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View Full Version : Tagli alla sicurezza: Forze dell'ordine in piazza


er-next
16-07-2008, 23:08
Tagli ai fondi, è allarme sicurezza
Dalle forze dell´ordine ai magistrati con le risorse ridotte si ridimensionano servizi e indagini
di Gabriele Isman
In Sicilia l´ultimo allarme è della segreteria regionale della Uil Polizia di Stato che domani parteciperà alla mobilitazione nazionale con volontinaggi e sit-in davanti alle prefetture dell´isola. I tagli governo Berlusconi minacciano già ora il sistema sicurezza e con le misure previste per il triennio 2009-2011 la situazione rischia di aggravarsi. Come spiega il segretario regionale della Uil Ps Calogero Mallia, quei tagli creeranno «numerose penalizzazioni economiche e strutturali che pongono seriamente a rischio la possibilità di continuare a mantenere accettabili livelli di sicurezza e tutela per i cittadini».

E così alla mobilitazione di domani, parteciperanno anche le altre organizzazioni sindacali di polizia, di polizia penitenziaria, corpo forestale e le rappresentanze militari del comparto sicurezza e difesa. Perché la situazione sull´isola è difficile per tutti come rivela lo studio di un altro sindacato, il Silp, che parla di tagli a commissariati e volanti a Palermo. Mentre i carabinieri hanno già tagliato missioni e lavorano con un parco macchine obsoleto. La Guardia di finanza ha problemi con il carburante e le motovedette di Porto Empedocle che - passate da 18 mila euro di stanziamenti per il 2007 ai 9 mila del 2008 - ha serie difficoltà a occuparsi di immigrazione clandestina.

In questo quadro drammatico, la notizia positiva arriva dai carabinieri, con tre nuove caserme a breve. A San Martino delle Scale la sede è già pronta, a Oreto lo sarà per settembre ed entro un anno e mezzo sarà pronta anche quella di San Filippo Neri, allo Zen, in una postazione strategica e dall´alto valore simbolico. Ma c´è di più: anche la magistratura vive un momento di grande difficoltà, a livello nazionale, siciliano e palermitano.

È stato lo stesso procuratore generale Francesco Messineo a parlare di «risorse centellinate» in un intervento durissimo, con i magistrati che non hanno nemmeno i soldi per comprare la carta per fotocopiare gli atti. «Ne ho parlato più volte col ministero - ha detto qualche giorno fa Messineo - ma mi è stato risposto che mancano i fondi. Qui la situazione è drammatica. Il nostro è un compito arduo, e siamo in un momento fondamentale: in un colpo solo potremo perdere tutte le battaglie vinte finora contro la mafia, se lo Stato non utilizza tutti i fondi che potrebbe e dovrebbe impegnare».

È ancora Messineo a denunciare che «non riusciamo nemmeno a pagare le ditte che hanno effettuato le intercettazioni». E passando dalla situazione palermitana alle prospettive per l´isola, il quadro non migliora: è stato il procuratore di Caltanissetta Sergio Lari a ricordare che a settembre 10 magistrati lasceranno gli uffici nisseni, con il risultato di paralizzare indagini e dibattimenti.
(16 luglio 2008)

Polizia e carabinieri in piazza
"Il governo ci taglia 3 miliardi"

Domani cortei in tutt'italia contro i tagli. Forze dell'ordine e militari sfileranno anche davanti al Senato e a Palazzo Chigi. "I cittadini devono sapere, 40mila lavoratori a casa"

Roma, 16 luglio 2008 - Scatterà domani in tutta Italia la protesta degli operatori delle forze dell'ordine contro i tagli alla sicurezza. Aderiscono tutte le sigle sindacali della polizia di Stato, della penitenziaria, della forestale e i cocer dei carabinieri, della guardia di finanza, dell'esercito, della marina militare e dell'aeronautica.


Protesteranno davanti a palazzo Chigi, ma anche davanti al Senato, alla Camera ed a tutte le prefetture d'Italia "per avvertire i cittadini delle conseguenze nefaste che rischiano di avere sulla sicurezza e sulla difesa i pesantissimi tagli contenuti nella manovra finanziaria emanata per decreto dal Governo, attualmente all'esame del Parlamento per la conversione in legge".


Ammontano infatti, spiegano le organizzazioni, a "ben tre miliardi di euro i tagli nel triennio", che "impediranno l'acquisto di autovetture, mezzi, strumenti utili per svolgere il servizio nonché la possibilità di avere risorse sufficienti e necessarie per le attività addestrative, per i corsi di formazione, per rinnovare le armi in dotazione, per l'acquisto di munizioni, delle divise e per la ordinaria manutenzione degli uffici e delle infrastrutture, in particolare quelle di accesso al pubblico, che diventeranno sempre più fatiscenti, mentre per la riduzione complessiva nel triennio dell'organico delle Forze di polizia e delle Forze amate di circa 40.000 operatori saranno migliaia le pattuglie e gli operatori in meno sul territorio con conseguente riduzione dei servizi e dei controlli ed una oggettiva riduzione della capacità operativa e d'intervento sul territorio delle Forze dell'ordine e delle Forze armate".


"A ciò si affiancano - proseguono le organizzazioni - pesantissime penalizzazioni sulle componenti della retribuzione legate proprio alla produttività e si omette il riconoscimento della specificità professionale degli addetti alla sicurezza, che invece era al primo posto nel programma elettorale dell'attuale maggioranza, che tre mesi fa prometteva investimenti sulla sicurezza e oggi opera tagli insostenibili".



WALTER VELTRONI

"Se non si ripristinano le risorse per la sicurezza dove sono stati tagliati 3,2 miliardi di euro useremo tutti gli strumenti che ha l'opposizione per impedire che la sicurezza dei cittadini sia messa a repentaglio", annuncia da parte sua il leader del Pd Walter Veltroni in una conferenza stampa alla Camera insieme al capogruppo Antonello Soro, al ministro ombra dell'Interno Marco Minniti e al ministro ombra dell'Economia Pierluigi Bersani.

