View Full Version : Pirateria informatica: ecco i numeri, purtroppo
Redazione di Hardware Upg
22-08-2008, 15:08
Link all'Articolo: http://www.hwupgrade.it/articoli/software/2024/pirateria-informatica-ecco-i-numeri-purtroppo_index.html
Alcune recenti vicende legate a The Pirate Bay riportano l'attenzione su un problema vecchio tanto quanto l'informatica: la pirateria online. Pur con una lieve flessione, i numeri sono elevati: un software su due in circolazione non ha regolare licenza e oltre il 70% delle installazioni di Microsoft Office è illegale
Click sul link per visualizzare l'articolo.
..con la ben celata consapevolezza che tante sofware house (microsoft in primis) devono la loro grandezza soprattutto alla pirateria, della serie lasciamo entrare i pesci, e a reti piene chiudiamo le maglie..
MacCarron
22-08-2008, 15:23
Sono i soliti conti fatti "dando per scontato" che chi non potesse rubare comprerebbe (STRONZATA)? Perchè in tal caso manco leggo.
TheDarkAngel
22-08-2008, 15:26
già questi dati valgono circa come la carta igienica :boh: credo che l'equazione piratato = non comprato, non l'accetterebbe nemmeno un bambino di 6 anni però a loro indubbiamente fa comodo dipingere la pirateria come il male 21 secolo :rolleyes:
teknoloop
22-08-2008, 15:30
Microsoft è l'ultima che dovrebbe parlare visto che guadagna su ogni pc venduto con windows "preinstallato", quando ci sono utenti che come me hanno dovuto per forza di cose pagare una licenza per un O.S che a casa viene subito piallato per sostituirlo con Linux!
Sono contrario alla pirateria ( e questo è uno dei tanti motivi per cui uso Gnu-Linux), ma sono certo che se un giorno riuscissero a sconfiggerla (cosa impossibile), ugualmente venderebbero pochissimo perchè chi scarica materiale illegalmente è matematico che nn ha intenzione di comprarlo!
La cosa che + mi dispiace è che si stanno accanendo sui sistemi p2p ( come detto nell'articolo sistemi legalissimi al 100%) che vengono usati molto per la diffusione di distro Linux e tanto altro materiale di sviluppo ,questo quindi penalizza anche le community Free.
MadMax of Nine
22-08-2008, 15:30
mai che i produttori ammettano il fatto che la licenza software costa troppo o che i cd musicali dovrebbero costare metà...
( mi riferisco software target consumer tipo licenza win/office e non a suite professionali di sviluppo )
5h@d0w04
22-08-2008, 15:32
bhe visto che i paesi maggiormente "piratizzati" sn paesi dove mangi o usi il pc potevano anche risparmiarseli ^^
basterebbe 1 minimo di accortezza nel produrre la merce,sempre rimanendo nel loro guadagno rivedessero i prezzi in generale ( anche quelli dei cd di musica -.-° ) forse diminuirebbero il fenomeno (?)
Fabio Boneschi
22-08-2008, 15:35
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bhe visto che i paesi maggiormente "piratizzati" sn paesi dove mangi o usi il pc potevano anche risparmiarseli ^^
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sei sicuro che sia realmente così? il pdf di bsa mostra una situazione molto più articolata
Ma che peccato...:O
Si stronzi mi stanno rompendo i cosiddetti da 5mesi per il mio sistema operativo! ma non vinceranno.......MAI!
certo, le grandi software house sguinzagliano la polizia e i governi per contrastare la pirateria.
Quando invece un povero tapino come me, compra un gioco (Age of Conan per citarne uno, o ancora peggio Vanguard) originale quando invece e' ancora una versione Beta che funziona a meta', inchioda il pc e fa un bordello che la meta' basta cosa deve fare? intanto le mie 50 euro le ho spese.
Ora come ora, comprare un Videogioco e' un rischio... tra patch, miliardi di periferiche con cui bisogna testare la compatibilita'...
Lunga vita al software che merita di vivere
+Benito+
22-08-2008, 15:36
microsoft danneggiata dalla pirateria? Non ci crede nemmeno chi l'ha scritto, spero! Se windows è quello che è diventato è grazie alla pirateria, così come tutti i grandi software costosi che interessano un vasto pubblico, se nessuno ce li avesse piratati avrebbero una diffusione tale da causare una netta perdita dei titoli regolarmente pagati, perchè nessuno li conoscerebbe.
E poi la pirateria è una cosa fondamentale (nel senso che ci DEVE essere e guai se questi si inventano di andarci giù pesante) nelle scuole, dove gli studenti devono poter imparare ad usare i software che gli serviranno sul lavoro senza spendere una lira, se no se uno per diplomarsi (per non parlare della laurea) si dovesse prendere anche solo quei 5-6 software che in ogni settore lavorativo (ognuno i suoi) è necessario conoscere per poter essere assunti, hai voglia a spendere 100 euro e più, tanto ci sono soldi da buttare nelle famiglie che fanno studiare i figli...
Questo mondo pocrita e ingordo mi fa ribrezzo, mi chiedo queste persone che hanno 4 case e girano con macchina che costano somme esorbitanti come facciano a sentirsi la coscienza pulita.
felix085
22-08-2008, 15:39
mai che i produttori ammettano il fatto che la licenza software costa troppo o che i cd musicali dovrebbero costare metà...
( mi riferisco software target consumer tipo licenza win/office e non a suite professionali di sviluppo )
Vogliamo parlare del fatto che ogni licenza=1pc, se i pc li uso solo io perché pagare 2 licenze?
Melandir
22-08-2008, 15:40
Tutta una questione di costi certe cose costano troppo per quello che valgono...e per fortuna adesso ci sono alternative free di buon livello soprattutto come OS.
Il costo dei giochi per PC e Console e quello dei CD è dire scandaloso è dire poco, lo sanno tutti che tanto gli autori ricevono poco o nulla del prezzo pagato per il CD
5h@d0w04
22-08-2008, 15:42
magari nel pdf diranno piu in specifico ma dalla classifica nell articolo non mi sembrano posti molto allegri come situazioni :|
( armenia etc etc )
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bhe visto che i paesi maggiormente "piratizzati" sn paesi dove mangi o usi il pc potevano anche risparmiarseli ^^
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sei sicuro che sia realmente così? il pdf di bsa mostra una situazione molto più articolata
Comunque fatto è che non aiutano a combattere la pirateria tenendo dei prezzi alti, e poi non trovo corretto che se un prodotto che in america viene 99 dollari quà viene 99 euro, che pur mettendoci l'iva e un po di guadagno potrebbe costare 85 euro e ci guadagnano comunque, e come succede in europa succede anche nei paesi + poveri questo non aiuta ad incoraggiare la gente a comprare originale....:mad:
Non nascondiamoci dietro la scusa che chi pirata software tanto non lo comprerebbe lo stesso: sappiamo benissimo tutti quanti che è pieno di gente che usa il software non originale anche se avrebbe benissimo i soldi per comprarselo, e magari è pure un professionista che fa soldi con quel software.
Ci sono ragazzi che giocano a centinaia di titoli senza pagarne uno e dicono "tanto non lo avrei comprato"... buona la scusa, allora se è vero fa a meno di giocarci intanto visto che non lo hai pagato.:rolleyes:
Vogliamo parlare del fatto che ogni licenza=1pc, se i pc li uso solo io perché pagare 2 licenze?
bene, allora per te ci sarà una versione apposita con un solo utente e tutti i privilegi di amministratore :) buona fortuna!
Comunque fatto è che non aiutano a combattere la pirateria tenendo dei prezzi alti, e poi non trovo corretto che se un prodotto che in america viene 99 dollari quà viene 99 euro, che pur mettendoci l'iva e un po di guadagno potrebbe costare 85 euro e ci guadagnano comunque, e come succede in europa succede anche nei paesi + poveri questo non aiuta ad incoraggiare la gente a comprare originale....:mad:
ma che razza di discorso fai??
se a uno SERVE un programma, gli serve per LAVORARE o per STUDIARE e quindi fa un INVESTIMENTO.
oppure si rivolge all'opern source.
non credo che tutti i ragazzetti che mettono le corna sulla foto della classe abbiano bisogno di photoshop...
Non nascondiamoci dietro la scusa che chi pirata software tanto non lo comprerebbe lo stesso: sappiamo benissimo tutti quanti che è pieno di gente che usa il software non originale anche se avrebbe benissimo i soldi per comprarselo, e magari è pure un professionista che fa soldi con quel software.
Ci sono ragazzi che giocano a centinaia di titoli senza pagarne uno e dicono "tanto non lo avrei comprato"... buona la scusa, allora se è vero fa a meno di giocarci intanto visto che non lo hai pagato.:rolleyes:
esatto.
non ne hai necessità = non lo compri.
medicina
22-08-2008, 15:51
Seguendo uno dei link presenti nell'articolo ho trovato questo video molto ironico: http://www.youtube.com/watch?v=0dWPsRU9Uow#
Forse la GDF dovrebbe correre dietro a chi fa cose ben peggiori del download illegale...
Bella l'intervista a Marco Ornago (tra l'altro mi pare che abbiate migliorato anche la qualità dello streaming), ha detto cose di buon senso anche se ha taciuto su almeno un paio di punti importanti:
1) Windows non sarebbe diffuso com'è, e quindi non permetterebbe a microsoft di attuare comportamenti da monopolista, se non fosse sempre stato il sistema piratabile per eccellenza. Fino a win xp praticamente non esistevano protezioni antipirateria...
2) I costi. Vista costa davvero troppo per quello che offre, inoltre mi pare una stupidaggine che venga differenziato con 4 diversi tipi di licenza quando ne basterebbero due. Dico 300 euro per la versione base...sono davvero troppi.
majorstav
22-08-2008, 16:05
Articoli inutili, la realta e che societa come Microsoft, una volta raggiunta la leadership mondiale, con la pirateria anche al 50%
toglie di mezzo la concorrenza!!!!! Stop... per chi non ci arriva...
Se sei una societa che cerca di entrare in un mercato, all' inizio devi guadagnare e molto per sostenere i costi del prodotto e sviluppare il seguito soprattutto. Ma trovi come concorrente un prodotto mediocre fin che si vuole, ma, ed e la cosa piu importante, gratis, ditemi voi come puo questa societa imporsi? Non regge l' esempio di Linux, si e diffuso perche delle societa mettono insieme i vari pacchetti...
ma anche cosi sono solo per gli addetti ai lavori, vedi grafica 3d , la dipendenza dalle specifiche librerie per i singoli programmi e mi fermo...,. Un utente medio ha problemi ad installare Windows, ed e giusto , cosa ci puo fare con Linux?
felix085
22-08-2008, 16:08
bene, allora per te ci sarà una versione apposita con un solo utente e tutti i privilegi di amministratore :) buona fortuna!
Non mi sono spiegato:
Se ho 1 pc desktop e 1 notebook:
Il 99.99% dei software richiede 2 licenze, anche se entrambi li uso solo io per uso privato
TerrorSwing
22-08-2008, 16:08
Pek... evidentemente non hai fatto una facoltà scientifica.... se uno studente di fisica o di ingegneria dovesse acquistarsi da solo tutti i programmi che gli servono durante il suo CdL non ne avrebbe la possibilità... :mc: L'unica è appoggiarsi (se è possibile e non sempre è così) ai pc dell'università ma che purtroppo spesso sono irraggiungibili... :cry:
In ogni caso, al di là di tutto trovo come sempre scandaloso che in Italia un quasiasi prodotto multimediale (DVD, giochi, musica, ecc.) costi in media almeno 10 euro in più che in USA... anche considerando l'attuale cambio monetario. :muro:
zanardi84
22-08-2008, 16:08
Niente di nuovo sotto il sole.
E il punto è sempre il solito. I prezzi.
Se i prezzi fossero popolari vedrebbero quanta gente si rimetterebbe in regola.
Senza contare che su Vista era già tanto se non si trovavano le istruzioni al crackin grazie al brillante sistema del periodo di prova per 30 giorni.
SHIVA>>LuR<<
22-08-2008, 16:13
Forse la GDF dovrebbe correre dietro a chi fa cose ben peggiori del download illegale...
magari reindirizzando i visitatori di the pirate bay verso Ifpi....:rolleyes: :rolleyes:
Ad ogni modo la mia pesonalissima opinione è che il prezzo dovrebbe diminuire di molto e aumenteranno di moltissimo le vendite.
Possibile che devo spendere 1/10 del mio stipendio per un gioco?
Anni fa ci fu un esperimento con max payne,credo,che venne venduto a metà del prezzo rispetto al prezzo medio.....fu record di vendite
Pek... evidentemente non hai fatto una facoltà scientifica.... se uno studente di fisica o di ingegneria dovesse acquistarsi da solo tutti i programmi che gli servono durante il suo CdL non ne avrebbe la possibilità... :mc: L'unica è appoggiarsi (se è possibile e non sempre è così) ai pc dell'università ma che purtroppo spesso sono irraggiungibili... :cry:
In ogni caso, al di là di tutto trovo come sempre scandaloso che in Italia un quasiasi prodotto multimediale (DVD, giochi, musica, ecc.) costi in media almeno 10 euro in più che in USA... anche considerando l'attuale cambio monetario. :muro:
Appunto, mettici l'importazione, aggiungici pure l'iva visto che im molti paesi europei cè l'iva, ma non mi spiega perchè un sistema operativo o un software profesionale, un gioco ecc. debba costare di + quando arriva da noi, visto che mettendo anche le spese elencate costerebbe comunque meno....:muro:
insane74
22-08-2008, 16:14
situazione tragica.
fortuna che esiste il mondo open.
tutti gli utenti "normali" potrebbero tranquillamente usare il pinguino senza ricorrere a risorse illegali.
da 1 anno e mezzo winzozz fa la polvere sul mio pc...
Microsoft "una tra lesocietà più danneggiate dalla pirateria"
CHE COOOSAAAAAA????!?!!!?
Ma se lo sanno anche muri che Microsoft è diventata quello che è PROPRIO GRAZIE ALLA PIRATERIA!!!
Non diciamo baggianate! La pirateria è la peggior forma di pubblicità nell'ambito mediatico, perchè subdola. Quanti di voi hanno comprato materiale ORIGINALE di "artisti" che altrimenti (senza la pirateria) non avrebbero manco cagato di striscio?!? Quello della pirateria è un fenomeno che andrebbe analizzato nel lungo periodo: alla fine paga.
Basti vedere il mercato cinematografico e dell'home video che sta letteralmente ESPLODENDO in questi anni.
Microsoft docet.
PS: sorvoliamo poi sul fatto che le leggi le scrivono i fuorilegge (in Italia 70 pregiudicati di cui 17 CONDANNATI in via definitiva
http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/Parlamento_pulito_2008.pdf)
all'estero gli amici della mafia (...ehm volevo dire Mafiaa...)
http://mafiaa.org/
Nel corso degli anni mi sono comprato tutto il software originale. Un pò alla volta. Sfruttando offerte, ebay, viaggi all'estero. Adesso non ho un solo software pirata sul mio mac. Suite Adobe e Final Cut comprese. Inizialmente avevo mille utility, programmini che facevano la stessa cosa. Alla fine razionalizzando e scegliendo i programmi giusti e sfruttando qualche software free si può fare tutto senza svenarsi per forza. Se un software si usa per lavoro ha senso fare un investimento e vivere tranquilli.
5h@d0w04
22-08-2008, 16:19
probabilmente xche i controlli non sono cosi stretti come dovrebbero essere,,, anche avendo il cambio dalla nostra, ce gente che se ne strafrega e fa direttamente il cambio 1euro:1dollaro
Niente di nuovo sotto il sole.
E il punto è sempre il solito. I prezzi.
Se i prezzi fossero popolari vedrebbero quanta gente si rimetterebbe in regola.
Senza contare che su Vista era già tanto se non si trovavano le istruzioni al crackin grazie al brillante sistema del periodo di prova per 30 giorni.
Guarda hai in parte ragione, ma c'è un ma.
Ormai siamo in una società dove la gente è abituata che ogni cosa che vuole se la prende (a rate specialmente di sti tempi).
Prima non era così, se non te lo potevi permettere, non l'acquistavi. Ora invece, non mi posso permettere Photoshop? Vado su emule o torrent no?
La scusa dei prezzi popolari va bene fino ad un certo punto, perché nessuno lavora gratis ma soprattutto non si può giustificare la pirateria a questo solo scopo, perché la maggior parte delle cose di cui parliamo non sono beni primari.
Cmq i SO Microsoft detengono il monopolio da prima dell'avento della banda larga, senza contare che la maggior parte sono venduti insieme ai PC pre-assemblati, che detengono la maggior parte delle quote di mercato.
Quindi francamente mi sembra una forzatura quella che "Microsoft appoggia la pirateria" o "è diventata quella che è grazie ad essa", poi si vede che la maggior parte di quelli che dicono questa cosa non argomentano e ripetono a pappagallo le stesse cose.
E ad ogni modo qualsiasi scusa del mondo non può giustificare il fatto che la pirateria SIA ILLEGALE.
Nel corso degli anni mi sono comprato tutto il software originale. Un pò alla volta. Sfruttando offerte, ebay, viaggi all'estero. Adesso non ho un solo software pirata sul mio mac. Suite Adobe e Final Cut comprese. Inizialmente avevo mille utility, programmini che facevano la stessa cosa. Alla fine razionalizzando e scegliendo i programmi giusti e sfruttando qualche software free si può fare tutto senza svenarsi per forza. Se un software si usa per lavoro ha senso fare un investimento e vivere tranquilli.
Bè se lo uso spesso o poco anche io me lo compro il software però non trovo giusto che io compro un software da internet, e poi faccio il download ovviamente, ma come già detto in america viene 99 $ e qui 99 euro, che comprandolo direttamente dal loro sito e facendo il download non ci sono costi di importazione, fai pagare l'iva come fa steam ma il prodotto anche con l'iva mi costa comunque meno, visto che l'euro vale + del dollaro....
Ma invece molti non lo fanno, è questo è approfittarsi del consumatore
Bè se lo uso spesso anche io me lo compro il software però non trovo giusto che io compro un software da internet, e poi faccio il download ovviamente, ma come già detto in america viene 99 $ e qui 99 euro, che comprandolo direttamente dal loro sito e facendo il download non ci sono costi di importazione, fai pagare l'iva come fa steam ma il prodotto anche con l'iva mi costa comunque meno, visto che l'euro vale + del dollaro....
Ma invece molti non lo fanno, è questo è approfittarsi del consumatore
Ho comprato diverse utility online e molto spesso proprio per la convenienza del dollaro. Sarò stato fortunato io, ma solitamente il costo in dollari viene convertito in euro direttamente da paypal o dalla carta di credito... non c'è un prezzo diverso per l'europa.
Discorso diverso per i grossi software. L'aggiornamento alla versione CS3 della suite adobe in italia costa esattamente il doppio che in america, fortunatamente ho fatto un viaggio a new york e me la sono comprata lì. In altri casi ho comprato su ebay vecchie versioni ancora incelofanate a prezzi ridicoli e poi ho comprato un upgrade ad un prezzo decente.
sniperspa
22-08-2008, 16:36
Partendo dal presupposto che la carta igenica è molto più importante di questi dati direi che ci sono problemi ben più gravi nella rete della pirateria,ma forse ci sono cose che fa più comodo(a qualcuno) che vengano più contrastate di altre...
Wilfrick
22-08-2008, 16:40
Anche io compro parecchio software direttamente dai siti dei produttori e cerco di pagare sempre in dollari, così non ho sorprese assurde sui cambi.
Ma mi chiedo, se arriva a casa la "scatola" ok, ma quando sono solo software in download, la licenza dove è? E' la fattura di acquisto che vale come licenza?
alexbands
22-08-2008, 16:41
sono anche io dell'opinione che n° utenti con programmi pirata non è uguale a n° utenti che i programmi li acquisterebbero, ma non si può negare che almeno windows e la suite office se non ci fosse la pirateria chi li usa non potrebbe farne a meno e li comprerebbe. Programmi invece tipo photoshop ecc non credo proprio, i professionisti 90% hanno già quelli originali (per il semplice motivo che sono soggetti a controlli), i non professionisti cercherebbero altro. Sui giochi e sulla musica per me il problema principe è il prezzo... vi immaginate spendere 60 euro per un gioco che poi dopo un giorno nn vi piace come vi aspettavate? costassero la metà il discorso sarebbe già diverso (ai tempi della playstation compravo sempre i giochi "platinum" a metà prezzo). Discorso in parte valido anche per la musica, pagate 30 euro un album che sono 2 canzoni decenti ed il resto...bè lasciamo stare... La soluzione per me è migliore qualità a un prezzo più ragionevole...che poi se ci pensate, vado per assurdo, vi immaginate se un gioco/cd musicale costasse 10 euro, quanti ne venderebbero? manco per sbattersi a fare downloads crack e riempire l'hard disk... compri fai prima!
-ReDavide-
22-08-2008, 16:42
se passa di qua qualcuno con più lungimiranza di me o che ha studiato legge, potrebbe chiarire cosa dice ESATTAMENTE la legge italiana in proposito? perchè le statistiche contano fino a un certo punto... e io sto ancora cercando di capire com'è messa la cosa sul piano legale dopo la meravigliosa legge Urbani...
Severnaya
22-08-2008, 16:43
ma ancora qua stiamo? sono smepre i soliti discorsi :asd:
è da quando esistono i registratori di cassette\videoregistratori che sento queste cagate :asd:
la serietà è a senso unico, di chi ha i soldi, uno che x mangiare deve fare i salti mortali si deve sentire "eh ma c'è la crisi" e prendersela in quel posto, io devo capire quando mai le sh sono mia state in crisi?
si con M$ che monopolizza il mercato da quasi 20 anni con concorrenza zero, e adesso dicono che son stati danneggiati ma rotfl
ma hanno proprio la faccia come il deretano sti qua
Mah... difficile fare affermazioni assolute in questo campo... in teoria ci vorrebbe buon senso da parte di tutte le parti: vera utopia quando ci sono i quattrini di mezzo!
Di sicuro la cosìdetta pirateria risponde a due forze intrinsiche una all'informatica e l'altra al cittadino: 1) il digitale è e resterà sempre copiabile, per definizione; 2) se posso spendo meno e se è gratis è sempre meglio.
Inoltre il problema del copyright è chi brevetta non può mai escludere che un dato algoritmo non l'abbia "assimilato" dalla comunità che ha frequentato per formarsi professionalmente.
Quante storie, se volessero le software-house potrebbero blindare i loro programmi e vedere se le vendite aumentano.
E non ditemi che è impossibile proteggere un software: provate a cercare Wavelab 6 o Cubase 4, usciti più di un anno e mezzo fa e ad oggi ancora inviolati.
Basta volerlo.
Forse non vogliono
Chissà perchè.
Severnaya
22-08-2008, 16:49
ma poi xkè io la licenza software la devo approvare DOPO che ho comprato il prodotto?
se nn lo voglio torno dla negoziante x dirgli "Guardi la licenza nn mi convicne"
al massimo che me la facciano leggere prima...
è come comprare un appartamento senza mai esserci entrati e averlo visto solo da fuori
tirar fuori il discorso delle licenze mi fa sempre sbellicare dalle risate
Hai ragione... Ragazzi se non fosse per i giochi sarei già passato completamente al software libero
OverClocK79®
22-08-2008, 16:56
Non nascondiamoci dietro la scusa che chi pirata software tanto non lo comprerebbe lo stesso: sappiamo benissimo tutti quanti che è pieno di gente che usa il software non originale anche se avrebbe benissimo i soldi per comprarselo, e magari è pure un professionista che fa soldi con quel software.
Ci sono ragazzi che giocano a centinaia di titoli senza pagarne uno e dicono "tanto non lo avrei comprato"... buona la scusa, allora se è vero fa a meno di giocarci intanto visto che non lo hai pagato.:rolleyes:
credo che sia stato interpretato male
nel senso....
attualmente molti piratano XXXXX Game
alcuni per provarli
altri per giocarli effettivamente
altri che ne so....per lo zio :D
è chiaro che se la pirateria non esistesse (LOL)
l'utente in questione magari comprorebbe 1/2/3 giochi di quelli che VERAMENTE gli interesserebbero
tralasciando il resto
mentre molti di questi calcoli magari si basano su ipotetiche licenze piratate/scaricate etc etc che nel reale mercato con 0 pirateria non esisterebbero
usando spesso l'equazione 1 gioco piratato = 1 gioco non comprato
OVVIO che non è così.....
ma altrettanto ovvio che le attuali percentuali di vendita sono basse rispetto ad un mercato con 0 pirateria....
i prezzi.....
i prezzi sono un cane che si morte la coda....
se le software house sanno che devono investirci tot e ricavarci tot
lo fanno uscire ad un prezzo X su ipotetiche indagini di mercato ed esperienze passate di volume di vendita
quindi sapendo che c'è la pirateria.....sapendo che per loro la previsione è di 1000 copie (dato casuale) lo faranno uscire a 50€ (ragiono ad un prezzo finale ma sappiamo che è meno dei soliti 50€ in quanto c'è il guadagno del rivenditore al dettaglio )
chi fa fare alle aziende di vendere a 25€?
sicuramente ci sarebbe un incremento di vendita
ma siamo sicuri che prezzo 50% = n vendite +100%???
qualcuno ha portato l'esempio di MAXPAYNE
recordi di vendite....
....io credo che si riferisca al record di vendite nella prima settimana o nel primo mese.....
poi era anche un titolone....
ma non hanno fatto altro che magari abbassare il target di un gioco anche a quelli che magari DOPO se lo sarebbero presi in versione economica
sappiamo tutti che dopo x mesi dall'uscita un titolo cala di prezzo....
MAXPAYNE non ha fatto altro che abbassare il prezzo ed ampliare il suo parco utenti potenziale dai maniaci della novità anche a quelli che magari lo avrebbero preso cmq ma in versione BUDGET più avanti...
(attenzione non sto criticando la cosa....è certamente una cosa positiva.....sto solo analizzando il perchè del BOOM di vendite iniziale)
il gioco se non sbaglio è stato venduto sui 35/36€ al posto dei canonici 45/50
ora sebbene 35€ siano pochi rispetto al classico vecchio CENTONE....
sono cmq TANTI rispetto ad un gioco piratato che costa di base 0....
se non forse il supporto....
allora....quanto è il prezzo POPOLARE???
quanto basso deve essere perche la gente lo prenda anche se piò scegliere la via della pirateria??
dubito ci sia un prezzo veramente basso da competere con lo 0
magari in prossimità di esso tipo.....
5 /10€ avremmo una percentuale di acquistato pari a 75% e copiato 25% o meno......ma questo prezzo fa rientrare le software house del costo del gioco?? (eh dipende forse anche dal gioco vero :D)
una volta......anni fa a Mediaworld stavo guardando le ultime novità quando 4 ragazzini guardavano l'allora versione BUDGET di UT (il primo ....datato 1999)
costava 5€ (CINQUE)
....la frase fu.....
"dai compralo tu.....dividiamo i soldi....e poi ce lo copi"
misero 1€ a testa salvo poi quello che avrebbe copiato....2€
è l'esempio che mi è rimasto in testa da allora
per CINQUE euro.....3 ragazzini preferirono COPIARLO ad ACQUISTARLO
ovvio che è una "fotografia" limitata del mercato.....però mi rimase in mente
molti di voi non esiterebbero a prenderlo originale per 5€ del resto hai CD copertina manuali e tutto.... (io sono un fun della serie e ovviamente lo pagai prezzo pieno appena uscito :p)
per quanti sforzi si facciano.....dubito i prezzi scenderanno....
anzi il trend ultimamente è al contrario.....
vedi ultimissimi titoli PS3 e XBOX con l'unica eccezione di Crysis per PC
che AL LANCIO hanno superato i canonici 50/55€
ora la media di un'ultima uscita da console è superiore ai 60€ (negozi al dettaglio e GD)
una cosa però in alcune software house non capisco
questa continua SPESA per cercare un sistema ANTIPIRATERIA su di un CD/DVD che alla fine RESTA UN SOFTARE (quindi modificabile) di protezione intergalattiche....che alla fine portano quale risultato???
COSTI SU COSTI per NULLA
anzi....a volte chi compra originale ha più SCOCCIATURE di chi ha scelto la pirateria....
vedi Win che dopo 5 cambi HW richiede la RIATTIVAZIONE del soft..... -__-
e il codice seriale ORIGINALE che hai non va più bene....allora devi richiamare nuovamente (ultimamente però mi sembra che siano meno restrittivi)
chi possiete CD originali deve SEMPRE avere sto cavolo di CD inserito per ogni gioco....e vai e metti e vai e metti....
superprotezioni che a volte SALTANO pure con CD originale su lettori un po datati o su pc non recentissimi....quando poi il NO CD/NO DVD si trovano sempre e cmq .....addirittura nella iso dell'ultimo super piratone XXXXXX c'è già tutto bello pronto....
il famoso STEAM di HL2...... -_-
il peggio che avessi visto in termini di protezione a scapito dell'utente onesto....
bha.....dovrebbero un po' risparmiare secondo me su queste ricerche....tanto si è visto che alla fine la "cura" si trova sempre.....è solo una spesa inutile per le soft-house....
mettici una vecchissima protezione e sei apposto.....
quando il papa' (perchè il ragazzino ovviamente lo sa fare) non riesce con il suo nero in copiadiretta a far andare il gioco per il nipote....sei apposto....IMHO
altro che supersecurom & Company
cmq come detto da alcuni.....
vediamola come un'indagine come ce ne sono tante.....
nulla di nuovo purtroppo.....IMHO
BYEZZZZZZZZZZZZZZ
Grillo.M
22-08-2008, 16:56
probabilmente xche i controlli non sono cosi stretti come dovrebbero essere,,, anche avendo il cambio dalla nostra, ce gente che se ne strafrega e fa direttamente il cambio 1euro:1dollaro
E' ovvio che la cosa non è così semplice, altrimenti prendendo come prezzo di 100$ a livello mondiale per un software X, questo sarebbe poi riconvertito nella moneta di ogni paese.
