View Full Version : Script o free-roaming...quale vivrà?
vostri pensieri sulle script-scene(alla cod....bleah...), e sull'agire libero o quasi, quanto pesa su di un gioco? morirà il classico script? il free-R è troppo dispersivo? dite la vostra :D
Personalmente aborro il free roaming, lo trovo la morte dell' essenza dei videogiochi.
Andare in giro a cazzeggiare imho è tutto tranne che divertente.
Certo, lo script pesante di una volta o malcelato (come quello di CoD4) va usato con molta moderazione, altrimenti risulta stucchevole.
Io sono per ambienti moderatamente vasti, alla Half life 2 per intenderci, o anche per ambienti più aperti alla Far cry... o più chiusi alla F.E.A.R., l' importante è che ci sia un ' IA ambientale, ovvero... i nemici devono agire in un territorio ristretto in modo consapevole nei confronti dell' ambiente e dell' utente, alla F.E.A.R. diciamo.
Personalmente aborro il free roaming, lo trovo la morte dell' essenza dei videogiochi.
Andare in giro a cazzeggiare imho è tutto tranne che divertente.
Certo, lo script pesante di una volta o malcelato (come quello di CoD4) va usato con molta moderazione, altrimenti risulta stucchevole.
Io sono per ambienti moderatamente vasti, alla Half life 2 per intenderci, o anche per ambienti più aperti alla Far cry... o più chiusi alla F.E.A.R., l' importante è che ci sia un ' IA ambientale, ovvero... i nemici devono agire in un territorio ristretto in modo consapevole nei confronti dell' ambiente e dell' utente, alla F.E.A.R. diciamo.
aspè, aspè, aspè :confused: :confused: :confused: un pò confusionario... diciamo che preferisci gli fps con una Ia stimolante, interattivi e con ambienti variabili...:confused: :D :D :D :D
io invece adoro il free roaming cm gta dove nn devi seguire solo la storia ma puoi anche cazzeggiare
io invece adoro il free roaming cm gta dove nn devi seguire solo la storia ma puoi anche cazzeggiare
io credo che alone in the dark con la sua alta interazione ambientale e il suo free-roaming limitato e script scene immersive che aumentano il coinvolgimento del giocatore alla trama del gioco stesso sia l'evoluzione delle 2 metodologie miscelate al meglio...vedremo..
project00
05-05-2008, 21:59
Se freeroaming come stalker e far cry (con le dovute differenze) mi gustano assai mentre i vari gta dove gente, auto, ecc appaiono alla caxxo di cane dal nulla un po meno. In linea di massima lo script ha fatto il suo tempo mentre il free roaming totale e coerente lo vedo ancora difficile da fare :cry: Mi sa che ci tocca una via di mezzo :D
Se freeroaming come stalker e far cry (per citare due fps) mi gustano assai mentre i vari gta dove gente, auto, ecc appaiono alla caxxo di cane dal nulla un po meno. In linea di massima lo script ha fatto il suo tempo mentre il free roaming totale e coerente lo vedo ancora difficile da fare :cry: Mi sa che ci tocca una via di mezzo :D
quoto
Alberto Falchi
05-05-2008, 22:09
Personalmente aborro il free roaming, lo trovo la morte dell' essenza dei videogiochi.
Andare in giro a cazzeggiare imho è tutto tranne che divertente.
Certo, lo script pesante di una volta o malcelato (come quello di CoD4) va usato con molta moderazione, altrimenti risulta stucchevole.
Io sono per ambienti moderatamente vasti, alla Half life 2 per intenderci, o anche per ambienti più aperti alla Far cry... o più chiusi alla F.E.A.R., l' importante è che ci sia un ' IA ambientale, ovvero... i nemici devono agire in un territorio ristretto in modo consapevole nei confronti dell' ambiente e dell' utente, alla F.E.A.R. diciamo.
Attento però, XIl. Hai perfettamente ragione a citare l'IA: per come è strutturata ora (limiti tecnologici, per lo più), ovviamente l'unico modo di implementarla a dovere è quello di far combattere in spazi chiusi. HL (soprattutto il primo), così come Halo, funzionano alla grande proprio per questo: la CPU conosce il luogo, tu familiarizzi, e nascono delle battagli epiche e credibili. Nel free roaming questo è impossibile, a oggi, e di conseguenza il bilanciamento del gioco và spostato su altri aspetti. L'IA di un Oblivion, così come di un GTA, non fanno certo gridare al miracolo, ma la qualità del gioco è altra: l'esplorazione, l'immersività dell'ambiente, la sensazione di libertà. Sono semplicemente modi diversi di concepire un mondo virtuale.
Per dire: la mia critica principale a Crytek è la loro fiducia estrema nelle loro routine di IA. Parlando con Cevat, mi disse che Crysis non voleva prendere spunto dai capolavori di Ion Storm, che sono completamente basati sul level design. In Crytek si disinteressano del tutto del level design: loro danno spazi aperti, e il gameplay vuol essere - testuali parole - "IA driven". Un gesto di coraggio da ammirare, certamente. L'unica mia critica a questo approccio è che è troppo presto: ancora l'IA dei VG non è sufficientemente avanzata per portare avanti un approccio di questo tipo. Preferisco la "finta IA" di HL, composta da un'infinità di script che cercano di coprire qualsiasi alternativa disponibile al giocatore, che affidarsi a degli algoritmi a mio avviso ancora immaturi.
Il free roaming funziona bene quando il gioco non è basato su combattimenti, ma su esplorazione, approfondimento delle personalità dei personaggi, coinvolgimento nella trama.
IMHO, ovviamente.
Pape
L'IA di Stalker riabilitata del tutto e tweakata a dovere è eccellente.....il problema è che per evitare situazioni imprevedibili sono stati messi i confini ai livelli.....quindi in questo caso è l'IA ad influenzare il level design :D
Alberto Falchi
05-05-2008, 22:24
L'IA di Stalker riabilitata del tutto e tweakata a dovere è eccellente.....il problema è che per evitare situazioni imprevedibili sono stati messi i confini ai livelli.....quindi in questo caso è l'IA ad influenzare il level design :D
Praticamente, diciamo la stessa cosa. Come scrissi sulla rece di Stalker, uno dei problemi del gioco è che il free roaming tanto decantato è una fuffa: i limiti del livello artificiali - dovuti alle radiazioni - alla fine trasformano il gioco in un tunnel. Grande, immenso tunnel, ma sempre di corridoio si parla. è vero che in Stalker gli NPC girano come vogliono per l'area, ma alla fine gli scontri si svolgono in aree delimitate. Un bell'escamotage per dare l'illusione di una IA credibile: elegante e intelligente.
Peccato che, a mio avviso, il risultato finale non riesca a convincere a pieno.
Pape
Praticamente, diciamo la stessa cosa. Come scrissi sulla rece di Stalker, uno dei problemi del gioco è che il free roaming tanto decantato è una fuffa: i limiti del livello artificiali - dovuti alle radiazioni - alla fine trasformano il gioco in un tunnel. Grande, immenso tunnel, ma sempre di corridoio si parla. è vero che in Stalker gli NPC girano come vogliono per l'area, ma alla fine gli scontri si svolgono in aree delimitate. Un bell'escamotage per dare l'illusione di una IA credibile: elegante e intelligente.
Peccato che, a mio avviso, il risultato finale non riesca a convincere a pieno.
Pape
Infatti per ovviare in parte a questo problema alcuni utenti del forum GSC hanno riabilitato tante funzioni comportamentali disattivate.....e con gli animali il risultato ottenuto è ottimo (i cinghiali scorrazzano di qui e di là :D).
Sia l'aliVe che il Sanex mod sono ottimi.....a parte il fatto che la Guida ha una pessima tendenza a morire (e quindi compromettere l'accesso ai finali "corretti" :p) proprio perchè si stanzia in un punto dove passano sempre gruppi di banditi :D
Attento però, XIl. Hai perfettamente ragione a citare l'IA: per come è strutturata ora (limiti tecnologici, per lo più), ovviamente l'unico modo di implementarla a dovere è quello di far combattere in spazi chiusi. HL (soprattutto il primo), così come Halo, funzionano alla grande proprio per questo: la CPU conosce il luogo, tu familiarizzi, e nascono delle battagli epiche e credibili. Nel free roaming questo è impossibile, a oggi, e di conseguenza il bilanciamento del gioco và spostato su altri aspetti. L'IA di un Oblivion, così come di un GTA, non fanno certo gridare al miracolo, ma la qualità del gioco è altra: l'esplorazione, l'immersività dell'ambiente, la sensazione di libertà. Sono semplicemente modi diversi di concepire un mondo virtuale.
Per dire: la mia critica principale a Crytek è la loro fiducia estrema nelle loro routine di IA. Parlando con Cevat, mi disse che Crysis non voleva prendere spunto dai capolavori di Ion Storm, che sono completamente basati sul level design. In Crytek si disinteressano del tutto del level design: loro danno spazi aperti, e il gameplay vuol essere - testuali parole - "IA driven". Un gesto di coraggio da ammirare, certamente. L'unica mia critica a questo approccio è che è troppo presto: ancora l'IA dei VG non è sufficientemente avanzata per portare avanti un approccio di questo tipo. Preferisco la "finta IA" di HL, composta da un'infinità di script che cercano di coprire qualsiasi alternativa disponibile al giocatore, che affidarsi a degli algoritmi a mio avviso ancora immaturi.
Il free roaming funziona bene quando il gioco non è basato su combattimenti, ma su esplorazione, approfondimento delle personalità dei personaggi, coinvolgimento nella trama.
IMHO, ovviamente.
Pape
Si, ma se per i Crytek il loro gioco è IA driven... allora sono messi maluccio...
Guarda, condivido in pieno il discorso di privilegiare l' esplorazione ai combattimenti in certi tipi di gioco; certo, se lo fai per un FPS... dove sparare è la cosa fondamentale... rischi di creare una sordida ciofeca, cosa che imho sono sono tutti i GTA (dal punto di vista dello sparare) e Oblivion (dal punto di vista del combattere).
Per adesso io sono per ambienti ridotti ed IA elevata, come in F.E.A.R., progredendo un po' alla volta cercando di mantenere alto il livello di sfida... allargando un po' alla volta il terreno di gioco, questo almeno per gli FPS.
Personalmente la libertà estrema di un GTA o di un Oblivion m' infastidisce e basta: io voglio una trama solida, personaggi di spessore, azione impegnativa, dialoghi rilevanti... il resto è fuffa, perchè se devo vagabondare per chilometri per avere 2 minuti di sparatorie interessanti... chiudo il PC e mi leggo un libro piuttosto.
Alberto Falchi
05-05-2008, 23:04
Si, ma se per i Crytek il loro gioco è IA driven... allora sono messi maluccio...
Guarda, condivido in pieno il discorso di privilegiare l' esplorazione ai combattimenti in certi tipi di gioco; certo, se lo fai per un FPS... dove sparare è la cosa fondamentale... rischi di creare una sordida ciofeca, cosa che imho sono sono tutti i GTA (dal punto di vista dello sparare) e Oblivion (dal punto di vista del combattere).
Per adesso io sono per ambienti ridotti ed IA elevata, come in F.E.A.R., progredendo un po' alla volta cercando di mantenere alto il livello di sfida... allargando un po' alla volta il terreno di gioco, questo almeno per gli FPS.
Personalmente la libertà estrema di un GTA o di un Oblivion m' infastidisce e basta: io voglio una trama solida, personaggi di spessore, azione impegnativa, dialoghi rilevanti... il resto è fuffa, perchè se devo vagabondare per chilometri per avere 2 minuti di sparatorie interessanti... chiudo il PC e mi leggo un libro piuttosto.
NIente da aggiungere. Concordo con te: sino a che non si svilupperà meglio l'IA (il prossimo obiettivo dei VG, a mio avviso), gli FPS stanno meglio in spazi chiusi. Del resto, io sono uno di quelli che si è annoiato non poco con Far Cry, e che continua a rimandare Crysis, anche se principalmente per limiti del mio PC di casa (che fa girare tutto alla grande, ma che con Crysis mi sputa in faccia)
Pape
Dreammaker21
05-05-2008, 23:24
Come sempre sono favorevole all'equilibrio tra le due filosofie, per quanto trovare il punto d'equilibrio è piuittosto difficile e solo i mgliori game designer ci riescano.
