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View Full Version : [3D serio]E' possibile la nascita di un regime dittatoriale nel cuore dell'Occidente?


Marko91
09-02-2009, 00:26
Apro questo thread con una richiesta seria, e voglio risposte serie e motivate.
Cosa accadrebbe se in un qualsialsi paese europeo/occidentale venisse instaurata una dittatura? Quali sarebbe le conseguenze politiche internazionali e le conseguenze economiche per questo paese? Quale sarebbe la migliore strategia per prendere il potere in una democrazia moderna?
Sono preoccupato.. L'Italia presenta molti dei potenziali sintomi per azioni simili: violenta crisi economica, terrorismo mediatico, opposizione parlamentare inerme, scontro istituzionale in corso, un personaggio particolarmente megalomane come premier.
Forse l'UE risponderebbe con un'azione militare congiunta per deporre un eventuale dittatore, ma chi si azzarderebbe mai anche solo a proporre di riportare la guerra nel cuore dell'Europa dopo 64 anni? L'opinione pubblica ne sarebbe scandalizzata.
Dal punto di vista economico, l'eurozona volterebbe le spalle al paese in questione bloccandone le esportazioni, ma paesi quali la Cina se ne fregherebbero altamente. E sappiamo che sono enormi mercati, sia per le esportazioni che per le importazioni. Anzi, dalla Cina stessa potrebbero essere importate tutte quelle tecnologie e know-how necessario al controllo capillare delle telecomunicazioni.

wlog
09-02-2009, 00:33
il problema è che sta accadendo tutto un po alla volta.... i militari per le strade già ci sono, e nessuno si è lamentato. Il rischio è che ci tolgano libertà giorno per giorno senza che noi, ne altri, dicano niente perchè manca quell'episodio particolarmente violento tale da far agitare le masse.

Neo_
09-02-2009, 00:40
il problema è che sta accadendo tutto un po alla volta.... i militari per le strade già ci sono, e nessuno si è lamentato. Il rischio è che ci tolgano libertà giorno per giorno senza che noi, ne altri, dicano niente perchè manca quell'episodio particolarmente violento tale da far agitare le masse.

e infatti è così che sta andando

rgart
09-02-2009, 00:42
in italia c'è già una dittatura...

provate a toccare fassino veltroni o qualsiasi altro della casta suprema e vedete che fine fate...

inoltre almeno 3 regioni sono in mano alla mafia la 100%.....

che :cool: che è l'itaglia....

tulifaiv
09-02-2009, 00:43
Io finora sono l'unico che ha votato no.

Tra un premier che si fa impunemente i fatti suoi ed una dittatura vera e propria c'e` una certa differenza.

jan
09-02-2009, 00:44
Apro questo thread con una richiesta seria, e voglio risposte serie e motivate.
Cosa accadrebbe se in un qualsialsi paese europeo/occidentale venisse instaurata una dittatura? Quali sarebbe le conseguenze politiche internazionali e le conseguenze economiche per questo paese? Quale sarebbe la migliore strategia per prendere il potere in una democrazia moderna?
Sono preoccupato.. L'Italia presenta molti dei potenziali sintomi per azioni simili: violenta crisi economica, terrorismo mediatico, opposizione parlamentare inerme, scontro istituzionale in corso, un personaggio particolarmente megalomane come premier.
Forse l'UE risponderebbe con un'azione militare congiunta per deporre un eventuale dittatore, ma chi si azzarderebbe mai anche solo a proporre di riportare la guerra nel cuore dell'Europa dopo 64 anni? L'opinione pubblica ne sarebbe scandalizzata.
Dal punto di vista economico, l'eurozona volterebbe le spalle al paese in questione bloccandone le esportazioni, ma paesi quali la Cina se ne fregherebbero altamente. E sappiamo che sono enormi mercati, sia per le esportazioni che per le importazioni. Anzi, dalla Cina stessa potrebbero essere importate tutte quelle tecnologie e know-how necessario al controllo capillare delle telecomunicazioni.
dipende da come si attui questa dittatura , difatti viviamo delle situazioni che ricordano la dittatura in questo paese , come la mistificazione del parlamento e l'attacco alla magistratura , modifiche alla costituzione sono state fatte nell'indirizzo di addolcire le pene per eventuali atti sovversivi di questo tipo

jan
09-02-2009, 00:46
in italia c'è già una dittatura...

provate a toccare fassino veltroni o qualsiasi altro della casta suprema e vedete che fine fate...

inoltre almeno 3 regioni sono in mano alla mafia la 100%.....

che :cool: che è l'itaglia....


quello che è successo a de-magistris forleo apicella e tutti i parteciapanti al caso why not e poseidone sono un vago indizio

TheMash
09-02-2009, 01:04
Io finora sono l'unico che ha votato no.

Tra un premier che si fa impunemente i fatti suoi ed una dittatura vera e propria c'e` una certa differenza.

forse non ti ha sfiorato l'idea che i fatti di berlusconi vadano esattameente contro i fatti della collettività e che per realizzare i propri fatti stia praticamente rovesciando il concetto di democrazia e di libera concorrenza?
A mio avviso per arrivare ad una dittatura nel vero senso del termine lo puoi fare in due modi:

1) colpo di stato

2) politicamente, con il tempo.

Forse chi ha studiato la storia si ricorderà come ha fatto Hitler a salire al potere.
Tramite un partito politico.
La prima volta gli andò male.
Poi ci riprovò e sappiamo tutti come andò a finire.
Non si arriva alla dittatura dall'oggi al domani, ci vuole del tempo.
E quando ci sarai arrivato non potrai scriverlo qui su HWUpgrade.

Quello che non capisco è come certa gente non arrivi al concetto che c'è sempre un corso nell'attuare le cose.
Ovviamente dobbiamos empre aspettare che le cose accadano prima che ce ne convinciamo?
Quando accadrà poi faremo i thread per discuterne...ammesso che ci sarà la possibilità di aprirli i thread, vista l'ultima legge castra siti e blog.
Ah beh certo, è una legge giusta quella.

