View Full Version : Sciopero virtuale... tecnologia Berlusconiana doc
quelarion
25-02-2009, 16:38
Da repubblica.it (http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/economia/sciopero-generale/scioperi-ddl-governo/scioperi-ddl-governo.html)
L'Adnkronos rende nota la bozza di legge delega che l'esecutivo esaminerà
nella prossima seduta. C'è anche il referendum per proclamare l'agitazione
Il governo vuole lo 'sciopero virtuale'
Lo introdurrà nei trasporti pubblici
Un provvedimento tutto centrato sulla necessità di garantire
ai cittadini servizi essenziali. Forti perplessità dei sindacati
Il governo vuole lo 'sciopero virtuale' Lo introdurrà nei trasporti pubblici
ROMA - Sciopero "virtuale" (si proclama, ma si lavora ugualmente) per le categorie cosiddette "essenziali", possibilità di proclamare l'astensione dal lavoro nei trasporti pubblici solo per i sindacati che hanno oltre il 50% della rappresentatività nel settore. Sono due delle norme previste nella bozza di disegno di legge delega sulla regolamentazione dello sciopero nei trasporti che il consiglio dei ministri esaminerà nella prossima seduta. Lo rivela l'Adnkronos che spiega i contenuti del provvedimento. Contenuti che sembrano corrispondere alle indiscrezioni che già circolavano e che avevano messo in allarme i sindacati.
Nel primo articolo il ddl delega il governo a "integrare e modificare, eventualmente anche abrogandola e sostituendola con una nuova disciplina" l'attuale legge sullo sciopero nel settore dei trasporti.
Il governo vuole realizzare, con specifico riferimento al settore dei trasporti, "un migliore e più effettivo contemperamento tra esercizio del diritto di sciopero e il diritto alla mobilità e alla libera circolazione".
Obiettivo della delega, si legge nella relazione di accompagnamento, è "lo sviluppo di un libero e responsabile sistema di buone relazioni industriali e alla canalizzazione dello sciopero attraverso una chiara indicazione delle prerogative sindacali e più affidabili percorsi di prevenzione del conflitto".
Sciopero virtuale. La delega al governo prevede "l'istituto dello sciopero virtuale, che può essere reso obbligatorio per determinate categorie professionali le quali, per le peculiarità della prestazione lavorativa e delel specifiche mansioni, determinino o possano determinare, in caso di astensione dal lavoro, la concreta impossibilità di erogare il servizio principale ed essenziale". In sostanza, lo sciopero viene regolarmente proclamato, ma i lavoratori vanno regolarmente a lavorare per garantire il servizio ai cittadini.
Rappresentatività e referendum. Per proclamare uno sciopero nel settore dei trasporti sarà necessario un referendum consultivo preventivo obbligatorio. A meno che non si tratti di proclamazioni da parte di sindacati che hanno più del 50% di rappresentatività. In aggiunta, nei servizi di particolare rilevanza, serve anche l'adesione preventiva da parte del singolo lavoratore.
Bellissimo lo sciopero virtuale... in pratica quando c'é qualcosa che non va, te semplicemente dici "ehi cattivone, rinnovami il contratto!!"
La massima espressione del confronto politico.
Distruzione del potere dei piccoli sindacati... poi piccoli... insomma...
Poi non gli andate a dire che quando in Francia scioperano i trasporti stanno TUTTI fermi per UNA SETTIMANA (come ad esempio a Parigi l'anno scorso...)
nekromantik
25-02-2009, 17:05
Avrei un'idea migliore: garantiamo i servizi, ma durante i giorni di sciopero virtuale boicottare i canali mediaset. Dite che la prenderebbe bene? :D
gigio2005
25-02-2009, 17:08
BAC!
manca poco all'olio di ricino e al coprifuoco?
Avrei un'idea migliore: garantiamo i servizi, ma durante i giorni di sciopero virtuale boicottare i canali mediaset. Dite che la prenderebbe bene? :D
In effetti non mi spiego perché un qualsivoglia sindacato o partito non pratichi lo sciopero piu' intelligente che c'è: lo sciopero del consumatore. Basterebbe anche solo uno dei partiti comunisti al 2% che inviti i suoi elettori a boicottare tutte le aziende del premier. Sarebbe cotto nel giro di qualche settimana.
StateCity
25-02-2009, 17:21
BAC!
manca poco all'olio di ricino e al coprifuoco?
Ma almeno riaprissero le case di tolleranza.. :muro:
^TiGeRShArK^
25-02-2009, 17:24
In effetti non mi spiego perché un qualsivoglia sindacato o partito non pratichi lo sciopero piu' intelligente che c'è: lo sciopero del consumatore. Basterebbe anche solo uno dei partiti comunisti al 2% che inviti i suoi elettori a boicottare tutte le aziende del premier. Sarebbe cotto nel giro di qualche settimana.
E come fai a ricordarti a memoria tutto l'elenco delle sue aziende da cui non comprare? :mbe:
sarebbe un'impresa TITANICA. :O
killercode
25-02-2009, 17:26
:doh: ma perchè tutte a noi devono accadere?
ConteZero
25-02-2009, 17:34
L'essenza dello sciopero è quella di causare un disservizio.
Se lavori lo stesso che disservizio provochi, quello di non prendere lo stipendio ?
Ma che furbata !
...tuttosommato meglio così, infondo l'hanno votato (questo governo) e quindi se lo meritano.
gigio2005
25-02-2009, 17:39
L'essenza dello sciopero è quella di causare un disservizio.
Se lavori lo stesso che disservizio provochi, quello di non prendere lo stipendio ?
Ma che furbata !
...tuttosommato meglio così, infondo l'hanno votato (questo governo) e quindi se lo meritano.
ma loro non scioperano...loro sono leghisti che vanno a laura'
ConteZero
25-02-2009, 17:44
ma loro non scioperano...loro sono leghisti che vanno a laura'
Anche perché devono lavorare anche se scioperano.
Nel caso impossibile in cui tornasse al governo il CSX vorrei vederli a proclamare lo sciopero virtuale, costretti a lavorare lo stesso (vedasi taxi a roma).
Willy McBride
25-02-2009, 18:05
Tempo qualche mese e decideranno che per garantire la parità tra datori di lavoro e dipendenti lo sciopero virtuale dei lavoratori potrà essere proclamato unilateralmente anche dalla dirigenza che controlla almeno il 50% dell'azienda. :O
ConteZero
25-02-2009, 18:11
Tempo qualche mese e decideranno che per garantire la parità tra datori di lavoro e dipendenti lo sciopero virtuale dei lavoratori potrà essere proclamato unilateralmente anche dalla dirigenza che controlla del 50% dell'azienda. :O
L'hanno votato ? Si vede che gli piace...
Freeskis
25-02-2009, 18:28
come in giappone ? :fagiano:
Ma almeno riaprissero le case di tolleranza.. :muro:
problemi con il sesso ? :fagiano: dici in continuazione sta cosa :fagiano:
Sinclair63
25-02-2009, 19:20
Va bene lo sciopero virtuale, però voglio la trattenuta REALE altrimenti non vale :O
MadJackal
25-02-2009, 19:35
Forza signori, voglio vedere chi li giustifica adesso :rolleyes:
Uno sciopero DEVE dare fastidio, DEVE provocare un disservizio.
Altrimenti nessuno ne parlerà mai, nessuno farà mai nulla. E' sempre stato così, non si è mai sentito parlare di scioperi virtuali.
Semplicemente ridicolo. :muro:
dave4mame
25-02-2009, 19:48
:doh: ma perchè tutte a noi devono accadere?
purtroppo per te (e per gli altri) lo sciopero virtuale era già in voga in giappone 20 anni fa.
ConteZero
25-02-2009, 19:50
purtroppo per te (e per gli altri) lo sciopero virtuale era già in voga in giappone 20 anni fa.
In Giappone la gente è solita morire di superlavoro.
BAC!
manca poco all'olio di ricino e al coprifuoco?
bè le ronde romane cosa sono? :)
comunque mi fa piacere che nel nostro paese le classi minori continuino a votare l'uomo che sta loro togliendo ogni diritto e ogni libertà :) Prima tra tutte, a questo punto, la libertà di pensiero
purtroppo per te (e per gli altri) lo sciopero virtuale era già in voga in giappone 20 anni fa.
In giappone quando la toyota ha iniziato ad avere problemi, hanno dimezzato gli stipendi dei manager.
Qui regaliamo soldi ai manager, e minacciamo di far licenziare 60000 persone.
dave4mame
25-02-2009, 19:58
In giappone quando la toyota ha iniziato ad avere problemi, hanno dimezzato gli stipendi dei manager.
Qui regaliamo soldi ai manager, e minacciamo di far licenziare 60000 persone.
il che c'entra molto con gli scioperi...
e ti va male comunque: due giorni fa il gruppo fiat ha annunciato tagli alle remunerazioni sia di marchionne che di montezemolo.
(e la ferrari ha chiuso l'anno 2008 con un incremento del fatturato)
il che c'entra molto con gli scioperi...
e ti va male comunque: due giorni fa il gruppo fiat ha annunciato tagli alle remunerazioni sia di marchionne che di montezemolo.
(e la ferrari ha chiuso l'anno 2008 con un incremento del fatturato)
SEMBRA che abbia percepito 3-4 milioni in meno, ma c'è anche da dire che lui e gli altri milionari sono bravi a nascondere i soldi, visto il maggior contribuente italiano è Del Piero, mentre c'è chi guadagna molto più di lui (esempio montezemolo).
Comunque è da anni che si alza sempre, nel 2006 era di 7,3 milioni di euro, e tra il 2002 e il 2005 si è alzato di circa il 17% (la media europea era stata del 20%, e in italia del 13, quindi ovviamente il suo si è alzato più degli altri,e considerato che si paral di milioni, in proporzioni è cresciuto incredibilmente).
Idem per marchionne, 7 milioni.
Ora, non so se sia vero, o se i soldi non siano stati semplicemente nascosti, nel caso sia vero (e non si saprà mai) direi di aver fatto un super-mega-fail :D :p
E comunque, c'entra, perchè qui si è subito minacciato di licenziare la gente, lì no..
Ad ogni modo, non mi sembra una buona idea copiare quella cavolata :O ;)
L'essenza dello sciopero è quella di causare un disservizio.
Se lavori lo stesso che disservizio provochi, quello di non prendere lo stipendio ?
