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View Full Version : DUBBI SU OBAMA...


bio n3t
08-11-2008, 12:53
Ciao a tutti, voglio da subito precisare che sono un grande ammiratore di Barack Obama, per il suo grande carisma e soprattutto per i suoi ideali principalmente di sinistra che io condivido.
Arrivando al punto: ho visto un video su internet che parla della biografia di Obama e di McCain, il primo di questi durante la sua ascesa al potere ha dimostrato di non farsi scrupoli per raggiungere il suo obiettivo, tagliando fuori una collega del suo stesso partito democratico.
Proprio stamattina ho letto sul televideo una notizia in cui si parlava di un discorso di Obama riguardo l'Iran, molto brevemente diceva "non è ammissibile che l'Iran continui con il suo progetto nucleare".
Ora, nel suo discorso non si facevano riferimenti a attacchi militari all'Iran stesso, ma la cosa mi lascia perplesso, perchè secondo me qualcuno più in alto di lui, gli sta concedendo di fare ciò che promette di fare (ovvero tutte quelle belle cose riguardo i diritti, energie rinnovabili, ecc.), ma non gli permetteranno di intromettersi negli affari che contano, come le guerre. Quindi io sono molto perplesso sul fatto che possa veramente fare ciò che dice di voler fare... voi che ne pensate a riguardo?

EDIT: ecco qui 2 link che riguardano i miei dubbi: 1 (http://www.disinformazione.it/obama_soldi.htm), 2 (http://www.disinformazione.it/obama_presidente.htm)

Ser21
08-11-2008, 12:55
Che adesso deve cercare di convincere anche gli scettici che la politica estera non cambierà radicalmente...anche se credo non vedremo guerra USA per i prossimi anni.
Vedo esponenzialmente più probabile un intervento israeliano in Iran....adesso che Obama è presidente.

Bastian UMTS
08-11-2008, 12:55
Ciao a tutti, voglio da subito precisare che sono un grande ammiratore di Barack Obama, per il suo grande carisma e soprattutto per i suoi ideali principalmente di sinistra che io condivido.
Arrivando al punto: ho visto un video su internet che parla della biografia di Obama e di McCain, il primo di questi durante la sua ascesa al potere ha dimostrato di non farsi scrupoli per raggiungere il suo obiettivo, tagliando fuori una collega del suo stesso partito democratico.
Proprio stamattina ho letto sul televideo una notizia in cui si parlava di un discorso di Obama riguardo l'Iran, molto brevemente diceva "non è ammissibile che l'Iran continui con il suo progetto nucleare".
Ora, nel suo discorso non si facevano riferimenti a attacchi militari all'Iran stesso, ma la cosa mi lascia perplesso, perchè secondo me qualcuno più in alto di lui, gli sta concedendo di fare ciò che promette di fare (ovvero tutte quelle belle cose riguardo i diritti, energie rinnovabili, ecc.), ma non gli permetteranno di intromettersi negli affari che contano, come le guerre. Quindi io sono molto perplesso sul fatto che possa veramente fare ciò che dice di voler fare... voi che ne pensate a riguardo?

Ma sai che ho pensato grosso modo la stessa cosa?
In particolare temo che venga informato in modo "pilotato" su certe tematiche, dai servizi segreti in particolare....è un impressione, ma potrebbe essere pure fondata.

Sobek
08-11-2008, 12:56
Spero non si ricominci con il clima di terrore instaurato dal governo Bush. Obama ha tutto il tempo per mettere su una politica molto più pragmatica.

Maverick18
08-11-2008, 13:02
Ora, nel suo discorso non si facevano riferimenti a attacchi militari all'Iran stesso, ma la cosa mi lascia perplesso, perchè secondo me qualcuno più in alto di lui, gli sta concedendo di fare ciò che promette di fare (ovvero tutte quelle belle cose riguardo i diritti, energie rinnovabili, ecc.), ma non gli permetteranno di intromettersi negli affari che contano, come le guerre. Quindi io sono molto perplesso sul fatto che possa veramente fare ciò che dice di voler fare... voi che ne pensate a riguardo?

Pensato anch'io, ma non credo potranno farlo tacere così facilmente. In America scoppierebbe un putiferio.

Ser21
08-11-2008, 13:05
Ma sai che ho pensato grosso modo la stessa cosa?
In particolare temo che venga informato in modo "pilotato" su certe tematiche, dai servizi segreti in particolare....è un impressione, ma potrebbe essere pure fondata.

Che i servizi operino a "scompartimenti" non è una novità e che il presidente o premier di ogni paese non sappia di tutte le operazioni fatte o in progetto mi pare altrettanto normale...Infatti mi pare molto più probabile l'uso dell'Intelligence e affini in collaborazione con altri stati per creare problemi all'Iran..

LUVІ
08-11-2008, 13:06
Che adesso deve cercare di convincere anche gli scettici che la politica estera non cambierà radicalmente...anche se credo non vedremo guerra USA per i prossimi anni.
Vedo esponenzialmente più probabile un intervento israeliano in Iran....adesso che Obama è presidente.

Quoto.
Non mi aspetto un cambiamento radicale della politica estera degli USA.
I cambiamenti saranno molti, la maggioranza di facciata, e più rivolti all'interno.
Non si vince una corsa alla Casa Bianca, con le risorse che ha messo in campo, senza risultare legati a delle lobby potenti.
Spero non siano le stesse di Bush, ossia petrolio, armi e difesa.

LuVi

sid_yanar
08-11-2008, 13:09
storicamente gli USA hanno avuto una politica estera aggressiva ( per non dire ben peggio...) indipendentemente dal colore della amministrazione alla guida del paese. Su Obama tuttavia ci sono molte aspettative, quindi non potrà bombardare qui e là tanto facilmente; vedremo all'occorrenza come si comporterà.

Ser21
08-11-2008, 13:19
Quoto.
Non mi aspetto un cambiamento radicale della politica estera degli USA.
I cambiamenti saranno molti, la maggioranza di facciata, e più rivolti all'interno.
Non si vince una corsa alla Casa Bianca, con le risorse che ha messo in campo, senza risultare legati a delle lobby potenti.
Spero non siano le stesse di Bush, ossia petrolio, armi e difesa.

LuVi

Sarebbe gia una gran cosa il ritiro dall'Iraq con conseguente aumento della presenza di uomini in Afghanistan....

marchigiano
08-11-2008, 13:23
obama è visto come un santo... solo da chi l'ha votato. ovviamente. come capita in tutto il mondo. ho sentito repubblicani sparare peste e corna su obama, roba magari inventata ma qualcosa di vero sicuramente c'è

negli usa il vero potere non è nelle mani del presidente ma delle organizzazioni dietro. lui in realtà non conta un caiser, ricordate le critiche a bush per i soldi presi dai fabbricanti di armi in campagna elettorale? obama ne ha presi molti di più, non si sa da chi ma qualcuno tra poco presenterà il conto...

tra l'altro negli usa la categoria degli avvocati è quella più bistrattata discussa e criticata e fanno presidente un ottimo avvocato? mi chiedo solo quanto tempo passerà prima che gli elettori di obama si renderanno conto che in fondo cambia poco da bush o mccain...

e fuori dagli usa quanto tempo passerà prima che gli idealisti senza patria inizieranno a criticare obama e cercare una nuova guida, una nuova speranza... povere anime nel limbo :D

entanglement
08-11-2008, 13:23
Ciao a tutti, voglio da subito precisare che sono un grande ammiratore di Barack Obama, per il suo grande carisma e soprattutto per i suoi ideali principalmente di sinistra che io condivido.
Arrivando al punto: ho visto un video su internet che parla della biografia di Obama e di McCain, il primo di questi durante la sua ascesa al potere ha dimostrato di non farsi scrupoli per raggiungere il suo obiettivo, tagliando fuori una collega del suo stesso partito democratico.
Proprio stamattina ho letto sul televideo una notizia in cui si parlava di un discorso di Obama riguardo l'Iran, molto brevemente diceva "non è ammissibile che l'Iran continui con il suo progetto nucleare".
Ora, nel suo discorso non si facevano riferimenti a attacchi militari all'Iran stesso, ma la cosa mi lascia perplesso, perchè secondo me qualcuno più in alto di lui, gli sta concedendo di fare ciò che promette di fare (ovvero tutte quelle belle cose riguardo i diritti, energie rinnovabili, ecc.), ma non gli permetteranno di intromettersi negli affari che contano, come le guerre. Quindi io sono molto perplesso sul fatto che possa veramente fare ciò che dice di voler fare... voi che ne pensate a riguardo?
che io ricordi, non ha mai dichiarato di essere un pacifista. ha votato contro la guerra in iraq perchè è stata condotta con motivi discutibili, ok ma non ha detto "io sono contro la guerra in generale"

che poi si sia fatto strada a spallate, non esiste politico che non l'abbia fatto finora. non vedo perchè obama debba fare eccezione...

