toms
03-04-2008, 12:20
Raymond Lemme fu trovato morto il 1 luglio 2003 in un motel di Valdosta, in Georgia. Il suo caso fu frettolosamente e incredibilmente archiviato come suicidio. Si disse che Lemme si era tolto la vita tagliandosi le vene con una lametta da barba. La polizia di Valdosta, per molti mesi, dichiarò alla stampa che non esisteva alcuna foto del cadavere, poiché le fotografie scattate sul luogo del ritrovamento del corpo erano andate perdute a causa del malfunzionamento della memory card della macchina digitale utilizzata. Finchè qualcuno non pubblicò quelle foto (http://www.bradblog.com/?page_id=5479) – che evidentemente erano andate perdute meno di quanto i poliziotti locali avrebbero voluto – sul web, e si vide che il cadavere presentava segni di forti percosse piuttosto visibili e che la lametta da barba e il suicidio avevano tutta l’aria di essere una grossolana messa in scena.
Ecco chi era Raymond Lemme:
Clinton Eugene Curtis è l’uomo che ha elaborato il programma software grazie al quale George W. Bush è riuscito, con un abile imbroglio informatico, a farsi eleggere presidente degli Stati Uniti per ben due volte di seguito, rubando voti ai suoi avversari (a Gore, in Florida, nel 2000 e a Kerry, in Ohio, nel 2004). L’elaborazione del software fu commissionata alla Yang Enterprises Inc. di Oviedo, Florida, azienda presso la quale Curtis lavorava come programmatore. A commissionare l’elaborazione del programma fu, nel 2000, Tom Feeney, deputato repubblicano, amicone del governatore della Florida e fratello dell’attuale presidente USA Jeb Bush, consulente e referente politico della Yang Enterprises. Curtis aveva elaborato il programma in buona fede, non pensando che servisse ai repubblicani per truccare le elezioni, ma solo come strumento per tutelarsi contro eventuali brogli della parte avversaria. A questo link (http://www.youtube.com/watch?v=4UvEuqYyDoE) potete trovare la sua dichiarazione giurata di fronte a un tribunale in cui rivela l’imbroglio al pubblico americano. L’imbroglio era già stato denunciato da Curtis a Raymond Lemme, Ispettore Generale presso il Dipartimento dei Trasporti della Florida, dove Curtis aveva iniziato a lavorare dopo aver abbandonato la Yang Enterprises.
Lemme svolse delle indagini e rivelò a Curtis di aver scoperto un sistema di corruzione che “arrivava fino alla cima”, coinvolgendo la Yang e il Dipartimento dei Trasporti della Florida in una serie di attività illecite, tra cui il falso in bilancio e la truffa ai danni dello stato.
Poco dopo aver parlato con Lemme, Curtis fu licenziato dal Dipartimento dei Trasporti.
Ecco chi era Raymond Lemme:
Clinton Eugene Curtis è l’uomo che ha elaborato il programma software grazie al quale George W. Bush è riuscito, con un abile imbroglio informatico, a farsi eleggere presidente degli Stati Uniti per ben due volte di seguito, rubando voti ai suoi avversari (a Gore, in Florida, nel 2000 e a Kerry, in Ohio, nel 2004). L’elaborazione del software fu commissionata alla Yang Enterprises Inc. di Oviedo, Florida, azienda presso la quale Curtis lavorava come programmatore. A commissionare l’elaborazione del programma fu, nel 2000, Tom Feeney, deputato repubblicano, amicone del governatore della Florida e fratello dell’attuale presidente USA Jeb Bush, consulente e referente politico della Yang Enterprises. Curtis aveva elaborato il programma in buona fede, non pensando che servisse ai repubblicani per truccare le elezioni, ma solo come strumento per tutelarsi contro eventuali brogli della parte avversaria. A questo link (http://www.youtube.com/watch?v=4UvEuqYyDoE) potete trovare la sua dichiarazione giurata di fronte a un tribunale in cui rivela l’imbroglio al pubblico americano. L’imbroglio era già stato denunciato da Curtis a Raymond Lemme, Ispettore Generale presso il Dipartimento dei Trasporti della Florida, dove Curtis aveva iniziato a lavorare dopo aver abbandonato la Yang Enterprises.
Lemme svolse delle indagini e rivelò a Curtis di aver scoperto un sistema di corruzione che “arrivava fino alla cima”, coinvolgendo la Yang e il Dipartimento dei Trasporti della Florida in una serie di attività illecite, tra cui il falso in bilancio e la truffa ai danni dello stato.
Poco dopo aver parlato con Lemme, Curtis fu licenziato dal Dipartimento dei Trasporti.