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View Full Version : Telegiornali a favore del governo


er-next
17-10-2008, 19:47
AGCOM: RICHIAMO AI TG. SQUILIBRIO A FAVORE DEL GOVERNO


(ASCA) - Roma, 17 ott - L'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni ha richiamto le emittenti televisive, ed in particolare i telegiornali, a riequilibrare l'informazione che oggi concede piu' spazio al Governo rispetto alle altre forze politiche.

''Alla luce dei dati del monitoraggio del pluralismo politico relativi al periodo da aprile a settembre del corrente anno, pubblicati oggi sul proprio sito internet www.agcom.it'' l'Autorita' ''ha indirizzato un invito alle emittenti radiotelevisive pubbliche e private affinche' assicurino un maggiore equilibrio dell'informazione, in particolare nei telegiornali''.

''Infatti - prosegue l'AGCOM - pur considerando che non si e' in periodo elettorale, durante il quale valgono regole piu' rigide, dal monitoraggio e' emerso uno squilibrio sia nel rapporto tra le diverse forze politiche, sia nel rapporto tra le forze politiche e il Governo, dando, in alcuni casi, prevalenza a quest'ultimo''.

Per questo, conclude l'Autorita', ''le emittenti sono state invitate a riequilibrare l'informazione osservando maggiormente i principi generali di completezza e correttezza, obiettivita', equita', imparzialita' e parita' di trattamento, validi anche in periodo non elettorale''.

lo so che non è una novità.. ma almeno adesso nessuno può negare la cosa visto che esistono dati ufficiali..

http://www.agcom.it/par_condicio/monitor.htm#pol

o qualcuno vuole negare?:rolleyes:

Willy McBride
17-10-2008, 19:51
lo so che non è una novità.. ma almeno adesso nessuno può negare la cosa visto che esistono dati ufficiali..

o qualcuno vuole negare?:rolleyes:

Basta guardare il tg2 o il tg1, dove è ritornato in pompa magna il famoso panino (elogio del governo-critiche dell'opposizione-la maggioranza critica l'opposizione ed elogia il governo) e spesso e volentieri i vari gasparri, bonaiuti, bocchino, lupi e compagnucci vari sproloquiano per 30-40 secondi ciascuno mentre le posizioni dell'opposizione sono riassunte in 10 secondi dal giornalista mentre scorrono le immagini di un colombo che scagazza in testa a veltroni o di di pietro che si soffia il naso.

flisi71
18-10-2008, 08:57
lo so che non è una novità.. ma almeno adesso nessuno può negare la cosa visto che esistono dati ufficiali..

http://www.agcom.it/par_condicio/monitor.htm#pol

o qualcuno vuole negare?:rolleyes:


Forse starebbe bene anche nella discussione sul gradimento del governo.

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1842128


Basta guardare il tg2 o il tg1, dove è ritornato in pompa magna il famoso panino (elogio del governo-critiche dell'opposizione-la maggioranza critica l'opposizione ed elogia il governo) e spesso e volentieri i vari gasparri, bonaiuti, bocchino, lupi e compagnucci vari sproloquiano per 30-40 secondo ciascuni mentre le posizioni dell'opposizione sono riassunte in 10 secondi dal giornalista mentre scorrono le immagini di un colombo che scagazza in testa a veltroni o di di pietro che si soffia il naso.

E' vero.
Ricordando che la maggior parte degli italiani si informa con la tv, non è difficile fare 1+1.


Ciao

Federico

Korn
18-10-2008, 09:16
tanto è una battaglia persa

er-next
18-10-2008, 09:20
Superato il tetto del 33%. Nel mirino Mediaset e Tg2
L'Authority ai telegiornali
"Troppo spazio al governo"



ROMA - E' il governo a dominare la scena nell'informazione dei nostri telegiornali. Il predominio è più evidente nei notiziari Mediaset (incluso il Tg5 di Mimun). Ma anche il Tg2 non scherza. L'Autorità per le Comunicazioni chiede ora alle reti pubbliche e private di riequilibrare.

