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View Full Version : Rana crocifissa a Bolzano, la Chiesa insorge


quelarion
28-05-2008, 20:36
La Cei: «Offende il sentimento religioso, l'episodio non passi sotto silenzio»
Rana crocifissa a Bolzano, la Chiesa insorge
Nel mirino un'opera dell'artista tedesco Martin Kippenberger. Anche Durnwalder (Svp) aveva chiesto di rimuoverla

http://www.corriere.it/Media/Foto/2008/05/28/MUSEI__R--140x180.JPG
BOLZANO - È aperta da alcuni giorni e suscita già forti polemiche la nuova sede del Museo di Arte moderna di Bolzano. Il governatore Svp, Luis Durnwalder, ha proposto la rimozione di un'opera che raffigura un crocifisso con rana: «Si tratta - ha detto - di un'offesa». L'opera è di un artista tedesco, Martin Kippenberger. «Si tratta - ha detto Durnwalder - di un grande artista il cui vissuto è stato però caratterizzato da forti tensioni interiori e in questo caso sembra che egli abbia passato il segno».

«PROVOCAZIONE PER I CATTOLICI» - Dopo avere sottolineato che non spetta alla politica di giudicare l'arte, Durnwalder ha detto che l'opera «potrebbe essere sentita come una provocazione da parte della popolazione dell'Alto Adige, per il 99 per cento cattolica». Perciò Durnwalder ha proposto che l'opera sia messa da parte e che su di essa di sviluppi una riflessione. Sulla vicenda era intervenuto anche in maniera critica il vescovo Wilhelm Egger. Critiche anche da alcuni partiti con An che aveva ricordato recenti polemiche per un'opera con uno sciacquone munito di background sonoro con l'inno di Mameli.

LA CONDANNA DELLA CEI - Il caso è arrivato anche all'attenzione dei vertici ecclesiastici. Il segretario generale della Cei, mons. Giuseppe Betori, ha parlato di un'opera che «offende il sentimento religioso di gran parte del popolo italiano» e ha detto che «non è possibile che questo episodio passi sotto silenzio». Secondo Betori, più in generale, «il mondo dell’arte ha perso il dialogo con il mondo religioso». Anche il Comitato esecutivo del Consiglio pastorale diocesano di Bolzano ha preso posizione dicendo di ritenere la rana crocifissa «offensiva e umiliante». «L'arte ha bisogno del suo spazio ed è giusto che lo abbia - afferma il Comitato in un comunicato -. L'arte moderna è di per sè provocatoria. Questo, però non deve diventare un pretesto per ferire i sentimenti religiosi della persona, rendendo ridicola la croce, che è un simbolo importante per i cristiani. Il Consiglio auspica quindi, che il Museion diventi un luogo in cui arte, cultura e religione possano dialogare in modo costruttivo e rispettoso». da corriere.it (http://www.corriere.it/cronache/08_maggio_28/bolzano_rana_crocifissa_polemiche_cei_f6e64576-2ce2-11dd-8f6e-00144f02aabc.shtml)


Qualcuno può gentilmente ricordare ai signori in questione che l'arte è libera?
O è libera solo quando lo decide qualcuno?

GUSTAV]<
28-05-2008, 20:37
a mè me pare nà str... :D
come dicevano i mitici tretré...

gourmet
28-05-2008, 20:45
how cuuuuute!!! kewl :D

gearray
28-05-2008, 20:55
Se va bene questa vanno bene pure le vignette su maometto.
Se non va bene questa allora nemmeno quelle là.

Se addirittura la si giudica buona in quanto provocazione di una comunità troppo suscettibile allora si dovrebbe approvare persino Calderoli.

Detto questo, a mmè me pare na strunz... pure. :D

nEmEsIdIvInA
28-05-2008, 21:02
Se non ricordo male (l'ho letto da qualche parte) i rospi vengono spesso usati nelle messe nere come simboli blasfemi.
Ricordo anche che nel film Il presagio si faceva accenno a qualcosa del genere.

quelarion
28-05-2008, 21:08
Se va bene questa vanno bene pure le vignette su maometto.
Se non va bene questa allora nemmeno quelle là.

Se addirittura la si giudica buona in quanto provocazione di una comunità troppo suscettibile allora si dovrebbe approvare persino Calderoli.

Detto questo, a mmè me pare na strunz... pure. :D

Le vignette su maometto vanno benissimo secondo me.
Il punto è che in un mondo civile gli esponenti, come i fedeli, delle varie religioni, dovrebbero vivere la loro religione come una gioia, non come contrapposizione.

Calderoli in quanto cittadino è libero di provocare, in quanto ministro o parlamentare un po' meno, perchè rappresentante dello stato, con delle responsabilità per il clima di tensione che provoca per i cittadini.

gearray
28-05-2008, 21:14
Calderoli in quanto cittadino è libero di provocare, in quanto ministro o parlamentare un po' meno, perchè rappresentante dello stato, con delle responsabilità per il clima di tensione che provoca per i cittadini.

Sì, ma da quello che io sento in Italia a proposito della religione cattolica, il difetto è tutto in chi si sente provocato... ca**i loro. Il clima di tensione, i morti, gli incidenti ce li hanno tutti per propria responsabilità.

In quei giorni vennero maledizioni da mezzo mondo e minacce nei confronti degli autori delle vignette su Maometto. Calderoli dovrebbe essere stato considerato un coraggioso difensore della libertà, perché solidarizzava con i censurati e si univa al gruppo delle possibili vittime di attentati.

So che è un ragionamento paradossale da fare con Calderoli :D ma se si guarda alla sostanza è abbastanza così.

joshua82
28-05-2008, 21:15
secondo me ha sostanzialmente ragione il "Comitato esecutivo del Consiglio pastorale diocesano di Bolzano" (ma che è?!? :eek: ): l'arte in quanto provocazione è un diritto, ma esiste un limite quando si degenera in ridicolizzazione (soprattutto di una cosa personale come il credo religioso)

gearray
28-05-2008, 21:16
secondo me ha sostanzialmente ragione il "Comitato esecutivo del Consiglio pastorale diocesano di Bolzano" (ma che è?!? :eek: ): l'arte in quanto provocazione è un diritto, ma esiste un limite quando si degenera in ridicolizzazione (soprattutto di una cosa personale come il credo religioso)

Secondo me pure ha ragione, ma ciò non toglie che è una loro opinione.

quelarion
28-05-2008, 21:31
secondo me ha sostanzialmente ragione il "Comitato esecutivo del Consiglio pastorale diocesano di Bolzano" (ma che è?!? :eek: ): l'arte in quanto provocazione è un diritto, ma esiste un limite quando si degenera in ridicolizzazione (soprattutto di una cosa personale come il credo religioso)

mah, fare satira sul papa non si può?
seguendo queste dichiarazioni prendere in giro ratzinger come fa crozza è andare oltre il limite.
E cosa ha il credo religioso di più delle altre cose?
Puoi prendere in giro Gasparri facendolo imbecille mentre non puoi fare una croce con una rana?

La forza di una religione e della fede sta proprio nell'essere più forte di tutto questo.

Questa idea di intoccabilità della Chiesa e della religione più in generale mi fa pensare al film "le vite degli altri", quando alla mensa della STASI un tizio una barzelletta sul premier della DDR, e viene subito declassato a mettere francobolli in uno scantinato.
Vietare la satira e l'arte come forme di provocazione e dissacrazione mi sanno tanto di tentativo di arrestare processi di affrancamento dallo status quo, e denotano la debolezza delle posizioni che si stanno difendendo.

cdimauro
28-05-2008, 21:50
Ma poi nemmeno di offesa ai cristiani dovrebbe trattarsi: i romani non crocifiggevano in quel modo. http://it.wikipedia.org/wiki/Crocifissione#La_crocifissione_nell.27Impero_romano

Veniva poi appeso alla croce per le braccia con chiodi, anelli di ferro o corde, come pure i piedi, che talvolta però venivano lasciati liberi.

Con la crocifissione si voleva provocare una morte lenta, dolorosa e terrificante, esemplare per chi ne era testimone: per stillicidia emittere animam, lasciare la vita goccia a goccia. Origene scrive: “Vivono con sommo spasimo talora l’intera notte e ancora l’intero giorno”. Per questo si adottava una serie d’accorgimenti che ritardavano la morte anche per giorni: per esempio un sedile o un corno, posto nel centro del palo verticale.

Lungo il cammino essi subivano strattoni e venivano oltraggiati, maltrattati, pungolati e feriti per indebolirne la resistenza. Bevande drogate (mirra e vino) e la posca (miscela d’acqua e aceto) servivano a dissetare, tamponare emorragie, far riprendere i sensi, resistere alla sofferenza, mantenere sveglio il crocifisso perché confessasse le sue colpe.

Raramente la morte veniva accelerata; se ciò accadeva era per motivi d’ordine pubblico, per interventi d’amici del condannato, per usanze locali. Si provocava la morte in due modi: col colpo di lancia al cuore o col crurifragium, cioè la rottura delle gambe, che privava il condannato d’ogni punto d’appoggio con conseguente soffocamento per l'iperestensione della cassa toracica (non è possibile espirare completamente e viene meno quindi l'apporto di aria ossigenata all'organismo).

La vigilanza presso la croce era severa per impedire interventi di parenti o amici; l’incarico di sorveglianza era affidato ai soldati e durava sino alla consegna del cadavere o alla sua decomposizione.

:O

lowenz
28-05-2008, 21:53
Ma poi nemmeno di offesa ai cristiani dovrebbe trattarsi: i romani non crocifiggevano in quel modo. http://it.wikipedia.org/wiki/Crocifissione#La_crocifissione_nell.27Impero_romano

Veniva poi appeso alla croce per le braccia con chiodi, anelli di ferro o corde, come pure i piedi, che talvolta però venivano lasciati liberi.

Con la crocifissione si voleva provocare una morte lenta, dolorosa e terrificante, esemplare per chi ne era testimone: per stillicidia emittere animam, lasciare la vita goccia a goccia. Origene scrive: “Vivono con sommo spasimo talora l’intera notte e ancora l’intero giorno”. Per questo si adottava una serie d’accorgimenti che ritardavano la morte anche per giorni: per esempio un sedile o un corno, posto nel centro del palo verticale.

