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View Full Version : IBM: un passo avanti per i 22nm


Redazione di Hardware Upg
23-09-2008, 09:34
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/ibm-un-passo-avanti-per-i-22nm_26592.html

E' BigBlue la prima ad annunciare una tecnica che permetterà lo sviluppo del processo a 22nm utilizzando gran parte delle installazioni attuali

Click sul link per visualizzare la notizia.

paxxo1985
23-09-2008, 09:39
Azz

nonikname
23-09-2008, 09:42
Il limite si avvicina inesorabile .... addio Moore!!

faber80
23-09-2008, 09:50
ibm......sempre avanti

Critterix
23-09-2008, 09:51
Wikipedia dice:

"L'evoluzione del processo a 22 nm dovrebbe essere quello a 16 nm che forse potrebbe anche essere l'ultimo stadio evolutivo per quanto riguarda i circuiti costruiti con il silicio in quanto a tali dimensioni, si è molto vicini al "limite fisico" del materiale."

Ma credo che in passato nessuno avrebbe scommesso sul raggiungimento dei 16nm!


Se IBM sta già pensando ai 22nm di certo sta pensando anche a cosa farà dopo aver spremuto questa tecnologia; chissà quale alternativa starà valutando!

faber80
23-09-2008, 10:04
ricordo (nn so dove) che avevo letto di materiali alternativi al silicio, così come l'implementazione di materiale organico, nessuno ricorda qualcosa al riguardo ?

cignox1
23-09-2008, 10:07
Ricordo che si parlava del raggiungimento del limite fisico a breve gia' 5 o 6 anni fa. Mi sa' che stiamo veramente spremendo fino all'ultimo i metodi attuali (giusto in tempo per vedere le prime applicazioni commeraciali della computazione quantistica).
Chissa' se gia' esiste qualche candidato ideale a sostituire le architetture correnti. Forse qualcosa del tipo i chip 3d, se riescono a risolvere i problemi di dissipazione, anche se non credo che abbiano efficenze energetiche tanto superiori ai comuni chip...

cignox1
23-09-2008, 10:12
ricordo (nn so dove) che avevo letto di materiali alternativi al silicio, così come l'implementazione di materiale organico, nessuno ricorda qualcosa al riguardo ?

Si, qualcuno sta tentando di usare DNA, e sono anche riusciti a fargli eseguire qualche semplice calcolo. Per ora tuttavia e' mooooltoooo lento (mi pare alcune ore per semplici operazioni aritmetiche...

felix085
23-09-2008, 10:15
OT: Nuova layout del sito?

kralin
23-09-2008, 10:20
layout orribile per me...

beh prima o poi il silicio si dovrà abbandonare.

Yaro86
23-09-2008, 10:22
OT: Nuova layout del sito?

A me si è incasinata la home e non si capisce più niente :D

nonikname
23-09-2008, 10:27
Con un po di pazienza va tutto a posto ;)

gubanozzz
23-09-2008, 10:28
il layout era molto meglio prima, è come entrare in camera e trovare tutto spostato

Severnaya
23-09-2008, 10:42
è solo questione di abitudine

diabolik1981
23-09-2008, 10:43
è solo questione di abitudine

funzionasse bene ti darei anche ragione

za87
23-09-2008, 10:46
fantastico! grande imb!

tommy781
23-09-2008, 10:51
quello che mi chiedo io è se abbiamo realmente bisogno di questi risultati. a parte il bisogno di innovazione per poter essere competitivi sul mercato non vedo reali differenze tra i proci multi core di oggi a 45nm ed il mio barton 2500+, parlo ovviamente in termini di uso, forse avrò guadagnato qualche secondo nel caricare alcune applicazioni e ridotto un pò i tempi di decodifica dei video ma all'atto finale faccio quello che facevo prima e con gli stessi tempi.

Lollo6
23-09-2008, 11:06
I dispositivi organici ci sono eccome, ad esempio alcune TFT per display sono organiche. Il problema è che sono lenti, molto lenti. Dipende tutto dall'applicazione, per le medio-alte frequenze bisognerà ricorrere a materiali diversi o a qualche ulteriore lavorazione sul reticolo del Silicio.

K Reloaded
23-09-2008, 11:13
quindi tra un pò tutti su IBM? :asd:

Bulfio
23-09-2008, 12:07
Il termine ultimo è intorno alla decina di nanometri, e ovviamente ci sono già arrivati qualche anno fa, con prototipi di laboratorio. E' impressionante come quello detto nel 2005 si stia sviluppando con precisione quasi chirurgica, dimostrazione del fatto che la ricerca segna step ben precisi e definiti che poi l'industria intraprenderà.
Così è stato per la tecnologia SOI, per gli "high-k" con l'Afnio, e lo sarà con i nanotubi in carbonio.
La ricerca spinta attuale cerca di sostituire le connessioni in rame (o altro) con connessioni ottiche, sfruttando i LED (che in silicio sono altamente INefficienti).
Per farla breve, è un casino! :D

Jon_Snow
23-09-2008, 12:24
Anche io ho sempre preferito i layout semplici ma di facile navigazione. De gustibus..

Tornando IT. Al solito IBM è sempre un passo avanti. Hanno un reparto R&S pazzesco. Non mi stupireri se fossero loro a trovare una nuova tecnologia per superare i 16nm...

Fabio7586
23-09-2008, 12:42
Raga mi pare che il termine ultimo siano i 12nm

SwatMaster
23-09-2008, 12:52
Se entro il 2011 faranno il loro debutto sul mercato, chissà quando potranno realmente entrare nei nostri case... :rolleyes:

lucusta
23-09-2008, 13:32
drogeranno il boro con il silicio per fare semiconduttori di tipo n...

il boro ha un raggio atomico di 85pm, contro i 110 del silicio, quindi ha un guadagno del 22% dimensionale (oltretutto e' a cristallizzazione cubica a faccia centrata, invece che romboidale, quindi un reticolo cristallino piu' regolare).

apahualca
23-09-2008, 14:15
Volendo anche la Nutella è un semiconduttore

DarkBandit
23-09-2008, 20:11
drogeranno il boro con il silicio per fare semiconduttori di tipo n...

il boro ha un raggio atomico di 85pm, contro i 110 del silicio, quindi ha un guadagno del 22% dimensionale (oltretutto e' a cristallizzazione cubica a faccia centrata, invece che romboidale, quindi un reticolo cristallino piu' regolare).

verissimo,cmq secondo me il passaggio dalla microelettronica alla nanoelettronica (da 12nm in giu) avverra con i nanotubi di carbonio,oppure con layer di grafene,che se diventassero in un futuro molto (intendo mooolto) economici da produrre troverebbe impiego non solo nelle cpu e nei componenti elettronici,ma in miriadi di campi diversi...

ciccio er meglio
23-09-2008, 21:43
la soluzione temporanea è avere n cpu con m core :D

xnavigator
23-09-2008, 22:33
il futuro dovrebbe essere le cpu 3d...
cioè non solo con i chip che si estendono in orizzontale ma anche in verticale formando diciamo più strati...

( se non sbaglio la standford sta testando una cosa del genere )

ciccio er meglio
23-09-2008, 22:46
si, l'avevo letto tempo fa...

lucusta
24-09-2008, 00:41
i chip si possono fare anche a 4 dimensioni, resta il fatto che se li fai con un gate grande quanto il canale di sicilia, nonsarebbero comunque convenienti...
i chip 3D sono layer 2D messi uno sull'altro con interconnessioni intrachip, senza il passaggio dei contatti esterni (sui bordi); potranno essere sicuramente piu' produttivi (IPC piu' alto, e molti transistor, magari a clock minori), e studiando opportunamente il leyout si potra' avere anche un guadagno nella densita' dei transistor (portare tutti i segnali sul bordo del silicio implica un sacco di spazio, avere la possibilita' letteralmente di saltare una linea passando sull'altro layer, come avviene sulle schede madri multistrato, portera' sicuramente vantaggi), ma comunque il gate rimane costruito in maniera classica, quindi non si otterranno vantaggi in termini di consumo, e comunque il layout non potra' aiutare piu' di tanto la mignaturizzazione.

il boro, poi, e' piu' duro del silicio del 50% (e molto piu' della nutella!), ed essendo un acido di lewis, sarebbe anche piu' ecologico da trattare..
il difficile e' ottenerlo ultrapuro...

Yuuza
24-09-2008, 12:02
Mi sà ke tra qualche anno vedremo un bel rallentamento dell'evoluzione tecnologica dei pc se nn si trova niente di meglio del silicio nel frattempo, visto ke avevo sentito ke ci vorra un pò prima di affinare l'utilizzo della Grafene in estrema sostanza il corrispettivo “bidimensionale” della Grafite. L’impiego di questo nuovo materiale al posto del silicio potrebbe permettere di raggiungere gradi di miniaturizzazione fino ad ora impensabili;
<<La grafene è realizzata artificialmente proprio partendo dalla grafite provvedendo alla separazione degli strati e creando così una sorta di “foglio” dello spessore di appena un atomo. Grazie alla grafene è stato quindi possibile realizzare un transistor dello spessore di un atomo e della larghezza di poco inferiore a quella di 50 atomi.>> o almeno cosi ho letto su un articolo http://www.fainotizia.it/2007/03/05/miniaturizzazione-oltre-il-silicio-arriva-lera-della-grafene