View Full Version : La questua - Quanto costa la Chiesa agli italiani
Ho letto tutto di un fiato (24 ore) questo libro, uscito da una manciata di giorni: www.lafeltrinelli.it/products/2595264.html
COMPRATELO!!! Interessantissimo e a tratti sconvolgente.
Ecco la descrizione dal sito dell'editore Feltrinelli.
In breve
Quanto costa la Chiesa cattolica ai contribuenti italiani? Chi gestisce il fiume di denaro che passa ogni anno dalle casse dello Stato alle istituzioni ecclesiastiche? E come vengono usati questi soldi?
Il libro
Un miliardo di euro dai versamenti dell’otto per mille. 650 milioni per gli stipendi degli insegnanti di religione. 700 milioni per le convenzioni su scuola e sanità. 250 milioni per il finanziamento dei Grandi Eventi. Una cifra enorme passa ogni anno dal bilancio dello Stato italiano e degli enti locali alle casse della Chiesa cattolica. A cui bisognerebbe aggiungere almeno il cumulo di vantaggi fiscali concessi al Vaticano e oggi al centro di un’inchiesta dell’Unione europea: il mancato incasso dell’Ici, l’esenzione da Irap, Ires e altre imposte, l’elusione consentita per le attività turistiche e commerciali. Per un totale di circa 4 miliardi di euro, più o meno mezza finanziaria, l’equivalente di un Ponte sullo Stretto o di un Mose all’anno. Una somma (è la stessa Conferenza episcopale italiana a dichiararlo) che solo per un quinto viene destinata a interventi di carità e di assistenza sociale.
Con il piglio del grande cronista Curzio Maltese snocciola cifre e dati, scandaglia documenti, bilanci e siti internet, dà voce a fonti insospettabili, in un’inchiesta sorprendente e coraggiosa che rielabora, amplia e integra i materiali già pubblicati a puntate sulle pagine di “Repubblica”. Il suo non è un attacco alla Chiesa in quanto tale, tanto meno lo sfogo di un anticlericalismo di maniera. È il tentativo di fare luce su una realtà troppo poco conosciuta e non sempre trasparente, che tocca però nervi sensibilissimi della democrazia italiana come la lealtà fiscale, la corretta gestione delle risorse pubbliche, la laicità dello Stato. Una realtà, inoltre, che provoca non pochi disagi all’interno stesso del mondo dei fedeli, se è vero che importanti intellettuali cattolici hanno denunciato “il dirigismo, il centralismo e lo strapotere raggiunto dalla burocrazia nella Chiesa”.
:ave: :ave: :ave:
La Chiesa non porta proprio alcun vantaggio economico all'Italia?
In effetti il turismo reiligoso è stimato sui 5 milardi l'anno ( 2007) con. 70% dei beni culturali esistenti, 30mila edifici religiosi di valore artistico, 700 musei diocesani e 2.200 tra santuari, monasteri e conventi che in gran parte offrono ospitalità
Non mi dispiacerebbe se lo Stato del Vaticano si fondesse con la R.I. ed il Papa diventasse capo dello stato. Tanto che differenza ci sarebbe rispetto a come stanno le cose ora ...
... la smetteremmo di buttare soldi in quel pozzo senza fondo chiamato Quirinale.:D
c'è del vero in quel libro (che frà l'altro ho già letto) :D
è anche un periodo xrò,dove i libri sulla scia della "casta" tirano molto.
si spera che quel fiume di denaro possa essere parzialmente dirottato anche altrove.
In effetti il turismo religioso è stimato sui 5 milardi l'anno ( 2007) con. 70% dei beni culturali esistenti, 30mila edifici religiosi di valore artistico, 700 musei diocesani e 2.200 tra santuari, monasteri e conventi che in gran parte offrono ospitalità
Totalmente esentasse.
E' quando si riscontra una "religiosità" solo di facciata che sorgono perplessità.
Un albergo 4 stelle in pieno centro a prezzi interessanti (il lordo è uguale al netto) con tanto di "vademecum" per l'albergatore su come non pagare le tasse sfruttando la religiosità (i.e. mettici na cappelletta anche piccola così e scrivi che bisogna comportarsi in modo consono al cattolicesimo e sei a posto. Poi se tornano a casa alle 3 di notte ubriachi chi se ne frega....) non mi pare il massimo della trasparenza, onestà e concorrenza leale.
killercode
13-05-2008, 14:17
Ora vi faccio una domanda:
la chiesa davanti a casa mia ha un GUADAGNO di 64000 euro l'anno, contando che le opere di carità erano già incluse nelle spese, tutti questi soldi secondo voi dove vanno a finire?
Chissà perchè l'anti-clericalismo (inteso come insofferenza alle intrusioni e ai vantaggi della CC)sembra essere uno dei pochissimi temi che accomuna la gente di questo forum
A livello politico invece il clericalismo accomuna sostanzialmente tutti i partiti in parlamento.
LucaTortuga
13-05-2008, 14:21
In effetti il turismo reiligoso è stimato sui 5 milardi l'anno ( 2007) con. 70% dei beni culturali esistenti, 30mila edifici religiosi di valore artistico, 700 musei diocesani e 2.200 tra santuari, monasteri e conventi che in gran parte offrono ospitalità
Chi viene a visitare chiese, palazzi e monasteri (intesi come monumenti artistici) ci verrebbe con o senza il Papa in Vaticano.
Degli altri, possiamo fare a meno volentieri (è profondamente immorale guadagnarsi da vivere speculando sul sentimento religioso altrui..).
Io non capisco una cosa. Se lo Stato italiano spende 4 miliardi per la Chiesa lo farà per un motivo. Glieli darà in cambio di qualcosa o no?
Io ti do 4 miliardi e tu mi dai un qualcosa dal valore equivalente. Non funziona così?
beach_man
13-05-2008, 14:25
Chissà perchè l'anti-clericalismo (inteso come insofferenza alle intrusioni e ai vantaggi della CC)sembra essere uno dei pochissimi temi che accomuna la gente di questo forum
A livello politico invece il clericalismo accomuna sostanzialmente tutti i partiti in parlamento.
Forse perche' la gente di questo forum a differenza dell'ambiente politico non trae vantaggi (per lo piu economici). :D
Jammed_Death
13-05-2008, 14:35
Glieli darà in cambio di qualcosa o no?
l'illusione del posto in paradiso probabilmente
Pucceddu
13-05-2008, 14:47
Io non capisco una cosa. Se lo Stato italiano spende 4 miliardi per la Chiesa lo farà per un motivo. Glieli darà in cambio di qualcosa o no?
Io ti do 4 miliardi e tu mi dai un qualcosa dal valore equivalente. Non funziona così?
In realta' sono dell'idea che se lo stato dovesse accollarsi di tutti i servizi "secondari" che offre la chiesa, non riuscirebbe neppure col triplo dei soldi spesi finora.
Parlo di comunita', catechismo e annessa educazione civica, boh, mi vengono in mente il supporto ai poveri, mense...
Ma del resto chiesa=cacca... :rolleyes:
Perchè diavolo lo Stato dovrebbe accollarsi i costi di catechismo?????????
Quanto alle opere caritative e di utilità sociale, secondo i vescovi ci finisce 1/4 della somma
Perchè diavolo lo Stato dovrebbe accollarsi i costi di catechismo?????????
Quanto alle opere caritative e di utilità sociale, secondo i vescovi ci finisce 1/4 della somma
ma ti rendi conto cosa significherebbe privatizzare una mensa per poveri?
oppure centralizzare la gestione delle offerte?
UN CASINOOOOOO
allora è meglio che lo facciano i preti, che sono persone(almeno secondo me) sicure
ma ti rendi conto cosa significherebbe privatizzare una mensa per poveri?
oppure centralizzare la gestione delle offerte?
UN CASINOOOOOO
allora è meglio che lo facciano i preti, che sono persone(almeno secondo me) sicure
Ci sono una marea di associazioni, non solamente religiose che svolgono funzioni sociali e di volontariato. Queste associazioni non sono pubbliche. Quindi non c'è nulla da privatizzare.
Lo Stato finanzia direttmente le attività sociali e di volontariato. Può farlo anche con la CC. E' semplice. Si danno soldi alla mensa dei poveri, alla cottolengo, alla caritas direttamente a loro e per i loro servizi. Esattamente come ci sono finanziamenti pubblici per altre associazioni di volontariato. I soldi vengono dati in ragione della loro attività. non della loro fede.
Le offerte non c'entrano nulla. Ognuno da le offerte a chi gli pare.
Sappia però che se i soldi li da alla chiesa cattolica, il 75% non va ad aiutare gli altri.
Come esposto in altri 3d se vuoi dai i soldi ai preti valdesi. E in quel caso la somma va al 100% ad opere sociali e caritative.
ma ti rendi conto cosa significherebbe privatizzare una mensa per poveri? oppure centralizzare la gestione delle offerte?
UN CASINOOOOOO
allora è meglio che lo facciano i preti, che sono persone(almeno secondo me) sicure
Bisognerebbe conoscere i numeri, per poterlo sostenere :)
In realta' sono dell'idea che se lo stato dovesse accollarsi di tutti i servizi "secondari" che offre la chiesa, non riuscirebbe neppure col triplo dei soldi spesi finora.
Parlo di comunita', catechismo e annessa educazione civica, boh, mi vengono in mente il supporto ai poveri, mense...
Ma del resto chiesa=cacca... :rolleyes:
Catechismo? E perchè mai dovrebbe farlo lo stato?
E da quando nel catechismo è annessa educazione civica?
Il supporto ai poveri deve farlo lo stato. Coi soldi che riceverebbe dall'8 x mille e cazzate varie. Non è che se on lo fa la chiesa (quando lo fa, poi...) non lo deve fare nessuno. Esisto un botto di associazioni che fanno cose simili, ma senza ficcarci dentro la religione.
Come esposto in altri 3d se vuoi dai i soldi ai preti valdesi. E in quel caso la somma va al 100% ad opere sociali e caritative.
Sei pazzo a dare tutti i soldi ai poveri? Sai quanto costa un crocifisso d'oro...
Sei pazzo a dare tutti i soldi ai poveri? Sai quanto costa un crocifisso d'oro...
E non dimentichiamoci le scarpe rosse firmate Prada... quelle sì che fanno la differenza!
ma più che altro ...
PERCHE' UNO STATO DEMOCRATICO dA' UN BOTTO DI SOLDI AI SUOI CITTADINI CATTOLICI E NON A QUELLI PROTERSTANTI, ORTODOSSI, MUSSULMANI, BUDDHISTI ETC ETC ETC ...
o TUTTI o NESSUNO...
e io sono per il NESSUNO:
come negli USA: lo stato non caccia un dollaro, ma le donazioni alle istituzioni religiose sono esentasse e detraibili.
così dovrebbe essere!
i soldi per mantenere la casta politica, quella clericale, quella dei sindacati, per coprire il malaffare mafioso...
i soldi sperperati in statalismi utili solo a racimolare voti...
si riesce a spiegare bene come un paese ricco come il nostro e specialmente di una parte (quella anord) si ritrovi nella merda più nera!
anche se sei forte come un toro crolli se ti mettono una casa sopra le spalle ...
DI ZAVORRA IN ITALIA NE ABBIAMO DA ESPORTARE
si sapeva già che la chiesa prendeva miliradi di €all'anno e non dava nulla in cambio.. ;)
dantes76
13-05-2008, 16:59
homepage > savona > La visita del Papa costerà un milione
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28 aprile 2008
La visita del Papa
costerà un milione
Gianluigi Cancelli
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Una cifra che alla fine, quando tutti i conti saranno chiusi, arriverà a sfiorare il milione di euro.
È quella che enti pubblici (Comune e Provincia) e Diocesi savonese hanno previsto di spendere per rendere la città più bella e accogliente per la visita che Papa Benedetto XVI effettuerà a Savona tra meno di tre settimane, nel pomeriggio di sabato 17 maggio. Una spesa importante per un evento che comunque entrerà nella storia della città e la cui fetta più grande, circa 400 mila euro, sarà a carico delle casse comunali. Altri 170 mila euro verranno spesi dall’amministrazione provinciale, mentre la Diocesi dovrebbe mettere sul piatto alcune centinaia di migliaia di euro, buona parte dei quali rientreranno comunque nelle sue casse attraverso i contributi già assicurati da parte di Autorità portuale, Unione industriali, Fondazione Carisa e istituti di credito vari che operano sul territorio cittadino. Per arrivare come detto a una cifra complessiva che si avvicinerà molto al milione di euro.
A far la parte del leone, e non potrebbe esser diversamente, sarà ovviamente il Comune. Che per l’arrivo del Papa in città arriverà a spendere una cifra molto vicina ai 400 mila euro. La maggior parte dei quali destinati al rifacimento dell’asfaltatura di piazza del Popolo (quasi 100 mila euro) e del piazzale antistante villa Jnnicen (oltre 80 mila euro) dove è previsto l’atterraggio dell’elicottero con a bordo il Santo Padre. Per quanto riguarda piazza del Popolo oltre 8 mila euro sono destinati al rifacimento della segnaletica orizzontale per i parcheggi, più di 4 mila per la verniciatura delle ringhiere, mille e 300 euro per l’installazione di dissuasori amovibili lato est e quasi 5 mila euro per le modifiche dell’aiuola sempre sul lato est della piazza. Il Comune ha messo in conto di spendere anche 41 mila euro per la sistemazione del marciapiede al Santuario e della basolatura in corso Italia. Per addobbi floreali e sistemazione delle aree verdi è infine prevista una spesa di circa 2 mila euro. «L’arrivo a Savona del Papa - sottolinea il sindaco Federico Berruti - è per la città un evento storico, per il quale è necessario prevedere degli interventi straordinari. Cosa che abbiamo fatto, cogliendo però l’occasione per effettuare una serie di lavori la cui utilità sarà duratura nel tempo e non limitata solo al periodo della visita del Pontefice».
L’amministrazione provinciale spenderà invece 170 mila euro, dei quali 120 mila per la riasfaltatura di alcuni tratti della strada che porta a Santuario e 50 mila per l’allestimento della sala stampa a palazzo Nervi ed altre spese generali. «Quello che ci prepariamo a vivere - afferma Carlo Scrivano, assessore provinciale al turismo - è un evento che non riguarda esclusivamente il mondo religioso ma tutti i savonesi. Per quanto riguarda l’asfaltatura della strada per Santuario abbiamo solo anticipato un intervento che era già preventivato».
Maggior riservatezza la si incontra invece in Diocesi. «La cifra che spenderemo per ospitare il Santo Padre? I conti li stiamo ancora facendo - risponde il vicario don Andrea Giusto - Comunque dobbiamo ringraziare tanta buona gente che ci ha assicurato il sostegno economico, perchè come Diocesi non saremmo stati in grado di affrontare queste spese».
http://www.ilsecoloxix.it/savona/view.php?DIR=/savona/documenti/2008/04/28/&CODE=737560b4-14eb-11dd-b74b-0003badbebe4
dantes76
13-05-2008, 17:03
Visita del papa a Savona, tra pronto soccorso e previsioni di sold out
Due postazioni di primo intervento di pronto soccorso in piazza del Popolo, una terza al Santuario. Nelle quali saranno impegnati sei medici e otto infermieri messi a disposizione dal “118″ (due medici e due infermieri arriveranno per l’occasione da Imperia).
E ancora trenta ambulanze dislocate per l’intera giornata sul territorio cittadino: cinque al Santuario, quindici intorno a piazza del Popolo, le altre dieci in vari punti del centro. E soprattutto un elicottero dei vigili del fuoco che sosterà o sul piazzale interno della questura o in uno spiazzo all’interno del porto (soltanto questa mattina dopo l’ultimo sopralluogo il pilota sceglierà la sede ritenuta migliore) e sarà sempre pronto a levarsi in volo per trasportare persone colpite da malori di una certa gravità negli ospedali liguri.
A dieci giorni esatti dall’attesa visita a Savona di Benedetto XVI, cominciano a delinearsi in maniera abbastanza precise le misure straordinarie che verranno adottate per garantire la massima assistenza sanitaria possibile alle decine di migliaia di persone attese in città per l’arrivo del Pontefice.
[…]
L’articolo completo di Gianluigi Cancelli è consultabile sul sito de Il Secolo XIX
http://www.ilsecoloxix.it/savona/view.php?DIR=/savona/documenti/2008/05/07/&CODE=a7264510-1c05-11dd-b3d2-0003badbebe4
http://www.uaar.it/news/2008/05/07/visita-del-papa-savona-tra-pronto-soccorso-previsioni-sold-out/
Se i soldi vanno ad abbellire, migliorare, aggiustare (etcetc) una città quale è il problema? Ben vengano eventi come questo, come il g8 o qualsiasi cosa che porti investimenti per migliorare le città.
dantes76
13-05-2008, 17:16
Se i soldi vanno ad abbellire, migliorare, aggiustare (etcetc) una città quale è il problema? Ben vengano eventi come questo, come il g8 o qualsiasi cosa che porti investimenti per migliorare le città.
devo aspettare l'arrivo di qualche evento, per avere qualcosa?
Purtroppo è così. E sarà sempre così.
dantes76
13-05-2008, 17:21
Purtroppo è così. E sarà sempre così.
su questo nessun dubbio.. ecco perche siamo decadenti , e sare sempre cosi...
Ecco, siamo andati off topic.
Si parla di eventi, abbellimenti di città e decadentismo sociale.
Grazie a chi si è andati off topic?
indelebile
13-05-2008, 19:48
Guardiamo all egitto o alla grecia...non mi sembra che esista ancora la religione egizia ...o i dei grechi... epppure si fanno lo stesso soldi ;)
cdimauro
13-05-2008, 22:10
In realta' sono dell'idea che se lo stato dovesse accollarsi di tutti i servizi "secondari" che offre la chiesa, non riuscirebbe neppure col triplo dei soldi spesi finora.
Parlo di comunita', catechismo e annessa educazione civica, boh, mi vengono in mente il supporto ai poveri, mense...
Ma del resto chiesa=cacca... :rolleyes:
Può farlo, ma NON coi soldi che mi vengono rapinati.
Domanda un pochetto ot : ma quando muore un prete , le sue proprieta' chi le eredita ?
Ciaoziaiza
MesserWolf
13-05-2008, 22:26
La Chiesa non porta proprio alcun vantaggio economico all'Italia?
quoto , io sono ateo e abbastanza contro la chiesa , ma va riconosciuto che il vaticano e posti come assisi generano un sacco di turismo da pellegrinaggio ...
Inoltre spesso fa servizi utili per la comunità , tipo mense per i senza tetto , asili, carità, oratori per i bambini...
Insomma evitiamo di essere miopi . Senza contare che la chiesa è un ente importante per milioni di italiani.
Insomma non reputo la chiesa problema numero uno dell'italia (almeno quando non si parla di progresso - referendum affondati giocando sporco col cuorum :mad: )
edit certo è che taglierei il costo degli insegnanti di religione , e reinvestirei quei soldi per una scuola di qualità ... o anche in ricerca.
MesserWolf
13-05-2008, 22:27
Domanda un pochetto ot : ma quando muore un prete , le sue proprieta' chi le eredita ?
Ciaoziaiza
e' sempre un cittadino italiano , farà un testamento , anche se immagino che dato che dedica la vita alla chiesa e che non ha figli , lascerà tutto alla chiesa , solitamente.
Fradetti
13-05-2008, 22:34
Guardiamo all egitto o alla grecia...non mi sembra che esista ancora la religione egizia ...o i dei grechi... epppure si fanno lo stesso soldi ;)
Grechi??????????
Sawato Onizuka
13-05-2008, 22:57
La Chiesa non porta proprio alcun vantaggio economico all'Italia?
ma come ? Dopo la Breccia di Porta Pia fino alla WWI, l'innovazione fu veramente imponente in itaGlia per l'epoca [manco io lo posso negare :( ]
poi qualcuno ha voluto liberare il demonio nel '29 ed è finita lì :cry:
ah io sono di parte :O dico solo che sono rappresentato in una delle voci elencate qua (http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Partito_Metallico_Italiano) :rotfl:
fede86.exe
13-05-2008, 23:31
Ora vi faccio una domanda:
la chiesa davanti a casa mia ha un GUADAGNO di 64000 euro l'anno, contando che le opere di carità erano già incluse nelle spese, tutti questi soldi secondo voi dove vanno a finire?
io gestisco il rendiconto mensile della mia parrocchia e ti posso assicurare che...oltre ad un grande guadagno, ci sono pure tantissime spese...
StefAno Giammarco
14-05-2008, 01:07
Domanda un pochetto ot : ma quando muore un prete , le sue proprieta' chi le eredita ?
Ciaoziaiza
DIpende. Se sono beni della parrocchia restano ovviamente alla parrocchia, i beni personali seguono le possibilità che il Codice Civile recita.
grazie per la segnalazione
FrankNFurter
14-05-2008, 02:33
Grechi??????????
assaggia ste olive.... so' greche!! (cit.)
dave4mame
05-06-2008, 10:01
e' sempre un cittadino italiano , farà un testamento , anche se immagino che dato che dedica la vita alla chiesa e che non ha figli , lascerà tutto alla chiesa , solitamente.
compatibilmente con le legittime.
se i genitori gli soppravivvono questi hanno diritto alla legittima.
in caso non ne abbia lasciato testamento, si segue l'asse ereditario (fratelli, nipoti)
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