sui diritti civili e sul rinnovabile vedremo. già è un buon segno che abbia proposto Schwarzenegger (pur repubblicano !) come ministro dell'energia

edit letto solo ora:
obama è visto come un santo... solo da chi l'ha votato. ovviamente. come capita in tutto il mondo. ho sentito repubblicani sparare peste e corna su obama, roba magari inventata ma qualcosa di vero sicuramente c'è
:confused:


negli usa il vero potere non è nelle mani del presidente ma delle organizzazioni dietro. lui in realtà non conta un caiser, ricordate le critiche a bush per i soldi presi dai fabbricanti di armi in campagna elettorale? obama ne ha presi molti di più, non si sa da chi ma qualcuno tra poco presenterà il conto...

da google e microsoft il grosso.
e prima di fare la campagna elettorale si è rivolto alla comunità nera

tra l'altro negli usa la categoria degli avvocati è quella più bistrattata discussa e criticata e fanno presidente un ottimo avvocato? mi chiedo solo quanto tempo passerà prima che gli elettori di obama si renderanno conto che in fondo cambia poco da bush o mccain...
questa è fantastica !
la categoria degli avvocati in america è di gran lunga la più potente, più di petrolieri e armaioli, più di chiunque
e Obama è si laureato in legge ma prima di darsi fulltime alla politica era docente di legge costituzionale

e fuori dagli usa quanto tempo passerà prima che gli idealisti senza patria inizieranno a criticare obama e cercare una nuova guida, una nuova speranza... povere anime nel limbo :D
e chi lo sa ? chissà quando i teocon troveranno un altro presidente capace di rischiare la vita per un salatino !

Ser21
08-11-2008, 13:26
obama è visto come un santo... solo da chi l'ha votato. ovviamente. come capita in tutto il mondo. ho sentito repubblicani sparare peste e corna su obama, roba magari inventata ma qualcosa di vero sicuramente c'è

negli usa il vero potere non è nelle mani del presidente ma delle organizzazioni dietro. lui in realtà non conta un caiser, ricordate le critiche a bush per i soldi presi dai fabbricanti di armi in campagna elettorale? obama ne ha presi molti di più, non si sa da chi ma qualcuno tra poco presenterà il conto...

tra l'altro negli usa la categoria degli avvocati è quella più bistrattata discussa e criticata e fanno presidente un ottimo avvocato? mi chiedo solo quanto tempo passerà prima che gli elettori di obama si renderanno conto che in fondo cambia poco da bush o mccain...

e fuori dagli usa quanto tempo passerà prima che gli idealisti senza patria inizieranno a criticare obama e cercare una nuova guida, una nuova speranza... povere anime nel limbo :D
Il cambiamento lo si sentirà tanto perchè peggio di cespuglio è difficile fare....

Andala
08-11-2008, 13:41
Il cambiamento lo si sentirà tanto perchè peggio di cespuglio è difficile fare....

Per fare di peggio c'è ancora tanto spazio.
Vedrete, con il sorriso Obama la metterà in quel posto all'intero pianeta e poi quasi tutti felici a ringraziare.

Ser21
08-11-2008, 13:42
Per fare di peggio c'è ancora tanto spazio.
Vedrete, con il sorriso Obama la metterà in quel posto all'intero pianeta e poi quasi tutti felici a ringraziare.

:confused: su quali basi dici ciò ?

Andala
08-11-2008, 13:46
:confused: su quali basi dici ciò ?

Mi baso sulla gente che ha "scelto" come consiglieri e futuri segretari. Tutta gente molto raccomandabile per un viaggio all'inferno.

Quanto ai suoi programmi ... i suoi discorsi erano vuota retorica. Però devo ammetterlo, è proprio bravo con le parole.

entanglement
08-11-2008, 13:53
Mi baso sulla gente che ha "scelto" come consiglieri e futuri segretari. Tutta gente molto raccomandabile per un viaggio all'inferno.

Quanto ai suoi programmi ... i suoi discorsi erano vuota retorica. Però devo ammetterlo, è proprio bravo con le parole.

a parte il vice non ha ancora nominato il gabinetto
linka linka

marchigiano
08-11-2008, 14:00
Il cambiamento lo si sentirà tanto perchè peggio di cespuglio è difficile fare....

una delle cose più criticate degli usa è la sanità pubblica... voglio vedere cosa cambierà obama tra qualche anno

Gio22
08-11-2008, 14:05
qualcuno più in alto di lui

questo qualcuno è un terrestre?
un entità che vive frà le nuvole?
berlusconi?



chi stà + in alto di lui?

marchigiano
08-11-2008, 14:16
chi stà + in alto di lui?

il burattinaio non sempre sta sopra a tirare i fili, può capitare anche che stia sotto, il risultato non cambia

ELISAMAC1
08-11-2008, 14:21
Vorrei proprio vedere cosa pensera' veltroni e quelli convinti della pace che votano sx se ci sara' la guerra in IRAN?:mbe: Io so' gia' la risp (vedi kosovo).:muro: :muro: :muro:

GT82
08-11-2008, 14:26
In particolare temo che venga informato in modo "pilotato" su certe tematiche, dai servizi segreti in particolare....è un impressione, ma potrebbe essere pure fondata.

Non sarebbe la prima volta che accade, la CIA è nel mondo il servizio segreto con maggior potere e una certa indipendenza rispetto alla politica
anzi, è fortememente indiziata di essere arrivata ben oltre, soprattutto durante la Guerra Fredda dove aveva sicuramente più potere ancora rispetto ai nostri giorni

Maverick18
08-11-2008, 14:26
questo qualcuno è un terrestre?
un entità che vive frà le nuvole?
berlusconi?
chi stà + in alto di lui?

....è solo un modo di dire. :fagiano:

Andala
08-11-2008, 14:40
a parte il vice non ha ancora nominato il gabinetto
linka linka

Il suo consigliere più stretto per la politica estera è Zbigniew Brezinsky (http://en.wikipedia.org/wiki/Zbigniew_Brzezinski), per gli amici Zgby, uno che ha davvero a cuore la pace in terra. Tra gli altri, gli Afgani continuano ad essergli grati da 30 anni.

Altro consigliere stretto è Ray Mabus (http://en.wikipedia.org/wiki/Ray_Mabus), un sant'uomo della confraternita di Rand che sta facendo pressioni sul Pentagono per dare inizio a una bella festa pirotecnica mondiale a cui saremo tutti invitati.

Come Capo dello Staff è stato designato Rahm Israel Emanuel, (http://en.wikipedia.org/wiki/Rahm_Emanuel) un ele.... esperto di liste.

Il resto delle nomine sarà solo una conseguenza.

Dopo tutto come postà il mondo prendersela con il nuovo messia se come han detto Powell, Biden ed Albrright, dando per giunta le date, 21-22 gennaio, il presidente eletto non avrà il tempo di abituarsi all'ufficio.

Gio22
08-11-2008, 14:56
....è solo un modo di dire. :fagiano:

lo sò.

ma mi sembra tanto da "complottisti" dire che c'è qualcuno + in alto di lui.

esistono le lobby,e nemmeno il presidente dovrebbe mettersele contro,ma credo,che realmente, il suo parere,sia quello determinante

era + bella quella che hanno detto ai tg,quando quelli della cia lo hanno messo al corrente -cito parole testuali- "di segreti che solo pochi eletti conoscono".


ps
e dopo questa frase giacobbo era già a preparare il palinsesto per le puntate sull'area 51,i simboli di origine massonica sui biglietti da un dollaro,e i raggi elettrici di TESLA ,riciclati dalla cia .

marchigiano
08-11-2008, 15:01
Dopo tutto come postà il mondo prendersela con il nuovo messia se come han detto Powell, Biden ed Albrright, dando per giunta le date, 21-22 gennaio, il presidente eletto non avrà il tempo di abituarsi all'ufficio.

a questo non voglio crederci... tutto il resto si ma questo proprio no

battis83
08-11-2008, 16:47
Sarebbe gia una gran cosa il ritiro dall'Iraq con conseguente aumento della presenza di uomini in Afghanistan....

già sarebbe una gran cosa, ma se si ritirano chi credete che vada al governo iracheno ? dovranno ritirarsi quando avranno instaurato un minimo di democrazia, se no alla fine il problema ritorna tra qualche anno e peggio di prima.

