View Full Version : [Astronomia] Prima vera foto di un "vicino" Esopianeta
razziadacqua
16-09-2008, 10:43
Da
First Picture of Likely Planet around Sun-like Star (http://www.universetoday.com/2008/09/15/first-picture-of-likely-planet-around-a-sun-like-star/)
http://www.universetoday.com/wp-content/uploads/2008/09/planet-580x580.jpg
La stella in questione è 1RXS J160929.1-210524 (chi ha questo catalogo e mi sa dire dove si trova, mi fa un favore) e dista a 500a.l. dalla terra.
La foto è il risultato del lavoro del Gemini Observatory (http://www.gemini.edu/sunstarplanet) a Manua Kea nelle Hawaii sotto la guida dell Università di Toronto. Sono riusciti ad ottenere questo grazie agli ultimi accorgimenti tecnologici in materia di OTTICHE ADATTIVE le quali (per i non addetti) consentono di ridurre drasticamente la turbolenza dell atmosfera terrestre: in particolare creano una stella artificiale negli strati alti dell atmosfera con un laser e la osservano in parallelo, calcolando i movimenti delle masse d'aria e compensando questi tramite meccaniche applicate alle ottiche (spiegazione zappa).
La prova spettrale conferma ciò che si è osservato con i seguenti risultati:
- massa 8 volte quella di Giove (85% del Sole)
- distanza dalla sua stella (molto simile al Sole) è 330 U.A.
- temperatura stimata 1800K (più caldo di Giove: 160K)
- tipo stellare K7
Insomma se continuiamo di sto passo tra poco ci arriva una vertenza interstellare in materia di spionaggio :sofico:
Allego file PDF originale (http://arxiv.org/PS_cache/arxiv/pdf/0809/0809.1424v1.pdf) della ricerca.
quelarion
16-09-2008, 11:50
WOW!
Grandissimo risultato! Per quel che ne so la tecnica principale per la ricerca di esopianeti finora è stata la misura delle perturbazioni gravitazionali della stella del sistema, che però permette di vedere soltanto esopianeti molto massivi e relativamente vicini alla stella stessa.
Se si affinasse la tecnica ottica/elettromagnetica si potrebbero sfruttare le grandi potenzialità dei telescopi in orbita.
In fondo non abbiamo tutti questi dati sui sistemi planetari extrasolari...
E poi non sarebbe male concentrare ricerche tipo SETI in zone molto localizzate... tempo fa leggevo di un esopianeta di massa doppia rispetto alla Terra. Io un'occhiata gliela darei, non si sa mai! :D
razziadacqua
16-09-2008, 14:47
WOW!
E poi non sarebbe male concentrare ricerche tipo SETI in zone molto localizzate... tempo fa leggevo di un esopianeta di massa doppia rispetto alla Terra. Io un'occhiata gliela darei, non si sa mai! :D
Già, ma a che distanza era dal suo sole? :)
Che attività stellare c'è in quella zona? (neanche 2anni fa abbiamo rischiato di venire sterilizzati da un Gamma Burst per pochi anni luce...)
Il pianeta ha campo magnetico?
Che tipo di stella ha?
Può essere per dimensioni, massa e distanza identico alla terra...ma ci sono gli altri fattori che non sono da poco :(
Che spettacolo, finalmente siamo riusciti ad avere una immagine di un exoplanet, sebbene sembri solo una macchiolina :D
Ciò che mi ha impressionato è soprattutto il modo in cui è stato osservato:
Sono riusciti ad ottenere questo grazie agli ultimi accorgimenti tecnologici in materia di OTTICHE ADATTIVE le quali (per i non addetti) consentono di ridurre drasticamente la turbolenza dell'atmosfera terrestre: in particolare creano una stella artificiale negli strati alti dell'atmosfera con un laser e la osservano in parallelo, calcolando i movimenti delle masse d'aria e compensando questi tramite meccaniche applicate alle ottiche (spiegazione zappa).
Più o meno ho capito come hanno fatto... ma come mai da Hubble non hanno mai fotografato exoplanets? Non dovrebbe essere più semplice riuscire a "beccarli" in assenza di atmosfera piuttosto che osservandoli da Terra? Oppure queste innovazioni nelle ottiche adattive sono così avanzate da annullare in pratica le distorsioni dovute all'atmosfera e quindi gli osservatòri a Terra, molto più potenti di Hubble, riescono a vedere anche ciò che Hubble non è in grado?
