View Full Version : Le opinioni di due economisti sul futuro Governo
"Ora il Mezzogiorno ha un nuovo problema,il successo elettorale della Lega".
Salvatore Butera, palermitano, economista e osservatore attento della questione meridionale, non nasconde la sua preoccupazione per la richiesta di Bossi che dopo aver vinto,va immediatamente all'incasso.
Il Senatur vuole subito il federalismo fiscale. "Se l'otterrà -dice Butera-saranno dolori per il Mezzogiorno e voglio vedere come se la caverà la Sicilia.
Dovrà finanziare da sola i servizi e dove prenderà i soldi?"
"Ma professore Butera,a difendere il Sud non ci sarà la Lega di Raffaaele Lombardo che è alleata di Umberto Bossi"
"Lombardo,la sua Lega è solo un grande bluff.Dietro la Lega Nord c'è una grande forza economica,una forza che tira il Paese.
La stessa cosa non si può dire della Lega Sud di Lombardo.Dietro non c'è niente,se non il vuoto dell'economia siciliana.Il traguardo del federalismo fiscale è molto pericoloso,rischioso per il Sud.In una regione come la Sicilia il parallelismo tra le due Leghe non funziona.Quelli ,al Nord,sono federalisti perchè sono ricchi."
"Allora la Lega Sud?"
"Non è affatto un contraltare a Bossi,ma gli consegna la Sicilia senza ricevere nulla in cambio"
"C'è il progetto del Ponte sullo Stretto"
"Un'opera inutile"
"C'è il rilancio della questione meridionale"
"E' tramontata,finita,mentre il Sud rimane nelle condizioni di forte ritardo.Le politiche pubbliche non hanno avuto esiti concreti,perchè sbagliate.
Tra il Nord e il Sud resta la distanza relativa che c'era in passato.Il rilancio,lo sviluppo,sono frasi inutili.In presenza di una questione settentrionale,quella meridionale non ha prospettive,nè voce."
"Allora che resta da fare?"
"Credo solo negli investimenti privati.Ma anche le opere pubbliche andrebbero riattivate,ma in Sicilia non le autostrade.Mi riferisco alla viabilità ordinaria che nella nostra regione è un disastro(sulla Palermo-Agrigento c'è un morto al giorno),all'acqua.L'attrattività della Sicilia è molto modesta.In Romania il costo del lavoro è la metà del nostro.E poi nella nostra isola non ci sono infrastrutture."
"E la fiscalità di vantaggio che propone Lombardo?"
"Andrebbe bene,ma è una proposta difficile"
"E poi c'è il trionfo della Lega di Bossi"
"Che non è un bene per il Sud.Lombardo ha già detto che la Lega chiede di fare in Sicilia un referendum sul ponte.E lui propone che si faccia anche in Calabria.Gli accordi si frantumano sulla realtà.E non è finita.Nuovi guai arriveranno col federalismo fiscale.Le prospettive non sono certamente rosee."
"E' la secessione dolce che avanza'?"
"Quella della secessione è un'ombra che esiste sempre.Tutto sommato finora la Lega ha sempre evitato che avvenisse.Ha portato in Parlamento una domanda che per ora è mascherata.Ma la Secessione serpeggia nel Nord che è una delle aree piu' ricche d'Europa.Un rischio immediato,comunque,non lo vedo"
www.il mattino.it
15/04/2008
il parere di un altro economista...
Viesti: per il Sud il boom di Bossi sarà una tragedia
L’exploit della Lega? «Una tragedia» per l’Italia e il Mezzogiono. Non ha dubbi l’economista Gianfranco Viesti che del Mezzogiorno è da anni uno dei più acuti e ascoltati osservatori. Perché, professor Viesti? «È una tragedia per due motivi. Ora i leghisti punteranno subito sul federalismo al grido: “Adesso o mai più”. Anche perché non so quanti elettori meridionali si sono resi conto che nel programma del Popolo della libertà e non in quello della Lega, c’è scritto che sarà adottata la legge della Regione Lombardia che prevede di trattenere sul territorio regionale gran parte dell’Iva e una quota rilevante Irpef per un ammontare che per la Lombardia è di circa 15 miliardi euro. La domanda è d’obbligo: da dove si prendono questi soldi? Risposta: dai trasferimenti alle altre Regioni». E il secondo motivo? «La Lega è un movimento del tutto inadatto a guidare l’Italia in un momento così difficile. Quella della Lega è una logica medievale di isolamento, di chiusura nelle proprie valli. L’Italia avrebbe bisogno di un grande slancio in avanti, non indietro». E, invece? «E invece ci troviamo di fronte al voto di un Paese che ha paura e che si rifugia all’indietro. Se si guarda ai voti che la Lega ha preso in Veneto è una cosa davvero impressionante». Ma Berlusconi non riuscirà ad imbrigliare la Lega? Non farà miracoli? «Penso proprio di no. Anche perché Forza Italia al Nord è come la Lega. Formigoni non è diverso da Bossi. È un po’ più colto, ma politicamente simile». Prevede allora tempi duri per le regioni meridionali? «Non solo per il Mezzogiorno, ma per l’Italia. I leghisti cominceranno subito con il chiedere federalismo, poi passeranno ai criteri di riparto del Fas (il Fondo per le aree sottoutilizzate) che prevede per i prossimi sette anni un’erogazione di 63 miliardi di euro, l’85 per cento dei quali alle regioni del Mezzogiorno. Mi aspetto un primo attacco su questo. Diranno: il Sud già non è capace di spendere i fondi europei, togliamogli allora quelli nazionali». Una vera tragedia per il Mezzogiorno sempre in attesa di uno sviluppo che non si concretizza mai. «È tutta l’Italia che va indietro. L’economia non funziona con più a me e meno a te. Questa è una cosa che sta solo nella testa del leader della Lega Bossi e dei veneti spaventati. È dal ’700 che non si pensa più così, si cresce insieme». r. ind.
www.ilmattino.it
Dal mio punto di vista tutto può essere ma credo si tratti di un analisi un po' affrettata, sull'onda emotiva di una sconfitta politica difficile da digerire.
Del resto del futuro governo, allo stato, è assai difficile prevedere struttura e composizione anche solo in maniera approssimativa...
:)
mt_iceman
17-04-2008, 06:43
e quindi?
in poche parole "mettono in guardia" il sud dal fatto che d'ora in poi per tirare avanti non sarà più necessario aspettare lo stato che pompa soldi.
grazie al kaiser. un mucchio di banalità. a due mesi dall'ingresso in parlamento dle nuovo esecutivo.
Lucrezio
17-04-2008, 06:52
Scusate, ma io ci spero caldamente nel federalismo fiscale.
Dalle mie parti si dice "quando l'acqua tocca il culo ci si muove"... chissà che non succeda che per reazione al taglio dei fondi al sud non si ravvivi una classe media imprenditoriale e commerciale come quella che ha portato alla ricchezza del nord?
Se poi non funziona... pagheremo. Di meno, ma pagheremo...
Edit: mi fa anche un po' rabbia leggere come si dia quasi la colpa al nord del mancato sviluppo del sud... e si accusi il nord di essere medievale e retrogrado nel momento in cui pretende che un po' più di soldi rimangano sul territorio regionale, dove vengono prodotti...
Cioè la tragedia per il sud è che d'ora in poi non riceveranno più camionate di soldi da sbatter nel cesso?
MA STIAMO SCHERZANDO??????????????????
Ce la possiamo raccontare finchè vogliamo ma la realtà è una sola.
Chi tira il carro si è rotto letteralmente i coglioni di rompersi la schiena e di avere un carro pieno di fancazzisti.
E non lo dico solo io, ma molti operai, compresi quelli della fiat, che hanno votato lega, e prima votavano rifondazione comunista.
Marco83_an
17-04-2008, 07:44
Bene , non sono del sud , ma penso che col federalismo fiscale ci ritroveremo ad avere una migrazione di lavoratori che dal sud si spostano al nord !!!
in pratica si torna indietro di un sacco di anni! non che io personalmente sia contro al federalismo fiscale , è solo che mentre a me non cambierà niente , anzi , magari qualche miglioria l'avrei pure , al sud sicuramente sarà molto peggio , e giustamente la gente che fà ??? si sposta ed emigra come ha sempre fatto , e quindi cosa si risolverebbe nell' ITALIA ???? dato che stiamo parlando di Italia tutta ed intera .
potrò essere tacciato di razzismo (relativo,visto che sono un terun anche io) ma sono d'accordo con gli ultimi interventi...non si può andare avanti alimentando una macchina-sud che non funziona e continua a disperdere soldi in appalti truccati, mafia e quant'altro. queste cose si possono risolvere anche con l'educazione delle persone (intesa come cultura e senso civico) ma ci vorrebbero decenni.
trallallero
17-04-2008, 08:10
Bene , non sono del sud , ma penso che col federalismo fiscale ci ritroveremo ad avere una migrazione di lavoratori che dal sud si spostano al nord !!!
ecco perchè vogliono fare il ponte sullo stretto :asd:
Personalmente credo che il federalismo possa se ben implementato portare indubbi vantaggi per tutti, ma quello della lega non mi convince, e francamente basta vedere l'atteggiamento della lega su Malpensa per capire che alla fine a parti invertite anche loro sanno essere assistenzialisti:rolleyes:
Comunque vediamo cosa succede, facciamoglielo fare, e speriamo di non trovarci un Italia spaccata a metà, inoltre tenete in considerazione che la criminalità organizzata và dove ci sono i soldi e se al sud non ce ne saranno pià verranno al nord più di quanto già non facciano:O
sommojames
17-04-2008, 08:46
ecco perchè vogliono fare il ponte sullo stretto :asd:
:rotfl:
trallallero
17-04-2008, 08:54
Personalmente credo che il federalismo possa se ben implementato portare indubbi vantaggi per tutti, ma quello della lega non mi convince, e francamente basta vedere l'atteggiamento della lega su Malpensa per capire che alla fine a parti invertite anche loro sanno essere assistenzialisti:rolleyes:
assistenzialismo si ma mica fessi ... un conto è aiutare qualcuno a te vicino, qualcosa di tuo, un conto è spedire soldi al macero
Personalmente credo che il federalismo possa se ben implementato portare indubbi vantaggi per tutti, ma quello della lega non mi convince, e francamente basta vedere l'atteggiamento della lega su Malpensa per capire che alla fine a parti invertite anche loro sanno essere assistenzialisti:rolleyes:
Assistenzialisti?
Se alitalia fa fallire malpensa perchè non libera gli slot non è essere assistenzialisti, qua mica si vuole che lo stato elargisca soldi per tenere malpensa chiusa...
Scusate, ma io ci spero caldamente nel federalismo fiscale.
Dalle mie parti si dice "quando l'acqua tocca il culo ci si muove"... chissà che non succeda che per reazione al taglio dei fondi al sud non si ravvivi una classe media imprenditoriale e commerciale come quella che ha portato alla ricchezza del nord?
Se poi non funziona... pagheremo. Di meno, ma pagheremo...
Edit: mi fa anche un po' rabbia leggere come si dia quasi la colpa al nord del mancato sviluppo del sud... e si accusi il nord di essere medievale e retrogrado nel momento in cui pretende che un po' più di soldi rimangano sul territorio regionale, dove vengono prodotti...
Perfettamente d'accordo. Quoto in toto.
Sembra ormai evidente che il medoto dei finanziamenti cosi alla cazzo non portino da nessuna parte se non a finanziare la malavita. Cominciamo a responsabilizzare di più le regioni interessate, poi vedremo..
OT il successo della lega lo vedo propio su questi temi..
ventiquattro
17-04-2008, 09:54
Ce la possiamo raccontare finchè vogliamo ma la realtà è una sola.
Chi tira il carro si è rotto letteralmente i coglioni di rompersi la schiena e di avere un carro pieno di fancazzisti.
E non lo dico solo io, ma molti operai, compresi quelli della fiat, che hanno votato lega, e prima votavano rifondazione comunista.
QUOTO ALLA GRANDE !!!!!!
Willy McBride
17-04-2008, 10:08
Assistenzialisti?
Se alitalia fa fallire malpensa perchè non libera gli slot non è essere assistenzialisti, qua mica si vuole che lo stato elargisca soldi per tenere malpensa chiusa...
Sinceramente io mi chiedo che gli frega di Malpensa ai veneti, quando hanno gli aeroporti di Venezia, di Treviso, di Trieste e di Bergamo che sono tutti più vicini e che senza i miliardi di euro che la lega (lombarda) ha fatto spendere per Malpensa continuano a crescere in traffico e numero di voli.
Sinceramente io mi chiedo anche perché diavolo i veneti continuino a votare una lega che da dieci anni è dominio esclusivo dei lombardi. Chi sono i leghisti veneti importanti? Bossi è lombardo, Maroni è lombardo, Calderoli è lombardo, Castelli è lombardo. Chi resta? Gentilini conta solo a Treviso, la regione è da sempre in mano a Forza Italia.
Se fossi veneto una volta deciso di votare per un partito che rappresenti i miei interessi contro quelli del paese nella sua totalità non vedo perché dovrei votare un partito in cui porto voti ma a decidere sono sempre e comunque i lombardi.
Scusate, ma io ci spero caldamente nel federalismo fiscale.
Dalle mie parti si dice "quando l'acqua tocca il culo ci si muove"... chissà che non succeda che per reazione al taglio dei fondi al sud non si ravvivi una classe media imprenditoriale e commerciale come quella che ha portato alla ricchezza del nord?
Se poi non funziona... pagheremo. Di meno, ma pagheremo...
Edit: mi fa anche un po' rabbia leggere come si dia quasi la colpa al nord del mancato sviluppo del sud... e si accusi il nord di essere medievale e retrogrado nel momento in cui pretende che un po' più di soldi rimangano sul territorio regionale, dove vengono prodotti...
però in trentino non c'è una cosa chiamata mafia che funge da blocchi di pietra attaccati ai piedi quando ti ritrovi in con l'acqua alla gola...e sinceramente dubito che questo governo vorrà mai combattere la mafia.
penso che alla fine Berlusconi prenderà tempo procrastinando le riforme sul federalimo .
oppure lo farà veramente e manderà in crisi mezza Italia ......
Zortan69
17-04-2008, 10:11
"quando l'acqua tocca il culo ci si muove"... ...:O
:asd:
Chi è causa del suo male pianga se stesso.
shinji_85
17-04-2008, 10:19
Aiutati che il Ciel t'aiuta...
Sinceramente io mi chiedo che gli frega di Malpensa ai veneti, quando hanno gli aeroporti di Venezia, di Treviso, di Trieste e di Bergamo che sono tutti più vicini e che senza i miliardi di euro che la lega (lombarda) ha fatto spendere per Malpensa continuano a crescere in traffico e numero di voli..
Ma secondo te un veneto che vuole andare a fare un volo all'estero (internazionale) vuole andare fino a roma a fare scalo??
Sinceramente io mi chiedo anche perché diavolo i veneti continuino a votare una lega che da dieci anni è dominio esclusivo dei lombardi. Chi sono i leghisti veneti importanti? Bossi è lombardo, Maroni è lombardo, Calderoli è lombardo, Castelli è lombardo. Chi resta? Gentilini conta solo a Treviso, la regione è da sempre in mano a Forza Italia..
Beh secondo te bisogna essere nati nella regione per fare gli interessi della stessa??
Caso emblematico Verona, oltre il 30% in provincia.. e sai chi è il sindaco di Verona??
Se fossi veneto una volta deciso di votare per un partito che rappresenti i miei interessi contro quelli del paese nella sua totalità non vedo perché dovrei votare un partito in cui porto voti ma a decidere sono sempre e comunque i lombardi.
Ma chi dovrebbero votare per fare i loro interessi allora?
(cmq non voglio io difendere la lega ma penso che sia da rivalutare come forza politica, non è solo folklore.. ahimè)
Se Berlusconi non mantiene le promesse il governo cade in 2 mesi.
A sto giro i leghisti eran proprio incazzati,hanno fatto una campagna elettorale paurosa.
E per paurosa non intendo dire andare a matrix a sparare due minchiate ma comizi nelle piazze dei paesi,anche quelli con 15000 abitanti.
Qui al nord sono molto forti non può prenderli per il culo troppo.
Sinceramente io mi chiedo che gli frega di Malpensa ai veneti, quando hanno gli aeroporti di Venezia, di Treviso, di Trieste e di Bergamo che sono tutti più vicini e che senza i miliardi di euro che la lega (lombarda) ha fatto spendere per Malpensa continuano a crescere in traffico e numero di voli.
Sinceramente io mi chiedo anche perché diavolo i veneti continuino a votare una lega che da dieci anni è dominio esclusivo dei lombardi. Chi sono i leghisti veneti importanti? Bossi è lombardo, Maroni è lombardo, Calderoli è lombardo, Castelli è lombardo. Chi resta? Gentilini conta solo a Treviso, la regione è da sempre in mano a Forza Italia.
Se fossi veneto una volta deciso di votare per un partito che rappresenti i miei interessi contro quelli del paese nella sua totalità non vedo perché dovrei votare un partito in cui porto voti ma a decidere sono sempre e comunque i lombardi.
si vede che conosci MOLTO poco del Veneto (e io lo sono)
Non c'entra nulla che l'uno o l'altro esponente siano lombardi o veneti, non c'entra proprio nulla, perchè quello che importa è l'ideologia che sta alla base delle cose...e questa è condivisa dalla stragrandissima maggioranza della gente delle mie parti, ed è destinata a prendere sempre più piede.
E poi dalle mie parti ci sono moltissimi sindaci leghisti giovani (e non vecchi incatenati alla sedia manco ce li avessero incollati) che hanno sempre fatto molto bene, è questo che da forte supporto al movimento in se.
Con questo non voglio dire che non ce ne siano alcuni che a volte farebbero bene a stare zitti (vedi: Borghezio), in ogni caso la verità è sempre o SOLO questa:
Ce la possiamo raccontare finchè vogliamo ma la realtà è una sola.
