietà...



* nel senso dell'occupazione, non del reddito, ovviamente.

lowenz
19-03-2009, 10:38
lo fanno perchè il 65enne è tanto pirla da dargli retta.
davvero sta gente che se gli togli il lavoro* si trova persa mi fa davvero pietà...



* nel senso dell'occupazione, non del reddito, ovviamente.
E' la stessa tanto acclamata "laboriosa classe che tiene in piedi l'Italia".

dave4mame
19-03-2009, 10:41
e cazzo di budda, l'hai tenuta in piedi per 40 anni... chi ti credi di essere? atlante?

Scalor
19-03-2009, 11:01
ma hanno alzato l`eta delle femministe a 65anni ?

Se comandassi farei cosi

impiegati pubblici 68 anni sia uomini che femmine

lavoratori autonomi e operai 63 anni sia masculi che femmine

impiegati pubblici , parlamentari senatori ecc 65 anni
tutti gli altri 60 anni .

Mailandre
19-03-2009, 18:42
Qualcuno ha tutte le voci? Con queste siamo a meno 22

Da dove vengono i +33 per arrivare a 11?

Dovrei avere le cifre vecchie in Uni, ma sono fuori sede...

Si hai ragione ,..!! Leggere un bilancio con le 4 cifre che i giornali mettono a disposizione è sempre difficile. (sò giornalai! :D )

Ho anche queste , magari aiutano a capire di più:

"In particolare, il bilancio 2008 evidenzia un patrimonio netto di 43.526 milioni di euro; un risultato economico di esercizio pari a 11.068 milioni di euro e un avanzo di gestione finanziaria di competenza di 11.275 milioni di euro quale differenza fra i 267.171 milioni di euro di entrate e 255.896 milioni di euro di uscite complessive."

"Attivi e Pensionati
Torna in equilibrio, quindi, anche il rapporto tra lavoratori in attività e pensionati che, nel 2008, è di 133,4 su 100. L'Inps, infatti, eroga a tutt'oggi, circa una pensione ogni tre cittadini italiani e i pensionati rappresentano il 24% della popolazione.
Il numero delle nuove pensioni accolte e liquidate nel corso del 2008 è pari a 652 mila circa, mentre il totale delle pensioni vigenti al 31 dicembre 2008, è di 16.086.076, non considerando i trattamenti agli invalidi civili. Oltre 10 milioni sono le pensioni dei lavoratori dipendenti (-0,7% rispetto al 2007); 3.998.600 sono quelle erogate ai lavoratori autonomi (+1%) e 188.730 le pensioni liquidate ai lavoratori iscritti alla gestione separata (collaboratori coordinati e continuativi, liberi professionisti, venditori porta a porta) pari al 19,5% in più rispetto al 2007. Il rapporto dell'INPS evidenzia, infine, che oltre 4 milioni di pensioni (il 26,4% del totale) ricevono integrazioni dell'importo per raggiungere il minimo previsto dalla legge (pari a 443,12 euro)."

-kurgan-
19-03-2009, 18:45
dà quasi fastidio a qualcuno il fatto che l'inps sia largamente in attivo.. :confused:
prendere la pensione fa così schifo?

Mailandre
19-03-2009, 18:56
dà quasi fastidio a qualcuno il fatto che l'inps sia largamente in attivo.. :confused:
prendere la pensione fa così schifo?

guarda che è la "gente" convinta di questo!! :D
Il lavaggio a spot che si fa da qualche anno , da i suoi frutti.
Anche se ci sono le casse in attivo , e si bilanciano i conti ,... vale sempre la storiella del : "Il Sistema non regge",... le casse hanno i Buchi ,.. le nuove generazioni ,.... i baby pensionati ,...il costo del gradino ,...ecc. ecc..

Pesino il nostro Tremonti difende il "miglior sistema Previdenziale del Mondo" ...continua a ribadirlo a spada tratta!!:D
Ragazzuoli,... rassegantevi :O

E’ bene poi non dimenticare che la quantità di contributi evasi è enorme, l’Inps la valuta in 35 miliardi.
Non solo, migliaia di aziende sono in ritardo, anche di anni nei versamenti e l’Inps vanta crediti nei loro confronti per circa 28 miliardi.