Quanto alla natura degli "strumenti" che l'opposizione adotterà Veltroni ha spiegato che "sarà valutata la situazione e vedremo".

Sicurezza: sindacati Ps, bene opposizione sui tagli
16 Luglio 2008, 19:52

ROMA - ''Abbiamo apprezzato la fermezza con cui le forze parlamentari di opposizione hanno finalmente affrontato, nella discussione sulla manovra finanziaria, la questione dei gravissimi tagli che il Governo vuole operare alle risorse delle forze di polizia e ai trattamenti economici e normativi degli operatori del comparto''. Lo afferma una dichiarazione congiunta dei sindacati di polizia Siulp, Silp-Cgil, Siap-Anfp, Fsp, Ugl, Coisp e Uilps. ''Ci aspettiamo, ovviamente - aggiungono i sindacati - che questa battaglia politica e parlamentare prosegua con determinazione e continuita' nei prossimi mesi, per scongiurare i gravissimi rischi alla sicurezza dei cittadini e ai diritti degli operatori". (Agr)

(AGI) - Milano, 16 lug. - Gli addetti alla sicurezza aderenti a diverse sigle sindacali si danno appuntamento a Milano il prossimo 17 luglio, per manifestare contro i tagli previsti "nella manovra correttiva del bilancio dello Stato per il triennio 2009/2011, che pongono in serio rischio la possibilita' di continuare a mantenere livelli accettabili di sicurezza sociale". Le organizzazioni Sindacali (Siulp, Sap, Silp per la CGIL, Siap/Anfp, Consap/Italia Sicura/Anip, Fsp/Ugl, Coisp, Uilps), lo comunicano in una nota nella quale annunciano una manifestazione/volantinaggio di tutte le sigle sindacali del Comparto Sicurezza, il prossimo 17 luglio, dalle ore 08.00 alle ore 11.00, presso l'ingresso principale della Prefettura (Corso Monforte) e della Questura (Via Fatebenefratelli e Via Montebello). "Verra' distribuito - si legge nella nota - essenzialmente e, prima volta nella storia sindacale delle Forze di Polizia, un documento concordato tra tutte le sigle sindacali che rappresentano il 100% del personale (ben 500.000 operatori) e che e' composto da due fogli sui quali sono indicate le ragioni della protesta. Tale iniziativa si rende necessaria al fine di richiamare l'attenzione dei cittadini, degli operatori e delle Istituzioni, sulle determinazioni, non condivisibili ed inaccettabili, contenute nella manovra correttiva del bilancio dello Stato". "L'obiettivo di questa azione di protesta - conclude la nota - e' quello di indurre il Governo a mutare radicalmente la politica messa in campo su temi cosi' delicati ed importanti come la sicurezza e la difesa, modificando in sede di conversione in legge dello Stato il contenuto del decreto. Se tale proposito non dovesse trovare piena cittadinanza nell'azione di governo, le stesse rappresentanze sindacali si vedrebbero costrette ad indire una imponente, motivata e giustificata manifestazione di protesta". (AGI)



Più sicurezza per tutti????????? :rolleyes:

ma in campagna elettorale non si diceva l'opposto??

bene avanti così.. il governo è riuscito a far scendere in piazza tutte le sigle sindacali delle forze dell'ordine..

Dream_River
16-07-2008, 23:55
Chi manderanno ora a manganellarli? :asd:

samuello 85
17-07-2008, 00:00
Chi manderanno ora a manganellarli? :asd:

:asd:

Marlex
17-07-2008, 00:10
Chi manderanno ora a manganellarli? :asd:

:rotfl:

sander4
17-07-2008, 00:15
Chi manderanno ora a manganellarli? :asd:

'massa di comunisti, la smettessero :asd::asd:

TheMash
17-07-2008, 00:30
cavolo nell'altro thread avevo parlato di colpo di Stato, non pensavo mi avessero sentito veramente :eek: :D :stordita: :asd:

cocis
17-07-2008, 08:20
Chi manderanno ora a manganellarli? :asd:

gli EROI di berlusconi :D:D:D

etzocri
17-07-2008, 08:28
e gli enti pubblici come l'inpdap sono in stato di agitazione :asd:

Mr_Paulus
17-07-2008, 09:02
ben vengano questi tagli, tanto ormai io mi sento più sicuro :O

dantes76
17-07-2008, 09:38
Chi manderanno ora a manganellarli? :asd:

guanfranco fini, che a dicembre 2007 manifesta in piazza contro i taglia alle FdO...

Mailandre
17-07-2008, 10:27
guanfranco fini, che a dicembre 2007 manifesta in piazza contro i taglia alle FdO...

Certo che ,da una parte a NOI c'è tokka ricordare l' "incoerenza" ,...dall'altra parte LORO , non ricordano ma al tempo "strumentalizzavano".....
Adesso , NOI dobbiamo "PACATAMENTE" capire la situazione e trovare "dialogo" .. ...
Ma allora , ...in che Paese viviamo???!!!


http://www.sap-forlicesena.org/images/stories/70.000-in-piazza3.jpg http://www.sap-forlicesena.org/images/stories/70.000-in-piazza4.jpg



http://www.sap-forlicesena.org/index.php?option=com_content&task=view&id=23&Itemid=2


Manovra, agenti di polizia in piazza
«Una certa classe politica ha candidato terroristi e assassini». Con Penitenziaria, Forestale e Vigili del fuoco anche Fini e Maroni

ROMA - «È la più grande manifestazione delle forze di polizia dell'Italia repubblicana». Filippo Saltamartini, segretario generale del Sindacato autonomo di polizia (Sap), parla degli agenti di polizia (70 mila per gli organizzatori) che martedì mattina a Roma hanno manifestato contro la Finanziaria davanti al ministero dell'Interno tra bandiere tricolori e l'inno di Mameli. «Questa Finanziaria stravolge la pubblica sicurezza», ha proseguito Saltamarini. «Alcuni terroristi sono stati eletti in Parlamento e cercano di promuovere una commissione di inchiesta sul G8 di Genova. La sinistra non può umiliare le forze di polizia». Un'altra sigla sindacale della polizia (Coisp) ha detto che è stata soltanto una «manifestazione ideologica di parte», con una sola sigla sindacale sulle otto della polizia.

