View Full Version : Via i fascisti dalle università!
Dopo:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/01/22/to_000apertura.html
Una riflessione: ma questi, non potrebbero studiare, invece di fare pseudo-fascio-politica, all'università? :mad:
http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/scuola_e_universita/servizi/universita-destra/universita-destra/universita-destra.html
LA POLEMICA
L'università chiuda le porte
agli ultrà della destra
Il leader di Forza Nuova, Roberto Fiore, vuole parlare di foibe a Padova
di FRANCESCO MERLO
ROMA - Nelle università degli anni Settanta facevamo le manifestazioni contro il fascismo ma il vero nemico, il bersaglio nascosto, era il partito comunista di governo. Allo stesso modo oggi i movimenti dell'estrema destra manifestano contro i silenzi politici sulle foibe slavo-comuniste ma i veri nemici, i bersagli nascosti, sono il presidente della Camera Gianfranco Fini e il sindaco di Roma Gianni Alemanno.
Prima dunque che questo nuovo micidiale dispositivo, che si sta preparando a destra, dia tutti i suoi frutti criminali, è assolutamente necessario restaurare l'ovvietà basilare che nelle università italiane si può parlare solo per titoli e per competenze. Ebbene, il leader di "Forza Nuova" Roberto Fiore non ha titoli né competenze per parlare delle foibe in una sede scientifica, sia essa a Roma o a Padova. Più in generale, Fiore non ha titoli per parlare di alcunché in una università, così del fascismo come delle particelle elementari. Se vuole frequentare l'università, si iscriva e prenda appunti.
E subito va chiarito che allo stesso modo, della teoria del valore-lavoro possono discutere all'università Mario Monti e Tito Boeri, ma non Casarini e neppure Veltroni e Berlusconi. Persino i professori politici, come Tremonti e Salvati per esempio, possono sì tenere lezioni di economia, ma certamente non di latino e greco. Ovviamente la politica può usare la scienza come vuole, ma la scienza non la fanno i politici.
Proprio perché è recentemente e drammaticamente accaduto che l'università italiana sia stata strumentalizzata diventando il teatro della più feroce ignoranza attiva, oggi i professori, i presidi e i rettori dovrebbero disinnescare con un unico "no" chiaro e forte questa montante strategia del finto convegno storico, che ha la rissa e la violenza politica come reali obiettivi. Insomma, l'università italiana dovrebbe vietare l'abuso di agibilità politica che potrebbe e vorrebbe riportarci al clima infuocato degli anni Settanta. Ed è necessario che il divieto venga pronunziato in nome dell'università e non dell'antifascismo o dell'anticomunismo.
Il rischio infatti che stiamo correndo è che l'università diventi il luogo delle scorribande di masnadieri che si esibiscono su cose che non conoscono - le foibe, la Repubblica Sociale, la Resistenza, il comunismo... - , fascisti e antifascisti che si scontrano non più come i ragazzi ubriachi di politica degli anni di piombo, ma come ragazzi ubriachi che fanno politica, con nel mezzo i presidi assediati, come è accaduto alla Sapienza di Roma al professore Guido Pescosolido.
Ma torniamo all'onorevole europarlamentare Roberto Fiore il quale, come ha segnalato ieri Alessandra Longo su "Repubblica", vorrebbe ottenere a Padova quel che non ha ottenuto a Roma, vale a dire parlare di foibe in un'aula universitaria.
La sua strategia, chiarissima, è quella di innescare lo scontro nei luoghi più frequentati dagli studenti dell'estrema sinistra, dai centri sociali, dai no global, dagli antagonisti. Ebbene, affrontare la biografia irregolare e romanzesca di Fiore significa viaggiare tra galera, processi, lunghe latitanze, funerali runici con coreografie a forma di freccia, cantautori venerati e maledetti, servizi segreti, ottimi affari economici, religione.
Il risultato è questo piccolo leader politico che è amato dai militanti di Forza Nuova come solo furono amati negli anni Settanta alcuni piccoli leader dei gruppi dell'estrema sinistra. E si capisce subito che il suo album di famiglia è la destra degli anni di piombo, quella stessa di cui si è liberato il neosindaco di Roma Gianni Alemanno. C'è un libro, "Fascisteria", edito da Sperling e Kupfer che, sebbene scritto da un estremista di sinistra, grande amico di Scalzone, Ugo Maria Tassinari, prova a raccontare questa enorme galassia senza troppo cadere negli stereotipi e nei luoghi comuni giornalistici.
Fiore, che è nato nel 1959, ancora adolescente rimase orfano del papà ex repubblichino che a 13 anni gli aveva insegnato a memoria i 18 punti del manifesto di Verona. Poi da studente liceale al "Lucrezio Caro" di Roma era già un piccolo capo dei movimenti extraparlamentari di destra. Ha fondato "Terza Posizione" e, per sfuggire a una condanna, è scappato a Londra dove ha vissuto 18 anni. Nel 1998 è tornato in Italia grazie alla prescrizione della pena. Sposato con la figlia di un imprenditore spagnolo, è diventato un abile e ricco uomo d'affari (agenzie di viaggi e servizi turistici), ha otto figli, è un ultracattolico tradizionalista, mette la politica al primo posto, si batte contro l'invasione degli immigrati, contro l'aborto e contro i diritti ai gay, odia "i traditori venduti di An" e vuole rifare il Msi con la fiamma tricolore... E basta leggere i suoi discorsi e dare un'occhiata ai volantini per sentire il rancore che cova, l'astio irrisolto del passato che torna come una furia cieca, come un dolore, come uno slogan cupo nelle curve degli stadi, nelle borgate, nelle periferie degradate, nelle università...
In aperta contrapposizione alla destra che diventa risorsa democratica per il Paese, contro questa destra che si misura con l'amministrazione delle città, Fiore e i suoi militanti accusano nientemeno Maroni di "smaronare" - pensate! - a favore degli immigrati, minacciano contro Alemanno "una campagna di protesta quotidiana, trasversale e rumorosa", disprezzano Fini come un burocrate, sono antiamericani e antiisraeliani... E si capisce che le foibe sono il pretesto alla loro xenofobia, la metafora dell'Italia di oggi che starebbe diventando una grande foiba per gli italiani, dove gli infoibatori sarebbero gli immigrati che hanno occupato le nostre metropoli come le truppe nazionalcomuniste di Tito occuparono la Venezia Giulia. E come già fecero loro, anche gli immigrati ci stanno infoibando.
Ed è inutile dirgli che le foibe, ormai dal 1992, quando vennero aperti gli archivi, sono state finalmente studiate senza più complessi e riguardi soprattutto dagli storici di sinistra e valgano per tutti i bellissimi libri di Raul Pupo e quello divulgativo di Gianni Oliva.
Sulle foibe sono andati in pellegrinaggio sia Fassino sia Veltroni. E' vero che sono state lungamente nascoste a sinistra e che dunque ancora oggi nei manuali adottati nelle scuole ci sono lacune e reticenze, ma anche questa colpa è stata oggetto di studio, e proprio a sinistra. Insomma oggi ci sono già molti libri di sguardo profondo e di spazio ampio e basterebbe leggerli per essere meno attivi e pericolosi con la propria ignoranza.
