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View Full Version : Agire sulla profondità di campo in una compatta


cann
11-01-2009, 18:04
Salve a tutti!
Mi sono avvicinato da poco alla fotografia e sto facendo alcuni esperimenti, ma ho ancora una compatta (Panasonic DMC-FX30).
Una cosa che veramente mi piace poco, oltre a non avere una regolazione fuoco manuale, è (credo) l'impossibilità di accorciare la profondità di campo che, almeno nella mia, sembra essere sterminata :Prrr:

C'è un modo per ovviare a questo inconveniente in una compatta?
Stilisticamente adoro i ritratti con profondità cortissime, ma non sono mai riuscito a farli con questa digitale!

Chelidon
11-01-2009, 18:45
Salve a tutti!
Mi sono avvicinato da poco alla fotografia e sto facendo alcuni esperimenti, ma ho ancora una compatta (Panasonic DMC-FX30).
Una cosa che veramente mi piace poco, oltre a non avere una regolazione fuoco manuale, è (credo) l'impossibilità di accorciare la profondità di campo che, almeno nella mia, sembra essere sterminata :Prrr:

C'è un modo per ovviare a questo inconveniente in una compatta?
Stilisticamente adoro i ritratti con profondità cortissime, ma non sono mai riuscito a farli con questa digitale!

Se puoi modificare i diaframmi prova aperture ampie (f/2.8 o giù di lì) se puoi provare a usare lunghezze focali lunghe (tele cioè zoom al massimo) oppure ancora (ma non credo ti servirà nel tuo caso) puoi notare che più la messa a fuoco è ravvicinata (funzione macro se ce l'hai) e più gli ogggetti distanti appariranno sfocati.. Queste sono i basilari accorgimenti che puoi usare su una compatta, ma tieni presente anche che il miglior modo per avere un minimo di sfocato è che tra il soggetto e lo sfondo tu riesca a mantenere la maggiore distanza possibile, ma su sensori piccoli è difficile comunque..

cann
12-01-2009, 09:55
Ti ringrazio per la risposta!
Certo che lavorare con lo zoom al massimo capita davvero di rado, ma capisco che sia anche l'unico modo per creare sufficiente spazio fisico tra le lenti per limitare la profondità.

Chelidon
12-01-2009, 17:13
No, occhio non c'entra lo spazio fisico fra le lenti (o almeno non è correlato) solo la distanza tra soggetto e "lo sfondo" (cioè il resto).. Lo spostamento delle lenti dipende solo dal progetto ottico e lo zoom al massimo non implica necessariamente che lo spazio fra le lenti aumenti, così come non è detto ciò accada durante la messa a fuoco; gli obiettivi sono qualcosa di straordinariamente complesso e nella maggior parte dei casi i movimenti sono complessi e coinvolgono più elementi.. :)

mino79
13-01-2009, 10:55
Il fattore più influente in questo caso è la dimensione del supporto che riceve l'immagine; essendo i sensori delle compatte molto piccoli rispetto alla pellicola o anche ad un sensore aps-c, hanno una enorme profondità di campo; per calcolarla infatti devi fare riferimento alla reale lunghezza focale dell'obiettivo, che nelle compatte, con lo zoom al minimo è di 5-6-7mm!!

http://www.abc-fotografia.it/corba/obprc.htm

Satviolence
14-01-2009, 20:19
Salve a tutti!
Mi sono avvicinato da poco alla fotografia e sto facendo alcuni esperimenti, ma ho ancora una compatta (Panasonic DMC-FX30).
Una cosa che veramente mi piace poco, oltre a non avere una regolazione fuoco manuale, è (credo) l'impossibilità di accorciare la profondità di campo che, almeno nella mia, sembra essere sterminata :Prrr:

C'è un modo per ovviare a questo inconveniente in una compatta?
Stilisticamente adoro i ritratti con profondità cortissime, ma non sono mai riuscito a farli con questa digitale!

