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View Full Version : Cinema/musica - crisi creativa?


Giant Lizard
22-05-2008, 18:29
Sbaglio o da un pò di anni c'è una certa crisi nel mondo della musica e in particolar modo in quello del cinema? Sembra non si abbiano più idee.
Nel cinema ormai fanno quasi solo film tratti da libri/fumetti/videogiochi o seguiti di altri film (vedasi anche il thread che ho aperto qualche minuto fa: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1749127 ). Qualcosa di nuovo?

Nella musica il problema è minore ma c'è ugualmente, fanno tantissime cover di vecchi successi ed è difficile trovare buona musica creata da zero.

Secondo voi questa crisi esiste davvero o sono io che non so vedere le novità? Se siete d'accordo con me, quand'è che secondo voi finirà tutto questo? Quando si sarà arrivati a Batman 12, Spiderman 8, Rocky 9, Harry Potter e il dildo d'acciaio?

dnarod
22-05-2008, 18:56
la penso come te...del resto è dal 1995 che non salvo un film/album con rarissime eccezioni e per titoli che evidentemente non sono figli della loro epoca...

Il_Grigio
22-05-2008, 20:16
concordo, novità non se ne vedono.:eek:
ma questo, imho, è il problema minore.
facessero tutti film come quelli anni 80-90 (e non loro cloni mal-riusciti) sarei molto più contento:D

quello che da fastidio a me sono i criteri che si seguono per fare un film di successo.
trama, recitazione, regia, colonna sonora... bho, sembra che non interessino a nessuno...
contano gli effetti speciali, quelli si. :rolleyes: un film è inguardabile se non ha la sua buona dose di scene con scarsa fisicità. :rolleyes:

tristissimo, poi, quando vecchi film vengono presi e ri-girati da capo seguendo questa logica.:muro:
parliamo de "il pianeta delle scimmie"? :sbonk:

ps: la cosa, secondo me, riguarda anche i videogiochi. tanta grafica, tanti "effettoni"... e una longevità di 5 ore :asd:
ci si salva con il multiplayer... che comunque esiste anche in giochi datati.

pps: so giocando a Starcraft :sbonk:

PhoEniX-VooDoo
22-05-2008, 23:02
Al contrario le serie TV non sono messe cosi male, ce n'erano di belle qualche anno fa ma ce ne sono anche ultimamente...

Giant Lizard
22-05-2008, 23:58
concordo, novità non se ne vedono.:eek:
ma questo, imho, è il problema minore.
facessero tutti film come quelli anni 80-90 (e non loro cloni mal-riusciti) sarei molto più contento:D

quello che da fastidio a me sono i criteri che si seguono per fare un film di successo.
trama, recitazione, regia, colonna sonora... bho, sembra che non interessino a nessuno...
contano gli effetti speciali, quelli si. :rolleyes: un film è inguardabile se non ha la sua buona dose di scene con scarsa fisicità. :rolleyes:

tristissimo, poi, quando vecchi film vengono presi e ri-girati da capo seguendo questa logica.:muro:
parliamo de "il pianeta delle scimmie"? :sbonk:

ps: la cosa, secondo me, riguarda anche i videogiochi. tanta grafica, tanti "effettoni"... e una longevità di 5 ore :asd:
ci si salva con il multiplayer... che comunque esiste anche in giochi datati.

pps: so giocando a Starcraft :sbonk:

Ti quoto su tutto, anche sui videogiochi :) io in genere non considero mai la grafica, tant'è che gioco spesso anche a giochi molto vecchi.

Per quanto riguarda il cinema, continuo a riguardarmi film del passato perchè tra quelli attuali c'è davvero poca roba che si salva, imho.

Il_Grigio
23-05-2008, 11:40
non so... secondo me, dal punto di vista dell'intrattenimento, questo decennio sarebbe tutto da rifare.
quando saremo vecchi, cosa ricorderemo degli anni dal 2000 al 2010? :mbe:

lo spirito gli anni '70 è noto a tutti, anche per chi non c'è vissuto.
negli '80 il cinema faceva sognare (storie semplici, forse, ma con uno "stile" ed un fascino particolare).
e c'era anche una "cultura del videogioco": sono tantissimi i film in cui il protagonista entra dentro un videogames o in cui la sorte della terra è in mano ad un computer in vena di sfide :asd: al diavolo il realismo, ci si divertiva! i videogiochi erano piccole avventure e il cinema credeva in essi.
i '90, sebbene in calo, hanno saputo utilizare una CG "evoluta" senza per questo sacrificare la trama.

questi anni '00, invece... :stordita:

quello che vi vedo io è solo lo strapotere del denaro e dell'apparenza.
-film costosissimi, magari con belle immagini, ma completamente "vuoti".
l'importante è che abbiano un bel trailer, così la gente paga. se poi rimane delusa sono fattacci loro. rimanere nella storia del cinema non interessa, evidentemente.
-videogiochi dalla grafica straordinaria, ma non puoi giocarci perchè ti servirebbe un computer potente il doppio. e, se puoi giocarci, in un giorno li hai finiti.
"ah, ma tanto c'è il multiplayer" :rolleyes:
se un gioco deve divertirmi solo perchè lo faccio con i miei amici, allora tanto vale un gdr da tavolo. anzi, avrei anche più libertà d'azione e più varietà di situazioni.

imho, per trovare un'opera veramente interessante ci son poche alternative:
1-ci si rivolge al giappone (chi segue gli anime ha una buona scelta di titoli e, tra questi, non mancano i capolavori... ma non tutti sono interessati ai cartoni)
2-si torna indietro nel tempo (ovvero ci si procurano film-vidoegiochi dall'epoca in cui si sapeva farli bene)
3-si aspetta che il cinema proponga qualcosa di valido, il che accade assai raramente. :coffee:

*sasha ITALIA*
23-05-2008, 11:52
Non condivido affatto, anzi almeno nel mondo del cinema imho siamo in piena vena creativa.

Non fatevi trarre in inganno dalle continue trasposizioni di videogames, libri e fumetti: non e´una mancanza di idee (che poi un film originale ha comunque una sceneggiatura scritta ad hoc, cosí come puo´essere uno dei tanti libri in commercio).

Semplicemente negli ultimi anni il costo dei film di Hollywood e´aumentato sensibilmente. Difficilmente si riesce a stare sotto i 100 milioni di $ e le case di produzione preferiscono logicamente affidarsi e fumetti, libri e videogames collaudati e con un bacino di appassionati enorme piuttosto che scommettere su nuovi brand che rischiano di passare in sordina. Le soluzioni migliori per produrre film quindi rimangono il bacino di utenza (in 40 milioni hanno letto il Codice Da Vinci e ancor di piu´i vari Harry Potter, Signore degli Anelli e via dicendo) e la scelta degli attori: Will Smith ad esempio fa quasi sempre parte di brand ex-novo perche´e´uno degli attori piu´seguiti di Hollywood indipendentemente da cio´che fa (mi pare che addirittura i suoi ultimi 10 film abbiano incassato tutti piu´di 100 milioni l´uno).

