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View Full Version : volatili e fili della corrente


marco XP2400+
10-02-2009, 19:02
perchè quando un volatile si poggia sui fili dell'alta tensione non rimane fulminato??
qual'è la differenza col caso della persona??

Wilcomir
10-02-2009, 19:14
è semplice, la corrente non scorre in esso poichè non è collegato a terra, o comunque a un potenziale differente... si prende la scossa quando ci scorre dentro della corrente, ma questa corrente può scorrere solo se ha un punto dove entrare e uno dove uscire...

al momento non mi viene nessun esempio calzante che possa chiarire :D

di solito si paragona l'elettrotecnica all'idraulica ma non mi sembra che funzioni...

diciamo che il cavo dove si posa l'uccellino è un tubo dove scorre acqua a gran velocità, quando lui si posa lì sopra non ha alcun tipo ti problema. nel momento in cui arriva uno sciagurato che poggia le zampe saldamente a terra invece, un po' di quest'acqua decide di scorrere attraverso i tubettini che tutti noi ci portiamo dietro :D (si, conduciamo corrente), verso terra, dove c'è il mare diciamo.

ok ho fatto peggio che meglio

ciaooo!

hibone
10-02-2009, 19:18
perchè quando un volatile si poggia sui fili dell'alta tensione non rimane fulminato??
qual'è la differenza col caso della persona??

perchè è un uccello... non un coglione... :O

:asd:

scherzi a parte...

per avere elettrocuzione, cioè essere attraversati da corrente è necessaria una "differenza di tensione" non una tensione tout court...

dato che un volatile che si posa su un singolo filo non collega due punti a tensione diversa, e dato che l'aria è isolante, esso non può essere attraversato da corrente...

se il volatile malauguratamente decidesse di posare una zampa su un filo e una sul filo adiacente farebbe la fine del pollo... arrosto...

per gli esseri umani vale esattamente lo stesso ragionamento.
Infatti se si indossano scarpe isolanti, anche toccando un singolo filo in tensione, in genere non si prende la scossa, idem per i fili dell'alta tensione.

allo stesso modo se il tecnico dovesse toccare ambo i fili, farebbe una brutta fine...

marco XP2400+
10-02-2009, 19:18
no sei stato molto utile,
la spiegazione dell'idraulica si capisce
a me in testa non veniva in mente altro che circuito chiuso aperto
ed era piu difficile da spiegare
grazie:D

edit:
grazie anche a te hibone

hibone
10-02-2009, 19:20
è semplice, la corrente non scorre in esso poichè non è collegato a terra, o comunque a un potenziale differente... si prende la scossa quando ci scorre dentro della corrente, ma questa corrente può scorrere solo se ha un punto dove entrare e uno dove uscire...

al momento non mi viene nessun esempio calzante che possa chiarire :D

di solito si paragona l'elettrotecnica all'idraulica ma non mi sembra che funzioni...

diciamo che il cavo dove si posa l'uccellino è un tubo dove scorre acqua a gran velocità, quando lui si posa lì sopra non ha alcun tipo ti problema. nel momento in cui arriva uno sciagurato che poggia le zampe saldamente a terra invece, un po' di quest'acqua decide di scorrere attraverso i tubettini che tutti noi ci portiamo dietro :D (si, conduciamo corrente), verso terra, dove c'è il mare diciamo.

ok ho fatto peggio che meglio

ciaooo!

ci vorrebbe il maaaareeee... :O


:asd:

Wilcomir
10-02-2009, 21:36
ci vorrebbe il maaaareeee... :O


:asd:

ascolta se ti riesce meglio sei il benvenuto :asd:

Pancho Villa
11-02-2009, 14:23
perchè è un uccello... non un coglione... :O

:asd:

scherzi a parte...

per avere elettrocuzione, cioè essere attraversati da corrente è necessaria una "differenza di tensione" non una tensione tout court...

dato che un volatile che si posa su un singolo filo non collega due punti a tensione diversa, e dato che l'aria è isolante, esso non può essere attraversato da corrente...

se il volatile malauguratamente decidesse di posare una zampa su un filo e una sul filo adiacente farebbe la fine del pollo... arrosto...

per gli esseri umani vale esattamente lo stesso ragionamento.
Infatti se si indossano scarpe isolanti, anche toccando un singolo filo in tensione, in genere non si prende la scossa, idem per i fili dell'alta tensione.

allo stesso modo se il tecnico dovesse toccare ambo i fili, farebbe una brutta fine...
Ma il fatto che i cavi siano isolati non impedisce passaggio di corrente (anche se con il proprio corpo si collegano corpi a differente potenziale elettrico)?

Wilcomir
11-02-2009, 15:25
Ma il fatto che i cavi siano isolati non impedisce passaggio di corrente (anche se con il proprio corpo si collegano corpi a differente potenziale elettrico)?

certo, ma non mi dire che pensi che i cavi degli elettrodotti siano isolati :D sono dei bei cavi d'acciaio senza neanche un po' di plastica attorno, anche perchè viste le tensioni in gioco ce ne andrebbe davvero tanta :D basta guardare gli isolatori in ceramica che ci sono sui tralicci...

ciao!

Doraneko
11-02-2009, 15:37
Ma il fatto che i cavi siano isolati non impedisce passaggio di corrente (anche se con il proprio corpo si collegano corpi a differente potenziale elettrico)?

I conduttori dell'alta tensione non sono isolati tramite guaine, ecc... perche' c'e' gia' l'aria che li isola.Un conduttore va isolato a gomma, ecc... solo quando deve entrare in contatto con qualcosa, ad esempio i cavi del PC.
I conduttori dell'alta tensione sono distanti tra di loro e a parecchi metri dal suolo.Nei punti in cui vengono sostenuti dal traliccio non sono a contatto col metallo del traliccio, bensi' sono isolati dal traliccio con degli isolatori ceramici o di vetro.Questi isolatori ovviamente non vengono attraversati da corrente, inoltre per evitare che durante le piogge, ecc... la corrente vi scorra sopra a causa dell'acqua, hanno delle forme che aumentano la distanza traliccio-conduttore e che "spezzano" l'eventuale velo d'acqua attraverso il quale la corrente potrebbe scorrere.

