View Full Version : Roma, altra violenza a sfondo sessuale
una piccola riflessione sulla sicurezza:
da un po' di tempo a questa parte gente tipo questi quà li prendono sempre + spesso e sempre + in fretta. Segno (per me) che la "sicurezza" sta aumentando. O almeno quella parte di sicurezza che prevede la cattura dei deliquenti.
Considerando che la possibilità di trattenere certa gente legalmente c'è, dovremmo essere a posto!
Poi arrivano ste notizie: presi->rilasciati->nuovo crimine (pure lo stesso)->presi di nuovo................. ehm continuo? :muro:
Dov'è il vero buco nella sicurezza italiana? Unica conclusione logica: nei tribunali!!! :read:
Seconda cosa: ma perchè diavolo dovremmo rimpatriare i delinquenti clandestini??? prima ci devono risarcire (carcere duro, ma la speranza è sui lavori forzati)!!! Poi un bel calcione e rimpatrio. Ma prima devono pagare (e non che paghiamo noi per il loro soggiorno eh)
sbagliato, la falla è nella legge! i tribunali applicano la legge non la fanno.
sbomberino
18-02-2009, 15:23
da un po' di tempo a questa parte gente tipo questi quà li prendono sempre + spesso e sempre + in fretta. Segno (per me) che la "sicurezza" sta aumentando. O almeno quella parte di sicurezza che prevede la cattura dei deliquenti
Le nostre fdo operano molto bene in questi casi, in quanto hanno un ottimo controllo del territorio. E' sempre stato cosi (non solo oggi).
Se poi ci si mette la pressione mediatica gli sforzi vengono tutti concentrati sul singolo caso.
Altro è quando ci si trova con casi diversi, dove il controllo del territorio non c'entra (garlasco, perugia, cogne ecc... dove le indagini devono essere condotte senza i metodi trazionali) ma questa è tutt'altra storia.
sbagliato, la falla è nella legge! i tribunali applicano la legge non la fanno.
non credo che la legge obblighi a dare gli arresti domiciliari. Non sono avvocato, ma già altri utenti hanno detto che a termine di legge poteva essere trattenuto in galera e non a casa. Perchè mandarlo a casa (ammesso che l'abbia)? tienilo dentro!!! Quali criteri hanno portato un magistrato a "fidarsi" di uno così?
Inoltre tale sanzione applicata ad una certa tipologia di persone è quantomeno indice di ingenuità imperdonabile. Ed in certi lavori l'ingenuità è una cosa gravissima
Le nostre fdo operano molto bene in questi casi, in quanto hanno un ottimo controllo del territorio. E' sempre stato cosi (non solo oggi).
Se poi ci si mette la pressione mediatica gli sforzi vengono tutti concentrati sul singolo caso.
Altro è quando ci si trova con casi diversi, dove il controllo del territorio non c'entra (garlasco, perugia, cogne ecc... dove le indagini devono essere condotte senza i metodi trazionali) ma questa è tutt'altra storia.
mah! non saprei. ottimo controllo sul territorio.....
può darsi
fortunatamente in prima persona ne ho vissute poche. 3 per l'esattezza (nulla di così grave eh. Forse una, ma ci ha rimesso l'aggressore :rolleyes: ). In nessuno dei 3 casi hanno preso i colpevoli.
c'è molta gente che ritiene la detenzione in carcere una pena equa per qualsiasi danno compiuto.
Un atto come quello compiuto da questi due, può aver distrutto la vita delle due vittime.
Credete che 7 anni di carcere (ed è gia difficile, credo, che se li faranno), gli distruggeranno la vita a questi 2 assalitori?
Io credo di no.
Uno paga, secondo la mia opinione, quando subisce quello che ha inflitto ad altri.
Si può dire di aver pagato per aver distrutto una vita, se anche la tua viene distrutta.
trallallero
18-02-2009, 18:00
sbagliato, la falla è nella legge! i tribunali applicano la legge non la fanno.
Sbagliato, la falla è nei tribunali che interpretano la legge.
shambler1
18-02-2009, 20:42
http://www.corriere.it/cronache/09_febbraio_17/stupro_caffarella_romeno_fermato_fda49b5e-fd36-11dd-b299-00144f02aabc.shtml
Due perle:
Stupro Caffarella, fermati due romeni
«Perché l'ho fatto? Per dispetto»
Il più giovane è stato bloccato nella capitale, l'altro a Livorno. Il primo, riconosciuto da vittime, ha confessato
Le ragazze italiane, come ho scritto io vengono ovviamente stuprate per SFREGIO verso di noi, altro che rassismorassismooyrassismo
Loyos era stato anche arrestato per furto e ricettazione. A suo carico nel 2008 l'ex prefetto di Roma Carlo Mosca aveva firmato un decreto di espulsione, poi annullato da un giudice di Bologna.
Non è dato di sapere perchè il decreto di espulsione sia stato annullato, forse per una "lotta contro il rassismo"?
Come e perchè i giudici hanno lasciato libero Alexandru
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/cronaca/violenza-sessuale-2/decisione-giudice/decisione-giudice.html
LuVi
sbomberino
19-02-2009, 12:32
Come e perchè i giudici hanno lasciato libero Alexandru
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/cronaca/violenza-sessuale-2/decisione-giudice/decisione-giudice.html
LuVi
Insomma, Isztoika può tornare sul marciapiede perché è solo la prima volta che lo si vuole espellere
:rolleyes:
trallallero
19-02-2009, 12:36
Quindi è colpa della legge o dei tribunali ?
entanglement
19-02-2009, 12:46
di una giudice comunista (stavolta sul serio) e "diversamente competente"
85francy85
19-02-2009, 12:48
Da totale ignorante in materia.. si possono prendere provvedimenti contro un giudice? :confused:
Cioè la vittima può fare causa al giudice in questione accusandolo di non aver fatto il suo dovere?
^TiGeRShArK^
19-02-2009, 14:34
Hai confuso le intercettazioni telefoniche con i segnali lasciate dai telefoni sulle celle, se si ignora la materia può capitare di fare confusione.
Appunto. :)
E io, guarda caso, ho proprio da un bel pò di anni una laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni col massimo dei voti. :)
E infatti, non sono io ad ignorare come stanno le cose, come puoi leggere con i tuoi stessi occhi dal corriere:
http://www.corriere.it/cronache/09_gennaio_27/arrestati_stupratori_guidonia_5dc644c6-ec41-11dd-be73-00144f02aabc.shtml
I carabinieri hanno stretto il cerchio grazie alle intercettazioni telefoniche e bloccato i quattro vicino a Guidonia, mentre stavano probabilmente tentando di allontanarsi. I romeni sono stati traditi dal telefonino rubato alla ragazza violentata: uno di loro ha cambiato la scheda, usando però il cellulare rubato per fare una chiamata in cui ha detto di essere in partenza per Padova insieme ai complici: dopo l'intercettazione, nella notte è scattato il blitz dei carabinieri che li hanno fermati al casello autostradale di Tivoli intorno alle 23.30
Ancora non ti sei stancato di fare continuamente figure barbine parlando di cose che ignori totalmente e, cosa ancora + divertente,
accusando chi in confronto a te ha una IMMENSA cultura in materia di non conoscere certe cose? :)
Dici che gli stupri sono comandati?Dici che le notizie sono false?
Lo so che per te di solito è cosi', ma ti assicuro che l'italiano NON è un opinione. :)
LE mie parole sono chiarissime, i tuoi miti hanno STRUMENTALIZZATO questi crimini sulla pelle delle vittime, fregandosene altamente di portargli rispetto, pur di fare campagna elettorale.
Ed è INNEGABILE da chi ricordi come sono andate le cose. :)
Perchè dal 2001?
Non credo che il problema degli stanieri inizi da li, ha basi ben più radicate, tipo guerra in Jugoslavia e fuga dall'Albania...
A dopo.
ah, quindi il TUO governo ha risolto tutto? :)
E allora che vi lamentate a fare se il TUO governo ha sistemato le cose? :)
A quanto dici sembrerebbe che siamo nel paese della SICUREZZA e non c'è neppure rimasto nemmeno un criminale in giro. :)
P.S. ti invito a seguire la tua stessa indicazione di evitare di parlare di cose che si ignorano completamente, perchè poi, come puoi vedere, non si fanno figure molto belle. :)
Le FdO hanno risolto velocemente e brillantemente il caso e, per tutta risposta, il governo dichiara la fine dello stato di diritto inventandosi le nuove squadracce.
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/politica/dl-sicurezza-2/dl-sicurezza-2/dl-sicurezza-2.html
:Puke:
Erian Algard
20-02-2009, 11:03
Le FdO hanno risolto velocemente e brillantemente il caso e, per tutta risposta, il governo dichiara la fine dello stato di diritto inventandosi le nuove squadracce.
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/politica/dl-sicurezza-2/dl-sicurezza-2/dl-sicurezza-2.html
:Puke:
Gruppi di persone armate di solo cellulare le chiami squadracce?.....
Le FdO hanno risolto velocemente e brillantemente il caso e, per tutta risposta, il governo dichiara la fine dello stato di diritto inventandosi le nuove squadracce.
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/politica/dl-sicurezza-2/dl-sicurezza-2/dl-sicurezza-2.html
:Puke:
Questi sono completamente folli, andati, matti, le ronde?? è pericolossisimo (mi immagino i fascistelli e FN vari come saranno contenti) e un segnale di fallimento dello stato per garantire la sicurezza.
:Puke:
Gruppi di persone armate di solo cellulare le chiami squadracce?.....
Certi etacs sono armi. :stordita:
E comunque hai capito esattamente quello che intendo. Così come non erano armati di cellulari i fascistelli di Porta Furba e quelli di Sassari.
LuVi
Erian Algard
20-02-2009, 11:22
Il punto è che teoricamente le ronde non fanno nulla se non chiamare le forze dell'ordine se e quando serve. Stop. Il problema sorge se dovessero fare qualche casino. Finchè questi casini non si verificano l'idea delle ronde diciamo che è anche "passabile".
Il punto è che teoricamente le ronde non fanno nulla se non chiamare le forze dell'ordine se e quando serve. Stop. Il problema sorge se dovessero fare qualche casino. Finchè questi casini non si verificano l'idea delle ronde diciamo che è anche "passabile".
Non ha senso.
Un cittadino dotato di normale morale civica ed educazione NON HA bisogno che lo stato gli dica che può organizzarsi in "ronda" (qualcuno ha memoria delle "ronde della morte"? :rolleyes: tanto per rimanere in tema...) per sollecitare l'intervento delle forze dell'ordine e segnalare reati o situazioni di pericolo.
Lo faccio da sempre, come tutti dovrebbero fare.
Però, il coglionazzo fascistello, che prima aveva qualche remora, ora, dall'alto della sua sagacia ed intelligenza, potrebbe erroneamente interpretare di poter organizzare squadracce impunemente.
Negarlo significa veramente essere in malafede, guarda.
LuVi
sbomberino
20-02-2009, 13:27
più che altro perchè si crea un precedente...
per ora disarmati, poi non sia mai succeda che qualcuno venga aggredito e si fa passare una leggina che autorizza le ronde al porto del "manganello" per autodifesa :rolleyes:
Non ha senso.
Un cittadino dotato di normale morale civica ed educazione NON HA bisogno che lo stato gli dica che può organizzarsi in "ronda" (qualcuno ha memoria delle "ronde della morte"? :rolleyes: tanto per rimanere in tema...) per sollecitare l'intervento delle forze dell'ordine e segnalare reati o situazioni di pericolo.
Lo faccio da sempre, come tutti dovrebbero fare.
Però, il coglionazzo fascistello, che prima aveva qualche remora, ora, dall'alto della sua sagacia ed intelligenza, potrebbe erroneamente interpretare di poter organizzare squadracce impunemente.
Negarlo significa veramente essere in malafede, guarda.
LuVi
la ronda non serve a nulla se chiama solo le FdO.
Le FdO stanno già facendo il loro dovere arrestando i responsabili dei vari reati. Al max con le ronde si potranno prevenire un po', ma non credo cambi molto.
il problema vero è che dopo l'arresto vengono rilasciati.
85francy85
20-02-2009, 13:55
Le FdO hanno risolto velocemente e brillantemente il caso e, per tutta risposta, il governo dichiara la fine dello stato di diritto inventandosi le nuove squadracce.
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/politica/dl-sicurezza-2/dl-sicurezza-2/dl-sicurezza-2.html
:Puke:
Ma quali squadracce:muro: .Sono armati di voce, cellulare e radio a corto raggio. Vabbe che in una pubblicità si scannavano con un motorola Razer :D
E' un buon deterrente a costo 0 :D .
85francy85
20-02-2009, 13:59
Però, il coglionazzo fascistello, che prima aveva qualche remora, ora, dall'alto della sua sagacia ed intelligenza, potrebbe erroneamente interpretare di poter organizzare squadracce impunemente.
i
Se il coglionazzo fascistello inizia a dare manganellate a destra e a manca viene facilmente identificato, dovresti solo esserne contento :)
"I sindaci possono avvalersi della collaborazione di associazioni tra cittadini non armati, previa intesa con il prefetto, che ne informa il comitato provinciale, al fine di segnalare agli organi di polizia locale o alle forze di polizia eventi che possono arrecare danno alla sicurezza urbana o situazioni di disagio sociale".
Quindi se ti piace di più le "ronde" puoi chiamarle "passeggiate di associazioni di cittadini per lo sviluppo della sicurezza locale".
Negarlo significa veramente essere in malafede, guarda.
Sentiamo, quale altre soluzioni alternative proporresti? Appena il governo fa qualcosa, qualsiasi cosa tutti subito contro. Aspettate un attimo prima di criticare.
Se il coglionazzo fascistello inizia a dare manganellate a destra e a manca viene facilmente identificato, dovresti solo esserne contento :)
Già.... così invece non è stato nei casi recenti di cronaca. Contento?
Quindi se ti piace di più le "ronde" puoi chiamarle "passeggiate di associazioni di cittadini per lo sviluppo della sicurezza locale".
No, non mi piacciono proprio organizzazioni parallele e di supporto alle fdo formate da volontari. Chiamale come cazzo ti pare.
Sentiamo, quale altre soluzioni alternative proporresti? Appena il governo fa qualcosa, qualsiasi cosa tutti subito contro. Aspettate un attimo prima di criticare.
No, non aspetto neppure un nanosecondo. Questa cosa la si critica A PRIORI, visto che ha fatto danni già anche solo a parlarne.
LuVi
85francy85
20-02-2009, 14:33
Già.... così invece non è stato nei casi recenti di cronaca. Contento?
No perchè dovrei essere contento se ci sono dei criminali a piede libero? Semplicemente questi sono schedati. Non è che ti gira una sera e ti aggreghi con due amici e vai a picchiare il primo che passa.
No, non mi piacciono proprio organizzazioni parallele e di supporto alle fdo formate da volontari. Chiamale come cazzo ti pare.
Guarda che non dovrebbero fare altro che guardare e avvisare. Con tutta la buona volontà non puoi mettere un poliziotto in ogni angolo di ogni città. Fanno quello che dovrebbero fari già i cittadini, denunciare il degrado. Ma per paura di essere soli non fanno.
No, non aspetto neppure un nanosecondo. Questa cosa la si critica A PRIORI, visto che ha fatto danni già anche solo a parlarne.
LuVi
Vabbe non mi hai risposto.. Soluzioni?
shambler1
20-02-2009, 19:40
Il rumeno stupratore ha ammesso lui di averlo fatto per sfregio, Luvi e quando lo facevo notare io che le donne italiane vengono stuprare per sfregio,tu ti arrabbiavi molto.
Ora come allora la tua chiave di lettura della realtà è tragicamente sbagliata.
Se le ronde possono salvare qualche vita delle nostre, ben vengano. Non ti devi preoccupare: per ORA non si parla di andare a legnare i "progressisti" prendendoli casa per casa.
_Magellano_
20-02-2009, 19:45
Il rumeno stupratore ha ammesso lui di averlo fatto per sfregio, Luvi e quando lo facevo notare io che le donne italiane vengono stuprare per sfregio,tu ti arrabbiavi molto.
Ora come allora la tua chiave di lettura della realtà è tragicamente sbagliata.
Se le ronde possono salvare qualche vita delle nostre, ben vengano. Non ti devi preoccupare: per ORA non si parla di andare a legnare i "progressisti" prendendoli casa per casa.Anche se moltissime volte ci punzecchiamo perchè la pensiamo molto diversamente questa volta ammetto che tu hai avuto ragione quando lo dicevi ma devi anche capire tu che facendo quel calderone dove vai a scomodare chissà quali complotti perdi anche un po' di credibilità. :boh:
shambler1
20-02-2009, 19:48
Anche se moltissime volte ci punzecchiamo perchè la pensiamo molto diversamente questa volta ammetto che tu hai avuto ragione quando lo dicevi ma devi anche capire tu che facendo quel calderone dove vai a scomodare chissà quali complotti perdi anche un po' di credibilità. :boh:
Io di solito ho sempre ragione e sai perchè? Perchè cerco di vedere le cose come stanno, non ho filtri ideologici che mi portano a deformare la realtà.
_Magellano_
20-02-2009, 19:53
Io di solito ho sempre ragione e sai perchè? Perchè cerco di vedere le cose come stanno, non ho filtri ideologici che mi portano a deformare la realtà.
Mo non ti allargare shambler,stavolta ci hai visto giusto nonostate il biasimo di molti moralisti buonisti ma non sei l'oracolo di delfi ora. :asd:
gigio2005
20-02-2009, 19:54
Io di solito ho sempre ragione e sai perchè? Perchè cerco di vedere le cose come stanno, non ho filtri ideologici che mi portano a deformare la realtà.
ommioddio....delirio di onnipotenza? :D
ps: per ora di certo c'e' solo una frase "l'ho fatto per dispetto..." e io ancora non ho capito che ha voluto dire... :boh:
shambler1
20-02-2009, 19:58
Mo non ti allargare shambler,stavolta ci hai visto giusto nonostate il biasimo di molti moralisti buonisti ma non sei l'oracolo di delfi ora. :asd:
Purtroppo costa molto disfarsi dei pregiudizi specie quelli che ti fanno sentire " a posto" e "bravo" .Purtroppo a volte è necessario farlo . Io spero che davvero tutte quelle categorie di pensiero , frutto dell'orrida contestazione degli anni 60 rielaborate dall'edonismo idiota degli ottanta (perchè il sentire comune su queste correnti si fonda) vengano presto spazzate via.
Prima che sia tardi
se non è gia troppo tardi
shambler1
20-02-2009, 20:00
ommioddio....delirio di onnipotenza? :D
ps: per ora di certo c'e' solo una frase "l'ho fatto per dispetto..." e io ancora non ho capito che ha voluto dire... :boh:
Sul metro c'era proprio scritto "per sfregio" e il fatto che "non capisca" quando è ovvio che vuol dire, da davvero l'idea del filtro terribile con il quale una certa parte degli italiani ormai legge la realtà.
gigio2005
20-02-2009, 20:05
Sul metro c'era proprio scritto "per sfregio" e il fatto che "non capisca" quando è ovvio che vuol dire, da davvero l'idea del filtro terribile con il quale una certa parte degli italiani ormai legge la realtà.
giovanni viene da te e ti dice:
sai...oggi ho picchiato michele...
e tu:
ah si? e' perche'?
e lui:
per dispetto
ora spiegami giovanni cos'ha voluto dire
Erian Algard
20-02-2009, 20:08
Negarlo significa veramente essere in malafede, guarda.
LuVi
Ma malafede cosa. Io? E te che ne sai scusa. Per favore va :asd:
_Magellano_
20-02-2009, 20:49
giovanni viene da te e ti dice:
sai...oggi ho picchiato michele...
e tu:
ah si? e' perche'?
e lui:
per dispetto
ora spiegami giovanni cos'ha voluto direManifestazione fisica del disprezzo nei suoi confronti,valido per l'esempio del fatto e l'esempio tuo.
Cosa intenda shoulder non lo so' ma a me viene in mente questo.
Il rumeno stupratore ha ammesso lui di averlo fatto per sfregio, Luvi e quando lo facevo notare io che le donne italiane vengono stuprare per sfregio,tu ti arrabbiavi molto.
Ma se ha detto che volevano derubarli e poi si è accorto che era carina.....sentito chiaramente stasera al telegiornale.
Tra l'altro poi ha pure ritrattato.
Sul metro c'era proprio scritto "per sfregio" e il fatto che "non capisca" quando è ovvio che vuol dire, da davvero l'idea del filtro terribile con il quale una certa parte degli italiani ormai legge la realtà.
Sei tu ad avere il "piùfiltro" che ti fa stra-vedere le cose.
Le testimonianze davanti al giudice sono completamente diverse dalle tue ipotesi.
Mordicchio83
20-02-2009, 20:55
giovanni viene da te e ti dice:
sai...oggi ho picchiato michele...
e tu:
ah si? e' perche'?
e lui:
per dispetto
ora spiegami giovanni cos'ha voluto dire
Per come l'hai posta, Giovanni conosceva Michele, quindi esempio poco calzante :fagiano:
Sfregio ha un ben preciso significato.
