View Full Version : Il vero fascismo
EarendilSI
30-04-2008, 08:04
La battuta migliore delle ultime elezioni l’ha detta, secondo me, Maurizio Gasparri. Dopo la vittoria del centrodestra, a dei grillini che gli vociavano intorno dandogli del fascista, ha risposto: «Le elezioni sono state vinte democraticamente, voi contestate la democrazia. Fascisti!» Paradossale come tutte le battute, la frase ha un fondo di verità. Non è un atteggiamento democratico rinfacciare il fascismo a una destra che al fascismo non si è mai richiamata, o che se ne se ne è staccata da tempo e in ogni modo.
Si accetta che persino degli ex terroristi vengano eletti in parlamento, in quanto si crede nella loro capacità di ricredersi e cambiare. Ma questa capacità non viene riconosciuta alla destra e - specialmente quando vince - si continua a identificarla con un regime scomparso da oltre sessant’anni. Già il Movimento sociale era diverso sia dal fascismo-movimento delle origini, sia dal fascismo-regime della dittatura, sia dal fascismo repubblicano di Salò. E se il partito di Giorgio Almirante rimase a lungo incancrenito su posizioni nostalgiche fu anche perché, considerandolo «fuori dall’arco costituzionale», gli si impedì di evolversi, oltre che di partecipare a qualsiasi governo di centrodestra. In realtà la destra, nel suo insieme, ha dimostrato negli ultimi due decenni di essere mobile e pronta a cambiare.
L’evoluzione - netta e radicale - ci fu con il congresso di Fiuggi, ormai storica. Da allora nessuno potrebbe sostenere sul serio che Alleanza nazionale abbia mai avuto posizioni «fasciste». Anzi, ha pagato il suo distacco dalla destra estrema con una serie di piccole e grandi scissioni (l’ultima, recentissima è quella di Storace). Unirsi a Forza Italia nel Pdl è stato un ulteriore passo che non dovrebbe lasciare dubbi. Eppure, all’indomani della democratica elezione di Alemanno a sindaco di Roma, giornali e siti dell’opposizione pubblicano con voluttà foto di sgradevoli ragazzi che esultano con il braccio teso, suggerendo implicitamente che siano rappresentativi del 53 per cento e passa di romani che ha votato Alemanno. Il quale può non piacere: per esempio anch’io, quand’era ministro dell’Agricoltura, contestai con durezza le sue posizioni sugli ogm (simili a quelle di Mario Capanna…). Proprio non seguendo Storace, suo sodale fino a quel momento, Alemanno ha dimostrato di avere rinunciato a posizioni anche soltanto velate di nostalgia. Nessuno più, tranne Berlusconi, che ne ha fatto un rito, rimprovera a D’Alema o a Veltroni di essere stati comunisti. Perché non deve valere il contrario?
http://www.giordanobrunoguerri.it/ su http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=258283
Una piccola cosa su "fascismo" e "democrazia", per mostrare l'errore concettuale di Gasparri nel costruire la frase il neretto (il resto dell'articolo invece è giusto, e mostra anche la fissazione di Berlusconi, quindi è un articolo onesto :D)
Anche Mussolini - grazie a Giolitti che accolse il partito fascista in Parlamento nel tentativo di incanalarlo istituzionalmente - è stato eletto democraticamente, non ha senso collegare "democrazia" con "assenza di dittatura", perchè molte dittature furono volute democraticamente (in senso lato, parlamentarmente)
http://it.wikipedia.org/wiki/Benito_Mussolini
Il 16 novembre Mussolini si presenta alla Camera (ottiene la fiducia con 316 voti a favore, 116 contrari e 7 astenuti)
Una piccola cosa su "fascismo" e "democrazia", per mostrare l'errore concettuale di Gasparri nel costruire la frase il neretto (il resto dell'articolo invece è giusto, e mostra anche la fissazione di Berlusconi, quindi è un articolo onesto :D)
Anche Mussolini - grazie a Giolitti che accolse il partito fascista in Parlamento nel tentativo di incanalarlo istituzionalmente - è stato eletto democraticamente, non ha senso collegare "democrazia" con "assenza di dittatura", perchè molte dittature furono volute democraticamente (in senso lato, parlamentarmente)
http://it.wikipedia.org/wiki/Benito_Mussolini
Il 16 novembre Mussolini si presenta alla Camera (ottiene la fiducia con 316 voti a favore, 116 contrari e 7 astenuti)
Si ma quelli erano altri tempi cmq Lorè ;)
La salita al potere del fascismo è stata favorita da alcune circostanze "politiche-sociali".
I Liberali non furono in grado di gestire e ridigere la crescita vorticosa che l'Italia ebbe dopo la I Guerra Mondiale, i Socialisti non si interessarono al problema della riforma democratica dello stato borghese e i popolari rimasero ancorati all'ipotesi di una società rurale corporativa...
oggi è diverso ;)
Si ma quelli erano altri tempi cmq Lorè ;)
Non c'entra nulla il tempo, ho solo voluto mostrare come non ha senso collegare la parola "democrazia" a "garanzia di assenza di dittatura".
Putin fa il piccolo zar ed è stato eletto democraticamente.
In Iran la Rivoluzione Islamica con tutto quello che segue è stata fatta democrativamente.
Chavez (così non mi accusate di fare esempio da comunista :D) è stato eletto democraticamente.
La democrazia NON è garanzia di assenza di dittatura :)
Non c'entra nulla il tempo, ho solo voluto mostrare come non ha senso collegare la parola "democrazia" a "garanzia di assenza di dittatura".
Putin fa il piccolo zar ed è stato eletto democraticamente.
In Iran la Rivoluzione Islamica con tutto quello che segue è stata fatta democrativamente.
Chavez (così non mi accusate di fare esempio da comunista :D) è stato eletto democraticamente.
La democrazia NON è garanzia di assenza di dittatura :)
Ah be si, ma in quei paesi le cose sono diverse
Ah be si, ma in quei paesi le cose sono diverse
Non c'entra nemmeno il luogo.
Il concetto è semplice: "democrazia" NON è sinonimo di "garanzia di assenza della dittatura".
Non c'entra nemmeno il luogo.
Il concetto è semplice: "democrazia" NON è sinonimo di "garanzia di assenza della dittatura".
ah...vabbè...allora siamo sotto dittatura:O
ah...vabbè...allora siamo sotto dittatura:O
Scusa ma probabilmente c'è qualche problema nel leggere :D
Ho detto che a livello di CONCETTO le due cose non si implicano, questo non significa che ovunque ci sia la democrazia (tipo qui) ci sia una dittatura, eh :p
trallallero
30-04-2008, 08:43
ma infatti è solo un problema di concetto, perchè se il 50.01% della popolazione vuole una dittatura, dittatura sia :O
chiamatela dittatura democratica se volete :D
shinji_85
30-04-2008, 08:44
http://it.youtube.com/watch?v=iTXrmA349vc
Per par condicio si prendono pure dei "Comunisti"... Io sinceramente non so se ridere o piangere per Gasparri... :help:
Scusa ma probabilmente c'è qualche problema nel leggere :D
Ho detto che a livello di CONCETTO le due cose non si implicano, questo non significa che ovunque ci sia la democrazia (tipo qui) ci sia una dittatura, eh :p
l'ho capito...avevo fatto una battuta:D :D :sofico:
ma infatti è solo un problema di concetto, perchè se il 50.01% della popolazione vuole una dittatura, dittatura sia :O
chiamatela dittatura democratica se volete :D
No beh la questione è un pochino più complessa rispetto alla "dittatura della maggioranza" (che è un modo di dire) :p
Semplicemente se si presentasse un partito che nel suo programma ha la rivoluzione della costituzione, tutti lo votano, e poi una volta eletto la rivoluzione della costituzione consiste nel mettere il partito unico c'è una dittatura.....voluta democraticamente :D
trallallero
30-04-2008, 08:51
No beh la questione è un pochino più complessa rispetto alla "dittatura della maggioranza" (che è un modo di dire) :p
Semplicemente se si presentasse un partito che nel suo programma ha la rivoluzione della costituzione, tutti lo votano, e poi una volta eletto la rivoluzione della costituzione consiste nel mettere il partito unico c'è una dittatura.....voluta democraticamente :D
:eh:
spero tu abbia sbagliato qualcosa nella frase altrimenti ho qualcosa che non va io
comunque il concetto è chiaro: tutti votano una dittatura e poi se lo pigliano nel culo :D
:eh:
spero tu abbia sbagliato qualcosa nella frase altrimenti ho qualcosa che non va io
:mbe: Forse perchè non ho messo le virgole :D
*Il partito X si presenta alle elezioni dicendo "Cambieremo la costituzione!"
*Le persone stanche delle precedenti esperienze dove non si è mai sistemato nulla dicono "Anvedi che stavolta è la volta buona, finalmente cambiamo la struttura del paese, dai che usciamo dalla crisi!"
*Il partito X prende la maggioranza dei voti
*Il partito X riforma la costituzione.....imponendo il partito unico (cioè X)
Scusa ma cosa non è chiaro? :confused:
trallallero
30-04-2008, 09:18
Scusa ma cosa non è chiaro? :confused:
questo:
e poi una volta eletto la rivoluzione della costituzione consiste nel mettere il partito unico c'è una dittatura
ma calcola che non ho chiuso occhio stanotte quindi sarò io :stordita:
Ziosilvio
30-04-2008, 09:27
La battuta migliore delle ultime elezioni l’ha detta, secondo me, Maurizio Gasparri. Dopo la vittoria del centrodestra, a dei grillini che gli vociavano intorno dandogli del fascista, ha risposto: «Le elezioni sono state vinte democraticamente, voi contestate la democrazia. Fascisti!»
CUT
Si accetta che persino degli ex terroristi vengano eletti in parlamento, in quanto si crede nella loro capacità di ricredersi e cambiare. Ma questa capacità non viene riconosciuta alla destra
CUT
all’indomani della democratica elezione di Alemanno a sindaco di Roma, giornali e siti dell’opposizione pubblicano con voluttà foto di sgradevoli ragazzi che esultano con il braccio teso, suggerendo implicitamente che siano rappresentativi del 53 per cento e passa di romani che ha votato Alemanno.
CUT
Nessuno più, tranne Berlusconi, che ne ha fatto un rito, rimprovera a D’Alema o a Veltroni di essere stati comunisti. Perché non deve valere il contrario?
Quoto queste parti qui.
Una piccola cosa su "fascismo" e "democrazia", per mostrare l'errore concettuale di Gasparri nel costruire la frase il neretto (il resto dell'articolo invece è giusto, e mostra anche la fissazione di Berlusconi, quindi è un articolo onesto :D)
Anche Mussolini - grazie a Giolitti che accolse il partito fascista in Parlamento nel tentativo di incanalarlo istituzionalmente - è stato eletto democraticamente, non ha senso collegare "democrazia" con "assenza di dittatura", perchè molte dittature furono volute democraticamente (in senso lato, parlamentarmente)
http://it.wikipedia.org/wiki/Benito_Mussolini
Il 16 novembre Mussolini si presenta alla Camera (ottiene la fiducia con 316 voti a favore, 116 contrari e 7 astenuti)
Questo è uno dei casi in cui la logica classica --- che, com'è noto, non tiene conto del trascorrere del tempo --- mostra un po' i suoi limiti.
:mbe: Forse perchè non ho messo le virgole :D
*Il partito X si presenta alle elezioni dicendo "Cambieremo la costituzione!"
*Le persone stanche delle precedenti esperienze dove non si è mai sistemato nulla dicono "Anvedi che stavolta è la volta buona, finalmente cambiamo la struttura del paese, dai che usciamo dalla crisi!"
*Il partito X prende la maggioranza dei voti
*Il partito X riforma la costituzione.....imponendo il partito unico (cioè X)
Scusa ma cosa non è chiaro? :confused:
Per l'appunto.
Fino alla fine delle elezioni, e finché il nuovo governo deve ancora insediarsi, la democrazia garantisce assenza di dittatura.
Dopo, no.
Una piccola cosa su "fascismo" e "democrazia", per mostrare l'errore concettuale di Gasparri nel costruire la frase il neretto (il resto dell'articolo invece è giusto, e mostra anche la fissazione di Berlusconi, quindi è un articolo onesto :D)
Anche Mussolini - grazie a Giolitti che accolse il partito fascista in Parlamento nel tentativo di incanalarlo istituzionalmente - è stato eletto democraticamente, non ha senso collegare "democrazia" con "assenza di dittatura", perchè molte dittature furono volute democraticamente (in senso lato, parlamentarmente)
http://it.wikipedia.org/wiki/Benito_Mussolini
Il 16 novembre Mussolini si presenta alla Camera (ottiene la fiducia con 316 voti a favore, 116 contrari e 7 astenuti)
anche Adolf Hitler fu eletto democraticamente.
è il dramma di tutte le democrazie deboli : il germe che le distrugge si impone tramite il consenso della popolazione stremata da una crisi.
Questo è uno dei casi in cui la logica classica --- che, com'è noto, non tiene conto del trascorrere del tempo --- mostra un po' i suoi limiti.
Per questo noi del PoliMI abbiamo inventato TRIO :cool:
http://www.ing.unife.it/informatica/IngSw2/SE_B_4(Spec.Logiche).pdf
Per l'appunto.
Fino alla fine delle elezioni, e finché il nuovo governo deve ancora insediarsi, la democrazia garantisce assenza di dittatura.
Dopo, no.
In Italia per fortuna abbiamo dei "servomeccanismi" ottimi, come la figura del Presidente della Repubblica che è appunto il capo delle Forze Armate.....proprio per scongiurare tentativi violenti da parte del governo di imporre il partito unico.
Una piccola cosa su "fascismo" e "democrazia", per mostrare l'errore concettuale di Gasparri nel costruire la frase il neretto (il resto dell'articolo invece è giusto, e mostra anche la fissazione di Berlusconi, quindi è un articolo onesto :D)
Anche Mussolini - grazie a Giolitti che accolse il partito fascista in Parlamento nel tentativo di incanalarlo istituzionalmente - è stato eletto democraticamente, non ha senso collegare "democrazia" con "assenza di dittatura", perchè molte dittature furono volute democraticamente (in senso lato, parlamentarmente)
http://it.wikipedia.org/wiki/Benito_Mussolini
Il 16 novembre Mussolini si presenta alla Camera (ottiene la fiducia con 316 voti a favore, 116 contrari e 7 astenuti)
Le elezioni in quel caso non furono regolari perchè c'erano i fascisti che venivano in cabina con te e controllavano per chi votavi.
la Costituzione garantisce dalla dittatura.
Infatti per cambiarla non serve un votino delle balle con 50 + 1. se una forza politica può autonomamente cambiarla perchè ha una maggioranza bulgara vuol dire che le condizioni garantite dalla Costituzione non sono gradite al popolo italiano.....e siamo daccapo.......e giungiamo alla domanda fatidica:
"la democrazia si può autodistruggere?"
shinji_85
30-04-2008, 09:42
Oppure... "E' meglio uno schifo di democrazia o una dittatura che funziona?" :D
la Costituzione garantisce dalla dittatura.
Infatti per cambiarla non serve un votino delle balle con 50 + 1. se una forza politica può autonomamente cambiarla perchè ha una maggioranza bulgara vuol dire che le condizioni garantite dalla Costituzione non sono gradite al popolo italiano.....e siamo daccapo.......e giungiamo alla domanda fatidica:
"la democrazia si può autodistruggere?"
certamente si
la democrazia è la forma di governo più debole che esista, ma ha anche dei vantaggi rispetto alla dittatura e alla monarchia assoluta.
Le elezioni in quel caso non furono regolari perchè c'erano i fascisti che venivano in cabina con te e controllavano per chi votavi.
Non è sufficiente per sostenere che la democrazia concettualmente garantisca dalla dittatura.
Come ha detto ferste è la Costituzione a garantire, non la forma di voto/governo.
http://it.youtube.com/watch?v=iTXrmA349vc
Per par condicio si prendono pure dei "Comunisti"... Io sinceramente non so se ridere o piangere per Gasparri... :help:
OT In quel video Gasparri ha detto una cosa che nessuno qui sembra sapere (o almeno così dice) :D
"Non pagheremo un soldo della multa ue per la legge Gasparri"
IT La democrazia è la dittatura del popolo
giannola
30-04-2008, 09:58
la Costituzione garantisce dalla dittatura.
Infatti per cambiarla non serve un votino delle balle con 50 + 1. se una forza politica può autonomamente cambiarla perchè ha una maggioranza bulgara vuol dire che le condizioni garantite dalla Costituzione non sono gradite al popolo italiano.....e siamo daccapo.......e giungiamo alla domanda fatidica:
non è propriamente vero.
Lo spiego sotto.:)
"la democrazia si può autodistruggere?"
Certamente si.
La costituzione non è che un pezzo di carta a cui tutti (o quasi) i cittadini della nazione aderiscono volontariamente.
Non è che la costituzione mette al riparo dalla dittatura.
Nè serve che il parlamento raggiunga percentuali bulgare per modificarla in tal senso, perchè questo è sempre cmq pensare in termini democratici.
Il parlamento a maggioranza semplice potrebbe benissimo dire domani: la costituzione non è più valida.
Questo può farlo solo se ha alle spalle il potere sufficiente a gestire tutte le forze che si opporrebbero a tale modifica delle cose.
Lo stesso presidente della Repubblica, in qualità di capo delle forze armate, potrebbe organizzare un colpo di stato militare.
Ricordo quando in occasione dell'attentato a Togliatti, gli ex-partigiani comunisti, stavano per tentare un colpo di stato armato.
Anche all'epoca prefascista, c'erano meccanismi democratici, infatti prima di arrivare al potere (fingendo di usare la democrazia), mussolini si era già assicurato la connivenza delle forze in gioco.
La democrazia è una forma davvero fragile, rimane in piedi solo finchè la maggior parte della gente l'accetta ed è disposta a difenderla.;)
giannola
30-04-2008, 10:00
IT La democrazia è la dittatura del popolo
:rotfl:
parle vous comuniste ?
:rotfl:
parle vous comuniste ?
Io comunista?
shinji_85
30-04-2008, 10:04
OT In quel video Gasparri ha detto una cosa che nessuno qui sembra sapere (o almeno così dice) :D
"Non pagheremo un soldo della multa ue per la legge Gasparri"
IT La democrazia è la dittatura del popolo
Mi sembra un altro motivo per il quale si può prevedere un triste fallimento dei referendum di Grillo...
In pratica si vuole toccare la "Gasparri" con Gasparri al Governo? O se non sarà lui qualcun'altro... Insomma... :boh:
Solertes
30-04-2008, 10:06
OT In quel video Gasparri ha detto una cosa che nessuno qui sembra sapere (o almeno così dice) :D
"Non pagheremo un soldo della multa ue per la legge Gasparri"
IT La democrazia è la dittatura del popolo
Se se se......così la Ue sottrarrà i soldi delle multe + mora dai finanziamenti destinati all'Italia...semplice no?
La Democrazia, con una popolazione politicamente inattiva (anche se molti la considerano alla stregua del calcio, sentendosi autorizzati a parlarne e considerandosi CT :asd: ) e disinformata è solo una presa per il :ciapet:
giannola
30-04-2008, 10:19
Io comunista?
è che dittatura del popolo mi ha ricordato dittatura del proletariato...
cmq già parlare dittatura significa eliminare la democrazia.
;)
Lo stesso presidente della Repubblica, in qualità di capo delle forze armate, potrebbe organizzare un colpo di stato militare.
Al massimo frena le forze armate dall'aderire ad un colpo di stato altrui, ma se le forze armate decidessero di farlo per conto loro il PdR conterebbe ben poco in quanto loro capo.
è che dittatura del popolo mi ha ricordato dittatura del proletariato...
Che NON è una forma di governo, dai non continuiamo a sostenere che Marx avesse inventato un nuova forma di dittatura, quello è solo un modo per descrivere il peso che nel modello marxista il proletariato dovrebbe avere, esattamente come "dittatura della maggioranza" non indica una dittatura.
Se se se......così la Ue sottrarrà i soldi delle multe + mora dai finanziamenti destinati all'Italia...semplice no?
Infatti è l'unica cosa che l'europa può realmente fare, diminuire i finanziamenti. Ma c'è da considerare che pure l'Italia sborsa non pochi soldi all'europa e non è che sia costretta da una forza militare a farlo. Chiaro che il muso contro muso non porta a niente e non conviene a nessuna delle due parti. In ultimo, se non si risolve nulla, ci sarebbe l'espulsione dall'UE del paese, quindi pure fuori dall'euro, ecc... ma questo sarebbe un tale danno economico anche per l'unione che non averra mai (il valore dell'euro crollerebbe), soprattutto per un paese che versa molti soldi come l'Italia (la Romania ad esempio ne versa molti meno) che tra l'altro è tra i fondatori dell'UE.
Tranquillo che prima del gennaio 2009 la legge Gasparri sarà modificata (e ci spero, soprattutto per favorire nuove emittenti nel digitale terrestre, come chiede l'ue) e non si pagherà nulla... e stai pure tranquillo che nel caso non si riesca, si otterra una proroga. Anche perché la legge Gasparri, anche se coccia contro alcuni parametri europei, non danneggia altri paesi dell'unione, quindi, non è uno dei problemi principali di cui si deve occupare l'ue.
Il più delle volte queste sanzioni si risolvono con il paese incriminato che trova una scusa e l'ue che dice "ok, a posto, amici come prima", Bruxelles non è Washington ;)
La Democrazia, con una popolazione politicamente inattiva (anche se molti la considerano alla stregua del calcio, sentendosi autorizzati a parlarne e considerandosi CT :asd: ) e disinformata è solo una presa per il :ciapet:
Vero. Ma con questo sistema politico/elettorale e anche avendo una popolazione informata, la democrazia vera non ci sarebbe comunque, dato che milioni di italiani non hanno una rappresentanza in parlamento.
è che dittatura del popolo mi ha ricordato dittatura del proletariato...
cmq già parlare dittatura significa eliminare la democrazia.
;)
Sì, era una mezza battuttina. Quando parlo di democrazia mi viene sempre in mente la storiella dei due lupi e dell'agnello che votano cosa si magia per cena.
non è propriamente vero.
Lo spiego sotto.:)
Certamente si.
La costituzione non è che un pezzo di carta a cui tutti (o quasi) i cittadini della nazione aderiscono volontariamente.
Non è che la costituzione mette al riparo dalla dittatura.
Nè serve che il parlamento raggiunga percentuali bulgare per modificarla in tal senso, perchè questo è sempre cmq pensare in termini democratici.
Il parlamento a maggioranza semplice potrebbe benissimo dire domani: la costituzione non è più valida.
Questo può farlo solo se ha alle spalle il potere sufficiente a gestire tutte le forze che si opporrebbero a tale modifica delle cose.
Lo stesso presidente della Repubblica, in qualità di capo delle forze armate, potrebbe organizzare un colpo di stato militare.
Ricordo quando in occasione dell'attentato a Togliatti, gli ex-partigiani comunisti, stavano per tentare un colpo di stato armato.
Anche all'epoca prefascista, c'erano meccanismi democratici, infatti prima di arrivare al potere (fingendo di usare la democrazia), mussolini si era già assicurato la connivenza delle forze in gioco.
La democrazia è una forma davvero fragile, rimane in piedi solo finchè la maggior parte della gente l'accetta ed è disposta a difenderla.;)
La Costituzione non si può toccare a meno che non ci sia una maggioranza mi pare dei 2\3........la maggioranza semplice non serve a nulla....è una specie di "dogma" che bisogna rispettare, se non la accetti non puoi essere cittadino italiano. ed ha il preciso scopo di impedire che un cazzone qualsiasi sovverta i principi democratici (il problema è che a forza di dire democrazia in pericolo, dittatura, ecc, ecc si è perso il senso del pericolo)
Se entriamo nel settore "Colpi di Stato&Affini" allora ci addentriamo in un altro discorso ;)
cioè scusate ma come fate a dire ad ogni elezione che se vince il centro destra è dittatura e se vince il centro sinistra è democrazia?
non notate niente di contrastante in questa frase?
cioè scusate ma come fate a dire ad ogni elezione che se vince il centro destra è dittatura e se vince il centro sinistra è democrazia?
non notate niente di contrastante in questa frase?
A sinistra vanno di moda gli ossimori :asd:
cioè scusate ma come fate a dire ad ogni elezione che se vince il centro destra è dittatura e se vince il centro sinistra è democrazia?
non notate niente di contrastante in questa frase?
Fare leggi fottendosene della costituzione, militarizzare la tv pubblica, censurare ed epurare coloro che si oppongono al regime, le affinita' con le dittature sono evidenti.
Ziosilvio
30-04-2008, 11:04
militarizzare la tv pubblica
Che tempo fa su Marte?
Fare leggi fottendosene della costituzione, militarizzare la tv pubblica, censurare ed epurare coloro che si oppongono al regime, le affinita' con le dittature sono evidenti.
Non è stato Berlusconi che ha ritoccato la costituzione per 4 voti e non è stato Berlusconi che ha permesso sulla rete pubblica trasmissione apertamente contro l'opposizione, non ho visto Fede presentera il TG3.
L'unico regime che c'è in Italia è quello delle coop, leggiti Falce & Carrello.
shinji_85
30-04-2008, 11:10
Non è stato Berlusconi che ha ritoccato la costituzione per 4 voti e non è stato Berlusconi che ha permesso sulla rete pubblica trasmissione apertamente contro l'opposizione, non ho visto Fede presentera il TG3.
L'unico regime che c'è in Italia è quello delle coop, leggiti Falce & Carrello.
Ma quindi SIAMO sotto regime!!!
In fondo in fondo siete tutti d'accordo... Per il colore della dittatura direi che ce ne possiamo preoccupare poi... :D
Ma quindi SIAMO sotto regime!!!
In fondo in fondo siete tutti d'accordo... Per il colore della dittatura direi che ce ne possiamo preoccupare poi... :D
No, a meno che tu non sia un imprenditore che vuole entrare in competizione con le coop ;)
Era solo per dire che il regime che loro "sognano" non è un regime e, soprattutto, che è molto più facile che crei una "vera" dittatura dolce la sinistra, in Italia, piuttosto che la destra.
shinji_85
30-04-2008, 11:26
No, a meno che tu non sia un imprenditore che vuole entrare in competizione con le coop ;)
Potrei... :D
Era solo per dire che il regime che loro "sognano" non è un regime e, soprattutto, che è molto più facile che crei una "vera" dittatura dolce la sinistra, in Italia, piuttosto che la destra.
Questo "sogno" mi sembra vuoto come (più di) quello di un nuovo regime fascista in Italia... :D
No, a meno che tu non sia un imprenditore che vuole entrare in competizione con le coop ;)
Era solo per dire che il regime che loro "sognano" non è un regime e, soprattutto, che è molto più facile che crei una "vera" dittatura dolce la sinistra, in Italia, piuttosto che la destra.
qui da me praticamente la coop non esiste... strano per un regime...
Cò,ls,òz,òa
qui da me praticamente la coop non esiste... strano per un regime...
Cò,ls,òz,òa
questo perchè "LA COOP SEI TU! Chi può darti di più?!"
quindi la teoria è confermata!
:O
Solertes
30-04-2008, 11:40
No, a meno che tu non sia un imprenditore che vuole entrare in competizione con le coop ;)
Era solo per dire che il regime che loro "sognano" non è un regime e, soprattutto, che è molto più facile che crei una "vera" dittatura dolce la sinistra, in Italia, piuttosto che la destra.
La cooperativa è un'impresa - in forma di società - nella quale il fine e il fondamento dell'agire economico è il soddisfacimento dei bisogni della persona (il socio): alla base della cooperativa c'è dunque la comune volontà dei suoi membri di tutelare i propri interessi di consumatori, lavoratori, agricoltori, operatori culturali, ecc.
L'elemento distintivo e unificante di ogni tipo di cooperativa - a prescindere da ogni altra distinzione settoriale - si riassume nel fatto che, mentre il fine ultimo delle società di capitali diverse dalle coop è la realizzazione del lucro e si concretizza nel riparto degli utili patrimoniali, le cooperative hanno invece uno scopo mutualistico, che consiste – a seconda del tipo di cooperativa - nell'assicurare ai soci il lavoro, o beni di consumo, o servizi, a condizioni migliori di quelle che otterrebbero dal libero mercato.
Art. 45.
La Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge ne promuove e favorisce l'incremento con i mezzi più idonei e ne assicura, con gli opportuni controlli, il carattere e le finalità.
La legge provvede alla tutela e allo sviluppo dell'artigianato.
Non ci vedo caratterizzazione politica....tu?
Che tempo fa su Marte?
Ha nominato di persona il piu' berlusconiano dei diessini (petruccioli) presidente del CDA RAI (nomina che compete al ministero dell'economia), e ha imposto anche il direttore generale (Cappon), ed i direttori dei TG (Riotta al TG1 e Mazza al TG2), solo per parlare dei personaggi in vista, non e' forse una militarizzazione, seppur figurata, mediante suoi "colonnelli"?
Non ho idea di che tempo faccia su Marte, ma qui c'e' una temperatura mite, si sta bene in camicia nera tendente all'azzurro.
EarendilSI
30-04-2008, 11:43
Fare leggi fottendosene della costituzione, militarizzare la tv pubblica, censurare ed epurare coloro che si oppongono al regime, le affinita' con le dittature sono evidenti.
Uhmmm, si può dire che certe affermazioni sono ridicole? O che un intero intervento è ridicolo...?
Se non si può dire edito inserendo l'unica faccina che mi viene in mente: :rotfl:
Uhmmm, si può dire che certe affermazioni sono ridicole? O che un intero intervento è ridicolo...?
Se non si può dire edito inserendo l'unica faccina che mi viene in mente: :rotfl:
Cominciamo dalla costituzione, la Gasparri e' incostituzionale, quella sull'immunita' delle 5 piu' alte cariche dello stato e' incostituzionale, la Cirami pure e via cosi', quindi e' dimostrato che se ne fotte della costituzione.
Sulla tv ho risposto nel post poco sopra, aggiungo che il presidente Petruccioli l'ha investito a casa sua, neanche in parlamento, quindi oltre ad attribuire cariche la cui nomina spetta a qualcun altro, lo fa anche in una sede per lo meno bizzarra, ossia casa sua.
Sull'epurazione c'e' il famoso editto bulgaro, tre in un colpo solo ed in diretta tv, poi c'e' Sabina Guzzanti, Massimo Fini, Paolo Rossi, alternatamente censurati o addirittura cacciati dal servizio pubblico.
I FATTI ti divertono tanto?
Ziosilvio
30-04-2008, 11:57
non e' forse una militarizzazione, seppur figurata, mediante suoi "colonnelli"?
Che tu ti riferissi ai tizi come ai "colonnelli" di Berlusconi, lo sapevi solo tu.
blamecanada
30-04-2008, 12:27
Putin fa il piccolo zar ed è stato eletto democraticamente.
In Iran la Rivoluzione Islamica con tutto quello che segue è stata fatta democrativamente.
Chavez (così non mi accusate di fare esempio da comunista :D) è stato eletto democraticamente.
Le elezioni per essere democratiche devono avvenire in presenza di libertà d'espressione e di stampa, cosa che in Iran e Russia non ci sono, visto che i giornalisti scomodi vengono arrestati o spariscono, cosa che in Venezuela non avviene.
Semmai si potrebbe dire che la democrazia non esiste (perché in tutti gli stati la libertà di stampa è perlopiú formale, e di fatto se si hanno mezzi economici si hanno piú mezzi per propagandare le proprie idee), di certo non che in Iran o Russia ci sia la democrazia.
il discorso di togliere il voto ai culturalmente non adeguati, che è circolato su questo forum facendomi non poco inalberare, è un discorso a mio avviso fascista, eppure non arrivava da utenti di destra, anzi...
forse, invece di riempirsi la bocca di tanti proclami, bisognerebbe far più caso al significato sostanziale delle parole e dei propri comportamenti.
EarendilSI
30-04-2008, 12:51
Ha nominato di persona il piu' berlusconiano dei diessini (petruccioli) presidente del CDA RAI (nomina che compete al ministero dell'economia), e ha imposto anche il direttore generale (Cappon), ed i direttori dei TG (Riotta al TG1 e Mazza al TG2), solo per parlare dei personaggi in vista, non e' forse una militarizzazione, seppur figurata, mediante suoi "colonnelli"?
Non ho idea di che tempo faccia su Marte, ma qui c'e' una temperatura mite, si sta bene in camicia nera tendente all'azzurro.
Cominciamo dalla costituzione, la Gasparri e' incostituzionale, quella sull'immunita' delle 5 piu' alte cariche dello stato e' incostituzionale, la Cirami pure e via cosi', quindi e' dimostrato che se ne fotte della costituzione.
Sulla tv ho risposto nel post poco sopra, aggiungo che il presidente Petruccioli l'ha investito a casa sua, neanche in parlamento, quindi oltre ad attribuire cariche la cui nomina spetta a qualcun altro, lo fa anche in una sede per lo meno bizzarra, ossia casa sua.
Sull'epurazione c'e' il famoso editto bulgaro, tre in un colpo solo ed in diretta tv, poi c'e' Sabina Guzzanti, Massimo Fini, Paolo Rossi, alternatamente censurati o addirittura cacciati dal servizio pubblico.
I FATTI ti divertono tanto?
Petruccioli è di area diessina e ha militato nel PCI
Riotta è stato messo li da Prodi e tutti sanno che era molto vicino all'area Prodiana
Quelle che tu hai nominato sono leggi che sono passate al vaglio del Presidente della Repubblica se non erro e quindi dichiarate costituzionali...
L'immunità delle 5 più alte cariche dello Stato è talmente tanto incostituzionale che fino a non molti anni fa era già legge, poi era stata cassata sull'onda del giustizialismo e infine la richiesta dell'introduzione di nuovo porta la firma di Maccanico, infatti si chiama anche lodo Maccanico, che non mi sembra un Berluscones...
Quindi si le tue dichiarazioni mi divertono tanto... :rolleyes:
nomeutente
30-04-2008, 13:39
Uhmmm, si può dire che certe affermazioni sono ridicole? O che un intero intervento è ridicolo...?
Se non si può dire edito inserendo l'unica faccina che mi viene in mente: :rotfl:
Si può dire, ma sarebbe meglio spiegare anche il perché.
Noto che in questi discorsi un grande assente è sempre il liberalismo (di cui la libertà di espressione citata da blamecanada ne è un punto importante), eppure nei nostri stati è una conquista importante almeno quanto il voto al popolo :p
In un democrazia non è sufficiente dare il voto a tutte le persone, è necessario creare dei meccanismi che rendano difficile l'abuso di un gruppo sugli altri, e difenderli attivamente. Non a caso:
La democrazia è una forma davvero fragile, rimane in piedi solo finchè la maggior parte della gente l'accetta ed è disposta a difenderla.;)
Infatti ;)
Petruccioli è di area diessina e ha militato nel PCI
Riotta è stato messo li da Prodi e tutti sanno che era molto vicino all'area Prodiana
Quelle che tu hai nominato sono leggi che sono passate al vaglio del Presidente della Repubblica se non erro e quindi dichiarate costituzionali...
L'immunità delle 5 più alte cariche dello Stato è talmente tanto incostituzionale che fino a non molti anni fa era già legge, poi era stata cassata sull'onda del giustizialismo e infine la richiesta dell'introduzione di nuovo porta la firma di Maccanico, infatti si chiama anche lodo Maccanico, che non mi sembra un Berluscones...
Quindi si le tue dichiarazioni mi divertono tanto... :rolleyes:
Petruccioli e' un ex PCI come lo e' Bondi, comunque non e' possibile negare che sia stato scelto da berlusconi (quando non ne aveva la facolta') direttamente ed in casa propsia, puoi forse negare che questo strano diessino sia ben visto dal silvio?
Poi Riotta, che e' lo stesso Riotta che qualche settimana fa lo intervisto' e non batte' ciglio quando racconto' l'editto bulgaro riveduto e corretto, un giornalista serio lo avrebbe smentito tempo zero, mentre il buon Gianni lo ha lasciato parlare liberamente.
Maccanico, lo stesso Maccanico voluto gia' a meta' anni '90 come presidente del consiglio dell'omonimo "governissimo", e comunque la Maccanico e' stata dichiarata incostituzionale dall'organismo preposto alla vigilanza sulla costituzionalita' delle leggi. Il discorso del pdr fa acqua, dato che puo' respingere le leggi solo una volta, la seconda e' tenuto a firmarla.
creare dei meccanismi che rendano difficile l'abuso di un gruppo sugli altri, e difenderli attivamente.
E se il popolo stesso non volesse più questo? :p
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