View Full Version : Il Parlamento Europeo contro la sospensione dei servizi Internet
Redazione di Hardware Upg
14-04-2008, 07:41
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/il-parlamento-europeo-contro-la-sospensione-dei-servizi-internet_24966.html
Una votazione del Parlamento Europeo esprime la contrarietà verso l'adozione di misure contrarie alle libertà individuali
Click sul link per visualizzare la notizia.
-.- ... A SarkoOoOo... statti zitto e vatten'affanLOL da quella bonazza della bruni...
quotatemi in tanti!!! xD
Morlack`X
14-04-2008, 08:08
Per ora il Parlamento Europeo di norma è sempre stato dalla parte dei consumatori...speriamo tengano sempre questa linea.
Inoltre credo che gli ISP non accetteranno mai di divenire i "vigilantes" dei diritti d'autore se non con leggi che tutelano loro stessi...Altrimenti se gli utenti di un provider continuassero a scaricare illegalmente materiale tutelato e lo stesso ISP non fosse in grado di fermare il fenomeno.. le majors cosa farebbero, denunciano l'ISP? LOL :Prrr:
Apocalysse
14-04-2008, 08:14
Io non sarei cosi contento: 314 a 297 sono pochissimi voti ... E' molto, molto preoccupante la cosa :eek:
monsterman
14-04-2008, 08:37
tanto gli isp già fanno i blocchi per impedire il sovraffollamento delle loro linee già questa è una limitazione pesante
tommy781
14-04-2008, 08:49
fosse stato anche per un solo voto sarebbe comunque stato importante che passasse, il fatto che non sia vincolante per gli stati membri conta poco, garantisce in futuro la possibilità d'appello alla corte europea. i fornitori dei servizi poi non hanno nulla da guadagnarci a fare i vigilantes, appena si sparge la voce arrivano le disdette degli abbonamenti e quei soldi a loro servono per vivere ormai.
tanto gli isp già fanno i blocchi per impedire il sovraffollamento delle loro linee già questa è una limitazione pesante
si ok pesante il qos fatto dagli isp, però se passava sta legge era MOLTO peggio.
Splendida notizia, dimostrazione di superiorità culturale rispetto a molte altre parti del mondo, in cui i concetti di libertà e democrazia (a dispetto di quel che si dice) sono sempre più vaghi e nebbiosi
Sarkozy dovrebbe vergognarsi considerato che è il presidente della nazione madre della rivoluzione francese, penso non occora dire altro
paulus69
14-04-2008, 09:48
ma che stronzata...posso capire un'ammenda pecuniaria...ma una limitazione/interdizione all'area virtuale per una cazzatina di reato...è una vera violazione dei diritti dell'uomo.:muro:
misocurdo
14-04-2008, 10:11
Dipende....
In linea di principio è giusto... Se si chiudono i negozi che vendono materiale tarocco non vedo perché programmi che si basano proprio sullo scambio di materiale teoricamente protetto debbano essere liberamente utilizzabili.
Questo è un problema che va risolto all'origine cambiando il concetto di diritti d'autore.... Ma se le regole che lo organizzano rimangono queste, una norma del genere ne sarebbe la naturale conseguenza...
Ovviamente si può fare lo stesso mettendo filtri molto pesanti all'utente, senza andare a privarlo totalemente della linea, in modo tale che possa unicamente usufruire di applicazione "legali"...
Ora ditemi su... Non mi interessa... Io sono il primo a dire che bisognerebbe rivedere il concetto di diritti d'autore.... Ma non bisogna difendere ad oltranza chi non compra MAI software originale... Sono come quelli che non pagano le tasse...
ma che stronzata...posso capire un'ammenda pecuniaria...ma una limitazione/interdizione all'area virtuale per una cazzatina di reato...è una vera violazione dei diritti dell'uomo.:muro:
Stai scherzando vero? Addirittura siamo arrivati alla violazione dei diritti dell'uomo? L'europa dovrebbe occuparsi di altro che di queste cose, tra l'altro non è vincolante, ogni paese potrà fare giustamente come vuole.
Se è illegale è illegale, inutile fare i paladini del peer2peer se poi sappiamo benissimo che al 90% circola robba protetta dal diritto d'autore.
Io non sarei cosi contento: 314 a 297 sono pochissimi voti ... E' molto, molto preoccupante la cosa :eek:
Hai colto il punto: la differenza è veramente minima.
