View Full Version : maturità moderna...confronto con vecchi idoli
quando studiavo a scuola mi meravigliavo sempre che Boudelaire scriveva poesie a 16 anni
che tremonti a 27 anni era docente in una università
che pascoli se ne era andato di casa a 14 anni ecc.. ecc..
poi mi giro e vedo ventenni con scooter ultramodificati che non sanno cosa sia il mondo tranne le partite di calcio fuori porta
si ok, oggi a 16 anni la massima aspirazione per un ragazzo è finire il terzo livello di un gioco alla Play Station
ma dico...
ci stiamo evolvendo vero?
oppure è una mia idea un po vada di vedere le cose
suvvia spiegatemi, perfino mio padre a 14 anni andò via di casa, si ok, io sono con i miei in quanto non posso pagare l'affito, ma penso di farlo a breve.
però sono e rimango affascinato da certe mentalità, andare incontro al mondo sapendo dei sacrifici che si affronteranno :), e poi mentre studi libri di storia ti accorgi che chi aveva il coraggio di farlo si ritrovava a 16 anni già un mostro nelle arti letterarie, ed a 20 poteva conquistare platee
non penso avremmo più personaggi del genere
TV e play ci stanno cuocendo i cervelli
Lucrezio
04-08-2008, 14:14
Beh, dai!
Ci sono un sacco di ragazzi che studiano fuori di casa facendosi un mazzo quadrato e che riescono a fare carriera accademica velocemente!
Conosco un matematico che ha un anno più di me (è dell'84) che ha finito l'università e il dottorato in 4 anni e adesso è ricercatore confermato in Francia.
(guardare per credere :eek: http://math.unice.fr/~figalli/)
E' chiaro che si tratta di un'eccezione, ma qualche giovane su cui scommettere c'è ancora!
WhiteWolf42
04-08-2008, 14:21
Io lavoro e la mia filosofia di vita è: "mi godo la vita e i soldi ora che sono giovane e il fisico me lo permette ancora"
Io ho 24 anni e guadagno 65€ al giorno (contratto a progetto, un famoso precario)
Che senso ha indebitarsi per 40 anni (metà della mia vita) e fare sacrifici per comprare una casa ora che sicuramente dovrò cambiare se e quando mi sposerò e vorrò avere dei figli ? (soprattutto ora che il mercato immobiliare vacilla peggio di una zattera in un mare in tempesta)
Che senso ha andare in affitto ora e spendere 2/3 del mio stipendi in affitto, luce, gas, telefono (e il restante mi parte per le rate della macchina) e poi quando torno devo lavare, stirare, fare la spesa.
Questo non è "lavorare per vivere", ma è "vivere per lavorare"
Io sacrifico volentieri la mia libertà in casa per risparmiare su affitto,luce,gas e telefono (anche perchè in casa ci sto solo 2h + sonno).Avere una casa da solo ora come ora non avrebbe senso per me.
Magari tra qualche tempo cambierò idea, cambierò mentalità, ma per ora va bene così !
Intanto mi godo un po' la giovinezza, mi tolgo qualche sfizio, mi diverto ...
E sennò quando lo devo fare ? quando sarò vecchio, con gli acciacchi ? quando sarò sposato e la mia priorità sarà lei ? quando avrò dei figli e la mia priorità saranno loro ?
GUSTAV]<
04-08-2008, 14:27
quando studiavo a scuola mi meravigliavo sempre che Boudelaire scriveva poesie a 16 anni
che tremonti a 27 anni era docente in una università
che pascoli se ne era andato di casa a 14 anni ecc.. ecc..
poi mi giro e vedo ventenni con scooter ultramodificati che non sanno cosa sia il mondo tranne le partite di calcio fuori porta
si ok, oggi a 16 anni la massima aspirazione per un ragazzo è finire il terzo livello di un gioco alla Play Station
ma dico...
ci stiamo evolvendo vero?
oppure è una mia idea un po vada di vedere le cose
suvvia spiegatemi, perfino mio padre a 14 anni andò via di casa, si ok, io sono con i miei in quanto non posso pagare l'affito, ma penso di farlo a breve.
però sono e rimango affascinato da certe mentalità, andare incontro al mondo sapendo dei sacrifici che si affronteranno :), e poi mentre studi libri di storia ti accorgi che chi aveva il coraggio di farlo si ritrovava a 16 anni già un mostro nelle arti letterarie, ed a 20 poteva conquistare platee
non penso avremmo più personaggi del genere
TV e play ci stanno cuocendo i cervelli
A vedere le cose da fuori, come dici tu, l'impressione è questa..
Ma la verità è nascosta dietro ed è molto diversa: guarda il principio non la fine.. :asd:
se vuoi ti spiego... ma farei una fatica inutile, xchè il 90% non capirebbe
e il 10% farebbe finta di non capire.. :rolleyes:
WhiteWolf42
04-08-2008, 14:28
<;23580907']
se vuoi ti spiego...
Io sono interessato ...
quando studiavo a scuola mi meravigliavo sempre che Boudelaire scriveva poesie a 16 anni
che tremonti a 27 anni era docente in una università
che pascoli se ne era andato di casa a 14 anni ecc.. ecc..
poi mi giro e vedo ventenni con scooter ultramodificati che non sanno cosa sia il mondo tranne le partite di calcio fuori porta
si ok, oggi a 16 anni la massima aspirazione per un ragazzo è finire il terzo livello di un gioco alla Play Station
ma dico...
ci stiamo evolvendo vero?
oppure è una mia idea un po vada di vedere le cose
suvvia spiegatemi, perfino mio padre a 14 anni andò via di casa, si ok, io sono con i miei in quanto non posso pagare l'affito, ma penso di farlo a breve.
però sono e rimango affascinato da certe mentalità, andare incontro al mondo sapendo dei sacrifici che si affronteranno :), e poi mentre studi libri di storia ti accorgi che chi aveva il coraggio di farlo si ritrovava a 16 anni già un mostro nelle arti letterarie, ed a 20 poteva conquistare platee
non penso avremmo più personaggi del genere
TV e play ci stanno cuocendo i cervelli
penso fosse dovuto al fatto che l'aspettativa di vita era decisamente più bassa rispetto ad oggi.
quindi le persone erano costrette ad anticipare .
Io lavoro e la mia filosofia di vita è: "mi godo la vita e i soldi ora che sono giovane e il fisico me lo permette ancora"
Io ho 24 anni e guadagno 65€ al giorno (contratto a progetto, un famoso precario)
Che senso ha indebitarsi per 40 anni (metà della mia vita) e fare sacrifici per comprare una casa ora che sicuramente dovrò cambiare se e quando mi sposerò e vorrò avere dei figli ? (soprattutto ora che il mercato immobiliare vacilla peggio di una zattera in un mare in tempesta)
Che senso ha andare in affitto ora e spendere 2/3 del mio stipendi in affitto, luce, gas, telefono (e il restante mi parte per le rate della macchina) e poi quando torno devo lavare, stirare, fare la spesa.
Questo non è "lavorare per vivere", ma è "vivere per lavorare"
Io sacrifico volentieri la mia libertà in casa per risparmiare su affitto,luce,gas e telefono (anche perchè in casa ci sto solo 2h + sonno).Avere una casa da solo ora come ora non avrebbe senso per me.
Magari tra qualche tempo cambierò idea, cambierò mentalità, ma per ora va bene così !
Intanto mi godo un po' la giovinezza, mi tolgo qualche sfizio, mi diverto ...
E sennò quando lo devo fare ? quando sarò vecchio, con gli acciacchi ? quando sarò sposato e la mia priorità sarà lei ? quando avrò dei figli e la mia priorità saranno loro ?
Come dice sempre mio padre: "i soldi ci saranno che noi non ci saremo"....stesso concetto può essere applicato alla salute
quando studiavo a scuola mi meravigliavo sempre che Boudelaire scriveva poesie a 16 anni
che tremonti a 27 anni era docente in una università
che pascoli se ne era andato di casa a 14 anni ecc.. ecc..
poi mi giro e vedo ventenni con scooter ultramodificati che non sanno cosa sia il mondo tranne le partite di calcio fuori porta
si ok, oggi a 16 anni la massima aspirazione per un ragazzo è finire il terzo livello di un gioco alla Play Station
ma dico...
ci stiamo evolvendo vero?
oppure è una mia idea un po vada di vedere le cose
suvvia spiegatemi, perfino mio padre a 14 anni andò via di casa, si ok, io sono con i miei in quanto non posso pagare l'affito, ma penso di farlo a breve.
però sono e rimango affascinato da certe mentalità, andare incontro al mondo sapendo dei sacrifici che si affronteranno :), e poi mentre studi libri di storia ti accorgi che chi aveva il coraggio di farlo si ritrovava a 16 anni già un mostro nelle arti letterarie, ed a 20 poteva conquistare platee
non penso avremmo più personaggi del genere
TV e play ci stanno cuocendo i cervelli
Discorso inutile, pensi che il successo sia sinonimo di felicità?
