PDA

View Full Version : La Cei contro il governo: pronti a mobilitarci contro i tagli a scuole cattoliche


Pitonti
05-12-2008, 09:53
La Cei contro il governo: pronti a mobilitarci contro i tagli a scuole cattoliche
Il direttore dell'ufficio per l'educazione: «Le federazioni delle scuole cattoliche si mobiliteranno in tutto il Paese»

ROMA - La Chiesa cattolica si schiera contro il governo a causa della riduzione delle risorse per le scuole cattoliche.
I nuovi tagli agli istituti scolastici paritari, previsti dalla finanziaria del governo Berlusconi, aprono una «crisi» e presto «le federazioni delle scuole cattoliche si mobiliteranno in tutto il Paese» ha affermato monsignor Bruno Stenco, direttore dell'Ufficio nazionale della Cei (la Conferenza episcopale italiana) per l'educazione.

SCUOLE A RISCHIO DEFAULT - In questa situazione di tagli alla scuola paritaria - ha spiegato monsignor Stenco - «non si tratta di restituzione: a questo punto si è aperta una crisi molto più profonda e le federazioni delle scuole cattoliche presto si mobiliteranno in tutto il Paese». Secondo monsignor Stenco «qui si vuole la scuola statale e la scuola commerciale, lo stato e il mercato ma non il privato sociale che rappresentiamo noi e che fa la scuola non per interesse privato, ma per interessi pubblici». «Tra stato e mercato - si è chiesto l'alto prelato - perchè colpire proprio il privato sociale?». «Non è il taglio da 130 milioni di euro di adesso che fa scoppiare la scuola cattolica - ha aggiunto monsignor Stenco -. Il punto è che sono dieci anni che il finanziamento si è inceppato. Può una scuola parrocchiale, ad esempio, permettersi ogni anno una passività di 20,25 mila euro? Dopo 10 anni che cosa è divenuta? 250 mila euro. E il contributo dello Stato - ha concluso il direttore dell'ufficio Cei per l'educazione - serve a malapena a pagare gli stipendi».

TREMONTI - La Conferenza episcopale italiana rimprovera in particolare al ministro dell'Economia Giulio Tremonti di colpire di nuovo la scuola cattolica. «Guarda caso nel 2008 ripete la stessa manovra del 2004: taglia per tre anni consecutivi 130 milioni di euro alla scuola cattolica. È un film già visto: si continua a colpire il sistema paritario», ha affermato ancora monsignor Stenco. «Nel 2000 - ha spiegato monsignor Stenco - la legge sulla parità scolastica ha previsto un contributo di 530 milioni di euro per tutto il sistema delle scuole paritarie, mentre la spesa per la scuola statale è di 50 miliardi. Il contributo, dello 0,1%, è quindi già irrisorio». «Nel 2004, - ha proseguito il vescovo - per tre anni consecutivi Tremonti ha tagliato 154 milioni sui 530 di contributo totale, cioè il 33%. La scuola cattolica ha taciuto - ha aggiunto monsignor Stenco - e li abbiamo recuperati anno per anno con emendamenti, con fatica e con ritardi. Ora, però, il ministro ripete la stessa manovra». «La Chiesa adesso - ha concluso monsignor Stenco - deve tirare le sue conseguenze perchè senza contributi le scuole dell'infanzia non vanno avanti e di certo rischiano di chiudere».

Chiudessero

cdimauro
05-12-2008, 09:56
Non me ne frega niente se chiudono o meno: quelle risorse non vanno tagliate, ma AZZERATE.

Niente soldi alle scuole private, come da Costituzione.

LupoFR
05-12-2008, 10:01
Chiudessero dove lavori tu, se lavori. http://www.ddrplanet.it/forum/immagini/icon_smile_tongue.gif

La mia ragazza è educatrice in una scuola paritaria e ti posso assicurare che la professionalità non ha paragoni con il nido comunale, per non parlare della sicurezza e della qualità (certificato ISO 9001), tant'è che la lista degli iscritti è sempre interminabile. Tuttavia, le rate non sono sufficienti a coprire le spese e questi tagli creerebbero non poche difficoltà. :rolleyes:

ConteZero
05-12-2008, 10:02
"Chiagne e fotte".

nestle
05-12-2008, 10:02
appunto...

e si lamentano pure.. :rolleyes:

l'educazione deve essere affidata unicamente allo stato, non ad una associazione religiosa. se vogliono fare indottrinamento che almeno lo facessero gratis...

ConteZero
05-12-2008, 10:05
Chiudessero dove lavori tu, se lavori. http://www.ddrplanet.it/forum/immagini/icon_smile_tongue.gif

La mia ragazza è educatrice in una scuola paritaria e ti posso assicurare che la professionalità non ha paragoni con il nido comunale, per non parlare della sicurezza e della qualità (certificato ISO 9001), tant'è che la lista degli iscritti è sempre interminabile. Tuttavia, le rate non sono sufficienti a coprire le spese e questi tagli creerebbero non poche difficoltà. :rolleyes:

Alzino le rate.
O abbassino il livello del servizio.
C'è un governo liberista (a parole) che dice che "tutto è azienda" e che quel che può sostentarsi da solo si deve sostentare da solo, altrimenti chiude.
Si sostenti da solo il paritario... altrimenti chiuda.
Lo Stato deve offrire (per dettato costituzionale) le SUE scuole, non può (e, quel che è più importante, non deve) pagare anche la "concorrenza".

Questo è il C-A-P-I-T-A-L-I-S-M-O.

LupoFR
05-12-2008, 10:05
Avanti il prossimo... :asd:

nestle
05-12-2008, 10:06
Chiudessero dove lavori tu, se lavori. http://www.ddrplanet.it/forum/immagini/icon_smile_tongue.gif

La mia ragazza è educatrice in una scuola paritaria e ti posso assicurare che la professionalità non ha paragoni con il nido comunale, per non parlare della sicurezza e della qualità (certificato ISO 9001), tant'è che la lista degli iscritti è sempre interminabile. Tuttavia, le rate non sono sufficienti a coprire le spese e questi tagli creerebbero non poche difficoltà. :rolleyes:

mi dispiace per la tua ragazza, ma il problema è di fondo.

la nostra costituzione dice che non possono esserci finanziamenti ad istituti privati e che questi devono autofinanziarsi.
la normalità quindi non è dare soldi a queste scuole ma non darli.

lowenz
05-12-2008, 10:07
Chiudessero dove lavori tu, se lavori. http://www.ddrplanet.it/forum/immagini/icon_smile_tongue.gif
Se lavora? :D

Certo che gli utenti del forum ormai nemmeno sanno più con chi parlano :D
Capisco che sia comodo pensare di avere sempre di fronte lo sbarbatello strafatto kkkkkkkkkkomunista, ma non è così :p

http://www.appuntidigitali.it/gli-autori/cesare-dimauro/

lowenz
05-12-2008, 10:08
Avanti il prossimo... :asd:
No no, torna indietro tu che è meglio :D

Xilema
05-12-2008, 10:09
Una volta c' era la Rupe Tarpea, adesso ci sono i sostituti religiosi... governativi...
Bah, che razza di mondo...

Ferdy78
05-12-2008, 10:14
Chiudessero dove lavori tu, se lavori. http://www.ddrplanet.it/forum/immagini/icon_smile_tongue.gif

La mia ragazza è educatrice in una scuola paritaria e ti posso assicurare che la professionalità non ha paragoni con il nido comunale, per non parlare della sicurezza e della qualità (certificato ISO 9001), tant'è che la lista degli iscritti è sempre interminabile. Tuttavia, le rate non sono sufficienti a coprire le spese e questi tagli creerebbero non poche difficoltà. :rolleyes:


BISOGNA FARE UN DISTINGUO:

Paritaria in mano al prete, alla suora o ambedue :sofico:
Paritaria fondata da soggetti estranei (professori, etc... )

La prima può fallire:O anche perchè mi sembra che berlusconi, ma in generale lo Stato italiano sia stato molto generoso...non facendogli mai pagare lle tasse per i loro fondi che occupanol lo stato ITALIANO...

le seconde...se c'è la professionalità...ben venga...ma di certo NOn mi sembra che queste prendano sussidi statali;) ...o si:mbe: :confused:

Tefnut
05-12-2008, 10:16
ma alle scuole cattoliche non erano stati aumentati i fondi?

a parer mio privata etc non dovrebbero avere una lira, tutto dovrebbe andare nella pubblica, magari amministrata meglio, ma dovrebbero andare li

GianoM
05-12-2008, 10:17
Se lavora? :D

Certo che gli utenti del forum ormai nemmeno sanno più con chi parlano :D
Capisco che sia comodo pensare di avere sempre di fronte lo sbarbatello strafatto kkkkkkkkkkomunista, ma non è così :p

http://www.appuntidigitali.it/gli-autori/cesare-dimauro/
Credo si riferisse a Pitonti. :fagiano:

lowenz
05-12-2008, 10:19
Credo si riferisse a Pitonti. :fagiano:
Abbè, meglio ancora, Pitonti famosissimo comunista :asd: :asd: :asd:

LupoFR
05-12-2008, 10:19
Certo che gli utenti del forum ormai nemmeno sanno più con chi parlano

A me sembra un utente come un altro. :)

No no, torna indietro tu che è meglio :D

Evviva la democrazia ed il confronto. :asd:

Comunque, se preferite che anche la mia opinione nel forum sia conforme alla vostra, posso adeguarmi, tanto per non creare stonature. :)


Ergo, chiudessero 'sti quattro bigotti. :)

rgart
05-12-2008, 10:21
Chiudessero dove lavori tu, se lavori. http://www.ddrplanet.it/forum/immagini/icon_smile_tongue.gif

La mia ragazza è educatrice in una scuola paritaria e ti posso assicurare che la professionalità non ha paragoni con il nido comunale, per non parlare della sicurezza e della qualità (certificato ISO 9001), tant'è che la lista degli iscritti è sempre interminabile. Tuttavia, le rate non sono sufficienti a coprire le spese e questi tagli creerebbero non poche difficoltà. :rolleyes:

Non è che se ti toccano l'orticello tuo allora hanno torto.... se lei rimane a piedi se ne fa una ragione e trova un altro lavoro... non è che essendo una tua ragazza è intoccabile :rotfl: :rotfl:

E poi bella la storia di una scuola paritaria che neanche riesce a mantenersi senza che paghiamo noi... allora è meglio che diventi comunale, almeno non ci sarà uno solo che mangia e poi va a piangere perchè mangia troppo poco...

Ora creo un'azienda che inscatola aria padana e poi mi lamento perchè guadagno poco e voglio essere mantenuto con le tasse che naturalmente dovranno alzarsi per ottenere questo scopo....

Non so, ma a me questo concetto sa di COMUNISMO... (tutti forci col culo degli altri...)


No no, torna indietro tu che è meglio :D

:asd: :asd:

Questa è una perla....

lowenz
05-12-2008, 10:21
A me sembra un utente come un altro. :)



Evviva la democrazia ed il confronto. :asd:

Comunque, se preferite che anche la mia opinione nel forum sia conforme alla vostra, posso adeguarmi, tanto per non creare stonature. :)


Ergo, chiudessero 'sti quattro bigotti. :)
Eccerto, facciamo i fighi con la democrazia e una goccia di vittimismo dopo aver insinuato che uno non lavora per pensare certe cose :asd:

Lorekon
05-12-2008, 10:24
Capisco che sia comodo pensare di avere sempre di fronte lo sbarbatello strafatto kkkkkkkkkkomunista, ma non è così :p


bhè se l'avesse detto a te avrebbe azzeccato, dai! :asd:

^TiGeRShArK^
05-12-2008, 10:25
A me sembra un utente come un altro. :)



Evviva la democrazia ed il confronto. :asd:

Comunque, se preferite che anche la mia opinione nel forum sia conforme alla vostra, posso adeguarmi, tanto per non creare stonature. :)


Ergo, chiudessero 'sti quattro bigotti. :)
La tua opinione è quella tipica dell'itaGliano medio che appena gli viene toccato qualcosa direttamente diventa subito contrario ai tagli, mentre se non lo toccano fa sempre il finocchio col culo degli altri. :)
Per me possono anche FALLIRE le scuole private se non riescono ad andare avanti con le loro CARISSIME rette.
Non vedo perchè devo dare I MIEI soldi per fare arricchire questi individui che speculano anche sull'istruzione :rolleyes:

GianoM
05-12-2008, 10:28
Il progresso porta sempre disoccupati, quindi tutto come da copione. Disagi per poche persone, vantaggi per tutti gli altri. D'altronde non si può pensare di togliere privilegi senza che ci rimetta nessuno.

^TiGeRShArK^
05-12-2008, 10:29
La tua opinione è quella tipica dell'itaGliano medio che appena gli viene toccato qualcosa direttamente diventa subito contrario ai tagli, mentre se non lo toccano fa sempre il finocchio col culo degli altri. :)
Per me possono anche FALLIRE le scuole private se non riescono ad andare avanti con le loro CARISSIME rette.
Non vedo perchè devo dare I MIEI soldi per fare arricchire questi individui che speculano anche sull'istruzione :rolleyes:

CVD :)
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=25275466&postcount=21
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=25275873&postcount=48

Io, in qualità di cittadino italiano e contribuente iscritto a ssn, pago per essere assistito. Perchè un immigrato dovrebbe essere curato gratis a spese mie?



Facciamo che metti anche i 5 miei e siamo a posto?

Scherzi a parte, purtroppo, oltre alle persone che vengono alla ricerca di futuro, ci sono anche quelle che fuggono qui per vivere di espedienti e sulle spalle degli altri. (Certo, ci sono anche italiani così e bla bla bla)

Ps. bestia! due pagine in mezz'ora...non riesco a starvi dietro.

ribadisco, BEN VENGA il fallimento delle suole private se non riescono a sopravvivere senza rubare I MIEI soldi. :)

GianoM
05-12-2008, 10:31
CVD :)
Si capiva. D'altronde il personaggio che ha in avatar indossa una maglietta con il simbolo della svastica. :O

Pitonti
05-12-2008, 10:33
Chiudessero dove lavori tu, se lavori. http://www.ddrplanet.it/forum/immagini/icon_smile_tongue.gif

La mia ragazza è educatrice in una scuola paritaria e ti posso assicurare che la professionalità non ha paragoni con il nido comunale, per non parlare della sicurezza e della qualità (certificato ISO 9001), tant'è che la lista degli iscritti è sempre interminabile. Tuttavia, le rate non sono sufficienti a coprire le spese e questi tagli creerebbero non poche difficoltà. :rolleyes:

Mi spiace per la tua ragazza e se la scuola è davvero così buona come la descrivi non penso avrà problemi a sopravvivere senza l'aiuto dello stato delle nostre tasse.

LupoFR
05-12-2008, 10:37
Caspita, complimenti per esserti messo a cercare tutti i miei post per il forum! :D Mancano però quelli in cui critico i "nimbysti". :)

Vabbè dai, mal che vada, si troverà un altro posto. :)

Si capiva. D'altronde il personaggio che ha in avatar indossa una maglietta con il simbolo della svastica. :O

Scusa? :mbe:

ConteZero
05-12-2008, 10:39
A me non dispiace affatto.
Mi sono diplomato quando ancora gli anni iniziavano con 19, sono tornato nello stesso istituto per prendere un altro diploma ed è l'ombra di se stesso... non hanno i soldi per tirare avanti.
Però i privati ed i religiosi continuano a battere cassa, ed ho pure incontrato un tizio che ha avuto il coraggio di dirmi che lui paga le tasse, quindi lo stato deve pagargli la retta nell'istituto privato in cui ha iscritto i figli.

:muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

cocis
05-12-2008, 10:39
quando è che si taglia l'8%1000 ?? :muro:

drakend
05-12-2008, 10:41
Allora come al solito in questo Paese delle banane si ideologizza tutto e non si guarda mai alla realtà delle cose, che è spesso tremendamente semplice!
Se la scuola è pubblica è giusto che la paghi lo Stato, se è privata se la pagano i soggetti privati interessati. Semplice e banale, ma non riusciamo a fare nemmeno questo in 'sto Paese della polemica continua.

LucaTortuga
05-12-2008, 10:42
Mi spiace per la tua ragazza e se la scuola è davvero così buona come la descrivi non penso avrà problemi a sopravvivere senza l'aiuto dello stato delle nostre tasse.

Ma non solo.
Se la scuola chiude, gli alunni dovranno spostarsi verso la scuola pubblica: ergo, ci sarà bisogno di nuovi insegnanti nel pubblico, e la sua ragazza potrà essere una di loro.
Il bisogno complessivo di insegnanti è legato al numero complessivo di alunni, non al tipo di scuola che intendono frequentare.

Fil9998
05-12-2008, 10:44
Non me ne frega niente se chiudono o meno: quelle risorse non vanno tagliate, ma AZZERATE.

Niente soldi alle scuole private, come da Costituzione.

la penso uguale.

^TiGeRShArK^
05-12-2008, 10:44
Caspita, complimenti per esserti messo a cercare tutti i miei post per il forum! :D Mancano però quelli in cui critico i "nimbysti". :)

Vabbè dai, mal che vada, si troverà un altro posto. :)



:mbe:
non ho dovuto cercare tanto, ricordavo perfettamente come saresti stato disposto anche a FAR MORIRE un bambino extra-comunitario pur di non sborsare una lira delle tue tasse. :)
Casualmente quando le MIE tasse ti fanno comodo per il lavoro della tua ragazza il tuo ragionamento è diametralmente opposto. :)
Se la scuola dove lavora la tua ragazza non è in grado di andare avanti senza i MIEI soldi e quelli di TUTTI i contribuenti, allora che FALLISCA.
La tua ragazza, pazienza, si troverà un nuovo lavoro. :)
Ma almeno non ci lascia le penne nessuno in questo caso, al contrario del caso in cui tu ti sei scagliato a difesa delle TUE tasse. :)

lowenz
05-12-2008, 10:45
bhè se l'avesse detto a te avrebbe azzeccato, dai! :asd:
Uguale :D

cdimauro
05-12-2008, 11:11
Chiudessero dove lavori tu, se lavori. http://www.ddrplanet.it/forum/immagini/icon_smile_tongue.gif
La mia azienda è PRIVATA e NON RICEVE FINANZIAMENTI PUBBLICI.

Mi sembra leggermente diverso, non credi?
La mia ragazza è educatrice in una scuola paritaria e ti posso assicurare che la professionalità non ha paragoni con il nido comunale, per non parlare della sicurezza e della qualità (certificato ISO 9001), tant'è che la lista degli iscritti è sempre interminabile. Tuttavia, le rate non sono sufficienti a coprire le spese e questi tagli creerebbero non poche difficoltà. :rolleyes:
La professionalità NON è stata messa in discussione, mi pare.

Io chiedo soltanto che sia rispettata la Costituzione, per cui possono esistere tutte le scuole private che vuoi, ma "SENZA ONERI PER LO STATO" (come recita, appunto, la Costituzione).

Se poi non ce la fanno, chiudono. E, come ti dicevano, la tua ragazza finirà a insegnare in una scuola pubblica, visto che gli studenti dovranno comunque prendersi il pezzo di carta, no?
Se lavora? :D

Certo che gli utenti del forum ormai nemmeno sanno più con chi parlano :D
Capisco che sia comodo pensare di avere sempre di fronte lo sbarbatello strafatto kkkkkkkkkkomunista, ma non è così :p

http://www.appuntidigitali.it/gli-autori/cesare-dimauro/
Azz. Hai sgamato il mio SECONDO lavoro. :asd:

evelon
05-12-2008, 11:19
Non me ne frega niente se chiudono o meno: quelle risorse non vanno tagliate, ma AZZERATE.

Niente soldi alle scuole private, come da Costituzione.

*

Niente altro da aggiungere

_Magellano_
05-12-2008, 11:26
Io stavolta sono d'accordo con voi "komunisti" del forum :(
Però penso che cosi come un cittadino non deva finanziare con le sue tasse una scuola privata cattolica e non,un cittadino che ci manda il figlio debba avere una piccola detrazione dalle tasse perchè a conti fatti il figlio "alleggerisce" l'istruzione pubblica e quindi non consuma risorse mentre allo stesso modo paga per l'altra.
Chi mi ha letto anche in altri topic sà come la penso in materia,un cittadino dovrebbe pagare le tasse ma dovrebbe anche essere libero di scegliere fra il pubblico e il privato(a seconda delle sue priorità) senza subirne un danno economico.
In questo modo il cittadino non paga con le sue tasse i finanziamenti alla scuola privata cattolica in questione,e il padre dello studente della scuola in questione non paga tariffa doppia.

ConteZero
05-12-2008, 11:32
Io stavolta sono d'accordo con voi "komunisti" del forum :(
Però penso che cosi come un cittadino non deva finanziare con le sue tasse una scuola privata cattolica e non,un cittadino che ci manda il figlio debba avere una piccola detrazione dalle tasse perchè a conti fatti il figlio "alleggerisce" l'istruzione pubblica e quindi non consuma risorse mentre allo stesso modo paga per l'altra.
Chi mi ha letto anche in altri topic sà come la penso in materia,un cittadino dovrebbe pagare le tasse ma dovrebbe anche essere libero di scegliere fra il pubblico e il privato(a seconda delle sue priorità) senza subirne un danno economico.
In questo modo il cittadino non paga con le sue tasse i finanziamenti alla scuola privata cattolica in questione,e il padre dello studente della scuola in questione non paga tariffa doppia.

Se rifiuti l'offerta pubblica è giusto che la scuola privata te la paghi da solo.

CYRANO
05-12-2008, 11:37
Allora come al solito in questo Paese delle banane si ideologizza tutto e non si guarda mai alla realtà delle cose, che è spesso tremendamente semplice!
Se la scuola è pubblica è giusto che la paghi lo Stato, se è privata se la pagano i soggetti privati interessati. Semplice e banale, ma non riusciamo a fare nemmeno questo in 'sto Paese della polemica continua.

concordo


Cò,aò,z,òa

LucaTortuga
05-12-2008, 11:40
Però penso che cosi come un cittadino non deva finanziare con le sue tasse una scuola privata cattolica e non,un cittadino che ci manda il figlio debba avere una piccola detrazione dalle tasse perchè a conti fatti il figlio "alleggerisce" l'istruzione pubblica e quindi non consuma risorse mentre allo stesso modo paga per l'altra.


Allora anch'io, che non ho figli, pretendo la stessa detrazione motivata allo stesso modo (pago le tasse come tutti, ma non facendo figli alleggerisco l'istruzione pubblica).

Ferdy78
05-12-2008, 11:44
asserviti e chinati a 90 ° ecco che, come al solito, sono intervenuti prontamente...:muro: che mandria di....

Finanziaria: governo, "Ripristinati i fondi per le scuole paritarie"

05 dic 12:07 Politica

ROMA - Il governo accoglie le proteste della Cei che questa mattina ha annunciato di essere pronta a una mobilitazione nel caso in cui fossero confermati i tagli della finanziaria alle scuole paritarie. Il sottosegretario all'Economia, Giuseppe Vegas, ha risposto subito dopo l'avvertimento della Conferenza episcopale italiana: "I fondi per le scuole paritarie vengono ripristinati'' - ha annunciato. ''C'e' un emendamento del relatore che ripristina - dice Vegas - il livello originario, vale a dire 120 milioni di euro. Possono stare tranquilli, dormire su quattro cuscini''. Il taglio originario era di circa 130 milioni di euro. L'emendamento che ripristina quasi totalmente i fondi e' al disegno di legge bilancio. (Agr)

Fonte CDS.it

Siamo un paese senza futuro.. anche il censis se ne ne è accorto: una famiglia su DUE è a rischio default...

_Magellano_
05-12-2008, 11:45
Allora anch'io, che non ho figli, pretendo la stessa detrazione motivata allo stesso modo (pago le tasse come tutti, ma non facendo figli alleggerisco l'istruzione pubblica).E' diverso pagare per l'istruzione è dovere del cittadino,ma il tipo di istruzione dovrebbe essere libera a scelta,cosi se qualcuno pensa che la scuola pubblica insegni cose sbagliate è libero di mandare il figlio altrove.
Parlo di un paese libero secondo una mia opinione so che abbiano costituzione e leggi fatte in un tempo dove se la giocavano socialisti e democristiani quindi il tutto è infattibile e diverso da come la penso,quindi non serve postarmi leggi etc.

Alien
05-12-2008, 11:47
Tranquilli allarme rientrato.
a loro basta alzare un po' la voce per esser ascoltati
Voi continuate a spaccarvi la schiena e non osate parlare
e se scioperate o manifestate siete solo degli schifosi comunisti.

Pitonti
05-12-2008, 11:48
Finanziaria: governo, "Ripristinati i fondi per le scuole paritarie"
.

:Puke: :Puke:

_Magellano_
05-12-2008, 11:48
Se rifiuti l'offerta pubblica è giusto che la scuola privata te la paghi da solo.E mica sto dicendo che me la deve pagare lo stato,dico solo che chiedo allo stato che quello che ho già pagato vada li e io aggiungo la differenza se c'è.

LucaTortuga
05-12-2008, 11:50
E' diverso pagare per l'istruzione è dovere del cittadino,ma il tipo di istruzione dovrebbe essere libera a scelta,cosi se qualcuno pensa che la scuola pubblica insegni cose sbagliate è libero di mandare il figlio altrove.


Ma proprio no.

I programmi della scuola pubblica sono stilati dal ministero dell'istruzione, quindi dal governo sostenuto da una maggioranza parlamentare votata democraticamente.

Se il cittadino pensa siano "sbagliati", deve ricordarsene quando vota per le politiche, non può pretendere che lo Stato sovvenzioni N proposte educative alternative per venire incontro a tutte le ipotetiche esigenze personali del genitore-contribuente.

ConteZero
05-12-2008, 11:52
asserviti e chinati a 90 ° ecco che, come al solito, sono intervenuti prontamente...:muro: che mandria di....

Finanziaria: governo, "Ripristinati i fondi per le scuole paritarie"

05 dic 12:07 Politica

ROMA - Il governo accoglie le proteste della Cei che questa mattina ha annunciato di essere pronta a una mobilitazione nel caso in cui fossero confermati i tagli della finanziaria alle scuole paritarie. Il sottosegretario all'Economia, Giuseppe Vegas, ha risposto subito dopo l'avvertimento della Conferenza episcopale italiana: "I fondi per le scuole paritarie vengono ripristinati'' - ha annunciato. ''C'e' un emendamento del relatore che ripristina - dice Vegas - il livello originario, vale a dire 120 milioni di euro. Possono stare tranquilli, dormire su quattro cuscini''. Il taglio originario era di circa 130 milioni di euro. L'emendamento che ripristina quasi totalmente i fondi e' al disegno di legge bilancio. (Agr)

Fonte CDS.it

Siamo un paese senza futuro.. anche il censis se ne ne è accorto: una famiglia su DUE è a rischio default...

Questo governo è più attento a CAI & CEI che agli italiani.
Poi dice uno diventa anticattolico.

LupoFR
05-12-2008, 11:53
Se rifiuti l'offerta pubblica è giusto che la scuola privata te la paghi da solo.

Purtroppo attualmente l'offerta pubblica fa schifo e, ogni volta che si cerca di riformarla, indipendentemente dal governo in carica, succede un finimondo.

Io personalmente, dovessi mandare a scuola un figlio OGGI, nonostante abbia un normale stipendio da impiegato, lo indirizzerei in un istituto privato. Almeno avrei la certezza che gli sia garantito un servizio serio e non gli cada il soffitto in testa. :p

Comunque, se un giorno la situazione dovesse rovesciarsi, sarei il primo ad optare per una pubblica.


l'educazione deve essere affidata unicamente allo stato, non ad una associazione religiosa. se vogliono fare indottrinamento che almeno lo facessero gratis...

Per la cronaca, nel nido di cui parlavo gran parte dei genitori sono laici. E poi, che indottrinamento fai ad un bambino di 1 anno? XD
Leggendo "indottrinamento gratis" mi sono tornate in mente le feste di fine anno al liceo, quando candavano "Bandiera rossa" dal palco. :read: :doh:

ConteZero
05-12-2008, 11:57
Per la cronaca, nel nido di cui parlavo gran parte dei genitori sono laici. E poi, che indottrinamento fai ad un bambino di 1 anno? XD
Leggendo "indottrinamento gratis" mi sono tornate in mente le feste di fine anno al liceo, quando candavano "Bandiera rossa" dal palco. :read: :doh:

Pensa che io ricordo quando i professori delle medie a pasqua ci portavano in chiesa (in orario scolastico tra l'altro).
Facciamo a gara ?

LucaTortuga
05-12-2008, 11:58
E mica sto dicendo che me la deve pagare lo stato,dico solo che chiedo allo stato che quello che ho già pagato vada li e io aggiungo la differenza se c'è.

Ma ti rendi conto del fatto che quello che proponi è un criterio folle?
Se venisse applicato, allora io pretenderei che quella parte delle mie tasse destinata alla manutenzione della viabilità pubblica, venga spesa per allargare la via di casa mia, così parcheggio più comodamente.
Un altro potrebbe pretendere che la parte delle sue tasse destinata alla ricerca scientifica, venga usata esclusivamente per la rarissima malattia XYZ, da cui è affetta solo sua zia in tutto il mondo.
E così via...

Il motivo per cui eleggiamo democraticamente dei rappresentanti, è proprio il fatto che, non potendo andare dietro a tutte le singole esigenze personali, è necessario stabilire dei compromessi validi per tutti.
Uno di questi è la scuola pubblica.
Le esigenze educative "particolari", sono un lusso non necessario (i ricchi se lo paghino).

Insert coin
05-12-2008, 11:58
L'attuale senatore a vita Oscar Luigi Scalfaro, in tempi non sospetti (da Presidente della Repubblica) fece un giorno una dichiarazione "interessante" in merito a questa discussione, in pratica auspicava più fondi ed aiuti pubblici alle scuole private (immagino si riferisse in primis a quelle di ispirazione cattolica), per permettere anche alle famiglie "meno abbienti" (leggi: che non possono permettersi di pagare la retta di una scuola privata) di poterci mandare anche i loro figli, volendolo fare.

Forse il principio era che con aiuti pubblici le scuole private potessero abbassare il costo della retta, ma siamo sempre in Italia si sa e quindi mai dare nulla per scontato.....

Sono l'unico a ricordarmelo?:confused:

LucaTortuga
05-12-2008, 11:59
Leggendo "indottrinamento gratis" mi sono tornate in mente le feste di fine anno al liceo, quando candavano "Bandiera rossa" dal palco. :read: :doh:

I professori? :eek:

LupoFR
05-12-2008, 11:59
Pensa che io ricordo quando i professori delle medie a pasqua ci portavano in chiesa (in orario scolastico tra l'altro).
Facciamo a gara ?

Che memoria! Io men'ero completamente dimenticato...evidentemente non mi hanno indottrinato sufficientemente bene. :stordita:

I professori? :eek:

No no, i professori se ne stavano sotto il palco e lasciavano fare. In compenso si fumavano gli spinelli in gita. XD

_Magellano_
05-12-2008, 12:04
Ma proprio no.

I programmi della scuola pubblica sono stilati dal ministero dell'istruzione, quindi dal governo sostenuto da una maggioranza parlamentare votata democraticamente.

Se il cittadino pensa siano "sbagliati", deve ricordarsene quando vota per le politiche, non può pretendere che lo Stato sovvenzioni N proposte educative alternative per venire incontro a tutte le ipotetiche esigenze personali del genitore-contribuente.Non è una questione di stato è una questione di professori e quelli non li eleggiamo noi democraticamente,l'esempio te lo hanno fatto sotto(il tuo post e sopra il mio),un altro è che nella scuola pubblica attuale impari a rollarti le canne e riconoscere i cellulari o le marche di abiti,senza parlare di scale anti-incendio fantasma o soffitti che crollano e tante altre belle cose.
Non mi sembra tanto folle quello che dico,poi per carità pensala come vuoi.

LucaTortuga
05-12-2008, 12:04
No no, i professori se ne stavano sotto il palco e lasciavano fare. In compenso si fumavano gli spinelli in gita. XD

Quei professori, lasciando fare, ti hanno insegnato cosa vuol dire "libertà d'espressione", e questo addirittura al di fuori dell'orario di insegnamento (festa di fine anno).

Ringraziali. ;)

P.S. Quanto agli spinelli, hanno mai cercato di convincere qualcuno a fumare??

ConteZero
05-12-2008, 12:05
Che memoria! Io men'ero completamente dimenticato...evidentemente non mi hanno indottrinato sufficientemente bene. :stordita:

Se mi dici i nomi dei tuoi professori li denuncio all'autorità ecclesiale di competenza... :D

No no, i professori se ne stavano sotto il palco e lasciavano fare. In compenso si fumavano gli spinelli in gita. XD

Averceli avuti io professori di quel genere... mi toccò gente che considerava il latino essenziale per la preparazione scolastia anche se:
1. non era in programma
2. io volevo prendere un indirizzo tecnico

LucaTortuga
05-12-2008, 12:08
Non è una questione di stato è una questione di professori e quelli non li eleggiamo noi democraticamente,l'esempio te lo hanno fatto sotto(il tuo post e sopra il mio),un altro è che nella scuola pubblica attuale impari a rollarti le canne e riconoscere i cellulari o le marche di abiti,senza parlare di scale anti-incendio fantasma o soffitti che crollano e tante altre belle cose.
Non mi sembra tanto folle quello che dico,poi per carità pensala come vuoi.

Questo non centra assolutamente nulla.

Nei programmi ministeriali è forse prevista l'ora di "spinelli"?

No.

Quindi tu, genitore, puoi legittimamente lamentarti del fatto che, eventualmente, quella scuola non funziona come dovrebbe.
Hai tutte le ragioni di questo mondo, ed il diritto di pretendere che un insegnante che non rispetta il programma sia sospeso dall'insegnamento.

Da qui a pretendere, invece, di poterti scegliere la scuola "su misura" ce ne passa.

Sai, anche l'ufficio postale vicino a casa mia funziona male.
Io, al massimo, posso invocare Brunetta contro i fannulloni, ma mica posso pretendere di rivolgermi a DHL a spese dello Stato.

_Magellano_
05-12-2008, 12:08
Leggendo "indottrinamento gratis" mi sono tornate in mente le feste di fine anno al liceo, quando candavano "Bandiera rossa" dal palco. :read: :doh:

Pensa che io ricordo quando i professori delle medie a pasqua ci portavano in chiesa (in orario scolastico tra l'altro).
Facciamo a gara ?

Ecco un paio di esempi,un altro ce lo metto io le varie prediche della solita maestrina stupida contro chi aveva ricevuto un regalo a natale perchè pensate a tutti i poveri bambini dell'africa che stanno male per cola vostra che avete chiesto un regalo ai vostri genitori.
Sempre da lei prediche a gogo per chi aveva due panini a merenda e chi non ne aveva manco uno,quando quell'uno con i soldi della madre si era comprato le figurine anzichè il panino.
Un altra insegnante ancora distorceva volutamente fatti storici per fare propaganda politica,la Germania est secondo lei era il paese piu giusto e dove si stava meglio e quelli che scappavano a rischio della vita saltando il muro scappavano solo perchè essendo il paese cosi giusto non potevano piu sfruttare gli altri e andavano a farlo nella parte non socialista.
E tante altre ancora.

_Magellano_
05-12-2008, 12:09
Questo non centra assolutamente nulla.

Nei programmi ministeriali è forse prevista l'ora di "spinelli"?

No.

Quindi tu, genitore, puoi legittimamente lamentarti del fatto che, eventualmente, quella scuola non funziona come dovrebbe.
Hai tutte le ragioni di questo mondo, ed il diritto di pretendere che un insegnante che non rispetta il programma sia sospeso dall'insegnamento.

Da qui a pretendere, invece, di poterti scegliere la scuola "su misura" ce ne passa.
Non è prevista l'ora di spinelli,semplicemente c'è e rimarrà.
Poi ti rimando all'altro mio post per gli esempi dove ho citato anche i precedenti già messi.

ConteZero
05-12-2008, 12:11
Oh, indirizzato a tutti i lettori di destra/PdL:

COMPLIMENTI! Questo è il governo che avete votato...

Studenti e professori scioperano perché gli vengono tolti i finanziamenti alla chetichella ed il governo fa finta di non sentire (il ministro apposito apre un blog su youtube per accettare suggerimenti e commenti DOPO che i giochi sono stati fatti) mentre la CEI (Conferenza Episcopale Italiana) s'alza una mattina, dice mezza parola, e subito riconfermano i finanziamenti alle scuole private.

No, dico, ma vi rendete conto ?

LucaTortuga
05-12-2008, 12:14
Non è prevista l'ora di spinelli,semplicemente c'è e rimarrà.
Poi ti rimando all'altro mio post per gli esempi dove ho citato anche i precedenti già messi.

Sai, anche l'ufficio postale vicino a casa mia funziona male.
Io, al massimo, posso invocare Brunetta contro i fannulloni, ma mica posso pretendere di rivolgermi a DHL a spese dello Stato.

nestle
05-12-2008, 12:14
vi giuro che per un attimo questa mattina mi sono chiesto se avessi fatto un enorme errore di valutazione nel giudicare il governo e le persone che lo compngono.

ho pensato: se la chiesa lo critica perchè toccata nei suoi interessi, allora forse veramente sta facendo il bene del paese, o almeno ci prova... per pestare i piedi agli uomini in sottana ci vuole coraggio e forse un po' di disperazione, ma cmq qualcosa di forte la stanno facendo...

insomma mi stavo quasi ricredendo, sarebbe stata un'ottima mossa, sicuramente ovvia e dovuta ma inaspettata.

inutile dire che il "sogno" è durato solo poche ore.

dopo poche ore di lamentele la chiesa ha riavuto il regalino di 150 milioni di euro, non sono tantissimi, ma visto la situazione delle scuole italiane credo che sarebbero serviti a ben altre situazioni più critiche.

Fritz!
05-12-2008, 12:16
Ma come:eek: :eek: :eek:

Il Santissimo Padre diceva che "i soldi non son nulla"

Ha già cambiato idea:confused: :mbe:

LucaTortuga
05-12-2008, 12:16
Ecco un paio di esempi,un altro ce lo metto io le varie prediche della solita maestrina stupida contro chi aveva ricevuto un regalo a natale perchè pensate a tutti i poveri bambini dell'africa che stanno male per cola vostra che avete chiesto un regalo ai vostri genitori.
Sempre da lei prediche a gogo per chi aveva due panini a merenda e chi non ne aveva manco uno,quando quell'uno con i soldi della madre si era comprato le figurine anzichè il panino.
Un altra insegnante ancora distorceva volutamente fatti storici per fare propaganda politica,la Germania est secondo lei era il paese piu giusto e dove si stava meglio e quelli che scappavano a rischio della vita saltando il muro scappavano solo perchè essendo il paese cosi giusto non potevano piu sfruttare gli altri e andavano a farlo nella parte non socialista.
E tante altre ancora.

E per quale motivo, invece di licenziare queste persone, dovremmo darti dei soldi per sovvenzionarne di altrettanto "parziali" (anche se di segno opposto)?

_Magellano_
05-12-2008, 12:26
E per quale motivo, invece di licenziare queste persone, dovremmo darti dei soldi per sovvenzionarne di altrettanto "parziali" (anche se di segno opposto)?Perchè queste persone fanno una buona percentuale del corpo docenti un po dappertutto,poi come sai non si può licenziare un dipendente statale,chiunque solo lo pensasse verrebbe linciato dai sindacati,linciato dal suo partito politico per il quale fa propaganda,linciato anche da altra gente che vuole farsi vedere "solidale" etc :asd:
Ogni classe ha almeno un insegnate napoletano(nulla in contrario è solo un fatto statistico) e un insegnante che la fa fuori dal vaso per motivi politici. :boh:

Poi altrettanto parziali alla privata? quelli si possono licenziare e son pagati per dare dei risultati a fine anno non per "dare lezioni di vita" e se sgarano a giugno stanno a spasso.
Poi insomma li hai letti i post miei quando parlo di private non è certo che mi rifaccio ai religiosi.

Fritz!
05-12-2008, 12:30
Perchè queste persone fanno una buona percentuale del corpo docenti un po dappertutto,poi come sai non si può licenziare un dipendente statale,chiunque solo lo pensasse verrebbe linciato dai sindacati,linciato dal suo partito politico per il quale fa propaganda,linciato anche da altra gente che vuole farsi vedere "solidale" etc :asd:
Ogni classe ha almeno un insegnate napoletano(nulla in contrario è solo un fatto statistico) e un insegnante che la fa fuori dal vaso per motivi politici. :boh:

Poi altrettanto parziali alla privata? quelli si possono licenziare e son pagati per dare dei risultati a fine anno non per "dare lezioni di vita" e se sgarano a giugno stanno a spasso.
Poi insomma li hai letti i post miei quando parlo di private non è certo che mi rifaccio ai religiosi.

non so su quali dati statistici o evidenze empiriche basi il modello degli insegnanti napoletani.

Ma é invece vero che gli insegnanti del privato sono sempre gente che non é riuscita ad entrare nel pubblico.

Ed appena può si fa assumere dallo Stato

nestle
05-12-2008, 12:33
non so su quali dati statistici o evidenze empiriche basi il modello degli insegnanti napoletani.

Ma é invece vero che gli insegnanti del privato sono sempre gente che non é riuscita ad entrare nel pubblico.

Ed appena può si fa assumere dallo Stato

inoltre tutta questa qualità nel privato non la vedo, in genere sono più dei diplomifici... certo poi ci sono le eccezioni...

io oltre a non dare una lira abolirei le scuole parificate... ogni anno DEVI venire a fare un esame per dimostrare di sapere le stesse cose che si insegnano nelle scuole pubbliche con i programmi ministeriali.

_Magellano_
05-12-2008, 12:37
non so su quali dati statistici o evidenze empiriche basi il modello degli insegnanti napoletani.

Ma é invece vero che gli insegnanti del privato sono sempre gente che non é riuscita ad entrare nel pubblico.

Ed appena può si fa assumere dallo StatoUn attimo specifichiamo che io parlo di scuole private serie,quelle scuole private che come si dice "fanno cassa" dove paghi e hai la promozione sicura sono estranee a tutti i miei discorsi e in quel caso è come dici tu anche perchè essendo una scuola che fa cassa i loro stipendi sono anche ridotti all'osso.
Una scuola privata seria,senza frati o altri "padroni" ingombranti è tutt'altra cosa.

ConteZero
05-12-2008, 12:38
Perchè queste persone fanno una buona percentuale del corpo docenti un po dappertutto,poi come sai non si può licenziare un dipendente statale,chiunque solo lo pensasse verrebbe linciato dai sindacati,linciato dal suo partito politico per il quale fa propaganda,linciato anche da altra gente che vuole farsi vedere "solidale" etc :asd:
Ogni classe ha almeno un insegnate napoletano(nulla in contrario è solo un fatto statistico) e un insegnante che la fa fuori dal vaso per motivi politici. :boh:

Poi altrettanto parziali alla privata? quelli si possono licenziare e son pagati per dare dei risultati a fine anno non per "dare lezioni di vita" e se sgarano a giugno stanno a spasso.
Poi insomma li hai letti i post miei quando parlo di private non è certo che mi rifaccio ai religiosi.

Come penso saprai nella scuola pubblica non si entra per raccomandazione.
Ci sono liste con punteggi determinati in maniera precisa.
Al di fuori della religione un professore entra nel pubblico solo se ha le qualifiche.

Negli istituti privati qual'è il canone ?

Fritz!
05-12-2008, 12:40
Un attimo specifichiamo che io parlo di scuole private serie,quelle scuole private che come si dice "fanno cassa" dove paghi e hai la promozione sicura sono estranee a tutti i miei discorsi e in quel caso è come dici tu anche perchè essendo una scuola che fa cassa i loro stipendi sono anche ridotti all'osso.
Una scuola privata seria,senza frati o altri "padroni" ingombranti è tutt'altra cosa.
e quante sono... il 5%?


Poi, voglio dire, mentre le scuole pubbliche cadono a pezzi -letteralmente - e si tagliano miliardi dai bilanci dell'istruzione pubblica; destinare fondi ai privati é davvero assurdo.

_Magellano_
05-12-2008, 12:47
e quante sono... il 5%?


Poi, voglio dire, mentre le scuole pubbliche cadono a pezzi -letteralmente - e si tagliano miliardi dai bilanci dell'istruzione pubblica; destinare fondi ai privati é davvero assurdo.Dai non sono il 5%,i diplomifici come son stati chiamati poco sopra li individui perchè stanno in zone "in" delle città e orari e regolamenti molto larghi.
Le scuole private serie stanno fuori città o nella maggior parte dei casi si sta li tutta la settimana e si torna a casa il week-end se dormi li',e a livello di scuole sono le uniche che ti insegnano seriamente una lingua straniera,tale a poteri anche far muvoere all'estero senza problemi.
Poi per le scuole pubbliche che cascano a pezzi non è colpa dei privati ma di chi ci mangia,e metterci piu soldi senza controllo e lasciando li sempre gli stessi non cambia la situazione.

LupoFR
05-12-2008, 12:48
Si capiva. D'altronde il personaggio che ha in avatar indossa una maglietta con il simbolo della svastica. :O

Resto sempre in attesa di un chiarimento su questa sparata. :rolleyes:

nestle
05-12-2008, 12:53
Dai non sono il 5%,i diplomifici come son stati chiamati poco sopra li individui perchè stanno in zone "in" delle città e orari e regolamenti molto larghi.
Le scuole private serie stanno fuori città o nella maggior parte dei casi si sta li tutta la settimana e si torna a casa il week-end se dormi li',e a livello di scuole sono le uniche che ti insegnano seriamente una lingua straniera,tale a poteri anche far muvoere all'estero senza problemi.
Poi per le scuole pubbliche che cascano a pezzi non è colpa dei privati ma di chi ci mangia,e metterci piu soldi senza controllo e lasciando li sempre gli stessi non cambia la situazione.

quelle di cui parli te sono molto più vicine a dei college per ricchi che a delle scuole private, e sono una vera minoranza (anche perchè in pochi possono permettersele). scuole dove si sta tutta la settimana tornando a casa il week-end non può permettersele neanche una famiglia di ceto medio-alto avendo rette simili a quelle dei college americani.

il 90% delle scuole private che tutti conosciamo sono scuole "facilitate" per chi ha poca voglia di studiare. a roma ne abbiamo a decine e credo che tutti le conosciamo.

-kurgan-
05-12-2008, 12:55
La Cei contro il governo: pronti a mobilitarci contro i tagli a scuole cattoliche
Il direttore dell'ufficio per l'educazione: «Le federazioni delle scuole cattoliche si mobiliteranno in tutto il Paese»

ROMA - La Chiesa cattolica si schiera contro il governo a causa della riduzione delle risorse per le scuole cattoliche.
I nuovi tagli agli istituti scolastici paritari, previsti dalla finanziaria del governo Berlusconi, aprono una «crisi» e presto «le federazioni delle scuole cattoliche si mobiliteranno in tutto il Paese» ha affermato monsignor Bruno Stenco, direttore dell'Ufficio nazionale della Cei (la Conferenza episcopale italiana) per l'educazione.

SCUOLE A RISCHIO DEFAULT - In questa situazione di tagli alla scuola paritaria - ha spiegato monsignor Stenco - «non si tratta di restituzione: a questo punto si è aperta una crisi molto più profonda e le federazioni delle scuole cattoliche presto si mobiliteranno in tutto il Paese». Secondo monsignor Stenco «qui si vuole la scuola statale e la scuola commerciale, lo stato e il mercato ma non il privato sociale che rappresentiamo noi e che fa la scuola non per interesse privato, ma per interessi pubblici». «Tra stato e mercato - si è chiesto l'alto prelato - perchè colpire proprio il privato sociale?». «Non è il taglio da 130 milioni di euro di adesso che fa scoppiare la scuola cattolica - ha aggiunto monsignor Stenco -. Il punto è che sono dieci anni che il finanziamento si è inceppato. Può una scuola parrocchiale, ad esempio, permettersi ogni anno una passività di 20,25 mila euro? Dopo 10 anni che cosa è divenuta? 250 mila euro. E il contributo dello Stato - ha concluso il direttore dell'ufficio Cei per l'educazione - serve a malapena a pagare gli stipendi».

TREMONTI - La Conferenza episcopale italiana rimprovera in particolare al ministro dell'Economia Giulio Tremonti di colpire di nuovo la scuola cattolica. «Guarda caso nel 2008 ripete la stessa manovra del 2004: taglia per tre anni consecutivi 130 milioni di euro alla scuola cattolica. È un film già visto: si continua a colpire il sistema paritario», ha affermato ancora monsignor Stenco. «Nel 2000 - ha spiegato monsignor Stenco - la legge sulla parità scolastica ha previsto un contributo di 530 milioni di euro per tutto il sistema delle scuole paritarie, mentre la spesa per la scuola statale è di 50 miliardi. Il contributo, dello 0,1%, è quindi già irrisorio». «Nel 2004, - ha proseguito il vescovo - per tre anni consecutivi Tremonti ha tagliato 154 milioni sui 530 di contributo totale, cioè il 33%. La scuola cattolica ha taciuto - ha aggiunto monsignor Stenco - e li abbiamo recuperati anno per anno con emendamenti, con fatica e con ritardi. Ora, però, il ministro ripete la stessa manovra». «La Chiesa adesso - ha concluso monsignor Stenco - deve tirare le sue conseguenze perchè senza contributi le scuole dell'infanzia non vanno avanti e di certo rischiano di chiudere».

Chiudessero

cei comunista!!! :mad: :D

GianoM
05-12-2008, 13:13
Resto sempre in attesa di un chiarimento su questa sparata. :rolleyes:
Era una battuta... :rolleyes:

_Magellano_
05-12-2008, 13:14
quelle di cui parli te sono molto più vicine a dei college per ricchi che a delle scuole private, e sono una vera minoranza (anche perchè in pochi possono permettersele). scuole dove si sta tutta la settimana tornando a casa il week-end non può permettersele neanche una famiglia di ceto medio-alto avendo rette simili a quelle dei college americani.

il 90% delle scuole private che tutti conosciamo sono scuole "facilitate" per chi ha poca voglia di studiare. a roma ne abbiamo a decine e credo che tutti le conosciamo.Si le conosciamo,ma io non sto parlando di quelle e ci tengo a precisarlo. :asd:
Suppongo ti riferisci a scuole tipo magnum o kennedy di cui ho sentito parlare molto "bene" da alcuni lavativi all'università?

Fritz!
05-12-2008, 13:16
Dai non sono il 5%,i diplomifici come son stati chiamati poco sopra li individui perchè stanno in zone "in" delle città e orari e regolamenti molto larghi.
Le scuole private serie stanno fuori città o nella maggior parte dei casi si sta li tutta la settimana e si torna a casa il week-end se dormi li',e a livello di scuole sono le uniche che ti insegnano seriamente una lingua straniera,tale a poteri anche far muvoere all'estero senza problemi.
Poi per le scuole pubbliche che cascano a pezzi non è colpa dei privati ma di chi ci mangia,e metterci piu soldi senza controllo e lasciando li sempre gli stessi non cambia la situazione.

Le scuole private di qualità sono poche e frequentate solo da chi se lo può permettere.

Quindi non vedo proprio la necessità che lo stato finanzi i consumi di famiglie benestanti.

Una eccezione valida mio avviso sono gli asili visto che li lo stato é palesemente incapace di fornire strutture in quantiotà adeguata alle necessità.

usa9999999999
05-12-2008, 13:23
Purtroppo attualmente l'offerta pubblica fa schifo e, ogni volta che si cerca di riformarla, indipendentemente dal governo in carica, succede un finimondo.

Io personalmente, dovessi mandare a scuola un figlio OGGI, nonostante abbia un normale stipendio da impiegato, lo indirizzerei in un istituto privato. Almeno avrei la certezza che gli sia garantito un servizio serio e non gli cada il soffitto in testa. :p

[cut]

**

Dobbiamo resistere solo con le pubbliche? Ma manco per idea...

LucaTortuga
05-12-2008, 13:29
**

Dobbiamo resistere solo con le pubbliche? Ma manco per idea...

Basta che te la paghi coi tuoi soldini, e nessuno avrà nulla da obiettare.

Fritz!
05-12-2008, 13:30
Secondo il rapporto dell'OCSE sui test PISA la qualità delle scuole private medie e superiori é inferiore a quelle pubbliche.

LupoFR
05-12-2008, 13:31
Era una battuta... :rolleyes:

Peccato, sennò me la sarei messa subito in firma! :D

Per caso qualcuno sa qual'è il rapporto tra asili e scuole materne statali e quelle paritarie?

dave4mame
05-12-2008, 13:32
tranquilli che i quattrini (120 milioni) sono saltati fuori...
notizia (passata di straforo) del tg di oggi.

_Magellano_
05-12-2008, 13:32
Le scuole private di qualità sono poche e frequentate solo da chi se lo può permettere.

Quindi non vedo proprio la necessità che lo stato finanzi i consumi di famiglie benestanti.

Una eccezione valida mio avviso sono gli asili visto che li lo stato é palesemente incapace di fornire strutture in quantiotà adeguata alle necessità.Ho fatto solo un esempio quando parlavo di quelle scuole da settimana li giusto per dare un contro-esempio al concetto di diplomifici dove fra le due ci stanno vie di mezzo,ci stanno anche scuole private "medie" dove vanno figli di lavoratori professionisti(non certo operai non dico certo questo).
Per gli asili il discorso è diverso perchè trattasi anche del fattore numerico,ovviamente la penso cosi anche per gli asili.
Poi vorrei fare ben presente che io non dico "bisogna fare come dico io altrimenti siete degli imbecilli",io sto solo dicendo quello che penso io ma siccome non sono ne un dittatore ne un terrorista mi limito ad esporre un punto di vista e a prendere atto di quello degli altri.
Non sta scritto da nessuna parte che si deve essere d'accordo,io ho detto cosa penso e perchè e tu e gli altri contrari avete fatto altrettanto. :boh:

LucaTortuga
05-12-2008, 13:33
Secondo il rapporto dell'OCSE sui test PISA la qualità delle scuole private medie e superiori é inferiore a quelle pubbliche.

Però Magellano la pensa diversamente.... a chi credere??

_Magellano_
05-12-2008, 13:35
Però Magellano la pensa diversamente.... a chi credere??Sfottò a parte come se ce ne fosse altro bisogno il tanto citato rapporto suppongo prenda in esame anche i cari diplomifici che immancabilmente fanno cadere la media.

Poi non son sicuro di aver capito bene quel PISA che significa? test fatti a pisa o è la sede dell'organo di controllo?

Fritz!
05-12-2008, 13:37
Sfottò a parte come se ce ne fosse altro bisogno il tanto citato rapporto suppongo prenda in esame anche i cari diplomifici che immancabilmente fanno cadere la media.

Certo, ma pure tra le scuole pubbliche il livello varia.... o penserai mica che un professionale di periferia sia paragonabile ad un classico?

_Magellano_
05-12-2008, 13:39
Certo, ma pure tra le scuole pubbliche il livello varia.... o penserai mica che un professionale di periferia sia paragonabile ad un classico?Mai detto nulla di simile ma non mi sembra legato al discorso riguardo la libertà di scegliere da cui siamo partiti.

Fritz!
05-12-2008, 13:42
Mai detto nulla di simile ma non mi sembra legato al discorso riguardo la libertà di scegliere da cui siamo partiti.

Ma la questione non é la libertà di scelta. Nessuno vuole impedire a qualcuno di scegliere le scuole private.

Il punto é che é assurdo che questa libertà venga pagata dallo Stato.

Se si trattasse di madrasse islamiche saresti ancora cosi convinto che debbano venir pagate dalle tasse?

^TiGeRShArK^
05-12-2008, 13:45
**

Dobbiamo resistere solo con le pubbliche? Ma manco per idea...

Mi spieghi un solo buon motivo perchè I MIEI soldi devono andare nelle tasche dei privati che fanno delle scuole e che PER LA COSTITUZIONE non possono ricevere aiuti dallo stato? :rolleyes:
Certo che ce ne vuole di coraggio a pretendere le MIE tasse per fare un favore ai vostri amichetti :rolleyes:

^TiGeRShArK^
05-12-2008, 13:47
Ma la questione non é la libertà di scelta. Nessuno vuole impedire a qualcuno di scegliere le scuole private.

Il punto é che é assurdo che questa libertà venga pagata dallo Stato.

Se si trattasse di madrasse islamiche saresti ancora cosi convinto che debbano venir pagate dalle tasse?

:asd:
li vorrei vedere questi amabili difensori del privato se anche in quel caso si sarebbero messi a difendere le scuole private :asd:

_Magellano_
05-12-2008, 13:51
Ma la questione non é la libertà di scelta. Nessuno vuole impedire a qualcuno di scegliere le scuole private.

Il punto é che é assurdo che questa libertà venga pagata dallo Stato.

Se si trattasse di madrasse islamiche saresti ancora cosi convinto che debbano venir pagate dalle tasse?Ma lo hai letto il mio posto dove ho detto piu volte che non voglio che mi paghi la retta lo stato o quello dove dico che se dovessi farlo mi rivolgerei a scuole "serie" senza padroni ingombranti come i religiosi?
Ho detto che se la retta è alta la differenza ce la metto io perchè mi sembra giusto fra l'altro,cosi come ho più volte detto che non ha senso evitare un tipo di lezioni che non approvo per trovarne uno peggio.
No perchè altrimenti non capisco la domanda a cosa è legata.

nestle
05-12-2008, 13:53
**

Dobbiamo resistere solo con le pubbliche? Ma manco per idea...

spiegami il significato di "resistere" e soprattutto spiegami perchè invece di potenziare le pubbliche dobbiamo finanziare istituti privati.

^TiGeRShArK^
05-12-2008, 13:55
Ma lo hai letto il mio posto dove ho detto piu volte che non voglio che mi paghi la retta lo stato o quello dove dico che se dovessi farlo mi rivolgerei a scuole "serie" senza padroni ingombranti come i religiosi?
Ho detto che se la retta è alta la differenza ce la metto io perchè mi sembra giusto fra l'altro,cosi come ho più volte detto che non ha senso evitare un tipo di lezioni che non approvo per trovarne uno peggio.
No perchè altrimenti non capisco la domanda a cosa è legata.

devi pagarti la retta per intero senza usufruire dei soldi delle mie tasse.
Altrimenti anch'io vorrei come lucatortuga il rimborso delle tasse per l'istruzione dato che non ho figli.

Fritz!
05-12-2008, 13:55
Ma lo hai letto il mio posto dove ho detto piu volte che non voglio che mi paghi la retta lo stato o quello dove dico che se dovessi farlo mi rivolgerei a scuole "serie" senza padroni ingombranti come i religiosi?
Ho detto che se la retta è alta la differenza ce la metto io perchè mi sembra giusto fra l'altro,cosi come ho più volte detto che non ha senso evitare un tipo di lezioni che non approvo per trovarne uno peggio.
No perchè altrimenti non capisco la domanda a cosa è legata.

Eh no, perché se tu difendi il principio della libertà assoluta di scelta, pagata dallo Stato, non puoi poi pretendere che la tua libertà vada bene e invece quella di chi segue altre valutazioni (preferendo scuole islamiche o "non serie" come dici tu) non vada più bene.

_Magellano_
05-12-2008, 14:00
Eh no, perché se tu difendi il principio della libertà assoluta di scelta, pagata dallo Stato, non puoi poi pretendere che la tua libertà vada bene e invece quella di chi segue altre valutazioni (preferendo scuole islamiche o "non serie" come dici tu) non vada più bene.Ma chi ha detto pagata dallo stato? ho detto che ce la metto io la differenza,quale parte non è ovvia?
Dal momento che i soldi li caccio non mi sembra sto gran problema,allora ripeto quello che stavo dicendo pagine fa e che a quanto pare non è "rimasto".

Io decido che per alcuni motivi la scuola pubblica non mi soddisfa,la scuola pubblica mi costa in tasse 100 euro mentre la privata mi costa in retta 1000.
Quello che chiedo io è che i 100 che ho pagato allo stato in tasse vengano dirottati alla scuola pubblica mentre io metterò gli altri 900 per arrivare a 1000 totali.
Non ho detto che lo stato mi deve pagare tutto ma solo restituirmi il mio contributo all'istruzione(contributo obbligatorio),dato che mandando mio figlio alla privata allegerisco il sistema pubblico.
Cosa c'è di sbagliato in tutto ciò? forse per il solo fatto di avere dei soldi sono obbligato per forza a darne una parte agli altri anche se non ho nulla da quella fonte?
MAI DETTO CHE LO STATO MI DEVE PAGARE LA RETTA,cosi come trovo ingiusto che il comune cittadino con le sue tasse debba pagare una scuola privata solo perchè è di amici di amici.

Fritz!
05-12-2008, 14:02
Ma chi ha detto pagata dallo stato? ho detto che ce la metto io la differenza,quale parte non è ovvia?
Dal momento che i soldi li caccio non mi sembra sto gran problema,allora ripeto quello che stavo dicendo pagine fa e che a quanto pare non è "rimasto".

Io decido che per alcuni motivi la scuola pubblica non mi soddisfa,la scuola pubblica mi costa in tasse 100 euro mentre la privata mi costa in retta 1000.
Quello che chiedo io è che i 100 che ho pagato allo stato in tasse vengano dirottati alla scuola pubblica mentre io metterò gli altri 900 per arrivare a 1000 totali.
Non ho detto che lo stato mi deve pagare tutto ma solo restituirmi il mio contributo all'istruzione(contributo obbligatorio),dato che mandando mio figlio alla privata allegerisco il sistema pubblico.
Cosa c'è di sbagliato in tutto ciò? forse per il solo fatto di avere dei soldi sono obbligato per forza a darne una parte agli altri anche se non ho nulla da quella fonte?
MAI DETTO CHE LO STATO MI DEVE PAGARE LA RETTA,cosi come trovo ingiusto che il comune cittadino con le sue tasse debba pagare una scuola privata solo perchè è di amici di amici.


Il contributo all'istruzione lo paghi perchè è un bene pubblico.

Anche chi non ha figli lo paga. Quindi questo tipo di obiezione non ha nessun significato.

cocis
05-12-2008, 14:04
Art. 33.

L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.

La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.

Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.

La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali.

È prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale.

Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato.

_Magellano_
05-12-2008, 14:05
Il contributo all'istruzione lo paghi perchè è un bene pubblico.

Anche chi non ha figli lo paga. Quindi questo tipo di obiezione non ha nessun significato.Lo paghiamo tutti perchè dal grado di istruzione di un paese dipende anche il suo benessero quindi è qualcosa che alla fine torna a tutti anche a chi non ha figli.
La mia obiezione è puramente un fatto di giustizia economica,ben lontano ovviamente dalle nostre basi costituzionali stabilite da socialisti e democristiani e apprezzate anche da qualcuno qui.
Comunque piu di una volta ho detto io parlo per me,chi non è d'accordo non è stupido automaticamente ha soltanto un opinione diversa e mi piacerebbe che almeno in questo qualcuno mi desse ragione.

stetteo
05-12-2008, 14:07
alle scuole pubbliche tagliano tutto quello che vogliono, alle private no. caspita che grande eguaglianza.

elfoscuro
05-12-2008, 14:09
cioè riassumendo: Si ai tagli all'istruzione ma non a scuole cattoliche PRIVATE,
i tagli alla scuola PUBBLICA invece restano.
Manifestazioni su manifestazioni contro i tagli non sono serviti ad un cazzo è bastata una scorreggina della CEI per far cambiare rotta a questo governo di falsi liberali con tanto di servizio al TG1 fatto passare come che fosse una grande conquista.
Che figata eh? una scuola privata ma con soldi pubblici. Ridatemi i soldi delle tasse pagliacci.

nestle
05-12-2008, 14:12
cioè riassumendo: Si ai tagli all'istruzione ma non a scuole cattoliche PRIVATE,
i tagli alla scuola PUBBLICA invece restano.
Manifestazioni su manifestazioni contro i tagli non sono serviti ad un cazzo è bastata una scorreggina della CEI per far cambiare rotta a questo governo di falsi liberali con tanto di servizio al TG1 fatto passare come che fosse una grande conquista.
Che figata eh? una scuola privata ma con soldi pubblici. Ridatemi i soldi delle tasse pagliacci.

speriamo che in molti inizino a svegliarsi..

come ho già detto, per il governo lo scandolo è che beppe grillo, persona ricca, si compri casa in svizzera... :rolleyes: orami la politica è fatta da gente di bassissimo livello, peccato che non siamo popolo dalla rivoluzione facile, altrimenti sarebbe stato tutto più facile...

Fritz!
05-12-2008, 14:12
Lo paghiamo tutti perchè dal grado di istruzione di un paese dipende anche il suo benessero quindi è qualcosa che alla fine torna a tutti anche a chi non ha figli.
La mia obiezione è puramente un fatto di giustizia economica,ben lontano ovviamente dalle nostre basi costituzionali stabilite da socialisti e democristiani e apprezzate anche da qualcuno qui.
Comunque piu di una volta ho detto io parlo per me,chi non è d'accordo non è stupido automaticamente ha soltanto un opinione diversa e mi piacerebbe che almeno in questo qualcuno mi desse ragione.

Non mi pare che nessuno ti impedisca di esprimere le tue opinioni.

Che tu sia libero di esprimere la tua opinione, non significa che tale opinione debba essere condivisibile.

Per auqnto mi riguarda non sono un difensore ad ogni costo della statalità della scuola.

Ciò che contesto è l'idea che l'istruzione dei figli sia un ambito di libertà assoluta dei genitori.

Per me non é cosi.

E sono anche a favore del coinvolgimento del settore privato.

Però sono contrario che questo implichi la propaganda religiosa.

_Magellano_
05-12-2008, 14:16
Non mi pare che nessuno ti impedisca di esprimere le tue opinioni.

Che tu sia libero di esprimere la tua opinione, non significa che tale opinione debba essere condivisibile.

Per auqnto mi riguarda non sono un difensore ad ogni costo della statalità della scuola.

Ciò che contesto è l'idea che l'istruzione dei figli sia un ambito di libertà assoluta dei genitori.

Per me non é cosi.

E sono anche a favore del coinvolgimento del settore privato.

Però sono contrario che questo implichi la propaganda religiosa.E hai visto che alla fine nel grosso siamo quasi d'accordo io posso dire grossomodo le stesse cose,al limite ne modificherei di poco una :)
(non è la faccenda della propaganda religiosa come ho detto).

Fritz!
05-12-2008, 14:24
E hai visto che alla fine nel grosso siamo quasi d'accordo io posso dire grossomodo le stesse cose,al limite ne modificherei di poco una :)
(non è la faccenda della propaganda religiosa come ho detto).

Però qua si parla di scuole cattoliche.

Scuole che già di per sé hanno dei vantaggi... Tipo l'ICI che una qualunque scuola privata di inglese invece paga... perché???

In ogni caso ritengo che la pretesa che lo stato si accolli le spese di una famiglia che vuole a tutti i costi una scuola confessionale sia una pretesa irricevibile.

E anche estremamente dannosa. Perché andrebbe nella direzione del communitarismo ghettizzante e porterebbe all'obbligo di dover pagare le nadrasse agli islamisti.

Davvero assurdo, tanto più che la scuola rappresenta uno strumento importantissimo di coesione sociale. Un bambino o un ragazzo che cresce all'interno di una scuola pubblica ha la possibilità di crescere a contatto con persone che hanno diversa provenienza, in termini sociali, culturali e ora anche etnici o religiosi.

_Magellano_
05-12-2008, 14:30
Però qua si parla di scuole cattoliche.

Scuole che già di per sé hanno dei vantaggi... Tipo l'ICI che una qualunque scuola privata di inglese invece paga... perché???

In ogni caso ritengo che la pretesa che lo stato si accolli le spese di una famiglia che vuole a tutti i costi una scuola confessionale sia una pretesa irricevibile.

E anche estremamente dannosa. Perché andrebbe nella direzione del communitarismo ghettizzante e porterebbe all'obbligo di dover pagare le nadrasse agli islamisti.

Davvero assurdo, tanto più che la scuola rappresenta uno strumento importantissimo di coesione sociale. Un bambino o un ragazzo che cresce all'interno di una scuola pubblica ha la possibilità di crescere a contatto con persone che hanno diversa provenienza, in termini sociali, culturali e ora anche etnici o religiosi.
Mi spiace fritz ma in Italia abbiamo mafia,ndrangheta,camorra,sacra corona unita,vaticano e altre forze che influenzano le scelte politiche,il giorno che che le strutture religiose pagheranno l'ici sarà lo stesso giorno che i commercianti in certe regioni non pagheranno piu il pizzo. :asd:
Scherzi apparte sono d'accordo come ho detto che le scuole religiose non sono una cosa positiva anche perchè forniscono nozioni distorte fra l'altro,vedi creazionismo in certi paesi.

Fritz!
05-12-2008, 15:42
Mi spiace fritz ma in Italia abbiamo mafia,ndrangheta,camorra,sacra corona unita,vaticano e altre forze che influenzano le scelte politiche,il giorno che che le strutture religiose pagheranno l'ici sarà lo stesso giorno che i commercianti in certe regioni non pagheranno piu il pizzo. :asd:
Scherzi apparte sono d'accordo come ho detto che le scuole religiose non sono una cosa positiva anche perchè forniscono nozioni distorte fra l'altro,vedi creazionismo in certi paesi.

SCUOLA: PAPA, AIUTI PER EDUCAZIONE RELIGIOSA FIGLI DIRITTO INALIENABILE

Citta' del Vaticano, 5 dic. - (Adnkronos) - ''Il XXI secolo sta mostrando con sempre maggiore chiarezza la necessita' di forgiare la vita personale, familiare e sociale in accordo a quei valori irrinunciabili che esaltano la persona e tutta la comunita''', e fra questi rientra ''l'adozione di misure a favore dei genitori che li aiutino nel loro diritto inalienabile di educare i figli secondo le proprie convinzioni etiche e religiose, come pure la promozione della gioventu'''. E' quanto ha affermato questa mattina il Papa ricevendo oggi le lettere credenziali del nuovo ambasciatore di Argentina presso la Santa Sede, Juan Pablo Cafiero.

Dopo l'opposizione alla depenalizzazione dell'omosessualità, ecco un altro principio etico e morale per il quale il Papa va a nozze con i wahabiti delle madrasse islamiche.

_Magellano_
05-12-2008, 15:48
SCUOLA: PAPA, AIUTI PER EDUCAZIONE RELIGIOSA FIGLI DIRITTO INALIENABILE

Citta' del Vaticano, 5 dic. - (Adnkronos) - ''Il XXI secolo sta mostrando con sempre maggiore chiarezza la necessita' di forgiare la vita personale, familiare e sociale in accordo a quei valori irrinunciabili che esaltano la persona e tutta la comunita''', e fra questi rientra ''l'adozione di misure a favore dei genitori che li aiutino nel loro diritto inalienabile di educare i figli secondo le proprie convinzioni etiche e religiose, come pure la promozione della gioventu'''. E' quanto ha affermato questa mattina il Papa ricevendo oggi le lettere credenziali del nuovo ambasciatore di Argentina presso la Santa Sede, Juan Pablo Cafiero.

