View Full Version : Luci di casa: usare il REOSTATO
Ciao,
siccome in salotto ho delle odiose e assetate luci alogene da 150W ho pensato di comprarne di meno potenti.
Purtroppo per quel modello, R7S lunghe mi sembra, non trovo nulla a meno di 100W.
Allora scatta "l'idea": mettere un reostato sull'interruttore della sala, per poter accendere la luce tenendo una luce più bassa per consumare meno.
Problema: l'elettricista mi dice che non risparmio nulla col reostato, perchè anche se tengo la luce molto fioca il reostato assorbe tutta la potenza della lampadina....
Ma com'è possibile? :eek:
testone73
22-10-2008, 12:58
probabilmente perche tra la 220v di casa e la lampada c'è un trasformatore
( 220v->12v), se il reostato lo metti tra il trasformato e la lampada, l'intensità della luce cambia ma il trasformatore posto prima del reostato assorbe sempre uguale.
la soluzione sarebbe mettere un reostato prima del trasformatore del faretto, ma gli inconvenienti sono 2,
1)c'è bisogno di un reostato x carichi induttivi(in quanton il trasformatore è un carico induttivo)
2)ci vuole anche un trasformatore trimmerabile ossia costruito x avere una tesnsione variabile all'ingresso.
entrambi i componenti sono costosi e quindi il gioco non vale la candela, conviene cambiare il lampadario in sintesi.
ciao
-=DennyX=-
22-10-2008, 13:27
Dico solo due fatti:
- è vero che anche il reostato assorbe potenza, ma non è vero che se tieni la luce molto bassa assorbe *tutto* il resto della potenza
- alimentando una lampadina con un voltaggio più basso rispetto alle sue specifiche, l'efficienza cala
Morale della favola: col reostato risparmi, ma meno di quello che credi.
Ah, ovviamente questo discorso vale solo se le lampadine funzionano a 220V oppure funzionano a 12V ma hanno un alimentatore stupidissimo (trasformatore e basta).
Voevo far mettere dei restati proprio al posto del botto, nella sede sul muro!
Le lampadine hanno su scritto 150W 220V, quindi non c'è nessun trasformatore a monte.
Sono oggetti pericolosi? C'è il rischio che prendano fuoco o facciamo corto circuiti? Sono affidabili o sconsigliabili?
GUSTAV]<
22-10-2008, 15:33
cmq ora abbiamo l'eurotensione a 230V :O
I reostati di oggi sono realizzati con i Triac e funzionano sul principio
della commutazione sull' angolo di fase, quindi dissipano pochissimo...
Altri tipi sono sempre a commutazione in alta frequenza.. :rolleyes:
Direi che il risparimo puo' anche arrivare al 50% ma la luce diventa
sempre piu' rossa, in pratica diminuisce la temperatura di colore.. :rolleyes:
Per le alogene a 12V ci sono i reattori elettronici dimmerabili...
marchigiano
22-10-2008, 20:26
<;24679906']cmq ora abbiamo l'eurotensione a 230V :O
I reostati di oggi sono realizzati con i Triac e funzionano sul principio
della commutazione sull' angolo di fase, quindi dissipano pochissimo...
Altri tipi sono sempre a commutazione in alta frequenza.. :rolleyes:
Direi che il risparimo puo' anche arrivare al 50% ma la luce diventa
sempre piu' rossa, in pratica diminuisce la temperatura di colore.. :rolleyes:
Per le alogene a 12V ci sono i reattori elettronici dimmerabili...
fissato con la 230... :D ;)
questi triac interessano mooooolto pure me, con i led più che altro, metti che ho dei led in serie per 120v circa, se voglio 2A a palla ma poi dimmare anche a 1mA ce la faccio? se a 2A sono 120v tieni conto che a 1mA saranno 70-80v circa... hai dei dati precisi sulla dissipazioni di questi triac?
per le lampade dimmare conviene poco perchè: se dimezzo la potenza assorbita la lampada emette 1/3 di luce perchè più il filamento è freddo meno è efficiente, se dimezzo la tensione la corrente cala solo di un 20-30% non si dimezza, quindi un reostato classico dovrebbe dissipare un sacco di potenza. l'unico vantaggio è che non si fulminano mai...