T3d
19-03-2009, 19:13
quindi prodi e la sua riforma tanto odiata?

soldi ridistribuiti giustamente.

Peter Sellers
19-03-2009, 19:20
ROMA (18 marzo) - Il sistema previdenziale italiano è in «equilibrio» e non ha bisogno di nuove riforme: il presidente dell'Inps, Antonio Mastrapasqua, presentando oggi i dati dell'Istituto per il 2008 e l'avanzo economico che nel 2008 ha superato gli 11 miliardi di euro (+60% sul 2007) si è detto contrario a un intervento sulle pensioni. «Il sistema è in equilibrio - ha detto Mastrapasqua - i conti sono a posto. Il sistema delle pensioni ha bisogno di tempi certi fare riforme ogni due anni rischia di compromettere la capacità di guardare al futuro con la necessaria fiducia e certezza».

Sulla stessa lunghezza d'onda il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi. «Penso - ha sottolineato Sacconi intervenendo alla presentazione - che questo non sia il momento delle riforme strutturali. E lo dico con il dispiacere di un riformista. In un momento di crisi, infatti, le riforme strutturali rischiano, in una fase di transizione, di aggiungere insicurezza a insicurezza». ..cut....

Soddisfatti i sindacati. I sindacati hanno accolto con soddisfazione i dati dell'Inps e le assicurazioni di Sacconi sul no alla riforma. Il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, apprezza le parole del ministro e chiede di aumentare i contributi dei lavoratori atipici per garantire a questi lavoratori pensioni più adeguate, mentre il numero uno della Uil, Luigi Angeletti, ha detto che «la riforma non serve» e che la quantità di contributi pagati «è sufficiente per pagare pensioni più alte». Anche la Cgil apprezza le parole del ministro sul no alla riforma sottolineando che il sindacato «dice da tempo» che la riforma non è necessaria mentre l'Ugl afferma che a questo punto uno nuova riforma «è scongiurata».

In crescita le entrate contributive. Sui buoni risultati di gestione dell'Inps per il 2008 - si legge nel Rapporto - ha influito la crescita delle entrate contributive (+5,6% a 144.653 milioni di euro) superiore all'aumento delle spese per pensioni (166.805 milioni con un +2,8%). Le entrate contributive sono aumentate grazie
all'incremento degli iscritti (231.000 in più rispetto al 2007), ma anche a causa dell'aumento dell'aliquota per i lavoratori autonomi e i parasubordinati, alla lotta all'evasione ed elusione contributiva e al recupero di crediti per 5.131 milioni di euro (+18,9% sul 2007). I pensionati - sottolinea l'Inps - sono il 24% della popolazione italiana, ma gli assegni nel complesso erano a fine 2008 16.086.076.

Pensioni in calo, salgono disoccupazione e cassintegrazione. Se il numero delle pensioni è in lieve calo (-0,26%), aumentano invece i trattamenti di disoccupazione e di cassa integrazione. Nell'anno sono stati erogati 700.000 trattamenti di cassa integrazione per un totale di oltre 223 milioni di ore (+24% sul 2007), mentre gli assegni di disoccupazione hanno riguardato 1,4 milioni di persone e una spesa di 4.458 milioni di euro. L'Inps ha annunciato un miglioramento dell'azione di contrasto al lavoro nero (i controlli sono sempre più mirati, nell'anno sono state trovate irregolarità nell'82% delle aziende ispezionate), ma anche una stretta sugli invalidi civili, aumentati nell'anno di 150.000 unità (+6,4%), prevedendo per il 2009 200.000 verifiche sia di tipo sanitario che reddituale su altrettanti beneficiari di queste pensioni.

a parte che l'inps è in avanzo soprattutto perchè è sua abitudine tosare le pecore fin da subito (leggasi tutti quelli che aprono una qualsiasi attività, anche prima di produrre reddito), non penserai mica che in Italia le pensioni le eroghino solo l'inps.....suvvia.....

http://news.excite.it/economia/607012/INPDAP-COMMISSARIO-NEL-2009-ROSSO-DA-83-MLD-MA-E-COPERTO