Per Sarko: ma cosa vi aspettate, che faccia il progressista? :rolleyes:
Stai scherzando vero? Addirittura siamo arrivati alla violazione dei diritti dell'uomo? L'europa dovrebbe occuparsi di altro che di queste cose, tra l'altro non è vincolante, ogni paese potrà fare giustamente come vuole.
Se è illegale è illegale, inutile fare i paladini del peer2peer se poi sappiamo benissimo che al 90% circola robba protetta dal diritto d'autore.
Allora perchè non arrestiamo tutti gli Zingari/ExtraComunitari senza permesso di soggiorno, "se poi sappiamo benissimo che al 90% commetteranno dei reati?" :rolleyes:
E' un discorso un pochettino troppo generico, non ti pare?
E' come dire (enfatizzando): "Hai commesso troppi reati in auto, ed io ti vieto anche di andare in Auto/Taxi/Autobus/Treno"... non mi pare logico.
Stai scherzando vero? Addirittura siamo arrivati alla violazione dei diritti dell'uomo? L'europa dovrebbe occuparsi di altro che di queste cose, tra l'altro non è vincolante, ogni paese potrà fare giustamente come vuole.
Se è illegale è illegale, inutile fare i paladini del peer2peer se poi sappiamo benissimo che al 90% circola robba protetta dal diritto d'autore.
Dipende....
In linea di principio è giusto... Se si chiudono i negozi che vendono materiale tarocco non vedo perché programmi che si basano proprio sullo scambio di materiale teoricamente protetto debbano essere liberamente utilizzabili.
Questo è un problema che va risolto all'origine cambiando il concetto di diritti d'autore.... Ma se le regole che lo organizzano rimangono queste, una norma del genere ne sarebbe la naturale conseguenza...
Ovviamente si può fare lo stesso mettendo filtri molto pesanti all'utente, senza andare a privarlo totalemente della linea, in modo tale che possa unicamente usufruire di applicazione "legali"...
Ora ditemi su... Non mi interessa... Io sono il primo a dire che bisognerebbe rivedere il concetto di diritti d'autore.... Ma non bisogna difendere ad oltranza chi non compra MAI software originale... Sono come quelli che non pagano le tasse...
queste non sono cazzatine, in linea di principio non c'è nulla di giusto, e come se ad uno preso a rubare un cd in un negozio venisse vietato di mettere piede in tutti i negozi del mondo! è una violazione bella e buona dei diritti umani!
qui si parla di togliere internet tuout court e non di bloccare solo i software p2p
firestormrudy
14-04-2008, 12:03
ma è una cosa inquietante! nel 200 quando si vuole instaurare una dittatura la prima cosa da fare è tagliare l'accesso a internet, in un secondo tempo aereoporti e porti.. ma prima di tutto internet...
( la tv e i giornali sono così manipolabili danon dover nemmeno essere chiusi..)
è mooolto inquietante...
OT: sako non ha la faccia uguale a tommy vercetti di gta?
misocurdo
14-04-2008, 12:06
Allora perchè non arrestiamo tutti gli Zingari/ExtraComunitari senza permesso di soggiorno, "se poi sappiamo benissimo che al 90% commetteranno dei reati?" :rolleyes:
E' un discorso un pochettino troppo generico, non ti pare?
E' come dire (enfatizzando): "Hai commesso troppi reati in auto, ed io ti vieto anche di andare in Auto/Taxi/Autobus/Treno"... non mi pare logico.
Semplicemente perché non è così. Il 90% dei clandestini stranieri lavora in nero... Solo un 10% delinque. E in ogni caso per arrestare una persona devi provare la sua colpevolezza.
Non devi vietare l'uso del p2p devi solo controllare che non venga usato in modo illecito...
E' togliere una connessione a un utente recidivo serve solo come prevenzione al suo futuro uso in maniera illecita del p2p...
Comunque sono d'accordo che non si può privare una persona del suo diritto ad accedere ad internet... Ma le si può privare l'uso di programmi che ha dimostrato di non saper usare in modo lecito.
Pensa a un pirata della strada a cui è stata revocata la patente... O pensi che sia sbagliato anche questo?
Si parla di togliere internet, se un ragazzino fa la stronzata anche gli altri membri della famiglia rimangono a terra? Come principio sono d'accordo, al massimo metti filtri sulla linea e solo roba legale, se vado a scassinare la banca dati di una banca ok, pero' devo colmunque poter accedere ai servizi disponibili, altrimenti i certificati a distanza con smart card che me ne faccio?
Bisogna trovare l'equlibrio, perchè se si lascia fare dobbiamo aspettare solo il prossimo granduca Ferdinando digitale e via a WOW termonucleare globale...
Semplicemente perché non è così. Il 90% dei clandestini stranieri lavora in nero... Solo un 10% delinque. E in ogni caso per arrestare una persona devi provare la sua colpevolezza.
Non devi vietare l'uso del p2p devi solo controllare che non venga usato in modo illecito...
E' togliere una connessione a un utente recidivo serve solo come prevenzione al suo futuro uso in maniera illecita del p2p...
Comunque sono d'accordo che non si può privare una persona del suo diritto ad accedere ad internet... Ma le si può privare l'uso di programmi che ha dimostrato di non saper usare in modo lecito.
Pensa a un pirata della strada a cui è stata revocata la patente... O pensi che sia sbagliato anche questo?
Hai centrato il punto, al pirata della strada si revoca la patente, non gli si toglie il diritto di circolare (a meno che non metta in pericolo altre persone, ma quello è un altro discorso)
Impedirgli di usare i p2p è un conto, impedirgli completamente l'accesso a internet è tutta un'altra storia.
Sarei daccordo con un "monitoraggio" intelligente, del tipo che si controlla la banda utilizzata dal recidivo, e se supera certi limiti sospetti, si organizza un controllo a sorpresa per vedere cosa sta effettivamente girando sul suo pc. Il tipo sarebbe scoraggiato a utilizzare il p2p, sia nel bene che nel male (provvedimento equivalente al ritiro della patente) ma potrebbe "circolare" come ogni altro libero cittadino.
Io un provvedimento così drastico lo leggo in tutt'altro modo.
Per me è come dire "Sappiamo che il fenomeno è diffuso, così dato che non possiamo controllare tutti facciamo leggi severissime per diffondere la paura". E non posso dire che mi piaccia, penso che le pene dovrebbero essere "giuste" e certe, non esagerate, terrorizzanti e random.
ma chi è il malato mentale che aveva proposto l'interdizione da internet per chi commette un reato??
scusate ma come cavolo fai a controllare una cosa del genere? e comunque che senso ha?
La votazione espressa dal Parlamento, comunque, non è di tipo vincolante e per questo motivo gli Stati Membri possono ancora portare avanti i rispettivi piani d'azione.
non cantiamo vittoria...
a volte mi chiedo che senso ha l'unione europea se poi tutti gli stati hanno leggi diverse :confused:
Hai centrato il punto, al pirata della strada si revoca la patente, non gli si toglie il diritto di circolare (a meno che non metta in pericolo altre persone, ma quello è un altro discorso)
Impedirgli di usare i p2p è un conto, impedirgli completamente l'accesso a internet è tutta un'altra storia.
Appunto :)
paulus69
14-04-2008, 15:46
Stai scherzando vero? Addirittura siamo arrivati alla violazione dei diritti dell'uomo? L'europa dovrebbe occuparsi di altro che di queste cose, tra l'altro non è vincolante, ogni paese potrà fare giustamente come vuole.
Se è illegale è illegale, inutile fare i paladini del peer2peer se poi sappiamo benissimo che al 90% circola robba protetta dal diritto d'autore.
pecchi di presunzione se mi definisci un paladino del p2p...cmq...ti ha ben risposto marci ed in parte il pikazul...:read:
queste non sono cazzatine, in linea di principio non c'è nulla di giusto, e come se ad uno preso a rubare un cd in un negozio venisse vietato di mettere piede in tutti i negozi del mondo! è una violazione bella e buona dei diritti umani!
qui si parla di togliere internet tuout court e non di bloccare solo i software p2p
appunto.;)
Hai centrato il punto, al pirata della strada si revoca la patente, non gli si toglie il diritto di circolare (a meno che non metta in pericolo altre persone, ma quello è un altro discorso)
Impedirgli di usare i p2p è un conto, impedirgli completamente l'accesso a internet è tutta un'altra storia.
mi ripeto:
appunto.;)
cmq,come ho già esplicato(:read: )...son favorevolissimo a pene pecuniarie anche salate....ma nulla più:non lo reputo un tal genere di grave reato da giustificarne addirittura la reclusione,per 3 mp3 di merda,un dvx di disney e un porno.....che conciliamo?6 mesi?:doh:
Ma sapete cosa state dicendo?
avete mai pensato che come possono controllare il p2p qualsiasi altro dato importante per la vostra privacy può essere controllato?