Solo che in Italia lo paghi 100/1.5=66.7€ (poco) mentre per un altro paese che non ha lo stesso livello di vita come il nostro lo pagheresti l'equivalente di parecchi stipendi.
Poi ovviamente ci si gioca su questo, ma se l'€ tornasse sotto quota 1$ allora converrebbe fare il cambio alla pari.
Cmq l'errore più grande è quello di fraintendere i mancati guadagni come un furto
Grillo.M
22-08-2008, 17:06
Pek... evidentemente non hai fatto una facoltà scientifica.... se uno studente di fisica o di ingegneria dovesse acquistarsi da solo tutti i programmi che gli servono durante il suo CdL non ne avrebbe la possibilità... :mc: L'unica è appoggiarsi (se è possibile e non sempre è così) ai pc dell'università ma che purtroppo spesso sono irraggiungibili... :cry:
In ogni caso, al di là di tutto trovo come sempre scandaloso che in Italia un quasiasi prodotto multimediale (DVD, giochi, musica, ecc.) costi in media almeno 10 euro in più che in USA... anche considerando l'attuale cambio monetario. :muro:
Appunto, per fortuna Autodesk ha la versione gratuita del software.
Ok non c'è AutoCAD ma si può benissimo utilizzare AutoCAD Architecture.
Finchè devi scrivere o modificare qualche immagine le alternative ci sono, ma i software di calcolo strutturale costano parecchio (quelli buoni) e i prezzi sono dell'ordine delle migliaia di €.
Matlab costa circa 90€ per la versione studenti.
Per gli studenti dovrebbero darli gratis così da farsi pubblicità, poi una volta laureati i soldini ci sono e ci si compra il software.
Secondo me la scelta più saggia è lasciar perdere il PC per giocare procurandosi una PS2 con giochi platinum e offerte varie, usare Linux e/o MacOS (con un investimento iniziale) così si ha a disposizione un notevole parco software free e scegliere una Università intelligente che non obblighi a spese per l'acquisto di software; nella mia università si usa solo Matlab, ma già è stato sostituito con Octave in un corso, facendo ricorso a Blender per il corso di grafica, a librerie e guide free nei corsi di programmazione, a Linux (e Gapil) nei corsi di sistemi operativi/sistemi operativi avanzati, a strumenti open nel corso di reti e architetture software. Basta avere un po di sale in zucca.
Il veri problemi restano la musica e il cinema. Nel mio caso (appassionato di cinema asiatico) un DVD costa in media 25-30 euro. Spendibili da studente per un CD o un DVD al mese, ma un appassionato senza cinema tematici nelle vicinanze che fa?
ilguercio
22-08-2008, 17:12
Lo sapete no come mai la playstation ha venduto tanto in passato no?
Parlano parlano,ma alla fine i soldi sempre a loro vanno.Detto da microsoft poi fa davvero ridere...non mi pare che a microsoft manchino i soldi o il monopolio(forzato)nei S.O. distribuiti al pubblico senza che questo lo voglia.
alexbands
22-08-2008, 17:23
@OverClocK79®
sono pienamente d'accordo ed hai super ragione
però mi chiedo una cosa:
perchè allora quando io avevo 11/12 e la mia bella playstation e la pirateria era diffusa 1/10 di quella di oggi, io e i miei amici dovevamo cmq spendere 100 mila lire a gioco, 50 mila per quelli + vecchi, ed eravamo costretti a comprarne 1 e a farlo girare tra di noi? Cominciassero ad abbassare i prezzi, poi vediamo che succede
Severnaya
22-08-2008, 17:39
io i giochi Blizzard li ho tutti originali, da war2 a wow
essential__60
22-08-2008, 18:11
Stavolta niente manfrina:
"senza la pirateria in Italia ci sarebbero 10 milioni di posti di lavoro fisso in più,
gli asini volerebbero e gli elefanti sarebbero tutti rosa"
?????
D3stroyer
22-08-2008, 18:19
poverini a microsoft, non possono nemmeno comprare yahoo con offerte multimilionarie perchè non hanno piu' soldi a causa dei pirati...poverini!!!
:doh:
oggi l'alternatica esiste
ho portato i server da
windowsNT a SUSE ed ora sono a debian
adesso sto facendo piu' o meno lo stesso con i desktop
sostituendo tutto con software open source e presto spero con licenza GPL
questo processo non è naturalmente immediato portera' via circa 2 anni
ma alla fine da' i suoi frutti.
:doh:
oggi esistono sistemi per evitare la contraffazione dei software mediante SIMCARD ed inoltra la guardia di finanza fa controlli continui impiegando tempo e risorse invece di combattere il vero crimine.
personalmente dovrei fare causa alla microsoft per quanti bugs ci fatto pagare!!!
excel in testa!!!!
ma per giudicare una cosa non si dovrebbe sentire prima entrambe le campane?
Leggete un po questo libro (ovviamente gratuitamente in licenza Creative Common) per farvi un'idea:
http://it.wikipedia.org/wiki/Elogio_della_pirateria
poi c'è anche la mia opinione personale:
Tralasciando il fatto che la maggior parte dei guadagni fatti con il diritto d'autore non va agli autori (sembra paradossale ma è così), perchè mai dovrei pagare uno che lavora una volta , registra il suo lavoro e poi vorrebbe fare soldi vendendo la registrazione?
Purtroppo chi lavora in catena di montaggio fa la stessa cosa tutti i giorni, ma non può registarsi e rubare lo stipendio.
Dovrebbero prendere l'esempio dai Gemboy, regalano i loro CD (sono diventati famosissimi anche grazie a questo, in fondo è come pagare la pubblictà) e poi campano con i concerti... e non è che fanno i morti di fame!
Molti "artisti" fanno pagare 40-60 euro il biglietto a migliaia di persone e riempiono pure gli stadi, poi si lamentano che gli piratano i CD con il live del concerto.... ma andate a lavorare!!!
ConteZero
22-08-2008, 18:42
Qualcuno dovrebbe ragionare sul fatto che il mercato stesso spinge questo genere di situazione.
Quando l'hardware continua ad essere proibitivo come costi ed il software continua a presentare prezzi esorbitanti la situazione naturalmente degenera in questi eccessi.
Parliamo dei videogiochi:
Quanti giochi sono fruibili (nel loro timeframe, due anni circa) senza hardware che costa più di uno stipendio medio ?
Se vuoi giocarci devi avere l'hardware, se compri l'hardware probabilmente compreresti anche il software, ma il software ha prezzi esorbitanti (quanto l'hardware) e, a differenza dell'hardware, è molto meno durabile.
Parliamo dei programmi:
Quanti programmi sono fruibili (nel loro timeframe) senza hardware adeguato ?
Quanti programmi hanno prezzi commisurati al profitto che l'utente può avere nell'usarli ? (cioè, in parole povere, quanti programmi VALGONO il prezzo che costano ?)
Quindi:
1. Nei videogiochi la colpa (prima e non ammendabile) è quella di andare dietro a modelli che spingono a continui miglioramenti ed upgrade, tant'è che il mercato dei videogiochi su console risente della pirateria decisamente meno. Di questa situazione la colpa la possiamo dare in pieno alle software house che hanno deciso di correre come disperate alla ricerca di "maggior realismo" e "minori tempi di sviluppo" ottenendo come risultato richieste hardware esorbitanti, obsolescenza precoce di tutto l'hardware atto al gaming e modelli di programmazione ORRIBILI che sfruttano veramente male l'hardware a disposizione.
2. Nel software spesso e volentieri la colpa è simile a quella imputabile nei videogiochi (Vista ? DirectX 10 ? supporto driver inesistente per i vecchi OS ?).
3. I tutto il software la colpa è imputabile ai prezzi da LADROCINIO presentati al pubblico (e non mi dire che quando Vista costa duecento euro in versione retail ci si aspetta che la gente non storca il naso, e me ne fotto dei prezzi OEM, non devo cambiare il PC).
Per il resto la pirateria è un fattore non eliminabile del tutto, e non ha senso correre dietro ai sogni, la pirateria si combatte solo quando si rende
accessibile il BENE ad un prezzo che sia ACCESSIBILE a chi del bene deve fruirne... altrimenti è normale che la gente "s'arrangi".
Che microsoft venga danneggiata dalla pirateria ci credo poco, la sua quota è talmente alta che la pirateria del suo so è fisiologica.
riazzituoi
22-08-2008, 18:49
.
...topware, Atari, Reality Pump, Techland e Codemasters avrebbero già i dati di 5mila utenti accusati di aver scaricato materiale illegalmente. Inoltre, le 5 società stanno per richiedere agli ISP i dettagli relativi a 25.000 utenti sospettati. Il fenomeno è decisamente dilagante, stando ad alcuni dati presenti online: a fronte di 800 licenze vendute del nuovo Dream Pinball 3D sono stati effettuati 12.000 download illegal
Mossa illegale questa.
Queste aziende rischiano una salata multa o addirittura peggio.
Solo il magistrato può obbligare l'ISP a fornire i dati relativi agli utenti.
E gli ISP non sono tenuti a dare i dati alle major, ma solo dopo essere obbligati dal magistrato.
Queste aziende se hanno di loro iniziativa (tramite la lettura dei cookies ad esempio) preso i dati degli utenti hanno commesso un reato.
In questo caso scende in campo il garante dell'Autority sulla Privacy per bloccare questi reati.
Si parla di violazione della privacy che qui in Italia è un reato abbstanza grave.
Vi ricordo il caso PepperMint
in pratica:
l'utente scarica, ha commesso un reato, la major prendendo i dati dell'utente ne viola un altro, quello sulla privay e interviene il garante.
E' una situazione di stallo infinita.
ConteZero
22-08-2008, 18:51
Il SO di Microsoft è praticamente un "bene primario" per usufruire del computer.
Se per "campare" un bene primario irrinunciabile è l'acqua e come tale è considerato quantomeno immorale fare speculazioni sull'acqua per l'informatica un bene primario irrinunciabile (per il 95% della gente) è Windows ma nessuno s'è mai sognato di definire Windows per quel che è, un prerequisito necessario per fruire del computer (e di internet, e di tutti i servizi che oggi sono disponibili solo attraverso internet - ad esempio la modulistica delle poste) e che dovrebbe, come tale, essere offerto per lo meno a prezzi "calmierati".
Davanti a questo discorso, fatto mille volte a mille persone, i "puristi" del diritto d'autore hanno sempre sparato qualcosa come "avere il computer non è mica un diritto".
Perfetto, daccordissimo... anche avere Windows o Office non è un diritto, io uso Linux da dieci anni (si, anche come desktop)... però quando mi ritrovo davanti a siti ufficiali che non sono completamente fruibili senza il SO di Redmond, quando la mia scheda video và come una S3 Virge perché il proprietario non s'è scomodato a pubblicare le specifiche dell'accelerazione hardware e quando devo scegliere l'hardware controllando QUALE MI FUNZIONA (e questo lo posso fare IO che so fare la distinzione, la signora Maria no) allora avrò il diritto d'incazzarmi ?
SwatMaster
22-08-2008, 18:55
Ma se la Microsoft è l'azienda più penalizzata, mi spiegate come fa Bill Gates ad essere l'uomo più ricco del mondo? O.o
E poi, suvvia, non ditemi che i cantautori o musicisti in generale, attori, registi siano dei poveracci! Per non parlare di quelli delle major... Tutti in giro col Porsche, col Ferrari, o magari con BMW o Mercedes; casetta al lago, al mare, in montagna; vestitini firmati e quant'altro.
Ma andate un po' a ca**re! >.<
mi spiace ma non sono per nulla d'accordo
il sistema microsoft non è assolutamente un bene primario
ci sono validissime alternative per usufruire di un PC alcune molto piu' economiche è ragionevoli soltanto che la gente spesso si fa guidare dal marketing invece che dal buon senso.
ConteZero
22-08-2008, 19:01
Ci sono valide alternative PER ME o PER TE, ma non per tutti.
Vediamo di restare oggettivi...
...se tuo figlio vuole giocare a Civilization III (originale! metti caso sia un regalo di tua moglie) e tu c'hai un portatile con Linux (che ora circolano) come fai ?
se mi mettessi a commentare tutto questo non finirei più, semplicemente, prima di dare del ladro a qualcuno, le software house (microzozz in primis), i distributori di cd musicali, ecc. dovrebbero guardare un'attimo i prezzi dei loro prodotti dato che guadagnano come schifosi e devono gran parte della loro diffusione e fama grazie anche alla pirateria ........ W l'open source!!!
Una cosa è certa:
finchè un CD mi costa 15€
finchè un DVD mi costa 21€
finchè un gioco mi costa 69€ (versione base)
finchè un traccia audio acquistata online mi costa quasi 1€ (e mi conviene quindi comprarlo l'album)
la pirateria non cesserà di esistere.
non ho ancora finito le superiori e se avessi voluto fare tutto in piena regola avrei già dovuto spendere qualcosa come 2000€ (Autocad e Progecad).
basterebbe solo dimezzarei costi e forse qualcosa potrebbe cambiare sensibilmente.
per non parlare poi della Microsoft "danneggiata" dalla pirateria.
di questo passo tra 2 anni avremo bisogno ache della licenza per pisciare....
ConteZero
22-08-2008, 19:17
Ora vediamo di capirci...
Quant'è morale vendere giochi che richiedono, per essere fruiti "normalmente" di hardware che costa più di due stipendi ?
Quant'è morale vendere software a prezzi fissi ed indipendenti dall'uso o dalla capacità economica di chi li và ad usare ?
Quant'è morale vendere musica e prodotti d'intrattenimento a prezzi altissimi, ricaricati da mille e mille sovrattasse, gabelle, accise ed aggiunte che hanno prezzi fuori scala rispetto al loro reale valore ?
Chiariamoci, giusto pagare chi spende per produrre, ed entro certi limiti è vero che il mercato funziona (nella frase "se costa troppo non lo compro" il mercato si regolamenta) però in certi campi alcuni strumenti sono essenziali e non possono essere prezzati, in bianco, dai produttori.
Se questa regola è valida nel settore dell'energia e delle telecomunicazioni perché non dovrebbe esserlo nel mercato dell'informatica (per quel che riguarda ad esempio sistemi operativi e strumenti productivity) ?
Andreax86
22-08-2008, 19:26
Chi ha scritto questo articolo è un dipendente microsoft?
Mah...vorrei un po' chiedere a questi personaggi delle major quanti cd venderebbero senza emule o altri p2p...a 20 euro l'uno!!! Quando più artisti hanno dichiarato che la loro percentuale è misera (ed è comunque indecente). Uno studente di ingegneria come me che deve lavorare per mantenersi dovrebbe spendere 4000 euro per autocaz? Ma raga...ci rendiamo conto? Queste persone ci mandano in galera perchè a causa della pirateria non possono comprare la quarta auto al figlio e non si possono permettere la 5 villa. I tempi sono cambiati...ma chi resiste c'è sempre, e non c'è niente da fare siamo sempre noi quelli che portiamo innovazioni.
Leggete un po questo libro (ovviamente gratuitamente in licenza Creative Common) per farvi un'idea:
http://it.wikipedia.org/wiki/Elogio_della_pirateria
Interessante questo libro.
Grazie per la segnalazione :)
figurati, per me è stato illuminante, esamina molti aspetti a cui molti non fanno caso
quoto in pieno l'articolo. il fenomeno della pirateria è in buona sostanza il gioco di guardia e ladri. ognuno tende a salvaguardare i propri interessi,noi il nostro (magro) portafoglio, e le case produttrici a gonfiare i loro profitti.
vorrei però segnalare una recente sentenza della corte di cassazione di roma, che ha annullato la condanna per due studenti che praticavano il p2p:
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?t=317662
detta in breve, questa sentenza ha stabilito che non è illegale lo scaricamento di contenuti protetti da copyright, ma è illegale lo scaricamento ai "fini di lucro".
nel 99% dei casi, i file scaricati non vengono usati per masterizzare copie piratate di film, musica, programmi che vengono poi venduti su bancherelle al mercato, ma solo ad uso privato. in questo senso non è ravvisabile lo "scopo di lucro", che invece è punito dagli articoli 171 bis e 171 ter della legge sul diritto d'autore (n. 633/41).
concludo con un aspetto molto interessante, probabilmente sottovalutato. riporto solo parte della news letta oggi:
Il CEO di Id Software, Todd Hollenshead, ha dichiarato che i produttori di PC e di hardware, nonostante a voce condannino la pirateria, sono "segretamente contenti", perché tutto questo movimento "li aiuta a vendere più hardware".
come dargli torto: piu giochi si scaricano, più i produttori di hardware vendono le loro nuove cpu, vga, ram, hard disk,mobo, ecc...
chiedo venia. solo ora ho scoperto che:
«La sentenza della III sezione della Cassazione che è stata ripresa dagli organi di stampa con il titolo 'scaricare non è reatò si riferisce in realtà ad un caso antecedente l'attuale normativa, in vigore dal 2004, che invece stabilisce la punibilità penale per lo scambio di file illegali e che punisce con una sanzione amministrativa di 154 euro chi invece si limita a scaricare una canzone abusivamente.
la sentenza si riferiva ad un fatto accaduto chissà quanti anni fa...forse agli esordi del fenomeno p2p.
come deformare una notizia dandogli un titolo errato...
...Uno studente di ingegneria come me che deve lavorare per mantenersi dovrebbe spendere 4000 euro per autocaz? Ma raga...ci rendiamo conto?
Io me ne rendo conto... e so quanto ho pagato (e sto pagando) tutti i miei programmi per poter lavorare in maniera onesta.
E quando penso a studenti o sbarbatelli che con un Autocad crackato, oltre a fregare Autodesk, frega anche me e chi come me deve fare i "salti mortali" per aggiornare e mantenere le subscription ogni anno... francamente la cosa mi fa un po' incazzare...
Non sai come fare per mantenerti? Se non puoi permetterti gli strumenti, cambia lavoro...
Credi di averne diritto solo perchè sei studente? Mi sembra un po' pretenzioso...
Lo vuoi solo imparare? ci sono le versioni Edu, con le quali comunque non puoi lavorare o Autocad LT, strasufficente nel 2D...
Almeno non farai parte delle orde di ragazzini che "drogano" il mercato facendosi pagare una miseria, costringendo chi "è regolare" a tariffe al limite minimo del mantenimento della professione... per fortuna che spesso ancora vale la qualità del prodotto e su questo ci si può rifiatare...
E se non ti fai pagare una miseria, mi incazzerei ancora di più, visto che non avresti nemmeno il motivo delle spese sostenute, spesso una buona componente del "prezzo finale" (sperando che almeno le tasse siano a posto)...
Qui si tende a considerare la pirateria semplicemente come un danno all Software house di turno, dimenticandosi, per esempio, i mancati guadagni di chi campa vendendo software ed, in special modo, la concorrenza sleale che si nasconde dietro (al mondo non esistono solo i giochini...).
ConteZero
22-08-2008, 20:12
Il CEO di ID Software dovrebbe cominciare a ragionare nell'ottica in cui se i giochi che la sua società produce non richiedessero schede video da 1GB di RAM, 512 shader e raffreddamento a liquido probabilmente la gente non comprerebbe tali schede per giocarci.
A fare cartello per denunciare chi scarica i loro giochi sono prontissimi, quando invece c'è da fare cartello contro chi tira avanti questo trend dell'aggiornamento selvaggio (1 scheda video ogni anno per poter giocare con titoli "recenti") cioè i produttori di schede video e di sistemi operativi (DirectX 9, 9.0b, 9.0c, Shader Model 2.0, Shader Model 3.0, DirectX 10, DirectX 10.1) allora al massimo si fanno scappare una scorreggina...
Io me ne rendo conto... e so quanto ho pagato (e sto pagando) tutti i miei programmi per poter lavorare in maniera onesta.
E quando penso a studenti o sbarbatelli che con un Autocad crackato, oltre a fregare Autodesk, frega anche me e chi come me deve fare i "salti mortali" per aggiornare e mantenere le subscription ogni anno... francamente la cosa mi fa un po' incazzare...
Che bel ragionamento del menga.
Uno "studente" o uno "sbarbatello" con Autocad non ci guadagna un euro, tu si...
...uno studente dovrebbe pagare 4000 euro per usare uno strumento che gli serve per imparare a lavorare ?
La differenza stà lì, lui non usa produttivamente (o, per meglio dire, "per lucrarci") quel software, tu si.
Se poi il prezzo è altissimo prenditela con Autodesk, non con lo sbarbatello.
Finisco col commentare la seconda parte...
...se ce l'hai con dei professionisti che usano il software illegalmente allora puoi anche denunciarli.
Nessuno qui vuole difendere chi GUADAGNA su un software che non paga, quello è un comportamento indifendibile... ma tu perché non denunci loro anziché venire a piangere qui ?
Qui il discorso fatto è ben diverso.
Come è già stato detto per arginare il fenomeno della pirateria i primi passi da fare sono:
Abbassare il prezzo delle licenze software
Eliminare i bug
Io non scarco materiale piratato, ma per esempio se Vista fosse costato la metà già dal lancio molte meno persone avrebbero cercato di procurarsi una copia gratis (io l'ho pagato, vista OEM, ma se avessi dovuto prendere la versione retail, per esempio, sarei rimasto ad XP per l'eccesssivo costo).
Inoltre, dopo aver speso 50-60€ per un gioco del pc è normale non accettare problemi, ed aspettarsi che tutto funzioni perfettamente.
Ho acquistato Colin Dirt, qualche mese fa, e dopo un certo periodo ha iniziato a bloccarsi in continuazione (anche dopo il format e anche su XP). Sinceramente, dopo questo episodio, ho deciso di non spendere più un € per giochi del PC, e ciò non significa che ora cracko i giochi scaricati, ma che ho deciso di non giocare più al pc. Io ho agito così, ma questo è un palese stimolo iniziare a scaricare software illegalmente.
pgp
Credo che prima di parlare, Microzoz farebbe bene a regolarizzare la propria posizione presso l'antitrust europeo... non sono mica io ad avere una multa pari a oltre 800 M€... E' troppo comodo conquistare una posizione dominante illegalmente e poi mettersi a "piangere" perché i cattivi consumatori piratano.
Un CD costa 15 €? Vi lamentate? 15 anni fa costava 30.000 £. Perché la pirateria ha permesso di mantenere bassi i prezzi. Senza Napster e cosa ne è seguito oggi sarebbero a 45 € minimo. Il mercato si difende come può. E non parlate della tutela della proprietà intellettuale o del genio artistico e così via. Una volta sarà stato anche vero... ma ora che i musicisti si decidono a tavolino e gli introiti vanno ai produttori (vedi X-factor, prodotti come Britney Spears ecc. ecc.) Gli artisti sono costruiti ad hoc per essere le meteore che tirano introiti alle major discografiche...
Non vuole essere una giustificazione ai tanti Robin Hood di oggi, la pirateria è contro la legge ed è sbagliata. Vuole essere un monito a chi ci vuol mostrare la pagluzza davanti ai nostri occhi e non vede la trave davanti ai propri.
lol
non so se ridere o restare deluso da voi che date voce a queste manipolazioni mediatiche
ancora he commettono l'errore di considerare la copia in circolazione come mancata vendita... se in circolazione c'e' 100 e e hai venduto 10, la mancata ventita saranno al max altre 10, non certo 90! MA e' comodo dirla cosi', e' molto + tragico :)
Per non parlare di microsoft che fa piratare il suo so e office in tutte le case x creare dipendenza da sfruttare nelle aziende... poi vengono a piangere, sono senza vergogna :|
La tipica giustificazione della pirateria, con il fatto che il software costa "caro" (compresi anche CD musicali, films etc...) è del tutto pretestuosa.
Anche una Ferrari costa cara, ma nessuna persona normale si sognerebbe di entrare in una concessionaria e portarsela via senza pagare.
Senza voler dare nessun giudizio su tale fenomeno, ma solo per comprenderlo, in prima analisi io vedo 3 motivazioni fondamentali per comprendere la diffusione della pirateria informatica:
1) La scarsa percezione del reato. Infatti un bene impalpabile come il software (e simili) è meno percepito come "bene" rispetto ad un oggetto fisico. Inoltre mentre per i beni fisici il furto equivale ad una sottrazione, per i prodotti informatici (compresi musica, films, etc) il furto mediante pirateria è in realta una moltiplicazione del bene stesso.
2) L'elevata probabilità di impunità. Per lo stesso motivo in Italia è ad esempio diffusissima l'evasione fiscale.
3) Il costo praticamente nullo della pirateria stessa, grazie alla diffusione della banda larga a costo fisso. Su questo punto forse basterebbe abolire le tariffe flat per utenza privata, in modo da poter associare un costo al bene piratato.
Severnaya
22-08-2008, 20:58
GiHahu ma hai attaccato il cervello prima di parlare?
quoto ConteZero parola x parola
ConteZero
22-08-2008, 20:59
La tipica giustificazione della pirateria, con il fatto che il software costa "caro" (compresi anche CD musicali, films etc...) è del tutto pretestuosa.
Anche una Ferrari costa cara, ma nessuna persona normale si sognerebbe di entrare in una concessionaria e portarsela via senza pagare.
Senza voler dare nessun giudizio su tale fenomeno, ma solo per comprenderlo, in prima analisi io vedo 3 motivazioni fondamentali per comprendere la diffusione della pirateria informatica:
1) La scarsa percezione del reato. Infatti un bene impalpabile come il software (e simili) è meno percepito come "bene" rispetto ad un oggetto fisico. Inoltre mentre per i beni fisici il furto equivale ad una sottrazione, per i prodotti informatici (compresi musica, films, etc) il furto mediante pirateria è in realta una moltiplicazione del bene stesso.
2) L'elevata probabilità di impunità. Per lo stesso motivo in Italia è ad esempio diffusissima l'evasione fiscale.
3) Il costo praticamente nullo della pirateria stessa, grazie alla diffusione della banda larga a costo fisso. Su questo punto forse basterebbe abolire le tariffe flat per utenza privata, in modo da poter associare un costo al bene piratato.
Perché non dare direttamente il "porto di banda", equivalente al porto d'armi per chi ha una connessione su internet ?
L'idea che sia il modello del copyright ad essere sbagliato non ti passa per la testa ?
Fino a poco tempo fa (1800-1900) la musica era di chi la suonava, copiare uno spartito voleva dire avere il diritto di suonarlo dove ti pareva.
Mozart (che non era Britney Spears) scriveva sinfonie su sinfonie per permettersi la casa.
Non era giusto, ma non è che oggi sia più giusto, da un eccesso all'altro.
Oh, tra l'altro la pirateria non è che una perdita in potenza, non in essere.
Microsoft non perde i soldi di una copia di Windows se io scarico Windows, Microsoft perde i soldi di una copia di Windows se io non compro Windows perché lo scarico.
E stai tranquillo che se Windows non fosse piratabile o scenderebbero i prezzi, o tutti oggi userebbero Linux o l'informatica sarebbe diffusa come nel 1992, quando ad averci il computer erano solo quelli che sapevano distinguere una tastiera da una cotoletta.
Severnaya
22-08-2008, 20:59
grande gbhu e io che gioco in multiplayer senza tariffa flat come faccio?
indecente). Uno studente di ingegneria come me che deve lavorare per mantenersi dovrebbe spendere 4000 euro per autocaz?
Lo vuoi solo imparare? ci sono le versioni Edu, con le quali comunque non puoi lavorare o Autocad LT, strasufficente nel 2D...
Che bel ragionamento del menga.
Uno "studente" o uno "sbarbatello" con Autocad non ci guadagna un euro, tu si...
...uno studente dovrebbe pagare 4000 euro per usare uno strumento che gli serve per imparare a lavorare ?
La differenza stà lì, lui non usa produttivamente (o, per meglio dire, "per lucrarci") quel software, tu si.
Se poi il prezzo è altissimo prenditela con Autodesk, non con lo sbarbatello.
Finisco col commentare la seconda parte...
...se ce l'hai con dei professionisti che usano il software illegalmente allora puoi anche denunciarli.
Nessuno qui vuole difendere chi GUADAGNA su un software che non paga, quello è un comportamento indifendibile... ma tu perché non denunci loro anziché venire a piangere qui ?
Qui il discorso fatto è ben diverso.
Primo... come si dice in questi casi, "menga" lo dici a tuo papà (o fratello, sorella, mamma, etc.. insomma un parente stretto, altrimenti non fa lo stesso effetto)...
Secondo... non mi pare che io ed Andreax86 abbiamo scritto in sanscrito antico... quindi se devi controbattere, almeno leggi bene quello che stai mettendo in discussione.
Terzo... caschi male se pensi che sia uno che si piange addosso come chi che scarica, in maniera abbastanza puerile il più delle volte, le colpe agli altri, al mondo, al Governo... che ne sai che non li ho denunciati?
grande gbhu e io che gioco in multiplayer senza tariffa flat come faccio?
paghi milionate usando la tariffa basata su byte scambiati di Severnaya.. :rotfl:
Microsoft "una tra lesocietà più danneggiate dalla pirateria"
CHE COOOSAAAAAA????!?!!!?
Ma se lo sanno anche muri che Microsoft è diventata quello che è PROPRIO GRAZIE ALLA PIRATERIA!!!
Non diciamo baggianate! La pirateria è la peggior forma di pubblicità nell'ambito mediatico, perchè subdola. Quanti di voi hanno comprato materiale ORIGINALE di "artisti" che altrimenti (senza la pirateria) non avrebbero manco cagato di striscio?!? Quello della pirateria è un fenomeno che andrebbe analizzato nel lungo periodo: alla fine paga.
ROTFL.
Adesso la pirateria paga.
Diciamo che forse non è in grado di far chiudere le grandi aziende che continuano lo stesso a guadagnare, per il resto fa MO-RI-RE le piccole software house.
Cmq l'errore più grande è quello di fraintendere i mancati guadagni come un furto
L'errore più grande è quello di ritenere legale il download di programmi a pagamento in base alla teoria "se non potevo scaricarlo non lo avrei comunque comprato".
ConteZero
22-08-2008, 21:19
Quando uno adduce ragioni del menga è giusto (e moralmente corretto) dirgli che stà adducendo ragioni del menga.
Denuncia pure chi trae profitto (economico) dall'uso di software pirata, sono un programmatore e sono il primo a rendermi conto che il software và pagato quando viene usato "in produzione".
Se però pensi di estendere questo concetto anche all'uso domestico (bada che parlo di programmi, non di giochi) o allo studio allora stai dicendo una marea di cazzate.
GiHahu ma hai attaccato il cervello prima di parlare?
quoto ConteZero parola x parola
Eh vabbè, mettermi in discussione anche con i ragazzini (per età o per testa) proprio non mi va...
ConteZero
22-08-2008, 21:22
ROTFL.
Adesso la pirateria paga.
Diciamo che forse non è in grado di far chiudere le grandi aziende che continuano lo stesso a guadagnare, per il resto fa MO-RI-RE le piccole software house.
In effetti Windows 3.0 e Windows 3.1 se sono sopravvissute ed hanno prodotto poi Windows 95 lo devono alla pirateria.
Se non fosse stato per la diffusione pirata di Windows 3.1 (e di Windows 95 poi) oggi saremmo tutti in giro coi Mac.
Nel 1996 dovendo scegliere fra un PC IBM/Olivetti/altra_marca_buona caro con Windows 95 originale (e caro) ed un Mac le differenze non erano così nette (tranne per il fatto che il Mac funzionava).
Oh, c'era pure OS/2 in giro.
Mi ricordo nella mia scuola i 386SX con MSDOS 5.0 e Windows 3.0, mi ricordo XENIX (lo UNIX per x86 di Microsoft) e mi ricordo che il prezzo di un PC era tale che i Mac non erano molto meno cari... e manco DR-DOS o OS/2 erano malaccio.
Ma tu ovviamente hai ricordi molto più netti di quel periodo, vero ?
Possibile che devo spendere 1/10 del mio stipendio per un gioco?
devi??? ma che ragionamenti del caxxo stanno nascendo su sto forum? come se microsoft mi obbligasse a comprare il suo s.o. oppure una software house a comprare un gioco...se ho i soldi lo prendo, e quello è il suo prezzo...se non posso non lo faccio, punto, senza piangere a destra o sinistra. Anchio sarei contento che le Ferrari costassero al massimo ventimila euro, cosi saremmo tutti in Ferrari e non ci sarebbe bisogno di copiarle o rubarle. :muro:
Suvvia dai, sempre la solita scusa dei prezzi, il problema è che nella nostra mentalità "comoda" del ventunesimo secolo, perchè pagare quando si può avere la stessa cosa gratis? si chiama.....opportunismo...
Io compro uno o due giochi per pc all'anno, e altrettanti per console, e mi sembra che vivo lo stesso in armonia con me stesso. :mbe: Ho un sistema operativo xp e vista licenziati, originali...100 euro e non sono ancora morto...
Poi leggo commenti di gente che benedice la pirateria perchè è grazie ad essa che tal software piuttosto che un altro è diventato famoso e diffuso...personamente mi sembra un idiozia per mettersi il cuore in pace con se stessi...è grazie alla clonazione dei bancomat che il bancomat ha preso piede nel mondo, già :rolleyes:
Ma se la Microsoft è l'azienda più penalizzata, mi spiegate come fa Bill Gates ad essere l'uomo più ricco del mondo? O.o
Ms è l'azienda di software con le entrate più alte, ha il monopolio e di conseguenza è quella con la percentuale più alta di software piratato in circolazione.
La conclusione porta a dire che è la più penalizzata anche se è l'ultima che per una situazione del genere potrebbe trovarsi a dover chiudere bottega.
mi spiace ma non sono per nulla d'accordo
il sistema microsoft non è assolutamente un bene primario
ci sono validissime alternative per usufruire di un PC alcune molto piu' economiche è ragionevoli soltanto che la gente spesso si fa guidare dal marketing invece che dal buon senso.
Ci sono valide risorse se le puoi usare senza dover complicarti ancora di più la vita.
Oppure vai a fare un giro per gli uffici e prova a renderti conto quale misera percentuale potrebbe permettersi di cambiare sistema operativo client.
ConteZero
22-08-2008, 21:28
devi??? ma che ragionamenti del caxxo stanno nascendo su sto forum? come se microsoft mi obbligasse a comprare il suo s.o. oppure una software house a comprare un gioco...se ho i soldi lo prendo, e quello è il suo prezzo...se non posso non lo faccio, punto, senza piangere a destra o sinistra. Anchio sarei contento che le Ferrari costassero al massimo ventimila euro, cosi saremmo tutti in Ferrari e non ci sarebbe bisogno di copiarle o rubarle. :muro:
Suvvia dai, sempre la solita scusa dei prezzi, il problema è che nella nostra mentalità "comoda" del ventunesimo secolo, perchè pagare quando si può avere la stessa cosa gratis? si chiama.....opportunismo...
Io compro uno o due giochi per pc all'anno, e altrettanti per console, e mi sembra che vivo lo stesso in armonia con me stesso. :mbe: Ho un sistema operativo xp e vista licenziati, originali...100 euro e non sono ancora morto...
Poi leggo commenti di gente che benedice la pirateria perchè è grazie ad essa che tal software piuttosto che un altro è diventato famoso e diffuso...personamente mi sembra un idiozia per mettersi il cuore in pace con se stessi...è grazie alla clonazione dei bancomat che il bancomat ha preso piede nel mondo, già :rolleyes:
Quoto a metà.
Per i giochi hai ragione (infatti sostengo e sono felice della PS3 che è incrackabile, mentre noto che le console Microsoft continuano ad essere stranamente crackabilissime).
Per Windows un po'meno, perché senza OS non usi il PC, quindi non puoi considerarlo come un gioco, non ne fai a meno se non vuoi fare a meno del PC.
Puleggia
22-08-2008, 21:28
L'argomento è vecchio, anzi vecchissimo, la pirateria è sempre esistita, dal punto di vista di Microsoft è chiaro che questi lamentino un danno economico e sicuramente c'è ma non nelle percentuali che loro vogliono fare credere.
E' indubbio che Microsoft e Sony devono la loro larga diffusone anche alla pirateria, (a proposito ricordate Tele+ con la codifica Seca) e quanti di quelli che comprano una copia di una borsa di Gucci sarebbero potenziali clienti?
Che dire di Office che di fatto con i suoi programmi è diventato uno standard.
Certo le alternative free oggi ci sono ma nell'immaginario della massa un PC senza Office è come una macchina senza ruote anche se poi di fatto non lo usano.
Il costo dei CD audio fin dal suo esordio è sempre stato una stron....ta (le mayor allora lo giustificarono per la migliore qualità).
Per i DVD, ma quanti sono davvero disposti a farsi la videoteca?
E non ditemi poi che il materiale compresso scaricato da internet è di pari qualità all'originale e quindi non è concorrenza alla pari vera e pura.
ConteZero
22-08-2008, 21:31
E poi è possibile che siano tutti allocchi ?
Sony ha fatto una console (la PS3) che ad oggi non è stata crackata, e stà perdendo quote di mercato (e me ne dispiace).
Microsoft ha fatto una console BLINDATA (la XBox 360) che non è assolutamente utilizzabile per qualcosa diverso dal giocare (a differenza dell'XBox) e che però è crackabilissima... e stà rosicchiando quote su quote di mercato.
Microsoft sà dove stà la falla da un mare di tempo, ma non s'è mai mossa per fixarla davvero, tant'è che dopo un po'trovano il modo per hackare tutti i lettori.
E mi volete dire che è perché non sono capaci ?
PS : Puleggia, io ho avuto l'abbonamento Tele+ per un anno, ho disdetto appena possibile perché dipendendo allora dai bollettini postali ed essendo spesso fuori casa spesso saltavo di uno o due giorni il pagamento e quelli mi staccavano la scheda per i 15 successivi.
Se non fosse stato per la diffusione pirata di Windows 3.1 (e di Windows 95 poi) oggi saremmo tutti in giro coi Mac.
Ma tu ovviamente hai ricordi molto più netti di quel periodo, vero ?
Abbastanza netti da non uscirmene con vaccate come quella sopra.
Win95 piratato un decimo rispetto a quello che è oggi Xp o Vista.
Se Ms è quello che è oggi lo deve alla pirateria si, ma in minima parte.
Lo deve a tantissimi motivi, al reparto commerciale, alle DirectX, all'aver surclassato Netware, all'aver imposto uno standard (con forme lecite e meno lecite) accettato poi da tutti, all'aver puntato sull'usabilità e via dicendo.
Ora rileggiti e dimmi se si può asserire che senza Win 3.1 piratato saremmo tutti in giro con i Mac.
La tipica giustificazione della pirateria, con il fatto che il software costa "caro" (compresi anche CD musicali, films etc...) è del tutto pretestuosa.
Anche una Ferrari costa cara, ma nessuna persona normale si sognerebbe di entrare in una concessionaria e portarsela via senza pagare.
Senza voler dare nessun giudizio su tale fenomeno, ma solo per comprenderlo, in prima analisi io vedo 3 motivazioni fondamentali per comprendere la diffusione della pirateria informatica:
1) La scarsa percezione del reato. Infatti un bene impalpabile come il software (e simili) è meno percepito come "bene" rispetto ad un oggetto fisico. Inoltre mentre per i beni fisici il furto equivale ad una sottrazione, per i prodotti informatici (compresi musica, films, etc) il furto mediante pirateria è in realta una moltiplicazione del bene stesso.
2) L'elevata probabilità di impunità. Per lo stesso motivo in Italia è ad esempio diffusissima l'evasione fiscale.
3) Il costo praticamente nullo della pirateria stessa, grazie alla diffusione della banda larga a costo fisso. Su questo punto forse basterebbe abolire le tariffe flat per utenza privata, in modo da poter associare un costo al bene piratato.
1) No scusa, è proprio il fatto che sia un bene "a pagamento" il problema del diritto... infatti l'open source ha ribaltato il concetto da proprietà a bene comune ed è una conquista degli anni 2000 come lo è stato il suffragio universale nel 1889
2) Impunità? se ti beccano con una copia pirata non hai modo di non pagare la multa che ti affibbiano, se ti chiami microzoz ti multano ANNI FA e puoi continuare a vendere i tuoi prodotti del menga come VISTA negli scaffali a oltre 400 €... ma pensa curiosa la giustizia...
3) Allora limitiamo anche la corrente elettrica tanto che ci siamo, o mettiamo i diritti a tempo: paghi 30 € per ascoltare una canzone una settimana poi la devi ripagare... non so, mettiamo un congegno all'orecchio che preleva dalla carta di credito direttamente il denaro ogni volta che percepisce la sequenza di note di una canzone... :rotfl:
E' ora di considerare in maniera diversa la proprietà e il diritto d'autore, perché la tecnologia li ha resi alla portata di tutti. E se non puoi fermare un fenomeno allora lo devi accettare e regolamentare. Insistere significa cocciutaggine! Se lo chiedi alla nobiltà del 1700 te lo può confermare. :fagiano:
Ti dirò di più... Un giorno il signor Netscape, inventore del browser, si è rivolto alla autorità dicendo: secondo voi, come faccio a vendere il mio prodotto alla gente se comperando il SO Windows Bill "regala" loro Internet Explorer? Le autorità gli hanno fatto una pernacchia e lui è stato costretto a rilasciare il codice del suo browser, che oggi è patrimonio dell'umanità e funge da base a firefox, opera... vengono definiti degli standard per i browser e M$ se ne infischia beatamente sia con IE6 che IE7... poi si accorge che la sua immagine è in calo, allora forse con IE8 si adeguerà. Così VISTA costa uno sproposito perché non è un SO, ma un accozzaglia di SW del menga che tu paghi... Ma certo che i pirati sono proprio dei ladri senza cuore!
Pillola di saggezza della sera: il crimine è tanto più grave quanto più è onesto chi lo subisce. (cfr Dante, Inferno, Ultimi 4 cerchi)
Quoto a metà.
Per i giochi hai ragione (infatti sostengo e sono felice della PS3 che è incrackabile, mentre noto che le console Microsoft continuano ad essere stranamente crackabilissime).
Per Windows un po'meno, perché senza OS non usi il PC, quindi non puoi considerarlo come un gioco, non ne fai a meno se non vuoi fare a meno del PC.
si ok, ma siamo sinceri...non è che compro un s.o. ogni mese...è una spesa che va fatta una volta e poi mai più (oppure ogni 4 anni toh se mi voglio togliere lo sfizio di passare da xp a vista e da vista a windows7)...lo compro come mi compro il pc o il monitor, o come compro la sedia da dove digito...un xp ad oggi a 70 euro non mi sembra un cifra impossibile, non di meno che un gioco per x360 a 79! Imho...
Se però pensi di estendere questo concetto anche all'uso domestico (bada che parlo di programmi, non di giochi) o allo studio allora stai dicendo una marea di cazzate.
Ma per quale motivo?
Ci sono le università che danno software gratuito per chi studia, l'uso casalingo in cosa si differenzia? E per quale motivo faresti distinzione tra giochi e programmi?
MiKeLezZ
22-08-2008, 21:38
1. Fantastico che i paesi dove non si pirata siano quelli con il più alto benessere sociale (o i più alti stipendi, che poi in pratica nel mondo di oggi è la stessa cosa ;P ). Unica eccezione gli USA per evidenti errori nella statistica.
2. Altrettanto fantastico che i paesi dove si pirata siano quelli dove è già tanto riuscire a trovare da mangiare (ovvero gli stipendi più bassi).
3. Immensamente fantastico poi leggere di queste cose:
(ANSA) - OLBIA, 20 AGO - Diana Kelimenova, 27 anni, la 'moretta' del Grande Fratello ha patteggiato 6 mesi, sentenza convertita in pena pecuniaria. Era stata arrestata con l'amico Vladimiro Mazzocchi, aspirante avvocato romano che a sua volta ha patteggiato la stessa pena. Dalla ricostruzione fornita dai Carabinieri, sembrerebbe che Mazzocchi sia stato notato dai militari mentre cedeva, in una discoteca di Porto Rotondo, dosi di cocaina, per poi passare il contante alla Kleimenova.
IMMUNITÀ PARLAMENTARE - Il primo punto della riforma della giustizia, che sarà attuata a partire da settembre, è l’immunità parlamentare. Poi riforma del Csm, dell’ordinamento giudiziario, priorità dell’azione penale. «Sono più determinato che mai», ha detto il Cavaliere ai presenti.
Mi raccomando buttiamo tutti in galera i terribili criminali che piratano MP3 (fra l'altro generalmente bimbetti di 12 anni che poi addossano la colpa ai genitori). ;-)
ConteZero
22-08-2008, 21:39
Abbastanza netti da non uscirmene con vaccate come quella sopra.
Win95 piratato un decimo rispetto a quello che è oggi Xp o Vista.
Se Ms è quello che è oggi lo deve alla pirateria si, ma in minima parte.
Lo deve a tantissimi motivi, al reparto commerciale, alle DirectX, all'aver surclassato Netware, all'aver imposto uno standard (con forme lecite e meno lecite) accettato poi da tutti, all'aver puntato sull'usabilità e via dicendo.
Ora rileggiti e dimmi se si può asserire che senza Win 3.1 piratato saremmo tutti in giro con i Mac.
Piratato un decimo, ma venduto un centesimo... il mercato di Windows 95 era un centesimo rispetto a quello di XP.
Quanto al resto delle cazzate, sono tutte conseguenze logiche dell'avere una posizione di monopolio nel mercato degli OS, sono "conseguenze".
O forse pensi che la vittoria delle DirectX su OpenGL sia frutto della superiorità delle DirectX (così finisce che ti prendono a fischi tutti quelli che ne capiscono qualcosa) ?
ConteZero
22-08-2008, 21:41
Ma per quale motivo?
Ci sono le università che danno software gratuito per chi studia, l'uso casalingo in cosa si differenzia? E per quale motivo faresti distinzione tra giochi e programmi?
La distinzione fra giochi e programmi è che un gioco "per uso domestico" è giusto che lo paghi (i giochi sono PENSATI per l'uso domestico), un software che serve per progettare palazzi e che usi solo per capire meglio come scarica il peso un architrave forse non è il caso.
Oppure mettiamo che qualcuno si modella il suo bel VF-29 Valkyrie in Maya solo per il piacere di renderizzarsi i suoi desktop e le sue animazioni del cavolo... deve pagare 8000 euro a Silicon Graphics per questo ?
Per togliere le rughe dalla tua foto (che metti nella tua homepage) è giusto che paghi migliaia di euro di Photoshop ?
Ovviamente non sono cose "essenziali", "ci campi" anche se non lo fai, e di sicuro non è niente di ché, ma detto questo dov'è la perdita per Autodesk, per Adobe o per Silicon Graphics in queste attività ?
Credi che qualcuno pagherebbe per modellarsi i Valkyrie ? Per cancellarsi le rughe ? Per semplificarsi un attimo la vita quando studia ?
Quando dico "ci lucrano sopra" è proprio quello che intendo... se sei un fotografo ed offri un servizio che prevede anche il "miglioramento" delle foto, se sei un modeller che sviluppa su commessa o se sei un architetto che progetta palazzi allora è giusto che paghi, ma un minimo di criterio nelle cose...
Quanto al resto delle cazzate, sono tutte conseguenze logiche dell'avere una posizione di monopolio nel mercato degli OS, sono "conseguenze".
Conseguenze di un monopolio che, parlando degli anni di cui stiamo parlando, Ms non aveva ancora? Ma LoL!
Quelli sono alcuni dei motivi del monopolio di oggi.
O forse pensi che la vittoria delle DirectX su OpenGL sia frutto della superiorità delle DirectX (così finisce che ti prendono a fischi tutti quelli che ne capiscono qualcosa) ?
E riLOL.
Quando Ms nel 1995 ha reso disponibili le sue librerie grafiche queste si sono imposte perchè erano semplici e avevano supporto, oltre che essere sempre state, per lo sviluppo di giochi molto più complete delle Ogl che sono state per molti anni, tanto per dirne una, senza supporto vertex/pixel shader.
Chiedi a Carmack oggi la differenza tra programmare in OGL dove devi programmare direttamente senza aiuti e programmare in Dx con tutti i tools e il supporto Ms a disposizione.
Penso che non ci sia bisogno d'altro. I dati sono chiarissimi: la causa principale della pirateria è il prezzo di vendita.
I paesi più poveri hanno un altissimo tasso di pirateria mentre di contro i paesi più ricchi ne hanno di gran lunga meno sino ad un "fisiologico" 20%.
E lo posso dimostrare con la mia personale esperienza:
Quando Microsoft ha proposto Vista ed Office in versione educational, a meno di 100€ il primo e per un periodo 50€ il secondo, tantissimi amici hanno comprato il software invece di sbattersi in crack e sprotezioni.
Invece di lamentarsi le software house facciano un esame di coscenza ed abbassino i prezzi a livello umano.
@contezero
blender e gimp no?
se io produco un software sono libero di fare i prezzi che voglio.
se non ti va il prezzo non lo compri.
ConteZero
22-08-2008, 21:53
Conseguenze di un monopolio che, parlando degli anni di cui stiamo parlando, Ms non aveva ancora? Ma LoL!
Quelli sono alcuni dei motivi del monopolio di oggi.
E riLOL.
Quando Ms nel 1995 ha reso disponibili le sue librerie grafiche queste si sono imposte perchè erano semplici e avevano supporto, oltre che essere sempre state, per lo sviluppo di giochi molto più complete delle Ogl che sono state per molti anni, tanto per dirne una, senza supporto vertex/pixel shader.
MS DOS ai tempi del 95 non era un monopolio ?
Microsoft aveva pure inventato un errore apposito in Windows 3.0 per scoraggiare l'uso di DR DOS.
Qual'era l'alternativa, ai tempi di Windows 95, ad MS DOS ? Con che percentuali ?
Fammi ridere.
Nel 1995 OpenGL era già in giro da un pezzo, e Microsoft la stava prendendo addirittura da Glide, la versione light di OpenGL fatta da dei pazzi che hanno pensato bene di suicidarsi comprandosi STB.
Detto questo prima delle DirectX 7 l'intero sistema DirectX era come fumo negli occhi, tant'è che chi poteva cercava di evitare di usarle.
E qualcuno si ricorda i casini con gli ICD OpenGL ed il castello rotante di Unreal.
La distinzione fra giochi e programmi è che un gioco "per uso domestico" è giusto che lo paghi (i giochi sono PENSATI per l'uso domestico), un software che serve per progettare palazzi e che usi solo per capire meglio come scarica il peso un architrave forse non è il caso.
Ma che distinzione è? Ti serve davvero un software del genere a casa? Si? Lo paghi. Puoi farne a meno? Ne fai a meno.
Ma perchè il fatto che non ti serva per lavorare ovvero guadagnare rende lecito l'appropriarsi indebitamente delle proprietà intellettuali altrui?
Cristo la perdita non è economica, lo so anche io ma questo non rende legale lo scaricare il software. Punto.
1) No scusa, è proprio il fatto che sia un bene "a pagamento" il problema del diritto... infatti l'open source ha ribaltato il concetto da proprietà a bene comune ed è una conquista degli anni 2000 come lo è stato il suffragio universale nel 1889
2) Impunità? se ti beccano con una copia pirata non hai modo di non pagare la multa che ti affibbiano, se ti chiami microzoz ti multano ANNI FA e puoi continuare a vendere i tuoi prodotti del menga come VISTA negli scaffali a oltre 400 €... ma pensa curiosa la giustizia...
3) Allora limitiamo anche la corrente elettrica tanto che ci siamo, o mettiamo i diritti a tempo: paghi 30 € per ascoltare una canzone una settimana poi la devi ripagare... non so, mettiamo un congegno all'orecchio che preleva dalla carta di credito direttamente il denaro ogni volta che percepisce la sequenza di note di una canzone... :rotfl:
E' ora di considerare in maniera diversa la proprietà e il diritto d'autore, perché la tecnologia li ha resi alla portata di tutti. E se non puoi fermare un fenomeno allora lo devi accettare e regolamentare. Insistere significa cocciutaggine! Se lo chiedi alla nobiltà del 1700 te lo può confermare. :fagiano:
Ok. Io stavo solo cercando di elencare quelli che secondo me sono alcune motivazioni della così ampia diffusione della pirateria e vedo che hai correttamente commentato i 3 tre punti della mia analisi, però:
1) Uhm. Sinceramente non ho capito il collegamento tra il tuo commento ed il mio punto 1). Rileggerò con calma.
2) Ok. Hai ragione, ma io mi riferivo alla "elevata PROBABILITA' di impunità", cioè è difficile che ti beccano. Se vuoi ti faccio esempi concreti relativi ad altri fenomeni sociali come l'evasione fiscale.
3) Io non parlavo di limitazione, e spero proprio che NON tolgano le tariffe flat, dicevo solo che esse probabilmente, secondo la mia analisi, agevolano la pirateria.
ConteZero
22-08-2008, 21:56
@contezero
blender e gimp no?
se io produco un software sono libero di fare i prezzi che voglio.
se non ti va il prezzo non lo compri.
Si, ma una cosa è violare un copyright in ambito domestico ed un altro è violarlo in ambito professionale, e la cosa và commisurata alla perdita che si provoca alla SH.
Se io quel programma non te l'avrei comprato perché non c'ho i soldi tu puoi pure incazzarti perché te lo pirato, ma non puoi venirmi a dire che senza la pirateria avresti intascato qualcosa, perché è una cazzata.
ConteZero
22-08-2008, 22:00
Ma che distinzione è? Ti serve davvero un software del genere a casa? Si? Lo paghi. Puoi farne a meno? Ne fai a meno.
Ma perchè il fatto che non ti serva per lavorare ovvero guadagnare rende lecito l'appropriarsi indebitamente delle proprietà intellettuali altrui?
Cristo la perdita non è economica, lo so anche io ma questo non rende legale lo scaricare il software. Punto.
Guarda, non è che tu non abbia ragione, è che ti fai torto da solo.
Partiamo dal principio...
...il copyright è un PERIODO DI TEMPO concesso al proprietario per recuperare le spese fatte dallo sviluppo/scoperta di un qualsiasi bene pubblico.
Alla fine tutti i beni diventano pubblici, lo sono già.
E questo senza contare che alcuni software sono, per una ragione o per l'altra, assimilabili a beni primari per l'uso del computer in sé e come tali dovrebbero avere prezzi calmierati e non liberi.
E'giusto punire chi pirata, ma la punizione può essere amministrativa, al massimo pari a due o tre volte il prezzo del prodotto stesso... non quello che è diventato.
Per quanto mi riguarda il tuo è un ragionamento di comodo.
Il fatto che tu non abbia i soldi per comprarlo non giustifica il furto.
E poi per il 99% dei programmi di cui puoi avere bisogno per uso "domestico" esiste una valida alternativa free.
ConteZero
22-08-2008, 22:04
Io uso Linux quasi dovunque ed ho una PS3, quindi il discorso non mi tange personalmente.
E'un discorso di realtà e di confronto con la realtà.
Se i prezzi sono alti la pirateria è solo un sottoprodotto di una realtà in cui domanda ed offerta non combaciano, un sottoprodotto che esiste perché il bene è riproducibile gratuitamente all'infinito.
In America quando il prezzo del the non combaciava con quanto erano disposti a pagarlo i coloni finì col the in mare ed una rivoluzione.
Mi chiedo solo chi mi pagherebbe per la stampante LBP660 che non potrei usare senza il software proprietario con prezzi imposti a piacere della software house.
Me lo chiedo perché se alcuni software non sono beni NECESSARI per poter fruire di altri beni e servizi allora non dovrei avere bisogno di certi beni per poterne fruire, né dovrei rinunciare a certi beni (chessò, i Blu Ray su Linux).
Dimmi tu, ad esempio, se è giusto che per poter vedere un Blu ray al PC devo usare Windows perché le specifiche crittografiche non sono pubbliche.
Mettiamo anche che sia giusto.
A me chi mi "ripaga" il diritto "perso" di vedere i BD sul mio PC dovuto al fatto che non compro il software di Redmond ?
Il software di Redmond non è un player BD, eppure è l'unico software che mi permetta di fruire dei BD al PC.
E questo software di Redmond ha questo ruolo di "enabler device" su mille altri ambiti...
...stando così le cose non dovrebbe essere considerato un "bene necessario" per la corretta fruizione di tali ambiti e come tale soggetto ad una moderazione IMPOSTA dei prezzi ?
Penso che non ci sia bisogno d'altro. I dati sono chiarissimi: la causa principale della pirateria è il prezzo di vendita.
Arieccoci. E' vero che il costo non è banale, ma esso non è causa della pirateria. Esso è causa del disappunto della gente.
Anche il prezzo del pane e della pasta è aumentato in modo spropositato e c'è gente che fa fatica ad arrivare a fine mese, ma nessuno va all'arrembaggio delle panetterie, perché chiunque sa che facendolo verrebbe quasi certamente identificato ed arrestato.
Chi invece scarica un mp3 on un dvd piratato sa che la farà franca al 99,9 periodico percento.
Tutto imho ovviamente.
ConteZero
22-08-2008, 22:13
Arieccoci. E' vero che il costo non è banale, ma esso non è causa della pirateria. Esso è causa del disappunto della gente.
Anche il prezzo del pane e della pasta è aumentato in modo spropositato e c'è gente che fa fatica ad arrivare a fine mese, ma nessuno va all'arrembaggio delle panetterie, perché chiunque sa che facendolo verrebbe quasi certamente identificato ed arrestato.
Chi invece scarica un mp3 on un dvd piratato sa che la farà franca al 99,9 periodico percento.
Tutto imho ovviamente.
Quando io prendo una pagnotta il fornaio ha una pagnotta in meno.
Quando io copio un programma la software house non ha un programma in meno.
La differenza è palese.
MS DOS ai tempi del 95 non era un monopolio ?
Microsoft aveva pure inventato un errore apposito in Windows 3.0 per scoraggiare l'uso di DR DOS.
Qual'era l'alternativa, ai tempi di Windows 95, ad MS DOS ? Con che percentuali ?
Fammi ridere.
Ai tempi del 95 il dos era già stato superato da altre versioni di Windows, che vai dicendo?
E le motivazioni del monopolio di oggi le devi andare a ricercare in quello che Ms ha fatto verso la fine degli anni 80/inizio anni 90.
Io sarei curioso di sentire secondo te quali sono le cause del monopolio di oggi... essi perchè le cause se proprio le devi ricercare in quegli anni.
Hanno
Detto questo prima delle DirectX 7 l'intero sistema DirectX era come fumo negli occhi, tant'è che chi poteva cercava di evitare di usarle.
Dillo a Carmack che ha iniziato a svilupparci nel 1996 se non sbaglio.
OverClocK79®
22-08-2008, 22:18
Per quanto mi riguarda il tuo è un ragionamento di comodo.
Il fatto che tu non abbia i soldi per comprarlo non giustifica il furto.
E poi per il 99% dei programmi di cui puoi avere bisogno per uso "domestico" esiste una valida alternativa free.
non credo lui intendesse questo....
o meglio sembra sottointeso
ma si riferisce all'analisi dell'articolo
dove sembra che
1 software copiato = 1 software non acquistato = -50€ per me
quando come detto da molti non è così
BYEZZZZZZZZZZZ
ConteZero
22-08-2008, 22:20
Da altre versioni di ?
...windows ?
Ah, quindi c'era già un monopolio.
Ma non dicevi che...
Conseguenze di un monopolio che, parlando degli anni di cui stiamo parlando, Ms non aveva ancora? Ma LoL!
Si, Carmack, ma i videogiochi non li sviluppava solo Carmack.
Ho ancora "Incoming" (mi pare si chiami così) ottimizzato Glide da qualche parte.
Razer(x)
22-08-2008, 22:21
non credo lui intendesse questo....
o meglio sembra sottointeso
ma si riferisce all'analisi dell'articolo
dove sembra che
1 software copiato = 1 software non acquistato = -50€ per me
quando come detto da molti non è così
BYEZZZZZZZZZZZ
Si in effetti è vero, generalizzare è sempre sbagliato, ma molte persone se non potessero scaricare un programma sicuramente non pagherebbero per averlo, anzi, alla fine la cosa può anche rivelarsi paradossalmente positiva, perchè tramite la "prova" del programma l'utente può indurre altri a comprare il programma che ha ritenuto ottimo.
Quando io prendo una pagnotta il fornaio ha una pagnotta in meno.
Quando io copio un programma la software house non ha un programma in meno.
La differenza è palese.
Vedo che hai azzeccato il primo punto della mia analisi di qualche post fa, dove appunto evidenziavo la scarsa percezione come reato del pirataggio informatico in quanto corrispondente non a sottrazione ma a moltiplicazione del bene. Purtroppo ciò non toglie che esso sia un reato, se così dice la legge (i romani dicevano "dura lex, sed lex").
Gli altri due punti della mia analisi tentavano di evidenziare per quali ragioni tale reato (e non l'ho deciso io) è così diffusamente praticato: sostanziale immunità e assenza di costi di esecuzione, in poche parole.
-ReDavide-
22-08-2008, 22:24
c'è qualche dato di fatto:
1- a conti fatti la software house in questione NON subisce alcun danno economico per i motivi già detti più volte
2- la maggior parte dei software in commercio che io sappia costano decisamente di più del loro "valore effetivo" (da qualunque punto di vista la si guardi)
3- nei casi documentati, la pena per questo generi di reati è assurdamente sproporzionata alla gravità del reato
4- la crociata contro la pirateria aiuta gli acquirenti paganti a mandar giù gli esborsi di cui sopra
ergo è e rimarrà in ogni caso un dibattito infinito, inutile scannarsi :D ... da una parte c'è chi manda avanti un sistema che fa molto comodo e rimpingua le tasche, dall'altra c'è chi sfrutta questo facile metodo per avere qualcosa gratis che è il p2p... finchè una delle due parti non si muove in modo netto si rimarrà in questa situazione
hardskin1
22-08-2008, 22:26
Ho interrotto la lettura dell'articolo quando ho letto il titolo dell'ultima pagina.
Quando io prendo una pagnotta il fornaio ha una pagnotta in meno.
Quando io copio un programma la software house non ha un programma in meno.
La differenza è palese.
Ma la software house ha una proprietà intellettuale in più violata.
La differenza esiste ma non giustifica quello che resta a tutti gli effetti un reato.
Che la SIAE sia da far saltare in aria, che la musica imho potrebbe diventare gratis da parte di molti gruppi che fanno miliardi con i concerti, che le opere di oscurazione di siti siano inutili e cosi via ne possiamo discutere, il punto è che oggi siamo arrivati al "lo fanno tutti quindi è legale" oppure "se non scarico non compro comunque" e cosi via fino al punto di vedere gente che si scalda gridando allo stato fascista in nome del libero download.
ConteZero
22-08-2008, 22:29
Off Topic:
http://natonelbronx.wordpress.com/2007/03/10/storia-di-un-ingiustizia-che-paghiamo-tutti-opengl-vs-directx/
La storia di OpenGL e DirectX, ovvero come Microsoft ha azzoppato per anni OpenGL per i suoi fini.
La pirateria che è, come il Gate Leakage, qualcosa di inestinguibile, è qualcosa che dipende grandemente dai prezzi.
A prezzo equo la pirateria è minima, e questo perché il software è disponibile con licenza, supporto, copertina (per i giochi) e manuale.
Certo che se ci si ostina a far pagare ottomila euro per Photoshop (esempio, non ho e non so quanto costa Photoshop) allora la pirateria andrà sempre "avanti".
Se anziché fare le versioni "light" che in pratica sono versioni castrate (e, peggio ancora, alla Vista, con embedded la pubblicità delle versioni superiori) si cominciasse a discernere sui prezzi delle licenze in base ALL'USO ed AL SOGGETTO (privato o società, libero professionista, disoccupato o studente) allora le cose sarebbero diverse pur offrendo lo stesso prodotto.
E ci guadagnerebbero anche le software house.
GUSTAV]<
22-08-2008, 22:30
Io voglio la garanzia software a vita su ciò che ho pagato :mad:
se il sistema crasha mi devono risarcire i danni del lavoro perso :mad:
Da altre versioni di ?
...windows ?
Ah, quindi c'era già un monopolio.
Ma non dicevi che...
No, non c'era un monopolio, sicuramente non quello di cui parliamo oggi, sicuramente non il possesso del 95% del parco client mondiale.
C'era Ibm e Apple appena nata che avevano un buonissimo mercato.
Sono arrivati un po di anni dopo a spazzare via tutta la concorrenza, più meno ai tempo in cui NT ha distrutto NWare.
E ancora torno a chiederti quali siano secondo te le mosse, in quegli anni, che hanno portato Ms a imboccare la strada che l'ha portata oggi ad avere il predominio assoluto del mercato client.
Si, Carmack, ma i videogiochi non li sviluppava solo Carmack.
Ho ancora "Incoming" (mi pare si chiami così) ottimizzato Glide da qualche parte.
No ma Carmack è ancora oggi uno dei pochi capisaldi della programmazione videoludica in OGL e basta leggere le sue dichiarazioni per rendersi conto del perchè una sia diventata standard e l'altra no.
No perchè dicevi che...
O forse pensi che la vittoria delle DirectX su OpenGL sia frutto della superiorità delle DirectX?
ConteZero
22-08-2008, 22:39
Mi accontenterei di meno.
Mi accontenterei che un OS (che pago € 100) in OEM non sia limitato nel numero d'installazioni fattibili (perché devo rompermi le scatole se riformatto ed aggiorno il PC ogni dieci giorni ?), non esca platealmente bacato e lento e non abbia un periodo di vita inferiore ai sei anni.
ConteZero
22-08-2008, 22:42
No, non c'era un monopolio, sicuramente non quello di cui parliamo oggi, sicuramente non il possesso del 95% del parco client mondiale.
C'era Ibm e Apple appena nata che avevano un buonissimo mercato.
Sono arrivati un po di anni dopo a spazzare via tutta la concorrenza, più meno ai tempo in cui NT ha distrutto NWare.
E ancora torno a chiederti quali siano secondo te le mosse, in quegli anni, che hanno portato Ms a imboccare la strada che l'ha portata oggi ad avere il predominio assoluto del mercato client.
No ma Carmack è ancora oggi uno dei pochi capisaldi della programmazione videoludica in OGL e basta leggere le sue dichiarazioni per rendersi conto del perchè una sia diventata standard e l'altra no.
No perchè dicevi che...
Carmack Quake lo scrisse in OpenGL, e si divertì a dimostrare che quello che si faceva con poche righe di OpenGL ci volevano pagine per farlo con DirectX.
A parlare sempre bene di DirectX è il creatore di Valve, che però è di parte essendo un fondatore di Microsoft.
Per il resto IBM sui suoi PC distribuiva PC-DOS, che era MS-DOS.
Off Topic:
http://natonelbronx.wordpress.com/2007/03/10/storia-di-un-ingiustizia-che-paghiamo-tutti-opengl-vs-directx/
La storia di OpenGL e DirectX, ovvero come Microsoft ha azzoppato per anni OpenGL per i suoi fini
Ok, un blog su linux.
Devo prenderla come fonte affidabile o di parte, dimmi tu.
Per il resto quello che ho citato è pura storia e le ultime OGL 3.0 lo stanno a dimostrate cosi come successe che i devs dovettero aspettare per anni il supporto vertex/pixel shader. Hanno sempre fornito molta più facilità grazie allo sviluppo migliore, ai tools e al supporto.
Con questo non dubito che Ms sotto sotto abbia pure giocato sporco eh, stiamo pur sempre parlando del mercato. :)
Carmack Quake lo scrisse in OpenGL, e si divertì a dimostrare che quello che si faceva con poche righe di OpenGL ci volevano pagine per farlo con DirectX.
A parlare sempre bene di DirectX è il creatore di Valve, che però è di parte essendo un fondatore di Microsoft.
Per il resto IBM sui suoi PC distribuiva PC-DOS, che era MS-DOS.
Psssst, ti faccio una rivelazione... Quake viene sviluppato nel 1996, con le DirectX uscite da 3 mesi. E sticazzi.
Per il resto Carmack ha sempre lavorato su OGL e lo fa ancora ma le sue dichiarazioni in merito alla differenza dei tools Dx vs OGL (la questione programmazione Xbox360 e PS3 tirata in ballo all'ultimo QuakeCon ne è un esempio) sono recenti.
Per il resto mi sono anche rotto, vedo che per la terza volta non rispondi a domande dirette, non vedo il perchè devo continuare. :rolleyes:
il monopolio di MS deriva semplicemente dal fatto di essere stata la prima ad arrivare sul mercato (passando dalla vecchia schermata nera di DOS col cursore lampeggiante alla navigazione in finestre) e dalle sue alleanze commerciali con i produttori di pc. se compro un pc e ci trovo gia il SO, molto difficilmente lo eliminerò per metterne di mia mano un'altro, anche perchè il noob medio che compra un pc di marca non è in grado di farlo.
il fenomeno dei SW e della musica copiati/masterizzati c'è stato dai tempi di win98 e delle cassette audio. anche 30 anni fa si faceva una copia su cassetta della cassetta originale dei Genesis o dei Pink Floyd per passarla all'amico.
il problema è che prima era relativamente limitato e locale allo stesso gruppo di amici, ora invece con le reti a banda larga (ADSL e, per i piu fortunati, fibra ottica), è esploso. se fossimo rimasti fermi al modem 56K, altro che peer-to-peer....
è vero che col p2p si può facilmente scaricare photoshop lightroom, autocad, e mille altri programmi di grafica, fotoritocco, editing video, giochi, ecc...ma fino a 6-7 anni fai, quando non esisteva ADSL, chi di noi tirava fuori i soldi di tasca propria per possedere questi programmi in versione originale? nessuno... e giochi originali??
il massimo che si poteva avere di piratato in casa era Win XP o Win98., l'Office e un paio di giochi non originali (che so, Fifa 99, F1 2000, Mortal Kombat4, e basta), ma nessuno spendeva migliaia di euro per avere 20 giochi originali in casa e 5-6 programmi di uso professionale come lightroom, autocad o coreldraw.
Quando non c'era l'ADSL c'era il "marocchino" o il negozio di informatica che ti vendeva i programmi pirata sottobanco.
ConteZero
22-08-2008, 22:55
Scusami eh... ma se uno fa un blog su linux dev'essere per forza di parte ?
http://en.wikipedia.org/wiki/Comparison_of_OpenGL_and_Direct3D
Questo è abbastanza super partes ?
http://www.bluesnews.com/archives/carmack122396.html
I have been using OpenGL for about six months now, and I have been very impressed by the design of the API, and especially it's ease of use. A month ago, I ported quake to OpenGL. It was an extremely pleasant experience. It didn't take long, the code was clean and simple, and it gave me a great testbed to rapidly try out new research ideas.
I started porting glquake to Direct-3D IM with the intent of learning the api and doing a fair comparison.
Well, I have learned enough about it. I'm not going to finish the port. I have better things to do with my time.
I am hoping that the vendors shipping second generation cards in the coming year can be convinced to support OpenGL. If this doesn't happen early on and there are capable cards that glquake does not run on, then I apologize, but I am taking a little stand in my little corner of the world with the hope of having some small influence on things that are going to effect us for many years to come.
Direct-3D IM is a horribly broken API. It inflicts great pain and suffering on the programmers using it, without returning any significant advantages. I don't think there is ANY market segment that D3D is apropriate for, OpenGL seems to work just fine for everything from quake to softimage. There is no good technical reason for the existance of D3D.
I'm sure D3D will suck less with each forthcoming version, but this is an oportunity to just bypass dragging the entire development community through the messy evolution of an ill-birthed API.
John Carmack, 23 / 12 / 1996
Ed il discorso era su come le DirectX fossero delle librerie di merda se comparate alle OpenGL e come Microsoft fece DI TUTTO per riuscire a far vincere DirectX, riuscendoci... ma non certo per i meriti delle librerie in sé.
Me lo ricordo perché al superiore avevo sviluppato qualche applicazioncina sul codice di uno che poi sarebbe diventato uno dei lead programmer di Microsoft per le DirectX, la libreria open si chiamava "ModeX" e permetteva di sfruttare egregiamente le VGA standard.
Alla fine abbandonai l'idea e sviluppai qualcos'altro basandomi su un testo di Richard Ferraro (mi pare si chiamasse così) che documentava le SVGA ad una ad una.
Quando non c'era l'ADSL c'era il "marocchino" o il negozio di informatica che ti vendeva i programmi pirata sottobanco.
si, ma quanto meno un "tot" lo pagavi e questo rappresenteva un freno. col p2p ormai è tutto gratuito. costo 0 per musica,film, programmi,giochi,sistema operativo, antivirus e chi piu ne ha piu ne metta!
ConteZero
22-08-2008, 23:05
infatti non devi...se vuoi lo fai altrimenti puoi sempre aspettare che il gioco esca in serie economica ;)
Quoto.
ConteZero
22-08-2008, 23:09
si, ma quanto meno un "tot" lo pagavi e questo rappresenteva un freno. col p2p ormai è tutto gratuito. costo 0 per musica,film, programmi,giochi,sistema operativo, antivirus e chi piu ne ha piu ne metta!
Hai dimenticato "si stava meglio quando si stava peggio", "non esiste più la mezza stagione", "quando c'era lui i treni arrivavano in orario" e "quando c'era lui si poteva dormire con le porte aperte".
Si, oggi non costa più quasi nulla, però se il livello d'onestà è commisurato alla difficoltà/prezzo dell'essere disonesti allora il problema non è la pirateria, è la morale.
Gli italiani non "percepiscono" come reato la violazione di copyright... qui abbiamo detto alcune ragioni di ciò, non ultima quella che i detentori dei copyright fanno di tutto per alleviare la coscienza a chi viola i loro diritti...
Io ritengo che le ragioni siano abbastanza serie e, per certi versi, valide.
Detto questo vorrei capire se il problema non è che in Italia (e nel mondo in generale) l'eccessiva pressione legislativa a cui la gente è sottoposta (in pratica un insieme di leggi che, più che tutelare, infilano a forza il concetto di cos'è giusto e sbagliato) non abbia provocato un indebolimento della capacità d'autocritica degli individui.
In parole povere, non è che a forza di dire "questo è giusto, quello è sbagliato, se sbagli paghi" la gente oramai si sia rotta ed interpreti come "giusto" tutto quello che non sortisce (per un motivo o per l'altro) pena ?
Quando eravamo più poveri eravamo più onesti, e non perché le pene fossero superiori, semplicemente perché l'onestà (allora) era un valore assoluto... oggi no.
Noi italiani siamo da record, perché siamo arrivati a promuovere, anche per mezzo dei mezzi di cultura popolare (come la TV degli anni d'oro) una certa visione del mondo dove la legge poteva essere anche aggirata, infranta o storpiata.
Infondo a guardare "L'oro di Napoli" (mi pare fosse quello il titolo) in cui Sofia Loren contrabbandava sigarette e se ne fregava d'infrangere la legge, tanto fino a quando era incinta era intoccabile.
Infondo a guardare "il male" rappresentato come il carcere, e la salvezza intesa come una grazia e non come un ravvedersi di ciò che è stato fatto (ho citato quest'esempio solo perché molto popolare, ma la lista è lunga) non si è forse promosso, negli anni, quel certo modo di pensare in cui, detta alla siciliana "cu futti futti, ca'Dio perdona a'tutti" ovvero che l'importante è, alla fine, non farsi beccare ?
Hai dimenticato "si stava meglio quando si stava peggio", "non esiste più la mezza stagione", "quando c'era lui i treni arrivavano in orario" e "quando c'era lui si poteva dormire con le porte aperte".
Si, oggi non costa più quasi nulla, però se il livello d'onestà è commisurato alla difficoltà/prezzo dell'essere disonesti allora il problema non è la pirateria, è la morale.
battute a parte, non ho dato giudizi morali io. se rileggi cosa ho scritto, non c'è mezza parola riguardo il fatto che sia giusto o sbagliato piratare.
ho solo analizzato i fattori che hanno portato ad avere migliaia di copie di programmi piratati sparsi per i pc di tutto il mondo e, come detto prima, chi non ha stretta necessità di questi programmi non li comprerebbe cmq, anche se domani disattivassero tutte le reti ADSL
tireremmo fuori 100euro per Windows, altri 100 per Office e nel corso dell'anno acquisteremmo 3-4 giochi in totale, spendendo una cinquantina di euro ogni 3 o 4 mesi.
Sig. Stroboscopico
22-08-2008, 23:32
I costi sono alti.
La gente ha pochi soldi.
In un mondo consumista tutti sono portati a delinquere, soprattutto quando hai da spendere quanto hai per il semplice campare, tuo e della tua famiglia.
Che comincino a tirare fuori licenze per uso e a prezzo compatibile per le famiglie a reddito medio e basso!
Che la scuola italiana formi gli studenti con software opensource e che ci pensino le aziende se prendere programmi a licenza e a formare il personale se lo ritengono opportuno!
ConteZero
22-08-2008, 23:38
I costi sono alti.
La gente ha pochi soldi.
In un mondo consumista tutti sono portati a delinquere, soprattutto quando hai da spendere quanto hai per il semplice campare, tuo e della tua famiglia.
Che comincino a tirare fuori licenze per uso e a prezzo compatibile per le famiglie a reddito medio e basso!
Che la scuola italiana formi gli studenti con software opensource e che ci pensino le aziende se prendere programmi a licenza e a formare il personale se lo ritengono opportuno!
Se le scuole formassero sotto Linux / OpenOffice le aziende non avrebbero ragione per usare Windows, e questo perché avrebbero il personale già formato su un OS che gli viene più economico (poi non è sempre così o non è sempre fattibile, ma a grandi linee il discorso ha il suo senso).
Probabilmente è per questa ragione che più "potenziale" hai (studente, professore, giornalista, dirigente, politico) meno ti fanno pagare le suite.
Se ci fosse uno switch generazionale non ci sarebbe modo di tornare indietro.
5h@d0w04
22-08-2008, 23:39
il 90% delle scuole italiane credo che viaggi ancora con pc non propio al top e i programmi ce li mettono i professori come la manutenzione la famo noi xche senno nn gli fanno 1 ciufolo :D ...
cmq basterebbe che alle istituzioni che si occupano di formazione dessero delle licenze su misura per poter usare dei programmi almeno attuali....
Non capisco tutti quelli che scrivono: "sono uno studente, non posso mica comprarmi autocad originale a 2-3mila euro". Ma la versione EDU costa 150euro... direi alla portata di molti, se si considera che la si può usare per tutto il tempo che si sta a scuola. Nessuno però prende in consideranzione neanche lontanamente la possibilità di spendere qualche soldo per una versione EDU.... meglio fare i super fighi con la versione scaricata.
Invece di lamentarsi e scegliere la strada più semplice, perchè non vi organizzate con la scuola in modo che faccia un accordo con un autodesk in modo da avere delle licenze a prezzo scontato? So che è utopistico in italy, ma evidentemente se negli stati uniti e altri paesi virtuosi la cosa funziona, può funzionare anche da noi.
Gli italiani non "percepiscono" come reato la violazione di copyright... qui abbiamo detto alcune ragioni di ciò, non ultima quella che i detentori dei copyright fanno di tutto per alleviare la coscienza a chi viola i loro diritti...
Io ritengo che le ragioni siano abbastanza serie e, per certi versi, valide.
Detto questo vorrei capire se il problema non è che in Italia (e nel mondo in generale) l'eccessiva pressione legislativa a cui la gente è sottoposta (in pratica un insieme di leggi che, più che tutelare, infilano a forza il concetto di cos'è giusto e sbagliato) non abbia provocato un indebolimento della capacità d'autocritica degli individui.
In parole povere, non è che a forza di dire "questo è giusto, quello è sbagliato, se sbagli paghi" la gente oramai si sia rotta ed interpreti come "giusto" tutto quello che non sortisce (per un motivo o per l'altro) pena ?
Quando eravamo più poveri eravamo più onesti, e non perché le pene fossero superiori, semplicemente perché l'onestà (allora) era un valore assoluto... oggi no.
Noi italiani siamo da record, perché siamo arrivati a promuovere, anche per mezzo dei mezzi di cultura popolare (come la TV degli anni d'oro) una certa visione del mondo dove la legge poteva essere anche aggirata, infranta o storpiata.
Infondo a guardare "L'oro di Napoli" (mi pare fosse quello il titolo) in cui Sofia Loren contrabbandava sigarette e se ne fregava d'infrangere la legge, tanto fino a quando era incinta era intoccabile.
Infondo a guardare "il male" rappresentato come il carcere, e la salvezza intesa come una grazia e non come un ravvedersi di ciò che è stato fatto (ho citato quest'esempio solo perché molto popolare, ma la lista è lunga) non si è forse promosso, negli anni, quel certo modo di pensare in cui, detta alla siciliana "cu futti futti, ca'Dio perdona a'tutti" ovvero che l'importante è, alla fine, non farsi beccare ?
non voglio addentrarmi in giudizi morali. che in italia ci sia uno scarso rispetto della legalità è risaputo, ma quando leggo che sony mediante un upgrade permette di riprodurre i DivX (formato principe dei film pirata) sulla PS3 (che invece dovrebbe far girare solo i film Blu-Ray originali regolarmente acquistati), mi viene da riflettere, da pormi domande a cui non riesco a dare una risposta.
se proprio vogliamo allargare il discorso, il film di cui parli tu non è l'unico. ricordo anche uno stupendo Totò nel film (non ricordo il titolo) in cui contrabbanda sul confine francese e Fernandel cerca invano di arrestarlo.
mi dispiace ammetterlo, ma non siamo certo famosi nel mondo per il rispetto che abbiamo delle leggi, delle istituzioni (e non mi riferisco solo a noi cittadini, ma anche a chi ci governa), ma dalle tue parole sembra quasi che quello della pirateria sia un fenomeno limitato solo all'italia. in un mondo governato dalla legge del piu forte (l'essenza base del moderno capitalismo), in cui nessuno ti regala niente e tutti cercano di fregarti in modo piu o meno subdolo, tutti sono portati a badare al proprio portafoglio, sia in italia sia in ogni altra parte del globo.
la stessa lotta che si fanno tra loro le aziende, spinge anche noi comuni cittadini a lottare in tutti i modi possibili e immaginabili per "restare a galla" ogni santo giorno della nostra vita.
ConteZero
22-08-2008, 23:55
non voglio addentrarmi in giudizi morali. che in italia ci sia uno scarso rispetto della legalità è risaputo, ma quando leggo che sony mediante un upgrade permette di riprodurre i DivX (formato principe dei film pirata) sulla PS3 (che invece dovrebbe far girare solo i film Blu-Ray originali regolarmente acquistati), mi viene da riflettere, da pormi domande a cui non riesco a dare una risposta.
se proprio vogliamo allargare il discorso, il film di cui parli tu non è l'unico. ricordo anche uno stupendo Totò nel film (non ricordo il titolo) in cui contrabbanda sul confine francese e Fernandel cerca invano di arrestarlo.
mi dispiace ammetterlo, ma non siamo certo famosi nel mondo per il rispetto che abbiamo delle leggi, delle istituzioni (e non mi riferisco solo a noi cittadini, ma anche a chi ci governa), ma dalle tue parole sembra quasi che quello della pirateria sia un fenomeno limitato solo all'italia. in un mondo governato dalla legge del piu forte (l'essenza base del moderno capitalismo), in cui nessuno ti regala niente e tutti cercano di fregarti in modo piu o meno subdolo, tutti sono portati a badare al proprio portafoglio, sia in italia sia in ogni altra parte del globo.
Il discorso è compicatino.
L'altro giorno un giornalista RAI intervistava una cinese che, nata pescivendola, ora produce simil-ipod (detti, comunemente, falsi) che poi rivende agli occidentali.
Ha una sua fabbrica, dei dipendenti, una macchina ed una casa.
Alla domanda fatidica "ma non le manca la libertà" quella risponde con "io ho tutti i soldi che voglio, ho una casa, ho una macchina... cosa me ne faccio della libertà ?", avesse intervistato il suo dipendente chiedendogli cosa ne pensava delle condizioni disumane e dell'assenza del welfare quello gli avrebbe detto che se la passava meglio in fabbrica con un tetto sulla testa che in un campo a coltivare radici...
Questo mondo è un insieme molto eterogeneo con molte cose che non stanno esattamente come le vediamo o come ce le propinano.
La pirateria (e l'ho già detto) è frutto (per certi versi sacrosanto) di una società stritolata da oramai un decennio di recessione (annunciata o sussurrata), una società che non ce la fa a tirare avanti ma che, al contempo non è capace di tornare ad essere più umile...
...ci siamo persi.
Detto questo (molto amaramente) il mio pensiero è chiaro, non possiamo legalizzare la pirateria, ma non possiamo neppure perseguirla fino a quando le pene sono (e lo sono in tutto il mondo) così sproporzionate e prive di ragione.
Microsoft parla, in questo caso, perché deve... nella realtà della pirateria domestica non gliene frega niente (e questo te lo dicono anche loro, a microfoni spenti) anche perché sanno che non sono guadagni persi.
A loro interessa il mercato delle imprese, ovvero quelli che producono e che dovrebbero per lo meno pagare per il profitto che il software gli permette d'ottenere, e non lo fanno perché "evadono".
Bisogna che si torni a rivedere il diritto d'autore ed i suoi termini (anche perché non posso credere che una canzone degli anni '60 sia ancora proprietà di qualcuno) e sicuramente quando (e ci manca poco) questa morsa finirà per stritolare questo si farà.
Per ora siamo in un era di transizione... tocca "limitare i danni" e tornare a ragionare di morale, etica e di valori individuali (e lo dico da liberista).
---
Prima della cultura del debito (e dell'economia del debito) il mondo era assimilabile ad un sistema in cui si producevano delle risorse e si ridistribuivano ricchezze, ricchezze che erano bene o male "costanti" nel tempo e circolavano.
Oggi le ricchezze si accentrano sempre più nelle mani dei pochi (i pochi paesi ricchi, ed i pochi ricchi dei paesi ricchi) ed i pochi cercano nuovi modi per accumulare ulteriori ricchezze.
E'un circolo vizioso...
dio ma che articolo di merda.....
Sembra scritto per conto di associazioni come riaa e compagnia bella.
Mancava solo la faccia di Faletti !!!!! :muro:
Ma vi hanno pagato per scrivere queste stronzate?
Avete mai letto questi articoli ????
Italia senza The Pirate Bay e privacy a rischio (http://www.tomshw.it/news.php?newsid=15065)
Mediaset e le occasioni perdute (http://punto-informatico.it/2377126/PI/Commenti/contrappunti-mediaset-occasioni-perdute.aspx)
Google, Mediaset e quel risarcimento milionario (http://punto-informatico.it/2377105/PI/Commenti/google-mediaset-quel-risarcimento-milionario.aspx)
Tutti in piazza: libertà, non paura (http://punto-informatico.it/2377408/PI/News/tutti-piazza-liberta-non-paura.aspx)
La pirateria giova ai produttori di hardware (http://www.tomshw.it/news.php?newsid=15109)
L'articolo per il flame di eccellenza
quoto da leonardo.it
"
Man mano che le città - stato della Grecia crebbero in potenza, attrezzarono
delle navi scorta per difendersi dalle azioni di pirateria, nel VII e VI secolo
a.C. i Fenici svilupparono un traffico marittimo molto intenso, che aveva
le sue basi nelle città di Tiro e Sidone (nell'attuale Libano), le loro navi
mercantili trasportavano materie pregiate come argento, stagno, rame e ambra,
in tutto il Mediterraneo."
bisognerebbe rivisitare il termine, imho.
non si parla più di pirateria, ma di "estesa concezione del concetto di proprietà intellettuale"
con la pirateria ai tempi antichi, infatti, si rubavano merci ed oggetti FISICI.
Oggi non si ruba un "qualcosa", ma si crea un buco di profitto"mancato" in quanto manca l'esistenza del bene.
il "se non lo avessi scaricato non lo avrei comprato" non implica il "allora se non ti interessa buttalo e non usarlo?".
Se un dvd costasse 5 euro, non sarebbero sempre troppi rispetto a 0? anche 1 euro è troppo, facendo un rapporto è INFINITAMENTE peggiore di ZERO.
Ci sarà sempre il popolo che si lamenta e il governo che reprime. è un gioco delle parti.
ConteZero
23-08-2008, 00:12
L'articolo per il flame di eccellenza
quoto da leonardo.it
"
Man mano che le città - stato della Grecia crebbero in potenza, attrezzarono
delle navi scorta per difendersi dalle azioni di pirateria, nel VII e VI secolo
a.C. i Fenici svilupparono un traffico marittimo molto intenso, che aveva
le sue basi nelle città di Tiro e Sidone (nell'attuale Libano), le loro navi
mercantili trasportavano materie pregiate come argento, stagno, rame e ambra,
in tutto il Mediterraneo."
bisognerebbe rivisitare il termine, imho.
non si parla più di pirateria, ma di "estesa concezione del concetto di proprietà intellettuale"
con la pirateria ai tempi antichi, infatti, si rubavano merci ed oggetti FISICI.
Oggi non si ruba un "qualcosa", ma si crea un buco di profitto"mancato" in quanto manca l'esistenza del bene.
il "se non lo avessi scaricato non lo avrei comprato" non implica il "allora se non ti interessa buttalo e non usarlo?".
Se un dvd costasse 5 euro, non sarebbero sempre troppi rispetto a 0? anche 1 euro è troppo, facendo un rapporto è INFINITAMENTE peggiore di ZERO.
Ci sarà sempre il popolo che si lamenta e il governo che reprime. è un gioco delle parti.
Nelle colonie britanniche (con particolare attenzione all'america coloniale) era vietato avere industrie pesanti.
La legge era disattesa ovunque, ma la sua esistenza, in quanto tale, ne frenava la proliferazione e, di fatto, teneva le colonie stesse in una situazione in cui erano dipendenti dall'Inghilterra.
La pirateria (parlo sempre del software) più che impedire l'uso del software, vista la situazione attuale, situazione che cambierà solo quando cambierà la visione sul copyright, dovrebbe solo scoraggiare l'uso del software pirata, nelle società ed in tutti gli ambiti in cui il software aiuta a produrre ricavo.
Quanto al "buco" di profitto c'è da vedere che buco di profitto ha avuto la Software House che ha denunciato la donna (disoccupata, madre di due figli) che ha scaricato un gioco di pinball per i figli.
Dubito che senza pirateria la signora avrebbe comprato (e quindi pagato) tale gioco, quindi il buco rimane più teorico che reale.
Detto questo in un brano del CD d'installazione di Windows XP (CD originale) c'è la signature del cracker del programma audio (che mi pare fosse SoundForge)...
Fra i corsari (pirati con lettere di corsa) famosi ricordiamo Giuseppe Garibaldi sul "Mazzini".
Arieccoci. E' vero che il costo non è banale, ma esso non è causa della pirateria. Esso è causa del disappunto della gente.
Anche il prezzo del pane e della pasta è aumentato in modo spropositato e c'è gente che fa fatica ad arrivare a fine mese, ma nessuno va all'arrembaggio delle panetterie, perché chiunque sa che facendolo verrebbe quasi certamente identificato ed arrestato.
Chi invece scarica un mp3 on un dvd piratato sa che la farà franca al 99,9 periodico percento.
Tutto imho ovviamente.
Secondo me il disappunto della gente deriva dal fatto che l'industria dell'intrattenimento non tiene conto di 2 parametri fondamentali:
1-percezione di "giusto prezzo" che il consumatore è disposto a pagare per acquistare un dato bene o servizio.
2-tipo di bisogno che tale bene deve soddisfare.
In base a queste considerazioni il consumatore è disposto a fare sacrifici per ottenere il bene oppure non acquista. Esempio lampante la casa: negli ultimi 10 anni i prezzi sono saliti alle stelle ma dato che la casa è un'esigenza primaria si fanno enormi sacrifici pur di comprarla.
Nel caso della musica, dei film o dei software non professionali il consumatore percepisce ingiusto il prezzo praticato dal produttore per un bene non essenziale e pertanto non sarebbe disposto ad acquistare.
Però la natura immateriale diminuisce la percezione di commettere reato nel duplicare un software o un cd musicale e pertanto ecco che fiorisce la pirateria. E questa la ragione per cui si scarica non il fatto di non essere beccati.
Se un domani si scoprisse una protezione inviolabile ed i prezzi resteranno alti le vendite non aumenteranno, semplicemente la gente non acquisterà.
Direi che bisogna fare dei distinguo sul Software: Windows è un OS che "ti obbliga" ad acquistare software (o cmq ad usarlo), perché di suo non offre niente. Io trovo vergognoso che una Sh come Ms non installi un antivirus efficace e gratuito sui suoi sitemi...Visto che il 90% del malware è indirizzato a sistemi windows. Che non integri nel suo os quei 2 o 3 programmi che se si usa Windows o qualunque altro Os sono indispensabili. Un cleaner degno di tal nome (web eraser, registry cleaner, crap cleaner)... Un editor (non dico professionale) dignitoso di foto....Un masterizzatore tipo "Brasero" (Linux) o Roxio (Win)... Un player audio-video un po' più sofisticato di Wmp.... Eddai su....
Con Windows se fai i conti devi spendere oltre 1000 euro per programmi, programmini per la gestione dell'os...Quanti lo fanno? E un Monitor Hardware? No. Si, ok, esistono tonnellate di programmi free per Win , ma quelli veramente validi sono pochi. Il resto costa, poco, ma costa. 30euro di qui, 20 euro di là e in un anno vanno via 1000 euro solo in programmi di "monitoring" e manutenzione....
Discorso Film e Musica: beh, quello si, non c'è scusante. Chi scarica illegalmente commette un reato, anche perché come dico da tempo ormai l'epoca dell' emmepittrè (singolo) a 128Kbps è finita da anni. Oggi si trovano cloni dei cd originali con tanto di Booklet e covers scannerizzate a 3000 Dpi....Il discorso (approvato mi pare dalla camera) del "materiale degradato" oramai (specie in ambito audio) non ha più molto senso...In ambito Video beh....Oddio Mi sono visto qualche tempo fa un "avi" da 1.5 giga di un film su un plasma 42"...E anche qui garantisco che di differenze dal Dvd ne ho notate poche...
Se poi ci mettiamo il fatto che alla recrudescenza di leggi e "manganellate" corrisponde un (ipocrita) avanzamento della tecnologia che permette in un qualche modo di "masterizzare" ogni cosa, fra poco anche i Blue Ray, beh....non ci sarà mai fine.
Combattere la pirateria?
Semplice: vietata fabbricazione e vendita (se non a uso professionale, identificato, e certificato) di qualsiasi masterizzatore Dvd, Cd, Blue Ray per computer....(perché l'operazione parte da lì)....Stesso discorso per le chiavette Usb ed ogni supporto....
Chiudere, e ripeto CHIUDERE (nel senso di metterlo fuori legge) Emule, in tutte le sue 1000 incarnazioni...E quando leggo da qualcuno che Emule è legale perché ci trovi le distro di Linux non so se mettermi a ridere o a piangere.....Si, ci trovi anche quelle, insieme a qualche migliaio di software di varia natrura, os compresi, tonnellate di Film, Cd, Dvd, Giochi, Video di ogni tipo e sorta, pornografici...e persino Pedopornografici.... A valanghe.....A me piacerebbe sapere proprio chi continua a nascondere la testa sotto la sabbia, e a fare finta di niente, quando sono lì.....basta cercare una cosa e la si trova con EMULE!!! Qualsiasi cosa! E ti dice pure chi te la sta mandando...Ma dai su..Finché nn ci libereremo da questa ipocrisia....ipocrisia che manda gli sbirri o la finanza a casa del "Mario Rossi" di turno (capro espiatorio), quando in Estonia, Lettonia, Olanda, Cina e chissà dove altro ci sono i server, i Terabyte di materiale, anche quello più turpe....E dietro un'organizzazione di gente sparsa per il globo a gestirlo quotidianamente....Gente che i file li conosce, sa gli Hash a memoria ancora un po'......
Finisco perché mi vengono i travasi di bile...
Scusate lo sproloquio:)
Severnaya
23-08-2008, 00:40
Eh vabbè, mettermi in discussione anche con i ragazzini (per età o per testa) proprio non mi va...
xkè se pensi che siano cose intelligenti quelle che hai scritto tu mi viene da piangere
ovviamente se sie così ottuso da nn avere una visione tale da capire che uno studente nn trae profitto da un uso del software piratato che gli costerebbe migliaia di euro che nn ha, per farsi una cultura bhe... auguri
Severnaya
23-08-2008, 00:42
@contezero
blender e gimp no?
se io produco un software sono libero di fare i prezzi che voglio.
se non ti va il prezzo non lo compri.
ok io sono una ditta farmaceutica, io produco i medicinali e io decido a che prezzo, se nn hai i soldi muori :asd:
Semplice: vietata fabbricazione e vendita (se non a uso professionale, identificato, e certificato) di qualsiasi masterizzatore Dvd, Cd, Blue Ray per computer....(perché l'operazione parte da lì)....Stesso discorso per le chiavette Usb ed ogni supporto....
mettiamo fuori legge anche gli hard disk quindi? :rolleyes:
ConteZero
23-08-2008, 00:48
Again...
...fino a quando la cosa sarà in funzione della sua difficoltà il discorso non finirà.
Prima di tutto non puoi impedire il mercato delle chiavette e dei supporti, perché è un mercato che produce più lavoro di quello dell'industria musicale (quanta gente lavora per produrre un singolo CD audio ? e quanta gente lavora per produrre un masterizzatore ? e quali sono i più poveri ?) e poi perché un modo si troverà sempre.
Prima dei supporti ottici e dei masterizzatori c'erano i floppy.
Ci sono sempre stati gli emulatori con le loro interfacce, e coi dischi da 1TB a 100 euro non è che i DVD ad 1 euro siano più così "essenziali".
Aggiungerei che l'ultima volta che s'è ragionato in quei termini (con l'accisa sui supporti vergini da dare alla SIAE) è finita che "a causa" delle norme comunitarie i supporti vergini si sono continuati a trovare a prezzi stracciati (e poi, senza frontiere, io ho il diritto di comprarmeli là dove non c'è l'accisa) e l'unica società italiana che produceva supporti vergini (la POINT) è fallita.
Way To Go!
mettiamo fuori legge anche gli hard disk quindi? :rolleyes:
Di un Hard Disk se non hai un masterizzatore dove "importare" il tuo bel Cd-Dvd te ne fai poco....Forse mi sono spiegato male: intendo l'unità ottica, che è atta alla DAE (Digital Audio Extraction, idem per il video).....Parlo di Cd-Rom, Dvd-Rom .....;)
ConteZero
23-08-2008, 00:54
Anche i lettori quindi...
E a che ci siamo i TV recorder (perché puoi registrarci i segnali coperti da copyright).
E a che ci siamo anche le schede audio con gli input.
E Skype come lo uso ?
SALVATE SKYPE!!!
PS, che mi frega dei pen drive quando vendono QUESTO:
http://cache.gawker.com/assets/images/4/2008/03/thumb463x_brandousbdrive.jpg
O dai PC dobbiamo togliere anche le USB ?
Mi sà che l'unico PC "a prova di pirateria" per come proponi tu è QUESTO:
http://www.vih.it/images/P/LAVATRICE%20REX%20RWF%2010170W.jpg
...sadly non credo che sia granché utile.
e senza unità ottiche come li installi i programmi originali?
16 pagine di commenti... nemmeno una mezza soluzione che si paventi all'orizzonte. Ovvio, nessuno credo sia qui per trovarne ma dico non c'e' nemmeno un barlume di fine a questa guerra. La verita' probabilmente e' che dal punto di vista sw il "brevetto" e il "copyright" sono morti, e' una rivoluzione nata dal basso per questione utilitaristiche e economiche, ed e' inarrestabile, chi non se ne accorge prolunga solo la propria agonia imho, devono cambiare il proprio modello di business o al limite introdurre un "equo canone" sulle connessioni ma di certo e' inutile buttare soldi in queste campagne.
@puleggia: spesso il materiale che si scarica subisce trattamenti ad opera dei ripper che lo rendono quasi migliore dell'originale :)
infatti la mia era una provocazione...e ha sortito l'esito previsto;)
Maverick1987
23-08-2008, 01:59
Dopo essermi letto le pagine ora tocca a me fare qualche affermazione:
Scaricare un file protetto da copywright è moralmente sbagliato, questo è un dato di fatto...
Qualunque software, film, canzone, videogames è una creazione (seppur virtuale) di qualcuno, per farlo gli è costato tempo e fatica (quindi lavoro)
Io faccio il maestro di tennis e studio scienze motorie (il vecchio isef) quindi non ho molto a che fare con la programmazione però ho studiato all'itis (elettronica e telecomunicazioni) dove mi han fatto smanettare (seppur in maniera minima) con linguaggi di programmazione tipo C e assembly per cui so bene quanto tempo e concentrazione richiedono i programmi, anche se sono cazzatine, dei programmi semplicissimi...
Pertanto copiare un file (seppur sia una moltiplicazione, una copia e non una sottrazione come potrebbe essere rubare il pane dal panettiere) è usufruire del lavoro di un altro senza il suo permesso o senza averlo pagato e ciò non è moralmente giusto...
Il fatto che all'atto pratico lo facciamo tutti è un altro discorso e accade perchè abbiamo la probabilità al 99,9 (periodico come diceva qualcuno)% di passarla liscia.
La frase che i programmi sono beni comuni non sta in piedi (se uno brevetta qualcosa ne ha il pieno diritto fino alla scadenza del brevetto, il quale ha una certa durata in anni).
Il SO di Microsoft non è affatto un "bene primario" per usufruire del computer... Al max puoi definirmi bene primario "l'avere un computer" in quanto mezzo del sapere e di conoscenza e fondamentale al giorno d'oggi come mezzo d'informazione, anche nel lavoro.
Fino a prova contraria posso benissimo navigare in internet, accedere al mio client di posta, guardare film, ascoltare canzoni anche con linux. Vero anche che questa valida alternativa è disponibile solamente per chi, come noi del forum, mastica un minimo di informatica (la signora Maria giustamente che ne sa). Per la signora Maria ci sono però altre alternative come l'acquisto di un pc usato (cosa che riduce notevolmente il prezzo dato che come sapete dopo una settimana un pc diventa già vecchio), semplicemente non riuscirà a far girare i videogames di ultima generazione, ma le operazioni descritte sopra le si possono fare persino con un pentium di prima generazione. :D
Nessuno ci obbliga ad acquistare questi prodotti (fino a prova contraria un software, una canzone, un film o un videogames non sono beni indispensabili). Se il bambino che ha ricevuto Civilization III ha una famiglia che non si è potuta permettere l'ultimo pc alla moda con SO di Microsoft non ci giocherà, la questione è semplice, non è mai morto nessuno perchè non ha giocato a un videogioco.
Mio padre mi racconta che ai suoi tempi, non sempre ottenevano quello che volevano a causa dei costi elevati; una bicicletta era considerata un regalo della madonna ottenibile solo nelle grandi occasioni (natale), oggi invece se ho bisogno di una bici, esco domani, vado al decathlon e me la compro (e meno male dico io :D)
La Microsoft ha avuto nel periodo d'oro dei pc (anni '90, quello in cui si sono diffusi) un successo enorme e grazie a delle ottime idee come la creazione di un'interfaccia grafica (quindi di più facile gestione alla utenza media). Han creato un impero e un vero e proprio monopolio (dato che il 95% dei pc usa windows). La cosa ovviamente torna scomoda a noi poveri utenti e la troviamo ingiusta, ma siamo onesti al suo posto non avremmo fatto lo stesso?
Ognuno, delle proprie creazioni può imporre il prezzo che vuole, sta al cliente decidere se accettare o meno. Se io posso vendere una cosa a 100, ma so che alzando il prezzo a 250 avrei lo stesso tutti i clienti (o al max qualcuno di meno) ma guadagni nettamente superiori cosa fareste? Vendereste ancora a 100?! Siamo onesti...
Solamente beni di prima necessità come cibo, immobili, farmaci, mezzi di locomozione andrebbero regolamentati nei prezzi (cosa che però da quanto vedo non accade :muro: )
Neanche io trovo giusto (come diceva qualcuno) "spendere 1/10 del mio stipendio per un gioco" ma la soluzione è semplice: glielo lasci li!
Basta un po' di pazienza e dopo 1-2 anni te lo tirano dietro a 5-9 euro allegato alle riviste in edicola...
Come i prezzi della verdura o simili che continuano a lievitare a causa di 2000 passaggi intermedi tra produttore e consumatore, è semplice basterebbe lasciarglieli li... se per una settimana tutti andassero avanti a cibo in scatola vedresti i prezzi abbassarsi del 70% pur di non avere sul gobbo la roba che gli va a male... Lo stesso è coi videogiochi... Lasciate loro i magazzini pieni... Li metteremmo in ginocchio...
Il vero potere l'abbiamo noi consumatori, ma finchè la gente sarà disposta a spendere certe cifre fanno solo bene, come ho già detto, al loro posto, io farei lo stesso (e chiunque qua presente diciamoci la verità).
Esempio: jeans D&G strappati con una toppa di superman su mezzachiappa e coscia destra: prezzo 240 euro... Il deficente per me non è il negoziante, ma il mio compagno di tennis che è andato a comprarli...
L'eliminare emule o la flat o i supporti di masterizzazione sarebbero soluzioni immorali in quanto:
Emule è un ottimo programma di condivisione (che poi sia usato soltanto per il motivo che sappiamo è un altro discorso ma non puoi bloccare una tecnologia del genere)
La flat è una ottima offerta se io ho voglia di navigare per siti e cercar notizie un casino di ore al giorno non vedo xchè mi debba tornare impossibile a causa dell'abolizione di essa
I supporti di masterizzazione non vedo perchè mi devono essere negati se mi voglio salvare le foto o i filmini di famiglia
SwatMaster
23-08-2008, 02:05
Vedo che hai azzeccato il primo punto della mia analisi di qualche post fa, dove appunto evidenziavo la scarsa percezione come reato del pirataggio informatico in quanto corrispondente non a sottrazione ma a moltiplicazione del bene. Purtroppo ciò non toglie che esso sia un reato, se così dice la legge (i romani dicevano "dura lex, sed lex").
Gli altri due punti della mia analisi tentavano di evidenziare per quali ragioni tale reato (e non l'ho deciso io) è così diffusamente praticato: sostanziale immunità e assenza di costi di esecuzione, in poche parole.
A quanto mi risulta, circa 2000 anni fa un altro uomo aveva moltiplicato qualcosa... E adesso ci sono miliardi di persone che condividono e diffondono il suo messaggio.
:eek: Condividono?? Diffondono?? Omg! Hanno piratato anche Gesù Cristo! :eek:
Maverick1987
23-08-2008, 02:06
Secondo me il disappunto della gente deriva dal fatto che l'industria dell'intrattenimento non tiene conto di 2 parametri fondamentali:
1-percezione di "giusto prezzo" che il consumatore è disposto a pagare per acquistare un dato bene o servizio.
2-tipo di bisogno che tale bene deve soddisfare.
In base a queste considerazioni il consumatore è disposto a fare sacrifici per ottenere il bene oppure non acquista. Esempio lampante la casa: negli ultimi 10 anni i prezzi sono saliti alle stelle ma dato che la casa è un'esigenza primaria si fanno enormi sacrifici pur di comprarla.
Nel caso della musica, dei film o dei software non professionali il consumatore percepisce ingiusto il prezzo praticato dal produttore per un bene non essenziale e pertanto non sarebbe disposto ad acquistare.
Però la natura immateriale diminuisce la percezione di commettere reato nel duplicare un software o un cd musicale e pertanto ecco che fiorisce la pirateria. E questa la ragione per cui si scarica non il fatto di non essere beccati.
Se un domani si scoprisse una protezione inviolabile ed i prezzi resteranno alti le vendite non aumenteranno, semplicemente la gente non acquisterà.
Quotone :D
MiKeLezZ
23-08-2008, 02:23
Scusami eh... ma se uno fa un blog su linux dev'essere per forza di parte ?
http://en.wikipedia.org/wiki/Comparison_of_OpenGL_and_Direct3D
Questo è abbastanza super partes ?
http://www.bluesnews.com/archives/carmack122396.html
John Carmack, 23 / 12 / 1996
Ed il discorso era su come le DirectX fossero delle librerie di merda se comparate alle OpenGL e come Microsoft fece DI TUTTO per riuscire a far vincere DirectX, riuscendoci... ma non certo per i meriti delle librerie in sé.
Me lo ricordo perché al superiore avevo sviluppato qualche applicazioncina sul codice di uno che poi sarebbe diventato uno dei lead programmer di Microsoft per le DirectX, la libreria open si chiamava "ModeX" e permetteva di sfruttare egregiamente le VGA standard.
Alla fine abbandonai l'idea e sviluppai qualcos'altro basandomi su un testo di Richard Ferraro (mi pare si chiamasse così) che documentava le SVGA ad una ad una.Sì... deve essere per forza di parte. Le cose si evolvono, mutano. Bisogna cambiare le nostri opinioni assieme ad esse.
La storiella delle DX cattive era giusta fino a qualche (parecchio) anno fa... Già le DX7 avevano colmato parecchie lacune, e con le DX8 si è giunti a quasi un pareggio.
Per DX9 e successive faccio direttamente parlare un tuo amico:
In January 2007, John Carmack said that "...DX9 is really quite a good API level. Even with the D3D side of things, where I know I have a long history of people thinking I’m antagonistic against it. Microsoft has done a very, very good job of sensibly evolving it at each step--they’re not worried about breaking backwards compatibility--and it’s a pretty clean API. I especially like the work I’m doing on the 360, and it’s probably the best graphics API as far as a sensibly designed thing that I’ve worked with."
Ora sembra quasi di assistere alla ricorsa di OGL rispetto le DX...
Rage userà le DX9 in via preferenziale.
Saluti.
A quanto mi risulta, circa 2000 anni fa un altro uomo aveva moltiplicato qualcosa... E adesso ci sono miliardi di persone che condividono e diffondono il suo messaggio.
:eek: Condividono?? Diffondono?? Omg! Hanno piratato anche Gesù Cristo! :eek:
Interessante.
Se un giorno dovesse accadermi di essere accusato di pirateria informatica spero non ti offenderai se userò tale "messaggio" come linea difensiva in tribunale, dicendo che ciò mi è stato rivelato da un certo "SwatMaster" illuminato da Dio. Speriamo che regga o che perlomeno mi concedano una diminuzione di pena considerandomi incapace di intendere e di volere.
SwatMaster
23-08-2008, 04:38
Interessante.
Se un giorno dovesse accadermi di essere accusato di pirateria informatica spero non ti offenderai se userò tale "messaggio" come linea difensiva in tribunale, dicendo che ciò mi è stato rivelato da un certo "SwatMaster" illuminato da Dio. Speriamo che regga o che perlomeno mi concedano una diminuzione di pena considerandomi incapace di intendere e di volere.
Solo se mi paghi i diritti d'autore. ;)
mai che i produttori ammettano il fatto che la licenza software costa troppo o che i cd musicali dovrebbero costare metà...
( mi riferisco software target consumer tipo licenza win/office e non a suite professionali di sviluppo )
Ancora con la storia del prezzo. Sul prezzo dobbiamo fare delle considerazioni. Ciò che costa troppo significa che non ce lo possiamo permettere. Prezzo alto è relativo solo a proprio portafogli. In ogni caso se il concetto della pirateria è quello di rubare, il discorso sul prezzo non sta nè in cielo nè in terra: non te lo puoi permettere = non hai diritto di averlo. E' piu' chiaro cosi?
Seconda considerazione: costa "troppo", sai anche quanto costa produrlo per affermare cio? O dici "troppo" solo guardando al tuo portafoglio? Perchè altrimenti sei un'ipocrita. Terzo, pretendi Office (e non è vero che ha un target consumer, perchè un'utente consumer di Office non se ne fa nulla, perchè per scrivere la lettera di condominio o la dichiarazione d'amore bastano programmi molto meno evoluti) e dici che costa troppo. Hai mai speso 100€ per un software di office automation alternativo e con un prezzo / prestazioni molto piu' favorevole? :rolleyes: No, perchè altrimenti al posto di criticare il prezzo di office staresti villantando questo prodotto e le sue caratteristiche alternative. :D
Vogliamo parlare del fatto che ogni licenza=1pc, se i pc li uso solo io perché pagare 2 licenze?
Perchè le licenze che prendi con i PC le paghi una fesseria con le OEM. Non mi sembra la luna pagare circa 50€ a PC per un sistema funzionante, no? :rolleyes: Se hai queste esigenze ti paghi le licenze a volume o almeno hai la decenza di prendere una retail. E c'hai pure il coraggio di lamentarti. Se ti mangi quattro pacchi di merendine ti tocca a pagarne uno solo? Io non capisco che discorsi... Ti servono due PC? Due licenze paghi. Matematica. :rolleyes:
1) Windows non sarebbe diffuso com'è, e quindi non permetterebbe a microsoft di attuare comportamenti da monopolista, se non fosse sempre stato il sistema piratabile per eccellenza. Fino a win xp praticamente non esistevano protezioni antipirateria...
2) I costi. Vista costa davvero troppo per quello che offre, inoltre mi pare una stupidaggine che venga differenziato con 4 diversi tipi di licenza quando ne basterebbero due. Dico 300 euro per la versione base...sono davvero troppi.
Come fa notare Warduck, i sistemi microsoft sono piratati da ben prima dell'avvento della banda larga e da ben prima che il software pirata diventasse cosi accessibile. Quindi, a meno di dimostrazioni (che non puoi avere) quella della diffusione grazie alla pirateria è una sciocchezza.
Per il punto 2, hanno inventato le licenze OEM. Inoltre, anche tu, quantifica il troppo perchè se mi parli di troppo significa che conosci i costi. Avanti, quanto è costato sviluppare Vista tenendo conto anche della ricerca che ci è voluta, l'implementazione, il marketing e tutto il connesso? Non lo sai. Mangiate di meno al ristorante. Quanto a "quello che offre", visto che lo consideri poco per il prezzo, mi aspetto almeno che tu sia un pluridecorato accademico con tanto di premio turing in materia di sistemi operativi, per sapere cosa dovrebbe offrire un SO che Windows non ti da, mi sbaglio? No perchè se le tue esigenze vanno oltre quello che offre Windows, allora ti rispondo che c'è quello che fa per te: solo che non te la cavi proprio con 300€...
Non mi sono spiegato:
Se ho 1 pc desktop e 1 notebook:
Il 99.99% dei software richiede 2 licenze, anche se entrambi li uso solo io per uso privato
Ti sei spiegato benissimo. Quello che non si spiega è perchè tu puoi aver bisogno di due PC mentre chi ti vende il software dovrebbe farti il 3x2 ai saldi ...
Microsoft "una tra lesocietà più danneggiate dalla pirateria"
CHE COOOSAAAAAA????!?!!!?
Ma se lo sanno anche muri che Microsoft è diventata quello che è PROPRIO GRAZIE ALLA PIRATERIA!!!
Dimostracelo allora. Se lo sanno anche i muri, non dovrebbe essere difficile trovare una dimostrazione. Essere i piu' ricchi non significa non poter essere danneggiati, facile come concetto no? Sembra difficile da capire per le teste di molti.
Eppure è facile capire che il 2% di danno a uno ricco sono perdite di 10 software house normali. E le software house grandi hanno enormi staff che lavorano che devono essere pagati.
Sì... deve essere per forza di parte. Le cose si evolvono, mutano. Bisogna cambiare le nostri opinioni assieme ad esse.
La storiella delle DX cattive era giusta fino a qualche (parecchio) anno fa... Già le DX7 avevano colmato parecchie lacune, e con le DX8 si è giunti a quasi un pareggio.
Per DX9 e successive faccio direttamente parlare un tuo amico:
Ora sembra quasi di assistere alla ricorsa di OGL rispetto le DX...
Rage userà le DX9 in via preferenziale.
Saluti.
Si. :D
E guarda caso Carmack era quello che presentava l'incredibile potenza della Geforce 3 al keynote di Apple per l'introduzione di tale scheda sui mac (ovviamente accertandosi di rilasciare un bel binario per Doom 3 compatibile con mac), affiancando Jobs nel mostrare al mondo un video farlocco di Luxo Jr. della Pixar che veniva renderizzato in realtime sulla scheda (nemmeno che ai tempi Luxo Jr. fosse chissà cosa). Geforce 3 che pareva a detta sua (in realtà era a detta di nVidia) essere la scheda nata per giocare a Doom 3, salvo poi scoprire che il gioco, una volta uscito, una Geforce 3 la aveva a momenti come requisito minimo... E se non ricordo male è pure quello che dopo che gli sono cominciate a piacere le DirectX ha cominciato a fare miliardi con le console, essendo costretto a usarle su XboX... Quando invece sviluppava solo su PC, gli piacevano solo le OpenGL, inneggiava all'incredibile portabilità della libreria. Ora che la portabilità gliel'hanno tolta perchè su XboX ovviamente funziona un'API proprietaria, incredibilmente è diventata ottima (per lui).
Tu pensa che pure il Java gli faceva cacare, però da quando la moglie ha aperto Fountainhead Entertainment e si è messo a fare i giochi per cellulari pare che anche quello sia diventato un incredibile piattaforma di sviluppo semplice e veloce e dai grandi risultati. Scommetto che se si mettesse a fare videogiochi sui PIC, gli comincierebbe a piacere l'assembly...
Uomo intellettualmente onesto, non c'è che dire. Sembra sia difficile capire che personalità del genere, quando parlano, vengono pagate. Anche solo mostrare una preferenza, con persone del genere, si muovono mercati. Quello che loro preferiscono non ve lo vengono di certo a dire a voi. Ah, pure Meats Meyer, grande artista 3D, preferisce ZBrush per la modellazione organica. Come non preferirlo, visto che se Pixologic lo vende, lui guadagna con i tutorial di Gnomon Workshop... E' piu' vero e obiettivo cosa preferisce un'utente comune che un guru pagato 1.000$ a ogni battito del cuore: accusi quell'utente di essere di parte: se lo è, è solo una sua VERA preferenza personale e non un dettame guidato dal verde dei dollari. Quanto al preferenziale delle DirectX in Rage ho i miei forti dubbi: Rage sarà presentato su Windows (DirectX), XboX (DirectX), PS3 (OpenGL ES), Mac (OpenGL) e Linux (OpenGL). Siamo 3 a 2 per OpenGL, mica tanto preferenziali ste DirectX :D
A proposito, visto che le opinioni si cambiano, cosa pensa delle OpenGL 3.0 te lo ha detto?
La tipica giustificazione della pirateria, con il fatto che il software costa "caro" (compresi anche CD musicali, films etc...) è del tutto pretestuosa.
Anche una Ferrari costa cara, ma nessuna persona normale si sognerebbe di entrare in una concessionaria e portarsela via senza pagare.
Senza voler dare nessun giudizio su tale fenomeno, ma solo per comprenderlo, in prima analisi io vedo 3 motivazioni fondamentali per comprendere la diffusione della pirateria informatica:
1) La scarsa percezione del reato. Infatti un bene impalpabile come il software (e simili) è meno percepito come "bene" rispetto ad un oggetto fisico. Inoltre mentre per i beni fisici il furto equivale ad una sottrazione, per i prodotti informatici (compresi musica, films, etc) il furto mediante pirateria è in realta una moltiplicazione del bene stesso.
2) L'elevata probabilità di impunità. Per lo stesso motivo in Italia è ad esempio diffusissima l'evasione fiscale.
3) Il costo praticamente nullo della pirateria stessa, grazie alla diffusione della banda larga a costo fisso. Su questo punto forse basterebbe abolire le tariffe flat per utenza privata, in modo da poter associare un costo al bene piratato.
bravo! e io come faccio a chattare e navigare tutto il pomeriggio? o a scaricare opensource di vari giga?
poi se non mi posso comprare una ferrari, mi posso sempre comprare una fiat, che a 130 ci arriva lo stesso... microsoft è stata anche multata per l'abuso di posizione dominante e non si contano quante ne ha fatte, manco i modem funzionano più se non hai windows....quindi le opzioni non sono completamente interscambiabili, e la colpa è di microsoft che lo ha voluto!
ma lo attaccate il cervello prima di parlare?
ok io sono una ditta farmaceutica, io produco i medicinali e io decido a che prezzo, se nn hai i soldi muori :asd:
negli usa è già così purtroppo :( infatti ci hanno infettato con i brevetti, maledetti! chissà dove saremmo se avesserò brevettato la ruota e l'acqua calda...
bollicina31
23-08-2008, 08:26
ma sembra rivolto solo a noi italiani, che siamo tutti pirati del p2p????
Io ho office originale e dopo l'aggiornamento mi diche che la chiave è illegale telefono alla Microsoft che ti dice rinstalla, fatto e ogni 3 aperture di programma mi dice chiave non valida dandomi la possibilità di continuare a lavorare.... ditemi voi... io ho pagato la licenza di office anche bella cara.
Ma quindi son i soliti sondaggi con la supposizione che se uno non scaricasse, comprerebbe? LOL, patetico..
Microsoft danneggiata dalla pirateria? Si, e poi c'è la marmotta che confeziona la cioccolata.
ConteZero
23-08-2008, 09:22
Se dopo dodici anni di sviluppo (dal 1996 al 2008) DirectX è diventato qualcosa di funzionale allora "sia merito a Dio".
Per intanto il discorso è che fino alle DirectX 9 (che penso siano del 2005, non ricordo) le librerie erano decisamente "sotto" OpenGL.
Il discorso da cui è nato questo luogo di meretricio (puttanaio) è che qualcuno disse che DirectX era una libreria fikissima che era diventata standard de facto grazie alla sua bontà.
Quel discorso è palesemente falso... le DirectX hanno inseguito OpenGL per dieci anni.
Oh, sugli OS Microsoft esiste il diritto (richiedibile per telefono) di downgrade, cioè la possibilità di convertire la propria licenza Vista in una licenza XP.
Microsoft non sponsorizza troppo la cosa perché in teoria è ancora convinta che Vista sia meglio ma, nella pratica, moltissima gente ad oggi approfitta di questo diritto semplicemente perché XP è facile da usare, Vista è un OS fatto sito web (nel senso che per arrivare da qualche parte ti perdi fra link ipertestuali, pagine inutili e tanti orpelli grafici).
Bella l'intervista a Marco Ornago (tra l'altro mi pare che abbiate migliorato anche la qualità dello streaming), ha detto cose di buon senso anche se ha taciuto su almeno un paio di punti importanti:
1) Windows non sarebbe diffuso com'è, e quindi non permetterebbe a microsoft di attuare comportamenti da monopolista, se non fosse sempre stato il sistema piratabile per eccellenza. Fino a win xp praticamente non esistevano protezioni antipirateria...
2) I costi. Vista costa davvero troppo per quello che offre, inoltre mi pare una stupidaggine che venga differenziato con 4 diversi tipi di licenza quando ne basterebbero due. Dico 300 euro per la versione base...sono davvero troppi.
Vista è ancora più semplice da piratare, anzi ci sono crack che lo rendono addirittura genuino, con tanto di loghi dei vendor OEM e loghino Genuine etc... !!
e la i rivenditori ci sguazzano....
Come la mettiamo?
250 € per una versione retail della home basic sono TROPPI!
Tolto il so (linux a parte) si può tuttavia utilizzare sw free e o open, open office in primis ;)
Comunque questo Sig. ornago, NON ha mai citato il lato prezzo!
Una OEM non la puoi acquistare senza PC, l'upgrade devi avere una precedente versione originale, student è solo per studenti, retail costa un botto...per uso casalingo...se ancora non l'ha capito, li si può tirar na testata ossia usare linux, vediamo poi come la mette sul piano della pirateria..:D
ConteZero
23-08-2008, 09:34
Vista è ancora più semplice da piratare, anzi ci sono crack che lo rendono addirittura genuino, con tanto di loghi dei vendor OEM e loghino Genuine etc... !!
e la i rivenditori ci sguazzano....
Come la mettiamo?
250 € per una versione retail della home basic sono TROPPI!
Tolto il so (linux a parte) si può tuttavia utilizzare sw free e o open, open office in primis ;)
Comunque questo Sig. ornago, NON ha mai citato il lato prezzo!
Una OEM non la puoi acquistare senza PC, l'upgrade devi avere una precedente versione originale, student è solo per studenti, retail costa un botto...per uso casalingo...se ancora non l'ha capito, li si può tirar na testata:D
E'anche vero che, nella pratica, i grossisti vendono confezioni intere di licenze OEM e che i contratti MS erano così fumosi che bastava vendere una tastiera ed un mouse per poterci abbinare una licenza OEM.
Poi hanno tentato di cambiare questa cosa, senza riuscirci tra l'altro...
sono arrivato alla conclusione che spiegare a chi scarica software pirata come stanno le cose, sia come dire a un fumatore di smettere di fumare...la solita risposta..."tanto di qualcosa bisogna pure morire"......:rolleyes:
ConteZero
23-08-2008, 09:56
sono arrivato alla conclusione che spiegare a chi scarica software pirata come stanno le cose, sia come dire a un fumatore di smettere di fumare...la solita risposta..."tanto di qualcosa bisogna pure morire"......:rolleyes:
Strano che ancora nessuno abbia risposto "tanto poi divento presidente del consiglio".
@mjordan: Essendo le DirectX (gelosamente) limitate a Windows è normale che su tutto quello che non sia Microsoft debba usare qualcos'altro.
OpenGL gira ovunque, per cui naturalmente sulle altre piattaforme si usa OpenGL... si sarebbe potuto OpenGL anche su Windows ed XBox360 solo che i driver OpenGL per Windows si devono installare a parte e l'XBox360 semplicemente non ha un layer OpenGL.
Darkest Side
23-08-2008, 10:26
I soliti articoli a senso unico
Bisogna essere obbiettivi,
Microsoft è l'ultima che deve parlare, se non erro tempo fa ammise lei stessa che la pirateria le aveva giovato. Secondo voi come ha fatto a imporre sul mercato di tutto il mondo il suo DOMINIO?? Come avrebbe fatto a diffondere i suoi OS nei paesi più poveri e disgraziati del mondo? E' vero adesso hanno perdite, si lamentano, la pirateria fa male......ma non siate ipocriti a far finta che la cosa vi abbia solo danneggiato e costituisca una disgrazia vivente.
La Microsoft deve solo fare un inchino e una riverenza verso la pirateria.
Poi a voler essere sinceri, quando ti vendono OFFICE 2007 a 200€, Vista Ultimate a circa 600€ per la versione Retail (che poi si viene a sapere abbia un limite alle licenze d'uso) ma dico, state fuori????!! Quanti possono farsi un mutuo per una versione retail di un OS?
E nonostante le alternative, molto poche in verità, la compatibilità piena e il minor numero di conflitti con i software in circolo si ha solo con prodotti Microsoft, ovvio che dipende anche dall'uso del PC.
Poi il discorso pirateria è sempre legato a prezzi e salari, non a caso il minor tasso di pirateria si registra in paesi "ricchi" e con meno problemi finanziari. Sbatti l'intrattenimento e la cultura moderna in faccia alla gente, publicizzandola di continuo, instillando il desiderio e la frustrazione nelle persone che non possono permettersi 100€ per un software e vi meravigliate che trovino vie alternative?
Poi diciamola tutta......oggi se non hai un minimo di cultura cinematografica, musicale, videoludica, informatica......diventi un EMARGINATO o cmq ti fanno sentire tale.....e a chi piace essere considerato tale? ;)
Ditela tutta la verità!
pabloski
23-08-2008, 10:38
wow in pratica in Italia siamo al 47%....toh dove sono finiti quelli che dicevano che la pirateria in Italia era praticamente a zero, che tutti compravano sVista e che anzi lo compravano con un PC nuovo
la verità è che il software proprietario si è diffuso proprio grazie alla pirateria, se non fosse per la pirateria oggi Windows avrebbe uno share del 5%
comunque a quelli che criticano i produttori dico ma perchè non li boicottate? perchè non usate software libero? laddove possibile ovviamente, Photoshop non è possibile metterlo in discussione per esempio, ma per il 90% dei PC italiani Linux va più che bene, è gratuito, legale e costringereste in questo modo quei tizi che tanto odiate ad abbassare i prezzi
altro nota importante, visto che non abbassano i prezzi evidentemente l'attuale livello di pirateria è più che tollerabile per loro, del resto MS fattura 35 miliardi di $ l'anno più di tutti gli Stati dell'Africa continentale messi insieme
Vellerofonte
23-08-2008, 10:50
Io me ne rendo conto... e so quanto ho pagato (e sto pagando) tutti i miei programmi per poter lavorare in maniera onesta.
E quando penso a studenti o sbarbatelli che con un Autocad crackato, oltre a fregare Autodesk, frega anche me e chi come me deve fare i "salti mortali" per aggiornare e mantenere le subscription ogni anno... francamente la cosa mi fa un po' incazzare...
Non sai come fare per mantenerti? Se non puoi permetterti gli strumenti, cambia lavoro...
Credi di averne diritto solo perchè sei studente? Mi sembra un po' pretenzioso...
Lo vuoi solo imparare? ci sono le versioni Edu, con le quali comunque non puoi lavorare o Autocad LT, strasufficente nel 2D...
Almeno non farai parte delle orde di ragazzini che "drogano" il mercato facendosi pagare una miseria, costringendo chi "è regolare" a tariffe al limite minimo del mantenimento della professione... per fortuna che spesso ancora vale la qualità del prodotto e su questo ci si può rifiatare...
E se non ti fai pagare una miseria, mi incazzerei ancora di più, visto che non avresti nemmeno il motivo delle spese sostenute, spesso una buona componente del "prezzo finale" (sperando che almeno le tasse siano a posto)...
Qui si tende a considerare la pirateria semplicemente come un danno all Software house di turno, dimenticandosi, per esempio, i mancati guadagni di chi campa vendendo software ed, in special modo, la concorrenza sleale che si nasconde dietro (al mondo non esistono solo i giochini...).
Bè non sono riuscito ad andare avanti a leggere i post, perchè mi trovo costretto a rispondere magari dico cose già scritte, pazienza ;) .
Dici di lavorare in maniera onesa? Sei solo da ammirare perchè purtroppo poche aziende medio piccole si fanno scrupoli a scaricarsi Autocad da Emule, ma non concepisco l'attacco agli sbarbatelli che frequentano superiori ed università e di cui facevo parte anche io qualche anno fa.
I giovanissimi sono il futuro e se invece di scaricarsi un porno decidono che devono imparare ad usare AutoCad (poveri loro), Archicad, Maya, SolidWorks, All Plan e chi più ne ha più ne metta, bè forse hanno 2 pixel di cervello in più e pensano che le capacità acquisite smanettando con un software scaricato ora gli permetteranno di lavorare meglio domani in un'azienda con tutte le sacrosante licenze a posto.
Non è solo in università che ho acquisito le conoscenze che mi servivano, ma anche nella mia stanza passando le notti a litigare con i software cosiddetti illegali che ci passavano i docenti stessi :stordita:
Sono certo che se ti dovessi trovare ad assumere tra i tuoi dipendenti una giovane risorsa non gli chiederesti se si è mai scaricato Autocad illegalmente provocando ingenti ed insopportabili danni economici alla Autodesk, e se magari faceva girare il programma su un Pc con Win non originale non contribuendo ad alimentare il capitale di quel pezzente di Bill (50 MILIARDI di DOLLARI nel 2006 :eek: ), ma certamente saresti felice di sapere che sa usare il sofware giusto nel modo giusto, anzi magari è pure più sgamato di te che sovrastato dagli impegni lavorativi non hai scandagliato il programma proprio a fondo.
A mio parere i danni per quanto riguarda i software di produttività NON provengono dai privati, dai ragazzini che imparano ad usare gli strumenti del loro futuro lavoro, ma dalle aziende irregolari che usano per guadagno personale ciò che non hanno pagato, al contrario di quel che invece hai fatto tu...;)
Ma se la Microsoft è l'azienda più penalizzata, mi spiegate come fa Bill Gates ad essere l'uomo più ricco del mondo? O.o
E poi, suvvia, non ditemi che i cantautori o musicisti in generale, attori, registi siano dei poveracci! Per non parlare di quelli delle major... Tutti in giro col Porsche, col Ferrari, o magari con BMW o Mercedes; casetta al lago, al mare, in montagna; vestitini firmati e quant'altro.
Sembra anche che molti di questi a causa della pirateria abbiano dovuto accontentarsi di una barca da 40 metri invece che da 50; inoltre hanno dovuto diminuire il numero di giorni trascorsi all'anno alle Maldive/Mauritius, ecc.
per non parlare del numero di voli sui jet privati dalla costa est alla ovest o viceversa per stare un paio d'ore con gli amici e ritornare (Britney Spears non la batteva nessuno in questa specialità... :asd:)
non si può più andare avanti così, i governi devono veramente intervenire... e infatti le acque si stanno muovendo sempre di più
Una cosa è certa:
finchè un CD mi costa 15€
finchè un DVD mi costa 21€
finchè un gioco mi costa 69€ (versione base)
finchè un traccia audio acquistata online mi costa quasi 1€ (e mi conviene quindi comprarlo l'album)
la pirateria non cesserà di esistere.
*
comunque a quelli che criticano i produttori dico ma perchè non li boicottate? perchè non usate software libero? laddove possibile ovviamente, Photoshop non è possibile metterlo in discussione per esempio, ma per il 90% dei PC italiani Linux va più che bene, è gratuito, legale e costringereste in questo modo quei tizi che tanto odiate ad abbassare i prezzi
Linux non sostituirà mai windows sui pc domenstici, semplicemente perchè è difficile da gestire e configurare, negli ultimi anni si è semplificato parecchio, ma non abbastanza da renderlo appetibile al "grande pubblico"; quando linux avrà l'immediatezza di windows forse avrà una speranza.
D3stroyer
23-08-2008, 11:30
commento dalle pagine indietro: queste considerazioni secondo me sono esagerate: scommetterei che in tutto il mondo almeno il 30% degli utilizzatori internet totali nemmeno sappia cosa sia torrent.
...
Dici di lavorare in maniera onesa? Sei solo da ammirare perchè purtroppo poche aziende medio piccole si fanno scrupoli a scaricarsi Autocad da Emule, ma non concepisco l'attacco agli sbarbatelli che frequentano superiori ed università e di cui facevo parte anche io qualche anno fa.
...
I giovanissimi sono il futuro e se invece di scaricarsi un porno decidono che devono imparare ad usare AutoCad (poveri loro), Archicad, Maya, SolidWorks, All Plan e chi più ne ha più ne metta, bè forse hanno 2 pixel di cervello in più e pensano che le capacità acquisite smanettando con un software scaricato ora gli permetteranno di lavorare meglio domani in un'azienda con tutte le sacrosante licenze a posto.
Evidentemente il mio post è stato letto senza leggere bene quanto avevo quotato...
Sono perfettamente d'accordo con te... io mi riferivo al fatto che Andreax86 diceva:
...
Uno studente di ingegneria come me che deve lavorare per mantenersi dovrebbe spendere 4000 euro per autocaz? Ma raga...ci rendiamo conto?
Un conto è voler imparare un programma (e comunque ci sono le versioni LEGALI ed economiche tipo Edu, Light, Demo, PLE, etc.), un conto è "lavorarci per mantenersi" come fa Andrea e tanti suoi colleghi...
In poche parole, non serve spendere 4000 euro per Autocad o scaricarlo crakkato... se uno è studente ci sono molti modi per avere legalmente, ed in maniera tutto sommato economica se non gratuita, ciò che si vuole... se poi uno lo vuole sempre gratis per "diritto acquisito", allora...
Spero di aver chiarito il concetto (anche perchè non mi va di ritornarci sopra)... ripeto, sono perfettamente in linea con le tue considerazioni (fatto salvo l' "equivoco")...
Darkgift
23-08-2008, 11:51
L'altra sera sono stato al concerto di Giuliano Palma, alla fine del concerto Giuliano ha ringraziato il pubblico dicendo " Se siamo qui è perchè voi ci seguite, venite ai concerti e pagate 10 euro per il biglietto, GRAZIE ragazzi, senza di voi noi non esisteremmo!".
Un esempio di quanto sostenuto da david Bowie,intervistato a proposito della pirateria da Mtv, qualche anno fa in cui affermava: "Gli artisti devono mettersi in testa che bisogna fare i concerti per guadagnare nell'era digitale", un modo come un altro per dire "bisogna lavorare alla stregua di tutti gli altri cittadini; la pacchia è finita".
Questo vale per la musica
Per il software ci sono molti modi per limitare la pirateria ma nessuno sembra voler rinunciare al suo dolce far niente guadagnando miliardi....beh allora sti caxxi.
LUNGA VITA A THE PIRATE BAY !!! Se vendete un videogioco 15 euro li compro tutti ; se volete venderlo a 50 o peggio 65 euro potete andare a fare in <ulo, non vi do un euro manco morto; prima o poi dovrete capire che siamo stanchi di essere rapinati dalla EA Games ? o no ? Voi smettete di rubare....vedrete che smetteremo anche noi.
Quando io prendo una pagnotta il fornaio ha una pagnotta in meno.
Quando io copio un programma la software house non ha un programma in meno.
La differenza è palese.
Eppure chissà perchè una marea di gente continua cocciutamente a considerare il software (che altro non è che un insieme di numeri 0 e 1) come un bene fisico...
inoltre:
che costo MARGINALE ha copiare un software? il costo del supporto ottico e basta praticamente, cioè una miseria
se poi il software lo vendo/distribuisco tramite la rete...
ben diverso dal costo (sempre marginale) che deve sostenere il panettiere per produrre una pagnotta in più
bravo! e io come faccio a chattare e navigare tutto il pomeriggio? o a scaricare opensource di vari giga?
...
ma lo attaccate il cervello prima di parlare?
Io di solito penso che anche chi esprime opinioni o argomentazioni diverse dalle mie abbia usato il cervello.
Sono perfettamente cosciente che una eventuale abolizione della tariffazione flat per utenze private darebbe molto fastidio a chi chatta, gioca a multiplayer, etc... e pure a me.
Il punto è che ormai le grandi major della multimedialità stanno sempre più tirando per la giacchetta i vari governi perché prendano provvedimenti per bloccare o ridurre la pirateria.
Tra i provvedimenti possibili io temo anche questo, oltre che l'introduzione di appositi filtri da parte dei providers e altre cose analoghe.
Già in Francia e Inghilterra mi pare stessero parlando di queste cose.
Io non escludo, ma ovviamente spero non accada, che un domani un governo possa decidere che l'interesse delle multinazionali conta più dell'interesse di qualche adolescente che gioca in multiplayer e decida, ad esempio, di bloccare le tariffe flat per ridurre la pirateria. Chi vorrà usare internet lo farà a consumo (comunque con un basso costo al mega/minuto).
Non mi pare un'ipotesi assurda, ma piuttosto direi temibile.
felix085
23-08-2008, 12:36
Spero che la lotta nella pirateria software desktop diventi ancora più dura... cosi in molto cominceranno ad apprezzare ottimi programmi come:
-OpenOffice
-FireFox
-Thunderbird
-7-Zip
-FileZilla
-WinMerge
-PDFCreator
-VLC
E tanti altri... :D
Concordo con chi dice se oggi microsoft ed altre grandi aziende sono dove sono è anche grazie alla pirateria, e concordo anche con chi dice che i prezzi di alcuni software sono senza ombra di dubbio spropositati.
IMO comunque la pirateria (software soprattutto) non è giusta: I ragionamenti tipo "non è vero che scaricato=non comprato" "scarico perchè costa troppo" non reggono: Varrebbero anche per il furto di una ferrari ad esempio.
"La rubo perchè costa troppo" oppure rubo una ferrari dalla "fabbrica" e dico "non l'avrei mai comprata, non ci avete perso niente".
Ovviamente nel caso della Ferrari è più grave (La ferrari ha costi di produzione per ogni singola macchina, un software ha costi di produzione unici e le copie sono praticamente illimitate e gratis), ma (sempre IMO) non è comunque giusto.
Piuttosto che scaricare illegalmente bisognerebbe passare alle alternative, se vedono lo share di utenti calare anche solo del 10-15% secondo voi non abbassano i prezzi?
Senza contare che spesso esistono alternative Open Source o comunque freeware che sostituiscono più che egregiamente la killer application del settore.
(Mi viene da piangere ad esempio quando vedo i ragazzini scaricarsi Adobe Photoshop CS3 (1043€) per fare il più stupido dei fotomontaggi che verrebbe bene perfino con paint).
ConteZero
23-08-2008, 13:23
Concordo con chi dice se oggi microsoft ed altre grandi aziende sono dove sono è anche grazie alla pirateria, e concordo anche con chi dice che i prezzi di alcuni software sono senza ombra di dubbio spropositati.
IMO comunque la pirateria (software soprattutto) non è giusta: I ragionamenti tipo "non è vero che scaricato=non comprato" "scarico perchè costa troppo" non reggono: Varrebbero anche per il furto di una ferrari ad esempio.
"La rubo perchè costa troppo" oppure rubo una ferrari dalla "fabbrica" e dico "non l'avrei mai comprata, non ci avete perso niente".
Ovviamente nel caso della Ferrari è più grave (La ferrari ha costi di produzione per ogni singola macchina, un software ha costi di produzione unici e le copie sono praticamente illimitate e gratis), ma (sempre IMO) non è comunque giusto.
Piuttosto che scaricare illegalmente bisognerebbe passare alle alternative, se vedono lo share di utenti calare anche solo del 10-15% secondo voi non abbassano i prezzi?
Senza contare che spesso esistono alternative Open Source o comunque freeware che sostituiscono più che egregiamente la killer application del settore.
(Mi viene da piangere ad esempio quando vedo i ragazzini scaricarsi Adobe Photoshop CS3 (1043€) per fare il più stupido dei fotomontaggi che verrebbe bene perfino con paint).
Se "rubare" una Ferrari significasse che io me ne vado in Ferrari e, al contempo, la Ferrari resta dove l'ha parcheggiata il proprietario penso proprio che il furto diventerebbe legale.
Un software usato per produrre qualcosa (in modo produttivo), vale a dire per ottenerne un qualche tipo di lucro, è giusto... è sacrosanto che venga pagato.
E'anche giusto scoraggiare (sanzione amministrativa - ma sempre partendo dal concetto che il reato c'è se stai fruendo produttivamente dell'opera) chi usa il software pirata in generale, ma siamo già decisamente km oltre la soglia della ragionevolezza.
Spero che la lotta nella pirateria software desktop diventi ancora più dura... cosi in molto cominceranno ad apprezzare ottimi programmi come:
-OpenOffice
-FireFox
-Thunderbird
-7-Zip
-FileZilla
-WinMerge
-PDFCreator
-VLC
E tanti altri... :D
- Postgresql
- GIMP
- Gnuplot
- Blender
- Cinelerra
- Audacity
- Eclipse
- Inkscape
- GNU/Linux
- Elisa
- Joomla
- Wordpress
- Tremulous
- Urban terror
- phpBB
- SMF
- phpMyAdmin
- SCiTe
Se "rubare" una Ferrari significasse che io me ne vado in Ferrari e, al contempo, la Ferrari resta dove l'ha parcheggiata il proprietario penso proprio che il furto diventerebbe legale.
Non puoi fare il paragone con un proprietario: la pirateria software "è contro" le aziende, non una persona che ha acquistato il software.
Il paragone potrebbe essere: La ferrari ha trovato un modo per produrre ferrari a costo 0 (a parte i costi R&D ovviamente), ne può produrre una quantità infinita.
Rubare una ferrari significa che tu vai in azienda e ti porti via una Ferrari "tanto a loro possono crearne altre 1000 gratis".
Perfetto, il problema è che se fanno tutti questo ragionamento (e se la pirateria software diventasse legale lo farebbero tutti") tutti si prenderebbero la ferrari gratis, e i circa 2 milioni di € spesi dall'azienda per R&D come li recupera?
Note: R&D = Research And Development
ok io sono una ditta farmaceutica, io produco i medicinali e io decido a che prezzo, se nn hai i soldi muori :asd:
il problema dei farmaci e della proprietà intellettuale è analogo a quello dei software.
se le scoperte fatte dalle case farmaceutiche non fossero protette da proprietà intellettuale, quale folle casa farmaceutica investirebbe decine di milioni di euro e 20 anni di tempo per la messa a punto di un nuovo medicinale? chi la garantirebbe contro altre case, che potrebbe sfruttare gli enormi investimenti fatti in ricerca e sviluppo e produrre anch'essa lo stesso farmaco a costi infinitamente inferiori? brevetti, copyright, proprietà intellettuale, sono dei mezzi che tutelano chi ha il coraggio e la capacità di innovare e che gli permettono di rientrare dagli enormi costi sostenuti nei 10-20 anni precedenti alla commercializzazione del prodotto, assumendo di fatto una posizione di monopolio per 20 (o forse 25, non ricordo esattamente quanto dura un brevetto industriale) anni.
lo stesso discorso, si applica al mondo del software. se la software house A investe milioni di euro e anni di ricerca per la messa a punto del software "Pinco pallino" che viene protetto da proprietà intellettuale, è logico che scaricandolo quel prodotto indiscriminatamente in ogni parte del mondo le si arrechi un danno economico. il problema sta poi nel valutare quanto grande sia questo danno. se la software house A si chiama Microsoft ed i prodotti Pinco Pallino sono Windows ed Office, beh...il danno c'è, ma non tale da mettere in ginocchio Microsoft.
professionisti, aziende, studi di consulenza, istituti di ricerca pubblici (università, CNR) e privati, hanno tutti dei pc in cui sono installati Windows ed Office con regolare licenza.