La corrente cerca sempre la via piu' facile per arrivare ad un punto di potenziale inferiore.Se te tocchi un conduttore non isolato e qualche altro oggetto collegato a terra, la corrente scorrera' attraverso di te usandoti per arrivare a quest'altro punto.
Se te hai delle scarpe di gomma belle grosse e asciutte e non tocchi nient'altro, quando tocchi il conduttore la corrente non ti attraversera', semplicemente perche' non puo' usarti per arrivare ad un punto con potenziale inferiore.L'unica cosa che ti succedera' sara' che te avrai lo stesso potenziale del conduttore per tutta la durata del contatto, percio' toccare te sara' come toccare direttamente il conduttore.

rgart
11-02-2009, 16:00
vale solo per la CC o anche per la CA?

Pancho Villa
11-02-2009, 16:02
Ok grazie della spiegazione, in effetti ignoravo che i cavi dell'alta tensione fossero scoperti... :ops: :D :D

gabi.2437
11-02-2009, 16:39
vale solo per la CC o anche per la CA?

Entrambe

Doraneko
11-02-2009, 16:45
vale solo per la CC o anche per la CA?

Per quanto riguarda il solo "prendersi la scossa" e' indifferente l'una o l'altra.

rgart
11-02-2009, 17:09
e allora come mai se prendo un cavo spellato (non mi ricordo se fase o neutro) con un carico attaccato sulla stessa linea sento una scossina....?

:D

teo
11-02-2009, 18:12
certo, ma non mi dire che pensi che i cavi degli elettrodotti siano isolati :D sono dei bei cavi d'acciaio senza neanche un po' di plastica attorno, anche perchè viste le tensioni in gioco ce ne andrebbe davvero tanta :D basta guardare gli isolatori in ceramica che ci sono sui tralicci...

ciao!

Alluminio con anima in acciaio, la corrente per l'effetto pelle (effetto crescente con la frequenza) tende a percorrere il conduttore sull'esterno e quindi dove c'è alluminio; l'anima in acciaio serve a dare solidità meccanica.

P.S. Gli isolatori non sono solo in ceramica, anche vetro e ultimamente li stanno facendo anche polimerici

teo
11-02-2009, 18:14
e allora come mai se prendo un cavo spellato (non mi ricordo se fase o neutro) con un carico attaccato sulla stessa linea sento una scossina....?

:D

Perché i tuoi piedi sono al potenziale del terreno e il conduttore ha un potenziale diverso, allora quando lo tocchi il tuo corpo è sottoposto a una differenza di potenziale che causa passaggio di corrente.

P.S. Attenzione con la corrente :eek:

Pancho Villa
11-02-2009, 18:15
Alluminio con anima in acciaio, la corrente per l'effetto pelle (effetto crescente con la frequenza) tende a percorrere il conduttore sull'esterno e quindi dove c'è alluminio; l'anima in acciaio serve a dare solidità meccanica.

P.S. Gli isolatori non sono solo in ceramica, anche vetro e ultimamente li stanno facendo anche polimerici
Il rame non è utilizzabile per cavi dell'alta tensione (troppo pesante, costoso) pur essendo un miglior conduttore?

rgart
11-02-2009, 18:32
Perché i tuoi piedi sono al potenziale del terreno e il conduttore ha un potenziale diverso, allora quando lo tocchi il tuo corpo è sottoposto a una differenza di potenziale che causa passaggio di corrente.

P.S. Attenzione con la corrente :eek:

ma se non c'è nessun carico attaccato non si sente la scossina.... è quello che non mi spiego....


io sono riccio di mio, al massimo divento liscio :asd:

susetto
11-02-2009, 18:39
Il rame non è utilizzabile per cavi dell'alta tensione (troppo pesante, costoso) pur essendo un miglior conduttore?

per quel che riguarda AT

diverse linee 130kV sono ancora in rame; a volte viene usato l'aldrey ma la maggior parte sono appunto alluminio-acciaio

gli isolatori in composito vengono generalmente usati per varianti temporanee
per il resto si usano quelli in vetro, da U70 a U120 (raramente U160)

p.s.
se a qualcuno interessa, ecco un immagine di un cavo per i 220kV
si tratta di un 1600mmq e la parte isolante è di 20mm

http://upload.centerzone.it/images/m0t6ywal6gfdgkv7q0ti.jpg

marco XP2400+
11-02-2009, 22:57
Perché i tuoi piedi sono al potenziale del terreno e il conduttore ha un potenziale diverso, allora quando lo tocchi il tuo corpo è sottoposto a una differenza di potenziale che causa passaggio di corrente.

P.S. Attenzione con la corrente :eek:

è la stessa cosa che accadrebbe ad un paracadutista che per sbaglio rimane impigliato nella linea dell'alta tensione, verrebbe fulminato
giusto??

hibone
11-02-2009, 22:59
è la stessa cosa che accadrebbe ad un paracadutista che per sbaglio rimane impigliato nella linea dell'alta tensione, verrebbe fulminato
giusto??

dipende dal paracadute e da come resta impigliato :)

Doraneko
12-02-2009, 06:05
e allora come mai se prendo un cavo spellato (non mi ricordo se fase o neutro) con un carico attaccato sulla stessa linea sento una scossina....?

:D

Perche' probabilmente per la corrente sei una strada piu' facile del carico vero e proprio.