Lungo il cammino essi subivano strattoni e venivano oltraggiati, maltrattati, pungolati e feriti per indebolirne la resistenza. Bevande drogate (mirra e vino) e la posca (miscela d’acqua e aceto) servivano a dissetare, tamponare emorragie, far riprendere i sensi, resistere alla sofferenza, mantenere sveglio il crocifisso perché confessasse le sue colpe.

Raramente la morte veniva accelerata; se ciò accadeva era per motivi d’ordine pubblico, per interventi d’amici del condannato, per usanze locali. Si provocava la morte in due modi: col colpo di lancia al cuore o col crurifragium, cioè la rottura delle gambe, che privava il condannato d’ogni punto d’appoggio con conseguente soffocamento per l'iperestensione della cassa toracica (non è possibile espirare completamente e viene meno quindi l'apporto di aria ossigenata all'organismo).

La vigilanza presso la croce era severa per impedire interventi di parenti o amici; l’incarico di sorveglianza era affidato ai soldati e durava sino alla consegna del cadavere o alla sua decomposizione.

:O
Anche se HAI RAGIONE, questo è un tentativo di innescare il solito flame sulle stigmate :p

*sasha ITALIA*
28-05-2008, 21:59
più che questa è l'intero " museo " ad essere una porcata immane... arte moderna.. bah

..:::M:::..
28-05-2008, 22:37
Ma dico io CHE CAZZO ME NE FREGA!!!!


Con tutti i problemi che abbiamo nel nostro paese (sono di Bolzano e ne abbiamo anche qui) perdiamo ore dietro ad una cazzo di bestia crocefissa... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:


Io non capisco più il mondo...:muro:

nEmEsIdIvInA
28-05-2008, 22:39
Si fa pour parler...
Non mi sembra ci siano state ancora interrogazioni parlamentari.

-kurgan-
28-05-2008, 22:50
periodicamente qualche "artista" con pochissima fantasia (è questo è davvero un paradosso, visto il lavoro che dovrebbe fare) cerca di far parlare di sè in questo modo... la "solita" opera per far arrabbiare la chiesa, che al solito risponde cercando di censurarla (spesso riuscendoci), così l'artista può gridare allo scandalo.
che assurdo teatrino...
l'Arte è tutto tranne che prevedibile, quando diventa prevedibile scende al livello della pubblicità in tv di qualche assorbente con le ali.

questo pur essendo io contrario ad ogni forma di censura.

dario2
28-05-2008, 22:58
Ma non se ne può più dei loro interventi bigotti, ma che se ne vadano su un isolotto deserto loro e i cattolici.

quelarion
28-05-2008, 23:06
secondo me ha sostanzialmente ragione il "Comitato esecutivo del Consiglio pastorale diocesano di Bolzano" (ma che è?!? :eek: ): l'arte in quanto provocazione è un diritto, ma esiste un limite quando si degenera in ridicolizzazione (soprattutto di una cosa personale come il credo religioso)

periodicamente qualche "artista" con pochissima fantasia (è questo è davvero un paradosso, visto il lavoro che dovrebbe fare) cerca di far parlare di sè in questo modo... la "solita" opera per far arrabbiare la chiesa, che al solito risponde cercando di censurarla (spesso riuscendoci), così l'artista può gridare allo scandalo.
che assurdo teatrino...
l'Arte è tutto tranne che prevedibile, quando diventa prevedibile scende al livello della pubblicità in tv di qualche assorbente con le ali.

questo pur essendo io contrario ad ogni forma di censura.

siamo d'accordo, è un meccanismo perverso.
Però mentre è difficile eliminare i furbi che approfittano della cosa per farsi notare, la Chiesa potrebbe capire che non è il caso di fargli da spalla, rivendicando poi qualcosa di totalmente illibertario. La Chiesa istituzione potrebbe benissimo mostrarsi meno debole e non sentirsi sempre in pericolo.

lowenz
28-05-2008, 23:23
mostrarsi meno debole e non sentirsi sempre in pericolo.
Mi spiace ma è una tattica che NON paga :p

Marco!
28-05-2008, 23:36
è meglio questo: http://www.albinoblacksheep.com/flash/jesus :D :D

D.O.S.
28-05-2008, 23:52
è meglio questo: http://www.albinoblacksheep.com/flash/jesus :D :D

io preferisco questo http://it.youtube.com/watch?v=onLbeuEqNIE

e cmq ,se da fastidio basta non andare alla mostra .

quelarion
29-05-2008, 00:24
è meglio questo: http://www.albinoblacksheep.com/flash/jesus :D :D

io preferisco questo http://it.youtube.com/watch?v=onLbeuEqNIE

e cmq ,se da fastidio basta non andare alla mostra .

:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

mo ditemi che sono offensivi per il sentimento religioso questi...

LightIntoDarkness
29-05-2008, 07:51
topic autoesaustivo

«L'arte ha bisogno del suo spazio ed è giusto che lo abbia - afferma il Comitato in un comunicato -. L'arte moderna è di per sè provocatoria. Questo, però non deve diventare un pretesto per ferire i sentimenti religiosi della persona, rendendo ridicola la croce, che è un simbolo importante per i cristiani. Il Consiglio auspica quindi, che il Museion diventi un luogo in cui arte, cultura e religione possano dialogare in modo costruttivo e rispettoso»

OUTATIME
29-05-2008, 07:54
Meno male... Quando ho letto il titolo pensavo fosse una rana vera.... poverina.... :(

cdimauro
29-05-2008, 07:54
Anche se HAI RAGIONE, questo è un tentativo di innescare il solito flame sulle stigmate :p
No no: ti assicuro che il mio obiettivo non erano le stigmate, ma la crocifissione di Gesù, che mal si concilia con quanto ci ha consegnato la storia in merito. :)

lowenz
29-05-2008, 09:03
topic autoesaustivo

«L'arte ha bisogno del suo spazio ed è giusto che lo abbia - afferma il Comitato in un comunicato -. L'arte moderna è di per sè provocatoria. Questo, però non deve diventare un pretesto per ferire i sentimenti religiosi della persona, rendendo ridicola la croce, che è un simbolo importante per i cristiani. Il Consiglio auspica quindi, che il Museion diventi un luogo in cui arte, cultura e religione possano dialogare in modo costruttivo e rispettoso»
Passiamo al concreto invece, ragioniamo per istanze e non per classi: TU ti sei sentito offeso?

Jammed_Death
29-05-2008, 09:11
La Cei: «Offende il sentimento religioso, l'episodio non passi sotto silenzio»


il fondamentalismo religioso

Fil9998
29-05-2008, 09:13
Se va bene questa vanno bene pure le vignette su maometto.
Se non va bene questa allora nemmeno quelle là.


*



quotone.

imho di pessimo gusto entrambi,

ma la cosa va sanzionata per quello ceh è "pseudo arte" del menga enon montata a caso politico-sociale-religioso.



sennò...

dove sta la tanto decantata superiorità della democratica europa??

Fritz!
29-05-2008, 09:21
topic autoesaustivo

«L'arte ha bisogno del suo spazio ed è giusto che lo abbia - afferma il Comitato in un comunicato -. L'arte moderna è di per sè provocatoria. Questo, però non deve diventare un pretesto per ferire i sentimenti religiosi della persona, rendendo ridicola la croce, che è un simbolo importante per i cristiani. Il Consiglio auspica quindi, che il Museion diventi un luogo in cui arte, cultura e religione possano dialogare in modo costruttivo e rispettoso»

Il dialogo per la CC si esplica in una dinamica del tipo "io parlo e tu obbedisci"

Ziosilvio
29-05-2008, 09:29
la cosa va sanzionata per quello ceh è "pseudo arte" del menga
:mano:

Sawato Onizuka
29-05-2008, 23:57
Le vignette su maometto vanno benissimo secondo me.

il problema è che non sono mai state capite ...

non volevano andare a parare sull'Islam ma solo sulla categoria di islamici presenti in scandinavia ... chiedetevi qual è il paese dove vedete meno 'neri' (chi ha detto Danimarca?). Semplicemente i Danesi -storicamente i Conquistadores rionali- son generalmente un po' stufi di essere stati invasi {pretendono meno e vengono ben integrati rispetto ai locali} per conflitto d'interessi :read:

il discorso è chiedersi come mai gli Europei occidentali vengono vilipendiati in quelle zone (non a caso i loro stranieri sono prevalentemente extra-europei) :doh:

zerothehero
30-05-2008, 00:55
Madonna crocifissa era più carina. :stordita:

Jarni
31-05-2008, 01:09
Premettendo che...
L'arte, fra le tante cose, può esprimere un messaggio? E se il messaggio è un'offesa, come cambia l'arte? Perché l'arte non dovrebbe offendere, shockare, o mentire? Le migliori opere d'arte sono nate come messaggio di cambiamento, di esilio dal pensiero diffuso o erano opere conservatrici? Sicuramente alcune di esse sono state giudicate offensive, perché meravigliarsi ogni volta?

In ogni caso...
Posso fare alcune domande? Sono sincere, ve lo assicuro, e mi piacerebbe avere delle risposte perché non riesco a trovarle, potete aiutarmi?

Domande...
Si parla di offesa? Ebbene, qualcuno me la può spiegare? Me la potete tradurre in una frase? E' la rana che offende? O è la croce? L'offesa sta nel fatto che le rane non si possono crocifiggere e quindi non va mostrata la scena? O che se c'è una croce l'unico degno di starci è Gesù Cristo? L'opera dice che le rane sono figlie di Dio? O che Gesù era una rana? Che mangiava insetti? C'era un personaggio biblico che mangiava locuste e miele, centra qualcosa? O la rana è uno dei due ladroni? O è un seguace di Spartaco? O è San Pietro raddrizzato?

Domande subdole...
Come fanno una rana e una croce ad offendere? Sono soltanto due elementi, com'è possibile che dalla loro semplice unione nasca una cosa così orribile, ma soprattutto, a quanto pare, così precisa e mirata? E' possibile che forse l'offesa stia all'esterno dell'opera? Magari l'offesa non nasce dall'opera, ma dall'osservatore? Può essere che un eccessivo simbolismo culturale invada l'opera e la trasfiguri in qualcosa di diverso? Se fosse così, la rana e la croce sarebbero solo l'interruttore, la scintilla che fa esplodere una tensione preesistente? Ma poi perché la rana? Fosse stata una colomba, l'effetto sarebbe stato diverso? Un maiale, potrebbe essere una sua evoluzione, o una sterile ripetizione? E se la croce avesse avuto una forma diversa? Una croce di Sant'Andrea quale messaggio porterebbe? Una croce greca? Una croce di Lorena? Una mezzaluna, una stella a cinque punte, una stella a sei punte? Una croce uncinata?