A mio avviso si può integrare perfettamente un buona trama con il free-roaming (dopotutto la vita non ne è un esempio?:D ) ma appunto bisogno di poter disporre di un team di lavoro sopra le righe.
A mio avviso per esempio Gta San Andreas, Xilema posa l'acetta, che ha una trama fatta abbastazna bene usa il free roaming con molta astuzia.
Non è assolutamente vero che in Gta San Andreas il fulcro del gioco era scorazzare per la città, anzi comportandosi così si perdeva il 90% delle potenzialità del gioco.
A mio avviso benchè la narazzione sia inferiore a Mafia, per esempio, alla Rockstar si sono ispirati proprio all'architettura di gioco di quel titolo.
sommojames
05-05-2008, 23:58
Script roaming! :sofico:
NIente da aggiungere. Concordo con te: sino a che non si svilupperà meglio l'IA (il prossimo obiettivo dei VG, a mio avviso), gli FPS stanno meglio in spazi chiusi. Del resto, io sono uno di quelli che si è annoiato non poco con Far Cry, e che continua a rimandare Crysis, anche se principalmente per limiti del mio PC di casa (che fa girare tutto alla grande, ma che con Crysis mi sputa in faccia)
Pape
Crysis è la summa del gioco corridoio, è più free roaming una cella di un carcere :D
Alberto Falchi
06-05-2008, 00:05
Come sempre sono favorevole all'equilibrio tra le due filosofie, per quanto trovare il punto d'equilibrio è piuittosto difficile e solo i mgliori game designer ci riescano.
A mio avviso si può integrare perfettamente un buona trama con il free-roaming (dopotutto la vita non ne è un esempio?:D ) ma appunto bisogno di poter disporre di un team di lavoro sopra le righe.
A mio avviso per esempio Gta San Andreas, Xilema posa l'acetta, che ha una trama fatta abbastazna bene usa il free roaming con molta astuzia.
Non è assolutamente vero che in Gta San Andreas il fulcro del gioco era scorazzare per la città, anzi comportandosi così si perdeva il 90% delle potenzialità del gioco.
A mio avviso benchè la narazzione sia inferiore a Mafia, per esempio, alla Rockstar si sono ispirati proprio all'architettura di gioco di quel titolo.
Verissimo, ma ti lancio una provocazione: Mafia è considerabile free roaming? Oggettivamente, aveva un senso una città così grande quando alla fine tutta la trama era lineare quanto quella di un HL, e quando i combattimenti/gare si svolgevano sempre in zone ben definite? Il giocatore era veramente libero di agire ed esplorare, oppure era solo una pia illusione? Il free roaming stile GTA si basa sul fatto che girando scovi armi, locali, palestre e scorciatoie, e acquisisce un senso. In Mafia, alla fine, la vastità della città serviva solo per scappare in macchina seguendo vie sempre differenti, ma non spronava alla scoperta di ogni angusto angolo, come invece accade in GTA.
Senza nulla togliere a quello splendido gioco (che ho finito più volte), mi sento di dire che pur eccellente come narrazione, falliva miseramente nel ricreare una città viva e interessante da scoprire.
Pape
Bisognerebbe sapere se Xilema ha provato the Witcher, sposa perfettamente roaming e storia.
Alberto Falchi
06-05-2008, 00:08
Crysis è la summa del gioco corridoio.
Mah... l'ho visto solo in sede di anteprima, quindi non mi esprimo. Devo dire che quel poco che ho visto, però, mi ha per certi versi intrigato: l'idea della tuta è geniale, e per certi versi aggiunge una componente strategica al gioco. COme poi sia stata implementata nel complesso, ancora lo devo scoprire. Prima o poi aggiornerò il PC e lo prenderò in mano (anche se prima ho qualche vagone di giochi fra 360, Wii e PC ancora da completare/iniziare)
Pape
Mah... l'ho visto solo in sede di anteprima, quindi non mi esprimo. Devo dire che quel poco che ho visto, però, mi ha per certi versi intrigato: l'idea della tuta è geniale, e per certi versi aggiunge una componente strategica al gioco. COme poi sia stata implementata nel complesso, ancora lo devo scoprire. Prima o poi aggiornerò il PC e lo prenderò in mano (anche se prima ho qualche vagone di giochi fra 360, Wii e PC ancora da completare/iniziare)
Pape
Se la tuta avesse un peso consistente sarebbe geniale....a livello di difficoltà normale non ho mai usato nulla a parte la velocità :D
Ottimo invece il sistema di customizzazione delle armi.....a parte l'irrealistico avere 5000000 mirini una volta che ne hai trovato uno di quel tipo: dovevano fare come con Stalker: smontare e rimontare lo stesso, avendone uno solo.
L'unico livello free roaming propriamente detto di Far Cry/Crysis è "Mango River" del primo, che in effetti puoi fare lungo il fiume (in 5 minuti) o a piedi (1 ora :D)
Dreammaker21
06-05-2008, 00:26
Verissimo, ma ti lancio una provocazione: Mafia è considerabile free roaming? Oggettivamente, aveva un senso una città così grande quando alla fine tutta la trama era lineare quanto quella di un HL, e quando i combattimenti/gare si svolgevano sempre in zone ben definite? Il giocatore era veramente libero di agire ed esplorare, oppure era solo una pia illusione? Il free roaming stile GTA si basa sul fatto che girando scovi armi, locali, palestre e scorciatoie, e acquisisce un senso. In Mafia, alla fine, la vastità della città serviva solo per scappare in macchina seguendo vie sempre differenti, ma non spronava alla scoperta di ogni angusto angolo, come invece accade in GTA.
Senza nulla togliere a quello splendido gioco (che ho finito più volte), mi sento di dire che pur eccellente come narrazione, falliva miseramente nel ricreare una città viva e interessante da scoprire.
Pape
Non c'è provocazione perchè è esattamente come la penso io, mi spiego: in Mafia il "free-roaming" era solo un illusione usata con astuzia.
Anzi l'obbiettivo era farti credere di vivere una storia sullo sfondo di una grande città, Gta San Andreas, come tu hai sottolineato, fa molto di più.
Sebbene poi dopo i primi 10 minuti i limiti delle meccancihe di gioco appaiono più che evidenti, lasciando campo libero alla trama.
Anche se a onor del vero MAfia è stato creato temporalmente prima e con una tecnologia più vecchia quindi molte idee sono state sviluppate successivamente da altri titoli.
Bisognerebbe sapere se Xilema ha provato the Witcher, sposa perfettamente roaming e storia.
L' ho comprato, giocato un po' e momentaneamente abbandonato: il doppiaggio mi faceva cascare le b...e, inoltre... dopo un po' il combattimento mi annoiava.
E quell' inventario sempre pieno d' inutili componenti...
Comunque... The witcher mi sembra moderatamente free roaming.
Per vero free roaming intendo roba alla Oblivion io.
Anche io sono a favore dello script intelligente :).
Non mi prendono granchè i giochi free roaming, anche se onestamente trovo che abbiano grandi possibilità, e che il futuro del videoludo sia in mano loro.
Diciamo che per me il più grande limite del free roaming è la noia: ad oggi, non ho trovato un gioco del genere che riuscisse nell'impresa di costringermi ad esplorare la sua vasta area.
Avrò installato più e più volte San Andreas su PC -ora poi che si trova a prezzo budget-: mi son detto, diamine, è considerato un capolavoro videoludico, dagli una possibilità. Niente, l'esplorazione mi annoia.
Voglio dire, se tu programmatore mi dai un'area immensa da poter esplorare, dammi anche degli stimoli per farlo. E no, per me trovare pacchi nascosti, bandierine, torri di osservazione, salti o rampe spettacolari, non coincide con l'idea di interesse.
Faccio un esempio banale: l'ultimo gioco free roaming che ho finito è stato Two Worlds. Mappa immensa, libertà di esplorazione totale. Andavo in giro in ogni anfratto della mappa per cercare qualcosa di speciale, dei luoghi segreti dove trovare mostri giganteschi, oppure armi particolari, o ancora quest segrete o chissà che altro. Camminando ai bordi del mondo, quelli dove oltre l'orizzonte vedevi solo una nebbiolina fitta e che se ti avvicinavi compariva un avviso che ti diceva di non poter andare oltre, mi son detto, cavolo, hanno dato la possibilità con un pò di scarpinate di arrivare anche qui, dove in realtà non ci si dovrebbe essere: vuoi mettere, che ne so, un mostro tentacolare gigantesco, oppure un tempio particolare con tesori particolari? Nulla.
E così è per tutta la mappa: ci son le città prefissate, cambiano climaticamente e visivamente le zone, ma qualcosa di speciale, che invogli a scoprire ogni casella nera della cartina virtuale, non esiste.
Stessa cosa per Far Cry -a Crysis ci sto giocando da pochissimo, ma sembra uguale come impostazione-: un arcipelago immenso, 3000 diramazioni...ma se esci dal seminato o dalla via preferenziale prevista dai programmatori semplicemente non ottieni nulla, nè luoghi particolari da visitare, nè armi o munizioni aggiuntive, solo rocce e vegetazione fini a sè stesse :(.
Io credo che il senso di libertà ed esplorazione del free roaming dovrebbe essere guidato dalla voglia di scoprire cose nuove, particolari, anche strane e bizzarre, e dovrebbe essere premiato. Di 100 scatoline che sbloccano qualche veicolo o arma me ne faccio poco, anzi, mi invoglia a smettere ancor prima di iniziare.
Scusate per il poema :).
Warlock72
06-05-2008, 09:46
vostri pensieri sulle script-scene(alla cod....bleah...), e sull'agire libero o quasi, quanto pesa su di un gioco? morirà il classico script? il free-R è troppo dispersivo? dite la vostra :D
Ma guarda che c'è script e script e non sempre il free-roaming è il paradiso dei videogiocatori; a parte che dipende anche dal genere ma se anche nei gdr questo elemento (teoricamente molto importante) viene implementato malissimo (penso ad Oblivion) forse una via di mezzo sarebbe la soluzione ideale.
Certo che giochi tipo CoD4 a me proprio non vanno giù.
L' ho comprato, giocato un po' e momentaneamente abbandonato: il doppiaggio mi faceva cascare le b...e, inoltre... dopo un po' il combattimento mi annoiava.
E quell' inventario sempre pieno d' inutili componenti...
Comunque... The witcher mi sembra moderatamente free roaming.
Per vero free roaming intendo roba alla Oblivion io.
Concordo col doppiaggio, infatti io preferisco sempre l'inglese :D
Il combattimento diventa carino quando si sviluppano le abilita superiori e per quanto riguarda l'inventario imho devono un attimo riorganizzarne la gestione (ad esempio mettere un pulsatino ino ino "ordina secondo", non è che ci voglia tanto); l'utilità dei componenti la scopri quando inizi a dedicarti molto all'alchimia.
L'HUD è stato moddato nel forum ufficiale togliendo le texture rosse (messe trasparenti) e così diventa *perfetto*, privo dei fronzoli della versione originale.
Io credo che il senso di libertà ed esplorazione del free roaming dovrebbe essere guidato dalla voglia di scoprire cose nuove, particolari, anche strane e bizzarre, e dovrebbe essere premiato. Di 100 scatoline che sbloccano qualche veicolo o arma me ne faccio poco, anzi, mi invoglia a smettere ancor prima di iniziare.
Infatti Stalker poteva eccellere in questo, ma ha ambienti troppo vuoti (a parte la città centrale) :muro:
Cmq giocatelo (in inglese) con questo:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=22326710&postcount=1303
Diventa tutta un'altra cosa :D
vostri pensieri sulle script-scene(alla cod....bleah...), e sull'agire libero o quasi, quanto pesa su di un gioco? morirà il classico script? il free-R è troppo dispersivo? dite la vostra :D
script o free-R non è poi così importante
sono due cose completamente differenti e imho difficile che uno dica che un gameplay è migliore dell'altro in modo assoluto.
secondo me tutto dipende dal livello di coinvolgimento che un gioco offre, dalla storia all'audio, dal livello grafico a tante altre piccole cose, tutto fatto in modo che quell'oretta del tempo libero dedicato al gamig sia rilassante e piacevole
poi può essere immersivo, frenetico e costantemente al centro dell'azione alla CoD4 oppure un pò più tranquillo e strategico alla Stalker. per me entrambi molto belli perchè appunto coinvolgenti
Ciao
Concordo col doppiaggio, infatti io preferisco sempre l'inglese :D
Il combattimento diventa carino quando si sviluppano le abilita superiori e per quanto riguarda l'inventario imho devono un attimo riorganizzarne la gestione (ad esempio mettere un pulsatino ino ino "ordina secondo", non è che ci voglia tanto); l'utilità dei componenti la scopri quando inizi a dedicarti molto all'alchimia.
L'HUD è stato moddato nel forum ufficiale togliendo le texture rosse (messe trasparenti) e così diventa *perfetto*, privo dei fronzoli della versione originale.
Lo riprenderò in mano dopo aver giocato Mass effect.
Dreammaker21
06-05-2008, 10:50
.
Avrò installato più e più volte San Andreas su PC -ora poi che si trova a prezzo budget-: mi son detto, diamine, è considerato un capolavoro videoludico, dagli una possibilità. Niente, l'esplorazione mi annoia.
Voglio dire, se tu programmatore mi dai un'area immensa da poter esplorare, dammi anche degli stimoli per farlo. E no, per me trovare pacchi nascosti, bandierine, torri di osservazione, salti o rampe spettacolari, non coincide con l'idea di interesse.
A dirti la verità i programmatori danno eccome gli stimoli per esplorare la mappa, hai provato a fare le missioni?
Perchè in primo luogo paradosssalmente si tratta delle sequenze più scriptate del gioco che veicolano la trama del gioco, ricca di atmosfera.
Quando ho giocato io ero completamento immerso nel mondo del gioco: la lotta tra gang in periferie malfamate, il quartiere di Carl era sotto un ponte addirittura.
Senza tener conto poi che il fulcro del gioco è l'ascesa del personaggio nella scala dei criminali.
Quindi, un consiglio, giocalo ancora e fai le missioni, perchè inutile scorazzare nella città!
.Scusate per il poema :).
Lo fai sempre quindi non puoi scusarti, sperando di cavartela così facilmente....
:D
Alberto Falchi
06-05-2008, 11:05
Non c'è provocazione perchè è esattamente come la penso io, mi spiego: in Mafia il "free-roaming" era solo un illusione usata con astuzia.
Anzi l'obbiettivo era farti credere di vivere una storia sullo sfondo di una grande città, Gta San Andreas, come tu hai sottolineato, fa molto di più.
Sebbene poi dopo i primi 10 minuti i limiti delle meccancihe di gioco appaiono più che evidenti, lasciando campo libero alla trama.
Anche se a onor del vero MAfia è stato creato temporalmente prima e con una tecnologia più vecchia quindi molte idee sono state sviluppate successivamente da altri titoli.
Verissimo. Tra l'altro, stai giocando il quarto capitolo di GTA? Hanno fatto una cosa molto intelligente: ridotto l'area di gioco (quella di SA era oggettivamente troppo vasta per essere veramente godibile) e concentrato sulla qualità. Liberty City è maledettamente viva, stavolta ^_^
Pape
A dirti la verità i programmatori danno eccome gli stimoli per esplorare la mappa, hai provato a fare le missioni?
Perchè in primo luogo paradosssalmente si tratta delle sequenze più scriptate del gioco che veicolano la trama del gioco, ricca di atmosfera.
Quando ho giocato io ero completamento immerso nel mondo del gioco: la lotta tra gang in periferie malfamate, il quartiere di Carl era sotto un ponte addirittura.
Senza tener conto poi che il fulcro del gioco è l'ascesa del personaggio nella scala dei criminali.
Quindi, un consiglio, giocalo ancora e fai le missioni, perchè inutile scorazzare nella città!
Lo fai sempre quindi non puoi scusarti, sperando di cavartela così facilmente....
:D
Quel che dici è verissimo, però io intendo il concetto di free roaming come un qualcosa di slegato dal semplice vai lì perchè devi fare una misione.
Mi spiego meglio: il gioco avanza gradualmente con missioni che pian piano ti porteranno a visitare quasi ogni angolo del mondo, ma il mio problema è questo, l'andarci per fare la missione, è diverso dall'andarci perchè ora non voglio seguire la trama, ma voglio esplorare per vedere cosa trovo :).
Altro esempio parallelo: World of Warcraft.
Il sistema di quest e avanzamento di livello è tarato alla perfezione per farti girare l'intero mondo di gioco in lungo e in largo.
Ma, proprio come faceva un mio amico in gioco, la parte più bella ed emozionante era cercare di raggiungere nuove zone inesplorate quando ancora non potevi andarci perchè troppo pericolose, per scoprire cose c'era.
Era stupendo arrivare, dopo aver attraversato un continente ed un oceano, in zone dall'altra parte del mondo fittizio, solo per il gusto di andarci e vedere: WoW è pieno di citazioni, angoli e scorci particolari da vedere, chi lo ha creato, lo ha fatto pensando anche alla temerarietà e senso di scoperta che muove alcuni giocatori, in barba alla linea progressiva delle quest. E sai le morti su morti per raggiungere quel mezzo centimetro di continente mentre tu di 20 livelli più basso attiravi i nemici da chilometri di distanza. Eppure certi scorci erano impagabili, e la soddisfazione pure. Quel mio amico ha smesso di giocare proprio quando ha finito di esplorare liberamente.
Ecco, vorrei che il free roaming fosse questo, infischiarmi un attimo della trama e viaggiare, e nel farlo, farlo con gusto e scoprire locazioni intriganti, magari nemici nascosti, rarità, qualunque cosa che crei appagamento per lo sforzo fatto :).
Del resto mi rendo anche conto che la mia sia una richiesta difficile da implementare -soprattutto in un gioco come GTA-, ma insomma, se ci son riusciti quelli della Blizzard, ci riuscirà anche qualcun altro prima o poi.
E no, stavolta allora non mi scuso per il manoscritto antico :D:D:D
Il free roaming lo vedo come uno stile poco consono ai videogiochi.Preferisco cazzeggiare nella realtà piuttosto che farlo in un videogioco che non dovrebbe distogliere l'utente dall'unico obiettivo,portare avanti una trama.
A dirti la verità i programmatori danno eccome gli stimoli per esplorare la mappa, hai provato a fare le missioni?
Perchè in primo luogo paradosssalmente si tratta delle sequenze più scriptate del gioco che veicolano la trama del gioco, ricca di atmosfera.
Quando ho giocato io ero completamento immerso nel mondo del gioco: la lotta tra gang in periferie malfamate, il quartiere di Carl era sotto un ponte addirittura.
Senza tener conto poi che il fulcro del gioco è l'ascesa del personaggio nella scala dei criminali.
Quindi, un consiglio, giocalo ancora e fai le missioni, perchè inutile scorazzare nella città!
Il problema dei GTA è imho multisfaccettato: questo brand non eccelle per me in nessun settore: la grafica la trovo indecorosa, l' audio... è rubato, la giocabilità è banale e spicciola.
Capisco che possa essere bello salire la vettà del crimine, ma se per farlo devo sparare a 50 criminali con l' IA di una nutria morta, in una città che par fatta di cartone, con armi dalla balistica improbabile ed auto che travalicano le più elementari regole della fisica... la cosa diventa stucchevole, e imho poco divertente.
I migliori free-roaming che ho provato sono stati Morrowind e GTA. Il primo soprattutto, perchè aveva un senso andare in giro ad esplorare: potevi trovare oggetti speciali, strani nemici, luoghi nascosti...tutte le cose che hanno tolto in oblivion che dopo poche ore di gioco ho abbandonato.
Il free-roaming ha senso, come avete detto, se effettivamente c'è qualcosa da scoprire o imparare esplorando il mondo circostante. Ad esempio Stalker lo considero un capolavoro sprecato: se avessero aggiunto la possibilità di esplorare il mondo, di trovare armi, armature e oggetti strani in giro, la possibilità di approfondire la trama scoprendo certi edifici o luoghi, e magari anche la possibilità di imparare cose nuove e nuove abilità, sarebbe stato 1000 volte più appagante. Invece, come sempre, si sono limitati alla missioni principali e basta.
Il free-roaming è sicuramente il futuro, ma per adesso i programmatori devono capire che non siamo ancora in grado di creare un mondo vasto e credibile. Quindi qual'è la soluzione? Creare mondi più piccoli. Non serve a niente una città immensa alla San Andreas, se poi ci sono chilometri di spazi vuoti dove non c'è niente, e se la città non è credibile. Bisogna invece concentrarsi nel creare piccoli mondi, ma vivi e realistici, pieni di cose da fare e da scoprire...un po' quello che sembrano aver fatto con il nuovo GTA mi pare di capire.
Il mio sogno resta comunque, come detto, uno Stalker veramente free-roaming, avrebbe delle potenzialità immense, e il discorso delle radiazioni potrebbe essere sfruttato per dar vita a tantissime stranezze. Infatti non capisco veramente perchè nei giochi non venga mai sfruttato il mondo circostante per approfondire la storia. Cioè se io vado ai limiti della mappa potrei ad esempio venire premiato trovando la casa di un eremita che mi svela delle cose in più, non fondamentali, sulla trama, oppure raccontarmi strane storie su un tesoro nascosto che magari si trova dalla parte opposta della mappa...ma che posso scoprire solo avendo parlato con l'eremita perché per accedervi bisogna fare una particolare procedura. Certo ovviamente si tratta di un lavoro doppio per i programmatori, ma anche la longevità e la profondità di gioco verrebbe raddoppiata.
Cioè se io vado ai limiti della mappa potrei ad esempio venire premiato trovando la casa di un eremita che mi svela delle cose in più, non fondamentali, sulla trama, oppure raccontarmi strane storie su un tesoro nascosto che magari si trova dalla parte opposta della mappa...ma che posso scoprire solo avendo parlato con l'eremita perché per accedervi bisogna fare una particolare procedura.
In Witcher è così :fagiano:
blade9722
06-05-2008, 14:23
Verissimo, ma ti lancio una provocazione: Mafia è considerabile free roaming? Oggettivamente, aveva un senso una città così grande quando alla fine tutta la trama era lineare quanto quella di un HL, e quando i combattimenti/gare si svolgevano sempre in zone ben definite? Il giocatore era veramente libero di agire ed esplorare, oppure era solo una pia illusione? Il free roaming stile GTA si basa sul fatto che girando scovi armi, locali, palestre e scorciatoie, e acquisisce un senso. In Mafia, alla fine, la vastità della città serviva solo per scappare in macchina seguendo vie sempre differenti, ma non spronava alla scoperta di ogni angusto angolo, come invece accade in GTA.
Senza nulla togliere a quello splendido gioco (che ho finito più volte), mi sento di dire che pur eccellente come narrazione, falliva miseramente nel ricreare una città viva e interessante da scoprire.
Pape
Mi hai tolto le parole di bocca, in effetti ho notato che si tende a confondere l'approccio alla "Crysis", in cui si ha una trama completamente lineare, con un obiettivo fisso, ma con l'area di gioco permette di raggiungere l'obiettivo da diverse direzioni, con il free roaming di giochi dallo sviluppo "aperto", come Elite (e i vari titoli che si sono succeduti, Frontier, Privateer, Freelancer, e i vari X), la saga degli Elder Scrolls o Trespasser.
L'eccesso di free roaming puó essere frustrante (l'esempio piú lampante é trespasser), il bilanciamento corretto consiste nel fissare una serie di scopi da conseguire a scelta: arricchirsi, sviluppare un impero commerciale, scalare i ranghi di una gilda.
