View Full Version : Lo sciopero, è un diritto o un dovere?
Bastian UMTS
29-11-2008, 12:51
Ho avuto uno scambio di opinioni in azienda, mi spiego meglio....sono stato assunto di recente con contratto a tempo indeterminato (dopo un contratto di 9 mesi).
In azienda mi trovo benissimo, non potrei chiedere di più, anche con i titolari nessun problema, anzi.
Ma c'è un ma....praticamente siamo nella stagione degli scioperi, e qui ci sono i soliti 4/5 esaltati con la storia trita e ritrita (il padrone deve pagare di più etc etc), personalmente ho sempre evitato gli scioperi con la scusa del mio contratto a termine, ma adesso il contratto è a tempo indeterminato e qualcuno la scorsa settimana se l'è presa perchè invece di scioperare sono rimasto in azienda a lavorare (per modo di dire, vista l'assenza di quasi tutti) con il capo turno e il capo officina.
Il 12 ci sarà lo sciopero nazionale, e da qui è partita la discussione...personalmente non sono iscritto a nessun sindacato (non vi dico la ruota che ho avuto dai diversi rappresentanti sindacali per fare una tessera), a me interessa solo lavorare, perchè 8 ore in meno sono soldi che mi mancano in busta.
Uno di questi l'altro ieri mi si presenta col classico discorso che sono un crumiro e che non scioperando gli altri la penseranno male su di me (già qualcuno ha avuto atteggiamenti poco allegri), la domanda è questa: ma lo sciopero è un diritto o un dovere perchè gli altri vogliono che tu lo faccia?
Ho già fatto presente al tipo che insiste tanto (che ha ventilato ritorsioni non ben definite) che se trovo qualcosa alla macchina la sua sarà quella in cima alla mia personale lista....vediamo un pò che succede...
Ditemi la vostra, e scusate se mi sono dilungato.
Ciccio17
29-11-2008, 13:20
Uno sciopera se ha dei motivi validi per farlo.
Se non ne hai, fai bene a continuare a lavorare, fregatene di quello che ti dicono e consiglia anche ai tuoi amici sindacalisti di andare a lavorare, che c'è tanta crisi.
PS: Nel mio mondo ideale, io abolirei il diritto allo sciopero. Quando c'è qualcosa che non va, il padrone e i rappresentanti dei lavoratori, si siedono intorno a un tavolo e risolvono i problemi, senza il bisogno di dover ogni volta bloccare i servizi.
:dissident:
29-11-2008, 13:25
Anche secondo me non può e non deve essere considerato un dovere.
PERO' quello che mi sento di dirti è che a volte è giusto scioperare (e quindi fare un sacrificio economico come giustamente hai detto) per solidarietà nei confronti di colleghi meno fortunati, ad esempio, quindi anche se non se ne trae un beneficio in prima persona
Bastian UMTS
29-11-2008, 13:31
Anche secondo me non può e non deve essere considerato un dovere.
PERO' quello che mi sento di dirti è che a volte è giusto scioperare (e quindi fare un sacrificio economico come giustamente hai detto) per solidarietà nei confronti di colleghi meno fortunati, ad esempio, quindi anche se non se ne trae un beneficio in prima persona
Guarda, ti dico a che livello siamo in azienda...un mese fà arrivo al lavoro e trovo un cartello "sciopero di 30 minuti".
Chiedo il motivo, e mi raccontano che il titolare quando trova gli operai alla macchinetta del caffè (fuori dalle pause) li sfotte pesantemente.
Ora dico io, sei alla macchinetta del caffè senza essere in pausa, questo ti sfotte? Mi sembra il minimo, io ti sospendevo un paio di giorni senza paga...e sono sempre i soliti 4/5 che guarda caso sono pure i rappresentanti sindacali! :muro:
:dissident:
29-11-2008, 13:34
No ok, io ti parlo ovviamente di questioni serie, non di stupidate come queste :asd:
Però lo sciopero nazionale mi sembra faccia parte delle prime più che delle seconde, tutto qui
Bastian UMTS
29-11-2008, 13:39
No ok, io ti parlo ovviamente di questioni serie, non di stupidate come queste :asd:
Però lo sciopero nazionale mi sembra faccia parte delle prime più che delle seconde, tutto qui
Oddio volendo esser pignoli una volta lo sciopero nazionale lo proclamavano tutte le sigle sindacali....
:dissident:
29-11-2008, 13:41
Ok ma così ne fai una questione di forma (cioè chi proclama lo sciopero), quella che dovresti guardare è la sostanza (ossia per cosa si sciopera)
Bastian UMTS
29-11-2008, 13:42
Ok ma così ne fai una questione di forma (cioè chi proclama lo sciopero), quella che dovresti guardare è la sostanza (ossia per cosa si sciopera)
Ok quindi posso anche andare al lavoro
:dissident:
29-11-2008, 13:47
Questa poi diventa una scelta personale
Ribadisco il discorso precedente, cioè che a volte uno può anche scioperare per solidarietà. Certo per farlo bisogna avere a cuore anche chi è meno fortunato.
hakermatik
29-11-2008, 17:09
il diritto allo sciopero è sacrosanto. Però è un diritto. Tu sai per cosa si sciopera? se lo sai e secondo te le ragioni sono stupide non scioperi. PUNTO.
yggdrasil
29-11-2008, 17:16
hai tutto il mio appoggio, la penso esattamente come te
lo sciopero è un diritto...io mi sentirei in dovere di aiutare i miei colleghi per un motivo valido e non per cazzate o mentalità generale...o problemi reali o si lavora visto che io alla pagnotta ci tengo!
hakermatik
29-11-2008, 17:33
però è anche vero che delle volte scioperare per solidarietà è giusto.
Ad esempio quando nella scuola viene indetto uno sciopero per i precari sarebbe giusto che scioperasse anche chi precario non lo è più.
Gargoyle
29-11-2008, 18:11
PS: Nel mio mondo ideale, io abolirei il diritto allo sciopero. Quando c'è qualcosa che non va, il padrone e i rappresentanti dei lavoratori, si siedono intorno a un tavolo e risolvono i problemi, senza il bisogno di dover ogni volta bloccare i servizi.
Lo sciopero è l'arma di pressione dei lavoratori.
Senza la possibilità dello sciopero, cosa indurrebbe il datore di lavoro a venire a patti coi suoi subordinati? Il suo buon cuore?
Ok al "mondo ideale", ma qui si esagera con i viaggi mentali...
Ciccio17
29-11-2008, 18:24
Senza la possibilità dello sciopero, cosa indurrebbe il datore di lavoro a venire a patti coi suoi subordinati? Il suo buon cuore?
Ok al "mondo ideale", ma qui si esagera con i viaggi mentali...
Hai ragione, senza lo sciopero, nessun datore di lavoro darebbe retta ai suoi subordinati. Però per l'appunto quello era il mio mondo ideale, in cui, sia chi comanda, sia chi è comandato, è dotato di raziocinio e di buon senso. Purtroppo sta cosa rimane nella mia mente. ;)
PS: Comunque, cito un proverbio che ho letto da qualche parte ( non ricordo dove):
"tu pagare come dici tu, io lavorare come dico io"
"tu pagare come dico io, io lavorare come dici tu"
:sofico:
la domanda è questa: ma lo sciopero è un diritto o un dovere perchè gli altri vogliono che tu lo faccia?
Ditemi la vostra, e scusate se mi sono dilungato.
tieni conto di questo: se attraverso lo sciopero si ottiene un miglioramento delle condizioni contrattuali ne beneficiano tutti (anche coloro che "fanno i crumiri", come si dice in questi casi)....
N4PoLeOnE
01-12-2008, 13:18
Secondo me è un diritto
Nessuno ti può obbligare a fare uno sciopero
...ma c'è un ma...
Siccome c'è chi si fa il culo scioperando e perdendo soldi per avere + diritti beh se tu non hai scioperato quei diritti non li devi avere.
Mi spiego meglio se i tuoi colleghi scioperano una settimana per un aumento di 100 euro e lo ottengono tu che non hai scioperato secondo me non lo dovresti avere.
Ziosilvio
01-12-2008, 13:24
siamo nella stagione degli scioperi, e qui ci sono i soliti 4/5 esaltati con la storia trita e ritrita (il padrone deve pagare di più etc etc), personalmente ho sempre evitato gli scioperi con la scusa del mio contratto a termine, ma adesso il contratto è a tempo indeterminato e qualcuno la scorsa settimana se l'è presa perchè invece di scioperare sono rimasto in azienda a lavorare (per modo di dire, vista l'assenza di quasi tutti) con il capo turno e il capo officina.
CUT
Uno di questi l'altro ieri mi si presenta col classico discorso che sono un crumiro e che non scioperando gli altri la penseranno male su di me (già qualcuno ha avuto atteggiamenti poco allegri)
CUT
[il tipo] ha ventilato ritorsioni non ben definite
E chi sarebbe, questo MAFIOSO, per rivolgersi a te in questo modo?
sempre i soliti 4/5 che guarda caso sono pure i rappresentanti sindacali!
Ah, ecco, mi pareva.
Ciccio17
01-12-2008, 14:50
E chi sarebbe, questo MAFIOSO, per rivolgersi a te in questo modo?
Ah, ecco, mi pareva.
Io, purtroppo ( o per fortuna, boh), sento sempre più parlare di diritti e sempre meno di doveri.
per quale motivo?
troppo comodo mandare avanti gli altri, che rinunciano ad una parte dello stipendio, e poi godere dei vantaggi ottenuti.
Bastian UMTS
01-12-2008, 21:46
troppo comodo mandare avanti gli altri, che rinunciano ad una parte dello stipendio, e poi godere dei vantaggi ottenuti.
Come è troppo comodo intascare le ferie non previste dal contratto perchè leccano il culo al titolare...noi non lo becchiamo il premio ferie come loro, era stato proposto di equipararlo a tutti con una cifra identica per tutti, ma guarda caso gli stessi che vogliono fare sciopero non ci stanno a questo perchè intascano 7/800 euro di premio ferie contro i 250 euro che danno a noi!
Quindi, quando io ti chiedo di fare un cambiamento per avere una certa "giustizia economica" non ti stà bene, ma quando vuoi far sciopero perchè vuoi andare a battere cassa mi rompi le balle?
Che poi lo sciopero fatto ora è una manna per l'azienda....la produzione è ferma o quasi.
Bastian UMTS
01-12-2008, 21:48
tieni conto di questo: se attraverso lo sciopero si ottiene un miglioramento delle condizioni contrattuali ne beneficiano tutti (anche coloro che "fanno i crumiri", come si dice in questi casi)....
Beh sinceramente preferisco passare per crumiro e a mio modo ringraziare (per la fiducia) chi a 39 anni mi ha dato un contratto a tempo indeterminato.
E di questi tempi un contratto a tempo indeterminato non lo trovi facilmente....
Bastian UMTS
01-12-2008, 21:51
Lo sciopero è l'arma di pressione dei lavoratori.
Senza la possibilità dello sciopero, cosa indurrebbe il datore di lavoro a venire a patti coi suoi subordinati? Il suo buon cuore?
Ok al "mondo ideale", ma qui si esagera con i viaggi mentali...
Lo sciopero andrebbe fatto quando davvero serve a farsi sentire, non adesso che l'azienda lavora con un terzo del personale...
gabi.2437
01-12-2008, 21:53
E di questi tempi un contratto a tempo indeterminato non lo trovi facilmente....
E poi chiedi se è giusto scioperare o meno...
Uhm... cioè, non ti rendi conto che bisognerebbe scioperare ABBONDANTEMENTE per rendere il mitico "contratto a tempo indeterminato" qualcosa di normale e non alieno? :rolleyes: :muro: :cry:
:dissident:
02-12-2008, 01:16
Beh sinceramente preferisco passare per crumiro e a mio modo ringraziare (per la fiducia) chi a 39 anni mi ha dato un contratto a tempo indeterminato.
E di questi tempi un contratto a tempo indeterminato non lo trovi facilmente....
:doh:
Beh ringrazia chi scioperando ti ha garantito la gran parte dei diritti di cui godi passivamente ora.
Bastian UMTS
02-12-2008, 08:27
:doh:
Beh ringrazia chi scioperando ti ha garantito la gran parte dei diritti di cui godi passivamente ora.
A suo tempo ho fatto sciopero pure io (capisco che ti sembrerà incredibile), ma in questo caso mi sembra "fuori luogo" e "fuori tempo".
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