Possibile risposta...
E' possibile che l'opera d'arte non sia la rana crocifissa, che la semplicità di due semplici oggetti trasformino gli osservatori in grandiosi artisti, tanto che tutti ne parlano e provano emozioni anche contrapposte, così potenti da provocare una michelangelesca spinta iconoclasta verso l'opera materiale, ritenuta incapace di essere ciò che sembra, oppure responsabile di ciò che in realtà non è, di una carica umana del tutto assente nello strumento di morte e nell'anfibio, ma radicata invece nella vita comune?

???

Forse l'opera d'arte siamo noi, mentre la rana è l'osservatore, immobile, imprigionato, impotente, costretto ad assistere all'accusa, alla tortura, alla morte e infine alla dimenticanza?

Jarni
31-05-2008, 01:13
Traduco volgarmente, tutta questa questione(simpatica assonanza) ha una sua sostanza o si sta semplicemente vanverando(simpatico neoverbo) su una stronzata?

cdimauro
31-05-2008, 06:48
Secondo me non c'è nessun offesa (per quanto ho scritto in precedenza), tranne per il mio stomaco a vedere una simile "opera d'arte". :Puke:

Ah, ma l'arte, l'arte... :rolleyes:

matrizoo
31-05-2008, 10:30
suvvia, hanno aperto il nuovo museo d'arte moderna e ci voleva un qualcosa per attirare l'attenzione...
secondo me ci sono andati anche non troppo pesanti, si poteva anche fare peggio eh:D

CYRANO
31-05-2008, 10:38
la rana stile manga la trovo simpatica...


claz,la

shinji_85
31-05-2008, 10:44
io preferisco questo http://it.youtube.com/watch?v=onLbeuEqNIE

Questo m'ha fatto morire la prima volta che l'ho visto... :rotfl:

LucaTortuga
31-05-2008, 12:04
topic autoesaustivo

«L'arte ha bisogno del suo spazio ed è giusto che lo abbia - afferma il Comitato in un comunicato -. L'arte moderna è di per sè provocatoria. Questo, però non deve diventare un pretesto per ferire i sentimenti religiosi della persona, rendendo ridicola la croce, che è un simbolo importante per i cristiani. Il Consiglio auspica quindi, che il Museion diventi un luogo in cui arte, cultura e religione possano dialogare in modo costruttivo e rispettoso»

Una domanda.
Quando un'artista ha un'idea, prima di realizzarla dovrebbe preoccuparsi di consultare il "Gran manuale di tutte le religioni" per controllare se, per caso, la sua opera non rischia di essere "offensiva" per qualcuna delle tante?
O un gallerista dovrebbe consultare lo stesso manuale prima di decidere se esporre un'opera?
Oppure il rispetto che si chiede è dovuto soltanto alla presunta religione di maggioranza (concetto tanto vago quanto impossibile da verificare) del luogo in cui l'opera verrà esposta?

Perchè, da un lato, mi sembra assolutamente illogico pretendere il rispetto di ciò che non si conosce (tutti i simboli religiosi).
Dall'altro mi sembra ingiusto riconoscere il diritto al rispetto solo alle religioni più "famose", a meno che non si voglia sostenere che ciò che offende una sola persona è lecito mentre ciò che ne offende 100.000 non lo è.

Mi piacerebbe sapere che ne pensi.

OMG!
31-05-2008, 12:14
E' una cosa vergognosa, offende il sentimento animalista e incoraggia il maltrattamento degli animali.

Jarni
31-05-2008, 18:22
Per non parlare di come mette in cattiva luce i falegnami...:D

_Magellano_
31-05-2008, 19:10
Reputo l'artista in mala fede in questa situazione e anche se non mi sento disturbato personalmente da quell' "opera d'arte" concordo con chi la considera offensiva,irrispettosa e inutilmente provocatoria.
Riguardo all'arte che sconfina nella battaglia politica o quella religiosa sono comunque in dubbio se sia giusto o no.

Jarni
31-05-2008, 19:24
Nessuno ha ancora spiegato perché è offensiva...:rolleyes:

chiara3.0
31-05-2008, 19:58
sbaglio o quest'opera fa artisticamente letteralmente cag@@e?

Ziosilvio
31-05-2008, 20:14
Nessuno ha ancora spiegato perché è offensiva
Perché presentarsi a una mostra d'arte con uno sgorbio del genere asserendo di essere un artista, è un'offesa all'intelligenza del pubblico della mostra.

Jarni
31-05-2008, 21:00
Perché presentarsi a una mostra d'arte con uno sgorbio del genere asserendo di essere un artista, è un'offesa all'intelligenza del pubblico della mostra.
Questa è una tua opinione personale, e nessuno ti obbliga ad andare a quella mostra e a soffermarti davanti a quell'opera.
Ma dal definire brutta un'opera d'arte al vietarne la visione a tutti il passo è eccessivo, per non dire stalinista.

Un'altra mancata risposta alla mia domanda.:(
Ad esempio le critiche a questa (http://allotetraploid.se/wp-content/2007/07/miss-kitty.JPG) opera le capirei pure, ma quella povera rana...
Di questa (http://www.orbit.zkm.de/files/catellan_lanonaora.jpg), invece, non se ne parla più. Forse perché ormai Cattelan va di moda?

Korn
31-05-2008, 21:04
un affronto terrificante, chi crea un croce deve meterci su il nazzareno tzè

Ziosilvio
31-05-2008, 21:32
Questa è una tua opinione personale
Mica solo mia: (grassetti miei)
più che questa è l'intero " museo " ad essere una porcata immane... arte moderna.. bah
periodicamente qualche "artista" con pochissima fantasia (è questo è davvero un paradosso, visto il lavoro che dovrebbe fare) cerca di far parlare di sè in questo modo... la "solita" opera per far arrabbiare la chiesa, che al solito risponde cercando di censurarla (spesso riuscendoci), così l'artista può gridare allo scandalo.
che assurdo teatrino...
l'Arte è tutto tranne che prevedibile, quando diventa prevedibile scende al livello della pubblicità in tv di qualche assorbente con le ali.

questo pur essendo io contrario ad ogni forma di censura.
*



quotone.

imho di pessimo gusto entrambi,

ma la cosa va sanzionata per quello ceh è "pseudo arte" del menga enon montata a caso politico-sociale-religioso.



sennò...

dove sta la tanto decantata superiorità della democratica europa??
Secondo me non c'è nessun offesa (per quanto ho scritto in precedenza), tranne per il mio stomaco a vedere una simile "opera d'arte". :Puke:

Ah, ma l'arte, l'arte... :rolleyes:
sbaglio o quest'opera fa artisticamente letteralmente cag@@e?
Come vedi, l'opinione che quel pezzo di plastica su quei pezzi di legno sia uno sgorbio, è condivisa anche da persone che non smettono certo di dormire la notte se in qualche parte del mondo viene offeso il sentimento religioso di un cattolico.
Se le cose stanno così, io incomincio a credere che la mia opinione che quel pezzo di plastica su quei pezzi di legno sia uno sgorbio, non venga solo dalle mie "fisime religiose" (le quali peraltro sono troppo spesso citate completamente a sproposito), ma piuttosto dal fatto che quel pezzo di plastica su quei pezzi di legno sia veramente uno sgorbio.
dal definire brutta un'opera d'arte al vietarne la visione a tutti il passo
è un passo che, come chiunque può constatare leggendo questo thread, non ho fatto.
E qui ti invito a riconsiderare quello che ti ho detto in merito al mettere in bocca agli altri parole non loro.
Un'altra mancata risposta alla mia domanda.
No: un'altra risposta che non è quello che vuoi sentire alla tua domanda.

Ilbaama
31-05-2008, 22:25
Perché presentarsi a una mostra d'arte con uno sgorbio del genere asserendo di essere un artista, è un'offesa all'intelligenza del pubblico della mostra.

Per me il cattolicesimo, l'islam, etc. sono un offesa all'intelligenza delle persone però io non ho il diritto di dire agli altri che non possono seguirle...

PS comunque non mi piace affatto

Jarni
31-05-2008, 22:31
No: un'altra risposta che non è quello che vuoi sentire alla tua domanda.

"E' uno sgorbio" non è la risposta alla mia domanda, qui sei tu che giochi con le parole.
Per favore, sei in grado di spiegarmi perf filo e per segno perché una rana crocifissa offende la religione cattolica?

Ziosilvio
31-05-2008, 22:46
"E' uno sgorbio" non è la risposta alla mia domanda, qui sei tu che giochi con le parole.
"È uno sgorbio" è solo una parte della mia risposta
Perché presentarsi a una mostra d'arte con uno sgorbio del genere asserendo di essere un artista, è un'offesa all'intelligenza del pubblico della mostra.
Leggere meglio tu invece di accusare gli altri di "giocare con le parole" proprio no, eh?
Per favore, sei in grado di spiegarmi perf filo e per segno perché una rana crocifissa offende la religione cattolica?
Forse sì, sicuramente però di rischiare di dover dare tutte le risposte possibili e poi dover cominciare con quelle impossibili finché tu non avrai sentito quello che volevi non ho nessuna voglia.

Sawato Onizuka
01-06-2008, 00:06
Perché presentarsi a una mostra d'arte con uno sgorbio del genere asserendo di essere un artista, è un'offesa all'intelligenza del pubblico della mostra.

ma allora durante il giorno, sandro è retrocesso a gollum o vermilinguo ? :rotfl:

dantes76
01-06-2008, 00:23
Si e' fatto uomo, perche non rana?

e dopo visto che la chiesa[per la milionesima volta cambia qualcosa.. lol l'infallibilita'..] dio si e' fatto pure alieno.. perche non rana? mettiamo caso che gli alieni avessero la forma di una rana..

Kharonte85
01-06-2008, 00:52
LA GIUSTIZIA:
http://img150.imageshack.us/img150/9738/11diegerechtigkeittk5.jpg
H.R.GIGER

L'arte è arte, deve anche provocare e magari suscitare una discussione...e secondo me in questo senso è sicuramente un'opera riuscita...

A me personalmente pare simpatica quella rana e comunque rimane il fatto che nessuno ti obbliga ad andarla a vedere.

Jarni
01-06-2008, 21:55
"È uno sgorbio" è solo una parte della mia risposta
Ah, ecco.