Poi logicamente ci sono le eccezioni (vedi PAc-Man)

Maverick18
23-05-2008, 12:07
Si punta sempre di più su effetti speciali, per poi trascurare il resto. Forse sono un nostalgico, ma continuo a preferire i film di una volta.

Il_Grigio
23-05-2008, 12:18
Non condivido affatto, anzi almeno nel mondo del cinema imho siamo in piena vena creativa.

Non fatevi trarre in inganno dalle continue trasposizioni di videogames, libri e fumetti: non e´una mancanza di idee

a me non dispiace un film tratto da un videogioco o da un fumetto. il fatto che l'idea sia originale o meno, per me è secondario.
(anche perchè di veramente originale c'è molto poco)

mi dispiace, invece, che si punti tantissimo sull'immagine del film (effetti speciali, pubblicità, trailer ecc ovvero quello che fa vendere un film nell'immediato) e poi non ci si impegni granchè per la sua qualità.

io voglio che il film mi racconti una bella storia, che mi rapisca.
le ambientazioni possono essere in CG o di cartapesta: è uguale. se il film ha l'atmosfera giusta, posso tranquillamente ignorare i mezzi tecnici.

per fare un esempio, io ora sono in attesa del nuovo Indiana Jones. sono qua e incrocio le dita, sperando che almeno un decimo dello spirito della saga sia sopravvissuto.
ed ho molta paura di rimanere deluso, nonostante le belle promesse fatte dai realizzatori.
il mio timore è che si realizzi una seduta spiritica:
si finge di riportare in vita un grande spirito del passato. per far sembrare credibile la cosa si aggiungono trucchi ed effetti speciali. si fa ripetere al personaggio qualche sua battuta celebre, giusto per poter dire "si, è proprio lui, il nostro Indy".
alla fine non si evocato nulla, ma il pubblico è comunque rimasto divertito dai suoi ricordi e impressionato dai trucchi.
questo è esattamente ciò che non voglio. :D
:sperem:

fukka75
23-05-2008, 12:33
Harry Potter e il dildo d'acciaio?

:rotfl::rotfl::sbonk::sbonk:

Dreammaker21
23-05-2008, 12:38
Non condivido affatto, anzi almeno nel mondo del cinema imho siamo in piena vena creativa.

Non fatevi trarre in inganno dalle continue trasposizioni di videogames, libri e fumetti: non e´una mancanza di idee (che poi un film originale ha comunque una sceneggiatura scritta ad hoc, cosí come puo´essere uno dei tanti libri in commercio).

Semplicemente negli ultimi anni il costo dei film di Hollywood e´aumentato sensibilmente. Difficilmente si riesce a stare sotto i 100 milioni di $ e le case di produzione preferiscono logicamente affidarsi e fumetti, libri e videogames collaudati e con un bacino di appassionati enorme piuttosto che scommettere su nuovi brand che rischiano di passare in sordina. Le soluzioni migliori per produrre film quindi rimangono il bacino di utenza (in 40 milioni hanno letto il Codice Da Vinci e ancor di piu´i vari Harry Potter, Signore degli Anelli e via dicendo) e la scelta degli attori: Will Smith ad esempio fa quasi sempre parte di brand ex-novo perche´e´uno degli attori piu´seguiti di Hollywood indipendentemente da cio´che fa (mi pare che addirittura i suoi ultimi 10 film abbiano incassato tutti piu´di 100 milioni l´uno).

Poi logicamente ci sono le eccezioni (vedi PAc-Man)

Non sono nemmeno io molto d'accordo con la tesi portata avanti dalla Lucertolona, come ha giustamente sottolineato Sasha: il cinema che approda da noi essenzialemnte è un prodotto industriale.

Prodotto e distribuito attraverso una filiera molto comlessa il cui scopo è quello garantire l'investimento iniziale e un degno ritorno economico.

Il cinema da sempre si è basato su script non originali: romanzi, copioni teatrali vengono utilizzati con lo scopo di partire da un brand già consolidato in un medium diverso.

Il fatto che adesso questo pontenziale bacino si sia allargato a fumetti e videogames non è indice di una scarsa creatività bensì dal fatto che questi ultimi media hanno incrementato il loro potenziale di importazna verso il pubblico di massa.

La creatività non può morire, può essere indebolita dalle maglie troppo strette dell'industria ma non può sparire perchè sarebbe fin troppo controproducente.

Se uno vuole vedere delle cinematografie diverse o più "originali" può andare per esempio nelle cineteche per i vecchi film oppure può iniziare a frequentare i festival (Venezia, Pordenone Lucca, Bologna etc.).

*sasha ITALIA*
23-05-2008, 12:43
esatto.. e condivido anche il discorso sopra inerente all´orgia digitale...

Un esempio che le idee ci sono ancora e´appunto dato dal mondo televisivo, le nuove serie nascono come funghi e mi pare che portino ottime idee

morpheus85
23-05-2008, 13:00
Ma dai!
Anno 2000 di quei pochi che ho visto...

Il gladiatore
Memento
Pitch Black
Battle Royale
La tempesta perfetta
Il nemico alle porte
Il sesto giorno
Cast Away
Il patriota
Fuori in 60 secondi
Tigerland
Final Destination
U-571
Frequency-Il futuro è in ascolto
Brother
Unbreakable-Il predestinato
Space Cowboys
Regole d'onore

SOno 873 solo in questo anno dite che non c'è niente che si salva? :mbe:

morpheus85
23-05-2008, 13:03
Consiglio questo sito:

http://www.mymovies.it/film/?anno=1980&pagina=3

Mettete l'anno e guardate cosa è uscito..

Il_Grigio
23-05-2008, 13:35
SOno 873 solo in questo anno dite che non c'è niente che si salva? :mbe:

è ovviamente una questione di gusti :D
come è ovvio che qualcuno si salva... :p

in passato i film si concepivano diversamente, non credo i siano dubbi su questo.
quindi non mi pare così strano che possano piacere film in vecchio stile, piuttosto che i nuovi. :)

piuttosto, non è una bella cosa che tra i nostalgici ci siano anche ventenni come il sottoscritto. :stordita:

Consiglio questo sito:

http://www.mymovies.it/film/?anno=1980&pagina=3

Mettete l'anno e guardate cosa è uscito..

ho provato con l'anno 85 (scelto a caso, prendendolo dal tuo nick). solo nella prima pagina ho trovato: ritorno al futuro, un rocky ed un rambo, brazil, i goonies e ladyHawke.
sarà una pagina fortunata, ma fatalità sono film conosciuti/importanti tutt'ora.
non so quanti film attuali sopravviveranno al tempo così bene.:stordita:

e, onestamente, film come Brazil adesso non si vedono più. :(
(non nella grande distribuzione, almeno)
è un genere di film praticamene scomparso, come i western e altri ancora.:boh:

morpheus85
23-05-2008, 13:54
è ovviamente una questione di gusti :D
come è ovvio che qualcuno si salva... :p

in passato i film si concepivano diversamente, non credo i siano dubbi su questo.
quindi non mi pare così strano che possano piacere film in vecchio stile, piuttosto che i nuovi. :)

piuttosto, non è una bella cosa che tra i nostalgici ci siano anche ventenni come il sottoscritto. :stordita:



ho provato con l'anno 85 (scelto a caso, prendendolo dal tuo nick). solo nella prima pagina ho trovato: ritorno al futuro, un rocky ed un rambo, brazil, i goonies e ladyHawke.
sarà una pagina fortunata, ma fatalità sono film conosciuti/importanti tutt'ora.
non so quanti film attuali sopravviveranno al tempo così bene.:stordita:

e, onestamente, film come Brazil adesso non si vedono più. :(
(non nella grande distribuzione, almeno)
è un genere di film praticamene scomparso, come i western e altri ancora.:boh:

L'ho fatto pure io :D
Explorers, commando, romero con uno dei suoi zombie, 2 o 3 fantozzi, pozzetto ecc.. annata eccezionale :D
Si, forse hai ragione, però c'è anche da dire che in media vengono fatti 200 film in più quindi è difficile guardarli tutti e l'impegno nel farli viene distribuito male...

Jackaos
23-05-2008, 14:06
non so... secondo me, dal punto di vista dell'intrattenimento, questo decennio sarebbe tutto da rifare.
quando saremo vecchi, cosa ricorderemo degli anni dal 2000 al 2010? :mbe:

lo spirito gli anni '70 è noto a tutti, anche per chi non c'è vissuto.
negli '80 il cinema faceva sognare (storie semplici, forse, ma con uno "stile" ed un fascino particolare).
e c'era anche una "cultura del videogioco": sono tantissimi i film in cui il protagonista entra dentro un videogames o in cui la sorte della terra è in mano ad un computer in vena di sfide :asd: al diavolo il realismo, ci si divertiva! i videogiochi erano piccole avventure e il cinema credeva in essi.
i '90, sebbene in calo, hanno saputo utilizare una CG "evoluta" senza per questo sacrificare la trama.

questi anni '00, invece... :stordita:

quello che vi vedo io è solo lo strapotere del denaro e dell'apparenza.
-film costosissimi, magari con belle immagini, ma completamente "vuoti".
l'importante è che abbiano un bel trailer, così la gente paga. se poi rimane delusa sono fattacci loro. rimanere nella storia del cinema non interessa, evidentemente.
-videogiochi dalla grafica straordinaria, ma non puoi giocarci perchè ti servirebbe un computer potente il doppio. e, se puoi giocarci, in un giorno li hai finiti.
"ah, ma tanto c'è il multiplayer" :rolleyes:
se un gioco deve divertirmi solo perchè lo faccio con i miei amici, allora tanto vale un gdr da tavolo. anzi, avrei anche più libertà d'azione e più varietà di situazioni.

imho, per trovare un'opera veramente interessante ci son poche alternative:
1-ci si rivolge al giappone (chi segue gli anime ha una buona scelta di titoli e, tra questi, non mancano i capolavori... ma non tutti sono interessati ai cartoni)
2-si torna indietro nel tempo (ovvero ci si procurano film-vidoegiochi dall'epoca in cui si sapeva farli bene)
3-si aspetta che il cinema proponga qualcosa di valido, il che accade assai raramente. :coffee:

Sono abbastanza daccordo!

Non seguo più tanto il cinema, e la televisione praticamente non la guardo più da qualche anno a parte qualche telegiornale, giusto per non stare fuori dal mondo (da quello visto in televisione almeno...), comunque mi è capitato di vedere un film di due o tre anni fa veramente carino a mio parere, si intitola "Le mele di Adamo", qualcuno lo ha visto? Girato in danimarca credo, produzione e regia sempre danesi forse, ci avranno speso due euro, eppure è molto molto carino, In italia di recente non mi par di vaer visto nulla di carino, o film per adolescenti, storie d'amore, tragedie familiari, commedie scarsine...mi pare sempre che anche con temi che potrebbero essere interessanti non ci sia mai dietro un occhio che li sappia trattare in maniera profonda e coinvolgente, poi non so, è un'impressione, non sono un cinefilo.

Beelzebub
23-05-2008, 14:08
Ma dai!
Anno 2000 di quei pochi che ho visto...

Il gladiatore
Memento
Pitch Black
Battle Royale
La tempesta perfetta
Il nemico alle porte
Il sesto giorno
Cast Away
Il patriota
Fuori in 60 secondi
Tigerland
Final Destination
U-571
Frequency-Il futuro è in ascolto
Brother
Unbreakable-Il predestinato
Space Cowboys
Regole d'onore

SOno 873 solo in questo anno dite che non c'è niente che si salva? :mbe:
Di questi salvo giusto il Gladiatore e Space Cowboys. Fuori in 60 secondi è un remake (pessimo, tra l'altro... :asd:). La tempesta perfetta e Final Destination potevano anche non farli e dare i soldi in beneficenza... :sofico:

Concordo anch'io con Giant, c'è un piattume imbarazzante, e la cosa odiosa è che i film sono fatti palesemente solo per sbancare i botteghini. Infatti ci godo troppo che la trasposizione di Speed Racer dei Watchowski sia stato un flop. :D La mancanza di idee sta diventando sempre più evidente, e il fatto che a Hollywood si attinga non solo ai fumetti Marvel ma si comincino a prendere anche i manga (che in America non sono certo diffusi come i Comics) è preoccupante... basti pensare al film su Dragonball... :eek: :muro: Purtroppo si punta tutto su CG e cast dai nomi altisonanti. Stop. Quei film che avrebbero la pretesa di avere anche un pò di trama, una storia e una sceneggiatura interessanti, o vengono mal sviluppati, oppure restano esclusi perchè schiacciati dalla macchina pubblicitaria dei "titoloni". Nella musica è uguale: anche negli anni80-90 c'erano i fenomeni musicali tipo le prime boy band, o i gruppi che spopolavano, ma oggi è tutto una copia di se stesso, e un artista viene idolatrato a prescindere dall'effettiva qualità della musica che propone. Basti pensare a Cristina Aguilera e Mariah Carey, due cantanti che IMHO hanno una bellissima voce e un'estensione vocale pazzesca, ma si limitano a fare canzoncine ultra-commerciali per vendere fracchi di dischi a quel target specifico. Il fatto che sulla scena ci siano ancora cantanti e gruppi ormai pronti per l'ospizio, vorrà pur dire qualcosa... ed è preoccupante, perchè quando non ci saranno più loro, sarà il vuoto totale...