Eccolo qui lo "sfregio all'italica ragazza" :sbonk:
http://www.agi.it/cronaca/notizie/200902180900-cro-rt11008-art.html
(AGI) - Roma, 18 feb. - Niente computer. Niente cellulari. Niente dna. "Solo" i ricordi sempre piu' precisi delle due giovani vittime, la mano esperta dei disegnatori della Scientifica e un lavoro di squadra che ha visto impegnati fianco a fianco gli uomini della Squadra mobile, i colleghi dei commissariati e i poliziotti arrivati da Bucarest. E' un indagine "tradizionale", quasi d'altri tempi, quella che in capo a pochi giorni ha portato all'arresto di Karol Racz, 36 anni, e Alexandru Istoika Loyos, 20 anni, i due romeni accusati dello stupro nel Parco della Caffarella. "E' la rivincita del vecchio schedario fotografico", ha premesso in una affollatissima conferenza stampa il dirigente della Mobile capitolina, Vittorio Rizzi. "Grazie alla testimonianza delle due giovani, coraggiosissime vittime e ai bravissimi disegnatori della Scientifica siamo riusciti a tracciare degli ottimi identikit e a stilare, con l'aiuto della Forestale, un vero e proprio album degli habitue' dei parchi". La rosa di potenziali sospetti e' stata ristretta nome dopo nome, e di esclusione in esclusione si e' arrivati al nome di Istoika Loyos, fermato proprio quando aveva deciso di lasciare la citta', "dopo essersi riconosciuto nella foto segnaletica pubblicata su un quotidiano". Il giovane, che nel 2008 era stato raggiunto da un provvedimento di espulsione poi non convalidato, nella notte ha reso una piena confessione davanti al pm Vincenzo Barba e al difensore d'ufficio, Valentina Angeli". "All'inizio volevamo solo rapinare quei due - avrebbe raccontato - ma poi abbiamo visto che la ragazza era molto carina e abbiamo cambiato idea". Nella sua tenda, in un campo nomadi a Primavalle, gli agenti hanno trovato tra l'altro un paio di pantaloni con quelle che sembrano essere delle macchie di sangue: saranno gli esami di laboratorio a dire se appartengono alla vittima. "E' stato il ventenne - ha proseguito Rizzi - a portarci a Karol Racz, che nei giorni scorsi aveva lasciato la citta' a bordo di un pullman di linea: lo abbiamo trovato in un campo nomadi di Livorno, e poco dopo le 10 di stamattina e' arrivato qui in questura". Racz, che nel pomeriggio finira' in una cella di Regina Coeli, non ha precedenti in Italia (dove peraltro sarebbe da pochissimo): nel suo paese era stato invece condannato per furto e furto aggravato e aveva scontato tre anni di carcere. Racz risulterebbe indagato anche per lo stupro di via Andersen del 21 gennaio scorso. "Non e' da escludere qualche aggancio con uno dei due arrestati anche per quell'episodio - ha ammesso il questore di Roma, Giuseppe Caruso -, ma e' prematuro trarre conclusioni". Caruso ha sottolineato "l'importanza del lavoro d'equipe, che ha visto coinvolta anche la polizia romena", la "natura tradizionale delle indagini, condotte senza supporti telefonici ed elettronici" e soprattutto "la grinta, la forza e la determinazione, davvero eccezionali, delle due vittime, in particolare della ragazzina. Sono stati preziosissimi". Dell'importanza dell'asse Roma-Bucarest ha parlato anche Marian Mandroc, ufficiale romeno di collegamento in Italia: "abbiamo affiancato i colleghi in tutte le fasi delle indagini come facciamo sempre quando c'e' da indagare su cittadini romeni. Il nostro e' ancora un gruppo ridotto ma se fosse necessario aumentarne il numero la Romania sarebbe disponibile". (AGI)
Mo non ti allargare shambler,stavolta ci hai visto giusto nonostate il biasimo di molti moralisti buonisti ma non sei l'oracolo di delfi ora. :asd:
Ma non lo è mai stato, quello che legge la realtà con i filtri ideologici della destra reazionaria (stupro=sfregio razziale) è lui.
Come vedi le testimonianze in tribunale sono ben diverse.
eoropall
20-02-2009, 21:29
Ma se ha detto che volevano derubarli e poi si è accorto che era carina.....sentito chiaramente stasera al telegiornale.
Tra l'altro poi ha pure ritrattato.
Questo perchè il suo avvocato gli ha giustamente spiegato che con quella versione, confermata dalle vittime, nel sistema processuale itaGliano avrebbe "rischiato" di perdere le immancabili attenuanti generiche, agevolazioni, sconti di pena, etc.. Insomma la solita squallida pappardella..
Eccola di seguito con maggiori particolari..
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=15061&sez=HOME_ROMA&npl=&desc_sez=
La confessione: «Loro supplicavano, noi ci prendevamo più gusto»
ROMA (19 febbraio) - «Li abbiamo visti sulla panchina che si stavano baciando, con Karol ci siamo detti che lei era carina, e abbiamo pensato di violentarla. L’idea è nata così, in quel momento». Loyos Alexandru Isztoika, 19 anni, confessa. Ha provato a dire ai poliziotti che lui è innocente e che con lo stupro della Caffarella non c’entra, ma crolla quando gli agenti della scientifica gli prelevano la saliva con il tampone per l’esame del Dna. E nella lunga notte in questura Loys, detto ”il biondino” ammette davanti al pm Vincenzo Barba e al capo della Mobile Vittorio Rizzi, di avere stuprato Valeria, 15 anni, la sera di san Valentino, insieme a Karol Racz, e di avere picchiato il suo ragazzo nel parco della Caffarella. Loyos dice che lui e Karol erano lì per trovare qualcosa da fare, un modo per passare la serata. Magari ci scappava una rapina. «Non avevamo in mente niente di preciso. Avevamo bevuto, portavamo le bottiglie in una busta, quando ci siamo trovati davanti quella coppietta abbiamo visto subito che lei era molto carina, e abbiamo deciso di violentarla». Loys e Karol si avvicinano ai ragazzi, li costringono a seguirli fino al bordo del parco: «Li abbiamo circondati, loro hanno cercato di impietosirci, prima hanno detto che potevamo prendere tutti i soldi, che non c’era bisogno di fargli del male, non si sarebbero ribellati. Li abbiamo trascinati all’interno della Caffarella, cercavamo un punto lontano dalla strada, dove non poteva vederci nessuno, i ragazzi avevano capito che non li avremmo lasciati andare e hanno cominciato a piangere e a pregarci di lasciarli andare. Ci supplicavano e continuavano a farci vedere i soldi».
Valeria e il fidanzato ingoiavano il terrore con le lacrime, urlavano nel buio dove nessuno poteva sentirli, ma Loys dice che questo eccitava ancora di più lui e il suo amico: «A vederli così spaventati ci prendevamo ancora più gusto, e poi avevamo già deciso quello che volevamo. Lui lo abbiamo prima picchiato, e poi uno di noi lo teneva fermo a turno, mentre l’altro stuprava la ragazza. Piangevano tutti e due, erano disperati».
Quando tutto è finito i romeni hanno rapinato i ragazzi dei soldi, (20 euro al fidanzato e 70 a Valeria), e del telefonino. Scappando i romeni buttano via la carta sim del cellulare e lasciano anche le loro impronte.
«Siamo scappati subito, ci siamo diretti alla fermata dell’autobus, sono salito sul 916 e ho salutato Karol, ci siamo detti che ci saremmo rivisti presto».
Loys torna nel campo dove vive, a Primavalle, nella periferia della città, dove il 21 gennaio scorso è stata violentata una casalinga di 40 anni. Karol pensa subito a lasciare Roma. Il biondino non ritiene di dovere scappare, resta a Primavalle, in quello che è diventato il suo territorio e che per lui non ha Stato nè legge. E agli inquirenti dice: «Non ho pensato di scappare nemmeno per un minuto perché pensavo di passarla liscia, non credevo mai che mi avreste trovato».
eoropall
20-02-2009, 21:35
Valeria, la ragazzina violentata..
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=15041&sez=HOME_ROMA&npl=N&desc_sez=
E Davide disegnò l’identikit seguendo Valeria
ROMA (19 febbraio) - «E’ biondino, i capelli sono corti, davanti ha un ciuffetto». Il poliziotto della scientifica, Davide, corregge al computer la fronte dell’uomo che Valeria sta descrivendo. La ragazzina stuprata da due romeni nel parco della Caffarella ripercorre l’incubo con il poliziotto che traccia l’identikit e l’aiuto della psicologa. I ricordi diventano immagine, dettaglio: «La fronte è bassa, no, non così, forse un po’ più alta». E Davide alza e abbassa la fronte, «ecco, ora ci siamo». E’ domenica pomeriggio, nell’ufficio analisi crimine violento della polizia scientifica interregionale diretto da Giovanna Petrocca, Valeria è davanti al computer e osserva nasi, occhi, bocche e capelli. «Se vuoi ci fermiamo e riprendiamo tra un po’», le dice Davide, ma lei è forte, e vuole andare avanti, ha fretta di consegnare alla polizia un volto, «ce la faccio, andiamo avanti, anche se ho paura di non ricordare bene, ma non è tanto facile, i ricordi si sovrappongono potrei sbagliarmi, là era tutto buio. «Là» è il punto del parco dove i due romeni hanno trascinato Valeria e il fidanzatino, e dove la polizia ha trovato altre tracce la sciate dagli stupratori.
«Non ti preoccupare», le dice Davide, «devi stare tranquilla, ti aiuto io. L’importante non è tanto ricordare subito i particolari, cerca di restare calma, è difficile lo so, ma è l’unico modo per fare venire fuori i dettagli». Il poliziotto sa bene come aiutare i ricordi quando il dolore è tanto forte da imprigionare la memoria.
«Possiamo ricominciare», dice Valeria, «quando vuole, quelli li dovete prendere,
Davide sovrappone occhi e sopracciglia, poi passa ai nasi, chiede se aveva qualcosa di particolare, Valeria si sblocca: «E’ un naso medio, non si vedono le narici ma la punta è molto evidente». Il poliziotto cerca, fa lo screening, trova il naso che secondo lui potrebbe corrispondere a quello descritto da Valeria. La ragazzina ha un sussulto, il viso dell’uomo che l’ha violentata comincia a delinearsi. «Le labbra non si vedevano, come se fossero bianche».
Il poliziotto capisce cosa sta dicendo Valeria, che quell’uomo ha le labbra tipiche delle persone di carnagione molto chiara, una bocca poco definita nei contorni.
La faccia di Loyos Alexandru Isztoika appare sullo schermo: «E’ lui, lo riconosco». Dice la ragazzina. E piange, dopo tre ore che ha passato a concentrarsi per aiutare la polizia, finalmente le lacrime, quando ormai tutto è finito e torna libero il respiro. Davide non le chiede altro, perché la certezza potrebbe trasformarsi in dubbio.
«E’ lui, ne sono sicura». Ripete Valeria e poi volta la faccia, quasi come se quell’uomo potesse materializzarsi.
Per gli esperti della scientifica l’identikit ha, «valenza di compatibilità totale».
Valeria lascia gli uffici al quarto piano della Mobile, Davide e i colleghi hanno un altro lavoro enorme da fare, comparare l’identikit con le migliaia di foto segnaletiche e i filmati degli sgombri eseguiti nei campi nomadi. Una ricerca infinita, che avrebbe potuto durare giorni. Ma al settimo fotogramma estratto dal video dello sgombro di un campo a Primavalle la faccia di Loyos compare tra altre facce. La descrizione di Valeria è stata talmente precisa che i poliziotti lo individuano subito. Valeria riconosce Loys anche nella foto tratta dal video. Ma quando Loys viene arrestato e lei deve di nuovo fare il riconoscimento, non ce la fa, è stata forte e coraggiosa fino a questo momento, ma i suoi 15 anni sono troppo pochi per farle contenere un male così, e ai poliziotti dice: «Vi prego non mi fate più vedere quella faccia».
«Non avevamo in mente niente di preciso. Avevamo bevuto, portavamo le bottiglie in una busta, quando ci siamo trovati davanti quella coppietta abbiamo visto subito che lei era molto carina, e abbiamo deciso di violentarla»
Eccolo qui lo sfregio razziale.....ma quale sfregio razziale :muro:
«Vi prego non mi fate più vedere quella faccia».
Speriamo non ci siano conseguenze psicologiche, è la cosa più importante.
eoropall
20-02-2009, 21:58
Eccolo qui lo sfregio razziale.....ma quale sfregio razziale :muro:
Esatto..
«A vederli così spaventati ci prendevamo ancora più gusto».
Il giorno in cui qualcuno riuscirà a riprogrammare questo meccanismo BEN CONOSCIUTO nel cervello dell'Homo Sapiens chiamatemi che metterò da parte la mia misantropia.
:muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
eoropall
20-02-2009, 22:03
Speriamo non ci siano conseguenze psicologiche, è la cosa più importante.
E' una ragazzina molto forte, con una grande volontà di reagire e lottare..
«Possiamo ricominciare», dice Valeria, «quando vuole, quelli li dovete prendere, .
Una forza che spero sia di insegnamento al mondo che la circonda..
E' una ragazzina molto forte, con una grande volontà di reagire e lottare..
Eh, magari bastasse questo, purtroppo le conseguenze psicologiche seguono vie oscure per insinuarsi in una psiche.
Auguro tanta fortuna a questa ragazza, la fortuna di non avere conseguenze permanenti per questo deprecabile episodio.
_Magellano_
20-02-2009, 22:16
Ma non lo è mai stato, quello che legge la realtà con i filtri ideologici della destra reazionaria (stupro=sfregio razziale) è lui.
Come vedi le testimonianze in tribunale sono ben diverse.Io sul corriere online di un paio di giorni fa avevo letto con i miei occhi del dispetto,se poi fosse inteso come dice shambler o solo uno sfregio all'impaurito(che per il predatore merita disprezzo) non lo so'.
Se poi hanno scritto la boiata sul corriere :boh:.
Cmq ora cerco e vedo se lo trovo in caso edito.
Ecco la prova:
http://www.corriere.it/cronache/09_febbraio_17/stupro_caffarella_romeno_fermato_fda49b5e-fd36-11dd-b299-00144f02aabc.shtml
Stupro Caffarella, fermati due romeni
«Perché l'ho fatto? Per dispetto»
Ha ammesso che la 14enne è stata stuprata prima da lui e poi dal complice, che avevano appena rapinato i due fidanzati. «Perché l’ho fatto? Per dispetto» ha detto ancora Loyos.
Se leggi le testimonianze riportate sopra capisci che non c'entra nulla lo sfregio dell'italiana, ma semplicemente la soddisfazione di istinti animali accompagnati dal perverso meccanismo che ho rimarcato (paura->meglio ancora).
_Magellano_
20-02-2009, 22:35
Ma io infatti a differenza di qualcuno non mi faccio portatore del verbo,ma mi limito a ripetere quello che leggo e pensarci,solo che se viene negata la frase del dispetto o lo trovo e lo posto o se non lo trovo vuol dire che ho le allucinazioni. :asd:
E lascia che te lo dica il pericolo allucinazioni non è remoto basta sapere che un morso di roditore in certe situazioni porta la toxoplasmosi e altra robaccia simile che chiunque veda dr house conosce. :asd:
eoropall
20-02-2009, 22:37
Eh, magari bastasse questo, purtroppo le conseguenze psicologiche seguono vie oscure per insinuarsi in una psiche.
Auguro tanta fortuna a questa ragazza, la fortuna di non avere conseguenze permanenti per questo deprecabile episodio.
Le conseguenze ci saranno: come è inevitabile, così come il ricordo, tutto ciò non può essere dimenticato, nè tantomeno rimosso.. In questi casi si puo solo sperare che la psiche riesca a rendere il tutto "minoritario, consapevole e distinto" rispetto al resto.. Io sono ottimista..
me lo auguro per lei e..... per il suo fidanzato..
Le conseguenze ci saranno: come è inevitabile, così come il ricordo, tutto ciò non può essere dimenticato, nè tantomeno rimosso.. In questi casi si puo solo sperare che la psiche riesca a rendere il tutto "minoritario, consapevole e distinto" rispetto al resto.. Io sono ottimista..
*
E lascia che te lo dica il pericolo allucinazioni non è remoto basta sapere che un morso di roditore in certe situazioni porta la toxoplasmosi e altra robaccia simile che chiunque veda dr house conosce. :asd:
La leptospirosi è peggio :D
eoropall
20-02-2009, 22:43
Ma io infatti a differenza di qualcuno non mi faccio portatore del verbo,ma mi limito a ripetere quello che leggo e pensarci,solo che se viene negata la frase del dispetto o lo trovo e lo posto o se non lo trovo vuol dire che ho le allucinazioni. :asd:
E lascia che te lo dica il pericolo allucinazioni non è remoto basta sapere che un morso di roditore in certe situazioni porta la toxoplasmosi e altra robaccia simile che chiunque veda dr house conosce. :asd:
Dipende da come lo interpreti.
Imo "dispetto" più che a "sfregio" direi che fa riferimento a "scherzo", sì ecco, "un'allegra e bestiale goliardia", un modo "divertente" di passare la giornata, tanto era certo di non essere preso e tenuto in gabbia quindi..
shambler1
21-02-2009, 00:28
Certo che ha ritrattato! Qualcuno gli ha spiegato che in Italia non sono certo gli stupri alle ragazze ad indignare i benpensanti MA IL RASSISMORASSISMO.
Si è parlato di sfregio perchè quasi tutte se non tutti le violenze di questo genere sono fatte per sfregio, non certo perchè gli stranieri non "hanno i soldi per le puttane" come qualche sveglione ha scritto una volta o l'altra.
_Magellano_
21-02-2009, 00:40
Certo che ha ritrattato! Qualcuno gli ha spiegato che in Italia non sono certo gli stupri alle ragazze ad indignare i benpensanti MA IL RASSISMORASSISMO.
Si è parlato di sfregio perchè quasi tutte se non tutti le violenze di questo genere sono fatte per sfregio, non certo perchè gli stranieri non "hanno i soldi per le puttane" come qualche sveglione ha scritto una volta o l'altra.Scusa shamblin io non ti voglio punzecchiare ma non posso fare a meno di farti notare che per una cosa forse plausibile che volevi dire sei finito per screditarti da solo esagerando come al solito.
Se tu avessi detto che ha ritrattato dietro consiglio dell'avvocato che in tribunale difende molto più facilmente una presunta vittima della società piuttosto che un predatore come invece è(e ci ho pensato anche io che per te sono uno dei minacciosi progressisti se non sbaglio)e avessi spiegato che era una questione di convenienza saresti stato convincente,invece ripetendo quel ritornello "rassismorassismo"come fai da un po' di post in vari 3d ti sei dato la zappa sui piedi.
Ripeto non voglio punzecchiarti ma solo darti qualche suggerimento. :)
gigio2005
21-02-2009, 00:41
Manifestazione fisica del disprezzo nei suoi confronti,valido per l'esempio del fatto e l'esempio tuo.
Cosa intenda shoulder non lo so' ma a me viene in mente questo.
che giovanni disprezzi michele l'abbiamo capito tutti...non l'avrebbe picchiato altrimenti
ma la domanda e': perche' lo disprezza?
tu riesci a capirlo dalla frase "l'ho fatto per dispetto"?...shambler sì!
cmq mi rendo conto che si tratta di un discorso inutile e tedioso...l'ha fatto per sfregio verso la "razza" italica o l'ha fatto per noia..per malattia...per ignoranza...per bestialità...poco importa... la sostanza e' che dovrebbe farsi 20 anni di carcere...e invece....
shambler1
21-02-2009, 01:09
Scusa shamblin io non ti voglio punzecchiare ma non posso fare a meno di farti notare che per una cosa forse plausibile che volevi dire sei finito per screditarti da solo esagerando come al solito.
Se tu avessi detto che ha ritrattato dietro consiglio dell'avvocato che in tribunale difende molto più facilmente una presunta vittima della società piuttosto che un predatore come invece è(e ci ho pensato anche io che per te sono uno dei minacciosi progressisti se non sbaglio)e avessi spiegato che era una questione di convenienza saresti stato convincente,invece ripetendo quel ritornello "rassismorassismo"come fai da un po' di post in vari 3d ti sei dato la zappa sui piedi.
Ripeto non voglio punzecchiarti ma solo darti qualche suggerimento. :)
Lo avesse presentato come povera vittima della società sarebbe stato sommerso da un coro di risate; invece elimando il fattore preoccupante e cioè che questi stupri sono sfregi fatte alle italiane e non la mancanza di denaro per una prostituta (un giorno discuteremo anche di questo concetto) ecco che lo straniero diventa non più una minaccia ma un anonimo delinquente e quindi non davvero pericoloso o emulabile ( gia pronta la risposta progressista che "stuprano anche gli italiani quindi nessun problema")
. Da sempre lo stupro è una forma di aggressione contro il nemico , ci sono meccanismi inconsci profondi e dinamiche sociali terribili che il progressista ingenuo si rifiuta di vedere.
Il rassismorassismo lo ripeto e continuerò a ripeterlo perchè è un errore di prospettiva , uno strabismo nella lettura della realtà che è molto dannoso.
Perchè diventa il filtro di ogni cosa, anche quando il buon senso suggerirebbe di agire con decisione ? Per un riflesso condizionato secondo me ma questo è un altro discorso.
Disco rotto Shambler, disco rotto.
Ha detto che l'ha fatto perchè l'ha trovata eccitante (con tanto di paura ad aumentare l'eccitazione secondo un NOTISSIMO meccanismo psicologico).
Gli sfregi esistono nella testa degli ex-comunisti diventati reazionari.
. Da sempre lo stupro è una forma di aggressione contro il nemico , ci sono meccanismi inconsci profondi e dinamiche sociali terribili che il progressista ingenuo si rifiuta di vedere.
Qui di ingenuo c'è solo la tua "conoscenza" di psicologia e sociologia.
E dico ingenuo per essere gentile.
E smettila di voler farti bello contro il "progressista crapone", ti ridicolizzi da solo.
Qui di ingenuo c'è solo la tua "conoscenza" di psicologia e sociologia.
E dico ingenuo per essere gentile.
E smettila di voler farti bello contro il "progressista crapone", ti ridicolizzi da solo.
*
Cmolamlamlaa
*
Cmolamlamlaa
Lo sai che il quote a me equivale a far partire la solita storiella cricetosa che io ho i miei adepti/servi no? :D
NON DEVI FARLO, SERVO :D
shambler1
21-02-2009, 01:33
Rode il culo che ci sia qualcuno che dice in faccia le cose come stanno, eh?
Mi rendo conto dello sconcerto, dell'indignazione:"ma queste cose non si devono dire!".
Come mettere sul tavolo i gomiti.
Lo sai che il quote a me equivale a far partire la solita storiella cricetosa che io ho i miei adepti/servi no? :D
NON DEVI FARLO, SERVO :D
vabbeh basta che non mi fai fare l'eunuco :asd:
c;,a;,z;,a
shambler1
21-02-2009, 01:36
Lo sai che il quote a me equivale a far partire la solita storiella cricetosa che io ho i miei adepti/servi no? :D
NON DEVI FARLO, SERVO :D
Magari a lui piace seguire una personalità dominante.
Magari a lui piace seguire una personalità dominante.
tipo il papa ?
Cml,al,zl,a
Magari a lui piace seguire una personalità dominante.
E a me piace stare solo senza proseliti che mi guardino come se fossi un dio che debba elargire loro la vita :p
Ammirazione sì, adorazione (e conseguenti richieste) no.
Troppi fingono di dimenticare che lo stupro è uso antico e che veniva praticato all'atto dell'invasione di un territorio per spargervi la propria progenie.