L'Autorità scatta una fotografia che va da aprile a settembre 2008. E' un'istantanea rilevante perché descrive la situazione dalla nascita del nuovo esecutivo fino quasi ad oggi. Segnali di squilibrio si notano intanto nelle trasmissioni di approfondimento. Ma sono i telegiornali - scrive l'Autorità - a commettere i peccati più gravi. La disparità è doppia: il governo parla più delle opposizioni; alcune forze politiche (di maggioranza) parlano più, molto più di ogni altra. Per questo i telegiornali sono adesso invitati a un effettivo pluralismo. L'Autorità ammette che non siamo certo in periodo elettorale, quando le regole sulle "pari opportunità" sono rigide, severe. Ma la legge vuole che le redazioni rispettino i principi di "correttezza e parità di trattamento" in qualsiasi momento dell'anno, ogni giorno, ad ogni edizione di Tg.

Una regola non scritta vuole che i telegiornali assegnino un terzo del tempo ai partiti della maggioranza, un terzo a quelli di minoranza e un terzo infine al governo in carica. Questa divisione è spesso elusa. Ecco alcuni esempi significativi. Prendiamo le edizioni principali dei telegiornali, quelle che richiamano il maggior numero di ascoltatori. E prendiamo anche il "tempo di antenna". Somma le parole del giornalista - che introduce un tema o un politico - alle parole del politico. A maggio, Studio Aperto dedica il 42,27% dello spazio al governo e un altro 18,22% al presidente del Consiglio. Al Tg5, il 28% è per Palazzo Chigi e un altro 15 per il premier. Il mese successivo - a giugno - Palazzo Chigi e premier superano quota 50%, sempre al Tg5.

Ancora a giugno 2008, il Tg2 assegna quasi il 32% all'esecutivo Berlusconi e un altro 14% a Berlusconi in persona. A luglio del 2008, il Tg4 non è poi così squilibrato con il governo, che ottiene uno spazio pari al 27%. Ma se poi sommiamo il 28,9 del Cavaliere, ecco superata la metà della torta disponibile.

La musica non cambia se leggiamo i dati con un'altra lente. Siamo a settembre ed esaminiamo tutte le edizioni dei telegiornali (pranzo e cena, le più importanti, ma anche quelle del mattino presto e della sera tardi). Nell'insieme dei notiziari Mediaset (Tg4, Tg5, Studio Aperto e TgCom), la maggioranza, il governo e Silvio Berlusconi sono sopra il 70%, mentre le opposizioni arrancano al 16,77%.

Impressiona il dato dei Radicali. Chissà che cosa saranno riusciti a dire nei 9 secondi che il Tg4 regala loro nell'intero mese di maggio, oppure nei 26 secondi di Studio Aperto. E chissà quali messaggi avrà veicolato quella sinistra che non ha più rappresentanti alle Camere. A maggio, l'intera batteria dei telegiornali della Rai concede 38 secondi - per fare solo un esempio - ai Verdi (38 secondi in 30 giorni). E mentre il Partito Socialista risulta a zero secondi (sempre a maggio, sempre in Rai), l'Udc di Casini potrà certo esultare per il secondo, uno solo, che ottiene al Tg3 nel mese di maggio, per i tre secondi di agosto, per i 5 di settembre.

:.Blizzard.:
18-10-2008, 09:40
strano che i duecento e passa elettori di centro destra di questo forum (vedi sondaggi) non si facciano vivi :O

whistler
18-10-2008, 10:07
e non solo i tg ma anche gli approfondimenti...
dove sono quei giornalisti che fanno domande da mnettere in difficoltà i politici a obbligarli al confronto al contradittorio vero!!!
secondo me tutti sti servi sono complici dello schifo che c è in questo paese.

Fabryce
18-10-2008, 10:52
Basta!

Bisogna riformare l'authority!!

ConteZero
18-10-2008, 11:24
Basta!

Bisogna riformare l'authority!!

Da anni a questa parte le "authority" sono solo poltroncine per trombati, chi vince le elezioni ci piazza i politici fidati che non è riuscita ad infilare altrove.
Io vorrei tanto dei commissari europei che vengono da Bruxelles per le authority, così almeno finirebbe questa storia delle authority brontolanti (e nulla più) o con il paraocchio da un lato solo.

er-next
18-10-2008, 12:25
Da anni a questa parte le "authority" sono solo poltroncine per trombati, chi vince le elezioni ci piazza i politici fidati che non è riuscita ad infilare altrove.
Io vorrei tanto dei commissari europei che vengono da Bruxelles per le authority, così almeno finirebbe questa storia delle authority brontolanti (e nulla più) o con il paraocchio da un lato solo.

ti pareva :rolleyes: quindi il problema è l'authority.. non quello che dice nè i dati riportati sullo sbilanciamento evidente a favore del governo..