Nei videogiochi è un pò diverso, nel senso che per fortuna tra le centinaia di titoli "spaccamascella", c'è anche qualcosa di valido... ma in questo settore, il pericolo maggiore è rappresentato dall'idea dei giochi "multipiattaforma", che va a mischiare gli utenti console con quelli PC: purtroppo, dato che si tratta di piattaforme ben distinte per quanto riguarda diversi aspetti, il target è troppo diverso, e fare un gioco che vada bene su entrambe finisce nel 90% dei casi per tradursi in un prodotto insoddisfacente da una delle due parti.

Dreammaker21
23-05-2008, 15:30
in passato i film si concepivano diversamente, non credo i siano dubbi su questo.
quindi non mi pare così strano che possano piacere film in vecchio stile, piuttosto che i nuovi. :)
:


Guarda fondamentalmente credere che un tempo i film si facevano con un'altra ottica è solo un luogo comune, sulla falsa riga del motto "prima si stava meglio...:sofico: " .

Il cinema è nato nel 1895 e si è sviluppato a partire dagli anni dieci del 1900 come un’ industria di massa il cui unico scopo era garantire guadagni consistenti.

La grande polemica idealista che sosteneva che il cinema (ma anche la musica etc.) stava precipitando verso una deriva commerciale tale da inficiare la natura artistica del medium è del 1947 da parte del teorico Horkheimer.

Ecco seguendo questa teoria non solo i film degli anni 80 non hanno un valore artistico ma neppure quelli degli anni 50/60/70.

Quindi l'affermare che il cinema prima si concepiva in maniera diversa è assolutamente fuorviante se non sbagliato.

Perché finché si rimane nel solco della produzione di Hollywood (che molti erroneamente pensino sia un sinonimo di cinema) bisogna essere consapevoli che il film (di matrice Hollywoodiana) è un prodotto industriale che risponde a due ordini di “misura”: l’economia dei beni culturali e l’economia dell’intrattenimento.

Nel 1985 non si facevano film migliori rispetto ad oggi, li si percepiva in modo diverso.

:)

Giant Lizard
23-05-2008, 15:37
si ma quanti dei film che hanno fatto nel nuovo millennio rimarranno alla storia del cinema? Spiderman probabilmente si (anche se si torna al discorso dei film tratti da altre idee) e probabilmente anche qualcun altro...ma non è minimamente paragonabile ai capolavori degli anni 80, che ancora oggi vengono trasmessi di continuo in tv.

*sasha ITALIA*
23-05-2008, 15:55
si ma quanti dei film che hanno fatto nel nuovo millennio rimarranno alla storia del cinema? Spiderman probabilmente si (anche se si torna al discorso dei film tratti da altre idee) e probabilmente anche qualcun altro...ma non è minimamente paragonabile ai capolavori degli anni 80, che ancora oggi vengono trasmessi di continuo in tv.


Dai di film belli ne hanno fatti a palate, e di certo Spidermerd non e´tra questi.

Ricordo a mente che adoro

The Prestige
Non e´un Paese per Vecchi
Il Signore degli Anelli (trilogia)
Il Pianista
Pirati dei Caraibi (trilogia)
Sin City
Batman Begins
300
La Ricerca della Felicita´
ecc ecc ecc


poi logicamente va´a gusti.. amo gli anni ´80 ma sono uscite belle cose anche recentemente.. certo le atmosfere cambiano, cosi´come le musiche e la regia

Dreammaker21
23-05-2008, 16:06
si ma quanti dei film che hanno fatto nel nuovo millennio rimarranno alla storia del cinema? Spiderman probabilmente si (anche se si torna al discorso dei film tratti da altre idee) e probabilmente anche qualcun altro...ma non è minimamente paragonabile ai capolavori degli anni 80, che ancora oggi vengono trasmessi di continuo in tv.

Vengono trasmessi di continuo perchè costano poco....:D

Facciamo un elenco dei film usciti che rimarranno nella storia del cinema reltivamente al periodo post 2000:

Munich
Minority report
Prova a prendermi
Mystic River
Million Dollar Bay
Kill Bill
L'uomo che non c'era
The Departed

Comunque fare elenchi non è giusto perchè inevitabilmente si lasca fuori qualcosa, prendi la lista dei vincitori della cerimonia degli Oscar, Canes, Venezia, Sundace, Tokio etc e si può intuire come la produzione sia tutto fuorchè sottotono.

Sostenere che vi siano state delle punte d'eccelenza in alcuni anni rispetto ad altri è corretto e legittimo ma ragionare per assoluti è sbagliato.

Se tu chiedi ai tuoi genitori, per esempio, quali tipi di film gli piaciono di più non ti dirà certo quelli degli anni 80 bensì quelli 60/70!

Dreammaker21
23-05-2008, 16:06
Ops!

http://tvtribe.libero.it/media/001-.jpg

Dreammaker21
23-05-2008, 16:06
Ancora ops!

Beelzebub
23-05-2008, 16:09
Cosa c'è, l'eco? :stordita: :sofico:

Dreammaker21
23-05-2008, 16:10
Cosa c'è, l'eco? :stordita: :sofico:

Non più:sofico:

Beelzebub
23-05-2008, 16:21
Non più:sofico:

Ok, però leva quell'immagine enorme che scazza il forum a chi ha risoluzioni più basse... rimpiccioliscila almeno... :D

Tornando IT, abbiamo già fatto questo discorso tempo fa... non sono totalmente d'accordo, ma sicuramente hai ragione quando dici che la "percezione" che si ha del film (ma anche della musica, aggiungo io...) è determinante per questo genere di valutazioni: lo stesso film, visto a 14-15 anni, in un particolare periodo, viene apprezzato sicuramente di più rispetto ad un altro film, magari simile, ma visto 10 anni dopo...

Per esempio, tutto il filone di film di Michael J. Fox, visti allora avevano tutto un altro effetto... se li guarda un adolescente di oggi, non li apprezza allo stesso modo...

Idem per gli effetti speciali: in alcuni casi trovo preferibili i vecchi effetti anni '80 rispetto ad un massiccio uso di CG, ma questo per un ragazzino di oggi è quasi una bestemmia...

Penso che una serie che rispecchia perfettamente il mio concetto di evoluzione (o involuzione, a seconda dei punti di vista... :D ) del cinema negli ultimi anni è Alien. :O

dnarod
23-05-2008, 18:29
Munich
Minority report
Prova a prendermi
Mystic River
Million Dollar Bay
Kill Bill
L'uomo che non c'era
The Departed

mmm non posso che esser piu convinto ancora...se i film che verranno ricordati sono, fra gli altri, minority report e kill bill stiamo freschi...non è il fatto del voler dire a tutti i costi "non fanno piu i film di una volta"...è proprio cosi....

Il_Grigio
23-05-2008, 18:33
Dreammaker21: non ho detto che negli '80 non si pensava ai guadagni.
sarebbe assurdo solo pensarlo.

io sostenevo che, nel fare un film di successo (con buoni guadagni), si prestava attenzione ad elementi diversi rispetto a quanto si fa ora.

adesso, per fare un film di successo basta una dose massiccia di CG. se hai quella, hai già un nutrito pubblico, quindi molti film si fermano lì (o poco ci manca).
colonna sonora, recitazione, regia: tutte queste cose, secondo me, oggi contano molto meno. anche perchè una buona regia non traspare dal trailer, mentre la qualità gli effetti speciali si. e i trailer/anteprime ecc condizionno molto le vendite.

per esempio, i nuovi StarWars per me sono pattume. :sofico:
certo, volevano alti guadagni esattamente come i vecchi episodi, ma per raggiungerli hanno seguito una strada totalmente diversa. hanno preferito utilizzare immagini appariscenti e fare rimandi a cose già viste, piuttosto che proporre un buon prodotto.
eppure non mancavano i mezzi per fare bene. potevano benissimo creare dei film validi, film che non avessero bisogno della vecchia saga per farsi riconoscere.
invece, secondo me, il risultato non è minimamente all'altezza degli episodi girati 20-30 anni fa, fatti con muppet e modellini in scala di astronavi.

e non posso neppure definirmi un nostalgico, perchè sono nato nell'87 e di sicuro all'epoca non seguivo il mondo del cinema :D

Composition86
23-05-2008, 19:40
Io sono convinto che il buon cinema si continua a fare e gli effetti speciali riescono a realizzare quelle idee mai utilizzate che prima sarebbero state impossibili.
Ammetto però che il mio periodo preferito è quello degli anni '80 e che la moda di fare film rifacendo videogiochi/fumetti non sia proprio una gran cosa dal punto di vista creativo (anche qui ci sono le eccezioni).

Le colonne sonore mi hanno sempre lasciato perplesso: è già raro che io trovi un film in cui ci sia un sonoro che mi piaccia veramente, che mi lasci qualcosa, ma è ancora più difficile per me trovare un solo film degli ultimi 10 anni con musiche che risaltino dal "rumore di fondo", questo vale anche per i miei film preferiti.
E' come se non ci fossero, come se per chi produce i film contino solo le immagini.

La crisi vera e profonda è nella musica, in generale. E con crisi intendo che stanno venendo meno le idee, i pezzi diventano sempre più uguali e "già sentiti", non c'è più neanche il motore dei due precedenti decenni in questo settore, l'innovazione tecnologica, nel senso che non c'è più la novità di roba tipo il sintetizzatore ed il campionatore.

pantapei
24-05-2008, 02:47
Sbaglio o da un pò di anni c'è una certa crisi nel mondo della musica e in particolar modo in quello del cinema? Sembra non si abbiano più idee.
Nel cinema ormai fanno quasi solo film tratti da libri/fumetti/videogiochi o seguiti di altri film (vedasi anche il thread che ho aperto qualche minuto fa: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1749127 ). Qualcosa di nuovo?

Nella musica il problema è minore ma c'è ugualmente, fanno tantissime cover di vecchi successi ed è difficile trovare buona musica creata da zero.

Secondo voi questa crisi esiste davvero o sono io che non so vedere le novità? Se siete d'accordo con me, quand'è che secondo voi finirà tutto questo? Quando si sarà arrivati a Batman 12, Spiderman 8, Rocky 9, Harry Potter e il dildo d'acciaio?

Ti sbagli........c è ottima musica non su mtv e ottimo cinema non al multiplex.

Kanym
24-05-2008, 12:45
Lo sto pensando da un bel pò di tempo..E' bello sapere che non si è soli a pensarla così.
Ad ogni modo, probabilmente questo avviene perchè stiamo sperimentando tutto troppo velocemente..
Chissà dove andremo a finire..

Chi vivrà, vedrà..

vaka_85
24-05-2008, 13:21
io penso che i film stanno diventando tutti prevedibili....almeno dello stesso filone..tutti uguali..quelli che si salvano (parlando di film di oggi) magari sono quelli che usano bene gli effetti spettacolari :sofico:

morpheus85
24-05-2008, 13:26
Io sono convinto che il buon cinema si continua a fare e gli effetti speciali riescono a realizzare quelle idee mai utilizzate che prima sarebbero state impossibili.
Ammetto però che il mio periodo preferito è quello degli anni '80 e che la moda di fare film rifacendo videogiochi/fumetti non sia proprio una gran cosa dal punto di vista creativo (anche qui ci sono le eccezioni).

Le colonne sonore mi hanno sempre lasciato perplesso: è già raro che io trovi un film in cui ci sia un sonoro che mi piaccia veramente, che mi lasci qualcosa, ma è ancora più difficile per me trovare un solo film degli ultimi 10 anni con musiche che risaltino dal "rumore di fondo", questo vale anche per i miei film preferiti.
E' come se non ci fossero, come se per chi produce i film contino solo le immagini.

La crisi vera e profonda è nella musica, in generale. E con crisi intendo che stanno venendo meno le idee, i pezzi diventano sempre più uguali e "già sentiti", non c'è più neanche il motore dei due precedenti decenni in questo settore, l'innovazione tecnologica, nel senso che non c'è più la novità di roba tipo il sintetizzatore ed il campionatore.

Il SDA non ha una colonna portante secondo te? :mbe:

Giant Lizard
24-05-2008, 14:10
Ricordo a mente che adoro

The Prestige
Non e´un Paese per Vecchi
Il Signore degli Anelli (trilogia)
Il Pianista
Pirati dei Caraibi (trilogia)
Sin City
Batman Begins
300
La Ricerca della Felicita´
ecc ecc ecc



Munich
Minority report
Prova a prendermi
Mystic River
Million Dollar Bay
Kill Bill
L'uomo che non c'era
The Departed

quelli in grassetto dubito fortemente che rimarranno alla storia. Anzi, quanti li conoscono attualmente? Quasi nessuno... :asd:

Composition86
24-05-2008, 14:25
Il SDA non ha una colonna portante secondo te? :mbe:
Ci sono sicuramente delle idee carine, che si fanno sentire (ci ha lavorato pure Enya, che rientra nei miei gusti), ma non mi rimane molto in testa.

diegofio
24-05-2008, 15:28
secondo me il cinema è messo molto meglio della musica. il cinema è praticamente senza fondo, ci saranno sempre storie da raccontare. film di ottima fattura sono prodotti ancora adesso, magari non al livello di kubrick, però ci sono.
ovviamente non mi riferisco a quelli di una lista di qualche post fa che conteneva tra i film più brutti del secolo tipo final destination :D


invece la musica, e quello che esce in questi anni lo conferma, sembra aver esaurito le proprie armi, oramai si è fatto già tutto (tranne qualche eccezione ovviamente). basta vedere chi è in testa alle classifiche di vendita di allora e di oggi per rendersene conto.

Dreammaker21
24-05-2008, 17:07
Innazitutto volevo precisare a Beelzebub e il Grigio che ora non riesco a dare una rispost organica perchè sono impegnato in un esame (Storia economica dei media :cry: ) e quindi vi risponderò con molta calma (ma molta :D)

quelli in grassetto dubito fortemente che rimarranno alla storia. Anzi, quanti li conoscono attualmente? Quasi nessuno... :asd:

A te però rispondo subito: quanti invece hanno visto/si ricordano questi:

"La grande rapina al treno" di Porter 1903

"La corazzata Potëmkin" di Ejzenštejn. 1925

"Nanà" di Renoir 1926

"Napoleon" di Abel Gance 1927

"L'uomo con la macchina da presa" di Dziga Vertov 1929

Saltando:

"The Apartment" di Billy Wilder 1960

"West Side Story" di Robbins/Wise 1961

Chi conosce registi come Norman Mclaren, Orson Welles, Frank Capra etc..


Che diavolo di risposte mi dai?:D

Bisogna scomporre la griglia dei gusti personali quando si ptretende di dare un valore assoluto all'arte.

Adric
25-05-2008, 05:32
Sbaglio o da un pò di anni c'è una certa crisi nel mondo della musica e in particolar modo in quello del cinema? Sembra non si abbiano più idee.
Cinema e musica (e le rispettive industrie) sono attività artistiche diverse e di solito indipendenti tra loro, non le accomunerei nelle loro problematiche.
Tanto più che i supporti video per il pubblico sono apparsi vari decenni dopo quelli musicali; prima del 1975 le videocassette non esistevano, mentre i 78 giri esistono sin dagli anni 20 e le cassette audio dal 1963; il dvd è nato circa quindici anni dopo il cd audio, e piu di cinque anni dopo il cd registrabile.
Il noleggio delle videocassette e dei dvd è legale, quello dei cd no, altra differenza non da poco.
Inoltre la situazione è diversa da nazione a nazione, da un genere musicale o di film all'altro.

Nella musica il problema è minore ma c'è ugualmente, fanno tantissime cover di vecchi successi ed è difficile trovare buona musica creata da zero.
La musica esiste anche strumentale, perchè insistere col pop/rock cantato quando c'è tantissimo jazz, blues e nonchè musica classica e contemporanea da esplorare ?
Non si può dire che un genere non piace se non lo si conosce affatto, spesso una conoscenza stereotipata basata su pochi pezzi porta a pensare che un genere non piace.

Sono d'accordo con Dreammaker21 sulle varie cinematografie nazionali e sulle diverse epoche, ma questo deve valere anche per la musica; c'è anche l'est europeo, il Sudamerica, l'Asia, l'Africa ecc

La crisi sul cinema in Italia dipende dai seguenti fattori:
1) la crisi del teatro che non forma più attori e altro personale tecnico valido per il cinema
2) la cessazione dei film in cooproduzione tra Italia e Francia, molto comune negli anni 50 e 60, per motivi politici e industriali non legati al cinema
3) il grande e rapido cambiamento sociale della seconda metà degli anni 70 dovuto all'arrivo nel giro di pochi anni di televisione a colori, emittenti private, telecomando e videoregistratore tutti insieme. Prima del 1975 c'erano solo RAI 1 e 2 e molti anziani e coppie sposate uscivano molto più spesso la sera per andare al cinema o a teatro.
4) l'imbarbarimento dei gusti del pubblico televisivo dovuto a oltre 20 anni di pessima programmazione del duopolio Rai-Fininvest con la corsa agli indici d'ascolto.
5) la scarsa visibilità del cinema meno commerciale che spesso non riesce ad approdare in programmazione nelle sale o ci rimane pochissimi giorni.
Sono poche le città con cinema d'essai, cineclub, centri o istituti culturali esteri in cui c'è la possibilità di seguire film alternativi.

Per la musica la crisi in Italia è dovuta a:
1) la nascita dei network radiofonici privati nazionali, che dal 1988 hanno acquisito grazie alla legge Mammì nel gito di pochi anni migliaia di frequenze di radio locali chiuse. Nelle altre nazioni europee e negli Usa le radio private possono trasmettere solo localmente e non in contemporanea.
2) il caro disco e il caro hifi (in Italia c'è anche la profonda crisi dell'hifi che perdura da molti anni) dovuti all'IVA 20 %, a politiche assurde e miopi di importatori, grossisti, negozianti e case discografiche e alla gestione della SIAE
3) scarso spazio da sempre a jazz, blues, classica e altri generi ecc alla radio, in tv e sui giornali non specialistici, con appiattimento su Sanremo, Festivalbar, MTV e VideoMusic.
4) Il successo dei video dal 1983 in poi ha imposto l'aspetto fisico a scapito dei contenuti musicali
5) la scarsità qualitativa delle scuole di musica e degli insegnanti; la tecnica spesso va a scapito della composizione.

Orson Welles, Frank Capra etc..
Ma Welles e Capra sono famosi anche presso i giovani, almeno come nomi sono conosciuti anche da chi non ha mai visto 'Quarto Potere' o 'La vita è meravigliosa'.
Al grande Norman McLaren (del quale sto cercando il suo cofanetto di 7 DVD) avrei affiancato nomi tipo Maya Deren, Stan Brakhage, Kenneth Anger, James Broughton, Sergey Paradzanov, Hilary Harris, Vera Chytilova :p

Dreammaker21
25-05-2008, 11:03
La crisi sul cinema in Italia dipende dai seguenti fattori:
1) la crisi del teatro che non forma più attori e altro personale tecnico valido per il cinema
2) la cessazione dei film in cooproduzione tra Italia e Francia, molto comune negli anni 50 e 60, per motivi politici e industriali non legati al cinema
3) il grande e rapido cambiamento sociale della seconda metà degli anni 70 dovuto all'arrivo nel giro di pochi anni di televisione a colori, emittenti private, telecomando e videoregistratore tutti insieme. Prima del 1975 c'erano solo RAI 1 e 2 e molti anziani e coppie sposate uscivano molto più spesso la sera per andare al cinema o a teatro.
4) l'imbarbarimento dei gusti del pubblico televisivo dovuto a oltre 20 anni di pessima programmazione del duopolio Rai-Fininvest con la corsa agli indici d'ascolto.
5) la scarsa visibilità del cinema meno commerciale che spesso non riesce ad approdare in programmazione nelle sale o ci rimane pochissimi giorni.
Sono poche le città con cinema d'essai, cineclub, centri o istituti culturali esteri in cui c'è la possibilità di seguire film alternativi.