SaettaC
08-11-2008, 17:09
Io che ho detto sul thread "chi votereste come presidente degli USA?"?
Ho detto: ma perchè credete che cambi qualcosa?
Secondo me il presidente degli stati uniti è APPARENTEMENTE l'uomo più potente del mondo, ma così non è... Su di lui ricadono gli onori e gli oneri, ma chi comanda veramente rimane sempre dietro le quinte... ;)
Probabilmente gente tipo Kennedy non accettava di essere trattata a volte come un burattino, si è ribellata, ed è stata eliminata...
La carica di presidente degli stati uniti è troppo importante per poter anche solo pensare che non attiri gente che vuole spartire la torta del controllo (militari, petrolieri, etc...).

Quindi dico semplicemente che obama, bush, hillary clinton... uno vale l'altro, perchè tanto la politica (soprattutto quella estera) americana è più o meno sempre quella, da decenni... ;)
Poi magari il presidente può tirare in una direzione, ma se va contro corrente, anche lui deve cedere :read:

bio n3t
08-11-2008, 19:56
questo qualcuno è un terrestre?
un entità che vive frà le nuvole?
berlusconi?



chi stà + in alto di lui?

secondo me il presidente USA (ma anche di altri stati) ci mette solo la faccia... si ok diciamo pure che ha potere... ma su cosa? solo su temi "di secondo piano" tipo:
energia, istruzione, sanità, ecc.
le "cose che contano" ovvero chi ha interesse per petrolio, banche, armi, mass-media, risorse energetiche, ecc. sono altri che decidono per lui e lui è solo tenuto a eseguire gli ordini...
Kennedy ci aveva provato a mettersi contro le banche e l'hanno ucciso... andava bene finché si occupava dei suoi obblighi di presidente, ma quando ha iniziato a ficcare il naso in affari che non doveva.......... sappiamo cosa è successo.


Io che ho detto sul thread "chi votereste come presidente degli USA?"?
Ho detto: ma perchè credete che cambi qualcosa?
Secondo me il presidente degli stati uniti è APPARENTEMENTE l'uomo più potente del mondo, ma così non è... Su di lui ricadono gli onori e gli oneri, ma chi comanda veramente rimane sempre dietro le quinte... ;)
Probabilmente gente tipo Kennedy non accettava di essere trattata a volte come un burattino, si è ribellata, ed è stata eliminata...
La carica di presidente degli stati uniti è troppo importante per poter anche solo pensare che non attiri gente che vuole spartire la torta del controllo (militari, petrolieri, etc...).

Quindi dico semplicemente che obama, bush, hillary clinton... uno vale l'altro, perchè tanto la politica (soprattutto quella estera) americana è più o meno sempre quella, da decenni... ;)
Poi magari il presidente può tirare in una direzione, ma se va contro corrente, anche lui deve cedere :read:

giusto concordo in pieno, ma io spero vivamente che nel caso segua le orme di Kennedy non venga ucciso, se succedesse, oltre a dispiacermi per lui si verrebbe a creare una guerra civile in America IMHO

FastFreddy
08-11-2008, 20:01
Per dirne una: pare che alla difesa verrà riconfermato Robert Gates, l'attuale segretario alla difesa.

bio n3t
08-11-2008, 20:08
Per dirne una: pare che alla difesa verrà riconfermato Robert Gates, l'attuale segretario alla difesa.

andiamo bene :doh:

FastFreddy
08-11-2008, 20:37
andiamo bene :doh:

Beh, erano stati proprio i democratici ad "imporlo" al posto di Rumsfeld.

Tetsuya1977
08-11-2008, 22:42
Quoto.
Non mi aspetto un cambiamento radicale della politica estera degli USA.
I cambiamenti saranno molti, la maggioranza di facciata, e più rivolti all'interno.
Non si vince una corsa alla Casa Bianca, con le risorse che ha messo in campo, senza risultare legati a delle lobby potenti.
Spero non siano le stesse di Bush, ossia petrolio, armi e difesa.

LuVi

Mai sia!

Saranno sicuramente le lobby del cioccolato svizzero, del pollo allo spiedo e quella dei Lego. :stordita:

easyand
09-11-2008, 00:13
andiamo bene :doh:

Gates è uno dei migliori segretari alla difesa che gli stati uniti abbiano mai avuto, è un pragmatico e non interventista, oltre ad avere ben chiari i problemi delle forze armate e non una visione fuori dal mondo come Rumsfeld

Questa assurda fandonia che Obama sarà il salvatore del destino degli arabi, un pacifista e cazzate varie le credono solo qua in europa, perchè la Tv ci ha fatto un idea di Obama in alcuni punti assai slegata dalla realtà, la verità è che la politica estera di un paese come gli stati uniti non può e non deve essere debole, se vogliono mantenere la leadership, e qua non è questione di lobby o robe del genere.

Anche la storia del ritiro dall' Iraq, forse voi non sapete che anche se ci fosse il ritiro entro 2 anni, è esplicitamente detto che sul territorio irakeno resteranno basi americane permanenti, alcune delle quali già in costruzione.

bio n3t
09-11-2008, 09:42
Gates è uno dei migliori segretari alla difesa che gli stati uniti abbiano mai avuto, è un pragmatico e non interventista, oltre ad avere ben chiari i problemi delle forze armate e non una visione fuori dal mondo come Rumsfeld

Questa assurda fandonia che Obama sarà il salvatore del destino degli arabi, un pacifista e cazzate varie le credono solo qua in europa, perchè la Tv ci ha fatto un idea di Obama in alcuni punti assai slegata dalla realtà, la verità è che la politica estera di un paese come gli stati uniti non può e non deve essere debole, se vogliono mantenere la leadership, e qua non è questione di lobby o robe del genere.

Anche la storia del ritiro dall' Iraq, forse voi non sapete che anche se ci fosse il ritiro entro 2 anni, è esplicitamente detto che sul territorio irakeno resteranno basi americane permanenti, alcune delle quali già in costruzione.

ah ma ho confuso Gates con Wolfowitz che non c'entra niente SORRY :stordita:

Encounter
09-11-2008, 11:57
Obama di nome fa quasi osama, di secondo nome HUSSEIN e non dico altro, padre poligamo e mussulmano, ha un fratello che vive in una bidonville e non se lo fila, personaggi politici di spicco hanno detto che adesso Al Qaeda sarà contenta, insomma vedete voi. Abbiamo consegnato il mondo hai terroristi.

Fradetti
09-11-2008, 12:06
Obama di nome fa quasi osama, di secondo nome HUSSEIN e non dico altro, padre poligamo e mussulmano, ha un fratello che vive in una bidonville e non se lo fila, personaggi politici di spicco hanno detto che adesso Al Qaeda sarà contenta, insomma vedete voi. Abbiamo consegnato il mondo hai terroristi.