Chi tira il carro si è rotto letteralmente i coglioni di rompersi la schiena e di avere un carro pieno di fancazzisti.
E non lo dico solo io, ma molti operai, compresi quelli della fiat, che hanno votato lega, e prima votavano rifondazione comunista.
come diceva un famoso commentatore sportivo: NON E' SEMPRE NATALE!
Willy McBride
17-04-2008, 10:26
Ma secondo te un veneto che vuole andare a fare un volo all'estero (internazionale) vuole andare fino a roma a fare scalo??
Un veneto che vuole andare all'estero spende meno a prendere un volo a Venezia o Bergamo e fare scalo a Francoforte. Che gli frega di Malpensa?
Beh secondo te bisogna essere nati nella regione per fare gli interessi della stessa??
Caso emblematico Verona, oltre il 30% in provincia.. e sai chi è il sindaco di Verona??
Appunto, qualche sindaco in giro e poi? Dove sono i leghisti veneti che contano? Nella lega sono sempre gli stessi a decidere, Bossi, Maroni, Castelli, Calderoli, tutti lombardi. E intanto centro-destra e lega sono al potere in veneto da 15 anni e nonostante tutto i veneti continuano a lamentarsi degli stessi problemi mai risolti in quindici anni.
bluelake
17-04-2008, 10:27
Edit: mi fa anche un po' rabbia leggere come si dia quasi la colpa al nord del mancato sviluppo del sud...
non è del nord attuale, ma del nord del 1860 purtroppo sì... prima dell'Unità d'Italia il mezzogiorno borbonico aveva immensi capitali e un'economia in quasi ottimo stato, con l'Unità d'Italia i capitali sono stati tutti trasportati a Torino, il tessuto economico del sud distrutto con l'intoduzione di tasse ben più pesanti di quelle pagate in precedenza, l'intrduzione delle leggi piemontesi portò la nascita del brigantaggio che poi si è evoluto nella mafia che conosciamo adesso... questa la sintesi, chi ha voglia di leggere di più può dilettarsi con il riassunto di Wikipedia o cercare in libreria uno dei tanti volumi che analizzano ancor più in dettaglio (uno ce l'ho anche io, ma mi sfugge il nome :muro: ):
La situazione prima dell'Unità
La situazione economica dell'Italia preunitaria era, in genere, caratterizzata da una situazione di svantaggio rispetto a quella di altre nazioni dell'Europa occidentale. A metà ottocento, tuttavia, in alcune regioni del paese si stava avviando un certo sviluppo industriale, sebbene con modalità alquanto disomogenee. In special modo in Lombardia, la produzione della seta greggia aveva innescato una crescita del settore legato alla meccanizzazione dei processi produttivi. Il sud aveva anch'esso imboccato la strada della industrializzazione benché la presenza di fabbriche di grande rilevanza fosse limitata ad alcune zone del casertano, della provincia di Napoli e ad alcuni impianti metallurgici in Calabria, a Mongiana e Ferdinandea. Lo stato aveva allestito lo stabilimento di materiale ferroviario a Pietrarsa, nel napoletano, per le esigenze dei trasporti via terra. Per proteggere queste prime industrie, soprattutto quelle del settore tessile, il governo borbonico adottò una politica di tipo protezionistico, alzando una vera e propria barriera daziaria contro le importazioni di merci estere. Anche per ciò che riguarda il sistema infrastrutturale i due tronconi d'Italia imboccano strade diverse. Il Piemonte, ad esempio, fece notevoli investimenti nel settore ferroviario, dotandosi di un sistema di comunicazione interno e con i paesi confinanti per facilitare i commerci. Il Regno delle Due Sicilie, invece, continuò a valorizzare il trasporto via mare. In campo marittimo le regioni meridionali avevano del resto un'antica tradizione di eccellenza, dovuta anche al fatto che il Regno disponeva di uno sviluppo costiero notevolmente superiore a quello degli altri stati pre unitari. La sua flotta mercantile era la terza in Europa per numero di navi e per tonnellaggio complessivo. L'esportazione delle materie prime meridionali (agrumi, zolfo, vini) alimentava un florido commercio. D'altro canto, un tale modello di trasporto sfavoriva le regioni dell'entroterra, dove le carenze infrastrutturali erano particolarmente gravi.
Dal punto di vista delle finanze pubbliche Il bilancio pubblico del Regno delle Due Sicilie non conosceva l'alto livello d'indebitamento in cui si trovava il Regno di Sardegna. I conti pubblici piemontesi erano stati gravemente provati dalla politica espansionistica adottata dal Cavour e anche dagli investimenti in infrastrutture (ferrovie, strade, canali d'irrigazione), resi necessari dal tentativo del regno sabaudo di modernizzare la propria economia ed inserirla nei circuiti commerciali continentali nonché di avviare una prima industrializzazione.
Il nuovo Regno
Concluso il Risorgimento, le classi dirigenti settentrionali si accorsero quasi subito di quanto il Paese appena "unito" fosse in realtà diviso al suo interno. Gli italiani erano diversi pure nel modo di parlare: l'italiano era una lingua letteraria, utilizzata solo da una ristretta minoranza della popolazione e, comunque, in ambiti molto limitati (atti pubblici, insegnamento, giornalismo e simili).
Di fronte a queste differenze, all'ostilità manifestata da importanti forze interne quali i cattolici e alle difficoltà nei rapporti con i paesi confinanti - con l'Austria soprattutto, ma anche con la Francia - il nuovo Stato reagì adottando un modello amministrativo di tipo dirigista e autoritario, in cui le autonomie locali venivano sottoposte al rigido controllo del governo centrale.
Il programma del ministero Cavour per la verità era impostato in maniera diversa. Nel marzo 1861 il ministro dell'Interno, Marco Minghetti infatti presentò un progetto di legge che prevedeva un notevole decentramento amministrativo. Di fatto però il progetto Minghetti non superò l'esame delle commissioni parlamentari e venne ritirato "temporaneamente" dal Consiglio dei ministri il 9 maggio successivo. In realtà, le istanze dei Federalisti - che volevano un maggiore rispetto per le specificità locali - vennero completamente abbandonate e l'applicazione delle leggi del Regno di Sardegna venne estesa al resto d'Italia. Il 6 giugno morì Cavour. A ottobre il nuovo presidente del consiglio Bettino Ricasoli avrebbe esteso a tutta Italia l'ordinamento locale piemontese, stabilito con il decreto legge Rattazzi del 1859. Lo stesso espansionismo piemontese era mirato in un primo tempo ad uno Stato comprendente le regioni dell'Italia settentrionale e non ad uno Stato Nazionale delle proporzioni della nuova Italia. L'annessione del Regno delle Due Sicilie era stato un fatto fortunoso e dovuto ad una serie di contingenze. Il Piemonte non aveva un ordinamento adeguato alla gestione di un paese di 27 milioni di abitanti con grandissime differenze culturali e strutturali al suo interno.
Il Brigantaggio
Anche nel Sud si svolsero i plebisciti per l'annessione, le modalità di svolgimento furono invero vergognose: voto palese, seggi presidiati dall'esercito piemontese e dalla camorra, percentuali falsificate e forzature al voto, tanto da far dichiarare all'ambasciatore inglese "I risultati delle votazioni in Napoli e in Sicilia rappresentano appena i diciannove tra i cento votanti designati; e ciò ad onta di tutti gli artifizi e violenze usate" (Dispacci del Ministro d'Inghilterra a Napoli, Eliot, in data 16 ottobre e 10 novembre 1860).
Vennero comunque disattese le aspettative sia dei democratici sia dei repubblicani che pure avevano favorito l'unita', ma che auspicavano un nuovo ordinamento agrario e adeguati spazi politici nella gestione del paese, il controllo dell'ordine pubblico divenne sempre più problematico.
Molti braccianti meridionali avevano sperato che il nuovo regime assicurasse una qualche riforma agraria. Non solo le loro aspettative andarono deluse, ma il nuovo governo introdusse la leva obbligatoria ed inasprì le imposte, portando alla rovina milioni di persone. Lo scioglimento dell'esercito borbonico e di quello garibaldino mise poi in circolazione migliaia di soldati sbandati. Il malcontento, le difficili condizioni economiche sopravvenute, il durissimo atteggiamento delle truppe di occupazione piemontesi, suscitarono le ire della popolazione che sfociarono nella rivolta armata.
Molti scontri si erano già verificati in varie parti del meridione fin dalla fine del 1860, particolarmente aspri intorno alla cittadella borbonica di Civitella del Tronto. In aprile scoppiò una rivolta popolare in Basilicata. Nel corso dell'estate, in molte regioni dell'interno bande di ribelli, formate in gran parte da contadini, ex soldati borbonici, ex garibaldini delusi e persino da preti, diedero vita a forme di guerriglia violentissima, impegnando le forze piemontesi e battendole ripetutamente. In molti centri del sud fu rialzata la bandiera borbonica. Il Governo rispose in maniera spietata, ordinando esecuzioni sommarie anche di civili e l'incendio di interi paesi. Il luogotenente di Napoli, Gustavo Ponza di San Martino, che aveva tentato nei mesi precedenti una pacificazione, venne sostituito dal generale Enrico Cialdini, che ricevette dal governo centrale pieni poteri per fronteggiare la situazione e reprimere la rivolta.
Nel 1860-61 le truppe presenti nel sud ammontavano a 22 000 unità, l'inasprirsi della guerra richiese l'invio di rinforzi. I soldati raggiunsero quota 55.000 a fine 1861, diventarono 105 000 nel 1862 ed arrivarono a 120 000 negli anni successivi.
Fu una vera e propria guerra civile, combattuta con ferocia da entrambe le parti e di cui fece le maggiori spese come sempre la popolazione civile: una triste situazione che si ripeté continuamente per tutta la durata della guerra civile era il saccheggio di un paese da parte delle bande di ribelli, seguito dall'intervento dell'esercito alla ricerca di collaborazionisti, che comportava sistematicamente un secondo saccheggio, la distruzione degli edifici che venivano dati alle fiamme, esecuzioni sommarie e spesso la dispersione dei sopravvissuti.
Genesi della mafia
Il brigantaggio, così come espresso durante la guerra civile, fu sconfitto militarmente e dimenticato politicamente in pochi anni. Ma la massa contadina aveva dato vita ad una nuova forma di resistenza al dominio sabaudo, strutturata attorno ad alleanze di clan familiari impegnati alla reciproca assistenza, chiamati collettivamente mafia. Sebbene il termine fosse anteriore all’Unità, e benché già da prima agissero gruppi violenti dediti allo sfruttamento dei coltivatori giornalieri, fu solo durante e dopo il brigantaggio che la mafia nella sua forma attuale prese vita. I clan mafiosi di oggi sono i diretti discendenti di certe bande di briganti che, con diverse provenienze geografiche e intenti politici, finirono ben presto con integrarsi in organizzazioni ed alleanze più grandi e con abbandonare la resistenza armata in favore di attività più lucrative: il crimine privato e pubblico.
Questa specie di standardizzazione delle attività portò alla creazione, nella seconda metà dell’Ottocento, di federazioni di famiglie organizzate su base regionale, che sarebbero poi diventate: Cosa Nostra in Sicilia, la Camorra in Campania, la Sacra Corona Unita in Puglia, e la 'Ndrangheta in Calabria, dalla quale nacque, molto più tardi, il gruppo dei Basilischi centrati sulla Basilicata. Furono i clan formati da italiani espatriati negli Stati Uniti, attraverso i film che ispirarono ai produttori di Hollywood, che diffusero nel mondo intero il termine "mafia" come sinonimo di "crimine organizzato".
Con gli anni, oltre a crearsi un equilibrio sulla competenza territoriale di gruppi e famiglie, si instaurò anche un modus vivendi, che ricalcava e ricalca il despotismo feudale. Il "guardapiazza", letteralmente "colui che difende il territorio", cioè il capo patriarcale di un clan, impone con le armi il suo dominio su di un gruppo, ed il dominio di tale gruppo su una zona, e poi fornisce agli abitanti del territorio, in cambio di fedeltà e sottomissione, protezione da altri gruppi rivali. All’interno del suo feudo amministra giustizia, riscuote tributi, elimina ogni minaccia interna o esterna, assicura per lui e il suo cerchio di fedeli le migliori risorse.
In quanto centro di potere, un clan mafioso entra automaticamente in conflitto e competizione con qualunque stato che lo ospiti, sfidando apertamente il monopolio statale dell’uso legittimo della forza.
I diversi gruppi mafiosi rinunciarono ad attaccare le truppe regolari, e questo consentì la loro sopravvivenza nei primi decenni dopo la conquista del sud. Poi continuarono ad impiantarsi profondamente nel tessuto sociale, profittando della latitanza dello stato civile, che lasciò la zona priva d'istruzione, collegamenti e cibo. In seguito, dal novecento in avanti, incominciarono ad arrivare crescenti flussi di capitali che, attraverso la spesa pubblica, si riversarono nel meridione, e le organizzazioni criminali furono le prime a beneficiare di tali risorse. Le attività mafiose ebbero come principale conseguenza il sabotaggio di ogni possibile sviluppo commerciale, rendendo impraticabili le strade, pericolosi gli scambi e inoperanti i meccanismi di domanda - offerta.
http://it.wikipedia.org/wiki/Questione_meridionale
Fides Brasier
17-04-2008, 10:27
chissà che non succeda che per reazione al taglio dei fondi al sud non si ravvivi una classe media imprenditoriale e commerciale come quella che ha portato alla ricchezza del nord?la speranza e' condivisibile, ma io temo che gli attuali finanziamenti al sud siano insieme attenuante per il governo per non riuscire ad eliminare la mafia e finanziamento stesso alla mafia.
per quale motivo la classe imprenditoriale deve sbattersi quando poi risulta strozzata dalla mafia? proprio non puo' esistere una rinascita del sud senza la sconfitta della mafia.
Il federalismo fiscale non cambia niente al sud, se non che le vagonate di soldi dello stato che riempivano le tasche della malavita diminuiranno notevolmente.
Visto che con tutti i soldi ricevuti NON sono mai stati sfruttati per migliorare il mezzogiorno.
Magari si dice basta a questo schifo, no ? .....
Di contro cambiarà solo al nord, dove non avremmo benefici tangibili, ma i malavitosi del nord inizieranno a creare infrastrutture farlocche come al sud ....
Pessimismo e fastidio ....
Ma secondo te un veneto che vuole andare a fare un volo all'estero (internazionale) vuole andare fino a roma a fare scalo??
Non ci andrà mai, prima andava a Malpensa ora va a Francoforte. :D
Alitalia è passata da 38000 passeggeri di Malpensa agli attuali 5000 di Roma.
Un veneto che vuole andare all'estero spende meno a prendere un volo a Venezia o Bergamo e fare scalo a Francoforte. Che gli frega di Malpensa?.
Ci sono ragioni logistiche e ragioni economiche. Quelle logistiche sono tipo quella che ti ho accennato prima, ovvero la comodità di prendere un volo intercontinentale diretto ma anche altre come la possibilità di avere un hub internazionale al nord come vogliono loro.
Poi la seconda è anche economica nel senso, si è fatta questa immensa e costosissima cattedrale nel deserto, ora la si sta collegando con il resto del mondo (ed ormai i collegamenti ci sono) e cosa si vuole fare propio ora?? DECLASSARLA a semplice aeroporto con rotte marginali?? beh anch'io che non sono certo leghista sono molto perplesso, hanno costruito il castello l'hanno collegato e ora lo vogliono boicottare?? pensarci prima no eh??
Appunto, qualche sindaco in giro e poi? Dove sono i leghisti veneti che contano? Nella lega sono sempre gli stessi a decidere, Bossi, Maroni, Castelli, Calderoli, tutti lombardi. E intanto centro-destra e lega sono al potere in veneto da 15 anni e nonostante tutto i veneti continuano a lamentarsi degli stessi problemi mai risolti in quindici anni.
Beh se vuoi il sindaco di Verona sta diventando importante visto che grazie a lui Verona è la città piu leghista d'Italia.
Cmq secondo me sbagli a vedere due realtà diverse tra VEneto e Lombardia. Le due regioni hanno gli stessi problemi e gli stessi bisogni, ai veneti che i leghisti siano lumbard non puo altro che far piacere xkè tanto sanno che se risolvono i problemi della lombardia li risolvono anche per il veneto..
Il federalismo fiscale non cambia niente al sud, se non che le vagonate di soldi dello stato che riempivano le tasche della malavita diminuiranno notevolmente.
Visto che con tutti i soldi ricevuti NON sono mai stati sfruttati per migliorare il mezzogiorno.
Magari si dice basta a questo schifo, no ? .....
Di contro cambiarà solo al nord, dove non avremmo benefici tangibili, ma i malavitosi del nord inizieranno a creare infrastrutture farlocche come al sud ....
Pessimismo e fastidio ....
*
bluelake
17-04-2008, 10:45
Non ci andrà mai, prima andava a Malpensa ora va a Francoforte. :D
un veneto (come un emiliano, un toscano o un ligure) ci andava comunque via Francoforte (ammesso che non ci fosse già un volo diretto da Venezia) :mbe:
un veneto (come un emiliano, un toscano o un ligure) ci andava comunque via Francoforte (ammesso che non ci fosse già un volo diretto da Venezia) :mbe:
Non mi risulta visto che Malpensa è il primo aeroporto d'Italia per per quanto riguarda il traffico internazionale con circa 19 milioni di passeggeri annui..
Ciao ragazzi, nei giorni scorsi ero molto deluso, inutile nascondersi dietro un dito.
Ora sono riuscito a recuperare un po' di serenità, e provo a descrivere quello che vedo.
Io vedo un Lombardo che vuole cambiare tutto per non cambiare nulla: è la prima legge in Sicilia.
L'accordo che c'è stato con Bossi di non belligeranza, tramite il cuscinetto Berlusconi, è chiaro.
Il piano è tanto chiaro quanto tenuto nascosto: permettere alla Lega di aver egemonia sulle regioni del Veneto e ove vi sia stato un exploit in cambio di sudditanza e non di coinvolgimento dell'isola e nelle regioni ove non arriva il proprio controllo diretto o indiretto.
Insomma definirei il tutto come il grande bluff.
Per una volta vorrei il federalismo anche applicato davvero in tutta Italia, e lo dico in maniera egoistica, è l'unico mezzo che abbiamo per rilanciare la nostra economia, a prescindere da quello che succede nelle altre regioni.
Il problema è che questo all'inizio porterà al blocco e alla paralisi della nostra economia. Ma se serve per un futuro migliore, sono disposto a sopportarlo, perché già è diventato difficile sopravvivere per chi come me non vuol andarsene dal luogo natio.
Scusate, ma io ci spero caldamente nel federalismo fiscale.
Dalle mie parti si dice "quando l'acqua tocca il culo ci si muove"... chissà che non succeda che per reazione al taglio dei fondi al sud non si ravvivi una classe media imprenditoriale e commerciale come quella che ha portato alla ricchezza del nord?
Se poi non funziona... pagheremo. Di meno, ma pagheremo...
Edit: mi fa anche un po' rabbia leggere come si dia quasi la colpa al nord del mancato sviluppo del sud... e si accusi il nord di essere medievale e retrogrado nel momento in cui pretende che un po' più di soldi rimangano sul territorio regionale, dove vengono prodotti...
quoto in toto ...
dopo 70 anni di 5 regioni che versano per 10 ... bhè... come dire...
lo smaronamento di fronte a tanto spreco è quantomeno giustificato.
è come quando un gnitore paga gli studi ad un figlio che anno dopo anno non porta a casa risultati.
alla fine lo manda a lavorare, con tutto il bene che gli vuole, sarà sempre lì a dargli una mano, ma ad un certo punto E IN QUESTO CASO DOPO 70 ANNI la stampella deve sparire.
ps: non ho votato lega, ma veramente secondo me l'esempio del figlio ceh non porta a casa risultati a scuola è molto esplicativo del sentire che c'è qui.
ah, ho colleghi da TUTTA italia, e fatalità anche quelli meridionali che son qui a nord da qualche anno ragionano in questi termini.
è troppo infantile liquidare il tutto con razzismo, menefreghismo, campanilismo e medievalismo, troppo comodo.
si, confermo che molti dei miei conoscenti che votavano a sinistra anche MOLTO a sinistra han votato lega stavolta.
...
Un veneto che vuole andare all'estero spende meno a prendere un volo a Venezia o Bergamo e fare scalo a Francoforte. Che gli frega di Malpensa?
tendenzialmente EVITO COME LA PESTE il deserto di Gobi di malpensa, visto ceh bergamo treviso e venezia vanno più che bene.
ultimamente pur di non passare per malpensa son partito da parma per londra...
i casi sono tre:
1)Berusconi fa il federalismo fiscale e perde tutti i voti del sud
2)Berlusconi non fa il federalismo fiscale e cade
3)Berlusconi fa finta di fare il federalismo fiscale per tener buona la lega e i suoi elettori
generals
17-04-2008, 12:05
molti al sud hanno voluto la bicicletta. Adesso pedalino :read:
molti al sud hanno voluto la bicicletta. Adesso pedalino :read:
In che senso?
comunque io vi do il mio parere.
sono d'accordo col federalismo, quello vero, non quello fatto per finta per imbonire la Lega.
Qui dobbiamo tastare la fame e i soldi devono smettere di andare ai soliti mangioni che poi li consegnano alla mafia che dice "Grazie!".
Qui dobbiamo assaggiare cosa vuol dire la fame, probabilmetne molti emigreranno oppure avendo ben poco da perdere oramai si daranno alla rivolta popolare.
Loro possono fare il ponticello, ma se alla Sicilia non arrivano grandi cambiamenti infrastrutturali e a livello di impiego (basterebbe una politica economica onesta e funzionale, cosa di cui dubito fortemente che BErlusconi attui) il ponte servirà solo a indebitarci e distruggere ancora di più l'economia siciliana. Abbiamo problemi con l'acqua, con la viabilità, il trasporto pubblico, servizi vari, manca ancora il distacco totale da Telecom quando 50 km più su si può già fare, gestione dei rifiuti seria...
E vogliono fare il ponte..... così sull'acqua corriamo veloci e quando siamo sulla terra ferma ci spostiamo a mò di lumache rischiando la vita ogni volta visto che le strade sono peggio di trazzere di campagna.
Comunque qui in Sicilia c'è gente che lavora 20 ore al giorno, e non riesce a raccimolare neanche 700 euro al mese.
Questo per sfatare il classico mito che in Sicilia non si vuole lavorare.
Io spero nel federalismo duro, c'è una atmosfera di ipnosi qui e una certa passività nel reagire.
La gente si culla con il solito luogo comune : "tanto non cambia nulla" "speriamo con il nuovo Governo cambi qualcosa" "BErlusconi ora fa il ponte"...
Non avete idea di quanto odi la mentalità della mia terra, quella popolare e mediocre.
"Ora il Mezzogiorno ha un nuovo problema,il successo elettorale della Lega".
Salvatore Butera, palermitano, economista e osservatore attento della questione meridionale, non nasconde la sua preoccupazione per la richiesta di Dovrà finanziare da sola i servizi e dove prenderà i soldi?"
Bossi che dopo aver vinto,va immediatamente all'incasso.
Il Senatur vuole subito il federalismo fiscale. "Se l'otterrà -dice Butera-saranno dolori per il Mezzogiorno e voglio vedere come se la caverà la Sicilia.
"Ma professore Butera,a difendere il Sud non ci sarà la Lega di Raffaaele Lombardo che è alleata di Umberto Bossi"
"Lombardo,la sua Lega è solo un grande bluff.Dietro la Lega Nord c'è una grande forza economica,una forza che tira il Paese.
La stessa cosa non si può dire della Lega Sud di Lombardo.Dietro non c'è niente,se non il vuoto dell'economia siciliana.Il traguardo del federalismo fiscale è molto pericoloso,rischioso per il Sud.In una regione come la Sicilia il parallelismo tra le due Leghe non funziona.Quelli ,al Nord,sono federalisti perchè sono ricchi."
15/04/2008
DOVE PRENDERA' I SOLDI????
Ragazzi ci rendiamo conto che la Sicilia ha un grado di autonomia superiore perfino alle altre regioni a statuto speciale? Ma tutti i soldi che gli arrivano che fine fanno???
E' ora di dire basta. Federalismo fiscale al più presto! Lo vuole la gente! ma tutti: dal nord al sud.
Comunque qui in Sicilia c'è gente che lavora 20 ore al giorno, e non riesce a raccimolare neanche 700 euro al mese.
Questo per sfatare il classico mito che in Sicilia non si vuole lavorare.
Io spero nel federalismo duro, c'è una atmosfera di ipnosi qui e una certa passività nel reagire.
Hai letto il mio commento, che ne pensi? ;)
Ciao ragazzi, nei giorni scorsi ero molto deluso, inutile nascondersi dietro un dito.
Ora sono riuscito a recuperare un po' di serenità, e provo a descrivere quello che vedo.
Io vedo un Lombardo che vuole cambiare tutto per non cambiare nulla: è la prima legge in Sicilia.
L'accordo che c'è stato con Bossi di non belligeranza, tramite il cuscinetto Berlusconi, è chiaro.
Il piano è tanto chiaro quanto tenuto nascosto: permettere alla Lega di aver egemonia sulle regioni del Veneto e ove vi sia stato un exploit in cambio di sudditanza e non di coinvolgimento dell'isola e nelle regioni ove non arriva il proprio controllo diretto o indiretto.
Insomma definirei il tutto come il grande bluff.
Per una volta vorrei il federalismo anche applicato davvero in tutta Italia, e lo dico in maniera egoistica, è l'unico mezzo che abbiamo per rilanciare la nostra economia, a prescindere da quello che succede nelle altre regioni.
Il problema è che questo all'inizio porterà al blocco e alla paralisi della nostra economia. Ma se serve per un futuro migliore, sono disposto a sopportarlo, perché già è diventato difficile sopravvivere per chi come me non vuol andarsene dal luogo natio.
Anche io sono convinto che sia un grande Bluff.. anche perchè Lombardo non ha mai rappresentato nessuna novità importante del panorama siciliano.
Anzi è stato arrestato più volte e processato.
Cercate su WikiPedia Lombardo Raffaele.
Per il discorso federalismo sono d'accordo, anche se si attuasse veramente in modo serio la Sicilia sarebbe messa seriamente in ginocchio.
Ma io penso che dobbiamo vivere una situazione catastrofica per cominciare a cambiare modo di pensare, primo tra tutti il clientelismo e il voto di scambio.
solo quando ci sarà il putiferio allora si capirà che non si poteva andare avanti in questo modo.
Ci volevano due economisti per dire che il Sud succhia via la gran parte delle risorse economiche del Nord? Il bello è che fanno un sacco di storie a Roma per costruire le infrastrutture qui al Nord, mentre non si fanno problemi a buttare soldi per mantenere le reti clientelari dei politici.
Ci volevano due economisti per dire che il Sud succhia via la gran parte delle risorse economiche del Nord? Il bello è che fanno un sacco di storie a Roma per costruire le infrastrutture qui al Nord, mentre non si fanno problemi a buttare soldi per mantenere le reti clientelari dei politici.
di infrastrutture al nord non credo manchino... qua stiamo messi peggio grazie alle reti clientelari che reindirizzano i vostri soldi in mano a poca gente.
MesserWolf
17-04-2008, 16:02
Scusate, ma io ci spero caldamente nel federalismo fiscale.
Dalle mie parti si dice "quando l'acqua tocca il culo ci si muove"... chissà che non succeda che per reazione al taglio dei fondi al sud non si ravvivi una classe media imprenditoriale e commerciale come quella che ha portato alla ricchezza del nord?
Se poi non funziona... pagheremo. Di meno, ma pagheremo...
Edit: mi fa anche un po' rabbia leggere come si dia quasi la colpa al nord del mancato sviluppo del sud... e si accusi il nord di essere medievale e retrogrado nel momento in cui pretende che un po' più di soldi rimangano sul territorio regionale, dove vengono prodotti...
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edit piccolo appunto spero si intervenga anche sul trentino e le altre regioni a statuto speciale , ridimensionando i soldi che gli si regala , i problemi del dopoguerra per tali regioni in pratica non sussistono più , e di sicuro non abbastanza da giustificare i privilegi che hanno.
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edit piccolo appunto spero si intervenga anche sul trentino e le altre regioni a statuto speciale , ridimensionando i soldi che gli si regala , i problemi del dopoguerra per tali regioni in pratica non sussistono più , e di sicuro non abbastanza da giustificare i privilegi che hanno.
si bravo e poi c'era la marmotta che incartava la cioccolata.
1. guarda che noi ci teniamo il 90% delle nostre tasse, cosa che potrebbero fare benissimo anche altre regioni.
2. lo statuto di autonomia della regione trentino alto adige oltre che essere tutelato dalla costituzione è tutelato dall'ONU e dall'Austria oltre che dall'Italia: leggi intoccabile.
3. A noi non regalano proprio niente. Vieni qui a farti un giro e guardati le infrastrutture, e poi ne riparliamo.
Sono le altre regioni che devono imparare da noi e dalle altre regioni a statuto speciale a "gestire la cosa pubblica" non il contrario
di infrastrutture al nord non credo manchino... qua stiamo messi peggio grazie alle reti clientelari che reindirizzano i vostri soldi in mano a poca gente.
Invece mancano e se permetti con i soldi prodotti in Lombardia vorrei decidere io cittadino lombardo cosa farne e non esiste che tu, cittadino siciliano, vieni a sindacare su cosa serva o meno in una realtà lontanissima da dove abiti tu. :muro:
MesserWolf
17-04-2008, 16:13
si bravo e poi c'era la marmotta che incartava la cioccolata.
1. guarda che noi ci teniamo il 90% delle nostre tasse, cosa che potrebbero fare benissimo anche altre regioni.
2. lo statuto di autonomia della regione trentino alto adige oltre che essere tutelato dalla costituzione è tutelato dall'ONU e dall'Austria oltre che dall'Italia: leggi intoccabile.
3. A noi non regalano proprio niente. Vieni qui a farti un giro e guardati le infrastrutture, e poi ne riparliamo.
mai pensato che i privilegi in italia siano intaccabili in effetti , ho espresso solo una speranza, hai fatto bene a ricordarmi che è proprio solo quello.
pagate meno tasse , avete le esenzioni su molte cose , infatti mi pareva che rispetto alle tasse pagate un abitante del trentino ricevesse molti più soldi indietro dallo stato (come servizi etc) rispetto a buona parte del resto dell'italia .
3 fatti un giro in lombardia , e poi ne parliamo ...
guarda caso i comuni limitrofi al trentino lottano per avere anche gli stessi privilegi dello stesso .
MesserWolf
17-04-2008, 16:16
di infrastrutture al nord non credo manchino... qua stiamo messi peggio grazie alle reti clientelari che reindirizzano i vostri soldi in mano a poca gente.
di infrastrutture al nord non credo manchino....
ecco perchè il federalismo è un bene :asd:
Le infrastrutture vanno anche commisurate alla domanda ... fatti per una settimana la tratta Milano Venezia, in treno o in auto , e poi discutiamo.
mai pensato che i privilegi in italia siano intaccabili in effetti , ho espresso solo una speranza, hai fatto bene a ricordarmi che è proprio solo quello.
pagate meno tasse , avete le esenzioni su molte cose , infatti mi pareva che rispetto alle tasse pagate un abitante del trentino ricevesse molti più soldi indietro dallo stato (come servizi etc) rispetto a buona parte del resto dell'italia .
3 fatti un giro in lombardia , e poi ne parliamo ...
guarda caso i comuni limitrofi al trentino lottano per avere anche gli stessi privilegi dello stesso .
ancora??? ma è un vizio allora. allora anche il federalismo fiscale che molto probabilmente arriverà sarà un privilegio???
Se i comuni limitrofi al trentino sono scontenti è colpa della regione lombardia non certo del trentino a.a.
Qui la gente ha lottato per l'autonomia... in Lombardia cos'han fatto fino adesso oltre a lamentarsi dei presunti "privilegi" del TN-AA ? Stessa cosa vale per Galan...
Sono le altre regioni che devono lottare per arrivare al nostro livello di autonomia semmai... e speriamo che questo governo lavori in questo senso
MesserWolf
17-04-2008, 16:21
ancora??? ma è un vizio allora. allora anche il federalismo fiscale che molto probabilmente arriverà sarà un privilegio???
Se i comuni limitrofi al trentino sono scontenti è colpa della regione lombardia non certo del trentino a.a.
Qui la gente ha lottato per l'autonomia... in Lombardia cos'han fatto fino adesso oltre a lamentarsi dei presunti "privilegi" del TN-AA ? Stessa cosa vale per Galan...
Sono le altre regioni che devono lottare per arrivare al nostro livello di autonomia semmai... e speriamo che questo governo lavori in questo senso
La regione lombardia ha fatto domanda di estensione delle competenze/autonomia per ben 12 materie , solo che l'iter è lungo [ guarda caso.]
Speriamo di arrivare a tale livello di autonomia . Ma sei certo che la regione trentino non prenda soldi dallo stato , a me pareva che il bilancio complessivo fosse negativo , per quello ho fatto l'osservazione .
Invece mancano e se permetti con i soldi prodotti in Lombardia vorrei decidere io cittadino lombardo cosa farne e non esiste che tu, cittadino siciliano, vieni a sindacare su cosa serva o meno in una realtà lontanissima da dove abiti tu. :muro:
forse se venissi in Sicilia capiresti che quelle che tu chiami infrastrutture mancanti da noi sono il prosequio di strutture elementari come le strade e il trasporto pubblico e infrastrutture di altro genere...
Ho espresso solo un parere, conoscendo un po' il nord e conoscendo BENISSIMO la mia terra...
tranquillo, nessuno ti sta criticando.
Ora bossi sistemerà tutto così non avrete più scuse per incazzarvi con noi meridionali sanguisughe e retrogradi.
generals
17-04-2008, 16:38
In che senso?
nel senso che hanno votato il cdx ;)
generals
17-04-2008, 16:40
mai pensato che i privilegi in italia siano intaccabili in effetti , ho espresso solo una speranza, hai fatto bene a ricordarmi che è proprio solo quello.
pagate meno tasse , avete le esenzioni su molte cose , infatti mi pareva che rispetto alle tasse pagate un abitante del trentino ricevesse molti più soldi indietro dallo stato (come servizi etc) rispetto a buona parte del resto dell'italia .
3 fatti un giro in lombardia , e poi ne parliamo ...
guarda caso i comuni limitrofi al trentino lottano per avere anche gli stessi privilegi dello stesso .
verissimo, è una di quelle regioni che a livello procapite guadagna tantissimo nel saldo fiscale tra dare e avere :read:
sparagnino
17-04-2008, 16:43
Assistenzialisti?
Se alitalia fa fallire malpensa perchè non libera gli slot non è essere assistenzialisti, qua mica si vuole che lo stato elargisca soldi per tenere malpensa chiusa...
la malpensa è stata creata per fare un favore all'alitalia ed al suo indotto.
dal momento che alitalia si "dimentica" di malpensa è tragedia per quelli, non alitalia, che vivono dell'intorno.
Alitalia dovrebbe liberare gli slot e lasciare malpensa per le sue.
Non diventerà il mega hub internazionale, ma crescerà per le sue. senza alitalia che le indica cosa e quando fare.
ma l'assistenzialismo...
ecco perchè il federalismo è un bene :asd:
Le infrastrutture vanno anche commisurate alla domanda ... fatti per una settimana la tratta Milano Venezia, in treno o in auto , e poi discutiamo.
e io ti invito a farti la Ragusa Catania... da 20 anni e per i prossimi 20 anni a venire.
Ragusa è capoluogo di provincia, è una zona ricca e imprenditoriale, e Catania la conoscete tutti.
Ecco... noi siamo combinati così.
Due false Autostrade di poche centinaia di km, interrotte, in costruzione, che passano dentro paesini etc etc.
Voi avete problemi ad andare in altre regioni, come da Milano a Venezia?
Noi abbiamo già problemi solo a spostarci nella nostra stessa regione, a 100km di distanza scarsi.
http://img245.imageshack.us/img245/2346/image2mr7.th.jpg (http://img245.imageshack.us/my.php?image=image2mr7.jpg)
Verso CATANIA
http://img245.imageshack.us/img245/4799/image3ra7.th.jpg (http://img245.imageshack.us/my.php?image=image3ra7.jpg)
Verso PALERMO
molti al sud hanno voluto la bicicletta. Adesso pedalino :read:
Guarda che il miglior aiuto per il sud è l'eliminazione degli aiuti per il sud.
MesserWolf
17-04-2008, 16:46
Guarda che il miglior aiuto per il sud è l'eliminazione degli aiuti per il sud.
ne sono convinto anche io , e 50 anni di aiuti, a fronte dei risultati, credo siano a sufficienza come dimostrazione
La regione lombardia ha fatto domanda di estensione delle competenze/autonomia per ben 12 materie , solo che l'iter è lungo [ guarda caso.]
Speriamo di arrivare a tale livello di autonomia . Ma sei certo che la regione trentino non prenda soldi dallo stato , a me pareva che il bilancio complessivo fosse negativo , per quello ho fatto l'osservazione .
il TN-AA riceve dallo stato più di quanto versa. 1700 e rotti euro pro-capite se non erro.
MesserWolf
17-04-2008, 16:50
il TN-AA riceve dallo stato più di quanto versa. 1700 e rotti euro pro-capite se non erro.
così ricordavo anche io ....
http://img02.picoodle.com/img/img02/4/4/17/f_Cattura1m_2f42338.png
http://www.ven.camcom.it/pubblicazioni/pub/QdRotto.pdf
il TN-AA riceve dallo stato più di quanto versa. 1700 e rotti euro pro-capite se non erro.
Ora vediamo se c'è qualche leghista, così sentiamo anche l'altra campana :asd:
Ora vediamo se c'è qualche leghista, così sentiamo anche l'altra campana :asd:
il federalismo fiscale, anche leggendo lo studio postato qualche riga sopra, credo serva soprattutto alla Lombardia ed al Veneto, che effettivamente mantengono parecchie altre regioni grazie all'ottimo stato del loro bilancio. per le regioni a statuto speciale o le regioni in deficit, sarebbe una bella "inculata", perchè si vedrebbero ridotti i trasferimenti addizionali da Roma e dovrebbero muoversi sulle proprie gambe.
non sono leghista e per certi versi condivido quest'esigenza. anche se allo stesso tempo mi rendo conto che per alcuni (Friuli compreso, visto il deficit....) vorrebbe dire perdere qualche privilegio (i maggiori trasferimenti da Roma).
MesserWolf
17-04-2008, 17:08
il federalismo fiscale, anche leggendo lo studio postato qualche riga sopra, credo serva soprattutto alla Lombardia ed al Veneto, che effettivamente mantengono parecchie altre regioni grazie all'ottimo stato del loro bilancio. per le regioni a statuto speciale o le regioni in deficit, sarebbe una bella "inculata", perchè si vedrebbero ridotti i trasferimenti addizionali da Roma e dovrebbero muoversi sulle proprie gambe.
non gli farebbe male direi , un po' di movimento è essenziale per una salute forte :asd:
non gli farebbe male direi , un po' di movimento è essenziale per una salute forte :asd:
si si, ma quando si ha certi privilegi, è duro rinunciarvi.....:stordita:
il dato preoccupante sono i numeri negativi del saldo di alcune regioni, di cui gran parte sono del Sud...
sebbene ci può essere qualche anno in negativo di pochi spiccioli, è veramente preoccupante il numero negativo che sviluppa la Sicilia nel saldo.
Significa che si spende troppo e male e qualcuno si tiene pure i soldi rimanenti.
MesserWolf
17-04-2008, 17:32
il dato preoccupante sono i numeri negativi del saldo di alcune regioni, di cui gran parte sono del Sud...
sebbene ci può essere qualche anno in negativo di pochi spiccioli, è veramente preoccupante il numero negativo che sviluppa la Sicilia nel saldo.
Significa che si spende troppo e male e qualcuno si tiene pure i soldi rimanenti.
prende tanti soldi come veneto , emilia, toscana ,etc se le infrastrutture sono inferiori a quelle di queste regioni mi pare ovvio che qualcuno fa la cresta e si spende male .
Pancho Villa
17-04-2008, 17:50
e quindi?
in poche parole "mettono in guardia" il sud dal fatto che d'ora in poi per tirare avanti non sarà più necessario aspettare lo stato che pompa soldi.
grazie al kaiser. un mucchio di banalità. a due mesi dall'ingresso in parlamento dle nuovo esecutivo.
Scusate, ma io ci spero caldamente nel federalismo fiscale.
Dalle mie parti si dice "quando l'acqua tocca il culo ci si muove"... chissà che non succeda che per reazione al taglio dei fondi al sud non si ravvivi una classe media imprenditoriale e commerciale come quella che ha portato alla ricchezza del nord?
Se poi non funziona... pagheremo. Di meno, ma pagheremo...
Edit: mi fa anche un po' rabbia leggere come si dia quasi la colpa al nord del mancato sviluppo del sud... e si accusi il nord di essere medievale e retrogrado nel momento in cui pretende che un po' più di soldi rimangano sul territorio regionale, dove vengono prodotti...
Ce la possiamo raccontare finchè vogliamo ma la realtà è una sola.
Chi tira il carro si è rotto letteralmente i coglioni di rompersi la schiena e di avere un carro pieno di fancazzisti.
E non lo dico solo io, ma molti operai, compresi quelli della fiat, che hanno votato lega, e prima votavano rifondazione comunista.
*
prende tanti soldi come veneto , emilia, toscana ,etc se le infrastrutture sono inferiori a quelle di queste regioni mi pare ovvio che qualcuno fa la cresta e si spende male .
Dillo agli elettori di centrodx che hanno votato prima Cuffaro due volte ed ora Lombardo che è della stessa pasta.
Sai come spendevano i soldi invece che investire? Creando nuovi precari, tre anni fa, in un sol anno il mangia-cannoli ne ha assunti quasi 10.000 fra forestali e dentro le amministrazioni.
Gente che lavora per una miseria e che non ha come impiegare il proprio tempo.
Poi andrà a finire come tutti gli ex articolisti sempre non-assunti da almeno 25 anni, che non lavorano, e che non hanno un contratto a tempo inderminato. Ogni tanto attaccano tramite i sindacati ed assumono qualcuno che non serve. Ecco come decidono le sorti di una regione.
prende tanti soldi come veneto , emilia, toscana ,etc se le infrastrutture sono inferiori a quelle di queste regioni mi pare ovvio che qualcuno fa la cresta e si spende male .
forse noi ne prendiamo di più per via dei contributi allo sviluppo del mezzogiorno.
Nonostante questo siamo sotto di brutto.
Comunque io mi sto battendo con un movimento politico per debellare pian piano il fenomeno del voto di scambio e clientelismo.
forse se venissi in Sicilia capiresti che quelle che tu chiami infrastrutture mancanti da noi sono il prosequio di strutture elementari come le strade e il trasporto pubblico e infrastrutture di altro genere...
Ho espresso solo un parere, conoscendo un po' il nord e conoscendo BENISSIMO la mia terra...
tranquillo, nessuno ti sta criticando.
Ora bossi sistemerà tutto così non avrete più scuse per incazzarvi con noi meridionali sanguisughe e retrogradi.
Non buttarla in caciara please: io ho solo detto che le necessità del Nord le può capire solo uno che ci abita, così come uno del Sud... fatto sta che, nel corso dei decenni, di soldi al Sud ne sono stati dati a pioggia ma non è cambiato nulla, ci sono sempre gli stessi medesimi annosi problemi!!! Vedere mld di euro buttati in Campania per non risolvere nulla e vederci fare storie per dei finanziamenti per costruire infrastrutture qua al Nord se permetti fa incazzare alquanto dato che quei finanziamenti sarebbero soldi nostri! Chiudendo il rubinetto degli aiuti di Stato a pioggia al Sud saranno costretti ad ottimizzare le spese se non vogliono finire nel Terzo Mondo.
Non buttarla in caciara please: io ho solo detto che le necessità del Nord le può capire solo uno che ci abita, così come uno del Sud... fatto sta che, nel corso dei decenni, di soldi al Sud ne sono stati dati a pioggia ma non è cambiato nulla, ci sono sempre gli stessi medesimi annosi problemi!!! Vedere mld di euro buttati in Campania per non risolvere nulla e vederci fare storie per dei finanziamenti per costruire infrastrutture qua al Nord se permetti fa incazzare alquanto dato che quei finanziamenti sarebbero soldi nostri! Chiudendo il rubinetto degli aiuti di Stato a pioggia al Sud saranno costretti ad ottimizzare le spese se non vogliono finire nel Terzo Mondo.
ma infatti se leggi sul forum ho scritto che sono perfetttamente d'accordo con il federalismo fiscale della Lega.
Anzi spero tanto lo attuino, e spero che non si dia la colpa dei cittadini circa lo spreco dei soldi, perchè se è vero che spesso il sistema clientelare determina il voto, ci sono tantissimo cittadini onesti e lavoratori che del voto di scambio non ne vogliono proprio sapere parlare.
MesserWolf
17-04-2008, 18:29
Non buttarla in caciara please: io ho solo detto che le necessità del Nord le può capire solo uno che ci abita, così come uno del Sud... fatto sta che, nel corso dei decenni, di soldi al Sud ne sono stati dati a pioggia ma non è cambiato nulla, ci sono sempre gli stessi medesimi annosi problemi!!! Vedere mld di euro buttati in Campania per non risolvere nulla e vederci fare storie per dei finanziamenti per costruire infrastrutture qua al Nord se permetti fa incazzare alquanto dato che quei finanziamenti sarebbero soldi nostri! Chiudendo il rubinetto degli aiuti di Stato a pioggia al Sud saranno costretti ad ottimizzare le spese se non vogliono finire nel Terzo Mondo.
già, questa è l'idea . Se almeno dessero risultati sti soldi , ma sembra proprio di arricchire le mafie e basta.
Lucrezio
17-04-2008, 18:35
però in trentino non c'è una cosa chiamata mafia che funge da blocchi di pietra attaccati ai piedi quando ti ritrovi in con l'acqua alla gola...e sinceramente dubito che questo governo vorrà mai combattere la mafia.
penso che alla fine Berlusconi prenderà tempo procrastinando le riforme sul federalimo .
oppure lo farà veramente e manderà in crisi mezza Italia ......
Beh, sono dell'idea che in questo modo si taglino i fondi anche alla mafia.
Che con i contributi del nord e' sempre ingrassata...
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edit piccolo appunto spero si intervenga anche sul trentino e le altre regioni a statuto speciale , ridimensionando i soldi che gli si regala , i problemi del dopoguerra per tali regioni in pratica non sussistono più , e di sicuro non abbastanza da giustificare i privilegi che hanno.
In realta' per il Trentino Alto Adige, in regime di federalismo fiscale, non cambierebbe quasi nulla. Se guardate i dati entrate/uscite il saldo e' negativo, ma molti servizi che nelle altre regioni sono erogati dallo stato da noi sono locali, quindi facendo un po' di conti il bilancio si chiude piu' o meno in pari.
Adesso non so se sia proprio il 90% quello che rimane nettamente sul territorio o se sia tutto o se siamo leggermente in passivo (non ho dati sotto mano e non saprei nemmeno dove andare a cercarli... forse chiedendo in provincia...), comunque l'idea e' piu' o meno siamo li'!
Assistenzialisti?
Se alitalia fa fallire malpensa perchè non libera gli slot non è essere assistenzialisti, qua mica si vuole che lo stato elargisca soldi per tenere malpensa chiusa...
da quel che sapevo malpensa ha già degli slot disponibili, mancano solo le compagnie che hanno voglia o la convenienza ad occuparli:)
Beh, sono dell'idea che in questo modo si taglino i fondi anche alla mafia.
Che con i contributi del nord e' sempre ingrassata...
In realta' per il Trentino Alto Adige, in regime di federalismo fiscale, non cambierebbe quasi nulla. Se guardate i dati entrate/uscite il saldo e' negativo, ma molti servizi che nelle altre regioni sono erogati dallo stato da noi sono locali, quindi facendo un po' di conti il bilancio si chiude piu' o meno in pari.
Adesso non so se sia proprio il 90% quello che rimane nettamente sul territorio o se sia tutto o se siamo leggermente in passivo (non ho dati sotto mano e non saprei nemmeno dove andare a cercarli... forse chiedendo in provincia...), comunque l'idea e' piu' o meno siamo li'!Ma voi ci credete davvero che Berlusconi accetterà un federalismo fiscale serio?
Già me lo immagino che parla da solo con Dell'Utri e dice: "Tranquillo Marcello che quando Bossi ci dà il suo programma di federalismo fiscale, noi sai che facciamo? strap strap!!! " :rotfl:
http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/politica/verso-elezioni-9/parte-campagna/foto_12448526_02440.jpg
greasedman
17-04-2008, 21:37
Ma quale federalismo fiscale d'egitto... il 15% dell'irpef trattenuta dalla regione lo chiamate federalismo fiscale?
Ma vi pare che i lombardi avessero votato per il federalismo fiscale se sapevano di doversi accollare da soli il miliardacco annuo per mantenere quella bagnarola di alitalia su malpensa?
Ma credete davvero che "federalismo fiscale" significhi che dopo i siciliani si pagano il ponte e i contatombini, mentre il nord così può ridurre le tasse?
5 anni delle nostre vite buttati in merda per questo equivoco?
No vi prego, ditemi che scherzate...
beh se è stato eletto Berlusconi e Lega Nord forse è proprio come dici tu.
si si, ma quando si ha certi privilegi, è duro rinunciarvi.....:stordita:
ma da quale pulpito, che in friuli venezia giulia avete perfino gli sgravi sul carburante...
ma da quale pulpito, che in friuli venezia giulia avete perfino gli sgravi sul carburante...
parlavo a titolo personale, in quanto friulano. :stordita:
vedendo la ricerca unioncamere postata una o 2 pagine fa, si vede bene chi mantiene chi... ed il friuli mi pare sia tra quelle mantenute........ mi pare che abbiamo solo da perdere dal federalismo....:fagiano:
parlavo a titolo personale, in quanto friulano. :stordita:
vedendo la ricerca unioncamere postata una o 2 pagine fa, si vede bene chi mantiene chi... ed il friuli mi pare sia tra quelle mantenute........ mi pare che abbiamo solo da perdere dal federalismo....:fagiano:
Non credo... se fosse per me darei a tutte le regioni la possibilità di tenere il 90% delle proprie tasse... altro che federalismo solidale
Ma quale federalismo fiscale d'egitto... il 15% dell'irpef trattenuta dalla regione lo chiamate federalismo fiscale?
Ma vi pare che i lombardi avessero votato per il federalismo fiscale se sapevano di doversi accollare da soli il miliardacco annuo per mantenere quella bagnarola di alitalia su malpensa?
Ma credete davvero che "federalismo fiscale" significhi che dopo i siciliani si pagano il ponte e i contatombini, mentre il nord così può ridurre le tasse?
5 anni delle nostre vite buttati in merda per questo equivoco?
No vi prego, ditemi che scherzate...
Il problema è che il popolino è facile da far fesso. Ma non pensare che sappiano nulla la maggior parte degli elettori, le cose che spingono sono: "Via i negri e i romeni dalla nostra terra!"
Io a tutt'oggi non mi spiego come vi siano esserci potute essere questi risultati. Cioè proprio non me ne capacito, siamo un popolo di coglioni come lo stesso nano affermava tempo fa?
comunque il sistema della benzina regionale è grandemente in attivo. quello che la regione perde con lo sconto sul prezzo al litro, lo recupera alla grande con i maggiori consumi di benzina in regione. se non ci fosse lo sconto, gli abitanti delle fasce confinarie andrebbero in Slovenia a fare il pieno. adesso la differenza è ridotta, ma anni fa era molto consistente e mi ricordo vere e proprie code sia ai confini che ai distributori.... con grandi sofferenze per quelli regionali...;)
del PDF unioncamere ho individuato 3 tavole interessanti...
http://img175.imageshack.us/img175/9265/senzatitolo1yh1.th.jpg (http://img175.imageshack.us/my.php?image=senzatitolo1yh1.jpg)
http://img175.imageshack.us/img175/7186/senzatitolo2uw7.th.jpg (http://img175.imageshack.us/my.php?image=senzatitolo2uw7.jpg)
http://img175.imageshack.us/img175/6832/senzatitolo3fj9.th.jpg (http://img175.imageshack.us/my.php?image=senzatitolo3fj9.jpg)
stando a questi dati, il Friuli ha il debito più alto tra le regioni del Nord, e può contare su aiuti dalle regioni in attivo che, col federalismo, non avrebbe più....
ora correggetemi se sbaglio.... :fagiano:
dave4mame
18-04-2008, 11:09
Ma voi ci credete davvero che Berlusconi accetterà un federalismo fiscale serio?
Già me lo immagino che parla da solo con Dell'Utri e dice: "Tranquillo Marcello che quando Bossi ci dà il suo programma di federalismo fiscale, noi sai che facciamo? strap strap!!! " :rotfl:
http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/politica/verso-elezioni-9/parte-campagna/foto_12448526_02440.jpg
perdonami, per caso hai avuto modo di dare un occhio alla composizione del senato?
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