LUVІ
09-02-2009, 01:26
Certo, a meno che non ti stia riferendo a regimi dittatoriali sudamericani o africani.
Siamo ad un livello diverso, ma la parola non cambia.

LuVi

guano07
09-02-2009, 01:40
votato no

quando il dittatore viene eletto democraticamente si chiama sempre repubblica

TheMash
09-02-2009, 01:48
votato no

quando il dittatore viene eletto democraticamente si chiama sempre repubblica

anche nei paesi dove c'è la dittatura ci sono le elezioni :asd:

^TiGeRShArK^
09-02-2009, 01:53
Perchè no?
Spagna e grecia sono usciti dalla dittatura meno di 35 anni fa...
E ora noi ci stiamo avvicinando prepotentemente verso quella direzione grazie al lider maximo amico di putin e dei mafiosi Ilvio. :)
E, ovviamente, grazie agli italiani che, come quelli che hanno votato il "democraticamente eletto mussolini" nel 1924, hanno votato lui. :)

easyand
09-02-2009, 01:56
tutte seghe mentali, ora come ora non ci sono le condizioni per una dittatura ne in italia ne in europa.
Quelli che voi chiamate "sintomi di dittatura" sono semplicemente megaspot elettorali per il governo (AKA militari in strada) o il tentativo di salvare i soliti noti da processi e processini (attacchi alla magistratura, leggi ad hoc)...a questi non gli frega un cazzo di governare, basta salvarsi il culo e continuare a cavalcare "la cresta dell'onda".

^TiGeRShArK^
09-02-2009, 01:57
votato no

quando il dittatore viene eletto democraticamente si chiama sempre repubblica

Ricordati che anche hitler e mussolini furono "eletti democraticamente". ;)

^TiGeRShArK^
09-02-2009, 01:59
tutte seghe mentali, ora come ora non ci sono le condizioni per una dittatura ne in italia ne in europa.
Quelli che voi chiamate "sintomi di dittatura" sono semplicemente megaspot elettorali per il governo (AKA militari in strada) o il tentativo di salvare i soliti noti da processi e processini (attacchi alla magistratura, leggi ad hoc)...a questi non gli frega un cazzo di governare, basta salvarsi il culo e continuare a cavalcare "la cresta dell'onda".

tutto quello che dici sarebbe vero, e io sarei PIENAMENTE d'accordo con te, se Ilvio non fosse in preda ad un evidente attacco cronico di "delirio da onnipotenza".
Mi pare innegabile questo.

tulifaiv
09-02-2009, 02:24
forse non ti ha sfiorato l'idea che i fatti di berlusconi vadano esattameente contro i fatti della collettività e che per realizzare i propri fatti stia praticamente rovesciando il concetto di democrazia e di libera concorrenza?
Lo so bene, e infatti Berlusconi non mi piace soprattutto per questo.

Forse chi ha studiato la storia si ricorderà come ha fatto Hitler a salire al potere.
Tramite un partito politico.
La prima volta gli andò male.
Poi ci riprovò e sappiamo tutti come andò a finire.
Si ma dai addirittura paragonare Berlusconi a Hitler lo trovo quantomeno grottesco. Uno era un pazzo (anche se con idee lucidissime) completamente esaltato che, in una situazione storica molto particolare (es. la voglia di rivincita della Germania dopo la I guerra mondiale) e` riuscito ad instaurare una dittatura, il nostrano invece e` un anziano ultrasettantenne che non sa piu` come fare per scampare ai processi e cerca di trovare ogni sotterfugio.
Le differenze potrebbero continuare per molte pagine, ma mi fermo qui perche` appunto mi pare assurdo come confronto.

Quando accadrà poi faremo i thread per discuterne...ammesso che ci sarà la possibilità di aprirli i thread, vista l'ultima legge castra siti e blog.
Ah beh certo, è una legge giusta quella.
No, e` una legge oscena proposta da gente che evidentemente vede internet solo come una "cosa strana" da limitare o come focolaio di malavita, quando invece ha nel proprio partito illustri condannati (si` va bene, per carita`, solo in primo grado :blah:) per mafia, in preda al bigottismo che spessissimo contraddistingue quella specifica corrente politica che, tanto per fare un piccolo esempio, ha come massimo esponente un cattolicissimo divorziato.

Mythical Ork
09-02-2009, 02:28
Purtroppo non sarebbe nemmeno la prima volta...

Io mi stavo preoccupando due o tre anni fa... dopo che l'America ha reagito all'11 Settembre, violando sempre di più la libertà individuale in nome della sicurezza.... poi la sistuazione è andata clamandosi sempre di più e ora c'è Obama che comunque dovrebbe mettere un freno a certe idee...

Per il caso Italia è ancora più complesso e, quello che sta succedendo in quest'ultimi giorni non è per niente da sottovalutare...

Quando Mr B ha parlato al consiglio, esigendo l'approvazione totale del ddl, non accettando pareri opposti... mi ha ricordato la famosa frase di Mussolini che disse dinnanzi alla Cmaera da Presidente del consiglio (il "discorso del bivacco")
Mi sono rifiutato di stravincere e potevo stravincere. Mi sono imposto dei limiti. Mi sono detto che la migliore saggezza è quella che non si abbandona dopo la vittoria. Con trecentomila giovani armati di tutto punto, decisi a tutto e quasi misticamente pronti ad un mio ordine, io potevo castigare tutti coloro che hanno diffamato e tentato di infangare il Fascismo. Potevo fare di quest'aula sorda e grigia un bivacco di manipoli: potevo sprangare il Parlamento e costituire un Governo esclusivamente di fascisti. Potevo: ma non ho, almeno in questo primo tempo, voluto.

wlog
09-02-2009, 02:57
. Uno era un pazzo (anche se con idee lucidissime) completamente esaltato che, in una situazione storica molto particolare (es. la voglia di rivincita della Germania dopo la I guerra mondiale) e` riuscito ad instaurare una dittatura, il nostrano invece e` un anziano ultrasettantenne che non sa piu` come fare per scampare ai processi e cerca di trovare ogni sotterfugio.

magari il piano non è di berlusconi. Magari B. si sta semplicemente limitando ad applicare il piano di rinascita 2.