Dopo l'opposizione alla depenalizzazione dell'omosessualità, ecco un altro principio etico e morale per il quale il Papa va a nozze con i wahabiti delle madrasse islamiche.E ho capito t'ho detto che anche io non vedo di buon occhio tutti i maxi favoritirmi al vaticano cosi come non vedo bene le scuole fortemente religiose che fanno prima catechismo poi lezione,piu di questo che ti posso dire? :asd:
Sai chi devi quotare per le lamentele in quel senso,non sono io quello. :asd:

Fritz!
05-12-2008, 15:49
E ho capito t'ho detto che anche io non vedo di buon occhio tutti i maxi favoritirmi al vaticano cosi come non vedo bene le scuole fortemente religiose che fanno prima catechismo poi lezione,piu di questo che ti posso dire? :asd:
Sai chi devi quotare per le lamentele in quel senso,non sono io quello. :asd:

non era mica un quote contestatario.

era solo per dire "questa é la dinamica in gioco".

gigio2005
05-12-2008, 15:53
Chiudessero dove lavori tu, se lavori. http://www.ddrplanet.it/forum/immagini/icon_smile_tongue.gif

La mia ragazza è educatrice in una scuola paritaria e ti posso assicurare che la professionalità non ha paragoni con il nido comunale, per non parlare della sicurezza e della qualità (certificato ISO 9001), tant'è che la lista degli iscritti è sempre interminabile. Tuttavia, le rate non sono sufficienti a coprire le spese e questi tagli creerebbero non poche difficoltà. :rolleyes:

l'itaglia e' diventata veramente un posto surreale...

siamo arrivati addirittura al punto che bisogna sovvenzionare con i soldi miei le scuole private????

yggdrasil
05-12-2008, 16:34
non mi sembra che sia così complicato...:rolleyes:

NIENTE SOLDI STATALI ALLE SCUOLE PARITARIE. PUNTO

se siete contrari a questa frase sono cavoli vostri, prima dovete cambiare la costituzione

lo cito tutto tanto per non dare dubbi


Art. 33.

L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.

La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.

Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.

La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali.

È prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale.

Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato.

usa9999999999
05-12-2008, 16:41
spiegami il significato di "resistere" e soprattutto spiegami perchè invece di potenziare le pubbliche dobbiamo finanziare istituti privati.
Resistere = andare avanti. Perchè gli istituti privati a quanto ne so (se trovo link, posto), fanno risparmiare molti soldi allo stato (c'è la partecipazione diretta del cittadino), e nella mia esperienza sono migliori o pari rispetto alle scuole pubbliche. Poi certo c'è il diplomificio di turno, ma questo accade pure nelle pubbliche...
Ma la questione non é la libertà di scelta. Nessuno vuole impedire a qualcuno di scegliere le scuole private.

Il punto é che é assurdo che questa libertà venga pagata dallo Stato.

Se si trattasse di madrasse islamiche saresti ancora cosi convinto che debbano venir pagate dalle tasse?

Se si assicura che fanno il loro dovere (niente storie di istigazione al terrorismo et similia) non vedo perchè no, qui si confondono spesso le scuole paritarie con le sole cattoliche...

gigio2005
05-12-2008, 16:42
non mi sembra che sia così complicato...:rolleyes:

NIENTE SOLDI STATALI ALLE SCUOLE PARITARIE. PUNTO

se siete contrari a questa frase sono cavoli vostri, prima dovete cambiare la costituzione

lo cito tutto tanto per non dare dubbi

sei un comunista...come osi citare fonti di dubbia provenienza?
quella frase grassettata non significa niente...infatti se fai l'anagramma trovi un altro significato...

^TiGeRShArK^
05-12-2008, 16:54
Resistere = andare avanti. Perchè gli istituti privati a quanto ne so (se trovo link, posto), fanno risparmiare molti soldi allo stato (c'è la partecipazione diretta del cittadino), e nella mia esperienza sono migliori o pari rispetto alle scuole pubbliche. Poi certo c'è il diplomificio di turno, ma questo accade pure nelle pubbliche...


Se si assicura che fanno il loro dovere (niente storie di istigazione al terrorismo et similia) non vedo perchè no, qui si confondono spesso le scuole paritarie con le sole cattoliche...

SE facessero risparmiare i 120 milioni di euro che il governo alla prima scorreggina della CEI gli ha reintegrato non avrei alcun problema con le scuole private.
Non vedo però perchè debbano ingrassare con i MIEI soldi. :rolleyes:
Se qualcuno non vuole usufruire del servizio gratuito messo a disposizione dall'istruzione pubblica allora che se lo paghi con i SUOI soldi e non con i MIEI e con quelli di TUTTI i contribuenti :rolleyes:

usa9999999999
05-12-2008, 16:57
SE facessero risparmiare i 120 milioni di euro che il governo alla prima scorreggina della CEI gli ha reintegrato non avrei alcun problema con le scuole private.
Non vedo però perchè debbano ingrassare con i MIEI soldi. :rolleyes:
Se qualcuno non vuole usufruire del servizio gratuito messo a disposizione dall'istruzione pubblica allora che se lo paghi con i SUOI soldi e non con i MIEI e con quelli di TUTTI i contribuenti :rolleyes:

Se si raffronta la spesa dello Stato per la scuola statale con quella paritaria, determinando l’entità della spesa che lo Stato sarebbe chiamato a sostenere se tutti gli studenti della scuola paritaria (oltre un milione) frequentassero la scuola statale, il dato che ne emerge è incredibile: la famiglia è sussidiaria ad uno Stato inadempiente, che risparmia un totale di 6.245 milioni di Euro per ogni anno scolastico, caricando sulle famiglie l’intera spesa relativa all’istruzione paritaria ( prevista da una legge 62/2000 legge dello Stato Italiano).

Da IlSussidiario.net (http://www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=2574)

6 miliardi, altro che 120 milioni...

LucaTortuga
05-12-2008, 17:13
Da IlSussidiario.net (http://www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=2574)

6 miliardi, altro che 120 milioni...

E sai che bello se tutti genitori tenessero i figli a casa da scuola? Si risparmierebbero milioni di miliardi.... :doh:

usa9999999999
05-12-2008, 17:15
E sai che bello se tutti genitori tenessero i figli a casa da scuola? Si risparmierebbero milioni di miliardi.... :doh:

E cosa centra, scusa? :mbe:

CYRANO
05-12-2008, 17:17
minghia sto governo ha risposto " obbedisco! " in un battito di ciglia!



C.àa.àz.àa

^TiGeRShArK^
05-12-2008, 17:22
Da IlSussidiario.net (http://www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=2574)

6 miliardi, altro che 120 milioni...

quindi?
mi quoteresti chi ha detto che le scuole paritarie NON dovrebbero esistere? :)
noi stiamo dicendo che campano già abbastanza con le loro salate rette.
E non vedo perchè TUTTI dobbiamo finanziarle anche con i nostri soldi.

cocis
05-12-2008, 17:27
minghia sto governo ha risposto " obbedisco! " in un battito di ciglia!



C.àa.àz.àa

dopo solo un'ora :asd:

LupoFR
05-12-2008, 17:29
l'itaglia e' diventata veramente un posto surreale...

siamo arrivati addirittura al punto che bisogna sovvenzionare con i soldi miei le scuole private????

Sai che molto spesso i nidi e gli asili comunali non sono minimamente sufficienti a soddisfare la richiesta e la gente è costretta a ripiegare sul privato, pagando? ;)

gigio2005
05-12-2008, 17:31
Sai che molto spesso i nidi e gli asili comunali non sono minimamente sufficienti a soddisfare la richiesta e la gente è costretta a ripiegare sul privato, pagando? ;)

sai che a me non piace il risotto coi funghi porcini?

yggdrasil
05-12-2008, 17:42
Sai che molto spesso i nidi e gli asili comunali non sono minimamente sufficienti a soddisfare la richiesta e la gente è costretta a ripiegare sul privato, pagando? ;)

e se invece che dare tutti quei soldi alle scuole paritarie li si spendessero per aumentare i servizi di quelle pubbliche? non sarebbe un guadagno per la società? tanto spesi per spesi meglio dati ai cittadini in servizi. o no? ;)

tecnologico
05-12-2008, 17:43
Chiudessero dove lavori tu, se lavori. http://www.ddrplanet.it/forum/immagini/icon_smile_tongue.gif

La mia ragazza è educatrice in una scuola paritaria e ti posso assicurare che la professionalità non ha paragoni con il nido comunale, per non parlare della sicurezza e della qualità (certificato ISO 9001), tant'è che la lista degli iscritti è sempre interminabile. Tuttavia, le rate non sono sufficienti a coprire le spese e questi tagli creerebbero non poche difficoltà. :rolleyes:

ma finiamola, che le superiori paritarie fanno riderei polli...

Onisem
05-12-2008, 18:24
La CEI ha ampiamente rotto i coglioni. E scommetto che il governicchio di turno li accontenterà.

Onisem
05-12-2008, 18:26
ma finiamola, che le superiori paritarie fanno riderei polli...

Tra l'altro, al di là di qualche eccezione, da che mondo è mondo in italia sono diplomifici in cui vengono spediti i figli ciucci di imprenditoruccoli, commercianti e altro che alla statale vengono segati n volte.

^TiGeRShArK^
05-12-2008, 18:27
La CEI ha ampiamente rotto i coglioni. E scommetto che il governicchio di turno li accontenterà.

li ha già accontentati...

Onisem
05-12-2008, 18:38
li ha già accontentati...

Ah ecco. :rolleyes:

Valuk
05-12-2008, 18:48
Ma è così difficile? Pubblica: paga lo Stato, privata: te la paghi da te. E se non hai i soldi per pagartela non ci vai. Semplice no?

Dream_River
05-12-2008, 19:14
l'ipotesi che tante scuola private, cattoliche o meno, falliscano per me è più che allettante.

Istruzione e Sanità dovrebbero essere sempre e totalmente in mano allo stato

_Magellano_
05-12-2008, 19:23
l'ipotesi che tante scuola private, cattoliche o meno, falliscano per me è più che allettante.

Istruzione e Sanità dovrebbero essere sempre e totalmente in mano allo statoScusa il piccolo ot ma eri anarchico oppure ho capito male io?

Dream_River
05-12-2008, 20:10
Scusa il piccolo ot ma eri anarchico oppure ho capito male io?

Sto passando un periodo di demolizione delle mie convinzioni, per vedere di liberare la mie mente da gabbie ideologiche, e per questo che attualmente scrivo cose abbastanza in contrasto con quello che scrivevo poco tempo fa.
Ma mi sono reso conto che mi ero ridotto a recitare una parte, quindi ora per ripararmi un minimo da tale rischio, preferisco evitare di etichettarmi

dantes76
05-12-2008, 20:41
sitz!! sitz!!

killercode
05-12-2008, 21:04
Chiudessero dove lavori tu, se lavori. http://www.ddrplanet.it/forum/immagini/icon_smile_tongue.gif

La mia ragazza è educatrice in una scuola paritaria e ti posso assicurare che la professionalità non ha paragoni con il nido comunale, per non parlare della sicurezza e della qualità (certificato ISO 9001), tant'è che la lista degli iscritti è sempre interminabile. Tuttavia, le rate non sono sufficienti a coprire le spese e questi tagli creerebbero non poche difficoltà. :rolleyes:

no, ma sinceramente.....chissenefrega del lavoro della tua ragazza, quelle scuole sono private e quindi i soldi pubblici non li devono vedere.

StefAno Giammarco
06-12-2008, 01:53
Si capiva. D'altronde il personaggio che ha in avatar indossa una maglietta con il simbolo della svastica. :O

Mi auguro che tu stia solo esprimendo il bisogno di una visita oftalmologica. Nel caso invece vedi bene ci spieghi questa uscita che potrebbe leggersi come offensiva?

Marko91
06-12-2008, 05:12
ma finiamola, che le superiori paritarie fanno riderei polli...

Nella mia zona, uno dei tecnologici qualitativamente migliore e' paritario (salesiani). Lo sto frequentato proprio per questo.. ai miei genitori non interessava per niente (mia mamma non e' praticante, mio papa' e' ateo) il fatto che fosse una scuola cattolica... e mio papa' sarebbe piu' che contento di risparmiare i soldi della retta.
Mi sono un po' pentito ultimamente di non aver scelto il liceo PNI statale a 5km da me... non lo sapevo allora, ma quasi ogni anno piu' di uno studente da quel liceo riesce ad arrivare alle finali per le olimpiadi di fisica/matematica, buon segno della eccellente qualita' del''insegnamento.
Io ho due ore alla settimana.. salvatemi!

tecnologico
06-12-2008, 08:21
Nella mia zona, uno dei tecnologici qualitativamente migliore e' paritario (salesiani). Lo sto frequentato proprio per questo.. ai miei genitori non interessava per niente (mia mamma non e' praticante, mio papa' e' ateo) il fatto che fosse una scuola cattolica... e mio papa' sarebbe piu' che contento di risparmiare i soldi della retta.
Mi sono un po' pentito ultimamente di non aver scelto il liceo PNI statale a 5km da me... non lo sapevo allora, ma quasi ogni anno piu' di uno studente da quel liceo riesce ad arrivare alle finali per le olimpiadi di fisica/matematica, buon segno della eccellente qualita' del''insegnamento.
Io ho due ore alla settimana.. salvatemi!

occhio che se vai alla statale ti segano:asd: li non c è il cheat per il livello successivo

Leron
06-12-2008, 08:40
Ma non solo.
Se la scuola chiude, gli alunni dovranno spostarsi verso la scuola pubblica: ergo, ci sarà bisogno di nuovi insegnanti nel pubblico, e la sua ragazza potrà essere una di loro.
Il bisogno complessivo di insegnanti è legato al numero complessivo di alunni, non al tipo di scuola che intendono frequentare.

dimentichi che gli insegnanti delle private molto spesso non hanno le competenze necessarie per lavorare nel pubblico

LucaTortuga
06-12-2008, 08:42
dimentichi che gli insegnanti delle private molto spesso non hanno le competenze necessarie per lavorare nel pubblico

Rispondevo a chi parlava della propria fidanzata come di una in possesso di alte qualificazioni pedagogiche. ;)

lowenz
06-12-2008, 08:44
Subito ripristinati i fondi!

http://temporeale.libero.it/libero/fdg/2399332.html

di Chiara Scalise

ROMA - I vescovi, in zona cesarini, lanciano l'aut aut: i fondi per la scuola privata devono essere ripristinati. Oppure sarà mobilitazione. Due ore appena e il governo risponde: saranno ripristinati 120 milioni su 133. Lo strumento per la modifica è a portata di mano, perché i senatori sono alle prese con l'esame della finanziaria e nel pacchetto delle novità dell'ultima ora c'é anche il capitolo scuola. A leggere le carte poi però viene fuori che le risorse in più sono stanziate per il mondo della scuola nel suo insieme, senza alcuna specificazione dei destinatari. Quale quota spetterà alle paritarie è una decisione che, entro 30 giorni dall'entrata in vigore della manovra, spetta al ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini. In accordo con i colleghi degli Affari Regionali Raffaele Fitto e dell'Economia Giulio Tremonti. "Possono stare tranquilli - assicura però il sottosegretario al Tesoro Giuseppe Vegas - possono dormire su quattro cuscini". Per il Pd, che da settimane insieme a una parte della maggioranza chiede il ripristino delle risorse, si tratta in realtà di una scappatoia che lascia piena "discrezionalità" all'Esecutivo. Dopodiché siccome arrivano più soldi e "questo è sempre un bene - spiega il senatore del Pd Giovanni Legnini - abbiamo votato a favore". Il pressing in atto in Parlamento sul governo affinché su questo punto facesse marcia indietro data qualche settimana, da quando è partito l'esame del disegno di legge finanziaria. D'altro canto, lo stesso presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha promesso a fine ottobre "correzioni" proprio su questo fronte. Nonostante ciò, la questione è rimasta aperta, fino a che il calendario non si è imposto: il tempo stringe, infatti, perché i provvedimenti (la finanziaria viaggia in coppia con il Bilancio dello Stato) martedì approdano in Aula al Senato; poi toccherà di nuovo alla Camera, che non ha margine per ulteriori cambiamenti, e la manovra 2009 sarà legge nel giro di qualche giorno. E così al penultimo passaggio utile, quello in commissione, il governo ha deciso: via libera a nuovi fondi. Se e quanti ne affluiranno nelle casse delle paritarie è tutto però da vedere. Scelta che può essere letta anche come dimostrazione di indipendenza, così come rivendica uno dei due relatori: "Non vogliamo - dice Maurizio Saia (Pdl) - che ci sia un'interpretazione per la quale questo sia solo una risposta alla Cei. Mi permetto di dire che è veramente una coincidenza". Nella maggioranza però c'é anche chi, come il vice presidente vicario dei senatori del Pdl Gaetano Quagliariello, ammette che quanto fatto "non è tutto e neppure abbastanza. Compatibilmente con la situazione del Paese, aggiunge quindi, faremo di tutto per rispettare i nostri impegni e le nostre più intime convinzioni". Il vicepresidente della Camera Maurizio Lupi parla addirittura di un semplice "errore tecnico" al quale è stato posto rimedio. Il Pd invece attacca il metodo e si dice convinto che quanto fatto finora sia troppo poco: il governo "fa il gioco delle tre carte. I 120 milioni approvati oggi - sottolinea il ministro ombra dei Democratici Mariangela Bastico- sono del tutto inadeguati in quanto non ripristinano il taglio di oltre 132 milioni sulle scuole paritarie e non toccano neppure lontanamente i tagli di 456 milioni sulle scuole statali". L'Udc, da parte sua, invita l'Esecutivo a "chiarirsi le idee".



PAAP: AIUTO A GENITORI PER SCELTA SCUOLA DIRITTO INALIENABILE
CITTA' DEL VATICANO - Papa Benedetto XVI ha invocato "l'adozione di misure a favore dei genitori che li aiutino nel loro diritto inalienabile di educare i figli secondo le proprie convinzioni etiche e religiose, come pure la promozione della gioventù". Di ciò , Benedetto XVI ha parlato al nuovo ambasciatore argentino presso la Santa Sede, Juan Pablo Cafiero, che ha presentato oggi le sue credenziali. Le parole del Papa, pur se non riferite difrettamente al dibattito in corso in Italia tra Cei e governo sugli aiuti alle scuole cattoliche, delineano tuttavia il punto di vista generale della Chiesa su tale problema.

lowenz
06-12-2008, 08:45
Dove sono gli utenti che dicono che il Vaticano non ha potere? :D

:rotfl:

p3pp3
06-12-2008, 08:57
stiamo cadendo sempre più in basso... :muro:

|osvi
06-12-2008, 09:16
gli studenti universitari sono incazzati da un mese e son bastate due ore per ripristinare i fondi dei preti?

Dream_River
06-12-2008, 09:28
Dove sono gli utenti che dicono che il Vaticano non ha potere? :D

:rotfl:

Eccomi:O
Il Vaticano non ha alcune potere, e lo spirito santo che è entrato nel cuore dei governo ad aver ripristinato i fondi:O

gigio2005
06-12-2008, 09:36
repetita iuvant

Art. 33

L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.

La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.

Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.

La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali.

È prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale.

Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato.

CozzaAmara
06-12-2008, 09:42
Non me ne frega niente se chiudono o meno: quelle risorse non vanno tagliate, ma AZZERATE.

Niente soldi alle scuole private, come da Costituzione.

Vangelo (tanto per restare in tema)

Agli studenti in piazza il manganello ma se il Vaticano fischia Tremonti risponde.

Il soffitto crolla sopra le teste dei vostri ragazzi?
Cazzi vostri li i soldi non ci sono ma per le scuole private si.

E pare che B16 abbia già anche alzato la posta.


Art. 33.

L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.

La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.

Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.

La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali.

È prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale.

Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato.

p3pp3
06-12-2008, 09:52
perchè non possiamo avere in Italia un partito che quando il papa si intromette nei nostri affari interni dica "chissenefrega!"... ma è possibile che dobbiamo essere schiavi di queste persone che usano vestirsi in sottana? :muro: :muro: :muro:

CozzaAmara
06-12-2008, 09:52
l'ipotesi che tante scuola private, cattoliche o meno, falliscano per me è più che allettante.

Istruzione e Sanità dovrebbero essere sempre e totalmente in mano allo stato

Esatto: Istruzione, Sanità e Forze dell'ordine.

CozzaAmara
06-12-2008, 09:56
Il "bello" è che l'operaio che guadagna 1.000 € al mese questi signori li ha votati e rivotati.

Adesso lui si trova con zero centesimi in tasca per via della crisi e il patema di sperare che il figlio torni a casa da scuola tutto intero e le sue tasse usate per pagare le costose scuole private cattoliche frequentate magari dai figli del suo datore di lavoro che gira in Porsche.

E gran parte degli italiani sono contenti di questo, lo prendono nel culo e gridano pure "si si mi piace, ancora ancora!".

E questo governo non fa altro che accontentarli.

-kurgan-
06-12-2008, 10:48
Il "bello" è che l'operaio che guadagna 1.000 € al mese questi signori li ha votati e rivotati.

Adesso lui si trova con zero centesimi in tasca per via della crisi e il patema di sperare che il figlio torni a casa da scuola tutto intero e le sue tasse usate per pagare le costose scuole private cattoliche frequentate magari dai figli del suo datore di lavoro che gira in Porsche.

E gran parte degli italiani sono contenti di questo, lo prendono nel culo e gridano pure "si si mi piace, ancora ancora!".

E questo governo non fa altro che accontentarli.

contenti loro.. prima o poi si sveglieranno, come è successo dopo il ventennio.

Dream_River
06-12-2008, 10:51
perchè non possiamo avere in Italia un partito che quando il papa si intromette nei nostri affari interni dica "chissenefrega!"... ma è possibile che dobbiamo essere schiavi di queste persone che usano vestirsi in sottana? :muro: :muro: :muro:

Bhè, in Italia ci sono, il problema è che da un pò di tempo sono extra-parlamentari :(

p3pp3
06-12-2008, 11:04
Bhè, in Italia ci sono, il problema è che da un pò di tempo sono extra-parlamentari :(

sì, ma io non è possibile che per trovare un po' di laicità io debba votare un partito di tipo comunista

cocis
06-12-2008, 11:10
Dove sono gli utenti che dicono che il Vaticano non ha potere? :D

:rotfl:

il vaticano non fa politica in italia :asd:

greasedman
06-12-2008, 11:13
La CEI fa la faccia feroce al governo, per i tagli alla scuola cattolica.

Ferma e decisa la risposta del governo:
































http://www.clerofobia.it/wp-content/uploads/2008/06/culiinaria.jpg

Dream_River
06-12-2008, 11:15
sì, ma io non è possibile che per trovare un po' di laicità io debba votare un partito di tipo comunista

Bhè, non ci sono solo partiti comunisti che difendono con fermezza la laicità dello stato.

Attualmente i partiti più impegnati nella difesa della laicità sono:

1)Tutti i partiti comunisti
2)Verdi (Esistono ancora???)
3)Partito Socialista Italiano (Quello che alle ultime elezioni era rappresentato da Boselli, mi sembra)
4)Partito Radicale
5)Partito Liberale Italiano
6)Fiamma Tricolore

E poi non me ne vengono in mente altri

-kurgan-
06-12-2008, 11:15
:asd:

Marko91
06-12-2008, 17:46
occhio che se vai alla statale ti segano:asd: li non c è il cheat per il livello successivo

No,no non fraintendermi ,e' una buona scuola! Non pochi studenti passano ai licei tecnologici statali, perche' sono piu' facili!:eek:
In prima superiore solitamente le classi sono da 35, in quinta intorno ai 20 se non meno. Ci sono classi ITI che partono con 36 studenti e arrivano in quinta con 10.

Tensai
06-12-2008, 18:22
La CEI fa la faccia feroce al governo, per i tagli alla scuola cattolica.

Ferma e decisa la risposta del governo:



























http://www.clerofobia.it/wp-content/uploads/2008/06/culiinaria.jpg


husahsausahusahsauhsausahusa :D