In Witcher è così :fagiano:
Si in parte, a Witcher ci ho giocato, però non si può definire free-roaming. Il mondo è piccolo, e comunque esplorabile solo in parti, e non tutto contemporaneamente. Oltretutto ci sono ben pochi oggetti speciali da trovare o luoghi nascosti da visitare...
blade9722
06-05-2008, 16:42
Si in parte, a Witcher ci ho giocato, però non si può definire free-roaming. Il mondo è piccolo, e comunque esplorabile solo in parti, e non tutto contemporaneamente. Oltretutto ci sono ben pochi oggetti speciali da trovare o luoghi nascosti da visitare...
Beh, the witcher é proprio l'antitesi del free-roaming. Solo una frazione limitata della mappa é accessibile in ogni capitolo.
sommojames
06-05-2008, 18:51
Avete parlato di sparatutto, gdr e action 3thrd persone, ma cosa ne pensate invece del free roaming negli strategici?
Io ad esempio dopo aver conosciuto la saga Total War agli strategici convenzionali, con le missioni scriptate da fare in successione, proprio non riesco più a giocarci.
sommojames
06-05-2008, 18:52
Beh, the witcher é proprio l'antitesi del free-roaming. Solo una frazione limitata della mappa é accessibile in ogni capitolo.
Esatto, TW è free roaming quanto può esserlo un Meonkey Island.
Avete parlato di sparatutto, gdr e action 3thrd persone, ma cosa ne pensate invece del free roaming negli strategici?
Io ad esempio dopo aver conosciuto la saga Total War agli strategici convenzionali, con le missioni scriptate da fare in successione, proprio non riesco più a giocarci.
quoto...gli rts di prossima uscita sembrano più free sulle missioni, come dawn of war 2 con il mondo in scala e le svariate regioni da conquistare...diciamo che se per gli fps la Ia è sicuro da rendere più dinamica, per gli rts c'è proprio bisogno di una svecchiata... S W: empire at war, la saga total war e supreme commander sono tra gli esponenti più significativi a mio modo di vedere... speriamo negli sviluppatori....:rolleyes:
Il free roaming stile Oblivion con 4830 dungeon tutti uguali non servono a nulla. O vengono fatte le cose per bene oppure meglio lo script.
Avete parlato di sparatutto, gdr e action 3thrd persone, ma cosa ne pensate invece del free roaming negli strategici?
Io ad esempio dopo aver conosciuto la saga Total War agli strategici convenzionali, con le missioni scriptate da fare in successione, proprio non riesco più a giocarci.
Se con strategici intendi RTS alla Starcraft o Warcraft, il discorso per me rimane un pò più complesso.
Io, anche in questo genere videoludico, preferisco avere una storia raccontata come si deve: ho amato alla follia Starcraft e Broodwar non solo per la tipologia di gioco, ma per quello che mi ha lasciato. La sorte infausta di Kerrigan, il sacrificio ultimo di Tassadar, sono storie e sequenze rimaste nei miei ricordi: starò per dire una bestemmia, ma credo che Starcraft ed espansione non li avrei mai finiti senza quelle emozioni, senza l'impulso irrefrenabile di scoprire cosa sarebbe accaduto dopo.
Senza la drammatica vicenda di Artas, forse non avrei finito nemmeno Warcraft 3 ed espansione.
Ora, da quel che ho letto, sia Starcraft 2 che Warhammer 40000: Dawn of War 2 stanno implementando una campagna single player dinamica, ovvero il giocatore potrà decidere che missione affrontare e, a seconda dei risultati conseguiti, intraprendere una via per lasciarne nell'oblio altre. Sulla carta è bellissimo, e fa specie vedere che i due pesi massimi del settore siano giunti alle stesse scelte.
Mi chiedo, tuttavia, se sia possibile ricreare storie altrettanto profonde e articolate con questa impostazione.
Versalife
06-05-2008, 21:05
Se con strategici intendi RTS alla Starcraft o Warcraft, il discorso per me rimane un pò più complesso.
Io, anche in questo genere videoludico, preferisco avere una storia raccontata come si deve: ho amato alla follia Starcraft e Broodwar non solo per la tipologia di gioco, ma per quello che mi ha lasciato. La sorte infausta di Kerrigan, il sacrificio ultimo di Tassadar, sono storie e sequenze rimaste nei miei ricordi: starò per dire una bestemmia, ma credo che Starcraft ed espansione non li avrei mai finiti senza quelle emozioni, senza l'impulso irrefrenabile di scoprire cosa sarebbe accaduto dopo.
Senza la drammatica vicenda di Artas, forse non avrei finito nemmeno Warcraft 3 ed espansione.
Ora, da quel che ho letto, sia Starcraft 2 che Warhammer 40000: Dawn of War 2 stanno implementando una campagna single player dinamica, ovvero il giocatore potrà decidere che missione affrontare e, a seconda dei risultati conseguiti, intraprendere una via per lasciarne nell'oblio altre. Sulla carta è bellissimo, e fa specie vedere che i due pesi massimi del settore siano giunti alle stesse scelte.
Mi chiedo, tuttavia, se sia possibile ricreare storie altrettanto profonde e articolate con questa impostazione.
Anche io ho vissuto starcraft come te, senza quella magnifica storia non sarebbe stato lo stesso. Tuttavia sono convinto che una non linearità degli eventi SE sviluppata a dovere può donare la stessa esperienza di gioco, anche migliore perchè si basa sulle nostre scelte e diventa tutto un altro discorso.
Free roaming o script? Entrambi direi, mescolati nella giusta maniera in modo da non risultare noiosi.
In cod4 mi viene il nervoso perchè ovunque vai ci sono più script che nemici ad aspettarti, ogni singolo passo è sciptato e non sono riuscito a giocarlo più di due volte da quanto ero stufo, il multiplayer non mi piace quindi per me è stato un buon gioco ma un pessimo acquisto.
In oblivion non vedo il senso di quel miliardo di dungeon in cui entri alla ricerca del santo graal e esci con cosa?
Io preferisco il free roaming ma estremizzare uno dei due è sicuramente un errore, credo che kotor sia stato quello che più mi ha colpito, script intelligenti mescolati a dei validi motivi per esplorare qualunque zona. Certo anche quello non è vero free roaming come lo è quello di GTA SA, le aree non sono tanto vaste, ma è il compromesso migliore che finora è stato creato per i miei gusti.
Se con strategici intendi RTS alla Starcraft o Warcraft, il discorso per me rimane un pò più complesso.
Io, anche in questo genere videoludico, preferisco avere una storia raccontata come si deve: ho amato alla follia Starcraft e Broodwar non solo per la tipologia di gioco, ma per quello che mi ha lasciato. La sorte infausta di Kerrigan, il sacrificio ultimo di Tassadar, sono storie e sequenze rimaste nei miei ricordi: starò per dire una bestemmia, ma credo che Starcraft ed espansione non li avrei mai finiti senza quelle emozioni, senza l'impulso irrefrenabile di scoprire cosa sarebbe accaduto dopo.
Senza la drammatica vicenda di Artas, forse non avrei finito nemmeno Warcraft 3 ed espansione.
Ora, da quel che ho letto, sia Starcraft 2 che Warhammer 40000: Dawn of War 2 stanno implementando una campagna single player dinamica, ovvero il giocatore potrà decidere che missione affrontare e, a seconda dei risultati conseguiti, intraprendere una via per lasciarne nell'oblio altre. Sulla carta è bellissimo, e fa specie vedere che i due pesi massimi del settore siano giunti alle stesse scelte.
Mi chiedo, tuttavia, se sia possibile ricreare storie altrettanto profonde e articolate con questa impostazione.
be secondo me si non con lo stesso livello di profondità ovvio, però non deve essere la campagna dinamica a "tagliare" la trama...piuttosto gli sviluppatori dovranno creare missioni che vadano in un arco di tempo ove sempre nella suddetta dinamicità la trama si sviluppi in modo credibile e non faccia solo da pretesto per conquistare nuove zone,,,,
Gli eventi scriptati sono una componente inevitabile e credo che questa situazione rimarrà immutata, ma in futuro tenderà a evolversi adottando sistemi sempre più ingegnosi e raffinati per farci procedere lungo la traccia (magari più dinamica) della trama e al contempo evitarci la sensazione di muoverci a senso unico. Assisteremo forse a nodi narrativi generati dalle nostre azioni, intrecci complessi determinati dal mondo, dalle circostanze e dalle nostre reazioni; certamente siamo ancora lontani da tutto ciò, ma prima o poi ci arriveremo, i videogiochi sono cresciuti velocemente in pochi anni, se confrontati con altre forme d'arte; la maturità deve ancora manifestarsi. Nel frattempo anche se lontani dalla perfezione, esperimenti come "Facade" fanno ben sperare. Già il fatto che non si ricorra per i dialoghi alle scelte multiple, ma anzi si possa digitare il testo del proprio discorso è una grande novità; poi, certo, il programma riconosce un numero relativamente limitato di frasi e parole, ma spesso alcune nostre esclamazioni sortiscono effetti incredibili (se confrontati con gli standard di ieri e di oggi), se non esilaranti!
Credo che il discorso del free-roaming sia da affrontare in separata sede rispetto agli script: Oblivion e GTA San Andreas sono scriptati fino al midollo quando si affrontano le missioni, ovvero quando si imbocca la strada maestra che ci porta attraverso la storia creata per noi dai programmatori. La libertà di esplorazione esula dalle quest, funge da cornice e dovrebbe dare un senso compiuto alla nostra vita da eroi o gangster: non solo viaggiare, ma anche abitare, riposare, fare compere, nutrirsi, raccogliere oggetti utili... Il punto è che molti giocatori sono ancora legati al concetto di obbiettivo/ricompensa, ostacolo/bonus. Laddove non vi è una sfida (e dunque nemmeno un tornaconto) non si divertono, perché in fondo la presunta libertà ha come unico scopo quello di calare l'utente nelle fantasie che desidera vivere, ma l'immedesimazione e il coinvolgimento comportano uno sforzo di immaginazione che non tutti sono disposti a compiere o comunque non è quello che cercano coloro che vogliono qualcosa di immediato, preconfezionato e facilmente assimilabile. E' un po' la differenza che corre(va) tra il Lego e i pupazzetti snodabili (leggasi action-figures). Ovviamente anche questa effimera libertà urge un miglioramento, perché il libero arbitrio offerto si limita alle azioni disponibili secondo le meccaniche del gioco in questione. Riprodurre ogni aspetto della realtà richiederebbe tempi di lavorazione e team di sviluppatori improponibili. Vedremo cosa ci riserverà il futuro, mai dire mai...
Dreammaker21
08-05-2008, 19:03
Scusate sto impazzendo con il lavoro :( , tuttavia torniamo a noi:
Verissimo. Tra l'altro, stai giocando il quarto capitolo di GTA? Hanno fatto una cosa molto intelligente: ridotto l'area di gioco (quella di SA era oggettivamente troppo vasta per essere veramente godibile) e concentrato sulla qualità. Liberty City è maledettamente viva, stavolta ^_^
Pape
No purtroppo non ho la Xbox 360, la comprerò in futuro ma non ora benché per alcuni giochi ci sia da mordersi le mani.
C'era da aspettarselo: la serie di Gta è maturata tantissimo negli anni, basta vedere da dove è partita.
Un giochino insulso (qui Xilema ha ragione) che può andare bene per sfogare la tensione, per arrivare a Gta Vice City o San Andreas dove, abbandonate quelle meccaniche un po’ elementari, si preferì storie ben articolate (basti pensare all’utilizzo ragionato del machinima), un atmosfera accattivante e un gameplay elementare ma intrigante.
Quel che dici è verissimo, però io intendo il concetto di free roaming come un qualcosa di slegato dal semplice vai lì perchè devi fare una misione.
Cut...
D
Ok siamo d’accordo, quello che sostiene tu però si può fare anche in Gta (gli ultimi), ovviamente in una misura ridotta e benché, elemento importante, il fascino esercitato da un mondo fantasy sia completamente differente.
Dopotutto tra una stazione della metro e un tempio in rovina disperso sui monti …
Quello che a te piace sperimentare è il free-roaming più puro, quello che nasce dall’iniziativa del giocatore piuttosto che da quella del game designer.
Gta fa uno sforzo per implementare le due tensioni, il risultato può apparire mediocre però man mano la formula avanza e si affina.
Solo “Knights of the old Republic” si avvicina come impatto.
Il problema dei GTA è imho multisfaccettato: questo brand non eccelle per me in nessun settore: la grafica la trovo indecorosa, l' audio... è rubato, la giocabilità è banale e spicciola.
Capisco che possa essere bello salire la vettà del crimine, ma se per farlo devo sparare a 50 criminali con l' IA di una nutria morta, in una città che par fatta di cartone, con armi dalla balistica improbabile ed auto che travalicano le più elementari regole della fisica... la cosa diventa stucchevole, e imho poco divertente.
Non posso darti completamente torto ma è la solita percezione del bicchiere mezzo vuoto/pieno.
Pur nei suoi difetti strutturali il gioco diverte e traspone buone storie, chi si ricorda l’intro alle missioni del taxi in Vice city?.
Un po’ come Crysis, non mi importa se il gioco ha una grafica “pompatissima".
Tuttavia lo script ha la mia simpatia perchè attraverso questa formula ci puoi raccontare una storia “tradizionale”.
Tutti conosciamo e amiamo Max Payne.
Pensate se fosse stata data al giocatore la possibilità di fare delle scelte diverse da quelle canoniche; il mito del detective ora sarebbe pari, per esempio, ai milioni di eroi di Oblivion che muoiono con la prima disinstallazione.
Ma solo io preferisco GTA come era una volta, cioè un gioco SIMPATICO? :fagiano:
Pensate se fosse stata data al giocatore la possibilità di fare delle scelte diverse da quelle canoniche; il mito del detective ora sarebbe pari, per esempio, ai milioni di eroi di Oblivion che muoiono con la prima disinstallazione.
Beh, peccato che con Morrowind non sia stato così, nonostante la stessa struttura alla base :fagiano:
Morrowind la trama solida e l'atmosfera accattivante ce l'aveva eccome, nonostante il free-roaming.
Oblivion manca delle 2, ecco perchè ha fatto "fiasco" per i palati raffinati :p
Già il fatto di fare l'aiutante e non il protagonista della trama è stata una mossa azzardata.....e che ha pagato come tale :D
Dreammaker21
08-05-2008, 20:12
Beh, peccato che con Morrowind non sia stato così, nonostante la stessa struttura alla base :fagiano:
Morrowind la trama solida e l'atmosfera accattivante ce l'aveva eccome, nonostante il free-roaming.
Oblivion manca delle 2, ecco perchè ha fatto "fiasco" per i palati raffinati :p
Già il fatto di fare l'aiutante e non il protagonista della trama è stata una mossa azzardata.....e che ha pagato come tale :D
Morrowin l'ho disinstallato dopo un 15 min di gioco, troppo noioso.:)
Probabilmente sono riusciti a trovare un punto d'equilibrio tra le due "istanze", da quel poco che ho visto però i dialoghi erano orribili e assolutamente lineari.
Comunque dov'è il personaggio carismatico, dov'è la vicenda appassionante?
Ma solo io preferisco GTA come era una volta, cioè un gioco SIMPATICO? :fagiano:
de gustibus non disputandum est:O
Morrowin l'ho disinstallato dopo un 15 min di gioco, troppo noioso.:)
Probabilmente sono riusciti a trovare un punto d'equilibrio tra le due "istanze", da quel poco che ho visto però i dialoghi erano orribili e assolutamente lineari.
Comunque dov'è il personaggio carismatico, dov'è la vicenda appassionante?
Beh ma in 15 minuti è difficile che tu sia entrato nel clima della storia, ci credo che non la vedi :D
Personaggio carismatico: il tuo alter ego passato (Nerevar) e Caius Cosades (notare che lo ricordo a distanza di 6 anni, i tizi di Oblivion li ho dimenticati :asd: ), con la pipa per la skooma nascosta in camera :D
Vicenza appassionante: scoprire la tua vera identità, cioè essere la reincarnazione di Nerevar :)
http://it.wikipedia.org/wiki/Nerevar
Dreammaker21
08-05-2008, 22:11
Beh ma in 15 minuti è difficile che tu sia entrato nel clima della storia, ci credo che non la vedi :D
Personaggio carismatico: il tuo alter ego passato (Nerevar) e Caius Cosades (notare che lo ricordo a distanza di 6 anni, i tizi di Oblivion li ho dimenticati :asd: ), con la pipa per la skooma nascosta in camera :D
Vicenza appassionante: scoprire la tua vera identità, cioè essere la reincarnazione di Nerevar :)
http://it.wikipedia.org/wiki/Nerevar
Arghhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh:mad:
Lo spoiler!!!!
E' come se fossi entrato in un asilo a gridare che Babbo Natale non esiste!!!!
Comunque a parte gli scherzi, hai ragione 15 min. sono pochi ed infatti ho detto che non ho gli elementi per giudicare a parte il mio gusto personale.
Seguendo il tuo discorso però il personaggio era stato fissato in un "canone" prestabilito al di fuori della sfera del giocatore, poi a chiamato ad usare un personaggio "senza memoria".
Un foglio bianco nella mani del giocatore.
Comunque a livello di carisma rispetto a Max, Mona, Kerrigan, Arthas c'è un abisso.
A livello creativo e produttivo implementare troppe libertà al giocatore implica oggettivamente una perdita dello sviluppo del personaggio, nel senso che gli sceneggiatori devo abdicare alla loro funzione per per stabilire più che una trama, una teoria del "caos relativo" (l'ho sparata....ma magari l'ingeniere mi perdona) .
Dove ogni azione ha pari dignità e pari importanza.
Ripeto in sè non è negativa ma è la fine della narrazione tradizionale, si va verso la poetica/spirito di Will Wright.
Sì vabbè dai, spoiler per un gioco del 2002? :D
Comunque a livello di carisma rispetto a Max, Mona, Kerrigan, Arthas c'è un abisso.
Beh su Max ti dò ragione (chi non la darebbe?), Mona non mi ha mai detto niente di che :boh:
Dreammaker21
08-05-2008, 22:47
Sì vabbè dai, spoiler per un gioco del 2002? :D
Si si, dillo ai poveri bimbi che tanto Babbo NAtale fa parte di una tradizione secolare (come ama dirci la Coca Cola) .:mad:
:D
[.QUOTE=lowenz;22369723]Beh su Max ti dò ragione (chi non la darebbe?), Mona non mi ha mai detto niente di che :boh:[/QUOTE]
La prima versione neppure a me, la seconda invece coincide esattamente coll'espressione veneta.
:oink:
:D
P.S.
la teoria del "Caos relativo"?:D
blade9722
08-05-2008, 23:06
Beh, peccato che con Morrowind non sia stato così, nonostante la stessa struttura alla base :fagiano:
Morrowind la trama solida e l'atmosfera accattivante ce l'aveva eccome, nonostante il free-roaming.
Oblivion manca delle 2, ecco perchè ha fatto "fiasco" per i palati raffinati :p
Già il fatto di fare l'aiutante e non il protagonista della trama è stata una mossa azzardata.....e che ha pagato come tale :D
Che l'ambientazione di Morrowind sia più accattivante sono d'accordo. Ma dal mio punto di vista Oblivion è stato un miglioramento: alcune quest, soprattutto fra quelle cittadine (es: il sogno del pittore, il paranoico) e quelle della gilda dei ladri e della confraternita sono ben caratterizzate, mentre in Morrowind seguivano tutte più o meno lo stesso schema. Inoltre Morrowind aveva degli elementi, come la levitazione o il fatto di poter farsi forgiare armi potentissime, completamente sbilancianti.
Mi spieghi la storia dell'aiutante? Ricordati lo spoiler
Che l'ambientazione di Morrowind sia più accattivante sono d'accordo. Ma dal mio punto di vista Oblivion è stato un miglioramento: alcune quest, soprattutto fra quelle cittadine (es: il sogno del pittore, il paranoico) e quelle della gilda dei ladri e della confraternita sono ben caratterizzate, mentre in Morrowind seguivano tutte più o meno lo stesso schema. Inoltre Morrowind aveva degli elementi, come la levitazione o il fatto di poter farsi forgiare armi potentissime, completamente sbilancianti.
Mi spieghi la storia dell'aiutante? Ricordati lo spoiler
Sulle quest ti dò ragione, un po' più varie e dialoghi relativi più curati, ma appunto in Morrowind sei la reincarnazione di Nerevar, in Oblivion ti limiti ad aiutare Martin, di cui sei il campione: insomma la trama non è più centrata su di te.
Questo IMHO ha pesato molto: del resto così ha più senso in vista le quest secondarie che puoi fare DOPO aver terminato quella principale (che altrimenti avrebbero ben poco senso di esistere).
Io penso che perchè un un gioco *single player* per PC possa essere ritenuto oggettivamente bello, debba essere fortemente legato alla trama e all'azione. La prima per immersività, la seconda per il divertimento. Poi viene la grafica/sonoro che è un buon comprimario del primo aspetto (immedesimazione, coinvolgimento).
Quindi imho il gioco deve comunque essere "guidato" per dare le migliori potenzialità che ha da offrire, mi piace vivere una storia. Per me il Free-roaming non è altro che un valore aggiunto, una feature che sono libero di sfruttare o no, ma il mio scopo principale e la storia che sto seguendo devono essere sempre il primo impulso che mi spinge ad andare avanti nel gioco, altrimenti mi sento perso e assolutamente non spinto a vedere cosa c'è più in la, cosa succederà, se riuscirò a raggiungere il mio "destino"... ecc ecc. non voglio sentirmi "uno tra tanti" quando gioco.
In poche parole... l'esperienza di gioco in quanto protagonista di una storia prima di tutto, il free roaming come "feature" trascurabile o cmq di contorno. Avere entrambe le cose al massimo livello penso sia assolutamente impossibile.
Ma sono andato OT... per rispondere al topic, imho lo scripting resterà la base primaria sulla quale i videogiochi (sempre parlando di single player) continueranno a evolversi, almeno fino alla creazione di Matrix :p
Beh in STALKER il free play vero e proprio è accessibile (tramite unofficial patch) a scelta o dopo il completamento della trama :)
Parlando di free roaming, aspetto con grande ansia Fr cry 2, che potrebbe essere davvero la svolta agognata (svolta che non ho visto con S.T.A.K.E.R.).
La trama sembra assai banale, ma gente come quella della Ubi... può fare miracoli.
Quello che m' interessa è vedere come verrà gestito il sistema di fazioni e come le side mission si relazioneranno con la trama principale, senza contare che sarà fondamentale uno sprono bello grosso a fare missioni secondarie e ad esplorare tutti i 50 km quadrati del gioco.
Vedremo...
Io penso che perchè un un gioco *single player* per PC possa essere ritenuto oggettivamente bello, debba essere fortemente legato alla trama e all'azione. La prima per immersività, la seconda per il divertimento. Poi viene la grafica/sonoro che è un buon comprimario del primo aspetto (immedesimazione, coinvolgimento).
Quindi imho il gioco deve comunque essere "guidato" per dare le migliori potenzialità che ha da offrire, mi piace vivere una storia. Per me il Free-roaming non è altro che un valore aggiunto, una feature che sono libero di sfruttare o no, ma il mio scopo principale e la storia che sto seguendo devono essere sempre il primo impulso che mi spinge ad andare avanti nel gioco, altrimenti mi sento perso e assolutamente non spinto a vedere cosa c'è più in la, cosa succederà, se riuscirò a raggiungere il mio "destino"... ecc ecc. non voglio sentirmi "uno tra tanti" quando gioco.
dopo aver letto le pagine precedenti stavo per scrivere poi ho letto quanto sopra che condivido in pieno l'elemento principale è la storia che deve essere coinvolgente.
inoltre ho adorato Mafia perchè il free-roaming era quanto bastava, avevi l'impressione di poter fare tutto ma in realtà eri guidato, credo che questo gioco rappresenti l'equilibrio perfetto fra le 2 cose. GTA SA era molto dispersivo, non riuscivo mai a seguire la storia perchè ogni 2 minuti venivo "distratto" da sotto-quest :D
ne approfitto x chiedervi una cosa un po' OT oltre al free-roaming o lo script apprezzate la presenza nei giochi di piccoli libri da leggere? ad esempio qualcuno di voi ha giocato a Thief? era uno script (anche se nel terzo c'era un piccolo free-roaming) però giocando ci si imbatteva in libri, conversazioni, leggende e diari che spesso non erano necessari al fine di risolvere le quest però davano un carattere immenso al gioco (al contrario di oblivion ad esempio, dove i libri che si trovano puzzano quasi di "superfluo")
Che l'ambientazione di Morrowind sia più accattivante sono d'accordo. Ma dal mio punto di vista Oblivion è stato un miglioramento: alcune quest, soprattutto fra quelle cittadine (es: il sogno del pittore, il paranoico) e quelle della gilda dei ladri e della confraternita sono ben caratterizzate, mentre in Morrowind seguivano tutte più o meno lo stesso schema. Inoltre Morrowind aveva degli elementi, come la levitazione o il fatto di poter farsi forgiare armi potentissime, completamente sbilancianti.
Mi spieghi la storia dell'aiutante? Ricordati lo spoiler
:eekk: finalmente qualcuno che ha capito come stanno le cose!
dissento solo sul giudizio finale: oblivion rimane ancor oggi molte spanne sotto morrowind, malgrado certi aggiustamenti "tecnici" e certe splendide qust secondarie.
il principale miracolo di MW è forse quello di aver dimostrato che si può sposare il freeroaming con uno scheletro narrativo generale robustissimo: è un gioco vecchio, ma non conosco altri casi all'altezza. potevi girare alla ç@##o quanto volevi, iniziare quests secondarie riprendendole e concludendole dopo 150 ore...ma la montagna rossa rimaneva sempre incombente e trovavi sempre qualche npc che ti ricordava la missione principale.
ma era un approccio troppo complesso che scoraggiava troppi possibili acquirenti. con ob hanno dovuto cercare maggior immediatezza (perdendo in pathos e libertà :( ).
personalmente, preferisco un ambiente libero di cui mi posso "impossessare" con i tempi e le modalità che scelgo io.
ma dipende dai casi.
TW, per esempio, è un capolavoro ancor più assoluto, pur essendo assolutamente imbinariato.
:eekk: finalmente qualcuno che ha capito come stanno le cose!
dissento solo sul giudizio finale: oblivion rimane ancor oggi molte spanne sotto morrowind, malgrado certi aggiustamenti "tecnici" e certe splendide qust secondarie.
il principale miracolo di MW è forse quello di aver dimostrato che si può sposare il freeroaming con uno scheletro narrativo generale robustissimo: è un gioco vecchio, ma non conosco altri casi all'altezza. potevi girare alla ç@##o quanto volevi, iniziare quests secondarie riprendendole e concludendole dopo 150 ore...ma la montagna rossa rimaneva sempre incombente e trovavi sempre qualche npc che ti ricordava la missione principale.
ma era un approccio troppo complesso che scoraggiava troppi possibili acquirenti. con ob hanno dovuto cercare maggior immediatezza (perdendo in pathos e libertà :( ).
personalmente, preferisco un ambiente libero di cui mi posso "impossessare" con i tempi e le modalità che scelgo io.
ma dipende dai casi.
TW, per esempio, è un capolavoro ancor più assoluto, pur essendo assolutamente imbinariato.
Braaaaaaaaaaavo, esatto.
Concordo in pieno :mano:
vostri pensieri sulle script-scene(alla cod....bleah...), e sull'agire libero o quasi, quanto pesa su di un gioco? morirà il classico script? il free-R è troppo dispersivo? dite la vostra :D
Con il crescere del tempo e della potenza il free roaming si fondere con lo script raggiungendo il max nella qualità di un videogame.
Ovviamente si andrà per tappe...ma con il tempo ci si riuscirà...
Credo che questa sia una delle più belle discussioni che siano state aperte in questo forum.
E' davvero interessante, e leggendo tutti i commenti, sono tutti molto corretti, tutti espongono opinioni argomentate, ed è difficile non essere d'accordo con una opinione dopo aver letto la relativa argomentazione..
Il mio punto di vista è che non si possono fondere completamente lo script e il free-roaming, o perlomeno non per ora.
Mi spiego meglio.
Un game non è bello perchè è free-roaming o perchè è scriptato, un game è bello se ti piace. Sembra una stupida frase fatta ma è la verità.
Penso per esempio a Mafia. Cosa mi porta a dire che è uno dei capolavori della mia storia videoludica? Sicuramente la narrazione, il carisma dei personaggi, il modo in cui è raccontata, e il mondo aperto in cui sapevi di essere.. Anche se in realtà come è stato già notato è molto scriptato, ciò non è un difetto, anzi.E' scriptato quel tanto che ti sembra di vivere un film , un bel film, in cui sei tu il protagonista facendoti sentire attivo.
Oppure un gioco credo sconosciuto ai più (è del 1999), The nomad soul - Omikron, uno dei più bei giochi e innovativo soprattutto per l'epoca , in cui ad un bellissimo script, c'era un immenso free-roaming (immenso come ambiente,anche se poi quasi come per mafia, "ti conveniva" seguire lo script), e nessuno ne parla, sembra quasi che il free-roaming sia stato inventato da gta3.
Un altro capolavoro con cenni (e forse qualcosina di più) di free-roaming è deus-ex. Anche lì la storia è scriptata, ma in certi mondi eri libero di fare quello che volevi, e anche le cose che "dovevi" fare le facevi in diversi modi.
Ora non saprei assolutamente dire cosa è meglio.
Nel senso che il free-roaming sicuramente affascina per le ipotesi, per la vastità, per la sensazione di realtà che ti da, ma nel momento in cui non posso entrare ovviamente in ogni casa, non posso entrare, o comprare qualcosa nei supermercati, solo per fare degli esempi, e continuando così, risulta chiaro che un free-roaming totalmente free sarebbe noioso e impossibile da realizzare,OGGI!.
E' chiaro secondo me, che la potenza, l'innovazione,l'IA evolute sempre di più, porteranno a concetti di free-roaming sempre maggiori, ma ad ogni modo la componente scriptata non potrà mancare, anche solo per definire inizialmente il personaggio e il contesto in cui vivere...
Penso a GTA SA, se segui lo script è un bel gioco , ma in cui si usa ben poco il tanto decantato free-roaming, se invece si usa il tanto decantato free-roaming dopo un po' inevitabilmente viene la noia.
Alla fine i giochi che mi sono rimasti più impressi sono quelli in cui ad uno splendido script era associata l'idea di free roaming.
Chiedo scusa per essere stato così lungo, e chiedo scusa se ho scritto delle inesattezze, non sono un esperto di videogame (lo ero abb. fino al 2004)
Eheh, Nomad Soul mi ha sempre affascinato, ma non sono mai riuscito a provarlo!
Eheh, Nomad Soul mi ha sempre affascinato, ma non sono mai riuscito a provarlo!
stuprndo.
(a parte i salvataggi di tipo consolare :mad: se non fosse per quelli, lo riprenderei..)
...ma per caso sapete se the nomad soul funziona su vista, o cmq se esistono patch, e anche trainer per "risolvere il problema dei salvataggi di tipo console"?
ma secondo me il punto è la "sospensione dell'incredulità" ....
con gli script ovviamente, da un lato è più facile fare qualcosa di più veritiero e coerente, ma dall'altro, basta un reload e il fatto di ritrovarsi nella stessa identica situazione va a scapito proprio di quanto detto sopra....
l'ideale sarebbe avere centinaia (decine, dai) di script per la medesima situazione, magari solo leggermente diversi, così da dare la sensazione di qualcosa di non scriptato nel momento in cui rigiochi il pezzo....
certo, l'optimum sarebbe una IA capace di adattarsi alla situazione, ma credo che siamo molto molto lontani da questo. A questo punto, se penso a titoli come GTA od Oblivion (con gente che va in giro a zonzo senza fare nulla), allora preferisco gli script. A me sarebbe piaciuto poter osservare in oblivion un paesano che va da casa sua al campo, ara il campo, mangia, semina, e torna a casa, fermandosi prima al mercato a comprare il pane e in taverna a bersi qualcosa.... se però non succede tutto questo tanto vale lo script....
è un po' come quando ti ritrovi in un fps che ti permette con una bastonata di rompere un vetro (perchè è previsto) mentre con il bazooka non riesci ad aprire una porticina in legno. Se mi permetti di fare la prima cosa (e quindi implementi una fisica che lo supporta) mi devi permettere anche l'altro, altrimenti è meglio non lasciarmi distruggere neanche il vetro...
insomma, io sono per lo script ben fatto in attesa che le routine di IA diventino abbastanza soddisfacenti da farle sembrare scriptate.....
alemar78
13-05-2008, 09:25
Oblivion: lo scopo finale è salvare il mondo.
Bene, ora io non so voi, ma se mi dessero come missione quella di salvare il mondo, come potrei fregarmene e mettermi a fare tutte le sottoquest?
E' una cosa che va contro lo spirito del gioco di ruolo. Ed è questo il vero rischio del free roaming. Ho preso ad esempio Oblivion (che per alcuni nemmeno è gioco di ruolo in effetti) ma è un rischio che si corre in molti titoli.
Un conto è il free roaming che mi permette di raggiungere lo stesso scopo in modi diversi, un conto invece è il free roaming che mi porta a fare tutt'altro. Quest'utlimo, almeno nei gdr, non è un bene, secondo me.
blade9722
13-05-2008, 09:29
ma secondo me il punto è la "sospensione dell'incredulità" ....
con gli script ovviamente, da un lato è più facile fare qualcosa di più veritiero e coerente, ma dall'altro, basta un reload e il fatto di ritrovarsi nella stessa identica situazione va a scapito proprio di quanto detto sopra....
l'ideale sarebbe avere centinaia (decine, dai) di script per la medesima situazione, magari solo leggermente diversi, così da dare la sensazione di qualcosa di non scriptato nel momento in cui rigiochi il pezzo....
certo, l'optimum sarebbe una IA capace di adattarsi alla situazione, ma credo che siamo molto molto lontani da questo. A questo punto, se penso a titoli come GTA od Oblivion (con gente che va in giro a zonzo senza fare nulla), allora preferisco gli script. A me sarebbe piaciuto poter osservare in oblivion un paesano che va da casa sua al campo, ara il campo, mangia, semina, e torna a casa, fermandosi prima al mercato a comprare il pane e in taverna a bersi qualcosa.... se però non succede tutto questo tanto vale lo script....
è un po' come quando ti ritrovi in un fps che ti permette con una bastonata di rompere un vetro (perchè è previsto) mentre con il bazooka non riesci ad aprire una porticina in legno. Se mi permetti di fare la prima cosa (e quindi implementi una fisica che lo supporta) mi devi permettere anche l'altro, altrimenti è meglio non lasciarmi distruggere neanche il vetro...
insomma, io sono per lo script ben fatto in attesa che le routine di IA diventino abbastanza soddisfacenti da farle sembrare scriptate.....
Un piccolo appunto: io ho giocato per oltre 200 ore ad Oblivion ed ero sempre impegnato a fare qualcosa. Probabilmente a te non piace l'approccio "aperto", in cui devi prepararti un piano d'azione, e preferisci avere un sentiero da seguire (magari con complesse diramazioni, stile the Witcher). Io invece apprezzo entrambi gli approcci. Purtroppo questo forum é pieno di utenti che cercano di far passare la propria opinione come veritá incontrovertibili, e questo tende a far degenerare i post. Esiste una pluralitá di punti di vista, é meglio non utilizzare termini assoluti per esprimere opinioni personali, onde evitare di dare un appiglio a tali degenerazioni.
ma secondo me il punto è la "sospensione dell'incredulità" ....
con gli script ovviamente, da un lato è più facile fare qualcosa di più veritiero e coerente, ma dall'altro, basta un reload e il fatto di ritrovarsi nella stessa identica situazione va a scapito proprio di quanto detto sopra....
l'ideale sarebbe avere centinaia (decine, dai) di script per la medesima situazione, magari solo leggermente diversi, così da dare la sensazione di qualcosa di non scriptato nel momento in cui rigiochi il pezzo....
certo, l'optimum sarebbe una IA capace di adattarsi alla situazione, ma credo che siamo molto molto lontani da questo. A questo punto, se penso a titoli come GTA od Oblivion (con gente che va in giro a zonzo senza fare nulla), allora preferisco gli script. A me sarebbe piaciuto poter osservare in oblivion un paesano che va da casa sua al campo, ara il campo, mangia, semina, e torna a casa, fermandosi prima al mercato a comprare il pane e in taverna a bersi qualcosa.... se però non succede tutto questo tanto vale lo script....
è un po' come quando ti ritrovi in un fps che ti permette con una bastonata di rompere un vetro (perchè è previsto) mentre con il bazooka non riesci ad aprire una porticina in legno. Se mi permetti di fare la prima cosa (e quindi implementi una fisica che lo supporta) mi devi permettere anche l'altro, altrimenti è meglio non lasciarmi distruggere neanche il vetro...
insomma, io sono per lo script ben fatto in attesa che le routine di IA diventino abbastanza soddisfacenti da farle sembrare scriptate.....
Un piccolo appunto: io ho giocato per oltre 200 ore ad Oblivion ed ero sempre impegnato a fare qualcosa. Probabilmente a te non piace l'approccio "aperto", in cui devi prepararti un piano d'azione, e preferisci avere un sentiero da seguire (magari con complesse diramazioni, stile the Witcher). Io invece apprezzo entrambi gli approcci. Purtroppo questo forum é pieno di utenti che cercano di far passare la propria opinione come veritá incontrovertibili, e questo tende a far degenerare i post. Esiste una pluralitá di punti di vista, é meglio non utilizzare termini assoluti per esprimere opinioni personali, onde evitare di dare un appiglio a tali degenerazioni.
Perdonami ma non ritengo corretta la tua critica. :D
Nel mio post dico "A questo punto, se penso a titoli come GTA od Oblivion (con gente che va in giro a zonzo senza fare nulla), allora preferisco gli script. " Ho detto PREFERISCO. Non ho detto GTA fa ca**re...
E sono gli NPC che vanno in giro senza fare nulla. ;)
Non credo di aver dato giudizi assolutistici nè utilizzabili per flame inutili.
Per chiarezza. :mano:
ciao
blade9722
13-05-2008, 10:17
Perdonami ma non ritengo corretta la tua critica. :D
Nel mio post dico "A questo punto, se penso a titoli come GTA od Oblivion (con gente che va in giro a zonzo senza fare nulla), allora preferisco gli script. " Ho detto PREFERISCO. Non ho detto GTA fa ca**re...
E sono gli NPC che vanno in giro senza fare nulla. ;)
Non credo di aver dato giudizi assolutistici nè utilizzabili per flame inutili.
Per chiarezza. :mano:
ciao
OK, equivoco chiarito, avevo inteso che intendessi dire che il giocatore andasse a zonzo. Sul fatto che gli NPC vadano in giro a fare nulla.... non conosco GTA, ma gli script di Oblivion e di the Witcher sono abbastanza simili: in entrambi i casi cambiano locazione in base all'ora della giornata, seguendo una tabella coerente con il loro ruolo, li puoi trovare in posizioni atipiche quanto sono triggerati dalle quest. Ció che cambia fra i due titoli (in questo sono agli antipodi) é l'approccio per il giocatore.
premesso che l'optimum sarebbe un corretto bilanciamento tra le due cose, uno degli scopi del free-roaming è rendere l'esperienza in un certo senso più realistica perchè nella realtà non passi tutto il tempo a fare sempre la stessa cosa, per esempio anche se devi salvare il mondo hai bisogno di procurarti dei soldi per mangiare o per "attrezzarti" ecc:D :cool:
ad ogni modo può piacere o no ma la tendenza per il futuro sembra proprio essere il free-roaming (lo implementano dappertutto, anche dove non serve) e con il passare del tempo sarà sempre più perfezionato, basta solo avere quella cosa che oggi scarseggia molto, LA PAZIENZA. considerate anche il fatto che esiste solo da una decina di anni mentre lo script è nato con.... Pong cioè dall'inizio quindi il levello attuale del FR per me è ottimo. ad ogni modo io rimango a bocca aperta nel vedere gli NPC di oblivion che secondo me hanno un'ottima "vita" se solo penso ad es a gta3 dove ti bastava salire in macchine e scendere per trovare persone diverse. penso sia superficiale pretendere la perfezione in tutto senza avere la minima idea di cosa significhi programmare un videogame, senza tenere in considerazione da dove si è partiti e qual'era il livello del videogame solo pochi anni fa. prima di giudicare il presente è sempre bene buttare un occhio al passato (anche molto recente).
Oblivion: lo scopo finale è salvare il mondo.
Bene, ora io non so voi, ma se mi dessero come missione quella di salvare il mondo, come potrei fregarmene e mettermi a fare tutte le sottoquest?
E' una cosa che va contro lo spirito del gioco di ruolo. Ed è questo il vero rischio del free roaming. Ho preso ad esempio Oblivion (che per alcuni nemmeno è gioco di ruolo in effetti) ma è un rischio che si corre in molti titoli.
Un conto è il free roaming che mi permette di raggiungere lo stesso scopo in modi diversi, un conto invece è il free roaming che mi porta a fare tutt'altro. Quest'utlimo, almeno nei gdr, non è un bene, secondo me.
Discorso sensato, e ti capisco benissimo, infatti odio i giochi dove ti danno subito come obbiettivo quello cosi grosso e poi la possibilità di fare delle subquest che, a conti fatti, dovrei snobbare. Di fatto in oblivion non sono mai andato avanti nella trama principale... (sono arrivato solo a prendere il cavallo), giusto per gustarmi l'avventura del cavaliere errante :D
Un sistema fatto meglio imho fu come in gothic 1 (solo il primo però), dove parti che hai , inizialmente, come unico scopo, quello di sopravvivere.... li si che si respirava aria di libertà ,almeno all'inizio.
Discorso sensato, e ti capisco benissimo, infatti odio i giochi dove ti danno subito come obbiettivo quello cosi grosso e poi la possibilità di fare delle subquest che, a conti fatti, dovrei snobbare. Di fatto in oblivion non sono mai andato avanti nella trama principale... (sono arrivato solo a prendere il cavallo), giusto per gustarmi l'avventura del cavaliere errante :D
Un sistema fatto meglio imho fu come in gothic 1 (solo il primo però), dove parti che hai , inizialmente, come unico scopo, quello di sopravvivere.... li si che si respirava aria di libertà ,almeno all'inizio.
quoto!
io cmq sono uno che preferisce avere degli obiettivi precisi. E' il mondo intorno che deve sembrare "vivo" e indipendente da me (almeno fino a quando non interagisco...). Mi piace di più la situazione stile film (dove non si vedono gli attori che mangiano o fanno blim blim se non necessaria alla narrazione), in cui io sono il protagonista della storia. L'idea di far parte di un mondo virtuale in cui posso anche non fare nulla (o dedicarmi alla lavorazione del ferro, tanto per fare un esempio) non mi interessa... E' un po' come quando provai The sims: alzati dal letto, lavati, mangia, vai a lavorare, torna, mangia, pulisci casa.... ok, tutto molto bello: peccato che lo faccio già nella realtà! eheh....
come si diceva prima, l'ideale sarebbe un misto delle due situazioni....
discussiono molto interessante ... pero' secondo me si intrecciano due temi non necessariamente collegati fra loro
da una parte c'è l'alternativa tra il gioco lineare ("a tunnel") e quello free-roaming dove viene lasciata al giocatore la liberta di scegliere i suoi obiettivi ed il modo di raggiungerli.
dall'altro c'è il sistema con il quale il gioco risponde alle scelte del giocatore basato su scelte predefinite dagli sviluppatori o su qualche tipo di algoritmo di intelligenza artificiale.
Secondo me ci sono pochi giochi che hanno utilizzato l'IA per essere piu' realistici e con risultati non sempre esaltanti (uno degli esempi è black & withe) mentre ce ne sono molti che aumentando le scelte a disposizione del giocatore facendo script piu' complessi danno quel senso di libertà che fa apprezzare il gioco dandoti la sensazione di essere in un mondo reale e magari ti viene voglia di rigiocarli per seguire strade diverse
Ashgan83
16-05-2008, 15:11
quoto!
io cmq sono uno che preferisce avere degli obiettivi precisi. E' il mondo intorno che deve sembrare "vivo" e indipendente da me (almeno fino a quando non interagisco...). Mi piace di più la situazione stile film (dove non si vedono gli attori che mangiano o fanno blim blim se non necessaria alla narrazione), in cui io sono il protagonista della storia. L'idea di far parte di un mondo virtuale in cui posso anche non fare nulla (o dedicarmi alla lavorazione del ferro, tanto per fare un esempio) non mi interessa... E' un po' come quando provai The sims: alzati dal letto, lavati, mangia, vai a lavorare, torna, mangia, pulisci casa.... ok, tutto molto bello: peccato che lo faccio già nella realtà! eheh....
come si diceva prima, l'ideale sarebbe un misto delle due situazioni....
In realtà ogni cosa nel mondo virtuale dovrebbe avere la sua utilità e non essere inserita tanto per fare numero. Se si ha un effettivo riscontro in gioco ben vengano anche le cose che possono sembrae banali. Ora non so come funziona the sims, ma mettiamo che si possa fare la doccia. Se il fare la doccia porta ad essere più pulito rispetto agli occhi degli altri sims e quindi è utile per migliorare i rapporti sociali allora è implementata bene, ma se è inserita solo per fare numero va scartata in quanto annacqua il gameplay. Stessa cosa per i gdr free-roaming, se lavorare il ferro mi permette di migliorare nella riparazione delle armi ok, ma se serve solo come ornamento è da togliere.
blade9722
16-05-2008, 16:17
In realtà ogni cosa nel mondo virtuale dovrebbe avere la sua utilità e non essere inserita tanto per fare numero. Se si ha un effettivo riscontro in gioco ben vengano anche le cose che possono sembrae banali. Ora non so come funziona the sims, ma mettiamo che si possa fare la doccia. Se il fare la doccia porta ad essere più pulito rispetto agli occhi degli altri sims e quindi è utile per migliorare i rapporti sociali allora è implementata bene, ma se è inserita solo per fare numero va scartata in quanto annacqua il gameplay. Stessa cosa per i gdr free-roaming, se lavorare il ferro mi permette di migliorare nella riparazione delle armi ok, ma se serve solo come ornamento è da togliere.
Riguardo ad Oblivion e Morrowind, funziona cosi': se ti metti a commerciare, migliori nell'abilitá del commercio, se ti alleni con gli incantesimi migliori quella magica, se batti sul ferro migliori nella riparazione delle armi (oltre anche a ripararle). Non é necessario combattere o finire le quest per far progredire il personaggio.
Quello che più mi rende perplesso del free roaming è il fatto di dover creare un mondo enorme... perchè più simile alla realtà, perchè più cool, perchè così si da al giocatore la massima liberta.
Ma è davvero utile ed interessante vagare per steppe sconfinate tutte uguali, dungeon tutti uguali, città tutte uguali ?
Il rischio più grande del free roaming è quello di baalizzare eccessivamente il level design, imho una delle cose più importanti in un videogioco.
Ambienti più ridotti permettono una maggiore diversificazione e un grande dettaglio, ambienti enormi... spesso diventano anonimi e ripetitivi, proprio come succedeva in Oblivion o altri giochi così.
Alla fine... che differenza c' è se uccido 10 nemici in 1 km quadro o 10 nemici in 10 km quadri ?
Nessuna, nel secondo caso avrò solo vagato a vanavera un po' di più.
Ecco allora che il free roaming dovrebbe cercare di rendersi interessante, non creando ambienti enormi solo per dare "spazio" al giocatore, ma per fare qualcosa di utile in questo spazio !
blade9722
16-05-2008, 16:36
discussiono molto interessante ... pero' secondo me si intrecciano due temi non necessariamente collegati fra loro
da una parte c'è l'alternativa tra il gioco lineare ("a tunnel") e quello free-roaming dove viene lasciata al giocatore la liberta di scegliere i suoi obiettivi ed il modo di raggiungerli.
dall'altro c'è il sistema con il quale il gioco risponde alle scelte del giocatore basato su scelte predefinite dagli sviluppatori o su qualche tipo di algoritmo di intelligenza artificiale.
Secondo me ci sono pochi giochi che hanno utilizzato l'IA per essere piu' realistici e con risultati non sempre esaltanti (uno degli esempi è black & withe) mentre ce ne sono molti che aumentando le scelte a disposizione del giocatore facendo script piu' complessi danno quel senso di libertà che fa apprezzare il gioco dandoti la sensazione di essere in un mondo reale e magari ti viene voglia di rigiocarli per seguire strade diverse
Ottima analisi, e la mia impressione é che ci sia una continua evoluzione. Da un lato si implementano script sempre piú articolati, che tengono conto di diversi approcci in modo da dare la sensazione di avere la piú completa libertá nel condurre il gioco.
Dall'altro si cerca rendere meno ripetitivi i giochi con una struttura aperta (che sono affetti dalla sindrome della generazione casuale degli obiettivi), impreziosendo le quest con script e conversazioni recitate.
Cerco di trasmettere lo scopo con un esempio.
C'é una porta chiusa che vorresti aprire.
L'approccio dello script presuppone che tu effettui una sequenza ben precisa di eventi per poter aprire la porta.
L'affinamento dell'approccio consiste nell' implementare piú sequenze per ottenere lo scopo, puoi trovare il proprietario della chiave e sottrargliela, fare aprire la porta dopo una quest, etc. Il tutto peró gestito sempre tramite uno script.
L'approccio "aperto" invece parte da un'altro presupposto:alla porta sono assegnate alcune statistiche che ne determinano le caratteristiche, alla maniera di un NPC. Il tuo personaggio puó utilizzare le proprie abilitá per aprire la porta, con un grimaldello, sfondandola, con un incantesimo. Oppure trovare il proprietario della chiave, sfruttare l'oratoria per farsela consegnare, rubargliela nel sonno, ucciderlo per recuperarla. Il tutto senza la necessitá di alcuno script dedicato, ma basandosi sulle regole di interazione generali del gioco.
A questo punto, una ulteriore evoluzione potrebbe consistere nella fusione dei due approcci.
Quello che più mi rende perplesso del free roaming è il fatto di dover creare un mondo enorme...
sono abbastanza d'accordo.
però, anche in oblivion, nessuno ti costringe a cazzeggiare per ore.
se segui solo con le quests e usi il viaggio rapido, ti trovi un gioco alquanto lineare con percorsi definiti e riduci le ripetitività.
credo che questo sia uno dei motivi del successo dei TES.
poi, la perfezione non è di questo mondo...e la quest principale ti costringe a fare una mezza dozzina di cancelli quasi uguali :( .
però conosco una persona che ha finito il gioco ma continua a esplorare forti e rovine perché si è affezionato a quel mondo e gli spiace separarsene :fagiano:
(è un approccio che non condivido, ma che non reputo illegittimo)
Ashgan83
16-05-2008, 17:55
Riguardo ad Oblivion e Morrowind, funziona cosi': se ti metti a commerciare, migliori nell'abilitá del commercio, se ti alleni con gli incantesimi migliori quella magica, se batti sul ferro migliori nella riparazione delle armi (oltre anche a ripararle). Non é necessario combattere o finire le quest per far progredire il personaggio.
Sì sì li conosco ma questo sistema non è che sia lo stato dell'arte per me, anche se un senso ce l'ha. E' scocciante stare sempre a tirare spadate per migliorare l'abilità del personaggio con la spada o dover sempre saltare per migliorare il salto. Si possno creare sistemi più evoluti di questo, che sinceramente non mi esalta molto.
Quello che più mi rende perplesso del free roaming è il fatto di dover creare un mondo enorme... perchè più simile alla realtà, perchè più cool, perchè così si da al giocatore la massima liberta.
Ma è davvero utile ed interessante vagare per steppe sconfinate tutte uguali, dungeon tutti uguali, città tutte uguali ?
Il rischio più grande del free roaming è quello di baalizzare eccessivamente il level design, imho una delle cose più importanti in un videogioco.
Ambienti più ridotti permettono una maggiore diversificazione e un grande dettaglio, ambienti enormi... spesso diventano anonimi e ripetitivi, proprio come succedeva in Oblivion o altri giochi così.
Alla fine... che differenza c' è se uccido 10 nemici in 1 km quadro o 10 nemici in 10 km quadri ?
Nessuna, nel secondo caso avrò solo vagato a vanavera un po' di più.
Ecco allora che il free roaming dovrebbe cercare di rendersi interessante, non creando ambienti enormi solo per dare "spazio" al giocatore, ma per fare qualcosa di utile in questo spazio !
Pienamente d'accordo, la ripetitività degli ambienti e l'intelligenza artificiale sono gli ostacoli maggiori per un gioco free roaming, e oblivion ad esempio non è riuscito a superarli. Però alcuni hanno sfruttato alla grande questo elemento, vedi morrowind. Altri si sono fermati nel mezzo, come Stalker e The Witcher, ed hanno ottenuto comunque ottimi risultati. Direi che fino al momento in cui non si riesca a programmare un AI decente per un mondo total free roaming un approccio intermediario sia la soluzione migliore. La ripetitività degli ambienti è un problema superabile, spinoso ma superabile.
blade9722
16-05-2008, 19:25
Sì sì li conosco ma questo sistema non è che sia lo stato dell'arte per me, anche se un senso ce l'ha. E' scocciante stare sempre a tirare spadate per migliorare l'abilità del personaggio con la spada o dover sempre saltare per migliorare il salto. Si possno creare sistemi più evoluti di questo, che sinceramente non mi esalta molto.
Pienamente d'accordo, la ripetitività degli ambienti e l'intelligenza artificiale sono gli ostacoli maggiori per un gioco free roaming, e oblivion ad esempio non è riuscito a superarli. Però alcuni hanno sfruttato alla grande questo elemento, vedi morrowind. Altri si sono fermati nel mezzo, come Stalker e The Witcher, ed hanno ottenuto comunque ottimi risultati. Direi che fino al momento in cui non si riesca a programmare un AI decente per un mondo total free roaming un approccio intermediario sia la soluzione migliore. La ripetitività degli ambienti è un problema superabile, spinoso ma superabile.
Ciao, guarda che hai quotato come mio un messaggio che mio non è (mi riferisco al secondo).
Poi un paio di precisazioni: in Oblivion aumenti l'abilità della spada solo se colpisci un avversario, colpendo i manichini non aumenta. Il sistema non è sicuramente perfetto, ma è più coerente di quelli classici, nel senso che migliorano le abilità che effettivamente utilizzi.
Per quanto riguarda Morrowind, la mia impressione è che lo stiate sopravvalutando. Provate ad installarlo ed a giocarci per un po', a parte l'ambientazione Oblivion è una netta evoluzione. In Morrowind l'AI è praticamente inesistente, le missioni sono molto più schematizzate, e i combattimenti sono molto semplificati.
Riguardo ad Oblivion e Morrowind, funziona cosi': se ti metti a commerciare, migliori nell'abilitá del commercio, se ti alleni con gli incantesimi migliori quella magica, se batti sul ferro migliori nella riparazione delle armi (oltre anche a ripararle). Non é necessario combattere o finire le quest per far progredire il personaggio.
il free-roaming tende a rispecchiare per quanto possibile la dinamiche della vita reale: più fai pratica con le cose, più le sai fare meglio. credo sia proprio questa la chiave ovvero, creare un vero e proprio mondo virtuale in cui chi vuole può "vivere" vagando per i boschi o andando in palestra. anche se lo scopo del "gioco" è diverso credo che il free-roaming e fenomeni quali Second Life abbiamo molti punti un comune
blade9722
16-05-2008, 22:40
il free-roaming tende a rispecchiare per quanto possibile la dinamiche della vita reale: più fai pratica con le cose, più le sai fare meglio. credo sia proprio questa la chiave ovvero, creare un vero e proprio mondo virtuale in cui chi vuole può "vivere" vagando per i boschi o andando in palestra. anche se lo scopo del "gioco" è diverso credo che il free-roaming e fenomeni quali Second Life abbiamo molti punti un comune
Però allo stato attuale io non giocherei a second-life. Se passo la giornata a lavorare, e mi voglio divertire col PC, allora preferisco un mondo in cui fantasticare. Non mi piace un mondo in cui virtualizzi ciò che fai nella vita reale. Se fosse possibile, a secondo-life farei il serial killer.
Però allo stato attuale io non giocherei a second-life. Se passo la giornata a lavorare, e mi voglio divertire col PC, allora preferisco un mondo in cui fantasticare. Non mi piace un mondo in cui virtualizzi ciò che fai nella vita reale. Se fosse possibile, a secondo-life farei il serial killer.
certo, io intendevo dire che il principio di base è lo stesso, il creare un mondo virtuale in cui posso vivere. poi se a uno piace second life farà quello che si fa li dentro (anche se non ho bene capito cosa si fa :D ), altrimenti se uno vuole un mondo di mostri entra in quello di oblivion e si vive li la sua vita parallela, decidendo ce andare a combattere o fare un favore al vicino di casa che gli ha formulato una sottoquest
Versalife
18-05-2008, 02:01
Ma è davvero utile ed interessante vagare per steppe sconfinate tutte uguali, dungeon tutti uguali, città tutte uguali ?
Il rischio più grande del free roaming è quello di baalizzare eccessivamente il level design, imho una delle cose più importanti in un videogioco.
Prendo a riferimento gta, no non è interessante, una scuola guida o un negozio di vestiti sono cose carine ma ci vuole ben altro....non voglio essere frainteso, a me piace gta ma credo che abbia bisogno di salire il gradino altrimenti è lecito criticarlo per un free roaming fasullo e pressoché inutile.
Ecco allora che il free roaming dovrebbe cercare di rendersi interessante, non creando ambienti enormi solo per dare "spazio" al giocatore, ma per fare qualcosa di utile in questo spazio !
E' l'obiettivo da raggiungere, una città grande quanto vice city ricca da esplorare anche negli interni con molti più personaggi e missioni ben articolate utili ai fini della trama come in mafia, una IA che rispetta a dovere il ciclo notte/giorno e per ultimo ma non per importanza, un nemico che non sia il solito traditore che mi ha proprio stufato in tutti i videogames......vogliamo cazzeggiare? Allora se esiste un attività io devo essere messo in condizione di poterla comprare (in diversi metodi volendo, non ultimo nella lista mettendo caput il padrone :asd:) e poter ricavarne profitto e prestigio, negozi o posti di un qualunque genere unici in tutta la mappa, corrompere nel modo appropriato chiunque mi capiti sottotiro, etc. etc.
Un interazione degna di essere chiamata tale, credo ci si debba porre questo obiettivo.
Negli altri videogiochi basati sul free roaming il concetto varia a seconda del genere o dell'ambientazione.
Non mi piace un mondo in cui virtualizzi ciò che fai nella vita reale. Se fosse possibile, a secondo-life farei il serial killer.
Saremmo in troppi, faremmo la fine di "highlander" :asd:
Erian Algard
18-05-2008, 08:33
Io sono per i Free Roaming assolutamente. Se solo avessero fatto Oblivion decentemente:doh:
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