PDA

View Full Version : La Chiesa si preoccupa dei pericoli sociali


Senza Fili
24-06-2008, 00:00
Criminalità?
Povertà?
Mafia?


Naaaaa, niente di tutto queto...il tarlo torna sempre lì, la loro fisima ricorrente è sempre la stessa...fatevi due risate (per non piangere)



Caffarra: "Rapporti omosex, un pericolo sociale"
di Michele Smargiassi

Ignorare o confondere la distinzione fra uomo e donna non è solo irragionevole, ma «inficia ogni rapporto sociale»; insomma le rivendicazioni omosessuali sono una minaccia per la società tutta quanta. Lo dice da tempo il cardinale Carlo Caffarra, ma non è un caso che abbia voluto ribadirlo ieri con grande evidenza su Bologna Sette, il supplemento domenicale diocesano di Avvenire, a meno di una settimana dal Gay Pride che sta scuotendo, in città e non solo, i rapporti fra laici e cattolici in politica.

Il testo dell´arcivescovo, titolato a tutta pagina Maschio e femmina: realtà o scelta?, è frutto di una relazione presentata sabato scorso da Caffarra al centro pastorale "Paolo VI" di Brescia, ma Avvenire tiene a precisare che il cardinale ne ha «scritto di suo pugno» una sintesi specificamente per il settimanale.

Nel testo il cardinale, col linguaggio del teologo morale, propone una «risposta cristiana» alle due opposte, e a suo parere sbagliate, interpretazioni della differenza fra i sessi: la «teoria del gender» che ammette che chiunque possa scegliere liberamente la propria appartenenza di genere senza sentirsi tenuto a rispettare alcun «referente naturale»; e la teoria della «rottamazione dell´io» per cui l´identità sessuale «è ridotta all´insieme dei processi biologici e psicologici» e non bisogna fare altro che seguire «una mera spontaneità».

La risposta cristiana, per Caffarra, sta in mezzo: «natura e cultura, libertà e scelta»: non una media matematica, ovviamente, ma il riconoscimento dettato dalla ragione che «la humanitas è bi-forme», che la relazione tra mascolinità e femminilità «non si contratta» perché ha già una sua naturale destinazione: il suo «significato sponsale, l´essere costituiti per la relazione con l´altro», che è poi «condizione dell´esistenza di un terzo: il figlio». E qui Caffarra affonda il giudizio sull´omosessualità: «La relazione omosessuale non veicola più il significato originario della sessualità, è relazione di identici, cioè alla fine con se stessi». Non solo: «Poiché la società uomo-donna è il paradigma fondamentale di ogni socializzazione della persona, l´errore e il disordine circa quella inficia ogni rapporto sociale».

Ne deriva in particolare una minaccia per l´istituto matrimoniale e la famiglia, «che sta subendo una vera e propria de-costruzione, smontata pezzo per pezzo. Si parla ancora di coppia, di famiglia, di genitori, di paternità/maternità, ma queste parole veicolano significati tra loro contrari». Non è difficile, dietro il linguaggio cattedratico, leggere un riferimento alle unioni civili e al matrimonio omosex. Così come sembra trasparente il rimprovero di Caffarra al «pensiero cristiano» che «non è sempre stato vigile» su questi argomenti: quasi un invito ai cattolici bolognesi a levare la loro voce. Come in effetti le Acli di Bologna hanno appena fatto, accusando il Pd (che invece ha aderito alla manifestazione sui diritti omosessuali che solcherà sabato prossimo le vie di Bologna) di «appoggiare una manifestazione esibizionista e radicalmente anti-cattolica».

Il Pd ha risposto di avere aderito in nome della «lotta contro ogni discriminazione» senza far propria l´intera piattaforma della manifestazione. Ma dopo il richiamo dell´arcivescovo, la polemica potrebbe tornare ad allargarsi.
(23 giugno 2008)


http://bologna.repubblica.it/dettaglio/Caffarra:-i-gay-un-pericolo-sociale-polemica-alla-vigilia-del-Pride/1479453?ref=rephp

D4rkAng3l
24-06-2008, 00:50
che dire: "Non ti curar di loro ma guarda e passa" come diceva Dante...bah sta chiesa la trovo ogni giorno più fastidiosa...spero solo di vivere abbastanza a lungo per vederne il declino...cioè non credo di vivere così tanto a lungo da vederla collassare ma quantomeno di poter godermi la scenetta di quando si accorgeranno di essere nel 2080...in un mondo dove finalmente la gente crede e si interessa all'evidenza della scienza e non ad ostie trasformate in corpo di cristo e dove intromissioni politiche saranno da escludere in quanto si tratterà di un'entità che avrà appiglio sulla mente di una minoranza di individui...un mondo libero da falsità, ipocrisie e malignità varie...guarda me lo auguro veramente (la cosa allucinante è che in altri paesi già ci stanno...a noi se tutto va bene li raggiungeremo nel 2080 :D )

StefAno Giammarco
24-06-2008, 03:19
che dire: "Non ti curar di loro ma guarda e passa" come diceva Dante...

Inferno, canto III verso 51:

"Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa."

Dante parla degli ignavi, di coloro che non prendono posizione. Quella espressa mi pare una posizione, discutibilissima, ma pur sempre una posizione e direi netta.

Senza Fili
24-06-2008, 08:52
Inferno, canto III verso 51:

"Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa."

Dante parla degli ignavi, di coloro che non prendono posizione. Quella espressa mi pare una posizione, discutibilissima, ma pur sempre una posizione e direi netta.

Ma anche no, tu confondi una posizione, un parere, con l'arrogarsi il diritto di infamare il prossimo... un parere è dire "detesto il mare", mentre se si dicesse "chi va al mare costituisce un pericolo per la società" sarebbe offensivo, oltre che un delirio.

D4rkAng3l
24-06-2008, 10:59
Inferno, canto III verso 51:

"Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa."

Dante parla degli ignavi, di coloro che non prendono posizione. Quella espressa mi pare una posizione, discutibilissima, ma pur sempre una posizione e direi netta.

Guarda che lo sò di chi si parlava, semplicemente intendevo dire che chi prende certe posizioni (che oggettivamente non sono manco considerabili discutiili...su una cosa discutibile si discute sul RAZZISMO no...) và semplicemente ignorato e ghettizzato nel suo stato mentale limitato.
Dal mio punto di vista uno stato decente non dovrebbe fare nulla contro di loro...semplicemente dovrebe smettere di elargirgli soldi, dovrebbe togliergli il potere mediatico che hanno (ossia perchè me li devo vedere sulla Rai?!?! che usassero tele pace e radio maria...)...purtroppo non siamo in uno stato decente....