In fondo Berlusconi per essere arrivato dov'è deve averne ricevuti di favori...

giannola
09-02-2009, 08:30
Apro questo thread con una richiesta seria, e voglio risposte serie e motivate.
Cosa accadrebbe se in un qualsialsi paese europeo/occidentale venisse instaurata una dittatura? Quali sarebbe le conseguenze politiche internazionali e le conseguenze economiche per questo paese? Quale sarebbe la migliore strategia per prendere il potere in una democrazia moderna?
Sono preoccupato.. L'Italia presenta molti dei potenziali sintomi per azioni simili: violenta crisi economica, terrorismo mediatico, opposizione parlamentare inerme, scontro istituzionale in corso, un personaggio particolarmente megalomane come premier.
Forse l'UE risponderebbe con un'azione militare congiunta per deporre un eventuale dittatore, ma chi si azzarderebbe mai anche solo a proporre di riportare la guerra nel cuore dell'Europa dopo 64 anni? L'opinione pubblica ne sarebbe scandalizzata.
Dal punto di vista economico, l'eurozona volterebbe le spalle al paese in questione bloccandone le esportazioni, ma paesi quali la Cina se ne fregherebbero altamente. E sappiamo che sono enormi mercati, sia per le esportazioni che per le importazioni. Anzi, dalla Cina stessa potrebbero essere importate tutte quelle tecnologie e know-how necessario al controllo capillare delle telecomunicazioni.

l'europa non farebbe nulla, o quasi.

Al massimo farebbe uscire l'italia dai paesi membri, ma continuerebbe a farsi i fatti propri e commerciare.

D'altronde non mi pare si sia mossa celermente per impedire i bagni di sangue in palestina o in georgia, nessuna sanzione per certi abusi di potere, meglio star zitti e mettere la testa sotto la sabbia: questa sarebbe la reazione UE.

lowenz
09-02-2009, 10:21
tutte seghe mentali, ora come ora non ci sono le condizioni per una dittatura ne in italia ne in europa.
Quelli che voi chiamate "sintomi di dittatura" sono semplicemente megaspot elettorali per il governo (AKA militari in strada) o il tentativo di salvare i soliti noti da processi e processini (attacchi alla magistratura, leggi ad hoc)...a questi non gli frega un cazzo di governare, basta salvarsi il culo e continuare a cavalcare "la cresta dell'onda".
*

guano07
09-02-2009, 10:26
Ricordati che anche hitler e mussolini furono "eletti democraticamente". ;)

di mussolini eletto democraticamente non mi risulta:stordita:, per hitler la cosa è relativa, dal punto di vista del cittadino medio tedesco di quel tempo probabilmente non lo era. o comunque non era un grosso problema. guarda la dittatura in cina, ci sono cinesi che si lamentano, la maggior parte se ne frega e si fa i cazzi suoi, tanti altri difendono il regime.
alla fine una dittatura è tale per quelo che fa, non per come viene percepita da chi la subisce, b puo fare qualsiasi cosa, tanto per molti dei suoi elettori non c'e problema, e in quello che fa non ci vedono nulla di dittatoriale, anzi, si fanno pure chiamare il popolo delle libertà:rolleyes:
ipotizzare la rinascita delle dittature del passato non ha senso, ormai ci sono le dittature democratiche, chi governa da decenni sono sempre le stesse persone, a parole di diversi schieramenti, nei fatti tutti uguli, che fanno i loro interessi in modo totalmente democratico. la propaganda del filmino proiettato al cinema non serve più, basta dare al cittadino l'illusione di decidere chi comanda, poi puoi fare qualsiasi cosa.

jan
09-02-2009, 10:35
tutte seghe mentali, ora come ora non ci sono le condizioni per una dittatura ne in italia ne in europa.
Quelli che voi chiamate "sintomi di dittatura" sono semplicemente megaspot elettorali per il governo (AKA militari in strada) o il tentativo di salvare i soliti noti da processi e processini (attacchi alla magistratura, leggi ad hoc)...a questi non gli frega un cazzo di governare, basta salvarsi il culo e continuare a cavalcare "la cresta dell'onda".


dimentichi i piani della loggia P2 di cui berlusconi faceva parte , il chiaro scopo era comandare assogettando l'opinione publica a mezzo di stampa compiacente , assogettare il potere giudiziario a quello politico e assogettare il potere sindacale tramitre il frazionamento attuato a mezzo di sindacati compiacenti...
esistono diversi modi di attuare una dittatura , non è sempre necessaria la violenza fisica , non che lo siamo già , ma ci stiamo arrivando

cocis
09-02-2009, 10:43
SI .. siamo già in dittatura.. :stordita:

blade9722
09-02-2009, 10:50
Apro questo thread con una richiesta seria, e voglio risposte serie e motivate.
Cosa accadrebbe se in un qualsialsi paese europeo/occidentale venisse instaurata una dittatura? Quali sarebbe le conseguenze politiche internazionali e le conseguenze economiche per questo paese? Quale sarebbe la migliore strategia per prendere il potere in una democrazia moderna?
Sono preoccupato.. L'Italia presenta molti dei potenziali sintomi per azioni simili: violenta crisi economica, terrorismo mediatico, opposizione parlamentare inerme, scontro istituzionale in corso, un personaggio particolarmente megalomane come premier.
Forse l'UE risponderebbe con un'azione militare congiunta per deporre un eventuale dittatore, ma chi si azzarderebbe mai anche solo a proporre di riportare la guerra nel cuore dell'Europa dopo 64 anni? L'opinione pubblica ne sarebbe scandalizzata.
Dal punto di vista economico, l'eurozona volterebbe le spalle al paese in questione bloccandone le esportazioni, ma paesi quali la Cina se ne fregherebbero altamente. E sappiamo che sono enormi mercati, sia per le esportazioni che per le importazioni. Anzi, dalla Cina stessa potrebbero essere importate tutte quelle tecnologie e know-how necessario al controllo capillare delle telecomunicazioni.