Italia 1
12-02-2009, 18:02
Spero non ti intrecci le idee questo esempio:

Prendi un filo della 220 a caso, stai scalzo in casa, lo tocchi e, se è la fase, prendi una bella scossa (e scatta il salvavita), se è il neutro "in teoria" non dovresti prendere niente, ma in pratica qualche pizzicotto te lo dà lo stesso (non sto a spiegarti le cause che non mi basta la ram del pc). Ora prendi un trasformatore con ingresso ed uscita a 220v e lo alimenti. Prendi un filo per volta e non prendi la corrente, non salta il salvavita ma se li tocchi entrambi prendi una sardella come si deve e non salta il salvavita. Perchè tutto questo ? Perchè all'uscita della cabina di trasformazione che dà corrente a te e alle abitazioni intorno, il filo neutro del trasformatore viene direttamente collegato a terra, la stessa terra che tu bene o male tocchi coi piedi a casa tua. Mettendo un trasformatore 220/220 non fai altro che isolarti da quella terra, ma 220 volt so sempre 220 volt

Pancho Villa
12-02-2009, 20:03
Spero non ti intrecci le idee questo esempio:

Prendi un filo della 220 a caso, stai scalzo in casa, lo tocchi e, se è la fase, prendi una bella scossa (e scatta il salvavita), se è il neutro "in teoria" non dovresti prendere niente, ma in pratica qualche pizzicotto te lo dà lo stesso (non sto a spiegarti le cause che non mi basta la ram del pc). Ora prendi un trasformatore con ingresso ed uscita a 220v e lo alimenti. Prendi un filo per volta e non prendi la corrente, non salta il salvavita ma se li tocchi entrambi prendi una sardella come si deve e non salta il salvavita. Perchè tutto questo ? Perchè all'uscita della cabina di trasformazione che dà corrente a te e alle abitazioni intorno, il filo neutro del trasformatore viene direttamente collegato a terra, la stessa terra che tu bene o male tocchi coi piedi a casa tua. Mettendo un trasformatore 220/220 non fai altro che isolarti da quella terra, ma 220 volt so sempre 220 volt
Già, il salvavita non salta perché i circuiti del trasformatore sono isolati elettricamente.

Demin Black Off
13-02-2009, 21:41
Se piove, il traliccio si bagna, si bagna anche l'isolante, e per quanto possa essere lungo o con forme strane, è bagnato.

Non può esistere un istante in cui tutto il traliccio è collegato ?

Wilcomir
13-02-2009, 21:48
Se piove, il traliccio si bagna, si bagna anche l'isolante, e per quanto possa essere lungo o con forme strane, è bagnato.

Non può esistere un istante in cui tutto il traliccio è collegato ?

sono fatti apposta perchè questo non accade... magari c'è più dispersione verso terra, e in ogni caso qualsiasi strada bagnata viene vaporizzata dagli A che scorrono dentro :cool:

hibone
13-02-2009, 22:00
Se piove, il traliccio si bagna, si bagna anche l'isolante, e per quanto possa essere lungo o con forme strane, è bagnato.

Non può esistere un istante in cui tutto il traliccio è collegato ?

ne dubito...

metti un bicchiere a testa in giu e versaci sopra l'acqua...

:)

marchigiano
13-02-2009, 23:26
piccolo ot ma... ho collegato in serie delle batterie fino ad arrivare a 100v circa... toccando le estremità con le dita ho iniziato a sentire la corrente solo da 80v circa... è normale? a 100v già si sentiva più forte ma niente di letale. come corrente penso saranno passati sui 50mA forse meno

hibone
14-02-2009, 00:00
piccolo ot ma... ho collegato in serie delle batterie fino ad arrivare a 100v circa... toccando le estremità con le dita ho iniziato a sentire la corrente solo da 80v circa... è normale? a 100v già si sentiva più forte ma niente di letale. come corrente penso saranno passati sui 50mA forse meno

si.. è normale...

http://it.wikipedia.org/wiki/Folgorazione

:)

marco XP2400+
14-02-2009, 11:08
dipende dal paracadute e da come resta impigliato :)

scusa me lo puoi spiegare ancora:D
perchè il paracadutista prende la corrente e l'uccellino no

Italia 1
14-02-2009, 13:04
Innanzitutto va precisata una cosa: la corrente si prende SOLO toccando 2 o piu fili. Nel caso della corrente di casa, un filo è la fase, l'altro è la terra e/o il neutro, nel caso dei tralicci bosogna toccare un filo e il traliccio e/o l'altro filo. Non si prende la corrente toccando un solo filo.

Altra precisazione: materiali "isolanti" sono quelli con resistenza elettrica altissima, svariati Mohm (gomma, vetro, ceramica). Tutta questa resistenza elettrica va in fumo alla presenza di umidità e tensione alta, tant'è per esempio che nei bagni i salvavita vengono spesso messi 3 volte piu sensibili (0,010 ma invece dei soliti 0,030 ma. la corrente si inizia a sentire quando nel corpo scorrono 0,050 ma, di solito corrispondenti ad una tensione superiore ai 60 volt, ma molto dipendente dalle condizioni fisiche)

Ora è piu facile comprendere come si prende la scossa :)

Ps: Esperimenti con la tensione continua sono piu letali di quelli con la corrente alternata, in quanto l'AC ti fa tremare i muscoli e la "senti" bene, la DC ti blocca e, se non ricordo male, danneggia parecchio i muscoli (cuore compreso)

http://www.youtube.com/watch?v=BtQtRGI0F2Q

marchigiano
14-02-2009, 13:13
si.. è normale...

http://it.wikipedia.org/wiki/Folgorazione

:)

azz... paura... mi sono avvicinato al limite senza saperlo... :D basta co sti giochetti va

hibone
14-02-2009, 13:23
Ora è piu facile comprendere come si prende la scossa :)


è più facile solo perchè hai ripetuto le cose scritte sopra? :asd:

hibone
14-02-2009, 13:34
azz... paura... mi sono avvicinato al limite senza saperlo... :D basta co sti giochetti va

mah... io diverse volte ho preso la 220...
il problema non è quanta corrente prendi, ma dove ti passa...
li poi subentra. come ovvio il fattore q(lo)


scusa me lo puoi spiegare ancora:D
perchè il paracadutista prende la corrente e l'uccellino no

:wtf:
c'è poco da spiegare...

la distanza tra i conduttori ad alta e media tensione, per intenderci parlo di quelli sostenuti con questo genere di tralicci.

http://www.controtuttelemafie.it/SaltaLaCorrente.gif

sono posti a distanze dell'ordine del metro.
fintanto che, come detto, per prendere la scossa devi toccare due fili, un uccellino, è difficile che riesca a toccare contemporaneamente due conduttori distanti un metro l'uno dall'altro. un paracadutista invece ci riesce benissimo...

