View Full Version : Sfogo
Pensavo di esserne uscito, pensavo di essere riuscito a riderci sopra trovando i motivi per rendere la cosa giusta cosi. E invece, evidentemente no. E' bastato dover cercare una cosa nell'armadio e incrociare con lo sguardo la scatola del cellulare reso dalla mia ex quando ci siamo lasciati per farmi saltare fuori una tristezza mostruosa.
Poi io sono sadico, l'idea di riaccendere quel cellulare era troppo forte, di riaprire una ferita ed insistere, insistere. L'ho fatto. Vedere i messaggi, tutti che iniziano con "Amore" ma i mittenti si spartiscono tra me ed un'altro fantomatico numero. Per me è la fine. Ricomincio a tremare come feci qualche mese fa quando lo scoprii, ma questa volta, leggere i messaggi, vedere quello che l'altra persona scriveva, vedere le date, le ore e ricordare il susseguirsi degli eventi, scoprire le bugie e scoprire come alcune frasi non erano sue, bensi schifosamente riciclate. Vedere quello che io le scrivervo col cuore in mezzo a quel pattume..
Io le credevo, fino all'ultimo le ho sempre creduto anche quando nell'ultimo periodo aveva un comportamento assolutamente sragionato.
Sono passati ormai quasi 3 mesi, in questi 3 mesi ho cercato di tenere la mente occupata, sono riuscito a riprendere a studiare e sono uscito con tante ragazze cercando di trovare qualcosa che mi distraesse. In tre mesi sono riuscito a viverla bene, a riderci sopra e a divertitrmi. Grazie anche a molte persone sono riuscito a vedere quanto io fossi troppo innamorato e troppo buono. A dimostrarmi di avere le palle e di guardare in faccia le persone e mandarle a cagare. Ero quasi meravigliato di aver superato cosi bene la cosa e mi stavo rendendo conto di viverla bene.
Mi stavo quasi convincendo di essere fortunato perchè posso contare su dei genitori stupendi, studio per poter lavorare e garantirmi un futuro, conosco tanta gente ma non ho molti amici ma su quei pochi posso contare, amo la cultura, ho molti interessi. Cioè mi stavo rendendo conto di non essere una cattiva persona e che posso dare molto.
Il mio ragionamento adesso riguarda il futuro, un giorno starò con un'altra ragazza e non penserò a questi problemi fidandomi perchè ne sarà innamorato. Ma alla fine non avrò mai la sicurezza, non sarò mai, mai, mai se la persona che guardo negli occhi è effettivamente sincera con me. Perchè io devo basare la mia vita su una persona che potrebbe non avere rispetto di me. Togliermi il terreno da sotto i piedi.
Io ho capito una cosa, che devo mettermi sempre in condizioni di essere in possesso totale della mia vita, di fare e disfare come voglio. Perchè solo io so le mie intenzioni. Voglio sempre essere nella posizione di non avere bisogno di nessun altro.
Purtroppo ho tanti pregi ma un difetto, sono troppo chiaro, troppo logico, io non avrei mai fatto passi falsi. Poi guardando le cose col senno di poi, sono sempre stato troppo insicuro. Quando vedevo che lei non si comportava bene, dovevo avere le palle di troncare immediatamente, non cercare sempre di farle capire che sbagliava. Lei secondo me apprezzava quanta pazienza avessi e quando chiari fossero i miei ragionamenti. Ma d'altra parte, come s'è visto, ha fatto quello che ha voluto.
E' surreale la cosa perchè sarebbe stato più facile il contrario, ero io sotto tutti gli aspetti ad essere quello più forte che aveva meno bisogno dell'altro. A lei non conveniva fare la cretina, le andava di lusso.
C'ha messo un mese a rendersi conto di aver fatto una cazzata, ma non mi interessa. Ormai non riuscirei neanche a guardarla più in faccia.
Sta di fatto che sul piano teorico ci sono le palle, i buonissimi propositi, la mia sicurezza ed esperienza maturata con l'esperienza ma adesso ho un pensiero che mi gira in testa, di essere un fallito.
Scusate lo sfogo
Fallito?
E perché mai?
Solo perché hai dei principi? Suvvia!
Sappi che altra gente, tipo io :D , se l'è passata pure peggio credimi. Non ti sto a dire le figure di merda che mi ha fatto fare.
Però, alla fine, la vita va avanti. E' una frase fatta, vero, ma chissà perché in questo periodo sono riuscito a capirla per bene.
Per quanto riguarda il cell mi spiace ma non riuscirai mai a raggiungere i miei livelli: ho salvato decine di files di testo con i SUOI mex, anche perché ho un 3310, e i primi tempi chissà come ma inciampavo sempre in quei "backup" e giù dolori!
Retrospettivamente mi dico che ne è valsa la pena, però è vero anche che essere troppo corretti, o logici, non sempre paga :(
Ad ogni modo non importa: la fase brutta è, appunto, solo una fase: vivila per com'è. Perché ti garantisco che passerà :)
Que te vaia bien :)
Xspazz
Mucchina Volante
05-02-2009, 20:44
è stata una volpe sta tipa, a darti il cellulare senza cancellare prima tutti i messaggi dentro...
è stata una volpe sta tipa, a darti il cellulare senza cancellare prima tutti i messaggi dentro...
si è vero. è stata una volpe in altro però. purtroppo le bugie sono una delle cose che mi fanno più male, il rendermi conto di essere stato preso in giro si fa sentire ancora purtroppo..
mattia.pascal
05-02-2009, 20:55
è stata una volpe sta tipa, a darti il cellulare senza cancellare prima tutti i messaggi dentro...
Forse non li ha cancellati di proposito.
theJanitor
05-02-2009, 21:01
è stata una volpe sta tipa, a darti il cellulare senza cancellare prima tutti i messaggi dentro...
già.... in effetti l'ha pensata proprio bene. non solo l'ha tradito ma ha trovato pure il modo di farlo soffrire di nuovo......
che schifo di gente :doh: :doh:
diafino, non sei nè un fallito nè tantomeno quello che ne esce peggio da questa storia...... coraggio.... visto la persona hai fatto bingo a perderla
un abbraccio
Certe persone è meglio perderle che trovarle...dovresti essere contento...
E' bruttissimo non avere più fiducia in una persona a cui tenevi...una volta stavo dormendo da una ex (all' epoca ancora non lo era), e mi svegliai di colpo in piena notte per non so che incubo, le presi il telefono e andai in bagno a leggere i messaggi...in quel momento mi resi conto che me la stavo raccontando da solo, che di quello che c' era prima non era rimasto assolutamente nulla.
Per la cronaca non trovai niente quella volta, forse anche perchè preferivo non trovarli, o perchè li aveva cancellati...
E' orribile non credere completamente più a una certa persona, dubitavo di quasiasi cosa dicesse, anche quando diceva che ore erano. Spero di non riprovare mai una sensazione simile, il ricordo più brutto della mia vita, anche se a distanza di tempo riconosco dei lati positivi dell' esperienza.
Forse non li ha cancellati di proposito.
Guarda, ad essere sincero non penso l'abbia fatto apposta, lei non è effettivamente molto pratica coi cellulari. Quando mi ha reso il cellulare io non sapevo nulla e avrei scoperto il tutto qualche giorno più tardi.
A lei non ho mai detto nulla, tant'è vero che mi ha cercato anche qualche giorno fa.
Questo è quello che penso, poi.. a quanto vedo, tutto è possibile.
jumpin666
05-02-2009, 21:07
Forse non li ha cancellati di proposito.
ottimo modo per rendersi una puttana e farsi odiare, oltre che a farsi buttare addosso montagne di merda (come giusto che sia)
StateCity
05-02-2009, 21:13
perche' starsi a contritare x colpa di alcune persone... ?
Uomini, andiamoci a prendere le femmine dell' est,
che sono molto meglio di molte "principesse" italiche... :asd:
Io ad esempio mi vorrei sposare una cinese,
mmm ne ho gia' viste un paio che quasi quasi...
come si usa in cina ?
devo comprarla dalla famiglia in yuan ? :asd:
perche' starsi a contritare x colpa di alcune persone... ?
Uomini, andiamoci a prendere le femmine dell' est,
che sono molto meglio di molte "principesse" italiche... :asd:
Io ad esempio mi vorrei sposare una cinese,
mmm ne ho gia' viste un paio che quasi quasi...
come si usa in cina ?
devo comprarla dalla famiglia in yuan ? :asd:
Credo di non aver ancora visto una cinese bella...
visto la persona hai fatto bingo a perderla
Certe persone è meglio perderle che trovarle...dovresti essere contento...
Questa è la prima cosa che ho pensato, questa è quello che mi dicono tutti e questo credo sia alla base e indiscutibile. Ora però ho capito che non è lei che mi dispiace di aver perso, posso dire che non me ne frega nulla, ormai son 3 mesi e mai mi son chiesto dov'è, cosa fa. E' stata una vigliacca ed il fatto che dopo un mese sia venuta ancora a cercarmi (supponendo che fosse sincera perchè a questo punto dubito di tutto) mi fa ridere e mi conferma che nonostante la mia insicurezza generale, un ragazzo come me avrà difficoltà a trovarlo, non poteva lamentarsi di nulla. Quanto la gente è stupida.
Il problema sono invece i postumi, quello che mi rimane. La sfiducia e le bugie. In questi 3 mesi mi è anche capitato di uscire con una ragazza che dopo 2 volte che ci vedamo mi ha detto di essere fidanzata (ovviamente m'è partito un brivido per la schiena, mi sono incazzato e l'ho mandata a cagare). Posso quindi dire di aver visto il problema da tutti e due i lati, dalla parte dell'amante e dalla parte del fidanzato tradito. mi fa schifo!
E' bruttissimo non avere più fiducia in una persona a cui tenevi...una volta stavo dormendo da una ex (all' epoca ancora non lo era), e mi svegliai di colpo in piena notte per non so che incubo, le presi il telefono e andai in bagno a leggere i messaggi...in quel momento mi resi conto che me la stavo raccontando da solo, che di quello che c' era prima non era rimasto assolutamente nulla.
Per la cronaca non trovai niente quella volta, forse anche perchè preferivo non trovarli, o perchè li aveva cancellati...
E' orribile non credere completamente più a una certa persona, dubitavo di quasiasi cosa dicesse, anche quando diceva che ore erano. Spero di non riprovare mai una sensazione simile, il ricordo più brutto della mia vita, anche se a distanza di tempo riconosco dei lati positivi dell' esperienza.
Hai reso perfettamente quello che penso
fa tutto parte del pacchetto regalo che si riceve quando esci dalla gnocca della mamma piangendo ed urlando.
Fossi in te sarei felice di aver provato un'esperienza simile!
p.nightmаrе
05-02-2009, 22:41
dai, potevi rompere un semiasse parcheggiando la macchina stasera, c'è sempre di peggio :O
tehblizz
05-02-2009, 22:59
Dai su, son passati solo 3 mesi. Vedrai tra un po' di tempo sarai ''felice'' di aver vissuto una esperienza del genere, ti farà solo del bene!;)
E' ovvio che non te lo scorderai mai del tutto, ma non pensare che questo sia necessariamente un male!
hakermatik
05-02-2009, 23:28
non sei un fallito.
ammazza sta tipa però...assurda davvero!:rolleyes: :muro: :muro:
Tommy_83
05-02-2009, 23:49
Ti sei innamorato di una persona finta,che non esiste.
Tasslehoff
06-02-2009, 00:34
Confesso che mi incuriosisce leggere questo tipo di thread, vedere quante pippe mentali la gente si fa semplicemente perchè una persona ha pronunciato le fatidiche due parole: "ti amo"
Come per magia dopo quelle parole tutto viene dato per scontato e per automatico...
Ametto la mia ignoranza in materia, onestamente io in trent'anni non ho mai pronunciato quelle due parole, ne nessuno le ha pronunciate rivolgendosi a me... il punto però è che una persona non è "il terreno che hai sotto i piedi", non è il fondamento della tua vita, ne il centro caldo attorno a cui gira il mondo, specialmente il tuo mondo...
E' un essere umano come tutti gli altri, è volubile, sbaglia, cambia opinione e cambia anche desideri, come è giusto che sia...
Non idealizzare troppo la tua partner, è solo una persona...
Parafrasando Palahniuk, se consideri la tua partner perfetta immutabile e fedele come dio, e la tua partner ti tradisce, questo cosa ti fa pensare di dio? :stordita:
F1R3BL4D3
06-02-2009, 00:42
E' un essere umano come tutti gli altri, è volubile, sbaglia, cambia opinione e cambia anche desideri, come è giusto che sia...
Non idealizzare troppo la tua partner, è solo una persona...
:stordita: Anche io non ho tanta esperienza ed in parte sono d'accordo.
Nel senso: è ovvio che la persona che si ama possa sbagliare o cambiare idea,etc. e che, quindi, possano succedere anche situazioni spiacevoli (tradimento e/o fine di un rapporto).
Ma è anche vero che quella persona non è SOLO una persona (ovviamente guardando dal punto di vista di chi è dentro la relazione) ma è la persona a cui si tiene in particolar modo (quanto poi sia particolare e profondo il sentimento che lega le due persone è un'altra questione) e che quindi, pur ammettendo la possibilità dell'errore (e dipende dall'errore) è anche vero che farà particolarmente male perché a quella persona avevi dato fiducia, molto più che ad altre.
:D E' solo il mio punto di vista comunque...
Per rispondere a Tasslehoff dico che in primis la persona che si ama non è chiaramente la prima che passa. Per poter dire di amare una persona ho bisogno di "molto" e che non è solo tempo e attrazione. Vabbè, fatto sta che quella persona riveste molto della tua vita.
Ora a mente lucida e dopo molto tempo passato a pensare a me stesso riesco a guardare la cosa con molta critica, con molta freddezza e mi rendo conto che semplicemente è meglio cosi, meglio che sia finita, etc..
Ma quello che mi resta, cioè quello che traggo da quello che mi è successo, è quando mi facciano male le bugie. Quello che io PRETENDO dalle persone che frequento è SINCERITA'.
Quando entri nel tunnel del dubbio tutto quello che la tua ragazza ti ha detto potrebbe essere stata una bugia. E tu tutto tranquillo te la sei bevuta. Ti tornano in mente le telefonate in cui diceva di andare a destra e poi magicamente salta fuori che non è andata, una multa presa in una città quel sabato che tu eri a letto con l'influenza (ma non dovevi andare da una amica?), le destinazioni sul navigatore cancellate, il cellulare spento, parlare della prossima vacanza per capodanno quando lei sapeva benissimo che la nostra storia era una bomba ad orologeria.
Scoprire tutto cosi di botto. E nel giro di un mese trovarsi dallo stare bene, al vedere qualcosa di strano, al picchiare il naso contro la dura realtà.
Questo è quello che mi è rimasto. La paura che questo riaccanda. Chissenefrega della mia ex, non era l'amore della mia vita ma era una persona di cui mi fidavo, questo si.
Che se ne sia andato mi ha fatto male per una settimana ma poi grazie a tutta la gente che mi è stata vicino sono stato capace di superare. Ma l'essere stato riempito di bugie questo non lo accetto.
Io ad esempio mi vorrei sposare una cinese,
mmm ne ho gia' viste un paio che quasi quasi...
come si usa in cina ?
devo comprarla dalla famiglia in yuan ? :asd:
lascia perdere le cinesi... al momento lo yuan si è apprezzato moltissimo (cambiato oggi 200€ per 1702 cny quando l'estate scorsa me ne davano 2150).
Tornando IT non posso che quotare tasslehoff :)
Mucchina Volante
06-02-2009, 08:39
Confesso che mi incuriosisce leggere questo tipo di thread, vedere quante pippe mentali la gente si fa semplicemente perchè una persona ha pronunciato le fatidiche due parole: "ti amo"
Come per magia dopo quelle parole tutto viene dato per scontato e per automatico...
Ametto la mia ignoranza in materia, onestamente io in trent'anni non ho mai pronunciato quelle due parole, ne nessuno le ha pronunciate rivolgendosi a me... il punto però è che una persona non è "il terreno che hai sotto i piedi", non è il fondamento della tua vita, ne il centro caldo attorno a cui gira il mondo, specialmente il tuo mondo...
E' un essere umano come tutti gli altri, è volubile, sbaglia, cambia opinione e cambia anche desideri, come è giusto che sia...
Non idealizzare troppo la tua partner, è solo una persona...
Parafrasando Palahniuk, se consideri la tua partner perfetta immutabile e fedele come dio, e la tua partner ti tradisce, questo cosa ti fa pensare di dio? :stordita:
e tu davvero credi che una persona, quando è cotta, riesce a vedere le cose in modo così distaccato e freddo? ...non per niente si parla anche di "perdere la testa" per qualcuno, un motivo se si usano proprio queste parole ci sarà...
non biasimare gli altri, solo perchè una cosa non ti è mai successa; perchè come dice anche mio padre "attenta a ridere dietro agli altri, perchè poi ti capita!" :D
Capita pure che dicono di andare con loro a Parigi, e poi lì state sempre in 3 persone... L'altro è un "suo amico", incontrato casualmente in metropolitana, che dice di aver conosciuto lì, ma la cosa non ti dà fastidio, visto che ti fidi...
Tu devi tornare prima, lei invece torna dopo... E diventa "strana", "sragiona", etc...
Alla fine scopri che quello che "casualmente" hai incontrato in piena metropolitana non era il suo amico, ma il nuovo tipo con cui se la spassava, e tu non c'eri più, per lei... :rolleyes:
Caro diafino, certe persone sono... feccia. Non degne di essere chiamate persone. Sono solo polvere da staccarsi dai sandali, e neanche quello. Il problema è che spesso stanno nascoste sotto la loro faccia di bronzo, e non lo vedi subito.
Hai fatto bene a leggere, perchè ora, ORA DEVI INCAZZARTI, disprezzare quell'altra persona, senza mai pensare a "vendicarti", ma limitandoti a seguire ciò che scriveva Dante: "Non ti degnar di loro, ma guarda e passa." :)
il menne
06-02-2009, 10:02
Per rispondere a Tasslehoff dico che in primis la persona che si ama non è chiaramente la prima che passa. Per poter dire di amare una persona ho bisogno di "molto" e che non è solo tempo e attrazione. Vabbè, fatto sta che quella persona riveste molto della tua vita.
Ora a mente lucida e dopo molto tempo passato a pensare a me stesso riesco a guardare la cosa con molta critica, con molta freddezza e mi rendo conto che semplicemente è meglio cosi, meglio che sia finita, etc..
Ma quello che mi resta, cioè quello che traggo da quello che mi è successo, è quando mi facciano male le bugie. Quello che io PRETENDO dalle persone che frequento è SINCERITA'.
Quando entri nel tunnel del dubbio tutto quello che la tua ragazza ti ha detto potrebbe essere stata una bugia. E tu tutto tranquillo te la sei bevuta. Ti tornano in mente le telefonate in cui diceva di andare a destra e poi magicamente salta fuori che non è andata, una multa presa in una città quel sabato che tu eri a letto con l'influenza (ma non dovevi andare da una amica?), le destinazioni sul navigatore cancellate, il cellulare spento, parlare della prossima vacanza per capodanno quando lei sapeva benissimo che la nostra storia era una bomba ad orologeria.
Scoprire tutto cosi di botto. E nel giro di un mese trovarsi dallo stare bene, al vedere qualcosa di strano, al picchiare il naso contro la dura realtà.
Questo è quello che mi è rimasto. La paura che questo riaccanda. Chissenefrega della mia ex, non era l'amore della mia vita ma era una persona di cui mi fidavo, questo si.
Che se ne sia andato mi ha fatto male per una settimana ma poi grazie a tutta la gente che mi è stata vicino sono stato capace di superare. Ma l'essere stato riempito di bugie questo non lo accetto.
Sapessi quanto ti capisco.... :(
Molte cose di queste le ho provate anche io sulla mia pelle...
E ci ho ragionato tanto sopra, arrivando alla conclusione che per questo stare male è anche colpa nostra, o almeno mia, nel mio caso.
E'che non siamo tutti uguali, purtroppo persone come me ( e forse anche come te ) forse per il loro essere danno un valore anche troppo elevato all'amore, arrivando a idealizzare troppo la persona amata che di fatto si identifica con l'Amore stesso ( ed è qui lo sbaglio ), e si arriva ad avere fiducia incondizionata, si arriva ad amare evidenti difetti del partner perchè sono comunque suoi aspetti, si arriva a giustificare cattiverie e soprusi per non intaccare questo profilo "etereo" che la mente ha creato ... si entra in un circolo vizioso di cui non ci si rende neppure conto di fare parte.
Sembra ora di risentire alcune parole dei miei amici... ma non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire....
Poi, quando i nodi vengono al pettine, "grazie" a questo procedimento mentale, la sofferenza è ancora maggiore, perchè per te è "morto" l'Amore....
Si deve spezzare il cerchio, o almeno tentare, riuscire a comprendere che idealizzare troppo è sbagliato, convincersi che se è capitato ciò con una con la prossima non è detto, voltare pagina e andare avanti.
Eppure non è facile. Lo so. La teoria è bella, ma la pratica è altro. Ma si deve provare. :fagiano:
Razer(x)
06-02-2009, 10:55
Ci sto passando pure io. La situazione non è proprio la stessa, ma il concetto si. Lei MENTE.
Ormai è un mese che ci siamo lasciati, non mi ha nè tradito nè altro, litigavamo spesso, io ho sottovalutato il problema ed è andata così, ma mi spiace perchè io sono uno che vuole cose CHIARE, da quando stavamo insieme le ho sempre detto: "Io non voglio perderti, per nulla al mondo. Quindi se qualcosa non va me ne parli e risolviamo io e te, insieme." Purtroppo dopo esserci lasciati lei mi ha confessato (fra un'atto di orgoglio e l'altro) varie cose che non le andavano bene (aldilà delle litigate, che ci possono stare), e che, logicamente, NON POTEVA dirmi prima, Dio solo sa perchè. Lo stupido che dice le cose come stanno sono sempre e SOLO io :muro:
Ad un certo punto è addirittura arrivata a dirmi che non l'amavo, le ho dimostrato il contrario (e lo ha ammesso), ma nonostante questo lei continua a fottersene, contraddicendosi sempre e questo mi fa SCHIFO. Neanche dopo che ci siamo lasciati è capace di dirmi come stanno REALMENTE le cose, mente sempre e spudoratamente.
Poi mi fermo a riflettere e mi chiedo: "Ne vale la pena?". Credo di no. La bellissima storia che ho passato con lei mi ha insegnato molte cose, la prossima volta non farò gli stessi errori :) (anche se certamente ne farò altri :D )
Lascia stare il passato, te lo dice uno che ci sta probabilmente peggio di te :)
Non ti devi sentire un fallito per queste cose, ha sbagliato lei mica te, ti posso solo dire, 3 mesi sono pochi per dimenticare una persona di cui ne eri innamorato, credimi, tra 1 anno, potrai guardarti alle spalle e pensare che sei stato "fortunato" a perdere una persona di quel tipo.
Secondo me provi ancora qualcosa per lei, ma è normale che sia cosi, questi sentimenti latenti, sono come una nebbia per i tuoi occhi, non ti permettono di notare altre donne che magari ti stanno sotto al naso.
Tra 1 anno, forse più forse meno, potrai pensare a lei come una delle tante che nel bene o nel male ti hanno fatto crescere.
letizia83
06-02-2009, 11:57
Pensavo di esserne uscito, pensavo di essere riuscito a riderci sopra trovando i motivi per rendere la cosa giusta cosi. E invece, evidentemente no. E' bastato dover cercare una cosa nell'armadio e incrociare con lo sguardo la scatola del cellulare reso dalla mia ex quando ci siamo lasciati per farmi saltare fuori una tristezza mostruosa.
Poi io sono sadico, l'idea di riaccendere quel cellulare era troppo forte, di riaprire una ferita ed insistere, insistere. L'ho fatto. Vedere i messaggi, tutti che iniziano con "Amore" ma i mittenti si spartiscono tra me ed un'altro fantomatico numero. Per me è la fine. Ricomincio a tremare come feci qualche mese fa quando lo scoprii, ma questa volta, leggere i messaggi, vedere quello che l'altra persona scriveva, vedere le date, le ore e ricordare il susseguirsi degli eventi, scoprire le bugie e scoprire come alcune frasi non erano sue, bensi schifosamente riciclate. Vedere quello che io le scrivervo col cuore in mezzo a quel pattume..
Io le credevo, fino all'ultimo le ho sempre creduto anche quando nell'ultimo periodo aveva un comportamento assolutamente sragionato.
Sono passati ormai quasi 3 mesi, in questi 3 mesi ho cercato di tenere la mente occupata, sono riuscito a riprendere a studiare e sono uscito con tante ragazze cercando di trovare qualcosa che mi distraesse. In tre mesi sono riuscito a viverla bene, a riderci sopra e a divertitrmi. Grazie anche a molte persone sono riuscito a vedere quanto io fossi troppo innamorato e troppo buono. A dimostrarmi di avere le palle e di guardare in faccia le persone e mandarle a cagare. Ero quasi meravigliato di aver superato cosi bene la cosa e mi stavo rendendo conto di viverla bene.
Mi stavo quasi convincendo di essere fortunato perchè posso contare su dei genitori stupendi, studio per poter lavorare e garantirmi un futuro, conosco tanta gente ma non ho molti amici ma su quei pochi posso contare, amo la cultura, ho molti interessi. Cioè mi stavo rendendo conto di non essere una cattiva persona e che posso dare molto.
Il mio ragionamento adesso riguarda il futuro, un giorno starò con un'altra ragazza e non penserò a questi problemi fidandomi perchè ne sarà innamorato. Ma alla fine non avrò mai la sicurezza, non sarò mai, mai, mai se la persona che guardo negli occhi è effettivamente sincera con me. Perchè io devo basare la mia vita su una persona che potrebbe non avere rispetto di me. Togliermi il terreno da sotto i piedi.
Io ho capito una cosa, che devo mettermi sempre in condizioni di essere in possesso totale della mia vita, di fare e disfare come voglio. Perchè solo io so le mie intenzioni. Voglio sempre essere nella posizione di non avere bisogno di nessun altro.
Purtroppo ho tanti pregi ma un difetto, sono troppo chiaro, troppo logico, io non avrei mai fatto passi falsi. Poi guardando le cose col senno di poi, sono sempre stato troppo insicuro. Quando vedevo che lei non si comportava bene, dovevo avere le palle di troncare immediatamente, non cercare sempre di farle capire che sbagliava. Lei secondo me apprezzava quanta pazienza avessi e quando chiari fossero i miei ragionamenti. Ma d'altra parte, come s'è visto, ha fatto quello che ha voluto.
E' surreale la cosa perchè sarebbe stato più facile il contrario, ero io sotto tutti gli aspetti ad essere quello più forte che aveva meno bisogno dell'altro. A lei non conveniva fare la cretina, le andava di lusso.
C'ha messo un mese a rendersi conto di aver fatto una cazzata, ma non mi interessa. Ormai non riuscirei neanche a guardarla più in faccia.
Sta di fatto che sul piano teorico ci sono le palle, i buonissimi propositi, la mia sicurezza ed esperienza maturata con l'esperienza ma adesso ho un pensiero che mi gira in testa, di essere un fallito.
Scusate lo sfogo
Eeeeeeeeh? Fallito a chi? Ma stiamo scherzando? Qui l'unica fallita è lei che non si è resa conto della caxxata che stava facendo! E hai fatto bene a mandarla a quel paese quando, forse(ma io credo di si), se ne è accorta. Troppo tardi cocca, vai a farti un giro! Io altro che mandarla a quel paese però, l'avrei presa a calci, e il cellulare glielo avrei fatto ingoiare! Tu sei stato troppo buono, troppo fiducioso. Questa storia, giustamente, ti ha segnato, ti ha insegnato che la fiducia è giusta ma che non può essere totale e incondizionata. Io mi fido del mio ragazzo, al 100%. Ma non al punto che lui sia il centro del mio mondo. Prima di tutto devi pensare a te perchè te stesso è l'unica persona che non verrà mai meno nella tua vita. Poi al partner e a tutte le persone a cui vuoi bene.(parlo ovviamente in condizioni ottimali. Se poi l'altra persona ha un periodo negativo è ovvio che gli si deve stare accanto al massimo delle proprie possibilità) Pensa a te, a quello che ti rende felice, poi agli altri. In questo hai sbagliato, e lo hai capito grazie a questa storia. Di sicuro quando ti innamorarai di nuovo ti verrà più facile dare a tutto il giusto peso senza mettere la tua vita completamente nelle mani di un altra persona. Non sei diventato cinico per quello che ti è successo, non ci posso credere. Sei solo maturato, cresciuto. E non può che farti bene, alla lunga. Chiaro che ora la ferita brucia, e molto. Ma col tempo guarirai. Qualcuno ha detto che per scordare una persona con cui sei stato ci vuole la metà del tempo in cui ci sei stato assieme. Se questo fosse vero 3 mesi sono abbastanza, ma non sono ancora sufficienti, specie se ti capita di rivedere le cose che ti legano a lei....La mia idea è sempre valida, perchè non mettere il cellulare in un posto adeguato?:D
ti capisco moltissimo ma purtroppo non c'è rimedio (cmq io non l'ho trovato, non ancora).
l'eventualità che accada fa parte del gioco diciamo, purtroppo.
non lasciare che la tua autostima diminuisca per questo, però.
NON sei tu la causa.
Capita pure che dicono di andare con loro a Parigi, e poi lì state sempre in 3 persone... L'altro è un "suo amico", incontrato casualmente in metropolitana, che dice di aver conosciuto lì, ma la cosa non ti dà fastidio, visto che ti fidi...
Tu devi tornare prima, lei invece torna dopo... E diventa "strana", "sragiona", etc...
Alla fine scopri che quello che "casualmente" hai incontrato in piena metropolitana non era il suo amico, ma il nuovo tipo con cui se la spassava, e tu non c'eri più, per lei... :rolleyes:
No dai... non è possibile...
D4rkAng3l
06-02-2009, 12:47
Guarda...ora non voglio dare dei giudizzi morali sulla tua ex ragazza perchè non la conosco, non conosco te e non conosco la vostra storia...sicuramente tradire non è una bella cosa, sicuramente essere traditi è forse peggio...tuttavia non posso dare un giudizio morale su di lei in quanto non sò perchè sia giunta a fare questo errore...che cmq reputo una cosa grave perchè se le cose non vanno o se ti innamori di un'altra persona è meglio essere onesti con se stessi e con il partner...però potrebbe averlo fatto per un motivo qualsiasi come: è una grossa troia oppure potevano esserci dei tuoi comportamente sbagliati che l'hanno indotta a... (una mia cara amica per esempio ha tradito perchè aveva una situazione assurda nella sua testa ed il ragazzo la trattava da cani...anche lei lo trattava da cani...si volevano bene ma è successo...ha sbagliato...ne ha pagato le conseguenze...ma non posso proprio dire che sia una troia...ha sbagliato STOP).
Comunque tutto questo pippotto mentale per dirti che se lei ti ha tradito molto probabilmente è un bene per te averla persa (anche se fa male) perchè se era una gran troia allora sarebbe il caso che nella tua testa la mandi a cagare....se invece è una persona che ha sbagliato...ci saranno delle "buone ragioni" per cui ha fatto questo grave errore...cioè vuol dire che la storia tra voi non andava proprio per niente bene...e che anche se vi amavate non sareste stati veramente felici insieme...
Insomma VAI AVANTI...mi raccomando :)
Quando riuscirai a mettere te stesso prima di una donna.....nessun dolore riuscira' a scalfire la tua anima;)
afterburner
06-02-2009, 13:00
....
Sta di fatto che sul piano teorico ci sono le palle, i buonissimi propositi, la mia sicurezza ed esperienza maturata con l'esperienza ma adesso ho un pensiero che mi gira in testa, di essere un fallito.
Scusate lo sfogo
Si puo' pensare di essere dei falliti quando falliscono dei piani-progetti che dipendono da se stessi.
L'amore e' una cosa a due. Coinvolge due persone. Se succede quello che ti e' successo non puoi dire che sei un fallito.
Prendi il cellulare in questione, togli la batteria, buttaci sopra un po' d'alcool e dagli fuoco (in posto aperto). Potrebbe darti soddisfazione ;)
Razer(x)
06-02-2009, 13:10
Quando riuscirai a mettere te stesso prima di una donna.....nessun dolore riuscira' a scalfire la tua anima;)
:ave:
Quando riuscirai a mettere te stesso prima di una donna.....nessun dolore riuscira' a scalfire la tua anima;)
si però non sarà più innamorato :stordita:
si però non sarà più innamorato :stordita:
e' questo il prezzo da pagare......
e' questo il prezzo da pagare......
zero! :p non se ne parla! :D
"ho così tanto la fica in testa che una volta al mese ho il sangue da naso" (cit.) :sofico:
Stargangelo
06-02-2009, 15:37
Non c'entra nulla ma secondo voi c'è qualcosa che faccia più male del tradimento da parte della persona che si ama? Secondo me a livello di dolore interno non c'è niente di peggio perché non c'è una soluzione ed è tristissimo...:cry:
HolidayEquipe™
06-02-2009, 16:02
il problema principale e' un altro...credimi...
non e' la paura della tristezza...
prima o poi metabolizzerai tutto...ed a quel punto subentrerà il problema principale...il dubbio che ti porterai dietro...riuscire ad amarne un'altra...
i paragoni con la ex si sprecheranno...ti accorgerai che nessuna e' come lei...e vivrai sempre con la sua ombra...che oscurerà le altre...
non so quanto durerà...ma non dipende da te...
dipende da una donna speciale che ti farà dimenticare lei...
solo a quel punto la sua ombra svanirà...
quando dici che avrai paura a fidarti di un'altra, ti credo...ma solo perche' per adesso non ami nessun'altra...
quando amerai di nuovo...ti fiderai...
trentemoller
06-02-2009, 16:08
Capita pure che dicono di andare con loro a Parigi, e poi lì state sempre in 3 persone... L'altro è un "suo amico", incontrato casualmente in metropolitana, che dice di aver conosciuto lì, ma la cosa non ti dà fastidio, visto che ti fidi...
Tu devi tornare prima, lei invece torna dopo... E diventa "strana", "sragiona", etc...
Alla fine scopri che quello che "casualmente" hai incontrato in piena metropolitana non era il suo amico, ma il nuovo tipo con cui se la spassava, e tu non c'eri più, per lei... :rolleyes:
scusa la franchezza.. ma che schifo :eek: queste persone non son degne nemmeno di uno sguardo in faccia :)
Caro diafino, certe persone sono... feccia. Non degne di essere chiamate persone. Sono solo polvere da staccarsi dai sandali, e neanche quello. Il problema è che spesso stanno nascoste sotto la loro faccia di bronzo, e non lo vedi subito.
Hai fatto bene a leggere, perchè ora, ORA DEVI INCAZZARTI, disprezzare quell'altra persona, senza mai pensare a "vendicarti", ma limitandoti a seguire ciò che scriveva Dante: "Non ti degnar di loro, ma guarda e passa." :)
:ave:
secondo me l'unico modo di togliere dalla testa una persona è trovarla un'altra.. poi c'è chi dimentica con mesi o con un anno, fortuntamente sono tra questi, mi ci è voluto un anno e passa ma ora sono libero :)
fabrimvp
06-02-2009, 18:26
Pensavo di esserne uscito, pensavo di essere riuscito a riderci sopra trovando i motivi per rendere la cosa giusta cosi. E invece, evidentemente no. E' bastato dover cercare una cosa nell'armadio e incrociare con lo sguardo la scatola del cellulare reso dalla mia ex quando ci siamo lasciati per farmi saltare fuori una tristezza mostruosa.
Poi io sono sadico, l'idea di riaccendere quel cellulare era troppo forte, di riaprire una ferita ed insistere, insistere. L'ho fatto. Vedere i messaggi, tutti che iniziano con "Amore" ma i mittenti si spartiscono tra me ed un'altro fantomatico numero. Per me è la fine. Ricomincio a tremare come feci qualche mese fa quando lo scoprii, ma questa volta, leggere i messaggi, vedere quello che l'altra persona scriveva, vedere le date, le ore e ricordare il susseguirsi degli eventi, scoprire le bugie e scoprire come alcune frasi non erano sue, bensi schifosamente riciclate. Vedere quello che io le scrivervo col cuore in mezzo a quel pattume..
Io le credevo, fino all'ultimo le ho sempre creduto anche quando nell'ultimo periodo aveva un comportamento assolutamente sragionato.
