View Full Version : Applicare maschera di contrasto senza stravolgere la saturazione?
Firedraw
05-03-2009, 14:25
Salve a tutti, la domanda e' ababstanza semplice nella esposizione ma non so se esiste una risposta.
In molte foto se applico la maschera di contrasto per tirar fuori le parti in ombra, mi si saturano a volte in modo innaturale i colori.
Come posso fare schiarire le parti scure senza saturare i colori?
Ovviamente avendo solo 1 scatto, quindi senza hdr.
P.S: lavoro in Gimp.
Vendicatore
05-03-2009, 14:40
Dovresti applicare la maschera di contrasto solo sulla luminanza (e non sulla crominanza).
Peccato che gimp non supporti il colorelab...
Firedraw
05-03-2009, 15:06
Dovresti applicare la maschera di contrasto solo sulla luminanza (e non sulla crominanza).
Peccato che gimp non supporti il colorelab...
Scusa l'ignoranza, ho iniziato da meno di 1 sett a lavorare al fotoritocco che va oltre il contrasto/luminosità. Potresti scendere un po' più in basso nelle spiegazioni? :D
Vendicatore
06-03-2009, 11:05
A grandi linee possiamo dire che la luminanza contiene il dettaglio e la crominanza contiene il colore di una data immagine.
Le maschera di contrasto è nata per manipolare la nitidezza di un immagine (e quindi il dettaglio).
Ecco perchè chi fà foto ritocco preferisce usare programmi in grado di separare luminanza e crominanza (Photoshop CS in primis, purtroppo elements non ha questa possibilita) e applicare le maschere di contrasto solo su luminanza (in modo da non alterare l'aspetto cromatico di un immagine e poter lavorare in maniera coerente sui colori).
In Photoshop questa modalità si chiama ColoreLAB.
Gimp è un programma che lavora prevalenetemente in RGB, dove luminanza e crominanza sono fuse in un unico canale.
In linea di massima qualsiasi modifica fai influenza, in un modo o nell'altro, entrambi i mondi...
Io sono abbastanza speranzoso che le prossime versioni di GIMP implementino la possibilità di lavorare in ColoreLAB e in CMYK (quest'ultimo indispensabile per alcuni ritocchi ai colori pre-stampa): l'infrastruttura c'è (è sato aggiunto il supporto GEGL proprio per questo motivo), ora manca tutto il resto.
Firedraw
06-03-2009, 12:52
Grazie per le spiegazioni. Cmq per maschera di contrasto, non intendevo il filtro predefinito, anche se credo importi poco perché il problema permane.
Chiamo maschera di contrasto, forse in maniera impropria, il sovrappore un livello duplicato, convertito in bianco e nero, invertito e sfumato.
Ovvaimente credo che la sovrapposizione vada ad aggiungere il bianco nei punti scuri e il nero nei punti chiari. Il risultato è che le parti nere, dove si perde il dettaglio, si schiariscono facendo emergere i dettagli nascosti, e le parti chiare purtroppo, si saturano in modo innaturale, soprattuto la pelle assume un colore assolutamente innaturale, e con soggeti come persone il problema è molto marcato, metre per un paesaggio o una foto architettonica il problema è trascurabile, almeno nelle prove cheho fatto fin'ora.
Ho provato a rendere trasparente le tonalità di grigio scuro da una certa soglia in poi, in modo da non sovrapporre il nero-grigio scuro alle zone chiare che risentono di più della variazione di tonalità del colore, ma il risultato è un po' pasticciato.
Ho tentato pure di lavorare sui livelli del bianco e nero per schiarire il nero (invertito) ma non si riesce ad ottenere nulla di buono. L'unica è lavorare come hai detto tu, su luminanza e cromitanza separati. Spero che mettano questa possibilità in Gimp al più presto perché io PS non lo posso/voglio comprare dato che non ci lavoro, e non voglio nemmeno usarlo violando licenze e quant'altro.
Vendicatore
06-03-2009, 13:09
Prova ad utilizzare la funzione maschera di contrasto (se hai gimp con le traduzioni in italiano è sotto "Miglioramento"->"Maschera di contrasto" - unsharpen mask in inglese): è parametrizzabile e da buoni risultati.
Nemmeno io suo Photoshop (per le tue stesse ragioni, tra l'altro), uso Capture NX2 che ha questa possibilità.
Se vuoi comunque provarlo (Photoshop), se ti registri hai la possibilità di usarlo in trial (completo) per 60 giorni.
