View Full Version : Kojima: l'industria videoludica giapponese è in difficoltà
Yngwie74
13-10-2008, 14:37
[TGS 2008] Kojima: l'industria videoludica giapponese è in difficoltà
Sul palcoscenico dell'ormai terminato Tokyo Game Show 2008, Hideo Kojima, padre celebre della serie (altrettanto celebre) di Metal Gear, ha tenuto un'incontro sul tema "PlayStation 3 x Konami Metal Gear Solid 4-The Global Challenge". Nel corso di questa Kojima ha espresso la sua opinione secondo la quale l'industria dei videogiochi giapponese sia stata ormai messa in crisi dallo sviluppo occidentale del settore. "Io dico già da cinque anni che la situazione in Giappone sia pericolosa. Quando vedo un gioco straniero sono sempre prostrato: tecnicamente abbiamo perso." Si tratta, naturalmente, dell'opinione personale di Kojima che però potrebbe essere specchio di una realtà che probabilmente si trova in un periodo di reale crisi.
Fonte multiplayer.it
La frase riportata come quote non e' che lasci a molte interpretazioni. Cioe' non ha cercato nemmeno un po' di addolcire la pillola.
Bhe è quello che diciamo gia' tempo a furia di passatempo cacati stile Ds/Wii... magari adesso che lo dice lui qualcosa cambia.
Yngwie74
13-10-2008, 14:43
E' che quel "tecnicamente abbiamo perso" non lascia intravedere nella di buono nemmeno per il futuro... e' una frase che suona definitiva. E' un po' come dire "abbiamo perso il treno."
E' che quel "tecnicamente abbiamo perso" non lascia intravedere nella di buono nemmeno per il futuro... e' una frase che suona definitiva. E' un po' come dire "abbiamo perso il treno."
Bhe a mio modo di vedere è realista, l'ho sempre considerato un esaltato ma in questa occasione per me dimostra di non vivere su marte.
Maverick18
13-10-2008, 14:50
Ha ragione, le software house occidentali, tecnicamente parlando, sono avanti in tutto a quelle giapponesi, ma mi spiegate che cosa c'entrano il Ds ed il Wii ?
Non capisco perchè si debba sempre metterle in mezzo, non mi sembra che la situazione in Giappone sia dovuta alle console Nintendo. :fagiano:
Ha ragione, le software house occidentali, tecnicamente parlando, sono avanti in tutto a quelle giapponesi, ma mi spiegate che cosa c'entrano il Ds ed il Wii ?
Non capisco perchè si debba sempre metterle in mezzo, non mi sembra che la situazione in Giappone sia dovuta alle console Nintendo. :fagiano:
Ma perchè dovete fare le vittime in ogni occasione?
Ho semplicemente detto che facendo quel tipo di giochi (e la maggior parte è roba giappo) è OVVIO che tecnicamente si perde il confronto.
Jeegsephirot
13-10-2008, 14:53
;24545998']Bhe è quello che diciamo gia' tempo a furia di passatempo cacati stile Ds/Wii... magari adesso che lo dice lui qualcosa cambia.
si ma il fatto è che prima di lui lo disse:
Akira Yamaoka (produttore e compositore della saga di Silent Hill)
"Ci sono ovviamente vantaggi e svantaggi, ma complessivamente sono davvero impressionato dello staff americano e la loro tecnologia," ha affermato. "La loro abilità grafica e tecnica è stupefacente. C'è un grande divario, attualmente."
"Guardo a quello che stanno facendo gli sviluppatori americani e penso 'wow...il Giappone è nei guai',"
Yoshiki Okamoto (capo del team di sviluppo Game Republic, ex-membro di Capcom)
"durante l'epoca del Famicom (il NES), i videogiochi giapponesi costituivano il 70% dell'intero mercato". Ora la cosa è ben diversa, invece. Okamoto afferma che "attualmente, ci troviamo al 15 o 20% no? Al momento, i giochi occidentali sono più avanzati. Per titoli come GTA IV, quei ragazzi spendono 5 o 10 anni allo sviluppo. Anche se ci mettessimo ora d'impegno per recuperare, loro starebbero facendo ulteriori progressi".
