View Full Version : Il papa riafferma il no agli anticoncezionali e alla fecondazione assistita
Il discorso di Benedetto XVI nel 40mo anniversario dell'enciclica "Humanae vitae". Riaffermato con forza il no agli anticoncezionali e alla fecondazione assistita
Il Papa: "Sessualità non sia droga
la dignità della persona va difesa"
Aprire alle coppie omosessuali favorisce il calo demografico
CITTA' DEL VATICANO - "Se l'esercizio della sessualità si trasforma in una droga che vuole assoggettare il partner ai propri desideri e interessi, senza rispettare i tempi della persona amata allora ciò che si deve difendere non è più solo il vero concetto dell'amore, ma il primo luogo la dignità della persona stessa". Benedetto XVI è tornato ad affrontare il tema durante l'incontro con i partecipanti al congresso per i 40 anni dell'enciclica Humanae vitae che nel 1968 sancì la contrarietà della Chiesa cattolica a ogni mezzo di controllo artificiale delle nascite, di cui il Pontefice ha confermato in pieno la validità. E l'ha fatto per ribadire ancora una volta la sacralità della vita, quella vita che "in una cultura sottoposta alla prevalenza dell'avere sull'essere rischia di perdere il suo valore".
"Come credenti non potremmo mai permettere che il dominio della tecnica abbia ad inficiare la qualità dell'amore e la sacralità della vita - ha aggiunto Ratzinger riaffermando con forza le posizioni dell'enciclica - Nessuna tecnica meccanica può sostituire l'atto d'amore che due sposi si scambiano come segno di un mistero più grande che li vede protagonisti e compartecipi della creazione. La trasmissione della vita è iscritta nella natura e le sue leggi permangono come norma non scritta a cui tutti devono richiamarsi".
Nell'enciclica di Paolo VI, ha proseguito il Papa, "l'amore coniugale viene descritto all'interno di un processo globale che non si arresta alla divisione tra anima e corpo né soggiace al solo sentimento, spesso fugace e precario, ma si fa carico dell'unità della persona e della totale condivisione degli sposi che nell'accoglienza reciproca offrono se stessi in una promessa di amore fedele ed esclusivo che scaturisce da una genuina scelta di libertà".
"Come potrebbe - ha detto ancora Benedetto XVI - un simile amore rimanere chiuso al dono della vita? La vita è sempre un dono inestimabile; ogni volta che si assiste al suo sorgere percepiamo la potenza dell'azione creatrice di Dio che si fida dell'uomo e in questo modo lo chiama a costruire il futuro con la forza della speranza".
Per la Chiesa, oggi come quarant'anni fa, separare la sessualità dalla procreazione è sbagliato ed espone al rischio dell'infelicità. E questo legame va rispettato sia scegliendo di non usare anticoncezionali sia, nel caso i figli non arrivino, rinunciando all'uso delle tecniche per la fecondazione assistita.
A questo tema è strettamente legato quello delle coppie di fatto che il Papa ha affrontato direttamente ricevendo in visita ad limina i vescovi d'Ungheria. Creare una mentalità permissiva su questo fronte, ha detto Ratzinger, contribuisce alla grave crisi dell'istituzione familiare, testimoniata dalla notevole diminuzione dei matrimoni e delle nascite, oltre che dall'impressionante aumento dei divorzi.
(10 maggio 2008)
preso da Repubblica (http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/esteri/papa-sessualita/papa-sessualita/papa-sessualita.html)
nulla di nuovo , però la storia che i pacs favoriscono il calo demografico mi mancava ... e non riesco a capirne le motivazioni .
forse il papa pensa che le famiglie di fatto fanno diventare sterili le coppie ?? :mbe:
Senza Fili
11-05-2008, 14:41
preso da Repubblica (http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/esteri/papa-sessualita/papa-sessualita/papa-sessualita.html)
nulla di nuovo , però la storia che i pacs favoriscono il calo demografico mi mancava ... e non riesco a capirne le motivazioni .
forse il papa pensa che le famiglie di fatto fanno diventare sterili le coppie ?? :mbe:
ovvio, tutti gli etero, con l'avvento dei pacs, abbandoneranno le consorti per mettersi con altri uomini, cambiando orientamento sessuale :asd: :doh: :ciapet:
ovvio, tutti gli etero, con l'avvento dei pacs, abbandoneranno le consorti per mettersi con altri uomini, cambiando orientamento sessuale :asd: :doh: :ciapet:
ah, ecco !!!
ero gay e non lo sapevo :D :D :D
magari son pure cattolico e non lo so.
Ogni santo giorno alla tv c'è questo qui che dice sempre le stesse cose. :muro:
"Se l'esercizio della sessualità si trasforma in una droga che vuole assoggettare il partner ai propri desideri e interessi, senza rispettare i tempi della persona amata allora ciò che si deve difendere non è più solo il vero concetto dell'amore, ma il primo luogo la dignità della persona stessa"
Ehi, ma questo capita ai ragazzi, mica ad un adulto (sano e che sceglie una persona dicendole quello che cerca).
Il problema è il numero di veri adulti :stordita:
Nessuna tecnica meccanica può sostituire l'atto d'amore che due sposi si scambiano come segno di un mistero più grande che li vede protagonisti e compartecipi della creazione.
...
nel caso i figli non arrivino, rinunciando all'uso delle tecniche per la fecondazione assistita.
Bene, che impedisca allora il matrimonio religioso e lotti contro quello civile degli sterili o con problemi meccanici al rapporto (problemi all'erezione o di contrazione alla vagina :D)
Come al solito i sottocasi scompaiono.....
-kurgan-
11-05-2008, 14:53
sarebbe interessante sapere quanti cattolici non usano il preservativo.
sarebbe interessante sapere quanti cattolici non usano il preservativo.
Più che altro quanti sterili si sposano lo stesso religiosamente :)
Dato che la sessualità e il matrimonio sono rivolti alla procreazione, non potendo procreare non dovrebbero sposarsi.
odracciR
11-05-2008, 14:58
sarebbe interessante sapere quanti cattolici non usano il preservativo.
http://it.youtube.com/watch?v=LeLv6g8ioZw :D :) :( :cry:
Non commento nemmeno la news per rispetto di chi gli va dietro....
ma pure sapere quanti sono i cattolici OSSSERVANTI ...
perchè mi sa che la maggioranza CREDE di esser osservante e se dovesse conoscere bene e soprattutto seguire TUTTI i dogmi cambierebbe strada molto di fretta.
ma pure sapere quanti sono i cattolici OSSSERVANTI ...
perchè mi sa che la maggioranza CREDE di esser osservante e se dovesse conoscere bene e soprattutto seguire TUTTI i dogmi cambierebbe strada molto di fretta.
Ecco un esempio di risposta sbagliata con una backdoor grande come una casa :D
Si tratta di precetti, non dogmi ;)
Se fate errori così grossolani, non lamentatevi se poi i cattolici vi assaltano :p
Il papa che parla di sesso è come la exxon che parla di riscaldamento globale:fagiano:
Il papa che parla di sesso è come la exxon che parla di riscaldamento globale:fagiano:
Se lo dici ti accusano di limitare la libertà di espressione, ergo ti consiglio di non dirlo :fagiano:
Se lo dici ti accusano di limitare la libertà di espressione, ergo ti consiglio di non dirlo :fagiano:
solo quelli che confondono liberta d'espressione e diritto ad essere presi sul serio (che però non esiste:stordita: )
...e io riaffermo il mio menefreghismo verso quello che dice :O
Futura12
11-05-2008, 15:40
è veramente indietro di secoli la mentalità della chiesa cattolica.
è veramente indietro di secoli la mentalità della chiesa cattolica.
Altra cosa da non dire.....ognuno può credere in quello che vuole, anche che la terra sia tetraedrica :D
Piuttosto il papa assuma una posizione sulle coppie di sterili: procreare naturalmente non possono (altrimenti non sarebbero sterili), pertando perchè concedere a loro il matrimonio se è vero che questo è orientato necessariamente alla procreazione naturale?
odracciR
11-05-2008, 16:04
Altra cosa da non dire.....ognuno può credere in quello che vuole, anche che la terra sia tetraedrica :D
Piuttosto il papa assuma una posizione sulle coppie di sterili: procreare naturalmente non possono (altrimenti non sarebbero sterili), pertando perchè concedere a loro il matrimonio se è vero che questo è orientato necessariamente alla procreazione naturale?
Ma in linea teorica, non possono nemmeno fare sesso perchè lo farebbero per puro piacere personale, non potendo procreare?
Ma in linea teorica, non possono nemmeno fare sesso perchè lo farebbero per puro piacere personale, non potendo procreare?
E' il papa che deve chiarirlo, non io :D
E' inutile attaccarsi a cosa uno crede o non crede, deve semplicemente dimostrare quanta logica c'è nelle sue parole.
Oppure deve ammettere che non è stato sufficientemente attento e non ha considerato tutti i casi.
E' il papa che deve chiarirlo, non io :D
E' inutile attaccarsi a cosa uno crede o non crede, deve semplicemente dimostrare quanta logica c'è nelle sue parole.
Oppure deve ammettere che non è stato sufficientemente attento e non ha considerato tutti i casi.
non per fare l'avvocato del diavolo (:asd:) ma se non sbaglio han sempre sostenuto che non è una questione che si pone perchè la sterilità è considerata una condizione accidentale della natura umana
è veramente indietro di secoli la mentalità della chiesa cattolica.
consolati: le altre religioni non dicono cose molto diverse ...
odracciR
11-05-2008, 16:21
consolati: le altre religioni non dicono cose molto diverse ...
«Non c'è nulla di intrinsecamente sbagliato nel sesso. Quello che è sbagliato è l'attaccamento ad esso e l'esserne ridotti in schiavitù, oppure la credenza che indulgere nel sesso possa portare alla felicità suprema. Questo è il problema causato dallo sfruttamento del sesso da parte dell' industria dell'intrattenimento di massa - disseminare il mito che il sesso possa condurre ad uno stato di felicità durevole. [...] Per errata condotta s'intende un comportamento che arrechi danno o alla persona che compie l'atto oppure al compagno/a. Questo vuol dire ad esempio che se entrambe le persone coinvolte sono adulti consenzienti, non minorenni, non "attaccati" - giuridicamente o per altra via - a qualcun altro, non c'è danno alcuno. »
Il buddhismo tollera gli omosessuali e chi fa sesso per trarne piacere.
non per fare l'avvocato del diavolo (:asd:) ma se non sbaglio han sempre sostenuto che non è una questione che si pone perchè la sterilità è considerata una condizione accidentale della natura umana
E allora perchè tanta pressione sulla fecondazione assistita che è pertanto il rimedio ad una condizione accidentale e quindi accidentale anche lei? :D
Mi spiace ma la logica non fa sconti a nessuno, atei, credenti, agnostici che siano.
E allora perchè tanta pressione sulla fecondazione assistita che è pertanto il rimedio ad una condizione accidentale e quindi accidentale anche lei? :D
Mi spiace ma la logica non fa sconti a nessuno, atei, credenti, agnostici che siano.
Perchè per loro non è "naturale"
Per la sterilità devi pregare e sperare in un miracolo :asd:
Perchè per loro non è "naturale"
Per la sterilità devi pregare e sperare in un miracolo :asd:
Non c'entra, se è vero che la sterilità è un accidente, lo è anche il rimedio, dato che la cardinalità è la stessa :p
1 coppia sterile <-> 1 istanza di fecondazione assistita
Non c'entra, se è vero che la sterilità è un accidente, lo è anche il rimedio, dato che la cardinalità è la stessa :p
1 coppia sterile <-> 1 istanza di fecondazione assistita
si ma il rimedio viola la dignità della natura umana:O
comunque tanto per fare lo stesso giochino, io invece non ho mai capito se una donna in menopausa può avere rapporti sessuali (col marito per carità)
La menopausa non è accidente, ma normale e naturale condizione che preclude alla fecondità.
Futura12
11-05-2008, 16:49
consolati: le altre religioni non dicono cose molto diverse ...
per fortuna io mi astengo dal credere a cose simili.
si ma il rimedio viola la dignità della natura umana:O
Allora anche le protesi violano la dignità umana rafforzata dalla prova che Dio ti ha inviato nel sopportare un'amputazione.....di questo passo TUTTO viola la dignità umana perchè non permette di rafforzarla :p
Basta occhiali.
Basta capsule ortodontiche.
Basta amplifon.
Sennò vivere è troppo semplice :p
Allora anche le protesi violano la dignità umana rafforzata dalla prova che Dio ti ha inviato nel sopportare un'amputazione.....di questo passo TUTTO viola la dignità umana :p
Basta occhiali.
Basta capsule ortodontiche
Basta amplifon.
oh guara che di sicuro trovi gente d'accordo con queste affermazioni.
Hitman04
11-05-2008, 17:36
Prima o poi si estingueranno eh....
LucaTortuga
11-05-2008, 18:14
Allora anche le protesi violano la dignità umana rafforzata dalla prova che Dio ti ha inviato nel sopportare un'amputazione.....di questo passo TUTTO viola la dignità umana perchè non permette di rafforzarla :p
Basta occhiali.
Basta capsule ortodontiche.
Basta amplifon.
Sennò vivere è troppo semplice :p
Basta dottori, basta medicine, basta aerei, automobili, acqua corrente, elettricità, ecc...
Così dovrebbe vivere chi ritiene che la natura sia l'unico modello da seguire, e non ricordarsene solo quando si parla di sesso.
Basta dottori, basta medicine, basta aerei, automobili, acqua corrente, elettricità, ecc...
Così dovrebbe vivere chi ritiene che la natura sia l'unico modello da seguire, e non ricordarsene solo quando si parla di sesso.
Vabbè, ma l'esempio della protesi era riferito al fatto che si integra nel corpo umano :p
LucaTortuga
11-05-2008, 18:24
Vabbè, ma l'esempio della protesi era riferito al fatto che si integra nel corpo umano :p
Ok ma, per dirla alla "creazionista", se Dio avesse voluto che volassimo ci avrebbe fatto le ali.. no?
Ok ma, per dirla alla "creazionista", se Dio avesse voluto che volassimo ci avrebbe fatto le ali.. no?
Quelle iliache ce le abbiamo :O :D
poi si lamenta se i giovani scappano dalla chiesa :ciapet:
-kurgan-
11-05-2008, 21:40
http://it.youtube.com/watch?v=LeLv6g8ioZw
gran citazione, complimenti :D :mano:
LucaTortuga
11-05-2008, 21:52
Quelle iliache ce le abbiamo :O :D
Allora, in occasione della prossima gita oltreoceano Josef potrebbe dare il buon esempio ed usare quelle per la transvolata, magari partendo da una scogliera molto alta... :D
Il buddhismo tollera gli omosessuali e chi fa sesso per trarne piacere.
Tenzin Gyatso
“Una coppia gay mi è venuta a trovare, cercando il mio appoggio e la mia benedizione. Ho dovuto spiegar loro i nostri insegnamenti. Una donna mi ha presentato un’altra donna come sua moglie: sconcertante. Al pari dell’uso di certe pratiche sessuali fra marito e moglie. Usare gli altri due buchi è sbagliato"
E ancora:
“Un amico occidentale mi ha chiesto che male possa mai venire da due adulti consenzienti che fanno sesso orale, se a loro piace. Ma lo scopo del sesso è la riproduzione, secondo il buddhismo. Gli altri buchi non creano vita. Non posso condonare questo genere di pratiche"
Charonte
11-05-2008, 22:10
io vorrei sapere che autorita ha questo x dire questo si questo no , manco sa che roba è 1 anticoncezionale
neanche l'ha mai visto
sputa sentenze manco fosse dio
bah
ma perche sta santa sede non se la sposta in 1 altra nazione , o altro pianeta magari su marte
perche proprio in italia :doh:
killercode
11-05-2008, 22:17
x la questione della sterilità si può sempre usare il metodo del buon vecchio Abramo :D
chiara3.0
11-05-2008, 22:44
io vorrei sapere che autorita ha questo x dire questo si questo no , manco sa che roba è 1 anticoncezionale
neanche l'ha mai visto
sputa sentenze manco fosse dio
bah
ma perche sta santa sede non se la sposta in 1 altra nazione , o altro pianeta magari su marte
perche proprio in italia :doh:
Ma obbliga qualcuno a fare quello che dice?
Charonte
11-05-2008, 22:50
Ma obbliga qualcuno a fare quello che dice?
ovviamente no , pero sono anni che scassa le palle alla tv con tutte le sue idee del medioevo
come se ogni domenica ti suonasse 1 al campanello dicendoti se ti vuoi convertire al buddismo
dopo 1 2 3 volte ok , poi basta rompi le palle e cominci a irritare
chiara3.0
11-05-2008, 22:53
ovviamente no , pero sono anni che scassa le palle alla tv con tutte le sue idee del medioevo
come se ogni domenica ti suonasse 1 al campanello dicendoti se ti vuoi convertire al buddismo
dopo 1 2 3 volte ok , poi basta rompi le palle e cominci a irritare
Se le fan vedere è perché a qualcuno interessano.
Chi non è interessato, me compresa, non guarda.
la dignità della persona va difesa?
No agli anticoncezionali?
:doh:
no comment
Ma obbliga qualcuno a fare quello che dice?
obbligare no
ma molti politici trovano conveniente andargli dietro e applicare alla lettera.
Veramente Cristo non ha mai parlato del matrimonio come di un qualcosa che serve SOLO per procreare, e nemmeno san paolo che anzi invitava gli sposi ad unirsi per evitare tentazioni carnali, ma mai parlandone come di un qualcosa che serve per procreare.
Tenzin Gyatso
LOL :D
Per chi non lo sapesse è l'attuale DALAI LAMA.
Ora, mi piacerebbe sapere cosa dice Dream River che è gay e buddhista (o almeno sostiene di esserlo :D)
Bluelake chiami qui il suo ragazzo così che possa rispondere :asd:
(come vedete non è vero che su questo forum si pro-vocano solo i poveri cattolici "ce l'hanno tutti con me :cry:", anche i gay buddhisti!)
LOL :D
Per chi non lo sapesse è l'attuale DALAI LAMA.
Ora, mi piacerebbe sapere cosa dice Dream River che è gay e buddhista (o almeno sostiene di esserlo :D)
Bluelake chiami qui il suo ragazzo così che possa rispondere :asd:
(come vedete non è vero che su questo forum si pro-vocano solo i poveri cattolici "ce l'hanno tutti con me :cry:", anche i gay buddhisti!)
ovviamente ti dirà che il Dalay Lama non è il papa dei buddisti ma solo uno dei tanti esponenti.
il buddhismo è molto vario e non ha figure di potere pari a quella del pontefice.
spesso poi capita che il Dalay Lama cambi opinione .... basta aspettare la successiva reincarnazione :D
Insert coin
12-05-2008, 09:55
Tenzin Gyatso
Praticamente il Dalai Lama, credendo da un lato di essere più "spirituale" di certi "sporcaccioni" (come me per esempio) che fanno uso anche di altri "buchì", dall'altro non fa che delineare a mio avviso una concezione della sessualità quasi "geometrica", dove il corpo umano è misurato col righello del geometra (da qui a qui si, più giù no, fino a qui si, qui dentro no, sto buco si, questo no), manco la figa potemo leccà..............
Ma per piacere, grazie a Dio sono agnostico......... (:stordita:)
chissà se il papa usa il preservativo? :O
LightIntoDarkness
12-05-2008, 12:47
Molto interessante.
Potremmo spostare il 3d sul tema "sessualità, rapporto di coppia e felicità"?
Ovviamente parlandone laicamente, confrontandosi fra credenti e non.
O dobbiamo dare per scientifico che non bisogna riflettere sul sesso e il suo ruolo nella coppia, bisogna solo farlo?
;)
A parte gli scherzi, mai successo (magari in adolescenza), di vivere il sesso come "una droga che vuole assoggettare il partner ai propri desideri e interessi"?
A parte gli scherzi, mai successo (magari in adolescenza), di vivere il sesso come "una droga che vuole assoggettare il partner ai propri desideri e interessi"?
->
Ehi, ma questo capita ai ragazzi, mica ad un adulto (sano e che sceglie una persona dicendole quello che cerca).
Il problema è il numero di veri adulti :stordita:
Io mi chiedo perchè ogni giorno riscopriamo l'acqua calda.....
blackgnat
12-05-2008, 13:01
sarebbe interessante sapere quanti cattolici non usano il preservativo.
tutti quelli la cui compagna usa la pillola ... :)
Praticamente il Dalai Lama, credendo da un lato di essere più "spirituale" di certi "sporcaccioni" (come me per esempio) che fanno uso anche di altri "buchì", dall'altro non fa che delineare a mio avviso una concezione della sessualità quasi "geometrica", dove il corpo umano è misurato col righello del geometra (da qui a qui si, più giù no, fino a qui si, qui dentro no, sto buco si, questo no), manco la figa potemo leccà..............
Ma per piacere, grazie a Dio sono agnostico......... (:stordita:)
Non c'entra niente l'essere agnostici o meno con il buddhismo, non si tratta di verità rivelate.
Comunque io ho solo precisato il pensiero della massima autorità su questo argomento, visto che era stato riportato diversamente.
tutti quelli la cui compagna usa la pillola ... :)
quale quella del giorno dopo??? pillola CHIARAMENTE abortiva che la legge ha dichiarato non abortiva, dichiarando SPUDORATAMENTE il falso.
tutti quelli la cui compagna usa la pillola ... :)
Se evitassimo di decidere in questo forum cosa fanno le altre persone sarebbe meglio.
Tentare di uniformare tutto il mondo ai nostri comportamenti e desideri, anche solo a parole, non è di certo un segno di intelligenza e di apertura.
quale quella del giorno dopo??? pillola CHIARAMENTE abortiva che la legge ha dichiarato non abortiva, dichiarando SPUDORATAMENTE il falso.
Evitare il radicamento sull'utero non è interrompere la gravidanza, perchè la gravidanza non è ancora iniziata: la gravidanza inizia DOPO il radicamento.
Quindi stai attento a fare certe accuse.....FALSE, e facilmente sbugiardabili.
A parte gli scherzi, mai successo (magari in adolescenza), di vivere il sesso come "una droga che vuole assoggettare il partner ai propri desideri e interessi"?
comportamento normalissimo , ci passano tutti gli adolescenti .
poi quando crescono la tempesta ormonale della pubertà si placa.
IMHO non vi è alcun bisogno di dettare morali su un comportamento transitorio del tutto naturale.
altro discorso nel caso tale comportamento persista anche dopo l'adolescenza ... ma allora più che rivolgersi ad un prete per avere consigli sulla morale sarebbe meglio andare da uno psicologo.
Evitare il radicamento sull'utero non è interrompere la gravidanza, perchè la gravidanza non è ancora iniziata: la gravidanza inizia DOPO il radicamento.
Quindi stai attento a fare certe accuse.....FALSE, e facilmente sbugiardabili.
Con il tuo stesso rigore dovremmo dire che non lo si può chiamare anticoncezionale però.
Con il tuo stesso rigore dovremmo dire che non lo si può chiamare anticoncezionale però.
Infatti non lo è, la pillola anticoncezionale è un'altra.
Evitare il radicamento sull'utero non è interrompere la gravidanza, perchè la gravidanza non è ancora iniziata: la gravidanza inizia DOPO il radicamento.
Quindi stai attento a fare certe accuse.....FALSE, e facilmente sbugiardabili.
allora da quanto mi risulta l'ovulo puo' essere già stato fecondato, quindi al mio paese è aborto, è un po' come gli embrioni non impiantati.
io parlo della ru486, non so se èla stessa a cui ti riferisci tu.
SI , è quella che impedisce il radicamento. Un ottimo sistema per evitare aborti e trauma conseguente alla ragazza di chi ha bucato il preservativo, e magari ha 15 anni.
allora da quanto mi risulta l'ovulo puo' essere già stato fecondato, quindi al mio paese è aborto, è un po' come gli embrioni non impiantati.
No guarda che ABORTO=INTERRUZIONE DI GRAVIDANZA, se l'embrione non si impianta non c'è nessuna gravidanza.
Originariamente inviato da raph45 Guarda i messaggi
io parlo della ru486, non so se èla stessa a cui ti riferisci tu.
SIGH, che confusione!
La ru486 E' abortiva, ma non stiamo mica parlando di quella!
allora da quanto mi risulta l'ovulo puo' essere già stato fecondato, quindi al mio paese è aborto, è un po' come gli embrioni non impiantati.
mamma mia quanta supponenza
L'aborto si fa sul feto
non sull'embrione
e non sono la stessa cosa
poi adesso qualcuno(LOWENZ) specificherà meglio di me... ma a quello stadio avevo letto che non è tecnicamente embrione ma preembrione.. mi sembra... boh
SI , è quella che impedisce il radicamento. Un ottimo sistema per evitare aborti e trauma conseguente alla ragazza di chi ha bucato il preservativo, e magari ha 15 anni.
MA LOL, la ru486 NON è quella che impedisce il radicamento! Blackgnat parlava della "pillola del giorno dopo" che non è quella abortiva.
http://www.aduc.it/dyn/ru486/
SIGH.
No guarda che ABORTO=INTERRUZIONE DI GRAVIDANZA, se l'aborto non si impianta non c'è nessuna gravidanza.
allora sul fatto dell'aborto hai ragione, ma cmq gli effetti sono i medesimi dell'aborto.
questo è solo quello che vuoi credere tu, che è diverso.
Ma per piacere, per piacere!
Gravidanza=avere radicato l'embrione sull'utero (o fuori, in tal caso di parla di gravidanza extrauterina).
L'aborto è l'aborto della gravidanza.
allora sul fatto dell'aborto hai ragione, ma cmq gli effetti sono i medesimi dell'aborto.
Complimenti per l'EDIT :D
LightIntoDarkness
12-05-2008, 14:45
<cut>altro discorso nel caso tale comportamento persista anche dopo l'adolescenza ... ma allora più che rivolgersi ad un prete per avere consigli sulla morale sarebbe meglio andare da uno psicologo.Perfetto.
Partendo dal presupposto che riconosciamo la libertà di culto agli esseri umani, in questo post abbiamo alcune direttive lasciate dal Papa, per i cristiani.
Cercando di entrare in topic, tutti qui sono convinti che con il passare degli anni si "maturi" automaticamente?
Parlare di "qualità dell'amore" è qualcosa che può essere utile per chiunque o solo una futilità religiosa?
Concepire il rapporto di coppia conme l'offerta di "se stessi in una promessa di amore fedele ed esclusivo che scaturisce da una genuina scelta di libertà" nel 2008 è una cosa apprezzabile o un "ritorno al medioevo"?
Vediamo di discutere un po', dai! ;)
LightIntoDarkness
12-05-2008, 14:49
Essendo papà da 22 giorni ( :) ), mi permetto di aggiungere che questo:
"La vita è sempre un dono inestimabile; ogni volta che si assiste al suo sorgere percepiamo la potenza dell'azione creatrice di Dio che si fida dell'uomo e in questo modo lo chiama a costruire il futuro con la forza della speranza"
lo sottoscrivo.
Vedere una vita nascere, una creaturina "esistere" ed "esserci" davvero ti pone in una nuova ottica rispetto alla vita, in tutto e per tutto.
:)
Concepire il rapporto di coppia conme l'offerta di "se stessi in una promessa di amore fedele ed esclusivo che scaturisce da una genuina scelta di libertà" nel 2008 è una cosa apprezzabile o un "ritorno al medioevo"?
Non è apprezzabile, come non è disprezzabile.
La scelta libera di due persone adulte riguarda solo loro.
Perfetto.
Partendo dal presupposto che riconosciamo la libertà di culto agli esseri umani, in questo post abbiamo alcune direttive lasciate dal Papa, per i cristiani.
Cercando di entrare in topic, tutti qui sono convinti che con il passare degli anni si "maturi" automaticamente?
Parlare di "qualità dell'amore" è qualcosa che può essere utile per chiunque o solo una futilità religiosa?
Concepire il rapporto di coppia conme l'offerta di "se stessi in una promessa di amore fedele ed esclusivo che scaturisce da una genuina scelta di libertà" nel 2008 è una cosa apprezzabile o un "ritorno al medioevo"?
Vediamo di discutere un po', dai! ;)
più che parlare ho l'impressione che tu stia evangelizzando il forum :fagiano:
a mio parere ognuno è libero di vivere la propria sessualità come crede , anche mettendosi a pregare iddio prima di una copula per santificare il proprio orgasmo se questo gli compiace.
ma che un vecchietto sessualmente represso pretenda di dare lezione all'umanità intera pontificando ciò che è giusto in materia di affettività ... bhe questo faccio fatica ad accettarlo.
tu però se vuoi sei libero di farlo.
Cercando di entrare in topic, tutti qui sono convinti che con il passare degli anni si "maturi" automaticamente?
No, con l'esperienza ovviamente.
Altrimenti si resta poco più che bambini (e quindi l'amore che si ha è ben lungi dall'essere genuino è egoistico e a volte perverso).
Parlare di "qualità dell'amore" è qualcosa che può essere utile per chiunque o solo una futilità religiosa?
Eccome se ha senso, ma non ci si stupisca se la direzione in cui si sviluppa questa qualità non è per forza quella indicata dalla religione: eppure sempre qualità è.
Concepire il rapporto di coppia conme l'offerta di "se stessi in una promessa di amore fedele ed esclusivo che scaturisce da una genuina scelta di libertà" nel 2008 è una cosa apprezzabile o un "ritorno al medioevo"?
Dipende dall'offerta: un'offerta cieca non serve a nessuno, deve essere consapevole.
Inoltre non si capisce a cosa si riferisca il "che", se a promessa o ad amore :p
Essendo papà da 22 giorni ( :) ), mi permetto di aggiungere che questo:
lo sottoscrivo.
Vedere una vita nascere, una creaturina "esistere" ed "esserci" davvero ti pone in una nuova ottica rispetto alla vita, in tutto e per tutto.
:)
Per te che essendo padre vedi quest'atto al massimo una decina di volte :D
Mettiti nei panni di un'ostetrica che ne vede una decina al giorno :p
Perfetto.
Partendo dal presupposto che riconosciamo la libertà di culto agli esseri umani, in questo post abbiamo alcune direttive lasciate dal Papa, per i cristiani.
Il problema non sono le direttive ai cristiani, a cui obbedirà chi vuole obbedire.
Il problema centrale è che queste direttive diventano automaticamente indirizzamenti per tutti e per la legge dello Stato
«necessario promuovere ogni iniziativa a sostegno delle donne e delle famiglie»
Il Papa attacca la legge sull'aborto: «Ha aperto una ferita nella società italiana»
Per il Pontefice la 194 ha generato «Una mentalità di progressivo svilimento del valore della vita»
http://www.corriere.it/cronache/08_maggio_12/papa_legge_aborto_f433c5d4-2016-11dd-895d-00144f486ba6.shtml
Per il Pontefice la 194 ha generato «Una mentalità di progressivo svilimento del valore della vita»
Pensa che se non ci fosse stata non saremmo nemmeno qui a parlare di vita.....ergo direi che ha fatto tutto tranne che svilire il valore, visto che se ne parla quando invece prima non se ne parlava (di diritto alla vita, ecc.)
MA LOL, la ru486 NON è quella che impedisce il radicamento! Blackgnat parlava della "pillola del giorno" dopo che non è quella abortiva.
http://www.aduc.it/dyn/ru486/
SIGH.
Si si mi ero accorto dell'errore.
LightIntoDarkness
12-05-2008, 15:32
più che parlare ho l'impressione che tu stia evangelizzando il forum :fagiano:
<cut>Perchè?
Nel mio postare non sono libero di tenere conto della mia fede?
Per te che essendo padre vedi quest'atto al massimo una decina di volte :D
Mettiti nei panni di un'ostetrica che ne vede una decina al giorno :pIl suo compito è un'altro, ma ti assicuro che come "categoria medica" hanno qualcosa di diverso da tutte le altre, una "apertura" verso la vita che viene, che nasce, che si fa strada da sola nel mondo.
Almeno questa è la mia esperienza.
Poi non sto parlando solo della banale quesitone materiale di un nuovo organismo che nasce.
Da quando Chiara è nata... non so descriverlo, ma è il suo esserci, il suo vivere che ti sconvolge molti riferimenti su cosa sia la vita, sul suo senso!
Il problema non sono le direttive ai cristiani, a cui obbedirà chi vuole obbedire.
Il problema centrale è che queste direttive diventano automaticamente indirizzamenti per tutti e per la legge dello StatoSu questo sono perfettamente d'accordo, ma non possiamo addossare gli incredibili problemi della politica italiana alla religione cattolica, IMHO.
Il suo compito è un'altro, ma ti assicuro che come "categoria medica" hanno qualcosa di diverso da tutte le altre, una "apertura" verso la vita che viene, che nasce, che si fa strada da sola nel mondo.
Almeno questa è la mia esperienza.
Certamente, ma il consiglio è sempre quello di non idealizzare....perlomeno la categoria.
Io non idealizzo manco le persone, ma questo probabilmente è chiedere troppo: esistono persone che per vivere devono idealizzare (=non possono proprio farne a meno, quindi è giusto che lo facciano), altro che se lo fanno oltre a farsi del male gratuito finiscono per vedere 2 realtà diverse.
Non che poi si scoprissero casi come quello dell'infermiera che iniettava aria apposta per diagnosticare un'embolia e mostrare "quanto era brava a salvare vite" :D
Poi non sto parlando solo della banale quesitone materiale di un nuovo organismo che nasce.
Da quando Chiara è nata... non so descriverlo, ma è il suo esserci, il suo vivere che ti sconvolge molti riferimenti su cosa sia la vita, sul suo senso!
Beh ma questo è ovvio, dato che lo osservi per la prima volta.
Come diceva il mio professore di filosofia, figlio e genitore nascono nello stesso momento :D
Buona paternità della nuova bergamasca :)
LightIntoDarkness
12-05-2008, 16:28
Certamente, ma il consiglio è sempre quello di non idealizzare....perlomeno la categoria.<cut>Sisì, infatti poi in reparto ci siamo trovati molto male, pare che non freghi quasi niente a nessuno della salute di mamma e bimbo (tutto questo ai riuniti di BG :( ). Ma durante travaglio e parto si diventa tutti "spettatori" della natura che fa il suo... è davvero "formativo" :)
Beh ma questo è ovvio, dato che lo osservi per la prima volta.
Come diceva il mio professore di filosofia, figlio e genitore nascono nello stesso momento :DE' vero! Se non lo sei già, allora ti auguro di provarlo presto per farti "scuotere", magari anche nelle tue teorie filosofiche :D!
Buona paternità della nuova bergamasca :)Grazie! :D
Sisì, infatti poi in reparto ci siamo trovati molto male, pare che non freghi quasi niente a nessuno della salute di mamma e bimbo (tutto questo ai riuniti di BG :( ). Ma durante travaglio e parto si diventa tutti "spettatori" della natura che fa il suo... è davvero "formativo" :)
Spiace per il reparto, però penso che il problema della desensibilizzazione sia proprio dovuto all'abitudine.....non è che si possa fare più di tanto :(
E' vero! Se non lo sei già, allora ti auguro di provarlo presto per farti "scuotere", magari anche nelle tue teorie filosofiche :D!
Potrei dirti che sono padre spirituale di innumerevoli allievi :O :D
Cmq non so se vi convenga avere un altro come me in giro :asd:
LightIntoDarkness
12-05-2008, 16:35
Spiace per il reparto, però penso che il problema della desensibilizzazione sia proprio dovuto all'abitudine.....non è che si possa fare più di tanto :(Però ce n'erano alcune veramente brave e gentili, e non erano per forza le più giovani... mmm.
Potrei dirti che sono padre spirituale di innumerevoli allievi :O :DPer un po' potrebbe funzionare (anche se non so quanti anni hai) :D.
Cmq non so se vi convenga avere un altro come me in giro :asd:Ti assicuro che fin da subito vedi che hai a che fare con un esserino col suo caratterino, a volte desidereresti fosse il tuo clone, sarebbe più semplice :D
Ziosilvio
12-05-2008, 16:38
papà da 22 giorni
AUGURI :happy: :cincin:
e buon lavoro ;)
Ziosilvio
12-05-2008, 16:44
vecchietto sessualmente represso
OK sulla prima parte, ma cosa ti porta a credere che sia vera la seconda?
(Casto non vuol dire represso; e represso non vuol dire casto.)
Ziosilvio
12-05-2008, 16:47
Il problema non sono le direttive ai cristiani, a cui obbedirà chi vuole obbedire.
Il problema centrale è che queste direttive diventano automaticamente indirizzamenti per tutti e per la legge dello Stato
Allora bisogna fare in modo di rompere questo automatismo, piuttosto che impedire tout court alla gente di parlare.
«necessario promuovere ogni iniziativa a sostegno delle donne e delle famiglie»
Il Papa attacca la legge sull'aborto: «Ha aperto una ferita nella società italiana»
Per il Pontefice la 194 ha generato «Una mentalità di progressivo svilimento del valore della vita»
http://www.corriere.it/cronache/08_maggio_12/papa_legge_aborto_f433c5d4-2016-11dd-895d-00144f486ba6.shtml
Zoo di Roma: un leone scappa dalla gabbia.
Tutti scappano, ma una bambina cade a terra.
Il leone sta per balzarle addosso, quando il sindaco Alemanno la afferra e la porta via, tenendo poi a bada con l'ombrello l'animale finché i guardiani dello zoo non lo ricatturano.
Titolo sull'Unità: "FASCISTA RUBA PRANZO A IMMIGRATO AFRICANO"
Non c'entra niente l'essere agnostici o meno con il buddhismo, non si tratta di verità rivelate.
Comunque io ho solo precisato il pensiero della massima autorità su questo argomento, visto che era stato riportato diversamente.
mi era sfuggito questo ...
non la massima autorità in fatto di buddhismo ma solamente il più famoso internazionalmente ( a causa dell'occupazione cinese se Tibet ).
ai buddhisti zen giapponesi del Dalai Lama non li importa na' cippa .
il Dalay Lama è il maggior rappresentate del buddhismo tibetano che è una parte dell'universo buddista ma non certo tutto.
a volte desidereresti fosse il tuo clone, sarebbe più semplice :D
Nel mio caso spero vivamente il contrario, nonostante il narcisismo :D
blackgnat
12-05-2008, 17:36
Se evitassimo di decidere in questo forum cosa fanno le altre persone sarebbe meglio.
Tentare di uniformare tutto il mondo ai nostri comportamenti e desideri, anche solo a parole, non è di certo un segno di intelligenza e di apertura.
ironia portami via ....
Uno chiede "chissa quanto cattolici non usano il preservativo" ed io rispondo " quelli la cui compagna usa la pillola" .. non pensavo fosse inteso come un tentativo di uniformare il comportamento degli altri ai miei desideri ... ma tant'è !!
P.S.
la pillola cui facevo riferiemento non è la ru486 ... ma la solita pillolina anticoncezionale che va presa tutte le sere per 24 giorni filati .... che si compra dietro ricetta medica dal farmicista .. in uso dai primi anni 60 ..
p.S 2
certo che non è segno di intelligenza e di apertura neppure leggere nelle parole degli altri quello che non c'è
P.s 3
congratulazioni vivissime a lightintodarkness ( neobabbo ..)
OK sulla prima parte, ma cosa ti porta a credere che sia vera la seconda?
(Casto non vuol dire represso; e represso non vuol dire casto.)
si può essere casti ( non praticare alcun tipo di sesso ) senza essere repressi sessualmente ??
temo solo uno psichiatra potrebbe rispondere a tale domanda .
odracciR
12-05-2008, 18:29
Ma obbliga qualcuno a fare quello che dice?
Bhè...se qualcuno gli va dietro e quel qualcuno ha diritto di voto o mi governa, io, che la vedo in modo diverso, vengo obbligato a sottostare al volere della maggioranza... (e non ditemi che se una cosa è pensata dalla maggioranza di una minoranza allora è giusta)..
Non c'entra niente l'essere agnostici o meno con il buddhismo, non si tratta di verità rivelate.
Comunque io ho solo precisato il pensiero della massima autorità su questo argomento, visto che era stato riportato diversamente.
Perdonami, magari ne sai più di me, io ammetto di essere ignorante in materia di Buddhismo. Quel testo che ho riportato è preso da wikipedia.it ed è la prima cosa che ho trovato perchè mi ricordavo di alcune interviste che confermavano il mio pensiero, ovvero che viene tollerata l'omosessualità, così come la sessualità per provare piacere.
With all the focus in Western society on sex, it's not surprising that the Dalai Lama has been asked what his opinion is about people being gay. He was a bit stumped at first, but decided that if both partners consented, there wasn't a problem.
That said, it's clear that within the Buddhist monasteries, sex isn't allowed - that includes gay sex. As a monk, the Dalai Lama himself is supposed to be celibate - and there hasn't been a hint that he isn't.
That's not because there is anything wrong with sexuality or homosexuality. It's because the goal of Buddhism is to transcend desire and sorrow in order to become truly awake or enlightened and reach Nirvana.
http://www.squidoo.com/dalai-lama
Nelle parole qui sotto esprime sempre rispetto verso il popolo LGBT.
“I am pleased to bring you greetings from His Holiness the Dalai Lama on the occasion of the XXIII World Conference of the International Lesbian and Gay Association.
“His Holiness welcomes the special attention given at this conference to religious tolerance and respect for diversity.
“His Holiness is greatly concerned by reports of violence and discrimination against gay, lesbian, bisexual and transgender people.
“His Holiness opposes violence and discrimination based on sexual orientation and gender identity and urges respect, tolerance, and the full recognition of human rights for all.”
http://gaytibet.blogspot.com/2006/12/old-news-dalai-lama-urges-respect-and.html
In quest'ultimo articolo (di cui ho estrapolato solo la prima parte) il Dalai Lama si dice favorevole a cambiare le sacre scritture, per una visione più moderna. Per citare una sua frase: "Se la realtà contraddice le Scritture, sono le Scritture che devono essere cambiate" Tenzin Gyatso, XIV Dalai Lama
The Dalai Lama said the same Buddhist scripture that advises against gay and lesbian sex also urges heterosexuals to refrain from oral sex, anal sex and masturbation. ``Even with your own wife, using one's mouth or the other hole is sexual misconduct,'' he said. ``Using one's hand, that is sexual misconduct.''
Steve Peskind, one of the gay Buddhists meeting with the Dalai Lama today, was disappointed with yesterday's remarks.
``We will be talking to him about the impact of these statements on homophobic violence,'' Peskind said. ``What is proper sexual conduct for gay Buddhists, and who's going to teach us?''
The Tibetan leader noted that those same traditional texts that oppose oral and anal sex approve of vaginal sex with a prostitute.
Some Buddhists at yesterday's press conference said the Dalai Lama was hinting that those traditional Buddhist scriptures may need to be re-examined in a modern social context.
Despite his worldwide appeal and popularity, the Dalai Lama is not a ``Buddhist pope'' and does not have the authority to unilaterally change Buddhist teaching.
``When it comes to interpreting scripture, I can't undertake that on my own,'' he said. ``We would need to have consultation with other Buddhist traditions.''
http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?f=/c/a/1997/06/11/MN24029.DTL
Perdonate il leggero OT, volendo si può discutere di questo in un nuovo thread. :)
Ziosilvio
12-05-2008, 21:57
si può essere casti ( non praticare alcun tipo di sesso ) senza essere repressi sessualmente ?
Ogni tanto càpita anche di non avere stimoli sessuali, si chiama asessualità e sembra che non sia affatto una malattia.
http://www.nndb.com/people/401/000032305/
http://en.wikipedia.org/wiki/Paul_Erdős
temo solo uno psichiatra potrebbe rispondere a tale domanda .
Tu, sei uno psichiatra?
http://en.wikipedia.org/wiki/Paul_Erdős
Sì vabbè, ma sostituiva con l'anfetamina :D
Ma obbliga qualcuno a fare quello che dice?
si .. lo stato italiano.. :muro: :muro: :muro:
+Benito+
12-05-2008, 22:41
preso da Repubblica (http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/esteri/papa-sessualita/papa-sessualita/papa-sessualita.html)
nulla di nuovo , però la storia che i pacs favoriscono il calo demografico mi mancava ... e non riesco a capirne le motivazioni .
forse il papa pensa che le famiglie di fatto fanno diventare sterili le coppie ?? :mbe:
Credo in Dio ma non nella chiesa, ma chi crede nella chiesa DEVE ascoltare il papa come fosse il Verbo. Mi stupisce tanto stupore in tanta gente. Questa è una religione, non un pacchetto di patatine. Nessuno obbliga a crederci, nessuno impone di accettarla così come la raccontano, nessuno vieta di pensare con la propria testa.
Chi tra tutte queste opportunità dice "sì, sono cattolico", guarda il Papa e vede Dio e ogni parola che esce dalla sua bocca è saggezza e indicazione per la strada da seguire.
Nella cultura cattolica il sesso non esiste, esiste lo scopo per cui il sesso (inteso morfologicamente) è stato fatto, ovvero rinnovare la beata speranza che Dio conceda la grazia di avere un figlio.
Sono sempre dibattuto se il papa faccia politica, nell'ultimo periodo mi sto ponendo nella posizione in cui il Papa fa quello che deve, sono i laici che lo circondano a coinvolgerlo nella politica.
Purtroppo in Italia il potere temporale della chiesa è stato realizzato da espressioni politiche di laici; questo unito al fatto che questo riguarda solo la chiesa cattolica rende quasi necessario riferire quotidianamente le parole del Papa a tutta la popolazione.
E' auspicabile la diffusione dei pareri di tutti, forse in questo caso sarebbe bene che visto che l'autocensura dei giornalisti non trova limiti nel rispetto delle posizioni differenti a quelle el Papa in temi sensibili (o i politici, o il papa, salvo rari exploit regolarmente bastonati da tutta la politica laica che "ha preso i voti" in tutti i sensi), il Papa stesso farebbe bene a chiedere che le sue parole non vengano costantemente riprese.
Penso che sarebbe anche un suo interesse, perchè sentire tutti i giorni una persona che dice, indiscriminatamente, a tutti, che non devono fare le cose che li rendono felici, può logorare anche quelli che sentono di doverlo ascoltare.
Non immagino se la chiesa cattolica sopravviverà a questo secolo, non lo credo, e se questo si avvererà sarà principalmente per questo.
Ogni tanto càpita anche di non avere stimoli sessuali, si chiama asessualità e sembra che non sia affatto una malattia.
http://www.nndb.com/people/401/000032305/
http://en.wikipedia.org/wiki/Paul_Erdős
Tu, sei uno psichiatra?
direi di no.
ma non posso fare a meno di constatare che il papa oltre a praticare la castità presta anche una eccessiva attenzione alla sessualità praticata dalle altre persone , comportamento tipico di chi è ossessionato e represso .
se una persona è veramente asessuale non dovrebbe provare alcun tipo di interesse verso una comportamento che non lo riguarda assolutamente , cosa che invece non accade con il papa.
cmq potrei anche sbagliarmi..
+Benito+
12-05-2008, 22:59
direi di no.
ma non posso fare a meno di constatare che il papa oltre a praticare la castità presta anche una eccessiva attenzione alla sessualità praticata dalle altre persone , comportamento tipico di chi è ossessionato e represso .
se una persona è veramente asessuale non dovrebbe provare alcun tipo di interesse verso una comportamento che non lo riguarda assolutamente , cosa che invece non accade con il papa.
cmq potrei anche sbagliarmi..
Indipendentemente dalla sua attinenza a stati patologici, concordo che il papa si è focalizzato su famiglia e sesso, quando ci sono problemi ben più ingenti, come le guerre in africa dove muoiono centinaia e migliaia di persone senza che nessuno si muova. Fossi in lui (lungi da me) starei attento a smuovere le acque, anche della politica, verso questi problemi che non il sesso tra due persone che si amano, dentro o fuori dal matrimonio.
Questioni di punti di vista, forse per un illuminato che siede sul trono di cristo è più importante quello.
Indipendentemente dalla sua attinenza a stati patologici, concordo che il papa si è focalizzato su famiglia e sesso, quando ci sono problemi ben più ingenti, come le guerre in africa dove muoiono centinaia e migliaia di persone senza che nessuno si muova. Fossi in lui (lungi da me) starei attento a smuovere le acque, anche della politica, verso questi problemi che non il sesso tra due persone che si amano, dentro o fuori dal matrimonio.
Questioni di punti di vista, forse per un illuminato che siede sul trono di cristo è più importante quello.
veramente si è focalizzato anche sulla guerra solo che ne attribuisce la causa proprio alle coppie di fatto e alla evoluzione della famiglia ( è apparso un articolo con tale tesi mesi fa )
manca solo che si metta a dire che la fame nel mondo è causata dalle coppie di fatto e dal sesso fuori dal matrimonio e poi siamo a posto.
ossessionato mi sembra un termine opportuno per descriverlo.
LightIntoDarkness
12-05-2008, 23:55
si può essere casti ( non praticare alcun tipo di sesso ) senza essere repressi sessualmente ??
temo solo uno psichiatra potrebbe rispondere a tale domanda .Occhio che la castità per un cristiano non è ciò che hai scritto, ma è il vivere la sessualità nel modo più pieno e bello possibile, secondo la dottrina cattolica.
Tutte le sparate sul Papa, su quanto sia "represso", "ossessionato" o quant'altro è francamente ridicolo, visto che l'insegnamento cattolico non nasce certo con questo Papa.
Si può pensare tranuquillamente che il cristianesimo sia una panzana, ma non è sicuramente sparando illazioni su una singola persona che si può instaurare un dialogo sereno.
In questo senso mi aspetterei anche delle risposte a questi toni da chi, pur essendo ateo o comunque giustamente critico nei confronti della dottrina cattolica, crede che un confronto di idee debba essere basato sul concreto della realtà.
StefAno Giammarco
13-05-2008, 01:28
Essendo papà da 22 giorni ( :) ), mi permetto di aggiungere che questo:
lo sottoscrivo.
Vedere una vita nascere, una creaturina "esistere" ed "esserci" davvero ti pone in una nuova ottica rispetto alla vita, in tutto e per tutto.
:)
Finalmente qualcosa di interessante, tantissimi auguri :)
Essendo papà da 22 giorni ( :) ),
:)
Come cattolico osservante devo presupporre uno "one shot - one kill"? :D :D
LucaTortuga
13-05-2008, 10:02
Occhio che la castità per un cristiano non è ciò che hai scritto, ma è il vivere la sessualità nel modo più pieno e bello possibile, secondo la dottrina cattolica.
Tutte le sparate sul Papa, su quanto sia "represso", "ossessionato" o quant'altro è francamente ridicolo, visto che l'insegnamento cattolico non nasce certo con questo Papa.
Si può pensare tranuquillamente che il cristianesimo sia una panzana, ma non è sicuramente sparando illazioni su una singola persona che si può instaurare un dialogo sereno.
In questo senso mi aspetterei anche delle risposte a questi toni da chi, pur essendo ateo o comunque giustamente critico nei confronti della dottrina cattolica, crede che un confronto di idee debba essere basato sul concreto della realtà.
Peccato che vivere il sesso secondo l'insegnamento cattolico sia totalmente "contro natura".
Salvo chi ha avuto in dote un innato "istinto monogamico" e chi è stato baciato dall'illuminazione divina (statisticamente ben pochi soggetti), per tutti gli altri questo comporta la sistematica repressione di un istinto naturale benigno (accoppiarsi con quanti più soggetti possibile dell'altro sesso, per favorire la diversificazione e la conseguente evoluzione della specie).
Scegliere di vivere non seguendo i propri istinti naturali è chiaramente un diritto di chiunque: quello che non capisco è come questo insegnamento possa inserirsi in un quadro dottrinale che identifica nella "natura" il "giusto modello" da seguire, condannando certi orientamenti sessuali sulla sola base del loro essere "contro natura" (la monogamia è tanto "innaturale" quanto l'omosessualità).
LightIntoDarkness
13-05-2008, 11:00
Come cattolico osservante devo presupporre uno "one shot - one kill"? :D :DSemmai "one shot-one born"! :D
Beh, mi sono sposato il 21 luglio 2007 e Chiara è nata il 21 Aprile 2008 ... fai un po' i conti :D:D:D
A parte gli scherzi, mica è semplice gestire la sessualità nella coppia rimanendo "aperti alla vita".
Appena sposati ci siamo detti che un figlio lo avremmo desiderato anche subito, e abbiamo messo tutto nelle mani del Signore, che ci ha fatto questo grandissimo dono.
Ora (diciamo fra un pochetto, il parto è ancora recente :) ) siamo chiamati a vivere la nostra sessualità in coniugazione con il controllo delle nascite, cercando in tutti i modi di viverlo nella pienezza del nostro amore di sposi.
Avendo sempre con noi il neonato (e spesso rumoroso :D) frutto di questo amore, diventa ancora più facile vedere il concreto dell'importanza di vivere la sessualità in maniera "impegnata".
Ti assicuro comunque che, anche se non è sempre facile gestire le proprie pulsioni, la sessualità vissuta in questa maniera è davvero meravigliosa.
;)
Senza Fili
13-05-2008, 11:06
veramente si è focalizzato anche sulla guerra solo che ne attribuisce la causa proprio alle coppie di fatto e alla evoluzione della famiglia ( è apparso un articolo con tale tesi mesi fa )
manca solo che si metta a dire che la fame nel mondo è causata dalle coppie di fatto e dal sesso fuori dal matrimonio e poi siamo a posto.
ossessionato mi sembra un termine opportuno per descriverlo.
Ci è quasi arrivato, visto che disse che le coppie gay non contribuiscono alla pace nel mondo...capito? Mica punta il dito verso che so, la mafia, i pedofili, i terroristi, come possibili attentatori alla pace nel Mondo, ma verso le coppie gay...dire che sta in fissa è poco
Chi invece il "dono del Signore" non lo riceve , invece, cosa deve fare?
Perchè questo "no" alla fecondazione assistita? Non lo capisco proprio.
LightIntoDarkness
13-05-2008, 11:07
Peccato che vivere il sesso secondo l'insegnamento cattolico sia totalmente "contro natura".<cut>Basta questo per discutere.
Io capisco che ragionare in maniera strettamente "scientifica" (anche se vorrei capire se esistono pronunciamenti davvero scientifici e ufficiali su queste questioni) possa dare una certa sicurezza, ma la cosa certa è che come uomini siamo chiamati a giocarci una libertà diversa da quella del regno animale.
Oppure potremmo definire come "contro natura" qualsiasi gesto disinteressato, qualsiasi sacrificio, il rispetto delle leggi, il ricordo dei cari defunti, l'affido o adozione e un sacco di altre cose.
Quello che è certo è che nella dottrina cattolica certi "concetti" non sono improvvisati o semplicemente sentenziati, ma forniscono un certo "percorso logico" che può essere condiviso o meno ma IMHO è sempre sbagliato liquidare superficialmente.
Per poterci confrontare, però, è necessario che questo concetto di "contro natura" possa essere oggetto di discussione, altrimenti diventa solo un muro contro muro.
Che ne dici? ;)
Non ho letto tutto il thread causa poco tempo cmq riassumiamo qui il "papapensiero":
- No agli anticoncezionali
- No alla fecondazione assistita
- No all'aborto anche in caso di gravidanze difficili
Quindi secondo il papapensiero non si può fare sesso se non per concepire... complimenti...
Non sarebbe forse meglio fare una campagna sull'aborto dicendo che non è un metodo anticoncezionale come putroppo molte volte succede invece di queste uscite da medioevo?
Senza Fili
13-05-2008, 11:17
Ora (diciamo fra un pochetto, il parto è ancora recente :)
Beh, la bocca mica risente dei traumi da parto...ah già, ma quello sarebbe un atto non finalizzato alla procreazione, quindi no buono :sofico:
LightIntoDarkness
13-05-2008, 11:20
Chi invece il "dono del Signore" non lo riceve , invece, cosa deve fare?
Perchè questo "no" alla fecondazione assistita? Non lo capisco proprio.La Chiesa non si oppone agli "aiuti medici" alla fecondità, ma la questione della fecondazione assistita implica altre tematiche morali, dovute penso allo slegare la nascita di una vita all'unione dei coniugi.
E' un argomento difficile che non conosco molto, ma vorrei sottolineare ancora una volta come il desiderio sia quello di legare indissolubilmente una vita all'amore dei coniugi che riceve un dono di Dio.
La Chiesa non si oppone agli "aiuti medici" alla fecondità, ma la questione della fecondazione assistita implica altre tematiche morali, dovute penso allo slegare la nascita di una vita all'unione dei coniugi.
E' un argomento difficile che non conosco molto, ma vorrei sottolineare ancora una volta come il desiderio sia quello di legare indissolubilmente una vita all'amore dei coniugi che riceve un dono di Dio.
Di solito una coppia che desidera un figlio e che necessita di qualche aiuto esterno per ottenerlo si ama. Comunque mi sta bene se una coppia cattolica e sterile decide di non avvalersi di aiuti esterni (+ risorse per chi vuole utilizzarle) però inevitabilmente le parole del papa andranno ad influenzare i soliti politici ipocrito-cattolici che firmano le leggi in parlamento e poi vanno asquillo e cocaina.
LightIntoDarkness
13-05-2008, 11:29
Beh, la bocca mica risente dei traumi da parto...ah già, ma quello sarebbe un atto non finalizzato alla procreazione, quindi no buono :sofico:Presupposto che non è il massimo scrivere dei post impegnati e ricevere risposte ermetiche focalizzate su alcuni dettagli....
... mi piacerebbe sentirmi libero di vivere la sessualità come voglio senza sentirmi giudicato, senza sentirmi dire che qualcuno mi ha imposto qualcosa.
Se ti dicessi che, dovendo scegliere semplicemente quello che per me è meglio e mi rende più felice, avessi deciso di vivere la sessualità solo come "estensione dell'amore" cercando di dominare le passioni in questa direzione e non subendole, tu continueresti a pensare che sia un ingenuo che non ha provato il resto o magari è stato traumatizzato da piccolo da qualche vecchietta devota, o riusciresti ad accettare che la mia scelta è consapevole, legittima è dignitosa quanto la tua?
Perchè non è che mi vada di fare l'attirapost fine a se stesso, se non si discute ;)
LightIntoDarkness
13-05-2008, 11:30
<cut> Comunque mi sta bene se una coppia cattolica e sterile decide di non avvalersi di aiuti esterni (+ risorse per chi vuole utilizzarle) In nome del rispetto delle scelte personali, toglierei quella nota di cinismo tra parentesi.
Civilità e libertà è anche questo, no? ;)
però inevitabilmente le parole del papa andranno ad influenzare i soliti politici ipocrito-cattolici che firmano le leggi in parlamento e poi vanno asquillo e cocaina.D'accordissimo, purtroppo.
Dovremmo levarci di torno questa classe politica opportunista, ipocrita e molto altro, alla svelta.
LucaTortuga
13-05-2008, 12:01
Basta questo per discutere.
Io capisco che ragionare in maniera strettamente "scientifica" (anche se vorrei capire se esistono pronunciamenti davvero scientifici e ufficiali su queste questioni) possa dare una certa sicurezza, ma la cosa certa è che come uomini siamo chiamati a giocarci una libertà diversa da quella del regno animale.
Oppure potremmo definire come "contro natura" qualsiasi gesto disinteressato, qualsiasi sacrificio, il rispetto delle leggi, il ricordo dei cari defunti, l'affido o adozione e un sacco di altre cose.
Infatti, imho, tutte le cose che hai elencato sono decisamente "contro natura".
Per quanto mi riguarda, la capacità di non essere asserviti al proprio "istinto naturale" è la più grande conquista che l'uomo abbia fatto, il suo più importante "salto evolutivo".
Quello che contesto alla Chiesa è l'incoerenza che emerge considerando, da un lato, il frequente uso del paradigma "natura" come fondamento della condanna di alcuni comportamenti (sbagliati in quanto "contro natura"), e dall'altro, la promozione come "retti e giusti" di stili di vita che presentano lo stesso tipo di contrarietà al modello "naturale".
Se mi dici che "omosessualità" è male perchè "contro natura", come puoi difendere la "castità" dalla stessa accusa?
LightIntoDarkness
13-05-2008, 12:10
Infatti, imho, tutte le cose che hai elencato sono decisamente "contro natura".
Per quanto mi riguarda, la capacità di non essere asserviti al proprio "istinto naturale" è la più grande conquista che l'uomo abbia fatto, il suo più importante "salto evolutivo".Ah ecco :)
Quello che contesto alla Chiesa è l'incoerenza che emerge considerando, da un lato, il frequente uso del paradigma "natura" come fondamento della condanna di alcuni comportamenti (sbagliati in quanto "contro natura"), e dall'altro, la promozione come "retti e giusti" di stili di vita che presentano lo stesso tipo di contrarietà al modello "naturale".
Se mi dici che "omosessualità" è male perchè "contro natura", come puoi difendere la "castità" dalla stessa accusa?Io però distinguerei il concetto di "istinto" dal concetto di "natura".
Detto questo, la Chiesa è coerente con sè stessa: per i cristiani la "natura umana" è legata indissolubilmente a Dio, alla sua opera creatrice nei confronti di ogni uomo, al destino eterno che appartiene ad ogni singola vita.
crede che un confronto di idee debba essere basato sul concreto della realtà.
Beh vedi, è piuttosto difficile, dato che tutti noi vediamo la realtà con degli occhiali :D
Tu ad esempio parli di "bello e pieno", ma se uno non ha le categorie di "bellezza e pienezza" (dove sta scritto che tutti le abbiano o le debbano usare) il tuo discorso risulta campato in aria :p
Detto questo, la Chiesa è coerente con sè stessa: per i cristiani la "natura umana" è legata indissolubilmente a Dio, alla sua opera creatrice nei confronti di ogni uomo, al destino eterno che appartiene ad ogni singola vita.
E tu pensi davvero di poter disporre un ateo al dialogo usando frasi come queste? :p
Senza Fili
13-05-2008, 12:20
Presupposto che non è il massimo scrivere dei post impegnati e ricevere risposte ermetiche focalizzate su alcuni dettagli....
... mi piacerebbe sentirmi libero di vivere la sessualità come voglio senza sentirmi giudicato, senza sentirmi dire che qualcuno mi ha imposto qualcosa.
Se ti dicessi che, dovendo scegliere semplicemente quello che per me è meglio e mi rende più felice, avessi deciso di vivere la sessualità solo come "estensione dell'amore" cercando di dominare le passioni in questa direzione e non subendole, tu continueresti a pensare che sia un ingenuo che non ha provato il resto o magari è stato traumatizzato da piccolo da qualche vecchietta devota, o riusciresti ad accettare che la mia scelta è consapevole, legittima è dignitosa quanto la tua?
Perchè non è che mi vada di fare l'attirapost fine a se stesso, se non si discute ;)
Io non giudico la tua scelta, solo ne rimango meravigliato, visto che non credevo possibile che nel 2008, in Europa, esistesse qualcuno, ma in particolare persone giovani,che pratichino con la propria partner atti sessuali solo se destinati alla procreazione.
Non lo ritengo logico perchè, applicando questo ragionamento, o uno è miliardario e può permettersi un figlio per ogni contatto sessuale con la moglie, o, se è una persona economicamente nella media, pratica l'astinenza quasi totale, atto che può pregiudicare seriamente anche l'intesa della coppia a lungo andare...poi per quanto mi riguarda puoi anche smontare e lavare i lampadari di casa ogni due giorni tanto per fare u nesempio, ma rimarrebbe comunque un comportamento fuori dal comune e che desta come minimo sorpresa
p.s. ragionando du questo "precetto" allora una coppia in cui la lei a 44 anni va in menopausa dovrebbe essere sessualmente finita e non avere più rapporti, visto che termina il ruolo della lei vista solo come "fattrice" :rolleyes:
LightIntoDarkness
13-05-2008, 12:27
E tu pensi davvero di poter disporre un ateo al dialogo usando frasi come queste? :pMi pare solo di aver detto che quando la Chiesa parla di "natura umana" fa riferimento alla propria dottrina, checc'è?
Mi pare solo di aver detto che quando la Chiesa parla di "natura umana" fa riferimento alla propria dottrina, checc'è?
C'è semplicemente che l'atteggiamento da catechista è utile verso i catecumeni :p
Non ti offendi se ti dico che in anni che ti leggo sei sempre più "scivolato" verso la figura del catechista? :D
E chi è il Papa per dire NO?
LightIntoDarkness
13-05-2008, 12:31
Io non giudico la tua scelta, solo ne rimango meravigliato, visto che non credevo possibile che nel 2008, in Europa, esistesse qualcuno, ma in particolare persone giovani,che pratichino con la propria partner atti sessuali solo se destinati alla procreazione.
Non lo ritengo logico perchè, applicando questo ragionamento, o uno è miliardario e può permettersi un figlio per ogni contatto sessuale con la moglie, o, se è una persona economicamente nella media, pratica l'astinenza quasi totale, atto che può pregiudicare seriamente anche l'intesa della coppia a lungo andare...poi per quanto mi riguarda puoi anche smontare e lavare i lampadari di casa ogni due giorni tanto per fare u nesempio, ma rimarrebbe comunque un comportamento fuori dal comune e che desta come minimo sorpresa
p.s. ragionando du questo "precetto" allora una coppia in cui la lei a 44 anni va in menopausa dovrebbe essere sessualmente finita e non avere più rapporti, visto che termina il ruolo della lei vista solo come "fattrice" :rolleyes:
Sei completamente fuori strada.
Questo concetto che hai della dottrina cristiana non corrisponde alla realtà delle cose, vai a dare una controllata al catechismo, ti prego.
Per precisare: in bold i concetti che non appartengono assolutamente alla religione cattolica, in rosso un esempio di luoghicomuni che si creano da queste errate informazioni.
LightIntoDarkness
13-05-2008, 12:35
C'è semplicemente che l'atteggiamento da catechista è utile verso i catecumeni :p
Non ti offendi se ti dico che in anni che ti leggo sei sempre più "scivolato" verso la figura del catechista? :DGià detto, grazie :D
Mi dovresti spiegare allora come cavolo faccio a scrivere da cristiano su un forum in cui si parla e si conosce la Chiesa attraverso la sua caricatura pregiudiziale, storpiandone le basi della sua dottrina... cheffaccio, mi devo calare nel ruolo del "cristiano percepito" o continui a fare precisazioni di carattere dottrinale?
Fra le 2 effettivamente mica è semplice scegliere.. :p
Già detto, grazie :D
Mi dovresti spiegare allora come cavolo faccio a scrivere da cristiano su un forum in cui si parla e si conosce la Chiesa attraverso la sua caricatura pregiudiziale, storpiandone le basi della sua dottrina... cheffaccio, mi devo calare nel ruolo del "cristiano percepito" o continui a fare precisazioni di carattere dottrinale?
Fra le 2 effettivamente mica è semplice scegliere.. :p
Chiedi a StefAno, lui ci riesce senza usare nessuno dei 2 :p
A parte ogni tanto qualche parte del secondo :O
LightIntoDarkness
13-05-2008, 12:40
Chiedi a StefAno, lui ci riesce senza usare nessuno dei 2 :p
A parte ogni tanto qualche parte del secondo :OSi, però da 3d come questo ne sta fuori, altrimenti dovrebbe scegliere uno dei 2 :p
Senza Fili
13-05-2008, 12:45
Sei completamente fuori strada.
Questo concetto che hai della dottrina cristiana non corrisponde alla realtà delle cose, vai a dare una controllata al catechismo, ti prego.
Per precisare: in bold i concetti che non appartengono assolutamente alla religione cattolica, in rosso un esempio di luoghicomuni che si creano da queste errate informazioni.
Luoghi comuni?
Lo sanno anche i muri che la chiesa approva solo e soltanto i rapporti sessuali tradizionali (quindi ad esempio no orla, nemmeno a parlarne) e ovviamente non protetti (la chiesa da sempre condanna l'uso del profilattico), ovvero solo quelli che possono portare alla procreazione.