AN HERO!

bio n3t
09-11-2008, 12:10
Obama di nome fa quasi osama, di secondo nome HUSSEIN e non dico altro, padre poligamo e mussulmano, ha un fratello che vive in una bidonville e non se lo fila, personaggi politici di spicco hanno detto che adesso Al Qaeda sarà contenta, insomma vedete voi. Abbiamo consegnato il mondo hai terroristi.

bhe il nome secondo me è una cosa futile, non pregiudica se uno è o no un buon presidente. Vale la stessa cosa il fatto che suo padre sia mussulmano e poligamo, Bush è di famiglia monogama e cristiana e guarda cosa ha combinato in sti 8 anni...
per quanto riguarda il fratello, è stato proprio quest'ultimo a dire che si vergognava di fare sapere che è il fratello di Obama, e poi che ne sai se se lo fila o no...?
Poi che abbiamo consegnato il mondo ai terroristi è una balla, è un ragionamento senza senso dai...
Se vogliamo aggiungere che Obama da giovane ha preso droghe diciamolo pure, ma diciamo pure cosa ha fatto McCain quando era soldato ;)

bio n3t
09-11-2008, 12:11
AN HERO!

che vuol dire? XD
PS: siamo vicini di casa sono di vallecrosia ;)

Fradetti
09-11-2008, 13:03
che vuol dire? XD
PS: siamo vicini di casa sono di vallecrosia ;)

a parte le minchiate che scrive ha pure scritto "il mondo hai terroristi" con l'h :doh: :doh:

scrivi Vallecrosia in profilo non Imperia :D

bio n3t
09-11-2008, 13:07
a parte le minchiate che scrive ha pure scritto "il mondo hai terroristi" con l'h :doh: :doh:

scrivi Vallecrosia in profilo non Imperia :D

si l'ho notato anche io che l'ha scritto con la H ma ho lasciato perdere XD
se scrivo vallecrosia non la conosce nessuno invece imperia si... più o meno.... :rolleyes: XD

Encounter
09-11-2008, 13:21
Era evidente che era uno scherzo, anche se in effetti in questo forum ne girano di fenomeni.
Anche "hai" con l'h era voluto :D

bio n3t
09-11-2008, 13:22
Era evidente che era uno scherzo, anche se in effetti in questo forum ne girano di fenomeni.
Anche "hai" con l'h era voluto :D

ah..... cribbio che scherzo :D

Fradetti
09-11-2008, 13:40
anche se in effetti in questo forum ne girano di fenomeni.

sacrosanta verità :O

FastFreddy
09-11-2008, 13:44
Era evidente che era uno scherzo, anche se in effetti in questo forum ne girano di fenomeni.
Anche "hai" con l'h era voluto :D

Se se, dicono tutti così.... :O







:D :D :D

yossarian
09-11-2008, 14:19
Che adesso deve cercare di convincere anche gli scettici che la politica estera non cambierà radicalmente...anche se credo non vedremo guerra USA per i prossimi anni.
Vedo esponenzialmente più probabile un intervento israeliano in Iran....adesso che Obama è presidente.

improbabile un'azione militare in Iran da parte di chicchessia, senza la copertura dell'ONU. Si andrebbero a toccare gli interessi cinesi e la merce di scambio potrebbe essere taiwan

Quoto.
Non mi aspetto un cambiamento radicale della politica estera degli USA.
I cambiamenti saranno molti, la maggioranza di facciata, e più rivolti all'interno.
Non si vince una corsa alla Casa Bianca, con le risorse che ha messo in campo, senza risultare legati a delle lobby potenti.
Spero non siano le stesse di Bush, ossia petrolio, armi e difesa.

LuVi

le lobby storicamente dietro al parito democratico sono quelle delle industrie farmaceutiche e hi-tech

IpseDixit
09-11-2008, 21:25
'De-bushificare' l'America. Questo la parola d'ordine dell'amministrazione 'in pectore' di Barack Obama. Il team di transizione del presidente eletto ha definito una lista di circa 200 provvedimenti dell'amministrazione Bush da eliminare non appena il presidente eletto si insediera' alla Casa Bianca il 20 gennaio del prossimo anno. E' quanto scrive il "Washington Post" citando fonti dello staff di Obama e dei democratici al Congresso. Nel mirino le normative sul finanziamento pubblico per la ricerca sulle cellule staminali, il cambiamento climatico, l'aborto e le trivellazioni petrolifere e di gas.. Secondo il quotidiano, quella lista gia' messa a punto potrebbe ulteriormente allungarsi nei prossimi giorni, se il presidente uscente decidesse di approvare in 'zona cesarini' altri provvedimenti prima di lasciare la Casa Bianca. In particolare il capo del team di transizione, John Podesta ha confermato alla Abc che Obama ricorrera' alla prerogativa dei decreti presidenziali per rimuovere rapidamente, senza attendere il Congresso, i "guasti" dell'era Bush. Su altri provvedimenti meno urgenti Obama per evitare di contrariare il Congresso, a maggioranza democratica, e per tenere fede alla sua promessa di operare in spirito bi-partisan Obama prima di varare le sue riforme consultera' i leader del Congresso di entrambi gli schieramenti. Tra i provvedimenti targati Bush che Obama intende cambiare quello che di fatto ostacola la ricerca sulle cellule staminali embrionali limitando in termini estremamente restrittivi i finanziamenti pubblici ai laboratori. Il neo presidente intende eliminare il veto imposto da Bush alla legislazione che limita le emissione di anidride carbonica e gas serra da tutti i veicoli a motore adottata dalla California del governatore repubblicano Arnold Schwarzenegger Sempre il Post scrive che in vista del "piu' importante trasferimento di poteri nella storia americana" e alla avvio dell' "Era Obama", a Washington si registra un insolito clima collaborativo tra l'amministrazione Bush e quella Obama: stanno collaborando in maniera "eccezionale" sui dossier piu' scottanti, dai conflitti in Iraq e in Afghanistan, alla lotta al terrorismo e la crisi finanziaria. Il giornale sottolinea come a pochi giorni dal voto, uno storico cambiamento per Washington, "il rancore della campagna ha lasciato il posto a un impressionante livello di cortesia" tra i due campi come ha sottolineato lo stesso Bush che nel suo discorso radiofonico di sabato ha confermato che fara' il possibile per assicurare "una transizione senza strappi". A conferma del clima collaborativo la Casa Bianca intende organizzare una simulazione di attacco terroristico per vedere come i responsabili per la sicurezza nazionale di Obama risponderanno in caso di un attentato. "Se ci fosse una crisi il 21 gennaio (giorno successivo all'insediamento, ndr) sarebbero loro quelli chiamati ad affrontarla. Dobbiamo assicurarci che siano il piu' preparati possibile", ha spiegato Joshua B. Bolten, capo di gabinetto di Bush Oltre al pericolo terrorismo, sempre presente sullo sfondo, le due squadra si stanno concentrando per evitare eventuali "scossoni" durante il passaggio di consegne per contrastare la crisi economica globale. Un'emergenza autentica al momento. Agli uomini del presidente eletto, ad esempio, e' stato concesso "un livello di accesso insolito al dipartimento del Tesoro e alle altre agenzie coinvolte nel tentativo di stabilizzare l'economia", sottolinea il Post perche', come ha chiarito il portavoce della Casa Bianca Tony Fratto, l'obiettivo e' quello di "non sorprendere i mercati".

(09 novembre 2008)

http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/OBAMA-CAMBIERAVOLTO-AGLI-USAVIA-200-PROVVEDIMENTI-BUSH/news-dettaglio/3401638

