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View Full Version : Petrolio a 124$. L'esperto: «Può arrivare a 400 dollari»


DvL^Nemo
08-05-2008, 12:41
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2008/05/tabarelli-scenari.shtml?uuid=60ee6e66-1cdb-11dd-aa21-00000e25108c&DocRulesView=Libero


Siamo di fronte a un caso scolastico di fallimento del mercato». Davide Tabarelli presidente di Nomisma energia e analista del Sole 24 Ore per le materie prime valuta così i prezzi record del petrolio. «La cosa più interessante è che siamo di fronte a un caso scolastico di fallimento del mercato...

Perché?
Perché quando hai i senatori democratici americani che propongono una legge per valutare se c'è stata una speculazione del mercato vuol dire che la tentazione di regolare i mercati è forte, troppo forte per resistere.

I ricavi dell'Opec, i Paesi produttori, a fine aumenteranno quasi del 60 per cento.
Disorientamento. A fronte di questo la sensazione che si prova è di disorientamento. L'Opec quest'anno aumenterà i ricavi di mille miliardi di dollari.

Cosa significa?
Significa che è scandaloso quanti soldi stanno finendo nelle casse dei Paesi produttori. E' scandaloso quanto incassano, ma anche ciò che dicono e che non fanno...

... la parolina magica: aumentare l'offerta?

Esatto.

L'aumento del petrolio non è solo un fatto che impatta sul costo dell'energia ma anche sui materiali. Aumenta tutto con il greggio, i polimeri, le vernici., la plastica che contiene gli alimenti e gli alimenti...

Io per anni ho avuto una fiducia nel mercato e credevo che si aggiustasse da solo in base alle leggi economiche. Ma visto che la domanda cresce ed è destinata a crescere ancora e l'offerta non aumenta e non aumenterà non ci sono alternative. Il prezzo spinto dalla domanda potrebbe raggiungere anche i 400 dollari.

La responsabilità è dei Paesi produttori o delle speculazioni finanziarie?

Difficile dirlo. Mi aspettavo che l'offerta fosse capace di aumentare più in fretta nell'arco di tre-cinque anni. Ma questa volontà non c'è.

O almeno non c'è stata finora.

Non è che c'è dietro questi pazzi aumenti un ragionamento razionale. Ma ci sono tre elementi che negli ultimi anni hanno portato a questo...

Primo.

La questione politica che c'è sempre dietro al petrolio. Oggi parliamo dei 60 anni di Israele. Ebbene, il Medio Oriente è un'area con le maggiori tensioni politiche mondiali, tensioni durano da 60 anni. Dietro, nello sfondo, c'è il petrolio... E la contrapposizione tra Medio Oriente e Occidente si è aggravata dopo l'11 settembre.

Secondo.

Un'oggettiva incapacità dei Paesi produttori, manifestata dalla crisi energetica del 1972, da quando l'industria estrattiva nei Paesi arabi fu nazionalizzata, a fare investimenti. Perché le tecnologie ce l'hanno le società occidentali che sono state cacciate via dai Paesi arabi. Investimenti che permetterebbero di diminuire i costi di estrazione e raffinazione del greggio

Terzo.

La responsabilità occidentale: noi parliamo tanto di biocarburanti, rinnovabili, riduzione di CO2... Così tanto che i Paesi produttori sono convinti che fra qualche anno faremo a meno del petrolio e per questo stanno spremendo quello che si può spremere per ricavare più possibile da ciò che hanno. Una follia.
Ma il mercato surriscaldato è legato anche alle fluttuazioni speculative.

Un barile al porto in Arabia Saudita viene pagato ancora oggi non oltre 5 dollari.

Gli analisti delle banche d'affari continuano a dire che il costo non è quello vero...

Ripeto. Siamo di fronte al fallimento del mercato. Ma non è solo un problema di speculazione.

Perché

Perché l'organo federale americano che controlla ogni settimana l'andamento dei future sul greggio parla di fluttuazioni che non superano mai il 20%. Il greggio è aumentato molto di più in pochissimo tempo.

Il trend rialzista continuerà fino a quando e a quanto?

Nomisma Energia prevede come scenario più probabile un calo del costo a barile verso i 90 dollari a fine 2008. Però sbagliamo da 4 anni. Tra gli scenari indichiamo anche un possibile 150 dollari al barile.

Il problema è sempre lo stesso: la domanda cresce e l'offerta non altrettanto.

Già, proprio così.

Le riserve?

C'è un problema di riserve, in termini di quantità e qualità. Nessuno sa con precisione quante siano sottoterra. Quello che è sicuro è che diminuisce l'accessibilità, l'accesso alle riserve più facili. Le major sono escluse dal Medio Oriente, dove c'è il greggio migliore. E cercano nelle acque profonde o dove fa molto freddo... Le riserve "facili" sono già finite...

Quale alternative intravede a medio termine

Sono molto scettico e un po' deluso perché negli ultimi 30 anni si è sempre cercato di fare diversificazione dal petrolio, ma non ci si è riusciti.

E' un problema di costi?

Sì, innanzitutto perché la quantità di energia contenuta è in un litro di greggio è enorme e ha ancora dei costi bassissimi rispetto alle alternative...

Nonostante le quotazioni record?

Nonostante questo. Stasera farò una lezione a un Rotary club e mostrerò una bottiglietta di minerale riempita con benzina. La bottiglietta di acqua comperata al bar costa 1 euro, per riempirla di benzina ci vogliono 60/70 centesimi.

Cosa vuole dire con questo?

Ricordiamoci che la benzina costa ancora meno dell'acqua. Considerando anche la tassazione elevata, il costo è ancora marginalmente basso...

Per il futuro si troverà una strada? Prima o poi il petrolio finirà...

Certo, ma non bisogna illudere la gente. Non sarà una cosa facile non sarà gratis: possiamo pensare all'idrogeno ma per produrlo ci vuole grossa quantità di energia che solo il nucleare ci può dare al momento.

E i biocarburanti?
I biocarburanti possono fare qualcosina ma si può arrivare al massimo a coprire il 5% di consumi mondiali di greggio.

Si spieghi meglio.
L'anno scorso nel mondo sono stati consumati 2.200 milioni di tonnellate di carburante (benzina e gasolio) e 52 milioni di tonnellate di biocarburanti. Possiamo anche immaginare di triplicare nei prossimi 20 anni la produzione di biocarburanti, tralasciando tutti i problemi connessi all'alimentazione, ma non si potrà far crescere di molto questo rapporto perché nel frattempo la domanda mondiale di greggio aumenterà di almeno 550 milioni di tonnellate...

lowenz
08-05-2008, 12:48
Shhhh, il mercato non può fallire!

:D

Gos
08-05-2008, 12:56
secondo me a 400 dollari non ci si arriva......avremo un crollo drastico dei consumi molto prima.
Gli effetti saranno tutti da vedere; ora siamo solo all'inizio

DvL^Nemo
08-05-2008, 12:59
secondo me a 400 dollari non ci si arriva......avremo un crollo drastico dei consumi molto prima.
Gli effetti saranno tutti da vedere; ora siamo solo all'inizio

Speriamo anche perche' l'articolo dice delle cosa interessanti, tipo che di alternative gratis non esiste nulla "al momento"..

Per il futuro si troverà una strada? Prima o poi il petrolio finirà...

Certo, ma non bisogna illudere la gente. Non sarà una cosa facile non sarà gratis: possiamo pensare all'idrogeno ma per produrlo ci vuole grossa quantità di energia che solo il nucleare ci può dare al momento.

Aku
08-05-2008, 13:55
Ho sentito ingiro che secondo alcuni dopo l' 11 settembre Binladen aveva profetizzato che con la politica americana il prezzo del petrolio avrebbe raggiunto i 150$ al barile. Ora pare che Bush voglia davvero realizzare la profezia di Bin Laden? mah :fagiano:

lukeskywalker
08-05-2008, 13:59
Ho sentito ingiro che secondo alcuni dopo l' 11 settembre Binladen aveva profetizzato che con la politica americana il prezzo del petrolio avrebbe raggiunto i 150$ al barile. Ora pare che Bush voglia davvero realizzare la profezia di Bin Laden? mah :fagiano:

è un pezzo ormai che quei due sono d'accordo ;)

Amodio
08-05-2008, 14:00
Ho sentito ingiro che secondo alcuni dopo l' 11 settembre Binladen aveva profetizzato che con la politica americana il prezzo del petrolio avrebbe raggiunto i 150$ al barile. Ora pare che Bush voglia davvero realizzare la profezia di Bin Laden? mah :fagiano:

e se volessi speculare sul petrolio?
diciamo che vorrei guadagnare il triplo in 2 anni da un investimento fatto oggi
mi consigliate di comprare barili di petrolio?

afterburner
08-05-2008, 14:10
Auguro la benzina e il gasolio a 10€ al litro per certa gente che vedo girare in macchina:

-quelli che partono sgommando dai semafori e dagli stop tirando 6000 giri prima-seconda-terza

-quelli che col semaforo rosso a 200 metri continuano a tenere l'acceleratore premuto per poi fare un frenatone a 20 metri dal semaforo

-quelli che hai dietro la tua macchina e tu rallenti perche' c'e' il semaforo rosso e tanto ci arrivi per inerzia al semaforo e ti sorpassano per poi inchiodare

-quelle che usano il cayenne-x5-freelander per portare il bambino alla scuola elementare a 1 km da casa

Penso ce ne siano anche altri di casi. Se ve ne vengono in mente aggiungete ;)

Aku
08-05-2008, 14:17
Auguro la benzina e il gasolio a 10€ al litro per certa gente che vedo girare in macchina:

-quelli che partono sgommando dai semafori e dagli stop tirando 6000 giri prima-seconda-terza

-quelli che col semaforo rosso a 200 metri continuano a tenere l'acceleratore premuto per poi fare un frenatone a 20 metri dal semaforo

-quelli che hai dietro la tua macchina e tu rallenti perche' c'e' il semaforo rosso e tanto ci arrivi per inerzia al semaforo e ti sorpassano per poi inchiodare

-quelle che usano il cayenne-x5-freelander per portare il bambino alla scuola elementare a 1 km da casa

Penso ce ne siano anche altri di casi. Se ve ne vengono in mente aggiungete ;)

Peccato che a quella cifra avresti già mandato a donnine l'intero sistema economico.

REPERGOGIAN
08-05-2008, 14:26
quando eravamo ad 80 dollari l'esperto disse che saremo arrivati a 200 dollari e ci stiamo arrivando.
400 non saprei ma su 300 dollari direi che ci si arriva easy easy

Marko91
08-05-2008, 15:21
Non credo arriverà a tanto, non parleremmo di più di stagnazione dell'economia mondiale ma di crisi profonda, di recessione. A 400$, un litro di petrolio costerebbe 2 $, più del costo della benzina attuale. Avremmo una benzina a 4-5€ al litro, con delle ripercussioni sul mercato enormi, anche perchè il costo al kw di energia elettrica triplicherebbe.
PS: La Germania nel 2030 avrà il 45% del mercato di energia elettrica coperto dalle fonti rinnovabili.

Amodio
08-05-2008, 16:36
La Germania nel 2030 avrà il 45% del mercato di energia elettrica coperto dalle fonti rinnovabili.

:doh:
quanto adoro questo paesse

joesun
08-05-2008, 16:38
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2008/05/tabarelli-scenari.shtml?uuid=60ee6e66-1cdb-11dd-aa21-00000e25108c&DocRulesView=Libero

che mi frega, tanto io faccio sempre 10€ :mc:

pablog1585
08-05-2008, 16:54
Non credo arriverà a tanto, non parleremmo di più di stagnazione dell'economia mondiale ma di crisi profonda, di recessione. A 400$, un litro di petrolio costerebbe 2 $, più del costo della benzina attuale. Avremmo una benzina a 4-5€ al litro, con delle ripercussioni sul mercato enormi, anche perchè il costo al kw di energia elettrica triplicherebbe.
PS: La Germania nel 2030 avrà il 45% del mercato di energia elettrica coperto dalle fonti rinnovabili.

per me la soluzione è:

http://nuke.lucialeopardi.it/Portals/0/Bicicletta.jpg

e

http://www.bettereyesightmagazine.com/jc/altro/SpecialeTram2.jpg

ci guadagneremmo tutti anche in salute...:O

DvL^Nemo
08-05-2008, 17:03
per me la soluzione è:

http://nuke.lucialeopardi.it/Portals/0/Bicicletta.jpg

e

http://www.bettereyesightmagazine.com/jc/altro/SpecialeTram2.jpg

ci guadagneremmo tutti anche in salute...:O

Specie quando tocchera' stare in 300 in 5mq :D

ozeta
08-05-2008, 17:06
oggi una delle q8 a via foria vendeva benzina a 1.515


distributore DESERTO :cool:

http://img399.imageshack.us/img399/842/dsc01073zl1.th.jpg (http://img399.imageshack.us/my.php?image=dsc01073zl1.jpg)

manurosso87
08-05-2008, 17:16
pensare che qualche settimana fa un responsabile di eni a una conferenza parlava che il petrolio si stabilizzerà sui 60 dollari al barile

gugoXX
08-05-2008, 17:39
pensare che qualche settimana fa un responsabile di eni a una conferenza parlava che il petrolio si stabilizzerà sui 60 dollari al barile

Sssssh, non urlare.
Lascia che tutti comprino Future sul petrolio con l'illusione che salga ancora fino a 400.
Poi quando anche questi ci avranno rimesso le penne perdendo tutto, cercatene altri dicendo loro che presto il dollaro salira' e euro/dollaro si invertira'.
Quando invece vedranno che il dollaro scendera' ancora, altri piangeranno con le casse piene di dollari inutili.

xenom
08-05-2008, 17:56
Il problema è che ormai i derivati del petrolio sono diventati beni di prima necessità. Senza la benza le auto non vanno, soprattutto quelle moderne.
Quindi il povero disgraziato che lavora a 100 km da casa? prende il treno? beh fattibile anche se affidarsi ai treni.. :asd:

oppure.. un mio amico abita praticamente in mezzo alla superstrada. Non ci sono autobus che passano nel giro di km dalla sua casa.

Il petrolio può anche arrivare a 400$ imho moltissime persone ancora continueranno a comprare la benza, chi se la potrà permettere...

Non parliamo poi dei derivati plastici...

xenom
08-05-2008, 18:00
Auguro la benzina e il gasolio a 10€ al litro per certa gente che vedo girare in macchina:

-quelli che partono sgommando dai semafori e dagli stop tirando 6000 giri prima-seconda-terza

-quelli che col semaforo rosso a 200 metri continuano a tenere l'acceleratore premuto per poi fare un frenatone a 20 metri dal semaforo

-quelli che hai dietro la tua macchina e tu rallenti perche' c'e' il semaforo rosso e tanto ci arrivi per inerzia al semaforo e ti sorpassano per poi inchiodare

-quelle che usano il cayenne-x5-freelander per portare il bambino alla scuola elementare a 1 km da casa

Penso ce ne siano anche altri di casi. Se ve ne vengono in mente aggiungete ;)

Ahah ma quello è nulla!
Il vero problema sono i cazzoni che tengono la macchina accesa per lunghe soste ove non necessario (per es: parcheggio), magari per tenere acceso il condizionatore.
O ancora peggio, quelli che usano il SUV per fare 100 metri ( e ci sono) o che vanno in città con il SUV anche se hanno la possibilità di usare un'altra macchina o mezzo pubblico (e magari fanno 1000 giri perchè non trovano parcheggio :doh: )

Aku
08-05-2008, 18:02
pensare che qualche settimana fa un responsabile di eni a una conferenza parlava che il petrolio si stabilizzerà sui 60 dollari al barile

Si, nei suoi sogni più bagnati :D .

manurosso87
08-05-2008, 18:16
Si, nei suoi sogni più bagnati :D .

lo sapete che stiamo sfruttando solo il petrolio superficiale almeno?

paulus69
08-05-2008, 18:16
imho,è una situazione che non potrà protrarsi a lungo...
certo,a seguire il trend sembra che continuerà,e probabilmente si arriverà oltre quota 160...di più non oso formulare perchè:
1)oltre....il mercato europeo scoppierà...l'americano idem.
2)i paesi emergenti come india e cina non permetteranno di vedersi crollare le loro industrie o le loro economie di sviluppo,frutto di compromesso con i loro stessi abitanti;quindi se non potranno acquistare greggio a prezzi sostenibili...se lo andranno a prendere di forza.
3)son cazzi per tutti.

REPERGOGIAN
08-05-2008, 18:20
lo sapete che stiamo sfruttando solo il petrolio superficiale almeno?

io so solo che in televisione e giornali fanno parlare fior di tecnici che dicono che siamo agli sgoccioli (40-50 anni)
poi se tu hai la mappa del tesoro illuminaci anzi illumina gli illuminati :D

gugoXX
24-10-2008, 16:52
Ah, gli esperti...
A seguirli...

Molti anche qui sul forum erano pronti a spergiurare che il petrolio sarebbe presto arrivato a 300$.
C'era chi si sarebbe detto pronto ad investire case mari e monti, tanto erano sicuri.
Altri proponevano di comprare il petrolio. Un affarone.
Altri adducevano la scusa di non farlo solo perche' non avevano soldi, ma se li avessero avuti... (li avrebbero persi tutti).

Un insegnamento per i catastrofisti.

Petrolio a 64 dollari
L'Opec taglia la produzione
http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/economia/petrolio-prezzo-3/opec-taglia/opec-taglia.html
Ora magari salira' ancora. Ma magari no...

Ah, un'altra cosa.
Quando si fanno le previsioni, occorre anche dire ENTRO QUANDO la previsione si dovrebbe avverare. Senno' e' fuffa.

das
24-10-2008, 16:55
Ah, gli esperti...
A seguirli...

Molti anche qui sul forum erano pronti a spergiurare che il petrolio sarebbe presto arrivato a 300$.
C'era chi si sarebbe detto pronto ad investire case mari e monti, tanto erano sicuri.
Altri proponevano di comprare il petrolio. Un affarone.
Altri adducevano la scusa di non farlo solo perche' non avevano soldi, ma se li avessero avuti... (li avrebbero persi tutti).

Un insegnamento per i catastrofisti.




Così però sei spietato. Almeno i sogni (tracolllo dell'America etc.) lasciaglieli.:D

ConteZero
24-10-2008, 16:56
Ho smesso di leggere dopo le prime righe.
In pratica vorrebbero regolamentare il mercato per l'unica ragione per cui non và regolamentato... "perché porta troppi soldi nelle casse dei paesi produttori".
Quando il petrolio galoppava a $140 al barile ed i soldi andavano nei giretti di borsa speculativi però non piangeva nessuno.
Si vede che la bontà del prezzo stà tutta nella carta d'identità del portafogli.

E'finita l'epoca dell'America che rapinava i vari paesi delle loro materie prime, sarebbe ora che chi di dovere ne prendesse atto e cominciasse a rassegnarsi.

gugoXX
24-10-2008, 17:06
Ho smesso di leggere dopo le prime righe.
In pratica vorrebbero regolamentare il mercato per l'unica ragione per cui non và regolamentato... "perché porta troppi soldi nelle casse dei paesi produttori".
Quando il petrolio galoppava a $140 al barile ed i soldi andavano nei giretti di borsa speculativi però non piangeva nessuno.


Come non piangeva nessuno.
In USA erano tutti disperati.
Comunque la mia attenzione voleva andare sugli esperti e sui catastrofisti.

Fidatevi pure di chi volete.
Fidatevi anche di chi vi dice che sta crollando tutto, che il capitalismo morira' e che gli USA sono finiti.
Anche sfruttando questa conoscenza potreste avvantaggiarvi, se ci credete fino in fondo.

Ne riparleremo fra 6 mesi di nuovo.

ConteZero
24-10-2008, 17:08
Gli economisti non piangevano.
Piangevano le persone per strada, ma quello è ininfluente.

gugoXX
24-10-2008, 17:12
Gli economisti non piangevano.
Piangevano le persone per strada, ma quello è ininfluente.

E adesso gli economisti piangono o ridono?
(Ma chi sono gli economisti? Vorresti dire gli investitori?)

kaysersoze
24-10-2008, 17:13
Nessuno ha fatto caso che il prezzo del petrolio è crollato dopo lo scoppio della crisi americana che poi si è ripercossa in Europa ed in tutto il mondo???

nessuno ha fatto caso che i maggiori speculatori del petrolio erano coloro che ora stanno con le pezze al culeLehaman Brothers in testa???
:rolleyes:

Nessuno ha fatto caso che da quando il prezzo del petrolio è sceso anche il valore dell'euro sul dollaro???
:rolleyes:

ConteZero
24-10-2008, 17:18
E adesso gli economisti piangono o ridono?
(Ma chi sono gli economisti? Vorresti dire gli investitori?)

Investitori, banche ed operatori di borsa in genere.

ennys
24-10-2008, 17:18
Nessuno ha fatto caso che il prezzo del petrolio è crollato dopo lo scoppio della crisi americana che poi si è ripercossa in Europa ed in tutto il mondo???

nessuno ha fatto caso che i maggiori speculatori del petrolio erano coloro che ora stanno con le pezze al culeLehaman Brothers in testa???
:rolleyes:

Nessuno ha fatto caso che da quando il prezzo del petrolio è sceso anche il valore dell'euro sul dollaro???
:rolleyes:



No no, non ci ha fatto caso nessuno...

http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=24709528&postcount=13 :read:


:D

Fritz!
24-10-2008, 17:19
Come non piangeva nessuno.
In USA erano tutti disperati.
Comunque la mia attenzione voleva andare sugli esperti e sui catastrofisti.

Fidatevi pure di chi volete.
Fidatevi anche di chi vi dice che sta crollando tutto, che il capitalismo morira' e che gli USA sono finiti.
Anche sfruttando questa conoscenza potreste avvantaggiarvi, se ci credete fino in fondo.

Ne riparleremo fra 6 mesi di nuovo.
E' grazie alle preghiere degli evangelici di fronte ai distributori che il prezzo del Petrolio è sceso.

Ringraziamo l'Onnipotente per il suo intervento:O

Amen

http://stevehickey.files.wordpress.com/2008/04/bu_gasprayer26_025_p.jpg

Scalor
24-10-2008, 17:31
se il petrolio arrivasse a 300$ al barile mi sa che in italia andremmo in giro così

http://www.martinfrost.ws/htmlfiles/oct2006/amish2.jpg

io sto già riverniciando il vecchio calesse del nonno ! non si sa mai.

GT82
24-10-2008, 20:52
State notando con quale scioltezza i petrolieri stanno "rientrando" (magari con gli interessi, perchè no) della supertassa RobinHood di Tremonti?

il petrolio da luglio si è più che dimezzato! il prezzo alla pompa è passato da 1.45 a 1.3/1.25

dave4mame
24-10-2008, 21:12
ma il peakoil?

marchigiano
24-10-2008, 23:15
Come non piangeva nessuno.
In USA erano tutti disperati.
Comunque la mia attenzione voleva andare sugli esperti e sui catastrofisti.

Fidatevi pure di chi volete.
Fidatevi anche di chi vi dice che sta crollando tutto, che il capitalismo morira' e che gli USA sono finiti.
Anche sfruttando questa conoscenza potreste avvantaggiarvi, se ci credete fino in fondo.

Ne riparleremo fra 6 mesi di nuovo.

quoto, all'opec però secondo me non gli conviene tagliare tanto la produzione, il prezzo alto del greggio è un'arma a doppio taglio ora che iniziano a diffondersi le nuove tecnologie (pannelli solari economici, auto elettriche, risparmio energetico in genere)

State notando con quale scioltezza i petrolieri stanno "rientrando" (magari con gli interessi, perchè no) della supertassa RobinHood di Tremonti?

il petrolio da luglio si è più che dimezzato! il prezzo alla pompa è passato da 1.45 a 1.3/1.25

ma che ragionamento è, va che anche se la benzina uscisse GRATIS dalle raffinerie noi la pagheremmo almeno almeno 60-70 cent al litro per accise e tasse sulle accise, la benzina è comunque calata di un 25 cent al litro, considera che da 100 litri di greggio tiri fuori 20-30 litri di benzina, fai te i conti

Zio_Igna
25-10-2008, 01:24
ma che ragionamento è, va che anche se la benzina uscisse GRATIS dalle raffinerie noi la pagheremmo almeno almeno 60-70 cent al litro per accise e tasse sulle accise, la benzina è comunque calata di un 25 cent al litro, considera che da 100 litri di greggio tiri fuori 20-30 litri di benzina, fai te i conti

Ma che ragionamento è il tuo? :D

Al di là di accise e tasse, riflettici un momento, 20-30 litri di benzina da 100 di petrolio sono sempre usciti.
(Senza considerare il fatto che la distillazione porta il 10% di benzina, la restante percentuale deriva dalle operazioni di cracking catalitico).
Come anche escono diesel, gas di vario genere, e bitumi. Nulla e dico nulla del petrolio viene buttato.
Adesso come adesso, con i maggiori impianti che sono ormai stabili da decenni (a livello di produzione e innovazione=nessun costo aggiuntivo se non la manodopera ordinaria ), il prezzo è determinato da questioni meramente speculative quali: domanda maggiore o minore a seconda della "fiducia" degli investitori, produzione maggiore o minore a seconda del prezzo che voglio imporre gli esportatori di greggio (:read: ) ecc
Basti vedere come stanno andando su nel nostro paese diesel, gpl e metano. Il loro costo di produzione è pari a quello della benzina ormai, al massimo qualche millesimo di differenza: cambia la richiesta che ne viene fatta. Lo Stato vuole guadagnarci, aumenta le accise (non le tassssssse) sui prodotti più richiesti.

Ora:
con il barile a 147 $ -->super a 1.5 € circa cambio €/$ 1.49
con il barile a 80 $---->super a 1.35 € circa (2008) cambio (settimana scorsa) €/$ 1.35
con il barile a 80 $---->super a 1.15 € circa (2007) cambio €/$ 1.34

Come vedi, spanometricamente ;) ci stiamo comunque pagando un "qualcosa" in più che non si capisce da dove salti fuori.

fabio80
25-10-2008, 09:47
esperto pagato dall'opec per iniziare ad arieggiare il terreno?

i paesiproduttori hanno interesse a tenere i prezzi alti, ma non tanto alti da deprimere la domanda. con 400 USD/barrel il petrolio lo possono usare per darsi fuoco

per intenderci, non che la cosa mi dispiaccia, ma che almeno si abbiano decenti alternative che noni merdosi mezzi pubblici italiani che fanno schifo persino al terzo mondo

marchigiano
25-10-2008, 14:59
Ma che ragionamento è il tuo? :D

Al di là di accise e tasse, riflettici un momento, 20-30 litri di benzina da 100 di petrolio sono sempre usciti.
(Senza considerare il fatto che la distillazione porta il 10% di benzina, la restante percentuale deriva dalle operazioni di cracking catalitico).
Come anche escono diesel, gas di vario genere, e bitumi. Nulla e dico nulla del petrolio viene buttato.
Adesso come adesso, con i maggiori impianti che sono ormai stabili da decenni (a livello di produzione e innovazione=nessun costo aggiuntivo se non la manodopera ordinaria ), il prezzo è determinato da questioni meramente speculative quali: domanda maggiore o minore a seconda della "fiducia" degli investitori, produzione maggiore o minore a seconda del prezzo che voglio imporre gli esportatori di greggio (:read: ) ecc
Basti vedere come stanno andando su nel nostro paese diesel, gpl e metano. Il loro costo di produzione è pari a quello della benzina ormai, al massimo qualche millesimo di differenza: cambia la richiesta che ne viene fatta. Lo Stato vuole guadagnarci, aumenta le accise (non le tassssssse) sui prodotti più richiesti.

Ora:
con il barile a 147 $ -->super a 1.5 € circa cambio €/$ 1.49
con il barile a 80 $---->super a 1.35 € circa (2008) cambio (settimana scorsa) €/$ 1.35
con il barile a 80 $---->super a 1.15 € circa (2007) cambio €/$ 1.34

Come vedi, spanometricamente ;) ci stiamo comunque pagando un "qualcosa" in più che non si capisce da dove salti fuori.

nel 2007 il dollaro è partito da circa 1.29 fino arrivare a 1.48
il petrolio da 56 a 96$
nello stesso periodo la benzina è partita da 1.20€ fino a 1.36€ circa

come vedi quindi i dati ritornano

esperto pagato dall'opec per iniziare ad arieggiare il terreno?

no no sono proprio uno sceicco guarda... :sofico: mi sono stufato di girare il mio harem con 40 supermodelle e preferisco stare qui a scrivere cassate ;)