Ma che furbata !
...tuttosommato meglio così, infondo l'hanno votato (questo governo) e quindi se lo meritano.
Ma non stai confodendo datore di lavoro con utente ? :confused:
Per una fabbrica è come dici (e voglio sperare che sia esclusa)
Il lavoratore sciopera e la fabbrica non produce (la dirigenza perde soldi)
Per i servizi pubblici non è così: il lavoratore sciopera...e chi lo prende nel didietro è il cittadino...
All'azienda municipalizzata fottesega dello sciopero, c'entra chi è innocente.
Basterebbe fare qualcosa come lo "sciopero del biglietto": i servizi funzionano, ma non si fanno controlli, multe etc..
L'azienda perde soldi ed il cittadino innocente non viene coinvolto
ConteZero
25-02-2009, 20:22
Ma non stai confodendo datore di lavoro con utente ? :confused:
Per una fabbrica è come dici (e voglio sperare che sia esclusa)
Il lavoratore sciopera e la fabbrica non produce (la dirigenza perde soldi)
Per i servizi pubblici non è così: il lavoratore sciopera...e chi lo prende nel didietro è il cittadino...
All'azienda municipalizzata fottesega dello sciopero, c'entra chi è innocente.
Basterebbe fare qualcosa come lo "sciopero del biglietto": i servizi funzionano, ma non si fanno controlli, multe etc..
L'azienda perde soldi ed il cittadino innocente non viene coinvolto
Mi spieghi perché un lavoratore (i.e. "fornitore di lavoro"/"produttore di lavoro") dovrebbe continuare a lavorare (i.e. "fornire lavoro"/"produrre lavoro") senza percepire la contropartita (lo stipendio) ?
A quel punto al datore di lavoro lo sciopero fa pure comodo... chi vuoi che scioperi davanti alla faccia di palta di un dirigente che ti dice "scioperate pure, tanto producete uguale".
-- (Parliamo dei trasporti, vero punto di questo provvedimento) --
Questo è particolarmente vero per i trasporti perché se scioperano tutti fuorché i controllori l'utente finale non percepisce neppure lo sciopero.
Per di più se lo sciopero colpisce anche i controllori s'arriva all'assurdo che la gente potrebbe INVOCARE lo sciopero, perché ne avrebbe un qualche vantaggio.
Lo sciopero crea un disservizio volutamente, tanto per sensibilizzare la gente sulle tematiche dello sciopero quanto per mettere in difficoltà il datore di lavoro, che viene così costretto a dialogare con la controparte.
Se né la gente né il datore di lavoro percepiscono una qualche differenza rispetto al solito a che pro scioperare ?
Per farsi togliere lo stipendio ?
dave4mame
25-02-2009, 20:24
SEMBRA che abbia percepito 3-4 milioni in meno,
davvero un pò dura, visto che si tratta di cifre ancora da percepire.
esattamente come quelli di toyota, visto che, al 2 febbraio, anche quello erano solo annunciati..
ma c'è anche da dire che lui e gli altri milionari sono bravi a nascondere i soldi, visto il maggior contribuente italiano è Del Piero, mentre c'è chi guadagna molto più di lui (esempio montezemolo).
guarda che gli emolumenti dei manager passano in busta paga.... difficile "nasconderli"
il dato di del piero non risulta corretto:
http://www.repubblica.it/online/economia/reddimanag/classifica/classifica.html?ref=search
Comunque è da anni che si alza sempre, nel 2006 era di 7,3 milioni di euro, e tra il 2002 e il 2005 si è alzato di circa il 17% (la media europea era stata del 20%, e in italia del 13, quindi ovviamente il suo si è alzato più degli altri,e considerato che si paral di milioni, in proporzioni è cresciuto incredibilmente).
Idem per marchionne, 7 milioni.
ti ricorderei che marchionne ha preso una compagnia praticamente FALKITA e l'ha riportata in utile in capo a 3 anni.
ad avercene, una decina di marchionne.
Ad ogni modo, non mi sembra una buona idea copiare quella cavolata :O ;)
perfettamente d'accordo: è una cavolata.
ma è anche una tafazzata scioperare ogni 3 per 2
oltre che deleterio: perchè non so tu... ma se scioperano i ferrotranvieri, o le poste, o i bancari.... io, da utente, mi incazzo con loro, mica con "i padroni"...
Fabryzius
25-02-2009, 20:40
bè in giappone scioperano con la bandana
davvero un pò dura, visto che si tratta di cifre ancora da percepire.
esattamente come quelli di toyota, visto che, al 2 febbraio, anche quello erano solo annunciati..
bè, allora presto sapremo se è così o no ;)
comunque, sicuro che tutto si sappia?
Esempio, Brunetta prenderà anche "poco", ma ha comprato una villa al mare per 40'000€ ;) edit: ups avevo sbagliato anche questo dato!:O Sono 65, non 40 :D :p
Non è che facciano "favori" simili anche a montezemolo? :stordita:
guarda che gli emolumenti dei manager passano in busta paga.... difficile "nasconderli"
il dato di del piero non risulta corretto:
http://www.repubblica.it/online/economia/reddimanag/classifica/classifica.html?ref=search
hai ragione: http://www.sport.it/news/index.php?nid=1016189 :stordita:
avevo letto la cosa da un'altra parte tempo fa, e devo aver frainteso
ti ricorderei che marchionne ha preso una compagnia praticamente FALKITA e l'ha riportata in utile in capo a 3 anni.
ad avercene, una decina di marchionne.
sarà, ma 7 milioni mi sembrano tantini, soprattutto quando aumentano più degli altri stipendi, fregandosene, loro, dell'inflazione.
perfettamente d'accordo: è una cavolata.
ma è anche una tafazzata scioperare ogni 3 per 2
oltre che deleterio: perchè non so tu... ma se scioperano i ferrotranvieri, o le poste, o i bancari.... io, da utente, mi incazzo con loro, mica con "i padroni"...
ok, su questo punto siamo d'accordo, e io non ho ancora detto cavolate :D
Però, se scioperano i ferrotranvieri, io mi incazzo sì con loro, ma anche e soprattutto con lo Stato o chi per lui, se hanno ragione a protestare.
Purtroppo, l'unico modo per farsi FORSE ascoltare è scioperare :stordita:
Mi spieghi perché un lavoratore (i.e. "fornitore di lavoro"/"produttore di lavoro") dovrebbe continuare a lavorare (i.e. "fornire lavoro"/"produrre lavoro") senza percepire la contropartita (lo stipendio) ?
A quel punto al datore di lavoro lo sciopero fa pure comodo... chi vuoi che scioperi davanti alla faccia di palta di un dirigente che ti dice "scioperate pure, tanto producete uguale".
Ma si parla di tutti i settori o solo di alcuni ? :confused:
Perchè se sono tutti allora puoi aver ragione, se sono alcuni (in primis i settori statali / municipalizzati etc) allora la cosa cambia e di parecchio.
-- (Parliamo dei trasporti, vero punto di questo provvedimento) --
Questo è particolarmente vero per i trasporti perché se scioperano tutti fuorché i controllori l'utente finale non percepisce neppure lo sciopero.
Per di più se lo sciopero colpisce anche i controllori s'arriva all'assurdo che la gente potrebbe INVOCARE lo sciopero, perché ne avrebbe un qualche vantaggio.
Lo sciopero crea un disservizio volutamente, tanto per sensibilizzare la gente sulle tematiche dello sciopero quanto per mettere in difficoltà il datore di lavoro, che viene così costretto a dialogare con la controparte.
Se né la gente né il datore di lavoro percepiscono una qualche differenza rispetto al solito a che pro scioperare ?
Per farsi togliere lo stipendio ?
Alla gente non fotte nulla (a ragione) dei contrasti tra dipendenti e manager.
Ed ha perfettamente ragione.
Il punto dello sciopero è che deve (dovrebbe) creare il disagio alla controparte (azienda).
Su un'azienda privata "tipica" funziona benissimo, nel caso di aziende pubbliche, servizi pubblici, servizi ai cittadini (anche se forniti da privati) no.
Chi è vittima del disagio non è il bersaglio ma l'ignaro cittadino/contribuente che non ha altra colpa che quella di usare il servizio in oggetto.
Lo sciopero del trasporto crea proprio questo tipo di "bug" del concetto di sciopero per come è concepito.
Se scioperano gli autisti dei bus l'azienda non piange (i debiti li copre il comune/regione) risparmia (sull'usura dei mezzi, sul carburante) ma il cittadino subisce passivamente tutto...e pagherà al comune/regione le tasse per coprire i mancati introiti causati dallo sciopero stesso.
E' un bug del sistema così come è concepito, non c'è interesse da parte di nessuno a correggerlo:
I manager sanno che possono fare sostanzialmente ciò che vogliono (tanto non avranno conseguenze dall'eventuale sciopero)
I lavoratori sanno che nonostante i sindacati possano indire scioperi perderanno la paga del giorno ma l'azienda in sè non può fallire (nelle aziende private, specie se medio-piccole, ci si pensa 100 volte prima di scioperare...)
sid_yanar
25-02-2009, 21:45
l'ennesima dimostrazione che l'italia non è più una democrazia: si distrugge nella pratica il diritto allo sciopero. P2 docet...:muro:
Stigmata
25-02-2009, 21:54
Che gli scioperi a volte siano esagerati (nel senso che non garantiscono nemmeno i servizi minimi, come gli scioperi selvaggi della MM di qualche anno fa) è vero, imho. Ma togliere il diritto a scioperare è ridicolo.
sid_yanar
25-02-2009, 21:59
Che gli scioperi a volte siano esagerati (nel senso che non garantiscono nemmeno i servizi minimi, come gli scioperi selvaggi della MM di qualche anno fa) è vero, imho. Ma togliere il diritto a scioperare è ridicolo.
non è solo ridicolo, è pericoloso ed eversivo.
quelarion
25-02-2009, 22:02
purtroppo per te (e per gli altri) lo sciopero virtuale era già in voga in giappone 20 anni fa.
e quindi?
Che gli scioperi a volte siano esagerati (nel senso che non garantiscono nemmeno i servizi minimi, come gli scioperi selvaggi della MM di qualche anno fa) è vero, imho. Ma togliere il diritto a scioperare è ridicolo.
lo sciopero é pensato per creare disagi, altrimenti che sciopero é?