Le strade per le coppie che vogliono seguire realmente questo precetto sono due: per le persone di normali possiblità astinenza quasi totale (del tipo in 30 anni di matrimonio e 3 figli = 3 rapporti completi e sprotetti), mentre per chi non ha problemi economici libertà di fare l'amore sempre, con annessa nascita di molti pargoli, che non si avranno problemi a sfamare...
Se non pratichi una di queste strade vuol dire che anche tu sei fuori dalle "linee guida" imposte dalla chiesa ai suoi fedeli :)
LucaTortuga
13-05-2008, 12:46
Ah ecco :)
Io però distinguerei il concetto di "istinto" dal concetto di "natura".
Detto questo, la Chiesa è coerente con sè stessa: per i cristiani la "natura umana" è legata indissolubilmente a Dio, alla sua opera creatrice nei confronti di ogni uomo, al destino eterno che appartiene ad ogni singola vita.
Allora anche l'omosessuale è "creato" tale in ossequio all'imperscrutabile volontà divina.
Perchè definirlo "contro natura"?
Senza Fili
13-05-2008, 12:48
Allora anche l'omosessuale è "creato" tale in ossequio all'imperscrutabile volontà divina.
Perchè definirlo "contro natura"?
Touchè ;)
Ma terra terra, caro Light, ci stai dicendo che stai sperimentando l'Ogino-Knaus?
Giusto per essere concreti come tu hai chiesto :D
Ma terra terra, caro Light, ci stai dicendo che stai sperimentando l'Ogino-Knaus?
Giusto per essere concreti come tu hai chiesto :D
Il mondo è pieno, di figli dell'ogino-knaus. poi c'è la cosa che mi hanno insegnato agli incontri prematrimoniali col parroco, la densità del liquido vaginale.:D lasciamo perdere.:rolleyes:
LightIntoDarkness
13-05-2008, 14:17
Luoghi comuni?
Lo sanno anche i muri che la chiesa approva solo e soltanto i rapporti sessuali tradizionali (quindi ad esempio no orla, nemmeno a parlarne) e ovviamente non protetti (la chiesa da sempre condanna l'uso del profilattico), ovvero solo quelli che possono portare alla procreazione.Confermo, luoghi comuni.
Putroppo mi pare di capire che non ti vada neanche di usare google per vedere cosa c'è scritto nel catechismo della chiesa cattolica a proposito della sessualità.
Ripeto, quello che scrivi non appartiene alla chiesa cattolica, tranne l'indicazione di ritenere il profilattico un mezzo che impoversice il significato alto dell'unione d'amore a cui sono chiamati gli sposi cattolici.
Le strade per le coppie che vogliono seguire realmente questo precetto sono due: per le persone di normali possiblità astinenza quasi totale (del tipo in 30 anni di matrimonio e 3 figli = 3 rapporti completi e sprotetti), mentre per chi non ha problemi economici libertà di fare l'amore sempre, con annessa nascita di molti pargoli, che non si avranno problemi a sfamare...
Se non pratichi una di queste strade vuol dire che anche tu sei fuori dalle "linee guida" imposte dalla chiesa ai suoi fedeli :)Ma hai una formazione teologica cattolica?
Un mio caro amico d'infanzia che diventerà prete fra 15 giorni tende ad essere molto molto più umano di queste tue esternazioni.
Ancora una volta, se per caso ti imbatti sul web nel catechismo, troverai molte risposte (che sicuramente non ti piaceranno) su come viene concepita la procreazione, sulla legittimità della regolazione della procreazione e su cosa davvero dice la Chiesa a proposito di questo delicatissimo tema.
Che sarebbe poi anche un prerequisito per rispondere costruttivamente a questo 3d, visto che si parla di cosa dice il Papa ai cattolici.
LightIntoDarkness
13-05-2008, 14:19
Allora anche l'omosessuale è "creato" tale in ossequio all'imperscrutabile volontà divina.
Perchè definirlo "contro natura"?Se mi stai chiedendo la posizione della Chiesa in merito, ancora una volta consiglio di leggere il catechismo per avere risposte chiare e precise in merito ;)
LightIntoDarkness
13-05-2008, 14:21
Ma terra terra, caro Light, ci stai dicendo che stai sperimentando l'Ogino-Knaus?
Giusto per essere concreti come tu hai chiesto :DMmmmm... diciamo che siamo in fase "accettasi consigli" :p
Il mondo è pieno, di figli dell'ogino-knaus. poi c'è la cosa che mi hanno insegnato agli incontri prematrimoniali col parroco, la densità del liquido vaginale.:D lasciamo perdere.:rolleyes:Sisì, mi ricordo, insieme alla temperatura basale e altri metodi di autoosservazione :D
Mi sa che, appena riusciamo a prendere un po' il ritmo alla bimba e quindi sleghiamo un po' la dipendenza da caffeina, ci sarà da studiare :D
Confermo, luoghi comuni.
Putroppo mi pare di capire che non ti vada neanche di usare google per vedere cosa c'è scritto nel catechismo della chiesa cattolica a proposito della sessualità.
Ripeto, quello che scrivi non appartiene alla chiesa cattolica, tranne l'indicazione di ritenere il profilattico un mezzo che impoversice il significato alto dell'unione d'amore a cui sono chiamati gli sposi cattolici.
Ma hai una formazione teologica cattolica?
Un mio caro amico d'infanzia che diventerà prete fra 15 giorni tende ad essere molto molto più umano di queste tue esternazioni.
Ancora una volta, se per caso ti imbatti sul web nel catechismo, troverai molte risposte (che sicuramente non ti piaceranno) su come viene concepita la procreazione, sulla legittimità della regolazione della procreazione e su cosa davvero dice la Chiesa a proposito di questo delicatissimo tema.
Che sarebbe poi anche un prerequisito per rispondere costruttivamente a questo 3d, visto che si parla di cosa dice il Papa ai cattolici.
Quindi il Papa sta dicendo tutto il contrario di quello che c'è scritto nel catechismo? :D
Allora anche l'omosessuale è "creato" tale in ossequio all'imperscrutabile volontà divina.
Perchè definirlo "contro natura"?
chiaro: Dio lo crea etero e cioè "perfetto" e LUI perchè si vuole pervertire diventa omosessuale...
:muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
ma possibile che noi stiamo ancora ad ascoltare le farneticazioni di una setta che ha osurpato il cristianesimo originario, ha occupato il potere politico profittando della decadenza dell'impero Romano e l'ha ABUSATO per scopi meramente politici ed econominci per 2000 anni durante i quali ha causato direttamente e indirettamente stermini, persecuzioni e genocidi ??
ma possibile che quando questi "esternano" semplicemente non si riesce a non cagarli di pezza e lasciarli soli con i propri deliri ??
LightIntoDarkness
13-05-2008, 14:26
Quindi il Papa sta dicendo tutto il contrario di quello che c'è scritto nel catechismo? :DNo, ma stiamo leggendo le stesse cose?
A me sembra anzi che argomenti per bene il motivo per cui l'amore deve rimanere sempre aperto alla vita.
LightIntoDarkness
13-05-2008, 14:30
chiaro: Dio lo crea etero e cioè "perfetto" e LUI perchè si vuole pervertire diventa omosessuale...Hai fondato la tua setta con un suo catechismo?
Quello cattolico dice così:
2358 Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione.
...e adesso pronti a scatenare i forconi per quel "disordinato", lasciando perdere tutte le altri frasi che smentiscono gli ululatori della persecuzione.
:D
per me il papa può dire quello che vuole , ed incitare i propri fedeli a rispettare precetti più o meno validi (non entro in merito a ciò) ...
tuttavia io che sono ateo e non credo nè in dio , nè nella chiesa , devo poter essere libero di agire come meglio credo ...
pertanto spero che come per altre religioni in passato , anche per questa spero la fine sia prossima ... a dire il vero spero nella fine di tutte le religioni ...
LightIntoDarkness
13-05-2008, 14:40
per me il papa può dire quello che vuole , ed incitare i propri fedeli a rispettare precetti più o meno validi (non entro in merito a ciò) ...Ottimo, d'accordissimo.
tuttavia io che sono ateo e non credo nè in dio , nè nella chiesa , devo poter essere libero di agire come meglio credo ...
Non capisco il legame logico con
pertanto spero che come per altre religioni in passato , anche per questa spero la fine sia prossima ... a dire il vero spero nella fine di tutte le religioni ...
Comunque speriamo che la carta dei diritti umani rimanga valida a lungo.
Per poterci confrontare, però, è necessario che questo concetto di "contro natura" possa essere oggetto di discussione, altrimenti diventa solo un muro contro muro.
Che ne dici? ;)
Non ce l'ho con te in particolare, quindi non prendere in modo personale la mia risposta.
Io non vedo la necessità di questo dialogo che tu aspichi e soprattutto non ne vedo l'utilità.
Dopo 11 anni di vita frequentando la parrocchia ho un'idea sufficientemente chiara di quale sia il pensiero e linsegnamento della dottrina cattolica. Da un semplice punto di vista di curiosità intellettuale non c'è molto che mi attiri. Almeno in linea generale so in cosa credono i cattolici e ancora meglio so che io non ci credo.
Un dialogo oltretutto è possibile se si parte da una serie di punti di partenza o almeno di linguaggio condivisi. Questi non sussistono. Perchèla tua visione di partenza è inevitabilmente diversa dalla mia ( e credo anche da quella di Lucatortuga). Quando tu parli di natura, hai in mente una visione che viene da Dio, creatore della natura e entità che da alla natura senso. Naturale è quindi allo stesso tempo morale e voluto da Dio.
Per me Dio non crea e non ordina la natura. L'aggettivo naturale lo posso usare in chiave evoluzionista per spiegare certi comportamenti osservabili. E da questo punto di vista è assolutamente eguale parlare di animali o uomini. La promiscuità è un comportamento naturale, che emerge dall'evoluzione naturale, per gli uomini come per gli animali. Il fatto che il sesso assuma enne mila significati diversi dalla semplice riproduzione è altrettanto naturale. La bisessualità orgiastica dei Bonobo è un vantaggio naturale che si è imposto con l'evoluzione. Così come forse anche l'omosessualità umana è un comportamento che ha una radice evoluzionistica.
E in tutto questo discorso, evoluzione e natura, non hanno assolutamente a che vedere con la morale. Non c'è nessuno stato di natura al quale l'etica umana deve conformarsi.
Per questo di quale sia lo stato "natrurale" ed etico al quale gli esseri umani debbano conformarsi è una domanda sul quale il dialogo non ha senso.
Hai fondato la tua setta con un suo catechismo?
è una attività molto redditizia e i babbei non mancano, penso che ne fonderò una.
..."disordinato"...
:D
quindi Dio crea il disordine. o meglio crea una creatura "a sua immagine e somiglianza" (Dio è simile al "disordine"?), che però non ha i superpoteri come DIO e in più la crea "disordinata" ...
è sadico o incapace o un fake 'sto dio che sembra così diverso da Dio???
o forse semplicemente in 2000 anni oramai han detto tutto e il contrario di tutto e le pezze giustificative non reggono più ?
Non capisco il legame logico con
se uno crede ... non ricorre all'aborto ... se non crede e se lo ritiene necessario abortisce ... la scelta rimane dell'individuo ...
mentre il papa con quello che dice ... se la politica attuasse in piene le sue parole ... be anche un ateo si ritroverebbe nei problemi ad abortire ...
quindi se una donna vuole abortire , deve poterlo fare ... se vuole prendere la pillola del giorno dopo ... idem ...
se due gay voglio copulare fra loro ... chi siamo io , te o il papa per dire che non devono farlo ? certo posso pensare che l'idea di due uomini che fanno sesso fra loro mi fa un pò senso ... ma finisce qui ... mai mi sognerei di dire che non possono o non devono farlo ... insomma la mia libertà finisce dove comincia quella di un altro ... ed interferire in questo modo , come sta facendo il papa ... be è interferire pesantemente verso la mia liberta e quella di tante altre persone ... l'Italia è uno stato laico ... non un feudo del papa ...
imho sarebbe il caso di ribadirlo a colpi di mortaio che l'ITALIA non è una teocrazia!
con quale diritto 'sto tizio e i suoi vanno esplicitamente contro una legge della repubblica voluta e creata con mezzi democratici ??
con quale diritto sto tizio e i suoi cercano di imporre dittatorialmente la volontà di alcuni su TUTTI ??
chi non vuole abortire non lo faccia, semplice.
Senza Fili
13-05-2008, 14:55
Quindi il Papa sta dicendo tutto il contrario di quello che c'è scritto nel catechismo? :D
Bingo!
No, ma stiamo leggendo le stesse cose?
A me sembra anzi che argomenti per bene il motivo per cui l'amore deve rimanere sempre aperto alla vita.
Appunto, se l'amore deve sempre rimanere aperto alla vita non potresti usare alcun metodo anticoncezionale, e, al contempo, dovresti pure evitare rapporti di altro tipo (leggasi orale anal), ergo tra 10 anni, se tu seguissi davvero questo precetto, e se la matematica non è un'opinione, avresti un allevamento di figli. :)
Senza Fili
13-05-2008, 14:57
imho sarebbe il caso di ribadirlo a colpi di mortaio che l'ITALIA non è una teocrazia!
con quale diritto 'sto tizio e i suoi vanno esplicitamente contro una legge della repubblica voluta e creata con mezzi democratici ??
con quale diritto sto tizio e i suoi cercano di imporre dittatorialmente la volontà di alcuni su TUTTI ??
chi non vuole abortire non lo faccia, semplice.
Esatto...loro non si limitano ad esprimere una rispettabile opinione qualsiasi, ma auspicano e spingo affinchè la loro opinione diventi l'unica legalmente percorribile, per tutii, indiscriminatamente...e questi sono quelli che predicano ufficialmente il bene?
cdimauro
13-05-2008, 15:09
Mmmmm... diciamo che siamo in fase "accettasi consigli" :p
Sisì, mi ricordo, insieme alla temperatura basale e altri metodi di autoosservazione :D
Mi sa che, appena riusciamo a prendere un po' il ritmo alla bimba e quindi sleghiamo un po' la dipendenza da caffeina, ci sarà da studiare :D
Il metodo Billings (basato sul controllo dello stato della mucosa vaginale) è quello maggiormente consigliato dai cattolici. :)
Detto ciò, di morale e contraccezione ne parlammo tempo fa, e ribadisco (sinteticamente) il concetto: la chiesa condanna la contraccezione perché il fine ultimo è la procreazione. E fin qui non ci sarebbero problema. I problemi nascono quando fa una selezione sui metodi contraccettivi, partizionandoli fra buoni / morali e cattivi / immorali.
In soldoni: o si condanna la contraccezione, senza se e senza ma, oppure la si approva (in tutte le sue forme).
Per il resto, io rispetto la tua "libertà" religiosa, e non ho problemi ad accettare il fatto che tu voglia seguire la tua morale che non accetta gli omosessuali (è inutile girarci attorno: la realtà è quella. Per maggiori informazioni chiedere a Paolo di Tarso et similia ;)), la fecondazione assistita, ecc. ecc. ecc.
Le rogne e le contestazioni nascono quando la chiesa vuole IMPORRE questi precetti anche a chi cattolico no, facendo pressing ai nostri politici per far emanare leggi allo scopo. Leggi che, appunto, vanno a intaccare anche la MIA "libertà" (notare, ancora una volta, le virgolette per tenere buono lowenz :D).
Mi spieghi per quale motivo dovrei sottostare a questi precetti se NON sono cattolico? Come si fa a condividere l'azione clericale quando va a toccare i miei diritti? Tu la condividi?
P.S. Auguroni per il nuovo arrivato. I figli riempiono la vita come mai avremmo creduto fosse possibile, per cui posso immaginare la tua gioia. :)
LucaTortuga
13-05-2008, 15:15
Se mi stai chiedendo la posizione della Chiesa in merito, ancora una volta consiglio di leggere il catechismo per avere risposte chiare e precise in merito ;)
Quello cattolico dice così:
2358 Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione.
Ma non capisco in base a quale logica questa tendenza non venga considerata, di per sè, come realizzazione della volontà divina (che noi uomini, dal basso della nostra finitezza, non possiamo comprendere nè giudicare) e quindi da vivere nella sua pienezza.
Da cosa nasce quest'arzigogolo dietrologico che si permette di "interpretare" la volontà divina, mutandone l'apparente significato?
LightIntoDarkness
13-05-2008, 15:24
è una attività molto redditizia e i babbei non mancano, penso che ne fonderò una.
quindi Dio crea il disordine. o meglio crea una creatura "a sua immagine e somiglianza" (Dio è simile al "disordine"?), che però non ha i superpoteri come DIO e in più la crea "disordinata" ...
è sadico o incapace o un fake 'sto dio che sembra così diverso da Dio???
o forse semplicemente in 2000 anni oramai han detto tutto e il contrario di tutto e le pezze giustificative non reggono più ?CVD, hai quotato esattamente solo il "disordine", la considerazione per i miei post si limita ad estrapolare una parola e sparare a zero sulla Chiesa senza argomentare. :p
LightIntoDarkness
13-05-2008, 15:33
se uno crede ... non ricorre all'aborto ... se non crede e se lo ritiene necessario abortisce ... la scelta rimane dell'individuo ... Esatto.
mentre il papa con quello che dice ... se la politica attuasse in piene le sue parole ... be anche un ateo si ritroverebbe nei problemi ad abortire ...Occhio che il Papa non è un politico, alla politica spetta il compito di rappresentare il paese nei suoi cittadini e nella loro ugaglianza, al Papa quello di guidare la Chiesa.
se due gay voglio copulare fra loro ... chi siamo io , te o il papa per dire che non devono farlo ? certo posso pensare che l'idea di due uomini che fanno sesso fra loro mi fa un pò senso ... ma finisce qui ... mai mi sognerei di dire che non possono o non devono farlo ... insomma la mia libertà finisce dove comincia quella di un altro ... ed interferire in questo modo , come sta facendo il papa ... be è interferire pesantemente verso la mia liberta e quella di tante altre persone ... l'Italia è uno stato laico ... non un feudo del papa ...Il Papa e la Chiesa non vietano niente, il cristianesimo è la religione che mette la propria coscienza prima di qualsiasi altra cosa davanti a Dio, anche di fronte ad un ordine diretto del Papa in persona.
Le indicazioni del Papa e della Chiesa sono, sempre secondo il credo cristiano, le indicazioni morali per vivere nella maniera più piena possibile.
L'atto sessuale per i cristiani non ha come fine la procreazione. Ha come fine l'unione TOTALE tra gli sposi, donandosi completamente l'uno all'altra. Per i veri cristiani questa unione con l'anima gemella è l'immagine di ciò che Dio ha fatto per l'umanità donandosi completamente. E siccome in questa unione gli sposi diventano partecipi della creazione della vita, tra i due non deve esserci nessuna barriera.
Sinteticamente, per un vero cristiano, fare l'amore è donarsi in modo completo all'altro, non volendo raggiungere il proprio piacere, ma il piacere nell'altro: i due sposi diventano una cosa sola, sacra e "divina" che genera vita.
Almeno questo è quello che ho capito ascoltando educazione alla sessualità tenuta l'anno scorso dal catechista della mia scuola (che è un istituto salesiano).
Io la trovo un'idea poetica , anche se sono totalmente ateo. :D
LightIntoDarkness
13-05-2008, 15:41
<cut>Appunto, se l'amore deve sempre rimanere aperto alla vita non potresti usare alcun metodo anticoncezionale, e, al contempo, dovresti pure evitare rapporti di altro tipo (leggasi orale anal), ergo tra 10 anni, se tu seguissi davvero questo precetto, e se la matematica non è un'opinione, avresti un allevamento di figli. :)Ma per piacere!
L'unico vero parametro tirato in ballo è quello del rispetto dei coniugi e del vivere la sessualità nel pieno amore coniugale.
Ancora una volta ti rifiuti di confrontarti con ciò che dice la chiesa (attraverso il suo catechismo), rimanendo nella comodità dei tuoi pregiudizi.
Tra 10 anni non so quanti figli avrò, ma di sicuro attuerò per quanto possibile quella che nel catechismo viene definita "regolazione della procreazione" ;)
Senza Fili
13-05-2008, 15:42
Detto ciò, di morale e contraccezione ne parlammo tempo fa, e ribadisco (sinteticamente) il concetto: la chiesa condanna la contraccezione perché il fine ultimo è la procreazione. E fin qui non ci sarebbero problema. I problemi nascono quando fa una selezione sui metodi contraccettivi, partizionandoli fra buoni / morali e cattivi / immorali.
In soldoni: o si condanna la contraccezione, senza se e senza ma, oppure la si approva (in tutte le sue forme).
Per il resto, io rispetto la tua "libertà" religiosa, e non ho problemi ad accettare il fatto che tu voglia seguire la tua morale che non accetta gli omosessuali (è inutile girarci attorno: la realtà è quella. Per maggiori informazioni chiedere a Paolo di Tarso et similia ;)), la fecondazione assistita, ecc. ecc. ecc.
Le rogne e le contestazioni nascono quando la chiesa vuole IMPORRE questi precetti anche a chi cattolico no, facendo pressing ai nostri politici per far emanare leggi allo scopo. Leggi che, appunto, vanno a intaccare anche la MIA "libertà" (notare, ancora una volta, le virgolette per tenere buono lowenz :D).
Mi spieghi per quale motivo dovrei sottostare a questi precetti se NON sono cattolico? Come si fa a condividere l'azione clericale quando va a toccare i miei diritti? Tu la condividi?
Ineccepibile.
Ma temo che non riceverai mai risposte con motivazioni serie alle tue questioni, semplicemente perchè non ce ne sono...si tratta di mera prepotenza mascherata per religione e dettami divini, che però tali non sono affatto.
Senza Fili
13-05-2008, 15:46
Ma per piacere!
L'unico vero parametro tirato in ballo è quello del rispetto dei coniugi e del vivere la sessualità nel pieno amore coniugale.
Ancora una volta ti rifiuti di confrontarti con ciò che dice la chiesa (attraverso il suo catechismo), rimanendo nella comodità dei tuoi pregiudizi.
Tra 10 anni non so quanti figli avrò, ma di sicuro attuerò per quanto possibile quella che nel catechismo viene definita "regolazione della procreazione" ;)
Vedi che te la giri come ti pare?
Per la chiesa NON puoi assolutamente fare sesso con la persona che ami a scopo ludico, ma puoi farlo solo a scopo procreativo, ergo no preservativo, no oral, no anal, no petting.
Quindi o stai fuori o stai dentro, non esiste la via di mezzo ;)
p.s. se davvero l'unico parametro fosse quello di vivere il sesso solo in un contesto di amore allora anche chi è gay e lo fa solo con il proprio ragazzo, che ama, dovrebbe essere accettato dalla chiesa, ma invece sappiamo che non è così.
Il Papa e la Chiesa non vietano niente,
Come fai a dire ciò ??? Il papa non fa altro che il voler imporre la sua volontà non solo su chi crede ,ma anche su chi non crede ...
certo non lo fà lui direttamente , ma fa pressione sui politici perchè seguano le sue direttive ...
Perchè ad esempio fare tante storie sui PACS o sulle coppie omosessuali ???
Tanto se due omosessuali si sposano ... con rito civile ... a lui che cosa cambia ??? Con il rito cattolico , non possono .. ma con quello civile ???
Ma per piacere!
L'unico vero parametro tirato in ballo è quello del rispetto dei coniugi e del vivere la sessualità nel pieno amore coniugale.
Ancora una volta ti rifiuti di confrontarti con ciò che dice la chiesa (attraverso il suo catechismo), rimanendo nella comodità dei tuoi pregiudizi.
senza scomodore le coppie omosessuali ...
che cosa pensa la chiesa rispetto a rapporti orali , anali , ecc ???
altro che unico parametro come dici te ... la chiesa pone vincoli su vincoli ...
Senza Fili
13-05-2008, 15:54
Come fai a dire ciò ??? Il papa non fa altro che il voler imporre la sua volontà non solo su chi crede ,ma anche su chi non crede ...
certo non lo fà lui direttamente , ma fa pressione sui politici perchè seguano le sue direttive ...
Perchè ad esempio fare tante storie sui PACS o sulle coppie omosessuali ???
Tanto se due omosessuali si sposano ... con rito civile ... a lui che cosa cambia ??? Con il rito cattolico , non possono .. ma con quello civile ???
Perchè sono prepotenti, e pretendono che l'universo sia assoggettato alle loro opinioni e convinzioni.
Senza Fili
13-05-2008, 15:55
sensa scomodore le coppie omosessuali ...
che cosa pensa la chiesa rispetto a rapporti orali , anali , ecc ???
altro che unico parametro come dici te ... la chiesa pone vincoli su vincoli ...
*
Vedi che te la giri come ti pare?
Per la chiesa NON puoi assolutamente fare sesso con la persona che ami a scopo ludico, ma puoi farlo solo a scopo procreativo, ergo no preservativo, no oral, no anal, no petting.
Quindi o stai fuori o stai dentro, non esiste la via di mezzo ;)
Beh in realtà non è detto. Se uno dona tutto il suo corpo all'altro, non vedo perchè il kamasutra non debba essere permesso. :D
Per quanto riguarda i metodi anticoncezionali, è un precetto non un dogma.
Pensa che quando ero piccolo abitavo vicino a dei cattolici ultra-praticanti e questi facevano la morale (Roba tipo "Andrai all'inferno", anche per scherzo dopo un pò da fastidio) ai miei genitori perchè usano il preservativo.:eek:
Loro invece usano il metodo della temperatura, per misurare la fertilità. Però canna una volta su 3, infatti hanno 4-5 figli. :D
Perchè sono prepotenti, e pretendono che l'universo sia assoggettato alle loro opinioni e convinzioni.
anche io penso lo stesso ...
anche se non posto molto , so quali sono i tuoi orientamenti sessuali ...
non li condivido ... però così come io sono libero di comportarmi come meglio credo ... anche te devi essere libero di fare altrettanto ... e voler imporre la mia volontà su di te solo perchè la mia visione è quella che condivide la maggior parte delle persone ... be mi pare molto antidemocratico ...
volendo estremizzare ... se anche io volessi essere antidemocratico ... be poco male ... ma da parte di un istituzione come la chiesa ... che pone come obbiettivo principale la pace , l'amore ecc ... mi pare veramente un paradosso ...
LucaTortuga
13-05-2008, 16:03
CVD, hai quotato esattamente solo il "disordine", la considerazione per i miei post si limita ad estrapolare una parola e sparare a zero sulla Chiesa senza argomentare. :p
Non è vero, io ho cercato di risponderti nel merito circa il catechismo (e la questione "tendenza" omosessuale).
Ma non capisco in base a quale logica questa tendenza non venga considerata, di per sè, come realizzazione della volontà divina (che noi uomini, dal basso della nostra finitezza, non possiamo comprendere nè giudicare) e quindi da vivere nella sua pienezza.
Da cosa nasce quest'arzigogolo dietrologico che si permette di "interpretare" la volontà divina, mutandone l'apparente significato?
Mi puoi chiarire questo punto?
LightIntoDarkness
13-05-2008, 16:06
Il metodo Billings (basato sul controllo dello stato della mucosa vaginale) è quello maggiormente consigliato dai cattolici. :)
Detto ciò, di morale e contraccezione ne parlammo tempo fa, e ribadisco (sinteticamente) il concetto: la chiesa condanna la contraccezione perché il fine ultimo è la procreazione. E fin qui non ci sarebbero problema. I problemi nascono quando fa una selezione sui metodi contraccettivi, partizionandoli fra buoni / morali e cattivi / immorali.
In soldoni: o si condanna la contraccezione, senza se e senza ma, oppure la si approva (in tutte le sue forme).Grazie per l'intervento, questi sono i toni con cui IMHO si può discutere!
Io penso che però ci siano delle differenze tra i metodi contraccettivi, evidentemente alcuni permettono una unione completa, altri la "modificano", sostanzialmente o meno.
Per il resto, io rispetto la tua "libertà" religiosa, e non ho problemi ad accettare il fatto che tu voglia seguire la tua morale che non accetta gli omosessuali (è inutile girarci attorno: la realtà è quella. Per maggiori informazioni chiedere a Paolo di Tarso et similia ;)), la fecondazione assistita, ecc. ecc. ecc.Come già detto, gli omosessuali sono rispettati ma l'argomento è delicato.
Le rogne e le contestazioni nascono quando la chiesa vuole IMPORRE questi precetti anche a chi cattolico no, facendo pressing ai nostri politici per far emanare leggi allo scopo. Leggi che, appunto, vanno a intaccare anche la MIA "libertà" (notare, ancora una volta, le virgolette per tenere buono lowenz :D).
Mi spieghi per quale motivo dovrei sottostare a questi precetti se NON sono cattolico? Come si fa a condividere l'azione clericale quando va a toccare i miei diritti? Tu la condividi?Io credo che il problema politico ci sia e sia grande, ma non si può chiedere al Papa di non interessarsi della vita sociale dei cristiani.
Le idee e i valori indicati dovrebbero essere raccolti dai cattolici elettori, che poi dovrebbero poter eleggere i propri rappresentanti secondo il "gioco" democratico.
In Italia abbiamo degli ipocriti che cercano pretesti per farsi paladini di qualcosa quando non hanno ideali seri da sostenere, di qualunque colore od orientamento possano essere.
Io credo che chiedere al Papa di stare zitto sui temi morali sia una cosa sbagliata, e anche grave.
Scendere in piazza e chiedere di ridare la sovranità al popolo invece una cosa sacrosanta.
P.S. Auguroni per il nuovo arrivato. I figli riempiono la vita come mai avremmo creduto fosse possibile, per cui posso immaginare la tua gioia. :)Grazie, è verissimo quello che dici! :)
LightIntoDarkness
13-05-2008, 16:10
<cut>Per la chiesa NON puoi assolutamente fare sesso con la persona che ami a scopo ludico, ma puoi farlo solo a scopo procreativo, ergo no preservativo, no oral, no anal, no petting.
Quindi o stai fuori o stai dentro, non esiste la via di mezzo ;)BASTA CAVOLATE, per piacere.
Vuoi il link del catechismo o te lo devo mettere qui?
Così mi dici dove cavolo le trovi queste direttive operative sessuali ....
...eddai! ;)
BASTA CAVOLATE, per piacere.
Vuoi il link del catechismo o te lo devo mettere qui?
mettilo qui
mettilo qui
un "mettilo qui " quando parlate di pratiche sessuali,è a dir poco ambiguo in questo caso
scusate l'ot :D
un "mettilo qui " quando parlate di pratiche sessuali,è a dir poco ambiguo in questo caso
scusate l'ot :D
già !!! :D :D
comunque il senso della frase era serio ...
LightIntoDarkness
13-05-2008, 16:24
mettilo qui
un "mettilo qui " quando parlate di pratiche sessuali,è a dir poco ambiguo in questo caso
scusate l'ot :D
:D :D :rotfl:
San google (1°risultato) (http://www.google.com/search?hl=it&safe=off&q=catechismo+chiesa+sessualit%C3%A0&btnG=Cerca&lr=lang_it)
dave4mame
13-05-2008, 16:28
domanda da ignorante:
è vero o non è vero che la chiesa cattolica sta facendo pressione al fine di modificare la legislazione che norma aborto e fecondazione assistita?
LucaTortuga
13-05-2008, 16:33
Caro Light,
risponderesti, per favore, ai miei post nr. 146 e 159?
2362 « Gli atti coi quali i coniugi si uniscono in casta intimità, sono onorevoli e degni, e, compiuti in modo veramente umano, favoriscono la mutua donazione che essi significano, ed arricchiscono vicendevolmente in gioiosa gratitudine gli sposi stessi ». 241 La sessualità è sorgente di gioia e di piacere:
« Il Creatore stesso [...] ha stabilito che nella reciproca donazione fisica totale gli sposi provino un piacere e una soddisfazione sia del corpo sia dello spirito. Quindi, gli sposi non commettono nessun male cercando tale piacere e godendone. Accettano ciò che il Creatore ha voluto per loro. Tuttavia gli sposi devono saper restare nei limiti di una giusta moderazione ».
---
Quanto sopra può voler dire tutto ed il contrario di tutto ... visto che la "giusta moderazione" è un qualcosa si motlo soggettivo ...
comunque visto che non rispondi direttamente ... ti faccio direttamente io la domanda diretta ...
il rapporto anale , orale ... si può fare o no ??? e ti prego di mettere una risposta secca ... ossia o si o no ... :)
2370 La continenza periodica, i metodi di regolazione delle nascite basati sull'auto-osservazione e il ricorso ai periodi infecondi 255 sono conformi ai criteri oggettivi della moralità. Tali metodi rispettano il corpo degli sposi, incoraggiano tra loro la tenerezza e favoriscono l'educazione ad una libertà autentica. Al contrario, è intrinsecamente cattiva « ogni azione che, o in previsione dell'atto coniugale, o nel suo compimento, o nello sviluppo delle sue conseguenze naturali, si proponga, come scopo o come mezzo, di impedire la procreazione ».
----
Insomma niente preservativo , neiente pillola ecc ... ecc ...
azzz ... meglio farsi una sega ... si rischia troppo a seguir il punto 2370 ...
riazzzz .... :
2352 Per masturbazione si deve intendere l'eccitazione volontaria degli organi genitali, al fine di trarne un piacere venereo. « Sia il Magistero della Chiesa – nella linea di una tradizione costante – sia il senso morale dei fedeli hanno affermato senza esitazione che la masturbazione è un atto intrinsecamente e gravemente disordinato ». « Qualunque ne sia il motivo, l'uso deliberato della facoltà sessuale al di fuori dei rapporti coniugali normali contraddice essenzialmente la sua finalità ». Il godimento sessuale vi è ricercato al di fuori della « relazione sessuale richiesta dall'ordine morale, quella che realizza, in un contesto di vero amore, l'integro senso della mutua donazione e della procreazione umana ».
----
niente ... non mi posso fare neanche una sega ...
non rimane che farsi prete ....
dave4mame
13-05-2008, 16:42
mi pare di capire che non sia valido nemmeno la retroma... il coitus interruptus.
alla fin della fiera, se non ho capito male, è da escludere qualunque atto che non abbia come conclusione l'eiaculazione in vagina.
Senza Fili
13-05-2008, 17:08
mi pare di capire che non sia valido nemmeno la retroma... il coitus interruptus.
alla fin della fiera, se non ho capito male, è da escludere qualunque atto che non abbia come conclusione l'eiaculazione in vagina.
Esatto...no rapporti col profilattico, no oral, no anal.
domanda da ignorante:
è vero o non è vero che la chiesa cattolica sta facendo pressione al fine di modificare la legislazione che norma aborto e fecondazione assistita?
Non proprio
la legge sulla fecondazione assistita l'ha scritta Ruini quindi non vogliono modificarla :Prrr: :Prrr: :Prrr:
mi pare di capire che non sia valido nemmeno la retroma... il coitus interruptus.
alla fin della fiera, se non ho capito male, è da escludere qualunque atto che non abbia come conclusione l'eiaculazione in vagina.la creampie? che pervertiti :asd:
Senza Fili
13-05-2008, 17:36
la creampie? che pervertiti :asd:
Hai ragione...allora dovrebbero permettere anche il bukkake :asd: :ciapet:
No, ma stiamo leggendo le stesse cose?
A me sembra anzi che argomenti per bene il motivo per cui l'amore deve rimanere sempre aperto alla vita.
Infatti, parole del Papa "no all'aborto anche in caso di gravidanze difficili" quindi se muore la madre chissenefrega?...
beh? evidentemente il signore la chiamata a sè, dove sta il problema, le vie....
beh? evidentemente il signore la chiamata a sè, dove sta il problema, le vie....
ma guarda ... se la donna in oggetto era credente ... ci posso anche stare ...
ma se invece non crede ??? il succo del discorso è tutto qui ... il papa interferisce anche verso chi non crede e questo non deve permetterselo ...
verso chi crede ... be li può dire quello che vuole ...
tuttavia penso che sta riuscendo a demolire la religione cattolica più lui che chiunque altro ...
Insert coin
13-05-2008, 17:51
Esatto...no rapporti col profilattico, no oral, no anal.
In compenso va fatto "per forza", seppure con tutte le limitazioni di cui sopra e per gli scopi ben chiari, altrimenti il matrimonio viene considerato "nullo", una concezione della sessualità che non tiene conto dei gusti personali, della minore o maggiore passionalità delle singole coppie (cosa assolutamente normale, siamo diversi) delle paure e dei timori altrettanto normali, in pratica coppie di "soldatini" col compitino da assolvere, e guai ad avercelo moscio, si rischia "la nullità", bisogna avercelo "religiosamente duro" alla bisogna............:fagiano:
dantes76
13-05-2008, 17:54
ha detto niente su come cucinare la pasta con le sarde?:rolleyes:
Insert coin
13-05-2008, 18:03
Ho una curiosità da soddisfare:
Il Codice di Diritto Canonico considera tra gli impedimenti a contrarre un valido matrimonio l’impotenza, ma se la prescrizione per il cristiano cattolico osservante è quella di astenersi dai rapporti prematrimoniali (anche quelli con la donna che si ama, anche quelli con la donna che diventerà tua moglie) come si fa a stabilire preventivamente se un un uomo è afflitto o meno dall'impotenza copulativa?
dantes76
13-05-2008, 18:10
lunedì 12 maggio 2008
Può un Papa mentire? Ratzinger lo fa. E ci dica anche dove finiscono i soldi dell'8 per mille.
Nuovo anatema di un capo di Stato estero contro la sovranità italiana: se invece del Papa fosse stato Gheddafi, chissà quali scudi si sarebbero levati a difesa della Patria; invece il Papa può fare e dire tutto, anche mentire.
Ratzinger ha dichiarato che: "L'aver permesso di ricorrere all'interruzione della gravidanza, non solo non ha risolto i problemi che affliggono molte donne e non pochi nuclei familiari, ma ha aperto una ulteriore ferita nelle nostre società, già purtroppo gravate da profonde sofferenze".
Ratzinger ovviamente mente, dice bugie: le interruzioni di gravidanza, grazie alla Legge 194, sono calate ad oggi, di quasi il 50% dall'introduzione della Legge, negli anni '70. Prima le donne abortivano clandestinamente con tutti i rischi del caso, non venivano in alcun modo tutelate.
Ratzinger invece fa la solita propaganda e mette il naso su tutto ciò che riguarda la politica italiana. Proprio ieri il giornale dei Vescovi ha accusato il nuovo esecutivo di non avere al suo interno personalità cattoliche. In Italia facciamo cosa ci pare, di personalità cattoliche ne avete già tante in Vaticano e continuano a mettere il naso su tutto ciò che riguarda l'Italia.
Ovviamente parlano solo di ciò che gli interessa: ieri sera in un video delle Iene (su Italia 1), hanno fatto vedere come la Comunità Maronita della Chiesa Cattolica di Roma, proprietaria di numerosi edifici nella capitale (sui quali non paga l'Ici), sfratta la povera gente al suo interno, per dare in affitto gli appartamenti ai ricconi. Una signora invalida al 100% che pagava un affitto di 700€ al mese, è stata sfrattata poiché i solidali cattolici volevano 2100€ di affitto. Intanto fanno pubblicità in TV e chiedono l'8 per mille: sarebbe bene che dicessero anche nelle tasche di chi finiscono quei soldi, per la trasparenza.
Ratzinger, non racconti solo bugie o ciò che le fa comodo.
http://lineagoticafight.blogspot.com/2008/05/pu-un-papa-mentire-ratzinger-lo-fa-e-ci.html
Senza Fili
13-05-2008, 18:31
Ho una curiosità da soddisfare:
Il Codice di Diritto Canonico considera tra gli impedimenti a contrarre un valido matrimonio l’impotenza, ma se la prescrizione per il cristiano cattolico osservante è quella di astenersi dai rapporti prematrimoniali (anche quelli con la donna che si ama, anche quelli con la donna che diventerà tua moglie) come si fa a stabilire preventivamente se un un uomo è afflitto o meno dall'impotenza copulativa?
Mitico...che autogol che si sono fatti :D
Insert coin
13-05-2008, 18:47
Mitico...che autogol che si sono fatti :D
Aspè forse ho capito il ragionamento:
In assenza di rapporti prematrimoniali (ed in assenza proprio di rapporti con chiunque in passato, anche se questo avrebbe significato "peccare") la "scoperta" dell'impotenza coeundi durante la vita matrimoniale determina l'annullamento (su richiesta, credo) del matrimonio stesso, prima legittimamente celebrato, allo stesso tempo l'impotente "accertato" che non si cura o che pur curandosi non è riuscito a risolvere il problema non può più contrarre da qui in avanti un nuovo matrimonio religioso (quello civile sì, però).
Questo è un ragionamento "frutto del mio sacco", credo che la "logica" parlando di Diritto Canonico si riferisca a questo, però se qualcuno più informato di me potrebbe precisare sarebbe meglio.;)
Senza Fili
13-05-2008, 18:50
Aspè forse ho capito il ragionamento:
In assenza di rapporti prematrimoniali (ed in assenza proprio di rapporti con chiunque in passato, anche se questo avrebbe significato "peccare") la "scoperta" dell'impotenza coeundi durante la vita matrimoniale determina l'annullamento (su richiesta, credo) del matrimonio stesso, prima legittimamente celebrato, allo stesso tempo l'impotente "accertato" che non si cura o che pur curandosi non è riuscito a risolvere il problema non può più contrarre da qui in avanti un nuovo matrimonio religioso (quello civile sì, però).
Questo è un ragionamento "frutto del mio sacco", credo che la "logica" parlando di Diritto Canonico si riferisca a questo, però se qualcuno più informato di me potrebbe precisare sarebbe meglio.;)
Ancora peggio...praticamente la chiesa non annulla matrimoni per motivi seri(anche se sappiamo che per alcuni politici la sacra rota fece eccome strappi;) ), ma li annullerebbe in caso il marito risulti "difettoso", autorizzando formalmente la moglie a gettarlo via come se fosse una scarpa vecchia...rispetto per la persona zero.
Ho una curiosità da soddisfare:
Il Codice di Diritto Canonico considera tra gli impedimenti a contrarre un valido matrimonio l’impotenza, ma se la prescrizione per il cristiano cattolico osservante è quella di astenersi dai rapporti prematrimoniali (anche quelli con la donna che si ama, anche quelli con la donna che diventerà tua moglie) come si fa a stabilire preventivamente se un un uomo è afflitto o meno dall'impotenza copulativa?
L'ho chiesto proprio oggi al catechista. :D
Allora, l'impotenza fisica (cioè l'incapacità ad avere erezione) è motivo di annullamento delle nozze, perchè per la Chiesa è NECESSARIO che nel matrimonio ci sia sesso finalizzato all'unione dei due sposi senza barriere per la vita. E da quello che ho capito il sesso non è finalizzato solo alla vita ma anche al donarsi piacere e gioia.
La sterilità , come voleva sapere lowenz, non è motivo di annullamento delle nozze.
Per l'altra domanda, non credo che esista un uomo sulla Terra non impotente che non abbia mai avuto un'erezione. Quindi se non hai mai avuto un'erezione,per qualsiasi motivo, sai di essere impotente.
Senza Fili
13-05-2008, 18:56
L'ho chiesto proprio oggi al catechista. :D
Allora, l'impotenza fisica (cioè l'incapacità ad avere erezione) è motivo di annullamento delle nozze, perchè per la Chiesa è NECESSARIO che nel matrimonio ci sia sesso finalizzato all'unione dei due sposi senza barriere per la vita.
Sempre peggio: quindi per la chiesa non avrebbe senso un matrimonio in cui un uomo sposa una donna che, per problemi di salute (tipo all'utero o alle ovaie) non è più in grado di avere figli...avevo ragione quando dicevo che la chiesa considera la donna come fosse una "fattrice" :Puke:
LucaTortuga
13-05-2008, 18:58
Per l'altra domanda, non credo che esista un uomo sulla Terra non impotente che non abbia mai avuto un'erezione. Quindi se non hai mai avuto un'erezione,per qualsiasi motivo, sai di essere impotente.
Ma no.
Se non hai mai avuto fidanzate, non ti sei mai masturbato, ecc.. e sei convinto che la prima erezione ce l'avrai la prima notte di nozze, come fai a stupirti di non averne mai avute prima?
Se anche qualcuno ti dicesse che è normale averne random dai 10 anni in poi, penseresti che è un bugiardo pervertito, nonchè diabolico tentatore...
Insert coin
13-05-2008, 19:03
L'ho chiesto proprio oggi al catechista. :D
Allora, l'impotenza fisica (cioè l'incapacità ad avere erezione) è motivo di annullamento delle nozze, perchè per la Chiesa è NECESSARIO che nel matrimonio ci sia sesso finalizzato all'unione dei due sposi senza barriere per la vita. E da quello che ho capito il sesso non è finalizzato solo alla vita ma anche al donarsi piacere e gioia.
La sterilità , come voleva sapere lowenz, non è motivo di annullamento delle nozze.
Per l'altra domanda, non credo che esista un uomo sulla Terra non impotente che non abbia mai avuto un'erezione. Quindi se non hai mai avuto un'erezione,per qualsiasi motivo, sai di essere impotente.
Credo che la differenza fra una coito sessuale ed un atto masturbatorio sia talmente rilevante che il fatto di riuscire, magari saltuariamente, a masturbarti non ti mette affatto al riparo dalla scoperta di non poter avere una erezione sufficientemente valida per portare a termine l'atto sessuale, sia che dipenda da fattori organici, sia che dipenda da cause psichiche, o da entrambe (cause miste organiche/psichiche).
La sterilità , come voleva sapere lowenz, non è motivo di annullamento delle nozze.
Alt alt, io NON volevo sapere, ho fatto notare che la sterilità non permette che si verifichi lo "scopo ultimo" (per chi crede ad una visione della vita a scopi si intende, come un credente per esempio) del matrimonio, cioè la generazione della vita.
Inoltre la sterilità può anche causare impotenza od essere legata a doppio filo con quest'ultima, ed era proprio di questi casi che parlavo (mancata erezione o vaginismo, ergo si deve ricorrere all'inseminazione artificiale ad esempio).
Oltretutto io potrei tranquillamente sterilizzarmi di mia iniziativa prima ancora di volermi sposare: in questo caso come la mettiamo con la cosidetta "apertura alla vita" ? :p
Ce ne sono di donne che si fanno chiudere le tube.....e non è che sia un processo reversibile.
Non ho letto tutto il 3D e magari qualcuno avrà già fatto notare questo ma non ho resistito:
«Ha aperto una ferita nella società italiana»
Questo è il punto. Avrebbe dovuto dire: "Nella società cristiana".
Stato e religione (Chiesa in questo caso) dovrebbero essere distinti. O sbaglio? Altrimenti tanto vale eliminare 'sta Repubblica e tornare allo Stato Pontificio :(
Xspazz
Non ho letto tutto il 3D e magari qualcuno avrà già fatto notare questo ma non ho resistito:
«Ha aperto una ferita nella società italiana»
Questo è il punto. Avrebbe dovuto dire: "Nella società cristiana".
Stato e religione (Chiesa in questo caso) dovrebbero essere distinti. O sbaglio? Altrimenti tanto vale eliminare 'sta Repubblica e tornare allo Stato Pontificio :(
Xspazz
Nella società italiana cristiana :D
Nella società italiana cristiana :D
Allora è stato "frainteso" anche lui :D
Xspazz
cdimauro
13-05-2008, 22:49
Grazie per l'intervento, questi sono i toni con cui IMHO si può discutere!
Basta un po' di buona volontà. :)
Io penso che però ci siano delle differenze tra i metodi contraccettivi, evidentemente alcuni permettono una unione completa, altri la "modificano", sostanzialmente o meno.
Il problema è la definizione di unione "completa". Comunque, leggendo qui:
2370 La continenza periodica, i metodi di regolazione delle nascite basati sull'auto-osservazione e il ricorso ai periodi infecondi 255 sono conformi ai criteri oggettivi della moralità. Tali metodi rispettano il corpo degli sposi, incoraggiano tra loro la tenerezza e favoriscono l'educazione ad una libertà autentica. Al contrario, è intrinsecamente cattiva « ogni azione che, o in previsione dell'atto coniugale, o nel suo compimento, o nello sviluppo delle sue conseguenze naturali, si proponga, come scopo o come mezzo, di impedire la procreazione ».
nella parte evidenziata è chiarissimo come QUALUNQUE metodo contraccettivo debba necessariamente venire escluso.
Questo perché nel rapporto non dev'essere impedita la procreazione.
La procreazione la impedisci anche facendo ricorso a metodi come l'Ogino-Knauss, Billings, e il classico (e pericoloso :D) coito interrotto.
E' una questione di principio, insomma: tutti i metodi sarebbero "cattivi" secondo la definizione generale data, ma poi vengono fatte delle eccezioni.
Come già detto, gli omosessuali sono rispettati ma l'argomento è delicato.
Non sono rispettati, ma emarginati e considerati "disordinati" / contronatura. D'altra parte la chiesa non fa che ribadire quanto già espresso a chiare lettere dalla bibbia.
Omosessualità e cristianesimo sono mutuamente esclusivi.
Io credo che il problema politico ci sia e sia grande, ma non si può chiedere al Papa di non interessarsi della vita sociale dei cristiani.
Le idee e i valori indicati dovrebbero essere raccolti dai cattolici elettori, che poi dovrebbero poter eleggere i propri rappresentanti secondo il "gioco" democratico.
In Italia abbiamo degli ipocriti che cercano pretesti per farsi paladini di qualcosa quando non hanno ideali seri da sostenere, di qualunque colore od orientamento possano essere.
Io credo che chiedere al Papa di stare zitto sui temi morali sia una cosa sbagliata, e anche grave.
Scendere in piazza e chiedere di ridare la sovranità al popolo invece una cosa sacrosanta.
Sì, però, vedi, il problema è sempre lo stesso: io non ho alcuna difficoltà ad accettare che il papa parli di questioni morali e non, purché l'obiettivo dei suoi discorsi sia sempre e soltanto il suo pubblico.
A queste condizioni per me può parlare e anche chiedere quello che vuole. Può dire che l'aborto è immorale e ingiusto. Idem per la fecondazione eterologa. E ancora per il divorzio, ecc.
Per me può anche chiedere di promulgare leggi che obblighino i cattoloci a rispettare integralmente questi precetti: è nel suo legittimo interesse nonché libertà di esprimeri e agire.
Però tutto ciò dovrebbe essere riservato ESCLUSIVAMENTE ai cattoloci. TUTTI gli altri dovrebbero essere esclusi da questi provvedimenti.
Quindi a te e tutti i cattolici dovrebbe essere SEMPRE proibito di abortire, divorziare, ricorrere alla fecondazione eterologa, ecc., ma tutti gli altri dovrebbero essere completamente liberi di poterlo fare.
Sei d'accordo con questa visione delle cose? :)
LightIntoDarkness
14-05-2008, 10:26
Caro Light,
risponderesti, per favore, ai miei post nr. 146 e 159?Scusa il tempo ma come vedi sono piuttosto "solo" in questo 3d... penso mi darò alle risposte concise.
Ma non capisco in base a quale logica questa tendenza non venga considerata, di per sè, come realizzazione della volontà divina (che noi uomini, dal basso della nostra finitezza, non possiamo comprendere nè giudicare) e quindi da vivere nella sua pienezza.
Da cosa nasce quest'arzigogolo dietrologico che si permette di "interpretare" la volontà divina, mutandone l'apparente significato?La religione cattolica è basata sulla Bibbia, libro che (secondo la Chiesa ovviamente) racconta Dio attraverso le storie di uomini e popoli alle quali si rivela, con una "pedagogia" che permette il suo svelarsi graduale.
Citando il numero 2357 del catechismo: "Appoggiandosi sulla Sacra Scrittura, che presenta le relazioni omosessuali come gravi depravazioni, la Tradizione ha sempre dichiarato che « gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati ». Sono contrari alla legge naturale", mi limito a segnalarti questa cosa, invitandoti ad approfondire personalmente le fonti bibliche, se interessato, visto che non sono assolutamente competente in materia.
Parlando più sul "personale", la volontà divina è, come dici tu, ingiudicabile dalla nostra condizione, e proprio per questo si fa riferimento alle sorgenti bibliche (e alla tradizione) per definire cos'è la "legge naturale".
LightIntoDarkness
14-05-2008, 10:35
<cut>Quanto sopra può voler dire tutto ed il contrario di tutto ... visto che la "giusta moderazione" è un qualcosa si motlo soggettivo ...Una religione e una fede non sono legislazioni, è semplicemente impossibilie chiedere loro di slegarsi dalla soggettività della storia della vita di ognuno.
E non dimentichiamoci mai che il cristianesimo non prevede uomini che non sbaglino, il peccato è l'essere redenti non significa essere condannati per i propri errori... se ho tempo ripesco un vecchio post in cui avevo cercato di spiegare questo concetto fondamentale.
comunque visto che non rispondi direttamente ... ti faccio direttamente io la domanda diretta ...
il rapporto anale , orale ... si può fare o no ??? e ti prego di mettere una risposta secca ... ossia o si o no ... :)Giustamente lo chiedi a me, visto che la Chiesa non si sogna di scrivere "direttive operative" a proposito :D
Dal mio punto di vista ci può stare, ma è ovvio che la sessualità vissuta "a braccetto" con la fede, prevede che il sesso sia un "pieno dono di sè": l'unione deve avvenire dominando l'istinto con l'amore più puro, e il piacere che si cerca nell'unione sessuale non deve mai essere per sè stessi, ma tutto rivolto per l'altro e per l'unione.
Quindi, se vissuto in queste condizioni e con queste finalità, si può fare tutto.
Per parere personale (sempre in evoluzione eh, ho (quasi) 26 anni :) ), qualsiasi contatto sessuale vissuto come "coccola" o "carezza" va benissimo, ma pensare ad un rapporto che si concluda con una masturbazione... boh, non mi pare il massimo ;)
LightIntoDarkness
14-05-2008, 10:38
Insomma niente preservativo , neiente pillola ecc ... ecc ...
azzz ... meglio farsi una sega ... si rischia troppo a seguir il punto 2370 ...
riazzzz .... :Le motivazioni ci sono, eh, mica sono "ordini masochistici" :D.
IMHO la Chiesa poi ci tiene che quel tuo "si rischia" per i cristiani sia un "apertura alla vita" che, sempre per i cristiani, è sacra e donata da Dio.
niente ... non mi posso fare neanche una sega ...
non rimane che farsi prete ....Aho, ma scopri l'acqua calda?? :D
Se la Chiesa indica come modo più pieno di vivere la sessualità l'unione d'amore coniugale, è ovvio che qualunque cosa che non sia "piena" (sempre secondo la moralità della Chiesa) è peccato.
Perchè il peccato è non vivere pienamente da uomo (sempre secondo la moralità della Chiesa).
Vedi Light, c'è per l'ennesima volta un problema di termini (tipico della dottrina): per il Cattolicesimo quest'unione fra i due sposi è VERAMENTE una nuova persona ("i 2 saranno un carne sola"), ma non puoi certo chiedere a tutti di accettare questo concetto perchè non è per nulla FISICO :p
Non è che due sposi diventino due gemelli siamesi, eppure per la dottrina è QUASI così :D
LightIntoDarkness
14-05-2008, 10:40
mi pare di capire che non sia valido nemmeno la retroma... il coitus interruptus.
alla fin della fiera, se non ho capito male, è da escludere qualunque atto che non abbia come conclusione l'eiaculazione in vagina..... perchè quella è la "vera e piena" unione, sempre secondo la moralità della Chiesa.
A me sembra una cosa coerente, probabilmente per molti una boiata pazzesca, ma coerente ;)
LightIntoDarkness
14-05-2008, 10:40
la creampie? che pervertiti :asd:Esatto, l'unione feconda sta diventando una perversione. :D
Contenti voi... :p
Perchè il peccato è non vivere pienamente da uomo (sempre secondo la moralità della Chiesa).
Ennesimo problema lessicale/semantico :D
Io ad esempio potrei considerare come "pieno" fare "tutto ciò che è possibile" (sia bene sia male) e in base a questa pienezza definire il concetto di "autenticità" e così via.
Esatto, l'unione feconda sta diventando una perversione. :D
Contenti voi... :p
Assolutamente no, è frutto dell'evoluzione (la riproduzione sessuata, proprio perchè permette maggior ricambio genico e quindi è la migliore, ma non è detto che una specie animale la conservi PER SEMPRE come caratteristica :D)
E' costruirci sopra castelli dottrinali che è una perversione :p
Dal mio punto di vista ci può stare, ma è ovvio che la sessualità vissuta "a braccetto" con la fede ...
questo non lo condivido ... la fede è un conto ... il sesso un altro ... fare sesso è come mangiare o andare al bagno ... è un bisogno fisiologico ...
penso che tutto sia dovuto al periodo storico in cui è nata questa religione ... i tempi però cambiano ... concetti che potevano avere senso 2000 anni fa ora non ne anno più ...
ovviamente quanto scritto sopra presuppone che la religione è frutto dell'uomo e non ispirata da nessun dio ... cioè l'uomo si crea un "religone" , credendo e/o facendo credere che è stata ispirata da un dio ... ma essendo invece frutto dell'uomo ... risente della mentalità delle persone che la concepiscono ...
se oggi nascesse una nuova religione ... sarebbe adegauta alla cultura di oggi ...
basti pensare al concetto di religione egizio ... o agli dei del periodo romano ... ecc ... ecc ...
il tutto ovviamente imho ;)
Senza Fili
14-05-2008, 10:49
Basta un po' di buona volontà. :)
Il problema è la definizione di unione "completa". Comunque, leggendo qui:
2370 La continenza periodica, i metodi di regolazione delle nascite basati sull'auto-osservazione e il ricorso ai periodi infecondi 255 sono conformi ai criteri oggettivi della moralità. Tali metodi rispettano il corpo degli sposi, incoraggiano tra loro la tenerezza e favoriscono l'educazione ad una libertà autentica. Al contrario, è intrinsecamente cattiva « ogni azione che, o in previsione dell'atto coniugale, o nel suo compimento, o nello sviluppo delle sue conseguenze naturali, si proponga, come scopo o come mezzo, di impedire la procreazione ».
nella parte evidenziata è chiarissimo come QUALUNQUE metodo contraccettivo debba necessariamente venire escluso.
Questo perché nel rapporto non dev'essere impedita la procreazione.
La procreazione la impedisci anche facendo ricorso a metodi come l'Ogino-Knauss, Billings, e il classico (e pericoloso :D) coito interrotto.
E' una questione di principio, insomma: tutti i metodi sarebbero "cattivi" secondo la definizione generale data, ma poi vengono fatte delle eccezioni.
Non sono rispettati, ma emarginati e considerati "disordinati" / contronatura. D'altra parte la chiesa non fa che ribadire quanto già espresso a chiare lettere dalla bibbia.
Omosessualità e cristianesimo sono mutuamente esclusivi.
Sì, però, vedi, il problema è sempre lo stesso: io non ho alcuna difficoltà ad accettare che il papa parli di questioni morali e non, purché l'obiettivo dei suoi discorsi sia sempre e soltanto il suo pubblico.
A queste condizioni per me può parlare e anche chiedere quello che vuole. Può dire che l'aborto è immorale e ingiusto. Idem per la fecondazione eterologa. E ancora per il divorzio, ecc.
Per me può anche chiedere di promulgare leggi che obblighino i cattoloci a rispettare integralmente questi precetti: è nel suo legittimo interesse nonché libertà di esprimeri e agire.
Però tutto ciò dovrebbe essere riservato ESCLUSIVAMENTE ai cattoloci. TUTTI gli altri dovrebbero essere esclusi da questi provvedimenti.
Quindi a te e tutti i cattolici dovrebbe essere SEMPRE proibito di abortire, divorziare, ricorrere alla fecondazione eterologa, ecc., ma tutti gli altri dovrebbero essere completamente liberi di poterlo fare.
Sei d'accordo con questa visione delle cose? :)
*
LightIntoDarkness
14-05-2008, 10:57
Basta un po' di buona volontà. :)
Il problema è la definizione di unione "completa". Comunque, leggendo qui:
2370 La continenza periodica, i metodi di regolazione delle nascite basati sull'auto-osservazione e il ricorso ai periodi infecondi 255 sono conformi ai criteri oggettivi della moralità. Tali metodi rispettano il corpo degli sposi, incoraggiano tra loro la tenerezza e favoriscono l'educazione ad una libertà autentica. Al contrario, è intrinsecamente cattiva « ogni azione che, o in previsione dell'atto coniugale, o nel suo compimento, o nello sviluppo delle sue conseguenze naturali, si proponga, come scopo o come mezzo, di impedire la procreazione ».
nella parte evidenziata è chiarissimo come QUALUNQUE metodo contraccettivo debba necessariamente venire escluso.Mmmm... però scusami nella frase prima si dice chiaramente invece che O-K, Billings e altri metodi basati sull'autoosservazione sono conformi... mi pare proprio esplicito ;)
Questo perché nel rapporto non dev'essere impedita la procreazione.
La procreazione la impedisci anche facendo ricorso a metodi come l'Ogino-Knauss, Billings, e il classico (e pericoloso :D) coito interrotto.
E' una questione di principio, insomma: tutti i metodi sarebbero "cattivi" secondo la definizione generale data, ma poi vengono fatte delle eccezioni.Ripeto, mi pare proprio esplicito che il punto sia il modificare il rapporto in sè, deviandolo da quello naturale e ritenuto dalla Chiesa il "vero e pieno".
L'autosservazione per determinare i periodi di continenza sono legittimi, anzi "educano alla libertà autentica".
Non sono rispettati, ma emarginati e considerati "disordinati" / contronatura. D'altra parte la chiesa non fa che ribadire quanto già espresso a chiare lettere dalla bibbia.
Omosessualità e cristianesimo sono mutuamente esclusivi.Gli atti omosessuali lo sono, non gli individui, egualmente sacri come ogni altro essere umano.
Sì, però, vedi, il problema è sempre lo stesso: io non ho alcuna difficoltà ad accettare che il papa parli di questioni morali e non, purché l'obiettivo dei suoi discorsi sia sempre e soltanto il suo pubblico.
A queste condizioni per me può parlare e anche chiedere quello che vuole. Può dire che l'aborto è immorale e ingiusto. Idem per la fecondazione eterologa. E ancora per il divorzio, ecc.
Per me può anche chiedere di promulgare leggi che obblighino i cattoloci a rispettare integralmente questi precetti: è nel suo legittimo interesse nonché libertà di esprimeri e agire.
Però tutto ciò dovrebbe essere riservato ESCLUSIVAMENTE ai cattoloci. TUTTI gli altri dovrebbero essere esclusi da questi provvedimenti.
Quindi a te e tutti i cattolici dovrebbe essere SEMPRE proibito di abortire, divorziare, ricorrere alla fecondazione eterologa, ecc., ma tutti gli altri dovrebbero essere completamente liberi di poterlo fare.
Sei d'accordo con questa visione delle cose? :)Sono un cretino.... vedi il prossimo post.
Comunque il Papa, come al solito, parla in ambiti religiosi, poi ci pensano i giornali italiani (che informazione di MRD) a fare taglia e cuci decontestualizzato, creando l'immaginario di un papa che spara sentenze dalla sua finestra....
..era già successo e succederà ancora.
Ennò, la frase del papa era "la 194 ha danneggiato l'Italia", non "i cattolici italiani" :D
LightIntoDarkness
14-05-2008, 11:01
E' ufficiale: sono un cretino.
Mi sono lasciato abboccare dalla nostra solita informazione italiana... mi è venuto in mente solo ora di leggermi cosa, dove, come e a chi ha detto il Papa ufficialmente.
Lo riporto qui, invitando tutti a riflettere su come è possible che dal discorso ad una "UDIENZA AI PARTECIPANTI AL CONGRESSO INTERNAZIONALE PROMOSSO DALLA PONTIFICIA UNIVERSITÀ LATERANENSE, NEL 40° ANNIVERSARIO DELL’ENCICLICA "HUMANAE VITAE" si traggano articoli che creano un clima di questo tipo, aizzando le ipotesi di ingerenza.
Il Papa non può fare interventi come questo, in quelle situazioni?
Ditemelo voi.
UDIENZA AI PARTECIPANTI AL CONGRESSO INTERNAZIONALE PROMOSSO DALLA PONTIFICIA UNIVERSITÀ LATERANENSE, NEL 40° ANNIVERSARIO DELL’ENCICLICA "HUMANAE VITAE", 10.05.2008
Alle ore 12.15 di questa mattina, nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano, il Santo Padre Benedetto XVI riceve in Udienza i partecipanti al Congresso internazionale promosso dalla Pontificia Università Lateranense, nel 40° Anniversario dell’Enciclica "Humanae vitae", e rivolge loro il discorso che riportiamo di seguito:
DISCORSO DEL SANTO PADRE
Venerati Fratelli nell’Episcopato e nel Sacerdozio,
cari fratelli e sorelle,
è con particolare piacere che vi accolgo al termine del lavoro, che vi ha impegnati a riflettere su un problema antico e sempre nuovo quale la responsabilità e il rispetto per il sorgere della vita umana. Saluto in modo particolare Mons. Rino Fisichella, Magnifico Rettore della Pontificia Università Lateransense, che ha promosso questo Congresso internazionale e lo ringrazio per le espressioni di saluto che ha voluto rivolgermi. Il mio saluto si estende poi agli illustri Relatori, Docenti e partecipanti tutti, che con il loro contributo hanno arricchito queste giornate di intenso lavoro. Il vostro contributo si inserisce efficacemente all’interno di quella più vasta produzione che, nel corso dei decenni, è venuta crescendo su questo tema così controverso e, tuttavia, così decisivo per il futuro dell’umanità.
Già il Concilio Vaticano II, nella Costituzione Gaudium et spes, si rivolgeva agli uomini di scienza sollecitandoli ad unire gli sforzi per raggiungere un’unità del sapere e una certezza consolidata circa le condizioni che possono favorire una "onesta regolazione della procreazione umana" (GS, 52). Il mio Predecessore di venerata memoria, il Servo di Dio Paolo VI, il 25 luglio del 1968, pubblicava la Lettera enciclica Humanae vitae.
Quel documento divenne ben presto segno di contraddizione. Elaborato alla luce di una decisione sofferta, esso costituisce un significativo gesto di coraggio nel ribadire la continuità della dottrina e della tradizione della Chiesa. Quel testo, spesso frainteso ed equivocato, fece molto discutere anche perché si poneva agli albori di una profonda contestazione che segnò la vita di intere generazioni.
A quarant’anni dalla sua pubblicazione quell’insegnamento non solo manifesta immutata la sua verità, ma rivela anche la lungimiranza con la quale il problema venne affrontato. Di fatto, l’amore coniugale viene descritto all’interno di un processo globale che non si arresta alla divisione tra anima e corpo né soggiace al solo sentimento, spesso fugace e precario, ma si fa carico dell’unità della persona e della totale condivisione degli sposi che nell’accoglienza reciproca offrono se stessi in una promessa di amore fedele ed esclusivo che scaturisce da una genuina scelta di libertà.
Come potrebbe un simile amore rimanere chiuso al dono della vita? La vita è sempre un dono inestimabile; ogni volta che si assiste al suo sorgere percepiamo la potenza dell’azione creatrice di Dio che si fida dell’uomo e in questo modo lo chiama a costruire il futuro con la forza della speranza.
Il Magistero della Chiesa non può esonerarsi dal riflettere in maniera sempre nuova e approfondita sui principi fondamentali che riguardano il matrimonio e la procreazione. Quanto era vero ieri, rimane vero anche oggi.
La verità espressa nell’Humanae vitae non muta; anzi, proprio alla luce delle nuove scoperte scientifiche, il suo insegnamento si fa più attuale e provoca a riflettere sul valore intrinseco che possiede. La parola chiave per entrare con coerenza nei suoi contenuti rimane quella dell’amore.
Come ho scritto nella mia prima Enciclica Deus caritas est: "L’uomo diventa realmente se stesso quando corpo e anima si ritrovano in intima unità… Non sono né lo spirito né il corpo da soli ad amare: è l’uomo, la persona, che ama come creatura unitaria, di cui fanno parte corpo e anima" (n. 5). Tolta questa unità si perde il valore della persona e si cade nel grave pericolo di considerare il corpo come un oggetto che si può comperare o vendere (cfr ibid.). In una cultura sottoposta alla prevalenza dell’avere sull’essere, la vita umana rischia di perdere il suo valore. Se l’esercizio della sessualità si trasforma in una droga che vuole assoggettare il partner ai propri desideri e interessi, senza rispettare i tempi della persona amata, allora ciò che si deve difendere non è più solo il vero concetto dell’amore, ma in primo luogo la dignità della persona stessa. Come credenti non potremmo mai permettere che il dominio della tecnica abbia ad inficiare la qualità dell’amore e la sacralità della vita.
Non a caso Gesù, parlando dell’amore umano, si richiama a quanto operato da Dio all’inizio della creazione (cfr Mt 19,4-6). Il suo insegnamento rimanda a un atto gratuito con il quale il Creatore ha inteso non solo esprimere la ricchezza del suo amore, che si apre donandosi a tutti, ma ha voluto anche imprimere un paradigma sul quale l’agire dell’umanità deve declinarsi.
Nella fecondità dell’amore coniugale l’uomo e la donna partecipano all’atto creativo del Padre e rendono evidente che all’origine della loro vita sponsale vi è un "sì" genuino che viene pronunciato e realmente vissuto nella reciprocità, rimanendo sempre aperto alla vita. Questa parola del Signore permane immutata con la sua profonda verità e non può essere cancellata dalle diverse teorie che nel corso degli anni si sono succedute e a volte perfino contraddette tra loro.
La legge naturale, che è alla base del riconoscimento della vera uguaglianza tra le persone e i popoli, merita di essere riconosciuta come la fonte a cui ispirare anche il rapporto tra gli sposi nella loro responsabilità nel generare nuovi figli. La trasmissione della vita è iscritta nella natura e le sue leggi permangono come norma non scritta a cui tutti devono richiamarsi. Ogni tentativo di distogliere lo sguardo da questo principio rimane esso stesso sterile e non produce futuro.
E’ urgente che riscopriamo di nuovo un’alleanza che è sempre stata feconda, quando è stata rispettata; essa vede in primo piano la ragione e l’amore. Un acuto maestro come Guglielmo di Saint Thierry poteva scrivere parole che sentiamo profondamente valide anche per il nostro tempo: "Se la ragione istruisce l’amore e l’amore illumina la ragione, se la ragione si converte in amore e l’amore acconsente a lasciarsi trattenere entro i confini della ragione, allora essi possono fare qualcosa di grande" (Natura e grandezza dell’amore, 21,8). Cos’è questo "qualcosa di grande" a cui possiamo assistere? E’ il sorgere della responsabilità per la vita, che rende fecondo il dono che ognuno fa di sé all’altro. E’ frutto di un amore che sa pensare e scegliere in piena libertà, senza lasciarsi condizionare oltre misura dall’eventuale sacrificio richiesto. Da qui scaturisce il miracolo della vita che i genitori sperimentano in se stessi, verificando come qualcosa di straordinario quanto si compie in loro e tramite loro. Nessuna tecnica meccanica può sostituire l’atto d’amore che due sposi si scambiano come segno di un mistero più grande che li vede protagonisti e compartecipi della creazione.
Si assiste sempre più spesso, purtroppo, a vicende tristi che coinvolgono gli adolescenti, le cui reazioni manifestano una non corretta conoscenza del mistero della vita e delle rischiose implicanze dei loro gesti. L’urgenza formativa, a cui spesso faccio riferimento, vede nel tema della vita un suo contenuto privilegiato. Auspico veramente che soprattutto ai giovani sia riservata un’attenzione del tutto peculiare, perché possano apprendere il vero senso dell’amore e si preparino per questo con un’adeguata educazione alla sessualità, senza lasciarsi distogliere da messaggi effimeri che impediscono di raggiungere l’essenza della verità in gioco.
Fornire false illusioni nell’ambito dell’amore o ingannare sulle genuine responsabilità che si è chiamati ad assumere con l’esercizio della propria sessualità non fa onore a una società che si richiama ai principi di libertà e di democrazia. La libertà deve coniugarsi con la verità e la responsabilità con la forza della dedizione all’altro anche con il sacrificio; senza queste componenti non cresce la comunità degli uomini e il rischio di rinchiudersi in un cerchio di egoismo asfissiante rimane sempre in agguato.
L’insegnamento espresso dall’Enciclica Humanae vitae non è facile. Esso, tuttavia, è conforme alla struttura fondamentale mediante la quale la vita è sempre stata trasmessa fin dalla creazione del mondo, nel rispetto della natura e in conformità con le sue esigenze. Il riguardo per la vita umana e la salvaguardia della dignità della persona ci impongono di non lasciare nulla di intentato perché a tutti possa essere partecipata la genuina verità dell’amore coniugale responsabile nella piena adesione alla legge inscritta nel cuore di ogni persona. Con questi sentimenti imparto a tutti voi l’Apostolica Benedizione.
Senza Fili
14-05-2008, 11:02
Gli atti omosessuali lo sono, non gli individui, egualmente sacri come ogni altro essere umano.
Eccerto, come dire "il gatto non è un animale cattivo, ma lo diventa se miagola"...che pena infinita, e soprattutto che ipocrisia :rolleyes:
questo non lo condivido ... la fede è un conto ... il sesso un altro ... fare sesso è come mangiare o andare al bagno ... è un bisogno fisiologico ...
penso che tutto sia dovuto al periodo storico in cui è nata questa religione ... i tempi però cambiano ... concetti che potevano avere senso 2000 anni fa ora non ne anno più ...
fare sesso non è come andare in bagno o mangiare che servono per vivere, tanto è vero che senza queste due cose si puo' anche morire, poi mi spiace dirtelo ma chi crede in Gesù Cristo e quindi in Dio sa benissimo che Dio non cambia MAI, altro che concetti che andavano bene 2000 anni fa.
E' ufficiale: sono un cretino.
A me sembra che hai preso un altro discorso.....
http://www.apcom.net/newspolitica/20080512_193700_5887824_39386.shtml
* "una mentalità di progressivo svilimento del valore della vita"
* "non solo non ha risolto i problemi che affliggono molte donne e non pochi nuclei familiari, ma ha aperto una ulteriore ferita nelle nostre società, già purtroppo gravate da profonde sofferenze"
non c'è nel testo da te riportato.
Ergo o i giornalisti hanno inventato di sana pianta o il discorso è un'altro.
LightIntoDarkness
14-05-2008, 11:07
Ennò, la frase del papa era "la 194 ha danneggiato l'Italia", non "i cattolici italiani" :DPosto che il post iniziale riguardava un'altra notizia giornalistica, riporto qui anche quel discorso.
Rivolto a chi? All'UDIENZA AI MEMBRI DEL MOVIMENTO PER LA VITA.
UDIENZA AI MEMBRI DEL MOVIMENTO PER LA VITA, 12.05.2008
Alle ore 12.30 di questa mattina, nell’Aula delle Benedizioni, il Santo Padre Benedetto XVI riceve in Udienza i membri del Movimento per la vita.
Riportiamo di seguito il discorso che il Papa rivolge loro:
DISCORSO DEL SANTO PADRE
Cari fratelli e sorelle,
con vivo piacere vi accolgo quest’oggi, e a ciascuno di voi rivolgo il mio cordiale saluto. In primo luogo, saluto Mons. Michele Pennisi, Vescovo di Piazza Armerina, e i sacerdoti presenti. Un saluto speciale indirizzo all’Onorevole Carlo Casini, Presidente del Movimento per la Vita, e sentitamente lo ringrazio per le gentili parole che mi ha indirizzato a nome vostro. Saluto i membri del Direttivo nazionale e della Giunta esecutiva del Movimento per la vita, i Presidenti dei Centri di aiuto alla vita e i responsabili dei vari servizi, del Progetto Gemma, di Telefono verde, SOS Vita e Telefono rosso. Saluto, inoltre, i rappresentanti dell’Associazione Papa Giovanni XXIII e di alcuni Movimenti per la vita europei. Attraverso di voi, qui presenti, il mio pensiero affettuoso si estende a coloro che, pur non potendo intervenire di persona, sono spiritualmente a noi uniti. Penso specialmente ai tanti volontari che, con abnegazione e generosità, condividono con voi il nobile ideale della promozione e della difesa della vita umana fin dal suo concepimento.
La vostra visita cade a trent’anni da quando in Italia venne legalizzato l’aborto ed è vostra intenzione suggerire una riflessione approfondita sugli effetti umani e sociali che la legge ha prodotto nella comunità civile e cristiana durante questo periodo.
Guardando ai passati tre decenni e considerando l’attuale situazione, non si può non riconoscere che difendere la vita umana è diventato oggi praticamente più difficile, perché si è creata una mentalità di progressivo svilimento del suo valore, affidato al giudizio del singolo. Come conseguenza ne è derivato un minor rispetto per la stessa persona umana, valore questo che sta alla base di ogni civile convivenza, al di là della fede che si professa.
Certamente molte e complesse sono le cause che conducono a decisioni dolorose come l’aborto.
Se da una parte la Chiesa, fedele al comando del suo Signore, non si stanca di ribadire che il valore sacro dell’esistenza di ogni uomo affonda le sue radici nel disegno del Creatore, dall’altra stimola a promuovere ogni iniziativa a sostegno delle donne e delle famiglie per creare condizioni favorevoli all’accoglienza della vita, e alla tutela dell’istituto della famiglia fondato sul matrimonio tra un uomo e una donna.
L’aver permesso di ricorrere all’interruzione della gravidanza, non solo non ha risolto i problemi che affliggono molte donne e non pochi nuclei familiari, ma ha aperto una ulteriore ferita nelle nostre società, già purtroppo gravate da profonde sofferenze.
Tanto impegno, in verità, in questi anni è stato profuso, e da parte non solo della Chiesa, per venire incontro ai bisogni e alle difficoltà delle famiglie. Non possiamo però nasconderci che diversi problemi continuano ad attanagliare la società odierna, impedendo di dare spazio al desiderio di tanti giovani di sposarsi e formare una famiglia per le condizioni sfavorevoli in cui vivono. La mancanza di lavoro sicuro, legislazioni spesso carenti in materia di tutela della maternità, l’impossibilità di assicurare un sostentamento adeguato ai figli, sono alcuni degli impedimenti che sembrano soffocare l’esigenza dell’amore fecondo, mentre aprono le porte a un crescente senso di sfiducia nel futuro.
E’ necessario per questo unire gli sforzi perché le diverse Istituzioni pongano di nuovo al centro della loro azione la difesa della vita umana e l’attenzione prioritaria alla famiglia, nel cui alveo la vita nasce e si sviluppa. Occorre aiutare con ogni strumento legislativo la famiglia per facilitare la sua formazione e la sua opera educativa, nel non facile contesto sociale odierno.
Per i cristiani resta sempre aperto, in questo ambito fondamentale della società, un urgente e indispensabile campo di apostolato e di testimonianza evangelica: proteggere la vita con coraggio e amore in tutte le sue fasi. Per questo, cari fratelli e sorelle, domando al Signore di benedire l’azione che, come Centro di Aiuto alla Vita e come Movimento per la Vita, voi svolgete per evitare l’aborto anche in caso di gravidanze difficili, operando nel contempo sul piano dell’educazione, della cultura e del dibattito politico. E’ necessario testimoniare in maniera concreta che il rispetto della vita è la prima giustizia da applicare. Per chi ha il dono della fede questo diventa un imperativo inderogabile, perché il seguace di Cristo è chiamato ad essere sempre più "profeta" di una verità che mai potrà essere eliminata: Dio solo è Signore della vita. Ogni uomo è da Lui conosciuto e amato, voluto e guidato. Qui soltanto sta l’unità più profonda e grande dell’umanità, nel fatto che ogni essere umano realizza l’unico progetto di Dio, ognuno ha origine dalla medesima idea creatrice di Dio. Si comprende pertanto perché la Bibbia afferma: chi profana l’uomo, profana la proprietà di Dio (cfr Gn 9,5).
Quest’anno ricorre il 60° anniversario della Dichiarazione dei Diritti dell’uomo il cui merito è stato quello di aver permesso a differenti culture, espressioni giuridiche e modelli istituzionali, di convergere attorno ad un nucleo fondamentale di valori e, quindi, di diritti. Come ho recentemente ricordato, nella mia visita all’ONU, ai membri delle Nazioni Unite, "i diritti umani debbono essere rispettati quali espressione di giustizia e non semplicemente perché possono essere fatti rispettare mediante la volontà dei legislatori. La promozione dei diritti umani rimane quindi la strategia più efficace per eliminare le disuguaglianze fra Paesi e gruppi sociali, come pure per un aumento della sicurezza".
Per questo è oltremodo lodevole anche il vostro impegno nell’ambito politico come aiuto e stimolo alle Istituzioni, perché venga dato il giusto riconoscimento alla parola "dignità umana". La vostra iniziativa presso la Commissione per le Petizioni del Parlamento Europeo, nella quale affermate i valori fondamentali del diritto alla vita fin dal concepimento, della famiglia fondata sul matrimonio di un uomo e una donna, del diritto di ogni essere umano concepito a nascere e ad essere educato in una famiglia di genitori, conferma ulteriormente la solidità del vostro impegno e la piena comunione con il Magistero della Chiesa, che da sempre proclama e difende tali valori come "non negoziabili".
Cari fratelli e sorelle, incontrandovi il 22 maggio del 1998, Giovanni Paolo II vi esortava a perseverare nel vostro impegno di amore e difesa della vita umana, e ricordava che, grazie a voi, tanti bambini potevano sperimentare la gioia del dono inestimabile della vita. Dieci anni dopo, sono io a ringraziarvi per il servizio che avete reso alla Chiesa e alla società. Quante vite umane avete salvato dalla morte! Proseguite su questo cammino e non abbiate paura, perché il sorriso della vita trionfi sulle labbra di tutti i bambini e delle loro mamme. Affido ognuno di voi, e le tante persone che incontrate nei Centri di aiuto alla vita, alla materna protezione della Vergine Maria, Regina della Famiglia, e mentre vi assicuro il mio ricordo nella preghiera, di cuore benedico voi e quanti fanno parte dei Movimenti per la Vita in Italia, in Europa e nel mondo.
Sui quotidiani ci sarebbe tutto lo spazio per scrivere il testo integrale, seguito poi da tutti i commenti che si vogliono fare.
Ma evidentemente si ritengono gli italiani troppo poco intelligenti per potersi fare un'idea partendo direttamente dall'articolo, bisogna indirizzarli, poveri.
NB: parlo sia per gli articoli pro che per quelli contro, il problema è identico.
fare sesso non è come andare in bagno o mangiare che servono per vivere, tanto è vero che senza queste due cose si puo' anche morire
Che c'entra, uno può anche vivere di flebo, l'istinto non è "fare sesso" nell'uomo, ma provare una gratificazione cerebrale dovuta al rilascio di particolari endorfine.
LightIntoDarkness
14-05-2008, 11:09
A me sembra che hai preso un altro discorso.....
http://www.apcom.net/newspolitica/20080512_193700_5887824_39386.shtml
* "una mentalità di progressivo svilimento del valore della vita"
* "non solo non ha risolto i problemi che affliggono molte donne e non pochi nuclei familiari, ma ha aperto una ulteriore ferita nelle nostre società, già purtroppo gravate da profonde sofferenze"
non c'è nel testo da te riportato.
Ergo o i giornalisti hanno inventato di sana pianta o il discorso è un'altro.Come già detto, il primo post riportava un altro articolo.
Comunque ho appena riportato anche l'altro.
Se riuscissimo a partire direttamente dai discorsi originali nei prossimi 3d, tutta la mia fatica (solitaria :p) sarebbe ricompensata :D
..ora torno ai post che mi son perso :)
Posto che il post iniziale riguardava un'altra notizia giornalistica, riporto qui anche quel discorso.
Rivolto a chi? All'UDIENZA AI MEMBRI DEL MOVIMENTO PER LA VITA.
Sui quotidiani ci sarebbe tutto lo spazio per scrivere il testo integrale, seguito poi da tutti i commenti che si vogliono fare.
Ma evidentemente si ritengono gli italiani troppo poco intelligenti per potersi fare un'idea partendo direttamente dall'articolo, bisogna indirizzarli, poveri.
NB: parlo sia per gli articoli pro che per quelli contro, il problema è identico.
Ma il problema non è il pubblico, è ciò che dice: infatti parla di ITALIA generalizzando.
LightIntoDarkness
14-05-2008, 11:11
Vedi Light, c'è per l'ennesima volta un problema di termini (tipico della dottrina): per il Cattolicesimo quest'unione fra i due sposi è VERAMENTE una nuova persona ("i 2 saranno un carne sola"), ma non puoi certo chiedere a tutti di accettare questo concetto perchè non è per nulla FISICO :p
Non è che due sposi diventino due gemelli siamesi, eppure per la dottrina è QUASI così :D
Ennesimo problema lessicale/semantico :D
Io ad esempio potrei considerare come "pieno" fare "tutto ciò che è possibile" (sia bene sia male) e in base a questa pienezza definire il concetto di "autenticità" e così via.
Uè Lowenz, io mi sto sforzando di mettere sempre le parentesine per specificare che si fa riferimento alla dottrina e alla morale cattolica, ma è difficile eh! Puoi mica venirmi incontro e accettare anche quando è sottinteso?? :D
Uè Lowenz, io mi sto sforzando di mettere sempre le parentesine per specificare che si fa riferimento alla dottrina e alla morale cattolica, ma è difficile eh! Puoi mica venirmi incontro e accettare anche quando è sottinteso?? :D
Preferisco sempre esplicitare la fonte dei problemi ovvero che sono due vocabolari diversi quello della dottrina cattolica e quello di alcuni partecipanti di questo thread :p
dave4mame
14-05-2008, 11:14
.... perchè quella è la "vera e piena" unione, sempre secondo la moralità della Chiesa.
A me sembra una cosa coerente, probabilmente per molti una boiata pazzesca, ma coerente ;)
cioè, ciò che discrimina la qualità di un rapporto è il fatto che il liquido seminale possa raggiungere senza impedimenti l'utero?
davvero c'è discriminante, in termini di qualità del rapporto che non voglio sia finalizzato alla procreazione, tra una precauzione determinata da calcoli di calendario e densità del muco cervicale e quella fornita da un supporto chimico?
va beh...
LightIntoDarkness
14-05-2008, 11:15
questo non lo condivido ... la fede è un conto ... il sesso un altro ... fare sesso è come mangiare o andare al bagno ... è un bisogno fisiologico ...<cut>Vedi perchè a me sembra che si possa discutere sul valore da dare al sesso?
Fosse solo una roba biologica come andare al bagno, IMHO sarebbe davvero "poca cosa", e di sicuro non un "dono libero" ma un "bisogno da soddisfare".
In ogni caso, per un cristiano la fede investe la totalità della propria vita e delle proprie scelte, non è possibile dire "il sesso non c'entra". ;)
LightIntoDarkness
14-05-2008, 11:15
Eccerto, come dire "il gatto non è un animale cattivo, ma lo diventa se miagola"...che pena infinita, e soprattutto che ipocrisia :rolleyes:Per qualcuno dominare i propri istinti è solo un'ipocrisia.
Per altri invece è un passo necessario per essere uomini liberi.
Libertà di pensiero ;)
Insert coin
14-05-2008, 11:18
Uè Lowenz, io mi sto sforzando di mettere sempre le parentesine per specificare che si fa riferimento alla dottrina e alla morale cattolica, ma è difficile eh! Puoi mica venirmi incontro e accettare anche quando è sottinteso?? :D
Il Cattolicesimo però non è TUTTO il cristianesimo, i VALDESI sono altrettanto cristiani ed usano la BIBBIA come unica fonte, mentre per il Cattolicesimo alla fonte biblica si associa la "tradizione orale" che però non mi sembra il massimo dell'attendibilità e dell'infallibilità, questo link espone il parere dei Valdesi su coppie di fatto ed omosessualità per esempio...
http://www.firenzevaldese.chiesavaldese.org/varia/coppie_di_fatto.htm
LightIntoDarkness
14-05-2008, 11:20
Che c'entra, uno può anche vivere di flebo, l'istinto non è "fare sesso" nell'uomo, ma provare una gratificazione cerebrale dovuta al rilascio di particolari endorfine.Allora, la frase "incriminata" dovrebbe essere questa:L’aver permesso di ricorrere all’interruzione della gravidanza, non solo non ha risolto i problemi che affliggono molte donne e non pochi nuclei familiari, ma ha aperto una ulteriore ferita nelle nostre società, già purtroppo gravate da profonde sofferenze.[QUOTE]
Precisata poi da questa:[QUOTE]Tanto impegno, in verità, in questi anni è stato profuso, e da parte non solo della Chiesa, per venire incontro ai bisogni e alle difficoltà delle famiglie. Non possiamo però nasconderci che diversi problemi continuano ad attanagliare la società odierna, impedendo di dare spazio al desiderio di tanti giovani di sposarsi e formare una famiglia per le condizioni sfavorevoli in cui vivono. La mancanza di lavoro sicuro, legislazioni spesso carenti in materia di tutela della maternità, l’impossibilità di assicurare un sostentamento adeguato ai figli, sono alcuni degli impedimenti che sembrano soffocare l’esigenza dell’amore fecondo, mentre aprono le porte a un crescente senso di sfiducia nel futuro.
Cosa non va'?
Sta parlando al gruppo cattolico "MOVIMENTO PER LA VITA", e ai cristiani in generale.
Leggiamo e discutiamo quello che dice, o facciamo come si fa con Travaglio, che ci si sofferma sulle muffe e si tralasciano i mafiosi :D ?
Per qualcuno dominare i propri istinti è solo un'ipocrisia.
Per altri invece è un passo necessario per essere uomini liberi.
Libertà di pensiero ;)
E pensa che per qualcuno si decide di caso in caso! :D
LightIntoDarkness
14-05-2008, 11:22
cioè, ciò che discrimina la qualità di un rapporto è il fatto che il liquido seminale possa raggiungere senza impedimenti l'utero?
davvero c'è discriminante, in termini di qualità del rapporto che non voglio sia finalizzato alla procreazione, tra una precauzione determinata da calcoli di calendario e densità del muco cervicale e quella fornita da un supporto chimico?
va beh...Ovvio che la grossa discriminante è l'essere "aperto alla vita", per la Chiesa elemento necessario per vivere in pienezza l'amore coniugale.
;)
LightIntoDarkness
14-05-2008, 11:22
E pensa che per qualcuno si decide di caso in caso! :DQuesta non l'ho capita :mbe: :p
Questa non l'ho capita :mbe: :p
Che dominare gli istinti a volte è ipocrisia e altre volte è assolutamente necessario per sentirsi "liberi" (anche qui ci vanno le "" perchè il concetto di libertà fa parte di quelle cose che ognuno definisce come vuole).
dave4mame
14-05-2008, 11:27
Ovvio che la grossa discriminante è l'essere "aperto alla vita", per la Chiesa elemento necessario per vivere in pienezza l'amore coniugale.
;)
e questo mi va bene.
lo capisco come concetto, lo accetto come punto di vista, posso condividerlo o meno.
quello che trovo discutibile, sulla base di quanto sopra, è l'utilizzo di calcoli e quant'altro per evitare che l'atto sessuale "al naturale" possa portare a una gravidanza.
Insert coin
14-05-2008, 11:28
Per parere personale (sempre in evoluzione eh, ho (quasi) 26 anni :) ), qualsiasi contatto sessuale vissuto come "coccola" o "carezza" va benissimo, ma pensare ad un rapporto che si concluda con una masturbazione... boh, non mi pare il massimo ;)
Sdrammatizziamo un pò......:D
Dal sito di Luigi Cascioli alcuni esempio del codice morale sessuale elaborato dalla Chiesa nel corso dei secoli......:D
Alcuni esempi:
I palpeggiamenti che precedono il coito, da considerarsi peccato veniale se si limitano a semplici carezze, assumono una gravità mortale se sono eseguiti con baci sugli organi genitali e sulla bocca e soprattutto se con l’introduzione della lingua (Debreyne - Teologo).
Il coito tra marito e moglie deve essere praticato non più di quattro volte al mese (Sanchez- Teologo), ma non è peccato se ad un coito compiuto durante il giorno ne segue un altro nella notte successiva (Sant’Alfonso de Liguori - Teologo).
Poiché l’uomo s’indebolisce prima, la donna commette peccato se pretende due prestazioni consecutive (Zacchia- Teologo).
Tra gli atti preliminari del coito sono considerati veniali la penetrazione del membro nella bocca e l’introduzione di un dito nell’ano della donna (Codice ecclesiastico).
Poiché il distendersi sul dorso è contro natura, per non commettere peccato la donna deve eseguire il coito mostrando all’uomo la sua parte posteriore (Casistica).
Il coito anale non costituisce peccato mortale se viene concluso nella vagina (Sanchez -Teologo).
I seminaristi e i giovani preti commettono solo peccato veniale se arrivano all’eiaculazione attraverso semplici carezze (Diagonali).
Contrariamente alla polluzione involontaria che non genera colpa, è da ritenersi peccato gravissimo la masturbazione perché essa, secondo a chi si rivolge il pensiero, corrisponde all’adulterio, all’incesto e allo stupro.(Sanchez - Teologo)
:D :D :D
Sdrammatizziamo un pò......:D
Dal sito di Luigi Cascioli alcuni esempio del codice morale sessuale elaborato dalla Chiesa nel corso dei secoli......:D
Alcuni esempi:
I palpeggiamenti che precedono il coito, da considerarsi peccato veniale se si limitano a semplici carezze, assumono una gravità mortale se sono eseguiti con baci sugli organi genitali e sulla bocca e soprattutto se con l’introduzione della lingua (Debreyne - Teologo).
Il coito tra marito e moglie deve essere praticato non più di quattro volte al mese (Sanchez- Teologo), ma non è peccato se ad un coito compiuto durante il giorno ne segue un altro nella notte successiva (Sant’Alfonso de Liguori - Teologo).
Poiché l’uomo s’indebolisce prima, la donna commette peccato se pretende due prestazioni consecutive (Zacchia- Teologo).
Tra gli atti preliminari del coito sono considerati veniali la penetrazione del membro nella bocca e l’introduzione di un dito nell’ano della donna (Codice ecclesiastico).
Poiché il distendersi sul dorso è contro natura, per non commettere peccato la donna deve eseguire il coito mostrando all’uomo la sua parte posteriore (Casistica).
Il coito anale non costituisce peccato mortale se viene concluso nella vagina (Sanchez -Teologo).
I seminaristi e i giovani preti commettono solo peccato veniale se arrivano all’eiaculazione attraverso semplici carezze (Diagonali).
Contrariamente alla polluzione involontaria che non genera colpa, è da ritenersi peccato gravissimo la masturbazione perché essa, secondo a chi si rivolge il pensiero, corrisponde all’adulterio, all’incesto e allo stupro.(Sanchez - Teologo)
:D :D :D
MA LOL!
Questa sì che è perversione.
Poiché il distendersi sul dorso è contro natura :asd:
Questo cosa c'entra con la natura in parte divina dell'Uomo, Light, visto che tu sostenevi che il "contro natura" fosse dovuto a quello (cioè contro la natura in parte divina e l'anelito naturale dell'uomo a Dio)? :D
LightIntoDarkness
14-05-2008, 11:34
Sdrammatizziamo un pò......:D
Dal sito di Luigi Cascioli alcuni esempio del codice morale sessuale elaborato dalla Chiesa nel corso dei secoli......:D <cut> :D
La Chiesa effettivamente ha fatto un po' un casino su queste tematiche nel passato recente, ma grazie al cielo con gli ultimi papi (IMHO soprattutto Benedetto) e il nuovo catechismo si sono chiarite davvero le basi su cui muoversi per valutare la sessualità.
:)
fare sesso non è come andare in bagno o mangiare che servono per vivere, tanto è vero che senza queste due cose si puo' anche morire, poi mi spiace dirtelo ma chi crede in Gesù Cristo e quindi in Dio sa benissimo che Dio non cambia MAI, altro che concetti che andavano bene 2000 anni fa.
mi spiego meglio :
fare sesso non è un bisogno primario dell'uomo ... tuttavia rimane sempre un bisogno dell'uomo ... così come la religione non entra in merito a come devo andare al bagno , perchè deve entrare in merito a come bisogna far sesso ???
sulla seconda parte ... era proprio li che volevo andare a parare ... ossia la religone di cui stiamo parlando , non è opera di dio , ma dell'uomo ... ed ecco perchè concetti che andavano bene 2000 anni fa non vanno bene ora ... perchè appunto sono frutto dell'uomo non di dio (ovviamente se come me non credi)
insomma proprio per quello che hai scritto te ... la religione non può subire innovazioni ... tuttavia tante cose della religone in cui credi , oggi come oggi sono anacronistiche o non applicabili nella vita reale ...
risultato ? anche chi crede si fa alla fine una religione "sua" , epurata di quello che ritiene scomodo ...
:D
La Chiesa effettivamente ha fatto un po' un casino su queste tematiche nel passato recente, ma grazie al cielo con gli ultimi papi (IMHO soprattutto Benedetto) e il nuovo catechismo si sono chiarite davvero le basi su cui muoversi per valutare la sessualità.
:)
questo dimostra che quello che dice la chiesa è frutto dell'uomo e non di un dio ...
I seminaristi e i giovani preti commettono solo peccato veniale se arrivano all’eiaculazione attraverso semplici carezze (Diagonali).
Contrariamente alla polluzione involontaria che non genera colpa, è da ritenersi peccato gravissimo la masturbazione perché essa, secondo a chi si rivolge il pensiero, corrisponde all’adulterio, all’incesto e allo stupro.(Sanchez - Teologo)
----
:D :D :D
in pratica il secondo smentisce il primo !!!
LightIntoDarkness
14-05-2008, 12:01
Siete spettacolari... io riporto per esteso cosa ha detto veramente il Papa, ed improvvisamente l'interesse si sposta su una raccolta di varie ed eterogenee citazioni più o meno riconducibili alla Chiesa di tale Luigi Cascioli, protagonista di denuncia alla Chiesa per «abuso di credulità popolare» e «sostituzione di persona».
Se lo scopo non è quello di discutere ma quello di trovare sempre nuove idee per spalare letame sui critisani, anche quando ne avete uno moderatamente disponibile a rispondere a obiezioni di ogni tipo... scusate ma rallento un po'.
Ovviamente sono ben accetti post che ritornino IT ;)
dave4mame
14-05-2008, 12:04
mi spiego meglio :
fare sesso non è un bisogno primario dell'uomo ... tuttavia rimane sempre un bisogno dell'uomo ... così come la religione non entra in merito a come devo andare al bagno , perchè deve entrare in merito a come bisogna far sesso ???
dell'uomo.... no.
della razza umana, si.
Siete spettacolari... io riporto per esteso cosa ha detto veramente il Papa
Veramente quello che ha detto il papa , l'ho sentito in tv ed erano parole sue ...
Il fatto ... ignobile ... è che la chiesa parla pesando molto bene le parole , in modo che possano essere interpretate su vari livelli come meglio si crede ...
Siete spettacolari... io riporto per esteso cosa ha detto veramente il Papa
E infatti io contesto che abbia generalizzato a tutta la società italiana, e non a quella italiana cattolica (cioè quello che sarebbe come detto da te prima il suo "pubblico primario", ovvero i cattolici).
Per una non-cattolica è meglio abortire in una cantina in mano ad un chirurgo improvvisato o in ospedale?
LightIntoDarkness
14-05-2008, 12:22
E infatti io contesto che abbia generalizzato a tutta la società italiana, e non a quella italiana cattolica (cioè quello che sarebbe come detto da te prima il suo "pubblico primario", ovvero i cattolici).Ti sei perso il post 220?
:p
Per una non-cattolica è meglio abortire in una cantina in mano ad un chirurgo improvvisato o in ospedale?In ospedale, palese.
Anche per la Chiesa è così.
Solo che stiamo ragionando sul prima.
Sul tradimento della 194, diventata legge per l'aborto quando invece, a leggerla, molti qui dentro direbbero che l'ha scritta Ratzinger.
Ma sono discorsi già fatti, alla fine nessuno legge quella legge, a nessuno interessa qual'era il vero spirito e la motivazione per quella legge.
... si, mi sto intristendo.
Ziosilvio
14-05-2008, 12:26
fare sesso non è come andare in bagno o mangiare che servono per vivere, tanto è vero che senza queste due cose si puo' anche morire, poi mi spiace dirtelo ma chi crede in Gesù Cristo e quindi in Dio sa benissimo che Dio non cambia MAI, altro che concetti che andavano bene 2000 anni fa.
Ma mica serve credere in Gesù Cristo, per rendersi conto che fare sesso non è un bisogno allo stesso livello di mangiare...
... ed è curioso come tanto spesso siano proprio i paladini del "non esistono verità assolute" a dividere il mondo in bianco e nero, giusto e sbagliato, bisogno e inutilità...
Per qualcuno dominare i propri istinti è solo un'ipocrisia.
Per altri invece è un passo necessario per essere uomini liberi.
Libertà di pensiero ;)
Libertà di pensiero che però troppi "paladini del libero pensiero" fanno una fatica incredibile ad accettare...
Dal sito di Luigi Cascioli
CUT su lista di teologi o presunti tali, che se pure tali non sono certo l'Aquinate
Luigi Cascioli l'agronomo in pensione e storico dilettante (e con poco metodo)?
fare sesso non è un bisogno primario dell'uomo ... tuttavia rimane sempre un bisogno dell'uomo ... così come la religione non entra in merito a come devo andare al bagno , perchè deve entrare in merito a come bisogna far sesso ?
Perché, come si diceva prima, le due cose sono bisogni a livelli diversi; ed è a seconda di tale livello che è opportuno "entrare nel merito" (parole tue) oppure no.
Il fatto ... ignobile ... è che la chiesa parla pesando molto bene le parole , in modo che possano essere interpretate su vari livelli come meglio si crede
Cosa c'è di ignobile nella prudenza?
Senza contare che il capire quello che si vuole capire, è uno sport fin troppo diffuso...
Ma sono discorsi già fatti, alla fine nessuno legge quella legge, a nessuno interessa qual'era il vero spirito e la motivazione per quella legge.
La motivazione di quella legge era trovare un pasticcio linguistico che non dicesse granchè in modo da poter essere votata da un parlamento a maggioranza democristiana.
Come quasi sempre accade il significato letterale e quello applicativo della legge non sono identici. E' sempre così
E l'applicazione della legge è stata, secondo qualunque statistica tu prenda in mano, ottima. Nonostante i limiti di un testo volutamente arzigogolato ed involuto
... si, mi sto intristendo.
Se permetti sono triste pure io quando il papa parla di svilimento della vita, dato che mai come oggi si è parlato di vita (pensi forse che nel '50,'60,'70 e '80 si facessero tutti questi problemi di natura morale?)
Come è possibile parlare di svilimento quando prima c'era proprio la non-considerazione del problema per il 95% della popolazione?
Senza Fili
14-05-2008, 12:29
Per qualcuno dominare i propri istinti è solo un'ipocrisia.
Per altri invece è un passo necessario per essere uomini liberi.
Libertà di pensiero ;)
Non è libertà di pensiero, è consigliare di fare finta a vita di non essere gay, e sforzarsi a non compiere atti omosessuali, imprescindibili dall'essere omosessuali...in pratica il discorso che fanno è del tipo "se sei gay devi o rimanere casto & solo come un cane per tutta la vita, visto che non potrai mai avere un fidanzato", oppure "reprimiti e sposati per finta con una donna", cosa fatta purtroppo da molta gente che poi ritrovi in chat a cercare sesso con maschi...non ci prendiamo per il culo, sono dettami che qualunque persona sana di mente e dotata di logica, religiosa o non, e qualunque psicologo, reputerebbe ridicoli e deleteri, in quanto in pratica consigliano di annullare il propio essere e rinnegare la propria natura...manca che consiglino la castrazione alle persone gay poi siamo al completo.
Poi ripeto, come fatto notare anche da altri questa fissazione del papa (sono anni che sta in paranoia, leggete la lettera "cura pastorale delle persone omosessuali" scritta da lui nel 1986 e rabbrividite pure) della chiesa verso le coppie gay non ha fondamenti logici, è una pura paranoia, visto che chi è gay non si sposa in chiesa, quindi il problema non esiste proprio, e quindi certe invettive non hanno un senso.
Solo che stiamo ragionando sul prima.
Ma infatti non ho nulla contro la castità, il problema che avevo messo a fuoco nei primi post è che se il matrimonio ha come fine principe la nascita di una nuova vita (apertura alla vita), non vedo perchè bastanare chi ricorre all'inseminazione artificiale - essendo impotente (lui) o affetta da vaginismo (lei) - in modo da evitare una situazione equivalente alla sterilità, perchè DI FATTO tale è, "seguendo natura".
Ma infatti non ho nulla contro la castità, il problema che avevo messo a fuoco nei primi post è che se il matrimonio ha come fine principe la nascita di una nuova vita (apertura alla vita), non vedo perchè bastanare chi ricorre all'inseminazione artificiale - essendo impotente (lui) o affetta da vaginismo (lei) - in modo da evitare una situazione equivalente alla sterilità, perchè DI FATTO tale è, "seguendo natura".
Ma infatti non ha senso. E' pur sempre un'atto d'amore che genera vita, no? Boh
Comunque non capisco per quale motivo non siano leciti secondo la Chiesa carezze e baci sugli organi genitali. Sono azioni che danno piacere all'amato/a, e non è detto che "sprechino seme." Non capisco poi cosa significhi il senso del rispetto del proprio corpo nel sesso. Tutte queste azioni , se fatte volontariamente, danno piacere a entrambi i coniugi: non stiamo parlando di sadomaso o roba simile.
La frase che IO trovo problematica è questa:
Nessuna tecnica meccanica può sostituire l'atto d'amore che due sposi si scambiano come segno di un mistero più grande che li vede protagonisti e compartecipi della creazione.
Mica quelle sugli anticoncezionali.
A parte i soliti toni aulici, ma vabbè :p
cdimauro
14-05-2008, 12:49
Mmmm... però scusami nella frase prima si dice chiaramente invece che O-K, Billings e altri metodi basati sull'autoosservazione sono conformi... mi pare proprio esplicito ;)
Ripeto, mi pare proprio esplicito che il punto sia il modificare il rapporto in sè, deviandolo da quello naturale e ritenuto dalla Chiesa il "vero e pieno".
L'autosservazione per determinare i periodi di continenza sono legittimi, anzi "educano alla libertà autentica".
Sì, ma dopo spiega le motivazioni che stanno alla base di tutto. Le motivazioni, come dicevo, di per sé escluderebbero qualunque forma di "contraccezione", perché il fine ultimo sarebbe comunque eluso. Quindi la chiesa porta delle eccezioni alla regola generale.
Eccezioni che sono ampiamente opinabili, perché non mi può parlare di "libertà" "autentica", che vuol dire tutto e nulla. Idem per l'unione "piena": che vuol dire? E lo stesso vale per la definizione di "naturale" (di questo ne parlo meglio dopo).
Se è il fine (che è la procreazione: è scritto a chiare lettere) che si deve tutelare, non si capisce perché sia necessario ricorrere a sotterfugi permettendo delle eccezioni.
Quanto al "naturale", beh, anche l'aborto è perfettamente naturale (succede in natura). Tanto per fare un esempio.
Ma a parte questo, se dovessimo attenerci al significato della parola "naturale" per ogni cosa che facciamo, beh, dovremmo fare a meno di QUALUNQUE progresso, quindi... anche della clava. :p Perché la clava non è "naturale": è uno strumento "creato" dall'uomo. ;)
Tra l'altro non è stato dio che ha dato all'uomo il potere di dominare la natura e le cose che ci sono? Qui si tratta semplicemente di lasciargli ancora questa libertà che gli è stata concessa da qualcuno che è un tantinello superiore a un papa qualunque. :p
Gli atti omosessuali lo sono, non gli individui, egualmente sacri come ogni altro essere umano.
Quindi soltanto gli eterosessuali possono godere delle gioie del sesso? Perché? Perché questa discriminazione?
Tra l'altro anche l'omosessualità è "naturale": è BEN presente in natura. :)
Sono un cretino.... vedi il prossimo post.
Comunque il Papa, come al solito, parla in ambiti religiosi, poi ci pensano i giornali italiani (che informazione di MRD) a fare taglia e cuci decontestualizzato, creando l'immaginario di un papa che spara sentenze dalla sua finestra....
..era già successo e succederà ancora.
Ho letto gli altri messaggi. La chiave di tutto, IMHO, sta tutto nella parte in cui Ratzinger si lamenta del fatto che è stato PERMESSO di abortire. Dalle mie parti il contrario di permettere significa non permettere, e si arriva facilmente all'IMPEDIRE l'aborto.
Ora, tu affermi che il discorso è rivolto al movimento per la vita, e quindi soltanto ai credenti. Mi sta benissimo, come dicevo prima: che sia impedito ai CATTOLICI di abortire è cosa sacrosanta e do il mio pieno consenso a che ciò avvenga.
Quindi sono favorevole a che la legge sull'aborto venga modificata, nel seguente modo:
- sia aggiunto che "all'aborto NON possono ricorrere tutti i cittadini appartenenti a confessioni religiose o filosofiche che NON lo permettono o contemplano come pratica";
- sia eliminato ogni vincolo di applicazione dell'aborto (quindi la donna che NON rientra al punto precedente ha piena libertà di decidere di abortire anche senza alcun motivo).
Sei d'accordo su queste modifiche? :)
Ziosilvio
14-05-2008, 12:54
Non è libertà di pensiero, è consigliare di fare finta a vita di non essere gay, e sforzarsi a non compiere atti omosessuali, imprescindibili dall'essere omosessuali
La parte grassettata è semplicemente falsa. (Controesempio: il matematico Godfrey Harold Hardy si definiva "un omosessuale non praticante".)
Peggio: se fosse vera, allora vorrebbe dire che l'omosessualità è qualcosa di radicalmente diverso dall'eterosessualità (visto che esistono eterosessuali che rimangono casti) perché ci sarebbe qualcosa che un eterosessuale può fare e un omosessuale no.
Invece, la tesi attuale è che siano semplicemente due varianti di uno stesso fenomeno (l'orientamento sessuale).
il discorso che fanno è del tipo "se sei gay devi o rimanere casto & solo come un cane per tutta la vita, visto che non potrai mai avere un fidanzato", oppure "reprimiti e sposati per finta con una donna"
Discorso che però nel Catechismo non c'è.
sono dettami che qualunque persona sana di mente e dotata di logica, religiosa o non, e qualunque psicologo, reputerebbe ridicoli e deleteri
No: sono dettami che tu ritieni "ridicoli e deleteri".
Nessuno mette in dubbio la tua sanità mentale e le tue capacità di ragionamento; solo, non pretendere che tutti quelli che non la pensano come te siano matti o stupidi.
Sei d'accordo su queste modifiche? :)
Penso che sia ben difficile perchè il cristiano/cattolico è tenuto come DOVERE ad impedire questo :p
Poi lo può fare democraticamente, non per vie "violente" ovvio :)
cdimauro
14-05-2008, 12:54
Luigi Cascioli l'agronomo in pensione e storico dilettante (e con poco metodo)?
Questo è un attacco ad hominem, lo sai bene ZioSilvio, e da matematico / logico non ti fa onore.
Visto che la poni su questo piano, ti faccio una domanda a cui ti prego di rispondere onestamente: che ne pensi di costruttore di tende? Secondo te ha l'autorevolezza per poter trattare di questioni teologiche, filosofiche, ecc.? In buona sostanza: è assimilabile a un agronomo?
Mi basta una risposta semplice: un sì o un no andrebbero benissimo. ;)
Perché, come si diceva prima, le due cose sono bisogni a livelli diversi; ed è a seconda di tale livello che è opportuno "entrare nel merito" (parole tue) oppure no.
Cosa c'è di ignobile nella prudenza?
Senza contare che il capire quello che si vuole capire, è uno sport fin troppo diffuso...
Beh, ma quando si parla di errore nell'AVER PERMESSO l'aborto penso ci sia ben poco da girarci attorno: si capisce benissimo, no?
La frase che IO trovo problematica è questa:
Nessuna tecnica meccanica può sostituire l'atto d'amore che due sposi si scambiano come segno di un mistero più grande che li vede protagonisti e compartecipi della creazione.
Mica quelle sugli anticoncezionali.
A parte i soliti toni aulici, ma vabbè :p
Secondo è me è una chiusura alla vita, non un'apertura quella di cui sta parlando il papa. Una coppia sterile si apre alla vita aiutandosi con la fecondazione assistita. Non usandola , come può generare vita?
cdimauro
14-05-2008, 12:57
Penso che sia ben difficile perchè il cristiano/cattolico è tenuto come DOVERE ad impedire questo :p
Poi lo può fare democraticamente, non per vie "violente" ovvio :)
Lo so, ma voglio sentirmelo dire da un cattolico che è giusto imporre la SUA morale religiosa anche a chi non la condivide minimamente. :D
Secondo è me è una chiusura alla vita, non un'apertura quella di cui sta parlando il papa. Una coppia sterile si apre alla vita aiutandosi con la fecondazione assistita. Non usandola , come può generare vita?
Io sto parlando di problemi MECCANICI che portano alla sterilità "de facto" eh, non di sterilità :p
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.