è lo stesso principio dell'ammazza zanzare ad alta tensione ( detto zapper) , :D siccome le zanzare sono più piccole delle mosche il reticolo dev'essere più stretto se vuoi fulminarle, sennò ci passano in mezzo incolumi...

xenom
14-02-2009, 13:46
azz... paura... mi sono avvicinato al limite senza saperlo... :D basta co sti giochetti va

Se passa per il cuore sei fregato :O
occhio a non maneggiare mai circuiti in tensione, se proprio si deve fare, usare solo la mano destra e rimanere isolati dal pavimento/muro/soffitto...

Se si toccano due fili/contatti in tensione con le dita della stessa mano (già successo) si prende una bella stecca ma niente di che, la scossa attraversa solo la mano. In alcuni casi se la tensione è alta la scossa può passare lungo tutto il braccio fino anche al pettorale, nel caso dell'arto sinistro c'è più probabilità che venga convinolto anche il cuore, causando fibrillazione ventricolare (in 10 secondi sei morto) o sei sei più fortunato quella atriale (fai a tempo ad andare all'ospedale).

Quindi occhio, se possibile usate solo la mano destra :D

Doraneko
14-02-2009, 13:46
Se piove, il traliccio si bagna, si bagna anche l'isolante, e per quanto possa essere lungo o con forme strane, è bagnato.

Non può esistere un istante in cui tutto il traliccio è collegato ?

Anche se esistesse quell'istante, sarebbe un tempo brevissimo perche' la corrente stessa probabilmente vaporizzerebbe l'acqua.
Se te tocchi un conduttore a 380kV e la terra o un altro conduttore, non e' che muori fulminato, probabilmente non ti trovano neanche :D

Comunque le forme strane degli isolatori sono fatte per rompere quel velo d'acqua che potrebbe formarsi.Tieni conto che il nostro ipotetico velo d'acqua dovrebbe formarsi sopra a diversi isolatori, non solo uno.Tra cavo e traliccio ci sono diversi isolatori in serie che spezzano il velo d'acqua, non uno solo.

marchigiano
14-02-2009, 13:49
Se passa per il cuore sei fregato :O
occhio a non maneggiare mai circuiti in tensione, se proprio si deve fare, usare solo la mano destra e rimanere isolati dal pavimento/muro/soffitto...

Se si toccano due fili/contatti in tensione con le dita della stessa mano (già successo) si prende una bella stecca ma niente di che, la scossa attraversa solo la mano. In alcuni casi se la tensione è alta la scossa può passare lungo tutto il braccio fino anche al pettorale, nel caso dell'arto sinistro c'è più probabilità che venga convinolto anche il cuore, causando fibrillazione ventricolare (in 10 secondi sei morto) o sei sei più fortunato quella atriale (fai a tempo ad andare all'ospedale).

Quindi occhio, se possibile usate solo la mano destra :D

avevo usato le due mani... :fagiano: non lo faccio più :doh: per fortuna sono rimasto sotto la soglia di sicurezza, certo non pensavo a tutta questa differenza tra AC e DC...

Doraneko
14-02-2009, 13:51
è la stessa cosa che accadrebbe ad un paracadutista che per sbaglio rimane impigliato nella linea dell'alta tensione, verrebbe fulminato
giusto??

Se rimane impigliato ad un solo conduttore no.Tieni conto che i paracadute son di nylon, percio' isolante.
Il caso peggiore e' se il paracadutista rimane impigliato sopra al traliccio.
O togli la tensione alla linea o fai prima a sparargli in testa da terra :D

Pancho Villa
14-02-2009, 13:59
Se si toccano due fili/contatti in tensione con le dita della stessa mano (già successo) si prende una bella stecca ma niente di che, la scossa attraversa solo la mano.
Mi ricordo la schicchera che presi smontando l'alimentatore... :D
In effetti avevo notato che aveva attraversato soltanto la mano (la destra per fortuna).

Che dire invece dei condensatori? Con tutta la carica che immagazzinano sono veramente pericolosissimi, e non ci sono salvavita di mezzo.

xenom
14-02-2009, 14:09
avevo usato le due mani... :fagiano: non lo faccio più :doh: per fortuna sono rimasto sotto la soglia di sicurezza, certo non pensavo a tutta questa differenza tra AC e DC...

si beh tranquillo, finché sei su 100V non c'è sto gran pericolo... La corrente comincia a diventare pericolosa quando si sale sopra i 10 mA. L'assorbimento della corrente da parte del corpo dipende dalla resistenza dello stesso, che dipende da caratteristiche proprie della persona e dall'umidità/sudore.
In linea generale sopra i 150V comincia a diventare pericoloso

xenom
14-02-2009, 14:10
Mi ricordo la schicchera che presi smontando l'alimentatore... :D
In effetti avevo notato che aveva attraversato soltanto la mano (la destra per fortuna).

Che dire invece dei condensatori? Con tutta la carica che immagazzinano sono veramente pericolosissimi, e non ci sono salvavita di mezzo.

Ecco si :D
tra l'altro la loro ddp è spesso più alta.
E chi può dimenticare la stecca di corrente presa da un condensatore da flash carico a 330V :asd:

Demin Black Off
14-02-2009, 15:57
Ecco si :D
tra l'altro la loro ddp è spesso più alta.
E chi può dimenticare la stecca di corrente presa da un condensatore da flash carico a 330V :asd:

Io sono finito in ospedale per un flash, non riuscivo più a respirare.

Sono cose abbastanza pericolose, meglio non aprire...

Italia 1
15-02-2009, 19:51
Per i condensatori c'è altro da sapere...

Quelli immagazzinano energia elettrica, non c'è niente che limita il passaggio di corrente quando li metti in corto per scaricarli o altro, quindi che sia nel corpo o in qualunque altro oggetto che si prende "la sardella", passa la massima corrente per una frazione di secondo o corrente irrisoria per un tempo più lungo.

La 220 di casa immagazzinata in un condensatore per esempio di un' alimentatore switching sale alla bellezza di 310 volt (teorici, ma sempre intorno ai 300), questo perchè la 220 è in realtà 220v medi, mentre i condensatori si caricano della tensione di picco (220 x 1.41=310.2).

hibone
15-02-2009, 21:09
Per i condensatori c'è altro da sapere...

Quelli immagazzinano energia elettrica, non c'è niente che limita il passaggio di corrente quando li metti in corto per scaricarli o altro, quindi che sia nel corpo o in qualunque altro oggetto che si prende "la sardella", passa la massima corrente per una frazione di secondo o corrente irrisoria per un tempo più lungo.

La 220 di casa immagazzinata in un condensatore per esempio di un' alimentatore switching sale alla bellezza di 310 volt (teorici, ma sempre intorno ai 300), questo perchè la 220 è in realtà 220v medi, mentre i condensatori si caricano della tensione di picco (220 x 1.41=310.2).

NO :O
se le cose le vuoi dì, dille... ma se le cose non le sai, salle! :asd:

innanzitutto 220 rappresenta il valore efficace, perchè il valore medio solitamente è nullo, in quanto si considera calcolato sul periodo :)

al di la di questo gli alimentatori recenti, integrando il pfc attivo , caricano i condensatori ad una tensione che va dai 360 ai 400 volt... :) in genere si attesta sui 380 volt...
una scossa accidentale mi ha lasciato una piccola bruciatura sulla mano, ma senza provocare "scottature", come succede toccando qualcosa di caldo

Italia 1
15-02-2009, 22:18
Prendi i due fili della 220, li colleghi ad un ponte di diodi, all'uscita ci colleghi un condensatore, misuri e posti la foto

La sinusoide della 220 passa da +310 a -310 50 volte al secondo (rispetto all'altro filo)

A me la bruciatura l'ha fatta un condensatore elettrolitico non polarizzato (quello dei motori elettrici) che era stato caricato semplicemente collegandolo alla 220 diretta.

Parlo e scrivo per esperienza diretta e non intendo solo gli alimentatori switching dei pc, ma tutti gli alimentatori in generale, compresi piccoli caricabatterie. Con un collegamento particolare (2 diodi e 2 condensatori) si possono anche avere 620 volt dalla 220 diretta senza nessun trasformatore. (620=310 x 2, ti dice niente mio saggio ??)

Tornando al titolo del topic, i passeri non muoiono perchè toccano solo 1 filo.

hibone
15-02-2009, 23:01
Prendi i due fili della 220, li colleghi ad un ponte di diodi, all'uscita ci colleghi un condensatore, misuri e posti la foto

La sinusoide della 220 passa da +310 a -310 50 volte al secondo (rispetto all'altro filo)

A me la bruciatura l'ha fatta un condensatore elettrolitico non polarizzato (quello dei motori elettrici) che era stato caricato semplicemente collegandolo alla 220 diretta.

Parlo e scrivo per esperienza diretta e non intendo solo gli alimentatori switching dei pc, ma tutti gli alimentatori in generale, compresi piccoli caricabatterie. Con un collegamento particolare (2 diodi e 2 condensatori) si possono anche avere 620 volt dalla 220 diretta senza nessun trasformatore. (620=310 x 2, ti dice niente mio saggio ??)

Tornando al titolo del topic, i passeri non muoiono perchè toccano solo 1 filo.

i cittadini osimani sono anche chiamati senza testa
:asd:

http://it.wikipedia.org/wiki/Osimo :O

Ps.
io parlo e scrivo per esperienza inversa... :O

PPs.
visto e considerato il tono con cui hai replicato, se anche provassi a spiegarti che cosa ho corretto della tua precedente risposta, sarebbe assimilabile a polemica... quindi se vuoi si continua in privato.
Per me il discorso può chiudersi qui...

Utik
16-02-2009, 19:38
Tornando al paracadutista sui fili dell'alta tensione, era successo qualche anno fa (c'era l'articolo su repubblica), lui si era aggrappato a un cavo solo (per sua fortuna), ed era rimasto vivo, per tirarlo giu hanno dovuto staccare la tensione alla linea ovviamente, inoltre aveva delle belle ustioni alle mani dovute all'attimo di passaggio di corrente mentre si portava allo stesso potenziale della linea.

Pancho Villa
16-02-2009, 20:01
[...]
inoltre aveva delle belle ustioni alle mani dovute all'attimo di passaggio di corrente mentre si portava allo stesso potenziale della linea.

Ecco, infatti mi chiedevo questo. Nel portarsi allo stesso potenziale (quando si tocca un cavo in tensione) deve comunque esserci un passaggio di carica (che dura pochi nanosecondi). Tuttavia non sembrerebbe letale (almeno non in questo caso). Interessante.

Wilcomir
16-02-2009, 21:02
Ecco, infatti mi chiedevo questo. Nel portarsi allo stesso potenziale (quando si tocca un cavo in tensione) deve comunque esserci un passaggio di carica (che dura pochi nanosecondi). Tuttavia non sembrerebbe letale (almeno non in questo caso). Interessante.

assolutamente, il flusso di elettroni che si spostano non è neanche paragonabile a quello di una corrente.

ciao!

hibone
16-02-2009, 21:21
assolutamente, il flusso di elettroni che si spostano non è neanche paragonabile a quello di una corrente.

ciao!

morto :asd:
( avogadro non l'hanno chiamato... nessuno si ricordava il suo numero... :asd:)

http://it.wikipedia.org/wiki/Corrente_elettrica

Wilcomir
16-02-2009, 21:45
morto :asd:
( avogadro non l'hanno chiamato... nessuno si ricordava il suo numero... :asd:)

http://it.wikipedia.org/wiki/Corrente_elettrica
:asd:

ok, quello che volevo dire è che una corrente di spostamento non è paragonabile a una corrente ordinaria... in fondo l'uccellino è come un condensatore :D

hibone
16-02-2009, 21:53
:asd:

ok, quello che volevo dire è che una corrente di spostamento non è paragonabile a una corrente ordinaria... in fondo l'uccellino è come un condensatore :D

il senso era chiaro, :) solo che letta a bruciapelo mi ha fatto sorridere.. :D

xenom
16-02-2009, 23:09
Io sono finito in ospedale per un flash, non riuscivo più a respirare.

Sono cose abbastanza pericolose, meglio non aprire...

azz... Il respiro ti è mancato per lo shock (emotivo, psicologico) o per spasmi del diaframma dovuti alla corrente? Nel secondo caso... :eek:

si i condensatori vanno usati con attenzione, soprattutto se sono grossi.

Wilcomir
17-02-2009, 05:38
io una volta da piccino l'ho presa la fiammata da un flash... smontavo tutto, irridendo le scritte tipo "danger electric hazard" et similia :asd: però sapevo circa che si trattava del condensatore, quindi poi l'ho cortocircuitato :D

ciao!

Doraneko
18-02-2009, 08:36
io una volta da piccino l'ho presa la fiammata da un flash... smontavo tutto, irridendo le scritte tipo "danger electric hazard" et similia :asd: però sapevo circa che si trattava del condensatore, quindi poi l'ho cortocircuitato :D

ciao!

Io a 13-14 anni ho trovato un condensatore bello grosso con la scritta 330V e mi son detto "Ma la corrente di casa e' solo 220V, dai che lo carico con quella :Perfido: "...le ultime parole famose :D
Non avevo tenuto conto che era alternata e quando l'ho attaccato ai fili ho visto un bagliore :D

Wilcomir
18-02-2009, 08:49
Io a 13-14 anni ho trovato un condensatore bello grosso con la scritta 330V e mi son detto "Ma la corrente di casa e' solo 220V, dai che lo carico con quella :Perfido: "...le ultime parole famose :D
Non avevo tenuto conto che era alternata e quando l'ho attaccato ai fili ho visto un bagliore :D

cazzarola non è esploso? ti è andata molto di lusso... se era davvero bello grosso, qualche centinaio di micro, ti è andata davvero tanto tanto di lusso

ciao!

Pancho Villa
18-02-2009, 12:00
Io a 13-14 anni ho trovato un condensatore bello grosso con la scritta 330V e mi son detto "Ma la corrente di casa e' solo 220V, dai che lo carico con quella :Perfido: "...le ultime parole famose :D
Non avevo tenuto conto che era alternata e quando l'ho attaccato ai fili ho visto un bagliore :D

Praticamente hai cortocircuitato l'impianto di casa?

Wilcomir
18-02-2009, 13:02
Praticamente hai cortocircuitato l'impianto di casa?

esatto, un condensatore in regime alternato ha una resistenza, o meglio impedendza, che dipende dalla frequenza e dalla capacità dello stesso. un condensa grosso grosso già a 50Hz ha un'impedenza abbastanza bassa da essere visto, se non come un cortocircuito, come un carico molto pesante :D

ciao!

xenom
18-02-2009, 13:33
io una volta da piccino l'ho presa la fiammata da un flash... smontavo tutto, irridendo le scritte tipo "danger electric hazard" et similia :asd: però sapevo circa che si trattava del condensatore, quindi poi l'ho cortocircuitato :D

ciao!

eri come me :O

Wilcomir
18-02-2009, 14:57
eri come me :O

e te sei vivo... è confortante :D

ora sto molto più attento però :cool: il minimo che faccio è usare solo la mano destra :D

ciao!

Doraneko
18-02-2009, 15:26
cazzarola non è esploso? ti è andata molto di lusso... se era davvero bello grosso, qualche centinaio di micro, ti è andata davvero tanto tanto di lusso

ciao!

Se non ricordo male era 330V 1000μF...


Praticamente hai cortocircuitato l'impianto di casa?


Praticamente si e' caricato/scaricato in un attimo per la corrente alternata e si dev'essere anche danneggiato a causa dello stress per i 50Hz della corrente che cambia.

demonbl@ck
18-02-2009, 15:48
eri come me :O

Anch'io ero come te, la cosa è preoccupante :stordita:

:asd:


Però io sono ANCORA come lui :fagiano:

Wilcomir
18-02-2009, 17:36
Se non ricordo male era 330V 1000μF...



Praticamente si e' caricato/scaricato in un attimo per la corrente alternata e si dev'essere anche danneggiato a causa dello stress per i 50Hz della corrente che cambia.

330V MILLE microFarad? ma te stai scherzando! è disumano! sono 26J di condensatore! ma è esploso? o è saltato il magnetotermico?

ciao!

LacioDromBuonViaggio
16-11-2009, 15:37
330V MILLE microFarad? ma te stai scherzando! è disumano! sono 26J di condensatore! ma è esploso? o è saltato il magnetotermico?

ciao!

Scusate se riesumo il thread, ma visto che parlavate delle vostre esperienze con condensatori di flash, io ho smontato un flash analogico ieri e ho trovato dentro un condensatore 330V 600μF...

Correggetemi se sbaglio, il flash viene alimentato da 4 batterie da 1.5V che in qualche secondo caricano il condensatore, al momento del flash il condensatore rilascia 330v sul flash, giusto?

Ora, io vorrei togliere il condensatore e collegare solamente la lampadina alla 220v (come una normale lampadina), è possibile farlo anche se dovrei dargli 330v? (al massimo vedo una luce meno potente)

xenom
16-11-2009, 19:44
Scusate se riesumo il thread, ma visto che parlavate delle vostre esperienze con condensatori di flash, io ho smontato un flash analogico ieri e ho trovato dentro un condensatore 330V 600μF...

Correggetemi se sbaglio, il flash viene alimentato da 4 batterie da 1.5V che in qualche secondo caricano il condensatore, al momento del flash il condensatore rilascia 330v sul flash, giusto?

Ora, io vorrei togliere il condensatore e collegare solamente la lampadina alla 220v (come una normale lampadina), è possibile farlo anche se dovrei dargli 330v? (al massimo vedo una luce meno potente)

no non puoi: il sistema di alimentazione consiste in un piccolissimo trasformatore che eleva la tensione delle batterie a 330V finché il condensatore non è completamente carico.
Ora, la corrente fornita per caricare il condensatore è molto bassa: di fatto non può essere utilizzata per alimentare alcunché. la potenza del flash sta nel fatto che dura una frazione di secondo: il condensatore si carica in qualche secondo, accumulando circa 10 J di energia (per una macchina normale). Questi 10J nel momento in cui scatti la foto vengono scaricati in meno di 0.01 secondi, generando una potenza molto elevata (intorno ai 1000W).

Se colleghi una convenzionale lampadina da 220 probabilmente si brucia il piccolo trasformatore di caricamento, e ovviamente la lampada non si accende

PS: attento al condensatore da 330V, non è così innocuo come sembra... :asd: NON cortocircuitarlo e NON toccarlo

fantomas13
16-11-2009, 19:56
Confermo quanto detto da Xenom.
Di condensatori elettrolitici ne ho utilizzato a centinaia quando da giovane l'elettronica andava a valvole.
Per star tranquilli bastava scaricarli con uno spezzone di filo ed una resistenza adeguata per evitare cortocircuiti.
Quelle dei flash delle macchine fotografiche devono essere un pochino diversi.
Mi sono bucato la pelle delle dita per averne toccato uno staccato dall'alimentazione da più di 48 (dico quarantotto) ore.
Magari il dielettrico è superperfezionato e l'autoscarica è modesta ma 48 ore sono un bel record!

xenom
16-11-2009, 20:13
Confermo quanto detto da Xenom.
Di condensatori elettrolitici ne ho utilizzato a centinaia quando da giovane l'elettronica andava a valvole.
Per star tranquilli bastava scaricarli con uno spezzone di filo ed una resistenza adeguata per evitare cortocircuiti.
Quelle dei flash delle macchine fotografiche devono essere un pochino diversi.
Mi sono bucato la pelle delle dita per averne toccato uno staccato dall'alimentazione da più di 48 (dico quarantotto) ore.
Magari il dielettrico è superperfezionato e l'autoscarica è modesta ma 48 ore sono un bel record!

si, sono ottimizzati per la scarica veloce e sono a bassa ESR... per questo motivo oltre a rimanere carichi per parecchio tempo, se li cortocircuiti non è affatto una cosa piacevole (provato anche quello ai suoi tempi :asd: )...
Per questo sono più pericolosi dei condensatori normali

LacioDromBuonViaggio
16-11-2009, 22:35
Se colleghi una convenzionale lampadina da 220 probabilmente si brucia il piccolo trasformatore di caricamento, e ovviamente la lampada non si accende

PS: attento al condensatore da 330V, non è così innocuo come sembra... :asd: NON cortocircuitarlo e NON toccarlo

Grazie per l'avvertimento, dopo aver letto le ultime 2 pagine ho già preso precauzioni.. In ogni caso non mi sono spiegato bene..

A me non serve il condensatore, ma il flash (che va a 330v)... vorrei collegare il flash alla corrente (2200v) per farlo funzionare in luce continua. Il fatto è che non so se questa differenza di tensione può causare problemi (magari il voltaggio è inferiore ma l'amperaggio maggiore, col rischio di far esplodere tutto :stordita: ).

xenom
16-11-2009, 22:51
Grazie per l'avvertimento, dopo aver letto le ultime 2 pagine ho già preso precauzioni.. In ogni caso non mi sono spiegato bene..

A me non serve il condensatore, ma il flash (che va a 330v)... vorrei collegare il flash alla corrente (2200v) per farlo funzionare in luce continua. Il fatto è che non so se questa differenza di tensione può causare problemi (magari il voltaggio è inferiore ma l'amperaggio maggiore, col rischio di far esplodere tutto :stordita: ).

ovviamente la mia mente malata ci aveva già pensato... :sofico:
tu dirai.. eh che figata prendo il flash di una macchina fotografica e lo trasformo in una lampada allo xeno! Avevo fatto lo stesso ragionamento pure io anni fa.

Il problema è che sono lampade completamente diverse a livello strutturale. Il flash è fatto per produrre un forte lampo ad alta potenza in una frazione di secondo e lavora a 300V, mentre le lampade HID allo xeno sono fatte per resistere in modo continuativo, supportano alte temperature e lavorano a tensione più bassa (mi pare intorno ai 50V).

Avevo provato a sottoporre una lampada flash a corrente continua, sfruttando un MOT (ero un folle al tempo :asd: ) alimentandola a 2 kV 0.5A (1000W), faceva una bella luce ma dopo 2 secondi la lampada era caldissima. se la tenevo accesa per più di 5 secondi probabilmente esplodeva.

LacioDromBuonViaggio
16-11-2009, 23:03
ovviamente la mia mente malata ci aveva già pensato... :sofico:
tu dirai.. eh che figata prendo il flash di una macchina fotografica e lo trasformo in una lampada allo xeno! Avevo fatto lo stesso ragionamento pure io anni fa.

Il problema è che sono lampade completamente diverse a livello strutturale. Il flash è fatto per produrre un forte lampo ad alta potenza in una frazione di secondo e lavora a 300V, mentre le lampade HID allo xeno sono fatte per resistere in modo continuativo, supportano alte temperature e lavorano a tensione più bassa (mi pare intorno ai 50V).

Avevo provato a sottoporre una lampada flash a corrente continua, sfruttando un MOT (ero un folle al tempo :asd: ) alimentandola a 2 kV 0.5A (1000W), faceva una bella luce ma dopo 2 secondi la lampada era caldissima. se la tenevo accesa per più di 5 secondi probabilmente esplodeva.

:ave:

Beh non sono molto pratico! Ho trovato un flash vecchio che era di mio padre, e avendo visto una foto del genere
http://www.sdamy.com/images/esempio-scatto-fotografico.jpg
volevo sapere se si potesse rendere il flash come una fonte luminosa continua..

Detto ciò, da quello che mi avete detto, non credo si possa fare.. Allora vi chiedo (anche se stiamo andando un pò OT)
Il flash è molto simile a questo (http://cgi.ebay.it/FLASH-STARBLITZ-250-BAZ-universale-automatico-foto_W0QQitemZ330365398246QQcmdZViewItemQQimsxZ20091005?IMSfp=TL091005178001r8109).
Come lo faccio funzionare con una D40, senza doverlo infilare sulla macchina, ma utilizzandolo come nella prima foto.

xenom
16-11-2009, 23:11
:ave:

Beh non sono molto pratico! Ho trovato un flash vecchio che era di mio padre, e avendo visto una foto del genere
http://www.sdamy.com/images/esempio-scatto-fotografico.jpg
volevo sapere se si potesse rendere il flash come una fonte luminosa continua..

Detto ciò, da quello che mi avete detto, non credo si possa fare.. Allora vi chiedo (anche se stiamo andando un pò OT)
Il flash è molto simile a questo (http://cgi.ebay.it/FLASH-STARBLITZ-250-BAZ-universale-automatico-foto_W0QQitemZ330365398246QQcmdZViewItemQQimsxZ20091005?IMSfp=TL091005178001r8109).
Come lo faccio funzionare con una D40, senza doverlo infilare sulla macchina, ma utilizzandolo come nella prima foto.

Non ho capito come lo vuoi utilizzare... Vuoi far scattare il flash senza combinarlo con la macchina?

cmq si possono fare cose carine con un flash (anche quello delle usa e getta)... Ci si può sparare dentro più potenza :D io sono arrivato fino a 50 J mi pare di ricordare, dentro un flash di 30 mm (delle usa e getta appunto). Fa un lampo pazzesco :sofico:
oppure ci si può costruire uno strobo

fantomas13
17-11-2009, 16:52
Aggiungerei che le lampada del flash non sono uguali a quelle strobo che sono meno potenti ma fatte per durare non meno di trecento ore.
Se si volesse fare uno strobo con una lampada da flash penso che non durerebbe più di cinque minuti.

gabi.2437
17-11-2009, 16:58
Ma anche di meno, la lampadina del flash se la lasci accesa secondi interi con quelle potenze fonde direttamente senza passare dal via! Il flash è molto veloce e non c'è problema ma come luce continua... :eek: non c'è speranza

adexxx88
17-11-2009, 17:58
riporto la mia esperienza:
mio padre ha un allevamento di colombi viaggiatori che ogni giorno libera per far loro fare un bel voletto intorno a casa. purtroppo sempre nel mio campo sorge un traliccetto di 10 metri che porta la corrente alle case etc..
essendo appunto piccolo, i fili tra di loro sono a poca distanza, diciamo non più di 30 cm. i colombi a volte si posavano sopra senza problemi, ma al momento del successivo decollo, se con un'ala disgraziatamente toccavano l'altro filo...BOOOM!!! un colpo secco come una fucilata e il pennuto picchiava in terra mezzo abbrustolito.
una volta da piccolo stavo giocano li sotto quando uno venne giù ed era ancora mezzo vivo, mio padre gli diede il colpo di grazia per non farlo soffrire ulteriormente!
abbiamo risolto facendo istallare dall'enel quei rostri antipennuto e innalzando un palo similare, ma fatto apposta per far poggiare le mie bestie.

per la cronaca, in quasi 20 anni i colombi fulminati sono stati una decina, mentre molti di più ci hanno rimesso le penne :ciapet: perchè picchiati contro al filo mentre volavano: alcuni li abbiamo salvati con vere e proprie operazioni chirurgiche (senza nessuna anestesia:mbe: ), altri erano davvero feriti gravemente e sono morti o sono stati soppressi!

xenom
17-11-2009, 22:07
Aggiungerei che le lampada del flash non sono uguali a quelle strobo che sono meno potenti ma fatte per durare non meno di trecento ore.
Se si volesse fare uno strobo con una lampada da flash penso che non durerebbe più di cinque minuti.

dipende dalla frequenza dello strobo... comunque sicuramente la vita del flash sarebbe assai ridotta, ma 5 minuti è eccessivo :D
diciamo che se tieni una frequenza ragionevole dura un bel po'

Pancho Villa
19-11-2009, 21:04
Dai volatili ai flash è un bel... volo pindarico... :asd: