absint
17-04-2008, 18:31
ciao a tutti,
oggi vi racconto la favoletta del mio bel notebook, bello entro certi limiti ma cmq bello.
inizio: a maggio 2006 mi reco all' auchan presso il centro giotto di padova (lo so..lo so,mai comparare cose del genere in centri commerciali ma questo costava veramente poco e io nn avevo un grande budget) per acquistare un notebook visto in un volantino, olidata stainer 2834, turion 64,512 ram,80gb,gigabit marvel, insomma, un bel po' di cosette interessanti. vado la mattina, guardo quello in esposizione, esteticamente carino, non molto rigido come struttura ma per l'uso che ne avrei fatto io (studio) andava piu' che bene, guardo le caratteristiche, aveva 512 mb di ram in piu'. chiedo alla persona del reparto 'competente' se era questo il notebook realmente in vendita e questo mi conferma di si. io contento penso che per una volta si sono sbagliati a mio vantaggio, dato che in ogni volantino rigorosamente il prodotto con sconto maggiore o piu' conveniente o non e' ancora arrivato, o non arrivera' piu' oppure e' un errore di stampa. cmq, bello bello, noto anche che come cardini era abbastanza duro. per spiegarmi, nell' aprire il notebook bisogna tenere anche la base altrimenti si alza(nonostante il tutto pesi 2,8kg). chiedo di nuovo alla persona presente la quale mi garantisce che sono tutti cosi e che non c'erano problemi. vabbe', dico io, saranno veramente così. ritorno alle mie faccende e la sera, prima della chiusura, mi reco all' auchan(giotto di padova) per prendere il mio nuovo gioccatolino: 699€. dato l'orario di chiusura(ho atteso piu' di 30 min xkè mi dessero retta al banco) non apro il notebook per verificarlo, prendo la scatola e torno a casa. SORPRESAAAAAAAAAAAa.....il notebook nella scatola e' un bel notebook rigenerato, con schermo sporco eeeeeeee....non funzionanteeeeeeeeee. infatti sulla scatola in piccola sotto la conponentistica c'e' la scritta "prodotto ricondizionato". vado su tutte le furie, riporto il notebook in negozio e lo cambio subito(nonostante sia una vera truffa spacciare prodotti ricondizionati per nuovi). questa volta penso di risolvere l'eventuale problema e lo controllo sul posto. tutto ok, sembra. arrivo a casa, test su test il pc si comporta bene. fino quando una sera, qlc giorno dopo, ora tarda e silenzio in camera: noto un ronzio particolare che proviene dalla base dello schermo....penso di aver invocato tutte le divinita' note e non, probabilmente anche in aramaico. inverter andato o sulla strada. ritorno in negozio e con GRANDISSIMA FATICA, con tanto di convocazione di tecnico olidata, riesco a farmi cambiare notebook. questa volta pretendo il notebook in vetrina dato che sulla scatola di quel esemplare non c'e' la dicitura "prodotto ricondizionato". risposta: "no, quello costa di più". alla minaccia di chiamare i carabinieri ottengo di avere uno sconto, da 899 a 742 per il notebook in vetrina. stanco di reprimere i miei impulsi assassini accetto di pagare quei 43 euro in piu' (tanto aveva 512 mb di ram in piu' che bene o male costava su quella cifra).
tutto ha funzionato decentemente (l'hw, come ho detto, non era maluccio) fino a 2-3 settimane fa quando con mia bruttissima sorpresa noto delle crepe sulle plastiche che tengono il monitor attaccato alla struttura:
http://digidownload.libero.it/pSarban/notebook/l3.JPG
tengo a precisare che ho trattato questo notebook maniacalmente, tanto che alcuni amici mi prendono anche in giro. non ha nemmeno un filo di polvere. mai preso botte. niente di niente. infatti le crepe sono simmetriche e si vedere che che nn e' successo per trauma(cioe' colpo secco, per capirci) ma con il tempo. da una parte, dove si e' staccato il pezzettino di plastica, c'e' la vite che tiene insieme il monitor e plastiche che ha rotto, spingendola, la propria sede. per fortuna che c'e' ancora qlc mese di garanzia, penso fra me e me. ma qua viene il bello. chiamo l'olidata che molto gentilemente mi dice che il computer ha quasi due anni e per loro e' un pc vecchio soggetto ad usura che quindi non rientra in garanzia. a sentire questo io, stralunato, chiedo cosa sarebbe successo in caso della rottura dell'hd..cmq, con l'olidata non si fa niente. li' mi arrabbio assai, prendo google e mi faccio una cultura sulla famosa garanzia di 2 anni per legge. scopro un sacco di belle cose:
1 - la garanzia la deve dare il venditore senza alcun onere da parte del consumantore.
2- ci sono 2 garanzie, una del produttore che vale o non vale, a sua discrezione, in funzione del contratto incluso nella confezione.
3- la garanzia vale 2 anni.
felice di avere trovato una soluzione al mio problema vado in negozio e mostro ad un signore molto "simpatico" il mio problema il quale mi indirizza verso un suo collega piu' esperto il quale, con fare molto gentile ed accomodante, mi dice: "guarda che questa e' usura ! io te lo spedisco anche in garanzia A TUE SPESE E A TUO RISCHIO. l'olidatata DA' due anni di garanzia ma qua dubito che to riparino ! a me e' successo uguale ma....." a quel punto non riuscivo piu' a "mettere a fuoco" il suo discorso. decido di calmarmi tanto ormai l'unica era tenermi il pc cosi com'e', cosa che non intendo assolutamente fare. spiego gentilmente al signore che la garanzia di legge e di 2 anni e che la deve dare il venditore senza spese per il consumatore.......il signore nega ma chiama il suo responsabile per vedere come risolvere la situazione. il responsabile conferma la versione e mi consiglia di rivolgermi ad un loro tecnico autorizzato per verificare meglio il problema. in risposta io, molto gentilmente, prendo il mio pc ed inzio ad incartarlo promettendo ai signori di rivolgermi ad un legale. non ci crederete mai....mi bloccano dicendomi che "dato il loro buon cuore" (non sono le parole testuali logicamente) manderanno il portatile in assistenza a loro spese, ma che non garantiscono niente. io, ormai divertito dalla situzione, accetto...ovviamente non prima di un'ora di discussione su come descrivere il motivo del reso....mi sembrava quasi che volessero farmi scrivere di averlo danneggiato di proposito. data : 15/04/08.
morale della favola: EVITATE L'AUCHAN DI PADOVA COME LA PESTE. SE NON VI BASTA IL PRELUDIO ASPETTATE I PROSSIMI ROUND.
adesso io mi chiedo se bisogna perdere 2 ore di tempo ed incazzarsi come delle iene per un proprio diritto. io ormai ho preso il fatto come questione di principio. o riprendo il mio notebook perfettamente riparato oppure li mando tutti da un giudice. infatti per fare valere i propri diritti non bisogna uccidere nessuno.
di seguito alcuni link molto esaustivi:
granzia
http://www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.php?Scheda=40777
lettera racc di messa in mora:
http://www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.php?Scheda=111051
in pratica funziona cosi: entro i due anni il venditore e' obbligato ad offrire garanzia. a chi pensa di aprire il solito discorso sul difetto di conformità voglio ricordare che xké un oggetto sia conforme esso debba essere utilizzabile in normali condizioni di uso (non soprammobile). normali implica che nn potete giocare a calcio con il notebook, ma che questo sopporti l'apertura del monitor una volta al giorno SI !!!!!!! come anche per l'hd o per altre parti. anche usare emule e' lecito !! specifico queste cose perche ho notato che su questo forum scrive moltissima gente che o fa il rivenditore o ha qualche altro interesse. questi signori sono pregati di non rispondere. eviterebbero che io dimostri tutte le mie affermazioni.
se il venditore si rifiuta o porta qualunque irragionevole scusa voi procedete con l'invio di una lettera di messa in mora (sarebbe come dire in termini legali "o rispetti il mio diritto oppure ti faccio causa") attraverso raccomandata con ricevuta di ritorno in cui STABILITE UN TERMINE per avere la risposta dal venditore. se non si specifica il termine,che deve essere abbastanza ragionevole (15-20 giorni) per non dare scuse, il fatto puo' diventare relativo e si ottengono solo ritardi. oltre la data si procede in funzione del caso fino a circa 2500€ attrverso il giudice di pace. i eventuali casi sono descritti sopra. nei link. per chi ha paura di inoltrarsi nella giungla della burocrazia ripeto quello che hanno detto tanti: rivolgetevi ad una associazione di consumatori. costa relativamente poco (30€ su per giu') e avete assisenza legale a tutti gli effetti. attenzione all'associazione alla quale vi rivolgete. se e' poco seria rischiate che vi dicano un sacco di stupidaggini. rivolgetevi piuttosto a grandi associazioni, riconosciute a livello nazionale!
che dite? sputero l'anima? accetto scommesse !! :doh: :) :doh: :) :cry: :muro:
oggi vi racconto la favoletta del mio bel notebook, bello entro certi limiti ma cmq bello.
inizio: a maggio 2006 mi reco all' auchan presso il centro giotto di padova (lo so..lo so,mai comparare cose del genere in centri commerciali ma questo costava veramente poco e io nn avevo un grande budget) per acquistare un notebook visto in un volantino, olidata stainer 2834, turion 64,512 ram,80gb,gigabit marvel, insomma, un bel po' di cosette interessanti. vado la mattina, guardo quello in esposizione, esteticamente carino, non molto rigido come struttura ma per l'uso che ne avrei fatto io (studio) andava piu' che bene, guardo le caratteristiche, aveva 512 mb di ram in piu'. chiedo alla persona del reparto 'competente' se era questo il notebook realmente in vendita e questo mi conferma di si. io contento penso che per una volta si sono sbagliati a mio vantaggio, dato che in ogni volantino rigorosamente il prodotto con sconto maggiore o piu' conveniente o non e' ancora arrivato, o non arrivera' piu' oppure e' un errore di stampa. cmq, bello bello, noto anche che come cardini era abbastanza duro. per spiegarmi, nell' aprire il notebook bisogna tenere anche la base altrimenti si alza(nonostante il tutto pesi 2,8kg). chiedo di nuovo alla persona presente la quale mi garantisce che sono tutti cosi e che non c'erano problemi. vabbe', dico io, saranno veramente così. ritorno alle mie faccende e la sera, prima della chiusura, mi reco all' auchan(giotto di padova) per prendere il mio nuovo gioccatolino: 699€. dato l'orario di chiusura(ho atteso piu' di 30 min xkè mi dessero retta al banco) non apro il notebook per verificarlo, prendo la scatola e torno a casa. SORPRESAAAAAAAAAAAa.....il notebook nella scatola e' un bel notebook rigenerato, con schermo sporco eeeeeeee....non funzionanteeeeeeeeee. infatti sulla scatola in piccola sotto la conponentistica c'e' la scritta "prodotto ricondizionato". vado su tutte le furie, riporto il notebook in negozio e lo cambio subito(nonostante sia una vera truffa spacciare prodotti ricondizionati per nuovi). questa volta penso di risolvere l'eventuale problema e lo controllo sul posto. tutto ok, sembra. arrivo a casa, test su test il pc si comporta bene. fino quando una sera, qlc giorno dopo, ora tarda e silenzio in camera: noto un ronzio particolare che proviene dalla base dello schermo....penso di aver invocato tutte le divinita' note e non, probabilmente anche in aramaico. inverter andato o sulla strada. ritorno in negozio e con GRANDISSIMA FATICA, con tanto di convocazione di tecnico olidata, riesco a farmi cambiare notebook. questa volta pretendo il notebook in vetrina dato che sulla scatola di quel esemplare non c'e' la dicitura "prodotto ricondizionato". risposta: "no, quello costa di più". alla minaccia di chiamare i carabinieri ottengo di avere uno sconto, da 899 a 742 per il notebook in vetrina. stanco di reprimere i miei impulsi assassini accetto di pagare quei 43 euro in piu' (tanto aveva 512 mb di ram in piu' che bene o male costava su quella cifra).
tutto ha funzionato decentemente (l'hw, come ho detto, non era maluccio) fino a 2-3 settimane fa quando con mia bruttissima sorpresa noto delle crepe sulle plastiche che tengono il monitor attaccato alla struttura:
http://digidownload.libero.it/pSarban/notebook/l3.JPG
tengo a precisare che ho trattato questo notebook maniacalmente, tanto che alcuni amici mi prendono anche in giro. non ha nemmeno un filo di polvere. mai preso botte. niente di niente. infatti le crepe sono simmetriche e si vedere che che nn e' successo per trauma(cioe' colpo secco, per capirci) ma con il tempo. da una parte, dove si e' staccato il pezzettino di plastica, c'e' la vite che tiene insieme il monitor e plastiche che ha rotto, spingendola, la propria sede. per fortuna che c'e' ancora qlc mese di garanzia, penso fra me e me. ma qua viene il bello. chiamo l'olidata che molto gentilemente mi dice che il computer ha quasi due anni e per loro e' un pc vecchio soggetto ad usura che quindi non rientra in garanzia. a sentire questo io, stralunato, chiedo cosa sarebbe successo in caso della rottura dell'hd..cmq, con l'olidata non si fa niente. li' mi arrabbio assai, prendo google e mi faccio una cultura sulla famosa garanzia di 2 anni per legge. scopro un sacco di belle cose:
1 - la garanzia la deve dare il venditore senza alcun onere da parte del consumantore.
2- ci sono 2 garanzie, una del produttore che vale o non vale, a sua discrezione, in funzione del contratto incluso nella confezione.
3- la garanzia vale 2 anni.
felice di avere trovato una soluzione al mio problema vado in negozio e mostro ad un signore molto "simpatico" il mio problema il quale mi indirizza verso un suo collega piu' esperto il quale, con fare molto gentile ed accomodante, mi dice: "guarda che questa e' usura ! io te lo spedisco anche in garanzia A TUE SPESE E A TUO RISCHIO. l'olidatata DA' due anni di garanzia ma qua dubito che to riparino ! a me e' successo uguale ma....." a quel punto non riuscivo piu' a "mettere a fuoco" il suo discorso. decido di calmarmi tanto ormai l'unica era tenermi il pc cosi com'e', cosa che non intendo assolutamente fare. spiego gentilmente al signore che la garanzia di legge e di 2 anni e che la deve dare il venditore senza spese per il consumatore.......il signore nega ma chiama il suo responsabile per vedere come risolvere la situazione. il responsabile conferma la versione e mi consiglia di rivolgermi ad un loro tecnico autorizzato per verificare meglio il problema. in risposta io, molto gentilmente, prendo il mio pc ed inzio ad incartarlo promettendo ai signori di rivolgermi ad un legale. non ci crederete mai....mi bloccano dicendomi che "dato il loro buon cuore" (non sono le parole testuali logicamente) manderanno il portatile in assistenza a loro spese, ma che non garantiscono niente. io, ormai divertito dalla situzione, accetto...ovviamente non prima di un'ora di discussione su come descrivere il motivo del reso....mi sembrava quasi che volessero farmi scrivere di averlo danneggiato di proposito. data : 15/04/08.
morale della favola: EVITATE L'AUCHAN DI PADOVA COME LA PESTE. SE NON VI BASTA IL PRELUDIO ASPETTATE I PROSSIMI ROUND.
adesso io mi chiedo se bisogna perdere 2 ore di tempo ed incazzarsi come delle iene per un proprio diritto. io ormai ho preso il fatto come questione di principio. o riprendo il mio notebook perfettamente riparato oppure li mando tutti da un giudice. infatti per fare valere i propri diritti non bisogna uccidere nessuno.
di seguito alcuni link molto esaustivi:
granzia
http://www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.php?Scheda=40777
lettera racc di messa in mora:
http://www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.php?Scheda=111051
in pratica funziona cosi: entro i due anni il venditore e' obbligato ad offrire garanzia. a chi pensa di aprire il solito discorso sul difetto di conformità voglio ricordare che xké un oggetto sia conforme esso debba essere utilizzabile in normali condizioni di uso (non soprammobile). normali implica che nn potete giocare a calcio con il notebook, ma che questo sopporti l'apertura del monitor una volta al giorno SI !!!!!!! come anche per l'hd o per altre parti. anche usare emule e' lecito !! specifico queste cose perche ho notato che su questo forum scrive moltissima gente che o fa il rivenditore o ha qualche altro interesse. questi signori sono pregati di non rispondere. eviterebbero che io dimostri tutte le mie affermazioni.
se il venditore si rifiuta o porta qualunque irragionevole scusa voi procedete con l'invio di una lettera di messa in mora (sarebbe come dire in termini legali "o rispetti il mio diritto oppure ti faccio causa") attraverso raccomandata con ricevuta di ritorno in cui STABILITE UN TERMINE per avere la risposta dal venditore. se non si specifica il termine,che deve essere abbastanza ragionevole (15-20 giorni) per non dare scuse, il fatto puo' diventare relativo e si ottengono solo ritardi. oltre la data si procede in funzione del caso fino a circa 2500€ attrverso il giudice di pace. i eventuali casi sono descritti sopra. nei link. per chi ha paura di inoltrarsi nella giungla della burocrazia ripeto quello che hanno detto tanti: rivolgetevi ad una associazione di consumatori. costa relativamente poco (30€ su per giu') e avete assisenza legale a tutti gli effetti. attenzione all'associazione alla quale vi rivolgete. se e' poco seria rischiate che vi dicano un sacco di stupidaggini. rivolgetevi piuttosto a grandi associazioni, riconosciute a livello nazionale!
che dite? sputero l'anima? accetto scommesse !! :doh: :) :doh: :) :cry: :muro: