View Full Version : [SILVIOTASSA] Europa 7: il risarcimento può arrivare a 3,5 miliardi
claudioborghi
06-06-2008, 09:44
Per chi non ne avesse letto abbastanza segnalo un post e un dibattito sul blog di una persona competente del settore che trovo molto piu' centrato di quello che si e' scritto qui (incluso quanto scritto da me, ovviamente).
http://blog.quintarelli.it/blog/2008/06/spiegazione-del.html
No, e' come se ser dicesse che quell'anno sul campo l'inter ottenne piu' punti della juventus. Non e' vero. A parte che poi rete4 non fu spostata per irregolarita' (al contrario della juventus), ma nessuno poi discute la classifica finale. Si parlava di punti.
E comunque il discorso sull'anguillismo è davvero assurdo.
Cioè tu posti a tuo piacimento le cose a metà e poi dai dell'anguillismo al tuo interlocutore :confused:
La tua tecnica è molto astuta ma alla fine ha la vita breve (la insegnano su Il Giornale? :asd:)
Tu che fai... per esempio si parla di classifica tra europa7 e rete4, il tuo interlocutore dice: "europa7 ha avuto più punti di rete4".
Chiunque capisce (e penso anche tu) che si riferisce alla classifica finale che vede rete4 slittare sotto europa7. Punti o non punti il succo del discorso è quello: Europa7 è sopra rete4 nella classifica finale.
Ma tu ti attacchi alla forma della frase: "più punti" sai che nella classifica poi annullata non è così e che nella classifica finale non si aggiungono punti anche se rete4 passa comunque sotto europa7 e concentri l'attenzione sull'errore del tuo interlocutore portando avanti l'inutile tesi che rete4 ha avuto più punti (come dire che la juventus ha vinto lo scudetto che poi gli è stato tolto senza dire che poi lo stesso scudetto gli è stato negato per illeciti sportivi). Magari qualcuno passa, ti legge (prima che l'altro risponda)... vede la classifica NON DEFINITIVA che posti tu e crede che rete4 abbia il diritto a trasmettere sopra europa7 perché tu furbamente non ti scomodi a sottolineare che non vale nulla quella classifica perché modificata successivamente. E una tecnica molto politichese che fa tanto fumo e pochi fatti... tipico della parte che sa di avere torto ma deve comunque trovare un modo per difendersi e portare avanti la propria tesi.
whistler
06-06-2008, 09:50
naturalmente se fosse stata fatta la legge sul conflitto d interesse , e il signor berlusconi non si sarebbe potuto candidare , si potevano decidere meglio moooolte questioni che riguardavano il signor presidente del consiglio ;) quando lo capite che non può fare politica quando? non solo per l impero che possiede ma anche per la competenza che non ha.... ma qui basta promettere una comparsata o altro e tutti ubbidiscono....
No, e' come se ser dicesse che quell'anno sul campo l'inter ottenne piu' punti della juventus. Non e' vero. A parte che poi rete4 non fu spostata per irregolarita' (al contrario della juventus), ma nessuno poi discute la classifica finale. Si parlava di punti.
La classifica finale dice questo.
Rete4 ha ottenuto meno punti di Europa7.
Che poi tu contesti qualunque cosa,poco importa.
I fatti ti danno contro ;)
No, e' come se ser dicesse che quell'anno sul campo l'inter ottenne piu' punti della juventus. Non e' vero. A parte che poi rete4 non fu spostata per irregolarita' (al contrario della juventus), ma nessuno poi discute la classifica finale. Si parlava di punti.
si ma poi in coppa campioni c'è andata l'inter non la juve, lo scudetto all'inter.. quello che conta è quello perchè alla fine alla juve sono stati tolti molti punti..
^TiGeRShArK^
06-06-2008, 09:57
Figurati se non te lo consento... pero' credimi, non hai capito.
Non e' una questione di liberale o statalista.
Io prima di vedere questi forum ed andarmi a documentare di conseguenza non avevo che una vaga idea dei problemi che stavano dietro alle frequenze televisive. E' stato dopo essermi documentato che ho preso cappello, per tre motivi.CUT
Alle tue obiezioni varie ho risposto + volte in merito.
Per documentarti ti consiglio wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Lodo_Retequattro) tanto per avere un'idea generale, e se vuoi scendere + in dettaglio, questo libro (http://www.unilibro.it/find_buy/Scheda/libreria/autore-wagner_alessandro/sku-11986533/il_grande_scippo_europa_7_e_rete_4_l_incredibile_vicenda_delle_frequenze_televisive_e_gli_effetti_della_legge_gasparri_.htm).
Mi pare che le fonti da cui ti sei documentato siano un pò troppo "semplicistiche" se hai riassunto il problema di rete 4 nei punti che hai appena elencato :)
ah..
Tra l'altro dovresti anche correggere wikipedia, dato che per te è completamente sbagliata.
Fai pure, non dovresti avere alcun problema dato che , se quello che sostieni è giusto, la community non avrà alcun problema ad accettare le tue modifiche :)
Secondo me davvero esistono dei corsi di insegnamento a tecniche di giornalismo "astuto" e dispersivo stile quella appena assaggiata :)
^TiGeRShArK^
06-06-2008, 10:03
Ti sembrera' assurdo, ma mi riservo il diritto di poter pensare che anche la Corte Costituzionale (o la cassazione, o la UE, o qualsiasi tribunale o parlamento o consiglio di amministrazione, o assemblea di condominio) possa dire, fare e scrivere minchiate.
Come ho gia' detto piu' volte le sentenze (come le leggi, le decisioni dei Cda, la paletta del vigile ecc. ecc.) si devono assolutamente rispettare (nel senso di eseguire) ma non necessariamente rispettare (nel senso di considerarle come geniali e degne di ammirazione).
Beh...
sicuramente ha + preparazione in merito la corte costituzionale che la casalinga di voghera chiamata a dare il suo parere, tramite lo strumento referendario, di cose di cui non ha la minima idea :)
Beh...
sicuramente ha + preparazione in merito la corte costituzionale che la casalinga di voghera chiamata a dare il suo parere, tramite lo strumento referendario, di cose di cui non ha la minima idea :)
E soprattutto dopo che è stata bombardata da messaggi per votare pro-B dalle stesse TV in questione :asd:
No, e' come se ser dicesse che quell'anno sul campo l'inter ottenne piu' punti della juventus. Non e' vero. A parte che poi rete4 non fu spostata per irregolarita' (al contrario della juventus), ma nessuno poi discute la classifica finale. Si parlava di punti.
non è che fu spostata per irregolarità, era semplicemente in eccedenza per le norme antitrust
Secondo me davvero esistono dei corsi di insegnamento a tecniche di giornalismo "astuto" e dispersivo stile quella appena assaggiata :)
A me non sembra niente di difficile,posta notizie a metà e da quelle ci costruisce un discorso....
Boh,così sn capaci tutti....
claudioborghi
06-06-2008, 10:24
Beh...
sicuramente ha + preparazione in merito la corte costituzionale che la casalinga di voghera chiamata a dare il suo parere, tramite lo strumento referendario, di cose di cui non ha la minima idea :)
Tipica idea sinistra che il popolo e' fastidioso in quanto scemo...
^TiGeRShArK^
06-06-2008, 10:30
Per chi non ne avesse letto abbastanza segnalo un post e un dibattito sul blog di una persona competente del settore che trovo molto piu' centrato di quello che si e' scritto qui (incluso quanto scritto da me, ovviamente).
http://blog.quintarelli.it/blog/2008/06/spiegazione-del.html
beh...
come storia è piuttosto semplicistica, ma non poteva essere altrimenti dato il ridotto spazio e la sinteticità.
Comunque le cose che "non mi quadrano" di quell'articolo sono le seguenti:
Europa 7, come suo diritto, attende che sia il ministero ad assegnargli le frequenze. Questo implica che il ministero deve riassegnarle a tutti (e tutti gli utenti devono risintonizzarsi), non sono prevedibili tempi brevi..
beh...
il problema fondamentale è che il piano dell'assegnazione nazionale delle frequenze è già stato approvato in data 30 ottobre 1998, e ovviamente non tiene conto dei vincitori della gara che saranno noti solo 9 mesi dopo.
Se tale piano fosse stato fatto dopo 9 mesi non si sarebbero avuti problemi di sorta.
Ma così facendo rete4 si sarebbe trovata nell'impossibilità di essere inserita nel nuovo piano di frequenze, non avendo la concessione, e quindi non è stato fatto niente in proposito.
Il problema quindi non è il "tempo" necessario a costruire un piano, ma l'"opportunità politica".
Infatti, dato che il piano precedente era recentissimo, sarebbe stato sufficiente mantenere la potenza, il numero e la disposizione dei ripetitori indicati nel piano all'epoca vigente invariati, cambiando solamente le reti assegnate ove necessario.
Ma, data la questione rete 4, ovviamente è stato bloccato il tutto.
Risolte le questioni pendenti sulle frequenze analogiche, il Ministero deve assegnare ad Europa 7 quelle che gli spettano, secondo criteri equi e non discriminatori. (dire "le frequenze di Europa 7 sono quelle di Rete 4" è quindi una semplificazione, a mio avviso eccessiva). Inoltre bisogna ricordare che entro il 2012 vanno spente.
Collegandomi al discorso di sopra, del piano di assegnazione delle frequenze già pronto, la soluzione + semplice era ovviamente fare uno scambio 1:1 tra europa 7 e rete 4, per quanto appena spiegato.
Inutile aggiungere quanto è complicato rifare in toto un piano di frequenze nazionali date le innumerevoli variabili da considerare che non sto qui a spiegarvi.
Nel frattempo, con la Legge Gasparri, hanno potuto continuare ad operare tutti quelli che avevano un network attivo, in base al principio del “generale assentimento”. Valeva di piu’ il fatto di essere una televisione conosciuta, operativa, con avviamento e dipendenti (anche tutte le televendite, non solo Rete4) che non avere un diritto acquisito ma nessuna attività in corso.
questo però, è stato sancito dalla gasparri, legge che sapiamo benissimo come è stata giudicata dalla corte europea :)
Mi sorge spontanea una domanda: potrebbe lo Stato assegnare frequenze analogiche mentre sta cercando di spegnerle tutte in un periodo di 4 anni?
Infatti AD OGGI, non ha alcun senso secondo me.
Ma dal '99 al 2012 ci sono ben 13 anni....
quindi il discorso mi pare *lievemente* diverso....
Le frequenze assegnate dovrebbero essere frequenze "coordinate" idonee ad operare per gli anni futuri in digitale, per chi ne ha diritto essendo concessionario in digitale; Centro Europa 7 e’ un concessionario analogico e non e’ affatto automatico affermare che abbia tale diritto.
Ci sono stati e ci saranno bandi pubblici per ottenere tali frequenze a titolo gratuito quindi Centro Europa 7, se vorra’, potra’ averne. Anche se ad oggi non lo ha fatto, nè mi risulta che abbia richiesto una abilitazione come fornitore di contenuti su un multiplex digitale terrestre (ovvero per trasmettere in DTT) nè ha fatto trading di frequenze per dotarsi di frequenze che avrebbe potuto usare in virtu' del suo diritto.
e qui entra in gioco nuovamente la gasparri.
Se la memoria non mi inganna, una certa parte di questa legge stabilisce che gli unici soggetti atti a diventare concessionari per il digitale sono quelli che, come prerequisito, dovevano essere già *operativi* nella trasmissione analogica.
Per questo europa 7, nonostante fosse concessionaria analogica, non era *operativa* e quindi non può diventare concessionario per il digitale.
Quindi, riassumendo, abbiamo oltre il danno anche la beffa con la gasparri.
Infatti nemmeno col passaggio al digitale europa 7 può gestire dei canali da sub-affittare eventualmente ad altri operatori (come fanno praticamente mediaset, rai e la7), ma potrebbe trasmettere solo *in affitto* su questi canali, PAGANDOLI ai concessionari digitali.
Comunque, detto ciò, rinnovo l'invito a leggere il libro che ho segnalato prima e che entra molto in dettaglio nei primi anni della vicenda fino alla gasparri.
^TiGeRShArK^
06-06-2008, 10:33
Tipica idea sinistra che il popolo e' fastidioso in quanto scemo...
sbaglio o parlavamo di *competenze*? :)
La casalinga di voghera, secondo il tuo parere, ha competenze superiori alla corte costituzionale? :)
beh..
permettimi di dubitarne, altrimenti a fare il giudice ci sarebbe lei :)
Comunque, a quanto vedo, mi sa che io sono + liberale di molti filo-berlusconiani qui dentro :)
Tipica idea sinistra che il popolo e' fastidioso in quanto scemo...
Guarda caso il popolo non lo tiri in mezzo in questione come:
-referendum elezioni con preferenza di scelta
-referendum contro il nucleare
:asd:
E comunque ripeto.. l'opinione pubblica si plasma attraverso le TV.
E' troppo facile vincere un referendum sulle TV quando questo viene pubblicizzato dalle TV stesse :asd:
claudioborghi
06-06-2008, 11:35
Guarda caso il popolo non lo tiri in mezzo in questione come:
-referendum elezioni con preferenza di scelta
-referendum contro il nucleare
A parte che il referendum sulle preferenze fu fatto (e approvato) proprio per togliere le preferenze, non per metterle.