E te lo dice uno che ha conosciuto molte ragazze prodigio (vere, non per modo di dire).
P.S.: 2 degli esempi di giovani riusciti farebbero inorridire tutti quelli che solitamente criticano i costumid dei giovani (=tipicamente utenti di destra)
*Baudelaire sarebbe considerato un drogato completamente pazzo, proprio l'esempio da non seguire
*Pascoli apre le porte alla critica classica per ogni intellettuale del XIX secolo: "era un massone" ( http://www.carboneria.it/Pascolimas.htm ) e quindi altro pessimo esempio
Tremonti poi.....vabbè, no comment che è meglio :D
Beh, dai!
Ci sono un sacco di ragazzi che studiano fuori di casa facendosi un mazzo quadrato e che riescono a fare carriera accademica velocemente!
Conosco un matematico che ha un anno più di me (è dell'84) che ha finito l'università e il dottorato in 4 anni e adesso è ricercatore confermato in Francia.
(guardare per credere :eek: http://math.unice.fr/~figalli/)
E' chiaro che si tratta di un'eccezione, ma qualche giovane su cui scommettere c'è ancora!
Formation:
* November 2006-September 2007: PhD student at the Scuola Normale Superiore of Pisa (Italy) and at the Ecole Normale Supérieure of Lyon (France).
o October 24, 2007: I obtained the PhD degree.
+ Advisors: Luigi Ambrosio (SNS Pisa) and Cédric Villani (ENS Lyon).
+ Phd thesis (in english): Optimal transportation and action-minimizing measures
* October 2002-October 2006: undergraduate student at the University of Pisa and at the Scuola Normale Superiore of Pisa (Italy).
o June 23, 2006: I obtained the (fifth year) degree.
+ Advisors: Luigi Ambrosio (SNS Pisa) and Giovanni Alberti (University of Pisa).
+ Degree thesis (in english): Trasporto ottimale su varietà non compatte
o November 29, 2004: I obtained the (third year) degree.
+ Advisors: Giovanni Alberti (University of Pisa) and Luigi Ambrosio (SNS Pisa).
+ Degree thesis (in italian): Il problema di Bernstein e una congettura di De Giorgi
:confused: :confused:
un phd di un'anno e mezzo?
:confused: :confused:
un phd di un'anno e mezzo?
mi chiedevo la stessa cosa!
gombloddo!
:D
mi chiedevo la stessa cosa!
gombloddo!
:D
Penso che ce l'abbia fatta dato l'ambito a cui si è dedicato: in matematica non servono certo tirocini in aziende/università estere per approfondire delle tematiche a livello di dottorato, mica è ingegneria / informatica / economia / medicina :p
Beh, dai!
Ci sono un sacco di ragazzi che studiano fuori di casa facendosi un mazzo quadrato e che riescono a fare carriera accademica velocemente!
Conosco un matematico che ha un anno più di me (è dell'84) che ha finito l'università e il dottorato in 4 anni e adesso è ricercatore confermato in Francia.
(guardare per credere :eek: http://math.unice.fr/~figalli/)
E' chiaro che si tratta di un'eccezione, ma qualche giovane su cui scommettere c'è ancora!
Galois ideò la sua teoria dei campi appena ventenne .... ma mori pochi mesi dopo.
Ramanujan era completamente autodidatta ed è considerato uno dei maggiori matematici del secolo scorso..... mori all'età di 33 anni
visti i precedenti consiglierei al tuo amico prudenza perché essere geni matematici precoci porta assai sfiga .:stordita:
Galois ideò la sua teoria dei campi appena ventenne .... ma mori pochi mesi dopo.
E Abel dove lo metti? :D
http://it.wikipedia.org/wiki/Niels_Henrik_Abel
Dream_River
04-08-2008, 16:01
Il mio progetto di vita e molto semplice:
Andarmene a 21 anni di casa
Finire l'università a 25 anni
Non so cosa farò fra i 26 e i 69 anni
A 70 anni, a forza di interessarmi di filosofia, impazzire come Nietzsche
Preparati mondo, stai per avere un nuovo modello :O (:asd:)
E Abel dove lo metti? :D
http://it.wikipedia.org/wiki/Niels_Henrik_Abel
appunto ... sfiga^n+1 con n --> inf.
se siete iscritti a matematica miraccomando .... andate lenti negli studi.
tdi150cv
04-08-2008, 16:08
P.S.: 2 degli esempi di giovani riusciti farebbero inorridire tutti quelli che solitamente criticano i costumid dei giovani (=tipicamente utenti di destra)
*Baudelaire sarebbe considerato un drogato completamente pazzo, proprio l'esempio da non seguire
*Pascoli apre le porte alla critica classica per ogni intellettuale del XIX secolo: "era un massone" ( http://www.carboneria.it/Pascolimas.htm ) e quindi altro pessimo esempio
Tremonti poi.....vabbè, no comment che è meglio :D
ba ... con tutto quello strano tè che il vecchio Charles di beveva pure io avrei scritto chissa' quante poesie !
:sofico: :D
impazzire come Nietzsche
A tutt'oggi non c'è nessuna prova che Nietzsche fosse clinicamente pazzo e nessuno conosce la natura della sua pazzia (sempre che tale fosse), e tutte le varie storielle che sono state riportate anche su questo forum nei thread dove c'era chi cercava di screditarlo sono appunto aneddoti alterati e ingigantiti dalla Doxa.
ba ... con tutto quello strano tè che il vecchio Charles di beveva pure io avrei scritto chissa' quante poesie !
:sofico: :D
Non avevo dubbi che qualcuno avrebbe confermato la mia tesi :D
Mi raccomando anche di ricordare - per completare il quadro - che pure l'altro grande poeta dell'epoca (Carducci) era massone, giusto per mostrar che l'italico destro saldo nella sua Fede (purtroppo non c'è size 100) non teme di erger alta la testa dinanzi al satanico artista :O
Lo stesso dicasi per Mozart.
andate lenti negli studi.
Accidenti, allora se mi fossi iscritto a matematica sarei stato in una botte di ferro :asd: :asd: :asd:
:confused: :confused:
un phd di un'anno e mezzo?
# November 2006-September 2007: PhD student at the Scuola Normale Superiore of Pisa (Italy) and at the Ecole Normale Supérieure of Lyon (France).
* October 24, 2007: I obtained the PhD degree.
Magari un anno e mezzo, 10 mesi, 11 mesi compresa la discussione :D
Si vede che gia' ce l'aveva pronta dalle elementari :sofico:
Io lavoro e la mia filosofia di vita è: "mi godo la vita e i soldi ora che sono giovane e il fisico me lo permette ancora"
Io ho 24 anni e guadagno 65€ al giorno (contratto a progetto, un famoso precario)
Che senso ha indebitarsi per 40 anni (metà della mia vita) e fare sacrifici per comprare una casa ora che sicuramente dovrò cambiare se e quando mi sposerò e vorrò avere dei figli ? (soprattutto ora che il mercato immobiliare vacilla peggio di una zattera in un mare in tempesta)
Che senso ha andare in affitto ora e spendere 2/3 del mio stipendi in affitto, luce, gas, telefono (e il restante mi parte per le rate della macchina) e poi quando torno devo lavare, stirare, fare la spesa.
Questo non è "lavorare per vivere", ma è "vivere per lavorare"
Io sacrifico volentieri la mia libertà in casa per risparmiare su affitto,luce,gas e telefono (anche perchè in casa ci sto solo 2h + sonno).Avere una casa da solo ora come ora non avrebbe senso per me.
Magari tra qualche tempo cambierò idea, cambierò mentalità, ma per ora va bene così !
Intanto mi godo un po' la giovinezza, mi tolgo qualche sfizio, mi diverto ...
E sennò quando lo devo fare ? quando sarò vecchio, con gli acciacchi ? quando sarò sposato e la mia priorità sarà lei ? quando avrò dei figli e la mia priorità saranno loro ?
tu sacrifichi la tua libertà E quella dei tuoi genitori.
Un po' come un pidocchio, insomma.
e per rispondere alle tue domande:
Che senso ha indebitarsi per 40 anni (metà della mia vita) e fare sacrifici per comprare una casa ora che sicuramente dovrò cambiare se e quando mi sposerò e vorrò avere dei figli ? (soprattutto ora che il mercato immobiliare vacilla peggio di una zattera in un mare in tempesta)
ha il senso di avere messo da parte qualcosa, invece che semplicemente sperperato vivacchiando alle spalle (anzi, SULLE spalle) di qualcun altro.