Manca, in questa trattazione articolata, un punto che ritengo fondamentale. Se leggi i post di questo stesso thread, noterai che il malcostume di voler imporre con la forza la propria personale visione agli altri e' abbastanza radicato nella societa' Italiana. E i politici non sono altro che degni rappresentanti di quello che siamo.

Di fatto, l'atteggiamento invasivo della politica di questi giorni non fa altro che riflettere il comportamento che tiene grossa parte degli italiani nella vita di tutti i giorni.

^TiGeRShArK^
09-02-2009, 10:54
di mussolini eletto democraticamente non mi risulta:stordita:, per hitler la cosa è relativa, dal punto di vista del cittadino medio tedesco di quel tempo probabilmente non lo era. o comunque non era un grosso problema. guarda la dittatura in cina, ci sono cinesi che si lamentano, la maggior parte se ne frega e si fa i cazzi suoi, tanti altri difendono il regime.
alla fine una dittatura è tale per quelo che fa, non per come viene percepita da chi la subisce, b puo fare qualsiasi cosa, tanto per molti dei suoi elettori non c'e problema, e in quello che fa non ci vedono nulla di dittatoriale, anzi, si fanno pure chiamare il popolo delle libertà:rolleyes:
ipotizzare la rinascita delle dittature del passato non ha senso, ormai ci sono le dittature democratiche, chi governa da decenni sono sempre le stesse persone, a parole di diversi schieramenti, nei fatti tutti uguli, che fanno i loro interessi in modo totalmente democratico. la propaganda del filmino proiettato al cinema non serve più, basta dare al cittadino l'illusione di decidere chi comanda, poi puoi fare qualsiasi cosa.

non erano casuali le virgolette nell'"eletto democaraticamente" ;)
Comunque in effetti fu eletto nel '24 due anni dopo la marcia su roma.. solo che non mi fiderei tanto della genuinità di quelle elezioni :p
Comunque tra una dittatura nel senso stretto del termine ed una "dittatura democratica" sinceramente non vedo tanta differenza.. :boh:

GianoM
09-02-2009, 10:55
Non solo è possibile, ma è in atto.

Consiglio il film "L'onda" ("Die Welle"):
http://www.imdb.com/title/tt1063669/

Solo per persone aperte di mente e capaci di ragionamenti un minimo superiori di quelli che si fanno nel bar di fronte a una tazza di rosso.

TheMash
09-02-2009, 11:29
tutte seghe mentali, ora come ora non ci sono le condizioni per una dittatura ne in italia ne in europa.
Quelli che voi chiamate "sintomi di dittatura" sono semplicemente megaspot elettorali per il governo (AKA militari in strada) o il tentativo di salvare i soliti noti da processi e processini (attacchi alla magistratura, leggi ad hoc)...a questi non gli frega un cazzo di governare, basta salvarsi il culo e continuare a cavalcare "la cresta dell'onda".

sono d'accordo, però dobbiamo riconoscere che per compiere quello che vogliono fare devono rimuovere quegli strumenti che garantivano appunto l'impossibilità di certi comportamenti.
Questa loro cresta dell'onda sta mandando un paese a puttane.
E che mi risulti nei paesi dove non c'è democrazia o pseudodemocrazia di certo vi è quella situazione non per sport MA PER INTERESSI ECONOMICI.
Mi pare che in Italia sia la stessa cosa.

sid_yanar
09-02-2009, 11:33
è possibile ed è già parzialmente in atto per il nostro paese. Da notare poi che il tutto si basa non tanto su folle di supporter dedite al capo ( ci sono ma non sono l'attore principale) piuttosto su narcosi collettiva, ignoranza ed indifferenza. Conosco personalmente molte persone del tutto ignare di cosa stia accadendo e sono proprio costoro l'humus perfetto per il berlusconismo.

Ser21
09-02-2009, 11:38
E' una dittatura Soft e bi-partisan...è gia in atto da anni e si perfezionerà nei prossimi 4 anni,con buona pace di tutti.

TheMash
09-02-2009, 11:38
ma d'altronde è alquanto ovvio che i paesi con bassa culturizzazione sono più soggetti a essere presi per il culo...
Avessimo una televisione decente... eh no.
Bombardamento quotidiano con troiette con il culo di fuori che fanno a gare per il maschio ultralampadato e muscoloso che non darà mai un cazzo alla società.