«TERRORISTI TRA I POLITICI» - Oltre al Sap hanno promosso la manifestazione i sindacati Sappe (polizia penitenziaria), Sapaf (polizia forestale), e Conapo (vigili del fuoco). Alcuni hanno trasportato una bara che rappresentava la pubblica sicurezza. La manifestazione è stata organizzata, dice un comunicato, contro lo smantellamento degli uffici interregionali e delle scuole di polizia, la chiusura delle questure e anche «contro quella classe politica che ha candidato terroristi autori di omicidi di poliziotti, parlamentari e consulenti del ministero dell'Interno. Contro gli indulti, le amnistie e una politica penitenziaria permissiva». Tra gli striscioni «da forze armate e polizia al governo Prodi il foglio di via» e tra gli slogan «chi non salta terrorista è». Gabriella Vitali, vedova del maresciallo D'Andrea, ha preso la parole dicendo: «Mi rifiuto di essere rappresentata da fetenti e assassini che siedono al governo».

SOSTEGNO - Tra i partecipanti alla manifestazione anche il presidente di An Gianfranco Fini, il capogruppo della Lega Nord alla Camera Roberto Maroni, Sandro Bondi per Forza Italia, Pier Ferdinando Casini per l'Udc al quale i manifestanti hanno riservato grida di «Giuda, venduto, vergogna», grida che si sono tramute in applausi dopo il suo intervento.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/12_Dicembre/05/poliziotti.shtml

Mailandre
17-07-2008, 12:57
SIGNORI SI CAMBIA ATTORI,.... MA LO "SPETTACOLO" E' SEMPRE QUELLO!! :O


Sicurezza, opposizione in piazza con polizia contro taglio fondi
giovedì, 17 luglio 2008 11.36 14



ROMA (Reuters) - All'indomani dell'approvazione alla Camera del cosiddetto "pacchetto sicurezza", i leader dell'opposizione hanno manifestato oggi in piazza coi sindacati delle forze dell'ordine per protestare contro il taglio di fondi da parte del governo, anche se il premier Silvio Berlusconi ha assicurato stamani che "non ci saranno tagli".

"Ieri abbiamo votato il decreto sulla sicurezza... Se vengono confermati i tagli alle forze dell'ordine si tratta di un paradosso, per cui quelle sulla sicurezza diventano chiacchiere da campagna elettorale", ha detto il segretario del Pd Walter Veltroni, che oggi davanti a Montecitorio ha partecipato a una manifestazione proclamata dai sindacati di polizia.

"Siamo molto rammaricati - ha detto il leader dell'Udc Pierferdinando Casini, che partecipava anch'egli al presidio di protesta - Non si può fare una politica di sicurezza efficace tagliando le risorse alle forze dell'ordine".

"Ieri contro il governo (di Romano) Prodi, oggi contro il governo attuale i sindacati sono riuniti in piazza (a protestare).... Il governo deve fare uno sforzo. Ritrovare le risorse per le forze di polizia è condizione ineludibile per condurre la lotta alla criminalità. Sennò stiamo parlando di chiacchiere", ha detto l'ex presidente della Camera.

"Dal governo la solita politica delle due facce - ha detto invece in un comunicato a sostegno della protesta dei sindacati Antonio Di Pietro - mentre a parole promette più sicurezza ai cittadini, in Parlamento procede in direzione opposta tagliando i fondi alle forze dell'ordine, ai vigili del fuoco e alle forze armate".

Alle accuse di ridurre i fondi per le forze dell'ordine però oggi il premier Berlusconi - che partecipava a un'iniziativa pubblica a Roma - ha risposto in modo lapidario: "non ci sarà nessun taglio alla sicurezza".

Secondo Carmine Abagnale, rappresentante del sindacato Coisp e consigliere comunale di Forza Italia a Milano, "i tagli previsti per i prossimi tre anni impediranno di difendere tutti i cittadini. Non sarà, infatti, possibile l'acquisto di autovetture, di mezzi, di strumenti utili per svolgere il servizio; non si potranno rinnovare le armi in dotazione, non si potranno acquistare munizioni, divise e quant'altro serva per l'ordinaria amministrazione".

"Questo - dice ancora Abagnale in un comunicato - per non parlare degli uffici e delle infrastrutture che stanno cadendo a pezzi e della riduzione che subirà l'organico delle Forze di Polizia e delle Forze Armate di circa 40.000 unità dovuta al mancato turn-over del personale".

"Questo governo è riuscito a coalizzare tutte le associazioni sindacali, anche i sindacati storicamente vicini al centro-destra, proprio perché il disagio è generalizzato e i tagli sono indiscriminati", ha detto a Reuters il segretario generale del Sindacato autonomo di polizia (Sap) Nicola Tanzi.

"Se non viene modificata la norma dei tagli alle risorse - ha aggiunto il sindacalista - i cittadini saranno deflagrati perché si ridurrà drasticamente la sicurezza, la visibilità a la presenza (di forze dell'ordine) sul territorio, e quindi lo sviluppo".
http://www.borsaitaliana.reuters.it/news/newsArticle.aspx?type=topNews&storyID=2008-07-17T103612Z_01_DIG734137_RTRIDST_0_OITTP-SICUREZZA-FONDI.XML

SICUREZZA: CASINI, TAGLI PIU’ INGENTI DI QUELLI DI PRODI

(AGI) - Roma, 17 lug. - “Cambiano i governi ma siamo sempre qui, in piazza, a protestare contro i tagli alla sicurezza”, osserva Casini che aggiunge: “Ricordo qualche mese fa la manifestazione contro il governo Prodi ed oggi vedo gli stessi problemi con il governo Berlusconi”.