Sono passati ormai quasi 3 mesi, in questi 3 mesi ho cercato di tenere la mente occupata, sono riuscito a riprendere a studiare e sono uscito con tante ragazze cercando di trovare qualcosa che mi distraesse. In tre mesi sono riuscito a viverla bene, a riderci sopra e a divertitrmi. Grazie anche a molte persone sono riuscito a vedere quanto io fossi troppo innamorato e troppo buono. A dimostrarmi di avere le palle e di guardare in faccia le persone e mandarle a cagare. Ero quasi meravigliato di aver superato cosi bene la cosa e mi stavo rendendo conto di viverla bene.
Mi stavo quasi convincendo di essere fortunato perchè posso contare su dei genitori stupendi, studio per poter lavorare e garantirmi un futuro, conosco tanta gente ma non ho molti amici ma su quei pochi posso contare, amo la cultura, ho molti interessi. Cioè mi stavo rendendo conto di non essere una cattiva persona e che posso dare molto.
Il mio ragionamento adesso riguarda il futuro, un giorno starò con un'altra ragazza e non penserò a questi problemi fidandomi perchè ne sarà innamorato. Ma alla fine non avrò mai la sicurezza, non sarò mai, mai, mai se la persona che guardo negli occhi è effettivamente sincera con me. Perchè io devo basare la mia vita su una persona che potrebbe non avere rispetto di me. Togliermi il terreno da sotto i piedi.
Io ho capito una cosa, che devo mettermi sempre in condizioni di essere in possesso totale della mia vita, di fare e disfare come voglio. Perchè solo io so le mie intenzioni. Voglio sempre essere nella posizione di non avere bisogno di nessun altro.
Purtroppo ho tanti pregi ma un difetto, sono troppo chiaro, troppo logico, io non avrei mai fatto passi falsi. Poi guardando le cose col senno di poi, sono sempre stato troppo insicuro. Quando vedevo che lei non si comportava bene, dovevo avere le palle di troncare immediatamente, non cercare sempre di farle capire che sbagliava. Lei secondo me apprezzava quanta pazienza avessi e quando chiari fossero i miei ragionamenti. Ma d'altra parte, come s'è visto, ha fatto quello che ha voluto.
E' surreale la cosa perchè sarebbe stato più facile il contrario, ero io sotto tutti gli aspetti ad essere quello più forte che aveva meno bisogno dell'altro. A lei non conveniva fare la cretina, le andava di lusso.
C'ha messo un mese a rendersi conto di aver fatto una cazzata, ma non mi interessa. Ormai non riuscirei neanche a guardarla più in faccia.
Sta di fatto che sul piano teorico ci sono le palle, i buonissimi propositi, la mia sicurezza ed esperienza maturata con l'esperienza ma adesso ho un pensiero che mi gira in testa, di essere un fallito.
Scusate lo sfogo
la fallita è lei...
Sono sempre più schifato dalle persone... mantengono storie parallele senza aver le palle di chiuderne una per paura di restare soli/e...
Lo fanno tutti e tutte ormai... quanto schifo che provo per queste persone...
Può capitare di smettere di amare una persona, trovarsi meglio con un'altra... bene allora si chiude una storia e ci si impegna per cominciarne un'altra...
"Da non dimenticare:tanto più in alto voliamo,tanto più piccoli siamo per tutti quelli che non sanno volare"
F.W.Nietzsche(da Aurora)
"Da non dimenticare:tanto più in alto voliamo,tanto più piccoli siamo per tutti quelli che non sanno volare"
F.W.Nietzsche(da Aurora)
Azz bellissima sta frase :eek:
Me la segno :cool:
Sapessi quanto ti capisco.... :(
Molte cose di queste le ho provate anche io sulla mia pelle...
E ci ho ragionato tanto sopra, arrivando alla conclusione che per questo stare male è anche colpa nostra, o almeno mia, nel mio caso.
E'che non siamo tutti uguali, purtroppo persone come me ( e forse anche come te ) forse per il loro essere danno un valore anche troppo elevato all'amore, arrivando a idealizzare troppo la persona amata che di fatto si identifica con l'Amore stesso ( ed è qui lo sbaglio ), e si arriva ad avere fiducia incondizionata, si arriva ad amare evidenti difetti del partner perchè sono comunque suoi aspetti, si arriva a giustificare cattiverie e soprusi per non intaccare questo profilo "etereo" che la mente ha creato ... si entra in un circolo vizioso di cui non ci si rende neppure conto di fare parte.
Sembra ora di risentire alcune parole dei miei amici... ma non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire....
Poi, quando i nodi vengono al pettine, "grazie" a questo procedimento mentale, la sofferenza è ancora maggiore, perchè per te è "morto" l'Amore....
Si deve spezzare il cerchio, o almeno tentare, riuscire a comprendere che idealizzare troppo è sbagliato, convincersi che se è capitato ciò con una con la prossima non è detto, voltare pagina e andare avanti.
Eppure non è facile. Lo so. La teoria è bella, ma la pratica è altro. Ma si deve provare. :fagiano:
Ti quoto all'ennesima potenza! Evidentemente abbiamo un carattere simile.
Purtroppo anch'io ho la tendenza ad idealizzare, non solo le persone ma un pò tutto quanto. Sono uno di quelli che cerca sempre "l'assoluto", diciamo così.
Il fatto è che così facendo spesso si perde di vista la realtà vera e si finisce per vivere in mondo irreale che ci siamo costruiti ed esiste solo nella nostra testa.
Sto cercando di imparare con fatica a tenere gli occhi ben aperti sul mondo. Ad alcuni potrà sembrare una cosa ovvia, ma per chi ha un simile carattere non è semplice.
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