TheMash
09-02-2009, 11:39
E' una dittatura Soft e bi-partisan...è gia in atto da anni e si perfezionerà nei prossimi 4 anni,con buona pace di tutti.

amen...
poi rideremo tutti :asd:
comunque sarebbe più corretto chiamarla OLIGARCHIA...

guano07
09-02-2009, 11:53
non erano casuali le virgolette nell'"eletto democaraticamente" ;)
Comunque in effetti fu eletto nel '24 due anni dopo la marcia su roma.. solo che non mi fiderei tanto della genuinità di quelle elezioni :p
Comunque tra una dittatura nel senso stretto del termine ed una "dittatura democratica" sinceramente non vedo tanta differenza.. :boh:

si appunto, farsi eleggere con la forza non è molto democratico, oggi bene o male le elezioni sono (dovrebbero essere) veramente rappresentative. finche ci saranno le elezioni almeno personalmente siamo in democrazia, qualsiasi cosa faccia chi governa.
ma siccome chi governa si comporta da dittatore, non puoi non definirla una dittatura legittima e democratica. probabilmete è sbagliato il termine usato per descriverla, dittatura democratica è un controsenso che non vuol dire nulla, ma al momento non ho altri termini per definirla. :stordita:

a pensarci bene tutte le democrazie sono la dittatura della maggioranaza, soltanto perchè a decidere è la maggiornaza sono decisioni accettate da tutti. diventa regime quando decide la minoranza o chi comanda non viene scelto direttamente da nessuno.
quindi nei fatti non puoi impedire ad un presidente eletto dalla mggioranza di fare quello che vuole, sarebbe anche questa una dittatura rovesciata, non puoi neanche delegittimare il parlamento se non hai la maggioranza del paese.
usare argomentazioni di vario genere per giustificare le opinioni della minoranza non ha nessun valore dal punto di vista democratico.

probabilmente non si è capito niente di cosa ho scritto:D :asd: sintetizzando per me non ci sara nessun mussolini, stalin o quello che vi pare, ci sara solo un uomo che farà quel che vuole grazie al sostegno popolare, come poi si definisca questa forma di governo non ne ho idea:D

Mythical Ork
09-02-2009, 12:08
si appunto, farsi eleggere con la forza non è molto democratico, oggi bene o male le elezioni sono (dovrebbero essere) veramente rappresentative. finche ci saranno le elezioni almeno personalmente siamo in democrazia, qualsiasi cosa faccia chi governa.
ma siccome chi governa si comporta da dittatore, non puoi non definirla una dittatura legittima e democratica. probabilmete è sbagliato il termine usato per descriverla, dittatura democratica è un controsenso che non vuol dire nulla, ma al momento non ho altri termini per definirla. :stordita:

a pensarci bene tutte le democrazie sono la dittatura della maggioranaza, soltanto perchè a decidere è la maggiornaza sono decisioni accettate da tutti. diventa regime quando decide la minoranza o chi comanda non viene scelto direttamente da nessuno.
quindi nei fatti non puoi impedire ad un presidente eletto dalla mggioranza di fare quello che vuole, sarebbe anche questa una dittatura rovesciata, non puoi neanche delegittimare il parlamento se non hai la maggioranza del paese.
usare argomentazioni di vario genere per giustificare le opinioni della minoranza non ha nessun valore dal punto di vista democratico.

probabilmente non si è capito niente di cosa ho scritto:D :asd: sintetizzando per me non ci sara nessun mussolini, stalin o quello che vi pare, ci sara solo un uomo che farà quel che vuole grazie al sostegno popolare, come poi si definisca questa forma di governo non ne ho idea:D

Vero tutto tranne nei punti in grassetto...
vero che io affido a un organo il compito di governare e tanto più ha la maggioranza e tanto più è libero di legiferare...

Ma rimane sempre un accordo tra il popolo e il suo rappresentate... IO ti ho concesso di stare lì per attuare delle norme... ma non ti ho dato poteri illimitati... io ti ho concesso il potere di governare a patto che tu rispetti alcune condizioni (che sono sancite dalla Costituzione)

Se tu decidi di cambiare la Costituzione, stai infrangendo il patto tra popolo e rappresentante...

MadJackal
09-02-2009, 12:16
Io personalmente credo che una dittatura come quelle della prima metà del secolo (scorso) sia impossibile. Ma basta svuotare di significato le istituzioni, far emanare leggi al governo invece che al parlamento in continuazione, avere il controllo della tv e dei giornali...

Un passo alla volta, ci stiamo arrivando.
Ma olio di ricino e manganello sono superati, ora si usano metodi più sottili... :rolleyes:

TheMash
09-02-2009, 12:18
Io personalmente credo che una dittatura come quelle della prima metà del secolo (scorso) sia impossibile. Ma basta svuotare di significato le istituzioni, far emanare leggi al governo invece che al parlamento in continuazione, avere il controllo della tv e dei giornali...

Un passo alla volta, ci stiamo arrivando.
Ma olio di ricino e manganello sono superati, ora si usano metodi più sottili... :rolleyes:

è questo quello che ho sempre pensato.
Oramai le migliori dittature sono quelle che "non ci sono"...

jan
09-02-2009, 12:18
Io personalmente credo che una dittatura come quelle della prima metà del secolo (scorso) sia impossibile. Ma basta svuotare di significato le istituzioni, far emanare leggi al governo invece che al parlamento in continuazione, avere il controllo della tv e dei giornali...

Un passo alla volta, ci stiamo arrivando.
Ma olio di ricino e manganello sono superati, ora si usano metodi più sottili... :rolleyes:
quoto

guano07
09-02-2009, 12:30
Vero tutto tranne nei punti in grassetto...
vero che io affido a un organo il compito di governare e tanto più ha la maggioranza e tanto più è libero di legiferare...

Ma rimane sempre un accordo tra il popolo e il suo rappresentate... IO ti ho concesso di stare lì per attuare delle norme... ma non ti ho dato poteri illimitati... io ti ho concesso il potere di governare a patto che tu rispetti alcune condizioni (che sono sancite dalla Costituzione)

Se tu decidi di cambiare la Costituzione, stai infrangendo il patto tra popolo e rappresentante...

tu non sei la maggioranza del popolo italiano:stordita:
molti in italia manco sanno cosa dice la costituzione, figurarsi pretendere che venga rispettata da qualcuno, e anche se tutti la conoscessero non vule dire che la condividono.
se poi vogliamo essere realisti tanti non giudicano cosa fa un un politico usando la costituzione, giudicano la costituzione in base a cosa ne pensa il politico.
cambiare la costituzione anche con referendum senza che abbia un costo per i cittadini non sarebbe minimamente un problema.:stordita:

Fabryce
09-02-2009, 13:06
E' possibile certamente ma non come successo con il fascismo (con violenza più o meno)..

Oltre alle cose già dette.. dovrebbe far pensare anche l'accanimento mediatico verso il diverso (che si chiami immigrato o no) caratteristico di regimi non proprio democratici..

Mythical Ork
09-02-2009, 13:19
tu non sei la maggioranza del popolo italiano:stordita:
molti in italia manco sanno cosa dice la costituzione, figurarsi pretendere che venga rispettata da qualcuno, e anche se tutti la conoscessero non vule dire che la condividono.
se poi vogliamo essere realisti tanti non giudicano cosa fa un un politico usando la costituzione, giudicano la costituzione in base a cosa ne pensa il politico.
cambiare la costituzione anche con referendum senza che abbia un costo per i cittadini non sarebbe minimamente un problema.:stordita:

Ed è proprio qui l'errore...

La Costituzione non è un pezzo di carta buono per pulirsi il culo... è la Nostra Carte... è l'unica arma (civile e legale) a disposizione che il popolo ha per rivendicare i propri diritti...

Se la società cambia... potrebbe cambiare anche la Costituzione... ma lo deve scelgiere la società... se ne deve discutere... non può essere un atto dall'oggi al domani per tappare una pezza in un "decreto d'urgenza"...

stiamo attenti quando parliamo... per favore

gozer81
09-02-2009, 13:25
a mio avviso, una svolta autoritaria accompagnata da una militarizzazione della società non è un'ipotesi da scartare in Europa, ma non dipende solamente dalla volontà dell'oligrarchia politica (e di Berlusconi) ma dall'evoluzione delle condizioni oggettive.

finchè c'è pace sociale e rassegnazione generale, non c'è alcun motivo perchè uno Stato liberale "evolva" in dittatura ossia in Stato autoritario. Ora come ora il governo fa il bello e il cattivo tempo, senza bisogno di sospendere le libertà democratiche, perchè non ha praticamente oppposizione.

ma se gli effetti della crisi dovessero peggiorare colpendo le condizioni di vita e di lavoro di sempre più ampi settori sociali, allora la protesta di massa sarebbe inevitabile così come una reazione autoritaria da parte del governo.

le dittature (che in Europa hanno preso la forma dei nazi-fascismi) si sono imposte nei Paesi più deboli strutturalmente (la Germania e l'Italia erano uscite pesantemente provate dalla prima guerra mondiale e duramente colpite dalla recessione del '29 e scosse da imponenti movimenti di protesta) mentre nei Paesi dalle tradizioni liberali più solide che avevano accumulato grandi ricchezze grazie agli imperi coloniali i fascismi non hanno attecchito.

l'Italia di oggi, con un apparato industriale che fa acqua da tutte le parti, una borghesia particolarmente ottusa e parassitaria e un debito pubblico alle stelle, presenta potenzialmente tutte le condizioni per uno sbocco autoritario della crisi. ma ripeto: se e solo se la crisi dovesse peggiorare e se si creasse un'opposizione sociale di massa.

siamo nel campo delle mere ipotesi, tutti gli sbocchi sono possibili. la dura realtà è che la democrazia rappresentativa è un lusso che non sempre le classi dominanti (banchieri, imprenditori, politici, militari, gerarchie eccleisiastiche) possono concedersi.

guano07
09-02-2009, 13:30
Ed è proprio qui l'errore...

La Costituzione non è un pezzo di carta buono per pulirsi il culo... è la Nostra Carte... è l'unica arma (civile e legale) a disposizione che il popolo ha per rivendicare i propri diritti...

Se la società cambia... potrebbe cambiare anche la Costituzione... ma lo deve scelgiere la società... se ne deve discutere... non può essere un atto dall'oggi al domani per tappare una pezza in un "decreto d'urgenza"...

stiamo attenti quando parliamo... per favore

nessuno ha detto che puo cambiarla dalla mattina alla sera:mbe:
in ogni caso esiste il presidente della repubblica, ma se b vuole cambiare la costituzione come gli pare e piace, rispettando modi e tempi, ha tutto il diritto di farlo.
se non sono favorevoli i 2/3 nel parlamento si va a referendum costituzionale e la società decide.

TheMash
09-02-2009, 13:38
è morto un cucciolo di quagga dopo che ha parlato guano :asd:

TheMash
09-02-2009, 13:53
nessuno ha detto che puo cambiarla dalla mattina alla sera:mbe:
in ogni caso esiste il presidente della repubblica, ma se b vuole cambiare la costituzione come gli pare e piace, rispettando modi e tempi, ha tutto il diritto di farlo.
se non sono favorevoli i 2/3 nel parlamento si va a referendum costituzionale e la società decide.

mmh!
bello quel due terzi del Parlamento.
Secondo te non c'arrivano a 2/3 del Parlamento con l'inciucio PD-PDL?
Berlusconi non ha nessun diritto di farlo.
Ha il potere, MA IL DIRITTO NON CE L'HA.
Perchè non mi sembra che stia facendo il volere del popolo.
Il presidente del cosniglio non PUO' E NON DEVE FARE SOLO L'INTERESSE DEI SUI ELETTORI.
Le elezioni servono a DECIDERE CHI DEVE RAPPRESENTARE IL PAESE, NON CHI DEVE FARE GLI INTERESSI DI UNA PARTE DELLA POPOLAZIONE.
Ma che boiate stai dicendo figliolo?

wolfnyght
09-02-2009, 14:08
io vedo l'ucraina come stato candidato ad un colpo di stato militare .

carcaroff
09-02-2009, 14:32
in italia c'è già una dittatura...

provate a toccare fassino veltroni o qualsiasi altro della casta suprema e vedete che fine fate...

inoltre almeno 3 regioni sono in mano alla mafia la 100%.....

che :cool: che è l'itaglia....


Eddai però........dittatura no:doh:

guano07
09-02-2009, 16:20
è morto un cucciolo di quagga dopo che ha parlato guano :asd:

quagga:mbe:
wut?:D

mmh!
bello quel due terzi del Parlamento.
Secondo te non c'arrivano a 2/3 del Parlamento con l'inciucio PD-PDL?
Berlusconi non ha nessun diritto di farlo.
Ha il potere, MA IL DIRITTO NON CE L'HA.
Perchè non mi sembra che stia facendo il volere del popolo.
Il presidente del cosniglio non PUO' E NON DEVE FARE SOLO L'INTERESSE DEI SUI ELETTORI.
Le elezioni servono a DECIDERE CHI DEVE RAPPRESENTARE IL PAESE, NON CHI DEVE FARE GLI INTERESSI DI UNA PARTE DELLA POPOLAZIONE.
Ma che boiate stai dicendo figliolo?

quindi secondo la tua logica se venisse eletto il partito comunista non potrebbe abolire il precariato perchè le imprese andrebbero in sofferenza e sarebbero costrette a chiudere? se venisse eletto un partito laico non potrebbe legalizzare l'eutanasia perchè una parte della popolazione cristiana non è favorevole?? se venisse eletto il partito dei verdi non potrebbero vietare le centrali a carbone perchè altrimenti paghiamo il doppio l'elettricità e a rimetterci e tutta l'italia?

che logica sarebbe??? ma sopratutto a cosa servirebbero i partiti se non possono fare quello per la quale vengono eletti????
la maggioranza che sta in parlamento deve fare quelo che ritiene giusto tramite il governo (nei fatti è il contrario ma non cambia), se chi sta in parlamento non ha il diritto di fare quello per la quale è stato votato non ha senso l'esistenza delle elezioni, visto che servirebbe la democrazia diretta.

Mythical Ork
09-02-2009, 17:38
Non ti dilagare... stavamo parlando di Costituzione... ed la Costituzione è il documento che deve accontentare e rappresentare tutti


quindi secondo la tua logica se venisse eletto il partito comunista non potrebbe abolire il precariato perchè le imprese andrebbero in sofferenza e sarebbero costrette a chiudere?
Non mi pare che la Costituzione difenda il precariato... perciò esempio inutile


se venisse eletto un partito laico non potrebbe legalizzare l'eutanasia perchè una parte della popolazione cristiana non è favorevole??
La Costituzione parla dei diritti dell'uomo e lascia alla legge il modo con cui operare... che c'entra l'eutanasia?

se venisse eletto il partito dei verdi non potrebbero vietare le centrali a carbone perchè altrimenti paghiamo il doppio l'elettricità e a rimetterci e tutta l'italia?
Idem, come sopra...
Stavamo parlando di dittatura collegandoci alla costituzione...
È normale che ogni governo durante il suo incarico faccia gli interessi dei suoi elettori... altrimenti che maggioranza sarebbe...
Ma questo non lo autorizza a entrare in ambiti che non gli appartengono (e infatti la Costituzione è l'unico documento capace di tutelare ogni cittadino)

che logica sarebbe??? ma sopratutto a cosa servirebbero i partiti se non possono fare quello per la quale vengono eletti????
la maggioranza che sta in parlamento deve fare quelo che ritiene giusto tramite il governo (nei fatti è il contrario ma non cambia), se chi sta in parlamento non ha il diritto di fare quello per la quale è stato votato non ha senso l'esistenza delle elezioni, visto che servirebbe la democrazia diretta.

Sei uscito fuori discorso...

-kurgan-
09-02-2009, 18:08
Io finora sono l'unico che ha votato no.

Tra un premier che si fa impunemente i fatti suoi ed una dittatura vera e propria c'e` una certa differenza.

quale?

-kurgan-
09-02-2009, 18:13
votato no

quando il dittatore viene eletto democraticamente si chiama sempre repubblica

il serbo milosevic è stato uno dei peggiori dittatori degli ultimi anni, e teoricamente era stato eletto.

guano07
09-02-2009, 18:31
Non ti dilagare... stavamo parlando di Costituzione... ed la Costituzione è il documento che deve accontentare e rappresentare tutti



ma non penso propio, chiunque puo decidere di cambiare la costituzione come gli pare senza rendere conto a nessuno se non agli italiani.
lasciando perdere i 2/3 del parlamento, se si fa una legge costituzionale con referendm confermativo il popolo viene interrogato e risponde come crede, per essere valida la legge deve essere accettata da almeno il 50% piu uno dei votanti.
se poi ciò che si cambia della costituzione va oltre un normale diverso punto di vista, il problema non è in chi sta in parlamento, ma in chi vota e accetta certe cose.
che ti piaccia o meno questa è la democrazia, decide la maggioranza, se non ti va bene e imponi il tuo punto di vista a tutti, sei tu il dittatore.

guano07
09-02-2009, 18:37
il serbo milosevic è stato uno dei peggiori dittatori degli ultimi anni, e teoricamente era stato eletto.

si vabbe... mettetevi d'accordo sulla definizione di dittatore allora...

-kurgan-
09-02-2009, 18:43
si vabbe... mettetevi d'accordo sulla definizione di dittatore allora...

io non devo mettermi d'accordo con nessuno :confused:
per te milosevic cos'era, scusa?

jan
09-02-2009, 18:46
si vabbe... mettetevi d'accordo sulla definizione di dittatore allora...



quando in una democrazia un personaggio si fa largo nella politica grazie alla sua enorme penetrazione nei media dovuta ad un colossale conflitto di interessi ed a modifiche che hanno permesso la sua candidabilità che prima era preclusa per legge, siiamo molto vicini ad una dittatura , perchè gli avversari non avranno le stesse probabilità di avvalersi pariteticamente di uno strumento cosi importante nella ricereca di consensi , perchè con il suo potere mediatico influenzerà la mente delle persone più malleabili con il martellamento mediatico .
quando lo stesso personaggio , pur con una larghissima maggioranza sente l'esigenza di esautorare il parlamento con soli interventi a mezzo decreto siamo vicini ad una dittatura.
quando lo stesso delegittima la magistratura al fine di sottometterla al suo volere e soverchiare il sistema di contrappesi di poteri che la costituzione impone siamo vicini alla dittatura

Fradetti
09-02-2009, 18:47
possibile... e la scarsa circolazione di armi da fuoco tra la popolazione (tipica delle democrazie europee) rende anche difficile l'opposizione ad un regime dittatoriale.

Fortuna che mio padre è cacciatore :O

guano07
09-02-2009, 18:47
io non devo mettermi d'accordo con nessuno :confused:
per te milosevic cos'era, scusa?

quindi :

milosevic = dittatore
berlusconi = dittatore
milosevic = berlusconi

iuppi...

guano07
09-02-2009, 19:04
quando in una democrazia un personaggio si fa largo nella politica grazie alla sua enorme penetrazione nei media dovuta ad un colossale conflitto di interessi ed a modifiche che hanno permesso la sua candidabilità che prima era preclusa per legge, siiamo molto vicini ad una dittatura , perchè gli avversari non avranno le stesse probabilità di avvalersi pariteticamente di uno strumento cosi importante nella ricereca di consensi , perchè con il suo potere mediatico influenzerà la mente delle persone più malleabili con il martellamento mediatico .
quando lo stesso personaggio , pur con una larghissima maggioranza sente l'esigenza di esautorare il parlamento con soli interventi a mezzo decreto siamo vicini ad una dittatura.
quando lo stesso delegittima la magistratura al fine di sottometterla al suo volere e soverchiare il sistema di contrappesi di poteri che la costituzione impone siamo vicini alla dittatura

si ok, non sto dicendo che berlusconi non stia facendo quello che hai scritto, e solo che non accetto il concetto di "menti malleabili", se b plagia la gente, per come la vedo io, il problema non e b, ma quelle persone che si laciano plagiare.
"purtroppo":asd: in democrazia siamo tutti uguali, tutti hanno diritto di voto ed accusare b di sfruttare la malleabilità di alcuni mi pare un po' inutile.

deggungombo
09-02-2009, 19:21
tutte seghe mentali, ora come ora non ci sono le condizioni per una dittatura ne in italia ne in europa.
Quelli che voi chiamate "sintomi di dittatura" sono semplicemente megaspot elettorali per il governo (AKA militari in strada) o il tentativo di salvare i soliti noti da processi e processini (attacchi alla magistratura, leggi ad hoc)...a questi non gli frega un cazzo di governare, basta salvarsi il culo e continuare a cavalcare "la cresta dell'onda".mmm...secondo me il governo che fa leggi per annullare sentenze della cassazione è preoccupante... sembra ci sia la "vaga" tendenza ad assoggettare il potere giudiziaro a quelo legislativo. i soliti spot elettorali continuano, senza essi un baraccone del genere andrebbe in rovina in 20 secondi, ma la situazione mi sembra ben più preoccupante.

Dico questo perché ci sono molti elementi che nel corso degli anni hanno portato a spianare la strada a questa situazione, come la legge elettorale che da solida maggioranza per fare qualsiasi minchiata si voglia, l'abolizione o l'addolcimento delle pene nelle norme che salvaguardavano la stessa esistenza dello stato italiano... spero di sbagliare, ma in goni caso meglio tenere gli occhi aperti, più che mai

Mythical Ork
09-02-2009, 19:28
ma non penso propio, chiunque puo decidere di cambiare la costituzione come gli pare senza rendere conto a nessuno se non agli italiani.
lasciando perdere i 2/3 del parlamento, se si fa una legge costituzionale con referendm confermativo il popolo viene interrogato e risponde come crede, per essere valida la legge deve essere accettata da almeno il 50% piu uno dei votanti.
se poi ciò che si cambia della costituzione va oltre un normale diverso punto di vista, il problema non è in chi sta in parlamento, ma in chi vota e accetta certe cose.
che ti piaccia o meno questa è la democrazia, decide la maggioranza, se non ti va bene e imponi il tuo punto di vista a tutti, sei tu il dittatore.

uhm... non mi pare...

Inoltre, si dice che la Costituzione italiana è rigida. Con ciò si indica che da un lato è necessario un procedimento parlamentare aggravato per la riforma dei suoi contenuti (non bastando la normale maggioranza), e dall'altro che le disposizioni aventi forza di legge in contrasto con la Costituzione vengono rimosse con un procedimento innanzi alla Corte costituzionale.

-kurgan-
09-02-2009, 19:30
quindi :

milosevic = dittatore
berlusconi = dittatore
milosevic = berlusconi

iuppi...

c'è ben poco da discutere su milosevic dittatore, fatti un giro a belgrado e parla con la gente del posto se vuoi qualche spunto in più. Quanto a berlusconi ne stiamo discutendo qui. Di sicuro di convergenze con milosevic ce ne sono un pò, e questo è preoccupante: spero non ne prenda completamente l'esempio.

jan
09-02-2009, 19:55
si ok, non sto dicendo che berlusconi non stia facendo quello che hai scritto, e solo che non accetto il concetto di "menti malleabili", se b plagia la gente, per come la vedo io, il problema non e b, ma quelle persone che si laciano plagiare.
"purtroppo":asd: in democrazia siamo tutti uguali, tutti hanno diritto di voto ed accusare b di sfruttare la malleabilità di alcuni mi pare un po' inutile.
il punto è che la sua posizione incostituzionale e in conflitto di interesse gli pone il vantaggio di disporre di queste menti con la potenza dei media , e spero tu non sia tra quelli che dicono che i media non influenzano le decisioni della genete, ne influenzano persino gli stili di vita