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View Full Version : IDV: sit in di protesta per rispetto sentenza su Rete4 - Europa7


toms
22-05-2008, 00:22
***

LUVІ
22-05-2008, 06:54
Tanto non serve a niente.
Agli itagliani non gliene può fregare di meno.

LuVi

giammy
22-05-2008, 07:26
Tanto non serve a niente.
Agli itagliani non gliene può fregare di meno.

LuVi

però uno dei due neuroni di adp si è fissato su questa questione.
in termini di leggi può avere ragione ma alla fine è un non problema: continuando l'aggiornamento dei ripetitori terrestri per le trasmissioni dtt ci saranno oltre 200 canali disponibili, sulla tv analogica rimangano uno o più canali RAI dal contenuto istituzionale, culturale (così si liberano le portanti per il dtt), tutto il resto (tv generaliste, tv commerciali) venga trasmesso sul dtt e satellite.
al momento si stima che ci siano 9 milioni di apparecchi atti alla ricezione del dtt.

p.s. a regime, quando tutto sarà sul dtt, non guasterebbe una bella smart card che la rai consegnerà all'abbonato previo pagamento del canone di abbonamento (svizzera docet)

LUVІ
22-05-2008, 07:32
in termini di leggi può avere ragione ma alla fine è un non problema

La summa del pensiero di chi appoggia questo governo.

---edited---
22-05-2008, 07:34
però uno dei due neuroni di adp si è fissato su questa questione.
in termini di leggi può avere ragione ma alla fine è un non problema: continuando l'aggiornamento dei ripetitori terrestri per le trasmissioni dtt ci saranno oltre 200 canali disponibili, sulla tv analogica rimangano uno o più canali RAI dal contenuto istituzionale, culturale (così si liberano le portanti per il dtt), tutto il resto (tv generaliste, tv commerciali) venga trasmesso sul dtt e satellite.
al momento si stima che ci siano 9 milioni di apparecchi atti alla ricezione del dtt.

p.s. a regime, quando tutto sarà sul dtt, non guasterebbe una bella smart card che la rai consegnerà all'abbonato previo pagamento del canone di abbonamento (svizzera docet)

:asd: :asd:

e pensi che a qualcuno interesserebbe vedere la rai?:sofico: :sofico: :sofico:

giammy
22-05-2008, 07:58
:asd: :asd:

e pensi che a qualcuno interesserebbe vedere la rai?:sofico: :sofico: :sofico:

il servizio pubblico deve garantire l'informazione istituzionale e io ci ho aggiunto che trasmettere un po' di cultura o insegnamenti didattici e scolastici non guasterebbe. Uno o due canali sono più che sufficienti e dovrebbero venir trasmessi oltre che con la nuova tecnologia anche in quella corrente per servire la maggior parte dei cittadini (almeno fino alla transizione completa).
la tv commerciale invece non è un diritto: chi la vuol vedere si dota degli strumenti opportuni e ne usufruisce (dtt satellite, panoramici da 100 pollici, HD STRA-FULL o cosa'altro).

---edited---
22-05-2008, 08:11
il servizio pubblico deve garantire l'informazione istituzionale e io ci ho aggiunto che trasmettere un po' di cultura o insegnamenti didattici e scolastici non guasterebbe. Uno o due canali sono più che sufficienti e dovrebbero venir trasmessi oltre che con la nuova tecnologia anche in quella corrente per servire la maggior parte dei cittadini (almeno fino alla transizione completa).
la tv commerciale invece non è un diritto: chi la vuol vedere si dota degli strumenti opportuni e ne usufruisce (dtt satellite, panoramici da 100 pollici, HD STRA-FULL o cosa'altro).

no il punto è che io non pago per una tv di merda, di parte e controllata:banned: :banned:

Iko.Pat
22-05-2008, 08:21
in termini di leggi può avere ragione ma alla fine è un non problema: continuando l'aggiornamento dei ripetitori terrestri per le trasmissioni dtt ci saranno oltre 200 canali disponibili[...]

massì allora depenalizziamo anche l'omicidio tanto primo o poi la vittima sarebbe comunque morta....


ps sarà ma io con il digitale terrestre "casualmente" riesco solo a vedere i canali free mediaset (e pure male nel senso che ho il segnale al limite e sovente il flusso video salta con fastidiosissimi artefatti) ed i canali a pagamento mediaset (quelli invece li vedo benissimo)
vedo qualche canale rai (ma non rai1-2-3) e poco altro...

nomeutente
22-05-2008, 09:01
però uno dei due neuroni di adp si è fissato su questa questione.


Dare del cretino ad un politico non è consentito nemmeno con un giro di parole.
3 gg

whistler
22-05-2008, 10:19
agli italiani non frega niente per davvero vorrebbero essere la maggior parte tutti come mafiolo soldi donne ville (almeno la maggior parte che lo votano), non hanno capito che tutti i problemi dell italia , sono dovuti alla malapolitica e ai dirigenti incapaci e ai furbetti del quatierino e berlusconi è il re della malapolitica.

nekromantik
22-05-2008, 10:24
La summa del pensiero di chi appoggia questo governo.

Lo stavo quotando io.
Ormai non ne usciamo più. Io mi sono rassegnato per evitare di farmi il sangue marcio.

Cfranco
22-05-2008, 10:34
La summa del pensiero di chi appoggia questo governo.
"Europa 7 non interessa a nessuno"
( Ma Rete 4 sì , a quanto pare ... )

whistler
22-05-2008, 10:59
il presidente del consiglio è tenuto a rispettare la legge deve togliere rete 4 io - noi non gliela paghiamo disprezzo totale per questa persona e chi lo vota senza capire chi è questa persona , e disprezzo totale anche per chi vota lega mal celando il razzismo .

whistler
22-05-2008, 11:00
ci sono cose più importanti nell imediatezza , ma questo fa parte della malapolitica che è il vero problema delll italia. un grazie a chi l ha votato

gaxel
22-05-2008, 11:22
agli italiani non frega niente per davvero vorrebbero essere la maggior parte tutti come mafiolo soldi donne ville (almeno la maggior parte che lo votano), non hanno capito che tutti i problemi dell italia , sono dovuti alla malapolitica e ai dirigenti incapaci e ai furbetti del quatierino e berlusconi è il re della malapolitica.

Quello che mi riesce difficile capire è come mai, se in 63 anni Berlusconi ha governato per 6, è comunque l'origine di tutti i mali.

Di Pietro fa bene ad amplificare il problema (che fondamentalmente è il non rispetto di una sentenza), ma chiudere Rete 4 è dannoso per i cittadini. Ora non tiratemi fuori che fa programmi del cavolo perché i gusti sono gusti e non tiratemi fuori pure Fede perché occupa mezz'ora al giorno e neanche tutti i giorni.

L'UE ha sbagliato pesantemente con la faccenda della multa.... personalmente non ho alcuna considerazione positiva di Bruxelles, un parlamento che fa gli interessi dei grandi (Germania, Francia, Inghilterra per lo più) e delle banche, ma la multa, anziché farla al governo italiano, quindi agli italiani che non c'entrano una benemerita mazza con questa faccenda, poteva farla a Mediaset:

"Stai occupando frequenze non tue, la legge Gasparri non la riconosciamo e già ne stiamo discutendo col governo, ma intanto tu quelle frequenze le molli altrirmenti paghi 150.000€ al giorno da subito".

Vedi come faceva presto a sparire Rete 4 e vedi come faceva presto il dtt ad arrivare a coprire il 100% della popolazione.

Però mi viene da pensare che l'ue le multe le faccia solo a Microsoft perché dà fastidio essendo un colosso di un paese concorrente.

svarionman
22-05-2008, 11:34
Frequenze tv, scontro alla Camera
Pd: "il governo aggira norme Ue"


ROMA - Prima la lite maggioranza-opposizione al Senato sul decreto-ponte per Alitalia. Poi, nel pomeriggio, il muro contro muro a Montecitorio sul piano frequenze tv. Malgrado lo stile da dolce stil nuovo e le discussioni in punta di fioretto tra maggioranza e opposizione, le aule parlamentari cominciano invece ad affilare le lame. La febbre oggi si è alzata soprattutto alla Camera dove era all'ordine del giorno l'emendamento del governo Berlusconi in materia di frequenze tv al decreto salva-infrazioni che porta invece la firma di Prodi. In pratica, è l'accusa del Pd e dell'Idv, una specie di Cavallo di Troia che utilizza una norma che finge di mettere l'Italia al riparo delle infrazioni europee mentre, in realtà, è una sanatoria per le frequenze. Soprattutto quelle Mediaset. Per questo il Pd chiede il ritiro della norma e annuncia barricate e il leader Idv Antonio Di Pietro parla di "proposta criminogena".

Qualche perplessità anche nei banchi del Pdl. La Lega Nord frena e invita "ad evitare subito lo scontro con l'opposizione". Il governo, intanto, prende tempo: dovrebbe sciogliere la riserva nelle prossime ore o al massimo domattina, quando in aula riprenderà la discussione sul provvedimento.

L'emendamento. E' un solo articolo diviso in cinque comma che punta ad evitare il deferimento dell'Italia davanti alla Corte di Giustizia di Strasburgo nell'ambito della procedura di infrazione avviata da Bruxelles a ottobre 2006 sulla compatibilità di alcune norme della legge Gasparri sulla tv. In particolare, si modifica il sistema delle licenze tv, sostituito con un meccanismo di "autorizzazione generale", sufficiente a giustificare il "trading", cioè la compravendita delle frequenze. Il testo stabilisce inoltre che chi ne ha titolo possa continuare a trasmettere fino allo "switch off", cioè al termine previsto per il passaggio definitivo al digitale terrestre (fine 2012). Si accelerano però i tempi per il piano di assegnazione delle frequenze: entro tre mesi dall'entrata in vigore della legge di conversione deve essere definito "il programma di attuazione del piano di assegnazione delle frequenze tv" in digitale, con l'indicazione delle "modalità tecniche" per il passaggio alla nuova tecnologia, delle "aree territoriali" e delle "rispettive scadenze".

Le critiche di Pd e Idv. Il Pd, con il responsabile comunicazione Paolo Gentiloni, ha criticato duramente una norma destinata in realtà, a suo giudizio, ad "aggirare la sentenza della Corte di Giustizia Ue del 31 gennaio", la pronuncia sul caso Europa 7 nella quale i giudici di Strasburgo hanno bollato come contrario al diritto comunitario il sistema di assegnazione delle frequenze in Italia. Critiche ribadite dal ministro ombra per le Comunicazioni, Giovanna Melandri, convinta che l'emendamento metta in crisi "il confronto e il dialogo stesso, perchè evidenzia la priorità agli interessi parziali, e questo è inaccettabile". Ancora più duri i toni di Di Pietro, che accusa l'esecutivo di aver avanzato "una proposta politicamente criminogena per intervenire sulla sentenza della corte di Giustizia europea su Retequattro. Berlusconi perde il pelo ma non il vizio".

La replica del Pdl. Fedele Confalonieri, presidente Mediaset, assicura che l'emendamento non è "una legge ad personam", ma "una risposta all'Europa" e definisce Gentiloni "scorretto" perchè avrebbe dovuto farsi carico dei rilievi Ue. L'ex ministro replica con una punta di sarcasmo: "Nei mesi scorsi Confalonieri mi accusava di banditismo e intenzioni criminali, oggi parla di scorrettezza. Deve essere il frutto del nuovo clima di dialogo".

Qualche maldipancia, comunque, ci sarebbe anche dentro la maggioranza: qualcuno non vedrebbe infatti di buon occhio l'opportunità di "tradire" il patto con l'opposizione di evitare la presentazione di emendamenti ai decreti in scadenza. Cautela anche dalla Lega: "Dato che l'opposizione non ha fatto ostruzionismo con i primi decreti", ragiona Luciano Dussin, forse sarebbe meglio "evitare di andare allo scontro con l'opposizione". Una delle ipotesi suggerite dall'opposizione è inserire la norma - resa urgente dal possibile deferimento dell'Italia, che secondo Gentiloni rischierebbe multe da 300-400 mila euro al giorno - nella prossima legge comunitaria.

(21 maggio 2008)


SENTENZE UE: PASSA L'EMENDAMENTO SULLE FREQUENZE TV

Il presidente della Camera, Gianfranco Fini ha dichiarato ammissibili anche se in "via eccezionale" gli emendamenti presentati dal governo al decreto sulle sentenze Ue che concernono la ratifica della convenzione tra Anas e Autostrade per l'Italia e la riassegnazione delle frequenze per le trasmissioni tv con il digitale terrestre. Inammissibili sono stati invece dichiarati altri emendamenti del governo concernenti appalti ed armi chimiche (:confused: ). Forte opposizione da parte di Pd, Idv e Udc all'emendamento sul digitale terrestre. Le opposizioni ne chiedono il ritiro. Nel frattempo l'Italia dei Valori sta conducendo una battaglia ostruzionistica nell'aula di Montecitorio ed e' previsto un sit in davanti a Montecitorio. (AGI) - Roma, 22 mag. -

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nekromantik
22-05-2008, 11:39
"Bene, avanti così!" (cit).

nomeutente
22-05-2008, 13:39
Pur essendo intervenuto prima, non avevo notato che il thread aveva il solo scopo di pubblicizzare un'iniziativa politica, con tanto di link diretto al sito di un partito.

Non è consentito fare questo genere di propaganda: chiudo, scusandomi con tutti per la precedente svista.

nomeutente
22-05-2008, 13:41
mafiolo


Sono stati "depenalizzati" i nomignoli non denigratori e di uso comune come Mortadella o Nano, ma in questo caso è evidente l'intento di dare del mafioso oltre che del nano.

5 gg