c.m.g
13-01-2009, 10:52
pubblicato: lunedì 12 gennaio 2009 da Marco Valerio Principato
http://static.blogo.it/downloadblog/Hard_disk.jpg
A chi non è capitato di avere sottomano un hard disk con qualche traccia mal leggibile, che con una buona “formattata” a basso livello tornerebbe vivo e vegeto?
Il vero problema è che, fino a non molto tempo fa, per farlo occorreva che l’hard disk fosse fisicamente connesso ad un controller del PC, sia esso IDE, SCSI o SATA, ma risultava impossibile - o quasi - farlo su un disco connesso tramite USB o tramite Firewire (IEEE1394).
Invece esiste un programma che lo fa. Ma non solo, lo fa sotto Windows: non serve, dunque, alcun disco di avvio “solo MS-DOS” vecchio stile, magari sotto forma di CD avviabile: è una vera e propria applicazione, un programma che si installa come tutti gli altri.
Servendosi di una comune interfaccia IDE-SATA-SCSI/USB, o IDE-SATA-SCSI/1394 (come questo (http://www.kraun.it/pages/products/datasheet.shtml?product_code=KR.SA&language=it), non SCSI ma semplice, economico e riconosciuto senza alcun driver) è possibile collegare “al volo” qualsiasi hard disk, sfruttando il supporto USB di Windows stesso.
Basterà poi installare HDD Low Level Format Tool (http://hddguru.com/content/en/software/2006.04.12-HDD-Low-Level-Format-Tool/) (scaricabile da questo link (http://hddguru.com/download/software/HDDGURU-Low-Level-Format-Tool/LLFsetup.2.36.1181.exe)) e il gioco è fatto.
Lanciando il programma (dopo aver connesso la periferica da formattare) verrà scandita la lista di hard disk disponibili “visti” dal sistema. Fare attenzione a scegliere quello giusto: da una formattazione a basso livello, indietro non si torna!
L’attesa sarà lunga: per un 20 Gigabyte ci vuole oltre mezz’ora. Per dischi più grandi, esattamente come con i vecchi programmi MSDOS, ci vogliono ore, a volte davvero tante. Ma ad operazione compiuta, il disco sarà come nuovo (posto che non abbia difetti fisici), completamente vuoto e “ri-certificato”.
Sul sito vi sono anche altri programmi molto utili, dei quali parleremo successivamente. Ancora una volta, occhio: recuperare dati da un disco formattato a basso livello è (quasi) impossibile, se non con strumenti professionali nettamente al di fuori della portata dell’utente medio.
Fonte: DownloadBlog (http://www.downloadblog.it/post/8612/formattazione-a-basso-livello-sotto-windows-si-e-non-solo#continua)
http://static.blogo.it/downloadblog/Hard_disk.jpg
A chi non è capitato di avere sottomano un hard disk con qualche traccia mal leggibile, che con una buona “formattata” a basso livello tornerebbe vivo e vegeto?
Il vero problema è che, fino a non molto tempo fa, per farlo occorreva che l’hard disk fosse fisicamente connesso ad un controller del PC, sia esso IDE, SCSI o SATA, ma risultava impossibile - o quasi - farlo su un disco connesso tramite USB o tramite Firewire (IEEE1394).
Invece esiste un programma che lo fa. Ma non solo, lo fa sotto Windows: non serve, dunque, alcun disco di avvio “solo MS-DOS” vecchio stile, magari sotto forma di CD avviabile: è una vera e propria applicazione, un programma che si installa come tutti gli altri.
Servendosi di una comune interfaccia IDE-SATA-SCSI/USB, o IDE-SATA-SCSI/1394 (come questo (http://www.kraun.it/pages/products/datasheet.shtml?product_code=KR.SA&language=it), non SCSI ma semplice, economico e riconosciuto senza alcun driver) è possibile collegare “al volo” qualsiasi hard disk, sfruttando il supporto USB di Windows stesso.
Basterà poi installare HDD Low Level Format Tool (http://hddguru.com/content/en/software/2006.04.12-HDD-Low-Level-Format-Tool/) (scaricabile da questo link (http://hddguru.com/download/software/HDDGURU-Low-Level-Format-Tool/LLFsetup.2.36.1181.exe)) e il gioco è fatto.
Lanciando il programma (dopo aver connesso la periferica da formattare) verrà scandita la lista di hard disk disponibili “visti” dal sistema. Fare attenzione a scegliere quello giusto: da una formattazione a basso livello, indietro non si torna!
L’attesa sarà lunga: per un 20 Gigabyte ci vuole oltre mezz’ora. Per dischi più grandi, esattamente come con i vecchi programmi MSDOS, ci vogliono ore, a volte davvero tante. Ma ad operazione compiuta, il disco sarà come nuovo (posto che non abbia difetti fisici), completamente vuoto e “ri-certificato”.
Sul sito vi sono anche altri programmi molto utili, dei quali parleremo successivamente. Ancora una volta, occhio: recuperare dati da un disco formattato a basso livello è (quasi) impossibile, se non con strumenti professionali nettamente al di fuori della portata dell’utente medio.
Fonte: DownloadBlog (http://www.downloadblog.it/post/8612/formattazione-a-basso-livello-sotto-windows-si-e-non-solo#continua)