Secondo me ne vale la pena, quanto meno si è ingrado di comprendere il motivo per cui è considerato il re dei programmi di fotoritocco... se solo fossi ancora studende...
Firedraw
06-03-2009, 13:26
Si so dove si trova la maschera di contrasto su Gimp nei filtri, l'ho applicata solo per migliorare la nitidezza. Proverò a smanettare coi parametri tnx.
Darò un occhio anche a capture nx2... è un altro photoshop free stile gimp?
Ora scappo, grazie di tutto.
P.S. photoshop preferisco non provarlo, non vorrei abituarmi troppo bene :D
Vendicatore
06-03-2009, 13:36
No, è un programma propietario di Nikon.
E' più simile a Lightroom, ma costa decisamente meno (sui 160€).
Prova anche BibblePRO, ancora più economico e con trial annessa (e ha il considerevole plus di girare in maniera nativa su linux).
Sfortunatamente per noi, allo stato attuale delle cose, non è possibile fare pp in maniera seria sotto linux (tranne forse con Bibble).
Firedraw
06-03-2009, 18:44
Non pensavo di arrivare a toccare i limiti di Gimp in 1 settimana :mbe:
Vendicatore
06-03-2009, 18:56
In realtà i limiti di gimp sarebbero molto più in la... ma senza una gestione di ColoreLAB e di CMYK per fare ritocco "serio" lascia il tempo che trova.
Confido che il gap venga colmato, ma dubito che ciò avverrà prima di 2 anni.
E te lo dice un linuxista convinto...
Firedraw
06-03-2009, 19:32
In realtà i limiti di gimp sarebbero molto più in la... ma senza una gestione di ColoreLAB e di CMYK per fare ritocco "serio" lascia il tempo che trova.
Confido che il gap venga colmato, ma dubito che ciò avverrà prima di 2 anni.
E te lo dice un linuxista convinto...
2 anni :mbe: :muro: :muro:
speravo pochi mesi.
P.S. (OT) non è che cambi la d80 con la 450D + conguagliuccio?? :sofico:
Col 18-55 mi sento troppo limitato sul grandangolo e un grandangolare parte da 380€ :cry: . Almeno le nikon hanno il moltiplicatore a 1,5x :p qualche grado lo guadagnerei.
Cmq complimenti per il set ^^24 mm equivalenti dovrebbero darti un po' di respiro in più, rispetto ai miei 29 :(
P.P.S. Bibble in versione Pro costa 160$, mica tanto meno. E la versione Lite da 89$ o come il sospetto ceh non abbia il CMYK
Chelidon
07-03-2009, 10:43
Salve a tutti, la domanda e' ababstanza semplice nella esposizione ma non so se esiste una risposta.
In molte foto se applico la maschera di contrasto per tirar fuori le parti in ombra, mi si saturano a volte in modo innaturale i colori.
Come posso fare schiarire le parti scure senza saturare i colori?
Ovviamente avendo solo 1 scatto, quindi senza hdr.
Forse perché stai parlando di tuttaltro dalla tua descrizione chiunque leggendo avesse una minima idea di questi concetti capirebbe che non è una USM quella che descrivi, stai lavorando su luci e ombre al massimo si parla di contrasto non di nitidezza! ;)
Dovresti applicare la maschera di contrasto solo sulla luminanza (e non sulla crominanza).
Peccato che gimp non supporti il colorelab...
:confused: :mbe: Guarda che li supporta (come i 16 bit nella versione 2.6) forse non lo usi ma i gap non li colmano certo in due anni.. ;)
Credo comunque che per utilizzi non professionali GIMP sia non solo più che sufficiente, ma già fin troppo al di là delle capacità dell'uso comune, piuttosto mi pare insensato far credere a gente che non ancora non sa niente di pp che PS sia facilissimo e d'obbligo perché non è meno straniante di GIMP anzi.. Con l'aggravante che poi il 95% non lo compra e lo usa per sentirsi più.. :rolleyes:
Scusa l'ignoranza, ho iniziato da meno di 1 sett a lavorare al fotoritocco che va oltre il contrasto/luminosità. Potresti scendere un po' più in basso nelle spiegazioni? :D
Appunto fatti un'idea con le guide di andrea olivotto (il sito ha il suo stesso nome, cerca sul web) che tanto per farti capire il livello di GIMP spiega tutto su entrambi i programmi.. Almeno sui concetti di base perché è piuttosto riduttivo usare solo il contrasto.. :)
A grandi linee possiamo dire che la luminanza contiene il dettaglio e la crominanza contiene il colore di una data immagine.