Gargoyle
24-06-2008, 11:05
Infatti come si può vedere la Spagna è un paese allo sbando, con un tessuto sociale distrutto,
mentre in Italia dove si picchiano i gay e ci si fa sberleffi di DiCO e PACS ce la passiamo alla grande e mettere su famiglia (etero) è una scelta da prendere in tutta serenità.
Yeah!

D.O.S.
24-06-2008, 11:16
è l'ennesima conferma dell'incapacità della Chiesa di saper adattarsi ai cambiamenti della società, ma questo era già noto da anni.

le conseguenze di tale deficit temo saranno gravi .... per la Chiesa.

Phoenix68
24-06-2008, 11:17
Infatti come si può vedere la Spagna è un paese allo sbando, con un tessuto sociale distrutto,
mentre in Italia dove si picchiano i gay e ci si fa sberleffi di DiCO e PACS ce la passiamo alla grande e mettere su famiglia (etero) è una scelta da prendere in tutta serenità.
Yeah!
Il sorpasso economico della Spagna sull'Italia non è correlato ai Dico od ai Pacs :O

D.O.S.
24-06-2008, 11:20
Il sorpasso economico della Spagna sull'Italia non è correlato ai Dico od ai Pacs :O

ma anche si , concedendo diritti civili a tutte le fasce della popolazione incrementi anche nuovi mercati .

ad esempio l'industria dei matrimoni , l'edilizia legata alle nuove famiglie , i servizi bancari , ecc. ecc.

lowenz
24-06-2008, 11:26
I soliti anacoluti semantici.

Che il paradigma maschio-femmina sia fondamentale per la socializzazione è vero, peccato che non c'entra nulla con la minaccia per la famiglia (che è minacciata da ben altre cose).

E' come dire "L'aria è inquinata è da questo deriva una minaccia per i pesci che vivono nella Fossa delle Marianne".

bluelake
24-06-2008, 12:00
la parte più "gustosa" è questa però...
E qui Caffarra affonda il giudizio sull´omosessualità: «La relazione omosessuale non veicola più il significato originario della sessualità, è relazione di identici, cioè alla fine con se stessi». Non solo: «Poiché la società uomo-donna è il paradigma fondamentale di ogni socializzazione della persona, l´errore e il disordine circa quella inficia ogni rapporto sociale».
ovvero, finché due uomini magari si sposano, fanno figli e qualche volta alla settimana con la scusa del calcetto si ritrovano per trombare come ricci (come è sempre successo in passato e spesso succede ancora) MA non si innamorano va bene. Nel momento in cui due uomini invece di trombare e prendere in giro moglie e figli si innamorano e si fidanzano, allora diventano un pericolo :mbe:

vabbè, dai, sabato vado a Bologna una mezz'ora prima e gli offro un caffè anche a Caffarra, magari se vede che i gay non mordono si tranquillizza un pochino :D

nomeutente
24-06-2008, 12:21
Da un punto di vista sociologico quello che c'è scritto non ha molto senso.

Non esistono "paradigmi fondamentali della socializzazione" senza i quali vengono inficiati tutti i rapporti sociali.

Esistono al limite paradigmi fondamentali di una specifica socializzazione, senza i quali è difficile sviluppare una struttura di plausibilità compatibile con chi ha introiettato quegli specifici paradigmi fondamentali.

Ma gli specifici paradigmi di una specifica società sono soggetti ad estrema variabilità geografica e storica.

E' ovvio che una società che ha come paradigma fondamentale la distinzione uomo-donna è diversa da una società che ha come paradigma fondamentale il transgenderismo, ma la conseguenza "inficiamento di tutti i rapporti sociali" non esiste, è solo la dimostrazione che per alcune persone è impossibile immaginare un ordine sociale diverso da quello esistente.
(Cosa che purtroppo non riguarda solo le gerarchie ecclesiastiche).

Marco!
24-06-2008, 12:31
ma perchè nel 2008 stiamo ancora ascoltando vescovi e cardinali?

basta, lasciamoli parlare perchè purtroppo non si può impedirglielo, ma ignoriamoli

Fritz!
24-06-2008, 12:42
Da un punto di vista sociologico quello che c'è scritto non ha molto senso.

Non esistono "paradigmi fondamentali della socializzazione" senza i quali vengono inficiati tutti i rapporti sociali.

Esistono al limite paradigmi fondamentali di una specifica socializzazione, senza i quali è difficile sviluppare una struttura di plausibilità compatibile con chi ha introiettato quegli specifici paradigmi fondamentali.

Ma gli specifici paradigmi di una specifica società sono soggetti ad estrema variabilità geografica e storica.

E' ovvio che una società che ha come paradigma fondamentale la distinzione uomo-donna è diversa da una società che ha come paradigma fondamentale il transgenderismo, ma la conseguenza "inficiamento di tutti i rapporti sociali" non esiste, è solo la dimostrazione che per alcune persone è impossibile immaginare un ordine sociale diverso da quello esistente.
(Cosa che purtroppo non riguarda solo le gerarchie ecclesiastiche).

In un certo senso però Cafassa ha ragione, solo che quello che teme è già successo.

La società moderna ha stravolto i paradigmi classici della divisione sessuale. La nostra società valorizza il paradigma dell'uguaglianza tra i sessi, e ha superato l'idea della "destinazione non contrattabile" della relazione tra i sessi. E d'altra parte, storicamente il movimento omosessuale e le sue rivendicazione possono solo esistere in una società che ha affrontato la cosidetta "rivoluzione sessuale" e il femminismo.

nomeutente
24-06-2008, 12:45
nel suo stato mentale limitato


Si possono contrastare le idee senza mettere in discussione lo stato mentale di chicchessia.

lowenz
24-06-2008, 12:46
Da un punto di vista sociologico quello che c'è scritto non ha molto senso.

Non esistono "paradigmi fondamentali della socializzazione" senza i quali vengono inficiati tutti i rapporti sociali.

Esistono al limite paradigmi fondamentali di una specifica socializzazione, senza i quali è difficile sviluppare una struttura di plausibilità compatibile con chi ha introiettato quegli specifici paradigmi fondamentali.

Ma gli specifici paradigmi di una specifica società sono soggetti ad estrema variabilità geografica e storica.

E' ovvio che una società che ha come paradigma fondamentale la distinzione uomo-donna è diversa da una società che ha come paradigma fondamentale il transgenderismo, ma la conseguenza "inficiamento di tutti i rapporti sociali" non esiste, è solo la dimostrazione che per alcune persone è impossibile immaginare un ordine sociale diverso da quello esistente.
(Cosa che purtroppo non riguarda solo le gerarchie ecclesiastiche).
Hai detto in modo esteso quello che io riassumo in "anacoluto semantico" :D

Ziosilvio
24-06-2008, 12:49
... e tanto lo so che state aspettando me...
Ignorare o confondere la distinzione fra uomo e donna non è solo irragionevole, ma «inficia ogni rapporto sociale»

http://www.linux.it/~della/fallacies/ricorso-alla-paura.html

--------

Fallacy: Ricorso alla paura

Conosciuta anche come: Tattica dello spavento, Ricorso alla forza, Ad Baculum

Descrizione di Ricorso alla paura

Il Ricorso alla paura è un errore con il seguente schema:

Y viene presentato (un'affermazione che dovrebbe produrre paura)
Quindi l'affermazione X è vera (un'affermazione che generalmente

Questa linea di "ragionamento" è fallace perchè creare paura nelle persone non costituisce una prova per un'affermazione.