Avete mai pensato che con questa scusa del p2p possono censurare qualsiasi cosa?
Avete mai pensato che gli isp non si possono sostituire alla legge?
Avete mai pensato che possono controllare tutta l'informazione?
Avete mai pensato che il p2p non circola solo roba protetta dal diritto d'autore?
Poi leggevo va be a campione vediamo che sta scaricando...è come dire va be a campione entro a casa tua per vedere se spacci cocaina...
La libertà e la nostra privacy sarebbero sotto il controllo altrui.
Avete mai pensato alla neutralità della rete?
Ciao
Avete mai pensato che siamo nelle mani di chi ha gia' troppi soldi e potere ?
AVETE MAI PENSATO CHE QUESTA GENTE ENTRA IN QUALSIASI PARLAMENTO DI QUALSIASI PAESE , SENZA BUSSARE , PRESENTA SUL TAVOLO UNA LEGGE E QUESTA VIENE APPROVATA SEDUTA STANTE ?
by_xfile™
14-04-2008, 23:55
ma non era passata in sordina una legge che se i video o gli audio o le immagini erano degradate rispetto all' originale , era legale vederle/sentirle
per dar la possobilità alla cultura generale e se è passata per le università è passata per tutti ;)
si ci ho pensato, e sinceramente fa rabbrividire...
ma oggi chi si oppone a queste meccaniche è un terrorista, quindi rimaniamo tutti fregati...
by_xfile™
15-04-2008, 00:04
internet è nato come mondo virtule libero e tale deve rimanere
ecetto per i pedofili che sono a mettere :muro: :huh:
e comunque va contro la privacy :read:
Assurdo; questo è il termine adatto. :rolleyes:
Ciò che preme (e le lobby premono parecchio), non è il diritto degli autori, ma quello delle "società" che continuano a mungerli anche dopo morti (pace all'anima loro). Si stà demonizzando un reato che, analizzato come merita, fa ridere.
Neanche si facesse del male a qualcuno... ma, con dispiacere, noto che, in alcuni, il lavaggio del cervello inizia a dare buoni frutti; basta vedere i paragoni con reati ben più gravi che, per inciso, sono inopprtuni anche come iperboli. :fagiano:
Possibile non traspaia il marcio che c'è sotto...? o pensate che interessino sul serio, ai politici, i diritti degli autori, tanto da sbattersi a modificare mille leggi, inimicandosi, così, tutti gli scaricatori (e sonno parecchi)? bah...
Ripeto: Assurdo!
La Repubblica riconosce e garantisce I DIRITTI INVIOLABILI dell' uomo, sia come singolo sia NELLE FORMAZIONI SOCIALI OVE SI SVOLGE LA SUA PERSONALITA', e richiede l' adempimento dei doveri di solidarietà politica, economica e sociale.
Questa è la nostra Costituzione ed essendo le fonti comunitarie subordinate alla costituzione italiana anke se questa stro*nzata di legge dovesse prender vita non avrebbe senso nel nostro ordinamento giuridico perchè per il criterio gerarchico una legge di rango inferiore (es. questa fonte comunitaria) non può contrastare quelle di rango superiore (es. la costituzione che è al vertice della gerarchia). Quoto by_Xfile perchè internet è il nostro mondo libero!
La Repubblica riconosce e garantisce I DIRITTI INVIOLABILI dell' uomo, sia come singolo sia NELLE FORMAZIONI SOCIALI OVE SI SVOLGE LA SUA PERSONALITA', e richiede l' adempimento dei doveri di solidarietà politica, economica e sociale.
Questa è la nostra Costituzione ed essendo le fonti comunitarie subordinate alla costituzione italiana anke se questa stro*nzata di legge dovesse prender vita non avrebbe senso nel nostro ordinamento giuridico perchè per il criterio gerarchico una legge di rango inferiore (es. questa fonte comunitaria) non può contrastare quelle di rango superiore (es. la costituzione che è al vertice della gerarchia). Quoto by_Xfile perchè internet è il nostro mondo libero!
