View Full Version : Sulla condizione umana : riflessioni (lungo)
PicassoX
12-06-2008, 14:04
Bentrovati,
una cosa che vorrei chiedervi è se vi soffermate mai a pensare sulla vostra/nostra condizione di esseri umani. Mi spiego : la vita che viviamo, il sistema in cui viviamo a ben pensarci ci oscura la mente e alla fine tutti quante le persone vivono un po' in un mondo delle favole, che in realta' non esiste. Immagini da ogni parte, oggetti di ogni tipo, macchine di lusso che si spostano sulle strade, cartelloni pubblicitari, il mondo scoperto attraverso la tv. Il sistema economico, milioni di euro che si spostano da una banca all'altra, i lavoratori, gli operai, i manager e cosi' via.
Ma vi siete mai chiesti se ad un ipotetico "occhio dell' Universo" possa interessare qualcosa di noi ?..Mi spiego : tutto cio' che a noi sembra importante, le cose per cui lottiamo, le cose che costruiamo agli occhi dell' Universo sono un caccola di mosca. I pianeti girano, l' Universo si espande, la Natura fa il suo corso e noi come formiche ci muoviamo qui sulla Terra con la costante illusione di essere il centro del mondo. Se in questo istante, tutti gli esseri umani scomparissero e con loro tutto il sistema, pensate che a qualcuno importerebbe qualcosa e che cio' non possa essere di giovamento al Mondo ?
Alzatevi per un attimo, a migliaia di chilometri di distanza, immaginate la Terra come un puntino microscopico. Poi avvicinatevi piano piano, guardate le citta', le case, il cemento, i ponti, le autostrade. E poi le ciminiere, i gas di scarico, i rifiuti tossici, le centrali nucleari e cosi' via. E siate obiettivi : non e' forse tutto questo una specie di cancro ?..Riuscite ad immaginare un pianeta pulito, fatto di alberi, Natura, animali ?..Potete amare ancora un palazzo, un grattacielo, una macchina (insieme di lamiere) come opera di ingegno e come opera buona ?...
Ma aldila' del sistema, pensiamo un attimo alla condizione umana, al singolo individuo. Cos'e' l'uomo ?...In termini effettivi una specie di tubo : da un lato entra del cibo, dall'altro lato del tubo esce merda. Attorno a questo tubo ci sono degli organi, c'e' la flora intestinale (miliardi di batteri che in ogni uomo pesano circa 1 kg tutti insieme),c'e' il cuore, e tanta acqua : il sangue, i liquidi, il sudore. Ogni uomo voi guardiate, sia esso il papa vestito di prada, o il presidente in doppiopetto che scende dal jumbo presidenziale, oppure il modello di dolce e gabbana, la velina in televisione, la donna piu' bella che mai avete sognato : sono tutti quanti un ammasso di cellule che circondano dei tubi. Sono (siamo) tutti ripieni di merda (a meno che non muoiano di fame).
Quello che voglio dirvi, è che la vita che l'uomo crede di vivere, aldila' della parvenza e delle edulcorazione che opera la mente è una vita davvero miserabile. Pensate a quando un uomo sbava dietro ad una donna stupenda : è egli stesso un ammasso di cellule che insegue un altro ammasso di cellule, un corpo ripieno di sangue e merda. Ma nella sua mente c'e' l'idea della bella donna, di qualcosa di ultraterreno : in realta', che sia anche Letizia Casta o Monica Bellucci stiamo parlando di un ammasso di cellule che si nutre, deambula e a volte scorreggia.
Cosa vogliamo dire poi di tutti gli idoli che ha l'umanita' ?...Il presidente del consiglio, il miliardario russo, il giocatore di calcio della squadra del cuore. Anche loro, come la donna piu' bella, sono solo tubi circondati da cellule. Quando il presidente americano scende dal suo mega aereo, insieme a lui scendono anche qualche chilo di merda, tutto il sangue che egli contiene, e tutti i miliardi di cellule. Ma gli umani lo guardano in tv e fanno " ooh , questo si che e' un grande uomo ".
Alla luce di questo, nessuno si e' reso conto dell'estrema miserabilita' umana ?
Dell'assoluta insensatezza di tutto cio' che ci circonda ?
Concludo con una frase :
" illusioni, capricci della percezione, temporanei costrutti del debole intelletto umano che cerca disperatamente di giustificare un'esistenza priva del minimo significato e scopo ; solo la mente umana poteva inventare una scialba illusione come l'amore. "
saluti
F1R3BL4D3
12-06-2008, 14:11
Ma tutto deve avere per forza uno scopo ultimo che deve giustificare l'esistenza in essere di una cosa? :O
E senza uno scopo non è comunque interessante vedere l'evolvere degli eventi? :O
Anzi, per essere fatti di "sangue e merda" ci si sorprende di cosa si possa fare!
bluefrog
12-06-2008, 14:15
Ti consiglio una lettura: Alfa & Beta di Piero Angela.
il menne
12-06-2008, 14:19
Secondo me c'è molto di più in un uomo che non quello che dici tu.... ma non si vede ad occhio nudo.
Ti sei mai reso conto anche delle meraviglie che sono nate dalle mani dell'uomo?
E l'arte? E l'amore? E l'anima?
Non voglio scrivere un trattato, e mi fermo, ma abbiamo idee molto diverse. ;)
sì... sono un ammasso di cellule con dentro tubi, ripieno di sangue e merda... e mi piacciono un sacco i corpi femminili ripieni di sangue e merda... e allora? :O
Secondo me c'è molto di più in un uomo che non quello che dici tu.... ma non si vede ad occhio nudo.
Ti sei mai reso conto anche delle meraviglie che sono nate dalle mani dell'uomo?
E l'arte? E l'amore? E l'anima?
Non voglio scrivere un trattato, e mi fermo, ma abbiamo idee molto diverse. ;)
*
La mia vita non è miserabile, la mia vita è fantastica, e ci sono mille piccole e grandi cose della mia quotidianità che fanno di me il re dell'universo e che l'universo, nella sua grandiosità e imperturbabilità, non potrà mai avere, perchè sono soltanto mie.
blindwrite
12-06-2008, 17:58
http://picnic.ciao.com/it/28316.jpg
senza leggere, sulla fiducia:O
Cos'e' l'uomo ?...In termini effettivi una specie di tubo : da un lato entra del cibo, dall'altro lato del tubo esce merda.
Al di là di questa frase che finirà al più presto in firma :sbonk: :asd:
Effettivamente dal punto di vista dell'immensità dell'universo l'uomo può apparire come una nullità ma, se ci pensi bene, forse la terra e tutto ciò che contiene è un'oasi azzurra in mezzo al buio.
Probabilmente nulla di unico o irripetibile, ma certamente raro e più...assurdo di quanto si possa credere.
Erian Algard
12-06-2008, 18:46
Condizione umana=condizione di m***a
fede86.exe
12-06-2008, 19:02
Bentrovati,
una cosa che vorrei chiedervi è se vi soffermate mai a pensare sulla vostra/nostra condizione di esseri umani. Mi spiego : la vita che viviamo, il sistema in cui viviamo a ben pensarci ci oscura la mente e alla fine tutti quante le persone vivono un po' in un mondo delle favole, che in realta' non esiste. Immagini da ogni parte, oggetti di ogni tipo, macchine di lusso che si spostano sulle strade, cartelloni pubblicitari, il mondo scoperto attraverso la tv. Il sistema economico, milioni di euro che si spostano da una banca all'altra, i lavoratori, gli operai, i manager e cosi' via.
Ma vi siete mai chiesti se ad un ipotetico "occhio dell' Universo" possa interessare qualcosa di noi ?..Mi spiego : tutto cio' che a noi sembra importante, le cose per cui lottiamo, le cose che costruiamo agli occhi dell' Universo sono un caccola di mosca. I pianeti girano, l' Universo si espande, la Natura fa il suo corso e noi come formiche ci muoviamo qui sulla Terra con la costante illusione di essere il centro del mondo. Se in questo istante, tutti gli esseri umani scomparissero e con loro tutto il sistema, pensate che a qualcuno importerebbe qualcosa e che cio' non possa essere di giovamento al Mondo ?
Alzatevi per un attimo, a migliaia di chilometri di distanza, immaginate la Terra come un puntino microscopico. Poi avvicinatevi piano piano, guardate le citta', le case, il cemento, i ponti, le autostrade. E poi le ciminiere, i gas di scarico, i rifiuti tossici, le centrali nucleari e cosi' via. E siate obiettivi : non e' forse tutto questo una specie di cancro ?..Riuscite ad immaginare un pianeta pulito, fatto di alberi, Natura, animali ?..Potete amare ancora un palazzo, un grattacielo, una macchina (insieme di lamiere) come opera di ingegno e come opera buona ?...
Ma aldila' del sistema, pensiamo un attimo alla condizione umana, al singolo individuo. Cos'e' l'uomo ?...In termini effettivi una specie di tubo : da un lato entra del cibo, dall'altro lato del tubo esce merda. Attorno a questo tubo ci sono degli organi, c'e' la flora intestinale (miliardi di batteri che in ogni uomo pesano circa 1 kg tutti insieme),c'e' il cuore, e tanta acqua : il sangue, i liquidi, il sudore. Ogni uomo voi guardiate, sia esso il papa vestito di prada, o il presidente in doppiopetto che scende dal jumbo presidenziale, oppure il modello di dolce e gabbana, la velina in televisione, la donna piu' bella che mai avete sognato : sono tutti quanti un ammasso di cellule che circondano dei tubi. Sono (siamo) tutti ripieni di merda (a meno che non muoiano di fame).
Quello che voglio dirvi, è che la vita che l'uomo crede di vivere, aldila' della parvenza e delle edulcorazione che opera la mente è una vita davvero miserabile. Pensate a quando un uomo sbava dietro ad una donna stupenda : è egli stesso un ammasso di cellule che insegue un altro ammasso di cellule, un corpo ripieno di sangue e merda. Ma nella sua mente c'e' l'idea della bella donna, di qualcosa di ultraterreno : in realta', che sia anche Letizia Casta o Monica Bellucci stiamo parlando di un ammasso di cellule che si nutre, deambula e a volte scorreggia.
Cosa vogliamo dire poi di tutti gli idoli che ha l'umanita' ?...Il presidente del consiglio, il miliardario russo, il giocatore di calcio della squadra del cuore. Anche loro, come la donna piu' bella, sono solo tubi circondati da cellule. Quando il presidente americano scende dal suo mega aereo, insieme a lui scendono anche qualche chilo di merda, tutto il sangue che egli contiene, e tutti i miliardi di cellule. Ma gli umani lo guardano in tv e fanno " ooh , questo si che e' un grande uomo ".
Alla luce di questo, nessuno si e' reso conto dell'estrema miserabilita' umana ?
Dell'assoluta insensatezza di tutto cio' che ci circonda ?
Concludo con una frase :
" illusioni, capricci della percezione, temporanei costrutti del debole intelletto umano che cerca disperatamente di giustificare un'esistenza priva del minimo significato e scopo ; solo la mente umana poteva inventare una scialba illusione come l'amore. "
saluti
Mi fa piacere sapere che ci sono ancora persona così profonde come lo sono io, che riflettono così a fondo sulla vita. Sinceramente in giro non ne trovo tanti...
http://picnic.ciao.com/it/28316.jpg
senza leggere, sulla fiducia:O
non si tratta di non farsi seghe mentali e godersi la vita...riflettere sulla vita dell'uomo é indispensabile ed é segno di grande sensibilità e direi anche intelligenza
Condizione umana=condizione di m***a
su questo a volte sono d'accordo, a volte anche a me, presa dalla disperazione, mi escono queste affermazioni, ma mi sforzo di non bestemmiarla la vita...
Erian Algard
12-06-2008, 19:05
su questo a volte sono d'accordo, a volte anche a me, presa dalla disperazione, mi escono queste affermazioni, ma mi sforzo di non bestemmiarla la vita...
no?....una vita dove se ti va bene sei costretto a lavorare 8/10 ore al giorno facendo nell'80% dei casi una cosa che non ti piace, dove hai poco tempo libero, dove puoi fare al massimo la metà delle cose che vorresti ecc.....se ti va bene...perchè sennò ti muori di fame o ti ritrovi in mezzo alle peggiori guerre. Si tutto bello.
Mythical Ork
12-06-2008, 19:15
L'uomo è il perchè...
mi spiego meglio... ho ha casi dei gatti, ma chiunque ha a che fare con gli animali, capisce come quanto questi animali assomigliano tanto all'uomo...
Si nutrono, cagano, fanno scorregge, trombano per riprodursi... ma hanno anke un carattere, sono timidi, paurosi o coraggiosi... sono istintivi o premurosi... ma alla fine che cosa hanno di diverso da noi?
Secondo me il fatto di kiedersi il perchp delle cose... il fatto di avere coscienza di quello che fanno... perchè p dimostrato che anke l'inteletto, la capacità di calcolo e la memoria è presente negli animali... gli manca sono la coscienza delle azioni ke compie....
Finisco per non annoiare...
P.S.: Forse saremmo piccoli e insignificanti... ma perchè proprio noi... oppure perchè solo noi nell'universo o poche altre eccezzioni...
F1R3BL4D3
12-06-2008, 19:23
P.S.: Forse saremmo piccoli e insignificanti... ma perchè proprio noi... oppure perchè solo noi nell'universo o poche altre eccezzioni...
Chissà, ma se non ci fossimo non ti potresti chiedere il perché...
Mi soggiungono alla mente le classiche: chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo?
http://files.splinder.com/b510c7650499bebdaba04c97995bd342.jpeg
Mythical Ork
12-06-2008, 19:35
Chissà, ma se non ci fossimo non ti potresti chiedere il perché...
Come non darti ragione... cmq anke se siamo solo una serie di stupidi procesi chimici che dall'origine della terra ha portato la vita....
PUò darsi ke qualcuno o qualcs la vita ce la volelva dare... oppure si è creata per caso.. oppure siamo solo un giochino di qualcuno più grande di noi... (come se fossimo delle formiche che non si accorgono del resto del mondo)...
Ma comunque sia questa vita... in qualunque modo l'abbiamo avuta... non possiamo fare altro ke VIVERLA e cercare di darle un senso al massimo..
tanto chissene di quello ke è stato prima o di quello che sarà... siamo fatti per vivere una vita e farlo al meglio
paulus69
12-06-2008, 19:53
Bentrovati,
una cosa che vorrei chiedervi è se vi soffermate mai a pensare sulla vostra/nostra condizione di esseri umani. Mi spiego : la vita che viviamo, il sistema in cui viviamo a ben pensarci ci oscura la mente e alla fine tutti quante le persone vivono un po' in un mondo delle favole, che in realta' non esiste. Immagini da ogni parte, oggetti di ogni tipo, macchine di lusso che si spostano sulle strade, cartelloni pubblicitari, il mondo scoperto attraverso la tv. Il sistema economico, milioni di euro che si spostano da una banca all'altra, i lavoratori, gli operai, i manager e cosi' via.
Ma vi siete mai chiesti se ad un ipotetico "occhio dell' Universo" possa interessare qualcosa di noi ?..Mi spiego : tutto cio' che a noi sembra importante, le cose per cui lottiamo, le cose che costruiamo agli occhi dell' Universo sono un caccola di mosca. I pianeti girano, l' Universo si espande, la Natura fa il suo corso e noi come formiche ci muoviamo qui sulla Terra con la costante illusione di essere il centro del mondo. Se in questo istante, tutti gli esseri umani scomparissero e con loro tutto il sistema, pensate che a qualcuno importerebbe qualcosa e che cio' non possa essere di giovamento al Mondo ?
Alzatevi per un attimo, a migliaia di chilometri di distanza, immaginate la Terra come un puntino microscopico. Poi avvicinatevi piano piano, guardate le citta', le case, il cemento, i ponti, le autostrade. E poi le ciminiere, i gas di scarico, i rifiuti tossici, le centrali nucleari e cosi' via. E siate obiettivi : non e' forse tutto questo una specie di cancro ?..Riuscite ad immaginare un pianeta pulito, fatto di alberi, Natura, animali ?..Potete amare ancora un palazzo, un grattacielo, una macchina (insieme di lamiere) come opera di ingegno e come opera buona ?...
Ma aldila' del sistema, pensiamo un attimo alla condizione umana, al singolo individuo. Cos'e' l'uomo ?...In termini effettivi una specie di tubo : da un lato entra del cibo, dall'altro lato del tubo esce merda. Attorno a questo tubo ci sono degli organi, c'e' la flora intestinale (miliardi di batteri che in ogni uomo pesano circa 1 kg tutti insieme),c'e' il cuore, e tanta acqua : il sangue, i liquidi, il sudore. Ogni uomo voi guardiate, sia esso il papa vestito di prada, o il presidente in doppiopetto che scende dal jumbo presidenziale, oppure il modello di dolce e gabbana, la velina in televisione, la donna piu' bella che mai avete sognato : sono tutti quanti un ammasso di cellule che circondano dei tubi. Sono (siamo) tutti ripieni di merda (a meno che non muoiano di fame).
Quello che voglio dirvi, è che la vita che l'uomo crede di vivere, aldila' della parvenza e delle edulcorazione che opera la mente è una vita davvero miserabile. Pensate a quando un uomo sbava dietro ad una donna stupenda : è egli stesso un ammasso di cellule che insegue un altro ammasso di cellule, un corpo ripieno di sangue e merda. Ma nella sua mente c'e' l'idea della bella donna, di qualcosa di ultraterreno : in realta', che sia anche Letizia Casta o Monica Bellucci stiamo parlando di un ammasso di cellule che si nutre, deambula e a volte scorreggia.
Cosa vogliamo dire poi di tutti gli idoli che ha l'umanita' ?...Il presidente del consiglio, il miliardario russo, il giocatore di calcio della squadra del cuore. Anche loro, come la donna piu' bella, sono solo tubi circondati da cellule. Quando il presidente americano scende dal suo mega aereo, insieme a lui scendono anche qualche chilo di merda, tutto il sangue che egli contiene, e tutti i miliardi di cellule. Ma gli umani lo guardano in tv e fanno " ooh , questo si che e' un grande uomo ".
Alla luce di questo, nessuno si e' reso conto dell'estrema miserabilita' umana ?
Dell'assoluta insensatezza di tutto cio' che ci circonda ?
Concludo con una frase :
" illusioni, capricci della percezione, temporanei costrutti del debole intelletto umano che cerca disperatamente di giustificare un'esistenza priva del minimo significato e scopo ; solo la mente umana poteva inventare una scialba illusione come l'amore. "
saluti
:mbe:
mangiato pesante o tieni il marchese?
mah...
Mi fa piacere sapere che ci sono ancora persona così profonde come lo sono io, che riflettono così a fondo sulla vita. Sinceramente in giro non ne trovo tanti...
non si tratta di non farsi seghe mentali e godersi la vita...riflettere sulla vita dell'uomo é indispensabile ed é segno di grande sensibilità e direi anche intelligenza
su questo a volte sono d'accordo, a volte anche a me, presa dalla disperazione, mi escono queste affermazioni, ma mi sforzo di non bestemmiarla la vita...
Questo non vuol dire essere persone profonde, ma minimizzare chi da miliardi di anni abita il nostro pianeta (noi, lui compreso), non aver capito niente dello fase evolutiva dell'uomo, non pensare a tutto ciò di bello che è stato creato, ma solo a lati negativi ragionando poi mettendosi nei panni di quello che chiama: "l'occhio dell'universo"!!!
Un'automobile definita "ammasso di lamiere"???
che la inventasse lui questo "ammasso di lamiere"...
Poi magari la utilizza anche per andarci a scuola o al lavoro...
O magari non pensa che grazie a questi ammassi di lamiere lui ha un tetto...
Voglio dire... posso essere d'accordo su alcuni punti, per per altri è troppo estremizzata la cosa!!! sfocia nel ridicolo...
L'uomo un tubo?
"solo la mente umana poteva inventare una scialba illusione come l'amore"...
hai la ragazza? immagino di no, e se l'hai non farle leggere quello che hai scritto...
Non mi dilungo di più perchè devo uscire, ma ce ne sarebbero di cose da dire...
Non critico perchè riflette, ma per come riflette...
Poi ogniuno la pensa a modo suo...!!! ;)
Composition86
12-06-2008, 20:35
Spesso mi chiedo anche io che cosa sono, se ha senso il mio vivere, se ho uno scopo.
Sono diviso tra due cose:
Una visione dubbiosa, sono "una casualità rara", esisto perchè ci sono stati una serie infinita di avvenimenti che hanno portato alla mia nascita, la mia vita non ha delle finalità se non quelle che mi sono creato io. I sentimenti sono solo segnali elettrochimici, non sono neanche sicuro di esistere, non so nemmeno se tutto ciò che percepisco esista veramente o no e tantomeno non ho neanche idea di che punto nell'infinità dello spazio mi trovo, non so nemmeno se lo spazio è infinito e che forma ha, non so se per qualche imprevedibile motivazione sparirò nei prossimi secondi.
Una visione cristiana, esiste un Dio, io sono "il suo giocattolo", quindi è curioso di vedermi come mi muovo, vuole che io aiuti gli altri. Esisto perchè ha un progetto di salvezza per me, mi vuole con lui, ma devo purificarmi con una vita di sofferenze. Un giorno saprò tutto perchè sarò con Lui.
In ogni caso non ci sono certezze, brutta situazione.
F1R3BL4D3
12-06-2008, 20:57
I sentimenti sono solo segnali elettrochimici
Beh, ma lo sono. Ma questa loro natura gli toglie l'importanza che hanno?
Se si, perchè mai?
Composition86
12-06-2008, 21:08
Beh, ma lo sono. Ma questa loro natura gli toglie l'importanza che hanno?
Se si, perchè mai?
Io li considero anche l'espressione dell'anima, mai vorrei guardare da un solo punto di vista, sarebbe ingenuo.
paulus69
12-06-2008, 21:21
Ma questa loro natura gli toglie l'importanza che hanno?
Se si, perchè mai?
:boh:
io provo a spararla lì....
"la ragione umana viene afflitta da domande che non può respingere,perchè le sono assegnate dalla natura della ragione stessa,e a cui però non può neanche dare risposta,perchè esse superano ogni capacità della ragione umana"(cit)
F1R3BL4D3
12-06-2008, 21:26
Io li considero anche l'espressione dell'anima, mai vorrei guardare da un solo punto di vista, sarebbe ingenuo.
Ma la questione la intendevo diversamente! Qualcosa vieta che questi segnali elettrochimici possano essere anche un'espressione dell'anima?
Son due aspetti diversi della stesso soggetto (in questo caso "i sentimenti" ) ma che non entrano in conflitto.
Questo secondo me.
P.S: no non mi drogo, ma queste discussioni mi piacciono :asd:
blindwrite
12-06-2008, 22:28
non si tratta di non farsi seghe mentali e godersi la vita...riflettere sulla vita dell'uomo é indispensabile ed é segno di grande sensibilità e direi anche intelligenza
consiglio anche a te:O
http://picnic.ciao.com/it/28316.jpg
fede86.exe
12-06-2008, 23:17
consiglio anche a te:O
http://picnic.ciao.com/it/28316.jpg
se queste le chiami "seghe mentali", allora sono contenta di farmi queste seghe
SquallSed
12-06-2008, 23:47
Bentrovati,
una cosa che vorrei chiedervi è se vi soffermate mai a pensare sulla vostra/nostra condizione di esseri umani. Mi spiego : la vita che viviamo, il sistema in cui viviamo a ben pensarci ci oscura la mente e alla fine tutti quante le persone vivono un po' in un mondo delle favole, che in realta' non esiste. Immagini da ogni parte, oggetti di ogni tipo, macchine di lusso che si spostano sulle strade, cartelloni pubblicitari, il mondo scoperto attraverso la tv. Il sistema economico, milioni di euro che si spostano da una banca all'altra, i lavoratori, gli operai, i manager e cosi' via.
Ma vi siete mai chiesti se ad un ipotetico "occhio dell' Universo" possa interessare qualcosa di noi ?..Mi spiego : tutto cio' che a noi sembra importante, le cose per cui lottiamo, le cose che costruiamo agli occhi dell' Universo sono un caccola di mosca. I pianeti girano, l' Universo si espande, la Natura fa il suo corso e noi come formiche ci muoviamo qui sulla Terra con la costante illusione di essere il centro del mondo. Se in questo istante, tutti gli esseri umani scomparissero e con loro tutto il sistema, pensate che a qualcuno importerebbe qualcosa e che cio' non possa essere di giovamento al Mondo ?
Alzatevi per un attimo, a migliaia di chilometri di distanza, immaginate la Terra come un puntino microscopico. Poi avvicinatevi piano piano, guardate le citta', le case, il cemento, i ponti, le autostrade. E poi le ciminiere, i gas di scarico, i rifiuti tossici, le centrali nucleari e cosi' via. E siate obiettivi : non e' forse tutto questo una specie di cancro ?..Riuscite ad immaginare un pianeta pulito, fatto di alberi, Natura, animali ?..Potete amare ancora un palazzo, un grattacielo, una macchina (insieme di lamiere) come opera di ingegno e come opera buona ?...
Ma aldila' del sistema, pensiamo un attimo alla condizione umana, al singolo individuo. Cos'e' l'uomo ?...In termini effettivi una specie di tubo : da un lato entra del cibo, dall'altro lato del tubo esce merda. Attorno a questo tubo ci sono degli organi, c'e' la flora intestinale (miliardi di batteri che in ogni uomo pesano circa 1 kg tutti insieme),c'e' il cuore, e tanta acqua : il sangue, i liquidi, il sudore. Ogni uomo voi guardiate, sia esso il papa vestito di prada, o il presidente in doppiopetto che scende dal jumbo presidenziale, oppure il modello di dolce e gabbana, la velina in televisione, la donna piu' bella che mai avete sognato : sono tutti quanti un ammasso di cellule che circondano dei tubi. Sono (siamo) tutti ripieni di merda (a meno che non muoiano di fame).
Quello che voglio dirvi, è che la vita che l'uomo crede di vivere, aldila' della parvenza e delle edulcorazione che opera la mente è una vita davvero miserabile. Pensate a quando un uomo sbava dietro ad una donna stupenda : è egli stesso un ammasso di cellule che insegue un altro ammasso di cellule, un corpo ripieno di sangue e merda. Ma nella sua mente c'e' l'idea della bella donna, di qualcosa di ultraterreno : in realta', che sia anche Letizia Casta o Monica Bellucci stiamo parlando di un ammasso di cellule che si nutre, deambula e a volte scorreggia.
Cosa vogliamo dire poi di tutti gli idoli che ha l'umanita' ?...Il presidente del consiglio, il miliardario russo, il giocatore di calcio della squadra del cuore. Anche loro, come la donna piu' bella, sono solo tubi circondati da cellule. Quando il presidente americano scende dal suo mega aereo, insieme a lui scendono anche qualche chilo di merda, tutto il sangue che egli contiene, e tutti i miliardi di cellule. Ma gli umani lo guardano in tv e fanno " ooh , questo si che e' un grande uomo ".
Alla luce di questo, nessuno si e' reso conto dell'estrema miserabilita' umana ?
Dell'assoluta insensatezza di tutto cio' che ci circonda ?
Concludo con una frase :
" illusioni, capricci della percezione, temporanei costrutti del debole intelletto umano che cerca disperatamente di giustificare un'esistenza priva del minimo significato e scopo ; solo la mente umana poteva inventare una scialba illusione come l'amore. "
saluti
mi trovi daccordo solo in parte, forse una piccola.
Va bene che siamo ammassi di celluli e conteniamo merda..etc..etc..capisco che hai semplificato per rendere il concetto. Sul fatto di essere solo cellule, e che così sono anche gente come presidenti, fighe etc.. nessun dubbio. Ma non lo vedo come un motivo per sminuire la loro importanza. Provo a spiegarmi meglio : il fatto che ad es. un presidente di una nazione (uno a caso bush :asd:) venga invidiato da molte persone, non è perchè per un fattore estetico o per la materia dell'uomo in sè, ma per quello che rappresenta, per la potenza che ha, per tutti questi aspetti che ci sono dietro. Una strafiga ha la merda dentro e scorreggia, embè? a me fa arrapare comunque, non vedo il problema e il dilemma :D
Siamo un puntino nell'universo, forse un canco come dici te, o forse siamo quel magnifico step dell'evoluzione in cui la materia inanimata si anima e riesce a sviluppare pensieri e rendersi conto di esistere? di concepirsi in quanto tale? io la vedo così, la materia che prende coscienza della propria esistenza. Non è cosa da poco. C'è l'inquinamento e tutte le schifezze varie come dici te, ma già 1000 anni fa non eravamo a quei livelli, zero praticamente riguardo questo. Quindi potrebbe anche essere una fase passeggera nell'infinità del tempo.
Una cosa sull'ultima frase :
debole intelletto umano? come fai a definirlo debole? un aggettivo come debole implica che ci sia per forza qualcosa di più forte, qualcosa a cui rapportarsi, per poterlo definire appunto debole. Se non c'è paragone il termine debole non ha senso. L'amore come illusione? Questo è soggettivo. Per me non è così.
ciaoozz :)
La mia vita non è miserabile, la mia vita è fantastica, e ci sono mille piccole e grandi cose della mia quotidianità che fanno di me il re dell'universo e che l'universo, nella sua grandiosità e imperturbabilità, non potrà mai avere, perchè sono soltanto mie.
Siamo un puntino nell'universo, forse un canco come dici te, o forse siamo quel magnifico step dell'evoluzione in cui la materia inanimata si anima e riesce a sviluppare pensieri e rendersi conto di esistere? di concepirsi in quanto tale? io la vedo così, la materia che prende coscienza della propria esistenza. Non è cosa da poco. ...[cut]
...debole intelletto umano? come fai a definirlo debole? un aggettivo come debole implica che ci sia per forza qualcosa di più forte, qualcosa a cui rapportarsi, per poterlo definire appunto debole. Se non c'è paragone il termine debole non ha senso. L'amore come illusione? Questo è soggettivo. Per me non è così.
*
l'uomo non è altro che sè stesso..nello scorrere della propria esperienza di vita..nel proprio divenire...e va bene così;)
L'avvelenato
13-06-2008, 01:41
mi trovi daccordo solo in parte, forse una piccola.
Va bene che siamo ammassi di celluli e conteniamo merda..etc..etc..capisco che hai semplificato per rendere il concetto. Sul fatto di essere solo cellule, e che così sono anche gente come presidenti, fighe etc.. nessun dubbio. Ma non lo vedo come un motivo per sminuire la loro importanza. Provo a spiegarmi meglio : il fatto che ad es. un presidente di una nazione (uno a caso bush :asd:) venga invidiato da molte persone, non è perchè per un fattore estetico o per la materia dell'uomo in sè, ma per quello che rappresenta, per la potenza che ha, per tutti questi aspetti che ci sono dietro. Una strafiga ha la merda dentro e scorreggia, embè? a me fa arrapare comunque, non vedo il problema e il dilemma :D
Siamo un puntino nell'universo, forse un canco come dici te, o forse siamo quel magnifico step dell'evoluzione in cui la materia inanimata si anima e riesce a sviluppare pensieri e rendersi conto di esistere? di concepirsi in quanto tale? io la vedo così, la materia che prende coscienza della propria esistenza. Non è cosa da poco. C'è l'inquinamento e tutte le schifezze varie come dici te, ma già 1000 anni fa non eravamo a quei livelli, zero praticamente riguardo questo. Quindi potrebbe anche essere una fase passeggera nell'infinità del tempo.
Una cosa sull'ultima frase :
debole intelletto umano? come fai a definirlo debole? un aggettivo come debole implica che ci sia per forza qualcosa di più forte, qualcosa a cui rapportarsi, per poterlo definire appunto debole. Se non c'è paragone il termine debole non ha senso. L'amore come illusione? Questo è soggettivo. Per me non è così.
ciaoozz :)
Qual'è il nostro scopo? Nessuno. Ovviamente da un lontano punto di vista..
SquallSed
13-06-2008, 01:53
Qual'è il nostro scopo? Nessuno. Ovviamente da un lontano punto di vista..
cosa c'entra con quello che hai messo in grassetto?
chi te lo dice che senza scopo non si ha un senso? la nostra debole mente umana? :P
Tetrahydrocannabin
13-06-2008, 05:00
Qual'è il nostro scopo? Nessuno. Ovviamente da un lontano punto di vista..
scusa sai... ma a me di questo "lontano punto di vista" non me ne frega proprio nienite ed in più se non ha di meglio da fare che farsi i fatti di noi miseri... beh mi sa che non sta messo tanto bene ;)
SquallSed
13-06-2008, 12:29
scusa sai... ma a me di questo "lontano punto di vista" non me ne frega proprio nienite ed in più se non ha di meglio da fare che farsi i fatti di noi miseri... beh mi sa che non sta messo tanto bene ;)
acuta :asd:
LilithSChild
13-06-2008, 23:38
scusa sai... ma a me di questo "lontano punto di vista" non me ne frega proprio nienite ed in più se non ha di meglio da fare che farsi i fatti di noi miseri... beh mi sa che non sta messo tanto bene ;)
gli si sarà rotta la tv e non avrà un gatto da fare :boh:
Bentrovati,
una cosa che vorrei chiedervi è se vi soffermate mai a pensare sulla vostra/nostra condizione di esseri umani. Mi spiego : la vita che viviamo, il sistema in cui viviamo a ben pensarci ci oscura la mente e alla fine tutti quante le persone vivono un po' in un mondo delle favole, che in realta' non esiste. Immagini da ogni parte, oggetti di ogni tipo, macchine di lusso che si spostano sulle strade, cartelloni pubblicitari, il mondo scoperto attraverso la tv. Il sistema economico, milioni di euro che si spostano da una banca all'altra, i lavoratori, gli operai, i manager e cosi' via.
Dovresti vederla in un altro modo, alla maggior parte della razza umana fa paura la verità, verita su chi siamo, verità su cosa potremmo essere, verità sul fatto che non siamo solo un ammasso di cellule.
tutte quelle cose che elenchi sono accettate e (ben) volute perche danno una "solida" base di certezze.
poche persone che conosco (pochissime) vogliono la verità delle cose senza crogiolarsi in una (comoda) realtà
Ma vi siete mai chiesti se ad un ipotetico "occhio dell' Universo" possa interessare qualcosa di noi ?..Mi spiego : tutto cio' che a noi sembra importante, le cose per cui lottiamo, le cose che costruiamo agli occhi dell' Universo sono un caccola di mosca. I pianeti girano, l' Universo si espande, la Natura fa il suo corso e noi come formiche ci muoviamo qui sulla Terra con la costante illusione di essere il centro del mondo. Se in questo istante, tutti gli esseri umani scomparissero e con loro tutto il sistema, pensate che a qualcuno importerebbe qualcosa e che cio' non possa essere di giovamento al Mondo ?
Alzatevi per un attimo, a migliaia di chilometri di distanza, immaginate la Terra come un puntino microscopico. Poi avvicinatevi piano piano, guardate le citta', le case, il cemento, i ponti, le autostrade. E poi le ciminiere, i gas di scarico, i rifiuti tossici, le centrali nucleari e cosi' via. E siate obiettivi : non e' forse tutto questo una specie di cancro ?..Riuscite ad immaginare un pianeta pulito, fatto di alberi, Natura, animali ?..Potete amare ancora un palazzo, un grattacielo, una macchina (insieme di lamiere) come opera di ingegno e come opera buona ?...
interessare qualcosa di noi? l universo è frattale, nel piccolo trovi tutto quello che ce nel grande, in una sola cellula ce lo stesso schema di galassie
Ma aldila' del sistema, pensiamo un attimo alla condizione umana, al singolo individuo. Cos'e' l'uomo ?...In termini effettivi una specie di tubo : da un lato entra del cibo, dall'altro lato del tubo esce merda. Attorno a questo tubo ci sono degli organi, c'e' la flora intestinale (miliardi di batteri che in ogni uomo pesano circa 1 kg tutti insieme),c'e' il cuore, e tanta acqua : il sangue, i liquidi, il sudore. Ogni uomo voi guardiate, sia esso il papa vestito di prada, o il presidente in doppiopetto che scende dal jumbo presidenziale, oppure il modello di dolce e gabbana, la velina in televisione, la donna piu' bella che mai avete sognato : sono tutti quanti un ammasso di cellule che circondano dei tubi. Sono (siamo) tutti ripieni di merda (a meno che non muoiano di fame).
Quello che voglio dirvi, è che la vita che l'uomo crede di vivere, aldila' della parvenza e delle edulcorazione che opera la mente è una vita davvero miserabile. Pensate a quando un uomo sbava dietro ad una donna stupenda : è egli stesso un ammasso di cellule che insegue un altro ammasso di cellule, un corpo ripieno di sangue e merda. Ma nella sua mente c'e' l'idea della bella donna, di qualcosa di ultraterreno : in realta', che sia anche Letizia Casta o Monica Bellucci stiamo parlando di un ammasso di cellule che si nutre, deambula e a volte scorreggia.
Cosa vogliamo dire poi di tutti gli idoli che ha l'umanita' ?...Il presidente del consiglio, il miliardario russo, il giocatore di calcio della squadra del cuore. Anche loro, come la donna piu' bella, sono solo tubi circondati da cellule. Quando il presidente americano scende dal suo mega aereo, insieme a lui scendono anche qualche chilo di merda, tutto il sangue che egli contiene, e tutti i miliardi di cellule. Ma gli umani lo guardano in tv e fanno " ooh , questo si che e' un grande uomo ".
Alla luce di questo, nessuno si e' reso conto dell'estrema miserabilita' umana ?
Dell'assoluta insensatezza di tutto cio' che ci circonda ?
Concludo con una frase :
" illusioni, capricci della percezione, temporanei costrutti del debole intelletto umano che cerca disperatamente di giustificare un'esistenza priva del minimo significato e scopo ; solo la mente umana poteva inventare una scialba illusione come l'amore. "
saluti
Mente umana = ego, chi cerca la verità compie un opera di smantellamento dell ego. tutto qui. vedrai le cose come cambiano, non serve cercare fuori
Kharonte85
14-06-2008, 01:23
Bentrovati,
una cosa che vorrei chiedervi è se vi soffermate mai a pensare sulla vostra/nostra condizione di esseri umani. Mi spiego : la vita che viviamo, il sistema in cui viviamo a ben pensarci ci oscura la mente e alla fine tutti quante le persone vivono un po' in un mondo delle favole, che in realta' non esiste. Immagini da ogni parte, oggetti di ogni tipo, macchine di lusso che si spostano sulle strade, cartelloni pubblicitari, il mondo scoperto attraverso la tv. Il sistema economico, milioni di euro che si spostano da una banca all'altra, i lavoratori, gli operai, i manager e cosi' via.
Ma vi siete mai chiesti se ad un ipotetico "occhio dell' Universo" possa interessare qualcosa di noi ?..Mi spiego : tutto cio' che a noi sembra importante, le cose per cui lottiamo, le cose che costruiamo agli occhi dell' Universo sono un caccola di mosca. I pianeti girano, l' Universo si espande, la Natura fa il suo corso e noi come formiche ci muoviamo qui sulla Terra con la costante illusione di essere il centro del mondo. Se in questo istante, tutti gli esseri umani scomparissero e con loro tutto il sistema, pensate che a qualcuno importerebbe qualcosa e che cio' non possa essere di giovamento al Mondo ?
Alzatevi per un attimo, a migliaia di chilometri di distanza, immaginate la Terra come un puntino microscopico. Poi avvicinatevi piano piano, guardate le citta', le case, il cemento, i ponti, le autostrade. E poi le ciminiere, i gas di scarico, i rifiuti tossici, le centrali nucleari e cosi' via. E siate obiettivi : non e' forse tutto questo una specie di cancro ?..Riuscite ad immaginare un pianeta pulito, fatto di alberi, Natura, animali ?..Potete amare ancora un palazzo, un grattacielo, una macchina (insieme di lamiere) come opera di ingegno e come opera buona ?...
Ma aldila' del sistema, pensiamo un attimo alla condizione umana, al singolo individuo. Cos'e' l'uomo ?...In termini effettivi una specie di tubo : da un lato entra del cibo, dall'altro lato del tubo esce merda. Attorno a questo tubo ci sono degli organi, c'e' la flora intestinale (miliardi di batteri che in ogni uomo pesano circa 1 kg tutti insieme),c'e' il cuore, e tanta acqua : il sangue, i liquidi, il sudore. Ogni uomo voi guardiate, sia esso il papa vestito di prada, o il presidente in doppiopetto che scende dal jumbo presidenziale, oppure il modello di dolce e gabbana, la velina in televisione, la donna piu' bella che mai avete sognato : sono tutti quanti un ammasso di cellule che circondano dei tubi. Sono (siamo) tutti ripieni di merda (a meno che non muoiano di fame).
Quello che voglio dirvi, è che la vita che l'uomo crede di vivere, aldila' della parvenza e delle edulcorazione che opera la mente è una vita davvero miserabile. Pensate a quando un uomo sbava dietro ad una donna stupenda : è egli stesso un ammasso di cellule che insegue un altro ammasso di cellule, un corpo ripieno di sangue e merda. Ma nella sua mente c'e' l'idea della bella donna, di qualcosa di ultraterreno : in realta', che sia anche Letizia Casta o Monica Bellucci stiamo parlando di un ammasso di cellule che si nutre, deambula e a volte scorreggia.
Cosa vogliamo dire poi di tutti gli idoli che ha l'umanita' ?...Il presidente del consiglio, il miliardario russo, il giocatore di calcio della squadra del cuore. Anche loro, come la donna piu' bella, sono solo tubi circondati da cellule. Quando il presidente americano scende dal suo mega aereo, insieme a lui scendono anche qualche chilo di merda, tutto il sangue che egli contiene, e tutti i miliardi di cellule. Ma gli umani lo guardano in tv e fanno " ooh , questo si che e' un grande uomo ".
Alla luce di questo, nessuno si e' reso conto dell'estrema miserabilita' umana ?
Dell'assoluta insensatezza di tutto cio' che ci circonda ?
Concludo con una frase :
" illusioni, capricci della percezione, temporanei costrutti del debole intelletto umano che cerca disperatamente di giustificare un'esistenza priva del minimo significato e scopo ; solo la mente umana poteva inventare una scialba illusione come l'amore. "
saluti
Qui siamo in pieno nichilismo...:D
C'è un distinguo fondamentale pero' su cui porrei l'attenzione:
L'uomo non è solo un tubo digerente, e non è solo la somma delle sue parti...
« Non vogliate negar l'esperienza,
di retro al sol, del mondo sanza gente.
Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza. »
(Inferno XXVI, 116-120)
Una volta stabilito che la condizione umana è miserabile (e non evitabile) all'interno di questo si puo' vedere una scala in cui c'è chi indubbiamente ha piu' miserabilità rispetto ad altri...inoltre si puo' distinguere fra chi ha una vita felice e chi invece no...ci sono indubbiamente esperienze che ti "riempiono" piu' di altre...e a livello di sensazioni poco importa che le cose a cui ci aggrappamo non sono altro che illusioni, o meglio, regole, spazi di vita e confini autocostruiti...
Probabilmente non esiste verità, non esiste un senso, non esiste un Dio (tranne quello che ci creiamo) e siamo del tutto impotenti davanti a tutto questo...cio non vuol dire automaticamente che non valga la pena vivere...o darti la giustificazione per cui essere ancor piu' miserabile...
In un certo senso l'universo nasce e muore con noi...non sopravviverà alla nostra morte perche' cesserà di esistere per noi...
F1R3BL4D3
14-06-2008, 09:20
Dovresti vederla in un altro modo, alla maggior parte della razza umana fa paura la verità, verita su chi siamo, verità su cosa potremmo essere, verità sul fatto che non siamo solo un ammasso di cellule.
tutte quelle cose che elenchi sono accettate e (ben) volute perche danno una "solida" base di certezze.
poche persone che conosco (pochissime) vogliono la verità delle cose senza crogiolarsi in una (comoda) realtà
E quale sarebbe questa verità? Tu l'hai trovata?
interessare qualcosa di noi? l universo è frattale, nel piccolo trovi tutto quello che ce nel grande, in una sola cellula ce lo stesso schema di galassie
Apparato del Golgi=?
Nucleolo=?
Nucleo=?
Vacuoli citoplasmatici=?
Mitocondri=?
Esempi? :stordita:
akfhalfhadsòkadjasdasd
14-06-2008, 10:07
:boh:
io provo a spararla lì....
"la ragione umana viene afflitta da domande che non può respingere,perchè le sono assegnate dalla natura della ragione stessa,e a cui però non può neanche dare risposta,perchè esse superano ogni capacità della ragione umana"(cit)già... semplicemente la realtà trascende la capacità di comprensione umana, parlando di scopo della realtà.
La condizione umana invece è un concetto su cui si può discutere é_é ... direi che la prima grande conquista e levatura di fette di prosciutto dagli occhi è stata quando un illuminato disse che nè la terra e nè l'uomo sono al centro dell'universo.
consiglio anche a te:O :D
http://img258.imageshack.us/img258/8355/forgetthisthreadkx2.jpg
Mythical Ork
14-06-2008, 10:30
Ma dico io... a che serve sapere?
Ti migliorerà la vita scoprire le verità sul mondo??
E se si scoprisse che noi siamo niente e c'è gia un countdown del mondo prefissato a cui non possiamo sottrarci? (sto inventando :sofico: )
Comunque credo che attualmente all'uomo o non è concesso oppure nn ha bisogno di conoscere la realtà o la verità...
Tu dici che siamo solo un ammasso di cellule... io ti rispondo che siamo vita.
Tu mi chiedi... e come mai abbiamo la vita? ma siamo i soli? e a che ci serve?
E io ti rispondo... non so a che serve, non so chi me l'ha data... ma visto che ho la vita, l'unica cosa che posso fare è sfruttarla al max e VIVERE
morpheus85
14-06-2008, 11:15
Secondo me c'è molto di più in un uomo che non quello che dici tu.... ma non si vede ad occhio nudo.
Ti sei mai reso conto anche delle meraviglie che sono nate dalle mani dell'uomo?
E l'arte? E l'amore? E l'anima?
Non voglio scrivere un trattato, e mi fermo, ma abbiamo idee molto diverse. ;)
Quoto!
La bomba H ad esempio.. :O
morpheus85
14-06-2008, 11:19
L'uomo è il perchè...
mi spiego meglio... ho ha casi dei gatti, ma chiunque ha a che fare con gli animali, capisce come quanto questi animali assomigliano tanto all'uomo...
Si nutrono, cagano, fanno scorregge, trombano per riprodursi... ma hanno anke un carattere, sono timidi, paurosi o coraggiosi... sono istintivi o premurosi... ma alla fine che cosa hanno di diverso da noi?
Secondo me il fatto di kiedersi il perchp delle cose... il fatto di avere coscienza di quello che fanno... perchè p dimostrato che anke l'inteletto, la capacità di calcolo e la memoria è presente negli animali... gli manca sono la coscienza delle azioni ke compie....
Finisco per non annoiare...
P.S.: Forse saremmo piccoli e insignificanti... ma perchè proprio noi... oppure perchè solo noi nell'universo o poche altre eccezzioni...
Mangiano gratis e non si devono preoccupare di nulla :read:
Che bella la vita del gatto.. :cry:
morpheus85
14-06-2008, 11:35
Ma dico io... a che serve sapere?
Ti migliorerà la vita scoprire le verità sul mondo??
E se si scoprisse che noi siamo niente e c'è gia un countdown del mondo prefissato a cui non possiamo sottrarci? (sto inventando :sofico: )
Comunque credo che attualmente all'uomo o non è concesso oppure nn ha bisogno di conoscere la realtà o la verità...
Tu dici che siamo solo un ammasso di cellule... io ti rispondo che siamo vita.
Tu mi chiedi... e come mai abbiamo la vita? ma siamo i soli? e a che ci serve?
E io ti rispondo... non so a che serve, non so chi me l'ha data... ma visto che ho la vita, l'unica cosa che posso fare è sfruttarla al max e VIVERE
no petty va a RV visto che schifa la gregoraci non penso che noterà la differenza.. :O
WorcesterSauce
15-06-2008, 17:42
Chiunque abbia un minimo di consapevolezza della propria esistenza si sarà posto, almeno una volta nella vita, gli stessi interrogativi che ti sei posto tu.
Personalmente credo che il piccolo uomo, ricco o povero che sia, sia comunque più di un tubo che trasforma il cibo in merda (bell'immagine però... :D ), perchè ha qualcosa che lo rende unico e lo eleva dalla posizione che occupano le macchine, i sassi, gli alberi: l'anima. Pensare, provare sentimenti, è qualcosa che un ammasso di cellule da solo non può fare.
Ovviamente un pensiero come il mio ammette implicitamente il credere nell'esistenza di qualcosa che vada oltre alle macchine e ai pianeti: chiamatelo Dio o come preferite.
Fossimo solo un ammasso di cellule, e avessi la prova matematica dell'inesistenza di qualcosa che va oltre (un po' come quando Homer scopre le prove dell'inesistenza di Dio mentre compila la dichiarazione dei redditi, e le mostra a Flanders), allora sì che sarebbe tutto perfettamente inutile. In quel caso non avrei problemi a togliermi la vita, un'inutile puntino in meno in un universo infinito.
F1R3BL4D3
15-06-2008, 17:48
Fossimo solo un ammasso di cellule, e avessi la prova matematica dell'inesistenza di qualcosa che va oltre (un po' come quando Homer scopre le prove dell'inesistenza di Dio mentre compila la dichiarazione dei redditi, e le mostra a Flanders), allora sì che sarebbe tutto perfettamente inutile. In quel caso non avrei problemi a togliermi la vita, un'inutile puntino in meno in un universo infinito.
Considerazione pericolosa (non sbagliata eh!)
Perchè se non esistesse nulla "oltre" sarebbe tutto inutile? Inutile per non avere una finalità precisa? E "crearsi" una finalità non basterebbe ad elevarsi dall'inutilità? E i momenti passati senza pensare all'"oltre" come li avresti vissuti? Ci pensi così spesso (o meglio: sempre?)?
Torno a studiare le colorazioni di istochimica va :stordita:
andrewxx
15-06-2008, 19:55
Chiedilo a quest'uomo qual'è il senso della vita:D
http://img395.imageshack.us/img395/2038/agf82355770206134201bigii2.th.jpg (http://img395.imageshack.us/my.php?image=agf82355770206134201bigii2.jpg)
Mythical Ork
16-06-2008, 07:26
vabbè quello di playboy... lui E' il senso della vita
Murakami
16-06-2008, 07:48
Con tutto il rispetto dovuto all'autore del thread, mi pare una discussione scarsamente interessante. Puoi proiettarti nell'Universo quanto ti pare, ma la tua vita rimane il tuo microcosmo, ciò che hai dentro: e non ci vuole molto a capire che, per ognuno di noi, è tutto quello che conta.
Un esempio banale? Ti ammali di cancro e, di conseguenza, il tuo corpo e la tua mente soffrono inenarrabili dolori: vedrai che non ti importa più assolutamente nulla della visione globalizzante dell'Universo.
morpheus85
16-06-2008, 09:07
Chiunque abbia un minimo di consapevolezza della propria esistenza si sarà posto, almeno una volta nella vita, gli stessi interrogativi che ti sei posto tu.
Personalmente credo che il piccolo uomo, ricco o povero che sia, sia comunque più di un tubo che trasforma il cibo in merda (bell'immagine però... :D ), perchè ha qualcosa che lo rende unico e lo eleva dalla posizione che occupano le macchine, i sassi, gli alberi: l'anima. Pensare, provare sentimenti, è qualcosa che un ammasso di cellule da solo non può fare.
Ovviamente un pensiero come il mio ammette implicitamente il credere nell'esistenza di qualcosa che vada oltre alle macchine e ai pianeti: chiamatelo Dio o come preferite.
Fossimo solo un ammasso di cellule, e avessi la prova matematica dell'inesistenza di qualcosa che va oltre (un po' come quando Homer scopre le prove dell'inesistenza di Dio mentre compila la dichiarazione dei redditi, e le mostra a Flanders), allora sì che sarebbe tutto perfettamente inutile. In quel caso non avrei problemi a togliermi la vita, un'inutile puntino in meno in un universo infinito.
Si certo... :asd:
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