Se fosse così sarebbe una grandissima innovazione! :)
quelarion
16-09-2008, 16:45
Già, ma a che distanza era dal suo sole? :)
Che attività stellare c'è in quella zona? (neanche 2anni fa abbiamo rischiato di venire sterilizzati da un Gamma Burst per pochi anni luce...)
Il pianeta ha campo magnetico?
Che tipo di stella ha?
Può essere per dimensioni, massa e distanza identico alla terra...ma ci sono gli altri fattori che non sono da poco :(
eh ora non mi ricordo, ma per dirla alla trek, era di classe M :D
Se ne parlò per un po' perchè sembrava avere caratteristiche simili a quelle della terra ed una distanza dalla stella che non impediva, di principio, l'acqua allo stato liquido.
Comunque devo cercare qualche fonte! :D
gabi.2437
16-09-2008, 17:04
Cmq sto pianeta non mi sa tanto di classe M :D
alarico75
16-09-2008, 19:04
Bel risultato e grande soddisfazione.
Di questo passo fra 20-30 anni potremmo azzardare mappature di pianeti nei sistemi solari vicini di dimensioni simili a quelle terrestri.
O sono troppo ottimista?
quelarion
16-09-2008, 20:47
Cmq sto pianeta non mi sa tanto di classe M :D
vabbè, dai, accontentiamoci! Io per sicurezza una antenna ce la punterei per qualche mese...
Bel risultato e grande soddisfazione.
Di questo passo fra 20-30 anni potremmo azzardare mappature di pianeti nei sistemi solari vicini di dimensioni simili a quelle terrestri.
O sono troppo ottimista?
Questo aumenterebbe soltanto il mio rosicare per l'impossibilità di andare a dare un'occhiata...
La prova spettrale conferma ciò che si è osservato con i seguenti risultati:
- massa 8 volte quella di Giove (85% del Sole)
- distanza dalla sua stella (molto simile al Sole) è 330 U.A.
- temperatura stimata 1800K (più caldo di Giove: 160K)
- tipo stellare K7
La massa di Giove è di 1.9E30 g mentre quello del Sole è di 2E33 g, quindi una massa 8 volte quella di Giove è circa un millesimo di quella solare. 0.85 è riferito alla massa della stella.
Il tipo stellare K7 è riferito alla stella e non al pianeta.
razziadacqua
17-09-2008, 12:27
Più o meno ho capito come hanno fatto... ma come mai da Hubble non hanno mai fotografato exoplanets? Non dovrebbe essere più semplice riuscire a "beccarli" in assenza di atmosfera piuttosto che osservandoli da Terra? Oppure queste innovazioni nelle ottiche adattive sono così avanzate da annullare in pratica le distorsioni dovute all'atmosfera e quindi gli osservatòri a Terra, molto più potenti di Hubble, riescono a vedere anche ciò che Hubble non è in grado?
Se fosse così sarebbe una grandissima innovazione! :)
No buono, Hubble è Hubble :D
E come tale è anche piuttosto impegnato :) Inoltre mi PARE che per la sua configurazione ottica non è portato a fare questo genere di lavori.
La massa di Giove è di 1.9E30 g mentre quello del Sole è di 2E33 g, quindi una massa 8 volte quella di Giove è circa un millesimo di quella solare. 0.85 è riferito alla massa della stella.
Il tipo stellare K7 è riferito alla stella e non al pianeta.
Ok sulla massa del pianeta si mi sono sbagliato ed in effetti mi pareva che ci fosse qualcosa che non andava...:confused:
ma sulla seconda parte hai detto quel che ho già scritto :D Ho scritto "tipo STELLARE K7"...mi riferivo in MALO MODO alla stella, no pianeta ;)
senzasoldi
17-09-2008, 17:32
neanche 2anni fa abbiamo rischiato di venire sterilizzati da un Gamma Burst per pochi anni luce...)(
:eekk: Mai saputo! c'è qualche link?
razziadacqua
18-09-2008, 11:04
:eekk: Mai saputo! c'è qualche link?
Allora, per ORA un link preciso del fatto non l'ho trovato ma in compenso ho trovato questi altri 2 dove parlano a riguardo dei RGB ed estinzioni di massa sulla terra:
Blinding Gamma Ray Burst Was Directed at Earth (http://www.universetoday.com/2008/09/10/blinding-gamma-ray-burst-was-directed-at-earth/)
Gamma Ray Bursts Could Have Led to Extinctions (http://www.universetoday.com/2005/04/07/gamma-ray-bursts-could-have-led-to-extinctions/)
Poi magari provo a ricercare qualcos'altro...di più specifico...io ricordo che era una cosa successa sicuramente dopo il 2000...e si parlava di un RGB così vicino e potente da aver mandato in tilt diversi satelliti...sarebbero bastati pochi anni luce più vicino e ci avrebbe annientati.
+Benito+
18-09-2008, 11:17
scusa, ma massa 85% del sole= 8 volte giove? Ma io sapevo che il sole è tipo il 98,9% della massa del sistema solare....
razziadacqua
18-09-2008, 16:38
scusa, ma massa 85% del sole= 8 volte giove? Ma io sapevo che il sole è tipo il 98,9% della massa del sistema solare....
Se avessi letto 3post sopra ti saresti risparmiato la domanda e il dubbio :D Ho sbagliato a scrivere.
gigio2005
18-09-2008, 17:13
Da
First Picture of Likely Planet around Sun-like Star (http://www.universetoday.com/2008/09/15/first-picture-of-likely-planet-around-a-sun-like-star/)
http://www.universetoday.com/wp-content/uploads/2008/09/planet-580x580.jpg
leggermente sfocata
orizzonte pende a destra
leggera dominanza giallognola
(cit.)
:asd:
+Benito+
18-09-2008, 17:18
Se avessi letto 3post sopra ti saresti risparmiato la domanda e il dubbio :D Ho sbagliato a scrivere.
ops...
NeroCupo
18-09-2008, 18:56
La massa di Giove è di 1.9E30 g mentre quello del Sole è di 2E33 g, quindi una massa 8 volte quella di Giove è circa un millesimo di quella solare. 0.85 è riferito alla massa della stella.
Il tipo stellare K7 è riferito alla stella e non al pianeta.Infatti, e secondo me ci sono altri errori:
La prova spettrale conferma ciò che si è osservato con i seguenti risultati:
- massa 8 volte quella di Giove (85% del Sole)
- distanza dalla sua stella (molto simile al Sole) è 330 U.A.
- temperatura stimata 1800K (più caldo di Giove: 160K)
- tipo stellare K7Come fa ad avere una temperatura di 1800°K a una distanza di 330UA se la stella è di tipo K7? :mbe:
NeroCupo
+Benito+
18-09-2008, 19:31
Infatti, e secondo me ci sono altri errori:
Come fa ad avere una temperatura di 1800°K a una distanza di 330UA se la stella è di tipo K7? :mbe:
NeroCupo
è molto più grande di Giove, non è da escludere che sia esso stesso fonte di calore, non mi è mai stata ben chiara la distinzione tra gigante gassoso e stella quando nel pianeta si possono innescare delle reazioni termonucleari.
Non credo, ma non lo so, che ci sia un limite di "accensione" della stella, ma una fase di transizione in cui la massa è insufficiente a generare sufficienti reazioni da accenderle dovrebbe esserci, secondo la mia logica. In tal caso il pianeta avrebbe un nucleo rovente ma non a sufficienza da coinvolgere tutto quanto nell'attività termonucleare.
:dissident:
18-09-2008, 19:39
è molto più grande di Giove, non è da escludere che sia esso stesso fonte di calore, non mi è mai stata ben chiara la distinzione tra gigante gassoso e stella quando nel pianeta si possono innescare delle reazioni termonucleari.
Non credo, ma non lo so, che ci sia un limite di "accensione" della stella, ma una fase di transizione in cui la massa è insufficiente a generare sufficienti reazioni da accenderle dovrebbe esserci, secondo la mia logica. In tal caso il pianeta avrebbe un nucleo rovente ma non a sufficienza da coinvolgere tutto quanto nell'attività termonucleare.
Esatto, il pianeta stesso (come peraltro giove) produce più energia di quanta ne riceva dalla stella
razziadacqua
19-09-2008, 13:01
Infatti, e secondo me ci sono altri errori:
Come fa ad avere una temperatura di 1800°K a una distanza di 330UA se la stella è di tipo K7? :mbe:
NeroCupo
Si infatti non è chiara manco a me sta cosa...
gabi.2437
19-09-2008, 13:25
Insomma, di quei risultato c'è qualcosa di giusto?:rolleyes:
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