È importante distinguere tra una ragione razionale a credere (RRC) (prova) e una ragione prudenziale a credere (RPC) (motivazione). Una RRC è una prova che supporta l'affermazione oggettivamente e logicamente. Una RPC è una ragione per accettare la credenza a causa di qualche fattore esterno (come una paura, una minaccia, o un beneficio o danno che possono venire dalla credenza) che è rilevante rispetto a quello che una persona stima ma non è rilevante rispetto alla verità o falsità dell'affermazione. Per esempio, potrebbe essere prudente non bocciare il figlio del capo del tuo dipartimento perché hai paura che potrebbe rendere la vita dura per te. Comunque, questo non dà prove all'affermazione che il figlio meriti di venire promosso.

Esempi di Ricorso alla paura

"Sa, professor Smith, ho davvero bisogno di prendere un A in questo corso. Mi piacerebbe fermarmi nelle ore in cui lei è in ufficio più tardi per discutere del mio voto. Sarò nel suo palazzo comunque, a visitare mio padre. Tra l'altro, lui è il suo preside. Ci vediamo."
"Non penso che un fucile Red Ryder BB sarebbe un bel regalo per te. Sono molto pericolosi e ti caverai un occhio. Ora, non sei d'accordo che devi pensare ad un'altra idea per il regalo?"
"Devi credere che Dio esista. Dopotutto, se non accetti l'esistenza di Dio, allora ti troverai di fronte agli orrori dell'inferno."
"Non dovresti dire queste cose contro il multiculturalismo! Se il presidente sentisse quello che stavi dicendo, non avresti mai la cattedra. Così, dovresti imparare ad accettare che è semplicemente sbagliato parlarne male."


--------


«La relazione omosessuale non veicola più il significato originario della sessualità, è relazione di identici, cioè alla fine con se stessi».
Vero.
«Poiché la società uomo-donna è il paradigma fondamentale di ogni socializzazione della persona, l´errore e il disordine circa quella inficia ogni rapporto sociale».

http://www.linux.it/~della/fallacies/causa-discutibile.html

--------

Fallacy: Causa discutibile

Descrizione della Causa discutibile

Questo errore ha la seguente forma generale:

A e B sono associate regolarmente.
Quindi A è la causa di B.

L'idea generale dietro questo errore è che è un errore nel ragionamento concludere che una cosa ne causa un'altra semplicemente perché le due sono associate regolarmente. Più formalmente, l'errore è commesso quando si conclude che A è la causa di B semplicemente perché sono associate regolarmente. L'errore che viene fatto è che una conclusione causale viene tratta da prove inadeguate.

L'errore della Causa discutibile è un tipo generale di errore. Ogni errore causale che consiste in un errore di ragionamento dovuto a una mancanza di ricerche adeguate sulla causa sospettata è un errore di questo tipo. Quindi, errori come il Post hoc e Confondere causa ed effetto sono esempi specifici dell'errore generale Causa discutibile.

Il ragionamento causale può essere piuttosto difficile dato che la causalità è un problema filosofico piuttosto complesso. La complessità della causalità è brevemente discussa nel contesto delle versioni specifiche di questo errore.

La chiave per evitare l'errore di Causa discutibile è prendersi la dovuta cura nel trarre conclusioni causali. Questo richiede il prendersi cura di investigare adeguatamente i fenomeni in questione oltre che usare i metodi adeguati di investigazione adeguata.

Esempi di Causa discutibile

Joe riceve una catena di Sant'Antonio che lo minaccia con terribili conseguenze se rompe la catena. Lui ne ride e la getta nella spazzatura. Sulla sua strada per andare al lavoro scivola e si rompe una gamba. Quando torna a casa dall'ospedale manda 200 copie della catena, sperando di evitare altri incidenti.
Facendo indagini su un piccolo stagno un gruppo di studenti scopre che c'è stata una grave caduta nella popolazione dei pesci. Altre indagini rivelano che la quantità di cibo per i pesci è stata pure ridotta di molto. All'inizio gli studenti credono che la mancanza di cibo stava uccidendo i pesci, ma in seguito realizzano che dovevano trovare cosa stava causando il declino nella quantità di cibo. Gli studenti sospettano che le piogge acide siano state la causa sia della riduzione dei pesci che della quantità di cibo. Comunque, l'amministrazione locale insiste che sia stata solo la mancanza di cibo ad avere causato la riduzione della popolazione di pesci. La maggior parte degli abitanti del paese era d'accordo con questa conclusione dato che sembrava piuttosto ovvio che una mancanza di cibo avrebbe fatto morire i pesci.


--------
Ne deriva in particolare una minaccia per l´istituto matrimoniale e la famiglia, «che sta subendo una vera e propria de-costruzione, smontata pezzo per pezzo. Si parla ancora di coppia, di famiglia, di genitori, di paternità/maternità, ma queste parole veicolano significati tra loro contrari».

http://www.linux.it/~della/fallacies/ignorare-una-causa-comune.html

--------

Fallacy: Ignorare una Causa comune

Conosciuta anche come: Causa opinabile

Descrizione di Ignorare una Causa comune

Questo errore ha la seguente struttura generale:

A e B sono connesse regolarmente (ma nessuna terza causa comune viene cercata).
Quindi A è la causa di B.

Questo errore viene commesso quando si conclude che una cosa ne causa un'altra semplicemente perché queste sono regolarmente associate. Più formalmente, questo errore viene commesso quando si conclude che A è la causa di B semplicemente perché A e B sono regolarmente connesse. Inoltre, la conclusione causale viene tratta senza considerare la possibilità che un terzo fattore potrebbe essere la causa sia di A che di B.

In molti casi, l'errore è piuttosto evidente. Per esempio, se una persona affermasse che lo starnutire di una donna è causato dagli occhi lucidi e semplicemente ignorasse il fatto che la donna fosse in un campo di grano, sarebbe caduto preda dell'errore di Ignorare una causa comune. In questo caso, sarebbe ragionevole concludere che gli starnuti e gli occhi lucidi siano causati da una reazione allergica di qualche tipo. In altri casi, non è così evidente che l'errore viene commesso. Per esempio, un dottore potrebbe trovare un grande numero di batteri in una delle sue pazienti e concludere che i batteri siano la causa della malattia del paziente. Comunque, si potrebbe scoprire che i batteri sono in effetti innocui e che un virus sta indebolendo la persona. Per questo, i virus potrebbero essere la vera causa della malattia e della crescita dei batteri (i virus indebolirebbero l'abilità del corpo della persona di resistere alla crescita dei batteri).