Perché presentarsi a una mostra d'arte con uno sgorbio del genere asserendo di essere un artista, è un'offesa all'intelligenza del pubblico della mostra.

La seconda parte sarebbe che uno è un'artista se lo decidi tu?
E la terza è che se uno del pubblico pensa il contrario non è intelligente?

Posso azzardare che un'artista è tale per chi lo apprezza e non lo è per gli altri, che quindi non vanno a vedere le sue opere?


Forse sì, sicuramente però di rischiare di dover dare tutte le risposte possibili e poi dover cominciare con quelle impossibili finché tu non avrai sentito quello che volevi non ho nessuna voglia.
Mi rivolgo agli altri, mi citate la risposta di Ziosilvio alla domanda "Perché una rana crocifissa offende la chiesa cattolica?", perché io non la trovo.

Sennò puoi passare direttamente ad un'altra domanda, più facile:
E' stato giusto togliere quell'opera dalla mostra perché la CEI e il governatore Durnwalder pensano che possa "offendere il sentimento religioso del 99% della popolazione dell'Alto Adige"(affermazione pretestuosa e non dimostrata)?

Nel frattempo mi preme sottolineare che l'arte è piena di opere simili, ed H. R. Giger è un'artista ampiamente riconosciuto, che può piacere o meno.

P.S.
La frase
Ma dal definire brutta un'opera d'arte al vietarne la visione a tutti il passo è eccessivo, per non dire stalinista.
era riferita al governatore Durnwalder, che ha chiesto(e a quanto pare ottenuto) di rimuovere l'opera, dando per scontato che Ziosilvio condividesse quella decisione.

P.S.2
x Kharonte85:
Non posterei direttamente l'immagine, chi usa le fionde potrebbe offendersi.

Ziosilvio
01-06-2008, 22:08
La seconda parte sarebbe che uno è un'artista se lo decidi tu?
da uno dei miei post precedenti risulta che l'abbiamo deciso in almeno... fammi contare... uno, due, tre, quattro, cinque, sei persone qui dentro.
E la terza è che se uno del pubblico pensa il contrario non è intelligente?
Intelligente in senso artistico senz'altro.
Posso azzardare che un'artista è tale per chi lo apprezza e non lo è per gli altri, che quindi non vanno a vedere le sue opere?
Ancora con questo confondere le cose con la loro percezione?
Mi rivolgo agli altri, mi citate la risposta di Ziosilvio alla domanda "Perché una rana crocifissa offende la chiesa cattolica?", perché io non la trovo.
Io avevo risposto alla domanda che riporto di sèguito, e nella quale di Chiesa cattolica non si parla:
Nessuno ha ancora spiegato perché è offensiva...:rolleyes:
Sennò puoi passare direttamente ad un'altra domanda, più facile:
E qui sembra sia tu, a dare dello stupido agli altri.
Va beh, il "fate quello che dico e non fate quello che faccio" non l'hai certo inventato tu. (Peccato, perché funziona.)
E' stato giusto togliere quell'opera dalla mostra perché la CEI e il governatore Durnwalder pensano che possa "offendere il sentimento religioso del 99% della popolazione dell'Alto Adige"(affermazione pretestuosa e non dimostrata)?
Giusto non lo so, però la mostra ci ha sicuramente guadagnato in valore artistico.

EDIT: rileggendo il post iniziale di quelarion, mi rendo conto che la notizia non dice se l'opera sia stata rimossa o no.
Per cui correggo in: la mostra ci avrebbe sicuramente guadagnato ecc.
Nel frattempo mi preme sottolineare che l'arte è piena di opere simili, ed H. R. Giger è un'artista ampiamente riconosciuto, che può piacere o meno.
Solo che H.R. Giger è :ave: H.R. Giger :ave: ed un artista riconosciuto da tutto il mondo e non solo dagli amici suoi.
Invece, il tizio della rana potrebbe essere fra' Cassio da Velletri e sarebbe lo stesso.
dando per scontato che Ziosilvio condividesse quella decisione.
Per caso studi ingegneria?

No, perché tra gli studenti di ingegneria (e ancora di più tra i catechisti del Cammino neocatecumenale) è diffusissima questa allucinante convinzione di essere dentro la testa di tutte le persone del mondo per sapere cosa pensano gli altri...

Kharonte85
01-06-2008, 22:35
Solo che H.R. Giger è :ave: H.R. Giger :ave: ed un artista riconosciuto da tutto il mondo e non solo dagli amici suoi.
Invece, il tizio della rana potrebbe essere fra' Cassio da Velletri e sarebbe lo stesso.
Ragazzi...devo darvi una brutta notizia...Martin Kippenberger E' MORTO!!!! :cry: :cry: :cry:

Ed è pure un'artista abbastanza riconosciuto:

Martin Kippenberger (b. 25 February 1953 in Dortmund- d. 7 March 1997 in Vienna) was an influential German artist whose penchant for mischievousness made him the focus of a generation of German enfants terribles including Albert Oehlen and Markus Oehlen, Georg Herold[1], Dieter Göls, and Günther Förg. His work experimented with polemical ideas; and in a rush to execute every sort of image that occupied his thoughts he made a mark on the art world of the 1990s. The flow of paintings he produced was punctuated with works that were conceptual and often controversial. His obsessive pursuit of polemics often left a trail of offence; he once produced a sculpture of a toad being crucified called "Fred the Frog Rings the Bell". His art is related to the German art movement Neue Wilde (de:Neue Wilde).

His work was shown in the Venice Biennale in 1988 and 2003, and in the Documenta in 1997. He took part at the groupeexhibition Von hier aus − Zwei Monate neue deutsche Kunst in Düsseldorf in 1984. An exhibition of his work was shown at the Tate Modern in 2006. Part of Martin Kippenberger's oeuvre will be presented in a solo exhibition at the Museum of Contemporary Art, Los Angeles, in 2008; the exhibition will travel to the Museum of Modern Art, New York, thereafter.

He was a member of the Lord Jim Lodge.

http://en.wikipedia.org/wiki/Martin_Kippenberger

ma questo ovviamente lo si poteva sapere solo facendo una breve ricerca :p

Vedere anche qua:

http://www.artnet.com/Magazine/features/davis/davis3-10-05.asp

http://www.saatchi-gallery.co.uk/artists/martin_kippenberger.htm

http://www.tate.org.uk/modern/exhibitions/kippenberger/biography.shtm



http://www.artnet.com/Magazine/features/davis/Images/davis3-10-16.jpg

Martin Kippenberger
Zuerst die Füße
1990

Fortissimo...:asd:

L'opera incriminata:

http://negroski.files.wordpress.com/2008/05/rana-crocifissa-bolzano-kippenberge.jpg

Jarni
01-06-2008, 22:41
Dunque...
da uno dei miei post precedenti risulta che l'abbiamo deciso in almeno... fammi contare... uno, due, tre, quattro, cinque, sei persone qui dentro.
Quindi 6 persone sono sufficienti a trasformare un'opinione in opinione diffusa.


Intelligente in senso artistico senz'altro.

Credo che l'intelligenza artistica di chiunque sia degna di essere rispettata.


Ancora con questo confondere le cose con la loro percezione?

Tu percepisci, altre persone con la tua percezione agiscono(governatore), mi domando se tu condivida l'azione(censura).


Io avevo risposto alla domanda che riporto di sèguito, e nella quale di Chiesa cattolica non si parla:
Dato l'argomento del thread, era chiaramente sottinteso il riferimento alla chiesa cattolica.
Repeat:
Perché una rana crocifissa offende LA CHIESA CATTOLICA?


E qui sembra sia tu, a dare dello stupido agli altri.
Va beh, il "fate quello che dico e non fate quello che faccio" non l'hai certo inventato tu. (Peccato, perché funziona.)

Non ho ottenuto risposte, volevo farti un favore porgendoti un'altra domanda. Se pensassi che tu fossi stupido perché ti chiederei delle cose?


Giusto non lo so, però la mostra ci ha sicuramente guadagnato in valore artistico.

Altra opinione personale che legittima la privazione della libertà altrui.


Solo che H.R. Giger è :ave: H.R. Giger :ave: ed un artista riconosciuto da tutto il mondo e non solo dagli amici suoi.
Invece, il tizio della rana potrebbe essere fra' Cassio da Velletri e sarebbe lo stesso.
Dicevano lo stesso di Van Gogh. E Van Gogh è diventato Van Gogh solo dopo morto. Tu hai deciso che Martin Kippenberger non vale niente, benissimo, ma non puoi pretendere che gli altri seguano automaticamente le tue idee.


Per caso studi ingegneria?

Lungi da me.:D


No, perché tra gli studenti di ingegneria (e ancora di più tra i catechisti del Cammino neocatecumenale) è diffusissima questa allucinante convinzione di essere dentro la testa di tutte le persone del mondo per sapere cosa pensano gli altri...
Uno fa delle domande, poi valuta le risposte e in base a quelle si fa un'idea.
E la tua idea, a quanto leggo, è che tu NON sai se sia giusta la decisione del governatore Durnwalder?

Per inciso, pare che a data 26 Maggio la direzione del Museo abbia preso una misura che io condivido pienamente.
L'opera rimane esposta ed è corredata da materiale informativo riguardo al suo significato.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/cultura/news/2008-05-26_126217456.html

Kharonte85
01-06-2008, 23:00
Quello che mi da da pensare è che dovrebbe essere chiaro che non basta avere un paio di occhi per considerarsi capace di giudicare un'opera (specialmente contemporanea) bisogna aver studiato la storia dell'arte, conoscere le tecniche di scultura, pittura ecc...conoscere i motivi e la storia personale dell'autore che sta dietro ad un opera ecc...invece come al solito in pieno stile italiano all'occorrenza diventiamo tutti artisti e critici d'arte :rolleyes:

Ed il gusto personale non c'entra con questo discorso, a me puo' non piacere il cubismo di Picasso ma di certo riconosco che è stato un grandissimo artista...

