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View Full Version : Inchiostro (per CIS) non specifico...


NeoTheAdvocate
11-06-2008, 14:56
Ho ordinato inchiostro per Epson, mi è arrivato inchiostro per HP... che succede se lo uso sulla mia vecchia Stylus Color 760 (tuttora correttamente funzionante, appunto, col CIS)?
Grazie.

NeoTheAdvocate
20-06-2008, 13:22
upppppppppp

NeoTheAdvocate
27-06-2008, 18:22
up

Micks
28-06-2008, 03:37
che se l'inchiostro è specifico fai dei danni al 90%....
Almeno con le ultime Epson succede ciò, con quella non ho mai provato, ma fossi in te non lo farei, che marca è l'inchiostro?

supermarchino
01-07-2008, 11:27
.

NeoTheAdvocate
01-07-2008, 11:28
è 'generico', no brand, comunque mi riferiscono tinta per il colore e pigmentato :rolleyes: per il nero...

nomeutente
01-07-2008, 12:04
è 'generico', no brand, comunque mi riferiscono tinta per il colore e pigmentato :rolleyes: per il nero...

Il dye imho dovrebbe digerirlo senza problemi.
Il nero pigmentato generico, normalmente, fa pietà.

Quanto ne hai preso?

NeoTheAdvocate
01-07-2008, 18:11
Il dye imho dovrebbe digerirlo senza problemi.
Il nero pigmentato generico, normalmente, fa pietà.

Quanto ne hai preso?

:fagiano: mezzo litro...

fa pietà perché ottura o per altre ragioni?

Adesso la stampante, una 760 del gennaio 1999 (che voglio tenere ancora per tanto tempo :p ), funziona a meraviglia con l'inchiostro presente nel CIS comprato oramai un anno fa (non so di che marca, comunque dichiarato per Epson). Non vorrei avere fastidi, visto che, finalmente, col CIS, l'ink jet fa quel che deve fare (stampare...).

Micks
01-07-2008, 21:21
Il nero non pensarci neanche di metterlo dentro ad una Epson.
Il colore, rischi di fare un macello, dover smontare tutto e lavare tutto con tutti i rischi connessi che se fa reazione con quello che hai già e fa grumi all'interno del grupop testine butti la stampante.

Consiglio: vendilo su ebay e compra dello specifico.

ciao

nomeutente
02-07-2008, 08:37
:fagiano: mezzo litro...


Un po' troppo per buttarlo via :stordita:


fa pietà perché ottura o per altre ragioni?


Il nero fa generalmente pietà perché ha densità sbagliate, impasta, non asciuga ecc. ecc. Io ne ho lì un paio di litri che devo diluire a mano con acqua e tensioattivi per ottenere un risultato quantomeno decente. :fagiano:
C'è da dire per fortuna che stampando in quadricromia di nero ne usa poco, perché mettendoci i tensioattivi (detergenti per la casa) alla fine le stampe profumano :stordita:


Adesso la stampante, una 760 del gennaio 1999 (che voglio tenere ancora per tanto tempo :p ), funziona a meraviglia con l'inchiostro presente nel CIS comprato oramai un anno fa (non so di che marca, comunque dichiarato per Epson). Non vorrei avere fastidi, visto che, finalmente, col CIS, l'ink jet fa quel che deve fare (stampare...).


Se non vuoi avere problemi fai come dice Micks: vendilo e non ci pensi più.
In alternativa puoi aspettare di aver terminato il vecchio inchiostro (o quasi) per procedere ad una pulizia completa dei serbatoi, delle cartucce e delle teste. Quando sei sicuro che non sia rimasta traccia di inchiostro vecchio, puoi provare a rimettere a regime il cis con il nuovo e vedere come stampa. Tieni però presente che al successivo cambio di inchiostro dovrai procedere nella medesima maniera. Imho è una procedura estremamente lunga, delicata e sporchevole che ti sconsiglio se non hai pazienza.

Oppure compra un'hp, così hai già l'inchiostro giusto :D

NeoTheAdvocate
02-07-2008, 10:43
Un po' troppo per buttarlo via :stordita:



Il nero fa generalmente pietà perché ha densità sbagliate, impasta, non asciuga ecc. ecc. Io ne ho lì un paio di litri che devo diluire a mano con acqua e tensioattivi per ottenere un risultato quantomeno decente. :fagiano:
C'è da dire per fortuna che stampando in quadricromia di nero ne usa poco, perché mettendoci i tensioattivi (detergenti per la casa) alla fine le stampe profumano :stordita:



Se non vuoi avere problemi fai come dice Micks: vendilo e non ci pensi più.
In alternativa puoi aspettare di aver terminato il vecchio inchiostro (o quasi) per procedere ad una pulizia completa dei serbatoi, delle cartucce e delle teste. Quando sei sicuro che non sia rimasta traccia di inchiostro vecchio, puoi provare a rimettere a regime il cis con il nuovo e vedere come stampa. Tieni però presente che al successivo cambio di inchiostro dovrai procedere nella medesima maniera. Imho è una procedura estremamente lunga, delicata e sporchevole che ti sconsiglio se non hai pazienza.

Oppure compra un'hp, così hai già l'inchiostro giusto :D

Premesso che non amo perdere tempo per le capziosità che i produttori si sono inventati per pescare nelle tasche dei consumatori (motivo per cui con le ink jet ho chiuso da lungo tempo, ho anche una vecchia Canon BJC 4300 e sorrido di fronte alle ink jet più recenti con mille trappolette in più con questo scopo).

1. La pulizia è necessaria a qualunque cambio di inchiostro oppure solo se si passa da pigmento a tinta e viceversa? Nel primo caso non c'è proprio modo per evitarla?
2. Nel secondo caso: rimarco che il colore è tinta e non pigmento. Comporta comunque rischi, non essendo specifico?
3. Ho una Canon BJC 4300, anch'essa con CISS, ancora vuoto da montare. Qui posso riciclarci l'inchiostro HP? Ho anche inchiostro specifico per la Canon (me l'hanno dato col suo CIS ma non sapevo che ci fosse): può andare anche sulla Epson? Scusate l'apparente confusione ma credo che in realtà lo scenario, con desiderio di swich d'inchiostri per minimizzare la scocciatura, sia più o meno chiaro. :D
4. Ogni quanto, comunque, la pulizia, e con cosa? Ho ancora in casa alcool isopropilico con cui a suo tempo stasai e rimisi in funzione la Epson 760 completamente otturata (faceva foglio bianco anche con cartucce nuove).

Grazie.

PS: la mia ragazza ha un'hp, potrei regalarle un CIS per una serata romantica. :D Anche la mia ex ha una multifunzione hp, ed era obiettivamente molto affascinata dal mio CIS (della Epson). :p
A nessuno occorre inchiostro per hp? :p

PPS: altrimenti reimpacchetto tutto e rispedisco al simpaticone d'oltreoceano e vado di chargeback con la carta, visto che con Paypal non ci si ragiona. Ci perderò per la continua svalutazione del dollaro.

nomeutente
02-07-2008, 11:15
Troppe domande in una volta sola :D


1. La pulizia è necessaria a qualunque cambio di inchiostro oppure solo se si passa da pigmento a tinta e viceversa? Nel primo caso non c'è proprio modo per evitarla?


La pulizia è sempre consigliabile, specialmente se hai un cis e se la stampante ha i suoi anni. Inchiostri diversi possono fare reazione e questo comporta la necessità di provvedere comunque ad una pulizia (ancora più energica) con un eccessivo consumo di inchiostro e sollecitazione della testina.


2. Nel secondo caso: rimarco che il colore è tinta e non pigmento. Comporta comunque rischi, non essendo specifico?


Questo comporta solo che può darsi che la stampante riesca ad usarlo, ma non è detto che le due tinte siano fra loro compatibili.


3. Ho una Canon BJC 4300, anch'essa con CISS, ancora vuoto da montare. Qui posso riciclarci l'inchiostro HP? Ho anche inchiostro specifico per la Canon (me l'hanno dato col suo CIS ma non sapevo che ci fosse): può andare anche sulla Epson? Scusate l'apparente confusione ma credo che in realtà lo scenario, con desiderio di swich d'inchiostri per minimizzare la scocciatura, sia più o meno chiaro. :D


Per la compatibilità canon-hp vale lo stesso discorso: stiamo parlando di due stampanti a testa termica e inchiostro dye, quindi quella che va in una potrebbe andare anche nell'altra, ma non è detto che mescolando gli inchiostri si ottenga un risultato auspicabile.

Per esperienza ti posso dire che inchiostri specifico per teste canon bjc vanno benissimo su teste epson durabrite (serie c e simili, per capirci), ma non so dirti sulle precedenti.


4. Ogni quanto, comunque, la pulizia, e con cosa? Ho ancora in casa alcool isopropilico con cui a suo tempo stasai e rimisi in funzione la Epson 760 completamente otturata (faceva foglio bianco anche con cartucce nuove).


Io uso tensiottivi e l'alcool non l'ho mai provato, ma se ha dato un buon risultato una volta dovrebbe darlo di nuovo. Ho però delle perplessità riguardo ai tubicini del cis: forse l'alcool li può aggredire.



PS: la mia ragazza ha un'hp, potrei regalarle un CIS per una serata romantica. :D Anche la mia ex ha una multifunzione hp, ed era obiettivamente molto affascinata dal mio CIS (della Epson). :p
A nessuno occorre inchiostro per hp? :p


Se ci tieni alla tua ragazza, dalle pure il tuo inchiostro: darlo a quella precedente è una decisione rischiosa :D

NeoTheAdvocate
02-07-2008, 12:17
Ti ringrazio per le risposte nonostante le difficoltà. :D

Troppe domande in una volta sola :D



La pulizia è sempre consigliabile, specialmente se hai un cis e se la stampante ha i suoi anni. Inchiostri diversi possono fare reazione e questo comporta la necessità di provvedere comunque ad una pulizia (ancora più energica) con un eccessivo consumo di inchiostro e sollecitazione della testina.



Questo comporta solo che può darsi che la stampante riesca ad usarlo, ma non è detto che le due tinte siano fra loro compatibili.


Ergo varrebbe la pena di usare sempre lo stesso inchiostro magari previo acquisto, in quantità, giusto? ;)

Quindi, mai mescolare inchiostri di diversa provenienza anche se specifici per lo stesso tipo di stampante, all'atto del rifornimento? E sì che ho già fatto così mescolando due specifici Epson (quello già presente nel CIS e uno che avevo comprato, previsto per refill) - a parziale correzione di quanto avevo detto qualche post fa, ovvero che la stampante andasse ancora con l'inchiostro iniziale del CIS.


Per la compatibilità canon-hp vale lo stesso discorso: stiamo parlando di due stampanti a testa termica e inchiostro dye, quindi quella che va in una potrebbe andare anche nell'altra, ma non è detto che mescolando gli inchiostri si ottenga un risultato auspicabile.


In altri termini, il pigmentato va male anche sulle hp, sbaglio?
Mi chiedevo solo, astrattamente, se la tolleranza al pigmentato di una Canon potesse essere superiore alla notoria schizzinosità delle Epson.


Per esperienza ti posso dire che inchiostri specifico per teste canon bjc vanno benissimo su teste epson durabrite (serie c e simili, per capirci), ma non so dirti sulle precedenti.


Magari questo lo sapremo. ;) Le vecchie Epson mi sembrano meno inclini all'otturazione rispetto alle C, ma può non voler dire nulla.


Io uso tensiottivi e l'alcool non l'ho mai provato, ma se ha dato un buon risultato una volta dovrebbe darlo di nuovo. Ho però delle perplessità riguardo ai tubicini del cis: forse l'alcool li può aggredire.


Dovrebbero essere in silicone e non in pvc.

In caso di otturazioni, però sempre risolte con un paio di cicli di pulizia, è utile aggiungere un qualche solvente (quale? Senza gettar danaro) all'inchiostro, procedere a una pulizia approfondita, o tutte queste opzioni? :D Oppure di due cicli di pulizia dopo qualche gg. di fermo stampante (Epson) sono cosa normale? :D


Se ci tieni alla tua ragazza, dalle pure il tuo inchiostro: darlo a quella precedente è una decisione rischiosa :D

Mi sa che opterò per la restituzione e il chargeback. :D