Pero' dopo un congruo numero di anni le conclusioni referendarie possono essere ovviamente riprese, come e' il caso del nucleare...
Nel caso in oggetto si ritorno' all'attacco subito dopo.
Un altro caso di menefreghismo del volere espresso dal popolo stupido con referendum fu la previsione della responsabilita' civile dei magistrati, bellamente ignorato grazie a legge immediatamente proposta dal prono Vassalli... I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Ma si sa, il popolo non capisce, e' lobotomizzato... facciamo decidere a quelli che la sanno lunga.
Ma si sa, il popolo non capisce, e' lobotomizzato... facciamo decidere a quelli che la sanno lunga.
"La media degli Italiani è un ragazzo di seconda media che nemmeno siede al primo banco... È a loro che devo parlare." (Silvio Berlusconi, 2004)
Ma non era un'idea di sinistra? :asd:
"La media degli Italiani è un ragazzo di seconda media che nemmeno siede al primo banco... È a loro che devo parlare." (Silvio Berlusconi, 2004)
Ma non era un'idea di sinistra? :asd:
ANGUILLA! :D
whistler
06-06-2008, 11:50
berlusconi è indifendibile , prima lo cacciamo e meglio è. rappresenta veramente il peggio dell italia. va esiliato lui e la sua cricca e sostituito da gente nuova , giovane , preparata , gente che le criminalità non conoscono ne di nome ne di nulla cosi che non abbiano contatti al parlamento... cacciamolooo altro che votazioni gli italiani non sono in grado di votare. perchè non c è gente che merita di essere eletta
alarico75
06-06-2008, 11:53
cacciamolooo altro che votazioni gli italiani non sono in grado di votare. perchè non c è gente che merita di essere eletta
Quindi una bella dittatura la vedresti meglio rispetto al voto?
:(
^TiGeRShArK^
06-06-2008, 11:56
A parte che il referendum sulle preferenze fu fatto (e approvato) proprio per togliere le preferenze, non per metterle.
Strano...
a me sembra di ricordare che tale referendum venne fatto "per adottare la preferenza unica" e il maggioritario.
Invece ora ci ritroviamo con una legge proporzionale con premio di maggioranza e la preferenza unica è casualmente scomparsa, impedendo di fatto al "popolo" (che secondo te io odierei tanto) di fare la sua scelta consapevolmente senza essere costretto a votare per chi è deciso dai partiti. :)
Pero' dopo un congruo numero di anni le conclusioni referendarie possono essere ovviamente riprese, come e' il caso del nucleare...
Nel caso in oggetto si ritorno' all'attacco subito dopo.
Un altro caso di menefreghismo del volere espresso dal popolo stupido con referendum fu la previsione della responsabilita' civile dei magistrati, bellamente ignorato grazie a legge immediatamente proposta dal prono Vassalli... I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Ma si sa, il popolo non capisce, e' lobotomizzato... facciamo decidere a quelli che la sanno lunga.
Mi stai ancora dicendo che la casalinga di voghera ha più competenze in ambito di costituzionalità della legislazione rispetto alla corte costituzionale? :)
perchè ancora sto aspettando la tua risposta :)
whistler
06-06-2008, 11:57
io non ho parlato affatto di dittatura . mettere persone veramente competenti INCENSURATE al 100% , oneste anche moralmente non è dittatura. ma giustizia.
^TiGeRShArK^
06-06-2008, 11:59
Quindi una bella dittatura la vedresti meglio rispetto al voto?
:(
siamo già in una simil-dittatura nel caso non te ne fossi accorto :)
Con la legge elettorale attuale vengono elette le persone appositamente scelte dai partiti, eliminando il diritto del popolo di scegliere tramite preferenza uninominale.
E infatti, da anni, vediamo sempre le stesse facce al potere :)
alarico75
06-06-2008, 12:06
siamo già in una simil-dittatura nel caso non te ne fossi accorto :)
Con la legge elettorale attuale vengono elette le persone appositamente scelte dai partiti, eliminando il diritto del popolo di scegliere tramite preferenza uninominale.
E infatti, da anni, vediamo sempre le stesse facce al potere :)
Strano mi sembrava di avere votato qualche mese fa', strana dittatura quella che fa votare la gente.
Argomentazioni carenti per supportare idee ridicole come c'e' una dittatura in corso ma quando mai? Ti vengono a prendere in casa? Non puoi piu' scrivere qui se no ti bannano? :)
Strano mi sembrava di avere votato qualche mese fa', strana dittatura quella che fa votare la gente.
Argomentazioni carenti per supportare idee ridicole come c'e' una dittatura in corso ma quando mai? Ti vengono a prendere in casa? Non puoi piu' scrivere qui se no ti bannano? :)
dittatura mediatica, la più subdola che ci possa essere in quanto il popolo non è cosciente della propria condizione. non si ribella nemmeno.
claudioborghi
06-06-2008, 12:09
Mi stai ancora dicendo che la casalinga di voghera ha più competenze in ambito di costituzionalità della legislazione rispetto alla corte costituzionale? :)
perchè ancora sto aspettando la tua risposta :)
Aspetterai un bel pezzo... il popolo che si esprime con un referendum (per il quale ti ricordo c'e' sempre un esame preventivo di costituzionalita') e' sicuramente una fonte piu' autorevole per una democrazia di qualsiasi sentenza della corte costituzionale.
Sarebbe come dire che se l'assemblea di condominio della casa in cui vivi decide di ridipingere di marrone la facciata del palazzo (e c'e' l'autorizzazione a farlo) ce ne si puo' fregare, perche' l'architetto del quinto piano ha deciso di farla rosa a pallini... d'altra parte lui e' architetto e quindi "ci capisce di piu'".
whistler
06-06-2008, 12:12
mamma mia ma come fate a parlare bene di perlusconi come?:( ma ci vuole coraggio!!
^TiGeRShArK^
06-06-2008, 12:14
Aspetterai un bel pezzo... il popolo che si esprime con un referendum (per il quale ti ricordo c'e' sempre un esame preventivo di costituzionalita') e' sicuramente una fonte piu' autorevole per una democrazia di qualsiasi sentenza della corte costituzionale.
Sarebbe come dire che se l'assemblea di condominio della casa in cui vivi decide di ridipingere di marrone la facciata del palazzo (e c'e' l'autorizzazione a farlo) ce ne si puo' fregare, perche' l'architetto del quinto piano ha deciso di farla rosa a pallini... d'altra parte lui e' architetto e quindi "ci capisce di piu'".
l'esempio non ha alcun senso dato che quello è solo un giudizio estetico e prettamente soggettivo.
La costituzionalità di qualcosa *dovrebbe essere* oggettiva.
Se mi dici che ci sono controlli preventivi di costituzionalità per ogni referndum, allora tali controlli sono stati fatti "con sufficienza", dato che su tale questione si era espressa già + volte la corte costituzionale.
Per quanto riguarda le competenze richieste nei referendum, se permetti, preferisco che per una questione che riguardi prettamente la ricerca scientifica, ad esempio, si esprimano gli SCIENZIATI che hanno ben chiaro il problema, piuttosto che lo facciano quelli che al bar vanno millantando la fine del mondo ogni 3 X 2.... :rolleyes:
Strano mi sembrava di avere votato qualche mese fa', strana dittatura quella che fa votare la gente.
Argomentazioni carenti per supportare idee ridicole come c'e' una dittatura in corso ma quando mai? Ti vengono a prendere in casa? Non puoi piu' scrivere qui se no ti bannano? :)
In pratica se le segreterie di partito possono scegliere gli uomini a piacimento bypassando il popolo è facile che mettano uomini "fidati" che ubbidiscano al loro leader e non al volere del popolo.
John Cage
06-06-2008, 12:45
Siamo su un forum e quindi mi considero come sotto un ombrellone sulla spiagga a discutere fra amici... quindi il giornalismo non c'entra niente e direi nemmeno il tornaconto... se va bene su rete4 avro' visto forse 5 film in un anno.
bene, e intanto continui a non rispondere alle domande che ti faccio sotto l'ombrellone. :rolleyes:
Ti ripropongo qui la questione che ti ho posto al netto del dilettantismo giornalistico e del cinico tornacontismo, così non devi tornare indietro a cercare:
se anche D'Alema e Prodi hanno fatto gravi errori nel gestire la faccenda delle tv, questo non significa che Berlusconi non c'entri nulla.
Sinceramente mi sarei aspettato che rispondessi quantomeno alla questione che ti avevo posto riguardo il SIC voluto da Berlusconi e la conseguente inapplicabilità di un vero principio antitrust.
Il referendum sulle concessioni tv riguardava l'abrogazione della legge mammì che consentiva la concentrazione di tre reti private. Se la matematica non è un'opinione, 3 reti sulle 8 disponibili sono il 37,5% di tetto massimo per un privato. La RAI è fuori questione perchè gode di normative a parte. Come ben saprai a nessun altro privato è stato dato il 37,5%. Ergo, Mediaset non è stata messa nelle condizioni di competere ad armi pari cone altri privati come dovrebbe essere in un regine di libera concorrenza. Si è così configurato il rinomato duopolio rai-mediaset. Questo è un problema serio che uno stato liberale deve affrontare. Referendum o meno, i privati DEVONO poter competere tra loro.
Ora oltre che alla burocrazia, ti attacchi all'esito referendario. Referendum valido, per carità. Ha vinto il NO con il 56% e l'affluenza è stata del 58%. A votare NO in definitiva sono stati appena 15 milioni contro 12 che hanno votato si. Ma il referendum non ha sancito la non superabilità della legge Mammì, altrimenti probabilmente sarebbe illegittima anche la Gasparri che porta il 37,5% di frequenze al 20% del cosiddetto SIC. La legge Maccanico non è di certo il vuoto legislativo che ci sarebbe stato con la vittoria del si. Ha semplicemente imposto un ragionevolissimo 20% sulle frequenze e un 30% sulla raccolta pubblicitaria. Qual'è lo scandalo a cui ti riferisci? Il risultato dell'abrogazione della Mammì non sarebbe stato assolutamente questo ma sarebbe stata cosa ben diversa e più problematica per la stessa fininvest. Non trovi altrettanto scandalosa la decisione del governo di ripristinare il nucleare? Oppure l'aver approvato da parte del centrodestra una legge elettorale proporzionale quando NOI CITTADINI per l'82% ci eravamo pronunciati per il maggioritario??
Poi parli del governo Dini e del governo D'Alema, ignorando che l'Italia è una repubblica parlamentare con delle regole precise e che in quelle circostanze si è agito esattamente come è sancito dalla costituzione. Prima del "mattarellum", ricorderai, quelle manovre avvenivano normalmente e nessuno si è mai stracciato le vesti. Dopo il mattarellum, in una fase di transizione, la costituzione è stata la medesima. Certamente sono critiche politicamente legittime, ma non capisco in ragione di cosa quei govermi dovrebbere essere considerati meno legittimi di un qualsiasi governo Andreotti o Craxi. E non capisco come si potrebbe sostenere l'idea nata in epoca recente di governi di larga coalizione come quello ipotizzato da Berlusconi dopo le elezioni del 2006. Sarebbero stati un affronto al risultato elettorale capace di farti scappare sulla luna, altro che Svizzera!
A me paiono tutti argomenti strumentali che si tirano fuori solo quando fanno comodo.
Per i miei parametri sei troppo ideologizzato e radicalizzato su posizioni prefigurate. Es: "che tutto quello che [D'Alema] fa trasforma in cacca"
Ma questo illiberale SIC lo vogliamo affrontare o fa così tanta paura?
dittatura mediatica, la più subdola che ci possa essere in quanto il popolo non è cosciente della propria condizione. non si ribella nemmeno.
.
E visto che le liste sn bloccate,siamo sotto dittatura di 900 peronsaggi (ne escludo una quindicina),golpe bianco,che piaccia o meno.
alarico75
06-06-2008, 13:29
In pratica se le segreterie di partito possono scegliere gli uomini a piacimento bypassando il popolo è facile che mettano uomini "fidati" che ubbidiscano al loro leader e non al volere del popolo.
Ma nessuno ti vieta di votare per quelli che non fanno cosi' no?
Quindi l'espressione dittatura e' fuori luogo.
Primo Piano?
Anno Zero?
Repubblica?
Corriere della Sera?
La Stampa?
Il blog di Grillo?
La trasmissione il lunedi' ore 14 di Travaglio?
Tutte in espressione libera e critici di chi sta' al potere.
Ma nessuno ti vieta di votare per quelli che non fanno cosi' no?
Quindi l'espressione dittatura e' fuori luogo.
Primo Piano?
Anno Zero?
Repubblica?
Corriere della Sera?
La Stampa?
Il blog di Grillo?
La trasmissione il lunedi' ore 14 di Travaglio?
Tutte in espressione libera e critici di chi sta' al potere.
:asd:
alarico75
06-06-2008, 13:33
Mbe' dicci che sono gli organi del Pdl cosi' mi sbudello dal ridere :)
Mieli ha tenuto la campagna elettorale per Prodi nel 2006 dicendo sul suo giornale di votarlo.