A Parigi quando hanno scioperato i trasporti pubblici la gente é andata a piedi per una settimana intera. Niente fascie protette, niente servizi minimi. Uno sciopero é uno sciopero! E cosí deve essere.
Piuttosto possiamo dire che da noi si é presa la brutta abitudine di scioperare ogni due mesi, e solo un paio di sigle per volta. In questo modo si massimizza soltanto l'esasperazione del cittadino.
Se i nostri sindacati imparassero a fare gli interessi dei lavoratori come si deve invece di essere semplicemente un organo mangiasoldi, eviteremmo di avere 14000 sigle per ogni categoria...
Stigmata
25-02-2009, 22:13
lo sciopero é pensato per creare disagi, altrimenti che sciopero é?
A Parigi quando hanno scioperato i trasporti pubblici la gente é andata a piedi per una settimana intera. Niente fascie protette, niente servizi minimi. Uno sciopero é uno sciopero! E cosí deve essere..
Dimezzare le metropolitane, o farne girare un terzo, è creare disagio. Limitare gli orari è creare disagio.
Far trovare, alle 7 e mezza di mattina, le serrande giù a decine di migliaia di lavoratori è un tantinello diverso. Certo, gambe in spalla e via, domani tutti con la bici (portandola in treno) per chi arriva da fuori.
Avrebbero potuto benissimo lasciar passare tutti gratis, come le autostrade anni fa, così avrebbero rivolto il danno (niente soldi per tot giorni) solo all'azienda e non a chi non c'entra niente e non può comunque fare niente per la causa degli scioperanti.
Sciopero è diverso da ricatto.
quelarion
25-02-2009, 22:31
Dimezzare le metropolitane, o farne girare un terzo, è creare disagio. Limitare gli orari è creare disagio.
Far trovare, alle 7 e mezza di mattina, le serrande giù a decine di migliaia di lavoratori è un tantinello diverso. Certo, gambe in spalla e via, domani tutti con la bici (portandola in treno) per chi arriva da fuori.
Avrebbero potuto benissimo lasciar passare tutti gratis, come le autostrade anni fa, così avrebbero rivolto il danno (niente soldi per tot giorni) solo all'azienda e non a chi non c'entra niente e non può comunque fare niente per la causa degli scioperanti.
Sciopero è diverso da ricatto.
Sí, ma mandare a piedi una intera cittá come Parigi fa sentire forte la voce di chi sciopera. Quelli in ballo in genere non sono solo problemi della societá dei trasporti, sono problemi per tutti, e quindi anche per l'amministrazione comunale, che un minimo di controllo sull'azienda trasporti ce l'ha nella stragrande maggioranza dei casi.
Chiaro che gli scioperi sono annunciati, non é che te senza sapere niente trovi tutto fermo.
Sul far passare tutti gratis sarei d'accordo, ma se pensi ad esempio che sulla ferrovia Orte-Fiumicino Aeroporto non passa un controllore da 5 anni (esperienza personale mia e di familiari) capisci che non funziona.
S.h.a.d.o.
25-02-2009, 23:00
Finalmente, ottima decisione, difficile da far passare, sarebbe bello arrivare almeno ad impedire che qualsiasi sindacato con tre-quattro iscritti possa bloccare tutto.. non si può più tollerare che sparute minoranze blocchino città e Paese intero, causando danni enormi. Finalmente.
L'accordo sarà firmato a palazzo Vidoni? A quando la nascita delle corporazioni? La battaglia del grano è iniziata? A che punto siamo con quota 90? Dobbiamo dare l'oro alla patria? La tassa sul celibato? Il libro di testo unico lo porta il maestro unico? E' rinata l'OVRA? e il Minculpop? La tessera è obbligatoria? La stretta di mano è abolita?
Io ho un posto di lavoro di ferro...ARRANGIATEVI, se domani vi chiederanno di nuovo la tessera per lavorare e rimetteranno l'orario lavorativo a 60 ore, non sarà stato per colpa mia. Mal voluto non è mai troppo :tie:
credo sia anticostituzionale
ma servirebbe il parere di un esperto.
Sono perfettamente d'accordo con questo provvedimento, ma non con la sua implementazione. Invece di vietare a tutta una categoria di scioperare dovrebbe permetterlo solo al 50% max, perché non esiste che alcune categorie di lavoratori particolarmente critiche tengano in ostaggio città intere.
basta andare in malattia per 1 settimana , tutti.
vediamo che fanno.
c'.a'.z'.a
Ziosilvio
26-02-2009, 06:59
Sono perfettamente d'accordo con questo provvedimento, ma non con la sua implementazione. Invece di vietare a tutta una categoria di scioperare dovrebbe permetterlo solo al 50% max, perché non esiste che alcune categorie di lavoratori particolarmente critiche tengano in ostaggio città intere.
E in effetti, a quanto ho capìto, l'unica categoria interessata dal provvedimento è quella dei trasporti pubblici.
Ma dai trasporti pubblici dipendono anche le altre categorie di datori di lavoro affinché i propri dipendenti possano recarsi al lavoro.
E se non è giusto impedire ad una categoria di avvalersi del diritto di sciopero, non è giusto neanche che uno sciopero della propria categoria abbia conseguenze dirette e negative su un'altra. Non è questo lo scopo dello sciopero.
Detto ciò, sono d'accordo anch'io col cambiare un po' l'implementazione.
Una volta garantita una quantità minima di vetture circolanti, il resto del settore potrebbe aderire allo sciopero. Poi si farebbero i turni.
Certo, c'è sempre il rischio che, essendo in Italia, il giorno dello sciopero i lavoratori di turno si diano malati...
basta andare in malattia per 1 settimana , tutti.
vediamo che fanno.
c'.a'.z'.a
Detrazioni di stipendio consistenti? Per gente che ha famiglia e mutuo è un deterrente molto potente... :asd:
Poi visite fiscali a casa per verificare l'effettivo stato di malattia ed in caso di accertamento che tale malattia non ci sia allora alla prima volta richiamo, alla seconda il licenziamento. Per il medico che ha fatto il falso certificato un bel procedimento penale per i reati relativi a certificare il falso... :fagiano:
Detrazioni di stipendio consistenti? Per gente che ha famiglia e mutuo è un deterrente molto potente... :asd:
Poi visite fiscali a casa per verificare l'effettivo stato di malattia ed in caso di accertamento che tale malattia non ci sia allora alla prima volta richiamo, alla seconda il licenziamento. Per il medico che ha fatto il falso certificato un bel procedimento penale per i reati relativi a certificare il falso... :fagiano:
si certo. facciano gli accertamenti per chi ha la schiena bloccata , vediamo :asd:
c.a'.z'.a
E in effetti, a quanto ho capìto, l'unica categoria interessata dal provvedimento è quella dei trasporti pubblici.
Ma dai trasporti pubblici dipendono anche le altre categorie di datori di lavoro affinché i propri dipendenti possano recarsi al lavoro.
E se non è giusto impedire ad una categoria di avvalersi del diritto di sciopero, non è giusto neanche che uno sciopero della propria categoria abbia conseguenze dirette e negative su un'altra. Non è questo lo scopo dello sciopero.
Detto ciò, sono d'accordo anch'io col cambiare un po' l'implementazione.
Una volta garantita una quantità minima di vetture circolanti, il resto del settore potrebbe aderire allo sciopero. Poi si farebbero i turni.
Certo, c'è sempre il rischio che, essendo in Italia, il giorno dello sciopero i lavoratori di turno si diano malati...
Quindi stessa cosa dovrebbero fare coi camionari no ?
C;,a;,z;,a
quelarion
26-02-2009, 07:17
Finalmente, ottima decisione, difficile da far passare, sarebbe bello arrivare almeno ad impedire che qualsiasi sindacato con tre-quattro iscritti possa bloccare tutto.. non si può più tollerare che sparute minoranze blocchino città e Paese intero, causando danni enormi. Finalmente.
"qualsiasi sindacato con tre-quattro iscritti" non puó bloccare una cittá, semplicemente per il fatto che ha tre-quattro iscritti :rolleyes:
Sono perfettamente d'accordo con questo provvedimento, ma non con la sua implementazione. Invece di vietare a tutta una categoria di scioperare dovrebbe permetterlo solo al 50% max, perché non esiste che alcune categorie di lavoratori particolarmente critiche tengano in ostaggio città intere.
quindi io e te vogliamo scioperare, peró te non prendi i soldi, mentre io sí, perché sciopera max il 50%...
E in effetti, a quanto ho capìto, l'unica categoria interessata dal provvedimento è quella dei trasporti pubblici.
Ma dai trasporti pubblici dipendono anche le altre categorie di datori di lavoro affinché i propri dipendenti possano recarsi al lavoro.
E se non è giusto impedire ad una categoria di avvalersi del diritto di sciopero, non è giusto neanche che uno sciopero della propria categoria abbia conseguenze dirette e negative su un'altra. Non è questo lo scopo dello sciopero.
Detto ciò, sono d'accordo anch'io col cambiare un po' l'implementazione.
Una volta garantita una quantità minima di vetture circolanti, il resto del settore potrebbe aderire allo sciopero. Poi si farebbero i turni.
Certo, c'è sempre il rischio che, essendo in Italia, il giorno dello sciopero i lavoratori di turno si diano malati...
se lo sciopero dei trasporti crea disagi anche all'ENEL, che non vede arrivare il 50% dei suoi dipendenti, mi pare solo un vantaggio: l'ENEL protesterá con chi di dovere
Detrazioni di stipendio consistenti? Per gente che ha famiglia e mutuo è un deterrente molto potente... :asd:
Poi visite fiscali a casa per verificare l'effettivo stato di malattia ed in caso di accertamento che tale malattia non ci sia allora alla prima volta richiamo, alla seconda il licenziamento. Per il medico che ha fatto il falso certificato un bel procedimento penale per i reati relativi a certificare il falso... :fagiano:
sí sí, vienimi a controllare il forte mal di testa che mi é venuto proprio quel giorno...
quelarion
26-02-2009, 07:18
Quindi stessa cosa dovrebbero fare coi camionari no ?
C;,a;,z;,a
o coi tassinari... (anche detti tassisti :D)
o coi tassinari... (anche detti tassisti :D)
esatto !
ma chissa' perche' loro possono :asd:
C;,a;z,a;,,;a
si certo. facciano gli accertamenti per chi ha la schiena bloccata , vediamo :asd:
c.a'.z'.a
Un ortopedico se ne accorge sicuramente se racconti una balla! :fagiano:
quindi io e te vogliamo scioperare, peró te non prendi i soldi, mentre io sí, perché sciopera max il 50%...