Il leader Udc auspica che “il governo faccia uno sforzo per trovare le risorse per le forze di polizia, ma intanto stiamo parlando di chiacchiere mentre i fatti sono i tagli che stanno scritti sulle carte che abbiamo in Parlamento. Tagli - sottolinea - piu’ ingenti di quelli del governo Prodi”. (AGI)

Mailandre
17-07-2008, 14:42
Berlusconi ai poliziotti: «Non ci sono tagli»
La risposta del premier alle forze dell'ordine scese in piazza per protestare contro la riduzione del budget

ROMA - «Non c'è nessun taglio». Il presidente del consiglio Silvio Berlusconi ha risposto così a chi gli chiedeva un commento alle proteste delle forze dell'ordine contro i tagli alla sicurezza che sarebbero stati inseriti nella manovra. :D

la replica dei sindacati: disponibili tre miliardi in meno nei prossimi tre anni

Fil9998
17-07-2008, 14:53
Chi manderanno ora a manganellarli? :asd:


se ne trovan, volendo, certo non nelle istituzioni.

Fil9998
17-07-2008, 14:55
imho soluzione facile facile:

smettiamo di mandare esercito in giro per il mondo con manie di grandezza e con quei soldi diamo modo a FdO e magistrati di lavorare in italia.,



ah, no... poi questi finisce che metton in galera gli amici dei politici...


come non detto.

Pucceddu
17-07-2008, 15:00
Berlusconi ai poliziotti: «Non ci sono tagli»
La risposta del premier alle forze dell'ordine scese in piazza per protestare contro la riduzione del budget

ROMA - «Non c'è nessun taglio». Il presidente del consiglio Silvio Berlusconi ha risposto così a chi gli chiedeva un commento alle proteste delle forze dell'ordine contro i tagli alla sicurezza che sarebbero stati inseriti nella manovra. :D

la replica dei sindacati: disponibili tre miliardi in meno nei prossimi tre anni

Mazza manco silvan :asd:

LightIntoDarkness
17-07-2008, 15:09
Berlusconi ai poliziotti: «Non ci sono tagli»
La risposta del premier alle forze dell'ordine scese in piazza per protestare contro la riduzione del budget

ROMA - «Non c'è nessun taglio». Il presidente del consiglio Silvio Berlusconi ha risposto così a chi gli chiedeva un commento alle proteste delle forze dell'ordine contro i tagli alla sicurezza che sarebbero stati inseriti nella manovra. :D

la replica dei sindacati: disponibili tre miliardi in meno nei prossimi tre anniFatemi capire, ma è vero?
Sarebbe allucinante come risposta da un PdC!

Brakon
17-07-2008, 15:11
Ma no dai, ha ragione Berlusconi... io lo definirei più che taglio... una spuntatina.

:mc:

cocis
17-07-2008, 15:22
Berlusconi ai poliziotti: «Non ci sono tagli»
La risposta del premier alle forze dell'ordine scese in piazza per protestare contro la riduzione del budget

ROMA - «Non c'è nessun taglio». Il presidente del consiglio Silvio Berlusconi ha risposto così a chi gli chiedeva un commento alle proteste delle forze dell'ordine contro i tagli alla sicurezza che sarebbero stati inseriti nella manovra. :D

la replica dei sindacati: disponibili tre miliardi in meno nei prossimi tre anni

è stato frainteso.. :sofico: :ciapet: :read:

http://img237.imageshack.us/img237/3680/silviopromessesy2.jpg

sider
17-07-2008, 15:46
A che cosa vi aggrappate per screditarlo!

LightIntoDarkness
17-07-2008, 16:20
A che cosa vi aggrappate per screditarlo!

:D :D



:muro:

er-next
17-07-2008, 20:17
ovviamente non si fa vivo nessuno della destra... topic deserto come al solito quando non si può difendere l'indifendibile..


:O

sid_yanar
17-07-2008, 20:22
ovviamente non si fa vivo nessuno della destra... topic deserto come al solito quando non si può difendere l'indifendibile..


:O

a volte fanno pure quello :mc:

TheMash
17-07-2008, 20:25
ovviamente non si fa vivo nessuno della destra... topic deserto come al solito quando non si può difendere l'indifendibile..


:O

no alcuni hanno così tanto la faccia tosta che ci provano pure....

Phoenix68
17-07-2008, 20:40
Stasera su Radio 24 hanno fatto sentire le due tesi, in una si sosteneva che i fondi mancavano , nell'altra nessun taglio.
Ho sentito poi l'intervista a Casini e sembra confermato che le carte in mano parlano proprio di tagli.
C'è poco da dire, in caso di conferma (e già con le intercettazioni ho dovuto ahime abdicare) la delusione è davvero molta.
Se continua così penso anche io che durerà poco

TheMash
17-07-2008, 20:49
Stasera su Radio 24 hanno fatto sentire le due tesi, in una si sosteneva che i fondi mancavano , nell'altra nessun taglio.
Ho sentito poi l'intervista a Casini e sembra confermato che le carte in mano parlano proprio di tagli.
C'è poco da dire, in caso di conferma (e già con le intercettazioni ho dovuto ahime abdicare) la delusione è davvero molta.
Se continua così penso anche io che durerà poco

Purtroppo io penso che durerà....Belrusconi nella comunicazione è molto ferrato e purtroppo riuscirà a far credere agli italiani che lui è il migliore...

Phoenix68
17-07-2008, 21:16
Purtroppo io penso che durerà....Belrusconi nella comunicazione è molto ferrato e purtroppo riuscirà a far credere agli italiani che lui è il migliore...
Molto velocemente , Tutto dipende, e te lo dice uno di destra :D .
Diamo un'occhiata ai dati delle elezioni e scopriremo che in fondo gli Italiani sono meno "fessi" di quello chesi pensi.
A partire dal governo Berlusconi 1 si sono avuti continui capovolgimenti nelle elezioni successive passando dalle Regionali per finire alle Europee.
Si continua a dire che Berlusconi ha in mano i media, beh sarà meglio che le controlli maggiormante visti gli ultimi risultati :sofico:

sid_yanar
17-07-2008, 21:37
Molto velocemente , Tutto dipende, e te lo dice uno di destra :D .
Diamo un'occhiata ai dati delle elezioni e scopriremo che in fondo gli Italiani sono meno "fessi" di quello chesi pensi.
A partire dal governo Berlusconi 1 si sono avuti continui capovolgimenti nelle elezioni successive passando dalle Regionali per finire alle Europee.
Si continua a dire che Berlusconi ha in mano i media, beh sarà meglio che le controlli maggiormante visti gli ultimi risultati :sofico:

essere di destra ed essere berlusconiano per fortuna non sempre coincide, il berlusconiano medio tuttavia e pronto a credere ciecamente al proprio capo, anche quando viene messo di fronte a fatti pietosamente evidenti. Pure io credo quindi che il regimetto durerà a lungo, il nostro controlla praticamente la totalità delle televisioni, con il parlamento ridotto ad una succursale del suo ufficio legale. Possiede inoltre ingenti capacità finanziarie per eventualmente convincere soggetti restii, difficile credere in un suo crollo a meno di sostanziali novità.

Hitman04
18-07-2008, 00:02
Strano, non vedo i soliti difensori d'ufficio noti....:mbe:

Phoenix68
18-07-2008, 06:43
essere di destra ed essere berlusconiano per fortuna non sempre coincide, il berlusconiano medio tuttavia e pronto a credere ciecamente al proprio capo, anche quando viene messo di fronte a fatti pietosamente evidenti. Pure io credo quindi che il regimetto durerà a lungo, il nostro controlla praticamente la totalità delle televisioni, con il parlamento ridotto ad una succursale del suo ufficio legale. Possiede inoltre ingenti capacità finanziarie per eventualmente convincere soggetti restii, difficile credere in un suo crollo a meno di sostanziali novità.
Su questo punto non sono d'accordo, il fatto che possieda televisioni è vero ma non in modo così "dittatoriale" come si vuol far credere, l'esempio è quello che ho già fatto, ma che c'è anche in altri post, il cambio di percentuali sui vari partiti dimostra che l'italiano non è un fesso, c'è stata una diminuzione del PD proprio quando durante la legge sulle intercettazioni si chiedeva all'opposizione di farsi sentire (lo chiedevo anche io pur essendo di destra;) ), ed attualmente c'è un calo sul PDL perchè non piacciono determinate leggi che ovviamente non vengono riconosciute come prioritarie, in contrapposizione si sono alzate le percentuali di Di Pietro e della Lega, proprio per aver fatto sentire la loro voce.
Secondo me deve invece stare attento, e la Lega glie lo ha ricordato proprio ieri, ci sono impegni presi e non possono passare in secondo piano per altre leggi non promesse in campagna elettorale.
E' vero che stiamo parlando di due mesi di governo e quindi difficile dare un giudizio ma,IMHO, il PDL non deve pensare che sia bastato togliere l'ICI (che ho apprezzato) i primi giorni per poi sperperare mesi su una battaglia sulla giustizia, oltretutto se parlando di giustizia si tolgono fondi alle forze dell'ordine (affermazione negata stamattina da Maroni ma confermata dal sindacato di Polizia).
E se inizio ad avere qualche dubbio io che sono un fautore del complotto della magistratura :sofico: ....

indelebile
18-07-2008, 07:19
La cosa bella è che in tv quelli di csx parlano di tagli di 3 miliardi...e i politici di di cdx dicono che non è vero che ci sono 400 milioni per evitare i tagli

3000
-400
-2600 :confused: :D

no penso che intendino 400 milioni in più senza tagli... :uh:
adesso guardo fede e vi so dire :D

Phoenix68
18-07-2008, 07:28
La cosa bella è che in tv quelli di csx parlano di tagli di 3 miliardi...e i politici di di cdx dicono che non è vero che ci sono 400 milioni per evitare i tagli

3000
-400
-2600 :confused: :D

no penso che intendino 400 milioni in più senza tagli... :uh:
adesso guardo fede e vi so dire :D
I 400 milioni sono fondi dati da subito, a cui si "dovrebbero" (condizionale d'obbligo) aggiungere parte del ricavato sui sequestri alla Mafia , mentre i tagli sono quelli suddivisi nei 3 anni, la polemica fatta dal sindacato di polizia infatti era proprio sul punto che di dava x per togliere x+x+x ;)

sid_yanar
18-07-2008, 17:40
Su questo punto non sono d'accordo, il fatto che possieda televisioni è vero ma non in modo così "dittatoriale" come si vuol far credere, l'esempio è quello che ho già fatto, ma che c'è anche in altri post, il cambio di percentuali sui vari partiti dimostra che l'italiano non è un fesso, c'è stata una diminuzione del PD proprio quando durante la legge sulle intercettazioni si chiedeva all'opposizione di farsi sentire (lo chiedevo anche io pur essendo di destra;) ), ed attualmente c'è un calo sul PDL perchè non piacciono determinate leggi che ovviamente non vengono riconosciute come prioritarie, in contrapposizione si sono alzate le percentuali di Di Pietro e della Lega, proprio per aver fatto sentire la loro voce.
Secondo me deve invece stare attento, e la Lega glie lo ha ricordato proprio ieri, ci sono impegni presi e non possono passare in secondo piano per altre leggi non promesse in campagna elettorale.
E' vero che stiamo parlando di due mesi di governo e quindi difficile dare un giudizio ma,IMHO, il PDL non deve pensare che sia bastato togliere l'ICI (che ho apprezzato) i primi giorni per poi sperperare mesi su una battaglia sulla giustizia, oltretutto se parlando di giustizia si tolgono fondi alle forze dell'ordine (affermazione negata stamattina da Maroni ma confermata dal sindacato di Polizia).
E se inizio ad avere qualche dubbio io che sono un fautore del complotto della magistratura :sofico: ....

ad essere sincero, spero che tu abbia ragione :D
in cuor mio però non sono così sicuro che il berlusconiano medio sia in grado di smarcarsi dai comportamenti del proprio leader, qualunque siano le conseguenze.