IN GUERRA, ma quelli erano ubriachi! :muro:
eoropall
21-02-2009, 10:33
Troppi fingono di dimenticare che lo stupro è uso antico e che veniva praticato all'atto dell'invasione di un territorio per spargervi la propria progenie.
Altrettanti fingono di non sapere che a certi usi si è rinunciato nello stipulare il patto sociale e che sempre covano sotto la superficie. Per certi soggetti poco socilali, solo il deterrente della punizione severa certa e rapida opera da freno ed in un paese ove le pene sono ridicole e la certezza quantomai incerta gli asociali barbari ed incivili trovano ambiente propizio per le loro gesta.
E' vero..
E aggiungo, con la esponenzialmente crescente diffusione massicia dell'informazione globale lo diventerà SEMPRE di più in futuro.. Tutto ciò unito all'equivalente sociale (leggi fenomeno migratorio) del "principio dei vasi comunicanti"..
Presto non ci sarà più il "solo" passaparola.. Ci penserà la rete ad informare "opportunamente" i criminali e potenziali tali..
Domanda: QUANTO si beccherà il tunisino che ha violentato la 15enne a Bologna ? Come verrà trattato ? Quanta galera si farà realmente ?
A Tunisi (e resto del mondo) sono in attesa di risposta..
http://www.rainews24.it/notizia.asp?newsid=106741
Tunisia, ergastolo per due stupratori
I due sono stati condannati dal Tribunale di TunisiDue uomini, riconosciuti colpevoli di stupro, sono stati condannati all'ergastolo dai giudici della quinta Camera penale del tribunale di Tunisi.
I due, secondo quanto riporta oggi il quotidiano 'Le Temps', aggredirono una coppia che si era appartata a bordo di un'auto; immobilizzarono e picchiarono l'uomo, violentando poi la giovane donna dopo averla trascinata fuori dall'abitacolo.
Ma come facciamo per gli stupri fra connazionali?
NO, è impossibile, gli stupri sono solo contro non connazionali per sfreggggggiarli :O
^TiGeRShArK^
21-02-2009, 10:40
Disco rotto Shambler, disco rotto.
Ha detto che l'ha fatto perchè l'ha trovata eccitante (con tanto di paura ad aumentare l'eccitazione secondo un NOTISSIMO meccanismo psicologico).
Gli sfregi esistono nella testa degli ex-comunisti diventati reazionari.
quoto in toto. (e sarò ovviamente accusato di essere un tuo vassallo/valvassore :asd: )
Mi chiedo come si possano ignorare le basi che stanno all'origine di una violenza sessuale. :rolleyes:
E allora gli ITALIANISSIMI stupratori, che sono la stragrande maggioranza, perchè lo farebbero? :rolleyes:
eoropall
21-02-2009, 10:46
Ma come facciamo per gli stupri fra connazionali?
NO, è impossibile, gli stupri sono solo contro non connazionali per sfreggggggiarli :O
Li si fa diventare "cittadini del mondo" in galera.. In particolare per i razzisti sarà un autentico e rieducativo toccasana..
Insert coin
21-02-2009, 10:55
Ma come facciamo per gli stupri fra connazionali?
Come è stato detto fino alla nausea, i connazionali che commettono crimini dobbiamo TENERCELI in Italia, in galera si intende, per gli "stranieri" invece la prospettiva è duplice, o li mettiamo nella patrie galere come i nostrani, ma con la CERTEZZA DELLA PENA, oppure li mandiamo a scontare la condanna nel loro paese d'origine, sempre che convenga, sia ben chiaro.
Mordicchio83
21-02-2009, 10:56
quoto in toto. (e sarò ovviamente accusato di essere un tuo vassallo/valvassore :asd: )
Mi chiedo come si possano ignorare le basi che stanno all'origine di una violenza sessuale. :rolleyes:
E allora gli ITALIANISSIMI stupratori, che sono la stragrande maggioranza, perchè lo farebbero? :rolleyes:
Ma mica si sta dicendo che gli stupratori stranieri sono diversi da quelli italiani. Semplicemente in questo caso (ed è la prima volta che dopo uno stupro da parte di stranieri si arriva a dire una cosa del genere) è saltata fuori la parola sfregio (da altre parti dispetto), che in assenza di altri elementi, tipo la conoscenza dei soggetti, assume una forma un tantino diversa dal solito.
Ogni caso è un caso a se. Proprio per questo dietro a questa azione potrebbe esserci un movente differente dal solito. Cosa c'è di tanto strano non lo so.
Per favore, non mi dite che aveva ragione il nano :rolleyes:
^TiGeRShArK^
21-02-2009, 11:01
Ma mica si sta dicendo che gli stupratori stranieri sono diversi da quelli italiani. Semplicemente in questo caso (ed è la prima volta che dopo uno stupro da parte di stranieri si arriva a dire una cosa del genere) è saltata fuori la parola sfregio (da altre parti dispetto), che in assenza di altri elementi, tipo la conoscenza dei soggetti, assume una forma un tantino diversa dal solito.
Ogni caso è un caso a se. Proprio per questo dietro a questa azione potrebbe esserci un movente differente dal solito. Cosa c'è di tanto strano non lo so.
Per favore, non mi dite che aveva ragione il nano :rolleyes:
No, secondo shambler TUTTI gli stupri fatti da stranieri sarebbero fatti per spregio.
Se non sai di cosa stiamo parlando, potresti anche evitare certi commenti. ;)
quoto in toto. (e sarò ovviamente accusato di essere un tuo vassallo/valvassore :asd: )
Mi chiedo come si possano ignorare le basi che stanno all'origine di una violenza sessuale. :rolleyes:
E allora gli ITALIANISSIMI stupratori, che sono la stragrande maggioranza, perchè lo farebbero? :rolleyes:
E il fatto che l'abbia stuprata perchè l'eccitava, è un'attenuante ?
Cazzo poverino poi la paura aumentava l'eccitazione...
Ora magari sarai d'accordo con il magistrato dell'omicidio reggiani, che ha riconosciuto come attenuante il fatto che la donna si divincolasse, e quindi lo stupratore è stato portato all'omicidio......:mbe:
Ogni criminale ha i suoi motivi, anche ai pedofili eccitano i bambini....
shotokan83
21-02-2009, 11:10
Ma è vero che sarebbero stati sempre questi due a stuprare un'altra ragazza un mese fa?ho sentito così al TG ma ero di corsa...
Mordicchio83
21-02-2009, 11:12
No, secondo shambler TUTTI gli stupri fatti da stranieri sarebbero fatti per spregio.
Se non sai di cosa stiamo parlando, potresti anche evitare certi commenti. ;)
Hairagionescusamitantononlofacciopiù
Mordicchio83
21-02-2009, 11:14
Ma è vero che sarebbero stati sempre questi due a stuprare un'altra ragazza un mese fa?ho sentito così al TG ma ero di corsa...
Io so che solo uno dei due ha violentato una donna di 40 anni un mese fa.
O che almeno questa donna si è fatta avanti ora che l'ha visto per la tv
Come è stato detto fino alla nausea, i connazionali che commettono crimini dobbiamo TENERCELI in Italia, in galera si intende, per gli "stranieri" invece la prospettiva è duplice, o li mettiamo nella patrie galere come i nostrani, ma con la CERTEZZA DELLA PENA, oppure li mandiamo a scontare la condanna nel loro paese d'origine, sempre che convenga, sia ben chiaro.
Non hai capito il nocciolo della questione: per Shambler l'unico stupro che esiste è quello dell'immigrato per sfregiare l'italica ragazza.
E il fatto che l'abbia stuprata perchè l'eccitava, è un'attenuante ?
Cazzo poverino poi la paura aumentava l'eccitazione...
Ora magari sarai d'accordo con il magistrato dell'omicidio reggiani, che ha riconosciuto come attenuante il fatto che la donna si divincolasse, e quindi lo stupratore è stato portato all'omicidio......:mbe:
Ogni criminale ha i suoi motivi, anche ai pedofili eccitano i bambini....
E 2.
Non hai capito il nocciolo della questione: per Shambler l'unico stupro che esiste è quello dell'immigrato per sfregiare l'italica ragazza.
NESSUNO HA PARLATO DI ATTENUANTI, MA DI MOTIVI PER LO STUPRO
E 2.
Non hai capito il nocciolo della questione: per Shambler l'unico stupro che esiste è quello dell'immigrato per sfregiare l'italica ragazza.
NESSUNO HA PARLATO DI ATTENUANTI, MA DI MOTIVI PER LO STUPRO
Chi se ne frega di shabler, qui si parla delle violenze.
^TiGeRShArK^
21-02-2009, 11:17
NESSUNO HA PARLATO DI ATTENUANTI, MA DI MOTIVI PER LO STUPRO
E dire che mi sembrava assolutamente scontata e chiara nel discorso la distinzione tra motivazione e attenuante... :mbe:
:doh:
^TiGeRShArK^
21-02-2009, 11:18
Chi se ne frega di shabler, qui si parla delle violenze.
E chi avrebbe detto che quella sarebbe un attenuante? :rolleyes:
me lo quoteresti per piacere? :)
Chi se ne frega di shabler, qui si parla delle violenze.
E chi avrebbe parlato di attenuanti?
Mi mostri il post dove qualcuno ha parlato di attenuanti?
E dire che mi sembrava assolutamente scontata e chiara nel discorso la distinzione tra motivazione e attenuante... :mbe:
:doh:
E chi avrebbe parlato di attenuanti?
Mi mostri il posto dove qualcuno ha parlato di attenuanti?
Beh, dopo le attenuanti riconosciute da alcuni magistrati, mi aspetto di tutto :) se così non è meglio.
shotokan83
21-02-2009, 11:20
Io so che solo uno dei due ha violentato una donna di 40 anni un mese fa.
O che almeno questa donna si è fatta avanti ora che l'ha visto per la tv
mamma mia che gente...ma cosa devi avere al posto cervello per fare cose del genere?speriamo che gli facciano fare almeno un pò di galera...
mamma mia che gente...ma cosa devi avere al posto cervello per fare cose del genere?speriamo che gli facciano fare almeno un pò di galera...
Giusto un assaggino, non è un fatto che lo fanno per sfregi, ma SANNO che se lo fanno qui, la passano piu liscia.
cfr condanne maxime in tunisia per stupratori.
shotokan83
21-02-2009, 11:24
Giusto un assaggino, non è un fatto che lo fanno per sfregi, ma SANNO che se lo fanno qui, la passano piu liscia.
cfr condanne maxime in tunisia per stupratori.
sapevo che anche in romania ci vanno pesanti, ma tanto qui nel bel paese fra rito abbreviato e attenuanti se fanno un paio di anni è oro colato.
Che c'entra ?, credi che i soldati fossero astemi quando giravano, durante la IIWW, per l'italia stuprando, vedi le famigerate truppe marocchine nel centro/sud ndr, a più non posso ?. Credi che l'istinto innato nell'uomo quando invade lo spazio di un'altro gruppo non c'entrasse ?. Se è così devo concludere che della specie cui appartieni conosci poco, la natura profonda e che sarebbe opportuno ti aggiornassi in proposito.
anche questo è assolutamente vero, anche se non credo sia il punto cruciale.
Che c'entra ?, credi che i soldati fossero astemi quando giravano, durante la IIWW, per l'italia stuprando, vedi le famigerate truppe marocchine nel centro/sud ndr, a più non posso ?. Credi che l'istinto innato nell'uomo quando invade lo spazio di un'altro gruppo non c'entrasse ?. Se è così devo concludere che della specie cui appartieni conosci poco, la natura profonda e che sarebbe opportuno ti aggiornassi in proposito.
Ma che c'entra, questi non sono soldati invasori, sono semplicemente criminali.
Perfavore Proteus evitaci le solite arie di superiorità sulla specie: quello che deve aggiornarsi non sono certo io.
Insert coin
21-02-2009, 11:36
Non hai capito il nocciolo della questione: per Shambler l'unico stupro che esiste è quello dell'immigrato per sfregiare l'italica ragazza.
Ma l'esistenza delle violenze domestiche (che vanno PROVATE, non dimentichiamolo) non può rendere meno allarmante il fenomeno degli stupri di gruppo all'aperto, poi lo sanno anche i sassi che questo genere di violenze non guardano al passaporto.
Bravo, ottima contorsione per non doverti confrontare con quanto si agita anche sotto la scorza di apparenza civile che ci caratterizza.
Ma per piacere, è semplice evidenza: le contorsioni sono di qualcun altro.
Desideravo solo offrirti un consiglio ma se non lo vuoi resta pure come sei, a me non frega una cippa.
Conosco la psicologia umana meglio di quanto tu possa immaginare, consigliere ;)
http://roma.repubblica.it/dettaglio/una-rapina-ma-lei-aveva-la-minigonna/1592526
"Una rapina ma lei aveva la minigonna"
La confessione dell´orrore: così il più giovane è crollato davanti agli agenti
di Mariano Bisso e Maro Mosca
ROMA - «Avevano solo pochi soldi. E quella ragazzina era bella, indossava una gonna e l´avevamo vista amoreggiare con il suo fidanzato.
L´abbiamo violentata per sfregio...».
Così Alexandru Isztoika Loyos, 20 anni, pastore in Romania, ha confessato lo stupro del giorno di San Valentino. Per due ore, dalle 2 alle 4 di ieri, ha raccontato di aver violentato la quattordicenne davanti a fidanzato pestato e immobilizzato. Una confessione piena, resa davanti al sostituto procuratore Vincenzo Barba e al capo della squadra mobile Vittorio Rizzi.
Alexandru, il biondino con gli occhi chiari, non si è limitato ad ammettere le sue responsabilità ma ha anche accusato il suo complice: Karol Racz, il "pugile", e ha fornito agli inquirenti notizie fondamentali per il suo arresto avvenuto qualche ora dopo a Livorno.
Nella confessione di Alexandru non ci sono però parole di pentimento. Durante l´interrogatorio ha continuato a ripetere che all´inizio doveva essere una rapina.
«Siamo arrivati lì in autobus nel pomeriggio - ha dichiarato - Stavamo camminando nel parco senza un motivo. Avevamo bevuto diversi bicchieri. Poi abbiamo visto quei due ragazzi sulla panchina che si baciavano. Attorno non c´era nessuno. Così abbiamo deciso di rapinarli. Ci siamo avvicinati, gli abbiamo detto che eravamo armati. Li abbiamo costretti a seguirci».
I due fidanzatini terrorizzati sono stati costretti a camminare fino ad arrivare a un boschetto. Tra i rovi e i cespugli si è scatenato l´inferno. Era buio e nel parco difficilmente qualcuno sarebbe passato.
«Ci siamo fatti consegnare i soldi e i telefoni cellulari. Doveva essere solo una rapina - ha ripetuto il pastore romeno - Poi, non so perché, non so com´è successo, ma improvvisamente tutto è cambiato. Quella ragazza era bella e l´abbiamo violentata. Lei non voleva, piangeva, diceva di non farlo. Cercava di svincolarsi. Il ragazzo ha cercato di reagire ma l´abbiamo picchiato tenendolo fermo. Quando abbiamo finito siamo andati via e li abbiamo lasciati in mezzo a quei cespugli».
Secondo gli inquirenti la confessione del giovane ricalcherebbe in pieno la versione riferita dai due ragazzi alla polizia. «Ci avevano detto che erano armati, che avevano una pistola e che dovevamo seguirli, altrimenti ci avrebbero uccisi». Così i due ragazzi avevano raccontato sotto choc. E soprattutto il ragazzo aveva ricordato l´orrore davanti a un psicologo. «Mi hanno costretto a restare in piedi e guardare mentre stupravano la mia ragazza. Era molto buio, lì in mezzo ai rovi c´era solo la luce della luna.
Il biondino, mentre la violentava, mi urlava: "Guarda come deve fare un uomo con una donna"».
(19 febbraio 2009)
shambler1
21-02-2009, 13:53
Li si fa diventare "cittadini del mondo" in galera.. In particolare per i razzisti sarà un autentico e rieducativo toccasana..
Perchè secondo voi in una galera con detenuti a maggioranza straniera , uno che ha struprato una ragazza italiana , gli danno noia?! Ma lo guardano come un 'eroe. Sveglia!!
shambler1
21-02-2009, 13:55
http://roma.repubblica.it/dettaglio/una-rapina-ma-lei-aveva-la-minigonna/1592526
E con questo direi che tutti i progressisti se ne possono andare a casa.
ROMA - «Avevano solo pochi soldi. E quella ragazzina era bella, indossava una gonna e l´avevamo vista amoreggiare con il suo fidanzato. L´abbiamo violentata per sfregio...
<<Quella ragazza era bella e l´abbiamo violentata. Lei non voleva, piangeva, diceva di non farlo. Cercava di svincolarsi. Il ragazzo ha cercato di reagire ma l´abbiamo picchiato tenendolo fermo. Quando abbiamo finito siamo andati via e li abbiamo lasciati in mezzo a quei cespugli>>
Non ho parole per il disprezzo che provo per questo maiale.
Questa gente merita la morte, nulla di meno.
Ora datemi anche del fascista.
E' una bestia, e non merita nessun diritto.
JarreFan
21-02-2009, 14:35
ROMA - «Avevano solo pochi soldi. E quella ragazzina era bella, indossava una gonna e l´avevamo vista amoreggiare con il suo fidanzato. L´abbiamo violentata per sfregio...
<<Quella ragazza era bella e l´abbiamo violentata. Lei non voleva, piangeva, diceva di non farlo. Cercava di svincolarsi. Il ragazzo ha cercato di reagire ma l´abbiamo picchiato tenendolo fermo. Quando abbiamo finito siamo andati via e li abbiamo lasciati in mezzo a quei cespugli>>
Non ho parole per il disprezzo che provo per questo maiale.
Questa gente merita la morte, nulla di meno.
Ora datemi anche del fascista.
No, se muore smette di soffrire... deve patire ogni giorno enormi sofferenze per il male che ha fatto, fino a quando non crepa.
Lavori forzati 12h al giorno, isolamento, pane e acqua.
Comunque è assurdo che in Italia, una persona che chieda semplicemente una pena certa e commisurata al male commesso, debba aver paura di dirlo perché potrebbe sentirsi dare del "fascista"...
No, se muore smette di soffrire... deve patire ogni giorno enormi sofferenze per il male che ha fatto, fino a quando non crepa.
Lavori forzati 12h al giorno, isolamento, pane e acqua.
Comunque è assurdo che in Italia, una persona che chieda semplicemente una pena certa e commisurata al male commesso, debba aver paura di dirlo perché potrebbe sentirsi dare del "fascista"...
In questo paese spesso accade.
Lucidamente spero che quell'individuo venga picchiato a sangue dai poliziotti, dai detenuti, si senta una bestia quale è.
Non provo nessun trasporto umano, ritengo un cane molto migliore di lui.
NB
questi giudi, come è ovvio, li sto esprimendo sull'individuo.
A mio parere l'italia deve dare un segnale forte, deve trasmettere il messaggio che questo non è lo stato clemente e della giustizia all'acqua di rose.
Un ergastolo, con la cassa di risonanza dei media, sarebbe la cosa piu sacrosanta da fare in questo caso.
Ma sogno....ci sono magistrati che riconosceranno come attenuante il fatto che i due ragazzi amoreggiavano, e che la giovane aveva la minigonna, e che era carina.
Avanti così, stato fantoccio!
shambler1
21-02-2009, 14:49
In questo paese spesso accade.
Lucidamente spero che quell'individuo venga picchiato a sangue dai poliziotti, dai detenuti, si senta una bestia quale è.
Non provo nessun trasporto umano, ritengo un cane molto migliore di lui.
NB
questi giudi, come è ovvio, li sto esprimendo sull'individuo.
Guarda che molto probabilmente
i detenuti a maggioranza straniera lo guardarenno come eroe per aver fatto quello che molti di loro avrebbero potuto fare perciò le guardie non si azzerderanno a torcergli un capello e per buona misura magari si muoveranno deputati progressisti che lo andranno a visitare per difendere "i diritti civili".
Tutte le violenze di questo tipo sono fatte "per sfregio" ,speriamo che qualcuno inizi a rendersene conto.
Guarda che molto probabilmente
i detenuti a maggioranza straniera lo guardarenno come eroe per aver fatto quello che molti di loro avrebbero potuto fare perciò le guardie non si azzerderanno a torcergli un capello e per buona misura magari si muoveranno deputati progressisti che lo andranno a visitare per difendere "i diritti civili".
Tutte le violenze di questo tipo sono fatte "per sfregio" ,speriamo che qualcuno inizi a rendersene conto.
No, questo non credo.
In carcere fra i detenuti cè una sorta di codice d'onore e lo stupro, a maggior ragione di BAMBINE, è considerato motivo di disprezzo.
Tantè che gia si sono sollevati i detenuti di rebbibia, per la presenza di queste bestie nel circondariale.
E non credo che tutti gli stupri siano fatti per sfregio, ma questo caso singolo si, dalle parole stesse del criminale.
Per quanto riguarda i deputati che vanno a trovare gli stupratori e non le vittime.. meglio che non mi esprimo o potrei essere sospeso.
shambler1
21-02-2009, 15:00
No, questo non credo.
In carcere fra i detenuti cè una sorta di codice d'onore e lo stupro, a maggior ragione di BAMBINE, è considerato motivo di disprezzo.
Tantè che gia si sono sollevati i detenuti di rebbibia, per la presenza di queste bestie nel circondariale.
E non credo che tutti gli stupri siano fatti per sfregio, ma questo caso singolo si, dalle parole stesse del criminale.
Per quanto riguarda i deputati che vanno a trovare gli stupratori e non le vittime.. meglio che non mi esprimo o potrei essere sospeso.
Si magari fra detenuti autoctoni ma questi sono stranieri e dubito davvero che diranno qualcosa ai loro connazionali che si sono divertiti a spese di una "puttana italiana".
Io saprei che pena commutare loro , sia come punizione sia come deterrente . Diciamo che qualcosa di simile ma un pò attenuato sarebbe da riservarsi a certi paladini dei diritti civili o per lo meno sventolarglielo sotto al naso per mettergli un pò di paura..altro dir non vò!
Ritengo di aver detto cose serie Shambler, ti prego di non trascendere.
Così come prego chi vorra intervenire di discutere pure i miei post, e di lasciar cadere cose poco sensate.
Mordicchio83
21-02-2009, 15:07
Guarda che molto probabilmente
i detenuti a maggioranza straniera lo guardarenno come eroe per aver fatto quello che molti di loro avrebbero potuto fare perciò le guardie non si azzerderanno a torcergli un capello e per buona misura magari si muoveranno deputati progressisti che lo andranno a visitare per difendere "i diritti civili".
Tutte le violenze di questo tipo sono fatte "per sfregio" ,speriamo che qualcuno inizi a rendersene conto.
Uè ma allora aveva ragione Tiger :mbe:
Questo non lo puoi dire altrimenti si fa la fine di quelli che non appena sentono di una violenza di italiani contro stranieri gridano al razzismo.
shambler1
21-02-2009, 15:08
Ritengo di aver detto cose serie Shambler, ti prego di non trascendere.
Così come prego chi vorra intervenire di discutere pure i miei post, e di lasciar cadere cose poco sensate.
Avrai anche detto cose serie però non riesci ancora ad andare oltre un certo schema .
eoropall
21-02-2009, 15:26
E con questo direi che tutti i progressisti se ne possono andare a casa.
E' incredibile questo tuo atteggiamento..
Ma tu DAVVERO sei convinto che quella bestia volesse fare uno "sfregio" alla "razza" italiana in quanto tale ? E perchè mai dimmi ? Qualcuno lo ha forse trattato male qui quel gran pezzo di merda ? Non mi sembra diamine, ma proprio per niente cazzo.. Vedi SUOI trascorsi precedenti..
Quel bastardo si è DIVERTITO, lo ha fatto perchè gli piaceva, PERCHE GLIELO FACEVA DIVENTARE DURO !! Lo capisci ?
No perchè se la metti così è uno "sfregio" (molto più "credibile") anche uno dell'inter che stupra la fidanzata di uno della juventus dopo aver perso il campionato, o il fiorentino che stupra la pisana, o il terrone che violenta la milanese, o il povero che violenta la ragazza ricca... ecc. ecc. e così via all'infinito..
Ma la cosa più assurda sai qual'è: è che tu da questo anche ammesso che potesse essere vero nel caso di più o meno improbabili "fascisti nazionalisti romeni" qui in Italia, vorresti trarre una "logica comune" da applicare a tutti che esiste solo nel tuo cervello..
shambler1
21-02-2009, 15:38
E' incredibile questo tuo atteggiamento..
Ma tu DAVVERO sei convinto che quella bestia volesse fare uno "sfregio" alla "razza" italiana in quanto tale ? E perchè mai dimmi ? Qualcuno lo ha forse trattato male qui quel gran pezzo di merda ? Non mi sembra diamine, ma proprio per niente cazzo.. Vedi trascorsi precedenti..
Quel bastardo si è DIVERTITO, lo ha fatto perchè gli piaceva, PERCHE GLIELO FACEVA DIVENTARE DURO !! Lo capisci ?
No perchè se la metti così è uno "sfregio" (molto più "credibile") anche uno dell'inter stupra la fidanzata di uno della juventus dopo aver perso il campionato, o il fiorentino che stupra la pisana, o il terrone che violenta la milanese... ecc. ecc. via così all'infinito..
Ma la cosa più assurda sai qual'è: è che tu da questo anche ammesso che potesse esssere vero nel caso di più o meno improbabili "fascisti nazionalisti romeni" qui in Italia, vorresti trarre una "logica comune" da applicare a tutti che esiste solo nel tuo cervello..
Lo ha detto LUI e ancora non basta?! COsa centra la squadra di calcio! TU ignori ( o fai finta di ignorare perchè non fa abbastanza progressista) tutte le dinamiche psicologiche REALI, del mondo REALE .
L'etnicità, la razza sono concetti infinitamente più profondi della squadra di calcio.
Non centra il rassismorassismo, centra rendersi conto della realtà: la chiave di lettura politicamente corretta ha fallito ancora e fallirà sempre . Perchè? perchè è uno schemino ultrasemplificato che invece di partire dal mondo reale per arrivare alle conclusioni parte dagli IDEALI e distorce la realtà.
eoropall
21-02-2009, 15:51
Perchè secondo voi in una galera con detenuti a maggioranza straniera , uno che ha struprato una ragazza italiana , gli danno noia?! Ma lo guardano come un 'eroe. Sveglia!!
Ammazza che "perspicacia".. Spè che provo a darti una dritta..
Lo "sfregio" caro il mio geniaccio visto che non ci sei ancora arrivato LO HANNO FATTO IN PRIMIS al ragazzo di quella poveretta..
Si cazzo !!! Si sono divertiti a violentargliela davanti mentre urlava e implorava pietà !!
Ci sei compare o è troppo complicato per te ?
shambler1
21-02-2009, 15:58
Ammazza che "perspicacia".. Spè che provo a darti una dritta..
Lo "sfregio" caro il mio geniaccio visto che non ci sei ancora arrivato LO HANNO FATTO IN PRIMIS al ragazzo di quella poveretta..
Si cazzo !!! Si sono divertiti a violentargliela davanti mentre urlava e implorava pietà !!
Ci sei compare o è troppo complicato per te ?
E SECONDO TE I DETENUTI STRANIERI SI INDIGNANO PER UNA COSA DEL GENERE?
Tu nella tua elevata concezione della vita non badi all'appertenenza etnica, alla razza, alla religione perchè "apparteniamo tutti alla razza umana" ( e ci mancherebbe).
Ma stai sicuro che il resto del mondo CI BADA ECCOME.
eoropall
21-02-2009, 16:00
Lo ha detto LUI e ancora non basta?! COsa centra la squadra di calcio! TU ignori ( o fai finta di ignorare perchè non fa abbastanza progressista) tutte le dinamiche psicologiche REALI, del mondo REALE .
L'etnicità, la razza sono concetti infinitamente più profondi della squadra di calcio.
Non centra il rassismorassismo, centra rendersi conto della realtà: la chiave di lettura politicamente corretta ha fallito ancora e fallirà sempre . Perchè? perchè è uno schemino ultrasemplificato che invece di partire dal mondo reale per arrivare alle conclusioni parte dagli IDEALI e distorce la realtà.
Oh sì che lo so, nel TUO cervello è così, come in generale per gli estremisti nazionalisti di destra: LORO ragionano in questo modo.. Lo stupro è infatti un'arma di guerra riconosciuta.. fatti una ricerchina su google e trovati tutte le info che vuoi..
shambler1
21-02-2009, 16:02
Oh sì che lo so, nel TUO cervello è così, come in generale per gli estremisti nazionalisti di destra: LORO ragionano in questo modo.. Lo stupro è infatti un'arma di guerra riconosciuta.. fatti una ricerchina su google e trovati tutte le info che vuoi..
Estremista nazionalista di destra lo dici a tuo fratello, caro il mio.
Questi concetti sono comuni a tutto il genere umano, solo una minoranza aberrata e aberrante li ha rimossi nel nome di un qualche pazzesco ideale di "mondo migliore".
Ma è vero che sarebbero stati sempre questi due a stuprare un'altra ragazza un mese fa?ho sentito così al TG ma ero di corsa...
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/cronaca/violenza-sessuale-2/loyos-lugli/loyos-lugli.html
Il giovane romeno accusato degli stupri di Roma era noto alle forze dell'ordine
Vive in Italia da anni, senza lavoro e residenza
Espulso, fermato e poi rilasciato per tre volte Loyos ha beffato la legge
di MASSIMO LUGLI
ROMA - Espulso. Preso. Liberato con tante scuse. Fermato, controllato e di nuovo rilasciato. È una storia incredibile quella di Loyos Istocosa, 20 anni, romeno. Che è stato fermato ieri per lo stupro del Quartaccio del21 gennaio scorso e per quello della Caffarella, nel pomeriggio di sabato. Una delle tante vicende di giustizia al rallentatore e di contraddizioni legislative con un finale da incubo. Se, alcuni mesi fa, il provvedimento di espulsione nel nostro paese fosse stato eseguito, forse, le due aggressioni non sarebbero mai avvenute.
Loyos è in Italia da qualche anno e nella sue fedina penale compaiono precedenti penali per furto e ricettazione. Un romeno di etnia rom, uno dei tanti sbandati che alternano qualche reato, qualche lavoretto, ettolitri di birra e notti passate in giacigli di fortuna. Non ha un lavoro regolare, non ha una residenza fissa ed è la classica figura di cui si parla nel decreto Prodi, quello che permette l'allontanamento di cittadini comunitari, una legge varata in fretta e furia all'indomani dell'omicidio di Giovanna Reggiani e che ha consentito di espellere centinaia di "indesiderabili", quasi sempre romeni. Le conseguenze, nella capitale, sono state immediate: un notevole calo dei reati da strada.
Il problema è che spesso queste decisioni amministrative, siglate dalle prefetture su input delle questure locali, vengono prese in contumacia, ed è quello che è accaduto con Loyos. Quando il prefetto di Roma ha deciso che il giovane romeno doveva tornare nel suo paese, il ventenne dai capelli biondi era già uccel di bosco. Sparito.
Passa qualche tempo è l'uomo viene bloccato a Bologna. Ma tramite un avvocato si rivolge alla magistratura locale che esamina le ragioni del decreto di allontanamento e annulla la decisione prefettizia. Secondo il tribunale bolognese, non ci sono motivi validi per l'espulsione. Loyos Istocosa torna libero a tutti gli effetti. E a questo punto può tranquillamente rientrare a Roma dove trova ospitalità in un campo nomadi della zona di Primavalle, la stessa dove è stato fermato ieri pomeriggio.
La notte del 21 gennaio, l'aggressione di via Andersen, al Quartaccio, alle estreme propaggini di Primavalle.
La vittima è una donna di 42 anni, V. C., che ha un banco di frutta in un altro quartiere e sta tornando a casa dopo una visita al suo compagno, ricoverato in ospedale.
Sono le 22,30 quando la signora scende dal bus 916, al capolinea di via Andersen e si avvia verso il palazzo dove vive, a poche centinaia di metri di distanza.
Due stranieri dell'Est la agguantano, tra trascinano in un luogo isolato, domano la sua resistenza a suon di schiaffi, la brutalizzano e scappano, saltando una recinzione che porta a un grappoli di baracche abitate per lo più da romeni di etnia rom.
La vittima chiede aiuto e viene soccorsa da un'inquilina della zona.
È in stato di shock, il viso pieno di sangue ma non è stata rapinata: gli aggressori le hanno lasciato il telefono cellulare, un dettaglio che, almeno all'inizio, farà pensare a uno stupro "anomalo", forse a una vendetta contro la vittima e il suo uomo.
Un'ipotesi che, col passare delle ore, è destinata a cadere.
La vittima torna sul posto dopo la medicazione in ospedale (stupro accertato anche in quell'occasione) e accompagna i poliziotti sul posto per un sopralluogo.
Poi, dal giorno successivo, comincia a collaborare alle indagini negli uffici della IV sezione della mobile.
Nessuno sa quanto tempo ci metta a riconoscere Loyos Istocosa, una delle tante notizie che non verranno mai diramate dalla questura.
Sta di fatto che tre giorni dopo lo stupro di Primavalle, il 24 gennaio, il romeno viene fermato durante uno dei tanti controlli, identificato, accompagnato alla divisione immigrazione di via Teofilo Patini.
Sul suo conto non risulta alcun procedimento giudiziario: solo quel vecchio decreto di allontanamento che i giudici di Bologna hanno trasformato in carta straccia.
L'uomo viene rilasciato dopo qualche ora e, probabilmente, è ormai convinto che in Italia si possa fare di tutto impunemente.
"È una cosa allucinante - commenta una voce anonima e indignata in Questura - se ce l'avessero fatto mandare via, senza annullare l'espulsione, forse sarebbe tornato pochi mesi dopo, come tanti altri ma forse no.
E magari... ".
Magari le vite di una donna e di una ragazzina non sarebbero state distrutte.
(18 febbraio 2009)
E con questo direi che tutti i progressisti se ne possono andare a casa.
Ma che c'entra lo sfregio etnico! :muro: :muro: :muro:
E quella ragazzina era bella, indossava una gonna
DO YOU UNDERSTAND?
Avrai anche detto cose serie però non riesci ancora ad andare oltre un certo schema .
Ma smettila di fare quello che capisce tutto :muro:
shambler1
21-02-2009, 17:55
Ma che c'entra lo sfregio etnico! :muro: :muro: :muro:
DO YOU UNDERSTAND?
NON HAI LETTO LA DICHIARAZIONE DEL RUMENO? E quella donna di 80 anni cieca, stuprata in casa sua qualche giorno fa? E quella..e quella
Non importa nemmeno quello che dicono loro, TU LEGGI SOLO IL TUO SCHEMINO PROGRESSISTA contro il rassismorassismo
shambler1
21-02-2009, 17:56
Ma smettila di fare quello che capisce tutto :muro:
Direi che in certi caso non ci vuole un grande sforzo per capire l'ovvio e l'evidente.
Direi che in certi caso non ci vuole un grande sforzo per capire l'ovvio e l'evidente.
L'evidente è:
E quella ragazzina era bella, indossava una gonna
Figurati se sapevano se fosse italica o meno, era pure ubriachi!
Ma arrivaci, qui a seguire lo schemino sei tu, perchè ti vuoi tirar via di dosso il tuo passato comunista in un modo peggio ancora che da comunista.
E quella donna di 80 anni cieca, stuprata in casa sua qualche giorno fa?
Questo è un evidente sfregio, ma fatto alla debolezza della condizione di anziana non all'italicità!
^TiGeRShArK^
21-02-2009, 18:33
Lo ha detto LUI e ancora non basta?! COsa centra la squadra di calcio! TU ignori ( o fai finta di ignorare perchè non fa abbastanza progressista) tutte le dinamiche psicologiche REALI, del mondo REALE .
L'etnicità, la razza sono concetti infinitamente più profondi della squadra di calcio.
Non centra il rassismorassismo, centra rendersi conto della realtà: la chiave di lettura politicamente corretta ha fallito ancora e fallirà sempre . Perchè? perchè è uno schemino ultrasemplificato che invece di partire dal mondo reale per arrivare alle conclusioni parte dagli IDEALI e distorce la realtà.
Ma ancora insisti shambler?
Ma almeno abbi la decenza di tacere dato che parli del NULLA + ASSOLUTO.
Ammesso e non concesso che IN QUESTO CASO fosse per sfregio verso la razza italica, cosa che NON è scritta ASSOLUTAMENTE in quell'articolo, da dove si ricaverebbe l'assunto che anche tutti gli altri avvengono per lo stesso motivo? :rolleyes:
Quando la smetterei di parlare delle tue assurde fantasie che non hanno il minimo riscontro nella realtà allora se ne potrà anche discutere.
Berserk_ita
21-02-2009, 18:53
Pare che in carcere non avranno un soggiorno molto "confortevole"....
«Qui non li vogliamo, sono delle belve»; «Vi stavamo aspettando». Nelle celle di Regina Coeli, stando a quanto riferiscono parenti dei detenuti, avvocati e interpreti giudiziari, sono questi i commenti che circolano. E la notizia che l’arrivo dei due romeni era imminente, ieri, è stata accolta da urla, dal rumore di stoviglie fatte scorrere lungo le sbarre, da offese e minacce. La “legge del carcere” non perdona. Si è già manifestata nei giorni scorsi, quando, a Rebibbia, ci fu la rivolta all'arrivo dei quattro romeni accusati dello stupro di Guidonia.
Il direttore del carcere di Regina Coeli, Mauro Mariani, ha disposto la vigilanza delle due «belve», come i detenuti di Regina Coeli chiamano Loyos e Racz, ogni dieci minuti. Anche la passeggiata quotidiana, avverrà in particolari condizioni di sicurezza: i due potranno accedere all'ora d'aria non con gli altri detenuti, ma al massimo in compagnia di altri «infami», come il codice del carcere definisce i pedofili e gli stupratori.
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=15062&sez=HOME_ROMA&npl=&desc_sez=
shambler1
21-02-2009, 18:57
Ma ancora insisti shambler?
Ma almeno abbi la decenza di tacere dato che parli del NULLA + ASSOLUTO.
Ammesso e non concesso che IN QUESTO CASO fosse per sfregio verso la razza italica, cosa che NON è scritta ASSOLUTAMENTE in quell'articolo, da dove si ricaverebbe l'assunto che anche tutti gli altri avvengono per lo stesso motivo? :rolleyes:
Quando la smetterei di parlare delle tue assurde fantasie che non hanno il minimo riscontro nella realtà allora se ne potrà anche discutere.
E' ovvio che è per sfregio non perchè la ragazza era bona e a quelli gli andava di scopare , e che sono animali che non si trattengono? "Tieni puttana italiana " devono aver pensato " ti facciamo godere noi" .
Ma forse sono discorsi troppo complicati per chi è talmente in alto rispetto all'umanità che dalla sommità dei loro ideali l'unica cosa che li fa indignare è il rassismorassismo
shambler1
21-02-2009, 18:58
Pare che in carcere non avranno un soggiorno molto "confortevole"....
«Qui non li vogliamo, sono delle belve»; «Vi stavamo aspettando». Nelle celle di Regina Coeli, stando a quanto riferiscono parenti dei detenuti, avvocati e interpreti giudiziari, sono questi i commenti che circolano. E la notizia che l’arrivo dei due romeni era imminente, ieri, è stata accolta da urla, dal rumore di stoviglie fatte scorrere lungo le sbarre, da offese e minacce. La “legge del carcere” non perdona. Si è già manifestata nei giorni scorsi, quando, a Rebibbia, ci fu la rivolta all'arrivo dei quattro romeni accusati dello stupro di Guidonia.
Il direttore del carcere di Regina Coeli, Mauro Mariani, ha disposto la vigilanza delle due «belve», come i detenuti di Regina Coeli chiamano Loyos e Racz, ogni dieci minuti. Anche la passeggiata quotidiana, avverrà in particolari condizioni di sicurezza: i due potranno accedere all'ora d'aria non con gli altri detenuti, ma al massimo in compagnia di altri «infami», come il codice del carcere definisce i pedofili e gli stupratori.
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=15062&sez=HOME_ROMA&npl=&desc_sez=
ha bene. Almeno li è rimasto un pò di onore.
^TiGeRShArK^
21-02-2009, 19:15
E' ovvio che è per sfregio non perchè la ragazza era bona e a quelli gli andava di scopare , e che sono animali che non si trattengono? "Tieni puttana italiana " devono aver pensato " ti facciamo godere noi" .
Ma forse sono discorsi troppo complicati per chi è talmente in alto rispetto all'umanità che dalla sommità dei loro ideali l'unica cosa che li fa indignare è il rassismorassismo
Dove vedi scritta questa assurdità che hai appena detto nell'articolo?
Sei tu che dall'alto del tuo "essere l'unico che sa come stanno davvero le cose" con tutte le tue seghe mentali su noachismo, massoneria e cazzate del genere hai trovato un altro baluardo da difendere nei tuoi post che, detto sinceramente, stanno raggiungendo vette mai viste in precedenza.
Un certo Occam si rivolterebbe nella tomba se potesse leggere i tuoi post. :rolleyes:
^TiGeRShArK^
21-02-2009, 19:17
Pare che in carcere non avranno un soggiorno molto "confortevole"....
«Qui non li vogliamo, sono delle belve»; «Vi stavamo aspettando». Nelle celle di Regina Coeli, stando a quanto riferiscono parenti dei detenuti, avvocati e interpreti giudiziari, sono questi i commenti che circolano. E la notizia che l’arrivo dei due romeni era imminente, ieri, è stata accolta da urla, dal rumore di stoviglie fatte scorrere lungo le sbarre, da offese e minacce. La “legge del carcere” non perdona. Si è già manifestata nei giorni scorsi, quando, a Rebibbia, ci fu la rivolta all'arrivo dei quattro romeni accusati dello stupro di Guidonia.
Il direttore del carcere di Regina Coeli, Mauro Mariani, ha disposto la vigilanza delle due «belve», come i detenuti di Regina Coeli chiamano Loyos e Racz, ogni dieci minuti. Anche la passeggiata quotidiana, avverrà in particolari condizioni di sicurezza: i due potranno accedere all'ora d'aria non con gli altri detenuti, ma al massimo in compagnia di altri «infami», come il codice del carcere definisce i pedofili e gli stupratori.
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=15062&sez=HOME_ROMA&npl=&desc_sez=
no, ma che dici...
è tutta disinformazione dei giornali COMUNISTI.
L'unico che ha la VERA VERITA' in tasca è shambler e lui ha detto chiaramente che questi saranno visti come EROI in carcere. :)
Guarda che molto probabilmente
i detenuti a maggioranza straniera lo guardarenno come eroe per aver fatto quello che molti di loro avrebbero potuto fare perciò le guardie non si azzerderanno a torcergli un capello e per buona misura magari si muoveranno deputati progressisti che lo andranno a visitare per difendere "i diritti civili".
Tutte le violenze di questo tipo sono fatte "per sfregio" ,speriamo che qualcuno inizi a rendersene conto.
:doh:
_Magellano_
21-02-2009, 19:38
Pare che in carcere non avranno un soggiorno molto "confortevole"....
«Qui non li vogliamo, sono delle belve»; «Vi stavamo aspettando». Nelle celle di Regina Coeli, stando a quanto riferiscono parenti dei detenuti, avvocati e interpreti giudiziari, sono questi i commenti che circolano. E la notizia che l’arrivo dei due romeni era imminente, ieri, è stata accolta da urla, dal rumore di stoviglie fatte scorrere lungo le sbarre, da offese e minacce. La “legge del carcere” non perdona. Si è già manifestata nei giorni scorsi, quando, a Rebibbia, ci fu la rivolta all'arrivo dei quattro romeni accusati dello stupro di Guidonia.
Il direttore del carcere di Regina Coeli, Mauro Mariani, ha disposto la vigilanza delle due «belve», come i detenuti di Regina Coeli chiamano Loyos e Racz, ogni dieci minuti. Anche la passeggiata quotidiana, avverrà in particolari condizioni di sicurezza: i due potranno accedere all'ora d'aria non con gli altri detenuti, ma al massimo in compagnia di altri «infami», come il codice del carcere definisce i pedofili e gli stupratori.
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=15062&sez=HOME_ROMA&npl=&desc_sez=L'aspetto grottesco di tutto ciò è che la punizione vera e propria si la riceveranno in carcere ma non dallo stato e dalla giustizia ma da altri penitenti.
Sembra una di quelle parabole della bibbia dove c'è una sorta di significato interpretabile in diversi modi.
Ammazza che "perspicacia".. Spè che provo a darti una dritta..
Lo "sfregio" caro il mio geniaccio visto che non ci sei ancora arrivato LO HANNO FATTO IN PRIMIS al ragazzo di quella poveretta..
Si cazzo !!! Si sono divertiti a violentargliela davanti mentre urlava e implorava pietà !!
Ci sei compare o è troppo complicato per te ?
....non voglio neanche pensarci.
E comunque invece di discutere fra di noi dovremmo solamente condannare unanimamente.
Ribadisco che per me un essere del genere non merita nessuna pietà..molto meglio un cane.
Tigershark e Lowez, lasciate stare Shambler, esagera e di molto.
Vorrei sapere secondo voi quale sarebbe la pena giusta per un animale del genere.
Anche la passeggiata quotidiana, avverrà in particolari condizioni di sicurezza: i due potranno accedere all'ora d'aria non con gli altri detenuti, ma al massimo in compagnia di altri «infami», come il codice del carcere definisce i pedofili e gli stupratori.
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=15062&sez=HOME_ROMA&npl=&desc_sez=
Bene.Ma temo che spesso riceveranno visite da parte di qualche deputato..chissà.
L'aspetto grottesco di tutto ciò è che la punizione vera e propria si la riceveranno in carcere ma non dallo stato e dalla giustizia ma da altri penitenti.
*
PS per tutti
La parola " fatto per sfregio" l'ha pronunziata lo stesso bastardo.
Non credo affatto che si tratti di sfregio etnico, ma anche se fosse solo uno sfregio al ragazzo, o alla ragazza stessa, si tratta di una dei crimini piu atroci che io abbia mai sentito.
Mi istiga piu rabbia dell'omocidio.Questo crimine che da un po di tempo si sente, di violentare le ragazze per strada davanti ai ragazzi.. è una cosa che non riesco neanche a sentire senza perdere le staffe.
In ogni caso spero non si arrivi a parlare di politica qui, destra, sinistra ma anche i casi estremi, anche per i fascisti ed i comunisti lo stupro è un reato tremendo.
shambler1
21-02-2009, 22:09
Dove vedi scritta questa assurdità che hai appena detto nell'articolo?
Sei tu che dall'alto del tuo "essere l'unico che sa come stanno davvero le cose" con tutte le tue seghe mentali su noachismo, massoneria e cazzate del genere hai trovato un altro baluardo da difendere nei tuoi post che, detto sinceramente, stanno raggiungendo vette mai viste in precedenza.
Un certo Occam si rivolterebbe nella tomba se potesse leggere i tuoi post. :rolleyes:
Rode il culo vero quando la posizione è indifendibile , vero? Mi spiace ma trovo che difendere gli italiani sia un baluardo giusto . Meglio gli italiani che gli elevati ideali del menga.
Rode il culo vero quando la posizione è indifendibile , vero? Mi spiace ma trovo che difendere gli italiani sia un baluardo giusto . Meglio gli italiani che gli elevati ideali del menga.
Shambler, guarda che la terra è quella sotto i piedi.
Sei tu che vivi di ideali strampalati come "stupro=sfregio razziale" e sei impermeabile ad ogni buonsenso.
eoropall
22-02-2009, 11:41
A volte sfregio razziale lo è ma più spesso è configurabile più come sfregio tribale perchè siamo, nel profondo, ancora alle tribù. So che non è di facile comprensione perchè è un agire istintivo ed inconscio ma lo sfregio spesso, anche se per molti casi che avvengono all'interno delle tribù non è del tutto ascrivibile a questa molla, esiste, rimuoverlo non è molto saggio.
l'Istinto è una cosa, la razionalità un'altra: si tratta di 2 cose diverse..
Quello che dice Shambler: lo sfregio (nello specifico) etnico ha un presupposto CAUSALE, (viene compiuto al fine di, con lo scopo di): ciò ha valenza razionale (leggi stupro inteso come arma atta ad offendere / umiliare / annichilire / distruggere il nemico: in questo caso di una etnia diversa, ma anche di religione, idee politiche, etc.)..
Esempio: lo stupro (politico) aka SFREGIO di Franca Rame..
Quando parliamo di istinto invece ciò (lo sfregio) ha una valenza di EFFETTO, ovvero inteso come accrescitivo di un divertimento bestiale; qui entra in ballo il meccanismo psicologico citato da lowenz: il "piacere" sadico dato dal dominio/controllo totale.. E QUESTO (il meccanismo) ha una valenza individuale non riconducibile in quanto tale a una "razza" o a una etnia se non come UNA delle tante possibili aggregazioni sociali (di qualunque natura) o se preferisci BRANCHI..
Lo SFREGIO che dice Shambler fa riferimento a questo:
http://www.ecologiasociale.org/pg/stuproetnico.html
"Le violenze sessuali sono sempre meno una conseguenza della guerra e sempre più un'arma utilizzata a fini di terrore politico, di sradicamento di un gruppo, di un disegno di genocidio e di una volontà di epurazione etnica."
^TiGeRShArK^
22-02-2009, 13:12
Rode il culo vero quando la posizione è indifendibile , vero? Mi spiace ma trovo che difendere gli italiani sia un baluardo giusto . Meglio gli italiani che gli elevati ideali del menga.
Non ti è bastata la bella figura che hai fatto con la tua convinzione che in carcere fossero visti come degli "eroi"?
Non ti è bastato arrampicarti sugli specchi senza nemmeno renderti conto che stai dicendo cose assolutamente fuori dal mondo?
bene...continua pure a portare avanti le tue, imho assurde, idee.
Poi però non ti lamentare se qualcuno ti scoppia a ridere in faccia quando legge che "in carcere questi criminali saranno visti come eroi" e "tutti gli strupri fatti da stranieri in italia sono fatti per sfregio". :)
entanglement
22-02-2009, 13:17
Ammazza che "perspicacia".. Spè che provo a darti una dritta..
Lo "sfregio" caro il mio geniaccio visto che non ci sei ancora arrivato LO HANNO FATTO IN PRIMIS al ragazzo di quella poveretta..
Si cazzo !!! Si sono divertiti a violentargliela davanti mentre urlava e implorava pietà !!
Ci sei compare o è troppo complicato per te ?
questa è una nota ricorrente:
in uno stupro la parte lesa è la vittima donna non il congiunto maschio più prossimo al momento.
questa è una nota ricorrente:
in uno stupro la parte lesa è la vittima donna non il congiunto maschio più prossimo al momento.
Beh, se sei uomo, prova a immaginarti la scena e ad immedesimarti.
Anche lui è vittima..:( tremenda vittima aggiungo.
_Magellano_
22-02-2009, 13:28
questa è una nota ricorrente:
in uno stupro la parte lesa è la vittima donna non il congiunto maschio più prossimo al momento.
Secondo me sono vittime entrambi,lei violata e disumanizzata a livello di puro strumento di piacere mentre lui umiliato di fronte al lei per non saperla proteggere e stare a vedere un altro che se la gode senza lui possa fare nulla impotente.
C'è la componente fisica,quella psicologica e quella istintiva peggio di cosi non potevano fare.
Secondo me sono vittime entrambi,lei violata e disumanizzata a livello di puro strumento di piacere mentre lui umiliato di fronte al lei per non saperla proteggere e stare a vedere un altro che se la gode senza lui possa fare nulla impotente.
C'è la componente fisica,quella psicologica e quella istintiva peggio di cosi non potevano fare.
non potevi spiegarlo meglio
eoropall
22-02-2009, 13:57
questa è una nota ricorrente:
in uno stupro la parte lesa è la vittima donna non il congiunto maschio più prossimo al momento.
Esiste una cosa chiamato relativismo, parola abusata, spesso a sproposito, però ogni tanto è utile in casi come questi tirarla fuori..
Domanda: chi l'ha violentata quella ragazza ? A chi appartengono le "molle" in questione ? A te, a me o a quei 2 bastardi ?
Nello specifico gente (quasi sempre di cultura patriarcale e maschilista) che tende a considerare la donna OGGETTO anziche soggetto, ovvero un "qualcosa di proprietà di"...
eoropall
22-02-2009, 14:08
Secondo me sono vittime entrambi,lei violata e disumanizzata a livello di puro strumento di piacere mentre lui umiliato di fronte al lei per non saperla proteggere e stare a vedere un altro che se la gode senza lui possa fare nulla impotente.
C'è la componente fisica,quella psicologica e quella istintiva peggio di cosi non potevano fare.
E' OGGETTIVAMENTE così per quanto il dolore provato dalla ragazzina, che ricordiamolo, oltre al resto e stata violentata anche DAVANTI agli occhi del fidanzato non sia assolutamente equiparabile..
Io da maschio magari percepisco più il dolore del ragazzo: cioè, a me in una situazione del genere avrebbero dovuto ammazzarmi per riuscire a trattenermi..
E' OGGETTIVAMENTE così per quanto il dolore provato dalla ragazzina, che ricordiamolo, oltre al resto e stata violentata anche DAVANTI agli occhi del fidanzato non sia assolutamente equiparabile..
Io da maschio magari percepisco più il dolore del ragazzo: cioè, a me in una situazione del genere avrebbero dovuto ammazzarmi per riuscire a trattenermi..
L'istinto di protezione e l'umiliazione perpetrata fanno scattare l'istinto della protezione violenta, temo che mi ucciderebbero in una situazione del genere.
E probabilmente la mia reazione costituirebbe attenuante in italia ( non è una provocazione è la verita -> cfr omicidio reggiani )
_Magellano_
22-02-2009, 18:13
Non mi era chiaro e ti sono grato di avermi spiegato quel punto di vista.
Nonostante mi senta, in un certo modo, di concordare non posso fare a meno di dubitare che siano vari istinti a mescolarsi in diversi di questi casi ed io, vista la complessità della mente umana, esito nello scartare queste eventualità.
P.S. Tieni presente che lo stupro nei confronti delle donne di un territorio invaso è fonte di soddisfazione per i soldati che militano in un esercito in guerra e che ha, quindi, diverse funzioni, tra le quali l'umiliazione delle popolazioni occupate, ed utilità.Verissimo il fatto è che siccome non è moralmente accettabile dire che le pere e le mele pur essendo entrambe frutta vengono da due alberi diversi e hanno diverse peculiarità cose ovvie come questa non vengono ascoltate.
eoropall
22-02-2009, 18:37
Verissimo il fatto è che siccome non è moralmente accettabile dire che le pere e le mele pur essendo entrambe frutta vengono da due alberi diversi e hanno diverse peculiarità cose ovvie come questa non vengono ascoltate.
Non solo è vero, ma anche "ovvio e scontato" oltre che vecchio come il mondo; una cosa talmente "normale" (inteso come bonus, una consueta ricompensa dato ai soldati dopo le "fatiche belliche"), si insomma un ulteriore "incentivo", che fino a pochi mesi fa manco era considerato sotto "altri aspetti" tanto era ordinario.. Vedi anche link precedente..
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo418652.shtml
20/6/2008
L'Onu: "Stupro è arma di guerra"
Voto unanime a risoluzione di condanna
L'uso deliberato della violenza sessuale è una tattica di guerra e una minaccia alla sicurezza internazionale: a sostenerlo è l'Onu, che con la risoluzione 1820 condanna gli stupri di guerra e "chiede l'immediata e completa cessazione da tutte le parti coinvolte in conflitti armati di violenze sessuali contro i civili con effetto immediato". La risoluzione è stata votata all'unanimità dal Consiglio di sicurezza.
Il documento descrive il deliberato uso della violenza sessuale come una tattica di guerra e una minaccia alla sicurezza internazionale. Per il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, la violenza contro le donne ha raggiunto "proporzioni indescrivibili".
Al termine delle audizioni di oltre 60 speaker, tra i quali il segretario di Stato statunitense Condoleezza Rice, tutti e 15 i membri del Consiglio hanno approvato la risoluzione che "chiede l'immediata e completa cessazione di tutte le parti coinvolte in conflitti armati di violenze sessuali contro i civili con effetto immediato".
Al dibattito nel quartier generale dell'Onu hanno preso parte sette donne ministro. Oltre alla Rice, hanno parlato il ministro degli Esteri del Sudafrica, Nkosazana Dlamini Zuma, il vice primo ministro ncroato Jadranka Kosor, il procuratore generale britannico Patricia Scotland e il segretario di stato agli Esteri francese Rama Yade. Alcune di loro hanno rivolto un appello alla giunta militare del Myanmar per la liberazione della leader dell'opposizione Aung San Suu Kyi, agli arresti da oltre 10 anni.
http://roma.repubblica.it/dettaglio/caffarella-restano-in-carcere-i-due-stupratori/1593704
Caffarella, restano in carcere i due stupratori
«COSA dirà tua madre quando ti vedrà senza calze...». Così Karol Racz, 36 anni, il pugile, e Alexandru Loyos Isztoika, 20 anni, il biondino, si erano rivolti alla 14enne dopo averla violentata davanti al fidanzatino mentre gli «fumavano in faccia». Ma non solo dopo la bestiale violenza avevano «ordinato» ai due ragazzini «di rivestirsi e di riacquistare un aspetto più dignitoso, invitandoli poi con freddezza a incamminarsi tenendo un atteggiamento tranquillo per non destare sospetti». Gli orrori dello stupro di San Valentino sono indicati dal gip Valerio Savio nell´ordinanza che ha confermato l´arresto per i due romeni. Ieri i due connazionali hanno entrambi affermato di essere innocenti. E Alexandru, il biondino, ha ritrattato la precedente confessione.
Restano in carcere gli stupratori della notte di San Valentino.
Il giudice Valerio Salvio ha ritenuto infondata la ritrattazione di Alexandru Loyos Isztoika che, nei giorni scorsi, aveva reso una confessione, ritenuta dagli inquirenti «piena e circostanziata». Ieri invece durante l´interrogatorio a Regina Coeli, il pastore romeno ha cambiato versione: ha detto di non avere nulla a che vedere con lo stupro della ragazzina di 14 anni avvenuto sabato scorso alla Caffarella.
Alexandru Isztoika Loyos ha spiegando di aver confessato per pressioni che avrebbe subito durante gli interrogatori in questura. «Sono stato costretto e ho subito pressioni anche dalla polizia romena - ha dichiarato il biondino - Mi hanno detto cosa confessare e mi hanno dato indicazioni generiche sulle modalità dei rapporti e sui vestiti indossati dalla ragazza e su alcuni particolari riferiti dai due ragazzi».
«È gravissimo quello che è emerso dall´interrogatorio e dovrà ora essere valutato dalla procura» incalza l´avvocato Lorenzo La Marca, legale di Karol Racz, il "pugile", che invece subito dopo l´arresto aveva subito negato di essere coinvolto nella violenza.
Anche ieri pomeriggio Racz ha giurato di essere innocente ricordando addirittura che la sera di sabato si trovava a cena con alcuni amici nel campo nomadi di Torrevecchia. «Io queste cose non le faccio, non le ho mai fatte» ha ripetuto il romeno, dalla faccia da pugile, agli inquirenti.
Le versioni fornite dai due uomini sono state ritenute non credibili.
Il sostituto procuratore Vincenzo Barba ha ribadito la richiesta di custodia cautelare in carcere per entrambi. «Sono state assicurate alle giustizia due persone responsabili di un fatto grave. Il loro arresto fa sì che queste persone non possano più nuocere» ha detto il pm Barba che commentando la ritrattazione del ventenne ne ha sottolineato le «incongruenze» ed ha assicurato che le indagini stanno proseguendo per fare piena chiarezza sull´orribile violenza.
Il gip Savio ha accolto in pieno la richiesta del pm Vincenzo Barba evidenziando che non c´era nessuna ragione per cui il ventenne avrebbe dovuto accusare il suo connazionale i cui rapporti sono definiti «parafamiliari» al punto che Racz considerava Alexandru come «un figlio acquisito». Su Racz pende il sospetto di un altro stupro, quello ai danni di una donna a Primavalle: era il 21 gennaio, in via Andersen. Quando avvenne quell´episodio, le telecamere inquadrarono Racz e Alexandru insieme assistere ai sopralluoghi, i volti impassibili, le mani in tasca. Volti che erano già stati immortalati tra i dei frequentatori dei parchi.
(20 febbraio 2009)
http://roma.repubblica.it/dettaglio/caffarella-restano-in-carcere-i-due-stupratori/1593704
fa venire i brividi.
Sono talmente rivoltato dalla bestialita di questi individui che solo vedere la loro faccia su quel link mi fa venire da vomitare.
L'unica pena che approssima la giustizia è' l'ergastolo, e la consapevolezza che cioè non accadra mi rende amareggiato e arrabbiato.
http://roma.repubblica.it/dettaglio/caffarella-restano-in-carcere-i-due-stupratori/1593704
Per chi si chiedeva se questi due siano sospettati di essere i responsabili di altra volenza.
Su Racz pende il sospetto di un altro stupro, quello ai danni di una donna a Primavalle: era il 21 gennaio, in via Andersen.
Quando avvenne quell´episodio, le telecamere inquadrarono Racz e Alexandru insieme assistere ai sopralluoghi, i volti impassibili, le mani in tasca.
Volti che erano già stati immortalati tra i dei frequentatori dei parchi.
C'è rimasto poco da dire su questo fatto orrendo.
Sinceramente anche parlarne mi turba non poco, avendo una ragazza che torna tutti i giorni dall'università da sola, e forse questo mi rende particolarmente sensibile. :(
... avendo una ragazza che torna tutti i giorni dall'università da sola, e forse questo mi rende particolarmente sensibile.
Quoto...spero che in carcere, o fuori, vengano riabilitati...ho detto tutto.
Allora, pare che i due, fra cui uno che ha confessato, siano estranei a questo fatto di violenza.
Il DNA, le impronte digitali sulle SIM e le testimonianze, li scagionerebbero.
Qui dentro c'è chi li avrebbe uccisi sul posto.
Quello che ha confessato, se innocente (per questo caso) probabilmente è stato sottoposto a violenze e/o torture per confessare.
Aspetto un po di informazioni più certe.
LuVi
ConteZero
03-03-2009, 20:10
Ora parte l'orchestrina del "male minore".
Ancora, mi ripeto come l'altro 3d
Li scagiona?
Con 3 testimoni + confessione?
Inoltre il primo test non li incastra in modo univoco, non li scagione affatto.
Presto ne arrivera un altro, ed inoltre le tracce biologiche sono incomplete, non scagionano un bel niente.
Li hanno riconosciuti le vittime, comprendi?Basterebbe ed avanzerebbe.
Il linciaggio lo meritavano tutto, le bestie.
NB
non stanno affatto per essere rilasciati, l'impianto accusatorio è solidissimo.
Sai, pensvo che i testimoni DIRETTI di violenza contassero qualcosa, oppure delle tracce biologice parziali, che NON SCAGIONANO, ma AL MOMENTO NON INCHIODANO, gia vi bastano per scagionarli.
Pensa un po, si è aggiunta un altra donna 40enne che ha riconosciuto il secondo imputato, quello che non ha mai confessato, come suo stupratore di un mesetto fa.
Poverini =O
Nessun male minore, semplicemente chi abbiamo i testimoni diretti delle violenze che hanno riconosciuto i carnefici.
A meno che non stiate danto dei bugiardi a quella povera bambina, al ragazzo picchiato e costretto a vedere l'orrore, alla donna violentata.... tutti calunniatori?
Ah, un particolare carino
La ragazza ha descritto la "zip dei pantaloni" del suo stupratore, combacia con quella di uno dei pantaloni trovati nella baracca del romeno... piccolo sospetto eh, ma delle prove biologiche che al momento non inchiodanno e gia gridate all'innocenza?
Inoltre, non è di certo il primo che confessa e poi ritratta : la confessione combacia perfettamente con quella delle due piccole vittime.
Alla fine della fiera : mi fido delle vittime, loro sono le prime ad avere interesse affinchè i carnefici paghino. Sel i hanno riconosciuti, ed in piu una vittima pregressa si è fatta avanti, c'è poco da gingillarsi con prove biologiche parziali, che non scagionano ( non affermano diversita di DNA) ma non inchiodano ( non dimostrano che combaci) :c saranno a breve nuove perizie biologiche, ma anceh se queste saranno di nuovo parziali l'impianto accusatorio è incredibilmente corposo e, oggettivamente, bastevole di condanna.
Guarda che io non li scagiono.
Così come non li condanno.
Non sta a me farlo.
Quello che condanno è la giustizia popolare, come quella che vorresti tu.
Regolati nell'affibbiare agli altri le etichette che vorresti, in questo caso ti dice male.
LuVi
http://roma.repubblica.it/dettaglio/caffarella-lunedi-riesame-su-scarcerazione-romeni/1598881
Caffarella, lunedì riesame su scarcerazione romeni
Il difensore di Racz: "La ragazza fa un identikit con caratteristiche fisiognomiche diverse da quelle del mio assistito"
Si terrà lunedì l'udienza davanti al tribunale del Riesame sulla richiesta di scarcerazione dei due romeni accusati di aver abusato la sera di San Valentino di una ragazza di 15 anni e di averne aggredito il fidanzato.
A rivolgersi ai giudici del Riesame sono stati i legali dei due romeni, gli avvocati Lorenzo Lamarca e Giancarlo Di Rosa. Tra i punti che saranno sollecitati dall'avvocato Lamarca la non compatibilità dell'identikit fornito dalla coppia che, secondo il penalista, non corrisponde alle fattezze del suo assistito, il 36enne Karol Racz, nonché la circostanza che questi non parli assolutamente in italiano.
"La ragazza fa un identikit con caratteristiche fisiognomiche diverse da quelle del mio assistito", ha spiegato l'avvocato La Marca. "Si descrive una persona alta circa un metro e 75, con capelli scuri e folti e con un viso che per le sue caratteristiche ricorda un pugile. Il mio assistito invece non è più di un metro e sessanta, è stempiato e non assomiglia assolutamente a un pugile".
Non solo, "la coppietta riferisce che gli aggressori comunicavano tra di loro benissimo in italiano, ma il mio cliente - aggiunge il penalista - non parla assolutamente la nostra lingua. Oggi infatti ho depositato una richiesta di incontri con Racz con un interprete proprio perché in italiano non riusciamo a comunicare".
L'avvocato La Marca si è oggi recato in procura per visionare il fascicolo relativo alla vicenda della Caffarella: nell'incartamento "mancano diverse carte: le audizioni delle persone indicate dal mio assistito quali alibi e le risultanze tecnico scientifiche degli accertamenti in corso su tamponi, abiti, cicche, fazzoletti, tracce biologiche e di sangue, nonché sulle impronte digitali rilevate sulle sim dei cellulari dei due minorenni".