EDIT: non dimentichiamo poi chi compra un PC di marca (in questo forum pochissimi perche tanti sono in grado di assemblarlo con le proprie mani, ma si tratta di un buon 80-90% dei pc posseduti nelle case), che vengono venduti agli utenti privati sempre con una copia di Windows e di Office già installata.
ConteZero
23-08-2008, 13:36
Lo sai che filosofeggiare sull'assurdo è inutile ?
Se esistesse il "furto per duplicazione a costo zero" lo Stato pagherebbe lo sviluppo di UN automobile, di UN telefono, di UNA pagnotta di pane, di UN elicottero.
Tanto, potendolo replicare a costo zero ad un numero infinito di persone UN esemplare basta.
Per quel che riguarda "e quelli che lavorano in R&D" beh, se esiste il "furto per duplicazione a costo zero" hanno tutti la ferrari, cibo gratis ed un elicottero personale.
Una flawed logic (logica sbagliata) porta a dei paradossi molto divertenti... ma ci porta alla riflessione cardine del discorso, le leggi sul diritto d'autore sono inadatte a trattare con la pirateria e con i beni "digitali" perché improntate a regole e comportamenti tipici dei beni fisici.
Chi equipara un bene digitale ad un bene fisico commette un errore alla base del suo ragionamento, e questo rende qualsiasi elucubrazione in merito un mero, sterile esercizio di stile.
Per i farmaci c'è molto da dire, partiamo dal fatto che Lula ha sospeso il diritto d'autore dei farmaci antiretrovirali perché le società farmaceutiche non volevano concedere i diritti (le formule di tali farmaci sono, per legge, noti, ma la produzione può avvenire solo su licenza) alle società nazionali e la gente moriva come le mosche d'AIDS (ed il governo non ce la faceva a pagare farmaci per tutti).
Lula corrisponde ancora una cifra arbitraria (cinquanta centesimi a pillola mi pare) alle case produttrici, e produce gli antiretrovirali negli stabilimenti nazionali.
Siccome il WTO prevede la sospensione del diritto d'autore in alcuni particolari casi l'ha fatto... ma la cosa non viene molto reclamizzata.
se uno è studente ci sono molti modi per avere legalmente, ed in maniera tutto sommato economica se non gratuita, ciò che si vuole... se poi uno lo vuole sempre gratis per "diritto acquisito", allora...
le versioni Edu, Light, Student, ecc...non risolvono il problema della pirateria. e neanche se si abbassassero gli elevati prezzi dei programmi, denunciati da tanti come la vera causa della pirateria e dello "scaricamento" via p2p. anche se offrissero Windows Vista o la versione Full di Office a...diciamo 50 euro...finchè c'è la possibilità di avere gratuitamente lo stesso programma tramite p2p, tantissimi faranno a meno di spendere quei 50 euro e li useranno per fare il pieno nella loro macchina o per altre spese.
Per i farmaci c'è molto da dire, partiamo dal fatto che Lula ha sospeso il diritto d'autore dei farmaci antiretrovirali perché le società farmaceutiche non volevano concedere i diritti (le formule di tali farmaci sono, per legge, noti, ma la produzione può avvenire solo su licenza) alle società nazionali e la gente moriva come le mosche d'AIDS (ed il governo non ce la faceva a pagare farmaci per tutti).
Lula corrisponde ancora una cifra arbitraria (cinquanta centesimi a pillola mi pare) alle case produttrici, e produce gli antiretrovirali negli stabilimenti nazionali.
Siccome il WTO prevede la sospensione del diritto d'autore in alcuni particolari casi l'ha fatto... ma la cosa non viene molto reclamizzata.
hai preso un esempio particolare,quello dei farmaci anti-AIDS, in cui un prodotto viene sviluppato a costi enormi e poi deve essere venduto principalmente a gente (gli africani) che non ha neanche un tetto sulle spalle e meno di 1 dollaro al giorno di reddito. io volevo solo trattare in modo generale il problema dei brevetti e della proprietà intellettuale.
anziche i farmaci,.,,non so, prendiamo il brevetto su un nuovo materiale semiconduttore scoperto dalla ditta X e che può essere usato solo sui suoi circuiti a semiconduttore? se non fosse protetto da brevetto, col cavolo che X si spremerebbe a trovarlo...glielo lascerebbe fare a un'altra azienda (Y), per poi copiarlo paro paro.
saresti cosi gentile da spiegarmi perche ai contenuti digitali (quindi contenuti immateriali) non si dovrebbero applicare gli stessi principi base che il diritto industriale applica ai beni fisici?
illuminami...
grazie
ConteZero
23-08-2008, 13:54
Una certa quota di pirateria è sintomatica ed incomprimibile (il 2-3% del totale) ma moltissima gente, dovendo scegliere fra scaricare/installare/crackare e via dicendo e comprare un software preferisce, spesso e volentieri, comprarselo.
Ovviamente ci sono le eccezioni... ma se il prezzo è adeguato l'unica eccezione è quando un software crackato funziona meglio (o in modo più completo) di quello regolarmente acquistato (vedasi Vista ed i bizantinismi per l'attivazione, just to name one).
Ho diversi amici che erano (e sono) pronti ad acquistare ps3 + eventuale tv hd, ecc.. nel momento in cui diventi piratabile. Non è piratabile, quindi non tirano fuori i quattrini e quindi i loro soldi non se li becca nessuno. Stesso discorso per 360 dove un sacco di gente se l'è comprata e ha pure comprato tv nuove e impianti audio solo perchè si poteva piratare. In campo pc poi stessa storia, moltissimi piratano e non spendono nei giochi ma poi i soldi li tirano fuori per l'hardware. Quindi azzeramento della pirateria comporterebbe imho un bel calo del mercato complessivo specie per quanto riguarda l'hardware (tv, console, componenti pc ecc..). Io parlo giornalmente con persone che dicono "se non potessi scaricare i giochi su pc, chi me lo fa fare di spenderci 1000€ per poi giocare ad un paio d giochi l'anno, dato che la maggiorparte sono giochi da poche ore che non meriterebbero di essere comprati?"
- Postgresql
- GIMP
- Gnuplot
- Blender
- Cinelerra
- Audacity
- Eclipse
- Inkscape
- GNU/Linux
- Elisa
- Joomla
- Wordpress
- Tremulous
- Urban terror
- phpBB
- SMF
- phpMyAdmin
- SCiTe
Ed un programma di editing non lineare per fare un po' di montaggio video semplice MPEG2 su windows?
Lo sai che filosofeggiare sull'assurdo è inutile ?
Se esistesse il "furto per duplicazione a costo zero"
lo Stato pagherebbe lo sviluppo di UN automobile, di UN telefono, di UNA pagnotta di pane, di UN elicottero.
Esiste, si chiama pirateria. E non mi pare che nessuno stato sborsi un solo centesimo per la produzione di UN software, UN film.
Tanto, potendolo replicare a costo zero ad un numero infinito di persone UN esemplare basta.
Per quel che riguarda "e quelli che lavorano in R&D" beh, se esiste il "furto per duplicazione a costo zero" hanno tutti la ferrari, cibo gratis ed un elicottero personale.
Adesso cadi te nella logica sbagliata. "furto per duplicazione a costo zero" esiste solo per i software/film/musica, non per pane, macchine, elicotteri, il mio era solo un paragone per assurdo.
Tutti quelli che lavorano nel R&D avranno Adobe Photoshop CS3, Io robot, l'album degli AC/DC gratis. Purtroppo di queste cose non si vive.
Se la pirateria software diventasse legale tutti scaricherebbero il software, nessuno lo comprerebbe. A questo punto l'azienda o vende l'assistenza o smette di produrre il software.
Poi, ribadisco che i prezzi di software/musica/film sono assurdi.
http://www.kinodv.org/article/static/3
qui trovi quanto ti serve per il video editing ovviamente open source e GPL license
come gia' scritto windows non è assolutamente indispensabile anzi.....
felix085
23-08-2008, 14:16
Ed un programma di editing non lineare per fare un po' di montaggio video semplice MPEG2 su windows?
Io non ne conosco, ovviamente ci saranno sempre ambiti in cui i software commerciali svettano, ma nel 85% di casi ci sono software open che rimpiazzano i loro omologhi commerciali più che egregiamente, facendo risparmiare tanti $ e credano concorrenza (vedi soprattutto Firefox e OpenOffice) .
Discorso diverso in ambito server, dove l'open ha rimpiazzato il 99.9% dei commericali con ottimi risultati.
Un altro cosa: il software è un servizio, NON UN BENE, quindi non sta in piedi il paragone con il "furto della ferrari"
Ed un programma di editing non lineare per fare un po' di montaggio video semplice MPEG2 su windows?
http://positron.sourceforge.net/ - Positron
Windows Movie Maker
http://jahshaka.org - Jahshaka
http://lives.sourceforge.net/ - LiVES
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_video_editing_software#Non-linear_video_editing_software_3
http://positron.sourceforge.net/ - Positron
Windows Movie Maker
http://jahshaka.org - Jahshaka
http://lives.sourceforge.net/ - LiVES
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_video_editing_software#Non-linear_video_editing_software_3
Mi stai prendendo in giro o che?
Io non ne conosco, ovviamente ci saranno sempre ambiti in cui i software commerciali svettano, ma nel 85% di casi ci sono software open che rimpiazzano i loro omologhi commerciali più che egregiamente, facendo risparmiare tanti $ e credano concorrenza (vedi soprattutto Firefox e OpenOffice) .
Discorso diverso in ambito server, dove l'open ha rimpiazzato il 99.9% dei commericali con ottimi risultati.
Neanche io ne conosco, per questo chiedevo.
Quando possibile cerco sempre di usare programmi free equivalenti (anche perche' districarsi fra sprotezioni, download iso e potenziali virus vari e` una seccatura), purtroppo come dici alcuni ambiti sono piuttosto scoperti.
SwatMaster
23-08-2008, 14:39
Sembra anche che molti di questi a causa della pirateria abbiano dovuto accontentarsi di una barca da 40 metri invece che da 50; inoltre hanno dovuto diminuire il numero di giorni trascorsi all'anno alle Maldive/Mauritius, ecc.
per non parlare del numero di voli sui jet privati dalla costa est alla ovest o viceversa per stare un paio d'ore con gli amici e ritornare (Britney Spears non la batteva nessuno in questa specialità... :asd:)
non si può più andare avanti così, i governi devono veramente intervenire... e infatti le acque si stanno muovendo sempre di più
Ommioddio! Ma allora la situazione è davvero disperata! :doh: :muro: :help:
Sarà meglio che mi metta in tasca i miei risparmi e vada a fare un po' di compere al MediaWorld... :oink:
E poi, comprando supporti multimediali vergini, la "tassa" SIAE la pago già. Che non mi vengano a rompere, dunque. <.<
Mi stai prendendo in giro o che?Premetto che non me ne intendo di editing video.
Dato che ti ho fornito una lista di software freeware/open source di editing video non lineare, esattamente come avevi chiesto, immagino il problema sia mpeg2.
In tal caso, andando sull'articolo di wikipedia da me linkato, appena sotto (precisamente qui: http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_video_editing_software#Video_encoding_and_conversion_tools_2)
c'è un bella lista di "Video enconding and conversion tools". Cliccando sul primo nella lista (Avidemux) leggo che supporta MPEG-2. Quindi, puoi convertire con avidemux e poi usare il software di video editing.
Magari il problema non era MPEG-2, allora ti pergo di spiegarmi perchè ti starei prendendo in giro, dato che magari tu hai conoscenze che dai per scontate che io non ho, come probabilmente vale anche il contrario.
E poi, comprando supporti multimediali vergini, la "tassa" SIAE la pago già. Che non mi vengano a rompere, dunque. <.<Quella della tassa sui supporti vergini è una ladrata bella e buona, concordo.
Ma d'altronde la SIAE è anche la società che voleva i diritti se "un meccanico al lavoro tiene la radio accesa e fa sentire la musica ai clienti". Robe da pazzi.
Severnaya
23-08-2008, 14:56
avete un raggio di visuali abbastanza limitato
il fatto di produrre un farmaco nn è, in tutti i casi, frutto della voglia di aiutare l'umanità, ma di produrre profitto
cioè una vendita sia che il farmaco funzioni oppure no
se un farmaco nn produce profitto nn viene prodotto anche se x una malattia mortale che ha colpito una persona al mondo
i "diritti" che attribuite alla "ricerca" risiedono solo nel produrre un profitto futuro nn nel fine a cui una perosna aspira, la cura nn nel miglioramento del farmaco stesso
chiusa parentesi
e se vogliamo dirla tutta sono le "proprietà intellettuali" che rallentano lo sviluppo
Linux e derivati ne sono la prova lampante
SwatMaster
23-08-2008, 14:58
Quella della tassa sui supporti vergini è una ladrata bella e buona, concordo.
Ma d'altronde la SIAE è anche la società che voleva i diritti se "un meccanico al lavoro tiene la radio accesa e fa sentire la musica ai clienti". Robe da pazzi.
Ma il problema sai qual è? Questa non è propriamente una "tassa", perchè non entra nelle casse dello Stato, bensì in quelle dei tanti signori SIAE.
Ooops! No, scusate... Volevo dire che il ricarico viene ripartito adeguatamente tra gli autori/artisti danneggiati dalla pirateria multimediale. E che tutto ciò è stato imposto allo Stato qualche anno fa, indistintamente su tutti i supporti, anche quelli che usi per mettere su le fotografie della vacanza coi tuoi amici.
Se ciò vi pare giusto, fatemi un fischio. Anche se ho idea che sentirò moooolto silenzio! :D
Riporto qui parte di una discussione altrove:
quella in cui sostieni che siccome al tizio fare le copie di una cosa non costa niente allora te la copia non devi pagarla?
Speravo avessi capito che stavi andando troppo oltre nella tua difesa della pirateria.Si quella, con l'unica differenza che io considero i 2 estremi, cosa che tu in queste 2 righe secondo me non hai fatto.
Potenzialmente uno sviluppatore, grazie alle nuove tecnologie ... potrebbe creare un programma ( dopo aver passato qualche mese o forse un anno a crearlo ), e venderlo a tutto il pianeta ... anzi, perchè no ... a tutto l'universo intero. ( inteso come numero di soggetti potenzialmente infinito )
Questa cosa "magica" può permettersela proprio per la facilità con cui il prodotto si copia, e per effettuare questa magia lui non muove più un dito, è come se stampasse soldi.
E' come se avesse lavorato in casa propria per un mese/anno, per costruirsi una macchina stampa soldi!
Il discorso che io faccio ... è che non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca.
Non può uno sviluppatore sperare di vivere in 2 mondi paralleli e spostarsi a piacimento solo per la sua convenienza.
Prima nel mondo magico nel momento in cui vende ( e copia a gogo ), e sperare che il suo prodotto finisca in un mondo senza la stessa "magia" ( che lui stesso sta ora sfruttando )
Come per tutto il resto, come giocare al casino ... maggiore il rischio, maggiori le possibilità di guadagno ... anche pauroso!
Oppure nulla, tutto perso ... ( questi sono i 2 estremi )
Per me il fatto di poter sfruttare questa magia che è la copia per trarne guadagno ... significa proprio entrare in quel circolo.
Hai incentrato il discorso sul perchè "tizio x" decide di scaricarsi la copia pirata.
Il mio discorso è differente ... per me ( ora, nel mio ragionamento ) è irrilevante i motivi per cui qualcuno lo faccia o meno.
In altri discorsi potrebbe invece avere più importanza ... se vuoi invece parlare del mio ragionamento, secondo me ripeto invece è irrilevante il motivo del X pirata.
Per me se lo sviluppatore vende e guadagna ... buon per lui, se non vende e fallisce ... capita ... sfiga ... o altri parametri come la qualità del prodotto in proporzione al prezzo ecc ...
La magia-copia può diventare un moltiplicatore a suo favore ( nella vendita ) o a sfavore ( nella pirateria )
Spostandosi ora invece dalla parte del pirata, se vogliamo possiamo cominciare a considerare caso per caso, come ha voluto fare Cliff Harris.Secondo me si continua a vedere solo da un punto di vista e mai dall'altro, e cioè che sia giusto che si possa vendere un prodotto potenzialmente infinite volte ... grazie alla magia della copia.
Come appunto, crearsi una macchina stampa soldi in cantina ... non ho studiato economia, ma cosi a pensarci mi pare ovvio che ci sia qualcosa che in questo sistema romperebbe tutto, nel caso non fosse appunto presente ... la pirateria.
Pensate ad un panettiere, che possa vendere pagnotte senza dover più andar a comprar farina ... senza dover più lavorar la pasta.
Creato un bel pezzo di pane, avviasse la copia automatica ad ogni richiesta.
Sarebbe un bell'argomento che mi piacerebbe discutere con qualche esperto di economia.
Resto dell'idea che se si fa tanto la morale al pirata, la si potrebbe arrivare a fare anche allo sviluppatore.
Premetto che non me ne intendo di editing video.
Allora tutto si spiega, ok, no problem.
Dato che ti ho fornito una lista di software freeware/open source di editing video non lineare, esattamente come avevi chiesto
Nella lista ci sono Windows Movie Maker (per favore...), un programma disponibile solo per linux, un altro abbandonato da anni, un altro di cui non e` disponibile ne' la documentazione ne' screenshot dell'interfaccia (e pure questo non aggiornato da anni) ecc, niente che fa veramente al caso mio e di molti altri che hanno una videocamera digitale che salva i filmati in formato MPEG2.
immagino il problema sia mpeg2.
Esattamente. Serve un programma che lavori nativamente sull'MPEG2 che permetta l'applicazione di effetti e transizioni semplici ed il taglia/incolla di clip diversi ricomprimento il filmato solo dove serve. Alcuni software commerciali fanno questo lavoro in maniera nativa. Rimanendo il filmato finale sempre in formato MPEG praticamente dalla stessa qualita` originaria (visto che vengono ricompresse solo le parti contenenti le transizioni e gli effetti aggiunti), poi con un qualsiasi altro programmma di conversione gratuito (virtualdubMpeg ad esempio) si puo` comprimere il filmato nel formato di proprio gradimento senza compromessi qualitativi.
In tal caso, andando sull'articolo di wikipedia da me linkato, appena sotto
(precisamente qui: http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_video_editing_software#Video_encoding_and_conversion_tools_2)
c'è un bella lista di "Video enconding and conversion tools". Cliccando sul primo nella lista (Avidemux) leggo che supporta MPEG-2. Quindi, puoi convertire con avidemux e poi usare il software di video editing.
Convertire due volte i video (da MPEG ad un altro formato compresso, e da questo infine ad AVI od altro) e` una porcheria. Usare formati non compressi riduce terribilmente le prestazioni e fa occupare gigabyte e gigabyte di spazio per pochi secondi di filmato.
Magari il problema non era MPEG-2, allora ti pergo di spiegarmi perchè ti starei prendendo in giro, dato che magari tu hai conoscenze che dai per scontate che io non ho, come probabilmente vale anche il contrario.
Perche' il messaggio dava l'impressione di essere quello solito ironico in cui alla risposta del messaggio in cui si chiede una cosa si "consigliano" programmi scadenti, obsoleti, limitati e/o non corrispondenti alle richieste, o inutilmente complicati (nel senso di macchinosi) perche' "sono free/opensource, quindi non tocca lamentarsi, sempre meglio di usare software pirata".
ma i pirati sono coloro che scaricano o i produttori coi loro prezzi? :mad:
ma i pirati sono coloro che scaricano o i produttori coi loro prezzi? :mad:
E' ovvio che i prezzi sono troppo alti,nulla da dire,ma e' anche vero che se i programmi,SO,giochi,ecc... costassero molto meno,penso che comunque la maggior parte della gente continui a scaricare dai p2p gratis qualsiasi cosa.....
E qui,secondo me,bisogna fare una distinzione:
-Chi scarica per vedere e lucrarci sopra
-Chi scarica per se stesso e basta
Chi scarica per vendere,e' chiaro che debba essere fermato perche' si tratta di un reato abbastanza grave,mentre chi scarica per se stesso,per vedersi un film una sera che fuori piove,o per mettersi delle canzoni su un cd da sentire in macchina,non penso che debba essere trattato come un ladro....
Ci vuole un po' di buon senso come in tutte le cose....
E poi,se veramente si andra' a punire il singolo utente perche' scarica per se stesso,sapete quanti soldi ci perderanno le compagnie telefoniche con le offerte ADSL???
E' ovvio che i prezzi sono troppo alti,nulla da dire,ma e' anche vero che se i programmi,SO,giochi,ecc... costassero molto meno,penso che comunque la maggior parte della gente continui a scaricare dai p2p gratis qualsiasi cosa.....
E qui,secondo me,bisogna fare una distinzione:
-Chi scarica per vedere e lucrarci sopra
-Chi scarica per se stesso e basta
Chi scarica per vendere,e' chiaro che debba essere fermato perche' si tratta di un reato abbastanza grave,mentre chi scarica per se stesso,per vedersi un film una sera che fuori piove,o per mettersi delle canzoni su un cd da sentire in macchina,non penso che debba essere trattato come un ladro....
Ci vuole un po' di buon senso come in tutte le cose....
E poi,se veramente si andra' a punire il singolo utente perche' scarica per se stesso,sapete quanti soldi ci perderanno le compagnie telefoniche con le offerte ADSL???
infatti.... comunque se ti scarichi un film sei un ladro lo stesso perchè farlo ha avuto un costo di produzione e tu non aiuti a ripagarlo... comunque ci vorrebbe una serie penale per chi scarica, ma se si fa così allora ci vuole anche un abbassamento dei prezzi... se no chi se ne frega e si scarica lo stesso...
infatti.... comunque se ti scarichi un film sei un ladro lo stesso perchè farlo ha avuto un costo di produzione e tu non aiuti a ripagarlo... comunque ci vorrebbe una serie penale per chi scarica, ma se si fa così allora ci vuole anche un abbassamento dei prezzi... se no chi se ne frega e si scarica lo stesso...
Una condanna penale per chi scarica solo per se stesso,mi pare un po' troppo,visto che ci 'sta gente ubriaca e drogata che si mette alla guida ed uccide povere persone innocenti e dopo 2 anni sta fuori..O,peggio ancora,non ci va' per niente in carcere...
Mentre,per chi vende materiale scaricato dai p2p,una condanna penale ci starebbe bene
Una condanna penale per chi scarica solo per se stesso,mi pare un po' troppo,visto che ci 'sta gente ubriaca e drogata che si mette alla guida ed uccide povere persone innocenti e dopo 2 anni sta fuori..O,peggio ancora,non ci va' per niente in carcere...
Mentre,per chi vende materiale scaricato dai p2p,una condanna penale ci starebbe bene
a bè allora si... diciamo solo sanzione economica quindi?
SwatMaster
23-08-2008, 15:30
...E poi,se veramente si andra' a punire il singolo utente perche' scarica per se stesso,sapete quanti soldi ci perderanno le compagnie telefoniche con le offerte ADSL???
...Per non parlare dei produttori di hardware e di supporti multimediali; persino l'Enel ci perderebbe (nessuno che lascia più il pc a scaricare la notte :D ).
Lol, poi se penso quante persone dovrebbero venir incriminate per questi "reati", mi chiedo quanti fondi statali verrebbero gettati via per indagini, processi e palle varie. Ma siccome siamo ricchi, con un debito per famiglia di circa 15 mila euro, possiamo anche permetterci di sperperare tutti i soldi che vogliamo, e lasciare la vera criminalità a piede libero.
Chissefrega, no? Tanto siamo in Italia.
a bè allora si... diciamo solo sanzione economica quindi?
Direi che sarebbe piu' giusto
...Per non parlare dei produttori di hardware e di supporti multimediali; persino l'Enel ci perderebbe (nessuno che lascia più il pc a scaricare la notte :D ).
Vero!:D
Lol, poi se penso quante persone dovrebbero venir incriminate per questi "reati", mi chiedo quanti fondi statali verrebbero gettati via per indagini, processi e palle varie. Ma siccome siamo ricchi, con un debito per famiglia di circa 15 mila euro, possiamo anche permetterci di sperperare tutti i soldi che vogliamo, e lasciare la vera criminalità a piede libero.
Chissefrega, no? Tanto siamo in Italia.
Gia'.....
Vero!:D
Gia'.....
:) che paese di m***a oh!
l'avidità è incommensurabile, con tutti gli introiti che hanno vogliono andare a rescare soldi anche a chi proprio non ce li ha ed è costretto a usare cure per usarle. Se certi software fossero solo a pagamento di fatto non ce le avrebbe avute mai nessuno, e non li userebbe nessuno, il software originale io l'ho avuto e và peggio di quelli cracckati, perchè hanno dei bug che non vengono risolti mentre quelli cracckati vengono curati meglio.
5h@d0w04
23-08-2008, 16:05
per rispondere a chi diceva di limitare le flat, se lo facessero quanti userebbero programmi a pagamento/(giocassero) che attualmente richiedono i collegamenti internet ,,sarebbe una perdita maggiore a mio avviso :|
il software originale io l'ho avuto e và peggio di quelli cracckati, perchè hanno dei bug che non vengono risolti mentre quelli cracckati vengono curati meglio.:sofico:
Credo che sarebbe utile confrontare quelle tabelle con le tabelle del PIL.. chissà cosa ne verrebbe fuori.
alexbands
23-08-2008, 16:53
il software originale io l'ho avuto e và peggio di quelli cracckati, perchè hanno dei bug che non vengono risolti mentre quelli cracckati vengono curati meglio.
Curati meglio :doh:
El Tazar
23-08-2008, 16:57
[...] il software originale io l'ho avuto e và peggio di quelli cracckati, perchè hanno dei bug che non vengono risolti mentre quelli cracckati vengono curati meglio.
:sbavvv: Probabilmente sono curati dalle marmotte...tra una cioccolata e l'altra :nono:
kevindavidmitnick
23-08-2008, 17:10
:sbavvv: Probabilmente sono curati dalle marmotte...tra una cioccolata e l'altra :nono:
ehehehe :D
- Postgresql
- GIMP
- Gnuplot
- Blender
- Cinelerra
- Audacity
- Eclipse
- Inkscape
- GNU/Linux
- Elisa
- Joomla
- Wordpress
- Tremulous
- Urban terror
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- SMF
- phpMyAdmin
- SCiTe
Ardour;)
bonzuccio
23-08-2008, 17:30
Questo articolo di fine agosto è un flame a cielo aperto :asd:
Prima di tutto meno pronezza sarebbe stata ben accolta nel caso in cui nella frase:
"Proprio questa motivazione ha spinto alcuni Internet Service Provider (ISP) ad utilizzare il pugno di ferro in modo più o meno dichiarato nei confronti di questi sistemi."
aveste fatto i nomi degli isp che filtrano il p2p.. ci penso io a fare un servizio
infatti sui servizi cala un oscuro blob qualdo si parla di queste cose
Tele2 e Vodafone,
sarebbe stato un servizio per noi lettori no? cioè sana informazione oltre al ridicolo tentativo di spauracchio.
Poi
Microsoft la più danneggiata,
mi chiedo come sia possibile che uno che scrive non metta in qualche modo in luce quali sono i motivi per cui lo scarico illegale di materiale aumenti di giorno in giorno, dire che Microsoft è la prima ad essere danneggiata significa avallare la stessa miopia degli spot che si vedono gli adolescenti al cinema prima del film e quelli sono i ragazzi che devono rifare l'Italia.
Microsoft deve alla pirateria la sua attuale situazione di monopolio
questo è il vero danno per il nostro paese, per gli altri paesi oltre che per le potenzialità intellettuali di TUTTI
e quindi un freno allo sviluppo del sistema paese come lo sono tutti i monopoli altro che un milione di euro in più di iva e 6200 posti di lavoro.. un po di dolo mioddio.. bah stiamo parlando dei ladri di mele al mercato.
Attualmente la "pirateria" è riferendosi ai termini medici come una infiammazione, sarà per questo che quando si parla di pirateria ci sono i flame? Cioè il male sta a monte e il dolore è una conseguenza, non pretendete gli applausi se ci proponete articoli del genere affrontando il problema con logiche di parte vecchie, aziendaliste e superficiali.
C'è "un po di dolo" nel dire che costa troppo e che infatti il 50% degli italiani paga giustamente il servizio di avere "un parco macchine aggiornato e protetto al massimo" visto che gli serve?
C'è un po più di dolo quando si dice che al 90% di quel 50% (la gente che naviga su internet e scrive una mail) tutta quella roba non serve e che sono soldi spesi inutilmente?
Con questa situazione quindi la Microsoft sta dettando legge non solo sui sistemi operativi in ambito home
ma anche sui servizi legati al software nelle grandi aziende oltre che nella pubblica amministrazione
senza contare il voler dettare legge sugli standard.
Tutto questo grazie alla pirateria, io sono daccordo nel colpevolizzarla ma pretendore uno stato un po più di polizia è davvero ridicolo.
E allora ecco le pacchette sulle spalle, lo so che non l'hai fatto apposta ci potrebbe essere un "podidolo" ma è stata una svista ti aiuto io ad uscire dal tunnel della paura caro il mio "western europe" non farci vergognare.
Bellissimo comunque :)
Di servizi come "Pandora" non c'è traccia in questo articolo,
del fatto che una infinità di gruppi musicali alcuni dei quali fanno musica stupenda (e che se stessero dietro alle major non sarebbero mai venuti alle mie orecchie) cercano proprio nei canali di file sharing il modo per far conoscere la propria musica proprio non se ne sa niente in Redazione eh?
Vi informo allora che anche gruppi conosciuti si ribellano al giochino guardia e ladri renumerativo non per noi
con esso si cerca di giustificare i prezzi al pubblico dei cd
e la ricerca per anacronistiche protezioni che costano miliardi che poi il giorno dopo vengono aggirate
Nemmeno di questo c'è traccia in questo articolo che strano
Il futuro sono i servizi e l'open source, è come se volessero farmi spendere 100.000 euro per un martello per costruire una casa, il martello non vale 100.000 euro è la casa che li vale, il gas l'elettricità e i servizi che ci stanno intorno.
Ancora di Napster si parla qui dentro siamo a dieci anni fa in questo paese dimmerda con la faccia del tipo Microsoft a dirmi quello che siamo davanti alla Grecia.. Oh my God
credo che un pò tutti, me compreso abbiano esposto i loro punti di vista, anche con qualche deviazione (DirectX vs OpenGL o Windows vs Linux).
vorrei invece fare una domanda ai piu esperti, non essendo io un programmatore.
sarebbe davvero possibile bloccare la pirateria online?
in un'epoca in cui la Tim riesce anche a sapere su quale dei miei due cellulari metto la scheda (confermato da me ieri mattina tramite il sito Tim), posso credere che non esista il modo di impedire che sui p2p viaggino file protetti da copyright? un motore di scansione che scansioni il file per capire di cosa si tratta, un filtro contenuto all'interno del p2p stesso,non saprei...
magari su film e CD musicali sarebbe difficile (dovrebbero in pratica proibire ai file .mp3 di viaggiare sui p2p), ma su giochi, sistemi operativi, applicativi tipo Office e programmi in generale, possibile che non ci sia modo di capire se un utente sta scaricando Suse o Ubuntu o se invece sta scaricando Vista, e quindi bloccarlo?
nel caso in cui la risposta sia affermativa, perche chi di dovere non mette in campo tutti i mezzi, e sottolineo TUTTI, per bloccare il libero scambio di programmi crackati sulla rete?
La M$ al solito ha la faccia come il culo!
Ma si vergognino per loro stessi!
Da parte mia non ho nenache il GUSTO di piratarli
uso Linuxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx!!!
Anzi SIDUXXXXXXXXXXXXXXXXX
Che falliscano!
Chi di dovere non mette in atto NULLA per bloccare il P2P
semplicemente perche' gli utenti di internet calerebbero del 92 per cento!
Il piu' pulito ha la rogna!
Ripensandoci,mi e' venuta in mente un'altra cosa:
Scaricare materiale coperto da copyright e' illegale,giusto?
Ed allora perche' fanno le pubblicita' sia in tv che cartacee dove si "invitano" i gentili clienti ad abbonarsi alle ADSL 7-10-20 mega in maniera tale che "potrai scaricare velocemente la tua musica ed i tuoi film preferiti"???
Perche' ci sono riviste del settore informatico che svelano tutti i trucchi "del mulo" su come scaricare piu' velocemente la "tua musica e serie tv preferite"?
Perche' vendono i lettori mp3 dove "puoi senire le tue canzoni scaricate da internet ovenque vuoi"????
Ah,ma (forse) perche' e' sottinteso che i clienti abbiano ovviamente i cofanetti originali dei film,cd musicali e quant'altro e che si usi il p2p come vettore per fare copie di backup.......
credo che un pò tutti, me compreso abbiano esposto i loro punti di vista, anche con qualche deviazione (DirectX vs OpenGL o Windows vs Linux).
vorrei invece fare una domanda ai piu esperti, non essendo io un programmatore.
sarebbe davvero possibile bloccare la pirateria online?
in un'epoca in cui la Tim riesce anche a sapere su quale dei miei due cellulari metto la scheda (confermato da me ieri mattina tramite il sito Tim), posso credere che non esista il modo di impedire che sui p2p viaggino file protetti da copyright? un motore di scansione che scansioni il file per capire di cosa si tratta, un filtro contenuto all'interno del p2p stesso,non saprei...
magari su film e CD musicali sarebbe difficile (dovrebbero in pratica proibire ai file .mp3 di viaggiare sui p2p), ma su giochi, sistemi operativi, applicativi tipo Office e programmi in generale, possibile che non ci sia modo di capire se un utente sta scaricando Suse o Ubuntu o se invece sta scaricando Vista, e quindi bloccarlo?
nel caso in cui la risposta sia affermativa, perche chi di dovere non mette in campo tutti i mezzi, e sottolineo TUTTI, per bloccare il libero scambio di programmi crackati sulla rete?
Se un modo esiste io non lo conosco, però per lo stato la pirateria informatica non è un problema serio...infatti la maggioranza delle cause che la riguardano finiscono in una bolla di sapone, poi alla fine non crea disordini e non uccide nessuno, quindi è un problema che andrà sicuramente affrontato, ma senza fretta...anche perchè spesso chi dovrebbe vigilare sulla cosa è il primo a farne uso.
Togliere completamente la pirateria poi non gioverebbe affatto alle compagnie telefoniche...parliamoci seriamente chi ha bisogno di una flat a 20 Mb in casa?!Sono pochi i professionisti che la usano sul serio per lavorare, la maggioranza la usano per il file sharing.
Gli unici ad avere problemi con questa cosa sono le major cinematografiche/discografiche e le Software House, ma solamente perchè non ci possono guadagnare, altrimenti starebbe bene anche a loro.
Bisogna dire che ultimamente si esagera, conosco persone che scaricano qualsiasi cosa solo per il puro gusto di dire "l'ho scaricato" senza la reale necessità di ascoltare un brano musicale, vedere un film o usare un gioco/programma...sfortunatamente questa pratica si è accentuata con l'adsl, se con un 56 Kb in mezz'ora si prendevano 1 o 2 brani musicali ora invece si prendono 1 o 2 Cd.
Se un modo esiste io non lo conosco, però per lo stato la pirateria informatica non è un problema serio...infatti la maggioranza delle cause che la riguardano finiscono in una bolla di sapone, poi alla fine non crea disordini e non uccide nessuno, quindi è un problema che andrà sicuramente affrontato, ma senza fretta...anche perchè spesso chi dovrebbe vigilare sulla cosa è il primo a farne uso.
Togliere completamente la pirateria poi non gioverebbe affatto alle compagnie telefoniche...parliamoci seriamente chi ha bisogno di una flat a 20 Mb in casa?!Sono pochi i professionisti che la usano sul serio per lavorare, la maggioranza la usano per il file sharing.
Gli unici ad avere problemi con questa cosa sono le major cinematografiche/discografiche e le Software House, ma solamente perchè non ci possono guadagnare, altrimenti starebbe bene anche a loro.
Bisogna dire che ultimamente si esagera, conosco persone che scaricano qualsiasi cosa solo per il puro gusto di dire "l'ho scaricato" senza la reale necessità di ascoltare un brano musicale, vedere un film o usare un gioco/programma...sfortunatamente questa pratica si è accentuata con l'adsl, se con un 56 Kb in mezz'ora si prendevano 1 o 2 brani musicali ora invece si prendono 1 o 2 Cd.
diciamo che tutto il mondo dell'informatica trae guadagno dal p2p.
come detto diverse pagine fa, i privati cosa se ne fanno di hard disk da 650 GB o da 1 Terabyte? i produttori hardware come dovrebbero vendere i loro nuovi pezzi se nn ci fosse la necessità di far girare tutti i nuovi giochi scaricati? e Apple come dovrebbe vendere l'iPod se nessuno potesse metterci su gli mp3 scaricati? e le campane da 50 DVD vendute a 15 euro, a cosa servono ai privati? a fare copie di back-up quotidiane dei dati o a creare ogni giorno una immagine del sistema operativo? :asd:
come dice giustamente Kal, si da per scontato che tutti possiedano il cd originale e tutti questi strumenti vengano usati per fare copie di back-up, da sentire in auto magari o sul lettore mp3. quanta ipocrisia eh...:rolleyes:
cmq, rinnovo l'invito. se qualche esperto in programmazione sta leggendo, vorrei sapere se tecnicamente è possibile controllare quali file transitano sui p2p ed eventualmente bloccarne il download, lasciando così soltanto i file non protetti da copyright.
Senza pirateria (per assurdo) la diffusione di hardware tecnologico quali console da gioco, pc, lettori mp3 e così via sarebbe ENORMEMENTE inferiore..ossia alla fine l'industria guadagnerebbe meno perchè, chessò, invece di vendere 100 milioni di PS2 ne avrebbero vendute circa 20 milioni.
E le grandi multi-nazionali lo sanno benissimo che la pirateria fa parte del sistema con tutti i pro per chi produce hardware e le grandi software house..con i contro "soltanto" per le piccole software house.
Ed ecco anche perchè ci sono sempre più pesci piccoli che si fanno mangiare dai pesci grossi e si legano a chi produce hardware.
Ma ripeto..senza pirateria la diffusione tecnologica avrebbe avuto un'espansione e diffusione nettamente più lenta e modesta.
Quindi alla fine quando vedo aziende come Microsoft, Sony, EA, Nintendo & company lamentarsi della pirateria mi metto a sorridere..altra cosa se si lamenta un piccola software house che in nessun modo guadagna anche dal mondo dell'hardware.
Per cui finiamola con questa inutile ipocrisia..la pirateria è un male dal punto di vista etico e morale..filosofico diciamo..ma in pratica fa smuovere indirettamente l'economia mondiale (e non certo come perdita!!).
rmarango
23-08-2008, 19:35
La pirateria nel gaming colpisce inevitabilmente sopratutto le piattaforme p.c. addirittura nell'online...ecco un ultimo flash da multiplayer.it di oggi :
CoD 4 giocato online da più di dieci milioni di giocatori
Rod Bowling di Infinity Ward ha rivelato che i giocatori che hanno intrapreso partite online a Call of Duty 4, su PS3 ed Xbox 360, hanno raggiunto e superato i dieci milioni. Cifre che non sorprendono troppo, secondo Bowling, se si pensa al più di un milione di giocatori che si loggano ogni giorno. In ogni caso marcano un successo certo per il gioco, di cui mancano completamente invece le stime per l'online in versione PC, probabilmente inapplicabili a causa della piaga della pirateria.
link : http://www.multiplayer.it/notizia.php?id=57492
rmarango
23-08-2008, 19:40
Senza pirateria (per assurdo) la diffusione di hardware tecnologico quali console da gioco, pc, lettori mp3 e così via sarebbe ENORMEMENTE inferiore..ossia alla fine l'industria guadagnerebbe meno perchè, chessò, invece di vendere 100 milioni di PS2 ne avrebbero vendute circa 20 milioni.
E le grandi multi-nazionali lo sanno benissimo che la pirateria fa parte del sistema con tutti i pro per chi produce hardware e le grandi software house..con i contro "soltanto" per le piccole software house.
Ed ecco anche perchè ci sono sempre più pesci piccoli che si fanno mangiare dai pesci grossi e si legano a chi produce hardware.
Ma ripeto..senza pirateria la diffusione tecnologica avrebbe avuto un'espansione e diffusione nettamente più lenta e modesta.
Quindi alla fine quando vedo aziende come Microsoft, Sony, EA, Nintendo & company lamentarsi della pirateria mi metto a sorridere..altra cosa se si lamenta un piccola software house che in nessun modo guadagna anche dal mondo dell'hardware.
Per cui finiamola con questa inutile ipocrisia..la pirateria è un male dal punto di vista etico e morale..filosofico diciamo..ma in pratica fa smuovere indirettamente l'economia mondiale (e non certo come perdita!!).
Se ho capito bene quindi la pirateria e' il motore principale dell'economia mondiale ? :mad:
E i pirati di conseguenza sono dei benefattori ...:rolleyes:
Se ho capito bene quindi la pirateria e' il motore principale dell'economia mondiale ? :mad:
E i pirati di conseguenza sono dei benefattori ...:rolleyes:
Ma tu rifletti su quanta gente ripete cazzate a pappagallo senza nemmeno usare un briciolo di cervello, ti rendi conto che il problema non è tanto la pirateria.
rmarango
23-08-2008, 19:46
Ma tu rifletti su quanta gente ripete cazzate a pappagallo senza nemmeno usare un briciolo di cervello, ti rendi conto che il problema non è tanto la pirateria.
A me da' fastidio quando ci si arrampica sugli specchi per giustificare un atto illegale...sembra che ormai sia diventato di moda rigirare la frittata...
riazzituoi
23-08-2008, 20:00
.
Per il CEO della StarDock, produttori di Sins of a Solar Empire, la pirateria è ininfluente
Stardock CEO: Don't Blame Piracy (http://www.cinemablend.com/games/Stardock-CEO-Don-t-Blame-Piracy-9397.html)
Piracy & PC Gaming (http://forums.sinsofasolarempire.com/post.aspx?postid=303512)
:)
:O
Altri ipocriti. Stardock è la stessa che ha minacciato azioni legali a chiunque distrubuisse o scaricasse DeskScapes.
riazzituoi
23-08-2008, 20:18
.
Darkest Side
23-08-2008, 20:25
Mhhh in effetti non proprio tutti i mali vengono per nuocere, è grazie alla pirateria che molte band e cantanti di tutto il mondo si sono fatti conoscere anche in nazioni lontane.
C'è chi si scarica musica col P2P per provare cose nuove e se piacciono se lo vanno a comprare originale.
Qualcuno avrà da ridire ma vi assicuro che sono molti a farlo.
Photoshop non è possibile metterlo in discussione per esempio, ma per il 90% dei PC italiani Linux va più che bene, è gratuito, legale e costringereste in questo modo quei tizi che tanto odiate ad abbassare i prezzi
veramente Photoshop non si mette in discussione solo in ambito professionale, per tutto il resto gimp basta e non viene neppure sfruttato tutto e quando supporterà la quadricromia come Photoshop, beh... sarà da vedere
ma piuttosto mi sto chidendo come fate a stare dietro a sta discussione così animata, io non riesco a stare dietro a tutti i post, quindi mi sa che la cancello dalle sottoscrizioni, tanto come al solito ognuno resta della propria opinione più per principio che per altro, alcuni sembrano avere motivi validi altri no, io la mia l'ho detta, ma forse sarebbe più utile un sondaggio che dei commenti dato che gli schieramenti sembrano delineati... vabè al prossimo flame :D
ConteZero
23-08-2008, 20:45
Ma infatti il mercato del gaming su PC stà morendo, e dove sopravvive le società (a partire da EA) ringraziano la pirateria (sei mesi fa il presidente di EA diceva che era solo grazie alla pirateria se il loro mercato si stava estendendo ad est).
A me interessava parlare dell'ambito dei programmi e, per rispondere a quello che m'ha scritto quando non c'ero:
Ho fatto l'ipotesi per assurdo che s'estendesse la "pirateria" al mondo reale, cioè che esista (un enabling device) un modo per "copiare" un bene fisico a costo zero.
Tu sei convinto che se tale enabling device esistesse verrebbe messo al bando e venissero marchiati come "pirati" quelli che lo usano ?
Sei convinto che il concetto di "proprietà" per com'è definito oggi non cambierebbe ?
Molto più semplicemente se tale enabling device esistesse si finirebbe per riscrivere in altri termini il concetto di "proprietà", quello di "diritto d'autore" e via dicendo.
Se vuoi discutere a partire dalla tua stessa ipotesi di base (cioè che "piratare è come rubare") allora quanto detto sopra è corollario della tua stessa ipotesi.
riazzituoi
23-08-2008, 20:58
.
Shadow Man
23-08-2008, 21:02
Mhhh in effetti non proprio tutti i mali vengono per nuocere, è grazie alla pirateria che molte band e cantanti di tutto il mondo si sono fatti conoscere anche in nazioni lontane.
C'è chi si scarica musica col P2P per provare cose nuove e se piacciono se lo vanno a comprare originale.
Qualcuno avrà da ridire ma vi assicuro che sono molti a farlo.
già.
ma non penso vogliano fare guerra alla pirateria, fanno qualche multa...........
sinceramente non saprei dire se giova o meno la pirateria, ci sono tanti modi di vedere le cose.
una playstation 3 venduta a 400-500 euro, i suoi giochi a 80 e piu euro, e da cosa ne sò non vi e modo di usare giochi piratati.
ecco qui che chi se la compra si deve per forza comprare i giochi, pagando gia uno sproposito la console per pagare poi un esagerazione i giochi, cosa potrà mai fare questo acquirente se ha la possibilità un domani(e al giorno d'oggi è una cosa molto banale) di avere i giochi "gratis"?
sarebbe stato piu giusto che la console fosse costata la metà i giochi 1/3 ?
io non penso, credo che loro abbiano gia messo in conto la futura pirateria che assalirà la play3 ,ammortizzando già ora i danni che subiranno con la pirateria, cosi la combattono.
si potrebbe dire, allora se la pirateria non ci fosse, tutto sarebbe apposto?
no , perchè ci sarà sempre chi vorrà guadagnare di piu e chi vorrà spendere di meno,contando che nel mezzo cè chi controlla queste azioni .....e vuole guadagnarci anche lui.
rmarango
23-08-2008, 21:25
Ma infatti il mercato del gaming su PC stà morendo, e dove sopravvive le società (a partire da EA) ringraziano la pirateria (sei mesi fa il presidente di EA diceva che era solo grazie alla pirateria se il loro mercato si stava estendendo ad est).
Non ho capito perche' EA ringraziasse i pirati e come facevano ad estendergli il mercato piratandogli i giochi...mi sfugge qualcosa....
Su una cosa cmq hai ragione ... il mercato del gaming su PC non gode di ottima salute e ne sono un segno tangibile le attese e i ritardi che subiscono le conversioni da console a p.c. ( anche perche' ormai i giochi p.c. only si contano sulle dita di una mano) ...
ConteZero
23-08-2008, 21:41
L'intervista completa è da qualche parte su console-tribe.
Il discorso penso che sia legato al fatto che la pirateria faceva conoscere il brand ed i marchi di EA ad un mercato "fertile" che poi avrebbe potuto, magari in parte, "convertirsi" alla legalità.
Considerando che moltissimi brand EA sono ricorrenti o episodici è facile capire che ci sia un certo vantaggio nel lasciare che si pirati FIFA 2008 sapendo che magari, grazie a questo, in un futuro sarà possibile aspettarsi un certo seguito per FIFA 2009, FIFA 2010 e così via.
Se non fosse per la pirateria in Cina probabilmente anziché giocare ad un "carissimo" FIFA 2008 crackato giocherebbero a Xiao Ping Suroccero 3870, esattamente come, senza la pirateria, in Italia oggi la Interactive FX avrebbe quote di mercato ben più ingenti.
rmarango
24-08-2008, 00:20
L'intervista completa è da qualche parte su console-tribe.
Il discorso penso che sia legato al fatto che la pirateria faceva conoscere il brand ed i marchi di EA ad un mercato "fertile" che poi avrebbe potuto, magari in parte, "convertirsi" alla legalità.
Considerando che moltissimi brand EA sono ricorrenti o episodici è facile capire che ci sia un certo vantaggio nel lasciare che si pirati FIFA 2008 sapendo che magari, grazie a questo, in un futuro sarà possibile aspettarsi un certo seguito per FIFA 2009, FIFA 2010 e così via.
Se non fosse per la pirateria in Cina probabilmente anziché giocare ad un "carissimo" FIFA 2008 crackato giocherebbero a Xiao Ping Suroccero 3870, esattamente come, senza la pirateria, in Italia oggi la Interactive FX avrebbe quote di mercato ben più ingenti.
Io invece ho letto che il capo della divisione EA Sport, Moore, ha deciso che i generi sportivi non usciranno piu' per p.c. ma solo per console causa pirateria... :
Link ed excerpt:
http://news.softpedia.com/news/Peter-Moore-Explains-Why-EA-Sports-Snubs-PCs-89233.shtml
Peter Moore, the head of EA Sports and former Microsoft corporate vice-president, has updated his official blog, explaining why the company is "against" PC game development. We already had a few hints on that - these are mostly the same reasons why everybody ignores PC systems as game platforms: piracy, piracy and a bit of piracy, plus a few other things of lesser importance.
alexbands
24-08-2008, 02:50
già ho esposto la mia opinione tra le prime pagine del thread, però vorrei aggiungere qualcosa dopo aver letto il resto...si dice che la pirateria possa essere un bene per far pubblicità etc, ma voglio mettere in luce un costume delle mie parti: i negozi di informatica "al dettaglio", quelli cioè dove ti assemblano i pc come vuoi tu, appena finito di montare il pc che fanno secondo voi? via con una bella copia pirata di windows, e questo dai tempi di windows 98. Se non è un danno questo a microsoft ditemi cosa accidenti lo è, visto che minimo la licenza con l'oem da 50 euro la si potrebbe pagare quando vai a spendere bei soldoni per un pc nuovo.... (può sembrare in controtendenza con quanto detto da me in precedenza, ma a me piace essere corretto ed oggettivo)
Intanto, ThePirateBay ci classifica come uno stato fascista:
Fascist state censors Pirate Bay
We're quite used to fascist countries not allowing freedom of speech. A lot of smaller nations that have dictators decide to block our site since we can help spread information that could be harmful to the dictators.
This time it's Italy. They suffer from a really bad background as one of the IFPIs was formed in Italy during the fascist years and now they have a fascist leader in the country, Silvio Berlusconi. Berlusconi is also the most powerful person in Italian media owning a lot of companies that compete with The Pirate Bay and he would like to stay that way - so one of his lackeys, Giancarlo Mancusi, ordered a shutdown of our domain name and IP in Italy to make it hard to not support Berlusconis empire.
We have had fights previously in Italy, recently with our successful art installation where we had to storm Fortezza in order to get our art done. And as usual, we won. We will also win this time.
We have already changed IP for the website - that makes it work for half the ISPs again. And we want you all to inform your italian friends to switch their DNS to OpenDNS so they can bypass their ISPs filters. This will also let them bypass the other filters installed by the Italian government, as a bonus. And for the meanwhile - http://labaia.org works (La Baia means The Bay in Italian).
And please, everybody should also contact their ISP and tell them that this is not OK and that the ISPs should appeal. We don't want a censored internet! And the war starts here...
L'opinione dell'Italia è sempre piu' forte all'estero.
Se ho capito bene quindi la pirateria e' il motore principale dell'economia mondiale ? :mad:
E i pirati di conseguenza sono dei benefattori ...:rolleyes:
Non esasperare la cosa.
La pirateria fa espandere più velocemente il mercato tecnologico..laddove altrimenti sarebbe rimasto confinato ad una ristretta nicchia (decisamente facoltosa).
Di riflesso questa espansione fa si che ci siano ENORMI introiti sul versante hardware (dove altrimenti sarebbero stati buoni ma non eclatanti)..e, paradossalmente, anche il versante software ne beneficia (visto che comunque qualcosina di originale l'hanno comprata tutti..e quelli che si possono permettere tutto originale continuerebbero a seguire tale strada aldilà dell'esistenza o meno della pirateria).
Poi la pirateria se da un punto di vista economico è una cosa..da un altro punto di vista è giusto che sia considerata un reato (ma non chiamiamolo furto..per carità..non è come se entro in un negozio è rubo un televisore..ma piuttosto è come se entrassi in un negozio e avessi la possibilità di duplicare un televisore con qualche aggeggio alla Star Trek..in pratica è "scrocco"..non furto, tutt'altra cosa per chi lo fa a fini di lucro e si fa il proprio business).
rmarango
24-08-2008, 09:33
Non esasperare la cosa.
La pirateria fa espandere più velocemente il mercato tecnologico..laddove altrimenti sarebbe rimasto confinato ad una ristretta nicchia (decisamente facoltosa).
Di riflesso questa espansione fa si che ci siano ENORMI introiti sul versante hardware (dove altrimenti sarebbero stati buoni ma non eclatanti)..e, paradossalmente, anche il versante software ne beneficia (visto che comunque qualcosina di originale l'hanno comprata tutti..e quelli che si possono permettere tutto originale continuerebbero a seguire tale strada aldilà dell'esistenza o meno della pirateria).
Io ho semplicemente riportato quello che hai scritto...hai detto che e' uno dei motori dell'economia dell'hardware a livello mondiale (forse non il principale...) e adesso te ne salti fuori con la storia che e' anche una specie di "Robin Hood" che estende le tecnologie ai poveri (che pero' hanno i soldi per comprarsi le macchine ma non il software) ...e nel prossimo post magari proporrai anche un premio a chi promuove la pirateria. :doh:
La verità? La pirateria non esiste su Blu-ray eppure nulla toglie che costino (giochi e film) un pozzo di soldi. Sui film poi la cosa è scandalosa, propongono film vecchi a prezzi allucinanti.
il costo dei film su Blu-Ray è semplicemente giustificato dal fatto che è una tecnologia nuova. forse avete dimenticato quanto costavano i primi film su DVD 6-7 anni fa. non meno di 30 euro...
una playstation 3 venduta a 400-500 euro, i suoi giochi a 80 e piu euro, e da cosa ne sò non vi e modo di usare giochi piratati...........
....sarebbe stato piu giusto che la console fosse costata la metà i giochi 1/3 ?
io non penso, credo che loro abbiano gia messo in conto la futura pirateria che assalirà la play3 ,ammortizzando già ora i danni che subiranno con la pirateria, cosi la combattono.
una precisazione: sullla PS3 Sony perde 300 dollari per ogni console da 20 gigabyte venduta, e 240 per quella da 60 gigabyte. Alla produzione, i due esemplari costano rispettivamente 800 e 840 Dollari. (fonte inizio 2006)
quindi non la stanno sovraccaricando di prezzo per rifarsi dei danni della pirateria, anzi la stanno "svendendo" per cercare di penetrare al massimo il mercato e ci sono riusciti.
Ho fatto l'ipotesi per assurdo che s'estendesse la "pirateria" al mondo reale, cioè che esista (un enabling device) un modo per "copiare" un bene fisico a costo zero.
Tu sei convinto che se tale enabling device esistesse verrebbe messo al bando e venissero marchiati come "pirati" quelli che lo usano ?
Sei convinto che il concetto di "proprietà" per com'è definito oggi non cambierebbe ?
Molto più semplicemente se tale enabling device esistesse si finirebbe per riscrivere in altri termini il concetto di "proprietà", quello di "diritto d'autore" e via dicendo.
Se vuoi discutere a partire dalla tua stessa ipotesi di base (cioè che "piratare è come rubare") allora quanto detto sopra è corollario della tua stessa ipotesi.Quanto questo sarà possibile scoppierà una guerra mondiale e un'altra ancora :D Anzichè ovviamente cercare soluzioni più semplici e ovvie ...
Io ho semplicemente riportato quello che hai scritto...hai detto che e' uno dei motori dell'economia dell'hardware a livello mondiale (forse non il principale...) e adesso te ne salti fuori con la storia che e' anche una specie di "Robin Hood" che estende le tecnologie ai poveri (che pero' hanno i soldi per comprarsi le macchine ma non il software) ...e nel prossimo post magari proporrai anche un premio a chi promuove la pirateria. :doh:xsim ha probabilmente ragione, un software è una cosa unica e non riutilizzabile, un hardware invece si ... quindi è un investimento molto più facile che avvenga.
Con l'hardware adeguato, potrò far girare molti più software ... il fatto che sia sbagliato o meno piratare è fuori dal discorso.
Il discorso è che aumenta la vendita dell'hardware, è questo è probabilmente se non sicuramente vero
Il discorso penso che sia legato al fatto che la pirateria faceva conoscere il brand ed i marchi di EA ad un mercato "fertile" che poi avrebbe potuto, magari in parte, "convertirsi" alla legalità.
Considerando che moltissimi brand EA sono ricorrenti o episodici è facile capire che ci sia un certo vantaggio nel lasciare che si pirati FIFA 2008 sapendo che magari, grazie a questo, in un futuro sarà possibile aspettarsi un certo seguito per FIFA 2009, FIFA 2010 e così via.
Se non fosse per la pirateria in Cina probabilmente anziché giocare ad un "carissimo" FIFA 2008 crackato giocherebbero a Xiao Ping Suroccero 3870, esattamente come, senza la pirateria, in Italia oggi la Interactive FX avrebbe quote di mercato ben più ingenti.
in un certo senso il tuo discorso funziona. a furia di scaricare, scaricare e scaricare, si finisce col pubblicizzare nella cerchia di colleghi,parenti e amici un programma,un SO, un gioco.tra questi,ci saranno coloro che lo scaricheranno, ma ci saranno anche coloro che lo compreranno originale, magari perche obbligati (mi riferisco agli utenti aziendali), perche impressionati dalle buone qualità di quel software.
tu hai citato FIFA, io aggiungo i vari episodi di Need For Speed.
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