Se ho capito devo dire al mio elettricista di fornirmi un reostato TRIAC.
Spero esista della VIMAR perchè lo voglio al posto del bottone attuale.
GUSTAV]<
23-10-2008, 17:39
Se ho capito devo dire al mio elettricista di fornirmi un reostato TRIAC.
Spero esista della VIMAR perchè lo voglio al posto del bottone attuale.
quasi tutti i dimmer x le lampade ad incandescenza sono a triac,
(in pratica e' come il regolatore di giri sul trapano) quindi secondo me' puoi installarlo tranquillamente...
Si, anche la Vimar ha qualcosa in catalogo... :)
Brigante
23-10-2008, 18:03
Anch'io ne ho un paio a casa, per regolare l'intensità della luce e consumare meno corrente, uno a TRIAC (montato con un kit di NE) per la piantana in salotto, e uno in camera da letto della bTicino integrato nell'interruttore. Quello di NE ha una regolazione veramente fine, quello bTicino invece sotto una certa luminosità non scende.
Sul sito VIMAR ho trovati questi sotto.
Alcuni hanno tecnologia TRIAC e altro MOSFET+TRIAC... cosa signifano?
Ciao e grazie
http://www.vimar.eu/index.php?keyword=regolatore&l=it&module=search&class=search
http://www.vimar.eu/index.php?l=it&module=catalog&class=catalog&event=detail&code=20161&menu_item_id=35
http://www.vimar.eu/index.php?l=it&module=catalog&class=catalog&event=detail&code=20161.N&menu_item_id=35
http://www.vimar.eu/index.php?l=it&module=catalog&class=catalog&event=detail&code=16609&menu_item_id=35
http://www.vimar.eu/index.php?l=it&module=catalog&class=catalog&event=detail&code=16601&menu_item_id=35
http://www.vimar.eu/index.php?l=it&module=catalog&class=catalog&event=detail&code=20149&menu_item_id=35
http://www.vimar.eu/index.php?l=it&module=catalog&class=catalog&event=detail&code=14149&menu_item_id=35
http://www.vimar.eu/index.php?l=it&module=catalog&class=catalog&event=detail&code=14161&menu_item_id=35
http://www.vimar.eu/index.php?l=it&module=catalog&class=catalog&event=detail&code=20162&menu_item_id=35
iscritto.
discussione interessante visto che devo far l'impianto con i faretti in casa.
Faretti :eek:
Spero siano di abbellimento e non strutturali...
Quei cosi ciucciano più elettricità di un ciclotrone....!
:D
Chi mi chiarisce cosa signica "con MOSFET"?
Il mio elettricista mi ha detto che dovrei aver bisogno di uno di questi due articoli!
http://www.vimar.eu/index.php?l=it&module=catalog&class=catalog&event=detail&code=14160&menu_item_id=35
o
http://www.vimar.eu/index.php?l=it&module=catalog&class=catalog&event=detail&code=14161&menu_item_id=35
Che differenza vedete voi??????? :cry:
Chi mi chiarisce cosa signica "con MOSFET"?
Il mio elettricista mi ha detto che dovrei aver bisogno di uno di questi due articoli!
http://www.vimar.eu/index.php?l=it&module=catalog&class=catalog&event=detail&code=14160&menu_item_id=35
o
http://www.vimar.eu/index.php?l=it&module=catalog&class=catalog&event=detail&code=14161&menu_item_id=35
Che differenza vedete voi??????? :cry:
:)
la differenza sta nel fatto che il secondo è slave.
quando hai un punto luce azionato da più comandi di solito ci sono due strade:
relè + pulsanti, catena di deviatori...
in questo secondo caso se vuoi mettere il regolatore, per tutti gli altri interruttori si usano i comandi slave...
di solito lo slave non regola l'intensità della luce "direttamente" agisce sul master, il quale fa la regolazione....
per una spiegazione precisa di come funziona quella coppia sono necessarie le spiegazioni della vimar...
le dovresti trovare su voltimum
ho giocato un pochino con un dimmer Tecnel serie TE47
si tratta di un regolatore a triac per carichi resistivi da 30 a 300W
come carico ho usato una lampada ad incandescenza da 100W
con un Fluke 117 ed un Lafayette PMM-200 ho puoi misurato i vari parametri elettrici
a 8W (potenza minima), la tensione era circa 35V e la corrente 0,23A
a 25W, la tensione era circa 90V e la corrente 0,27A
a 50W, la tensione era circa 140V e la corrente 0,35A
a 75W, la tensione era circa 185V e la corrente 0,40A
a 100W, la tensione era di 225V e la corrente 0,44A
scendendo da 100W fino a 75W, la luce rimane abbastanza bianca
scendendo oltre, comincia a diventare rossastra ed a perdere efficienza
una lampada da 60W illumina maggiormente rispetto ad una da 100W regolata in modo da consumare 60W
ecco alcune immagini che mostrano come lavora il triac in questione
http://upload.centerzone.it/images/lngvbrkvckbqfy2l5ix.png
ed invece cosa succede sovrapponendo le immagini
http://upload.centerzone.it/images/1niq9bse2bpf0fls43d.png
marchigiano
24-10-2008, 22:29
io vorrei utilizzare uno di questi per dimmare dei led in serie ma penso non funzia... i led dopo il raddrizzatore e/o trasformatore hanno un condensatore che "spiana" le semionde... non vorrei che questo condensatore mi succhia più corrente e alla fine il triac non mi serve a niente
come fo? :help:
ps
quegli impulsi di corrente comunque non fanno bene alle lampadine... meglio la continua e meglio ancora un soft-start, ne avevo fatto uno semplice con un mosfet e 2 resistenze permetteva accensioni a tensioni incredibili... tipo 21V a una lampada da 12v
GUSTAV]<
24-10-2008, 22:40
fissato con la 230... :D ;)
Questo e' :D
in casa ora abbiamo l'eurotensione 230Vac :O
http://it.wikipedia.org/wiki/Standard_elettrici_nel_mondo
e' importante, xche' alcuni apparecchi sono molto sensibili alla variazione di tensione.. :D
<;24716419']
e' importante, xche' alcuni apparecchi sono molto sensibili alla variazione di tensione.. :D
tipo l'apparecchio ortodontico? :asd:
ho giocato un pochino con un dimmer Tecnel serie TE47
si tratta di un regolatore a triac per carichi resistivi da 30 a 300W
per caso hai un oscilloscopio digitale? visto che hai gli screen su pc intendo...
a 8W (potenza minima), la tensione era circa 35V e la corrente 0,23A
a 25W, la tensione era circa 90V e la corrente 0,27A
a 50W, la tensione era circa 140V e la corrente 0,35A
a 75W, la tensione era circa 185V e la corrente 0,40A
a 100W, la tensione era di 225V e la corrente 0,44A
Cosa determina il consume della lampada quindi?
Devo guardare i Volt o gli Ampere?
Se non mi sbaglio a 8W consuma praticamente la metà di 100W... o no?
Se fosse così è una fregatura
marchigiano
25-10-2008, 14:13
Cosa determina il consume della lampada quindi?
Devo guardare i Volt o gli Ampere?
Se non mi sbaglio a 8W consuma praticamente la metà di 100W... o no?
Se fosse così è una fregatura
devi guardare entrambi, W=V*A cioè 99W=225V*0,44A
8W sono meno di un decimo di 100W :mbe: 100/8=12,5 volte
è una fregatura in effetti ma susetto non ha evidenziato il perchè, se infatti avesse misurato la luce emessa con un luxmetro, avrebbe visto che a 50W la luce emessa era 1/8 rispetto a 100W quindi l'efficienza è calata a 1/4... per es. a 100W una buona lampadina fa 20lm/w? la stessa downvoltata a 50w fa 5lm/w :mbe:
alla faccia del risparmio energetico :D
Cosa determina il consume della lampada quindi?
Devo guardare i Volt o gli Ampere?
Se non mi sbaglio a 8W consuma praticamente la metà di 100W... o no?
Se fosse così è una fregatura
a 8 watt consuma 8 watt...
sennò non era 8 watt...
alla faccia del risparmio energetico :D
come osservazione mi pare un pò OT, tanto per il fatto che le lampadine ad incandescenza sono "per sè" un'ode allo spreco, e tanto per il fatto che il dimmer è nato per attenuare la luce, non per risparmiare corrente...
per risparmiare corrente ci sono le lampade a fluorescenza e gli interruttori...
GUSTAV]<
25-10-2008, 15:33
a 8 watt consuma 8 watt...
sennò non era 8 watt...
:eek:
:asd:
io vorrei utilizzare uno di questi per dimmare dei led in serie ma penso non funzia... i led dopo il raddrizzatore e/o trasformatore hanno un condensatore che "spiana" le semionde... non vorrei che questo condensatore mi succhia più corrente e alla fine il triac non mi serve a niente
come fo? :help:I LED si possono dimmare in maniera elettronica. Dal momento che non soffrono accensioni e spegnimenti continui, ed anche a frequenze elevate, si può dare l'impressione di un'attenuazione della luce semplicemente regolando dei brevissimi intervalli di spegnimento in una frequenza, che so, di 50, 100 Hz...
a 8 watt consuma 8 watt...
sennò non era 8 watt..."Illuminante"... :asd:
marchigiano
25-10-2008, 20:31
grazie maxart
però preferirei evitare il pwm, che è meno efficiente del costant current e stressa di più i led perchè in pratica se a palla ai led mandi 1A col pwm magari riesci a dimmare anche a 1/100 di luminosità ma ai led continuano ad arrivare tante piccole botte da 1A mentre se per dire gli mandi una CC a 50mA il led gode... :sofico:
trasformatori dimmabili esistono con un uscita sui 50-100v DC?
a 8 watt consuma 8 watt...
sennò non era 8 watt...
:asd:
vabbê dai!
Wilcomir
26-10-2008, 06:46
grazie maxart
però preferirei evitare il pwm, che è meno efficiente del costant current e stressa di più i led perchè in pratica se a palla ai led mandi 1A col pwm magari riesci a dimmare anche a 1/100 di luminosità ma ai led continuano ad arrivare tante piccole botte da 1A mentre se per dire gli mandi una CC a 50mA il led gode... :sofico:
trasformatori dimmabili esistono con un uscita sui 50-100v DC?
scusa secondo te il pwm è meno efficiente del constant current? cavolo dovresti spiegarlo a tutti quelli che usano regolatori pwm invece di quelli lineari... un branco di incompetenti :asd:
il pwm è la tecnica più efficiente, e come ti è stato detto il led gode allo stesso modo sia col pwm che senza.
ciao!
Dumah Brazorf
26-10-2008, 10:45
grazie maxart
però preferirei evitare il pwm, che è meno efficiente del costant current e stressa di più i led perchè in pratica se a palla ai led mandi 1A col pwm magari riesci a dimmare anche a 1/100 di luminosità ma ai led continuano ad arrivare tante piccole botte da 1A mentre se per dire gli mandi una CC a 50mA il led gode... :sofico:
Tieni conto che li regolano così anche sulle auto, e se non son fatti per durare lì...
Anche io pensavo che il PWM potesse essere una bella idea. I LED stressati di continuo li vediamo tutti i giorni: sono quelli del nostro hard-disk :D
Eppure vanno, vanno... E per parecchio tempo! D'accordo che sono a bassissima corrente, tipo 15-30 mA, ma penso che il principio permanga.
La Wikipedia me lo conferma:
http://en.wikipedia.org/wiki/Pulse-width_modulation#Power_delivery
marchigiano
26-10-2008, 12:30
scusa secondo te il pwm è meno efficiente del constant current? cavolo dovresti spiegarlo a tutti quelli che usano regolatori pwm invece di quelli lineari... un branco di incompetenti :asd:
il pwm è la tecnica più efficiente, e come ti è stato detto il led gode allo stesso modo sia col pwm che senza.
ciao!
la trasformazione di per se sarà anche più efficiente ma il led diventa meno efficiente poco ma sicuro
prendiamo per esempio un led ad alta potenza correttamente raffreddato
a 2W CC emette 100lm e perde metà della luminosità dopo 50000 ore
a 1W CC emette 70 lm e perde metà della luminosità dopo 150000 ore
se uso il pwm con impulsi da 2W ma per metà tempo ho un consumo medio di 1W ma emetto mediamente 50lm e la durata è di 100000 ore
quindi il CC è meglio per il led, poi se mi dite che il pwm è più efficiente di suo e compensa la minor efficienza del led allora se ne può discutere, infatti stavo appunto cercando un trasformatore efficiente
se uso il pwm con impulsi da 2W ma per metà tempo ho un consumo medio di 1W ma emetto mediamente 50lm e la durata è di 100000 ore100000 ore sono più di 11 anni...
Vabbé, allora puoi fare così: per le regolazioni più basse, imposti la tensione per il consumo da 1 W e poi usi il PWM; per quelle più alte, aumenti la tensione.
Però rischia di diventare un sistema complicato. Anzi, senza rischio :D
marchigiano
26-10-2008, 13:45
be no potrei aggiungere dei led... tipo a massima potenza uso una serie di 50 led, però con un semplice interruttore aggiungo alla serie altri 10 led, in questo modo si dividono la tensione e la corrente cala di brutto
il problema rimane: quale trasformatore? :help:
ne ho visto uno spettacolare ma costa un botto
http://search.digikey.com/scripts/DkSearch/dksus.dll?Detail?name=285-1685-ND
Ma se aggiungi LED alla fine la luminosità non aumenta? :confused:
marchigiano
26-10-2008, 14:38
no... :D
se ho per dire 36v dc su 10 led in serie metti che questi vanno a 1A e emettono in totale 1500lm
se aggiungo 3 led sempre ai 36v dc ogni led prende meno tensione quindi anche la corrente cala di brutto, tipo 100mA, il totale di luce emessa sarà circa 200lm forse anche meno
ma una cosa... se prendo la 230v ac la raddrizzo con un ponte e spiano le onde con un condensatore che efficienza ottengo?
Pancho Villa
26-10-2008, 17:34
Ciao,
siccome in salotto ho delle odiose e assetate luci alogene da 150W ho pensato di comprarne di meno potenti.
Purtroppo per quel modello, R7S lunghe mi sembra, non trovo nulla a meno di 100W.
Allora scatta "l'idea": mettere un reostato sull'interruttore della sala, per poter accendere la luce tenendo una luce più bassa per consumare meno.
Problema: l'elettricista mi dice che non risparmio nulla col reostato, perchè anche se tengo la luce molto fioca il reostato assorbe tutta la potenza della lampadina....
Ma com'è possibile? :eek:
Che ne dici di un trasformatore AC-AC 220/110 (dimezzatore di tensione)? Sono fatti per alimentare elettrodomestici americani (dove si usa la 110) con la tensione di rete del resto del mondo (220 o 230 V); io ne ho comprato uno quest'estate per rallentare il ventilatore.
Occhio però perché dimezzando la tensione la potenza si riduce quattro volte, forse un po' troppo per le tue esigenze...
se ho per dire 36v dc su 10 led in serie metti che questi vanno a 1A e emettono in totale 1500lm
se aggiungo 3 led sempre ai 36v dc ogni led prende meno tensione quindi anche la corrente cala di brutto, tipo 100mA, il totale di luce emessa sarà circa 200lm forse anche menoMah! La corrente cala così tanto? :wtf:
Ma che curva di assorbimento hanno?
Mah! La corrente cala così tanto? :wtf:
Ma che curva di assorbimento hanno?
sono dei diodi, con tutte le conseguenze del caso...
sinceramente non sono entrato nel merito del problema,
il pwm se fatto bene non dà nè picchi di tensione nè di corrente
gli ali da pc non danno mica picchi da un ampere...
in ogni caso direi che led e pwm sono leggermente OT rispetto al reostato...
Wilcomir
27-10-2008, 05:36
e poi un alimentatore non da proprio nessun picco... è il carico che se lo assorbe :D
ciao!
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