Ehm... le fonti comunitarie non sono subordinate alla Costituzione... vai a leggerti l'art. 11 che costituisce il presupposto normativo di accettazione della sovranità comunitaria. Se le fonti comunitarie fossero subordinate, non esisterebbero regolamenti e direttive: i primi applicabili integralmente ed i secondi con attuazione. Diversamente ogni Stato recepirebbe solo ciò che conviene, ti pare? ;)
il "diritto d'autore" è un grande meccanismo per incrementare le già colme tasche dell'elitè del mondo musicale, professionale, etc...a discapito del produttore (cantante che sia) e soprattutto del consumatore. Partendo dal presupposto che niente si ha per niente, un prodotto DEVE avere un suo normale costo di vendita e DEVE soprattutto poter essere venduto affinchè anche chi non se lo può permettere arrivi ad acquistarlo. Su un prodotto non ci si DEVE speculare. In un sistema di grossi capitali, di apparenti "leggi democratiche e libertarie", di liberismo a tutto spiano, se non è garantito il DIRITTO (questo si) di poter acquistare a prezzi popolari un determinato prodotto, non vedo perchè non utilizzare il peer2peer. Ancora una volta il capitale viene prima della libertà individuale, se non riesci a comprarlo quello che fai è illegale, hai finito. Quale significato ha la parola libertà senza che si ha un minimo di potere di acquisto? Illegale o no, è l'unico modo per contrastare chi "democraticamente" vuole imporre un dictat capitalista e antisociale. W i Pirati.
Comunque ragazzi ha vinto Berlusconi, è molto amico di Sarkozy, stamattina ha detto lui stesso di essersi intrattenuto al telefono piacevolmente con lui
sappiamo già ora come andrà finire il P2P in Italia quindi, la legge Urbani del 2004 era solo l'inizio
^[H3ad-Tr1p]^
15-04-2008, 10:40
tanto prima io poi e' dove andremo a finire...poi se qualcuno ha le conoscienze tecniche per potersi nascondere bene,gli altri.....
kaharoth84
15-04-2008, 11:18
io non ho parole... sono pazzi???!?!?!?
Dezseven
15-04-2008, 11:57
-.- ... A SarkoOoOo... statti zitto e vatten'affanLOL da quella bonazza della bruni...
quotatemi in tanti!!! xD
Ti quoto in pieno!!!!!
allora che facciamo che i cinesi non dovrebbero usare internet perchè non rispettano le leggi sul copiraight e per quel che mi riguarda manco gli stati americani in cui c'è la pena di morte hahahaha
evildark
15-04-2008, 22:55
certo che la politica è lenta. si accapigliano ancora per gli mp3 quando oggi gli isp bloccano contenuti video nelle reti p2p (per ragioni diverse ovviamente quali il traffico eccessivo con conseguente sovraffollamento e deficit di servizio). pertanto una votazione riguardo questi argomenti datati 'napster' sotto pressione delle major mi sembrano vecchi di 10 anni. proprio gli mp3 sono inarginabili! stesso accadrà con i video con l'avvento di nuove tecnologie di compressione e nuove strutture di connessione.
nella peggiore delle ipotesi di una dittatura lobbistica, c'è sempre il grande social networking spagnolo FON che con una ipotetica copertura ogni 500 metri coadiuvato all'utilizzo di tecnologie wifi-n potrebbe annullare l'esistenza di intermediari nelle reti star (gli ISP) trasformando la rete punto-nodo in rete multipoint (o meglio mesh) e indirizzo fisico di tipo hash (mute potrebbe essere un'idea)
Ma scusate , qui ci si dimentica , parlando di diritti d'autore e siae, che noi quando andiamo ad aquistare cd, dvd, cassette e videocassette, paghiamo già la siae anche se questi supporti li usiamo per fare riprese delle nostre feste di compleanno o delle nostre gite; se questi signori delle major musicali e cinematografiche vogliono i diritti d'autore su ciò che si scarica da internet allora vuol dire che ci vogliono spremere due volte per la stessa cosa.
Ma ragazzi, qui si dimentica una cosa, cioè quella che in Italia quando andiamo ad acquistare un cd, dvd, audiocassetta e videocassetta vergini noi paghiamo un tot per la SIAE ( Decreto Urbani), anche se la utilizziamo per metterci su la nostra festa di compleanno,il battesimo, o la gita.
La Siae è bella che pagata secondo me. ciao
clear_sky
17-04-2008, 14:06
Il parlamento europeo non è dalla parte dei consumatori, al contrario. Guardatevi il procedimento approvato qualche anno fa, e già in parte recepito anche in italia, che di fatto abolisce la libertà di scelta di nutrizione dell'individuo, mettendo vincoli enormi sui dosaggi della gran parte degli integratori vitaminici e erboristici.
Ti vogliono far ammalare, ti vogliono mantenere ammalato, per essere schiavo delle case farmaceutiche.
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