(03 marzo 2009)
Guarda che io non li scagiono.
Così come non li condanno.
Non sta a me farlo.
Quello che condanno è la giustizia popolare, come quella che vorresti tu.
LuVi
Io non voglio giustizia popolare, credo alle vittime, e confido nelle indagini svolte dai carabinieri.
Quello che hai postato è un resoconto dell'impianto difensivo, io ho fatto solo alcuni cenni a quello accusatorio nel mio post di cui sopra.
Comunque vada, deve essere unanime il desiderio che i carnefici , ed io come i carabinieri ritengo siano loro, la paghino per l'orrore commesso.
Io non voglio giustizia popolare, credo alle vittime, e confido nelle indagini svolte dai carabinieri.
Quello che hai postato è un resoconto dell'impianto difensivo, io ho fatto solo alcuni cenni a quello accusatorio nel mio post di cui sopra.
Comunque vada, deve essere unanime il desiderio che i carnefici , ed io come i carabinieri ritengo siano loro, la paghino per l'orrore commesso.
Mah, guarda che anche gli inquirenti hanno dubbi, a quanto ho capito.
E come potrai leggere sopra sono stato il primo a fare i complimenti alle FdO per la veloce risoluzione del "caso".
Quindi, per favore, evita certi attacchi veramente assurdi.
LuVi
"La ragazza fa un identikit con caratteristiche fisiognomiche diverse da quelle del mio assistito", ha spiegato l'avvocato La Marca. "Si descrive una persona alta circa un metro e 75, con capelli scuri e folti e con un viso che per le sue caratteristiche ricorda un pugile. Il mio assistito invece non è più di un metro e sessanta, è stempiato e non assomiglia assolutamente a un pugile".
scusate ma si parla di quello a dx?
http://www.padovanews.it/images/thumbnails/adnkronos/caffarella_stupro_arrestati--268x201_10aeee48f28369dfcdf4c2979537ca06.jpg
Mah, guarda che anche gli inquirenti hanno dubbi, a quanto ho capito.
E come potrai leggere sopra sono stato il primo a fare i complimenti alle FdO per la veloce risoluzione del "caso".
Quindi, per favore, evita certi attacchi veramente assurdi.
LuVi
attacchi :confused: :confused: :confused:
attacchi :confused: :confused: :confused:
Va beh, intendevo il tono del tuo post: http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=26538979&postcount=425
Qui nessuno li scagiona.
Vorrei anche che nessuno li volesse impiccati senza processo.
LuVi
Va beh, intendevo il tono del tuo post: http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=26538979&postcount=425
Qui nessuno li scagiona.
Vorrei anche che nessuno li volesse impiccati senza processo.
LuVi
siamo d'accordo
La cosa si complica
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/cronaca/violenza-sessuale-3/terzo-uomo/terzo-uomo.html
Il romeno reo confesso e accusatore di Karol Racz smentito
dalla prova del Dna. Forse copre il vero colpevole
Caffarella, ora è giallo sullo stupro
un terzo uomo nella violenza al parco
di CARLO BONINI
ROMA - I cittadini romeni Alexandru Loyos Isztoika e Karol Racz non sono i due uomini che la sera del 14 febbraio hanno abusato di una ragazza di 14 anni nel parco della Caffarella. Ripulito dalla cautela e l'imbarazzo investigativo che, tra lunedì e martedì, hanno ora accompagnato, ora soffocato, le notizie che ne anticipavano l'esito, il test del Dna si conferma inequivoco. Il liquido seminale di chi ha usato violenza quella notte, le tracce di saliva lasciate sui mozziconi di sigarette "Winston light" fumate durante lo scempio, appartengono ai profili genetici di altri due maschi adulti che, pure, si continuano a ritenere di cittadinanza romena.
"Profili genetici - dice una fonte investigativa con un'espressione che suona a metà tra un auspicio e l'indicazione di un lavoro che è evidentemente in corso - che prima o poi troveranno i loro proprietari certi". Soprattutto se almeno uno dei due dovesse combaciare con quelli già custoditi o noti agli archivi della polizia romena. Il che consentirebbe di lavorare su un terzo e nuovo nome in questa storia.
Resta un fatto che la notte del 17 febbraio scorso, nel confessare ciò che non aveva commesso, Alexandru Loyos Isztoika ha dunque calunniato se stesso e il suo disgraziato compagno con cui condivideva una vita di strada nel quartiere di Primavalle. Perché? E come è stato possibile credergli?
Conviene mettere in fila i dettagli di quanto accade tra le 8 del mattino del 17 febbraio e le 4.40 dell'alba del 18, quando un'inchiesta che in quel momento ha solo un sospetto si ritrova improvvisamente per le mani "due colpevoli". Quella mattina del 17, il quotidiano gratuito "Metro" pubblica la foto segnaletica di Loyos. Lo descrive come colui che la polizia sta cercando. "Metro" è un giornale a grande diffusione cittadina. Non è dato sapere se Loyos ne stringa tra le mani una copia. O se i veri responsabili della violenza ne vengano in qualche modo a conoscenza. E' un fatto che, quella mattina, Karol Racz (l'uomo che Loyos accuserà insieme a se stesso) lascia precipitosamente Roma alla volta di Livorno. E' un fatto che Loyos si lasci facilmente "sorprendere" il pomeriggio di quello stesso giorno, in quella stazione di Primavalle dove normalmente ciondola e chiunque lo cerchi sa di poterlo trovare.
Di Loyos, il pomeriggio del 17, la squadra mobile conosce i precedenti e sa che la ragazza abusata lo ha riconosciuto come il suo carnefice alle 6 e mezza del pomeriggio di due giorni prima, il 15, dopo che le è stato mostrato un album di 12 fotografie. E' abbastanza per portarlo in Questura e raccoglierne la testimonianza. E' ancora troppo poco per disporne il fermo. Tra le 8 e le 9 di quella sera, la decisione è dunque quella di prelevare un campione di saliva di Loyos per sottoporlo al test del Dna e lasciare che, in attesa dell'esito, il romeno sia trasferito al centro di identificazione ed espulsione di Ponte Galeria. Sembra debba finire qui. Sembra.
Intorno alle 23 del 17 febbraio, infatti, dopo aver trascorso circa tre ore a san Vitale, subito dopo il tampone di saliva, Loyos dice di essere pronto a confessare. A mezzanotte, arrivano negli uffici della questura il pm Vincenzo Barba e il difensore di ufficio del romeno, l'avvocato Valentina Angeli. La Angeli, che, come prassi, è stata scelta casualmente, chiede di poter rinunciare all'incarico. Lavora infatti per "Differenza donna", associazione che difende i diritti delle vittime di abuso e di cui fa parte anche la psicologa che ha assistito e assiste la ragazza della Caffarella nella complicato percorso emotivo del riconoscimento del suo aggressore. ma l'incompatibilità, almeno quella notte, non viene ritenuta tale.
La Angeli parteciperà a questo primo e cruciale atto istruttorio, prima di cedere la difesa, nei giorni successivi, a un altro avvocato, Giancarlo Di Rosa.
L'interrogatorio confessione di Loyos si protrae fino alle 4.40 del mattino. Ed è integralmente videoregistrato. Il romeno appare a tratti persino annoiato (in un'occasione, almeno, sbadiglia) e il suo racconto della violenza collima come un calco con quello che ne ha dato la vittima. "Persino - scriverà il gip - in particolari sinanco di colore, se è lecito usare tale espressione, inutili rispetto all'attribuzione delle responsabilità". Loyos, dunque, che sa di non aver commesso la violenza, dimostra di conoscerne ogni particolare. Come è possibile?
Dirà due giorni dopo - non creduto, perché non in grado di dimostrarlo e perché il suo corpo non ne mostra tracce - di essere stato picchiato prima dell'interrogatorio notturno. Quindi di essere stato imbeccato. Ma da chi? Da uomini della squadra mobile? Dai poliziotti romeni che accompagnano l'indagine?
Le informazioni che si raccolgono in questura dicono che Layos, fino al momento dell'interrogatorio, viene sorvegliato a vista da un funzionario con la testa sulle spalle, per altro figlio di un noto magistrato. Scelto proprio perché Layos non corra il rischio di "contaminazioni". E ancora: che i poliziotti romeni assolvano per tutta la notte al solo ruolo ancillare di "traduttori".
Si aggiunge - con un argomento questa volta logico - che non avrebbe avuto alcun senso indurre Layos alla confessione, preparandola addirittura nei dettagli, dopo averlo sottoposto al tampone della saliva, dunque dopo un atto investigativo che, da solo, dimostrava il dubbio che ancora ne avvolgeva la posizione. E ancora: che anche se si fosse trattato di una confessione indotta o estorta, questo non spiegherebbe la calunnia di Layos nei confronti del suo compagno Karol Racz, uomo sino a quel momento non solo sconosciuto alla Questura, ma neppure sfiorato dall'indagine. Dunque?
Se le fonti di polizia raccontano il vero, quanto accaduto la notte tra il 17 e il 18, dimostrerebbe che Layos custodisce ancora un segreto sui fatti della Caffarella. Che pur non essendo il carnefice, del carnefice avrebbe deciso di proteggere l'identità e, soprattutto, dal carnefice avrebbe appreso il dettaglio di quella violenza.
(4 marzo 2009)
DIALECTIK
04-03-2009, 09:02
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200903articoli/41580girata.asp
http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_04/caffarella_stupro_fiorenza_sarzanini_3547cd56-0881-11de-af33-00144f02aabc.shtml
Potrebbe essere un arresto commissionato dalle media per vendere un po di piu.
Le forze dell ordine spesso fanno questo lavoro sporco anche per dimostrare la loro EFFICIENZA.
Non mi sorprenderebbe se i colpevoli sono in realta 2 di loro...
Non è proprio così.
Le tracce ematiche nel caso del più anziano non trovano riscontri.
Verranno rifatte.
Rimane il fatto che la coppia li ha riconosciuti e che il giovane aveva confessato e nel suo caso le tracce erano insufficenti.
Quindi per ora solo il vecchio potrebbe(condizionale) esser innocente.
Riscrivi il titolo, và!
Non capisco perchè hai scritto messa in scena, ci sono testimonianze, indizi, confessioni ecc. ecc. un dubbio viene da una analisi che comunque deve essere ripetuta e tu parli di messa in scena come se fosse tutto architettato su un nulla........nella realtà le cose sono ben diverse.
Doppio.
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=26543681#post26543681
Comunque c'è più di qualcosa che non torna... questo confessa, con dovizia di particolari, ma saliva, sangue e quindi DNA non coincidono.
LuVi
IpseDixit
04-03-2009, 09:19
ROMA - Sono tutti negativi gli esami sui reperti trovati nel parco della Caffarella, a Roma, dopo lo stupro di San Valentino. Sul tavolo del pubblico ministero c'è la relazione finale della polizia Scientifica che scagiona definitivamente Alexandru Isztoika Loyos, 20 anni, e Karol Racz, 36. Anche i prelievi effettuati sui mozziconi delle sigarette fumate dai violentatori e sui fazzolettini usati dopo la brutale aggressione smentiscono la tesi dell'accusa. Il profilo genetico ricavato dagli esperti effettuando queste analisi è uguale a quello rilevato sui tamponi prelevati alla vittima che è già risultato differente da quelli degli indagati. E dunque non ci può essere alcun dubbio: non sono stati i due romeni arrestati il 17 febbraio a violentare la ragazzina di 15 anni e a picchiare il suo fidanzato. Lunedì prossimo i due indagati dovranno comparire di fronte al tribunale del Riesame, ma è possibile che prima di quella data la stessa procura di Roma decida di chiederne la scarcerazione. In ogni caso il magistrato dovrà mettere a disposizione dei giudici e dei difensori l'esito dei test biologici effettuati, visto che la legge impone la presentazione di tutte le prove a discarico. Alla biologa Carla Vecchiotti, che spesso collabora con la questura, è stato affidato il compito di «rileggere» i dati già acquisiti. Nessun nuovo prelievo potrà essere effettuato, la consulente si limiterà a verificare le comparazioni per un esito che appare ormai scontato.
Non combacia il Dna e anche l'esito delle verifiche sulle impronte digitali conferma l'estraneità dei due. Si tratta di alcuni frammenti rilevati sulle schede telefoniche che sono stati comparati con le tracce lasciate dalle dita dei due e hanno consentito di escludere qualsiasi grado di compatibilità, come gli esperti della Scientifica hanno spiegato al magistrato. Frana dunque l'impianto accusatorio, l'indagine affidata alla squadra mobile deve ripartire da zero. Nonostante il riconoscimento in foto da parte della vittima di Alexandru Loyos e la confessione poi ritrattata del giovane, difeso dall'avvocato Giancarlo Di Rosa. La convinzione degli investigatori, ricavata grazie ad un esame accurato del cromosoma «Y» estratto dal Dna, è che bisogna ricominciare a cercare nella comunità romena. Attraverso l'analisi di questo particolare componente si può infatti ricavare l'etnia del profilo genetico e in questo caso il risultato raggiunto conferma che la nazionalità è proprio quella. Ma oltre, al momento, non si riesce ad andare perché i dati relativi ai due Dna non compaiono in alcuna banca dati e dunque si tratterebbe di persone mai finite sotto inchiesta. Per cercare i colpevoli si riesaminano gli identikit tracciati con le descrizioni fornite dalla ragazzina e dal suo fidanzato. Immagini che non sembrano avere alcuna somiglianza con i due arrestati. In particolare quello attribuito a Racz. «Basta guardarlo — dichiara l'avvocato Lorenzo La Marca che ieri ha potuto visionare il fascicolo processuale — per rendersi conto dell'errore».
Disegna il volto di un ragazzo tra i 20 e i 25 anni, con una folta frangia a coprire la fronte. L'uomo finito in carcere è invece completamente stempiato ed è escluso che si sia tagliato i capelli dopo il 14 febbraio visto che nei giorni precedenti fu ripreso in alcuni filmati della polizia che controllava l'accampamento dove viveva, ed era identico al momento dell'arresto. «Inoltre — chiarisce il legale — la vittima ha parlato di un giovane alto circa un metro e 75 mentre il mio assistito non raggiunge il metro e 55». Durante l'interrogatorio seguito alla violenza, alla giovane furono mostrate dodici foto. Lei indicò anche un altro romeno, risultato poi estraneo alla vicenda. Il quadro emerso complica la ricerca della verità sulla violenza sessuale avvenuta il 21 gennaio a Primavalle, quando una donna di 41 anni raccontò di essere stata aggredita alla fermata dell'autobus e stuprata da due uomini.
http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_04/caffarella_stupro_fiorenza_sarzanini_3547cd56-0881-11de-af33-00144f02aabc.shtml
Aggiungiamo che i loro 2 cellulari erano da tutt'altra parte al momento dello stupro.
Uno ha confessato ma ha detto di avere subito fortissime pressioni (ha 20 anni e non proprio la faccia da furbisssimo).
Sono stati altri 2.
ConteZero
04-03-2009, 10:33
Aggiungiamo che i loro 2 cellulari erano da tutt'altra parte al momento dello stupro.
Uno ha confessato ma ha detto di avere subito fortissime pressioni (ha 20 anni e non proprio la faccia da furbisssimo).
Sono stati altri 2.
Vabé, l'importante è che passi il messaggio che i comunitari, magari barboni, sono stupratori e violenti.
Se sono stati altri due che vuoi che cambi ? L'italica morale è salva.
StateCity
04-03-2009, 10:40
se e' "di gruppo" vai a rtirovare un profilo genetico singolo,
e' chiaro che qualcuno e' scappato.. imho
Mordicchio83
04-03-2009, 10:43
Vabé, l'importante è che passi il messaggio che i comunitari, magari barboni, sono stupratori e violenti.
Se sono stati altri due che vuoi che cambi ? L'italica morale è salva.
Ma che dici? :rolleyes:
L'indagine ha preso una certa direzione e lo sai bene perché....
A questo punto va fatta chiarezza e vanno spiegate molte cose, tra le quali la confessione del più piccolo (estorta?) e l'implicazione del compagno più grande messo in mezzo non si sa per quale motivo.
DIALECTIK
04-03-2009, 10:46
Potrebbe essere un arresto commissionato dalle media per vendere un po di piu.
Le forze dell ordine spesso fanno questo lavoro sporco anche per dimostrare la loro EFFICIENZA.
Non mi sorprenderebbe se i colpevoli sono in realta 2 di loro...
zerothehero
04-03-2009, 10:55
Credo che siano cmq colpevoli, anche in assenza di riscontri sul dna.
C'è la confessione video del biondino che racconta in modo particolareggiato lo stupro, marca di jeans compresi.
Ora è di moda parlare di maltrattamenti da parte della polizia (romena o italiana)..beh..bisognerebbe dimostrarlo. :fagiano:
ConteZero
04-03-2009, 11:08
Credo che siano cmq colpevoli, anche in assenza di riscontri sul dna.
C'è la confessione video del biondino che racconta in modo particolareggiato lo stupro, marca di jeans compresi.
Ora è di moda parlare di maltrattamenti da parte della polizia (romena o italiana)..beh..bisognerebbe dimostrarlo. :fagiano:
Bisognerebbe anche dimostrare come fa una persona ad avere i coglioni di un altra persona visto che il DNA del liquido seminale non corrisponde.
Aggiungiamo che i loro 2 cellulari erano da tutt'altra parte al momento dello stupro.
E' veramente così? Vabbè ma allora qualcuno è scemo o prende per scemi noi.
zerothehero
04-03-2009, 11:20
Bisognerebbe anche dimostrare come fa una persona ad avere i coglioni di un altra persona visto che il DNA del liquido seminale non corrisponde.
Vedremo come evolverà la vicenda. :fagiano:
Potrebbe essere un arresto commissionato dalle media per vendere un po di piu.
Le forze dell ordine spesso fanno questo lavoro sporco anche per dimostrare la loro EFFICIENZA.
Non mi sorprenderebbe se i colpevoli sono in realta 2 di loro...
Addirittura... :asd:
Cmq già il fatto che siano sorti dei dubbi dovrebbe quantomeno testimoniare la buonafede degli inquirenti, se poi il dna lo scagionerà tanto meglio per lui.
blade9722
04-03-2009, 11:46
Potrebbe essere un arresto commissionato dalle media per vendere un po di piu.
Le forze dell ordine spesso fanno questo lavoro sporco anche per dimostrare la loro EFFICIENZA.
Non mi sorprenderebbe se i colpevoli sono in realta 2 di loro...
Un ipotesi più semplice, cioè che chi ha subito la violenza abbia sbagliato l'identificazione, non viene nemmeno presa in considerazione.
Sempre a vedere complotti dappertutto. Se fossero stati, come tu sostieni, le forze dell'ordine a commettere lo stupro per fare un piacere a qualche testata giornalistica, non vedo perchè non andare fino in fondo con il complotto e falsificare i risultati dei test del DNA.
E poi ci sono da confermare le impronte digitali sulle schede telefoniche che erano nei cellulari dei giovani sfilate e gettate via dagli aggressori, e dove fossero quella sera i telefonini dei due romeni. Le impronte non sarebbero così chiare e definitive, i cellulari sembra che fossero agganciati alla cella telefonica del Quartaccio e non della Caffarella, come a dire che i due romeni non erano nel parco ma in baracca.
Il tempo
sinceramente ho pensato, anche in questo caso come negli altri, che gli arresti non erano stati fatti necessariamente con scrupolo.
l'opinionepubblica voleva un colpevole, possibilmente rumeno.
gli inquirenti volevanoun colpevole RAPIDAMENTE.
le vittime volevano un colpevole.
ilrischio che abbiano preso i primi due stronzi (purchè rumeni) di passaggio è consistente.
un pò come nel caso di Amanda (Perugia) in cui schiaffarono dentro "il negro sbagliato" per un pò.
dantes76
04-03-2009, 13:38
Doppio.
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=26543681#post26543681
Comunque c'è più di qualcosa che non torna... questo confessa, con dovizia di particolari, ma saliva, sangue e quindi DNA non coincidono.
LuVi
mmm. io ricordo di uno stupro caduto nel dimenticatoio, di qualche mese fa, quando i presunti colpevoli erano difesi da in po' po' di avvocato, e anche li tante cose non coincidevano...
Ciccio17
04-03-2009, 13:51
Scusate ma se uno dei due ha confessato(tra l'altro la descrizione che ha dato il biondo coincide con quella data dai due ragazzi), ha fatto il nome dell'altro e i due ragazzi li hanno riconosciuti, di cosa stiamo parlando? :stordita:
O forse mi sono perso qualcosa io? :mbe:
dantes76
04-03-2009, 13:58
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200903articoli/41580girata.asp
http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_04/caffarella_stupro_fiorenza_sarzanini_3547cd56-0881-11de-af33-00144f02aabc.shtml
Potrebbe essere un arresto commissionato dalle media per vendere un po di piu.
Le forze dell ordine spesso fanno questo lavoro sporco anche per dimostrare la loro EFFICIENZA.
Non mi sorprenderebbe se i colpevoli sono in realta 2 di loro...
mi ero perso questa chicca...
Scusate ma se uno dei due ha confessato(tra l'altro la descrizione che ha dato il biondo coincide con quella data dai due ragazzi), ha fatto il nome dell'altro e i due ragazzi li hanno riconosciuti, di cosa stiamo parlando? :stordita:
O forse mi sono perso qualcosa io? :mbe:
Si, non hai letto gli articoli postati.
Comunque prendi un romeno di 20 anni, ex pastore, mettilo con i "giusti" poliziotti in una stanza chiusa e può essere che qualche confessione esca.
Che siano stati 2 rumeni sembra sicuro, probabilmente non questi 2 qua.
Che siano stati 2 rumeni sembra sicuro, probabilmente non questi 2 qua.
"E chettefrega, tanto sò tutti uguali. Qualcosa hanno fatto di sicuro" (cit. collega)
Ciccio17
04-03-2009, 15:15
Si, non hai letto gli articoli postati.
Comunque prendi un romeno di 20 anni, ex pastore, mettilo con i "giusti" poliziotti in una stanza chiusa e può essere che qualche confessione esca.
Che siano stati 2 rumeni sembra sicuro, probabilmente non questi 2 qua.