StefAno Giammarco
19-07-2008, 00:19
ovviamente non si fa vivo nessuno della destra... topic deserto come al solito quando non si può difendere l'indifendibile..


:O

Ovviamente questi sono interventi inopportuni che servono solo ad innescare flame e vanno evitati assolutamente.

StefAno Giammarco
19-07-2008, 00:21
no alcuni hanno così tanto la faccia tosta che ci provano pure....

E naturamente anche questo fa parte a buon diritto degli interventi inutili ed inopportuni. Vale quanto sopra.

StefAno Giammarco
19-07-2008, 00:26
Strano, non vedo i soliti difensori d'ufficio noti....:mbe:

Beato te, pensa che invece io continuo a vedere interventi... come dire... pleonastici.

TheMash
19-07-2008, 00:33
Ovviamente questi sono interventi inopportuni che servono solo ad innescare flame e vanno evitati assolutamente.

Originariamente inviato da er-next Guarda i messaggi
ovviamente non si fa vivo nessuno della destra... topic deserto come al solito quando non si può difendere l'indifendibile..

rispetto l'intervento sempre di ogni moderatore, ma con tutto il rispetto io la trovo solamente una constatazione...

naitsirhC
20-07-2008, 08:48
Belluno, la Stradale si appella ai cittadini: una marmitta per la "Marea". Vicenza, in officina 10 Volanti su 15

Macchine in pessimo stato, da rottamare. L'allarme sicurezza si estende anche in Veneto. Le forze di polizia della regione hanno aderito ieri alla manifestazione nazionale, denunciando due situazioni al limite del paradosso: si tratta di Belluno e Vicenza, dove si registrano gravi carenze nel parco mezzi a disposizione. «Abbiamo una macchina ferma da febbraio con la marmitta rotta. Se qualcuno avesse una Marea da rottamare chiediamo se potesse darci qualche pezzo di ricambio». Così la polizia stradale di Belluno. Un problema che, in realtà, si estende a tutte le auto in dotazione, vecchie e prossime alla rottamazione. A Vicenza, invece, 10 auto sulle 15 arrivate solamente due anni fa sono già parcheggiate in officina.

La giornata di protesta vicentina, non a caso, è stata intitolata "Allarme Sicurezza", e ha coinvolto la totalità delle sigle sindacali, comprese le rappresentanze di carabinieri e forze armate. «Quanto alla parola d'ordine "sicurezza", sbandierata durante l'ultima campagna elettorale, soprattutto da parte del centrodestra ora al governo, è stata prontamente dimenticata - ha dichiarato Fabio Facchinello del Coisp - a ennesima dimostrazione che a Roma hanno sempre altro a cui pensare». La goccia che ha fatto traboccare il vaso di questi "servitori dello Stato" consiste nel Decreto Legge 112, emanato dal governo Berlusconi il 25 giugno scorso. Fra i suoi assi portanti i tre miliardi di tagli sui capitoli di spesa della difesa e, guarda caso, della sicurezza. Che, a detta dei sindacalisti di polizia, è come tagliare i capelli a un uomo già pelato. Segue una dettagliata lista di carenze e problemi riguardanti una questura di Vicenza da ritenersi emblematica di tutte le questure d'Italia. «A cominciare dal problema del turn over - ha spiegato Roberto Meridio, del Siulp - ovvero del misero 10 per cento ventilato dal recente decreto legge. Ciò significa che su dieci agenti che vanno in pensione ne verrà reintegrato solo uno». Miseria a cui aggiungerne altre a piacimento: come le dieci Alfa 159 in officina sulla quindici arrivate nel 2006; come i giubbotti antiproiettile, che certi poliziotti dei servizi investigativi devono acquistare con i propri soldi perché hanno bisogno di quelli "lusso", sottili e camuffabili sotto giacche e camicie; come lo stipendio tagliato del 40 per cento nel caso in cui si venga feriti in servizio; come le stazioni dove l'impianto di telesorveglianza non funzionante obbliga a dimezzare le pattuglie, perché qualcuno deve restare dentro a fare la guardia.

La polizia stradale di Belluno, in sit in davanti alla Prefettura, lancia invece un appello ai cittadini e chiede una marmitta di ricambio. La mobilitazione di carattere nazionale contro i tagli previsti dal Decreto Brunetta, a Belluno assume un significato particolare. Il parco macchine della polizia stradale del capoluogo è dotato di poche auto, vecchie e in alcuni casi non proprio utilizzabili. È il caso del fuoristrada Magnum di 12 anni e pochi chilometri, scarsamente utilizzato a causa delle dimensioni esagerate e della poca maneggiabilità. Si aggiungono due Subaru prossime alla rottamazione e quattro Fiat Marea, tre sui 250mila chilometri, usate comunemente, mentre è proprio la più nuova, anche se con 145mila chilometri, ad essere bloccata nel piazzale da cinque mesi. La Polizia stradale, da oggi a fine 2008, può contare solo su 30 euro per spese di riparazione, spiega Fabrizio Fontana del Sap. Poi c'è la questione straordinari. «Siamo rimasti l'unica questura d'Italia - spiegano Oscar Arboit e Loris Malacarne del Siulp - cui non vengono pagati gli straordinari né il premio di produzione. Dovevano essere pagati a fine aprile». Ma c'è anche una terza questione, relativa al turn over. «Quella di Belluno è una delle questure più anziane - precisa Ugo Grando del Coisp - l'età media è sui quarant'anni e non ci sono giovani agenti. Ben presto ci saranno prepensionamenti "coatti", allora sarà un dramma visto che il decreto prevede riduzioni d'organico con la sostituzione di un agente su quattro».