Come notato nella discussione di altri errori causali, la causalità è un problema piuttosto difficile. Comunque, è possibile evitare questo errore prendendo le cure dovute. Nel caso di Ignorare una causa comune, la chiave per evitare questo errore è di essere attenti a controllare altri fattori che potrebbero essere la vera causa sia della causa sospettata che dell'effetto sospettato. Se una persona non controlla la possibilità di una causa comune, allora commette questo errore. Per questo, è sempre una buona idea chiedersi sempre "potrebbe esserci un terzo fattore che sta causando sia A che B?"

Esempi di Ignorare una causa comune

Un giorno Bill si sveglia con la febbre. Poche ore dopo trova dei punti rossi sulla sua pelle. Conclude che la febbre deve avere causato i punti rossi. Un suo amico insiste che i punti e la febbre sono causati da qualche microbo. Bill ride di questo e insiste a dire che se passasse la giornata in una vasca di acqua fredda i suoi puntini andrebbero via.
Per molte settimane gli aghi dei pini sul fiume Wombat erano caduti nell'acqua del fiume. Poco dopo, molti pesci morti arrivarono sulle sponde del fiume. Quando l'EPA investigò, i proprietari dell'industria chimica del fiume Wombat affermarono che era ovvio che gli aghi di pino avessero ucciso i pesci. Molti ambientalisti locali affermarono che i rifiuti tossici della centrale chimica avevano causato la morte sia dei pesci che degli alberi e che gli aghi di pino non avevano avuto alcun vero effetto sui pesci.
Un temporale sveglia Joe a metà della notte. Lui va al piano di sotto a prendere un po' di latte per riaddormentarsi. Sulla strada verso il frigorifero, si accorge che il barometro è sceso di molto. Joe conclude che il temporale ha fatto scendere il livello del barometro. La mattina dopo racconta a sua moglie la sua conclusione. Lei gli dice che è stata una caduta della pressione atmosferica a causare sia la discesa del livello del barometro che il temporale.


--------

Senza Fili
24-06-2008, 12:49
Si possono contrastare le idee senza mettere in discussione lo stato mentale di chicchessia.

Anche se l'"idea" in questione più che una smeplice idea è pura discriminazione, intolleranza, e denigrazione del prossimo?

Vale la stessa risposta che ho dato a stefano giammarco, un conto è una idea personale, anche se opinabile, un conto sono affermazioni offensive e discriminatorie, che non possono essere spacciate per semplici punti di vista e/o opinioni...come fate a trovare scusanti a certe uscite? :rolleyes:


@ziosilvio: il solito, medesimo, copia incolla con la solita formuletta che incolli in ogni discussione non lo legge più nessuno...se ti va lascia pure un commento di tuo pugno, vuoi?

bluelake
24-06-2008, 12:49
Hai detto in modo esteso quello che io riassumo in "anacoluto semantico" :D
ma te sei filosofo, ed è universalmente notorio che i filosofi usano parole difficili per esprimere concetti semplici :Prrr:

nomeutente
24-06-2008, 12:55
In un certo senso però Cafassa ha ragione, solo che quello che teme è già successo.


Solo in termini relativi: non ci sono più i rapporti sociali che piacciono a lui.
Purtroppo, però, essendo bandito il relativismo la conseguenza è che i rapporti che piacciono a lui non solo sono gli unici validi ma addirittura sembrano diventare gli unici possibili e al di fuori di essi c'è il disastro.

E' pur vero che la società moderna (con il suo relativismo) vede l'intersecarsi di strutture di plausibilità e socializzazioni diverse e talvolta contrapposte e questo è un caos (oggettivamente), ma caos non significa assenza di rapporti sociali, significa solo che si generano subculture diverse all'interno delle quali i rapporti sociali continuano sicuramente ad esistere, ma anche all'esterno è possibile (dipende dalla compatibilità fra le subculture).



E d'altra parte, storicamente il movimento omosessuale e le sue rivendicazione possono solo esistere in una società che ha affrontato la cosidetta "rivoluzione sessuale" e il femminismo.


Non del tutto vero, nel senso che la società patriarcale non è un passaggio necessario, come non lo è quindi il femminismo e non lo è il movimento omosessuale. Come linea di tendenza per la nostra società hai ragione, ma nulla esclude che poteva anche andare diversamente.

nomeutente
24-06-2008, 13:01
Hai detto in modo esteso quello che io riassumo in "anacoluto semantico" :D

Parola che non avevo mai sentito. Pensavo fosse un errore di battitura e volessi scrivere "anaculati", privi di sedere. :O
In effetti se uno non ha il sedere non può che provare invidia nei confronti di chi ce l'ha (i gay ce l'hanno senz'altro) e questo spiegherebbe le ragioni di tanto accanimento. :D

nomeutente
24-06-2008, 13:03
Anche se l'"idea" in questione più che una smeplice idea è pura discriminazione, intolleranza, e denigrazione del prossimo?


Premesso che le contestazioni ai mod andrebbero fatte in privato (ed ovviamente quello era un intervento da mod), affermazioni come "i gay sono una minaccia" o "i cattolici sono mentalmente limitati" sono entrambe offensive e ricevere offese non è bello per nessuno.

Ulteriori chiarimenti in pvt, grazie.

Fritz!
24-06-2008, 13:06
Solo in termini relativi: non ci sono più i rapporti sociali che piacciono a lui.
Purtroppo, però, essendo bandito il relativismo la conseguenza è che i rapporti che piacciono a lui non solo sono gli unici validi ma addirittura sembrano diventare gli unici possibili e al di fuori di essi c'è il disastro.

E' pur vero che la società moderna (con il suo relativismo) vede l'intersecarsi di strutture di plausibilità e socializzazioni diverse e talvolta contrapposte e questo è un caos (oggettivamente), ma caos non significa assenza di rapporti sociali, significa solo che si generano subculture diverse all'interno delle quali i rapporti sociali continuano sicuramente ad esistere, ma anche all'esterno è possibile (dipende dalla compatibilità fra le subculture).



Non del tutto vero, nel senso che la società patriarcale non è un passaggio necessario, come non lo è quindi il femminismo e non lo è il movimento omosessuale. Come linea di tendenza per la nostra società hai ragione, ma nulla esclude che poteva anche andare diversamente.

Non saprei....

Nel senso, sicuramente la storia non è predeterminata, ma forse alcuni passaggi sono colli di bottiglia dai quali bisogna per forza passare (in questo caso la società patriarcale prima e la rivolta ad essa poi) un po' come in ambito evolutivo ci sono tappe fondamentali, quelle che i crezionisti pensavano fossero complessità non riducibili.

lowenz
24-06-2008, 13:14
Parola che non avevo mai sentito. Pensavo fosse un errore di battitura e volessi scrivere "anaculati", privi di sedere. :O
In effetti se uno non ha il sedere non può che provare invidia nei confronti di chi ce l'ha (i gay ce l'hanno senz'altro) e questo spiegherebbe le ragioni di tanto accanimento. :D
http://it.wikipedia.org/wiki/Anacoluto

:O :D

nomeutente
24-06-2008, 13:16
Nel senso, sicuramente la storia non è predeterminata, ma forse alcuni passaggi sono colli di bottiglia dai quali bisogna per forza passare (in questo caso la società patriarcale prima e la rivolta ad essa poi) un po' come in ambito evolutivo ci sono tappe fondamentali, quelle che i crezionisti pensavano fossero complessità non riducibili.

Imho (ovviamente non ne ho le prove, ma è la mia visione delle cose) non esistono passaggi obbligati predeterminati, ma linee di tendenza generate da cause date.

La società patriarcale + l'industrializzazione + la guerra (per semplificare) sono gli elementi storici che generano la dinamica che sfocia nel femminismo. In altre circostanze, il femminismo probabilmente non serve, così come agli uccelli non servono le branchie nemmeno se sono abili nuotatori (hanno altre abilità per compensarne l'assenza).

Senza Fili
24-06-2008, 13:58
Premesso che le contestazioni ai mod andrebbero fatte in privato (ed ovviamente quello era un intervento da mod), affermazioni come "i gay sono una minaccia" o "i cattolici sono mentalmente limitati" sono entrambe offensive e ricevere offese non è bello per nessuno.

Ulteriori chiarimenti in pvt, grazie.

Però non hai risposto alla mia domanda, che preciso, vale per tutti, mod o non mod.
La riporto di nuovo:


"Anche se l'"idea" in questione più che una semplice idea è pura discriminazione, intolleranza, e denigrazione del prossimo?"



Ci mancherebbe l'arrivare al paradosso di non poter dire che chi discrimina sia oggettivamente limitato...


p.s. e non mi stancherò mai di dirlo, è abominevole e assurdo che qualcuno si prodighi a difendere chi proferisce certe affermazioni gratuite ed indegne...e ripeto ancora, sarebbe il caso, per tutti, di capire l'enorme differenza che corre tra l'esprimere un'idea e arrogarsi il diritto di infamare il prossimo, spacciando certe affermazioni lesive ed infondate per semplici opinioni

Fritz!
24-06-2008, 13:59
Imho (ovviamente non ne ho le prove, ma è la mia visione delle cose) non esistono passaggi obbligati predeterminati, ma linee di tendenza generate da cause date.

La società patriarcale + l'industrializzazione + la guerra (per semplificare) sono gli elementi storici che generano la dinamica che sfocia nel femminismo. In altre circostanze, il femminismo probabilmente non serve, così come agli uccelli non servono le branchie nemmeno se sono abili nuotatori (hanno altre abilità per compensarne l'assenza).

La guerra secondo me è solo un catalizzatore.

La società industriale invece è una causa sottostante. Non solo perchè si ha bisogno della donna nell'economia formale, ma soprattutto perchè con il progresso tecnico il patriarcato diventa come le branchie per gli uccelli.

E in entrambi i casi si tratta di processi obbligati. Non nel senso di ineluttabili, una società può rimanere in una nicchia e fermarsi allo stadio di raccoglitori e cacciatori, ma chi va avanti passerà per forza per quesi processi. Secondo me ovviamente;) Poi è chiaro che in quanto occidentale ho interiorizzato anche senza volerlo l'idea finalistica della storia

Ziosilvio
24-06-2008, 14:10
@ziosilvio: il solito, medesimo, copia incolla con la solita formuletta che incolli in ogni discussione non lo legge più nessuno...se ti va lascia pure un commento di tuo pugno, vuoi?
Al di là del fatto che non vedo alcun motivo per "lasciare commenti di mio pugno" quando non ho niente da aggiungere, ti faccio osservare anzitutto che un commento l'ho fatto:
«La relazione omosessuale non veicola più il significato originario della sessualità, è relazione di identici, cioè alla fine con se stessi».
Vero.
anche se magari non era quello che a te avrebbe fatto piacere leggere; e in secondo luogo che tu non sei dentro la testa di tutte le persone per stabilire che nessuno legge "il mio copia incolla", frase che peraltro può essere vera in un mondo in cui esisti solo tu.

Senza Fili
24-06-2008, 14:29
Al di là del fatto che non vedo alcun motivo per "lasciare commenti di mio pugno" quando non ho niente da aggiungere, ti faccio osservare anzitutto che un commento l'ho fatto:

Il grave è proprio non aver niente da aggiungere, il fare i vaghi a tutti i costi, quando accade che qualcuno offende palesemente altri, addossandogli colpe fantasiose quanto pretestuose ed inesistenti.
E se non ci si vuole esporre non è necessario tirare fuori dagli appunti la solita, identica, risposta preconfezionata che non serve a nulla in quanto letta e riletta, postata e ripostata, e quindi trita e ritrita.



anche se magari non era quello che a te avrebbe fatto piacere leggere; e in secondo luogo che tu non sei dentro la testa di tutte le persone per stabilire che nessuno legge "il mio copia incolla", frase che peraltro può essere vera in un mondo in cui esisti solo tu.

Eh no bello di casa, magari si fosse limitato ad affermare solo la parte che riporti, nessuno avrebbe avuto a che dire, si sa che la chiesa concepisce la sessualità solo come atto di procreazione.
La vergogna in questo episodio non sta in quella frase, ma sta nella parte che dimentichi di quotare, ovvero quella in cui il simpatico signore parla di pericoli sociali, addossando delle gravi colpe (che esistono solo nella sua fantasia) a persone completamente estranee a tutto ciò.

Capisco che per tifo qualcuno è abituato a fare questo e altro, si è anche disposti a negare l'evidenza, ma difendere l'indifendibile così spudoratamente è ridicolo... se un pincopallino qualsiasi, ateo o di altra religione, se ne fosse uscito dicendo che la società odierna è minacciata dalle persone che si tingono i capelli di colore biondo, gli avresti riso in faccia, avresti evidenziato la stupidità e il nonsenso di tale uscita, oppure lo avresti difeso?

Ziosilvio
24-06-2008, 15:06
Il grave è proprio non aver niente da aggiungere, il fare i vaghi a tutti i costi, quando accade che qualcuno offende palesemente altri, addossandogli colpe fantasiose quanto pretestuose ed inesistenti.
E se non ci si vuole esporre non è necessario tirare fuori dagli appunti la solita, identica, risposta preconfezionata che non serve a nulla in quanto letta e riletta, postata e ripostata, e quindi trita e ritrita.





Eh no bello di casa, magari si fosse limitato ad affermare solo la parte che riporti, nessuno avrebbe avuto a che dire, si sa che la chiesa concepisce la sessualità solo come atto di procreazione.
La vergogna in questo episodio non sta in quella frase, ma sta nella parte che dimentichi di quotare, ovvero quella in cui il simpatico signore parla di pericoli sociali, addossando delle gravi colpe (che esistono solo nella sua fantasia) a persone completamente estranee a tutto ciò.

Capisco che per tifo qualcuno è abituato a fare questo e altro, si è anche disposti a negare l'evidenza, ma difendere l'indifendibile così spudoratamente è ridicolo... se un pincopallino qualsiasi, ateo o di altra religione, se ne fosse uscito dicendo che la società odierna è minacciata dalle persone che si tingono i capelli di colore biondo, gli avresti riso in faccia, avresti evidenziato la stupidità e il nonsenso di tale uscita, oppure lo avresti difeso?
A questo punto però io ho un serio indizio che la mia ipotesi di poco fa, ossia che in un mondo dove ci sei solo tu i miei post non li legge nessuno, sia vera.
Infatti hai appena dimostrato di non aver letto quello che ho scritto, oppure di averlo letto e non averlo capìto, o peggio ancora di averlo capìto e di stare travisandolo volutamente per lanciare la tua solita crociata "dagli all'omofobo".
Mi permetto di farti osservare che ciascuno dei tre atteggiamenti suddetti è poco consono al buon andamento di una discussione sul forum di Hardware Upgrade. Se proprio vuoi, possiamo spostarci su it.discussioni.litigi e continuare lì, ma non è che io ne abbia proprio voglia, eh...

Senza Fili
24-06-2008, 15:18
A questo punto però io ho un serio indizio che la mia ipotesi di poco fa, ossia che in un mondo dove ci sei solo tu i miei post non li legge nessuno, sia vera.
Infatti hai appena dimostrato di non aver letto quello che ho scritto, oppure di averlo letto e non averlo capìto, o peggio ancora di averlo capìto e di stare travisandolo volutamente per lanciare la tua solita crociata "dagli all'omofobo".
Mi permetto di farti osservare che ciascuno dei tre atteggiamenti suddetti è poco consono al buon andamento di una discussione sul forum di Hardware Upgrade. Se proprio vuoi, possiamo spostarci su it.discussioni.litigi e continuare lì, ma non è che io ne abbia proprio voglia, eh...

Io ho capito benissimo quello che hai scritto, il problema, e lo risottolineo, è l'incredibilità che alcuni, tra cui tu stesso, si guardino bene dal condannare certe uscite di cattiveria e stupidità gratuite... io non avrei remore a dare del cazzaro e a prendere le distanze da un ipotetico esponente di una ipotetica associazione gay se putacaso questo addossasse colpe inesistenti ed offensive alle persone eterosessuali, alle persone transessuali, o alle persone che amano andare in vacanza al mare... quindi chi tra noi pecca di obiettività, che poi è il nocciolo di tutto il mio post, non sono di certo io, ma tu, che ti ostini a difendere e a glissare (ricorrendo anche al solito copiaincolla) su uscite infelici, insensate e quindi indifendibili.

nomeutente
24-06-2008, 16:54
"Anche se l'"idea" in questione più che una semplice idea è pura discriminazione, intolleranza, e denigrazione del prossimo?"


Se chiedi la mia opinione di utente, l'ho già espressa: ciò che ha scritto il monsignore non ha senso.
Il fatto che possa essere discriminatoria passa in secondo piano, perché il fatto che non abbia senso è molto più grave.




La guerra secondo me è solo un catalizzatore.


Era solo un esempio.


ma chi va avanti passerà per forza per quesi processi.


Il fatto che le società matriarcali non si siano industrializzate non dipende da caratteristiche intrinseche delle società matriarcali, quindi non è da escludere l'ipotesi di una società matriarcale e industrializzata, in cui il problema della differenza di genere si porrebbe in modo diverso.


Poi è chiaro che in quanto occidentale ho interiorizzato anche senza volerlo l'idea finalistica della storia


Siamo tutti un po' contaminati dall'etnocentrismo e da una visione teleologica... ;)

Senza Fili
24-06-2008, 17:03
Se chiedi la mia opinione di utente, l'ho già espressa: ciò che ha scritto il monsignore non ha senso.
Il fatto che possa essere discriminatoria passa in secondo piano, perché il fatto che non abbia senso è molto più grave.



Ok.
Quello che ci tenevo a sottolineare e che ho evidenziato anche nel post poco sopra è però il fatto che non ha senso, oltre ad essere offensiva, non perchè a dire ciò è stato il monsignore, se lo avesse detto mia zia, un industriale, o un personaggio dello spettacolo, sarebbe stata ridicola, senza senso, ed offensiva allo stesso modo.

Per cui, e qui chiedo a tutti, come si fa a non condannare chiunque spari certe cattiverie gratuite/idiozie?

nomeutente
24-06-2008, 17:34
Per cui, e qui chiedo a tutti, come si fa a non condannare chiunque spari certe cattiverie gratuite/idiozie?


Non sono "cattiverie gratuite": dal loro punto di vista (che non riconosce il relativismo e quindi non riconosce la possibilità di diverse socializzazioni che convivono in pace) - detto in maniera molto spicciola - qualsiasi socializzazione basata su altri paradigmi (ivi compresa l'omosessualità, ma non solo) è pericolosa per l'ordine sociale.

In sé non è nemmeno una sciocchezza e anzi è persino vero, a patto di sostituire "società" con "la società tradizionale che per loro è la migliore".
In buona sostanza, stanno semplicemente dicendo che nel loro mondo ideale non ci sono famiglie omosessuali.
Nel mio mondo ideale, invece, non ci sono papi.
Ma con questo non voglio offendere nessuno: è semplicemente una mia convinzione, così come i cattolici hanno le loro.
Credere nel relativismo significa anche lasciare che gli altri la pensino come vogliono, a patto che non impongano a me il loro modo di pensare.

Senza Fili
24-06-2008, 17:46
Non sono "cattiverie gratuite": dal loro punto di vista (che non riconosce il relativismo e quindi non riconosce la possibilità di diverse socializzazioni che convivono in pace) - detto in maniera molto spicciola - qualsiasi socializzazione basata su altri paradigmi (ivi compresa l'omosessualità, ma non solo) è pericolosa per l'ordine sociale.

