View Full Version : Altappone:intercettazioni? Restringere anche in reati P.A.
dantes76
20-12-2008, 22:11
Intercettazioni: "Restringere anche in reati P.A.". "Da subito mi sono detto insoddisfatto per il testo sulle intercettazioni prodotto dal governo che non cambierebbe per nulla una situazione inaccettabile: bisogna restringere le intercettazioni anche sulle indagini sui reati contro la Pubblica Amministrazione. Sono certo che questo convincimento sia quello di tutta la maggioranza e auspico un emendamento al testo da parte del Consiglio dei ministri", ha affermato Berlusconi.
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/politica/berlusconi-varie/berlu-fine-anno/berlu-fine-anno.html
ROMA - «La situazione delle intercettazioni è inaccettabile. Devono essere fatte solo per i reati più gravi». Lo ha affermato Silvio Berlusconi alla conferenza stampa di fine anno. «In Parlamento in un emendamento è stata inserita la possibilità di fare intercettazioni anche nelle indagini su reati contro la Pubblica amministrazione. Un disegno di legge così fatto, sul quale mi sono detto subito insoddisfatto, non cambierebbe di molto una situazione inaccettabile. I cittadini non devono essere intercettati rispettando il loro diritto alla privacy. Ho la certezza che questo mio convincimento sia condiviso da tutta la maggioranza».
http://www.corriere.it/politica/08_dicembre_20/berlusconi_conferenza_stampa_00cd0a3a-cec2-11dd-a9e5-00144f02aabc.shtml
apocalypsestorm
20-12-2008, 22:23
oramai tutti sanno che tutti intercettano tutti... :sofico:
poi magari queste non si potranno utilizzare nei tribbunali xche' illlegali,
ma in ogni caso, anche grazie alle nuove tecnologie, saranno sempre piu' frequenti.
:sofico: :sofico: :sofico:
dantes76
20-12-2008, 22:33
infatti gli italiani che corrono il rischio di esere intercettati durante inchieste di reati contro la P.A sono milioni...
Ma ha veramente senso continuare a vivere in Italia subendo e basta?
A me scazza il pensare che il MIO paese debba essere in mani mafiose,ma senza una rivolta armata,cosa possiamo fare?
Sopportare e vedere la feccia che ci scavalca nella società?giocare alle loro regole?
Io non voglio scappare,ma restare in un paese penoso dove comandano dei criminali no.Non ci sto.
LucaTortuga
21-12-2008, 12:09
Non sono concorde con la proposta se formulata come descritto, le intercettazioni devono esser consentite anche nei casi di corruzione/concussione riguardanti la P.A.
Semmai si devono rendere responsabili coloro i quali le commissionano della loro conservazione e del fatto che non debbano, in nessun caso, venir date in pasto ai giornali. Ciò con la'applicazione di provvedimenti severi che partano dalla radiazione immediata di tutti coloro i quali ne avevano responsabilità per finire anche a pene detentive nei casi più gravi ed eclatanti.
Non è così semplice, si tratterebbe di imporre una responsabilità oggettiva (legata al ruolo ricoperto e non al fatto delittuoso commesso), e le responsabilità oggettive (che pure esistono, in casi limitatissimi) fanno a pugni con il principio generale della "responsabilità personale", su cui è basato il nostro ordinamento.
Molto meglio sarebbe, vietare la pubblicazione (traslare il divieto sui giornali) di ogni intercettazione, senza il consenso dell'interessato, almeno fino al passaggio in giudicato di un'eventuale sentenza di condanna (e consentirla solo per le parti penalmente rilevanti).
Eliminando l'interesse del giornalista a procurarsi le intercettazioni, si ridurrebbe di tantissimo tutto il fenomeno del personale (di polizia, di tribunale) che se le vende per arrotondare lo stipendio.
Nel qual caso non è giusto che paghi il magistrato che le ha disposte.
Con un'eccezione: tale tutela della privacy (sacrosanta nei confronti del privato cittadino) non dovrebbe operare nei confronti di chiunque ricopra incarichi di responsabilità nella pubblica amministrazione (in quel caso, tutto sempre intercettabile e pubblicabile).
dantes76
21-12-2008, 12:28
Non sono concorde con la proposta se formulata come descritto, le intercettazioni devono esser consentite anche nei casi di corruzione/concussione riguardanti la P.A.
Semmai si devono rendere responsabili coloro i quali le commissionano della loro conservazione e del fatto che non debbano, in nessun caso, venir date in pasto ai giornali. Ciò con la'applicazione di provvedimenti severi che partano dalla radiazione immediata di tutti coloro i quali ne avevano responsabilità per finire anche a pene detentive nei casi più gravi ed eclatanti.
