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View Full Version : [AVVOCATI A ME]come devo comportarmi?


matrigirl
27-10-2008, 19:10
Buongiorno,
abbiamo fatto mettere le finestre, porte interne e blindate da una ditta della ns città.
I lavori sono durati molto tempo, sono stati fatti male e alcuni anche da rifare.
Abbiamo pagato quasi tutto tranne il saldo (restante 20%).
Gli ultimi ritocchi sono stati fatti a dicembre 2007..
oggi il proprietario della ditta ci ha chiamato per chiedere di saldare il conto.
durante questi 2 anni abbiamo più volte contattato la ditta via fax per lamentarci dei lavori fatti male ma nessuno ci ha mai risposto.
Al momento pare che la ditta stia fallendo(il sito e il telefono fisso non sono più attivi)
La mia domanda è: dobbiamo pagare il 20% restante anceh se i lavori sono stati fatti male?
In caso di fallimento siamo tenuti a pagare?

Grazie mille per la risposta

paulus69
27-10-2008, 19:16
Buongiorno,
abbiamo fatto mettere le finestre, porte interne e blindate da una ditta della ns città.
I lavori sono durati molto tempo, sono stati fatti male e alcuni anche da rifare.
Abbiamo pagato quasi tutto tranne il saldo (restante 20%).
Gli ultimi ritocchi sono stati fatti a dicembre 2007..
oggi il proprietario della ditta ci ha chiamato per chiedere di saldare il conto.
durante questi 2 anni abbiamo più volte contattato la ditta via fax per lamentarci dei lavori fatti male ma nessuno ci ha mai risposto.
Al momento pare che la ditta stia fallendo(il sito e il telefono fisso non sono più attivi)
La mia domanda è: dobbiamo pagare il 20% restante anceh se i lavori sono stati fatti male?
In caso di fallimento siamo tenuti a pagare?

Grazie mille per la risposta

una domanda...
i ritocchi del 12/'07 sono stati risolutivi dal punto di vista estetico/funzionale?

matrigirl
27-10-2008, 19:27
le porte interne cigolano, si chiudono male e sono rifinite in modo frettoloso, le cerniere sulle finestre sono messe male e sono assimetriche (esteticamente sono brutte);le tapparelle spesso si bloccano.
abbiamo inoltre dovuto cambiare serratura della porta d'ingresso in quanto il tizipo in questione se ne era tenuto una copia e nonostante gliela avessimo richiesta tante volte non voleva darce, allora per paura che potesse entrare senza avviso l'abbiamo cambiata...

paulus69
27-10-2008, 19:35
quindi i lavori non son stati eseguiti a regola d'arte....
imho,se non hai prontamente periziato e fatto scrivere una lettera dal legale contestando la messa in opera e la scarsa qualità del materiale impiegato....non credo che puoi appellarti un "anno dopo" per non pagare il saldo.:boh:
paga.:read:

matrigirl
27-10-2008, 19:46
quindi i lavori non son stati eseguiti a regola d'arte....
imho,se non hai prontamente periziato e fatto scrivere una lettera dal legale contestando la messa in opera e la scarsa qualità del materiale impiegato....non credo che puoi appellarti un "anno dopo" per non pagare il saldo.:boh:
paga.:read:
mmm non ci sono altre soluzioni?

Therinai
27-10-2008, 19:52
quindi i lavori non son stati eseguiti a regola d'arte....
imho,se non hai prontamente periziato e fatto scrivere una lettera dal legale contestando la messa in opera e la scarsa qualità del materiale impiegato....non credo che puoi appellarti un "anno dopo" per non pagare il saldo.:boh:
paga.:read:

non vedo dove sia il problema. La perizia può farla tranquillamente anche ora.
Ma poi a questo qui basta che gli fai arrivare la lettera dell'avvocato e di sicuro lascia perdere.

paulus69
27-10-2008, 20:04
non vedo dove sia il problema. La perizia può farla tranquillamente anche ora.
Ma poi a questo qui basta che gli fai arrivare la lettera dell'avvocato e di sicuro lascia perdere.

a distanza di 1 anno....:doh:
guarda...ho visto un fottio di contestazioni fra impianti elettrici,idraulici,infissi,parquet e pavimenti e opere murarie...e le perizie si effettuano subito o t'attacchi.
a meno che:il danno non si cagioni a distanza di tempo...ma qui entra entra in gioco la garanzia (decennale) del costruttore/posatore impiantista.

Mar1o
27-10-2008, 23:16
puoi ancora agire...il fatto non è ancora andato in prescrizione e l'obbligazione non è estinta dato che non hai ancora pagato il restante.
puoi agire in giudizio chiedendo il risarcimento per i lavori fatti male o l'adempimento dei lavoro perchè dato che sono stati realizzati in malo modo la prestazione si considera non compiuta. naturalmente agendo in giudizio tutto è rimesso alla volontà del giudice che valuterà la cosa e le eventuali azioni giudiziarie.

conclusione di tutto vai dall'avvocato che saprà consigliarti molto meglio anche visionando di persona il contratto stipulato con l'impresa perchè sei ancora in tempo di agire.

Platonis
28-10-2008, 00:48
Chi ha i soldi in tasca vince. Regola della vecchia scuola. Non intendo dire che chi e' ricco vince, ma chi deve ancora dare i soldi.

Io ho avuto un problema simile al tuo e ti posso dire che ad un anno di distanza NON PUOI piu' appelarti. Non c'e' perizia che tenga ORA. Il problema sta nel fatto che i danni erano VISIBILI nel momento in cui e' stata terminata l'opera.

L'UNICA cosa che potrebbe in qualche modo tutelarti sono le eventuali prove che le contestazioni sono state fatto subito.

Platonis
28-10-2008, 00:49
puoi ancora agire...il fatto non è ancora andato in prescrizione e l'obbligazione non è estinta dato che non hai ancora pagato il restante.
puoi agire in giudizio chiedendo il risarcimento per i lavori fatti male o l'adempimento dei lavoro perchè dato che sono stati realizzati in malo modo la prestazione si considera non compiuta. naturalmente agendo in giudizio tutto è rimesso alla volontà del giudice che valuterà la cosa e le eventuali azioni giudiziarie.

conclusione di tutto vai dall'avvocato che saprà consigliarti molto meglio anche visionando di persona il contratto stipulato con l'impresa perchè sei ancora in tempo di agire.

Purtroppo nulla di tutto cio' e' vera. E dico purtroppo perche successe anche a me.

Mar1o
28-10-2008, 06:13
Purtroppo nulla di tutto cio' e' vera. E dico purtroppo perche successe anche a me.

a parte la tua esperienza personale quello che ho detto è assolutamente vero a prescindere che a te sia andata male o meno.
e ripeto tutto è rimesso alla volontà del giudice che naturalmente potrebbe anche dare ragione alla controparte dicendo dopo una perizia tecnica che i lavori sono stati eseguiti a regola d'arte, cosi come potrebbe dare ragione a lui.
per questo la cosa da fare è andare da un avvocato che saprà consigliare o meno valutando sul posto contratto e rispettive clausole e stato dei lavori se vale la pena o meno agire in giudizio. l'unica cosa certa che posso dire di qua è che è ancora in tempo per agire.

Mar1o
28-10-2008, 06:14
Chi ha i soldi in tasca vince. Regola della vecchia scuola. Non intendo dire che chi e' ricco vince, ma chi deve ancora dare i soldi.

Io ho avuto un problema simile al tuo e ti posso dire che ad un anno di distanza NON PUOI piu' appelarti. Non c'e' perizia che tenga ORA. Il problema sta nel fatto che i danni erano VISIBILI nel momento in cui e' stata terminata l'opera.

L'UNICA cosa che potrebbe in qualche modo tutelarti sono le eventuali prove che le contestazioni sono state fatto subito.

non è cosi semplice da dire, va visto il contratto e le eventuali clausole redatte dall'utente e la ditta.

Platonis
28-10-2008, 08:30
a parte la tua esperienza personale quello che ho detto è assolutamente vero a prescindere che a te sia andata male o meno.
e ripeto tutto è rimesso alla volontà del giudice che naturalmente potrebbe anche dare ragione alla controparte dicendo dopo una perizia tecnica che i lavori sono stati eseguiti a regola d'arte, cosi come potrebbe dare ragione a lui.
per questo la cosa da fare è andare da un avvocato che saprà consigliare o meno valutando sul posto contratto e rispettive clausole e stato dei lavori se vale la pena o meno agire in giudizio. l'unica cosa certa che posso dire di qua è che è ancora in tempo per agire.

Sei un avvocato? Cosa vuol dire dire "il fatto non è ancora andato in prescrizione"? I fatti vanno in prescrizione? Io ho sempre sentito parlare di processi andati in prescrizione, mai di "fatti".

Semplicemente nel momento in cui l'opera e' stata finita tali difetti c'erano gia'. Dovevano contestarli all'ora. Non si scappa.

Platonis
28-10-2008, 08:32
non è cosi semplice da dire, va visto il contratto e le eventuali clausole redatte dall'utente e la ditta.

Tu pensi che nel momento in cui si installano porte blindate e finestre blindate si firmi un contratto con clausole annesse? Questo in un mondo idialliaco. Nella realta' l'installatore ti chiede di fare il lavoro "in nero".

tutti79
28-10-2008, 08:46
Secondo me essendo passato un anno dovresti dimostrare che lo stato rovinoso dei lavori era già presente allora e non è sopraggiunto dopo. Il che mi sembra abbastanza arduo...

Platonis
28-10-2008, 08:50
Secondo me essendo passato un anno dovresti dimostrare che lo stato rovinoso dei lavori era già presente allora e non è sopraggiunto dopo. Il che mi sembra abbastanza arduo...

Infatti. La differenza sta nei vizi occulti e nei problemi visibili. Se mi intonacano una parate e, per un problema alla miscela dell'intonaco, dopo un anno si formano crepe e cadono calcinacci, si ratta di un vizio occulto. NESSUNO - tratte il colpevole - poteva vedere il problema. Se mi fanno un muro storto e reclamo dopo un anno, ho torto, perche' il muro era storto dal primo giorno.

Therinai
28-10-2008, 10:56
questa stora dell'anno passato secondo me è relativa, perché i lavoro, da quello che ha detto mat, sono durati circa un anno, gli ultimi ritocchi fatti a fine 2007. A questo punto si è verificata una situazione in cui l'utente ha cercato di comunicare con la ditta in questione per far risolvere i problemi riscontrati. Dunque questo anno di attesa si può dire ci sia stato in attesa della fine dei lavori (come qualcun'altro ha detto, se non è fatto a regola d'arte non è finito). Ergo ora il tipo vuole i soldi, il cliente vuole che siano finiti i lavori e così non vedo per quale motivo non possa contestare.
Ovvio che bisogna vedere quale sia il contratto a monte di tutto. E se non c'è il contratto e il lavoro è stato eseguito in nero è inutile parlarne, quel 20% matgirl può tranquillamente tenerselo in saccoccia.
Non sono un avvocato ma mi sembra più che logico.

Gemini77
28-10-2008, 11:22
vi state perdendo un pezzo


durante questi 2 anni abbiamo più volte contattato la ditta via fax per lamentarci dei lavori fatti male ma nessuno ci ha mai risposto.


se ci sono le ricevute dei FAX (mandati in questi 2 anni) non si può parlare di vizio visibile non contestato; la contestazione c'è stata ed il fax è una prova tangibile.

IMHO, girettino dall'avvocato di famiglia (oppure rivolgersi ad una associazione dei consumatori) con tutta la documentazione del caso.

Platonis
28-10-2008, 11:25
vi state perdendo un pezzo



se ci sono le ricevute dei FAX (mandati in questi 2 anni) non si può parlare di vizio visibile non contestato; la contestazione c'è stata ed il fax è una prova tangibile.

IMHO, girettino dall'avvocato di famiglia (oppure rivolgersi ad una associazione dei consumatori) con tutta la documentazione del caso.

E' proprio quello che dico io. Se ci sono prove che attestano l'avvenuta contestazione ci sono speranze di vincere una possibile causa. Tuttavia e' sempre meglio usare le raccomandate con ricevuta di ritorno.

Mar1o
28-10-2008, 12:45
Sei un avvocato? Cosa vuol dire dire "il fatto non è ancora andato in prescrizione"? I fatti vanno in prescrizione? Io ho sempre sentito parlare di processi andati in prescrizione, mai di "fatti".

Semplicemente nel momento in cui l'opera e' stata finita tali difetti c'erano gia'. Dovevano contestarli all'ora. Non si scappa.

certo tutti gli atti e i vari diritti (incluso quello di proprietà pensa un po) hanno decadenza e prescrizione secondo modalità che non ti sto qui a dire. visto che il lavoro è stato eseguito male quindi l'oggetto dell'obbligazione è stato parzialmente compiuto e cmq il pagamento dalla controparte non è stato ancora eseguito l'obbligazione e il relativo contratto non si dovrebbe considerare concluso e quindi ancora in fase di attuazione.

Tu pensi che nel momento in cui si installano porte blindate e finestre blindate si firmi un contratto con clausole annesse? Questo in un mondo idialliaco. Nella realta' l'installatore ti chiede di fare il lavoro "in nero".

se il lavoro è in nero allora penso che chi lo accorda al momento della conclusione dell'affare sappia a cosa va incontro e quindi penso che l'utente non avrebbe neanche pensato di appellarsi a qualcosa

questa stora dell'anno passato secondo me è relativa, perché i lavoro, da quello che ha detto mat, sono durati circa un anno, gli ultimi ritocchi fatti a fine 2007. A questo punto si è verificata una situazione in cui l'utente ha cercato di comunicare con la ditta in questione per far risolvere i problemi riscontrati. Dunque questo anno di attesa si può dire ci sia stato in attesa della fine dei lavori (come qualcun'altro ha detto, se non è fatto a regola d'arte non è finito). Ergo ora il tipo vuole i soldi, il cliente vuole che siano finiti i lavori e così non vedo per quale motivo non possa contestare.
Ovvio che bisogna vedere quale sia il contratto a monte di tutto. E se non c'è il contratto e il lavoro è stato eseguito in nero è inutile parlarne, quel 20% matgirl può tranquillamente tenerselo in saccoccia.
Non sono un avvocato ma mi sembra più che logico.

ragionamento che non fa una piega e in effetti è cosi.



ps. X platonis
non penso dopo la laurea di provare l'abilitazione d'avvocato proverò prima magistratura ed esame notarile se può interessarti visto che mi chiedevi se fossi avvocato.

lo_straniero
28-10-2008, 12:51
hai il diritto di rimanere in silenzio, hai diritto ad un avvocato se non potrai permetterlo te ne sarà assegnato uno di ufficio tutto quello che dirai potrà essere usato contro di te in tribunale

:read: :read:

Therinai
28-10-2008, 13:55
hai il diritto di rimanere in silenzio, hai diritto ad un avvocato se non potrai permetterlo te ne sarà assegnato uno di ufficio tutto quello che dirai potrà essere usato contro di te in tribunale

:read: :read:

ovvio :D

matrigirl
28-10-2008, 16:52
Secondo me essendo passato un anno dovresti dimostrare che lo stato rovinoso dei lavori era già presente allora e non è sopraggiunto dopo. Il che mi sembra abbastanza arduo...

la casa è usata poco e le porte sono state davvero montate male, sembrano vecchie e fanno fatica a chiudersi.
per farti 1altro esempio ho una finestra molto grande (4metri ) e le cerniere centrali invece di essere poste al centro una di fianco all'altra sono più in alto dell'altra in modo assimetrico ed esteticamente sono un pugno nell'occhio..
quindi non può essere sopraggiunto dopo :D

matrigirl
28-10-2008, 16:58
questa stora dell'anno passato secondo me è relativa, perché i lavoro, da quello che ha detto mat, sono durati circa un anno, gli ultimi ritocchi fatti a fine 2007. A questo punto si è verificata una situazione in cui l'utente ha cercato di comunicare con la ditta in questione per far risolvere i problemi riscontrati. Dunque questo anno di attesa si può dire ci sia stato in attesa della fine dei lavori (come qualcun'altro ha detto, se non è fatto a regola d'arte non è finito). Ergo ora il tipo vuole i soldi, il cliente vuole che siano finiti i lavori e così non vedo per quale motivo non possa contestare.
Ovvio che bisogna vedere quale sia il contratto a monte di tutto. E se non c'è il contratto e il lavoro è stato eseguito in nero è inutile parlarne, quel 20% matgirl può tranquillamente tenerselo in saccoccia.
Non sono un avvocato ma mi sembra più che logico.

il tipo oltrettutto non si è comportato bene..
ci ha preso in giro in continuazione, dice di aver mandato fatture quando non lo ha mai fatto..
e ora dopo 1anno dalla "fine dei lavori" si ripresenta x intascare i suoi soldini solo xk la ditta è praticamente fallita..
uff maledetto il giorno che abbiamo fatto fare i lavori al tizio..
cmq domani chiamerò l'assoc. consumatori e vediamo se riesco a trovare una soluzione!

tutti79
28-10-2008, 19:36
la casa è usata poco e le porte sono state davvero montate male, sembrano vecchie e fanno fatica a chiudersi.
per farti 1altro esempio ho una finestra molto grande (4metri ) e le cerniere centrali invece di essere poste al centro una di fianco all'altra sono più in alto dell'altra in modo assimetrico ed esteticamente sono un pugno nell'occhio..
quindi non può essere sopraggiunto dopo :D

Ok magari per le cerniere ma per il resto come fai a dimostrare che erano difetti presenti fin dall'origine? Parlo ad esempio del chiudersi male... Comunque per me la sola minaccia di non pagarlo e andare per vie legali potrebbe far cadere il tutto nel oblio.

Platonis
28-10-2008, 21:32
Io non saro' un avvocato ma gli occhi per leggere li ho ancora:

DEFINIZIONE DI VIZI OCCULTI
Al contrario si definiscono vizi occulti, quei difetti che ad occhio nudo o con l’ordinaria diligenza non sarebbero potuti essere identificabili al momento della conclusione del contratto (una lavatrice che non scarichi acqua p.e.), o per i quali il consumatore riscontri delle difformità rispetto alle previsioni contrattuali o addirittura pubblicitarie (ad es. il rendimento in termini di rapporti di consumo benzina / Km di un’auto così come definito dal produttore). All’art. 129 D.Lgs. 206/2005, si definisce per beni non conformi, quelli diversi dai campioni o comunque dalle spiegazioni fornite dal venditore, o quelli non idonei all’uso abituale che se ne faccia o all’uso particolare che il consumatore abbia espresso al venditore al momento dell’acquisto, o che non presentino gli standards di qualità abitualmente previsti per quella categoria di prodotti.

DEFINIZIONE DI VIZI APPARENTI
Un difetto è apparente quando sia visibile ad occhio nudo o con ordinaria diligenza al momento dell’acquisto: in tal caso l’anomalia va contestata immediatamente (un abito strappato p.e.), in quanto ogni richiesta di sostituzione successiva apparirebbe pretestuosa, valendo la presunzione che il consumatore se ne sia accorto al momento dell’acquisto e che abbia accettato consapevolmente il bene viziato.

Mi pare chiaro che una finestra da subito posizionata male e' un vizio apparente.

3NR1C0
28-10-2008, 21:42
Chi più spende meno spende :O

Versione sex: quella che paghi subito è quella che paghi meno :asd:

TOWERTORRE
28-10-2008, 22:42
da come sono stati raccontati i fatti, i lavori si sono conclusi effettivamente (male o bene non importa) nel 2007. Se hai la prova (il fax con il relativo rapporto va bene) di avere contestato tempestivamente i vizi hai speranze di vincere la causa. Io direi di partire così: raccomandata a.r. di contestazione dei vizi da parte di un legale, con allegati TUTTI i fax e i relativi rapporti di spedizione. Poi in caso di mancato riscontro, temo che l'unica soluzione sia un ATP (Accertamento Tecnico Preventivo) ex art. 696 e 696bis c.p.c..

matrigirl
29-10-2008, 17:09
Chi più spende meno spende :O

Versione sex: quella che paghi subito è quella che paghi meno :asd:

ti assicuro che non ho fatto i lavori al risparmio!!!
se ti può interessare ho tutti i mobili fatti su misura dal falegname e nn mobili ikea..