Le compatte sono sfigate per far queste cose. Comunque...
In modalità manuale devi impostare la massima apertura di diaframma (tra le due generalmente possibili nelle compatte...) oppure, se non puoi regolare niente, devi creare una situazione che faccia scegliere all'automatismo l'apertura maggiore.
Per esempio riduci la luce ambientale e imponi ISO bassi: in questo casi di solito l'automatismo prima apre il diaframma per avere più luminosità, poi sceglie tempi più lunghi.
Come seconda cosa metti in macro e usi il massimo zoom che hai a disposizione. Dal momento che hai sia zoom che poca luce, ti tornerà utile usare un cavalletto.
Cerca di metterti abbastanza lontano dallo sfondo e un po' di sfuocato dovrebbe saltarti fuori.

Comunque anche le reflex migliori fanno schifo sugli sfuocati :); se ti piace il genere, ti consiglio assolutamente un banco ottico :) .

street
16-01-2009, 11:27
Comunque anche le reflex migliori fanno schifo sugli sfuocati :); se ti piace il genere, ti consiglio assolutamente un banco ottico :) .

ma dai :asd:

comunque una cosa: da una parte dite giustamente di usare la messa a fuoco macro (perché così il soggetto è vicino). poichè però si usa una focale lunga, ci si ritrova, per esigenza di composizione, distanti dal soggetto, e questo annulla il bisogno di una messa a fuoco vicina, a meno di voler sfocare soggetti molto piccoli o nel ritrovarsi solo parti del soggetto, e non un primo piano o maggiori.

Chelidon
17-01-2009, 11:25
Non a caso ci ho messo un "oppure".. :p
Dipende da quello che vuole fare lui e dal soggetto in linea di massima le opzioni sono quelle, però si accorgerà presto che non potrà usarle tutte in ogni situazione (è facile la teoria! un po' meno applicarla.. :( ), anzi nella realtà è ben difficile separare soggetto e "sfondo" figuriamoci se ci sono pure limitazioni sulle variabili.. ;)

Mercuri0
20-01-2009, 19:47
Ci sarebbe anche il trucco di fare una raffica di scatti a focale lunga da vicino, e poi comporre l'immagine con un programma tipo quelli per i panorami ;)

Su fliker ho visto un tipo fare cose incredibili usando questa tecnica (su delle reflex, tra l'altro).

In casi estremi si va di filtro blur :D

Satviolence
20-01-2009, 20:06
Ci sarebbe anche il trucco di fare una raffica di scatti a focale lunga da vicino, e poi comporre l'immagine con un programma tipo quelli per i panorami ;)

Su fliker ho visto un tipo fare cose incredibili usando questa tecnica (su delle reflex, tra l'altro).

Spiega un po' questa tecnica, che non l'ho mai sentita...

In casi estremi si va di filtro blur :D

Si chiama barare :O

Mercuri0
21-01-2009, 21:45
Spiega un po' questa tecnica, che non l'ho mai sentita...

Non l'ho ancora provata direttamente, ma il discorso è abbastanza semplice:

La profondità di campo si stringe man mano che aumenti la focale e ti avvicini al soggetto.
(aumentare la focale e allontanarsi non giova tanto...)

Però se aumenti la lunghezza focale e ti avvicini, il soggetto rischia di non entrarti nell'inquadratura.

L'idea è risolvere quest'ultimo aspetto scattando una raffica di foto in modo da coprire tutto il soggetto e poi componendo come se fosse un "panorama".

Non riesco a trovare le foto in giro, ma il tipo che ha avuto questa idea ha mostrato dei lavori veramente professionali, ma che avrebbero richiesto obiettivi "impossibili" da realizzare. Non saprei dire che equipaggiamento e abilità serva comunque.

Per i lavori "casalinghi" e semplici io andrei di blur ^^''
L'"etica" in campo di foto digitali è ancora ben da definire.