Hai fatto una analisi corretta, io però al punto 4 non userei il verbo "imbarbarimento" che liquida in modo troppo intellettualistico la produzione popolare che può perfino essere valida.

Inoltre aggiungo che l'Italia non ha più ripristinato la sua industria cinematografica dopo la prima guerra mondiale, prima eravamo noi a esportare negli Stati Uniti!



Ma Welles e Capra sono famosi anche presso i giovani, almeno come nomi sono conosciuti anche da chi non ha mai visto 'Quarto Potere' o 'La vita è meravigliosa'.
Al grande Norman McLaren (del quale sto cercando il suo cofanetto di 7 DVD) avrei affiancato nomi tipo Maya Deren, Stan Brakhage, Kenneth Anger, James Broughton, Sergey Paradzanov, Hilary Harris, Vera Chytilova :p

Io non sarei così sicuro perchè comunque quanti hanno visto i loro film?

Poi sei stato cattivissimo :D hai pescato i nomi più ai limiti :eek:

Conosci Mclaren?!!:eek: :eek: :mano:

Sei la prima persona, al di fuori del mio settore, che lo conosce e i Dvd li puoi trovare on-line costno tra le 70 e 100 euro!

zerothehero
25-05-2008, 11:34
Il panorama musicale mi pare molto più desolante di quello cinematografico...praticamente sono costretto a sentirmi album del 91 o anche più vecchi sbattendo la testa per la pochezza del panorama musicale odierno.
Certo che la mania di fare decine di film sui fumetti é un pochino esagerata, ma chiaramente comanda il mercato..quando gli spettatori si stuferanno, il filone ( a dir poco saccheggiato) finirà di essere sfruttato.

zerothehero
25-05-2008, 11:37
Spiderman probabilmente si (anche se si torna al discorso dei film tratti da altre idee).

In effetti sarà difficile dimenticarsi frasi di una banalità sconcertante (da parrocchietta pacchiana) tipo "Da grandi poteri derivano grandi responsabilità". :O
In confronto Iron Man (con la musichetta dei black sabbath) è un capolavoro ^_^

zerothehero
25-05-2008, 11:42
dietro un occhio che li sappia trattare in maniera profonda e coinvolgente, poi non so, è un'impressione, non sono un cinefilo.

Procurati "tideland" e "il labirinto del fauno" :D
Anche "fucking amal" è carino.

Dreammaker21
25-05-2008, 12:14
In effetti sarà difficile dimenticarsi frasi di una banalità sconcertante (da parrocchietta pacchiana) tipo "Da grandi poteri derivano grandi responsabilità". :O
In confronto Iron Man (con la musichetta dei black sabbath) è un capolavoro ^_^

:mbe:

semplice non significa banale, eh!

Giant Lizard
25-05-2008, 12:36
In effetti sarà difficile dimenticarsi frasi di una banalità sconcertante (da parrocchietta pacchiana) tipo "Da grandi poteri derivano grandi responsabilità". :O
In confronto Iron Man (con la musichetta dei black sabbath) è un capolavoro ^_^

lol :asd:

però indubbiamente è un film che è stato visto dalla maggioranza di persone ed è per questo che rimarrà alla storia. Poi che abbia dei difetti siamo d'accordo. Se hai visto il terzo episodio poi, vedrai che ti dimenticherai immediatamente dei difetti del primo...questo li copre completamente con i suoi :asd:

e mi riferisco in particolar modo ad obbrobri tipo questo: http://it.youtube.com/watch?v=wvnbNhul9Mw

Kanym
28-05-2008, 00:42
Basta cercare nell'underground, secondo me..
Sia per quanto concerne la musica, sia per il cinema

Idem per i libri et simili

Kanym
28-05-2008, 00:45
Il panorama musicale mi pare molto più desolante di quello cinematografico...praticamente sono costretto a sentirmi album del 91 o anche più vecchi sbattendo la testa per la pochezza del panorama musicale odierno.
Certo che la mania di fare decine di film sui fumetti é un pochino esagerata, ma chiaramente comanda il mercato..quando gli spettatori si stuferanno, il filone ( a dir poco saccheggiato) finirà di essere sfruttato.
Prima che gli spettatori si stancheranno di film tratti da fumetti, i "grandi" del cinema avranno già cambiato soggetti, fidati

Fabiaccio
28-05-2008, 16:35
Musicalmente levato tutto il merdstream o quasi diversa roba si salva ;) e non solo si salva ;)

Cinema idem:
che dire di film come:
Il sole
Into the wild
INLAND EMPIRE
Ichi the killer
L'imbalsamatore

Certo che se vai a vedere solo film tipo Henry Popper e le sorche di legno allora forse sì che trovi il tutto in crisi creativa :sofico: :sofico: :sofico:

ronnydaca
31-05-2008, 02:14
Secondo me dovreste parlare di una crisi dei distributori italiani + che una crisi del cinema, perche quello è sempre creativo come prima e solo che qui non arrivano la maggior parte delle cose.

Io sono un appassionato di cinema dai tempi del muto (adoro cose tipo Aurora di Murnau e Broken Blossom di Griffith) fino ad oggi, di cinema vecchio ne ho visto e ne ho molto, adorando sia film d'autore che meno impegnati, lo dico soloper far capire i gusti che ho.

Oggi i film creativi, innovativi vengono snobbati dai nostri distributori e quando vengono distribuiti lo fanno male,
vedi
Kim Ki Duk, regista Coreano provocatore capace di fare film scioccanti (bad guy, isle), film difficili(L'arco e altri) e film poetici (primavera, autunno, estate...) ma sempre belli e profondi

PArk Chan Hook sempre coreano con la sua famosa trilogia

tra quelli non distribuiti e distribuiti cito ad esempio film come:

FLickering lights (leggero ma carino) e The green Butchers dello stesso regiata delle mele di adamo

Mickybo and me, distribuito ma sconosciuto(procuratevelo che e bello)

KEane di Kerrigan, con attore da paura
Whisper Of The Heart anime della Ghibli
broken trail (forse distribuito ma male, bellissimo western)
American Splendor del 2003 con uno splendido Paul Giamatti, film ch elo ha lanciato come un razzo.
Notes on a Scandal distribuito, bellissimo
Tideland finalmente distribuito
BLood and Bones (recuperatelo che un Kitano cosi cattivo nn lo dimenticate +)
Eternal sunshine of the spottless mind, distribuito e amato da molti
La tigre e il dragone
LA foresta dei pugnali volanti
Lacasa di sabbia e nebbia
tutti i film di Clint Eastwood da regista degli ultimi anni, molto validi

Ce ne sono di film belli, solo che necessitano di una pratica da noi poco usata "leggere i sottotitoli", l anostra scusa migliore è "se leggo i sottotitoli nn riesco a vedere le facce", è solo question edi abitudine, vista periferica allenata, quando inizi non riesci + a smettere.

Da quando ho convinto mia moglie ormai non vuole + vedere nulla doppiato (a parte i notevoli vantaggi, recitazione vera, capisci come molte cose anche del passato siano state rovinate, sentire il film i dimenticati di Sturgess con la voce di sordi è improponibile)

Non sto ad elencarne altri, ma la lista è lunga, considerate che i miei film preferiti sono
LA morte corre sul fiume di Laughton
Quei bravi ragazzi Di Scorsese
L'uomo ch evisse nel futuro di PAl(mitico)
Stand by me di Reiner
Cane di paglia di Peckinpah
IL BUIO OLTRE LA SIEPE (stupendo)
Kramer vs KRamer di Benton
Viale del tramonto di Wilder(mio regista preferito)
Sedotta e abbandonata di Germi(lo adoro)
MAngiare bere uomo donna di Ang Lee
Eva contro Eva
Casablanca
Porco rosso
Nausicaa
Freaks
un cuore in inverno
l'ottavo giorno
un tram che si chiama desiderio
e tanti altri, quindi roba vecchia, ma perchè hanno avuto + tempo per entrarti nel cuore, e poi MArlon Brando, Gene Tierney, Billy Wilder, la stessa MArilyn Monroe non esistono +, si portano dietro un alone di fascino legato ai tempi, forse quello che nn vi piace del cinema di oggi è da imputare al nostro tempo, considerate che molte cose le avete viste anni fa, come quando oggi vedo Jeeg robot, mi annoia, prima ne andavo matto.

Il cinema quindi non è in crisi, è solo diventato+ difficile scovarlo e goderne appieno senza seguire le logiche commerciali, chi dice poi che film come spider man 1 e 2 siano brutti film, non sa come si riconosce un buon film, valuta solo secondo i propri gusti, un film come una notte all'opera dei marx ha lo steso valore di quarto potere, sono solo generi diversi, si tende sempre a giudicare un film drammatico migliore, nulla di + sbagliato, spider man è un ottimo film, riconosciuto da ogni critico del pianeta, non lo guardi per imparare qualcosa, lo guardi per divertirti, come quando si leggevano i fumetti

C'è IL BELLO E IL BRUTTO E POI CI SONO I GUSTI PERSONALI
(un film è bello quando la sua realizzazione, comprendente una serie di arti diverse, dalla recitazione alla regia ai costumi a tutti quelli che ci lavorano sono riusciti a fare bene il loro lavoro, compreso sceneggiatori e altri, se la storia è buona, e tutti danno il massimo e sono bravi, allora il film è bello, non quando piace a noi)

Non smetterò mai di ripetere la frase:
A me Picasso fa schifo, ciò non toglie che i suoi quadri siano capolavori.

Mi sono dilungato ma non riesco a dormire, sorry.......Guardate i film sottotitolati, il doppiaggio uccide quest'arte.

P.s
Se poi seguite my movies di Farinotti che dice di essere il miglior critico italiano in circolazione, parole uscite dalla sua bocca allora siamo a posto, secondo lui gli spietati e na fetecchia.

Adric
31-05-2008, 16:00
La musica esiste anche strumentale, perchè insistere col pop/rock cantato quando c'è tantissimo jazz, blues e nonchè musica classica e contemporanea da esplorare ?
Non si può dire che un genere non piace se non lo si conosce affatto, spesso una conoscenza stereotipata basata su pochi pezzi porta a pensare che un genere non piace
Faccio notare che nessuno di coloro che ha postato dopo di me mi ha risposto su questo ;)

libano
31-05-2008, 17:06
scusate perchè tutto questo pessimismo???
un film stupendo con colonne sonore divine non vi viene in mente???
guardatevi into the wild!!

ronnydaca
31-05-2008, 17:20
Faccio notare che nessuno di coloro che ha postato dopo di me mi ha risposto su questo ;)

HAi ragione, non avevo letto il tuo post, esiste davvero tanta musica buona anch eoggi, e concordo con te, il fatto che nn si conosc nn vuol dire ch enn esiste, tra i miei preferiti strumentali cito:

Joe Isaishi con le colonne sonore meravigliose di L'estate di Kikujiro, e quelle dei film di miyazaki, da quelle di Pricness Mononoke a quelle di porco rosso.....

I 4 album piano stories sempre di Isaishi
Michael Nyman (lezionidi piano e Gattacca)
Trio e sonatas for cello e violin di ravel conosciute grazie a un cuore in inverno
Goran Bregovic
Le meravigliose musiche orientali di la foresta dei pugnali volantio di cui nn ricordo l'autore
yeong wook jo (colonna sonora di old boy)
yann tiersen il favoloso mondo di amelie, musiche stra usate in molti contesti
mairead nesbitt (violino sul celtico)
Gwendal (musica celtica)
missa jonohuchi
questi per ora mi ricordo..... molto strumentale essendo appassionato di cinema lo adoro perche lo sento nei film, tipo Micheal Magne ch eaveva fatto una bellissima colonna sonora di un gruppo di film di qualità media, basati su Angelica alla corte del re e altri titoli tipo Angelica e il gran sultano, le musiche erano bellissime, poi nn sto a citare la classica che e vecchia e quindi nn sta bene sull'argomentoin questione dove si parla di robe nuove, credo che le colonne sonore strumentali siano la musica classica moderna, come nn considerare che Sakamoto fa sia colonne sonore che classica? molti lo fanno, Isaishi, io considero Morricone un compositore classico.


Di generi belli ne esistono molti, oggi vene etichettata ad esempio la music aceltic acome New Age, questo per molti è un deterente perchè pensano sia qualcosa di ridicolo, invece la musica celtica è spettacolare, nno lasciatevi fregare dall'etichetta.