-kurgan-
06-06-2008, 13:35
Ma nessuno ti vieta di votare per quelli che non fanno cosi' no?
e chi sarebbero? dimmene uno, così lo voto.
claudioborghi
06-06-2008, 13:35
Se mi dici che ci sono controlli preventivi di costituzionalità per ogni referndum, allora tali controlli sono stati fatti "con sufficienza"
:mbe:
Dato che il controllo di costituzionalita' ed ammissibilita' dei referendum lo fa la Corte Costituzionale stessa intravedo principi di schizofrenia... esattamente quelli che mi fanno sostenere che la CCost ha "fatto casino"... :hic:
Mbe' dicci che sono gli organi del Pdl cosi' mi sbudello dal ridere :)
Mieli ha tenuto la campagna elettorale per Prodi nel 2006 dicendo sul suo giornale di votarlo.
appunto mieli, la stampa che c'entra? fa colore? :asd:
dave4mame
06-06-2008, 13:49
Ma nessuno ti vieta di votare per quelli che non fanno cosi' no?
Quindi l'espressione dittatura e' fuori luogo.
Primo Piano?
Anno Zero?
Repubblica?
Corriere della Sera?
La Stampa?
Il blog di Grillo?
La trasmissione il lunedi' ore 14 di Travaglio?
Tutte in espressione libera e critici di chi sta' al potere.
mah, fermo restando che, abbastanza ovviamente, all'interno dello stesso giornale scrivono penne diverse con simpatie diverse, mi pare che il corriere abbia dato una notevole sterzatina a destra...
alarico75
06-06-2008, 13:50
Che sia perche' se no dopo la tassa sui petrolieri arrivava quella sui produttori di macchine? :)
Nooo perche' penso male... :D
mah, fermo restando che, abbastanza ovviamente, all'interno dello stesso giornale scrivono penne diverse con simpatie diverse, mi pare che il corriere abbia dato una notevole sterzatina a destra...
Che sia perche' se no dopo la tassa sui petrolieri arrivava quella sui produttori di macchine? :)
Nooo perche' penso male... :D
quindi rimane:
PrimoPiano
AnnoZero
Repubblica
blog di BeppeGrillo ( :asd: )
che giornalismo di parte... tutto il resto invece? :D
alarico75
06-06-2008, 13:59
Anche Manifesto,Ballaro',L'Unita',Liberazione...
E chi li vuol chiudere?
Fanno guadagnare voti al cdx!
^TiGeRShArK^
06-06-2008, 14:10
:mbe:
Dato che il controllo di costituzionalita' ed ammissibilita' dei referendum lo fa la Corte Costituzionale stessa intravedo principi di schizofrenia... esattamente quelli che mi fanno sostenere che la CCost ha "fatto casino"... :hic:
mi piace discutere con te perchè imparo sempre cose nuove :)
infatti:
Il giudizio di ammissibilità del referendum abrogativo
(art. 2 legge cost. n.1 del 1953; art. 33, c. 4 legge n. 352del 1970
Secondo quanto previsto dall'art. 2 della legge cost. n. 1 del 1953 spetta alla Corte costituzionale
giudicare se le richieste di referendum abrogativo presentate a norma dell'art. 75 della Cost.
siano ammissibili ai sensi del c. 2 dello stesso articolo.
Secondo quanto previsto dal c. 2 dell'art. 75 il referendum non è ammesso per:
• leggi tributarie;
• leggi di bilancio;
• leggi di amnistia e indulto;
• leggi di autorizzazione alla ratifica dei trattati internazionali.
La Corte costituzionale nel giudizio sui primi due referendum (divorzio e aborto) si è in effetti
limitata a verificare che l'oggetto del referendum non riguardasse nessuna delle materie
espressamente escluse dal 2° c. dell'art. 75. A partire però dalla sentenza n. 16 del 1978 la Corte ha
progressivamente ampliato il suo giudizio individuando una serie di limiti ulteriori. In particolare la
Corte ha ritenuto che debbano essere sottratti dal referendum:
1) le disposizioni produttive di effetti collegati in modo così stretto all'ambito di operatività delle
leggi indicate dall'art. 75 che la preclusione debba ritenersi sottintesa (ad es. con le leggi
tributarie e di bilancio si ritengono sottratte al referendum anche le leggi finanziarie; con le
leggi di autorizzazione alla ratifica dei trattati internazionali si ritiene debbano escludersi anche
le leggi di esecuzione dei trattati e talora anche le relative leggi di attuazione);
2) la Costituzione e le leggi costituzionali per le quali la Costituzione prevede una disciplina
particolare di modifica (art. 138 Cost.);
3) le leggi dotate di forza passiva peculiare (ad es. leggi di esecuzione del Concordato; leggi "su
intesa" ex art. 8) in virtù del fatto che il referendum ha la forza tipica della legge ordinaria;
4) le leggi a contenuto normativo costituzionalmente vincolato; si tratta di quelle leggi il cui nucleo
normativo non può venire alterato o privato di efficacia senza pregiudizio per i principi
costituzionali o di quelle leggi costituzionalmente obbligatorie in quanto disciplinano il
funzionamento di organi essenziali (con riferimento a quest'ultima categoria di leggi la Corte
costituzionale ha ritenuto che le leggi elettorali possano essere sottoposte a referendum solo se
esso riguarda singole disposizioni o parti della legge in maniera tale che la cosiddetta normativa
di risulta, cioè la normativa che residua dall'eventuale abrogazione, assicuri comunque, senza
necessità di una disciplina integrativa, lo svolgimento delle elezioni).
5) I quesiti referendari che non abbiano una matrice razionalmente unitaria, cioè i quesiti che non
siano omogenei, coerenti ed intellegibili. Sono tali tutti i quesiti che non consentano all'elettore
di esprime un'alternativa chiara tra il sì e il no, forzandone la volontà, e quindi la sua libertà di
voto (ad es. la Corte ha ritenuto che non potessero essere sottoposti ad un unico referendum ben
97 articoli del Codice Penale).
Nel dispositivo della sentenza la Corte dichiara ammissibile o inammissibile la richiesta.
quindi, a quanto pare, la corte costituzionale non giudica la "costituzionalità" dell'abrogazione delle leggi compiuta dal referendum, ma bensì la sua "ammissibilità", che dipende dai parametri elencati sopra. :p
claudioborghi
06-06-2008, 14:11
bene, e intanto continui a non rispondere alle domande che ti faccio sotto l'ombrellone. :rolleyes:
john, scusa, ma non riesco a trovare la domanda... le robe che scrivi sono semplicemente diverse da come la penso io... nessuno ad esempio contesta la legittimita' formale del governo amato, dico solo che in un contesto in cui si era deciso in maniera piu' o meno concorde di scegliere il premier, anche indicandone il nome sulla scheda e nei simboli elettorali, ritrovarmi un altro soggetto NEMMENO ELETTO (e allora la preferenza c'era) e' stato da me vissuto come una profonda ingiustizia. Che ci vuoi fare, se uno mi da la sua parola e poi fa il contrario perche' "tanto non abbiamo firmato niente" puo' formalmente essere corretto, ma non mi sento meno fregato.