Beh in quel caso ci si dimezza lo stipendio, per solidarietà per i colleghi che lottano per una causa comune... :stordita:
sí sí, vienimi a controllare il forte mal di testa che mi é venuto proprio quel giorno...
C'è la novalgina... :read:
Un ortopedico se ne accorge sicuramente se racconti una balla! :fagiano:
certo , specie se e' una contrattura muscolare :asd:
C;,a;z;.,a
se lo sciopero dei trasporti crea disagi anche all'ENEL, che non vede arrivare il 50% dei suoi dipendenti, mi pare solo un vantaggio: l'ENEL protesterá con chi di dovere
:rotfl:
Ma dove è mai successo qualcosa del genere ?
L'enel semplicemnte toglie la percentuale di stipendio ai ritardatari, figurati se và a denunciare l'azienda dei trasporti perchè i suoi dipendenti sono arrivati in ritardo :D
quelarion
26-02-2009, 09:00
Un ortopedico se ne accorge sicuramente se racconti una balla! :fagiano:
Beh in quel caso ci si dimezza lo stipendio, per solidarietà per i colleghi che lottano per una causa comune... :stordita:
C'è la novalgina... :read:
il medico non puó essere certo che stai dicendo una balla...
:rotfl:
Ma dove è mai successo qualcosa del genere ?
L'enel semplicemnte toglie la percentuale di stipendio ai ritardatari, figurati se và a denunciare l'azienda dei trasporti perchè i suoi dipendenti sono arrivati in ritardo :D
l'ENEL di fatto si becca uno sciopero non richiesto... togliere soldi ai dipendenti non basta a recuperare una giornata di lavoro perso, o mi vuoi dire che ogni giorni l'ENEL fattura meno di quanto paga di stipendi?
EarendilSI
26-02-2009, 09:09
E in effetti, a quanto ho capìto, l'unica categoria interessata dal provvedimento è quella dei trasporti pubblici.
Ma dai trasporti pubblici dipendono anche le altre categorie di datori di lavoro affinché i propri dipendenti possano recarsi al lavoro.
E se non è giusto impedire ad una categoria di avvalersi del diritto di sciopero, non è giusto neanche che uno sciopero della propria categoria abbia conseguenze dirette e negative su un'altra. Non è questo lo scopo dello sciopero.
Detto ciò, sono d'accordo anch'io col cambiare un po' l'implementazione.
Una volta garantita una quantità minima di vetture circolanti, il resto del settore potrebbe aderire allo sciopero. Poi si farebbero i turni.
Certo, c'è sempre il rischio che, essendo in Italia, il giorno dello sciopero i lavoratori di turno si diano malati...
Sottoscrivo...
D'accordo con questa proposta, visto che spesso poi gli scioperi non sono fatti per difendere i lavoratori ma ormai sono diventati scioperi politici...
Ormai si sciopera su tutto e per tutto...
Per quanto riguarda l'implementazione può essere cambiata e migliorata e cmq se il giorno dello sciopero i lavoratori in turno si danno malati si fanno scattari controlli e nel caso licenziamenti...
l'ENEL di fatto si becca uno sciopero non richiesto... togliere soldi ai dipendenti non basta a recuperare una giornata di lavoro perso, o mi vuoi dire che ogni giorni l'ENEL fattura meno di quanto paga di stipendi?
Io ti ho semplicemente chiesto quando mai un'azienda (enel o chi vuoi tu) abbia denunciato l'azienda dei trasporti per i ritardi dei dipedenti
in quale realtà parallela è mai successa una cosa del genere ?
Non esiste (e forse è pure illegale)
Per il resto non c'è molto da dire: l'enel (o qualunque altra azienda) semplicemente riduce in proporzione al ritardo la paga giornaliera del dipendente (ovvio no?) ma non riduce mica le bollette ai consumatori :asd:
ThinkDifferent
26-02-2009, 09:35
Detrazioni di stipendio consistenti? Per gente che ha famiglia e mutuo è un deterrente molto potente... :asd:
Poi visite fiscali a casa per verificare l'effettivo stato di malattia ed in caso di accertamento che tale malattia non ci sia allora alla prima volta richiamo, alla seconda il licenziamento. Per il medico che ha fatto il falso certificato un bel procedimento penale per i reati relativi a certificare il falso... :fagiano:
"Dottore ho un mal di testa lancinante"
"Stai mentendo, io lo so, sono un dottore":D
FabioGreggio
26-02-2009, 09:36
Sottoscrivo...
D'accordo con questa proposta, visto che spesso poi gli scioperi non sono fatti per difendere i lavoratori ma ormai sono diventati scioperi politici...
Ormai si sciopera su tutto e per tutto...
Per quanto riguarda l'implementazione può essere cambiata e migliorata e cmq se il giorno dello sciopero i lavoratori in turno si danno malati si fanno scattari controlli e nel caso licenziamenti...
LO sciopero anche individuale è diritto costituzionale.
Il fatto che gli scioperi siano politici è una tua affermazione.
Il processo non si fa alle intenzioni.
La legge invece si, è politica. Serve ad indebolire i sindacati e a controllare il lavoratore da un punto di vista politico.
Va bocciata perchè anticostituzionale. Come ormai tante leggi di questo Governuncolo.
fg
Quindi fatemi capire:
- si sostituiscono le leggi coi decreti a oltranza e li si chiamano "provvedimenti d'urgenza"
- si legalizzano le squadre anti-immigrati e le si chiamano "ronde"
- si proibisce il diritto di sciopero e lo si chiama "sciopero virturale".
i nomi sono senz'altro innovativi ma il progetto di fondo mi sa di vecchio e di già visto.
per quelli poi che plaudono alla soppressione del dirtitto di sciopero, probabilmente perchè c'hanno i bei soldini in tasca o il paparino che li mantiene e dei diritti non sanno che farsene:
sappiate che così non si placa il conflitto ma lo si inasprisce perchè si sta scientemente spingendo tutto il dissenso fuori dai canali democratici e verso l'illegalità. ogni forma di opposizione garantita dalla costituzione sta divetando illegale de facto il che, in tempo di crisi, tenderà ad aumentare i conflitti e l'esasperazione dei lavoratori.
pensare come fa il governo di gestire la crisi comprimendo progressivamente diritti e libertà non solo ci riporta pericolosamenre indietro nel tempo ma è del tutto irresponsabile, perchè ci porterà dritti a superare il "punto di rottura" democratico: i danni alla convivenza civile che ne deriveranno colpiranno TUTTI indistintamente radicalizzando a dismisura le posizioni in campo (misure repressive dello stato e rabbia dei soggetti sensibili) e avviando una spirale perversa.
Ma ovviamente i rischi fondati iche la situazione possa degenerare in un clima da anni '70 non sfiorano neanche la testa di chi non è lavoratore dipendente e pensa perciò di non essere toccato dalla crisi.
"Dottore ho un mal di testa lancinante"
"Stai mentendo, io lo so, sono un dottore":D
Piccolo OT:
Il mal di testa (o peggio, emicrania) può avere mille cause differenti e nessun indicatore riscontrabile dal medico.
E questo, molti degli italici fancazzisti che gravitano soprattutto nel pubblico, lo sanno benissimo.
Purtroppo per me, mi son dovuto fare una cultura enciclopedica sull'emicrania, soffrendone da una vita (eredità di famiglia :muro:), e posso assicurare che in molti casi altro che "novalgina"... un giorno, dalla disperazione, ho provato a prendere in successione: due moment, novalgina, aspirina, alka seltzer (nel caso fosse di origine digestiva), saridon e aulin. Niente, non l'hanno smosso di un centimetro.
Unica soluzione? Sonnifero. Peccato che prenderlo sia incompatibile con l'attività lavorativa... fortunatamente ormai mi capita mooolto raramente l'emicrania "monstre", sarà una volta l'anno, quella normale stringo i denti e la sopporto al lavoro (ma io sono un brianzolo :p )
Quindi, se uno dichiara di avere il mal di testa, nemmeno un luminare della medicina potrà confutarlo o suggerire una cura istantaneamente efficace che gli consenta di riprendere il lavoro.
Quindi fatemi capire:
- si sostituiscono le leggi coi decreti a oltranza e li si chiamano "provvedimenti d'urgenza"
- si legalizzano le squadre anti-immigrati e le si chiamano "ronde"
- si proibisce il diritto di sciopero e lo si chiama "sciopero virturale".
i nomi sono senz'altro innovativi ma il progetto di fondo mi sa di vecchio e di già visto.
per quelli poi che plaudono alla soppressione del dirtitto di sciopero, probabilmente perchè c'hanno i bei soldini in tasca o il paparino che li mantiene e dei diritti non sanno che farsene:
sappiate che così non si placa il conflitto ma lo si inasprisce perchè si sta scientemente spingendo tutto il dissenso fuori dai canali democratici e verso l'illegalità. ogni forma di opposizione garantita dalla costituzione sta divetando illegale de facto il che, in tempo di crisi, tenderà ad aumentare i conflitti e l'esasperazione dei lavoratori.
pensare come fa il governo di gestire la crisi comprimendo progressivamente diritti e libertà non solo ci riporta pericolosamenre indietro nel tempo ma è del tutto irresponsabile, perchè ci porterà dritti a superare il "punto di rottura" democratico: i danni alla convivenza civile che ne deriveranno colpiranno TUTTI indistintamente radicalizzando a dismisura le posizioni in campo (misure repressive dello stato e rabbia dei soggetti sensibili) e avviando una spirale perversa.
Ma ovviamente i rischi fondati iche la situazione possa degenerare in un clima da anni '70 non sfiorano neanche la testa di chi non è lavoratore dipendente e pensa perciò di non essere toccato dalla crisi.
A parte le prime considerazioni (che sono tue personali e come tali solo tue) il resto non risponde alla domanda fatta:
Se nella soluzione del conflitto lavoratori/dirigenza di un'azienda il sistema dello sciopero funziona bene come puoi risolvere il *piccolo* problema che nella risoluzione del conflitto lavoratori/dirigenza di altri tipi di servizi (es trasporto pubblico) questo sistema non funziona ?
Io attendo proposte e sono disposto a valutarle ma con le critiche e basta non si và lontano
ConteZero
26-02-2009, 09:53
Tanto prima o poi si tornerà al voto e le leggi liberticide dopo averle fatte dovranno pur tentare d'applicarle.