In sé non è nemmeno una sciocchezza e anzi è persino vero, a patto di sostituire "società" con "la società tradizionale che per loro è la migliore".
In buona sostanza, stanno semplicemente dicendo che nel loro mondo ideale non ci sono famiglie omosessuali.
Nel mio mondo ideale, invece, non ci sono papi.
Ma con questo non voglio offendere nessuno: è semplicemente una mia convinzione, così come i cattolici hanno le loro.
Credere nel relativismo significa anche lasciare che gli altri la pensino come vogliono, a patto che non impongano a me il loro modo di pensare.



Il parere/punto di vista, come già detto ad inizio thread

Ma anche no, tu confondi una posizione, un parere, con l'arrogarsi il diritto di infamare il prossimo... un parere è dire "detesto il mare", mentre se si dicesse "chi va al mare costituisce un pericolo per la società" sarebbe offensivo, oltre che un delirio.

cessa di essere tale quando si va ad offendere/screditare/dire cattiverie gratuite nei confronti di qualcuno.

Dire che il sesso per loro deve avvenire solo per procreare può essere opinabile ma rimane un punto di vista da rispettare, mentre dire che le persone x o il soggetto y sono un pericolo sociale è spalare merda, cosa ben diversa.


Tu parli di un Mondo ideale per lor e per noi.
Siccome il Mondo è uno unico, non è tollerabile che un pincopallino qualsiasi, di qualunque sesso nazionalità o religione, si permetta di gettare fango e colpe inesistenti su altri solo perchè questi non sono di suo gradimento...ma a quanto pare l'educazione ed il rispetto verso il prossimo non abbastanza diffusi.

GUSTAV]<
24-06-2008, 18:06
ma poi cosa gli frega alla chiesa, dell'orientamento sessulale... mah...
se ai .... gli piace inch... saranno caxxi loro :D
Al limite si potrebbe discutere al livello teorico, la devianza sessuale,
al pari delle nevrosi o simile. (e magari evitare "pride" per questo genere di cosine :D )
Ma per il resto sono fatti loro... e non vedo dove stà il peccato, se sono adulti e consenzienti,
anche l'onanismo, sencondo mè, sono fatti privati dove la religione non ci dovrebbe entrare..

nomeutente
24-06-2008, 18:23
Tu parli di un Mondo ideale per lor e per noi.
Siccome il Mondo è uno unico, non è tollerabile che un pincopallino qualsiasi, di qualunque sesso nazionalità o religione, si permetta di gettare fango e colpe inesistenti su altri solo perchè questi non sono di suo gradimento...ma a quanto pare l'educazione ed il rispetto verso il prossimo non abbastanza diffusi.

Imho stai commentendo il loro stesso errore: presumere che il mondo ideale debba essere uguale per tutti.

Guarda che non hanno detto che fate schifo o che siete stronzi nell'anima (magari lo pensano), che sarebbero insulti.
Hanno semplicemente espresso la loro opinione. La vostra esistenza e la vostra pretesa di avere una famiglia è per loro una minaccia. Hanno ragione a dirlo, perché è vero: se la società desse per scontato, in larghissima maggioranza, che i ruoli di genere previsti dalla società tradizionale sono sbagliati, probabilmente sarebbe seriamente messa in discussione la sopravvivenza della chiesa, perché sono due modi di pensare incompatibili.

La cosa grave non è che la pensino così (mi stupirei se pensassero il contrario) ma che presentino il loro specifico punto di vista come se fosse l'unico.
Non ci sarebbe niente di male se dicessero "A nostro avviso, la società funziona meglio se ci sono uomini e donne che si sposano e fanno figli come una volta, ma poi fate un po' quel che volete".

Senza Fili
24-06-2008, 18:39
Imho stai commentendo il loro stesso errore: presumere che il mondo ideale debba essere uguale per tutti.

Guarda che non hanno detto che fate schifo o che siete stronzi nell'anima (magari lo pensano), che sarebbero insulti.


Premesso che io non presumo proprio che il mondo debba essere uguale per tutti, presumo invece che DOVREBBE esserci rispetto anche se le idee differiscono, non ha detto che siamo stronzi, ha fatto di peggio, visto che ci ha addossato colpe che anche un bambino di 9 anni capirebbe che sono inesistenti e pretestuose



Hanno semplicemente espresso la loro opinione.

Come già detto diritto di opinione non è diritto di offesa, mi meraviglio che tu non discerna le due cose.

La vostra esistenza e la vostra pretesa di avere una famiglia è per loro una minaccia. Hanno ragione a dirlo, perché è vero: se la società desse per scontato, in larghissima maggioranza, che i ruoli di genere previsti dalla società tradizionale sono sbagliati, probabilmente sarebbe seriamente messa in discussione la sopravvivenza della chiesa, perché sono due modi di pensare incompatibili.

ma anche no, anche oggettivamente parlando, anche se domani le coppie gay potessero sposarsi, lo farebbero innanzitutto in comune, ma soprattutto non andrebbero ad impedire di sposarsi in chiesa a chi lo desidera ed è credente.
Se si teme che la religiosità dei fedeli possa essere compromessa dalle scelte private di chi spesso nemmeno è interessato alla religione, e nemmeno lontanamente ai matrimoni religiosi, o si è omofobi o si sta parlando di aria fritta, visto che i due argomenti (famiglia cattolica e nozze civili gay) corrono su binari distinti che si allontanano: sarebbe come dire che due etero che si sposano in comune minacciano il futuro della coppia di vicini di casa che si sposa in chiesa...la comicità e la tragicità fuse assieme


La cosa grave non è che la pensino così (mi stupirei se pensassero il contrario) ma che presentino il loro specifico punto di vista come se fosse l'unico.
Non ci sarebbe niente di male se dicessero "A nostro avviso, la società funziona meglio se ci sono uomini e donne che si sposano e fanno figli come una volta, ma poi fate un po' quel che volete".

La cosa grave non è il presentare il loro punto di vista.
Loro sono liberi come tutti, fanno bene, a presentare ai loro fedeli il loro punto di vista, non dovrebbero permettersi però di inventarsi fantasie denigratorie ed infondate allo scopo di tentare di avvalorare i loro punti di vista... io davvero mi stupisco che tu non mi segua e non riesca a capire che (ennesimo esempio) una cosa è dire "il sesso è peccato", altra cosa è dire che le persone dai capelli rossi sono reponsabili dei mali del Mondo...sarebbe falso, pretestuoso ed offensivo.