CVD:doh:

ConteZero
18-10-2008, 12:34
ti pareva :rolleyes: quindi il problema è l'authority.. non quello che dice nè i dati riportati sullo sbilanciamento evidente a favore del governo..

CVD:doh:

Il problema è che le authority in Italia non hanno authority. ;)
E quando ce l'hanno si limitano ad esercitarla in modo marginale per non pestare troppo i calli.

korry78
18-10-2008, 12:34
A noi sembra tanto ovvio che le tv e i giornali siano uno strumento di propaganda dell'attuale governo perchè usiamo internet, ma per chi si informa solo grazie alla tv, ed è la maggioranza della popolazione, purtroppo non lo è affatto.
Non credo che il tg1 o il tg5 (per citare i più seguiti) ne parleranno...
Il problema è che questa notizia per chi sapeva già è solo una conferma mentre chi dovrebbe sapere non saprà o farà finta di non sapere.

ConteZero
18-10-2008, 12:43
Basterebbe iniziare a sanzionare RAI e Mediaset senza sosta, prima o poi gli passerebbe il piacere di agire più come organi di partito che come TV pubbliche.
Ma, ovviamente, le authority non hanno l'authority (le palle) che gli sarebbe richiesta.

er-next
18-10-2008, 12:45
Il problema è che le authority in Italia non hanno authority. ;)
E quando ce l'hanno si limitano ad esercitarla in modo marginale per non pestare troppo i calli.

mah.. non capisco.. abbiamo compreso che non ti piacciono le authority, pazienza.. ma la notizia è un'altra.. la notizia è che la tv italiana va a favore dell'attuale governo. Con dati incontestabili.. commenti in merito a questo?

er-next
18-10-2008, 12:47
Basterebbe iniziare a sanzionare RAI e Mediaset senza sosta, prima o poi gli passerebbe il piacere di agire più come organi di partito che come TV pubbliche.
Ma, ovviamente, le authority non hanno authority (le palle) che gli sarebbe richiesta.

non ci sono leggi in merito.. si possono multare sono durante il periodo elettorale per la sacrosanta par condicio.. per il resto dell'anno fanno il cacchio che gli pare.. ovvero elogiare il governo.

^TiGeRShArK^
18-10-2008, 12:52
lo so che non è una novità.. ma almeno adesso nessuno può negare la cosa visto che esistono dati ufficiali..

http://www.agcom.it/par_condicio/monitor.htm#pol

o qualcuno vuole negare?:rolleyes:
ti diranno che anche all'AGCOM sono tutti comunisti :O

Comunque ce ne hanno messo di tempo ad accorgersi di una cosa che chi aveva un minimo gli occhi aperti sa ormai da MOLTO tempo... :rolleyes:

^TiGeRShArK^
18-10-2008, 12:54
Da anni a questa parte le "authority" sono solo poltroncine per trombati, chi vince le elezioni ci piazza i politici fidati che non è riuscita ad infilare altrove.
Io vorrei tanto dei commissari europei che vengono da Bruxelles per le authority, così almeno finirebbe questa storia delle authority brontolanti (e nulla più) o con il paraocchio da un lato solo.

CVD ;)
Ovviamente il problema non è chi commette un illecito, ma chi tale illecito lo fa notare. :)
Come da copione oserei dire. :)

ConteZero
18-10-2008, 12:54
non ci sono leggi in merito.. si possono multare sono durante il periodo elettorale per la sacrosanta par condicio.. per il resto dell'anno fanno il cacchio che gli pare.. ovvero elogiare il governo.

E allora a che servono ?
Ad imbucare politici ?
E che fanno i partiti politici che voi votate ?
Cosa c'aspettano a dargli tali poteri ?

ConteZero
18-10-2008, 12:59
CVD ;)
Ovviamente il problema non è chi commette un illecito, ma chi tale illecito lo fa notare. :)
Come da copione oserei dire. :)

No, figurati.
E'che oramai sono convinto che il "sistema" sia così corrotto da non aver più i normali sistemi di autocontrollo.
Vent'anni fa, quando esisteva un minimo di dibattito e di senso civico poteva servire a qualcosa, ma oggi ?
Se qualcuno parla male di Berlusconi (o della sua parte politica) si tratta di "attacchi strumentali ad personam", mentre l'opposizione semplicemente non si farebbe scrupolo a fregarsene anche lei dei pareri delle authority.
Allora, se non altro, "certe cose" si facevano meno pubblicamente e con più pudore perché il rischio era che gli elettori si rendessero conto delle schifezze che venivano perpetrate alle loro spalle, oggi "mahatma silvio" ha scardinato questi meccanismi, o le cose le fa lui (per il bene, nel bene e col bene) o le cose le fanno contro di lui (per il male, col male e per male)... il risultato è che l'elettorato è acritico e qualsiasi cazzata può aver luogo, perché tutto si risolve in una visione "io vs chi mi si oppone".

Blue Spirit
18-10-2008, 13:38
Forse starebbe bene anche nella discussione sul gradimento del governo.

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1842128




E' vero.
Ricordando che la maggior parte degli italiani si informa con la tv, non è difficile fare 1+1.


Ciao

Federico

e se tieni conto che adesso ci si mette pure la radio (questa settimana ho beccato certe pseudotrasmissioni di approfondimento che avrei avuto voglia di spaccare la radio per tanta faziosità), siamo messi davvero bene.

ConteZero
18-10-2008, 13:48
e se tieni conto che adesso ci si mette pure la radio (questa settimana ho beccato certe pseudotrasmissioni di approfondimento che avrei avuto voglia di spaccare la radio per tanta faziosità), siamo messi davvero bene.

Andiamo verso il crollo di questa seconda repubblica con l'unica consolazione di poter accampare un bel "ve l'avevo detto io" ai sopravvissuti.

paulus69
18-10-2008, 19:27
Il problema è che le authority in Italia non hanno authority. ;)
E quando ce l'hanno si limitano ad esercitarla in modo marginale per non pestare troppo i calli.

questo è vero...;)
comunque....sfido chiunque a negare che in itagia non viga un controllo dell'informazione totalmente asservita al diversamente noto.
"....e cribbio!":O

KuWa
18-10-2008, 19:27
lo so che non è una novità.. ma almeno adesso nessuno può negare la cosa visto che esistono dati ufficiali..

http://www.agcom.it/par_condicio/monitor.htm#pol

o qualcuno vuole negare?:rolleyes:

aiuto c'è la dittatura!

er-next
18-10-2008, 22:07
aiuto c'è la dittatura!

non ti preoccupare non è niente.. continua a dormire..

ConteZero
18-10-2008, 22:20
La dittatura in Italia è legata alla TV, ergo ha le generazioni contate.
Al prossimo cambio generazionale la TV andrà a finire nel gabicesso, e con essa il condizionamento mediatico.
C'è solo da stringere i denti e tirare avanti.

MaxArt
19-10-2008, 00:45
In linea di massima va bene il riequilibrio, ma...
Come si fa a dare spazio all'opposizione quando non dice né fa un tubo?

^TiGeRShArK^
19-10-2008, 00:55
In linea di massima va bene il riequilibrio, ma...
Come si fa a dare spazio all'opposizione quando non dice né fa un tubo?

tipo dare + spazio alla manifestazione di piazza navona che praticamente non se l'è cacata nessuno? :)
e ce ne sarebbero di cose dette da Di Pietro da far vedere sui TG...
peccato che è estremamente scomodo.
Ormai il tg serve solo per dare la notizia della condanna di Travaglio senza specificare che è una condanna in primo grado, anzi, facendo sottintendere il contrario affermando che la pena è stata sospesa. :)

sid_yanar
19-10-2008, 09:51
e se tieni conto che adesso ci si mette pure la radio (questa settimana ho beccato certe pseudotrasmissioni di approfondimento che avrei avuto voglia di spaccare la radio per tanta faziosità), siamo messi davvero bene.

confermo quanto scrivi, hanno una scientifica meticolosità nella loro opera di propaganda ed usano persino le radio. La radio ha certamente numeri minori rispetto alla televisione, così come si presta ad un approccio molto più critico, elaborato e ragionato rispetto alla TV. Nella nostra epoca nel mondo occidentale possiamo quindi parlare di telerincoglioniti ma ragionevolmente non di radiorincoglioniti; resta il fatto che usano pure questo piccolo spazio per ottenere il loro scopo, non lasciano nulla di intentato.

Iron10
19-10-2008, 09:57
E purtroppo non ci si ferma solo ai tg ed alle radio...ma addirittura si parte dal basso con lavaggi del cervello quotidiani in trasmissioni come mattino5 che ha un target abbastanza influenzabile (casalinghe ,pensionati)...

basti pensare al "lavorone" svolto da Facci,da Belpietro,Da Del Debbio e non ultimo da Brachino per rendersi conto che si è abbastanza spudorati :Puke:

ConteZero
19-10-2008, 10:50
Rimane una cosa limitata alle generazioni attuali, le più facilmente pilotabili.

rgart
19-10-2008, 11:10
In linea di massima va bene il riequilibrio, ma...
Come si fa a dare spazio all'opposizione quando non dice né fa un tubo?

Non è che il riequilibrio sia solo verso l'alto, basta ridurre il tempo dato ai pupazzi del nano per parlare a sproloquio e magari iniziare a RACCONTARE qualche altra notizia che sia maggiormente importante...

Ma probabilmente non cambierà nulla, faranno come dottor fede in vespa che quando arrivò la multa per la par-condicio la uso per pulirsi le chiappe in diretta dicendo che per lui quella legge è una vaccata... come al solito tutti busoni col culo degli altri...

Iron10
20-10-2008, 15:00
BYE BYE RIOTTA – DOPO L’ULTIMA INCAZZATURA DI BERLUSCONI (SERVIZIO SU DI PIETRO), ANCHE BONAIUTI HA SCARICATO IL DIRETTORE DEL TG1 – LA FRONDA INTERNA AVANZA E MARIO ORFEO PREPARA LO SBARCO A SAXA RUBRA… -


Marco Castoro per "Italia Oggi"


Redazione politica del Tg1, sabato sera. Squilla uno dei telefoni. Insistentemente. Le edizioni principali del tg sono andate già in onda. Molti redattori hanno finito il turno di lavoro. Uno di loro alza la cornetta. Pronto. Chi? No, in questo momento il responsabile non c'è. Può dire a me... Dall'altra parte della linea l'interlocutore scandisce le seguenti parole: «Le passo il presidente del consiglio...».

Brivido sulla pelle del redattore che si schiarisce la voce. Sì, è proprio lui: Silvio Berlusconi. «Buonasera. Mi consenta... Dica al direttore che il servizio della signora Sala sulla manifestazione di Di Pietro è una vergogna. Le cifre divulgate sulle presenze non corrispondono al vero. A quelle diffuse dalle agenzie di stampa e dalla questura».
Ovviamente, la telefonata ha scosso i vertici del primo telegiornale della Rai. A tutti è sembrato il colpo finale per il direttore. Già alle prese con diversi problemi di navigazione dopo la caduta del governo Prodi, il premier che lo volle alla direzione. A questo punto sono pochi coloro che scommettono sul fatidico panettone di Natale. Lo mangerà o no?
Gianni Riotta


Finora Riotta è riuscito a restare in sella nonostante il percorso pieno di ostacoli. Ci è riuscito anche (e soprattutto) grazie alla «chioccia» Bonaiuti che lo ha accolto sotto le sue ali protettive e gli ha dato la possibilità di riposizionarsi. Non a caso, da più parti si è detto e scritto (a dire il vero con non poca malignità) di come negli ultimi tempi il direttore del Tg1 ha fatto concorrenza a Emilio Fede per fedeltà a re Silvio.
E i dati dell'Authority confermano quanto sia istituzionale il Tg1. Al governo è concesso circa un terzo del tempo di parola, antenna e di notizie della politica italiana. Al premier è dedicato uno spazio intorno al 15% (che però scende al 7,90% nel tempo di parola). Tuttavia siamo ben lontani dai dati, un po' bulgari, del Tg4. Da Fede infatti il solo Cavaliere viaggia su cifre che si aggirano intorno al 50 per cento.


Ma adesso Berlusconi è davvero infuriato con il Tg1. Tra l'altro, lo stesso Bonaiuti, pare che abbia fatto un passo indietro e piano piano si stia sfilando. In pratica ha cominciato (anche lui) a prendere le distanze dal direttore del Tg1. Per non finire sul banco degli imputati. Questo ha dato coraggio anche ai redattori, mai così irrequieti con Riotta. A cominciare da Tiziana Ferrario che non ha mai gradito le numerose apparizioni di Bonaiuti nei servizi del Tg1. Per proseguire con Attilio Romita che si è visto fatto fuori dai servizi al seguito di Berlusconi, perché dipinto come un traditore.
Mario Orfeo


Il premier ha raccontato la sua telefonata durante il consiglio dei ministri. Sottolineando la sua indignazione per la presunta manipolazione dei dati della manifestazione di Di Pietro. Qualcuno dei suoi ora è pronto a giurare che l'affronto subito non passerà inosservato. La sua collera non si è ancora placata. E siamo alla vigilia di un'altra manifestazione importante, quella del 25 ottobre voluta da Veltroni. Chissà se anche in quell'occasione il centralino del Tg1 squillerà... Siamo sicuri però che quella era qualche responsabile si fermerà in redazione...







e calcolate che si parla di Riotta :rolleyes: non il primo degli intransigenti con la schiena dritta

flisi71
20-10-2008, 15:19
In linea di massima va bene il riequilibrio, ma...
Come si fa a dare spazio all'opposizione quando non dice né fa un tubo?

:mc:

E invece Gasparri, Bonaiuti, Cicchitto ecc.., CHE COMPAIONO IN VIDEO TUTTI I GIORNI, cosa hanno di interessante da dire se non ripetere a pappagallo sempre gli stessi identici slogan?


Ciao

Federico

^TiGeRShArK^
20-10-2008, 17:13
:mc:

E invece Gasparri, Bonaiuti, Cicchitto ecc.., CHE COMPAIONO IN VIDEO TUTTI I GIORNI, cosa hanno di interessante da dire se non ripetere a pappagallo sempre gli stessi identici slogan?


Ciao

Federico
devono ovviamente fare propaganda, come il cUOmpagno pUtin insegna :O

MaxArt
20-10-2008, 18:58
E invece Gasparri, Bonaiuti, Cicchitto ecc.., CHE COMPAIONO IN VIDEO TUTTI I GIORNI, cosa hanno di interessante da dire se non ripetere a pappagallo sempre gli stessi identici slogan?:mc:
Scusa, ma alle quattro frasi in croce che concepisce la sinistra chi ci vuoi mettere a replicare? Il papa?
La sinistra si becca le repliche che si merita :read:

er-next
20-10-2008, 19:03
:mc:
Scusa, ma alle quattro frasi in croce che concepisce la sinistra chi ci vuoi mettere a replicare? Il papa?
La sinistra si becca le repliche che si merita :read:

niente in merito alla notizia vero? :rolleyes:

Willy McBride
20-10-2008, 19:51
:mc:
Scusa, ma alle quattro frasi in croce che concepisce la sinistra chi ci vuoi mettere a replicare? Il papa?
La sinistra si becca le repliche che si merita :read:

E già. Quel luminare di Bonaiuti invece...

flisi71
21-10-2008, 08:04
:mc:
Scusa, ma alle quattro frasi in croce che concepisce la sinistra chi ci vuoi mettere a replicare? Il papa?
La sinistra si becca le repliche che si merita :read:

:rolleyes:
Qui non siamo in tv, per cui la collaudata tattica di ripetere il medesimo slogan più volte non sortisce alcun effetto, men che mai di rafforzarlo.


Da una semplice osservazione non si può non notare che personaggi del tipo di Bonaiuti e Gasparri ecc.. compaiano quotidianamente nei Tg, qualunque sia il tema in discussione, raramente replicando nel merito della notizia e in ogni caso inserendo sempre i consueti "la maggioranza degli italiani ci ha chiesto di governare", "le menzogne di Veltroni", "la sinistra sfascista" ecc....
Quelle poche volte che sono stati chiamati ad un dibattito con contraddittorio hanno rimediato delle patetiche figure da antologia, vedi Gasparri che parlava di economia con Bersani.
Questa collaudata tecnica è stata usata anche nel corso della passata legislatura, quando i soliti di cui sopra comparivano quotidianamente in tv ricordandoci "le tasse di Prodi", "gli italiani che non arrivano a fine mese" ecc....
Naturalmente adesso questi temi sono scomparsi, forse anche perchè il governo attuale nel DPEF 2009-2013 subito ha chiarito che per centrare i parametri UE la pressione fiscale rimarrà praticamente immutata.
Così come il problema di arrivare a fine del mese, che in ogni caso è dovuto alla crisi economica internazionale. Che bello quando invece "il rotolo" poteva scrivere che l'impennata del costo della vita era dovuta alle tasse di Prodi, che bello quando anche qui nel forum i bananaboys lo ripetevano a squarciagola, ovviamente all'oscuro che i costi delle materie prime e dei prodotti energetici erano in costante aumento dalla seconda metà dell'anno 2007, e che già nello scorso novembre Trichet ammoniva sulla ripresa dell'inflazione che stava aumentando il costo della vita in tutta l'area UE.



Ciao

Federico