"Non che si si debba necessariamente arrendere", specifica il capo di Game Republic, "è solo che è impossibile riuscire per noi riuscire a raggiungerli in un'unica vita".
Shuhei Yoshida (capo di Sony Worldwide Studios)
Secondo Yoshida gli sviluppatori nipponici stanno facendo "progressi lenti" se paragonati ai risultati ottenuti dai team occidentali, a causa di un cambio generazionale nella potenza tecnologica passata dal Giappone agli Stati Uniti ed Europa. Dai tempi di PlayStation 2 infatti "la tecnologia è diventata più sofisticata, e si è evoluta sempre più la tecnologia grafica" in particolare. "La base tecnologica è passata dal Giappone agli Stati Uniti ed Europa", ha affermato l'executive Sony, aggiungendo anche che "ci sono persone talentuose" in Europa e Stati Uniti, "ed è relativamente facile formare un grosso team, delle dimensioni richieste per creare giochi in questa generazione".
Tuttavia, "non è questo il caso del Giappone. Perché i team di sviluppo non hanno una base vasta, come quella riscontrabile nell'industria cinematografica; non ci sono molte persone specializzate nel livello high end della computer grafica. Ecco cosa rende lenti i progressi dei grandi sviluppatori nipponici".
Ci sono comunque dei casi che vanno contro a questa tendenza, ma sono sporadici: "E' straordinario che alcuni team come quello di Kojima-san e i Poliphony Digital stiano ancora creando giochi immensi", dice Yoshida, riferendosi ovviamente a Metal Gear Solid 4 e Gran Turismo 5, "ma non sono indicativi dell'anima dell'industria videoludica giapponese, sfortunatamente".
Maverick18
13-10-2008, 14:58
;24546264']Ma perchè dovete fare le vittime in ogni occasione?
Ho semplicemente detto che facendo quel tipo di giochi (e la maggior parte è roba giappo) è OVVIO che tecnicamente si perde il confronto.
Ma vittima cosa ? A me non frega nulla dei giochini per Ds e Wii ma mi da fastidio quando si rilasciano affermazioni che non stanno nè in cielo nè in terra.
Kojima dice che sono già 5 anni che la situazione è pericolosa e tu ne esci fuori con "è colpa dei giochi cacosi di Wii e Ds". Non c'entra proprio nulla, semplicemente le software house giapponesi non reggono il passo con quelle occidentali. Fine, le cause sono altre, parliamo di quelle.
Yngwie74
13-10-2008, 15:03
Kojima dice che sono già 5 anni che la situazione è pericolosa e tu ne esci fuori con "è colpa dei giochi cacosi di Wii e Ds". Non c'entra proprio nulla, semplicemente le software house giapponesi non reggono il passo con quelle occidentali. Fine, le cause sono altre, parliamo di quelle.
Io invece non ne sono cosi' convinto. Il target principale per le softco jappo e' rimasto quello che spazia dalla ps2 al wii e alle console portatili.
Si sono trovati tecnicamente non in grado di competere su un terreno, dal punto di vista hardware, di una generazione successiva, terreno rappresentato da PS3 e Xbox360.
Non si sta parlando di qualita' dei giochi, ma solo di tecnica.
P.s.: vediamo di mantenere la calma?
La tecnica si può imparare la creatività no!
Per questo motivo credo che magari hanno perso il treno per questa generazione, ma con i dovuti investimenti e aggiornamenti potrebbero tranquillamente riprendersi per il futuro!
Ed aggiungo che della tecnica da sola non te ne fai di nulla! Esempio lampante imho è l'ultimo Silent hill che è sviluppato da un gruppo di programmatori occidentale ma il gioco il suo carisma imho lo ha perso!
Maverick18
13-10-2008, 15:08
"Ci sono ovviamente vantaggi e svantaggi, ma complessivamente sono davvero impressionato dello staff americano e la loro tecnologia," ha affermato. "La loro abilità grafica e tecnica è stupefacente. C'è un grande divario, attualmente."
"durante l'epoca del Famicom (il NES), i videogiochi giapponesi costituivano il 70% dell'intero mercato". Ora la cosa è ben diversa, invece. Okamoto afferma che "attualmente, ci troviamo al 15 o 20% no? Al momento, i giochi occidentali sono più avanzati. Per titoli come GTA IV, quei ragazzi spendono 5 o 10 anni allo sviluppo. Anche se ci mettessimo ora d'impegno per recuperare, loro starebbero facendo ulteriori progressi".
Secondo Yoshida gli sviluppatori nipponici stanno facendo "progressi lenti" se paragonati ai risultati ottenuti dai team occidentali, a causa di un cambio generazionale nella potenza tecnologica passata dal Giappone agli Stati Uniti ed Europa. Dai tempi di PlayStation 2 infatti "la tecnologia è diventata più sofisticata, e si è evoluta sempre più la tecnologia grafica" in particolare. "La base tecnologica è passata dal Giappone agli Stati Uniti ed Europa", ha affermato l'executive Sony, aggiungendo anche che "ci sono persone talentuose" in Europa e Stati Uniti, "ed è relativamente facile formare un grosso team, delle dimensioni richieste per creare giochi in questa generazione".
Tuttavia, "non è questo il caso del Giappone. Perché i team di sviluppo non hanno una base vasta, come quella riscontrabile nell'industria cinematografica; non ci sono molte persone specializzate nel livello high end della computer grafica. Ecco cosa rende lenti i progressi dei grandi sviluppatori nipponici".
Ecco le vere cause.
La tecnica si può imparare la creatività no!
Dal punto di vista artistico ritengo il Giappone ancora largamente in testa, non c'è proprio storia su questo campo secondo me.
Dal punto di vista artistico ritengo il Giappone ancora largamente in testa, non c'è proprio storia su questo campo secondo me.
Ma anche no. Ultimamente, molti dei giochi che escono dal Giappone, mi sanno di già visto. Artistici, sì, ma nessuna vera novità.
Confrontandoli con nuove uscite come Braid e De Blob, direi che gli occidentali (perlomeno, i piccoli sviluppatori) sono avanti anche in questo.
Maverick18
13-10-2008, 15:22
P.s.: vediamo di mantenere la calma?
No problema, non ce l'ho assolutamente con [?] ma non ero d'accordo con quello che diceva ed ho espresso il mio pensiero.
Ma anche no. Ultimamente, molti dei giochi che escono dal Giappone, mi sanno di già visto. Artistici, sì, ma nessuna vera novità.
Sì, su questo potrei darti ragione.
Ma anche no. Ultimamente, molti dei giochi che escono dal Giappone, mi sanno di già visto. Artistici, sì, ma nessuna vera novità.
Confrontandoli con nuove uscite come Braid e De Blob, direi che gli occidentali (perlomeno, i piccoli sviluppatori) sono avanti anche in questo.
E forse quello è proprio ciò di cui si dovrebbero realmente preoccupare di più in giappone, poiche come ho detto prima la tecnica con degli investimenti la recuperi!
goldorak
13-10-2008, 15:27
Che banalita' che dice, invece di dire quello che e' sotto gi occhi di tutti, perche' non cerca di fare un analisi sul perche' il giappone ha perso la corsa tecnologica ?
E non basta invocare lo spettro del Wii per spiegare il marasma/pantano nel quale si trovano quasi tutte le software house nipponiche. E una crisi molto piu' profonda, di sistema.
Fek aveva ragione, eccome si aveva ragione.
Che banalita' che dice, invece di dire quello che e' sotto gi occhi di tutti, perche' non cerca di fare un analisi sul perche' il giappone ha perso la corsa tecnologica ?
E non basta invocare lo spettro del Wii per spiegare il marasma/pantano nel quale si trovano quasi tutte le software house nipponiche. E una crisi molto piu' profonda, di sistema.
Fek aveva ragione, eccome si aveva ragione.
già, ricordo anch'io che qke tempo fa (o qke anno??) aveva pronosticato questo...il suo discorso era però incentrato più sull'organizzazione delle risorse umane e nel modo di lavorare che hanno i jappi..magari se qcuno lo fa intervenire.. :)
goldorak
13-10-2008, 15:37
già, ricordo anch'io che qke tempo fa (o qke anno??) aveva pronosticato questo...il suo discorso era però incentrato più sull'organizzazione delle risorse umane e nel modo di lavorare che hanno i jappi..magari se qcuno lo fa intervenire.. :)
Esatto, era proprio quello il suo discorso, per dippiu' in tempi non sospetti.
Personalmente credo che il successo del Wii/Ds in giappone sia dovuto si al marketing Nintendo, ma anche perche' molto sviluppatori si sono buttati a capofitto convinti di poter portare avanti le stesse metodologie di sviluppo che usavano negli anni passati.
Hanno visto il Wii/DS come il prolungamento della ps 2 con tutte le conseguenze del caso.
La 360 e la ps3 richiedono nuovi modi di sviluppo. In occidente non si sono avuti problemi perche' le software house storiche che sviluppavano su pc si sono spostate pari pari sullo sviluppo console (mantenendo la stesso metodologia di sviluppo). Le software house nipponiche per svariati motivi non hanno potuto/voluto fare questo cambio generazionale e si sono scavati la fossa da soli.
Windtears
13-10-2008, 15:37
Francamente non mi preoccuperei della cosa: se essere tecnologicamente avanti o avere un maggior share del mercato vuol dire inondare il mercato di sequel di sparatutto o action con bulli&pupe, non lo vedo tanta tragica.
Quando guardo Okami dico che i giapponesi sono ancora avanti, quando vedrò il nuovo lavoro dell'autore di Katamari Damashi forse dirò sono ancora avanti: non godo né a vedere effetti particellari su texture ad alta risoluzione né davanti espressività cinematografica nei filmati se poi devo solo prendere la mira, sparare e aspettare il prossimo nemico con un nuovo powerup.:)
C'è molta più innovazione in un rpg alla Persona che è e rimarrà qualcosa di concepibile solo da "loro" che non nell'ennesimo clone di morrowind a 4000*2000 di risoluzione.
Parere personale il mio, ma per me "essere davanti" nei videogiochi vuol dire tutt'altro che non solo il comparto tecnico: attenzione a sminuire wii e ds perché molte piccole chicche di originalità vengono poi adottate in gioconi per le console maggiori.
Non voglio scatenare flame, credo solo che si stia esasperando il concetto di gioco in direzione di un intrattenimento hollywodiano che per quanto possa essere redditizio economicamente, sta all'arte (perché concepire qualcosa con suoni, immagine, storia come un videogioco è arte) come un film comico sta alla poesia. Sono cose diverse e punto.:D
Scusate la lungaggine... non fatemi troppo male.:(
Ma vittima cosa ? A me non frega nulla dei giochini per Ds e Wii ma mi da fastidio quando si rilasciano affermazioni che non stanno nè in cielo nè in terra.
Kojima dice che sono già 5 anni che la situazione è pericolosa e tu ne esci fuori con "è colpa dei giochi cacosi di Wii e Ds". Non c'entra proprio nulla, semplicemente le software house giapponesi non reggono il passo con quelle occidentali. Fine, le cause sono altre, parliamo di quelle.
Io non "me ne esco fuori" io dico la mia, tu dici la tua, puoi dire "Fine" quanto vuoi che la cosa mi tange pari a 0.
Anche io non ce l'ho con te ma ci tengo a precisare quanto sopra.
Scusate l'ot e finisco qua.
Che banalita' che dice, invece di dire quello che e' sotto gi occhi di tutti, perche' non cerca di fare un analisi sul perche' il giappone ha perso la corsa tecnologica ?
Perche' il software per una console next-gen e' almeno un'ordine di grandezza piu' complesso, senza tralasciare tutto il contorno dei tool e di asset management che e' diventato un problema ingegneristico di notevole difficolta'.
I giapponesi (ma non solo loro, e' un problema comune all'Industry per molti versi), hanno affrontato l'aumento di complessita' con l'unica soluzione che conoscono: mettere piu' gente a lavorare. Sono aumentati i tempi e i costi, ma non la produttivita', quindi per rientrare nei budget e nei tempi devi tagliare qualcosa. La cosa piu' semplice da tagliare e' il tempo da spendere in R&D per comprendere la macchina e le tecnologie grafiche piu' evolute.
La soluzione e' cambiare la metodologia di sviluppo del software, perche' se una donna fa un bambino in nove mesi, nove donne non ne fanno uno in un mese.
C'è molta più innovazione in un rpg alla Persona che è e rimarrà qualcosa di concepibile solo da "loro" che non nell'ennesimo clone di morrowind a 4000*2000 di risoluzione.
Ecco, a me invece sembra che i J-RPG siano diventati più o meno tutti uguali. Qualche differenza nel gameplay e una storia che cambia ogni volta, non possono nascondere il cadavere sottostante. Sotto questo punto di vista, i giappnesi non mi sembrano più avanti degli occidentali con i loro cloni di Morrowind.
toh, tanto si può sempre comprare la licenza per l'engine di turno... no?
http://www.tomshw.it/news.php?newsid=15706
mt_iceman
13-10-2008, 16:02
al massimo credo che wii/ds siano l'effetto più che la causa.
detto questo c'è da considerare il fattore online in cui noi occidentali abbiamo una tradizione molto più lunga e collaudata rispetto alla loro.
in poche parole credo che il modo di fare videogiochi in occidente si sposi meglio con le nuove tecnologie. quindi è anche un fatto di adattamento.
goldorak
13-10-2008, 16:03
toh, tanto si può sempre comprare la licenza per l'engine di turno... no?
http://www.tomshw.it/news.php?newsid=15706
Ma dai e' impossibile.
Credi che la EA venderebbe il motore grafico di Fifa al suo diretto concorrente ?
Non ci credo manco se lo vedo.
mt_iceman
13-10-2008, 16:04
Ecco, a me invece sembra che i J-RPG siano diventati più o meno tutti uguali. Qualche differenza nel gameplay e una storia che cambia ogni volta, non possono nascondere il cadavere sottostante. Sotto questo punto di vista, i giappnesi non mi sembrano più avanti degli occidentali con i loro cloni di Morrowind.
appunto.
mt_iceman
13-10-2008, 16:06
toh, tanto si può sempre comprare la licenza per l'engine di turno... no?
http://www.tomshw.it/news.php?newsid=15706
l'esempio giusto.
per me basta vedere propio l'interfaccia online di pes per capire quanto a loro questo modo di giocare sia agli antipodi della loro mentalità: vecchia, obsoleta, poco fruibile, macchinosa da usare.
Maverick18
13-10-2008, 16:08
detto questo c'è da considerare il fattore online in cui noi occidentali abbiamo una tradizione molto più lunga e collaudata rispetto alla loro.
Cosa intendi per tradizione più lunga e collaudata ?
in poche parole credo che il modo di fare videogiochi in occidente si sposi meglio con le nuove tecnologie. quindi è anche un fatto di adattamento.
Il problema, da quello che ho letto in questo thread, riguardarebbe l'ingegnerizzazione del software, decisamente migliore in occidente.
Non credo sarà facile per il Giappone invertire questa tendenza.
Windtears
13-10-2008, 16:17
Ecco, a me invece sembra che i J-RPG siano diventati più o meno tutti uguali. Qualche differenza nel gameplay e una storia che cambia ogni volta, non possono nascondere il cadavere sottostante. Sotto questo punto di vista, i giappnesi non mi sembrano più avanti degli occidentali con i loro cloni di Morrowind.
Non so Malek, io sono più per l'approccio storiocentrico che non alla morrowind, e comunque mi pare che il gameplay di p3 sia originale (con la possibilità di colpire con tipi di armi diverse, oltre allo strabusato sistema di debolezze elementari), la trama è originale, l'approccio di fusione con un data-sim è quantomeno azzardato ma riuscito cosa si poteva chiedere di più?
Che ci fosse l'online? Che ci fosse la grafica a 1080p? Che si potessero usare le Personae in battaglie 108 contro 108?
Non capisco, cosa sarebbe davvero next-gen tecnicamente per un rpg?
Francamente se i giapponesi pensano di raggiungere gli europei con Devil May cry 4 o l'ultimo clone con la tipa con gli occhiali e il corpo in bella mostra di cui si sente in giro in questi giorni... be' per me è la direzione sbagliata (e non perché non mi piacciano le tipe, ma perché non ci trovo niente di "nuovo" in un fps a 1080p con le grazie della protagonista in alta risoluzione) e possono rimanere a sviluppare per psp,wii,nds e cercare qualcosa di nuovo. (un patapon per esempio)
Little Big Planet, quello si che me lo sarei aspettato più da Namco che non da Media Molecule...:D
Sembra che ormai i videogiochi siano solo una battaglia tra engine grafici.:( :cry:
goldorak
13-10-2008, 16:20
Il problema, da quello che ho letto in questo thread, riguardarebbe l'ingegnerizzazione del software, decisamente migliore in occidente.
Non credo sarà facile per il Giappone invertire questa tendenza.
Gia', credo che sia piu' un problema di mentalita' che non di soldi.
Io devo ancora capire come un gioco come GT 5 non si ancora uscito.
E la Sony non ha certo problemi a finanziarne lo sviluppo.
Ergo il problema si trova da qualche altra parte.
Feldmaresciallo
13-10-2008, 16:23
Che poi per quale motivo il sorpasso occidentale dovrebbe destare dubbi-sospetti o quant'altro non si capisce. Dove sta scritto che il dominio orientale nel settore doveva essere immutabile? Non é che perché ci sono i fan dello stile giapponese gli altri debbano essere in malafede. Per quanto mi riguarda ben venga il "rinascimento" di una sensibilità piu' vicina alla mia. Con questo intendo dire che la supposta superiorità stilistica di una manica di patiti di visual key sa tanto di snob e nulla piu'.
I M H O :cool:
Jeegsephirot
13-10-2008, 16:29
Che poi per quale motivo il sorpasso occidentale dovrebbe destare dubbi-sospetti o quant'altro non si capisce. Dove sta scritto che il dominio orientale nel settore doveva essere immutabile? Non é che perché ci sono i fan dello stile giapponese gli altri debbano essere in malafede. Per quanto mi riguarda ben venga il "rinascimento" di una sensibilità piu' vicina alla mia. Con questo intendo dire che la supposta superiorità stilistica di una manica di patiti di visual key sa tanto di snob e nulla piu'.
I M H O :cool:
che poi si scrive visual keI :asd:
Feldmaresciallo
13-10-2008, 16:32
Looool vero. Yn ogni caso... asd
Necroticism
13-10-2008, 16:39
Non capisco, cosa sarebbe davvero next-gen tecnicamente per un rpg?
La next-gen sono Eternal Sonata e Tales Of Symphonia, ovvero più grafica, più sonoro e via dicendo. Nulla di trascendentale, solo che Kojima sta dicendo che sono ben pochi gli studios giapponesi in grado di raggiungere quei livelli tecnici, tutti gli altri non sono in grado. Infatti continuano a sviluppare su PS2 o su DS. Non puoi certo fare uscire Persona 3 su 360 con la stessa grafica della PS2, no?
Non so Malek, io sono più per l'approccio storiocentrico che non alla morrowind, e comunque mi pare che il gameplay di p3 sia originale (con la possibilità di colpire con tipi di armi diverse, oltre allo strabusato sistema di debolezze elementari), la trama è originale, l'approccio di fusione con un data-sim è quantomeno azzardato ma riuscito cosa si poteva chiedere di più?
Che ci fosse l'online? Che ci fosse la grafica a 1080p? Che si potessero usare le Personae in battaglie 108 contro 108?
Non capisco, cosa sarebbe davvero next-gen tecnicamente per un rpg?
Qui siamo molto diversi noi due (per me la storia in un gioco conta quasi zero), quindi credo che una discussione porterebbe a poco.
Ci sono generi che effettivamente non hanno bisogno di essere svecchiati. Come hai detto te, non è che ci si possa davvero aspettare qualcosa da un RPG next-gen, se non una modalità online e una grafica migliore. Però così, allora bisogna sostanzialmente riconoscere che anche i giapponesi non sono innovativi. Non vedo come la storia di Persona possa in qualche modo essere considerata una "innovazione". E' una storia, punto. Per me l'innovazione in un gioco dovrebbe venire da un gameplay radicalmente differente dal solito.
Subarashiki Kono Sekai invece è un esempio molto migliore che dimostra che i giapponesi, se ci si mettono, possono essere innovativi. Però un solo gioco non fa un continente.
Little Big Planet, quello si che me lo sarei aspettato più da Namco che non da Media Molecule...:D
Ecco, questo è l'altro motivo per cui ritengo che gli occidentali siano avanti, o almeno a pari passo. Quasi tutti i giochi innovativi di questa generazione sono venuti da soft-house occidentali.
Maverick18
13-10-2008, 16:48
Che poi per quale motivo il sorpasso occidentale dovrebbe destare dubbi-sospetti o quant'altro non si capisce. Dove sta scritto che il dominio orientale nel settore doveva essere immutabile?
Il sorpasso occidentale non desta sospetti ma dato che fino a pochi anni fa il Giappone era leader,quasi incontrastato, del settore (e globalmente lo è ancora oggi per quanto riguarda l'hardware) software un minimo di sopresa e di domande sorgono spontanee.
Personalmente parlando, non rinnego i giochi occidentali, anzi ben vengano specie se ben fatti e se innovano la scena videoludica. In questi ultimi tempi tra i giochi che mi hanno dato maggior soddisfazione, quasi la metà è di fattura occidentale. Cifra che sarà destinata a crescere indubbiamente.
Jeegsephirot
13-10-2008, 16:53
La next-gen sono Eternal Sonata e Tales Of Symphonia, ovvero più grafica, più sonoro e via dicendo. Nulla di trascendentale, solo che Kojima sta dicendo che sono ben pochi gli studios giapponesi in grado di raggiungere quei livelli tecnici, tutti gli altri non sono in grado. Infatti continuano a sviluppare su PS2 o su DS. Non puoi certo fare uscire Persona 3 su 360 con la stessa grafica della PS2, no?
veramente in Eternal Sonata e in Tales of Symphonia non ci trovo nulla di next-gen se non nella grafica (poi cosa significa "piu sonoro"? :confused: ).
Il primo è un clone di Star Ocean, il secondo è un seguito fatto con lo stesso stampo dei suoi predecessori.
Trovo che sia piu "next-gen" un The Last Remnant che almeno fonde il genere RTS con quell JRPG
kenjcj2000
13-10-2008, 18:22
Perche' il software per una console next-gen e' almeno un'ordine di grandezza piu' complesso, senza tralasciare tutto il contorno dei tool e di asset management che e' diventato un problema ingegneristico di notevole difficolta'.
I giapponesi (ma non solo loro, e' un problema comune all'Industry per molti versi), hanno affrontato l'aumento di complessita' con l'unica soluzione che conoscono: mettere piu' gente a lavorare. Sono aumentati i tempi e i costi, ma non la produttivita', quindi per rientrare nei budget e nei tempi devi tagliare qualcosa. La cosa piu' semplice da tagliare e' il tempo da spendere in R&D per comprendere la macchina e le tecnologie grafiche piu' evolute.
La soluzione e' cambiare la metodologia di sviluppo del software, perche' se una donna fa un bambino in nove mesi, nove donne non ne fanno uno in un mese.
parlavamo di questo argomento in un altro topic...... spiegazione che offre una lettura molto semplice della situazione:
SH che si fondono x andare avanti
SH che chiudono
mt_iceman
13-10-2008, 19:15
Cosa intendi per tradizione più lunga e collaudata ?
.
nei giochi multiplayer ;)
Necroticism
13-10-2008, 20:25
veramente in Eternal Sonata e in Tales of Symphonia non ci trovo nulla di next-gen se non nella grafica (poi cosa significa "piu sonoro"? :confused: ).
Il primo è un clone di Star Ocean, il secondo è un seguito fatto con lo stesso stampo dei suoi predecessori.
Trovo che sia piu "next-gen" un The Last Remnant che almeno fonde il genere RTS con quell JRPG
E io che ho detto? :mbe: Sono giochi normalissimi che di next gen hanno la grafica e il sonoro, la parte tecnica, appunto. Però un team che non ha le conoscenze (o i soldi) per arrivare almeno a quel livello, non può sviluppare per 360 o PS3, e rimarrà inchiodato sulle console più vecchie.
Jeegsephirot
13-10-2008, 20:42
E io che ho detto? :mbe: Sono giochi normalissimi che di next gen hanno la grafica e il sonoro, la parte tecnica, appunto. Però un team che non ha le conoscenze (o i soldi) per arrivare almeno a quel livello, non può sviluppare per 360 o PS3, e rimarrà inchiodato sulle console più vecchie.
ah ok scusa avevo capito altro :p
Windtears
14-10-2008, 08:50
La next-gen sono Eternal Sonata e Tales Of Symphonia, ovvero più grafica, più sonoro e via dicendo. Nulla di trascendentale, solo che Kojima sta dicendo che sono ben pochi gli studios giapponesi in grado di raggiungere quei livelli tecnici, tutti gli altri non sono in grado. Infatti continuano a sviluppare su PS2 o su DS. Non puoi certo fare uscire Persona 3 su 360 con la stessa grafica della PS2, no?
Ho guardato qualche screen di Eternal Sonata e Tales of Vesperia (symphonia è per cubo e ps2 solo in giapponese.:D ) e francamente come dici tu non ci trovo niente di nuovo se non il 720p, chiaro che è bello vedere le magie avere effetti più spettacolari ma francamente per me finisce lì, mi dicono però che almeno ES ha una trama abbastanza interessante e un battle system un po' diverso dal solito. (da verificare)
@Malek
Per P3 dicevo che la trama era originale non nuova, e qui hai ragione tu non volevo confondere "innovazione" con originalità. Per il resto mi trovi d'accordo e sono d'accordo anche con Fedel: non è che mi interessi che gli orientali siano avanti sempre e comunque in questo settore, solo volevo far notare che il comparto tecnico nei videogames potrà essere importante ma non nei generi che interessano a me (e probabilmente avrò dei gusti più orientali che vi devo dire?:D ) e soprattutto che prediligo l'originalità alla grafica da paura che temo stia diventando una scusa per giustificare le nuove console di sony e microsoft...
Capisco il punto di vista espresso da fek e credo che come abbiate detto in molti sia un problema di ingegneria del sw, ci vorrà tempo e magari un minimo di management.:D
Jeegsephirot
14-10-2008, 09:18
ES ha una trama abbastanza interessante e un battle system un po' diverso dal solito. (da verificare)
be oddio il batte system di Eternal Sonata è fin troppo ispirato a Star Ocean e Tales of :stordita: Non sto dicendo che sia uguale (perchè non lo è), ma è cmq qualcosa di gia visto, lungi dall essere percio diverso dal solito :D
Windtears
14-10-2008, 09:20
be oddio il batte system di Eternal Sonata è fin troppo ispirato a Star Ocean e Tales of :stordita: Non sto dicendo che sia uguale (perchè non lo è), ma è cmq qualcosa di gia visto, lungi dall essere percio diverso dal solito :D
Ok, come non detto...:(
-=Krynn=-
14-10-2008, 09:35
al massimo credo che wii/ds siano l'effetto più che la causa.
detto questo c'è da considerare il fattore online in cui noi occidentali abbiamo una tradizione molto più lunga e collaudata rispetto alla loro.
in poche parole credo che il modo di fare videogiochi in occidente si sposi meglio con le nuove tecnologie. quindi è anche un fatto di adattamento.
Probabilmente perchè il modo di approcciare los viluppo di un gioco in questa generazione è più simile a quello che era presente sul PC, ed in questo le SH occidentali erano migliori e non sono state prese alla sprovvista come è capitato a quelle japponesi
mt_iceman
14-10-2008, 13:13
Probabilmente perchè il modo di approcciare los viluppo di un gioco in questa generazione è più simile a quello che era presente sul PC, ed in questo le SH occidentali erano migliori e non sono state prese alla sprovvista come è capitato a quelle japponesi
esattamente.
a me sembra naturale comunque. voglio dire il mercato occidentale in generale dovrebbe essere più vasto e far girare più soldi. mentre quello giapponese è comunque in larga parte interno anche se proporzionalmente ha cifre più elevate. è chiaro che gli sviluppatori occidentali possono investire di più anche nella ricerca. comunque penso che il wii e il ds non c'entrano nulla con questo discorso, anzi molti li considererebbero tecnologicamente avanzati, visto che sfruttano meccaniche che in occidente non esistono o non sono commerciali, non credo si parli sono di grafica...
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