Anche per il referendum, tu fai un lungo discorso ma la questione dovrebbe essere semplicissima: il titolo breve del referendum era "abrogazione delle norme che consentono la concentrazione di tre reti televisive" e l'esito e' stato NO. Tutto qui.
Per il SIC cosa vuoi che ti dica? e' un modo come un altro per tentare di chiudere la questione. Non mi pare del resto che l'antitrust sia italiana che europea abbia mai obiettato sulla sua validita'.
claudioborghi
06-06-2008, 14:41
quindi, a quanto pare, la corte costituzionale non giudica la "costituzionalità" dell'abrogazione delle leggi compiuta dal referendum, ma bensì la sua "ammissibilità", che dipende dai parametri elencati sopra.
Ma dai, che dici... per ammissibilita' si intende proprio la conseguenza del referendum se accolto...
Poi in questo caso il problema nemmeno si pone, perche' il referendum a seguito della vittoria del "no" lascio' la situazione com'era, vale a dire con la possibilita' di un soggetto privato di avere tre reti.
John Cage
06-06-2008, 14:48
john, scusa, ma non riesco a trovare la domanda... le robe che scrivi sono semplicemente diverse da come la penso io... nessuno ad esempio contesta la legittimita' formale del governo amato, dico solo che in un contesto in cui si era deciso in maniera piu' o meno concorde di scegliere il premier, anche indicandone il nome sulla scheda e nei simboli elettorali, ritrovarmi un altro soggetto NEMMENO ELETTO (e allora la preferenza c'era) e' stato da me vissuto come una profonda ingiustizia. Che ci vuoi fare, se uno mi da la sua parola e poi fa il contrario perche' "tanto non abbiamo firmato niente" puo' formalmente essere corretto, ma non mi sento meno fregato.
Anche per il referendum, tu fai un lungo discorso ma la questione dovrebbe essere semplicissima: il titolo breve del referendum era "abrogazione delle norme che consentono la concentrazione di tre reti televisive" e l'esito e' stato NO. Tutto qui.
Per il SIC cosa vuoi che ti dica? e' un modo come un altro per tentare di chiudere la questione. Non mi pare del resto che l'antitrust sia italiana che europea abbia mai obiettato sulla sua validita'.
Sai quante volte mi sono sentito "fregato" io dopo tutte le promesse e le parole che ho sentito. Fregato anche per le promesse scritte e sottoscritte! Non mi pare sia il punto della questione. Comunque sia, da te a questo punto mi spetto la stessa fermezza contro il ritorno al nucleare e per il ritorno al sistema maggioritario. Benissimo.
Il sic ha tentato di chiudere la questione? Di che stiamo parlando allora? Mi pare che le questioni sono ancora tutte aperte.
Da quello che dici mi pare che per te nel mercato televisivo non ci sono problemi di libera concorrenza. Il sic va bene così ed è tutto a posto. Scusa sai, credevo che ti ispirassi a principi liberali, ma evidentemente avevo capito male.
Vaglielo a spiegare tu agli allevatori che devono subire le quote latte, o agli agricoltori che devono buttare le arance. Perchè loro non hanno il ritmo di crescita da paesi in via di sviluppo che ha mediaset in Italia, grazie al suo monopolio privato. Cioè, evviva il libero mercato... ma col culo degli altri (solita citazione :rolleyes:)
Visto che sei così sensibile alle ingiustizie dei politicanti, capirai come questa ingiustizia porta tanti italiani a dire di voler andare all'estero!
claudioborghi
06-06-2008, 15:12
Visto che sei così sensibile alle ingiustizie dei politicanti, capirai come questa ingiustizia porta tanti italiani a dire di voler andare all'estero!
Ma che ci vadano... dopo che l'ho fatto io non vedo come posso dire agli altri di non fare lo stesso.
Pero' io ci sono andato (anche) perche' non accettavo di essere governato da un tipo come Giuliano Amato (sostanzialmente se pur non formalmente) non democraticamente eletto.
Andarci perche' c'e' una legge fatta male ma che in fondo rispetta l'esito di un referendum popolare mi sembra un motivo debole.
Ma che ci vadano... dopo che l'ho fatto io non vedo come posso dire agli altri di non fare lo stesso.
Pero' io ci sono andato (anche) perche' non accettavo di essere governato da un tipo come Giuliano Amato (sostanzialmente se pur non formalmente) non democraticamente eletto.
Andarci perche' c'e' una legge fatta male ma che in fondo rispetta l'esito di un referendum popolare mi sembra un motivo debole.
Anche il no al nucleare rispetta l'esito di un referendum eppure..
Se non accettavi di essere governato da un tipo come Giuliano Amato non democraticamente eletto figurati quelli come noi che non accettano uno che è entrato in politica con il più grande conflitto di interessi che la storia repubblicana abbia mai conosciuto..
Ormai questa sezione è in loop infinito :asd: sempre gli stessi nick a dire sempre le stesse cose :asd:
Ormai questa sezione è in loop infinito :asd: sempre gli stessi nick a dire sempre le stesse cose :asd:
tristemente vero...
John Cage
06-06-2008, 15:31
Ma che ci vadano... dopo che l'ho fatto io non vedo come posso dire agli altri di non fare lo stesso.
Pero' io ci sono andato (anche) perche' non accettavo di essere governato da un tipo come Giuliano Amato (sostanzialmente se pur non formalmente) non democraticamente eletto.
Andarci perche' c'e' una legge fatta male ma che in fondo rispetta l'esito di un referendum popolare mi sembra un motivo debole.
Della serie: "attaccatevi al tram".
quantomeno ammetti il fatto che ti interessano solo alcune ingiustizie e non ad altre. Ogni tanto essere burocrate aiuta. :rolleyes: Ma non avevo dubbi al riguardo.
Io invece cerco di mettere tutte le ingiustizie allo stesso livello.
Caro claudioborghi, le tue parole si commentano da sole.
alarico75
06-06-2008, 15:32
Si fa' per far due chiacchere poi so' che fra 10 anni sarete Berlusconiani convinti :)
nEmEsIdIvInA
06-06-2008, 15:57
Ormai questa sezione è in loop infinito :asd: sempre gli stessi nick a dire sempre le stesse cose.
E' una strategia che paga.
Ma scoperto il giochetto l'attendibilità di chi scrive certe cose rasenta ormai lo zero... ^__-
nEmEsIdIvInA
06-06-2008, 15:57
Si fa' per far due chiacchere poi so' che fra 10 anni sarete Berlusconiani convinti :)
Con un po' di fortuna tra 10 anni sarà passato a miglior vita (si spera).
alarico75
06-06-2008, 16:24
Con un po' di fortuna tra 10 anni sarà passato a miglior vita (si spera).
Non e' detto,potreste beccarverlo come Pdr.
:D
nEmEsIdIvInA
06-06-2008, 16:35
Tu proprio a braccetto con scenari apocalittici eh! :D
alarico75
06-06-2008, 16:37
Tu proprio a braccetto con scenari apocalittici eh! :D
Alla grande!
:D :D :D
Tranquillo piu' di quello non gliela fa' a fare dopo lo terrete come senatore a vita natural durante!
claudioborghi
06-06-2008, 16:47
Se non accettavi di essere governato da un tipo come Giuliano Amato non democraticamente eletto figurati quelli come noi che non accettano uno che è entrato in politica con il più grande conflitto di interessi che la storia repubblicana abbia mai conosciuto..
Beh, mettiamola cosi', in questo caso la medaglia d'oro l'ha vinta uno che (secondo te) non la merita perche' (secondo te) e' dopato.
Nel caso di Giuliano Amato la medaglia l'hanno data a uno che nemmeno aveva corso.
Quale dei due casi e' piu' eclatante?
Beh, mettiamola cosi', in questo caso la medaglia d'oro l'ha vinta uno che (secondo te) non la merita perche' (secondo te) e' dopato.
Nel caso di Giuliano Amato la medaglia l'hanno data a uno che nemmeno aveva corso.
Quale dei due casi e' piu' eclatante?
Da squalifica entrambi. Non facciamo sempre la gara a chi o cosa sia meno indecente.
nEmEsIdIvInA
06-06-2008, 16:58
Da squalifica entrambi. Non facciamo sempre la gara a chi o cosa sia meno indecente.
Se non fossi etero ti avrei dato un bacio per questa reply. :D
wildsliver
06-06-2008, 17:54
che cos'è questa diatriba su Amato? l'elezione diretta del premier in italia non esiste, quando decidiamo se votare veltroni o berlusconi o chicchessia stiamo di fatto dando il voto al partito, che successivamente si impegna di dare quel nome al presidente della repubblica
di fatto dire le coalizioni e il premier non è altri che un patto con gli elettori, che può anche essere sconfessato: non a caso nel 2006 dopo il pareggiotto berlusconi voleva un governo di coalizione
Giuliano Amato aveva tutto il diritto di essere presidente del consiglio
Alla grande!
:D :D :D
Tranquillo piu' di quello non gliela fa' a fare dopo lo terrete come senatore a vita natural durante!
Più in la non può andare ?
Guarda che per completare il piano di rinascita democratico,mancano ancora alcune questioni...
Più in la non può andare ?
Guarda che per completare il piano di rinascita democratico,mancano ancora alcune questioni...
*
^TiGeRShArK^
06-06-2008, 19:08
Ma dai, che dici... per ammissibilita' si intende proprio la conseguenza del referendum se accolto...
Poi in questo caso il problema nemmeno si pone, perche' il referendum a seguito della vittoria del "no" lascio' la situazione com'era, vale a dire con la possibilita' di un soggetto privato di avere tre reti.
il che non non vuol dire che se non c'è una legge non può essere incostituzionale :p
Comunque l'ammissibilità serve solo per vedere che il referendum non "legiferi" su cose che non gli competono..
se hai altre info in merito postale, sono sempre felice di imparare cose nuove :p
alarico75
06-06-2008, 19:13
Più in la non può andare ?
Guarda che per completare il piano di rinascita democratico,mancano ancora alcune questioni...
No non credo per motivi fisici.
Piuttosto il piano per fare un alternativa credibile a B. invece di demonizzarlo lo lasciamo al punto zero o costruiamo qualcosa di diverso da manette,forca e giustizia ad orologieria?
No perche' se no magari B. non gliela fa' ma qui il cdx governa davvero per 10 anni di fila...
No non credo per motivi fisici.
Piuttosto il piano per fare un alternativa credibile a B. invece di demonizzarlo lo lasciamo al punto zero o costruiamo qualcosa di diverso da manette,forca e giustizia ad orologieria?
No perche' se no magari B. non gliela fa' ma qui il cdx governa davvero per 10 anni di fila...
Degno seguito alla storia d'italia dopo 40 anni di DC.
Prima la DC e poi Berlusconi.
Questa è l'Italia coi suoi guai,le sue contraddizioni e i suoi misteri.
nEmEsIdIvInA
06-06-2008, 20:49
E prima delle DC, Mussolini...
Se siamo sopravvissuti a tali sciagure, forse qualche speranza ancora c'è.
alarico75
06-06-2008, 20:54
Degno seguito alla storia d'italia dopo 40 anni di DC.
Prima la DC e poi Berlusconi.
Questa è l'Italia coi suoi guai,le sue contraddizioni e i suoi misteri.
Ai tempi della DC il PCI non poteva governare perche' vistosamente antidemocratico fino quasi al suo scioglimento.
Poi pero' ha governato con Prodi,e decisamente non sono stati apprezzati.
Vedremo che si inventeranno non escludo di votarlo il PD se si dimostra valido,mentre Pci-Ds-Pds non erano per me votabili.
John Cage
06-06-2008, 22:36
che cos'è questa diatriba su Amato? l'elezione diretta del premier in italia non esiste, quando decidiamo se votare veltroni o berlusconi o chicchessia stiamo di fatto dando il voto al partito, che successivamente si impegna di dare quel nome al presidente della repubblica
di fatto dire le coalizioni e il premier non è altri che un patto con gli elettori, che può anche essere sconfessato: non a caso nel 2006 dopo il pareggiotto berlusconi voleva un governo di coalizione
Giuliano Amato aveva tutto il diritto di essere presidente del consiglio
Che vuoi farci, c'è chi pensa che sia meglio votare per una persona che si poi si sceglie il parlamento. :doh:
Ai tempi della DC il PCI non poteva governare perche' vistosamente antidemocratico fino quasi al suo scioglimento.
Poi pero' ha governato con Prodi,e decisamente non sono stati apprezzati.
Vedremo che si inventeranno non escludo di votarlo il PD se si dimostra valido,mentre Pci-Ds-Pds non erano per me votabili.
Mai condiviso una parola di Berlinguer (anche se era molto più progressista rispetto ai suoi amici dell'est come concetto di comunismo in uno stato democratico) ne ho mai votato rosso.
In ogni caso,la contrapposizione dc-pc è stato uno dei motivi che ci ha condotti in questo baratro prfondo 20 anni.....