Invece qui fondando il tutto sull' ignoranza rispetto ad un'artista si cerca di giustificare una CENSURA, ma roba da matti! :doh:

L'approccio seguito dal museo è quello giusto. :)

Ziosilvio
01-06-2008, 23:10
Quello che mi da da pensare è che dovrebbe essere chiaro che non basta avere un paio di occhi per considerarsi capace di giudicare un'opera (specialmente contemporanea)
Il punto è che la maggior parte della cosiddetta "arte contemporanea" (così come del cosiddetto "metal estremo") è pura e semplice spazzatura.
Per cui, indipendentemente dalla cultura che uno ha, se uno prende a caso un'opera di arte moderna e scommette sul fatto che sia spazzatura, alla lunga vince.
bisogna aver studiato la storia dell'arte, conoscere le tecniche di scultura, pittura ecc...conoscere i motivi e la storia personale dell'autore che sta dietro ad un opera ecc...
Bisogna aver fatto tutta 'sta roba per credere che quella roba, oltretutto parte di una serie di lavori fatti con lo stampino, possa in qualche modo essere arte?
qui fondando il tutto sull' ignoranza rispetto ad un'artista si cerca di giustificare una CENSURA
Qui nel thread, nessuno ha cercato di censurare niente.
Semmai, si è criticato che ormai molti, troppi "artisti" o presunti tali si preoccupino più di (tentare di) far parlare di sé che di creare opere non dico belle, ma almeno artistiche. (Qui l'esempio di Picasso è azzeccato.)

shinji_85
01-06-2008, 23:11
L'approccio seguito dal museo è quello giusto. :)

Cioè?


A me comunque piace da impazzire questo (http://www.artchive.com/artchive/h/hirst/hirst_impossibility.jpg.html)... Anche se ha fatto troppo parlare di sè... E costa troppo... :D

Ziosilvio
01-06-2008, 23:15
Dicevano lo stesso di Van Gogh. E Van Gogh è diventato Van Gogh solo dopo morto.
"Ridevano di Colombo, ridevano di Fulton, ridevano dei fratelli Wright. Ma ridevano anche di Bozo il clown." (Carl Sagan)

Van Gogh era van Gogh, e alla fine la gente se ne è accorta, e oggi lo tratta come tratta Colombo, Fulton, e i fratelli Wright.

'Sto tizio qui, a me sa tanto di Bozo il clown.

Gli altri pensino quello che vogliono, non ho né le energie né la voglia per far cambiare loro idea, quella che ho mi basta a malapena per esprimere la mia (e anche questo a tanti non va giù).
pare che a data 26 Maggio la direzione del Museo abbia preso una misura che io condivido pienamente.
L'opera rimane esposta ed è corredata da materiale informativo riguardo al suo significato.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/cultura/news/2008-05-26_126217456.html
Era la cosa giusta da fare.
Spero che, nel materiale informativo, ci sia qualcosa che giustifichi il suo inserimento nella categoria "arte".

^TiGeRShArK^
01-06-2008, 23:27
Premesso che, un pò come tutta l'arte moderna, tale "opera d'arte" mi fa piuttosto schifo...
Ma se avesse messo un PORCO al posto della rana, animale che pare essere impuro sia per i cristiani, che per i musulmani, che reazione ci sarebbe stata? :mbe:

(e tra l'altro io adoro il PORCO, del cui corpo non si butta praticamente niente e che ci dona le sacre frittole, la salsiccia, la suppizzata, lo strutto e chi + ne ha + ne metta :ave: )

..certo che tenendo conto che ormai l'artista è morto, sepolto e decomposto assisto a vette di vittimismo in questo forum che eguagliano quelle dei musulmani che non vogliono costruire le moschee sul terreno calpestato dai porci.. :stordita:

Kharonte85
01-06-2008, 23:29
Il punto è che la maggior parte della cosiddetta "arte contemporanea" (così come del cosiddetto "metal estremo") è pura e semplice spazzatura.
Per cui, indipendentemente dalla cultura che uno ha, se uno prende a caso un'opera di arte moderna e scommette sul fatto che sia spazzatura, alla lunga vince.

Bisogna aver fatto tutta 'sta roba per credere che quella roba, oltretutto parte di una serie di lavori fatti con lo stampino, possa in qualche modo essere arte?

Qui nel thread, nessuno ha cercato di censurare niente.
Semmai, si è criticato che ormai molti, troppi "artisti" o presunti tali si preoccupino più di (tentare di) far parlare di sé che di creare opere non dico belle, ma almeno artistiche. (Qui l'esempio di Picasso è azzeccato.)
Già proprio così...altrimenti il tuo giudizio vale poco, poiche' il criterio per cui un'opera (specialmente contemporanea) è chiamata tale non puo' prescindere da tutto questo...non si puo' pretendere di giudicare un'opera col "senso comune" sarebbe un controsenso...e tutta l'arte moderna sarebbe appunto spazzatura (a partire da fontana coi tagli sulla tela fino ai minimalisti ecc...) ma ovviamente non lo è dal punto di vista artistico.

Quell'artista che tu disprezzi senza conoscere (ovviamente nemmeno io lo conosco pero' almeno sono andato a documentarmi un minimo; e sono stupefatto che nessun'altro abbia fatto altrettanto) probabilmente non è diventato famoso per quelle rane (fatti un giro sui siti che ho linkato perche' qualcosa di bello e che piace anche a te potrebbe esserci)

Col "Qui" mi riferivo alla situazione che si era generata...comunque anche "qui" sul forum c'è parecchia superficialità e tanta voglia di sparare sentenze...

Ziosilvio
01-06-2008, 23:30
Premesso che, un pò come tutta l'arte moderna, tale "opera d'arte" mi fa piuttosto schifo...
Ma se avesse messo un PORCO al posto della rana, animale che pare essere impuro sia per i cristiani, che per i musulmani, che reazione ci sarebbe stata? :mbe:

(e tra l'altro io adoro il PORCO, del cui corpo non si butta praticamente niente e che ci dona le sacre frittole, la salsiccia, la suppizzata, lo strutto e chi + ne ha + ne metta :ave: )
Letto "Corum: il principe dalla veste scarlatta" di Michael Moorcock?
..certo che tenendo conto che ormai l'artista è morto, sepolto e decomposto assisto a vette di vittimismo in questo forum che eguagliano quelle dei musulmani che non vogliono costruire le moschee sul terreno calpestato dai porci.. :stordita:
Mica tanto: all'indomani della passeggiata di calderoli, intervistarono un sapiente della comunità musulmana, che così commentò:
"Embe', che problema c'è?, si lava bene per terra, e poi si può costruire la moschea..."

Kharonte85
01-06-2008, 23:32
Cioè?


A me comunque piace da impazzire questo (http://www.artchive.com/artchive/h/hirst/hirst_impossibility.jpg.html)... Anche se ha fatto troppo parlare di sè... E costa troppo... :D
Cioè lasciare l'opera e metterci una documentazione dettagliata per spiegarne le motivazioni...

Azz che squalotto...

momo-racing
01-06-2008, 23:35
posso ricordare che la pratica della crocefissione era diffusissima in epoca romana ed inoltre non era utilizzata nel solo nell'impero romano e che nella storia saranno state crocefisse centinaia di migliaia di persone: trovo pertanto lo stizzirsi da parte della chiesa nei confronti di ogni riferimento "non sacro" alla crocefissione puro egocentrismo in quanto in assenza di alcun riferimento diretto alla figura di Gesù ( la corona di spine o il cartello INRI per esempio ) si tratta di una pura e semplice crocefissione e non della ridicolizzazione di una religione?
non mi sembra che nemmeno i musulmani, pur nella loro permalosità, rompano i coglioni asserendo che ogni figura col turbante che viene citata rappresenti per forza Maometto.

^TiGeRShArK^
01-06-2008, 23:39
Letto "Corum: il principe dalla veste scarlatta" di Michael Moorcock?

no... me lo consigli? :stordita:
semplicemete amo il porco in tutte le sue forme...
se tu fossi calabrese sapresti che rito sacro è una frittolata :ave:

:D

Di che parla questo libro? :p

Mica tanto: all'indomani della passeggiata di calderoli, intervistarono un sapiente della comunità musulmana, che così commentò:
"Embe', che problema c'è?, si lava bene per terra, e poi si può costruire la moschea..."
ah.. quindi i cattolici italiani sono + fondamentalisti degli islamici italiani? :stordita:
strano..
credevo fosse il contrario.. :fagiano:

^TiGeRShArK^
01-06-2008, 23:41
Cioè?


A me comunque piace da impazzire questo (http://www.artchive.com/artchive/h/hirst/hirst_impossibility.jpg.html)... Anche se ha fatto troppo parlare di sè... E costa troppo... :D


Damien Hirst
The Physical Impossibility of Death in the Mind of Someone Living
1991
Tiger shark, glass, steel, 5% formaldehyde solution
213 x 518 x 213 cm
Charles Saatchi

:stordita:
mi ricorda vagamente qualcuno....................



:D

Sawato Onizuka
01-06-2008, 23:42
ah.. quindi i cattolici italiani sono + fondamentalisti degli islamici italiani?

si :(

zerothehero
01-06-2008, 23:43
A me fa sorridere.
Provocazione per la provocazione..e poi l'artista è arrivato anche tardi, le crocifissioni cosidette "blasfeme" le avevano già fatte Marylin Manson e Madonna...ed avevano decisamente più stile rispetto alla rana verde. :ciapet:

Kharonte85
01-06-2008, 23:44
posso ricordare che la pratica della crocefissione era diffusissima in epoca romana ed inoltre non era utilizzata nel solo nell'impero romano e che nella storia saranno state crocefisse centinaia di migliaia di persone: trovo pertanto lo stizzirsi da parte della chiesa nei confronti di ogni riferimento "non sacro" alla crocefissione puro egocentrismo in quanto in assenza di alcun riferimento diretto alla figura di Gesù ( la corona di spine o il cartello INRI per esempio ) si tratta di una pura e semplice crocefissione e non della ridicolizzazione di una religione?
non mi sembra che nemmeno i musulmani, pur nella loro permalosità, rompano i coglioni asserendo che ogni figura col turbante che viene citata rappresenti per forza Maometto.
Puoi ricordarlo all'infinito, ma da quando la croce è divenuta il simbolo di questa religione è chiaro che il rimando principale per un fedele (o per un vampiro :asd:) sarà sempre e comunque a Gesù crocifisso...se consideriamo poi che è un'opera di un'artista allora il riferimento diventa abbastanza esplicito (anche se non nelle motivazioni)

Non è che ad un vampiro gli puoi dire: no guarda non è come pensi non è una croce che si riferisce a quello quindi puoi tranquillamente succhiarmi il sangue :O :sofico:

^TiGeRShArK^
01-06-2008, 23:45
A me fa sorridere.
Provocazione per la provocazione..e poi l'artista è arrivato anche tardi, le crocifissioni cosidette "blasfeme" le avevano già fatte Marylin Manson e Madonna...ed avevano decisamente più stile rispetto alla rana verde. :ciapet:
ehmm..
se non sto cannando troppo con le date mi sa che questo è morto prima delle crocifissioni del reverendo e di madonna.. :stordita:

^TiGeRShArK^
01-06-2008, 23:47
Puoi ricordarlo all'infinito, ma da quando la croce è divenuta il simbolo di questa religione è chiaro che il rimando principale per un fedele (o per un vampiro :asd:) sarà sempre e comunque a Gesù crocifisso...se consideriamo poi che è un'opera di un'artista allora il riferimento diventa abbastanza esplicito (anche se non nelle motivazioni)
Ma i vampiri, essendo figli di lilith (non tu linuxianoXcaso aka lilli :O), sono influenzati dalla figura di gesù che è venuta MOLTO dopo? :stordita:

zerothehero
01-06-2008, 23:50
ehmm..
se non sto cannando troppo con le date mi sa che questo è morto prima delle crocifissioni del reverendo e di madonna.. :stordita:

L'artista si è crocifisso per fare figo?
Non mi dire che è la rana.. :eek:

^TiGeRShArK^
01-06-2008, 23:52
L'artista si è crocifisso per fare figo?
Non mi dire che è la rana.. :eek:

:asd:
non so se si è crocifisso, ma mi pare che sia morto prima delle crocifissioni che hai citato se non ricordo male :asd:
(oddio.. x quella del reverendo non sono sicurissimo :p)

Kharonte85
01-06-2008, 23:53
L'artista si è crocifisso per fare figo?
Non mi dire che è la rana.. :eek:
No è morto di cancro a 43 anni nel 1997...(forse una punizione divina) :fagiano:

zerothehero
01-06-2008, 23:59
No è morto di cancro a 43 anni nel 1997...(forse una punizione divina) :fagiano:

aiha..è morto quasi giovane.
:stordita:
Peccato, perchè col tempo sicuramente avrebbe migliorato la qualità delle sue creazioni artistiche, o almeno credo. :stordita:

Kharonte85
02-06-2008, 00:10
aiha..è morto quasi giovane.
:stordita:
Peccato, perchè col tempo sicuramente avrebbe migliorato la qualità delle sue creazioni artistiche, o almeno credo. :stordita:
Be' ma mica ha fatto solo quella rana...:p

Alcuni che ho trovato in rete li ho trovati decisamente interessanti:

http://www.artnet.com/Magazine/features/davis/Images/davis3-10-3.jpg

http://www.artnet.com/Magazine/features/davis/Images/davis3-10-7.jpg

Un riferimento alla siituazione di napoli? :stordita:

http://www.artnet.com/Magazine/features/davis/Images/davis3-10-10.jpg

http://www.artnet.com/Magazine/features/davis/Images/davis3-10-14.jpg

http://www.artnet.com/Magazine/features/davis/Images/davis3-10-15.jpg

http://www.saatchi-gallery.co.uk/imgs/artists/kippenberger/martin-kippenberger-Self-Portrait.jpg

http://www.saatchi-gallery.co.uk/imgs/artists/kippenberger/martin-kippenberger-Portrait-of-Paul-Schreber.jpg

http://www.saatchi-gallery.co.uk/imgs/artists/kippenberger/martin-kippenberger-UNBuilding-Home-of-Peace.jpg

http://www.saatchi-gallery.co.uk/imgs/artists/kippenberger/martin-kippenberger-Nyzra.jpg

http://www.saatchi-gallery.co.uk/imgs/artists/kippenberger/martin-kippenberger-Deep-Little-Throat.jpg

http://www.saatchi-gallery.co.uk/imgs/artists/kippenberger/martin-kippenberger-untitled-Floating-Figures.jpg

^TiGeRShArK^
02-06-2008, 00:18
...non la capirò mai l'arte moderna... :sob:
suzuki.. HELP ME!!! :O
..ah già.. sei sospesa.. :sob:

dantes76
02-06-2008, 00:19
Ragazzi...devo darvi una brutta notizia...Martin Kippenberger E' MORTO!!!! :cry: :cry: :cry:

Ed è pure un'artista abbastanza riconosciuto:

Martin Kippenberger (b. 25 February 1953 in Dortmund- d. 7 March 1997 in Vienna) was an influential German artist whose penchant for mischievousness made him the focus of a generation of German enfants terribles including Albert Oehlen and Markus Oehlen, Georg Herold[1], Dieter Göls, and Günther Förg. His work experimented with polemical ideas; and in a rush to execute every sort of image that occupied his thoughts he made a mark on the art world of the 1990s. The flow of paintings he produced was punctuated with works that were conceptual and often controversial. His obsessive pursuit of polemics often left a trail of offence; he once produced a sculpture of a toad being crucified called "Fred the Frog Rings the Bell". His art is related to the German art movement Neue Wilde (de:Neue Wilde).

His work was shown in the Venice Biennale in 1988 and 2003, and in the Documenta in 1997. He took part at the groupeexhibition Von hier aus − Zwei Monate neue deutsche Kunst in Düsseldorf in 1984. An exhibition of his work was shown at the Tate Modern in 2006. Part of Martin Kippenberger's oeuvre will be presented in a solo exhibition at the Museum of Contemporary Art, Los Angeles, in 2008; the exhibition will travel to the Museum of Modern Art, New York, thereafter.

He was a member of the Lord Jim Lodge.

http://en.wikipedia.org/wiki/Martin_Kippenberger

ma questo ovviamente lo si poteva sapere solo facendo una breve ricerca :p

Vedere anche qua:

http://www.artnet.com/Magazine/features/davis/davis3-10-05.asp

http://www.saatchi-gallery.co.uk/artists/martin_kippenberger.htm

http://www.tate.org.uk/modern/exhibitions/kippenberger/biography.shtm



http://www.artnet.com/Magazine/features/davis/Images/davis3-10-16.jpg

Martin Kippenberger
Zuerst die Füße
1990

Fortissimo...:asd:

L'opera incriminata:

http://negroski.files.wordpress.com/2008/05/rana-crocifissa-bolzano-kippenberge.jpg

almeno non spaventa i bambini, che devono guardare un cadavere inchiodato su due pezzi di legno

Kharonte85
02-06-2008, 00:23
...non la capirò mai l'arte moderna... :sob:
suzuki.. HELP ME!!! :O
..ah già.. sei sospesa.. :sob:
:eek: Hanno sospeso una moto? Link? :fagiano:
almeno non spaventa i bambini, che devono guardare un cadavere inchiodato su due pezzi di legno
:asd:

In effetti certe varianti fanno davvero paura :ops:

Jarni
02-06-2008, 00:38
Forse posso trovare la risposta tanto cercata.
La CEI giudica l'opera offensiva perché ritiene che l'artista abbia rubato un simbolo identificante della religione cattolica trasfigurandolo in qualcosa di ridicolo e scarico di significati filosofici e religiosi: la rana in croce.
Inoltre, si accusa l'artista di operare un'eguaglianza tra la rana e il Cristo, col fine di giudicare in modo infimo le caratteristiche del massimo personaggio religioso cristiano, sintetizzando con un'immagine una chiara bestemmia.

Il mio limitato giudizio(ed era ora!) è che l'opera non è una bestemmia:ciapet:, piuttosto un'attacco dal gusto satirico contro le odierne forme di comunicazione, poiché critica l'eccessivo(a giudizio dell'artista) attaccamento delle culture di massa ai simboli, a scapito dei contenuti. L'artista rivendica l'assoluta versatilità di tutti i simboli, in quanto portatori di un significato e non concidenti con esso, appropriandosi dell'immagine più blasonata della cristianità(che è citata solo perché ha il simbolo più efficace) e modificandola per il suo uso personale, inserendo cioè un altro significato, poiché la crocifissione è un mezzo di rivelazione usato e usabile anche in altri ambiti, spesso per trasmettere sentimenti di mortificazione(ricordate il Frengo di Mai Dire Gol che trascinava la croce dopo che il Foggia perse malamente una partita?), o antiteticamente di megalomania(la cantante Madonna in croce), e l'uso che in questo caso ne fa l'autore è di trasmettere il senso del grottesco(la rana è un animale viscido, associabile al putridume di una palude, ecc..), e volendo richiama pure l'idea dell'innocenza(l'espressione della rana, evidentemente fuori posto, nonché l'abbigliamento, tutto ricordano fuorché un delinquente:D ).
In pratica l'opera esprime il diritto universale di esprimersi:read: , di poter usare totalmente il linguaggio e le sue condensazioni visive, senza che ci siano impedimenti umani che precludono alcune forme espressive, e per comunicare ciò usa il più blindato simbolo del mondo occidentale, lo modifica, e ne ricava uno nuovo significato, molto meno "carico" dell'originale, ma del tutto degno di essere espresso.
Se vogliamo, si può identificare l'artista stesso nella rana, perché forse egli già prevedeva le polemiche e le ingiuste accuse che avrebbe poi subito.:eek:

"Mi metto in croce prima che voi possiate mettermi in croce a causa del fatto che mi sono messo in croce":Prrr:

^TiGeRShArK^
02-06-2008, 01:11
:eek: Hanno sospeso una moto? Link? :fagiano:

:asd:

In effetti certe varianti fanno davvero paura :ops:

..intendevo setzuko aka suzuki....
LEI (http://www.hwupgrade.it/forum/member.php?u=186613) insomma.. :stordita:

momo-racing
02-06-2008, 03:32
Forse posso trovare la risposta tanto cercata.
La CEI giudica l'opera offensiva perché ritiene che l'artista abbia rubato un simbolo identificante della religione cattolica trasfigurandolo in qualcosa di ridicolo e scarico di significati filosofici e religiosi: la rana in croce.
Inoltre, si accusa l'artista di operare un'eguaglianza tra la rana e il Cristo, col fine di giudicare in modo infimo le caratteristiche del massimo personaggio religioso cristiano, sintetizzando con un'immagine una chiara bestemmia.

Il mio limitato giudizio(ed era ora!) è che l'opera non è una bestemmia:ciapet:, piuttosto un'attacco dal gusto satirico contro le odierne forme di comunicazione, poiché critica l'eccessivo(a giudizio dell'artista) attaccamento delle culture di massa ai simboli, a scapito dei contenuti. L'artista rivendica l'assoluta versatilità di tutti i simboli, in quanto portatori di un significato e non concidenti con esso, appropriandosi dell'immagine più blasonata della cristianità(che è citata solo perché ha il simbolo più efficace) e modificandola per il suo uso personale, inserendo cioè un altro significato, poiché la crocifissione è un mezzo di rivelazione usato e usabile anche in altri ambiti, spesso per trasmettere sentimenti di mortificazione(ricordate il Frengo di Mai Dire Gol che trascinava la croce dopo che il Foggia perse malamente una partita?), o antiteticamente di megalomania(la cantante Madonna in croce), e l'uso che in questo caso ne fa l'autore è di trasmettere il senso del grottesco(la rana è un animale viscido, associabile al putridume di una palude, ecc..), e volendo richiama pure l'idea dell'innocenza(l'espressione della rana, evidentemente fuori posto, nonché l'abbigliamento, tutto ricordano fuorché un delinquente:D ).
In pratica l'opera esprime il diritto universale di esprimersi:read: , di poter usare totalmente il linguaggio e le sue condensazioni visive, senza che ci siano impedimenti umani che precludono alcune forme espressive, e per comunicare ciò usa il più blindato simbolo del mondo occidentale, lo modifica, e ne ricava uno nuovo significato, molto meno "carico" dell'originale, ma del tutto degno di essere espresso.
Se vogliamo, si può identificare l'artista stesso nella rana, perché forse egli già prevedeva le polemiche e le ingiuste accuse che avrebbe poi subito.:eek:

"Mi metto in croce prima che voi possiate mettermi in croce a causa del fatto che mi sono messo in croce":Prrr:

fico, in pratica ha detto quello che ho detto io prima, solo che lui è considerato un famoso artista e io un povero pirla :help:

cdimauro
02-06-2008, 07:26
Adesso non posso permettermi di dire che quell'opera mi fa schifo solo perché non ho preso una laurea all'accademia delle belle arti? :rolleyes:

LucaTortuga
02-06-2008, 10:05
Adesso non posso permettermi di dire che quell'opera mi fa schifo solo perché non ho preso una laurea all'accademia delle belle arti? :rolleyes:

Tutti possono permettersi di dire cosa "gli" fa schifo oppure no.

E' l'equivalenza "mi fa schifo" = "non è arte", a non essere accettabile.

E quella "mi fa schifo" = "non è arte" = "non va esposta", è ancora peggio.

seb87
02-06-2008, 10:27
La Chiesa è tanto brava a parlare quando i suoi simboli vengono utilizzati per altro...

però quando capita ad altre religioni non dicono mai nulla....


e cmq...se lassù quacuno di onnipotente c'è...avrà anche un ottimo senso dell'umorismo...si starà sganasciando dalle risate..:D

Ziosilvio
02-06-2008, 10:41
La Chiesa è tanto brava a parlare quando i suoi simboli vengono utilizzati per altro...

però quando capita ad altre religioni non dicono mai nulla
Quando càpita alle altre religioni, saranno le altre religioni a decidere il da farsi.

D4rkAng3l
02-06-2008, 10:59
Se va bene questa vanno bene pure le vignette su maometto.
Se non va bene questa allora nemmeno quelle là.

Se addirittura la si giudica buona in quanto provocazione di una comunità troppo suscettibile allora si dovrebbe approvare persino Calderoli.

Detto questo, a mmè me pare na strunz... pure. :D

Tecnicamente dal mio punto di vista le vignette su Maometto non è che non stanno bene perchè offendono un sentimento religioso...non stanno bene perchè se no ci esplode la metropolitana e fatti analoghi...l'evitare certi atteggiamenti provocatori verso l'islam più che rispetto è precauzione verso possibili eventi nefasti per tutta la comunità...poi se qualcuno si offende o non si offende chissene frega...ti sei offeso? ti tagli la parte offesa come diceva mia nonna...

Non capisco perchè non esporre un'opera d'arte perchè offende i sentimenti religiosi di qualcuno...fintanto che qul qualcuno è sano di mente e nonsi fa esplodere...beh sarà sua scelta evitare quella mostra.

Ci sono tante altre forme d'arte e manifestazioni artistiche che potrebbero offendere il sentimento religioso dei cattolici...iniziamo anche a vietare i concerti metal di gruppi anticristiani che fanno della blasfemia una forma d'arte? haha ...no...se ti offendi non vai a vedere quel gruppo...

Poi il fatto che i cattolici stiano continuamente ad offendersi mi pare manifestazione di ipocrisia...il Vaticano è il primo veicolol di una cultura omofobica in italia....ed altro che rana crocefissa....allora ad ogni battutina più o meno pesante sugli omosessuali (cose che si sentno continuamente e che purtroppo sono entrate a far parte della vita quotidiana) nessuno si deve offendere e protestare contro di loro...ma per favore....trovo questa chiesa sempre più ridicola

-kurgan-
02-06-2008, 12:20
L'arte è arte, deve anche provocare e magari suscitare una discussione...e secondo me in questo senso è sicuramente un'opera riuscita...


il punto è che questa è una "provocazione" da due soldi, ormai l'hanno fatta cani e porci..
non so te se ti senti provocato, io mi annoio più che altro.

e per inciso, non ho mezzo motivo per difendere i cattolici, faccio più che altro un discorso dal punto di vista artistico.

D4rkAng3l
02-06-2008, 12:30
il punto è che questa è una "provocazione" da due soldi, ormai l'hanno fatta cani e porci..
non so te se ti senti provocato, io mi annoio più che altro.

e per inciso, non ho mezzo motivo per difendere i cattolici, faccio più che altro un discorso dal punto di vista artistico.

beh si artisticamente parlando è una chiavica...cioè le mie sculture sbilenche di creta dei tempi di educazione artistica alle medie forse erano più carine...ma alla fine c'è anche chi ha messo la propria cacca in barattoli di vetro esposti in un museo spacciandola per arte...

A mio avviso il 99,9% dell'arte moderna fa un po' schifo...però è una questione di mercato...se c'è gente che paga per vedere la cacca nei barattoli di vetro ben venga per l'artista e per il museo,se c'0è gente che ama vedere rane crocifisse ben venga lo stesso. Se c'è gente che va a concerti dei Marduk che cantano "Vatican in flame" o altre amenità anche più blasfeme...ben venga per i Marduk...SE TI OFFENDI NON CI VAI...stop...
Per me per esempio è più offensivo avere sulla Rai (TV pubblica) il papa ogni domenica che dice cose che reputo prive di senso o peggio ancora che mi irritano...cambio canale....però la differenz aè che io il canone per avere anche il papa sono costretto a pagarlo...un cattolico che si offende non è costretto a pagare per non vedere la rana crocefissa...

LucaTortuga
02-06-2008, 12:32
il punto è che questa è una "provocazione" da due soldi, ormai l'hanno fatta cani e porci..
non so te se ti senti provocato, io mi annoio più che altro.

e per inciso, non ho mezzo motivo per difendere i cattolici, faccio più che altro un discorso dal punto di vista artistico.

Ma alla fine ritorniamo all'annosa questione (mai risolta): cos'è "arte"?

E' "arte" se lo dice l'Argan?
E' "arte" se piace al pubblico?
E' "arte" se vende?

Ziosilvio
02-06-2008, 12:34
artisticamente parlando è una chiavica
Toh, un altro che è d'accordo con me.
però è una questione di mercato...se c'è gente che paga per vedere la cacca nei barattoli di vetro ben venga per l'artista e per il museo,se c'0è gente che ama vedere rane crocifisse ben venga lo stesso.
Mi chiedo anch'io quanto roba fatta per soldi venga spacciata per arte.
Per me per esempio è più offensivo avere sulla Rai (TV pubblica) il papa ogni domenica che dice cose che reputo prive di senso o peggio ancora che mi irritano...cambio canale....però la differenz aè che io il canone per avere anche il papa sono costretto a pagarlo
Sono d'accordo anch'io sulla necessità di abolire il canone RAI, una anacronistica tassa di possesso, oltretutto ormai estorta con metodi degni di un venditore di aspirapolveri porta a porta.

LucaTortuga
02-06-2008, 12:34
....però la differenza è che io il canone per avere anche il papa sono costretto a pagarlo...un cattolico che si offende non è costretto a pagare per non vedere la rana crocefissa...

Esatto.
Vogliamo la rana crocefissa in TV! :D

Kharonte85
02-06-2008, 12:37
Adesso non posso permettermi di dire che quell'opera mi fa schifo solo perché non ho preso una laurea all'accademia delle belle arti? :rolleyes:
Come ho gia' detto non c'entra nulla il gusto personale...
Tutti possono permettersi di dire cosa "gli" fa schifo oppure no.

E' l'equivalenza "mi fa schifo" = "non è arte", a non essere accettabile.

E quella "mi fa schifo" = "non è arte" = "non va esposta", è ancora peggio.
Estattamente...;)
il punto è che questa è una "provocazione" da due soldi, ormai l'hanno fatta cani e porci..
non so te se ti senti provocato, io mi annoio più che altro.

e per inciso, non ho mezzo motivo per difendere i cattolici, faccio più che altro un discorso dal punto di vista artistico.
Non so te, ma io una rana crocifissa non l'avevo mai vista, quindi mi viene automatico chiedermi il senso di quest'opera o perlomeno ci faccio una riflessione sopra...Ad esempio: perchè proprio una rana?

D4rkAng3l
02-06-2008, 12:42
Toh, un altro che è d'accordo con me.

Mi chiedo anch'io quanto roba fatta per soldi venga spacciata per arte.

Sono d'accordo anch'io sulla necessità di abolire il canone RAI, una anacronistica tassa di possesso, oltretutto ormai estorta con metodi degni di un venditore di aspirapolveri porta a porta.

Bah credo che tanta robba fatta per soldi venga spacciata per arte....dal punto di vista musicale basta sintonizzarsi su MTV per capire come una nobilissima forma artistica quale la musica venga trasformata in un buisness....

Però non sapendo nulla sull'"artista" in questione non esprimo un giudizio assoluto....certo una cosa del genere me la appenderei in bagno e non in salotto hehe perchè non mi piace....è arte? non è arte? poco mi interessa....se una cosa non mi piace in genere me ne interesso poco

Fritz!
02-06-2008, 13:08
Tutti possono permettersi di dire cosa "gli" fa schifo oppure no.

E' l'equivalenza "mi fa schifo" = "non è arte", a non essere accettabile.

E quella "mi fa schifo" = "non è arte" = "non va esposta", è ancora peggio.

QUOTO.

Gli impressionisti facevano "schifo" ai loro contemporanei, e la loro prima esposizione venne accolta a pesci in faccia.

Ora probabilmente questa rana non entrerà nella storia dell'arte come le ninfee di Monet, però il giudizio di schifo non è un metro attendibile. Il pubblico che magari di arte sa poco, percepisce l'arte moderna quasi sempre come "brutta".


In ogni caso brutto o bello non è il tema del topic.

Qualcuno l'ha butta sul giudizio estetico, per non rispondere alla domanda centrale.

Perchè quella rana è offensiva per la Chiesa e i valori cattolici?

E se lo è perchè questo deve essere un motivo per chiedere la censura? Chi si sente offeso non è obbligato ad entrar nel museo e guardare la mostra:boh: :boh: :boh:

-kurgan-
02-06-2008, 13:34
Come ho gia' detto non c'entra nulla il gusto personale...

Estattamente...;)

Non so te, ma io una rana crocifissa non l'avevo mai vista, quindi mi viene automatico chiedermi il senso di quest'opera o perlomeno ci faccio una riflessione sopra...Ad esempio: perchè proprio una rana?

scusami, ma sarà almeno il duecentesimo che espone qualcosa di diverso da gesù sopra un crocefisso! fosse il primo capirei.. se domani qualcuno ci mette una mucca, domani qualcun altro un porco, dopodomani qualcun altro un papero.. che arte è? dov'è la sorpresa, la genialità dell'artista? è questo proprio che non colgo.
sempre ovviamente ribadendo la banalità del: se qualcuno vuole esporlo che lo faccia. Però io da spettatore il biglietto per queste baggianate evito di pagarlo ;)

shinji_85
02-06-2008, 13:37
Cioè lasciare l'opera e metterci una documentazione dettagliata per spiegarne le motivazioni...

Azz che squalotto...

Si possono conoscere le motivazioni dell'opera?


Senza andare a Bolzano intendo... :D

LucaTortuga
02-06-2008, 13:48
scusami, ma sarà almeno il duecentesimo che espone qualcosa di diverso da gesù sopra un crocefisso! fosse il primo capirei.. se domani qualcuno ci mette una mucca, domani qualcun altro un porco, dopodomani qualcun altro un papero.. che arte è? dov'è la sorpresa, la genialità dell'artista? è questo proprio che non colgo.
sempre ovviamente ribadendo la banalità del: se qualcuno vuole esporlo che lo faccia. Però io da spettatore il biglietto per queste baggianate evito di pagarlo ;)

Giusto.
Ma se io invece lo volessi pagare, posso?
Oppure non posso nemmeno io, perchè qualcuno che sta fuori dalla mostra è potenzialmente offeso da qualcosa che sta dentro?

-kurgan-
02-06-2008, 13:51
Giusto.
Ma se io invece lo volessi pagare, posso?
Oppure non posso nemmeno io, perchè qualcuno che sta fuori dalla mostra è potenzialmente offeso da qualcosa che sta dentro?

l'ho già scritto in tutti i post, se vuoi pagare per quelle baggianate fallo pure.. io non sono per la censura di niente.. per cortesia, esci da questo schemino mentale.
ritengo quell'opera arte di basso profilo, tutto qui, e ho spiegato chiaramente perchè.

bastava leggere la frase prima di quella che hai evidenziato.

PaTLaBoR
02-06-2008, 14:00
Ma è così carina, sicuramente più allegra del Cristo messo in croce, sanguinante, sofferente, che mi tocca vedere ogni volta quando vado in chiesa... mi chiedo perchè si debba ogni volta pregare sulla figura martoriata di Cristo al posto di una meno splatter :fagiano: più allegra... che porti speranza, felicità, allegria, pace... invece di tristezza, sofferenza, cordoglio... perenne :mbe: ...

Jarni
02-06-2008, 15:38
Perché se soffri e hai paura è più facile farti controllare da chi ti offre un po' di speranza...:rolleyes:

Sp4rr0W
02-06-2008, 23:37
Si possono conoscere le motivazioni dell'opera?


Senza andare a Bolzano intendo... :D

l'artista l'ha spiegato... era diventato alcolista (il boccale) e ne è uscito. Penso che l'uovo significhi proprio la "rinascita".

Cmq sta storia ha fatto una megapubblicità al museion.. c'è la fila fuori :D

Ziosilvio
02-06-2008, 23:40
l'artista l'ha spiegato... era diventato alcolista (il boccale) e ne è uscito. Penso che l'uovo significhi proprio la "rinascita".
Ah, è per questo che la rana (che, sia detto una volta per tutte, più che a Gesù Cristo fa pensare a Spartaco) ha gli occhi e la bocca di fuori come se avesse appena sboccato?
Cmq sta storia ha fatto una megapubblicità al museion.. c'è la fila fuori :D
Né è la prima volta che si usano certi mezzi per fare pubblicità ad una iniziativa "artistica"...

cdimauro
03-06-2008, 07:59
Tutti possono permettersi di dire cosa "gli" fa schifo oppure no.

E' l'equivalenza "mi fa schifo" = "non è arte", a non essere accettabile.
L'avevo già scritto che era un mio giudizio. E, come tale, posso non considerare quell'opera come "arte".
E quella "mi fa schifo" = "non è arte" = "non va esposta", è ancora peggio.
Indubbiamente. Per fortuna c'è la libertà di NON andare a guardare quell'aborto...

LucaTortuga
03-06-2008, 08:57
Indubbiamente. Per fortuna c'è la libertà di NON andare a guardare quell'aborto...

La libertà di "non guardare" è scontata, o quantomeno corrisponde all'assenza di un obbligo di guardare (ipotizzare il quale mi pare abbastanza fantasioso).

Un po' meno scontata, e quindi meritevole di difesa, è la libertà di guardare.

Ziosilvio
06-07-2008, 21:04
A un mese di distanza, ancora insistono...

Da Repubblica (http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/politica/caso-rana-crocifissa/caso-rana-crocifissa/caso-rana-crocifissa.html):

--------

A Bolzano tutti uniti nell'indignazione per un'opera esposta
(e ora coperta) al Museo d'Arte moderna
Aspettando il Papa,
la rana crocifissa fa scandalo
"Toglietela, ci offende: non siamo a New York"

di CONCETTO VECCHIO

ROMA - Il presidente del consiglio regionale Franz Pahl minaccia lo sciopero della fame. Gli Schuetzen in marcia. Per una volta uniti nell'indignazione Svp, An e il vescovo Egger. Veglie pubbliche dei catecumenali. Uno tsunami di lettere ai giornali di cittadini indignati. Tutto per una rana verde crocefissa, con in una zampa un boccale di birra e nell'altra un uovo, che da qualche settimana giganteggia nell'atrio del museo d'arte moderna Museion a Bolzano.

"Toglietela, ci offende", è il coro. "Non siamo a New York" coglie il sentimento dominante l'assessore provinciale alla cultura Sabrina Kasslatter Mur. L'Alto Adige vibra d'indignazione, alla vigilia del soggiorno di Papa Ratzinger, che trascorrerà le sue vacanze a Bressanone e i cui Angelus del 3 e 10 agosto in piazza Duomo (9mila posti) sono esauriti da settimane.

L'autore, Martin Kippenberger, non può replicare. Morì undici anni fa a 44 anni, dopo lunghi tormenti esistenziali. La rana la custodiva un medico tirolese, che al museo l'ha prestata gratis. Gli altoatesini come ipocriti ubriaconi, dediti all'alcol e alla blasfemia, pur dichiarandosi potentemente cattolici: questo il messaggio dell'artista.

"Un artista in crisi" ha precisato maliziosamente il presidente della Provincia Luis Durnwalder, che nell'ultima riunione di giunta s'è fatto passare una falsa telefonata dal Vaticano, facendo sbiancare i colleghi: "Il Papa non viene più. Siamo nei guai". Ma le alte gerarchie ecclesiastiche sono davvero indignate, come ha fatto notare Giuseppe Betori, segretario della Conferenza episcopale: "Siamo rammaricati per la fine del dialogo tra mondo dell'arte e mondo religioso".

I vertici del Museo, la cui sopravvivenza dipende in larga parte dai finanziamenti pubblici della Provincia, per un po' hanno rintuzzato le critiche ("l'arte resta libera e i musei devono proteggerla da ogni forma di ingerenza da parte della politica"), poi hanno cercato di costruirvi attorno una serie di schede esplicative nel tentativo di spiegarne il simbolismo recondito, infine hanno mascherato la rana con un tappeto di giornali.

"Ora è un totem mediatico, ma sin dall'inizio non c'era alcuna intenzione di ferire i sentimenti religiosi" ha provato a parare il colpo Alois Lageder, il presidente del Museion. Ma l'anfibio, seppur occultato, è ancora lì e Franz Pahl, dell'ala tradizionalista della Svp, il partito-Stato dell'Alto Adige, minaccia di digiunare se non sarà rimosso prima dell'arrivo del Pontefice.

Non è la prima provocazione. Tempo fa il museo espose uno sciacquone con l'inno di Mameli, Alleanza nazionale andò su tutte le furie e i magistrati sequestrarono l'opera. Stavolta la mobilitazione è perfettamente bipartisan. Nel frattempo la rana è diventata un'icona pop. Gli adolescenti se la fanno tatuare sui bicipiti.

(6 luglio 2008)

--------

Ma il (prefetto? assessore? quello-che-è?) non aveva detto che le rane potevano restare?

E comunque:
Gli altoatesini come ipocriti ubriaconi, dediti all'alcol e alla blasfemia, pur dichiarandosi potentemente cattolici: questo il messaggio dell'artista.
Ma il messagio dell'artista non era una cosa del tipo: ero un ubriacone (boccale) ho sofferto orribilmente (la rana crocifissa) e adesso sono rinato (l'uovo)?
Tempo fa il museo espose uno sciacquone con l'inno di Mameli
Ecco un'opera veramente triste :mad:

E soprattutto:
Veglie pubbliche dei catecumenali
:rotfl:
:rotfl: :rotfl:
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Sp4rr0W
07-07-2008, 13:54
A un mese di distanza, ancora insistono...

Tempo fa il museo espose uno sciacquone con l'inno di Mameli

Ecco un'opera veramente triste :mad:
:

Beh visto l'andazzo attuale in italia ci starebbe benissimo :D