La nostra speranza è che dunque l'università italiana con un po' di orgoglio si sottragga a questa strategia eversiva ribadendo che il rapporto che c'è tra la politica e la scienza è lo stesso che c'è tra l'ortolano e la botanica, perché insomma il macellaio non può tenere lezioni di zoologia, così come lo scemo, pur maneggiando la scemenza, non può sostituire il neuropsichiatra.
Tocca infine a Fini e ad Alemanno riuscire a tenere testa agli spiriti animali del proprio album di famiglia, proprio come, un po' tardivamente, seppe fare, molto bene, il Pci. I dirigenti della destra di governo ammettano pubblicamente e spieghino al loro popolo che ormai esiste su tutta la storia italiana, anche sulle foibe, una bibliografia senza reticenze. L'idea falsa che le foibe siano ancora oggi un argomento tabù a sinistra è come quella ignoranza che al circolo dei nobili di Caltanissetta spararono contro il povero Goethe, il quale parlava loro della morte dell'imperatore, sia tedesco sia siciliano, Federico II, avvenuta ben cinque secoli prima: "Ma come, morto è? E noi non ne abbiamo saputo niente!".
(5 giugno 2008)
Fuori dalle università fascisti e pseudofascisti!
LuVi
Fuori dalle università dovrebbero andare TUTTI gli estremisti, sia di destra che di sinistra.
Cos'è, visto il topic sui compagni che impediscono a una ragazza di AG di fare une same ti sei sentito in dovere di postare un articolo su Fiore assolutamente doppio e old?
(Poco importa se l'articolo è di 5 minuti fa, la questione è già stata trattata)
Ah, e per la cronaca, sono contraria all'inetrvento di Fiore sulle Foibe in un'università
E sono contraria all'organizzazione di convegni nell'università da parte di associazioni universitarie che non forniscono alcun servizio di pubblica utilità entro le mura delle facoltà.
Questo vale sia per FN che per quelli dei collettivi.
Ma questo non giustifica il poter andare a cercare la rissa, da ambo le parti.
Non ci trovo molta differenza tra quelli di FN e quelli dei collettivi.
Anzi, all'universita per ora i danni peggiori li stanno facendo i collettivi.
Dovrebbero sbatterli fuori entrambi.
indelebile
06-06-2008, 07:50
Cos'è, visto il topic sui compagni che impediscono a una ragazza di AG di fare une same ti sei sentito in dovere di postare un articolo su Fiore assolutamente doppio e old?
(Poco importa se l'articolo è di 5 minuti fa, la questione è già stata trattata)
Cosa centri con FN? perchè bisogna sempre fare ds contro sn appogiando gli estremi
Spectrum7glr
06-06-2008, 07:51
Fuori dalle università fascisti e pseudofascisti!
LuVi
fuori i politici e la politica dalle università. Il fascismo dovrebbe essere già fuori dall'italia.
nomeutente
06-06-2008, 07:52
Cos'è, visto il topic sui compagni che impediscono a una ragazza di AG di fare une same ti sei sentito in dovere di postare un articolo su Fiore assolutamente doppio e old?
(Poco importa se l'articolo è di 5 minuti fa, la questione è già stata trattata)
Non so se in dieci minuti LuVi sia stato in grado di leggere il tuo thread, cercare un articolo da contrapporre, trovarlo e postarlo.
In ogni caso i moventi degli altri utenti non sono oggetto di analisi.
C'è il thread che hai aperto tu e c'è questo: gli utenti decideranno dove postare e cosa scrivere.
Cosa centri con FN? perchè bisogna sempre fare ds contro sn appogiando gli estremi
Ah, e per la cronaca, sono contraria all'inetrvento di Fiore sulle Foibe in un'università
E sono contraria all'organizzazione di convegni nell'università da parte di associazioni universitarie che non forniscono alcun servizio di pubblica utilità entro le mura delle facoltà.
Questo vale sia per FN che per quelli dei collettivi.
Ma questo non giustifica il poter andare a cercare la rissa, da ambo le parti.
Non ci trovo molta differenza tra quelli di FN e quelli dei collettivi.
Anzi, all'universita per ora i danni peggiori li stanno facendo i collettivi.
Dovrebbero sbatterli fuori entrambi.
Tanto per.
A me FN sta sulle balle più di un qualsiasi collettivo.
Roberto Fiore....ma come fa uno di questo calibro (come importanza in fasi stragiste d'italia) a permettersi di voler parlre in un luogo di culto e di democrazia come l'univesità ?
Che schifo.
Fuori dalle università dovrebbero andare TUTTI gli estremisti, sia di destra che di sinistra.
Straquoto...tanto alla fine, estrema destra ed estrema sinistra sono la stessa cosa...cambiano solo i colori...
poi ovvio che la feccia è la destra, e si ci indigna di tutto quello che fa...mentre per quelli si estrema sinistra si passa avanti, tanto sono solo 4 ragazzi vittime della società.
Straquoto...tanto alla fine, estrema destra ed estrema sinistra sono la stessa cosa...cambiano solo i colori...
poi ovvio che la feccia è la destra, e si ci indigna di tutto quello che fa...mentre per quelli si estrema sinistra si passa avanti, tanto sono solo 4 ragazzi vittime della società.
Lunge da me difendere il comunismo ma in Italia,la costituzione vieta il fascismo,non il comunismo.
Equipararli mi sembra molto una mossa di legittimazione del fascismo,quasi a volerlo riabilitare,usando come scusa l'esistenza del comunismo.
Straquoto! Chi la pensa diversamente deve essere tenuto fuori da tutto!!!
Lunge da me difendere il comunismo ma in Italia,la costituzione vieta il fascismo,non il comunismo.
Equipararli mi sembra molto una mossa di legittimazione del fascismo,quasi a volerlo riabilitare,usando come scusa l'esistenza del comunismo,un movimento che ha causato una guerra civile e milioni di morti.
Certo e ovvio che il fascismo è vietato dalla Costituzione.
Peccato che il comunismo non lo sia, perchè anch'esso a provocato migliaia di morti durante la guerra civile, e anche dopo.
Non si vuole riabilitare niente e nessuno qui...si vuole solo dire la verità:
Che estrema destra ed estrema sinistra sono la stessa identica cosa...sono il secondo cancro di questa società, e andrebbero eliminati ambedue...
E poi non venitemi a parlare di "milioni di morti" perchè i comunisti devono stare zitti. e non venitemi a dire che non c'entra il comunismo, tanto è solo demagogia.
Certo e ovvio che il fascismo è vietato dalla Costituzione.
Peccato che il comunismo non lo sia, perchè anch'esso a provocato migliaia di morti durante la guerra civile, e anche dopo.
Non si vuole riabilitare niente e nessuno qui...si vuole solo dire la verità:
Che estrema destra ed estrema sinistra sono la stessa identica cosa...sono il secondo cancro di questa società, e andrebbero eliminati ambedue...
E poi non venitemi a parlare di "milioni di morti" perchè i comunisti devono stare zitti. e non venitemi a dire che non c'entra il comunismo, tanto è solo demagogia.
Per riassumere: Mussolini era fascista e non rosso.
Da noi non c'era Stalin.
;)
Fuori dalle università dovrebbero andare TUTTI gli estremisti, sia di destra che di sinistra.
quoto :)
Per riassumere: Mussolini era fascista e non rosso.
Da noi non c'era Stalin.
;)
Diciamo che Mussolini è stato rosso...poi espulso e fondatore del Fascismo.
E menomale che non c'è stato Stalin, anche se negli anni del dopoguerra lo si voleva far venire, indirettamente, qui.
Hitman04
06-06-2008, 09:01
Io dico fuori gli intolleranti, coloro che non sanno dialogare, i razzisti (rossi o neri o blu), i violenti, ma si alla politica dentro l'università, ma politica buona, passione civile, dialogo, costruttività, idee e ideali, ma non ideologie.
Io dico fuori gli intolleranti, coloro che non sanno dialogare, i razzisti (rossi o neri o blu), i violenti, ma si alla politica dentro l'università, ma politica buona, passione civile, dialogo, costruttività, idee e ideali, ma non ideologie.
Come non quotare. :)
La politica fatta dentro le università, se fatta civilmente, è una delle cose più formative della vita.
A parte quando ci sono le elezioni universitarie, lì di formativo c'è solo l'imparare quanto l'essere umano possa scendere in basso (sono, incredibilmente, molto peggio delle elezioni nazionali, anche a livello di brogli&co.)
Io dico fuori gli intolleranti, coloro che non sanno dialogare, i razzisti (rossi o neri o blu), i violenti, ma si alla politica dentro l'università, ma politica buona, passione civile, dialogo, costruttività, idee e ideali, ma non ideologie.
io fatico a capire che cazzo di ambiente ci sia in quelle università.
Io ero a Genova, università più rossa del rosso più rosso che avete mai visto, ma nessuno si sarebbe sognato di non far fare l'esame ad uno perchè è di Azione Giovani........non siamo negli anni '70!!e soprattutto se qualcuno ci avesse provato avrebbe preso 2 schiaffi dagli altri partecipanti all'esame (soprattutto quelli di sinistra), ma il buon cameratismo (passatemi il termine) tra colleghi studenti non c'è più?!?!?
Hitman04
06-06-2008, 09:13
Come non quotare. :)
La politica fatta dentro le università, se fatta civilmente, è una delle cose più formative della vita.
A parte quando ci sono le elezioni universitarie, lì di formativo c'è solo l'imparare quanto l'essere umano possa scendere in basso (sono, incredibilmente, molto peggio delle elezioni nazionali, anche a livello di brogli&co.)
Al di la dei brogli, sono scandalose per il tasso di partecipazione :asd::asd:
Questo NON E' un thread "fasci vs collettivi".
Questo NON E' un thread in risposta ad un altro thread; volevo postare questo articolo da tempo, ed ho trovato il tempo di farlo solo stamattina presto.
Detto ciò; ben venvano associazioni APOLITICHE che lavorano nell'università, PER l'università e PER gli studenti.
Il resto fuori dalle balle, qualsiasi sigla abbia.
Se poi si tratta di dx violenta fuori dall'italia, innanzitutto.
Invece pare che Fiore l'hanno fatto rientrare, con tutti gli onori, e (ringraziamo berlusconi) ora ce l'abbiamo in Europa. :rolleyes:
LuVi
Al di la dei brogli, sono scandalose per il tasso di partecipazione :asd::asd:
Ah beh, si certo.
Meno del 10%.
Allucinante.
E dire che non è che devi fare km e km per votare, spesso non devi manco fare le scale.
Non costa nulla.
... ma nessuno si sarebbe sognato di non far fare l'esame ad uno perchè è di Azione Giovani.........
Ma figurati! Quella era impreparata, ed ha preso la palla al balzo per fare la vittimina, come il Papa :D:D
LuVi
EarendilSI
06-06-2008, 09:28
Io dico fuori gli intolleranti, coloro che non sanno dialogare, i razzisti (rossi o neri o blu), i violenti, ma si alla politica dentro l'università, ma politica buona, passione civile, dialogo, costruttività, idee e ideali, ma non ideologie.
Pienamente d'accordo...
Infatti mi chiedo come mai non ricordo da certi utenti e da certi giornali post o articoli dello stesso tenore quando brigatisti rossi, che hanno ucciso e commesso stragi, sono stati invitati nelle Università (tra le quali Padova) a parlare...
Ma figurati! Quella era impreparata, ed ha preso la palla al balzo per fare la vittimina, come il Papa :D:D
LuVi
negli anni '70 mi raccontavano che capitava spesso, ma oggi mi sembra tanto strano.........cmq io conosco solo l'ambiente di Genova, non posso giudicare gli altri.
fuori i politici e la politica dalle università. Il fascismo dovrebbe essere già fuori dall'italia.
*
Ma fuori TUTTA la politica dalle università!Studiè,insegnate,fate ricerca,non politica!!
FastFreddy
06-06-2008, 10:04
Quoto, non vedo proprio cosa c'entrino con lo studio i vari "comitati _____isti" (in genere legati ad ideologie vetuste e anacronistiche) all'interno di un ateneo...
Warlock72
06-06-2008, 10:04
Ma tale Luvi è solito farci divertire sempre; hai mai pensato ad una carriera da politico? Il modo in cui riesci sempre a rigirarla dalla parte che più ti fa comodo è una dote non indifferente. C'è sempre qualche allocco che ci casca.
Personalmente sia i fascisti che i comunisti mi fanno...non schifo...pena direi; perchè vanno dietro a ideologie morte e sepolte che non hanno più contemporaneità e sopratutto perchè parlano di cose che non sanno. Come te, Luvi.
Ma tale Luvi è solito farci divertire sempre; hai mai pensato ad una carriera da politico?
Purtroppo non c'è storia. Con i pagliacci che avete messo al governo il confronto è impossibile. :)
Comunque sia non ho tempo per la politica, adesso, ma a suo tempo mi sono dato da fare, non preoccuparti.
Il modo in cui riesci sempre a rigirarla dalla parte che più ti fa comodo è una dote non indifferente. C'è sempre qualche allocco che ci casca.
Segnalato per flame ed offese.
Personalmente ... mi fanno...non schifo...pena direi;... Come te, Luvi.
Segnalato per flame ed offese.
Ah, prima di dire agli altri che non sanno di cosa parlano, fossi in te starei zitto 3-4 annetti, studierei un po, poi tornerei, con la coda fra le gambe ed umiltà.
LuVi
Warlock72
06-06-2008, 10:16
Purtroppo non c'è storia. Con i pagliacci che avete messo al governo il confronto è impossibile. :)
Comunque sia non ho tempo per la politica, adesso, ma a suo tempo mi sono dato da fare, non preoccuparti.
Segnalato per flame ed offese.
Segnalato per flame ed offese.
Ah, prima di dire agli altri che non sanno di cosa parlano, fossi in te starei zitto 3-4 annetti, studierei un po, poi tornerei, con la coda fra le gambe ed umiltà.
LuVi
Ehi, Luvi, almeno non fare il falso...specie quando quoti i miei messaggi e ometti alcune parti del discorso, specie questa parte "Personalmente sia i fascisti che i comunisti mi fanno...non schifo...pena direi; perchè vanno dietro a ideologie morte e sepolte che non hanno più contemporaneità e sopratutto perchè parlano di cose che non sanno. Come te, Luvi" che tu hai trasformato in questa "Personalmente ... mi fanno...non schifo...pena direi;... Come te, Luvi".
Ciò dimostra quello che sei; e quello che molti pensano di te.
Segnala e scappa.
Anche se ti piacerebbe, l'Italiano NON E' un opinione.
LuVi
Warlock72
06-06-2008, 10:21
Anche se ti piacerebbe, l'Italiano NON E' un opinione.
LuVi
E vedo che tu ne hai una tutta tua.
Un'opinione (si scrive così, Luvi, così...)
P.S. non mandarmi mp, grazie; dimmi qui quello che devi.
Ma fuori TUTTA la politica dalle università!Studiè,insegnate,fate ricerca,non politica!!
*
Fuori la politica dalle università.
Sono centri di ricerca e di scienza, il resto è di troppo.
nomeutente
06-06-2008, 10:26
Ma tale Luvi è solito farci divertire sempre; hai mai pensato ad una carriera da politico? Il modo in cui riesci sempre a rigirarla dalla parte che più ti fa comodo è una dote non indifferente. C'è sempre qualche allocco che ci casca.
Personalmente sia i fascisti che i comunisti mi fanno...non schifo...pena direi; perchè vanno dietro a ideologie morte e sepolte che non hanno più contemporaneità e sopratutto perchè parlano di cose che non sanno. Come te, Luvi.
Purtroppo non c'è storia. Con i pagliacci che avete messo al governo il confronto è impossibile. :)
Comunque sia non ho tempo per la politica, adesso, ma a suo tempo mi sono dato da fare, non preoccuparti.
Segnalato per flame ed offese.
Segnalato per flame ed offese.
Ah, prima di dire agli altri che non sanno di cosa parlano, fossi in te starei zitto 3-4 annetti, studierei un po, poi tornerei, con la coda fra le gambe ed umiltà.
LuVi
Ehi, Luvi, almeno non fare il falso...specie quando quoti i miei messaggi e ometti alcune parti del discorso, specie questa parte "Personalmente sia i fascisti che i comunisti mi fanno...non schifo...pena direi; perchè vanno dietro a ideologie morte e sepolte che non hanno più contemporaneità e sopratutto perchè parlano di cose che non sanno. Come te, Luvi" che tu hai trasformato in questa "Personalmente ... mi fanno...non schifo...pena direi;... Come te, Luvi".
Ciò dimostra quello che sei; e quello che molti pensano di te.
Segnala e scappa.
Warlock72 sospeso 7 gg per flame e violenta polemica personale.
LuVi sospeso 5 gg per aver risposto alla polemica e per offesa ai componenti del governo.
*
Fuori la politica dalle università.
Sono centri di ricerca e di scienza, il resto è di troppo.
Infatti "Scienze politiche" penso sia uno dei più begli ossimori mai coniati :sofico: :p :D
Infatti "Scienze politiche" penso sia uno dei più begli ossimori mai coniati :sofico: :p :D
Noi la chiamiamo SceMEnze politiche :D
EarendilSI
06-06-2008, 10:38
Noi la chiamiamo SceMEnze politiche :D
Ad Ingegneria se un professore voleva offendere qualcuno oppure dare un 18 ma fargli capire che quel 18 era pure molto tirato gli diceva che l'Università adatta per lui era Scienze Politiche... :D :p
Dreammaker21
06-06-2008, 11:03
Fuori dalle università dovrebbero andare TUTTI gli estremisti, sia di destra che di sinistra.
*
Purtroppo però stanno buttando fuori le persone normali.
Ad Ingegneria se un professore voleva offendere qualcuno oppure dare un 18 ma fargli capire che quel 18 era pure molto tirato gli diceva che l'Università adatta per lui era Scienze Politiche... :D :p
Cof, da noi sono un paio di anni che gli esami opzionali da scegliere alla facoltà di scienze politiche non fanno media.
Peccato, la fuffa di 'Storia dell'industria' mi attirava parecchio (chi l'ha fatto mi ha raccontato che quando ti presenti col libretto d'ingegneria il voto minimo è 27 con scena muta :cry: )
Spectrum7glr
06-06-2008, 11:12
Ad Ingegneria se un professore voleva offendere qualcuno oppure dare un 18 ma fargli capire che quel 18 era pure molto tirato gli diceva che l'Università adatta per lui era Scienze Politiche... :D :p
lungi da me difendere la facoltà di scienze politiche...però in sè non vedo nulla di indegno nell'oggetto di studio della facoltà in discorso. E il professore di ingeneria può fare tutto il sarcasmo che vuole: alle persone intressano anche altre cose oltre ai teoremi...tipo la filosofia, la storia, la sociologia: tutti "strumenti d'indagine" per le scienze politiche. Poi è chiaro: esistono facoltà dove il traguardo della laurea è meno "decisivo" (in termini di "lavoro che andrai a fare"/"posti di lavoro cui potrai aspirare") che in altre...ma ciò non toglie la dignità della materia in sè.
lungi da me difendere la facoltà di scienze politiche...però in sè non vedo nulla di indegno nell'oggetto di studio della facoltà in discorso. E il professore di ingeneria può fare tutto il sarcasmo che vuole: alle persone intressano anche altre cose oltre ai teoremi...tipo la filosofia, la storia, la sociologia: tutti "strumenti d'indagine" per le scienze politiche. Poi è chiaro: esistono facoltà dove il traguardo della laurea è meno "decisivo" (in termini di "lavoro che andrai a fare"/"posti di lavoro cui potrai aspirare") che in altre...ma ciò non toglie la dignità della materia in sè.
Ecco, filosofia è un'altra delle "lauree non-lauree" di cui si ride :D
Spectrum7glr
06-06-2008, 11:16
Ecco, filosofia è un'altra delle "lauree non-lauree" di cui si ride :D
perchè si è ignoranti.
perchè si è ignoranti.
QUOTO con bacio accademico
EarendilSI
06-06-2008, 11:25
lungi da me difendere la facoltà di scienze politiche...però in sè non vedo nulla di indegno nell'oggetto di studio della facoltà in discorso. E il professore di ingeneria può fare tutto il sarcasmo che vuole: alle persone intressano anche altre cose oltre ai teoremi...tipo la filosofia, la storia, la sociologia: tutti "strumenti d'indagine" per le scienze politiche. Poi è chiaro: esistono facoltà dove il traguardo della laurea è meno "decisivo" (in termini di "lavoro che andrai a fare"/"posti di lavoro cui potrai aspirare") che in altre...ma ciò non toglie la dignità della materia in sè.
Il professore con quelle frasi non voleva dire che l'oggetto di studio della facoltà di Scienze Politiche sia qualosa di indegno...questi professori volevano solo mettere in evidenza la differenza di difficoltà e di preparazione che bisogna avere per passare gli esami della facoltà di Ingegneria rispetto a quelli di Scienze Politiche... :p
Il professore con quelle frasi non voleva dire che l'oggetto di studio della facoltà di Scienze Politiche sia qualosa di indegno...questi professori volevano solo mettere in evidenza la differenza di difficoltà e di preparazione che bisogna avere per passare gli esami della facoltà di Ingegneria rispetto a quelli di Scienze Politiche... :p
:rotfl: e permettono a "questi professori" di insegnare!?!?!?! ecco perchè il livello universitario italiano è a livelli infimi
perchè si è ignoranti.
Ma anche no :D
Non si parla della laurea in sè ma della diversa difficoltà della preparazione richiesta dalle lauree a carattere scientifico (fisica, chimica, biologia...) o tecnico (ingegneria, informatica...) rispetto a quelle a carattere umanistico (filosofia, lettere...).
Che l'impegno richiesto sia enormemente differente è un dato di fatto difficilmente contestabile, non l'utilità per la società
Che l'impegno richiesto sia enormemente differente è un dato di fatto difficilmente contestabile, non l'utilità per la società
attendo i dati che provino questa affermazione...........e poi ti mando a seguire un esame di greco antico.........
attendo i dati che provino questa affermazione...........e poi ti mando a seguire un esame di greco antico.........
Greco antico non saprei però ho un'amica che fà Lettere (moderne? non sò) e spesso commentiamo insieme alcuni esami (io conservo i testi dei miei esami: fisica nucleare) ridendoci sù (più che altro lei ride...io un pò meno :D )
Lo sforzo massimo richiesto dalla maggior parte dei suoi è di tipo mnemonico mentre oltre a quello nelle facoltà che ho citato è richiesto spesso uno sforzo logico-deduttivo-matematico.
Insomma non si tratta di vedere il singolo esame (come greco antico) ma di vedere il corso di laurea nel suo complesso.
O, se preferisci un dato più oggettivo, controllare il numero di fuoricorso nelle due facoltà
E non ho citato altre facoltà come Scienze dell'informazione su cui si dovrebbe stendere un velo pietoso....(esami fatti da domande a risposta chiusa!!! di cultura generale :doh: e roba simile...)
E continuo a non citare altre facoltà che sono nate recentemente sulla scia delle liberalizzazioni dei programmi da parte del ministero....
Lucrezio
06-06-2008, 13:38
Fuori dall'universita' dovrebbero starci un sacco di cose: gli attivisti politici e religiosi, la gente che non ha voglia di studiare, chi e' fuori corso da piu' di tre anni...
Insomma: all'universita' ci dovrebbe rimanere chi studia e da' esami.
Il resto - permettetemi - e' assolutamente accessorio...
attendo i dati che provino questa affermazione...........e poi ti mando a seguire un esame di greco antico.........
Greco antico personalmente lo trovo più un esame di lingua (paragonabile all'esame di russo, se non più difficile vistoc he non è più parlato).
Ed è ostico.
Ma per il resto :asd:
Le poche facoltà umanistiche che trovo degne di nota sono:
-Filosofia della scienza (dove ti sobbarchi anche esami di analisi 4)
-Filosofia del linguaggio
-Scienze politiche indirizzo economico (esami di analisi 2).
-Lingue (in generale)
-Scienze politiche corso pure perchè ti fornisce una grande versatilità nel campo
Facoltà come Storia, ad esempio, le trovo molto belle, ma più da seconda laurea.
Se non insegni, dopo, fai poco.
GUSTAV]<
06-06-2008, 14:12
Fuori dalle università dovrebbero andare TUTTI gli estremisti, sia di destra che di sinistra.
Si, così rimangono solo gli amici degli amici :asd:
Greco antico non saprei però ho un'amica che fà Lettere (moderne? non sò) e spesso commentiamo insieme alcuni esami (io conservo i testi dei miei esami: fisica nucleare) ridendoci sù (più che altro lei ride...io un pò meno :D )
Lo sforzo massimo richiesto dalla maggior parte dei suoi è di tipo mnemonico mentre oltre a quello nelle facoltà che ho citato è richiesto spesso uno sforzo logico-deduttivo-matematico.
Insomma non si tratta di vedere il singolo esame (come greco antico) ma di vedere il corso di laurea nel suo complesso.
O, se preferisci un dato più oggettivo, controllare il numero di fuoricorso nelle due facoltà
E non ho citato altre facoltà come Scienze dell'informazione su cui si dovrebbe stendere un velo pietoso....(esami fatti da domande a risposta chiusa!!! di cultura generale :doh: e roba simile...)
E continuo a non citare altre facoltà che sono nate recentemente sulla scia delle liberalizzazioni dei programmi da parte del ministero....
Io ho fatto una facoltà umanistica e di esami mnemonici me ne ricordo pochi (proprio perchè io di natura sono molto smemorato) chi considera la Storia (sia essa Moderna, Medievale, Contemporanea ecc ecc) come esercizio mnemonico è perchè non la conosce e non l'ha mai studiata seriamente, perchè in effetti si scopre che ci sono meccanismi di cause e conseguenze che di mnemonico non hanno nulla ma vanno capiti.....ed è molto preoccupante che una laureanda in tale facoltà sostenga una cosa del genere, o non ha capito nulla.........o non ha capito nulla, studiare in quel modo magari ti fa passare un esame......ma non ti aiuta a ad acquisire capacità.
Ma il numero dei fuoricorso cosa dimostrerebbe?!?
Secondo me dipende troppo da cosa si è portati come persona, la mia fidanzata ha fatto Economia (110L) e io nemmeno capivo l'argomento........lei dei miei ricordava le date ma non entrava nel meccanismo e non le rimaneva nulla
Greco antico personalmente lo trovo più un esame di lingua (paragonabile all'esame di russo, se non più difficile vistoc he non è più parlato).
Ed è ostico.
Ma per il resto :asd:
Le poche facoltà umanistiche che trovo degne di nota sono:
-Filosofia della scienza (dove ti sobbarchi anche esami di analisi 4)
-Filosofia del linguaggio
-Scienze politiche indirizzo economico (esami di analisi 2).
-Lingue (in generale)
-Scienze politiche corso pure perchè ti fornisce una grande versatilità nel campo
Facoltà come Storia, ad esempio, le trovo molto belle, ma più da seconda laurea.
Se non insegni, dopo, fai poco.
Come volevasi dimostrare, ho trovato gli esami di lingua e filosofici i più facili del corso di Laurea, in compenso Storia Medievale, Storia Greca e Storia Moderna qualcun'altro mi hanno fatto perdere il sonno.........
Io di laureati in Scienze Politiche ne conosco tanti.........e pochissimi hanno contratti ufficiali...o per versatilità intendevi il fatto di fare i giardinieri per 3 giorni e gli imbianchini per altri 3..........
In compenso io laureato in Storia non sono stato disoccupato un giorno (anche se non faccio nulla della mia materia) ;)
Fuori dall'universita' dovrebbero starci un sacco di cose: gli attivisti politici e religiosi, la gente che non ha voglia di studiare, chi e' fuori corso da piu' di tre anni...
Insomma: all'universita' ci dovrebbe rimanere chi studia e da' esami.
Il resto - permettetemi - e' assolutamente accessorio...
Oddio, conosco gente fuori corso che si mangia quelli laureati in 5 anni più tesi: quelli che una volta fatto un esame ne dimenticano il 95% e che si sono laureati per far vedere alla mamma e al papà che anche loro valgono o perchè "ci si deve laureare, il diploma non vale più niente".
Io inizierei a NON accettare loro per la laurea magistrale, gente assolutamente accessoria nel mondo della ricerca (della ricerca non hanno capito nulla e oltretutto non ci aggiungono nulla): si facciano al massimo la laurea di 3 anni e tanti saluti :D
Il diploma di laurea era perfetto per costoro, peccato l'abbiano tolto.
Fuori dall'universita' dovrebbero starci un sacco di cose: gli attivisti politici e religiosi, la gente che non ha voglia di studiare, chi e' fuori corso da piu' di tre anni...
Insomma: all'universita' ci dovrebbe rimanere chi studia e da' esami.
Il resto - permettetemi - e' assolutamente accessorio...
concordo su tutto tranne per i fuori corso (almeno con qualche eccezione)
Io ho ricordi di notti in bianco (letteralmente) in quanto studente-lavoratore (non part-time, a tempo pieno) e nonostante ciò la velocità nel sostenere esami di uno "studente professionista" me la sognavo....
Fuori dall'universita' dovrebbero starci un sacco di cose: gli attivisti politici e religiosi, la gente che non ha voglia di studiare, chi e' fuori corso da piu' di tre anni...
eccomi.
scusami se lavorando a tempo pieno riesco a dare al massimo 3/4 esami l'anno... scusami anche se pago le stesse tasse (senza detrazioni) come chi frequenta tutti i giorni (pur non usufruendo io dei servizi)...
GUSTAV]<
06-06-2008, 14:55
eccomi.
scusami se lavorando a tempo pieno riesco a dare al massimo 3/4 esami l'anno... scusami anche se pago le stesse tasse (senza detrazioni) come chi frequenta tutti i giorni (pur non usufruendo io dei servizi)...
Quoto :D
E dico anche che spesso chi supera 10 esami anno con 30&Lode spesso è l'amico delgi amici.. o parente,
ma spesso anche moglie o "fidanzatina" dell' assistente... :rolleyes:
Inutile dire di no, xchè lo sanno tutti che è così.. ;)
<;22781495']Quoto :D
E dico anche che spesso chi supera 10 esami anno con 30&Lode spesso è l'amico delgi amici.. o parente,
ma spesso anche moglie o "fidanzatina" dell' assistente... :rolleyes:
Inutile dire di no, xchè lo sanno tutti che è così.. ;)
Vabbè, Lucrezio è alla Normale di Pisa, ergo si spera che almeno lì queste situazioni non capitino :)
Lucrezio
06-06-2008, 19:04
<;22781495']Quoto :D
E dico anche che spesso chi supera 10 esami anno con 30&Lode spesso è l'amico delgi amici.. o parente,
ma spesso anche moglie o "fidanzatina" dell' assistente... :rolleyes:
Inutile dire di no, xchè lo sanno tutti che è così.. ;)
Ma anche no ;)
Proviamo allora a rovesciare la cosa: quanto meno che si premi chi e' in corso!
E' vero che ci sono gli studenti lavoratori che si fanno un gran culo per riuscire a pagarsi gli studi, ma e' anche pieno di spostati e nullafacenti che vegetano all'universita' perche' non hanno di meglio da fare.
Una condizione sulla media non sarebbe male (ogni anno fuori corso, per restare, si dev'essere obbligati ad avere una media maggiore, per arrivare, diciamo, ad avere piu' di 24 di media per chi e' fuori corso di piu' di tre anni).
Cosi' vi sembra ancora una misura eccessiva?
Thunderfox
06-06-2008, 20:56
La politica deve rimanere fuori dalle università, altrimenti si vengono a creare situazioni poco piacevoli per chi va all'università PER STUDIARE.
Thunderfox
06-06-2008, 20:59
E vedo che tu ne hai una tutta tua.
Un'opinione (si scrive così, Luvi, così...)
P.S. non mandarmi mp, grazie; dimmi qui quello che devi.
Ah allora non è solo a me che l'ultima volta ha mandato CIRCA 14 email nel giro di pochi minuti :asd:
cut
Fuori dalle università fascisti e pseudofascisti!
LuVi
Concordo pienamente, via tutti i fascisti, di destra e di sinistra, rossi e neri.
zerothehero
06-06-2008, 21:13
E' un illusione eliminare i gruppi politici dalle università. :)
Per il resto in università non dovrebbero entrare i gruppi politici che fanno professione antidemocratica, come ad es. alcuni collettivi che impediscono a determinate persone di parlare. :fagiano:
zerothehero
06-06-2008, 21:17
Ma anche no :D
Non si parla della laurea in sè ma della diversa difficoltà della preparazione richiesta dalle lauree a carattere scientifico (fisica, chimica, biologia...) o tecnico (ingegneria, informatica...) rispetto a quelle a carattere umanistico (filosofia, lettere...).
Che l'impegno richiesto sia enormemente differente è un dato di fatto difficilmente contestabile, non l'utilità per la società
Ma insomma..non so se è più facile un esame di ingegneria rispetto ad un esame di filosofia teoretica con librozzi in tedesco da migliaia di pagine. :O
Poi cmq vedendo che Ahamadinejad è laureato in ingegneria, qualche dubbio mi viene.. :asd:
Thunderfox
06-06-2008, 21:31
Per il resto in università non dovrebbero entrare i gruppi politici che fanno professione antidemocratica, come ad es. alcuni collettivi che impediscono a determinate persone di parlare. :fagiano:
Un mio amico mi ha raccontato che tempo fa alla Sapienza i collettivi non l'hanno fatto entrare per una protesta che stavano facendo (in modo moooolto democratico :D ).
E' tornato a casa incazzatissimo (giustamente), perchè lui all'università ci va per studiare... così come dovrebbero fare tutti.
zerothehero
06-06-2008, 21:47
Un mio amico mi ha raccontato che tempo fa alla Sapienza i collettivi non l'hanno fatto entrare per una protesta che stavano facendo (in modo moooolto democratico :D ).
.
Oramai il collettivo de la Sapienza lo conoscono tutti, specie per la superficialità delle loro scarse conoscenze di epistemiologia (vedi caso Galileo-Benedetto XVI)...ma loro conoscono le leggi della fisica, quindi sanno tutto quello che c'è da sapere :D
Come non ricordare anche questo simpatico episodio, da parte degli emuli delle guardie rosse maoiste.
http://www.repubblica.it/2005/b/sezioni/cronaca/ambconte/ambconte/ambconte.html
F1R3BL4D3
06-06-2008, 22:07
Io dico solo una cosa: via la politica dalle università che sia di destra o di sinistra o altri poteri forti (di cui si sa bene).
E' utopica la cosa ovviamente perchè sono sistemi potenti e autorigeneranti in conflitto fra di loro ma che si uniscono nelle avversità. Sarebbe bello...
Stessa cosa postata nell'altra discussione, ma non credo che ci sia molta differenza.
Oramai il collettivo de la Sapienza lo conoscono tutti, specie per la superficialità delle loro scarse conoscenze di epistemiologia (vedi caso Galileo-Benedetto XVI)...ma loro conoscono le leggi della fisica, quindi sanno tutto quello che c'è da sapere :D
Come non ricordare anche questo simpatico episodio, da parte degli emuli delle guardie rosse maoiste.
http://www.repubblica.it/2005/b/sezioni/cronaca/ambconte/ambconte/ambconte.html
Non per fare il rompiscatole, ma la questione "Galileo" liquidata con "La Chiesa si comportò più scientificamente di lui" ed usare a sostegno di questa tesi Feyeraband (che equivale a mettere il piede sopra una mina antiuomo e dire "Toh guarda, visto che non salta in aria", che gran scoperta, salta dopo).....è roba non tanto lontana dalle idee (confuse) dei collettivi.
Ma siamo in Italia, tutti sono presidenti del consiglio, papi ed ovviamente fisici nucleari di gran lunga più preparati di Einstein, nonchè filosofi in confronto ai quali Kant è un mentecatto.
Lucrezio
06-06-2008, 23:10
Non per fare il rompiscatole, ma la questione "Galileo" liquidata con "La Chiesa si comportò più scientificamente di lui" ed usare a sostegno di questa tesi Feyeraband (che equivale a mettere il piede sopra una mina antiuomo e dire "Toh guarda, visto che non salta in aria", che gran scoperta, salta dopo).....è roba non tanto lontana dalle idee (confuse) dei collettivi.
Ma siamo in Italia, tutti sono presidenti del consiglio, papi ed ovviamente fisici nucleari di gran lunga più preparati di Einstein, nonchè filosofi in confronto ai quali Kant è un mentecatto.
quoto...
^TiGeRShArK^
07-06-2008, 03:10
attendo i dati che provino questa affermazione...........e poi ti mando a seguire un esame di greco antico.........
:rotfl::rotfl::rotfl:
:asd:
A parte che volendo io ti mando un paio di miei amici di bova superiore che il greco antico (o il grecanico se vogliamo essere + precisi) lo parlano da quando sono nati.
Per inciso, nonostante odiassi il latino alle superiori*, esso SCOMPARE letteralmente di fronte a materie quali Modelli numerici per campi, Fisica Matematica, Analisi Funzionale e Campi Elettromagnetici 2 :asd:
non so cosa avrei dato ai tempi per studiare il greco antico piuttosto che una materia a scelta tra quelle citate :asd:
Se vuoi fare a cambio, non c'è problema :)
togli greco antico dal piano di studio ed inserisci una delle materie succitate :)
Visto che tale esame sembra essere uno spauracchio così impossibile da superare, immagino che GIOIRAI a dare una materia tra quelle appena elencate :asd:
(chiamami non appena superi l'esame :asd: )
* in latino comunque avevo minimo 7 a fine anno.. :fagiano:
e imho il greco ha + o - il livello di difficoltà del tedesco per una persona che non è abituata a lingue neo-latine.
Per un italiano, alfabeto a parte, a cui ci si abitua in pochissimo tempo, è molto + facile il greco :)
^TiGeRShArK^
07-06-2008, 03:13
Greco antico personalmente lo trovo più un esame di lingua (paragonabile all'esame di russo, se non più difficile vistoc he non è più parlato).
Ed è ostico.
no...
tranquilla che per un italiano è MOLTO + difficile il russo del greco...
(o quanto meno per me :p)
^TiGeRShArK^
07-06-2008, 03:19
Io ho fatto una facoltà umanistica e di esami mnemonici me ne ricordo pochi (proprio perchè io di natura sono molto smemorato) chi considera la Storia (sia essa Moderna, Medievale, Contemporanea ecc ecc) come esercizio mnemonico è perchè non la conosce e non l'ha mai studiata seriamente, perchè in effetti si scopre che ci sono meccanismi di cause e conseguenze che di mnemonico non hanno nulla ma vanno capiti.....ed è molto preoccupante che una laureanda in tale facoltà sostenga una cosa del genere, o non ha capito nulla.........o non ha capito nulla, studiare in quel modo magari ti fa passare un esame......ma non ti aiuta a ad acquisire capacità.
Ma il numero dei fuoricorso cosa dimostrerebbe?!?
Secondo me dipende troppo da cosa si è portati come persona, la mia fidanzata ha fatto Economia (110L) e io nemmeno capivo l'argomento........lei dei miei ricordava le date ma non entrava nel meccanismo e non le rimaneva nulla
guarda..
posso capire il tuo discorso..
Ma asserire che tra storia ed ingegneria ci sta lo stesso sforzo di studio a parità di materia è completamente fuori dal mondo...
E ti assicuro che ho perso ORE della mia vita a correggere dimostrazioni dei professori che giustamente si dimenticavano UN SEGNO del cazz in 4 pagine di foglio protocollo piene di calcoli (ovviamente per un'UNICA dimostrazione).
Altro che esercizio mnemonico..
Se fai bene ingegneria, partendo dalle equazioni di maxwell (equivalenti a
"Genesi
I tempi antichi, dalla creazione ad Abraamo
1:1-11:9 (At 17:24-28)
La creazione
Ne 9:6 (Sl 124:8; Gr 32:17; 10:12) Ro 1:20; Ap 4:11; Gv 1:1-3
1:1 Nel principio Dio creò i cieli e la terra.
Sl 104:2; Is 45:7; 2Co 4:6
2 La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell'abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque.
3 Dio disse: «Sia luce!» E luce fu. 4 Dio vide che la luce era buona; e Dio separò la luce dalle tenebre. 5 Dio chiamò la luce «giorno» e le tenebre «notte». Fu sera, poi fu mattina: primo giorno.")
riesci a modellizzare praticamente l'universo intero tramite pagine e pagine e ancora pagine di calcoli.
^TiGeRShArK^
07-06-2008, 03:44
Non per fare il rompiscatole, ma la questione "Galileo" liquidata con "La Chiesa si comportò più scientificamente di lui" ed usare a sostegno di questa tesi Feyeraband (che equivale a mettere il piede sopra una mina antiuomo e dire "Toh guarda, visto che non salta in aria", che gran scoperta, salta dopo).....è roba non tanto lontana dalle idee (confuse) dei collettivi.
Ma siamo in Italia, tutti sono presidenti del consiglio, papi ed ovviamente fisici nucleari di gran lunga più preparati di Einstein, nonchè filosofi in confronto ai quali Kant è un mentecatto.
*
...e mi stupisco di come nel 2008 si possano ancora sostenere certe cose.. :doh:
Non per fare il rompiscatole, ma la questione "Galileo" liquidata con "La Chiesa si comportò più scientificamente di lui" ed usare a sostegno di questa tesi Feyeraband (che equivale a mettere il piede sopra una mina antiuomo e dire "Toh guarda, visto che non salta in aria", che gran scoperta, salta dopo).....è roba non tanto lontana dalle idee (confuse) dei collettivi.
Ma siamo in Italia, tutti sono presidenti del consiglio, papi ed ovviamente fisici nucleari di gran lunga più preparati di Einstein, nonchè filosofi in confronto ai quali Kant è un mentecatto.
In realta' i collettivi studenteschi della sapienza non sono nemmeno arrivati a discutere civilmente il caso "chiesa/Feyeraband".
Hanno ottenuto con la violenza la censura.
Non so se in dieci minuti LuVi sia stato in grado di leggere il tuo thread, cercare un articolo da contrapporre, trovarlo e postarlo.
In ogni caso i moventi degli altri utenti non sono oggetto di analisi.
C'è il thread che hai aperto tu e c'è questo: gli utenti decideranno dove postare e cosa scrivere.
mi sottovaluti luvi , in 10 min oltre a quello ti fa anche un blog , una nuova sezione del Ds , ti banna qualche utente spammone dilla' e pure un caffe' corretto con cornetto !
:asd:
c,;a,;z;a,;
no...
tranquilla che per un italiano è MOLTO + difficile il russo del greco...
(o quanto meno per me :p)
Non avendo mai studiato il greco o il russo mi baso sulle opinioni di mia zia che è una traduttrice.
Ma so benissimo che lei è una campana un pochino strana, traduce 7 lingue di cui 5 simultaneamente e una quasi.
Io a stento parlo l'inglese :cry:
:rotfl::rotfl::rotfl:
:asd:
A parte che volendo io ti mando un paio di miei amici di bova superiore che il greco antico (o il grecanico se vogliamo essere + precisi) lo parlano da quando sono nati.
Per inciso, nonostante odiassi il latino alle superiori*, esso SCOMPARE letteralmente di fronte a materie quali Modelli numerici per campi, Fisica Matematica, Analisi Funzionale e Campi Elettromagnetici 2 :asd:
non so cosa avrei dato ai tempi per studiare il greco antico piuttosto che una materia a scelta tra quelle citate :asd:
Se vuoi fare a cambio, non c'è problema :)
togli greco antico dal piano di studio ed inserisci una delle materie succitate :)
Visto che tale esame sembra essere uno spauracchio così impossibile da superare, immagino che GIOIRAI a dare una materia tra quelle appena elencate :asd:
(chiamami non appena superi l'esame :asd: )
* in latino comunque avevo minimo 7 a fine anno.. :fagiano:
e imho il greco ha + o - il livello di difficoltà del tedesco per una persona che non è abituata a lingue neo-latine.
Per un italiano, alfabeto a parte, a cui ci si abitua in pochissimo tempo, è molto + facile il greco :)
ti avevo scritto 25 minuti di rispostone ed il post è andato a puttane........quindi mollo la presa e maledico gli ing. che hanno progettato sto carrozzone :D ......
ps: grecanico e greco antico sono simili come sardo e bergamasco :O
ti avevo scritto 25 minuti di rispostone ed il post è andato a puttane........quindi mollo la presa e maledico gli ing. che hanno progettato sto carrozzone :D ......
ps: grecanico e greco antico sono simili come sardo e bergamasco :O
PWNED !
:asd: :asd: :ciapet: :ciapet:
cmkamkzmka
In realta' i collettivi studenteschi della sapienza non sono nemmeno arrivati a discutere civilmente il caso "chiesa/Feyeraband".
Hanno ottenuto con la violenza la censura.
Io sono del parere che invece qualcuno ha approfittato della presunta violenza (dato che la sicurezza era stata garantita al 100% dal Viminale) per mettere le mani avanti.
LucaTortuga
07-06-2008, 10:44
In realta' i collettivi studenteschi della sapienza non sono nemmeno arrivati a discutere civilmente il caso "chiesa/Feyeraband".
Hanno ottenuto con la violenza la censura.
Sarebbe anche ora di finirla con questa insistita "travisazione" dei fatti.
Una manifestazione di dissenso (per chiassosa che sia) non equivale a censura.
Il Papa poteva tranquillamente andare a dire ciò che voleva.
Ha deciso di non farlo.
Se la cosa ti è dispiaciuta, prenditela con lui.
^TiGeRShArK^
07-06-2008, 10:46
ti avevo scritto 25 minuti di rispostone ed il post è andato a puttane........quindi mollo la presa e maledico gli ing. che hanno progettato sto carrozzone :D ......
ps: grecanico e greco antico sono simili come sardo e bergamasco :O
:asd:
L'informatica non è una scienza esatta :O
Però alcune metodologie di sviluppo ti portano a software estremamente stabili, come ad esempio quelli per la gestione dei sistemi di controllo di un elicottero o quelli utilizzati nelle missioni NASA o nelle centrali nucleari....
Ovviamente per un forum in PHP (che come linguaggio tra l'altro mi fa decisamente schifo.. :Puke: altro che greco antico) si utilizzano risorse decisamente minori direi :asd:
zerothehero
07-06-2008, 13:01
Cosi' vi sembra ancora una misura eccessiva?
Chi va fuori corso pagherà nel mercato del lavoro, mercato che pare avere l'orgasmo di assumere i giovani, a scapito dei vecchi (a 30 anni sei vecchio, inutile e da rottamare :asd: )
zerothehero
07-06-2008, 13:03
Non per fare il rompiscatole
Ma basta con queste preterizioni...certo che puoi fare il rompiscatole..altrimenti come ci si diverte? :sofico:
, ma la questione "Galileo" liquidata con "La Chiesa si comportò più scientificamente di lui" ed usare a sostegno di questa tesi Feyeraband (che equivale a mettere il piede sopra una mina antiuomo e dire "Toh guarda, visto che non salta in aria", che gran scoperta, salta dopo).....è roba non tanto lontana dalle idee (confuse) dei collettivi.
I collettivi de la Sapienza hanno fatto il loro salto di qualità..prima con il papa poi con il rettore.
Meraviglioso. :O
zerothehero
07-06-2008, 13:05
:asd:
L'informatica non è una scienza esatta :O
Si, infatti avete rotto con sti bachi. :cry:
Cmq neanche il greco classico è una scienza esatta, visto che è al limite del delirio (vedi einai che può essere tradotto con un affinchè + verbo) :sofico:
zerothehero
07-06-2008, 13:09
Non avendo mai studiato il greco o il russo mi baso sulle opinioni di mia zia che è una traduttrice.
Ma so benissimo che lei è una campana un pochino strana, traduce 7 lingue di cui 5 simultaneamente e una quasi.
Io a stento parlo l'inglese :cry:
Il greco è bellissimo. :O ..ricordo quasi con nostalgia l'estate passata a tradurre in italiano katà ten sufusten...in confronto la grammatica spagnola e inglese è una barzelletta..infatti ho passato l'esame di spagnolo 1 (quello introduttivo) studiando 3-4 giorni, visto che le declinazioni sono praticamente uguali a quelle latine. :p
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