Le maschera di contrasto è nata per manipolare la nitidezza di un immagine (e quindi il dettaglio).
Ecco perchè chi fà foto ritocco preferisce usare programmi in grado di separare luminanza e crominanza (Photoshop CS in primis, purtroppo elements non ha questa possibilita) e applicare le maschere di contrasto solo su luminanza (in modo da non alterare l'aspetto cromatico di un immagine e poter lavorare in maniera coerente sui colori).
In Photoshop questa modalità si chiama ColoreLAB.
Gimp è un programma che lavora prevalenetemente in RGB, dove luminanza e crominanza sono fuse in un unico canale.
In linea di massima qualsiasi modifica fai influenza, in un modo o nell'altro, entrambi i mondi...
Io sono abbastanza speranzoso che le prossime versioni di GIMP implementino la possibilità di lavorare in ColoreLAB e in CMYK (quest'ultimo indispensabile per alcuni ritocchi ai colori pre-stampa): l'infrastruttura c'è (è sato aggiunto il supporto GEGL proprio per questo motivo), ora manca tutto il resto.
Parlare di spazio CIELab a chi ancora ha a malapena l'idea di contrasto e lo confonde con la nitidezza (USM) mi sembra lasci abbastanza il tempo che trova, beninteso il fatto che sia prematuro non vuol dire che prima o poi quando le cose gli saranno più chiare non si metta a lavorare anche lui con quelle tecniche e magari a fare stampe di alto livello, ma comunque per quello che deve fare adesso gli si sta dicendo di "spaccare una pietra con una bomba atomica".. :p
Comunque lavorare in quel modo lo può fare con la finestra di scomposizione dell'immagine (adesso non mi ricordo credo sia nel quarto o quinto menù qualcosa con scomponi e ricomponi sotto o del genere) separando lavorando sulle componenti e poi ricomponendo..
Grazie per le spiegazioni. Cmq per maschera di contrasto, non intendevo il filtro predefinito, anche se credo importi poco perché il problema permane.
Chiamo maschera di contrasto, forse in maniera impropria, il sovrappore un livello duplicato, convertito in bianco e nero, invertito e sfumato.
Ovvaimente credo che la sovrapposizione vada ad aggiungere il bianco nei punti scuri e il nero nei punti chiari. Il risultato è che le parti nere, dove si perde il dettaglio, si schiariscono facendo emergere i dettagli nascosti, e le parti chiare purtroppo, si saturano in modo innaturale, soprattuto la pelle assume un colore assolutamente innaturale, e con soggeti come persone il problema è molto marcato, metre per un paesaggio o una foto architettonica il problema è trascurabile, almeno nelle prove cheho fatto fin'ora.
Ho provato a rendere trasparente le tonalità di grigio scuro da una certa soglia in poi, in modo da non sovrapporre il nero-grigio scuro alle zone chiare che risentono di più della variazione di tonalità del colore, ma il risultato è un po' pasticciato.
Ho tentato pure di lavorare sui livelli del bianco e nero per schiarire il nero (invertito) ma non si riesce ad ottenere nulla di buono. L'unica è lavorare come hai detto tu, su luminanza e cromitanza separati. Spero che mettano questa possibilità in Gimp al più presto perché io PS non lo posso/voglio comprare dato che non ci lavoro, e non voglio nemmeno usarlo violando licenze e quant'altro.
A livello teorico il ragionamento dell'USM è all'incirca quello, però molto dipende dal modo in cui fondi i livelli (per quello cambia la saturazione), per questo di solito lo si fa manualmente solo sul canale L oppure lo fa nascostamente il programma stesso quando applica il filtro (ma visto che c'è un filtro apposito che applica il procedimento in maniera controllata col raggio solo su alcuni bordi mi sembra che per adesso sia il metodo più semplice che puoi usare senza complicarti troppo la vita) però da quello che hai detto all'inizio NON mi sembra che il tuo fine fosse aumentare la nitidezza col micro contrasto, ma piuttosto recuperare le ombre chiuse e questo ha poco a che fare con l'USM (che comunque puoi applicare alla fine per aumentare la percezione del dettaglio), piuttosto a più a che fare con curve e livelli (non confonderli coi layer anche se in italiano hanno la stessa traduzione :doh:)
No, è un programma propietario di Nikon.
E' più simile a Lightroom, ma costa decisamente meno (sui 160€).
Prova anche BibblePRO, ancora più economico e con trial annessa (e ha il considerevole plus di girare in maniera nativa su linux).
Sfortunatamente per noi, allo stato attuale delle cose, non è possibile fare pp in maniera seria sotto linux (tranne forse con Bibble).
Ma va?! :mbe: Direi anche no! :eek: Si può fare eccome non solo su linux (a parte che CS3 gira sicuramente in wine quindi non c'è nemmeno il problema a usare PS) ma anche se si è in ristrettezze economiche (basta dare un occhio alla discussione in rilievo su programmi free ;) per averne un'idea) per dire io a sviluppare raw (e volendo si potrebbe anche corrreggere JPG) mi trovo benissimo con Rawtherapee e questo già mi basta nel 90% dei casi, se proprio devo fare qualcosina di più complesso passo lo sviluppo in GIMP che come già detto copre la maggioranza dei bisogni di un amatore.. (certo se uno li usa questi programmi alla fine non è a costo zero perché capisce l'importanza di fare qualche donazione ogni tanto, ma è già il bello di poter scegliere liberamente! ;) )
Non pensavo di arrivare a toccare i limiti di Gimp in 1 settimana :mbe:
Infatti non puoi aver idea dei limiti del programma in una settimana, semmai i limiti della tua conoscenza.. ;)
PS: Spero che non venga frainteso il tono perché non era mia intenzione contrappormi sul personale :) ma a furia di sentir in giro sempre le solite storie che fanno preferire all'utente generico avere PS crackkato (solo perché ormai è di moda) quando fa quello che potrebbe fare con paint (non esagero :D perché conosco gente che lo usa a quel modo, senza aver voglia d'imparare :doh: ) un po' mi viena da :ncomment: :p
Vendicatore
07-03-2009, 11:52
E' vero, è possibile scomporre i canali, lavorare sulla luminanza e poi ricomporre.
E' un po macchioso ma sembra funzionare (bisogna poi agire sui layer, e la ricomposizione avviene sull'immagine "originale").
Comunque dire che gimp supporta i 16 bit (attualmente) è un pò forzato... il supporto GEGL è sperimentale e crasha ogni 3x2.
Sono un grande supporter dell'opensource e non disdegno di fare donazioni sui programmi che uso, così come sono contro alla pirateria.
Certo che se fossi stato studente 200€ per CS li avrei spesi volentieri... da non studente 1000€ non li posso spendere: quindi non lo uso :D
Firedraw
07-03-2009, 12:22
Grazie anche a te. Non ti preoccupare, non me la prendo per l'osservazione sul limiti della mia conoscenza, alla fine è vero e ci vuole umiltà nella vita :D, anche quando ho affermato di aver raggiunto i limiti di gimp, dentro sentivo che stavo peccando di superbia :D.
Si cmq mi sento molto goffo nella pp, se aggiusto qualcosa spesso rovino qualcos'altro. Mi serve una guida come si deve e anche un senso "occhio" sensibile che mi preoccupa non riuscire ad avere. Cmq andrò subito a guardare la guida che mi hai indicato.
Per l'estrazione delle ombre, mi sono accorto che alzando leggermente la luminosità e un pizzico la saturazione ottenevo un risultato non eccezzionale, ma nettamente migliore di quello che avevo con tutto quel casino che facevo :muro:
Dovrei anche regolare il monitor, un philips 109 MP, vecchio crt, ma credo niente di meglio per fare fotoritocco. Oltretutto senza aver fatto regolazioni, stampando un paio di foto, sono risultate praticamente identiche alla visualizazione sul monitor. Forse erano un pelo meno contrastate.
Purtroppo da quando ho comprato la 450D mi son buttato a 360° e mi sto rincog.. ehmm ci siamo capiti. Sto contemporaneamente imparando a fotografare, fare pp, fare file che vengano stampati bene etc etc.
Non tocco il discorso della pirateria se no scrivo un libro OT :p
Cmq come già detto, non ho nessuna intenzione di usare, nemmeno per prova, photoshop, dato che non lo comprerò ne ora e ne mai. Ci lavorassi... ma non ci lavoro.
Chelidon
07-03-2009, 17:39
E' vero, è possibile scomporre i canali, lavorare sulla luminanza e poi ricomporre.
E' un po macchioso ma sembra funzionare (bisogna poi agire sui layer, e la ricomposizione avviene sull'immagine "originale").
Comunque dire che gimp supporta i 16 bit (attualmente) è un pò forzato... il supporto GEGL è sperimentale e crasha ogni 3x2.
Sono un grande supporter dell'opensource e non disdegno di fare donazioni sui programmi che uso, così come sono contro alla pirateria.
Certo che se fossi stato studente 200€ per CS li avrei spesi volentieri... da non studente 1000€ non li posso spendere: quindi non lo uso :D
Il 16bit di GIMP sinceramente mi sembra funzionare meglio del supporto agli spazi colore non sRGB di firefox per fare un confronto a caso :p srà che io di problemi non ne ho riscontrati e sarà che sono molto più abituato a far i lavori con l'elaborazoni 16bit CIELab che non me ne hanno mai faato sentire la mancanza su GIMP di Rawtherapee.. :boh:
Comunque adesso sulla student per quel poco che mi ero interessato un tempo, mi pare che come tutte le licenze di questo tpo non si debba per forza prendere alla lettera l'essere studente :p non vorrei sbagliarmi ma mi pare che semplicemente ci sia una clausola che obbiga a non trarne profitto dall'uso (e questo sarebbe sensato visto il costo dell'altra per un pro che ci guadagna sopra).. Il problema lì però mi pare sia un altro: all'epoca in cui m'informai quella licenza appariva e scompariva (almeno in IT) ad ogni uscita di versione per cui ho avuto come l'impressione fosse più una trovata commerciale per spingere l'adozione del prodottto all'uscita.. :boh:
Si cmq mi sento molto goffo nella pp, se aggiusto qualcosa spesso rovino qualcos'altro. Mi serve una guida come si deve e anche un senso "occhio" sensibile che mi preoccupa non riuscire ad avere. Cmq andrò subito a guardare la guida che mi hai indicato.
Per l'estrazione delle ombre, mi sono accorto che alzando leggermente la luminosità e un pizzico la saturazione ottenevo un risultato non eccezzionale, ma nettamente migliore di quello che avevo con tutto quel casino che facevo :muro:
Dovrei anche regolare il monitor, un philips 109 MP, vecchio crt, ma credo niente di meglio per fare fotoritocco. Oltretutto senza aver fatto regolazioni, stampando un paio di foto, sono risultate praticamente identiche alla visualizazione sul monitor. Forse erano un pelo meno contrastate.
Visto che a volte si ha la via più semplice a disposizione e senza averne conoscenza.. ;)
Sinceramente visto che il tuo mi sembra molto più un problema di esposizione e gestione delle luci ti consiglierei di lavorare più con uno sviluppatore di raw del tipo di LR, RT (che uso io), Bibble, DxO, Sylkypix, Aperture, e tutti gli altri (anche NX lo è ma ottimizzato per nikon) ;)
Visto che a volte si ha la via più semplice a disposizione e senza averne conoscenza.. ;)
Sinceramente visto che il tuo mi sembra molto più un problema di esposizione e gestione delle luci ti consiglierei di lavorare più con uno sviluppatore di raw del tipo di LR, RT (che uso io), Bibble, DxO, Sylkypix, Aperture, e tutti gli altri (anche NX lo è ma ottimizzato per nikon) ;)
aggiungerei (se sei in ambiente win come mi pare di avere intuito) anche il validissimo DPP (digital photo professional), che ti dovrebbero aver dato insieme alla 450d.
however, da linux user, mai avuto nessun problema con GEGL . sarà che cerco di fare il possibile da rt (ecco, quello sì mi sta dando problemi, crasha sul save as, ma è anche la versione beta >.>).
Firedraw
08-03-2009, 02:08
aggiungerei (se sei in ambiente win come mi pare di avere intuito) anche il validissimo DPP (digital photo professional), che ti dovrebbero aver dato insieme alla 450d.
however, da linux user, mai avuto nessun problema con GEGL . sarà che cerco di fare il possibile da rt (ecco, quello sì mi sta dando problemi, crasha sul save as, ma è anche la versione beta >.>).
Il Gimp lo uso sotto linux. Sotto win il DPP, che è molto utile ma rispetto a GImp è molto più limitato. Mi pare più un prontosoccorso per la foto e devo dire che nell amaggior parte dei casi basta. Ma in altri come la foto di un palazzo che ha la parte in ombra buissima in una giornata di sole, beh li con la semplice regolazione dell'esposizione non te ne esci. Almeno.. io non ci riesco. :)
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.