LUVІ
09-11-2008, 21:52
'De-bushificare' l'America. Questo la parola d'ordine dell'amministrazione 'in pectore' di Barack Obama. Il team di transizione del presidente eletto ha definito una lista di circa 200 provvedimenti dell'amministrazione Bush da eliminare non appena il presidente eletto si insediera' alla Casa Bianca il 20 gennaio del prossimo anno. E' quanto scrive il "Washington Post" citando fonti dello staff di Obama e dei democratici al Congresso. Nel mirino le normative sul finanziamento pubblico per la ricerca sulle cellule staminali, il cambiamento climatico, l'aborto e le trivellazioni petrolifere e di gas.. Secondo il quotidiano, quella lista gia' messa a punto potrebbe ulteriormente allungarsi nei prossimi giorni, se il presidente uscente decidesse di approvare in 'zona cesarini' altri provvedimenti prima di lasciare la Casa Bianca. In particolare il capo del team di transizione, John Podesta ha confermato alla Abc che Obama ricorrera' alla prerogativa dei decreti presidenziali per rimuovere rapidamente, senza attendere il Congresso, i "guasti" dell'era Bush. Su altri provvedimenti meno urgenti Obama per evitare di contrariare il Congresso, a maggioranza democratica, e per tenere fede alla sua promessa di operare in spirito bi-partisan Obama prima di varare le sue riforme consultera' i leader del Congresso di entrambi gli schieramenti. Tra i provvedimenti targati Bush che Obama intende cambiare quello che di fatto ostacola la ricerca sulle cellule staminali embrionali limitando in termini estremamente restrittivi i finanziamenti pubblici ai laboratori. Il neo presidente intende eliminare il veto imposto da Bush alla legislazione che limita le emissione di anidride carbonica e gas serra da tutti i veicoli a motore adottata dalla California del governatore repubblicano Arnold Schwarzenegger Sempre il Post scrive che in vista del "piu' importante trasferimento di poteri nella storia americana" e alla avvio dell' "Era Obama", a Washington si registra un insolito clima collaborativo tra l'amministrazione Bush e quella Obama: stanno collaborando in maniera "eccezionale" sui dossier piu' scottanti, dai conflitti in Iraq e in Afghanistan, alla lotta al terrorismo e la crisi finanziaria. Il giornale sottolinea come a pochi giorni dal voto, uno storico cambiamento per Washington, "il rancore della campagna ha lasciato il posto a un impressionante livello di cortesia" tra i due campi come ha sottolineato lo stesso Bush che nel suo discorso radiofonico di sabato ha confermato che fara' il possibile per assicurare "una transizione senza strappi". A conferma del clima collaborativo la Casa Bianca intende organizzare una simulazione di attacco terroristico per vedere come i responsabili per la sicurezza nazionale di Obama risponderanno in caso di un attentato. "Se ci fosse una crisi il 21 gennaio (giorno successivo all'insediamento, ndr) sarebbero loro quelli chiamati ad affrontarla. Dobbiamo assicurarci che siano il piu' preparati possibile", ha spiegato Joshua B. Bolten, capo di gabinetto di Bush Oltre al pericolo terrorismo, sempre presente sullo sfondo, le due squadra si stanno concentrando per evitare eventuali "scossoni" durante il passaggio di consegne per contrastare la crisi economica globale. Un'emergenza autentica al momento. Agli uomini del presidente eletto, ad esempio, e' stato concesso "un livello di accesso insolito al dipartimento del Tesoro e alle altre agenzie coinvolte nel tentativo di stabilizzare l'economia", sottolinea il Post perche', come ha chiarito il portavoce della Casa Bianca Tony Fratto, l'obiettivo e' quello di "non sorprendere i mercati".

(09 novembre 2008)

http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/OBAMA-CAMBIERAVOLTO-AGLI-USAVIA-200-PROVVEDIMENTI-BUSH/news-dettaglio/3401638

Sempre più convinto che sia quel che ci voleva :)
Gli antibushisti del forum, come me, si ritrovano americanisti.
Gli americanisti di sempre si ritrovano antiamericanisti.
Tutto perfetto :)

LuVi

REN88
09-11-2008, 22:27
cosa ti aspettavi scusa? L'Iran non fa altro che evocare la distruzione di Israele (maggiore alleato USA) questa frase mi sembra una presa di posizione scontata.

greasedman
09-11-2008, 22:31
Ma guarda come sono diventati speciosi i nostri neocon adesso che non è stato eletto un paladino del creazionismo e del diopatriafamiglia... :D

Prima in religiosa ossequienza delle imposizioni da oltreoceano, ora invece passano già in rassegna l'analisi storica della presidenza di Obama. E pazienza se non ha ancora che abbia messo piede al soglio capitolino.

FastFreddy
09-11-2008, 22:40
Gli americanisti di sempre si ritrovano antiamericanisti.


Oibò, e perchè mai? :confused:

Ma guarda come sono diventati speciosi i nostri neocon adesso che non è stato eletto un paladino del creazionismo e del diopatriafamiglia... :D

Prima in religiosa ossequienza delle imposizioni da oltreoceano, ora invece passano già in rassegna l'analisi storica della presidenza di Obama. E pazienza se non ha ancora che abbia messo piede al soglio capitolino.


Veramente era solo per smentire quelli che credevano in un improvviso cambio di rotta alla "peace & love" o alla "mettete dei fiori nei vostri cannoni".

Gli usa sono abbastanza pragmatici da non girare improvvisamente banderuola ad ogni cambio di governo.

greasedman
09-11-2008, 22:49
Veramente era solo per smentire...Non parlavo di te, nemmeno avevo notato i tuoi interventi perchè rispondevo all'articolo.

LUVІ
09-11-2008, 22:54
Ma guarda come sono diventati speciosi i nostri neocon adesso che non è stato eletto un paladino del creazionismo e del diopatriafamiglia... :D

Prima in religiosa ossequienza delle imposizioni da oltreoceano, ora invece passano già in rassegna l'analisi storica della presidenza di Obama. E pazienza se non ha ancora che abbia messo piede al soglio capitolino.

Vero :D

Acc 88
10-11-2008, 00:14
bhe il nome secondo me è una cosa futile, non pregiudica se uno è o no un buon presidente. Vale la stessa cosa il fatto che suo padre sia mussulmano e poligamo, Bush è di famiglia monogama e cristiana e guarda cosa ha combinato in sti 8 anni...
per quanto riguarda il fratello, è stato proprio quest'ultimo a dire che si vergognava di fare sapere che è il fratello di Obama, e poi che ne sai se se lo fila o no...?
Poi che abbiamo consegnato il mondo ai terroristi è una balla, è un ragionamento senza senso dai...
Se vogliamo aggiungere che Obama da giovane ha preso droghe diciamolo pure, ma diciamo pure cosa ha fatto McCain quando era soldato ;)

perchè...cos'ha fatto? :stordita: io ho sentito alla tv ch'è stato in un campo di prigionia per qualche anno...

momo-racing
10-11-2008, 00:36
beh, anche Kennedy si infangò nella baia dei porci, perchè i suoi generalissimi gli assicurarono che sarebbe stata cosa di due o tre giorni, e imparò così a sue spese di chi fidarsi e di chi no. La storia complessivamente però riporta di Kennedy l'immagine di un grandissimo presidente. Obama per certi aspetti lo ricorda molto. I presidenti degli stati uniti sono esseri umani come gli altri, anche loro possono sbagliare. Diamo tempo di lavorare a quest'uomo e vediamo se si tratta di un incapace solamente abile nell'arte della retorica o se saprà rispondere alle aspettative. Sicuramente la situazione che eredita è pessima, e sarà chiamato a compiere delle scelte impopolari ma diamogli il tempo di lavorare e di produrre dei risultati, dopo otto anni di bush credo sia il minimo che gli sia dovuto.

cornetto
10-11-2008, 08:10
Sempre più convinto che sia quel che ci voleva :)
Gli antibushisti del forum, come me, si ritrovano americanisti.
Gli americanisti di sempre si ritrovano antiamericanisti.
Tutto perfetto :)

LuVi

Blatera Blatera...gli americanisti di sempre....saranno sempre americanisti. Né piu né meno. Pure io credevo che una scossa in America ci voleva. Eccola!

bio n3t
10-11-2008, 13:50
perchè...cos'ha fatto? :stordita: io ho sentito alla tv ch'è stato in un campo di prigionia per qualche anno...

bho non è sicuro che sia stato veramente in un campo di prigionia... ho visto un video nel quale si diceva che quando era soldato per fare la testa di c***o e farsi vedere, ha rischiato molte volte di perdere la vita insieme ai suoi compagni. poi si diceva anche che ha svelato i piani ai vietcong riguardo le operazioni aeree dei velivoli americani permettendo così di sapere in anticipo quando avrebbero attaccato e quindi prepararsi con la contraerea. è assicurato che per colpa sua molti dei suoi compagni hanno perso la loro vita per i suoi comportamenti da bambino. poi sicuramente sarà anche cresciuto e avrà imparato la lezione... però ci tenevo solo a riferirlo :)

bio n3t
10-11-2008, 15:04
ecco qui 2 link che riguardano i miei dubbi: 1 (http://www.disinformazione.it/obama_soldi.htm), 2 (http://www.disinformazione.it/obama_presidente.htm)

entanglement
10-11-2008, 17:11
ecco qui 2 link che riguardano i miei dubbi: 1 (http://www.disinformazione.it/obama_soldi.htm), 2 (http://www.disinformazione.it/obama_presidente.htm)
hai anche quelli di bush ?
in america è legale partecipare alle campagne elettorali in quel modo, fintantochè la cosa sia pubblica.