Che vuoi farci, c'è chi pensa che sia meglio votare per una persona che si poi si sceglie il parlamento. :doh:
Ovvio! Soprattutto se quella persona è l'unto del signore :ave:
dave4mame
07-06-2008, 09:06
Ovvio! Soprattutto se quella persona è l'unto del signore :ave:
è stato eletto con lo stesso modo con cui sono stati eletti i parlamentari della legislazione precedente.
e, se non stava bene, potevano benissimo proporre una nuova legge elettorale.
non credo avrebbero avuto problemi a farla approvare.
è stato eletto con lo stesso modo con cui sono stati eletti i parlamentari della legislazione precedente.
e, se non stava bene, potevano benissimo proporre una nuova legge elettorale.
non credo avrebbero avuto problemi a farla approvare.
mmm...dimentichi che pre-elezioni si è cercato di fare una nuova legge elettorale e non è stato possibile perché l'opposizione (Silvio&co) non hanno voluto. Del resto Silvio ha già detto che non cambierà questo scempio democratico FREGANDOSENE del referendum che era stato indetto. Ecco un altro esempio di come i referendum vengono dimenticati quando non fa comodo e tirati in mezzo quando invece serve. ;)
dave4mame
07-06-2008, 11:52
non lo dimentico no; ma posso anche capire berlusconi che non abbia voluto farsi infinocchiare con un governo tecnico, viste l'esperienza dell'ultimo.
la competenza di tale scelta era di un governo eletto.
evidentemente prodi non riteneva la cosa importante.
wildsliver
07-06-2008, 12:42
non lo dimentico no; ma posso anche capire berlusconi che non abbia voluto farsi infinocchiare con un governo tecnico, viste l'esperienza dell'ultimo.
sfatiamo l'ennesimo mito che qualche tirapiedi di silvio ripete all'inverosimile fino a farlo diventare realtà
il governo DINI (quello che è passato proprio prima delle elezioni con silvio) fu votato con il favore di lega, popolari e progressisti, quindi con forza italia non aveva un cavolo da spartire. Dini era solo una figura di garanzia.
Fra l'altro nessuno sa dire con certezza perchè il governo dini abbia intralciato silvio; forse l'unico appunto che gli si può fare è che non lo abbia servito e riverito come può fare un governo fatto da portavoce, giornalisti e vallette. Invece è oggettivo il dato che le frizioni con la lega nord portarono alla sconfitta nel 96.
la competenza di tale scelta era di un governo eletto.
evidentemente prodi non riteneva la cosa importante.
a cosa ti riferisci?
Nel caso non fosse stato postato :
http://it.youtube.com/staffgrillo
dave4mame
07-06-2008, 13:05
sfatiamo l'ennesimo mito che qualche tirapiedi di silvio ripete all'inverosimile fino a farlo diventare realtà
se eviti anche un incipit così... come posso dire senza rischiare sanzioni? fuoriluogo? te ne sarei grato.
il governo DINI (quello che è passato proprio prima delle elezioni con silvio) fu votato con il favore di lega, popolari e progressisti, quindi con forza italia non aveva un cavolo da spartire. Dini era solo una figura di garanzia.
figura di garanzia che è durata... ti spiace ricordarmi quanto è durato il governo dini?
non male direi, per chi, non eletto, avrebbe dovuto fare solo da traghettatore
a cosa ti riferisci?
a tutto quello che ha fatto, in due anni, prodi per porre rimedio a questa abominevole legge elettorale.
considerato l'esito della tornata elettorale (e l'assoluta evidenza che il suo sarebbe stato un governo da "conto alla rovescia") credo che la riforma elettorale sarebbe dovuta essere in cima alla lista delle priorità.
alarico75
07-06-2008, 13:40
Sostenere che Dini non fosse l'ascaro di Scalfaro per evitare nel modo piu' assoluto che governasse chi aveva vinto le elezioni significa negare la realta'.
John Cage
07-06-2008, 14:27
Sostenere che Dini non fosse l'ascaro di Scalfaro per evitare nel modo piu' assoluto che governasse chi aveva vinto le elezioni significa negare la realta'.
Berlusconi non aveva i numeri per governare essendo la sua risicata maggioranza stata sfiduciata dalla lega. Dini era un ministro del governo Berlusconi, indicato da Berlusconi stesso per l'incarico di presidente dele consiglio. Successivamente Berlusconi si è rifiutato di sostenere il governo che era stato creato per essere di larga coalizione e che fu retto anche dalla lega, oltre che dal centro politicho che poi confluì in buona parte con Berlusconi. Negare, ribaltare e riscrivere la storia non è una bella cosa, neanche se lo fa Berlusconi. Le alternative erano o un governo tecnico, o il ritorno ad elezioni. Entrambe possibilità legittime di una repubblica parlamentare.
John Cage
07-06-2008, 14:37
non lo dimentico no; ma posso anche capire berlusconi che non abbia voluto farsi infinocchiare con un governo tecnico, viste l'esperienza dell'ultimo.
la competenza di tale scelta era di un governo eletto.
evidentemente prodi non riteneva la cosa importante.
la competenza di tale scelta è SOLTANTO del parlamento!! Che c'entra il governo?? Inoltre, trattandosi delle regole comuni del gioco, è fortemente auspicabile condividerle con l'opposizione trovando le più ampie maggioranze in parlamento.
Ma tutte queste genialate chi te le racconta? Le senti dire alla tivù vero? Guarda che ti confondono le idee! :rolleyes:
wildsliver
07-06-2008, 15:49
ok, mi scuso per la prima frase. detto questo:
figura di garanzia che è durata... ti spiace ricordarmi quanto è durato il governo dini?
non male direi, per chi, non eletto, avrebbe dovuto fare solo da traghettatore
1 anno e 4 mesi. Ossia fino a quando il parlamento gli ha dato la fiducia. Credo che vada più o meno così da 60 anni.
Sostenere che Dini non fosse l'ascaro di Scalfaro per evitare nel modo piu' assoluto che governasse chi aveva vinto le elezioni significa negare la realta'.
Lo sostengo con la forza dei fatti. Dire che Berlusconi avesse vinto è improprio: infatti era solo il candidato per la sua coalizione.
Gli elettori votano il parlamento, non il presidente del consiglio.Il presidente del consiglio è nominato dal presidente della repubblica ma per essere nel pieno delle sue funzioni deve ottenere la fiducia del parlamento. Scalfaro poteva indicare chiunque, anche breznev, o viceversa reagan, ma senza i voti della lega non sarebbe mai passato :read: ancora una volta silvio paga a rottura con la lega, solo che ora è grande amica e bisogna trovarsi il demonio di turno su cui scaricare la colpa
wildsliver
07-06-2008, 15:50
per quanto riguarda la legge elettorale, prodi già da prima di venir eletto ha sempre detto che le regole del gioco si cambiano con l'opposizione, s'è visto come è andata a finire:stordita:
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