INPDAP: COMMISSARIO, NEL 2009 ROSSO DA 8,3 MLD MA E' COPERTO
12:15 dom 04 gennaio 2009(ANSA) - ROMA, 4 GEN - L'Inpdap nel 2009 prevede di registrare un disavanzo finanziario di 8,3 miliardi, includendo anche i maggiori oneri del decreto legge 112 della manovra dello scorso luglio: l'importo è coperto con un'anticipazione di 5,63 miliardi già stanziata nel Bilancio dello Stato e con risorse dell'Istituto per 2,6 miliardi. A precisarlo è il commissario straordinario dell'istituto in una nota nella quale interviene "sulle presunte difficoltà finanziarie dell'Inpdap relative al bilancio di previsione 2009" evidenziate nei giorni scorsi da alcuni articoli di giornale. Nella nota viene spiegato che il documento di previsione definitivo ipotizza, tra i fenomeni che più incidono sugli equilibri finanziari, l'arrivo di 94.000 nuovi pensionamenti (e relativi trattamenti di fine rapporto), cui vanno sommate altre 32.000 pensioni indirette/reversibili. Il commissario straordinario spiega inoltre che il bilancio di previsione non recepisce le stime contenute in alcuni documenti precedenti "da ritenersi totalmente superate, risalenti a quando non era ancora chiaramente delineata la reazione dei lavoratori pubblici e delle amministrazioni alle disposizioni del decreto legge 112 che influiscono su alcuni aspetti retributivi (contrattazione integrativa, risorse per i salari accessori ecc.) e, soprattutto, conferiscono ai datori di lavoro pubblici alcune potestà discrezionali in tema di risoluzione del rapporto con i dipendenti più anziani. I dati più recenti non sembrano confermare un significativo esercizio di queste facoltà ". (ANSA).

Mailandre
19-03-2009, 21:17
a parte che l'inps è in avanzo soprattutto perchè è sua abitudine tosare le pecore fin da subito (leggasi tutti quelli che aprono una qualsiasi attività, anche prima di produrre reddito), non penserai mica che in Italia le pensioni le eroghino solo l'inps.....suvvia.....

.

a parte che si ha l'abitudine di tosare stagionalmente lo schnauzer fin da subito (leggasi tutti quelli che aprono un centro di toelettatura) non penserai che in Italia si tosano solo le pecore...suvvia.... :O

http://www.tolettatura.it/

e che c'azzecca....

bjt2
20-03-2009, 16:14
Comunque in 5 anni(anni non facili per l'Italia) l'INPS s'è sanata?
L'importante è crederci.:D

E' possibile di si: sono stati aggregati all'INPS alcuni enti previdenziali fortemente in attivo (come mi pare quello dei managers) e inoltre il buon Prodi ha aumentato le aliquote contributive di autonomi e co.co.co. :D

Mailandre
20-03-2009, 16:29
E' possibile di si: sono stati aggregati all'INPS alcuni enti previdenziali fortemente in attivo (come mi pare quello dei managers) e inoltre il buon Prodi ha aumentato le aliquote contributive di autonomi e co.co.co. :D

Hei Bjt probabilmente sarà la tua "colite" :D ;) ...ma è già diverse volte che lo spiego:
l'"aggregazione" o assorbimento della Previdenza dei "Dirigenti" nella casse dell'INPS , ha portato solo debiti , NON ATTIVO !!! :muro:
Ogni anno ci tocca pagare una cifra vicino ai 2 miliardi per erogare i loro assegni pensionistici D'ORO!!
Quindi quello è stato un'elemento di "svantaggio" per l'equilibrio di bilancio.
L'anno prossimo ci sarà un ridimensionamento dell'attivo , perchè molti lavoratori sono in Cassa Integrazione o in Mobilità ,...altri hanno perso il loro posto di lavoro a tempo determinato ,..ecc. ecc...
Ci saranno quindi meno entrate contributive .... speriamo che la situazione a fine anno prenda una piega diversa,..speriamo!!

Mailandre
20-03-2009, 17:36
Il nostro sistema pensionistico è studiato appositamente per ciulare soldi a chi lavora ed a sua insaputa. In questo malsano paese paghiamo i contributi più elevati perchè dobbiamo mantenere legioni di parassito votoscambisti. In Germania ed in Francia il monte contributivo non oltrepassa il 20% menter a noi arriìva al 33. Il risultato è che francesi e tedeschi vanno si in pensione a 65 anni ma pagando meno contributi e, grazie all'assenza dello spreco italiota, con trattamenti che risultano migliori dei nostri.

Da notare che l'ammontare totale del contributo INPS annuo ammonta al 32,7% del reddito imponibile netto e, almeno nel mio caso ammonta ad una cifra tale che se fosse ben gestita potrei starmene in pensione pef un secolo e l'ente ci guadagnerebbe comunque e come minimo, il capitale alla mia dipartita.

ciao Proteus :D ...c'è qualcosa che non va nei tuoi conti !!
Anche in Italia si va in Pensione a 65 anni!!
Se leggiamo il tuo dato riferito alla Germania e Francia è vero come è vero quello dell'Italia!! :O
Anche negli altri Paesi il sistema Pensionistico non si "riduce" solo alla Pensione di "VECCHIAIA"...
Altrimenti , se così non fosse , non si spiegherebbe la "Media " europea dell'età pensionistica:

http://archivio.rassegna.it/2007/affarisociali/articoli/tabella2.jpg

pensa che la nostra media si è alzata quasi quasi di un punto , OGGI , per effetto del "gradino",...nel 2012 si alza ancora di un'altro punto ,..quasi media 61,5 !!

La Germania , per esempio , ha nel suo Sistema Previdenziale "capitoli" dedicati alle Donne esempio:

“Per ogni bambino vengono conteggiati 3 anni del cosiddetto ‘periodo per l’educazione dei figli.’. Questi 3 anni vengono valutati come se la donna avesse lavorato per tutto il tempo.
Con 2 figli è già sufficiente a raggiungere il requisito minimo per avere diritto alla pensione, che è di 5 anni. Oltre a questo c’è l’integrazione per i bassi redditi, che riguarda al 90% le donne. In pratica per chi ha versamenti previdenziali molto bassi lo Stato integra con contributi figurativi, che innalzano il totale su cui viene calcolata la pensione. “

Se leggi questo dato ,..ti rendi conto che dire 65 anni , E' RIDUTTIVO e privo di fondamento unico... :cool:

Mailandre
20-03-2009, 17:44
Per ritenere redistribuiti giustamente denari è bene conoscerne la provenienza e siccome il prode ha distribuito soldi ai suoi clienti prelevandoli dai nostri contributi io dico che se non è un furto ci si avvicina molto.

cosa vuol dire questa frase??!! :confused:
che cavolo centra Prodi con il 33% dei contributi versati!! :confused:
L'ultima riforma ha aumentato di 3 punti in 3 anni la contribuzione dei Parasubordinati! Pagheranno il 26,5% ...sempre meno che il tuo 33% !!
..i "clienti" ??!! :confused: :rolleyes:
E dai Proteus ,..sei grande abbastanza , adesso!!

bjt2
20-03-2009, 20:22
Hei Bjt probabilmente sarà la tua "colite" :D ;) ...ma è già diverse volte che lo spiego:
l'"aggregazione" o assorbimento della Previdenza dei "Dirigenti" nella casse dell'INPS , ha portato solo debiti , NON ATTIVO !!! :muro:
Ogni anno ci tocca pagare una cifra vicino ai 2 miliardi per erogare i loro assegni pensionistici D'ORO!!
Quindi quello è stato un'elemento di "svantaggio" per l'equilibrio di bilancio.
L'anno prossimo ci sarà un ridimensionamento dell'attivo , perchè molti lavoratori sono in Cassa Integrazione o in Mobilità ,...altri hanno perso il loro posto di lavoro a tempo determinato ,..ecc. ecc...
Ci saranno quindi meno entrate contributive .... speriamo che la situazione a fine anno prenda una piega diversa,..speriamo!!

Oooppsss... Mi ricordavo il contrario...
Mi pare di ricordare che c'era qualche ente previdenziale in attivo che era stato assorbito dall'INPS, ma deduco che NON era quello dei managers... :D
Allora a maggior ragione dobbiamo ringraziare Prodi per questo attivo... :O

Mailandre
22-03-2009, 10:37
Ciao Mailandre.

evidentemente la mia intenzione di esser coinciso ha fatto si che non fosse chiaro cosa intendevo.

Veniamo al dunque:

Veri tutti i dati che tu hai esposto ma il cardine del mio post era imperniato sul 33% del reddito imponibile che noi lavoratori dipendenti italiani versiamo all'inps ogni anno raffrontato al 20% massimo che si versa in Germania ed in Francia, nei quali paesi si va sì in pensione a 65 anni, ovviamente con tutti i particolari che tu hai citato, ma si riceve un trattamento migliore del nostro che paghiamo ben di più. Inoltre, chiunque abbia un'infarinatura di estimo catastale ed economia agraria nei quali si utilizzavano gli accumuli per annualità, puà facilmente calcolare l'importo versato da un lavoratore nel cosro di, diciamo, 35 anni e poi accorgersi che la sua pensione è ampiamente coperta, fino all'80% del reddito da lavoro, dagli interessi, calcolati al 4%, prodotti dal capitale accumulato nel corso dei 35 anni e quindi la cosidetta "aspettativa di vita" è uina fesseeria dovuta al fatto che il versato non è stato investito, quando lo è stato è stato, per utilizzare un gentile eufemismo, malgestito, ma dissipato in clientelismo assistenzialvotoscambista.

Spero di aver chiarita l'incomprensione.

ciao Proteus
è chiaro che il valore del contributo è assai imponente rispetto al valore degli altri Paesi,... !!
E' una valutazione , questa, che però manca SEMPRE nella discussione "Modifica Sistema Previdenziale"..... si fa sempre il confronto con l'età degli altri Paesi , ma si OMETTE questo "piccolo" particolare !! :O :read:
E' per quello che intervengo SEMPRE ,quando sul Forum leggo interventi senza conoscenze della materia.

Certo che i "nuovi" coefficienti di calcolo pensionistico danno ancora più "risalto" al versamento del 33% ....... quì si ,... si può parlare di "furto"!! :muro:

Comunque anche in Germania non se la passano bene:
Nel 2007 in media la pensione netta era in Germania di 455 euro al mese per le donne e 823 euro per gli uomini. Dietro questa differenza soprattutto periodi di contribuzione più brevi o lavori part-time per le lavoratrici madri.
Ricorda che sostanzialmente la Previdenza , in Germania , si basa almeno su 2 pilastri ,..

elmoro
22-03-2009, 11:38
erg... è così difficile credere che esista qualcuno che porta l'acqua al suo mulino??

cioè, berlusconi dice che sta facendo tutto bene. Se seguissimo il tuo ragionamento, allora siccome lo dice lui che è il capo, è vero e tutta l'economia italiana va da dio.

fabio80
22-03-2009, 16:40
Il nostro sistema pensionistico e' pensato per una popolazione con una vita media ben inferiore a quella attuale... so che e' brutto da dire, ma il miglioramento delle condizioni di vita ha avuto anche una conseguenza pesante sull'economia.
Credo che affiancare alla previdenza pubblica forme di previdenza privata sia sacrosanto... e che sia giusto portare l'eta' minima per la pensione a 65 anni per chi non fa lavori usuranti ;)


Se poi a questo si aggiungesse un po' (e intendo un bel po') di flessibilita' nel mercato del lavoro...

e io penso che prima di sparate del genere sia sacrosanto "rimodulare" gli stipendi italiani sulla media europea, poi possiamo anche discutere di cacciare altri soldi, ma a panza piena grazie

DvL^Nemo
22-03-2009, 17:29
Invece di riformare le pensioni iniziamo ad abbattere gli sprechi...
Iniziano col togliere i quasi 2 miliardi spesi nella questione Alitalia o 900 milioni di euro al comune di Catania o gli altri 500 al comune di Roma.. Lotta all'evasione
Tagliare gli sprechi non tartassare i soliti noti..