Window Vista
10-11-2008, 18:27
Una delle regole più note del giornalismo anglosassone è ‘follow the money’, cioè segui i soldi se vuoi capire come realmente funzionano le cose. Nel caso dell’elezione a presidente degli Stati Uniti di Barack Obama, è istruttivo applicare quella regola... purtroppo. Il Democratico ha raccolto un gran totale di 640 milioni di dollari per la sua corsa alla Casa Bianca, di cui una larghissima parte dai cosiddetti contributi individuali. Certamente in essi vi è una gran massa di donazioni di singole persone comuni, attivisti, gruppi di volontari, che è innegabile siano stati determinanti per il successo del loro beniamino. Ma non ci è dato sapere quale percentuale di quei fondi proveniva invece da settori un po’ meno ‘puliti’. Ricordo anche, è doveroso, che l'afroamericano ha rifiutato del tutto i contributi federali alla sua campagna elettorale. Quest’ultima nota è di sicuro molto edificante, ma se si dà un’occhiata ad altri dettagli, ahimè, il quadro cambia. Si scoprono cose che preoccupano, e che confermano quello che ho scritto in “Obama? Gioire con prudenza, molta”.

Un primo sguardo ai dati pubblicati dalla Federal Election Commission americana fa risaltare la presenza dei ‘falchi’ della finanza di Wall Street fra i maggiori gruppi che hanno versato nelle casse del neo presidente, gli stessi che hanno giocato a biglie col futuro economico dell’intero pianeta, fino al collasso di questi giorni: Goldman Sachs, JPMorgan Chase, Citigroup, Morgan Stanley fra gli altri. Nel paragone fra i due contendenti alla Casa Bianca, Obama batte McCain per 2.938.556 dollari a 2.185.869 ricevuti delle banche commerciali. Quando poi si considerano gli speculatori più selvaggi della finanza americana, e cioè gli Hedge Funds, il presidente nero batte lo sconfitto bianco con un margine notevole: 2.637.578 dollari a 1.561.865. Questo forse spiega uno dei dettagli meno edificanti del passato politico di Obama: il suo voto al Congresso a favore del pacchetto di salvataggio sborsato direttamente dai contribuenti americani nelle tasche di Wall Street poche settimane fa, che non solo costerà sudore e pene a milioni di cittadini per anni a venire, ma che non risolve neppure uno dei problemi strutturali della finanza impazzita di quel Paese.

Proseguiamo. Da notare, fra le righe, quei 34.454 dollari che Barack Obama ha intascato dall’industria del tabacco. Non proprio morale per chi si presenta come ‘pulito’, per motivi persino troppo ovvi per essere citati. Ma una bruttissima sorpresa arriva quando si incontrano le voci relative ai colossi farmaceutici: Obama si è preso 1.662.280 dollari da questi giganti della speculazione sulla salute, contro i miseri 579.013 di McCain. La cosa è grave, poiché gli interessi di Big Pharma sono direttamente collegati al mantenimento del sistema Sanitario privatizzato americano, causa di ineguaglianze sociali orrende. Inoltre, visto ciò che le multinazionali del farmaco stanno facendo nel Terzo Mondo, dove negano ancora farmaci salvavita o sconti sui brevetti a tanti popoli disperati, di nuovo si fatica a trovare una moralità in questo aspetto di Obama. Si comincia qui a sbirciare qualcosa della realtà dietro i suoi proclami retorici.

Alla voce Comunicazioni ed Elettronica si rimane di sasso. Il Democratico straccia McCain con una somma ben cinque volte superiore, 21.600.186 dollari contro 4.308.349. La cosa grave in questo caso sta nella comprensione di chi in realtà milita in quella categoria: alcune fra le più micidiali industrie di Guerre Stellari americane, di spionaggio e di intercettazioni. Forse è per questo che Obama votò al Congresso la famigerata legge FISA, quella cioè che permette lo spionaggio di immigrati o di americani considerati ‘alieni’, politicamente scomodi, e che fu aspramente contestata da tutti i maggiori gruppi per i Diritti Civili. Inoltre, alla voce più specifica sui finanziatori della campagna elettorale provenienti dall’industria bellica, di nuovo Obama batte il Repubblicano, con 870.165 dollari contro 647.313.

Un altro settore di finanziamenti che preoccupa, è quello del comparto salute e assicurazioni. Ho già detto e scritto che la riforma sanitaria ipotizzata dal neo presidente lascia in sostanza le cose come stanno, con solo ritocchi cosmetici. Tradotto, significa che le grandi compagnie di assicurazione rimarranno gli arbitri della salute degli americani, in particolare dei 44 milioni di essi che oggi non hanno alcuna assistenza. I cittadini di quel Paese invocano in maggioranza e disperatamente un sistema sanitario pubblico, gratuito e finanziato dalle tasse, cosa riportata con chiarezza dai sondaggi ma non dalla stampa americana né dalla nostra. Obama ha ricevuto un gran totale di 49.408.792 dollari dal comparto salute e assicurazioni, McCain 33.286.626. Non sono spiccioli, e soprattutto non vengono donati a fondo perduto. Mi state capendo?

Per concludere, si arriva al tema dell’influenza sui candidati da parte delle lobby e delle professioni che contano. Barack Obama si è sforzato di rassicurare l’America che lui era il candidato degli interessi della persona media, della famiglia media, ma anche dei poveri, degli svantaggiati. Ok, senza perdere altro tempo ecco le cifre. Gli influenti lobbisti americani e gli studi legali (che negli USA hanno un potere enorme) hanno dato al giovane candidato vittorioso il triplo di quanto hanno dato a McCain: 37.122.161 dollari per il primo e solo 10.765.423 per il secondo. Questi non sono idealisti con lo sguardo perso nelle nuvole, sono personaggi, anzi, rapaci che ci vedono benissimo… Perché hanno premiato Obama?

Ripeto. Gioire, con prudenza. Moltissima.

LINK:http://www.disinformazione.it/obama_soldi.htm

zerothehero
10-11-2008, 19:03
gli sta concedendo di fare ciò che promette di fare (ovvero tutte quelle belle cose riguardo i diritti, energie rinnovabili, ecc.), ma non gli permetteranno di intromettersi negli affari che contano, come le guerre. Quindi io sono molto perplesso sul fatto che possa veramente fare ciò che dice di voler fare... voi che ne pensate a riguardo?

EDIT: ecco qui 2 link che riguardano i miei dubbi: 1 (http://www.disinformazione.it/obama_soldi.htm), 2 (http://www.disinformazione.it/obama_presidente.htm)

Sia per i democratici che per i repubblicani, è inaccettabile che l'Iran si doti di armi nucleari...non è una novità.

zerothehero
10-11-2008, 19:19
Quindi dico semplicemente che obama, bush, hillary clinton... uno vale l'altro, perchè tanto la politica (soprattutto quella estera) americana è più o meno sempre quella, da decenni... ;)
Poi magari il presidente può tirare in una direzione, ma se va contro corrente, anche lui deve cedere :read:

Non sono d'accordo. Voglio dire, è vero che gli Stati Uniti (come tutti gli stati) hanno una serie di interessi che chiaramente non possono cambiare dall'oggi al domani, ma è un pò qualunquista dire "uno vale l'altro".
Certo se si pretende che un democratico dica all'Iran "prego fate pure, dotatevi di armi nucleari" è chiaro che si rimarrà inevitabilmente delusi, ma questo di per sè non implica che la politica estera di Obama sarà uguale a quella di Bush.

bio n3t
10-11-2008, 19:25
Sia per i democratici che per i repubblicani, è inaccettabile che l'Iran si doti di armi nucleari...non è una novità.

Sta a vedere che ora che Osama Bin Laden si è rifatto sentire annunciando un attentato ancora più mostruoso di quello dell'11 Settembre, stranamente uscirà fuori il pretesto per attaccare l'Iran.
Io la vedo in questo modo: o l'America ha "solo" intenzione di tenere sotto perenne terrore gli americani, oppure seconda ipotesi sta cercando veramente un pretesto per attaccare l'Iran e quindi dobbiamo aspettarci in breve tempo un attentato, o meglio un AUTO-ATTENTATO :fagiano:

zerothehero
10-11-2008, 19:28
' Nel mirino le normative sul finanziamento pubblico per la ricerca sulle cellule staminali, il cambiamento climatico, l'aborto e le trivellazioni petrolifere e di gas.