A Venezia, invece, sono stati distribuiti volantini sui ponti e in piazza San Marco e si è registrato un presidio davanti alla Prefettura. Così, le forze dell'ordine hanno voluto esprimere la propria protesta per i tagli previsti nella Finanziaria per il triennio 2009/2011. Una manifestazione che si è svolta senza intoppi e che, in qualche occasione, ha coinvolto anche i turisti. Al sit-in davanti alla Prefettura, tutti i maggiori rappresentanti delle sigle sindacali della provincia di Venezia - tra le quali parecchi militanti del Coisp, del Siulp e del Sap - le organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative nelle forze di polizia del Veneziano. «Dobbiamo ripristinare - sottolineava il volantino in distribuzione - le condizioni di piena funzionalità di questo settore dello Stato per poter così continuare a garantire la sicurezza dei cittadini. Proprio questa drammatica situazione ha unito, probabilmente per la prima volta su tutto il territorio nazionale, tutti i sindacati di polizia, il Cocer dell'intero settore della sicurezza e della difesa».

R.N.E.

(Hanno collaborato Stefano Ferrio e Simona Pacini)



http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticolo.php3?Luogo=Main&Codice=3854395&Data=2008-7-18&Pagina=11


Incredibile... :nono: sia che non abbiano a disposizione i soldi per la marmitta della fiat Marea (tra l'altro, quella messa meglio...), sia che dieci alfa159 su quindici in servizio da solo 2 anni siano ferme in officina da mesi in attesa che arrivino nuovi fondi.

LUVІ
20-07-2008, 08:53
Stasera su Radio 24 hanno fatto sentire le due tesi, in una si sosteneva che i fondi mancavano , nell'altra nessun taglio.
Ho sentito poi l'intervista a Casini e sembra confermato che le carte in mano parlano proprio di tagli.
C'è poco da dire, in caso di conferma (e già con le intercettazioni ho dovuto ahime abdicare) la delusione è davvero molta.
Se continua così penso anche io che durerà poco

Seee... figuriamoci, GLI AVETE consegnato il paese, e lui ne dispone e ne disporrà come e quanto vorrà, a suo totale piacimento.
BAC!

LuVi

naitsirhC
20-07-2008, 09:02
Seee... figuriamoci, GLI AVETE consegnato il paese, e lui ne dispone e ne disporrà come e quanto vorrà, a suo totale piacimento.
BAC!

LuVi

Un grazie anche a questa sinistra...

LUVІ
20-07-2008, 09:05
Un grazie anche a questa sinistra...

Ni
Cosa avrebbero dovuto fare? Suicidi in piazza? :confused:

naitsirhC
20-07-2008, 09:28
Ni
Cosa avrebbero dovuto fare? Suicidi in piazza? :confused:

Ma noooo...

Ci ho messo un pò a ritrovare un mio intervento che auto-quoto perchè non c'ho voglia di consumare la tastiera:

La sinistra radicale, secondo voi, non è uscita pesantemente sconfitta a causa dei grandi errori di presunzione e dell'eterno comportamento da bastian contrario anche su temi molto sentiti dall'opinione pubblica?!
O pensate che a Roma (come nel resto d'Italia) tanti di quelli che si son recati alle urne si fossero dimenticati del no espresso in modo chiaro dalla Sinistra "arlecchino" (cit.) alla conversione del decreto "sicurezza" emanato dal governo Prodi dopo l'uccisione della signora Reggiani?
Credete che i cittadini non si siano accorti che alla stazione "Tor di Quinto" o alla stazione "La Storta" niente è cambiato in questi mesi?
Si può immaginare che abbia avuto più peso politico le manifestazioni cinematografiche e coreografiche con lo stuolo di vip al seguito, oppure l'arrivo di migliaia di stranieri di ogni risma ed il relativo insediamento di baraccopoli nate e cresciute in modo esponenziale intorno alla capitale? (E non solo).
Roma, città aperta.
Vero. Poi bisogna vedere e capire il significato che ha per i residenti... che certamente non corrisponde al lasciar dilagare la delinquenza di ogni dove.
La sinistra non è mai stata brava a contarsi i peli del culo ed è quasi utopistico sperare che i soliti sospesi destinino un pizzico del loro "spirito critico" ai loro beniamini con la stessa "partecipazione emotiva" che applicano verso gli avversari politici.
E' sempre stato più facile "rifondare" il partito (vedasi Pci, la Quercia e i suoi rametti, il Pds, e via discorrendo) con opere di maquillage che stranamente tanti utenti "rossi" o "rosè" notano solo quando vengono fatti da chi rappresenta, bene o male, la Destra italiana.
Due facce della stessa medaglia che ben pochi notato perché per chi è schierato a priori è più facile guardare e criticare l'erbetta del vicino invece di osservare su cosa si cammina...
A chiacchiere son bravi tutti. Da qualsiasi parte del emiclico si guardi.
A chiacchiere sembrava che Prodi cambiasse l'Italia, dando lavoro, sicurezza e meno burocrazia.
E, alla fine dei conti, così non è stato.
Che poi qualcuno sia così contorto da confondere la sonora bocciatura della sinistra comunista e non (arcobaleno, critica, partito socialista, Pd, ecc.) e la volontà, espressa con il libero voto di tanti italiani, di provare a dar fiducia alla controparte, come se fosse invece espressione di “conquista fascista” :doh: beh, non resta altro che assecondare tali "esternazioni" essendo lampante la pochezza di visione politica insita in questi loro "ragionamenti".
Sembra poi che ad alcuni sia sfuggito il fatto che al Nord la Lega ha raccolto una grande percentuale dei voti persi dalla Sinistra: :read: (http://gazzettino.quinordest.it/VisualizzaArticolo.php3?Luogo=Main&Codice=3755882&Data=2008-4-17&Pagina=PRIMO%20PIANO Dove la Lega è volata oltre il 40% «Voti di protesta? No, di speranza»)...
Tanto da far dire a Massimo Cacciari: Al nord una sinistra preistorica, distaccata dalle trasformazioni sociali; a Cofferati in un intervista recente: ...Un partito deve prendere come riferimento queste grandi aree. E’ inevitabile. Non farlo non ci aiuterà né a capire il nord né a radicare il Pd in queste aree decisive del Paese». (http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200804articoli/31977girata.asp)
e da Illy : "Così perdiamo il Nord." http://www.bol.it/libri/scheda/ea978880457764.html).
Tutti prendono atto che c'è stato un travaso di voti, maggiormente verso il partito di Bossi.
Cacciari, Cofferati, Illy ed altri ancora, sono persone di Sinistra che all'improvviso sono diventate ignoranti?
Ovvio ci sono i vari distinguo tra le loro opinioni: chi dà solo motivazioni economiche, chi sociali, chi territoriali. E' auspicabile che anche nelle altre parti d'Italia il PD e company inizino a chiedersi come mai si è verificata un tale debacle...
Dare la colpa agli altri quando si perde affermando per esempio che gli italiani sono ignoranti, che votano con la pancia e non con la testa, ecc. e vedere la presunzione di superiorità che aleggia in tali asserzioni portate avanti da alcuni fidi sostenitori della Sinistra qui presenti, è sintomo di saccenza e di quanta spocchia è ancor presente nella politica italiana.
Facile dire che al Nord è colpa della Lega se il PD ha perso, in Sicilia è colpa di Lombardo, poi a Roma è colpa dei fascisti, a livello nazionale è colpa di berlusconi e degli ignoranti che cambiano casacca votando lui o i partiti che lo appoggiano.
E le colpe della Sinistra, n'do stanno?


Vedi tu, se c'è qualche spunto che può essere utile. Se ritieni che non ci sia, passa pure oltre.

Korn
20-07-2008, 09:31
credo che le critiche al csx da parte di chi li ha votati almeno in questo forum non siano mancate

Dream_River
20-07-2008, 09:35
Ma noooo...

Ci ho messo un pò a ritrovare un mio intervento che auto-quoto perchè non c'ho voglia di consumare la tastiera:




Vedi tu, se c'è qualche spunto che può essere utile. Se ritieni che non ci sia, passa pure oltre.

Scusa, spiegami una cosa, tu sei uno dei quelli che si augura che l'estrema sinistra italiana converga a destra come ha fatto il PD? Il Più bel pregio dell'estrema sinistra (almeno fino ad ora) e che non si piega ai voleri delle masse bovine!

naitsirhC
20-07-2008, 09:44
Scusa, spiegami una cosa, tu sei uno dei quelli che si augura che l'estrema sinistra italiana converga a destra come ha fatto il PD? Il Più bel pregio dell'estrema sinistra (almeno fino ad ora) e che non si piega ai voleri delle masse bovine!

:mbe: :wtf:

Quale parte del mio intervento ti ha portato a tali conclusioni?

Dream_River
20-07-2008, 09:49
:mbe: :wtf:

Quale parte del mio intervento ti ha portato a tali conclusioni?

No, quel tuo mega-intervento postato nello stesso post, mi ha fatto arrivare a tali conclusioni.

Poi se ho capito bene o male dimmelo te, perchè alle 11 di mattina non sono ancora abbastanza sveglio per capire interventi così lunghi :D

Willy McBride
20-07-2008, 11:31
Chi manderanno ora a manganellarli? :asd:

:sbonk:

Willy McBride
20-07-2008, 11:35
Molto velocemente , Tutto dipende, e te lo dice uno di destra :D .
Diamo un'occhiata ai dati delle elezioni e scopriremo che in fondo gli Italiani sono meno "fessi" di quello chesi pensi.
A partire dal governo Berlusconi 1 si sono avuti continui capovolgimenti nelle elezioni successive passando dalle Regionali per finire alle Europee.
Si continua a dire che Berlusconi ha in mano i media, beh sarà meglio che le controlli maggiormante visti gli ultimi risultati :sofico:

Guarda, nel '96 ha perso solo perché la Lega era fuori dalla coalizione, nel 2001 ha stravinto nonostante i governi non fossero andati male (ingresso in Europa, conti pubblici in risanamento, tasse più basse di oggi, crescita dei pil ai massimi degli ultimi 10 anni), nel 2006 dopo cinque anni molto negativi (sia dal punto di visto economico che politico, vedi la serie di sconfitte alle amministrative) ha perso di 25000 voti, nel 2008 ha stravinto di nuovo...
Vincere metà delle volte e perdere di un soffio le altre mi sembra un ottimo risultato.

Willy McBride
20-07-2008, 11:37
credo che le critiche al csx da parte di chi li ha votati almeno in questo forum non siano mancate

Se c'è una cosa che non è MAI mancata in Italia sono proprio le critiche alla sinistra da parte di chi l'ha votata...

Onisem
20-07-2008, 12:31
Speriamo nelle FdO.

Mailandre
20-07-2008, 14:29
Tagli alle forze armate.
Alemanno: le proteste sono fondate


Il sindaco di Roma Gianni Alemanno auspica l'apertura di un tavolo di trattative tra governo e parti sociali: «Io penso che non si può tagliare la retribuzione dei lavoratori per decreto, senza passare per un confronto con le organizzazioni sindacali. Per questo auspico che il ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, convochi i sindacati e discuta con loro di questo problema, cioè di come conciliare la giusta esigenza di introdurre la meritocrazia e legare lo stipendio alla produttività con l'esigenza dei lavoratori di non vedersi automaticamente decurtata la busta paga».

Riguardo le proteste da parte delle delle forze armate e della polizia, il primo cittadino della Capitale precisa che «il taglio che colpisce queste categorie è forte e si somma a quelli già fatti dal Governo Prodi. Le proteste quindi sono fondate. Anche qui spero che si possa intervenire al Senato o, al più tardi, a settembre con un nuovo provvedimento».
http://www.agenziami.it/ultime/5554/Tagli+alle+forze+armate+Alemanno+le+proteste+sono+fondate/