P.S. Attenzione, poi, all'interpretazione dei discorsi che escono dalle intercettazioni, ho spesso sentito intercettazioni difficilmente comprensibili e non credo che la loro interpretazione, chiuque o quasi deve essere in grado di capire cosa viene detto e perchè, possa costituire nell'altro se non pure illazioni.
si ma far passare l'idea che diminuendo le interecettazioni in ambito di reati contro la P.A, gli italiani siano piu' sicuri e' un crimine...
si ma far passare l'idea che diminuendo le interecettazioni in ambito di reati contro la P.A, gli italiani siano piu' sicuri e' un crimine...
tanto beckam è al milan e andrà al grande fratello.
sai quante porcate saranno liberi di fare ora? :asd:
^TiGeRShArK^
21-12-2008, 12:50
Vittoria. :)
dantes76
21-12-2008, 14:00
Anche distorcere il significato delle parole intercettate è un crimine ma non ho mai sentito nessuno evidenziarlo.
solo i cr4iminali tendono a distorcere il significato della parola intercettare, facendolo passare come un qualcosa riguardante tutti...
dantes76
21-12-2008, 14:01
.
La privacy è d'obbligo per chiunque, il fatto che ricopra incarichi pubblici non significa che chiunque possa ficcanasare nella sua vita privata.
no, non nel momento che si coprono incarichi dirigenziali...
La privacy è d'obbligo per chiunque, il fatto che ricopra incarichi pubblici non significa che chiunque possa ficcanasare nella sua vita privata.
Sbagliato.
Un politico è un personaggio pubblico per definizione.Non si può pretendere che abbia la stessa privacy di un comune cittadino.ù
Anzi,dovrebbe averne ancora meno e mostrarsi il più trasparente possibile.
Anche Berlusconi vuole essere trasparente,gli va dato atto.Il problema è che vuole esserlo nei confronti della Giustizia....
Gianluca99
21-12-2008, 16:03
se passa la legge contro le intercettazioni rivoglio gli scudetti della Juve :ciapet:
a parte gli scherzi, è una enorme minchiata, se lo fanno per risparmiare è inutile in quanto le intercettazioni, per capire se debbano essere di mafiosi o terroristi, bisogna comunque farle, non potranno essere usate in tribunale o messe su un giornale ma saranno comunque fatte.
Francamente se non si ha nulla di disonesto da nascondere non vedo che cosa ci sia di male nelle intercettazioni, la soluzione non è limitarle ma riformarle in modo che possano essere fatte solo dalla giustizia, che poi finiscano sui giornali screditando anche persone innocenti questo è un altro paio di maniche...
Mi immagino già i processi per stabilire se le intercettazioni possano essere usate o no, altre perdite di tempo che non gioveranno al settore della giustizia italiana.
Cominciamo con il togliere prescrizione, indulto e burocrazie varie, poi potremo discutere delle intercettazioni.
Ah, dimenticavo chi governa in Italia, l'uomo dai mille processi... http://i34.tinypic.com/2ng61eh.jpg :muro:
bene! avanti così.....sempre più una repubblica delle banane...:muro:
LucaTortuga
21-12-2008, 17:37
No ?!!!!!!!?. Ti rammento il semplice fatto che se mi scelgo un collaboratore sono responsabile anche di come costui agisca nei coinfronti del mandatario che l'incarico mi ha affidato.
Infatti ti darei ragione, se chi dispone le intercettazioni avesse potere di scegliersi tutti coloro che avranno accesso a quel materiale.
Oggi non è così: la pletora di cancellieri, personale della questura, della procura, avvocati, periti, ecc.. che in un modo o nell'altro, per motivi di servizio e di lavoro, viene in contatto con le intercettazioni è enorme, totalmente incontrollabile.
Non si può attribuire una responsabilità oggettiva al magistrato che dispone il provvedimento investigativo, se prima non si modifica l'attuale situazione.
yggdrasil
22-12-2008, 13:14
Per quanto riguarda il loro incarico è giusto siano trasparenti ma ciò non implica che debba venir coinvolta pure la loro vita privata.
Se dovessi ricoprire un ruolo che mi impone la rinuncia alla mia privay personale lo stipendio da parlamentare sarebbe solo una frazione di quanto dovrebbero pagarmi i cittadini a compenso della rinuncia.
infatti le intercettazioni vengono rese pubbliche solo nelle parti interessate ai processi. o vorresti che non venisse pubblicata una intercettazione in cui si dice: "brutta zoccola ti ammazzo" e poi si sente un colpo di rivoltella ?
la carica è quella di servire il paese intero. non vuoi servirlo perchè ci tieni alla tua vita privata? non fare il parlamentare
^TiGeRShArK^
22-12-2008, 13:19
Ma come diamine si fa ad essere contrari alle intercettazioni con la scusa della privacy? :muro:
E tra l'altro sono guarda caso gli stessi che poi si lamentano per "l'emergenza criminalità" :rolleyes:
whistler
22-12-2008, 13:22
sono sempre più schifato da questo paese. non è giusto che il VOSTRO presidente del consiglio lanci un messaggio ai cittadini, dicendo che togliendo le intercettazioni per i reati amministrativi truffe e tutto quello che riguarda lui e i suoi amici ricconi , il paese è più sicuro? :mad: ma veramente questa persona crede che li italiani siano tutti CRETINI. questo dimostra che lui pensa così!!!! portando a termine anche quest ennessimo scempio ( qualsiasi cosa lui faccia è un disastro) questo paese diventerà una specie di giungla. e voglio che voi elettori di questo genio grande statista lo sappiate che è colpa vostra.:mad:
dantes76
22-12-2008, 14:00
Per quanto riguarda il loro incarico è giusto siano trasparenti ma ciò non implica che debba venir coinvolta pure la loro vita privata.
Se dovessi ricoprire un ruolo che mi impone la rinuncia alla mia privay personale lo stipendio da parlamentare sarebbe solo una frazione di quanto dovrebbero pagarmi i cittadini a compenso della rinuncia.
la vita privata non mi riguarda e non riguarda nessuno.
whistler
22-12-2008, 15:42
questi signori devono avere il fiato sul collo. perchè oltre al dovere di non DELINQUERE io devo sapere se il mio dipendente è un tossico o va a puttane , cosichè io alla prossima tornanta non lo voto. ONESTA' in tutti i campi altrimenti non si candidi. DIPENDENTI PUBBLICI. sono non scordatelo.
la privacy deve essere tutelata , pwerò se uno che partecipa al family day poi è un iccallito cocainomane o puttanniere lo devo sapere. io devo scegliere il miglior candidato. IL MIGLIOR
Quelli in cui gli intercettati si scambiano manifestazioni di affetto o parlano di fatti riguardanti i loro rapporti familiari non vanno pubblicati ed è stato fatto per quanto riguardava il caso Ricucci.
Trovo insensato soddisfare le curiosità pruriginose dei pettegoli italioti.
cazzo, povero ricucci :cry: quanto mi dispiace poraccio! E' un'indecenza, anzi, che dico, una violazione dei diritti umani! Propongo l'impalamento seduta stante e senza vasella per gli intercettatori e per i pettegoli direttori di giornale italioti che hanno pubblicato! Maledetti!!! :cry: :cry: :cry:
dopo i comunisti .. le intercettazioni sono la sua ossessione :asd:
LucaTortuga
23-12-2008, 08:36
Allora i magistrati, invece di opporsi a riforme della giustizia, diano un contributo positivo di proposte volte a realizzarla ed accettino, una buona volta, la separazione tra magistratura giudicante ed inquirente.
I magistrati non si sono mai opposti pregiudizialmente alle riforme, anzi, hanno sempre indicato (come ho fatto io prima) quali fossero le priorità d'intervento per risolvere l'insostenibile malfunzionamento degli uffici giudiziari.
E si sono sempre scontrati con chi, invece, intende perseguire un progetto di riforma che si disinteressa totalmente dei problemi di cui sopra, per concentrarsi su questioni "ideologiche" (come separazione delle carriere e obbligatorietà dell'azione penale) delle quali avrebbe senso discutere solo dopo aver rimesso in piedi le basi del sistema.
Quelli in cui gli intercettati si scambiano manifestazioni di affetto o parlano di fatti riguardanti i loro rapporti familiari non vanno pubblicati ed è stato fatto per quanto riguardava il caso Ricucci.
Parliamo della stessa coppia (Ricucci+Falchi) la cui vita "privata" è impietosamente ritratta sui giornali scandalistici ogni settimana, che si scambino effusioni, litighino o vadano di corpo... il tutto senza alcuna lamentela, nè da parte degli interessati, nè da parte di certi neo-difensori della privacy a tutto tondo??
:Puke:
E' così chiaro e evidente il tentativo di distruzione della giustizia per lasciare libera la politica di fare il porco comodo suo rubando e corrompendo che anche un bambino di 3 anni lo capirebbe.. solo un berlusconiano potrebbe essere a favore di una cosa del genere.
eoropall
23-12-2008, 09:25
:Puke:
E' così chiaro e evidente il tentativo di distruzione della giustizia per lasciare libera la politica di fare il porco comodo suo rubando e corrompendo che anche un bambino di 3 anni lo capirebbe.. solo un berlusconiano potrebbe essere a favore di una cosa del genere.
Magari un berlusconiano doc che segue tv e giornali del berlusca; notizie scandalistiche sui vip in primis.. Eccerto se si tratta di far guadagnare il loro beniamino chiamasi "libertà di informazione", se invece ciò contribuisce ad abbattere i consensi di un politico / sputtanarlo / farlo finire in galera, allora NO, è violazione della "privacy" :asd:
eoropall
23-12-2008, 09:46
Hai detto bene con servire il paese. Dovresti, però tener ben presente che ciò è diverso dall'esserne schiavo e permettere ai i cittadini di curiosare nei propri fatti privati solo perchè ritengono che anche a la vita sia di loro proprietà in quanto hanno votato.
Una domanda pls: perchè berlusca CONSENTE ai SUOI giornali e tv di "intrufolarsi" continuamente nella vita privata altrui ? :mbe:
Cioè i "normali" vip sì, queli CHE INVECE SONO STATI VOTATI DAI CITTADINI E DA CUI HANNO RICEVUTO UN MANDATO DI FIDUCIA NO ? :mbe:
Niente niente il "problema" non è la "privacy" (di cui non gliene fotte una sega) ma il calo dei consensi ? :stordita:
Oltre al fatto di NON di non finire in galera claro, gia questo piccolissimo dettaglio: Berlusca si oppone alle intercettazioni in toto, mica solo alla loro pubblicazione :nonsifa:
eoropall
23-12-2008, 09:51
Non ha importanza se loro stessi divulgano la loro vita privata, ne hanno potestà e possono farlo, ciò che non è ammissibile è che ciò avvenga ad opera di altri e per ragioni che trovo ingiustificate ed ingiustificabili.
Quindi tutti i giornalisti gossippari e paparazzi (le cui foto sono puntualmente acquistate e pubblicate dai giornali / tivi di berlusca) hanno il "consenso" degli interessati ? :mbe:
Anche quando i vip li prendono a mazzate e vengono LORO (i vip) condannati per questo ? :rolleyes:
ConteZero
23-12-2008, 09:52
Violare un diritto non è giustificabile in nessun caso, neppure se gli interessati diffondiono, essi stessi, la loro vita privata sui rotocalchi. Essi ne hanno il diritto in quanto della loro vita privata possono disporre come preferiscono, diritto che e nessun'altro possiede.
Alla fine per i VIP sono loro stessi ad inventarsi stralci di vita privata da dare in pasto ai giornali per far salire le proprie quotazioni.
La Zardo ad esempio è una che grazie agli SGUB s'è sistemata a vita...
Probabilmente lo sgub non se l'è inventato lei, ma chissà quante starlette saranno pronte, oggi stesso, a "prostituirsi" mediaticamente in cambio di un congruo ritorno d'immagine.
Un principio è un principio e non ammette eccezioni e se si inizia con le eccezioni, in nome dell'invidia di classe, prima o poi tutte le barriere vengono superate.
Le libertà di uno finiscono laddove inizino gli obblighi per garantire la libertà degli altri.
La tua privacy non stà al di sopra del bene pubblico, per cui, nel modo meno intrusivo possibile, la tua libertà va limitata laddove questa entri in conflitto con un più grande bene.
Per questa ragione esistono intercettazioni e mandati di perquisizione.
eoropall
23-12-2008, 10:00
Violare un diritto non è giustificabile in nessun caso, neppure se gli interessati diffondiono, essi stessi, la loro vita privata sui rotocalchi. Essi ne hanno il diritto in quanto della loro vita privata possono disporre come preferiscono, diritto che e nessun'altro possiede.
Un principio è un principio e non ammette eccezioni e se si inizia con le eccezioni, in nome dell'invidia di classe, prima o poi tutte le barriere vengono superate.
L'unico "principio" (senza eccezioni) di questo schifo sono i fottuti interessi di Berlusconi :)
Se ci guadagna ok; se invece ci perde (e/o puo rischiare la galera) allora NO, va vietato, questo nel superiore interesse dei cittadini chiaramente :asd:
LucaTortuga
23-12-2008, 10:09
Non è tollerabile che per solleticare la propensione al pettegolezzo degli elettori italstivaleschi si indulga continuamente in questo gioco al massacro, gioco dal quale usciamo con le ossa rotte sopratutto noi cittadini.
Non vedo quale danno possa infliggere al cittadino il fatto di conoscere fatti (privati o meno) riguardanti un amministratore della cosa pubblica.
Un gioco al massacro tra politici, nel quale ognuno fa di tutto per screditare l'altro, può essere molto utile all'elettore, per farsi un'idea di chi siano (al di là della facciata di convenienza) i candidati al governo del paese.
whistler
23-12-2008, 10:17
NON DEVE RIUSCIRE A METTERE MANI ALLA GIUSTIZIA , NE' ALLE INTERCETTAZIONI. tutto il resto sono solo chiacchiere fanboy ;)
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