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View Full Version : Da Londra, corteo anticapitalista


9957
12-10-2008, 23:33
http://www.youreporter.it/view_video.php?viewkey=eeccd7ec5841504c96a22d2e8954a37b

incredibile, cortei anticapitalisti nella patria del capitalismo e del liberalismo
che dite, il capitalismo è alla frutta?

Aku
13-10-2008, 08:17
Interessante, solo che come quello capitato a Wall Street nessuno ne parlerà.

gugoXX
13-10-2008, 08:22
http://www.youreporter.it/view_video.php?viewkey=eeccd7ec5841504c96a22d2e8954a37b

incredibile, cortei anticapitalisti nella patria del capitalismo e del liberalismo
che dite, il capitalismo è alla frutta?

Mi sa che e' proprio il contrario.
E' stata una manifestazione contro il finanziamento pubblico e il bailout sulle banche.
Insomma, costoro stavano manifestando contro l'aspetto socialista della faccenda, e proponevano di lasciare le banche al loro destino, come capitalismo comanderebbe.

Se poi qualcuno ha mescolato anticapitalismo e "no al bailout" mi sa che e' confuso.

zuper
13-10-2008, 08:26
Mi sa che e' proprio il contrario.
E' stata una manifestazione contro il finanziamento pubblico e il bailout sulle banche.
Insomma, costoro stavano manifestando contro l'aspetto socialista della faccenda, e proponevano di lasciare le banche al loro destino, come capitalismo comanderebbe.

Se poi qualcuno ha mescolato anticapitalismo e "no al bailout" mi sa che e' confuso.

:stordita: :stordita: :stordita:

Fil9998
13-10-2008, 08:35
buhahhaahahhahahahhaahahah

londra corteo anticapitalista


buhahhahahhahahahahahaha






dopo la "via cinese e comunista al capitale e alla proprietà privata" è la migliore battuta di spirito degli ultimi 50 anni ...



buhhahhahhaha


come chiudere la stalla quando le mucche son già nei macburgher...

tdi150cv
13-10-2008, 08:38
http://www.youreporter.it/view_video.php?viewkey=eeccd7ec5841504c96a22d2e8954a37b

incredibile, cortei anticapitalisti nella patria del capitalismo e del liberalismo
che dite, il capitalismo è alla frutta?

inutile che mi ci metta anche io ad affondare il dito nella piaga vero ? :rotfl:

dave4mame
13-10-2008, 08:48
è come il titolo del giornale di oggi.
"ragazzo sale sul treno e muori fulminato".


sticazzi... alla faccia!

poi leggi il trafiletto è scopri che è salito SUL TETTO del treno ed è stato folgorato dal traliccio...

tdi150cv
13-10-2008, 08:57
è come il titolo del giornale di oggi.
"ragazzo sale sul treno e muori fulminato".


sticazzi... alla faccia!

poi leggi il trafiletto è scopri che è salito SUL TETTO del treno ed è stato folgorato dal traliccio...

no qui e' ancora peggio ... vuol dire non campanare nulla di inglese e essersi persi la lezione numero 3 di : "reading comprehension"

dave4mame
13-10-2008, 09:02
qual era?
"this is a table" o
"the pen is on the table" ? :D


oh, per inciso... la news del treno è fresca fresca sul giornale di oggi! :D

gugoXX
13-10-2008, 09:05
no qui e' ancora peggio ... vuol dire non campanare nulla di inglese e essersi persi la lezione numero 3 di : "reading comprehension"

Vorrei spezzare una lancia nei confronti di 9957.
Quando io intendevo "confuso", non mi riferivo a lui o al suo inglese.
Mi riferivo alle persone partecipanti.
Nel video si vedono chiaramente bandiere rosse e bandiere con scritte socialiste.
Ma si vedono anche bandiere (tante) contro il finanziamento pubblico alle banche e contro il bailout.
Ora, io dico che sono questi i veri confusi, entrambi.
Questi manifestanti, se fossero consci e possedessero veramente la materia di cui stanno dibattendo, si pesterebbero gli uni e gli altri invece che andare in corteo a braccetto.

dave4mame
13-10-2008, 09:14
qui comunque non è questione di socialismo/capitalismo/sarcazzismo

alla gente in questi casi non frega nulla delle dottrine politiche o economiche.
quello che fa girare pesantemente i cabasisi è il dover pagare di tasca propria cazzate fatte da uno sparuto gruppo di genî della finanza.

se poi consideriamo che non è passato il concetto che "rischiamo di finire nella cacca tutti quanti", l'incazzatura è doppiamente giustificata.

nomeutente
13-10-2008, 09:25
E' stata una manifestazione contro il finanziamento pubblico e il bailout sulle banche.
Insomma, costoro stavano manifestando contro l'aspetto socialista della faccenda, e proponevano di lasciare le banche al loro destino, come capitalismo comanderebbe.


Confondi il capitalismo teorico con quello reale. ;)

Il capitalismo reale vive di finanziamento pubblico dei debiti privati e accumulazione privata del profitto.
Quindi è perfettamente comunista protestare contro il finanziamento pubblico delle banche (che tu chiami proposta "socialista" ma è una semplice proposta di socializzazione delle perdite) e infatti anche in Italia le forze che si richiamano al marxismo sono contrarie.

Poi non so chi fossero i promotori e i partecipanti al corteo, ma trovo ""simpatico"" che nel momento in cui lorsignori banchieri fanno esplodere la più grande crisi dal 1930 riescono ancora a far passare una misura impopolare che li sostiene come misura socialista.
Una misura socialista sarebbe, al contrario, la nazionalizzazione delle banche.

gugoXX
13-10-2008, 09:35
Una misura socialista sarebbe, al contrario, la nazionalizzazione delle banche.

E' proprio quello che sta accadendo.
Questi finanziamenti pubblici vengono si' dati alle banche, che come controvalore da allo stato partecipazioni della banca stessa.
Oppure addirittura tutta la proprieta', come sta accadendo proprio oggi per la HBOS
http://www.telegraph.co.uk/finance/newsbysector/banksandfinance/3187600/Banks-nationalised-in-37bn-deal.html

Nel 1929 gli USA avevano scelto di seguire la linea del capitalismo puro, lasciando le banche a loro stesse, con quello che ne e' conseguito.
I governi di oggi invece, scottati dall'esperienza, hanno deciso (a mio parere giustamente) di non seguire la stessa linea, intraprendendo una via piu' socialista.

Per qunato mi riguarda l'atteggiamento migliore non e' seguire un'ideologia, costi quel che costi.
E' scegliere l'azione che serve per massimizzare i vantaggi, oppure minimizzare le sofferenze.

dave4mame
13-10-2008, 09:35
.
Una misura socialista sarebbe, al contrario, la nazionalizzazione delle banche.


beh, oddio, l'utilizzo di denaro pubblico per l'acquisto di titoli bancari (con lo scopo di sostenere il valore, ma di fatto entrando nel capitale) uno zinzino socialista lo è :P


ah, a proposito... le borse rischiano la sospensione oggi.
per eccesso di rialzo...

9957
13-10-2008, 10:14
Mi sa che e' proprio il contrario.
E' stata una manifestazione contro il finanziamento pubblico e il bailout sulle banche.
Insomma, costoro stavano manifestando contro l'aspetto socialista della faccenda, e proponevano di lasciare le banche al loro destino, come capitalismo comanderebbe.

Se poi qualcuno ha mescolato anticapitalismo e "no al bailout" mi sa che e' confuso.

mi è parso di vedere bandiere rosse nel video, o adesso anche i comunisti sono capitalisti?

gugoXX
13-10-2008, 10:31
mi è parso di vedere bandiere rosse nel video, o adesso anche i comunisti sono capitalisti?

Li avevo visti anche io, avevo gia' risposto.

nomeutente
13-10-2008, 10:43
E' proprio quello che sta accadendo.
Questi finanziamenti pubblici vengono si' dati alle banche, che come controvalore da allo stato partecipazioni della banca stessa.
Oppure addirittura tutta la proprieta', come sta accadendo proprio oggi per la HBOS
http://www.telegraph.co.uk/finance/newsbysector/banksandfinance/3187600/Banks-nationalised-in-37bn-deal.html


No, guarda che una politica anticapitalista non è l'acquisto di azioni di un'impresa privata, sarebbe la nazionalizzazione senza indennizzo e sotto controllo dei lavoratori.
Una è la politica di uno stato che opera sul mercato al fine di non farlo crollare, l'altra è una politica contro l'economia di mercato.
C'è una differenza notevole, soprattutto in prospettiva: nel primo caso si presume che, superata la fase, la banca torni in mano privata (verosimilmente quasi regalata, tanto l'abbiamo pagata noi), mentre nel secondo l'intento è di non farla tornare privata.


Nel 1929 gli USA avevano scelto di seguire la linea del capitalismo puro, lasciando le banche a loro stesse, con quello che ne e' conseguito.
I governi di oggi invece, scottati dall'esperienza, hanno deciso (a mio parere giustamente) di non seguire la stessa linea, intraprendendo una via piu' socialista.


E' una semplice politica interventista. Socialista (nel senso di "anticapitalista") è tutta un'altra cosa ;)



Per qunato mi riguarda l'atteggiamento migliore non e' seguire un'ideologia, costi quel che costi.
E' scegliere l'azione che serve per massimizzare i vantaggi, oppure minimizzare le sofferenze.


Non si tratta di ideologie, si tratta di decidere a monte: si deve salvare il mercato si deve superare il mercato?
La decisione di salvarlo o superarlo può anche avere aspetti ideologici, ma alla base c'è una valutazione di merito proprio circa l'utilità di cui parli.

redsith
13-10-2008, 11:18
http://www.youreporter.it/view_video.php?viewkey=e1b01f5a6f4e62868ad085bff03155de

minuto 01:10

sono loro a dirlo in modo abbastanza chiaro mi pare :D

nomeutente
13-10-2008, 11:45
sono loro a dirlo in modo abbastanza chiaro mi pare :D

E si vedono bandiere del socialist worker party ;)

Fritz!
13-10-2008, 14:34
E' proprio quello che sta accadendo.
Questi finanziamenti pubblici vengono si' dati alle banche, che come controvalore da allo stato partecipazioni della banca stessa.
Oppure addirittura tutta la proprieta', come sta accadendo proprio oggi per la HBOS
http://www.telegraph.co.uk/finance/newsbysector/banksandfinance/3187600/Banks-nationalised-in-37bn-deal.html

Nel 1929 gli USA avevano scelto di seguire la linea del capitalismo puro, lasciando le banche a loro stesse, con quello che ne e' conseguito.
I governi di oggi invece, scottati dall'esperienza, hanno deciso (a mio parere giustamente) di non seguire la stessa linea, intraprendendo una via piu' socialista.

Per qunato mi riguarda l'atteggiamento migliore non e' seguire un'ideologia, costi quel che costi.
E' scegliere l'azione che serve per massimizzare i vantaggi, oppure minimizzare le sofferenze.

A parte il fatto che trovo discutibile l'uso del termine "capitalismo" che a mio avviso è assolutamente improprio, perchè indica aspetti diversi da liberismo o socialismo o collettivismo.

cmq a parte ciò, la politica statunitense post 1929, per lo meno quella di hoover è stata una risposta ispirata al protezionismo, industriale e finanziario. Risposta che quindi può ben poco essere definita come liberista.

Poi boh... i comunisti si lamentano sempre che chi critica Stalin o Castro in realtà non critica il comunismo perchè il vero comunismo bla bla bla... Però mi pare altresi evidente che quelli che criticano il liberismo spesso non abbiano davvero la piu pallida idea di cosa criticano.

nomeutente
13-10-2008, 14:43
Però mi pare altresi evidente che quelli che criticano il liberismo spesso non abbiano davvero la piu pallida idea di cosa criticano.

Io penso che il liberismo, al pari del comunismo, non sia mai esistito.
Forme più o meno spinte di uso dello stato per fini di parte si riscontrano un po' ovunque.

Fritz!
13-10-2008, 14:51
Io penso che il liberismo, al pari del comunismo, non sia mai esistito.
Forme più o meno spinte di uso dello stato per fini di parte si riscontrano un po' ovunque.

Il liberismo puro non esiste.

Ma non solo non esiste in pratica, ma non esiste nemmeno in teoria, perche sotto l'ombrello di "liberale" si trovano teorie e opinioni tra loro contrastanti.

Detto ciò mi pare suggestivo definire critica al capitalismo la manifestazione di chi protesta contro la nazionalizzazione delle banche con la bandiera rossa.

nomeutente
13-10-2008, 17:01
Detto ciò mi pare suggestivo definire critica al capitalismo la manifestazione di chi protesta contro la nazionalizzazione delle banche con la bandiera rossa.


Non ne capisco il motivo :stordita:

Fritz!
13-10-2008, 17:06
Non ne capisco il motivo :stordita:

Se uno è davvero marxista, considera la crisi attuale come qualcosa di ovvio, e per certi versi di auspicabile.

E la nazionalizzazione delle banche come un fatto assolutamente positivo.


sennò non è marxista, e la critica è puramente estemporanea e qualunquista.

majin mixxi
13-10-2008, 18:50
liberismo e globalizzazione sono due tragedie

nomeutente
14-10-2008, 11:56
Se uno è davvero marxista, considera la crisi attuale come qualcosa di ovvio


Vero



E la nazionalizzazione delle banche come un fatto assolutamente positivo.
sennò non è marxista, e la critica è puramente estemporanea e qualunquista.


Allora non mi leggi :D

Un conto è la nazionalizzazione delle banche nell'ottica di nazionalizzare il credito e poi anche il resto dell'economia (questo è comunista).
Un altro conto è l'acquisto di azioni di banche fallite, il pompaggio di liquidità e la vendita delle medesime azioni a prezzi vergognosamente bassi: questo è, per un marxista, la dimostrazione che lo stato è al servizio del capitale e che i profitti vengono privatizzati mentre le perdite vengono socializzate.
Non si tratta affatto di qualunquismo, ma di una delle tradizionali critiche della scuola marxista, in questo caso relative al credito ma in generale mosse nei confronti di molti servizi pubblici. Ci furono ad esempio marxisti americani che argomentarono che anche la polizia è un meccanismo di socializzazione delle perdite, in quanto l'esistenza di una fetta di popolazione povera e dedita al crimine è una conseguenza della sperequazione capitalista, ma i costi per il mantenimento della polizia sono sostenuti anche dai lavoratori che non traggono alcun vantaggio da questa sperequazione (ovviamente sintetizzo).

In generale, l'errore sta nel considerare il comunista come uno statalista e quindi favorevole all'intervento pubblico in ogni caso. Al contrario un vero marxista è critico nei confronti dello stato, che è il garante dello status quo e quindi non è "super partes" ma è per definizione borghese.

Banus
14-10-2008, 18:38
Un altro conto è l'acquisto di azioni di banche fallite, il pompaggio di liquidità e la vendita delle medesime azioni a prezzi vergognosamente bassi: questo è, per un marxista, la dimostrazione che lo stato è al servizio del capitale e che i profitti vengono privatizzati mentre le perdite vengono socializzate.
Il piano inglese (e le versioni analoghe degli altri stati) prevedono l'acquisto di azioni privilegiate, cioè che hanno la precedenza nella distribuzione degli utili come dividendi, quindi è previsto che lo Stato ci guadagni qualcosa :D
Questa soluzione è anche quella proposta, in una variante o nell'altra, da noti economisti (ad esempio Roubini o il neonobel Krugman) come la soluzione meno costosa per i contribuenti. La soluzione inoltre è quella adottata da Svezia nella sua crisi all'inizio degli anni '90, e a seconda delle stime, ha recuperato dalla metà alla totalità del costo del salvataggio.
Anche non facendo nulla le perdite saranno comunque socializzate (con una crisi economica) mentre chi ha guadagnato dalle bolle speculative ha già messo al sicuro i propri guadagni... si può discutere se conviene "mollare l'osso" una volta finita la crisi, ma faccio fatica a vedere una ragione per cui questo intervento statale sia un male, dal punto di vista del lavoratore :D

nomeutente
15-10-2008, 10:45
Il piano inglese (e le versioni analoghe degli altri stati) prevedono l'acquisto di azioni privilegiate, cioè che hanno la precedenza nella distribuzione degli utili come dividendi, quindi è previsto che lo Stato ci guadagni qualcosa :D


Ho l'impressione che fra qualche anno, quando sarà ora di rivenderle, ci saranno delle sorprese. Magari i parametri di Maastricht saranno buttati nel gabinetto.
E' plausibile che lo stato ritorni molto interventista, soprattutto perché il liberismo europeo dagli anni 80 in poi è una conseguenza della potenza degli Usa: nel momento in cui il competitore ha una crisi di questo tipo, si può anche "mollare".

Naturalmente una prospettiva keynesiana è meglio di una prospettiva liberista, non è che i marxisti ragionano in maniera così manichea :D
Tuttavia ciò non esclude che si critichi uguamente un sistema in cui la speculazione che arrichisce pochi viene pagata da molti: se non si critica il capitalismo adesso, quando possiamo criticarlo, scusa? :D

PS: lieto di rileggerti!

Lorekon
15-10-2008, 11:03
Detto ciò mi pare suggestivo definire critica al capitalismo la manifestazione di chi protesta contro la nazionalizzazione delle banche con la bandiera rossa.

ma noi "aspiriamo a una condanna apertamente ingiusta" (cit.) :O

Banus
15-10-2008, 20:05
Ho l'impressione che fra qualche anno, quando sarà ora di rivenderle, ci saranno delle sorprese. Magari i parametri di Maastricht saranno buttati nel gabinetto.
Anche se lo Stato recupererà poco o nulla dei soldi spesi, il costo deve essere confrontato con le mancate tasse nel caso non si faccia nulla, o il costo di alternative (come l'originale di Paulson). Almeno questo piano permetterà di controllare direttamente le banche, se necessario.
I parametri di Maastricht saranno probabilmente buttati, soprattutto se come qualcuno prevede il dollaro tornerà fra qualche mese a deprezzarsi e il petrolio a salire :p

PS: lieto di rileggerti!
E' sempre un piacere discutere :D