Problemi suoi se ha confessato cose non vere.
cmq un estratto del primo articolo dice:
Certo, hanno dalla loro una serie di elementi a sostegno dell’accusa: soprattutto la confessione (poi ritrattata) di Isztoika, che ha fornito agli inquirenti una serie di particolari tali da rafforzarne l’attendibilità, e il riconoscimento fotografico fatto dalle vittime dell’aggressione.
Possibile sia tutto inventato? :mbe:
può pure aver raccontato di essere Napoleone, ma se il liquido seminale non è il suo, il liquido seminale non è il suo.
può pure aver raccontato di essere Napoleone, ma se il liquido seminale non è il suo, il liquido seminale non è il suo.
Resta da vedere se non è veramente il suo o è semplicemente stato inquinato da altro......
Comunque poche parole, gli inquirenti e le prove diranno come sono andate le cose, se non sono stati loro devono essere liberati.
Problemi suoi se ha confessato cose non vere.
cmq un estratto del primo articolo dice:
Possibile sia tutto inventato? :mbe:
Mah, la ragazzina aveva fornito una descrizione diversa all'inizio, per poi invece riconoscere l'aggressore dalle foto segnaletiche anche se , appunto, non coincideva con la sua descrizione iniziale.
Potrebbe essere che ci sia qualche problema con l'analisi del DNA, ed i due potrebbero aver prestato i cellulari a qualcun altro , certo tutto è possibile. Aspettiamo le nuove analisi.
Mi sembra che il riconoscimento visivo di una persona non sia veramente affidabile a meno che uno non abbia ricevuto addestramenti particolari.
Problemi suoi se ha confessato cose non vere.
cmq un estratto del primo articolo dice:
Possibile sia tutto inventato? :mbe:
Guarda che qui non si tratta di prendere il primo rumeno che si dichiara colpevole(per aver subito pressioni oppure per altri motivi), ma trovare il colpevole.
Colpevole che se come dicono i test preliminari sian un'altro ed e' ancora in giro.
Mah, forse hanno confessato per coprire qualcun altro, magari un capoclan di qualche banda locale, vallo a capire ... :confused:
Ciccio17
04-03-2009, 18:18
Guarda che qui non si tratta di prendere il primo rumeno che si dichiara colpevole(per aver subito pressioni oppure per altri motivi), ma trovare il colpevole.
Quando avrei sostenuto una cosa del genere? :mbe:
Quando avrei sostenuto una cosa del genere? :mbe:
quando hai detto questa frase diciamo che era una delle possibili interpretazioni
Problemi suoi se ha confessato cose non vere.
Ovviamente non sono solo problemi sui se non e' il colpevole ma di tutta la comunita'
Se non intendevi cio' evidentemente non ho compreso bene. chiedo scusa
_Magellano_
04-03-2009, 18:28
Ora io non vorrei esagerare ma è possibile che siano stati arrestati con il solo scopo di tenere buona la folla in quel momento dove le cose stavano sfuggendo di mano? e il tutto con la precisa idea di liberarli appena raffredatesi un po le acque?
In ogni caso spero i colpevoli vengano presi quanto prima dalla polizia,sia per loro che se vengono presi dalla folla rischiano la vita sia per la sicurezza in generale perchè da un po troppo tempo si sente parlare di giustizia da strada ad opera dei cittadini.
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/cronaca/violenza-sessuale-3/indagini-uomo/indagini-uomo.html?rss
Comunicato di Procura e questura dopo le polemiche sulla prova delle tracce genetiche
che non combaciano con i due romeni arrestati per la violenza del 14 febbraio
Stupro Caffarella, "L'accusa regge"
Investigatori negano il terzo uomo
"Vogliamo capire come mai non c'è il Dna di Loyos dato che ha confessato con molti particolari"
Il sindaco Alemanno: "Non dobbiamo fare giustizia sommaria ma trovare i responsabili"
Stupro Caffarella, "L'accusa regge" Investigatori negano il terzo uomo
L'arresto di Karol Racz
ROMA - "L'impianto accusatorio regge, e non c'è nessun terzo uomo". E' quanto precisa un comunicato del procuratore di Roma e del questore in merito alle indagini sullo stupro della Caffarella avvenuto il 14 febbraio scorso, ai danni di una ragazzina di 14 anni. "Tutta l'attività investigativa orientata alla ricostruzione di quanto accaduto e dalla ricerca della verità", si dice nel comunicato. Alemanno: "Non dobbiamo fare giustizia sommaria ma trovare i responsabili".
Il comunicato arriva dopo le polemiche provocate dalla notizia che il test del Dna sui due arrestati non corrisponde con quello rinvenuto sul luogo della violenza e sulle vittime e sul coinvolgimento (negato dalla procura), sulla presenza di un terzo uomo. "Presto - ha affermato il questore di Roma riferendosi alle dichiarazioni di Alexandru Isztoika Loyos - visioneremo la video registrazione della sua confessione. Vogliamo capire come mai non c'è il suo Dna dato che ha confessato con dovizia di particolari".
"L'impianto accusatorio originale non cambia di una virgola - ha affermato il questore di Roma, Giuseppe Caruso - Lo posso dire d'intesa con il procuratore capo, il sostituto procuratore Barba e il capo della mobile. Da quanto abbiamo inteso nell'incontro che si è tenuto questo pomeriggio, la procura non farà non un passo indietro, ma nemmeno un centimetro indietro quando lunedì si terrà il riesame".
"Siamo stati noi a richiedere il Dna - ha sottolineato il questore - perché noi per primi vogliamo trasparenza e siamo stati noi a prelevare la saliva al più giovane dei due rumeni fermati subito dopo la sua confessione - ha continuato - Pur ammettendo che il Dna è la prova regina crediamo ancora nella bontà di tutto l'apparato accusatorio".
Nel comunicato si ricorda che la violenza sessuale è avvenuta attorno alle 18 del 14 febbraio scorso. Dopo poco è stata raccolta la denuncia della ragazza, alla presenza della madre. E anche il giovane fidanzato ha reso le sue dichiarazioni, accompagnato dal padre.
"La domenica 15 nel corso della mattina la ragazza violentata ha effettuato un identikit di uno dei due violentatori mentre il fidanzato ha effettuato l'identikit del secondo stupratore. Sempre nella giornata del 15 - continua il testo - la ragazza ha visionato alcune fotografie presso lo schedario fotografico della squadra mobile selezionate sulla base delle indicazioni fornite in sede di identikit".
"Tra le foto selezionate ha riconosciuto senza ombra di dubbio uno dei due violentatori per Alexandru Isztoika Loyos. Il fidanzato ha, invece, riconosciuto con certezza un altro soggetto che nell'immediatezza è stato però escluso dalla polizia giudiziaria essendosi accertato - viene sottolineato - che all'epoca dello stupro era in Romania".
Inoltre le dichiarazioni di Alexandru Isztoika Loyos "circa il suo diretto coinvolgimento", oltre ai particolari "sulla sua condotta e su quella di Karol Racz" erano "conformi a quelli forniti dalle due vittime". Al termine dell'interrogatorio il pubblico ministero ha adottato, quindi, "un provvedimento di fermo di indiziato di delitto nei confronti del cittadino straniero".
Per quanto riguarda le prove, il comunicato ricorda che durante la perquisizione "della baracca dove alloggiavano Isztoika e Racz è stato rinvenuto e sequestrato un paio di pantaloni con due macchie apparentemente di sangue". Nella notte tra il 17 e il 18 febbraio gli investigatori hanno rintracciato - si ricorda - a Livorno, Racz. L'uomo la mattina del 15 aveva lasciato la sua abituale dimora a Roma "senza apparente giustificato motivo".
"Ancor prima che Racz fosse condotto in questura - si sottolinea - i due giovani fidanzatini hanno visionato un album di sette foto riconoscendo entrambi in Racz uno dei due autori della violenza sessuale. Alla luce di tali accertamenti la squadra mobile provvedeva - si ricorda - ad adottare un provvedimento di fermo di indiziato di delitto nei confronti dell'indagato".
Per quanto riguarda la delicata questione dell'esame del Dna, il comunicato ricorda che "gli organi inquirenti hanno altresì proseguito le indagini chiedendo l'estrazione del profilo genetico dai reperti sequestrati in occasione della violenza sessuale con relativa comparazione. Tali esami hanno dato, con riferimento ai reperti fino a questo momento analizzati, esiti negativi e contrari e pertanto sono stati avviati sia approfondimenti scientifici sia investigativi".
"Presto - ha affermato il questore di Roma - visioneremo la video registrazione della confessione che il rumeno ha fatto davanti al magistrato e all'avvocato difensore e nella quale si vede che lui in modo inequivocabile ha dato riscontro alle indagini e ha detto cose fino a quel momento segrete. Quindi è comunque una persona che è a conoscenza di come sono andate le cose. Vogliamo capire come mai non c'è il suo Dna dato che ha confessato con dovizia di particolari".
"Vogliamo anche capire - ha aggiunto il questore - perché ha voluto calunniare quello che lui definisce un suo amico fraterno. È stato lui che ci ha indicato dove trovare l'altro straniero dicendoci anche 'Fate presto, perché vuole scappare in Spagna, è fuggito da Roma il giorno dopo lo stupro e si trova a Livorno".
Il questore ha ricorda che "è stata la 14enne a riconoscere Alexandru Isztoika da una foto. La donna vittima di uno stupro invece a Primavalle ha riconosciuto l'altro straniero durante quella che definiamo ricognizione personale che si è tenuta in carcere alla presenza del magistrato inquirente. Per la forte emozione la donna è anche svenuta".
Per quel che concerne lo stato attuale delle indagini Caruso ha evidenziato che "al momento c'è in piedi un'attività di indagine che peraltro non è mai cessata. S'indaga a 360 gradi e non tralasciamo nulla anche con l'ausilio della polizia scientifica".
In precedenza la procura aveva negato che gli investigatori siano sulle tracce di una persona diversa da Karol Racz. Attualmente, dunque, si sta valutando il quadro probatorio che ha portato all'arresto dei due. A partire da ulteriori riscontri sul Dna dopo che i primi risultati hanno dato riscontro negativi. Nei prossimi giorni gli inquirenti ascolteranno nuovamente le due vittime della violenza.
"Mi auguro che la magistratura e gli inquirenti lavorino il meglio possibile. Non dobbiamo fare giustizia sommaria ma trovare i responsabili, quelli poi devono pagare fino in fondo - ha commentato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno - Bisogna consegnare alla giustizia i colpevoli e non gli innocenti, poi quei colpevoli non devono essere scarcerati".
"Sobrietà e pacatezza rimangono sempre virtù da non smarrire. Non si fa giustizia 'sbattendo il mostro in prima pagina'" commenta la parlamentare del Pd, Livia Turco. Mentre il segretario di Rifondazione Comunista, Paolo Ferrero, punta il dito contro "la logica razzista del capro espiatorio".
sinceramente ho pensato, anche in questo caso come negli altri, che gli arresti non erano stati fatti necessariamente con scrupolo.
l'opinionepubblica voleva un colpevole, possibilmente rumeno.
gli inquirenti volevanoun colpevole RAPIDAMENTE.
le vittime volevano un colpevole.
ilrischio che abbiano preso i primi due stronzi (purchè rumeni) di passaggio è consistente.
un pò come nel caso di Amanda (Perugia) in cui schiaffarono dentro "il negro sbagliato" per un pò.
o quello di erba
dove il colpevole era per tutti il nordafricano
dave4mame
04-03-2009, 22:48
evidente caso di mosaicismo cromosomico... :asd:
qua c'è un "articolo" che metteva in dubbio già il 20/02/2009 la fondatezza dell'arresto http://roma.indymedia.org/node/8235
mi sa che sta storia puzza di abusi delle fdo altro che.
indymedia ,,,e che p una fonte?
qua c'è un "articolo" che metteva in dubbio già il 20/02/2009 la fondatezza dell'arresto http://roma.indymedia.org/node/8235
mi sa che sta storia puzza di abusi delle fdo altro che.
Eh ma indymedia... :rolleyes: capisci? :rolleyes:
Comunque non mi spingo fino alla tesi del complotto, nè a quella della confessione forzata, semplicemente ritengo che ci siano aspetti ancora da chiarire, e quello che sta succedendo rafforza le mie idee: non alle ronde ed alla giustizia sommaria.
LuVi
umby29268
05-03-2009, 06:44
certo che moderazione nel titolo no,eh?
Eh ma indymedia... :rolleyes: capisci? :rolleyes:
Comunque non mi spingo fino alla tesi del complotto, nè a quella della confessione forzata, semplicemente ritengo che ci siano aspetti ancora da chiarire, e quello che sta succedendo rafforza le mie idee: non alle ronde ed alla giustizia sommaria.
LuVi
beh ci sono i link agli articoli :rolleyes: che evidenziano il ragionamento dell'autore del post/articolo o quello che è
che c'entrano le ronde?:rolleyes:
cmq se vi volete fare due risate:http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_05/caffarella_bianconi_6f36414e-0950-11de-84bf-00144f02aabc.shtml
questura e procura al limite del ridicolo
beh ci sono i link agli articoli :rolleyes: che evidenziano il ragionamento dell'autore del post/articolo o quello che è
che c'entrano le ronde?:rolleyes:
cmq se vi volete fare due risate:http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_05/caffarella_bianconi_6f36414e-0950-11de-84bf-00144f02aabc.shtml
questura e procura al limite del ridicolo
Ero ironico.
Comunque le ronde sono salite agli onori della cronaca proprio dopo questo episodio.
LuVi
Mah le FdO in ogni caso non ci fanno una bella figura
dave4mame
05-03-2009, 08:11
Mi sembra che il riconoscimento visivo di una persona non sia veramente affidabile a meno che uno non abbia ricevuto addestramenti particolari.
vero vero.
io mi sono beccato 4 rapine.
in 3 casi, pure a distanza di mesi, mi hanno fatto vedere le foto segnaletiche... e in tutti e tre i casi il colpevole c'era.
l'ho riconosciuto una volta sola...
può pure aver raccontato di essere Napoleone, ma se il liquido seminale non è il suo, il liquido seminale non è il suo.
ESATTO che abbia fatto un trapianto di oo ? :D o aveva la controfigura ?
Resta da vedere se non è veramente il suo o è semplicemente stato inquinato da altro......
Comunque poche parole, gli inquirenti e le prove diranno come sono andate le cose, se non sono stati loro devono essere liberati.
se fosse stato inquiinato si sarebbero trovate tracce di 2 o piu profili genetici o frammenti il dna non sbaglia ha affidabilità molto alta.
Ora io non vorrei esagerare ma è possibile che siano stati arrestati con il solo scopo di tenere buona la folla in quel momento dove le cose stavano sfuggendo di mano? e il tutto con la precisa idea di liberarli appena raffredatesi un po le acque?
In ogni caso spero i colpevoli vengano presi quanto prima dalla polizia,sia per loro che se vengono presi dalla folla rischiano la vita sia per la sicurezza in generale perchè da un po troppo tempo si sente parlare di giustizia da strada ad opera dei cittadini.
molto probabile, anzi probabilissimo, il problema però non è di trovare il poveraccio di turno, farlo confesssare...:D in qualche modo ( sarebbero da far confessare coloro che l'hanno fatto confessare ) ma trovare il\i vero colpevole e ingabbiarlo ! .
tenendo conto che questi due sempre se effettivamente fossero innocenti andrebbero liberati, e risarciti e rimossi dall'incarico gli accusatori, inoltre se c'è stato un riconoscimento fotografico da parte della vittima andrebbe accusata la vittima di falsa testimonianza. e se prima si riconosce qualcuno e poi in dna non coincide qualcosa non quadra o nel riconoscimetno o nel dna.
inoltre i 2 poveracci incolpati ingiustamente (sempre se è vero) dovrebbero denunciare le persone che hanno tentato di " linciarli " e li hanno insultati mentre le fdo li portavano via.
perchè si, bisogna condannare, ma solo coloro che effettivamente hanno compiuto il reato, e non due per poveracci che siano presi a caso. o che proteggono qualcun altro.
Oddio c'e' da dire che ha meno che non abbiano estorto la confessione sotto tortura il confesso ha le sue bele colpe.
Ha accusato un'altro che evidentemente non centrava nulla
ha fatto uno bello sgambetto alle indagini
etc
non e' uno stupratore, ma certamente ha compromesso le indagini.
nomeutente
05-03-2009, 09:32
Non mi sorprenderebbe se i colpevoli sono in realta 2 di loro...
Evitiamo di muovere accuse assurde e insensate, che non possono far altro che suscitare polemiche.
ESATTO che abbia fatto un trapianto di oo ? :D o aveva la controfigura ?
se fosse stato inquiinato si sarebbero trovate tracce di 2 o piu profili genetici o frammenti il dna non sbaglia ha affidabilità molto alta
molto probabile, anzi probabilissimo, il problema però non è di trovare il poveraccio di turno, farlo confesssare...:D in qualche modo ( sarebbero da far confessare coloro che l'hanno fatto confessare ) ma trovare il\i vero colpevole e ingabbiarlo !
fino a qua quoto
tenendo conto che questi due sempre se effettivamente fossero innocenti andrebbero liberati, e risarciti e rimossi dall'incarico gli accusatori, inoltre se c'è stato un riconoscimento fotografico da parte della vittima andrebbe accusata la vittima di falsa testimonianza. e se prima si riconosce qualcuno e poi in dna non coincide qualcosa non quadra o nel riconoscimetno o nel dna.
liberati sono d'accordo, subito e con tante scuse
risarciti un pò meno. sbagli così possono capitare. ci si è messo pure il "biondino" che ha confessato (diversamente se si dimostra che la confessione è stata estorta, ma questo non potrà mai essere).
gli accusatori rimossi dall'incarico?? si ma solo se venissero evidenziate delle irregolarità nella gestione delle indagini da un'apposita commissione.
i procuratori rimossi? sempre e comunque. appare chiaro che non ci sono più gli elementi per tenere in cella quei due. non vedo perchè si debbano intestardire.
addirittura la vittima accusata di falsa testimonianza. non credo sia giusto. il riconoscimento è da prendere con le pinze già di per sè. ancora di più se si parla di riconoscimento fotografico (in cui nn si vede la persona ma una semplice foto di un volto). poi se ci si aggiunge la facile impressionabilità e malleabilità delle vittime (due quattordicenni, alla fine).
Oddio c'e' da dire che ha meno che non abbiano estorto la confessione sotto tortura il confesso ha le sue bele colpe.
Ha accusato un'altro che evidentemente non centrava nulla
ha fatto uno bello sgambetto alle indagini
etc
non e' uno stupratore, ma certamente ha compromesso le indagini.
infatti va condannato, ma solo per quello che effettivamente ha commesso.
fino a qua quoto
liberati sono d'accordo, subito e con tante scuse
risarciti un pò meno. sbagli così possono capitare. ci si è messo pure il "biondino" che ha confessato (diversamente se si dimostra che la confessione è stata estorta, ma questo non potrà mai essere).
gli accusatori rimossi dall'incarico?? si ma solo se venissero evidenziate delle irregolarità nella gestione delle indagini da un'apposita commissione.
i procuratori rimossi? sempre e comunque.
se le prove sono state falsificate o interrogatori estorti, chi ha interesse a forzare una confessione se non gli accusatori ? mi pare logico che siano rimossi dall'incarico.
appare chiaro che non ci sono più gli elementi per tenere in cella quei due. non vedo perchè si debbano intestardire.
perchè forse non si vuole dire che per calmare la folla forcaiola hanno preso due poveracci !, sempre se è vero, ma se il dna non coincide non solo loro !.
ma quando si accusa una persona e poi è innocente non finisce li con la liberazione e basta ci va il risarcimento danni, il danno morale ecc. sbagliare è umano, ma gli errori si pagano sempre, la vita è solo una e il tempo passa e non ritorna più , non è quantificabile economicamente. e nel caso di una scelta fatta per calmare la folla forcaiola è giusto rimuovere dall'incarico tutti coloro che hanno ideato la messinscena. la giustizia deve punire il vero colpevole, non trovare un colpevole a caso per fare bella figura !
addirittura la vittima accusata di falsa testimonianza. non credo sia giusto. il riconoscimento è da prendere con le pinze già di per sè. ancora di più se si parla di riconoscimento fotografico (in cui nn si vede la persona ma una semplice foto di un volto). poi se ci si aggiunge la facile impressionabilità e malleabilità delle vittime (due quattordicenni, alla fine).
se uno cammina per strada, magari è fotosegnalato per rissa allo stadio o furtarello , o un semplice cittadino e una quattordicenne, dice ad un agente che l'ha violentata, tu a chi credi ? intanto lo arrestano poi se è tutto falso, tante grazie e arrivederci e finisce lì ! col cappero ! mi sembra che il discorso non quadra, se si dice " potrebbe essere lui" o se si dice " è lui " bisogna vedere che ha detto, e poi il riconoscimento fotografico serveper iniziare l'indagine prima di fermare qualcuno si fa il dna e se il dna non coincide si rifà un altra volta se nemmeno questo coincide o quelli che analizzano il dna non sono capaci o la persone è sbagliata !
teniamo conto che se non fossero loro avremmo due stupratori ancora liberi !
DonaldDuck
05-03-2009, 10:40
http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_05/stupro_caffarella_pista_bucarest_sarzanini_e4571f30-094f-11de-84bf-00144f02aabc.shtml
Il cromosoma Y è risultato compatibile con il ceppo familiare di un detenuto in Romania
I pm vanno avanti sui due romeni
E una nuova pista porta a Bucarest
I magistrati non si fermano davanti ai test scientifici: «L'impianto accusatorio originale non cambia»
ROMA — La procura di Roma conferma le accuse contro i due romeni per lo stupro della Caffarella. Nonostante il test del Dna abbia dimostrato che non sono loro ad aver violentato la ragazzina di 15 anni, bloccata nel parco assieme al suo fidanzato sedicenne il giorno di San Valentino, il pubblico ministero ha deciso di tenere in carcere Alexandru Isztoika Loyos, 20 anni, e Karol Racz, 36, almeno fino all'udienza del tribunale dei Riesame fissata per lunedì prossimo. Una decisione comunicata dopo che il sindaco Gianni Alemanno aveva dichiarato: «Non dobbiamo fare giustizia sommaria, ma trovare i responsabili che poi devono pagare fino in fondo. Servono indagini serrate, dure, ma fatte in maniera precisa. Bisogna assicurare ovviamente alla giustizia i colpevoli, che non devono poi essere scarcerati, e non gli innocenti».
Il questore Francesco Caruso procede spedito, pur sapendo che una nuova pista investigativa si è aperta. Dopo aver isolato i Dna ricavati dai tamponi prelevati alla vittima, la polizia scientifica ha chiesto ai colleghi romeni di inserire il risultato nella loro banca dati. E così si è scoperto che il cromosoma «Y» di uno dei profili corrisponde a quello di un uomo detenuto in Romania. Questo esclude che lui sia coinvolto, ma serve a dimostrare che il colpevole è certamente una persona che appartiene al suo ceppo. Potrebbe essere un fratello, un cugino o addirittura un parente più lontano. Ma è comunque nella sua cerchia che bisogna cercare. Nei prossimi giorni, con la collaborazione della polizia locale, il romeno sarà interrogato per sapere se qualcuno dei suoi familiari si sia trasferito in Italia o, comunque, se possa fornire altri elementi utili a capire chi c'era, il pomeriggio del 14 febbraio, in quel parco. «L'impianto accusatorio originale non cambia di una virgola », dichiara Caruso e poi, «parlando anche a nome dei magistrati», pronuncia una frase che sembra quasi di sfida: «All'udienza di lunedì la procura non arretrerà di un passo, nemmeno di un centimetro. Crediamo ancora nella bontà di tutto l'apparato accusatorio».
I motivi sono spiegati in un comunicato congiunto diramato qualche ora dopo. La nota ricostruisce quanto accaduto dal momento in cui i due ragazzi, accompagnati dai genitori, hanno presentato la denuncia e serve a «sottolineare che sono stati gli organi inquirenti a raccogliere doverosamente tanto gli elementi a sostegno delle ipotesi accusatoria che quelli favorevoli agli indagati nel pieno rispetto delle regole processuali». Ma serve soprattutto ad elencare gli elementi a favore dell'accusa: la prima confessione di Loyos e il riconoscimento fotografico effettuato dai fidanzati. Entrambe le circostanze non trovano però alcun riscontro nei test biologici. Anzi. L'indagine condotta dalla squadra mobile è franata non soltanto sui risultati dell'esame del Dna effettuati sui tamponi presi alla vittima, ma anche su tutti gli altri reperti trovati sul luogo della violenza sessuale. Nessuna traccia coincide con il profilo di Loyos e Racz. E questo dimostra che non possono essere loro gli stupratori. Dunque bisogna effettuare nuove verifiche, altri accertamenti. Anche perché agli atti dell'indagine c'è pure un identikit che non assomiglia a nessuno dei due arrestati, e quei due profili genetici sono utilizzabili per effettuare nuove comparazioni. L'immagine tracciata dagli esperti su indicazione dei due fidanzati disegna il volto di un giovane «sui 20-25 anni, la frangia che gli copre la fronte ». Si sa che è alto circa un metro e 75 e che parlava l'italiano. Prima di andare via avrebbe minacciato entrambi: «Andate via, non seguiteci. Siamo abituati ad ammazzare le persone».
Fiorenza Sarzanini
05 marzo 2009
DonaldDuck
05-03-2009, 10:42
se le prove sono state falsificate o interrogatori estorti, chi ha interesse a forzare una confessione se non gli accusatori ? mi pare logico che siano rimossi dall'incarico.
Oppure chi ha "confessato" copriva qualcun altro.
se le prove sono state falsificate o interrogatori estorti, chi ha interesse a forzare una confessione se non gli accusatori ? mi pare logico che siano rimossi dall'incarico.
intanto va dimostrato
perchè forse non si vuole dire che per calmare la folla forcaiola hanno preso due poveracci !, sempre se è vero, ma se il dna non coincide non solo loro !.
ma quando si accusa una persona e poi è innocente non finisce li con la liberazione e basta ci va il risarcimento danni, il danno morale ecc. sbagliare è umano, ma gli errori si pagano sempre, la vita è solo una e il tempo passa e non ritorna più , non è quantificabile economicamente. e nel caso di una scelta fatta per calmare la folla forcaiola è giusto rimuovere dall'incarico tutti coloro che hanno ideato la messinscena. la giustizia deve punire il vero colpevole, non trovare un colpevole a caso per fare bella figura !
apparte il fatto che i soldi non li becca più neanche chi è stato in carcere ingiustamente.
cmq che siano stati messi in carcere per calmare la folla forcaiola non mi pare sia dimostrabile in alcun modo. piuttosto si potranno accusare gli accusatori di avere gestito male la vicenda.
se uno cammina per strada, magari è fotosegnalato per rissa allo stadio o furtarello , o un semplice cittadino e una quattordicenne, dice ad un agente che l'ha violentata, tu a chi credi ? intanto lo arrestano poi se è tutto falso, tante grazie e arrivederci e finisce lì ! col cappero ! mi sembra che il discorso non quadra, se si dice " potrebbe essere lui" o se si dice " è lui " bisogna vedere che ha detto, e poi il riconoscimento fotografico serveper iniziare l'indagine prima di fermare qualcuno si fa il dna e se il dna non coincide si rifà un altra volta se nemmeno questo coincide o quelli che analizzano il dna non sono capaci o la persone è sbagliata !
teniamo conto che se non fossero loro avremmo due stupratori ancora liberi !
il riconoscimento fotografico non è una scienza esatta. ovviamente va sempre tenuto in considerazione l'atteggiamento di chi riconosce proprio perchè è assolutamente comprensibile (se non probabile) l'errore.
abellodenonna
05-03-2009, 13:27
Ma queste violenze sessali si verificano a scaglioni nel tempo?
Ora si sono messi tutti a violentare?
Od è una moda lanciata dai telegiornali che con i bambini che muoiono ogni giorno nella striscia di Gaza non fanno audience ?
entanglement
05-03-2009, 15:14
di tanto in tanto conviene farci grancassa, di tanto in tanto no
Ma queste violenze sessali si verificano a scaglioni nel tempo?
Ora si sono messi tutti a violentare?
Od è una moda lanciata dai telegiornali che con i bambini che muoiono ogni giorno nella striscia di Gaza non fanno audience ?
E' la tv che ne dà risalto... per molti se non lo dice la tv non esiste..
IMHO è semplicemente un metodo per distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica da cose "scomode" per i politici.. il tasso di violenze sessuali è rimasto stabile negli ultimi anni...
Questa faccenda mi ha fatto venire un dubbio.. se una persona è scagionata per questo reato possono chiedere il risarcimento per il periodo di carcere eventualmente trascorso in base alla nuova legge?
Si dimostra solo una cosa.. si è colpevoli solo dopo il processo e la confessione non basta per dire che è il colpevole... il carcere preventivo è una cosa inutile (oltrechè incostituzionale) nel nostro ordinamento se poi oltretutto escono dopo pochi anni di carcere..
Quello su cui bisogna riformare è il sistema degli sconti di pena e non il carcere preventivo..
Tra l'altro può darsi che il carcere preventivo provochi una reazione contraria: ci potrebbero essere molte meno confessioni perchè si ha paura del carcere preventivo..
News?
A quanto ho capito il cromosoma Y trovato appartiene alla " famiglia " di un detenuto romeno.
Da lì credo siano partite indagini su suoi parenti maschi in italia, fermo restando che stanno cercando di capire il perchè di quella confessione così ricca di particolari allora sconosciuti anche alla polizia.
L'ipotesi al momento piu probabile è che il falso reo confesso abbia o assistito allo stupro o stia proteggendo dei " romeni importanti "
Comunque una storia assurda. Mah.
Comunque una storia assurda. Mah.
concordo, che gran pasticcio
_Magellano_
09-03-2009, 14:32
Se risultasse vero meriterebbe 10 anni di lavori forzati per intralcio alla giustizia.Se risultasse vero gli troverebbero un lavoro da qualche parte per proteggerlo contro ritorsioni di quello che "lo minacciava" per prendersi la colpa. :asd:
Ovviamente lavoro ben pagato interrotto solo da varie interviste qui e li,sempre ammesso che non prenda la cittadinanza italiana e trovi un seggio affianco all' "onorevole rom",quella di rifondazione che diceva che gli italiani erano merda per intenderci.
zerothehero
09-03-2009, 14:40
Il romeno che ha confessato la sa lunga....nasconde qualcosa o qualcuno.
Se risultasse vero gli troverebbero un lavoro da qualche parte per proteggerlo contro ritorsioni di quello che "lo minacciava" per prendersi la colpa. :asd:
Ovviamente lavoro ben pagato interrotto solo da varie interviste qui e li,sempre ammesso che non prenda la cittadinanza italiana e trovi un seggio affianco all' "onorevole rom",quella di rifondazione che diceva che gli italiani erano merda per intenderci.
lo volevo dire io
e perche no qualche conferenza con heidi giuliani sui metodi brutali della polizia italiana
riesame : scarcerateli
la procura invece fa restare dentro il 'biondo' con denuncia di calunnia e autocalunnia, l'altro per l'altra violenza
riesame : scarcerateli
la procura invece fa restare dentro il 'biondo' con denuncia di calunnia e autocalunnia, l'altro per l'altra violenza
Beh, non potevano fare altro.
La scarcerazione sarebbe partita per l'accusa dello stupro, ma ci sono ora nuove pendenze per i due.
Up, li tengono ancora in carcere, nonostante non abbiano commesso il reato che gli è stato contestato, la cui confessione, sembra, è stata estorta.
LuVi
Up, li tengono ancora in carcere, nonostante non abbiano commesso il reato che gli è stato contestato, la cui confessione, sembra, è stata estorta.
LuVi
se stanno in carcere c'è una motivazione,
non cercare di far intendere che sono carcerati ingiustamente.
Up, li tengono ancora in carcere, nonostante non abbiano commesso il reato che gli è stato contestato, la cui confessione, sembra, è stata estorta.
LuVi
la magistratura (verso la quale tu hai cieca fiducia, no?) avrà validi motivi per trattenerli
kintaro oe
16-03-2009, 23:17
Della confessione estorta parla solo l'imputato (che tra l'altro non mi sembra per nulla sofferente nella videodeposizione), che tra l'altro era a conoscenza di dettagli della scena del crimine, di cui non era stato rivelato nulla alla stampa, quindi non la racconta giusta...
La polizia romena smentisce categoricamente di aver attuato alcuna violenza sui due loro connazionali,e le perizie mediche non hanno rilevato percosse .
L'unico a sostenere di questa persunta estorsione è lui.
indelebile
20-03-2009, 19:04
Sono romeni, 18 e 27 anni. Il gip: "La loro condotta bestiale e disgustosa"
Secondo gli inquirenti, somigliano molto ai loro connazionali Loyos e Racz
Caffarella, altri due arresti
Incastrati dal test del Dna
I due individuati per una rapina compiuta il 15 febbraio: il più giovane
fermato a Roma, l'altro a Trieste. Riconosciuti dalla vittima e dal fidanzato
di CARLO BONINI
Caffarella, altri due arresti Incastrati dal test del Dna
I rilievi della Scientifica nel parco della Caffarella
ROMA - Altri due arresti per lo stupro della Caffarella, ma questa volta il loro Dna corrisponde a quello trovato sui vestiti della ragazzina violentata, sui mozziconi di sigaretta sulla scena del crimine e su un fazzolettino. Sono due romeni: Ionut Jean Alexandru, da poco diciottenne, e Oltean Gravrila, 27 anni, entrambi originari della città di Calarasi, ed entrambi ospitati negli ultimi mesi a Roma in un padiglione della vecchia Fiera. Sono stati entrambi riconosciuti dalla giovane vittima e dal fidanzato: secondo gli inquirenti somigliano molto ad Alexandru Isztoika Loyos e Karol Racz, ovvero i due romeni prima arrestati per la Caffarella e ora detenuti per altri motivi. Tra i quattro però non ci sarebbe nessun legame.
I due sono stati fermati in due momenti diversi, negli ultimi 4 giorni, dopo che le indagini avevano rintracciato a Roma il mercatino in cui era stato ricettato uno dei due cellulari rubati alla quattordicenne violentata nel parco romano il giorno San Valentino. A loro si è arrivati indagando sulle rapine compiute ai danni di minorenni nei giorni 13, 14, e 15 marzo. Il diciottenne è stato arrestato a Roma, ed è stato fermato due giorni fa (il 18 marzo) per una rapina commessa il 15 febbraio sempre nel parco della Caffarella. Il suo complice, è stato invece bloccato dalla polizia a Triste ed è detenuto nel carcere della città friulana con l'accusa di ricettazione. Nei confronti di entrambu è stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare che li accusa di essere gli esecutori materiali della violenza.
Nelle motivazioni con sui il gip Guglielmo Muntoni ha autorizzato l'arresto, è scritto: "Alla luce delle prove acquisite risulta provato con certezza che gli autori materiali dei reati riportati in epigrafe sono i due indagati i quali hanno programmato una serie di rapine in danno di adolescenti nei parchi di quella zona di Roma e il 14 febbraio scorso hanno ritenuto di procedere anche alla disgustosa e davvero criminale violenza sessuale aggravata, commessa in danno della giovanissima vittima".
E dunque, "appare evidente in base alle circostanze, alla bestiale modalità dei fatti e alla crudeltà e alla protervia dimostrati dai due indagati nel corso della violenza sessuale, che vi sia un concreto pericolo di reiterazione del reato emergendo la specifica e allarmate capacità criminale dei due indagati".
Intanto, "Faccia da pugile" Karol Racz, e il suo presunto complice Alexandru Loyos, detto "il biondino", imprigionati all'indomani della violenza, sono ancora in carcere, ma l'accusa si è sgretolata dopo che la comparazione tra il loro Dna e i rilievi compiuti sulla vittima hanno dimostrato che non sono gli stupratori.
COF COF :rolleyes:
Da rileggere alcuni interventi in questo topic...almeno scusarsi ora, anche se sono dei balordi :muro:
Che i veri stupratori paghino pesantemente l'orrore, e se davvero non cè alcun coinvolgimento dei due primi indagati ( non sò se ci sono ancora dei capi di imputazione) che siano liberati ed eventualmente risarciti.
Certo, la somiglianza e la confessione di certo non ammettono colpa degli inquirenti.
concordo con il gip: sono delle bestie
DonaldDuck
21-03-2009, 18:32
Chissà se anche questa è stata estorta con la forza...
http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_21/caffarella_romeno_carcere_33e1e184-162a-11de-aefc-00144f486ba6.shtml
Lunedì sarà ascoltato dal gip insieme al complice Gavrila
Stupro Caffarella: resta in carcere per rapina uno dei due romeni arrestati
Il 18enne Ionut Iean Alexandru ha ammesso la rapina del 15 febbraio a due fidanzatini il giorno dopo la violenza
ROMA - Convalida del fermo e misura cautelare in carcere per Ionut Iean Alexandru, 18 anni, detto «il moro», in relazione alla rapina commessa ai danni di due fidanzatini, avvenuta il 15 febbraio al parco degli Acquedotti. Alexandru, raggiunto venerdì da un'ordinanza di custodia catelare in carcere per lo stupro di una 14enne al parco della Caffarella nel giorno di San Valentino, ha ammesso le proprie responsabilità in relazione alla rapina e ha confermato quanto dichiarato spontaneamente tre giorni fa in questura citando come complice il connazionale Oltean Gavrila, 27 anni, detenuto a Trieste.
GIP - L'interrogatorio di convalida non ha riguardato l'inchiesta sullo stupro alla Caffarella, proprio perché il reato contestato riguardava la rapina di telefoni cellulari e scarpe sottratti a una giovanissima coppia. Lunedì prossimo alle 15 il giudice per le indagini preliminari, Guglielmo Muntoni, interrogherà Alexandru e Gavrila, per lo stupro. «Allo stato», ha spiegato il pm Vincenzo Barba, «non abbiamo alcun elemento per dire che questi due nuovi arrestati conoscessero o avessero rapporti con i primi due romeni coinvolti nell'inchiesta, Loyos e Racz. Il punto fondamentale era individuare gli autori materiali della violenza sessuale e ci siamo riusciti grazie alla prova del Dna». Il pm, comunque, ha aggiunto che le indagini non sono affatto concluse. «Stiamo lavorando anche per individuare gli autori di una rapina avvenuta il 13 febbraio in un parco poco distante dalla Caffarella».
21 marzo 2009
In cella gli stupratori, fuori gli innocenti, se ci sono.
DonaldDuck
22-03-2009, 09:38
http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_22/romeno_latitante_ospite_comune_69c2ca98-16c0-11de-a7e8-00144f486ba6.shtml
Caffarella Misteri sui due nuovi arrestati per l'aggressione di San Valentino
Il romeno, latitante e ospite del Comune
L'accusato dello stupro era ricercato da un anno. Ma ha avuto il posto usando il vero nome
ROMA — Era ricercato da oltre un anno Oltean Gravila, uno dei presunti stupratori della Caffarella. Ma dalla fine di gennaio viveva con moglie e figlio all'interno del padiglione della Fiera di Roma messo a disposizione dal Comune per ospitare i nomadi sgomberati dal campo di villa Gordiani. Nessuno si è accorto che si trattava di un latitante, nonostante il romeno avesse fornito le stesse generalità indicate nell'ordine di arresto firmato il 15 febbraio 2008 da un giudice della capitale e si fosse regolarmente registrato presso la struttura di accoglienza. È una storia piena di interrogativi e di misteri quella dei due stranieri accusati di aver aggredito i fidanzatini il pomeriggio di San Valentino e di aver violentato ripetutamente la ragazza di appena 15 anni. Perché Gravila, 27 anni, appare abituato a violare la legge e con l'amico Alexandru Jean Ionut, 18 anni, anche lui ora accusato di essere uno degli aggressori della Caffarella, si sarebbe vantato di aver stuprato un'altra giovane sei mesi fa. Sarebbe stato lui ad organizzare le rapine contro i minorenni nei parchi cittadini e a vendere la refurtiva ai ricettatori. Ostentava la sicurezza di restare impunito.
«PERICOLOSITÀ SOCIALE - Sono i carabinieri di Ladispoli i primi ad occuparsi di lui, proprio per una storia di merce rubata. Lo arrestano, ma il 23 gennaio 2008 Gravila ottiene la scarcerazione con obbligo di firma. Una settimana dopo il comando dell'Arma comunica alla Procura che l'uomo non si è mai presentato e il 14 febbraio il pubblico ministero chiede al giudice una nuova misura di arresto. L'istanza viene accolta il giorno dopo. Il provvedimento dà conto di quale sia la personalità del romeno: «Considerato che l'osservanza delle suddette misure costituiva garanzia della permanenza del predetto sul territorio dello Stato al fine di consentire il prosieguo delle indagini ancora in corso e che tali misure erano state applicate per contenere la pericolosità sociale già evidenziata dal medesimo in occasione della sua partecipazione al reato di ricettazione di un'autovettura rubata. Ritenuto che le gravi trasgressioni degli obblighi hanno evidenziato nell'indagato una pervicace e più rilevante pericolosità sociale, si ordina la misura della custodia cautelare in carcere ». Gravila è già irreperibile. Ricompare il 22 gennaio alla Fiera di Roma, fornisce nome e cognome, ottiene ospitalità assieme ai familiari. Nessuna segnalazione scatta sul suo conto, lui gira indisturbato per la città. E — questo dicono le indagini — compie una serie di rapine contro minorenni. La moglie giura che la sera torna a dormire nel padiglione, il racconto è confermato da altri nomadi. Lo dice anche Ionut. Il 18 marzo, quando i poliziotti della squadra mobile lo vanno ad arrestare per l'aggressione avvenuta il 15 febbraio a parco Lemonia, il giovane non nega. Poi fa dichiarazioni spontanee. E accusa Gravila: «È un mio amico, noi lo chiamiamo "Gabriele". È stato lui a propormi di guadagnare soldi facili e abbiamo rapinato quei due ragazzi». Non gli contestano lo stupro della Caffarella, lui si mostra collaborativo: «Gabriele è partito».
IL DNA - In realtà in quelle stesse ore Gravila viene fermato dai carabinieri nei pressi del valico italo-sloveno di Fernetti, in provincia di Trieste, a bordo di un furgone con targa tedesca. Una coincidenza che si rivelerà decisiva per le indagini. È insieme ad un altro romeno e trasportano tre motori di automobili risultati rubati. La loro intenzione è varcare il confine. Il suo nome viene inserito nella banca dati e così si scopre che è ricercato da oltre un anno. I militari lo trasferiscono nel carcere cittadino. La sera i poliziotti di Roma arrivano a Trieste per il prelievo della saliva, così come hanno già fatto per Ionut. Poche ore e arriva il Dna: per il test gli stupratori sono loro. Ieri è stato convalidato il fermo di Ionut per la rapina. Domani saranno interrogati per la violenza alla Caffarella. La polizia cerca di scoprire se nella storia criminale dei due romeni ci siano altri stupri. Ma adesso si deve anche accertare come mai Gravila l'abbia fatta franca, pur avendo fornito la sua reale identità ai responsabili della struttura gestita dal Campidoglio.
Fiorenza Sarzanini
22 marzo 2009
Imbarazzante.
Una situazione tipicamente imbarazzante per i forcaioli del forum, che ora vorrebbero comunque tenere in cella i due innocenti, ravanando nel casellario giudiziario o, in mancanza di meglio, fra le multe per divieto di sosta.
E' un fatto emblematico di come il culto della paura sia stato spinto a livelli intollerabili da quella gentaglia che avete messo al governo.
LuVi
per non sbagliarsi basterebbe mandarli via tutti
Imbarazzante.
Una situazione tipicamente imbarazzante per i forcaioli del forum, che ora vorrebbero comunque tenere in cella i due innocenti, ravanando nel casellario giudiziario o, in mancanza di meglio, fra le multe per divieto di sosta.
E' un fatto emblematico di come il culto della paura sia stato spinto a livelli intollerabili da quella gentaglia che avete messo al governo.
LuVi
Per me non è così, se errore giudiziario cè stato è bene ceh gli innocenti, se veramente estranei alla vicenda, escano subito dal carcere.
Mi aspetto invece una punizione esemplare per i criminali.
Per me non è così, se errore giudiziario cè stato è bene ceh gli innocenti, se veramente estranei alla vicenda, escano subito dal carcere.
Mi aspetto invece una punizione esemplare per i criminali.
Tu sei in grado di ammettere l'abbaglio preso e, comunque, non ti sei dato al giustizialismo puro ;)
Comunque, il biondino è uscito ieri e l'altro, già fuori, pare sia andato dall'insetto :doh: e gli abbiano trovato un lavoro... mah....
LuVi
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