Mah, l'aborto tardivo a nascita parziale è una pratica da film dell'horror, non capisco perchè ci sia tutto questo accanimento nel volerlo ripristinare, dopo che Bush e il congresso (giustamente) vietarono con il Partial Birth Abortion Ban http://en.wikipedia.org/wiki/Partial-Birth_Abortion_Ban_Act tale pratica. La legge poi è stata giudicata costituzionale dalla Corte Suprema, rigettando l'appello dei democratici
http://777denny.files.wordpress.com/2007/04/partialbirthmurder.jpg

zerothehero
10-11-2008, 19:39
Sta a vedere che ora che Osama Bin Laden si è rifatto sentire annunciando un attentato ancora più mostruoso di quello dell'11 Settembre, stranamente uscirà fuori il pretesto per attaccare l'Iran.
Io la vedo in questo modo: o l'America ha "solo" intenzione di tenere sotto perenne terrore gli americani, oppure seconda ipotesi sta cercando veramente un pretesto per attaccare l'Iran e quindi dobbiamo aspettarci in breve tempo un attentato, o meglio un AUTO-ATTENTATO :fagiano:

Non mi risulta che Bin Laden si sia fatto sentire, bensì un fumoso personaggio legato ad al-qaeda (organizzazione tra l'altro che non vede di buon occhio gli sciiti e quindi l'Iran) in Iraq, dove l'organizzazione ha preso sonori calci nelle gengive dalle stesse tribù sunnite alleate con gli americani.
Per il resto, a costo di sembrare noioso, ripeto: Obama è convinto (ma non è una novità ed è imho superficiale pensare che dietro a questo convincimento ci sia chissà quale grande vecchio o lobby) che è bene non avere un Iran dotato di armamento nucleare (e su questo punto gli Stati Uniti non sono isolati, anche gli alleati europei sono d'accordo, idem, con qualche incertezza il consiglio di sicurezza)..vedremo quali saranno gli strumenti che adoperà la nuova amministrazione affinchè questo non avvenga.

bio n3t
10-11-2008, 19:41
Non sono d'accordo. Voglio dire, è vero che gli Stati Uniti (come tutti gli stati) hanno una serie di interessi che chiaramente non possono cambiare dall'oggi al domani, ma è un pò qualunquista dire "uno vale l'altro".
Certo se si pretende che un democratico dica all'Iran "prego fate pure, dotatevi di armi nucleari" è chiaro che si rimarrà inevitabilmente delusi, ma questo di per sè non implica che la politica estera di Obama sarà uguale a quella di Bush.


il loro presidente non ha mai detto di volere creare armi nucleari, è solo un piano per essere indipendenti dal petrolio cosa che tra l'altro tutti gli stati possono fare... ma l'Iran stranamente no.... stanno creando un demonio intorno al loro presidente (ok magari non sarà un santo ma nemmeno ciò che ci dicono di essere).

zerothehero
10-11-2008, 19:48
il loro presidente non ha mai detto di volere creare armi nucleari, è solo un piano per essere indipendenti dal petrolio cosa che tra l'altro tutti gli stati possono fare... ma l'Iran stranamente no.... stanno creando un demonio intorno al loro presidente (ok magari non sarà un santo ma nemmeno ciò che ci dicono di essere).

Peccato che a sta minchiata non credono nè gli Stati Uniti, nè l'Ue, idem l'AIEA e il Consiglio di Sicurezza.
Inoltre se davvero volessero il nucleare civile perchè non hanno accettato l'accordo prospettato da Solana che prevedeva un reattore ad acqua leggera e l'arricchimento in territorio russo dell'U235?
Forse perchè il reattore ad acqua leggera produce pochissimo plutonio?
Indipendenti dal petrolio, proprio un par di ciufolo, dato che poi, mentre si accaniscono con il nucleare, devono importare la benzina all'estero perchè le loro raffinerie cadono a pezzi.. :sofico:
Cmq il problema non sono io che penso che l'IRan voglia il nucleare per avere l'atomica, il problema (per l'Iran, intendo) è che questo lo pensa anche il nero alla Casa Bianca. :O

bio n3t
10-11-2008, 19:51
Non mi risulta che Bin Laden si sia fatto sentire, bensì un fumoso personaggio legato ad al-qaeda (organizzazione tra l'altro che non vede di buon occhio gli sciiti e quindi l'Iran) in Iraq, dove l'organizzazione ha preso sonori calci nelle gengive dalle stesse tribù sunnite alleate con gli americani.
Per il resto, a costo di sembrare noioso, ripeto: Obama è convinto (ma non è una novità ed è imho superficiale pensare che dietro a questo convincimento ci sia chissà quale grande vecchio o lobby) che è bene non avere un Iran dotato di armamento nucleare (e su questo punto gli Stati Uniti non sono isolati, anche gli alleati europei sono d'accordo, idem, con qualche incertezza il consiglio di sicurezza)..vedremo quali saranno gli strumenti che adoperà la nuova amministrazione affinchè questo non avvenga.

Se sia stato realmente Bin Laden a proclamare un attentato nel breve periodo non si sa, potrebbe essere uno dei tanti sosia che sono apparsi nei video in questi anni....
cmq gli armamenti nucleari ce l'ha chiunque! non vedo perchè non debba averceli l'Iran (anche se a prescindere io sono contro qualsiasi tipo di armi). Cioè è sempre la stessa solfa... dicono agli altri di avere armi di distruzione di massa e poi sono loro stessi che ne fanno uso per la cosiddetta "prevenzione".
Poi è logico che l'Europa debba leccare il culo agli USA e per questo sono sempre daccordo....

bio n3t
10-11-2008, 19:58
Peccato che a sta minchiata non credono nè gli Stati Uniti, nè l'Ue, idem l'AIEA e il Consiglio di Sicurezza.
Inoltre se davvero volessero il nucleare civile perchè non hanno accettato l'accordo prospettato da Solana che prevedeva un reattore ad acqua leggera e l'arricchimento in territorio russo dell'U235?
Forse perchè il reattore ad acqua leggera produce pochissimo plutonio?
Indipendenti dal petrolio, proprio un par di ciufolo, dato che poi, mentre si accaniscono con il nucleare, devono importare la benzina all'estero perchè le loro raffinerie cadono a pezzi.. :sofico:
Cmq il problema non sono io che penso che l'IRan voglia il nucleare per avere l'atomica, il problema (per l'Iran, intendo) è che questo lo pensa anche il nero alla Casa Bianca. :O

Ma cosa intendi con "Europa", "USA", "Consiglio di sicurezza"??? intendi quelli che stanno al potere o i cittadini di questi paesi? no perchè se intendi il primo caso è presto detto.... sono loro che hanno gli interessi a fare guerre contro l'Iran quindi è logico che non ci crederebbero... nel secondo caso distingui quale tipo di persone non ci credono... saranno sicuramente quelli che guardano i TG... con i mass-media controllati è logico che si pensa che l'Iran abbia armi nucleari a furia di ripeterlo ogni giorno ci credono tutti... io che mi informo su internet come tanti altri non credono più alle palle che ci raccontano...
dopo tutto guarda nel mondo chi non ha mai subito attacchi nel proprio territorio (a parte l'attacco a Pearl Harbor che cmq sono isole nel pacifico) e ha sempre intrapreso guerre in ogni angolo della terra...

zerothehero
10-11-2008, 20:10
Con gli ultimi due post (in cui si elencano le solite argomentazioni di una certa corrente di pensiero) si capisce ancora di più il motivo della tua delusione (inevitabile) su Obama.. forse hai confuso Obama con Padre Cionfoli :sbonk:
Obama non ha mai detto che (in politica estera) non userà la forza, semmai ha detto (semplificio) che dove possibile procederà usando la NAto, l'Onu e le "vecchie alleanze" evitando politiche unilaterali (con a rimorchio le coalition of willing).
Anzi in alcuni casi non ha escluso di procedere in violazione della sovranità di una sintesi politica (Pakistan) per eliminare o rendere inoffensivi dei terroristi (o dei partigiani-mujaheddin tanto è uguale)

Let me make this clear," Obama said in a speech prepared for delivery at the Woodrow Wilson International Center for Scholars. "There are terrorists holed up in those mountains who murdered 3,000 Americans. They are plotting to strike again. It was a terrible mistake to fail to act when we had a chance to take out an al-Qaeda leadership meeting in 2005. If we have actionable intelligence about high-value terrorist targets and President Musharraf won't act, we will.
http://www.usatoday.com/news/politics/election2008/2007-08-01-obama_N.htm?loc=interstitialskip

Obama non è un pacifista radicale, chi ha pensato questo (l'autore del thread) se ne faccia una ragione, eviterà cocenti delusioni. :fagiano:

bio n3t
10-11-2008, 20:29
Con gli ultimi due post (in cui si elencano le solite argomentazioni di una certa corrente di pensiero) si capisce ancora di più il motivo della tua delusione (inevitabile) su Obama.. forse hai confuso Obama con Padre Cionfoli :sbonk:
Obama non ha mai detto che (in politica estera) non userà la forza, semmai ha detto (semplificio) che dove possibile procederà usando la NAto, l'Onu e le "vecchie alleanze" evitando politiche unilaterali (con a rimorchio le coalition of willing).
Anzi in alcuni casi non ha escluso di procedere in violazione della sovranità di una sintesi politica (Pakistan) per eliminare o rendere inoffensivi dei terroristi (o dei partigiani-mujaheddin tanto è uguale)

Let me make this clear," Obama said in a speech prepared for delivery at the Woodrow Wilson International Center for Scholars. "There are terrorists holed up in those mountains who murdered 3,000 Americans. They are plotting to strike again. It was a terrible mistake to fail to act when we had a chance to take out an al-Qaeda leadership meeting in 2005. If we have actionable intelligence about high-value terrorist targets and President Musharraf won't act, we will.
http://www.usatoday.com/news/politics/election2008/2007-08-01-obama_N.htm?loc=interstitialskip

Obama non è un pacifista radicale, chi ha pensato questo (l'autore del thread) se ne faccia una ragione, eviterà cocenti delusioni. :fagiano:

si ma non dovevi venire te a dirmi che sono rimasto deluso da Obama in questi primi giorni da presidente, l'ho espressamente detto nel primo post e in quelli seguenti e se dovesse fare cose che vanno contro quello che dice io sarò il primo a criticarlo, di certo non mi da da mangiare e non ho bisogno di leccargli il culo... ;)
nelle prime righe del primo post ho solo precisato che, a pelle, come persona mi piace.

entanglement
10-11-2008, 20:42
si ma non dovevi venire te a dirmi che sono rimasto deluso da Obama in questi primi giorni da presidente, l'ho espressamente detto nel primo post e in quelli seguenti e se dovesse fare cose che vanno contro quello che dice io sarò il primo a criticarlo, di certo non mi da da mangiare e non ho bisogno di leccargli il culo... ;)
nelle prime righe del primo post ho solo precisato che, a pelle, come persona mi piace.

guarda che si insedia ai tanti di gennaio. ora sta riunendo il gabinetto

io non mi aspetto miracoli ma, come ha scritto prima 0the0, mi aspetto una politica estera da americano ma non unilaterale come bush

bio n3t
10-11-2008, 20:47
guarda che si insedia ai tanti di gennaio. ora sta riunendo il gabinetto

io non mi aspetto miracoli ma, come ha scritto prima 0the0, mi aspetto una politica estera da americano ma non unilaterale come bush

si ok era sottointeso che diventasse presidente i primi di gennaio... non essere pignolo :D

EDIT: ma poi cosa intendi con politica estera da americano, ma non unilaterale come Bush? intendi una politica non tanto buonista con gli stati esteri?

entanglement
10-11-2008, 21:08
si ok era sottointeso che diventasse presidente i primi di gennaio... non essere pignolo :D

EDIT: ma poi cosa intendi con politica estera da americano, ma non unilaterale come Bush? intendi una politica non tanto buonista con gli stati esteri?

intendo dire che se riterrà opportuno farà nterventi all'estero, difenderà gli interessi americani all'estero esattamente come chi l'ha preceduto. solo, tramite i canali della diplomazia internazionale (nato et similia) e non unilateralmente. almeno questo spero

Framol
10-11-2008, 21:13
Obama è stato troppo portato al vertice in questi giorni,non vorrei poi soffrisse di spavalderia acquisita dai suoi elettori.
Non perchè non lo trovi un uomo valido,anzi,solo che i problemi sono tanti di affrontare e ci voglio due belle @@ per risolverli..

ELISAMAC1
10-11-2008, 23:36
Se veltroni legge tutte queste cose nn credo sara' contento come la sera della elezione di obama.:mbe:

LUVІ
11-11-2008, 06:26
Se veltroni legge tutte queste cose nn credo sara' contento come la sera della elezione di obama.:mbe:

Beh si, qualcuno dovrà dirglielo, o almeno fargli leggere questo thread! Sicuramente non avrà modo di informarsi altrimenti!

efa
11-11-2008, 07:02
Il cambiamento lo si sentirà tanto perchè peggio di cespuglio è difficile fare....


Questo mi sembra peggio in prospettiva ed aspettative nei suoi confronti

Le sue testuali parole:

«SEMPRE AL FIANCO DI ISRAELE» - Gli Stati Uniti resteranno sempre «al fianco di Israele e Gerusalemme deve restare capitale» ha detto Obama parlando a Washington davanti alla platea dell'associazione israelo-americana, nel suo primo discorso pubblico dopo aver conquistato matematicamente la nomination.

CONTRO L'IRAN - Con la nomination democratica in tasca, ha annunciato che da presidente si impegnerà a «eliminare» la «minaccia» che il programma nucleare iraniano rappresenta per Israele e il Medio Oriente. «Non scenderò mai a compromessi quando si tratta della sicurezza del popolo israeliano», ha aggiunto raccogliendo un lungo applauso. Obama ha affermato che «farà tutto il possibile», ripetendo per tre volte la parola "tutto", per evitare che l'Iran possa entrare in possesso di un ordigno nucleare. «Non esiste più grande minaccia dell'Iran per Israele e per la pace e la stabilità nella regione», ha detto Obama. «Il pericolo posto dall'Iran è così serio e reale che il mio obiettivo sarà eliminare questa minaccia» ha aggiunto il senatore afro-americano. «Lascerò sempre - ha aggiunto Obama - la minaccia di un'azione militare sul tavolo per difendere la nostra sicurezza e quella del nostro alleato israeliano».

BUSH SI CONGRATULA - Al candidato afro-americano sono arrivate nel frattempo le congratulazioni dell'attuale inquilino della Casa Bianca, George W. Bush. «Il senatore Obama ha fatto una lunga strada per diventare il candidato del suo partito - ha commentato la portavoce Dana Perino, che non ha detto se Bush telefonerà al senatore dell'Illinois -. E il suo successo storico riflette anche il fatto che il nostro Paese ha fatto progressi»

E con la Russia come la mettiamo?

E con il protocollo di kyoto?

Ed allora che cazzo gioisce a fare il mondo..............................:)

zerothehero
11-11-2008, 10:38
Questo mi sembra peggio in prospettiva ed aspettative nei suoi confronti

Le sue testuali parole:

«SEMPRE AL FIANCO DI ISRAELE» - Gli Stati Uniti resteranno sempre «al fianco di Israele e Gerusalemme deve restare capitale» ha detto Obama parlando a Washington davanti alla platea dell'associazione israelo-americana, nel suo primo discorso pubblico dopo aver conquistato matematicamente la nomination.

Ottimo. :O ..tra l'altro dice una cosa abbastanza scontata, visto che Gerusalemme è di fatto la capitale dello stato israeliano, dopo la guerra del 67.. Israele non la mollerà mai (a parte forse Gerusalemme est).


«Lascerò sempre - ha aggiunto Obama - la minaccia di un'azione militare sul tavolo per difendere la nostra sicurezza e quella del nostro alleato israeliano».

Certo, perchè se all'Iran si va a dire che qualunque cosa facciano, non verranno attaccati, le trattative non potrebbero avere alcun seguito.


E con la Russia come la mettiamo?


http://www.politicususa.com/en/Obama-Russia-Georgia
Lo scudo antimissile a ridosso della Fed. Russa va archiviato, mi auguro che Obama si muova in questa direzione, per evitare un'escalation e un conflitto che non avrebbe alcuna utilità (in Ucraina e Moldavia potrebbero scoppiare altre crisi, simili a quella di quest'estate in Georgia e nei territori contesi dell'Ossezia e Akbhazia)...anche perchè se si deve fermare l'IRan, bisognerà per forza di cose collaborare con la Fed. Russa e la Cina. Anche riguardo ad una possibile denuncia dell'ABM..se proprio va fatto (per neutralizzare la minaccia dei cosidetti stati canaglia) lo si faccia in accordo con la Fed. Russa, evitando che quest'ultima, sentendosi minacciata, installi gli iskander a Kalingrad.