Una casa non è mica un guscio di lumaca, eh. Cambiano le esigenze, cambiano le case. Da qualche parte però bisogna pur cominciare.
Che senso ha andare in affitto ora e spendere 2/3 del mio stipendi in affitto, luce, gas, telefono (e il restante mi parte per le rate della macchina) e poi quando torno devo lavare, stirare, fare la spesa.
ha il senso che ha ogni cosa che sei in grado di acquistare e mantenere e fare con i tuoi mezzi, non con quelli di qualcun altro.
Bah, una persona che punta veramente all'ottimizzazione della propria vita non sta certo a farsi problemi di pidocchio o non: perchè capita anche il non-pidocchio totalmente incapace di gestire la sua vita e che fa più danni cercando di rendersi indipendente quando non ne è ancora capace e alla fine pesa come 2 pidocchi per i casini che combina cercando di fare il non-pidocchio.
Le cose vanno fatte quando si ha la capacità di farle.
blamecanada
05-08-2008, 00:51
Il mio progetto di vita e molto semplice:
Andarmene a 21 anni di casa
Finire l'università a 25 anni
Non so cosa farò fra i 26 e i 69 anni
A 70 anni, a forza di interessarmi di filosofia, impazzire come Nietzsche
Preparati mondo, stai per avere un nuovo modello :O (:asd:)
Non ho capito perché chi studia filosofia debba essere uno scellerato, un pazzo o cose simili.
Marcuse era sanissimo, Adorno era sanissimo, Russell pure. Marx no, ma per motivi economici... (comunque Marx era molto piú che un filosofo).
^TiGeRShArK^
05-08-2008, 01:07
Bah, una persona che punta veramente all'ottimizzazione della propria vita non sta certo a farsi problemi di pidocchio o non: perchè capita anche il non-pidocchio totalmente incapace di gestire la sua vita e che fa più danni cercando di rendersi indipendente quando non ne è ancora capace e alla fine pesa come 2 pidocchi per i casini che combina cercando di fare il non-pidocchio.
Le cose vanno fatte quando si ha la capacità di farle.
Quoto.
Io sono stato + o - 2 anni e mezzo in giro per l'italia a lavorare.
Ma praticamente mi sono reso conto che non mettevo niente da parte.
In 8 mesi che sono tornato dai miei ho messo MOLTI + soldi (virtuali x ora) da parte di quelli che ho messo in 3 anni vivendo da solo... :muro:
Non ho capito perché chi studia filosofia debba essere uno scellerato, un pazzo o cose simili.
Marcuse era sanissimo, Adorno era sanissimo, Russell pure. Marx no, ma per motivi economici... (comunque Marx era molto piú che un filosofo).
Non hai capito, DR si stava riferendo alla teoria di Jaspers sulla pazzia di Nietzsche: per Jaspers F.N. si sarebbe ammalato perchè la sua mente non avrebbe retto più gli sforzi fatti per creare il suo pensiero.
blamecanada
05-08-2008, 09:26
Non hai capito, DR si stava riferendo alla teoria di Jaspers sulla pazzia di Nietzsche: per Jaspers F.N. si sarebbe ammalato perchè la sua mente non avrebbe retto più gli sforzi fatti per creare il suo pensiero.
E invece avevo capito benissimo... (anche se ritengo che la sua malattia non avesse alcun legame con la sua opera).
E invece avevo capito benissimo... (anche se ritengo che la sua malattia non avesse alcun legame con la sua opera).
Scusa ma allora non capisco perchè portare altri esempi :boh:
Chi storicamente avrebbe sostenuto che Adorno fosse pazzo? :mbe:
Per chi non sapesse chi è Theodor Adorno: http://it.wikipedia.org/wiki/Theodor_Adorno
blamecanada
05-08-2008, 09:45
Scusa ma allora non capisco perchè portare altri esempi :boh:
Chi storicamente avrebbe sostenuto che Adorno fosse pazzo? :mbe:
Per chi non sapesse chi è Theodor Adorno: http://it.wikipedia.org/wiki/Theodor_Adorno
Beh, Nietzsche effettivamente alla fine della sua vita delirava, quindi, quand'anche si accetti la teoria che fosse stata la sua opera a renderlo così, mostro che è un caso isolatissimo.
Quelli sono i primi filosofi recenti che mi siano venuti in mente...
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