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View Full Version : Calabria, sparatoria a una recita, Grave un bambino, ferito alla gola


dantes76
06-06-2008, 20:38
COLPI DI PISTOLA durante UNO SPETTACOLO IN PIAZZA, A Melito Porto Salvo
Calabria, sparatoria a una recita
Grave un bambino, ferito alla gola
Il piccolo ha un proiettile nella nuca, potrebbe essere operato a breve. Colpito anche un pregiudicato

REGGIO CALABRIA - Volevano uccidere un pregiudicato, ma hanno ferito gravemente un bambino che stava facendo, insieme a dei compagni, una recita scolastica all'aperto. È accaduto a Melito Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria. Il proiettile vagante ha colpito il piccolo di quattro anni alla gola. La sparatoria è avvenuta nel centro cittadino durante una manifestazione pubblica nella piazza antistante il Santuario della Madonna di Porto Salvo. Dal primo sopralluogo pare che a sparare siano stati due uomini. Ferito anche un pregiudicato che era il vero obiettivo dei killer.

PROIETTILE NELLA NUCA - Il bambino è stato portato negli Ospedali riuniti di Reggio Calabria. Ha un proiettile ritenuto nella nuca e la sua situazione clinica è all'esame dei sanitari del pronto soccorso. Il colpo che ha ferito il piccolo è penetrato all'altezza del mento e, dopo avere attaversato la gola, con una traiettoria orizzontale, si è fermato all'altezza della nuca, alla base della scatola cranica. I medici stanno valutando se sottoporre subito il bambino a intervento chirurgico per l'estrazione del proiettile che, secondo quanto è emerso dalle radiografie, non avrebbe provocato danni gravi, ma la situazione resta delicata.

L'OBIETTIVO DEI KILLER - L'altro ferito si chiama Franco Borrello. Ha scagliato la bicicletta da passeggio addosso ai killer che tentavano di ammazzarlo. Borrello stava passeggiando sulla bici quando si è accorto che era seguito da un centauro con un complice. Il killer, giunto a tiro del pregiudicato, uscito da poco dal carcere, ha sfilato la pistola che teneva sotto il giubbotto e ha cominciato a sparare. Alcuni proiettili sono andati a vuoto. Uno di questi ha colpito alla testa il bambino, figlio di un poliziotto, in piazza per la recita scolastica di fine anno. Franco Borrello, colpito alle gambe e all’inguine, è ricoverato nel nosocomio di Melito Porto Salvo.


06 giugno 2008



http://www.corriere.it/cronache/08_giugno_06/bambino_ferito_reggio_73e8d832-33f4-11dd-9532-00144f02aabc.shtml

nEmEsIdIvInA
06-06-2008, 20:44
Essendo del posto, posso testimoniare che episodi del genere sono la norma da queste parti... :/
In questo momento si rincorrono le voci che il piccolo sia morto.

Dj Ruck
06-06-2008, 20:46
Spero che il bimbo si salvi senza gravi conseguenze...
carcere a vita, e in miniera a spaccare pietre e cavare carbone 23 ore al giorno, ai killer!:mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :mad:

^TiGeRShArK^
06-06-2008, 20:51
oh porca.. :(
pure il bambino che non c'entrava una mazza.. :muro:
maledetti! :mad:

Dj Ruck
06-06-2008, 21:34
Bambino ferito: medici, non corre rischio di vita

REGGIO CALABRIA - E' in condizioni gravi, ma non in pericolo di vita il bambino di quattro anni ferito stasera con un colpo di pistola a Melito Porto Salvo. Lo dicono i sanitari del pronto soccorso degli Ospedali riuniti di Reggio Calabria, che esaminano la sua situazione clinica: il proiettile che lo ha colpito si sarebbe fermato all'altezza della nuca. I medici valutano se operare subito il bambino per l'estrazione del proiettile. (Agr)

http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={7D559E29-9B1D-4B25-954D-0EF52EC2B07B}

Ser21
06-06-2008, 22:07
Quindi,riassumiamo.
C'è una guerra di Mafia in Calabria e le cosche si sparano addosso in mezzo a centinaia di persone,incuranti di ogni possibile conseguenza e senza preoccuparsi di essere arrestati,d'altronde il territorio lo presidiano loro.

Secondo fattore,il pregiudicato a cui hanno sparato:


Borrello - attualmente in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita - era uscito dal carcere da cinque mesi. Era stato coinvolto in un duplice omicidio avvenuto fuori da una sala giochi di sua proprietà a Melito Porto Salvo il 3 aprile del 2004. Le vittime erano state Santo Carmelo Zampaglione, di 25 anni, e Giulio Verderame, di 24. In primo grado Borrello era stato condannato dal gup, col rito abbreviato, a 16 anni di reclusione.

La Corte d'Assise d'Appello di Reggio Calabria, in secondo grado, aveva derubricato il reato contestato a Borrello in eccesso colposo di legittima difesa, condannandolo a tre anni e quattro mesi. Sulla base della pronuncia dei giudici di secondo grado l'uomo era stato scarcerato.


Ma ci rendiamo conto ?
Siamo come a Palermo negli anni 70' quando si rilasciavano i mafiosi per cavilli giudiziari.

C'è un livello di collusione e commistione tra stato e mafia,in calabria,unito alla potenza militare e finanziaria della 'ndrangheta,alla situazione attuale in italia di lotta alle cosche e di un'informazione che illustri questi mega-problemi al cittadino comune,che mi fanno pensare ad una situazione in calabria,oramai irreversibile.

Dovremmo chiedere il commissariamento del paese all'ONU e un'invasione della Nato in Campania,Sicilia e Calabria.

Washakie
06-06-2008, 22:21
Ora capisco le motivazioni dell'impiccagione sulla pubblica piazza... :incazzed:

torrent
06-06-2008, 23:18
Dovremmo chiedere il commissariamento del paese all'ONU e un'invasione della Nato in Campania,Sicilia e Calabria.
Non sai quanta saggezza c'è nelle tue parole. Approvo e sottoscrivo!
Ne proclamerei subito un referendum. Magari TUTTI 'sti pseudopolitici trovassero finalmente il coraggio di ammettere la loro totale incapacità di agire e ci affidassero all'amministrazione di qualcun altro per un paio di secoli!

^TiGeRShArK^
07-06-2008, 03:40
Quindi,riassumiamo.
cut
eppure melito ultimamente è stata relativamente tranquilla..
di solito fatti del genere avvengono in paesini come s. Luca, diventato famoso, a livello nazionale (mentre a livello locale, purtroppo, era ben noto) per la strage di duisburg...

Evidentemente ultimamente le 'ndrine stanno rialzando la testa....
si veda ad esempio l'ex-collaboratore di giustizia assassinato nella sala giochi a circa 100 m da casa mia + o - un mese fa proprio mentre qui sul forum si discuteva sul fatto che qualcuno si ergeva a "profondo conoscitore dei sistemi mafiosi" vivendo a 1400 km da qui e che *probabilmente* non ha mai assistito ad episodi del genere e che non ha la minima idea di come sia VIVERE in una certa realtà... :rolleyes

nEmEsIdIvInA
07-06-2008, 06:27
Il sottobosco reggino non è mai stato tranquillo. Non lasciarti ingannare dalla calma apparente.
Da Platì a Rosarno il controllo del territorio è totalmente in mano alla malavita. Quello che è successo ieri lo si può inquadrare semplicemente come un regolamento di conti (il pregiudicato ferito è reo di aver ucciso due giovani del posto a bruciapelo).
Quello che mantiene la situazione in uno stato di apparentemente calma è il traffico di droga, che da Africo arriva in tutta Europa. Non hanno alcun interesse ad alzare polveroni in questo momento, soprattutto dopo quanto è avvenuto a Duisburg con relativa e fisiologica militarizzazione di San Luca.

Brakon
07-06-2008, 09:42
Posso fare polemica?

Io non capisco, perchè tutto questo giustizialismo (la forca, l'impiccagione in pubblica piazza!!) per questi reati di mafia dove, che per quanto mi dispiaccia molto per il bambino, si ammazzano tra di loro, mentre se uno prova a voler vedere Dell'Utri dietro alle sbarre allora è un DiPietrista giustizialista manettaro e ignorante? Ricordiamo che la mafia intesa come organizzazione di potere ha ammazzato tantissime persone innocenti e non, in passato e lo sta facendo adesso e lo continuerà a fare.

Per quelli niente?