Avoglia sperare d'avere il voto del sodomizzato.
L'elettorato più "colpito" sarà sicuramente quello di AN (gli ex aennini) perché in buona parte sono dipendenti pubblici.
FabioGreggio
26-02-2009, 10:04
A parte le prime considerazioni (che sono tue personali e come tali solo tue) il resto non risponde alla domanda fatta:
Se nella soluzione del conflitto lavoratori/dirigenza di un'azienda il sistema dello sciopero funziona bene come puoi risolvere il *piccolo* problema che nella risoluzione del conflitto lavoratori/dirigenza di altri tipi di servizi (es trasporto pubblico) questo sistema non funziona ?
Io attendo proposte e sono disposto a valutarle ma con le critiche e basta non si và lontano
Lo sciopero non è uno strumento per "far funzionare" le cose, ma un diritto di protesta contro qualcuno che lede interessi personali o di gruppo.
E' l'ultima spiaggia di trattative fallite eo incomprensioni.
Se le aziende, per pefezionare i loro interessi, hanno voluto maggiore flessibilità, non capisco perchè di contraltare ai lavoratori si diminuisce il diritto di protestare in modo anticostituzionale.
Allora sarebbe più onesto, da parte di questo Governo, ammettere che l'unica politica prodotta sul mondo del lavoro è totalmente Confindustriale.
Almeno semplifichiamo il testo del problema.
Ma è produttiva un'amministrazione della cosa pubblica che fa solo gli interessi di alcune corporazioni?
fg
Questo governo ha una fifa blu delle manifestazioni.
Prima hanno vietato di protestare di fronte alle chiese, sapendo che tutte le piazze ospitano una chiesa.
Adesso cercano di vietare le proteste del tutto.
Quello di cui non si rendono conto è che se tolgono il diritto di protestare pacificamente si ritroveranno lavoratori incazzati armati che protesteranno affatto pacificamente.
Questi idioti ci stanno portando alla guerra civile.
EarendilSI
26-02-2009, 10:16
Questo governo ha una fifa blu delle manifestazioni.
Prima hanno vietato di protestare di fronte alle chiese, sapendo che tutte le piazze ospitano una chiesa.
Adesso cercano di vietare le proteste del tutto.
Quello di cui non si rendono conto è che se tolgono il diritto di protestare pacificamente si ritroveranno lavoratori incazzati armati che protesteranno affatto pacificamente.
Il top di questo post è questa frase:
Prima hanno vietato di protestare di fronte alle chiese, sapendo che tutte le piazze ospitano una chiesa. :sbonk:
Il resto è più o meno dello stesso tenore farsesco... :rolleyes:
Lavoratori italiani che lavorate 8 ore al giorno perportare a casa lo stipendio e volete un aumento .....
http://www.investireoggi.net/forum/immagini/1208277741sordi.jpg
FabioGreggio
26-02-2009, 10:19
Questo governo ha una fifa blu delle manifestazioni.
Prima hanno vietato di protestare di fronte alle chiese, sapendo che tutte le piazze ospitano una chiesa.
Adesso cercano di vietare le proteste del tutto.
Quello di cui non si rendono conto è che se tolgono il diritto di protestare pacificamente si ritroveranno lavoratori incazzati armati che protesteranno affatto pacificamente.
Questi idioti ci stanno portando alla guerra civile.
quoto.
A parte le prime considerazioni (che sono tue personali e come tali solo tue) il resto non risponde alla domanda fatta:
Se nella soluzione del conflitto lavoratori/dirigenza di un'azienda il sistema dello sciopero funziona bene come puoi risolvere il *piccolo* problema che nella risoluzione del conflitto lavoratori/dirigenza di altri tipi di servizi (es trasporto pubblico) questo sistema non funziona ?
non capisco il senso della domanda: lo sciopero funzione "bene" se ottiene risultati per i lavoratori, cioè costringe la controparte a ragionare; funziona "male" se fa il solletico alla controparte. scioperare non è una passeggiata come immagina il milirdario berlusconi. è l'extrema ratio dei lavoratori, comporta sacrifici economici e grande determinazione. I metalmeccanici ad ogni rinonvo del contratto fanno blocchi stradali e scioperi a macchia di leopardo. uno sciopero fatto a tavolino e gestito da un ente terzo governativo (che per definizione non è imparziale) è un non sciopero, è la negazione del diritto di sciopero. siccome il governo sa bene che la crisi scatenerà una valaganga di scioperi a catena in tutti i settori si affretta a prendere provvedimenti restrittivi. questo è. il banco di prova dei trasportatori è solo l'inizio...
Allora sarebbe più onesto, da parte di questo Governo, ammettere che l'unica politica prodotta sul mondo del lavoro è totalmente Confindustriale.
Almeno semplifichiamo il testo del problema.
Ma è produttiva un'amministrazione della cosa pubblica che fa solo gli interessi di alcune corporazioni?
il fatto è che il governo dice di avere i sindacati dalla sua perchè cisl, uil e ugl, la cui dirigenza è stata da tempo comprata in saldo dai padroni, sono pronti a vendere oltre le loro mamme anche i loro iscritti.
le corporazioni del lavoro di fascistissima memoria, in cui sindacati gialli di regime e associazioni degli industriali "cooperavano" in pace e armonia, sono bell'e servite. la logica è uguale.
Lo sciopero non è uno strumento per "far funzionare" le cose, ma un diritto di protesta contro qualcuno che lede interessi personali o di gruppo.
E' l'ultima spiaggia di trattative fallite eo incomprensioni.
Se le aziende, per pefezionare i loro interessi, hanno voluto maggiore flessibilità, non capisco perchè di contraltare ai lavoratori si diminuisce il diritto di protestare in modo anticostituzionale.
Allora sarebbe più onesto, da parte di questo Governo, ammettere che l'unica politica prodotta sul mondo del lavoro è totalmente Confindustriale.
Almeno semplifichiamo il testo del problema.
Ma è produttiva un'amministrazione della cosa pubblica che fa solo gli interessi di alcune corporazioni?
fg
No, lo sciopero è la risposta estrema che si dà alle controversie tra dirigenza e lavoratori.
Se nelle fabbriche o nella maggior parte delle imprese private il paradigma funziona bene (non serve a "far funzionare" ...dove lo hai letto?) la cosa cambia se si parla di servizi (specie quelli pubblici).
Lo sciopero funziona perchè "costringe" la dirigenza ad una presa d'atto (perdita di soldi per fermo del lavoro).
Ed è l'estrema ratio perchè i lavoratori oltre a rinunciarea ad una giornata di lavoro, mettono ancor più in difficoltà l'azienda.
C'è un conflitto tra le parti.
Ma se la dirigenza se ne frega (perchè non vengono sfiorati dai mancati introiti) ed i lavoratori non hanno conseguenze se non quelle della perdita di una semplice giornata lavorativa (perchè l'azienda non può fallire) il paradigma non funziona più.
E chi ne fà le spese ?
Il cittadino come te e me che usa quel servizio.
E' giusto ?
Ovviamente no ma non è un problema dei lavoratori nè delle dirigenze: è semplicemente il fatto che così come è pensato lo sciopero non si adatta a queste tipologie di servizi.
Come detto accetterei una discussione di proposte alternative invece della critica fine a sè stessa
nomeutente
26-02-2009, 10:53
Questi idioti ci stanno portando alla guerra civile.
quoto.
3 gg a testa: per l'insulto originale e per il quote.
entanglement
26-02-2009, 10:54
bè esiste anche lo sciopero bianco... certo che di questo passo ti costringeranno a farlo su secondlife !
non capisco il senso della domanda: lo sciopero funzione "bene" se ottiene risultati per i lavoratori, cioè costringe la controparte a ragionare; funziona "male" se fa il solletico alla controparte. scioperare non è una passeggiata come immagina il milirdario berlusconi. è l'extrema ratio dei lavoratori, comporta sacrifici economici e grande determinazione. I metalmeccanici ad ogni rinonvo del contratto fanno blocchi stradali e scioperi a macchia di leopardo. uno sciopero fatto a tavolino e gestito da un ente terzo governativo (che per definizione non è imparziale) è un non sciopero, è la negazione del diritto di sciopero. siccome il governo sa bene che la crisi scatenerà una valaganga di scioperi a catena in tutti i settori si affretta a prendere provvedimenti restrittivi. questo è. il banco di prova dei trasportatori è solo l'inizio...
La risposta te la dai da solo:
Lo sciopero funziona se colpisce gli interessi della dirigenza che è parte del problema.
I metalmeccanici che scioperano fermando gli impianti sono nel loro diritto.
Quelli che bloccano le strade sono da prendere a calci nel culo finchè non si tolgono.
Ma quì non si stà parlando di metalmeccanici (o è sbagliato l'articolo di apertura? :confused: ) ma di servizi come ad esempio il trasporto pubblico.
In quel caso la dirigenza se ne sbatte le palle dello sciopero (anche se l'azienda và in rosso il comune/regione ripiana tutti i debiti) ed i lavoratori non hanno nessuna perdita (la perdita di una giornata è trascurabile davanti ad un aumento; c'è la matematica certezza che l'azienda non può fallire).
Spero di essere stato chiaro
La risposta te la dai da solo:
Lo sciopero funziona se colpisce gli interessi della dirigenza che è parte del problema.
I metalmeccanici che scioperano fermando gli impianti sono nel loro diritto.
Quelli che bloccano le strade sono da prendere a calci nel culo finchè non si tolgono.
Ma quì non si stà parlando di metalmeccanici (o è sbagliato l'articolo di apertura? :confused: ) ma di servizi come ad esempio il trasporto pubblico.
In quel caso la dirigenza se ne sbatte le palle dello sciopero (anche se l'azienda và in rosso il comune/regione ripiana tutti i debiti) ed i lavoratori non hanno nessuna perdita (la perdita di una giornata è trascurabile davanti ad un aumento; c'è la matematica certezza che l'azienda non può fallire).
Spero di essere stato chiaro
La tua risposta è chiara nella misura in cui conferma un fatto: i trasportatori pubblici non hanno altro modo per costringere la dirigenza a scendere a patti che interrompere il servizio e creare un danno di immagine, vosto che il danno economico è relativo, all'azienda. quando qualche anno fa ci fu lo sciopero selvaggio degli autoferrotranvieri milanesi che paralizzò l'intera città, la municipalizzata fu costretta a scendere a patti. altro strumento non lo hanno e quindi imporre lo sciopero virtuale ai trasportatori significa ridurli al silenzio.
la storia dimostra che solo lo sciopero duro vince. se tu stai dalla parte dei padroni, pubblici e privati, sono affari tuoi. io sono tanto utente quanto lavoratore e mi preme che i lavoratori vincano la loro battaglia che sarà d'esempio anche per le altre categorie.
poi i provvedimenti Sacconi non si limitano solo ai trasportatori ma introducono "regole" - sarebbe più giusto chiamarli divieti - che colpiscono tutti i lavoratori: l'arbitrato, il refrendum preventivo, la dichiarazione di sciopero anticipata, le soglie di indizione, ecc. tutti strumenti che depotenziano l'efficacia dello sciopero stesso riducendolo una perdita di tempo e denaro.
ma tranquillo, non saranno le precettazioni e le sanzioni a fermare l'onda motante della protesta sui luoghi di lavoro. casomai spingeranno a misure ancora più drastiche e a forme di lotta imprevedibili. se si pensa di schiacciare gli effetti della crisi su lavoratori con le multe o peggio con la polizia, si sbagliano e di grosso i calcoli!
La tua risposta è chiara nella misura in cui conferma un fatto: i trasportatori pubblici non hanno altro modo per costringere la dirigenza a scendere a patti che interrompere il servizio e creare un danno di immagine, vosto che il danno economico è relativo, all'azienda. quando qualche anno fa ci fu lo sciopero selvaggio degli autoferrotranvieri milanesi che paralizzò l'intera città, la municipalizzata fu costretta a scendere a patti. altro strumento non lo hanno e quindi imporre lo sciopero virtuale ai trasportatori significa ridurli al silenzio.
la storia dimostra che solo lo sciopero duro vince. se tu stai dalla parte dei padroni, pubblici e privati, sono affari tuoi. io sono tanto utente quanto lavoratore e mi preme che i lavoratori vincano la loro battaglia che sarà d'esempio anche per le altre categorie.
poi i provvedimenti Sacconi non si limitano solo ai trasportatori ma introducono "regole" - sarebbe più giusto chiamarli divieti - che colpiscono tutti i lavoratori: l'arbitrato, il refrendum preventivo, la dichiarazione di sciopero anticipata, le soglie di indizione, ecc. tutti strumenti che depotenziano l'efficacia dello sciopero stesso riducendolo una perdita di tempo e denaro.
ma tranquillo, non saranno le precettazioni e le sanzioni a fermare l'onda motante della protesta sui luoghi di lavoro. casomai spingeranno a misure ancora più drastiche e a forme di lotta imprevedibili. se si pensa di schiacciare gli effetti della crisi su lavoratori con le multe o peggio con la polizia, si sbagliano e di grosso i calcoli!
Padroni ?
Sembra di parlare con un sindacalista anni '70 :D
Il punto che ho posto è chiaro : chi non c'entra nulla (cittadino inerme) non deve essere coinvolto minimamente dai problemi tra dirigenza e lavoratori.
Esattamente come non è possibile nè accettabile che il cittadino che si trovi solo a passare per una strada si veda "sequestrato" dai lavoratori di un'azienda di cui non conosce nemmeno il nome (e nemmeno lo vuole conoscere) è intollerabile che per beghe di cui non ha nè colpa nè possibiltà di intervento sia impossibilitato ad andare al lavoro in orario..
Per quale motivo un lavoratore che ha problemi con la sua azienda deve causare danni ad un altro lavoratore di altre aziende è un mistero.
Nessuno (sicuramente non io) disconosce il diritto di sciopero.
Semplicemente si vuole tutelare l'innocente che non c'entra in quella "guerra".
Peraltro le regolamentazioni allo sciopero esistevano già da un pezzo (e da un pezzo si parlava di riforma)
Comunque stò ancora aspettando le proposte alternative.
dave4mame
26-02-2009, 12:10
una considerazione, tanto ovvia che mi vergogno farla.
sciopera l'operaio fiat.
chi se la piglia in saccoccia è la fiat che ci smena una giornata di produzione (è un esempio... lo so anch'io che ora come ora non gliene frega nulla di smenarcela).
ricadute per il "popolo": zero.
sciopera il metroferrotranviere.
è l'azienda a pigliarla in saccoccia?
ma manco un po'.
i quattrini degli abbonamenti se li becca comunque; considerata la benzina che risparmia quasi finisce che gli conviene pure.
chi si smena davvero?
tutti quelli che i mezzi pubblici li devono prendere (e le aziende per cui lavorano).
ConteZero
26-02-2009, 12:30
una considerazione, tanto ovvia che mi vergogno farla.
sciopera l'operaio fiat.
chi se la piglia in saccoccia è la fiat che ci smena una giornata di produzione (è un esempio... lo so anch'io che ora come ora non gliene frega nulla di smenarcela).
ricadute per il "popolo": zero.
sciopera il metroferrotranviere.
è l'azienda a pigliarla in saccoccia?
ma manco un po'.
i quattrini degli abbonamenti se li becca comunque; considerata la benzina che risparmia quasi finisce che gli conviene pure.
chi si smena davvero?
tutti quelli che i mezzi pubblici li devono prendere (e le aziende per cui lavorano).
Detto papale papale... ECCHISSENEFREGA.
Scioperare è un diritto.
Se il disservizio lo patisce il cittadino sarà il cittadino a lamentarsi, come tra l'altro è avvenuto nel caso dello sciopero dei tassisti.
Stigmata
26-02-2009, 12:45
Detto papale papale... ECCHISSENEFREGA.
Scioperare è un diritto.
Se il disservizio lo patisce il cittadino sarà il cittadino a lamentarsi, come tra l'altro è avvenuto nel caso dello sciopero dei tassisti.
Se il ricatto lo patisce il cittadino sono gli scopieranti a prendersi le manate in faccia, come è già successo.
Guarda, sono il primo a difendere il diritto allo sciopero, ma NON a quegli scioperi che cessano di essere tali per diventare ricatti.
Il tuo diritto a scioperare finisce dove comincia l'altrui diritto di andare al lavoro.
Chi sei tu per negare questo diritto costituzionale?
purtroppo per te (e per gli altri) lo sciopero virtuale era già in voga in giappone 20 anni fa.
Beh... mica dobbiamo copiare per forza le STRONZATE fatte da altri paesi... ;)
dave4mame
26-02-2009, 13:09
Beh... mica dobbiamo copiare per forza le STRONZATE fatte da altri paesi... ;)
certo che no.
ma sia mai che vogliamo appropriarci delle invenzioni di qualcun altro :D
MesserWolf
26-02-2009, 13:10
una considerazione, tanto ovvia che mi vergogno farla.
sciopera l'operaio fiat.
chi se la piglia in saccoccia è la fiat che ci smena una giornata di produzione (è un esempio... lo so anch'io che ora come ora non gliene frega nulla di smenarcela).
ricadute per il "popolo": zero.
sciopera il metroferrotranviere.
è l'azienda a pigliarla in saccoccia?
ma manco un po'.
i quattrini degli abbonamenti se li becca comunque; considerata la benzina che risparmia quasi finisce che gli conviene pure.
chi si smena davvero?
tutti quelli che i mezzi pubblici li devono prendere (e le aziende per cui lavorano).
ma infatti
Detto papale papale... ECCHISSENEFREGA.
Scioperare è un diritto.
Se il disservizio lo patisce il cittadino sarà il cittadino a lamentarsi, come tra l'altro è avvenuto nel caso dello sciopero dei tassisti.
fammi indovinare , non sei un pendolare o non lo sei stato per periodi significativi ?:rolleyes:
Anche perchè gli scioperi nel settori dei trasporti sono frequenti , talvolta persino selvaggi .
Non stiamo parlando di gente che fa uno sciopero ogni 10 anni , ma di gente che ne farà 10 l'anno di scioperi . (anche perchè basta lo sciopero della più sfigata delle sigle sindacali per mandare tutto in tilt).
Lo sciopero bianco è un modo per avere attenzione ,senza causare danno ai pendolari che sono un'altra classe debole . Inoltre così facendo si accattivano l'appoggio popolare dato che non gli spaccano le 00... (volendo potrebbero coprire le pubblicità delle stazioni e dei treni con dei manifesti , questo danneggerebbe l'azienda e non l'utente che anzi avrebbe la possibilità di leggere le loro motivazioni)
Volendo metterla sul piano dei diritti, anche i pendolari hanno i loro diritti , e loro contro chi scioperano per non dover fare una vita d'inferno ? Poi o rendiamo i servizi pubblici efficienti e affidabili o smettiamola di fingere di essere ecologisti e di predicarne l'uso.
Detto papale papale... ECCHISSENEFREGA.
Scioperare è un diritto.
Se il disservizio lo patisce il cittadino sarà il cittadino a lamentarsi, come tra l'altro è avvenuto nel caso dello sciopero dei tassisti.
se la metti su questo punto allora : ECCHISSENEFREGA delle beghe tra dirigenza e lavoratori.
Le tasse son pagate ergo la gente pretende giustamente il servizio....
E' inaccettabile che chi non c'entra nulla venga coinvolto in problemi non suoi.
Questo è sacrosanto e difficilmente contestabile con la ragione eh..
Ma che discorsi.... :rolleyes:
Ci manca solo che i cittadini vadano a lametarsi con la municipalizzata altrimenti gli autisti si incazzano.. :rolleyes:
Sinclair63
26-02-2009, 14:46
basta andare in malattia per 1 settimana , tutti.
vediamo che fanno.
c'.a'.z'.a
:mano: :O
Sinclair63
26-02-2009, 15:00
Stavo pensando :stordita: ...nel giorno di sciopero proclamato si potrà allora lavorare virtualmente giusto? mi reco al lavoro e non faccio un cazzo :D se mi chiedono: "che fa il fannullone?" io rispondo: "come si permette? :mad: sto lavorando, VIRTUALMENTE ma sto lavorando :O :D
Beh sta parola "virtuale" sta cominciando a piacermi :D quindi si potrà pure restare a casa invece che andare al lavoro, tanto VIRTUALMENTE si potrà anche stare sul posto di lavoro senza starci fisicamente :sofico:
StateCity
26-02-2009, 15:04
Questa e' la fase delle leggi folli, per passare la staffetta agli amici della sinistra,
che ci riempiranno di tasse.... :rolleyes:
dopodiche' avra' nuovi soldi da spedere.. :rolleyes:
Questo governo ha una fifa blu delle manifestazioni.
Prima hanno vietato di protestare di fronte alle chiese, sapendo che tutte le piazze ospitano una chiesa.
Adesso cercano di vietare le proteste del tutto.
Quello di cui non si rendono conto è che se tolgono il diritto di protestare pacificamente si ritroveranno lavoratori incazzati armati che protesteranno affatto pacificamente.
Questi ....... ci stanno portando alla guerra civile.
quoto :D
purtroppo per te (e per gli altri) lo sciopero virtuale era già in voga in giappone 20 anni fa.
lo sciopero virtuale giapponese era molto diverso e soprattutto il governo giapponese ha molta considerazione dei suoi dipendenti , cosi che era sufficente una protesta simbolica perchè fossero ascoltati.
qui invece si parla di togliere diritti ai lavoratori , potrebbero decidere di dedicare ai settori strategici aumenti automatici biannuali ( solo epr quelle categorie)e compensando l'inflazione se non vogliono che ci sia interruzione di pubblico servizio.
altrimenti non si comprende per quale motivo dovrebbero venir ascoltate le ragioni dello scioperante ...lavora a costo zero ... scioperasse tutto l'anno :D
ClosingTime
26-02-2009, 21:27
Io non ho capito, in che modo uno sciopero virtuale dovrebbe rappresentare uno svantaggio per il "datore di lavoro"? Se addirittura non deve pagare i dipendenti anche se lavorano lo stesso... Sono serio, è che proprio non riesco a capire, forse mi sfugge qualcosa. Con uno sciopero vero creo disagi, con uno sciopero virtuale che succede?
Sul far passare tutti gratis sarei d'accordo, ma se pensi ad esempio che sulla ferrovia Orte-Fiumicino Aeroporto non passa un controllore da 5 anni (esperienza personale mia e di familiari) capisci che non funziona.
Tu non ci crederai, ma OGGI c'erano. Conosco gente che la prende tutti i giorni e mi ha confermato che non passano mai, ma oggi sono passati... credo abbiano letto il tuo post! :D
sid_yanar
27-02-2009, 01:14
Questa e' la fase delle leggi folli, per passare la staffetta agli amici della sinistra,
che ci riempiranno di tasse.... :rolleyes:
dopodiche' avra' nuovi soldi da spedere.. :rolleyes:
quoto solo il rapporto, in fondo di amicizia, che lega la sedicente sinistra al carro berlusconiano. Per il resto ti stanno già riempendo di tasse; aveva promesso di ridurre la pressione fiscale al 40%, per ora ha bissato il record con il 43,3 %. Più tasse per tutti, o meglio per chi le paga.
Ziosilvio
27-02-2009, 07:46
una considerazione, tanto ovvia che mi vergogno farla.
L'ovvietà è un concetto relativo, soprattutto in politica.
sciopera l'operaio fiat.
chi se la piglia in saccoccia è la fiat che ci smena una giornata di produzione (è un esempio... lo so anch'io che ora come ora non gliene frega nulla di smenarcela).
ricadute per il "popolo": zero.
Soprattutto oggi, che la produzione di automobili è talmente esagerata che per venderle devono pesantemente sgonfiare i propri guadagni...
sciopera il metroferrotranviere.
è l'azienda a pigliarla in saccoccia?
ma manco un po'.
i quattrini degli abbonamenti se li becca comunque; considerata la benzina che risparmia quasi finisce che gli conviene pure.
chi si smena davvero?
tutti quelli che i mezzi pubblici li devono prendere (e le aziende per cui lavorano).
Eggià...
Sottoscrivo...
D'accordo con questa proposta, visto che spesso poi gli scioperi non sono fatti per difendere i lavoratori ma ormai sono diventati scioperi politici...
Ormai si sciopera su tutto e per tutto...
Per quanto riguarda l'implementazione può essere cambiata e migliorata e cmq se il giorno dello sciopero i lavoratori in turno si danno malati si fanno scattari controlli e nel caso licenziamenti...
se il governo continua così di scioperi ce ne saranno sempre di più :)
quindi mettono le mani avanti
poi come detto giustamente da molti il problema dello sciopero è quando non porta problema per l'azienda ma solo a terzi.
Oltre a questo aggiungiamoci i 2343242 sindacati che non sono mai in accordo
MadJackal
27-02-2009, 10:33
poi come detto giustamente da molti il problema dello sciopero è quando non porta problema per l'azienda ma solo a terzi.
Oltre a questo aggiungiamoci i 2343242 sindacati che non sono mai in accordo
Eggià...
Semplice, lo sciopero deve creare problemi - altrimenti nessuno ti caga. Se la gente si incazza ed i lavoratori hanno le palle e continuano a protestare, di sicuro ottengono qualcosa.
Ed io non capisco il ragionamento "ma noi ci rimettiamo". Eh, bene, pensate che loro perdono una giornata di lavoro, e non gliela pagano di certo. E che magari non protestano per cazzate, ma perchè non gli rinnovano il contratto da due, tre, quattro anni. :rolleyes:
La colpa è loro? No, è di chi giocando sulla cosa non fa quello che deve (= il datore di lavoro). Se dovete incazzarvi per il disservizio, fatelo con i capoccia: la colpa è loro ;)
Semplice, lo sciopero deve creare problemi - altrimenti nessuno ti caga. Se la gente si incazza ed i lavoratori hanno le palle e continuano a protestare, di sicuro ottengono qualcosa.
Ed io non capisco il ragionamento "ma noi ci rimettiamo". Eh, bene, pensate che loro perdono una giornata di lavoro, e non gliela pagano di certo. E che magari non protestano per cazzate, ma perchè non gli rinnovano il contratto da due, tre, quattro anni. :rolleyes:
La colpa è loro? No, è di chi giocando sulla cosa non fa quello che deve (= il datore di lavoro). Se dovete incazzarvi per il disservizio, fatelo con i capoccia: la colpa è loro ;)
Si potrebbe fare anche che visto che lo sciopero è contro il datore di lavoro, chi sciopera sia responsabile dei danni che provoca, ad esempio, un pilota di aerei che rifiuta di far partire un volo, provoca un danno da (ipotizzo) 100.000€ a fronte di una rivendicazione di (sempre ipotesi) 1.000€, bene la differenza la mette lui di tasca.......perchè altrimenti se sciopera l'addetto alla manutenzione delle scale del condominio, non se lo caga nessuno e invece se lo fa chi pulisce i sedili degli aerei ottiene tutto perchè altrimenti non partono i voli......
MadJackal
27-02-2009, 10:44
Si potrebbe fare anche che visto che lo sciopero è contro il datore di lavoro, chi sciopera sia responsabile dei danni che provoca, ad esempio, un pilota di aerei che rifiuta di far partire un volo, provoca un danno da (ipotizzo) 100.000€ a fronte di una rivendicazione di (sempre ipotesi) 1.000€, bene la differenza la mette lui di tasca.......perchè altrimenti se sciopera l'addetto alla manutenzione delle scale del condominio, non se lo caga nessuno e invece se lo fa chi pulisce i sedili degli aerei ottiene tutto perchè altrimenti non partono i voli......
Oppure si potrebbe proporre un'alternativa funzionale (=cioè che causi danno al datore di lavoro) al normale incrociare le braccia per certe categorie di lavoratori.
Cosa che lo "sciopero virtuale" non è, mi spiace.
Oppure si potrebbe proporre un'alternativa funzionale (=cioè che causi danno al datore di lavoro) al normale incrociare le braccia per certe categorie di lavoratori.
Cosa che lo "sciopero virtuale" non è, mi spiace.
Infatti, dovrebbero trovare un modo di scioperare che danneggiasse SOLO il datore di lavoro/azienda senza intaccare il servizio offerto al pubblico.
E soprattutto bisognerebbe ridurre al minimo le occasioni in cui sia necessario scioperare, se c'è un contratto da rinnovare che lo si rinnovi in fretta.....
dopo aver abolito lo sciopero a quando l'abolizione della stampa e della libertà di parola?
MadJackal
27-02-2009, 14:02
Infatti, dovrebbero trovare un modo di scioperare che danneggiasse SOLO il datore di lavoro/azienda senza intaccare il servizio offerto al pubblico.
Il problema è che per determinate categorie di lavoratori quel modo non c'è. Ed allora rimane solo un'alternativa. Il "dovrebbero trovare" non esiste. Se stai letteralmente o quasi morendo di fame che fai, dici "no, poverini, non devo togliere loro il servizio" o te ne strafreghi? Te ne strafreghi, come gli altri se ne strafregano delle tue motivazioni quando scioperi e pensano solo al fatto che loro sono arrivati al lavoro in ritardo.
Almeno sei sicuro che la cosa venga notata ;)
E soprattutto bisognerebbe ridurre al minimo le occasioni in cui sia necessario scioperare, se c'è un contratto da rinnovare che lo si rinnovi in fretta.....
Non è colpa dei lavoratori se il capoccia non vuole rinnovare il contratto, temo. O vuole rinnovarlo in maniera ridicola.
Il problema è che per determinate categorie di lavoratori quel modo non c'è. Ed allora rimane solo un'alternativa ;)
Vero, ma non è nemmeno giusto che perchè l'addetto alla pulizia dei Boeing 747 non ha l'aumento di 20€ l'anno possa far sciopero e bloccare i voli causando un danno da centinaia di migliaia di euro, ci deve essere una proporzionalità fra le cose........
Non è colpa dei lavoratori se il capoccia non vuole rinnovare il contratto, temo. O vuole rinnovarlo in maniera ridicola.
Mai detto questo ;)
MadJackal
27-02-2009, 14:11
Vero, ma non è nemmeno giusto che perchè l'addetto alla pulizia dei Boeing 747 non ha l'aumento di 20€ l'anno possa far sciopero e bloccare i voli causando un danno da centinaia di migliaia di euro, ci deve essere una proporzionalità fra le cose.
Sul fatto che non sia giusto ti posso anche dare ragione.
Ma non c'è alternativa per loro, quindi è l'unica cosa che possono fare.
E' fastidioso, ma è gente che nel bene o nel male cerca di difendere i suoi diritti. Lo so, e quindi sopporto, prima o poi potrebbe capitare anche a me di fare una cosa del genere.
Mai detto questo ;)
Capito male io, allora, sorry ;)
dave4mame
27-02-2009, 14:24
Infatti, dovrebbero trovare un modo di scioperare che danneggiasse SOLO il datore di lavoro/azienda senza intaccare il servizio offerto al pubblico.
E soprattutto bisognerebbe ridurre al minimo le occasioni in cui sia necessario scioperare, se c'è un contratto da rinnovare che lo si rinnovi in fretta.....
vuoi un sistema?
fai sciopero, ma vai a lavorare E CI SMENI LO STIPENDIO DELLA GIORNATA.
l'azienda però paga allo stato una penale di tre volte tanto.
Sul fatto che non sia giusto ti posso anche dare ragione.
Semplice, lo sciopero deve creare problemi - altrimenti nessuno ti caga.
:confused:
MadJackal
27-02-2009, 16:09
:confused:
Il ragionamento è semplice, eh.
Lo sciopero (di quelle categorie) deve creare problemi (all'utente finale del servizio), perchè altrimenti nessuno le caga. Che poi non sia giusto che vengano bloccati centinaia di passeggeri agli aereoporti...
...ma prima di scagliarsi con veemenza contro quei lavoratori io ci penserei venti volte, visto che è l'unico modo che hanno per far sentire la loro voce. Ed altre venti se non so proporre un metodo alternativo per fare in modo che si sentano senza danneggiare gli utenti del servizio.
Più chiaro, ora? :rolleyes:
MadJackal
27-02-2009, 16:10
vuoi un sistema?
fai sciopero, ma vai a lavorare E CI SMENI LO STIPENDIO DELLA GIORNATA.
l'azienda però paga allo stato una penale di tre volte tanto.
Temo non funzioni bene con le aziende "pubbliche" (comunali od a partecipazione "statale" come sono tutte quelle dei trasporti per fare un esempio), però non è una brutta idea questa :D
Si potrebbe fare anche che visto che lo sciopero è contro il datore di lavoro, chi sciopera sia responsabile dei danni che provoca, ad esempio, un pilota di aerei che rifiuta di far partire un volo, provoca un danno da (ipotizzo) 100.000€ a fronte di una rivendicazione di (sempre ipotesi) 1.000€, bene la differenza la mette lui di tasca.......perchè altrimenti se sciopera l'addetto alla manutenzione delle scale del condominio, non se lo caga nessuno e invece se lo fa chi pulisce i sedili degli aerei ottiene tutto perchè altrimenti non partono i voli......
ma nn è più semplice rinnovare i contratti di lavoro x tempo??
nn ci vuole molto eppure una simile eventualità nessuno la propone
Il ragionamento è semplice, eh.
Lo sciopero (di quelle categorie) deve creare problemi (all'utente finale del servizio), perchè altrimenti nessuno le caga.
Ma questo non mi pare sia lo scopo di uno sciopero :mbe:
sciò|pe|ro
s.m.
1 AU TS dir.lav., astensione collettiva dal lavoro, disposta da una pluralità di lavoratori per la tutela di comuni interessi e diritti di tipo economico, sindacale, politico, ecc.: s. sindacale, s. nazionale, s. corporativo, mettersi in s., indire uno s.
2 CO estens., astensione collettiva dall’attività abituale, ai fini di protesta, da parte di persone che non svolgono attività lavorativa economica in senso proprio, spec. da parte di studenti
3a BU scherz., vacanza
3b OB inattività
"tutela di comuni interessi e diritti", non "creare problemi"
Come già più volte ripetuto, dovrebbe essere l'azienda a patirne e non un estraneo.
Che poi non sia giusto che vengano bloccati centinaia di passeggeri agli aereoporti...
...ma prima di scagliarsi con veemenza contro quei lavoratori io ci penserei venti volte, visto che è l'unico modo che hanno per far sentire la loro voce. Ed altre venti se non so proporre un metodo alternativo per fare in modo che si sentano senza danneggiare gli utenti del servizio.
Qui c'è da decidere "chi" deve sentire la voce: se l'azienda o l'opinione pubblica. Perchè la protesta si deve fare, ma con il rispetto per chi non ha colpe.
Fatta così è come se scioperassero per lunghi periodi il "Pronto soccorso", gli addetti alla fornitura di corrente/gas/acqua, la telecom (distacco delle linee), e tutti quei servizi "essenziali". Non lo ritengo il metodo giusto di protestare.
ma nn è più semplice rinnovare i contratti di lavoro x tempo??
nn ci vuole molto eppure una simile eventualità nessuno la propone
Amen.
MadJackal
27-02-2009, 18:16
...
Certo. Ma ripeto... Che alternativa hanno?
NESSUNA.
E come tutti gli altri, mettono al primo posto i loro interessi.
E sono anche giustificati nel farlo, almeno in parte, proprio dal fatto che non hanno nessuna alternativa.
Certo. Ma ripeto... Che alternativa hanno?
NESSUNA.
E come tutti gli altri, mettono al primo posto i loro interessi.
E sono anche giustificati nel farlo, almeno in parte, proprio dal fatto che non hanno nessuna alternativa.
E gli operatori luce/gas/acqua/telefono ?
Eppure non ho memoria di scioperi di queste categorie che abbiano interessato la popolazione in modo così massiccio.
Sul "nessuna" non ne sarei così sicuro, in fondo i sindacati dovrebbero pensare anche a queste cose, ma tant'è... diciamo che questa è la più semplice.
MadJackal
27-02-2009, 18:29
E gli operatori luce/gas/acqua/telefono ?
Eppure non ho memoria di scioperi di queste categorie che abbiano interessato la popolazione in modo così massiccio.
Sul "nessuna" non ne sarei così sicuro, in fondo i sindacati dovrebbero pensare anche a queste cose, ma tant'è... diciamo che questa è la più semplice.
Se i tecnici dell'enel scioperassero un giorno e si guastassero un pò di centrali mentre sono in corteo una cosa del genere potrebbe anche succedere :stordita:
Proponi un'alternativa, è la via più semplice dire "questa è la più semplice".
Una volta fatta quella proposta allora puoi dire una cosa del genere, ma prima no, dal mio punto di vista. E' facile criticare senza proporre soluzioni che funzionino.
Se i tecnici dell'enel scioperassero un giorno e si guastassero un pò di centrali mentre sono in corteo una cosa del genere potrebbe anche succedere :stordita:
"Se"... chiediti perchè rimane tale ;)
Proponi un'alternativa, è la via più semplice dire "questa è la più semplice".
Beh, è innegabile che sia la più semplice :mbe:
Una volta fatta quella proposta allora puoi dire una cosa del genere, ma prima no, dal mio punto di vista. E' facile criticare senza proporre soluzioni che funzionino.
Ok, ma non è il mio lavoro (ne mi sento in dovere di...) trovare la soluzione :D
Io esprimo la mia opinione su un comportamento che reputo errato, come capita spesso a tutti di fare.
Ho già detto che fanno bene a protestare... ma non così.
MadJackal
27-02-2009, 18:39
"Se"... chiediti perchè rimane tale ;)
Perchè non è mai successo. E può essere stata anche solo fortuna ;)
Beh, è innegabile che sia la più semplice :mbe:
Ok, ma non è il mio lavoro (ne mi sento in dovere di...) trovare la soluzione :D
Io esprimo la mia opinione su un comportamento che reputo errato, come capita spesso a tutti di fare.
Ho già detto che fanno bene a protestare... ma non così.
Ed io dico semplicemente che ritengo errato il dire "fanno bene a protestare, ma dovrebbero farlo in altro modo" senza saper rispondere alla domanda "in quale altro modo?" ;)
Non dico che non puoi esprimere la tua, ci mancherebbe. Esprimo anche la mia.
Perchè a quanto pare è l'unico che hanno per farsi ascoltare.
Perchè non è mai successo. E può essere stata anche solo fortuna ;)
Non sono proprio "nuove tecnologie" :D
Ed io dico semplicemente che ritengo errato il dire "fanno bene a protestare, ma dovrebbero farlo in altro modo" senza saper rispondere alla domanda "in quale altro modo?" ;)
Perchè a quanto pare è l'unico che hanno per farsi ascoltare.
Scusami, ma continuo (e continuerò) a dire che dovrebbero cambiare forma di protesta anche senza avere la soluzione. Per farlo, a mio avviso, basta un po di civiltà.
Inoltre ci dovrebbero essere degli organi creati a tutela dei lavoratori per questo tipo di questioni, ma (scusami se mi ripeto) "la via più semplice" è bloccare tutto. L'unico motivo che mi viene in mente è che non ritengano così disastroso fermare la viabilità di una città per un giorno (almeno non quanto staccare la corrente), ma sarebbe proprio qui il punto.
perchè invece , per i settori a rischio non si introducono divieti totali di sciopero ma aumenti programmati ed automatici di stipendio correlati all'inflazione?
perchè invece , per i settori a rischio non si introducono divieti totali di sciopero ma aumenti programmati ed automatici di stipendio correlati all'inflazione?
:mano:
Però poi cosa fanno i sindacati? :stordita:
:mano:
Però poi cosa fanno i sindacati? :stordita:
ci sono gli altri settori quelli privati e poi potrebbero contestare le singole violazioni su singoli dipendenti che certamente non comportano scioperi
1- abolizione dei contratti concordati a livello nazionale
2- privatizzazione di tutti i servizi non essenziali
3- inquadramento degli addetti ai servizi essenziali con contratti che non prevedano lo sciopero (ma ben retribuiti).
ma soprattutto... non deve esserci più la sicurezza che a prescindere da come "si lavora" lo stipendio (da fame) lo si porta a casa lo stesso... se rendi rimani e guadagni in proporzione se non rendi... a casa (nota: prima di scandalizzarvi provate ad applicarlo a tutti i livelli, dal top manager all'addetto alle pulizie)
non sarebbe neanche male legare le retribuzioni direttamente ai fatturati...chissà cosa ne verrebbe fuori...
ma purtroppo sono concetti utopici e/o irrealizzabili, specie in italia....
troppa gente campa sui contrasti del mondo del lavoro e sugli sprechi (in ogni parte politica e/o sociale)
troppa gente campa sui contrasti del mondo del lavoro e sugli sprechi (in ogni parte politica e/o sociale)
Concordo... ad essere maligni si potrebbe pure pensare che i contrasti vengano creati apposta... :stordita:
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