Ziosilvio
24-06-2008, 19:05
Io ho capito benissimo quello che hai scritto, il problema, e lo risottolineo, è l'incredibilità che alcuni, tra cui tu stesso, si guardino bene dal condannare certe uscite di cattiveria e stupidità gratuite... io non avrei remore a dare del cazzaro e a prendere le distanze da un ipotetico esponente di una ipotetica associazione gay se putacaso questo addossasse colpe inesistenti ed offensive alle persone eterosessuali, alle persone transessuali, o alle persone che amano andare in vacanza al mare... quindi chi tra noi pecca di obiettività, che poi è il nocciolo di tutto il mio post, non sono di certo io, ma tu, che ti ostini a difendere e a glissare (ricorrendo anche al solito copiaincolla) su uscite infelici, insensate e quindi indifendibili.
Io ho scritto tre motivi tre per cui il discorso del cardinale Caffarra non stava in piedi.
Che abbia detto dell'altro in sèguito me ne curo poco, trattandosi comunque della prosecuzione di un argomento non valido.

In quale modo questo possa costituire una "difesa" delle tesi suddette, mi è del tutto misterioso.

Per cui immagino potrai perdonarmi se, visto anche l'andamento generale della discussione, non riesco a crederti quando dici di aver capìto quello che ho scritto.

Ziosilvio
24-06-2008, 19:10
Non sono "cattiverie gratuite": dal loro punto di vista (che non riconosce il relativismo e quindi non riconosce la possibilità di diverse socializzazioni che convivono in pace) - detto in maniera molto spicciola - qualsiasi socializzazione basata su altri paradigmi (ivi compresa l'omosessualità, ma non solo) è pericolosa per l'ordine sociale.
Beh, tutt'al più potrebbe essere pericolosa per l'ordine sociale esistente.
Non lo so con certezza, e non mi interessa nemmeno più di tanto determinare esattamente se lo sia o no.

Non è detto però che dalla fine dell'ordine sociale esistente non possa iniziarne uno nuovo, che magari ci piace pure di più.
Perlomeno, non segue dal discorso del cardinal Caffarra.
In buona sostanza, stanno semplicemente dicendo che nel loro mondo ideale non ci sono famiglie omosessuali.
Nel mio mondo ideale, invece, non ci sono papi.
Ma con questo non voglio offendere nessuno: è semplicemente una mia convinzione, così come i cattolici hanno le loro.
Credere nel relativismo significa anche lasciare che gli altri la pensino come vogliono, a patto che non impongano a me il loro modo di pensare.
Assolutamente sì.
E mi permetto di far notare come tanti, forse troppi, adoperino il relativismo solo quando fa comodo a loro.
non hanno detto che fate schifo o che siete stronzi nell'anima (magari lo pensano), che sarebbero insulti.
Hanno semplicemente espresso la loro opinione. La vostra esistenza e la vostra pretesa di avere una famiglia è per loro una minaccia. Hanno ragione a dirlo, perché è vero: se la società desse per scontato, in larghissima maggioranza, che i ruoli di genere previsti dalla società tradizionale sono sbagliati, probabilmente sarebbe seriamente messa in discussione la sopravvivenza della chiesa, perché sono due modi di pensare incompatibili.
Mi sembra una buona analisi.

gugoXX
24-06-2008, 19:47
La Chiesa sta cercando di limitare quelli che ai loro occhi sono dei danni


« Non avrai con un uomo relazioni carnali come si hanno con una donna: è cosa abominevole.
...
Se uno ha con un uomo relazioni sessuali come si hanno con una donna, tutti e due hanno commesso una cosa abominevole; dovranno essere messi a morte; il loro sangue ricadrà su di loro. » (Levitico 18,22;20,13)

« O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio. » (1 Corinzi 6,9.10)


Dal loro punto di vista quindi l'omosessualita' preclude la vita eterna.
Se si disincentiva il comportamento sessuale e' meglio.
E' uno dei tanti "mali" che affligge (da sempre evidentemente) la societa'.

Non condivisibile (e infatti non lo condivido), ma direi dal loro punto di vista logico.

Ziosilvio
24-06-2008, 19:54
Non condivisibile (e infatti non lo condivido), ma direi dal loro punto di vista logico.
E infatti la verità o falsità di un enunciato dipende notoriamente dal modello che si sceglie.
Questo lo dovrebbe sapere chiunque abbia un minimo di formazione scientifica, matematica, e/o filosofica a livello universitario.
Affermazione del tipo "chiunque non sia stupido o cattivo dovrebbe dire, fare e pensare così" sono in realtà camuffamenti di "il mio modello è quello giusto"... con buona pace del relativismo.

Senza Fili
24-06-2008, 21:39
La Chiesa sta cercando di limitare quelli che ai loro occhi sono dei danni



Dal loro punto di vista quindi l'omosessualita' preclude la vita eterna.
Se si disincentiva il comportamento sessuale e' meglio.
E' uno dei tanti "mali" che affligge (da sempre evidentemente) la societa'.

Non condivisibile (e infatti non lo condivido), ma direi dal loro punto di vista logico.


Allora avrebbero dovuto parlare di pericoli per i fedeli, non di pericoli sociali.


E infatti la verità o falsità di un enunciato dipende notoriamente dal modello che si sceglie.
Questo lo dovrebbe sapere chiunque abbia un minimo di formazione scientifica, matematica, e/o filosofica a livello universitario.
Affermazione del tipo "chiunque non sia stupido o cattivo dovrebbe dire, fare e pensare così" sono in realtà camuffamenti di "il mio modello è quello giusto"... con buona pace del relativismo.

Interpretazione fantasiosa quanto tendenziosa, per come la penso io ognuno è liberissimo di gestire la propria vita e di esprimere opinioni, ma esprimere opinioni e pareri non equivale alla libertà di infamare chi la pensa diversamente...e non serve una formazione particolare per capiure questo significativo dettaglio, basterebbe un pizzico di buon senso e di rispetto per il prossimo per realizzare che si può esprimere un parere senza dover ricorrere al gettare fango sugli altri per tentare di avvalorare la propria idea.;)

Capellone
24-06-2008, 23:39
Interpretazione fantasiosa quanto tendenziosa, per come la penso io ognuno è liberissimo di gestire la propria vita e di esprimere opinioni, ma esprimere opinioni e pareri non equivale alla libertà di infamare chi la pensa diversamente...e non serve una formazione particolare per capiure questo significativo dettaglio, basterebbe un pizzico di buon senso e di rispetto per il prossimo per realizzare che si può esprimere un parere senza dover ricorrere al gettare fango sugli altri per tentare di avvalorare la propria idea.;)

nulla di nuovo, è una delle varie espressioni dell'assolutismo tipico delle religioni: bisogna prevaricare gli altri con le buone o con le cattive.

Sawato Onizuka
25-06-2008, 02:08
La Chiesa sta cercando di limitare quelli che ai loro occhi sono dei danni

mantenere l'itaGlia in questo stato gli fa comodo eccome, d'altronde è quello che han fatto per secoli (anche prima dell'unità) :O




piccoli blacksters crescono :Perfido: