giacomo_uncino
06-11-2008, 11:55
http://ecoalfabeta.blogosfere.it/images/novembre%202008/Nuova%20cella%20PV%202-thumb.jpg
Forse siamo alla vigilia di un nuovo rivoluzionario migioramento delle celle fotovoltaiche. Forse è possibile aumentarne il rendimento di oltre il 40%.
Non si tratta della solita bufala energetica, ma di una reale possibilità. L'uovo di Colombo per migliorare il rendimento consiste nel ridurre la quantità di luce che viene riflessa dalla cella, soprattutto ad alti angoli di incidenza, dal momento che è tutta energia che non può essere sfruttata.
Un gruppo di ricercatori del Politecnico Rensselaer (USA) hanno realizzato un trattamento superficiale nanoingegneristico che permette di ridurre la riflettività della cella dal 32% al 3,8%. In questo modo l'energia assorbita può passare dal 67% al 96%, con un aumento di circa il 43% (vedi lo schema qui sopra).
9583_RPI_coating.jpgIl trattamento superficiale è stato ottenuto mediante chemical vapor deposition di nanobarre di ossido di silicio e ossido di titanio , disposte obliquamente (vedi l'immagine a sinistra). Sono stati realizzati sette strati, ciascuno dello spessore di 50 - 100 nm; si tratta di film molto sottili anche per gli standard dell'industria elettronica.
In questo modo è possibile catturare la luce su un ampio spettro di lunghezze d'onda ( da 400 nm fino a 1600 nm nell'infrarosso) e per un ventaglio di angoli di incidenza da zero a sessanta gradi. (Questo è l'abstract dell'articolo su Optics Letters).
Se questa tecnologia potesse diffondersi facilmente e a basso costo, i rendimenti delle celle fotovoltaiche supererebbero senza difficolta il 30% e perfino il 50% nel caso delle celle a multigiunzione.
http://ecoalfabeta.blogosfere.it/2008/11/una-cella-quasi-perfetta-potrebbe-rivoluzionare-il-fotovoltaico.html
http://news.rpi.edu/update.do
http://www.opticsinfobase.org/ol/abstract.cfm?URI=ol-33-21-2527
http://it.wikipedia.org/wiki/Chemical_vapor_deposition
http://www.dailytech.com/article.aspx?newsid=13357
copio incollo la news molto interessante :O
Forse siamo alla vigilia di un nuovo rivoluzionario migioramento delle celle fotovoltaiche. Forse è possibile aumentarne il rendimento di oltre il 40%.
Non si tratta della solita bufala energetica, ma di una reale possibilità. L'uovo di Colombo per migliorare il rendimento consiste nel ridurre la quantità di luce che viene riflessa dalla cella, soprattutto ad alti angoli di incidenza, dal momento che è tutta energia che non può essere sfruttata.
Un gruppo di ricercatori del Politecnico Rensselaer (USA) hanno realizzato un trattamento superficiale nanoingegneristico che permette di ridurre la riflettività della cella dal 32% al 3,8%. In questo modo l'energia assorbita può passare dal 67% al 96%, con un aumento di circa il 43% (vedi lo schema qui sopra).
9583_RPI_coating.jpgIl trattamento superficiale è stato ottenuto mediante chemical vapor deposition di nanobarre di ossido di silicio e ossido di titanio , disposte obliquamente (vedi l'immagine a sinistra). Sono stati realizzati sette strati, ciascuno dello spessore di 50 - 100 nm; si tratta di film molto sottili anche per gli standard dell'industria elettronica.
In questo modo è possibile catturare la luce su un ampio spettro di lunghezze d'onda ( da 400 nm fino a 1600 nm nell'infrarosso) e per un ventaglio di angoli di incidenza da zero a sessanta gradi. (Questo è l'abstract dell'articolo su Optics Letters).
Se questa tecnologia potesse diffondersi facilmente e a basso costo, i rendimenti delle celle fotovoltaiche supererebbero senza difficolta il 30% e perfino il 50% nel caso delle celle a multigiunzione.
http://ecoalfabeta.blogosfere.it/2008/11/una-cella-quasi-perfetta-potrebbe-rivoluzionare-il-fotovoltaico.html
http://news.rpi.edu/update.do
http://www.opticsinfobase.org/ol/abstract.cfm?URI=ol-33-21-2527
http://it.wikipedia.org/wiki/Chemical_vapor_deposition
http://www.dailytech.com/article.aspx?newsid=13357
copio incollo la news molto interessante :O