View Full Version : L'alimentazione wireless è (quasi) realtà
Redazione di Hardware Upg
26-02-2008, 13:29
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/l-alimentazione-wireless-e-quasi-realta_24409.html
Un gruppo di ricerca del MIT da seguito pratico al progetto presentato solo su carta più di un anno fa. La strada per la produzione è però ancora lunga
Click sul link per visualizzare la notizia.
È lo stesso principio utilizzato per l'alimentazione degli RFId passivi, solo in scala più grande :D
Praetorian
26-02-2008, 13:32
questa ricerca è davvero fenomenale, sarebbe stupendo vederla "in azione" nelle proprie case :) speriamo che l'efficienza sia abbondante per evitare sprechi
per la felicità degli ambientalisti...
efficienza del 50% per accendere una lampadina da 60W significa che sono stati erogati 120 Watt di cui la metà sono andati dispersi....
più due bobine da mezzo metro di diametro, essì siamo ad un passo dalla commercializzazione....
Non comporta onde nocive?
ma siamo completamente fulminati? ma io dico a parte che avendo un efficienza del 50% vuol dire che x accenderne una da 60watt gliene devo dare 120.... ma chi sarebbe quel pazzo che vorrebbe x casa così tanto campo magnetico?? ma che resti nei laboratori...
Scusate la domanda,ma non significherebbe in parole povere creare una corrente indotta sulla 2° bobina,grazie al campo magnetico generato dalla 1° bobina?
mah...sono sempre scettico su questa tecnologia sperimentale che non porta a nulla di utile...anzi, quando sento parlare di campi magnetici e onde varie penso sempre al peggio...meno ce ne sono meglio è...
cercatore
26-02-2008, 13:37
non e' che hanno inventato chissa cosa.....nello scorso secolo c'e' stato un personaggio geniale (ma incompreso) che fece di meglio:
http://it.wikipedia.org/wiki/Nikola_Tesla
puo' essere una buona idea per alimentare piccole periferiche come mouse e tastiere ed auricolari wireless (forse anche scanner).
Immaginando infatti di avere la bobina di induzione integrata sul piano della scrivania potremmo alimentare queste apparecchi senza creare grossi campi magnetici.
octane l'utilizzo è proprio quello.. .tra l'altro batterie che si ricaricano per induzione sono già state sperimentate.... questa è solo la versione più grossa di quel progetto...
Secondo me è di un idiozia mortale...
1) Lo spreco del 50% è improponibile, vista l'emergenza energetica in cui verte il mondo;
2) Gli effetti sull'uomo sono tutti da verificare! In Germania stanno togliendo ovunque il wifi, in Finlandia fioccano gli studi sui danni dei cellulari, e questi mi propongono di alimentare la roba senza fili?!?
danyroma80
26-02-2008, 13:44
Tesla non c'entra niente, questi hanno semplicemente reinventato il trasformatore, solo che qui manca il traferro e quindi c'è una perdita elevatissima di energia (50%).
http://www.vitobarone.it/compo/trasform.htm
Spero che un obbrobrio del genere non venga mai messo in commercio.
Onestamente, mi pare 'na cazzata.
Primo perchè un'efficienza del 50 (0 70% che sia) per la sola trasmissione dell'alimentazione è una porcheria, secondo perchè se fanno una cosa omnidirezionale, la potenza in ricezione gli cala secondo il cubo della distanza, per cui se a 2mt hai bisogno di 120W per riceverne 60, a 4mt ne necessiti 480.
Rubberick
26-02-2008, 13:48
hum... 10hz se non sbaglio dovrebbero essere onde di lunghezza 30mila km...
a lunghezze d'onda cosi' grandi non dovrebbero esserci grossi problemi o sbaglio?
microcip
26-02-2008, 13:52
già lo postai 8 mesi fa:
http://img515.imageshack.us/my.php?image=wirelessou7.gif
comunque quello che non mi spiego è come facciano ad evitare poi che io freghi la corrente al mio vicino.....mi criptano la 230v?:p
Dai! il 50% è un ottimo risultato perchè è in fase di studio!
Se davvero passano all'80% (glielo auguro ma ne dubito) potrebbe essere una buona soluzione per alcune (non tutte!) applicazioni. Se parliamo di assorbimenti minimi (tast, mouse per restare IN TOPIC col sito) potrebbe essere una soluzione (... quanto pensate che sia il rendimento delle ricaricabili del mouse whireless?).
Io lo vedo meglio per altre soluzioni. E non mi dispiacerebbe pensare ad una modulazione della "portante" per poter trasmettere anche qualche dato ...
graphixillusion
26-02-2008, 14:01
Secondo me, il fatto che certe nazioni stiano andando spudoratamente contro il wifi è imputabile al discorso di chissà quali interessi... Ad oggi, non c'è nessuno studio scientifico che attesti che il wifi fa male oppure no. Uno si sveglia la mattina e dichiara: "fa male" oppure "no, non fa male" e l'acceso dibattito ha inizio... Poi ci sarebbe da verificare quanto sia la realtà dei fatti (quella che arriva a noi intendo) stata "alterata" dai media e dai giornalisti... Come sappiamo una notizia non fà "notizia" se non è una "BRUTTA NOTIZIA". Sta diventando quasi come una questione di fede: o ci credi o non ci credi. E qui è la stessa cosa. Ma la domanda da un milione di dollari è questa: in base a cosa si fanno queste affermazioni? Ovviamente, la risposta la conosciamo bene tutti: BOHHHH!
:)
tutmosi3
26-02-2008, 14:08
Scusate la domanda,ma non significherebbe in parole povere creare una corrente indotta sulla 2° bobina,grazie al campo magnetico generato dalla 1° bobina?
Un qualsiasi oggetto di meteriale ferromagnetico (diciamo un conduttore), se viene immerso in un campo magnetico, genera al suo interno una corrente.
In pratica tutto quello che ci circonda è immerso in un campo magnetico (quello terrestre). Quindi, l'orologio metallico che abbiamo al polso, il nostro anello al dito generano in continuazione una corrente, seppur piccolissima e non misuarabile, essa è presente.
Al MIT hanno creato un generatore di campo megnetico (nulla di nuovo), all'interno di questo campo ci hanno messo un avvolgimento di materiale ferromagnetico (rame?) con una lampadina ed essa si è accesa.
In linea puramente teorica non è difficile, il difficile sta nelle potenza impiegate (dubito che ci sia un rendimento così alto) ed evitare che chi finisce nel suddetto campo magnetico resti folgorato :D.
Ciao
)(Dj-DvD)(
26-02-2008, 14:13
il mio spazzolino elettrico si ricarica allo stesso modo...
non e' che hanno inventato chissa cosa.....nello scorso secolo c'e' stato un personaggio geniale (ma incompreso) che fece di meglio:
http://it.wikipedia.org/wiki/Nikola_Tesla
:ave: :ave: :ave: :ave: :ave:
REPERGOGIAN
26-02-2008, 14:16
mamma:"francesco ora ti faccio una bella torta al forno"
francesco:"no grazie mamma.preferisco cuocere un'altra volta"
Immaginate degli accumulatori che accumulino l'energia generata dal campo magnetico terrestre... per poi essere trasformata e divulgata continuamente tramite dispositivi come questi.
Avremmo l'energia che mostrano nella pubblicità dell'Enel dove attaccano le prese di corrente ovunque... gratis e senza dover badare a sprechi!! ;-) ;-)
questa era l'idea di Tesla; eccitare la ionosfera per poi prelevarne energia.
ogni tanto ci penso a Tesla, e non posso far altro che ringraziarlo per il suo genio...
fabrylama
26-02-2008, 14:32
chi parla di tesla, di semplice trasformatore senza traferro o di "nulla di nuovo" si sbaglia, la questione è molto più complessa (e se vi foste dati la pena di leggere l'articolo dell'anno scorso di hwup lo aveste capito) si parla di onde evanescenti generate dalla prima antenna che sono captate dalla seconda antenna, questo permette di disperdere pochissimo nell'ambiente e soprattutto di non friggere chiunque si trovi nelle vicinanze, questo perchè fuori dall'antenna l'energia trasportata da un onda evanescente è zero.
questo è innovativo perchè è la prima volta che si sfruttano le onde evanescenti a basse frequenza, perchè il loro campo di applicazione abituale è nei Thz con la luce nelle fibre ottiche.
anche se raggiungessero l'efficacia dell'80% con i costi di produzione dell'energia che sono in continuo aumento e dove tutti corono a cercare il modo di risparmiarla, chi diamine utilizzerebbe un sistema del genere?...forse chi è all'ultima spiaggia e non può fare altrimenti?!
E le conseguenze sulla salute?....tumori?! leucemie?!..........che importa la salute quando puoi fare il figo con gli amici e far vedere che accendi la lampadina senza usare fili (sarcasmo!!) :muro:
Speriamo dedichino più sforzi per altre ricerche piuttosto che a queste.
HackaB321
26-02-2008, 14:37
Avevo letto che una delle implementazioni future di questa tecnologia potrebbero essere auto elettriche alimentate a distanza (superando quindi il grosso limite dell'autonomia dei propulsori elettrici). Sarebbero una sorta di treni senza fili. Secondo voi è un'ipotesi credibile?
ma infatti utilità zero...meglio i cavi delle onde elettromagnatiche...ce ne sono già troppe!!
Stargazer
26-02-2008, 14:40
non e' che hanno inventato chissa cosa.....nello scorso secolo c'e' stato un personaggio geniale (ma incompreso) che fece di meglio:
http://it.wikipedia.org/wiki/Nikola_Tesla
Proprio per questo lo hanno assassinato e sequestrato i suoi brevetti
così adesso possono attuare in santa pace tutte le sue scoperte a parte la macchina elettrica che è in forte contrasto con i signori del petrolio
andreacinema
26-02-2008, 14:40
Ma nessuno si ricorda dei problemi generati dalle emittenti vaticane? Si accendevano le luci di natale senza averle collegate alla rete, praticamente i contatti scoperti delle spine di questi cavi ricevevano le stesse onde elettromagnetiche citate nell'articolo.
TheAlchemist
26-02-2008, 14:41
Quello che mi preoccupa è l'eventuale commercializzazione di tali prodotti, con conseguente smercio di dispositivi cinesi a basso costo e fuori norma. Tutti questi campi magnetici non "regolamentati" ci fanno male. Dubito che in Cina conoscano la Legge Quadro, né tanto meno gli interessi della nostra salute.
Un po' mi preoccupano questi sistemi, anche se sono eccitato dal suo funzionamento.
ed_hunter_83
26-02-2008, 14:42
più lavoro x gli oncologi...
Bhe, mio parde è radioamatore e quando accende le antenne a bassa frequenza mi si accende il subwoofer in salotto e ci si sente in modulazione la sua voce oltre che nei citofoni dei vicini!!! E sono antenne per la trasmissione di segnale, non di corrente! Penso che il concetto sia lo stesso, ma con un antenna di 120cm di diametro.....!!!!! :eek: (obbligatoria per raggiungere Hz così bassi) ..... vedremo.... :rolleyes:
Credo che al mercato si sentano pareri di fisica nucleare più fondati dei commenti che si leggono su questa notizia...
bollicina31
26-02-2008, 14:52
si ma se uamentassimo le distanze e con muri + spessi, come la mettiamo???
Direi che se raggiungessero l'80% di efficenza lo potrei installare in auto per caricare il cellulare , dal cruscotto all'accendisigari 40 ma fai anche 60 cm, e poi se piazzo la sigaretta in mezzo magari s'accende pure......ahaaaa
Slamdunk
26-02-2008, 14:52
Ommioddio, e bisognava aspettare il terzo millennio per commercializzare l'induzione di corrente?
Omfg.
Asterion
26-02-2008, 14:53
ma siamo completamente fulminati? ma io dico a parte che avendo un efficienza del 50% vuol dire che x accenderne una da 60watt gliene devo dare 120.... ma chi sarebbe quel pazzo che vorrebbe x casa così tanto campo magnetico?? ma che resti nei laboratori...
Oltre a questo, non è che finiamo fulminati pure noi? :)
METATHRON
26-02-2008, 14:56
era prorpio di ieri la notizia che le onde dei cellulari hanno effetti su 2 proteine umane secondo uno studio finlandese. (http://www.hwupgrade.it/news/telefonia/lunghe-telefonate-modificano-il-comportamento-di-alcune-proteine_24379.html)
in realtà la cosa va tutta indagata ma la strada è interrogarsi sull'effetto dell'elettromagnetismo sulle forze eteriche che presiedono all'organizzazione del corpo fisico (http://it.wikipedia.org/wiki/Corpo_%28metafisica%29).
suppongo che se il corpo tra l'anello radiante e l'anello ricevente fosse il nostro corpo fisico sarebbe un'altra dose di energia da amministrare.
non do nulla per scontato, ma finchè l'indagine non si muoverà al soprasensibile (e le forze elettromagnetiche sono sovrasensibili, non percepibili coi 5 sensi) saranno sempre e solo chiacchiere.
per capire gli effetti dell'elettromagnetismo sul corpo umano bisogna avere il coraggio di rinnovare la scienza e la fisica e iniziare ad indagare le leggi sovrasensibili che governano il corpo eterico dell'uomo. per fare un tale passo bisogna almeno iniziare a concepire il corpo eterico come un'entità reale indagabile.
aspetto una scienza in grado di una nuova rivoluzione copernicana: il passaggio ad una scienza del sovrasensibile e delle sue leggi, come nel '400 abbiamo iniziato l'indagine della natura sensibile e delle sue leggi.
mah......come al solito si legge tanta ignoranza e voglia di parlare così a sproposito, un brutto vizio italiano purtroppo
come l'altro giorno su Leggo (il quotidiano) nelle lettere dei lettori c'era una signora che non voleva i termovalorizzatori perchè il cugino dell'amico del parrucchiere nel tempo libero si era preso una laureea al MIT e aveva scoperto che i termovalorizzatori se bruciano 1 tonnelata di immondizia creano 4 tonnellate di scorie.......
ebbene si signori e signori potremmo creare la materia, bruciamo le patate e sfamiamo il mondi dico io
VIVA l'italia e VIVA l'ignoranza
Crystal1988
26-02-2008, 15:16
Se ci pensiamo, per sempio, gli alimentatori per pc non hanno efficienza ne del 100% nel del 99% nel del 95%... al massimo si arriva a 90 sotto poco carico... Quindi se si arrivasse ad n 80$ in tempi brevi non sarebbe male
Però se mettessimo un traferro otterremmo rendimenti più elevati... che famo, lo brevettiamo?? :D :D
Scherzo, ovviamente
matteo1952
26-02-2008, 15:38
Una eventuale applicazione potrebbe essere quella di mettere in orbita dei pannelli solari e trasmettere l'energia elettrica sulla terra. Che ne dite?
"Io non me la mangio la muffa...se la mangino loro"
Se fosse per la gente che posta su 'sto forum non esisterebbe neanche la penicillina...
...ricordo che il computer da cui postate tutti quanti è un evoluzione di un calcolatore a schede perforate...;)
Think before posting. :)
roccia1234
26-02-2008, 15:50
bellissima idea... almeno per alimentare mouse e altre periferiche che consumano poco... per alimentare cose tipo pc o altri elettrodomestici la vedo dura.. anche con l'efficienza dell'80%... pensate ad uno scaldabagno da 2000w (esiste, esiste... ce l'ho io.. :D ) 80% di efficienza e consumo 2500w... 500 w sprecati sono un po troppo.
ah una puntualizzazione. per generare una differenza di potenziale (e quindi una corrente) in una spira, il campo magnetico, oltre ad esserci :stordita: DEVE anche essere variabile nel tempo. se il campo è statico la corrente ce la sognamo (vedi equazione di faraday-lenz o quarta equazione di maxwell)... è per quello che parlano di una frequenza di 10 Mhz... il campo si inverte 10*10^6 volte al secondo.
Rubberick
26-02-2008, 16:20
x matteo e' una buona idea ma a quel punto non utilizzeresti campi bensi' un laser :D
esatto... totalmente inutilizzabile a grandi distanze in quanto la potenza si affievolisce con il quadrato della distanza, inoltre verrebbe schermata anche dall'atmosfera.
comunque finchè non c'è uno studio serio sugli effetti dell'eletrosmog me ne guarderei bene di utilizzare una cosa tale. Se prende piede meglio per noi, gli utenti diverranno cavie volontarie. Mi scoccia solo che vengono passati per giocattoli e l'utente non sa cosa sia un campo elettromagnetico, ne cosa comporti(una stupidata fra tutti... che effetto hanno sui macchinari telecomandati salvavita tipo defibrillatori e pacemaker? in caso di rottura di qualche rc potrei andare a disturbare quelle frequenze?)
Bho, mi sembra veramente presa sottogamba come problematica
Raga è ancora in corso di studio, quindi non traiamo giudizi prima del tempo...
l'utilizzo della tele-energia per induzione elettromagnetica è usatissima, ma in genere è per distanze quasi pari a 0 e potenze risibili.... il contrario mi fa molta paura, perchè vuol dire assoggetare una parte di spazio a una determinata radiazione senza poterlo controllare o vedere se non in modo empirico (con tutti i problemi del caso)
gimenez75
26-02-2008, 16:40
E quando la miniaturizzano sta roba? A 60 Hz le antenne sono IMMENSE... :)
questo perchè fuori dall'antenna l'energia trasportata da un onda evanescente è zero.
:mbe: ma se fuori dall'antenna non arriva energia che trasmetti?
non mi torna qualcosa.. :confused:
Incredibile... al MIT sono riusciti a riscoprire il principio dell'induzione.. eh si.. chissa dove saremmo senza questi cervelloni.
Ma toglietegli i fondi che sprecarli per vaccate come questa è un delitto.
matsnake86
26-02-2008, 17:07
Interessante . . . . ora non sono un'esperto di campi elettromagnetici, ma stare dentro ad un campo magnetico così potente non equivale a stare dentro un forno a microonde?
Non credo sarà applicabile come tecnologia. Trasportare potenze direi che è ben diverso dal trasportare dati in una rete wireless.
songohan
26-02-2008, 17:09
http://www.meyl.eu/go/index.php?dir=10_Home&page=1&sublevel=0
songohan
26-02-2008, 17:15
non e' che hanno inventato chissa cosa.....nello scorso secolo c'e' stato un personaggio geniale (ma incompreso) che fece di meglio:
http://it.wikipedia.org/wiki/Nikola_Tesla
Chi è 'sto tizio?!
La risonanza magnetica non è una cosa che i medici consigliano di fare tanto spesso...
è stato il 1° a trasferire energia senza fili .. + si 100 anni fa...
Nemesis1984
26-02-2008, 17:58
Questa sarebbe davvero una rivoluzione nell'ambito elettrotecnico, ma allo stesso tempo sono perplesso perchè il fatto che dovrei stare ipoteticamente tra due o più avvolgimenti sarebbe un grande rischio per la salute visti i campi EM che si andrebbero a creare.
songohan
26-02-2008, 18:00
Insomma...non mi pare sta gran cosa a meno che non riescano a direzionare onde in grado di trasmettere grande potenza...mah, boh...
...Gli effetti sull'uomo sono tutti da verificare! In Germania stanno togliendo ovunque il wifi, in Finlandia fioccano gli studi sui danni dei cellulari, e questi mi propongono di alimentare la roba senza fili?!?
Ti contraddici da solo :mbe: se gli effetti sono tutti da verificare, mi spieghi con quale criterio i tedeschi (che fra parentesi hanno le centrali nucleari :rolleyes: ) abbiano già deciso di eliminare il WiFi che è una tecnologia arrivata adesso? poi questi sono esperimenti scientifici, e in questi casi è ovvio partire da una bassa efficenza: che credi, che la prima lampadina di Edison fosse eficente come una a basso consumo attuale? o che i primi motori a scoppio fossero come gli attuali? riparliamone fra una ventina di anni, eh!
share_it
26-02-2008, 18:06
cancro immediato?
è realtà da almeno 100 anni, finora si chiamava "trasformatore".
usarloa questo scopo è uno spreco di energia, enorme.
MiKeLezZ
26-02-2008, 18:11
questa era l'idea di Tesla; eccitare la ionosfera per poi prelevarne energia.
ogni tanto ci penso a Tesla, e non posso far altro che ringraziarlo per il suo genio...L'idea di Tesla era di infilare millemila milioni di Watt "su nel cielo", per poi prelevarlo da Terra... più che un genio, un pazzo.
Ha avuto "illuminazioni" brillanti (per restare in tema), ma molte sue idee erano solamente bislacche. Eppure sono state mitizzate. Il che fa molto folklore (ed è bene), però non mischiamolo (il folklore, dico) con la scienza.
chi parla di tesla, di semplice trasformatore senza traferro o di "nulla di nuovo" si sbaglia, la questione è molto più complessa (e se vi foste dati la pena di leggere l'articolo dell'anno scorso di hwup lo aveste capito) si parla di onde evanescenti generate dalla prima antenna che sono captate dalla seconda antenna, questo permette di disperdere pochissimo nell'ambiente e soprattutto di non friggere chiunque si trovi nelle vicinanze, questo perchè fuori dall'antenna l'energia trasportata da un onda evanescente è zero.
questo è innovativo perchè è la prima volta che si sfruttano le onde evanescenti a basse frequenza, perchè il loro campo di applicazione abituale è nei Thz con la luce nelle fibre ottiche.Francamente io vedo solo un trasformatore. Fra l'altro un trasformatore con efficienza del 50% è un trasformare "de merda".
mah......come al solito si legge tanta ignoranza e voglia di parlare così a sproposito, un brutto vizio italiano purtroppo
VIVA l'italia e VIVA l'ignoranzaL'ignoranza si combatte con la divulgazione... Con questi commenti non si va da nessuna parte; sono inoltre fastidiosi perchè potrebbero esserci utenti con fior fiore di lauree, e leggendolo si fanno tante grasse risate (questa volta però verso di te): evitiamo!
Secondo me, il fatto che certe nazioni stiano andando spudoratamente contro il wifi è imputabile al discorso di chissà quali interessi... Ad oggi, non c'è nessuno studio scientifico che attesti che il wifi fa male oppure no. Uno si sveglia la mattina e dichiara: "fa male" oppure "no, non fa male" e l'acceso dibattito ha inizio... Poi ci sarebbe da verificare quanto sia la realtà dei fatti (quella che arriva a noi intendo) stata "alterata" dai media e dai giornalisti... Come sappiamo una notizia non fà "notizia" se non è una "BRUTTA NOTIZIA". Sta diventando quasi come una questione di fede: o ci credi o non ci credi. E qui è la stessa cosa. Ma la domanda da un milione di dollari è questa: in base a cosa si fanno queste affermazioni? Ovviamente, la risposta la conosciamo bene tutti: BOHHHH!
:)Fatto: coloro che hanno lavorato una vita immersi in campi elettromagnetici (es. operatori radar) hanno avuto problemi di salute più o meno gravi.
Fatto: la notizia che queste tecnologie farebbe male significherebbe un crollo dell'economia mondiale.
Conclusioni? La mia è ben diversa dalla tua...
paulus69
26-02-2008, 18:14
è stato il 1° a trasferire energia senza fili .. + si 100 anni fa...
confermo e aggiungo:
alla sua morte tutti i progetti su cui stava lavorando sono stati presi in consegna dalle autorità statunitensi,fogliettini e cestino della carta straccia compresi.
R.F.McGyver
26-02-2008, 18:20
Mi dispiace che molti di voi (anzi direi tutti...) abbiamo travisato questa scoperta... E' vero che si tratta di un trasformatore alla fine dei conti, ma il suo principio di funzionamento non è come il trasformatore classico, altrimenti a cosa servirebbero le onde wireless? Pensateci bene, un primario che alimenta un secondario a 2 metri di distanza solo per induzione... Sarebbe un campo magnetico mostruoso, per non parlare della risonanza che avrebbe su tutto quello che lo circonda che nelle frequenze udibile si trasformerebbe in un casino assurdo! La corrente indotta sulla seconda bobina è sì creata per induzione magnetica, ma quest'induzione non è dovuta direttamente al primario, ma dalle onde wireless che lo attraversano che risuonano alla sua frequenza 10 MHz (cioè la frequenza circa di un segnale satellitare sky) e durante il loro cammino vanno ad risuonare con la seconda bobina creando una corrente indotta. E' come se le onde wireless "spalmassero" il campo magnetico prodotto dal primario per farlo arrivare al secondario. A mio avviso già un 50% di rendimento è ottimo, ma si può tranquillamente migliorare. E' una scoperta sensazionale, e poi ricordatevi che stiamo parlando dei ricercatori del MIT non della rivista nuova elettronica! ;-)
powersimon
26-02-2008, 18:23
Però se mettessimo un traferro otterremmo rendimenti più elevati... che famo, lo brevettiamo?? :D :D
Scherzo, ovviamente
Ehm, veramente il traferro c'è, ed è pure grosso. E' il ferro che manca...
MA LA PIANTATE????????????
Imparate a leggere che vi fa bene!!!!
Chi ha ancora un po' curiosità a questo mondo, può informarsi e magari leggersi in primis di che si tratta, piantandola di parlare di trasformatori che non c'entrano niente, poi magari, onde evitare imbattersi nella peggio spazzatura che internet ha prodotto nella sua pur breve vita, leggersi qualche LIBRO con delle argomentazioni SOLIDE, DIMOSTRATE matematicamente (non come i motori a energia cosmica, che guarda caso nonostante le fantastiche istruzioni su come realizzarli, casualmente non funzionano) e magari scoprire che cosa sono le onde evanescenti, perchè le onde trasversali non esistono, così come la magia nera, le fattucchiere e molte altre fantasie x-files style che fanno tanto figo perchè di mezzo ci sono le cospirazioni e l'FBI.
Non che parlando di Dark matter o dark energy un giorno non si possa anche arrivare a cose impensabili oggi, ma andiamo... un po' di serietà...
Non so se vi rendete conto... l'MIT è una delle punte di diamante della ricerca mondiale, ci lavorano fior di fisici e matematici, su questioni complesse anche per chi ha studiato anni queste materie e voi liquidate tutto con un:"è un cagata di trasformatore inefficiente", o un ancora migliore "Tesla aveva già inventato tutto nel 4000 AC dove era arrivato con la sua macchina del tempo".
MA CI FATE O CI SIETE???
L'anno scorso ho dato degli ignoranti (udite udite, ho osato dare degli ignoranti, che a casa mia sono "coloro che ignorano") a chi diceva certe castronerie contro ogni evidenza scientifica e le convinzioni di solo il 99,9999999999999999999999999999999999999% della comunità scientifica mondiale (notoriamente composta da fessi...) e sono stato bannato.
Vedo che invece la libertà di assassinare la verità a colpi di cagate (interessante come immagine... lol) gode ancora di ottima salute.
Avrei allora, tanto per riconciliarmi con una certa parte degli utenti di questo forum e per redimermi dal peccato mortale dell'aver dato degli ignoranti (nonchè per mantenere il livello del mio intervento in media con gli altri di questo thread), un fantastico link che sicuramente i cultori di certa "letteratura" apprezzeranno moltissimo:
http://neutralizzarefantasmispi.splinder.com/
Buona lettura!!!
P.S.
Non dimenticate lo spicchio d'aglio nel culo!
P.P.S.
Eh sì... questo post ve lo meritate proprio!
ragazzi ma prima di commentare su salute e robe varie, informatevi! fatevi (e fateci) questo favore.
questa scoperta potrà rivoluzionare davvero la tecnologia a venire!
mi pare anche ovvio che i 700w del vostro trasformatore del pc di casa rimarrano cablati ancora molto a lungo.....
powersimon
26-02-2008, 18:31
Mi dispiace che molti di voi (anzi direi tutti...) abbiamo travisato questa scoperta... E' vero che si tratta di un trasformatore alla fine dei conti, ma il suo principio di funzionamento non è come il trasformatore classico, altrimenti a cosa servirebbero le onde wireless? Pensateci bene, un primario che alimenta un secondario a 2 metri di distanza solo per induzione... Sarebbe un campo magnetico mostruoso, per non parlare della risonanza che avrebbe su tutto quello che lo circonda che nelle frequenze udibile si trasformerebbe in un casino assurdo! La corrente indotta sulla seconda bobina è sì creata per induzione magnetica, ma quest'induzione non è dovuta direttamente al primario, ma dalle onde wireless che lo attraversano che risuonano alla sua frequenza 10 MHz (cioè la frequenza circa di un segnale satellitare sky) e durante il loro cammino vanno ad risuonare con la seconda bobina creando una corrente indotta. E' come se le onde wireless "spalmassero" il campo magnetico prodotto dal primario per farlo arrivare al secondario. A mio avviso già un 50% di rendimento è ottimo, ma si può tranquillamente migliorare. E' una scoperta sensazionale, e poi ricordatevi che stiamo parlando dei ricercatori del MIT non della rivista nuova elettronica!;-)
Vero. In realtà la grossa scoperta non è dal punto di vista teorico, perchè accoppia il principio della legge di Lenz alle oscillazioni in risonanza (di frequenze elettromagnetiche) che sono concetti ben noti da tempo, ma è importante l'inizio della sua applicazione pratica.
Quanto all'efficienza, che in questi commenti molti nominano a sproposito, non è possibile trovarne "a priori" un valore oltre il quale sia meglio o peggio delle tecnologie attuali. Prendiamo il caso della lampadina: se la alimentiamo con i fili l'efficienza dell'alimentazione (solo di quella, NON si parla di efficienza luminosa della lampadina) dipende dalla dispersione per effetto joule che c'è nei medesimi: più corti sono e meglio è (o a sezione maggiore, o materiale a conduttività più alta, fate voi). Bisognerebbe fare il confronto in condizioni simili, a parità di distanza, ecc. Di sicuro anche l'80% a 2 m di distanza sarebbe un grande risultato scientifico ma di scarso valore pratico, inferiore rispetto a quanto si fa oggi con dei semplici fili di rame.
leoneazzurro
26-02-2008, 18:33
X Mexem:
L'anno scorso sei stato sospeso per i toni, non per le argomentazioni che portavi. Per piacere, non ripetere l'errore. Basta spiegare che il concetto che sta alla base di questa trasmissione di potenza è differente da quanto viene realizzato in un trasformatore per induzione attraverso il materiale ferromagnetico.
Chiaro che non tutti possono conoscere il fenomeno delle onde evanescenti, mentre moltissimi conoscono come funzionano gli avvolgimenti di un motore elettrico. Proprio per questo non si deve essere aggressivi, ma semplicemente portare con calma le proprie argomentazioni.
PS: evita per piacere un altro post come il precedente o rivai diretto in vacanza prolungata.
MiKeLezZ
26-02-2008, 18:37
ragazzi ma prima di commentare su salute e robe varie, informatevi! fatevi (e fateci) questo favore.
questa scoperta potrà rivoluzionare davvero la tecnologia a venire!
mi pare anche ovvio che i 700w del vostro trasformatore del pc di casa rimarrano cablati ancora molto a lungo.....Potremmo fare una bobina gigantesca nel tetto, che irradia 6 kW per tutta la casa (essendo fatta in argento, diciamo un costo approssimativo di 100'000 euro) con onde elettromagnetiche. Le irradia anche nel cielo e dal vicino, ma questo è un bene: così lui risparmia, e se andassimo a vedere la TV sopra il tetto, prenderebbe uguale.
Se siamo cattivi potremmo foderare tutta la nostra casa con pannelli piombati (costo approssimativo: ulteriori 100'000 euro). Così ci teniamo la bontà della realizzazione wireless solo per noi.
Dicevamo, dopo che abbiamo azionato questa bobina (mi raccomando, usate poi 40cm di strati fonoassorbenti nel solaio, per evitare di sentire sinistri rumori) potremo comprare nuovi elettrodomestici, che integrano un'altra bobina (e che pesano quindi da 1kg a 5kg in più), e sfruttano queste onde per alimentarsi.
I 3kW (50%) persi per la maggior parte per effetto Joule fornirebbero un buon tepore per le tristi giornate invernali.
L'esposizione a campi di così elevata intensità porterebbe a far nascere bambini con malformazioni o malattie congenite, e a ridurre l'aspettativa media delle persone, a tutto vantaggio dei medici e delle persone in cerca di impiego: facciamo anche girare l'economia!
Si eviterebbe anche di spendere i 2000 euro di un buon impianto elettrico!
Che bello! Che bello!
vabhe lasciamo perdere.
informati e risparmia la tua ironia spicciola per cause migliori :)
comunque miniaturizzare una roba simile sarà veramente dura....
R.F.McGyver
26-02-2008, 18:43
Potremmo fare una bobina gigantesca nel tetto, che irradia 6 kW per tutta la casa (essendo fatta in argento, diciamo un costo approssimativo di 100'000 euro) con onde elettromagnetiche. Le irradia anche nel cielo e dal vicino, ma questo è un bene: così lui risparmia, e se andassimo a vedere la TV sopra il tetto, prenderebbe uguale.
Dicevamo, dopo che abbiamo azionato questa bobina (mi raccomando, usate poi 40cm di strati fonoassorbenti nel solaio, per evitare di sentire sinistri rumori) potremo comprare nuovi elettrodomestici, che integrano un'altra bobina, e che sfruttano queste onde per alimentarsi.
I 3kW persi per effetto Joule fornirebbero un buon tepore per le tristi giornate invernali.
L'esposizione a campi di così elevata intensità porterebbe a far nascere bambini con malformazioni o malattie congenite, e a ridurre l'aspettativa media delle persone, a tutto vantaggio dei medici e delle persone inoccupate: facciamo girare l'economia!
Tutto questo per evitare cosa? I 2000 euro di un buon impianto elettrico?
Che bello! Che bello!
:D ahahahah carina la storiella! Ora la ordino pure io una bobina gigante... ahahahaa
Cmq ripeto, il mega trasformatore non c'entra niente con questa scoperta, questa è un'altra cosa, non c'è trasferimento di energia via etere. Il primario è che come se dicesse alle onde wireless come devono oscillare per andare a risuonare con il secondario per creare una corrente indotta (detta proprio in maniera barbara ;) )
Sì ma io non me la sono, allora almeno (perchè oggi invece me la prendo con chi liquida con tanta sufficienza e superficialità il lavoro di alcune delle migliori teste che abbiamo al momento su questo pianeta), presa con chi si riferiva all'induzione e a principi fisici ben noti.
Anche perchè nella news dell'anno scorso era ben spiegato che si parlava di onde evanescenti e di cose ben diverse dai classici trasformatori... Tant'è che non ricordo molti interventi a tal proposito, o forse sarebbe meglio dire Sproposito...
Ne ricordo diversi invece, simili a certi comparsi anche stavolta, che riguardavano in generale la trasmissione di energia elettrica a distanza (cosa che, vorrei ribadirlo, NON VIOLA ALCUN PRINCIPIO FISICO ED E' PERFETTAMENTE IN LINEA CON LE LEGGI DELL'ELETTROMAGNETISMO CLASSICO, nonchè realizzata quotidianamente all'interno di qualunque trasformatore, e di diretta derivazione dalle equazioni di Maxwell, se non sbaglio enunciate nella loro forma "moderna" (e già note da qualche anno) quando Tesla aveva 8 anni o qualcosa del genere (cosa poi ci sia di strano non si sa visto che la trasmissione di energia (ok non elettrica... ma è solo una differenza apparente...) a distanza avviene continuamente proprio tramite onde elettromagnetiche... CALORE E LUCE SONO ONDE ELETTROMAGNETICHE e credo tutti si rendano conto di come trasportino energia...) e che erano pieni di idiozie su un certo Tesla scenziato pazzo, che dubito abbia molto a che vedere con il Tesla realmente esistito che inorridirebbe a sentire certe boiate che si raccontano in rete sul suo conto...
Ora va bene la libertà d'espressione, ma c'è un limite a tutto. Non può avere lo stesso peso e la stessa credibilità qualunque idea malsana partorita da chissacchì.
Il relativismo è una brutta bestia...
X R.F.McGyver : non è che onde wireless in questo contesto voglia dire molto (quasi tutte le onde in natura non sono via cavo...)
In genere si indicano così, sempre in gergo decisamente non tecnico, le onde elettromagnetiche nelle frequenze usate dal wifi... o al massimo dai cellulari... Si intende cioè caratterizzarne la FREQUENZA.
Queste di cui si parla si chiamano onde evanescenti, o evanescent waves
Dopo aver letto un po di questo thread non so se ridere o piangere. Ce una mancanza assoluta di informazione, se parla di cose delle quale non si sa niente basta fare una piccola ricerca con Google per vedere esattamente di cosa si sta parlando. E vero che tutto sta scritto in inglese ma con un traduttore se riesce a capire il senso di quello che sta scritto.
Per prima cosa e per tutti quelli che ancora non lo hanno capito non si tratta di trasmissione per induzione magnetica per tanto non centra niente con il principio del trasformatore ma solo potete usarlo per analogia.
Il principio usato e "Evanescent wave coupling" che permette la risonanza del ricevitore . Questo principio fa si che venga trasmessa la energia in un modo meno dispersivo (non sono onde irradianti) ma per mezzo di guide di onda.
Uno dei vantaggi sta che solo il risonatore riceve la energia mentre che il resto della energia non viene dispersa nel ambiente ma viene riassorbita dal emissore Nota (http://web.mit.edu/newsoffice/2006/wireless.html)
Altri riferimenti come
-Evanescent wave coupling (http://en.wikipedia.org/wiki/Evanescent_wave_coupling)
-Wireless energy transfer (http://en.wikipedia.org/wiki/Wireless_energy_transfer)
non voglio passare per un saputelo ma documentatevi prima di parlare
P.S.
Scusate per il mio italiano che non e molto buono
bellissima idea... almeno per alimentare mouse e altre periferiche che consumano poco... per alimentare cose tipo pc o altri elettrodomestici la vedo dura.. anche con l'efficienza dell'80%... pensate ad uno scaldabagno da 2000w (esiste, esiste... ce l'ho io.. :D ) 80% di efficienza e consumo 2500w... 500 w sprecati sono un po troppo.
ah una puntualizzazione. per generare una differenza di potenziale (e quindi una corrente) in una spira, il campo magnetico, oltre ad esserci :stordita: DEVE anche essere variabile nel tempo. se il campo è statico la corrente ce la sognamo (vedi equazione di faraday-lenz o quarta equazione di maxwell)... è per quello che parlano di una frequenza di 10 Mhz... il campo si inverte 10*10^6 volte al secondo.
quoto te...ma ho letto altri commenti...
COME SI FA NEL 2008 AD AVERE PERDITE DEL 50% DELL'ENERGIA USATA?
tutti quelli che hanno fatto questa domanda sono pregati di andare a piedi dato che le loro autovetture hanno un rendimento ben inferiore, parlando di 30/50% max di rendimento per un motore a scoppio (sia a benzina che a gasolio)..
siamo nel 2008 e continuiamo a vedere (e capire) solo il 20% di quello che si vede/sente..
bio
fabrylama
26-02-2008, 19:21
:mbe: ma se fuori dall'antenna non arriva energia che trasmetti?
non mi torna qualcosa.. :confused:
è semplice, è l'analogo dell'effetto tunnel quantistico:D
di fatto il vettore di poynting dell'onda evanescente è nullo nella zona di spazio in cui non c'è l'antenna, si parla quindi di onde non propaganti, anche se poi una volta che l'antenna ricevente intercetta l'onda evanescente, essa "riemerge" trasferendo l'energia nell'antenna ricevente.
MiKeLezZ
26-02-2008, 19:33
:D ahahahah carina la storiella! Ora la ordino pure io una bobina gigante... ahahahaa
Cmq ripeto, il mega trasformatore non c'entra niente con questa scoperta, questa è un'altra cosa, non c'è trasferimento di energia via etere. Il primario è che come se dicesse alle onde wireless come devono oscillare per andare a risuonare con il secondario per creare una corrente indotta (detta proprio in maniera barbara ;) )Vediamo se ho capito: c'è un avvolgimento di materiale altamente conduttore (primario) alimentato da una tensione variabile nel tempo, questa innesca un campo elettromagnetico a sua volta variabile nel tempo, il quale innesca una corrente indotta (tramite legge di Faraday-Newman-Lenz, detta altresì "dell'induzione elettromagnetica") in un altro avvolgimento (secondario).
Però a detta vostra, non è un trasformatore.
Giusto?
Questa invece a me pare la stessa cosa del trasformatore classico, solo che i due avvolgimenti sono "tarati" (risuonano) per un campo magnetico a una certa frequenza, il che, a parità di potenza impiegata, aumenta la distanza a cui possono esser posti, ed elimina la necessità del traferro.
Vorrei far cogliere la somiglianza con le antenne. Se faccio una logaritmica prenderò un'area estesa, se faccio una parabolica, avrà un fascio più diretto.
Se devo trasmettere da un punto A a un punto B, con la logaritmica avrò necessità di X potenza (in quanto disperdo in tutte le direzioni), con la parabolica me ne basterà X/3 (poichè ho un fascio diretto). n.d.a. "3" è un numero a caso.
p.s. Qualcuno di quelli che "hanno studiato", mi sa dire come mai, pur utilizzando le magiche ondine evanescenti, il rendimento non è quantomeno del 90% (datosi che queste onde non trasportano energia, a meno che non raggiungano il secondario)? :-)
Dreadnought
26-02-2008, 20:05
Non è un trasformatore perchè il trasformatore non incorpora il concetto di 'risonanza', ma solo il concetto di 'induzione' che utilizza differenti componenti delle leggi di maxwell che sanciscono che il fenomeno cala con proporzioni quadratiche rispetto alla distanza, come dici tu è più un concetto tipo l'antenna.
Se non si arriva al 90% devi chiederlo a quelli del MIT che avranno calcolato le leggi che regolano la risonanza! Io già mi rompevo a calcolarle quando avevano solo i termini statici :asd:
A tutti quelli che parlano di "50% poca efficienza" sapete che gli alimentatori dei cellulari, dei router, degli access point e molta mini elettronica arrivano si e no al 40% (http://www.itiomar.it/pubblica/Telecomunicaz/lezioni/4_anno/alim_SMPS.pdf), essendo la corrente in ingresso molto maggiore di quella in uscita?
Meditate gente meditate... prima di postare soprattutto! :)
Non è un trasformatore perchè il trasformatore non incorpora il concetto di 'risonanza', ma solo il concetto di 'induzione' che utilizza differenti componenti delle leggi di maxwell che sanciscono che il fenomeno cala con proporzioni quadratiche rispetto alla distanza, come dici tu è più un concetto tipo l'antenna.
Se non si arriva al 90% devi chiederlo a quelli del MIT che avranno calcolato le leggi che regolano la risonanza! Io già mi rompevo a calcolarle quando avevano solo i termini statici :asd:
A tutti quelli che parlano di "50% poca efficienza" sapete che gli alimentatori dei cellulari, dei router, degli access point e molta mini elettronica arrivano si e no al 40% (http://www.itiomar.it/pubblica/Telecomunicaz/lezioni/4_anno/alim_SMPS.pdf), essendo la corrente in ingresso molto maggiore di quella in uscita?
Meditate gente meditate... :)
Io medito che uno step down a meno dell'80% non lo riesci a far andare nemmeno se vuoi.
Inoltre, proprio perchè sono piccoli (pur essendo spesso fatti da cani) devono avere un'efficienza alta per non diventare dei fornelli.
Tra l'altro, chi vuole scrivere l'odioso "meditate gente meditate... :) " dovrebbe almeno curarsi di leggere i link che posta, riportando cose che non sono vere e facendo figure discutibili: il "sì e no" 40% è riferito a) agli alimentatori lineari e non agli switching, che è la tipologia maggiormente impiegata allo stato attuale; b) che il "sì e no" ce l'ha aggiunto lui, dato che se si vuole si fa tranquillamente un alimentatore lineare con un rendimento anche verso il 70-80% impegnandosi un pochino.
Dreadnought
26-02-2008, 20:32
Si certo, e secondo te gli alimentatori che ho citato sono switching o lineari? :D
Il principio "se si vuole" è presto dimostrato falso, in quanto:
--> quanto costa produrre un alimentatore lineare bello rocusto che non si rompe mai? 0.8$
--> quanto costa "se si vuole" produrne uno più efficiente e rischioso dal punto di vista componentistico? 4$
--> quanto perdo producendo 10'000'000 di alimentatori per i miei cellulari?
Ok, "non voglio" :asd:
- Considerando che devono erogare in media 4-6W che problema c'è a dissipare 10-15W su una superficie in plastica? Nessuno.
- Ma soprattutto sai che gli alimentatori in switching non possono essere usati in questi casi perchè si rompono facilmente quando non hanno alcun carico?
- Capisci inoltre che non puoi usarli per alimentare ad esempio la batteria di un cellulare, in quanto una buona percentuale delle persone lo dimenticherebbe nella presa senza carico e si brucerebbe, inducendo gravi perdite al servizio di assistenza in garanzia (oltre che i danni di immagine?)
- Sai inoltre che i trasformatori lineari sono dei muli e non si rompono facilmente mentre gli step down e gli switching soffrono molto di più? (con le conseguenza di sopra)
... allora vedi che il sistema del MIT inizia ad avere un senso, anche perchè non sono mica gli ultimi arrivati :)
MiKeLezZ
26-02-2008, 20:36
Si certo, e secondo te gli alimentatori che ho citato sono switching o lineari? :D
Il principio "se si vuole" è presto dimostrato falso, in quanto:
--> quanto costa produrre un alimentatore lineare bello rocusto che non si rompe mai? 0.8$
--> quanto costa "se si vuole" produrne uno più efficiente e rischioso dal punto di vista componentistico? 4$
--> quanto perdo producendo 10'000'000 di alimentatori per i miei cellulari?
Ok, "non voglio" :asd:
- Considerando che devono erogare in media 4-6W che problema c'è a dissipare 10-15W su una superficie in plastica? Nessuno.
- Ma soprattutto sai che gli alimentatori in switching non possono essere usati in questi casi perchè si rompono facilmente quando non hanno alcun carico?
- Capisci inoltre che non puoi usarli per alimentare ad esempio la batteria di un cellulare, in quanto una buona percentuale delle persone lo dimenticherebbe nella presa senza carico e si brucerebbe, inducendo gravi perdite al servizio di assistenza in garanzia (oltre che i danni di immagine?)
- Sai inoltre che i trasformatori lineari sono dei muli e non si rompono facilmente mentre gli step down e gli switching soffrono molto di più? (con le conseguenza di sopra)
... allora vedi che il sistema del MIT inizia ad avere un senso, anche perchè non sono mica gli ultimi arrivati :)Ho 3 cellulari in casa e tutti hanno alimentatori switching, nonchè sono attaccati alla presa da anni.
L'alimentatore switching si riconosce facilmente perchè accetta tensioni da 100V a 250V (o giù di lì). E c'è scritto.
Si certo, e secondo te gli alimentatori che ho citato sono switching o lineari? :D
Lineari, se mi sbandieri il 40% (come risulta dal tuo link).
Il principio "se si vuole" è presto dimostrato falso, in quanto:
--> quanto costa produrre un alimentatore lineare bello rocusto che non si rompe mai? 0.8$
Balla mostruosa.
a) il trasformatore costa molto di più perchè è più grande
b) è più ingombrante
c) richiede più dissipazione
--> quanto costa "se si vuole" produrne uno più efficiente e rischioso dal punto di vista componentistico? 4$
--> quanto perdo producendo 10'000'000 di alimentatori per i miei cellulari?
Ok, "non voglio" :asd:
- Considerando che devono erogare in media 4-6W che problema c'è a dissipare 10-15W su una superficie in plastica? Nessuno.
Forse non sai che la plastica è isolante.
10-15W dentro una scatoletta di plastica da 10°/W? Si fonde.
Ma hai mai fatto qualcosa oltre alle chiacchiere?
- Ma soprattutto sai che gli alimentatori in switching non possono essere usati in questi casi perchè si rompono facilmente quando non hanno alcun carico?
Cazzata.
- Capisci inoltre che non puoi usarli per alimentare ad esempio la batteria di un cellulare, in quanto una buona percentuale delle persone lo dimenticherebbe nella presa senza carico e si brucerebbe, inducendo gravi perdite al servizio di assistenza in garanzia (oltre che i danni di immagine?)
Cazzata^2.
- Sai inoltre che i trasformatori lineari sono dei muli e non si rompono facilmente mentre gli step down e gli switching soffrono molto di più? (con le conseguenza di sopra)
Certo, infatti in laboratorio ho acquistato solo alimentatori lineari proprio per questo motivo.
Ma i requisiti di un alimentatore di laboratorio non sono certamente dimensioni, peso, efficienza ed economicità, al contrario degli alimentatori di consumo.
... allora vedi che il sistema del MIT inizia ad avere un senso, anche perchè non sono mica gli ultimi arrivati :)
no, non ha senso, almeno nei termini che si vogliono far passare qui.
Come dicevano anche altri, la trasmissione di energia via wireless è qualcosa che si usa ad oggi (oltre che per le trasmissioni radiotelevisive, ovviamente) per potenze infinitesimali (rfid) oppure per distanze minuscole.
Guarda, dalla fisica non si scappa: se l'antenna trasmittente è omnidirezionale, l'energia ti cala col cubo della distanza. L'avevo scritto nel primo post che ho fatto qui, se ti sposti al doppio ti vogliono otto volte la potenza in trasmissione per avere la stessa in ricezione, a prescindere dal fatto che si usi o meno la risonanza tra i due sistemi per il massimo trasferimento di energia.
Nel trasformatore di Tesla, che opera con lo stesso principio, infatti primario e secondario più sono accoppiati spazialmente, maggiore è il rendimento.
Ho 3 cellulari in casa e tutti hanno alimentatori switching, nonchè sono attaccati alla presa da anni.
L'alimentatore switching si riconosce facilmente perchè accetta tensioni da 100V a 250V (o giù di lì). E c'è scritto.
Oh finalmente qualcosa di sensato.
Tutti gli alimentatori moderni che rientrano nella categoria "universali" (100-230V per l'appunto) sono switching.
Oltretutto, chi ha mai visto un trasformatore lineare sa già dalle dimensioni e dal peso che dentro l'alimentatore di un cellulare non ci può essere un alimentatore lineare.
R.F.McGyver
26-02-2008, 20:58
X R.F.McGyver : non è che onde wireless in questo contesto voglia dire molto (quasi tutte le onde in natura non sono via cavo...)
In genere si indicano così, sempre in gergo decisamente non tecnico, le onde elettromagnetiche nelle frequenze usate dal wifi... o al massimo dai cellulari... Si intende cioè caratterizzarne la FREQUENZA.
Queste di cui si parla si chiamano onde evanescenti, o evanescent waves
Si si la tua precisazione è esatta, era solo per far capire la differenza tra quello che è il campo magnetico generato da una spira di un trasformatore e il principio che regola la trasmissione di energia in questa scoperta.
P.S. Per quelli che dicono che il 50% di rendimento è poco...
Forse non avete ancora capito con chi avete a che fare! Ma voi sapete con significa essere un ricercatore del MIT? Tutto ciò che esce da lì dentro, per il 90% delle volte è legge, è da prendere come la bibbia! :D
Voi pensate davvero che lo scalpore che suscita una scoperta del genere sia macchiata di una tale banalità? Vi ricordo che tra primario e secondario c'è un ostacolo che potrebbe benissimo essere un muro che divide due stanze! E voi mi dite che accendere una lampadina che si trova in un'altra stanza senza nessun filo e con un rendimento del 50% sia troppo? Allora pensate alle classiche lampadine da 100 watt che fanno la stessa luce di quelle che ne consumano 20 (lampadine a basso consumo...). Questo nn è basso rendimento? Eppure mai nessuno ha mai fatto casino che un lampadina ha rendimento basso! E questo è solo un banale esempio, seguito da tutti quelli che altri utenti hanno fatto in precedenza!
Si si la tua precisazione è esatta, era solo per far capire la differenza tra quello che è il campo magnetico generato da una spira di un trasformatore e il principio che regola la trasmissione di energia in questa scoperta.
P.S. Per quelli che dicono che il 50% di rendimento è poco...
Forse non avete ancora capito con chi avete a che fare! Ma voi sapete con significa essere un ricercatore del MIT? Tutto ciò che esce da lì dentro, per il 90% delle volte è legge, è da prendere come la bibbia! :D
Voi pensate davvero che lo scalpore che suscita una scoperta del genere sia macchiata di una tale banalità? Vi ricordo che tra primario e secondario c'è un ostacolo che potrebbe benissimo essere un muro che divide due stanze! E voi mi dite che accendere una lampadina che si trova in un'altra stanza senza nessun filo e con un rendimento del 50% sia troppo? Allora pensate alle classiche lampadine da 100 watt che fanno la stessa luce di quelle che ne consumano 20 (lampadine a basso consumo...). Questo nn è basso rendimento? Eppure mai nessuno ha mai fatto casino che un lampadina ha rendimento basso! E questo è solo un banale esempio, seguito da tutti quelli che altri utenti hanno fatto in precedenza!
No guarda che TUTTI hanno fatto casino per il basso rendimento delle lampadine, e per questo si è passati alle basso consumo.
E' inutile arrampicarsi sugli specchi: un 50% è un rendimenti INACCETTABILE al giorno d'oggi, soprattutto per la trasmissione dell'energia. Chi lavora un minimo nel settore lo sa, non c'è nemmeno da discuterci sopra.
Inoltre, io non so se sia una mancanza dell'articolo o cosa, ma il trasferimento di energia in questi termini via wireless è una vaccata perchè cala col cubo della distanza, e questa è fisica elementare, non da MIT.
R.F.McGyver
26-02-2008, 21:13
un 50% è un rendimenti INACCETTABILE al giorno d'oggi, soprattutto per la trasmissione dell'energia. Chi lavora un minimo nel settore lo sa, non c'è nemmeno da discuterci sopra.
Infatti mi sa che il tuo settore è solo l'energia di per se, ma il concetto di trasmissione tramite un qualcosa che non è un metallo (parlo di energia elettrica) forse non ti è molto chiaro.
Inoltre, io non so se sia una mancanza dell'articolo o cosa, ma il trasferimento di energia in questi termini via wireless è una vaccata perchè cala col cubo della distanza, e questa è fisica elementare, non da MIT.
Può essere che se lo siano dimenticato, manda una mail e faglielo presente e digli che alla trasmissione di energia via etere ci avevi già pensato tu, solo che ti ha fregato le perdite causate dal cubo della distanza! ;)
Guarda scusa il sarcasmo ma non posso sentire queste cose, come fai a dire che una cosa del genere è una boiata quando sono stati i primi al mondo a realizzare una cosa del genere. E' normale che è solo un primo esperimento e le cose devono migliorare. E lo stesso discorso vale per il rendimento. Vi ricordo che le stesse celle fotovoltaiche hanno un rendimento molto inferiore al 50% quindi non capisco tutto sto casino per un 50% "senza fili"! Cmq basta usare altri metalli per ridurre le perdite ohmiche e affinare qualche equazione e vedrete che il rendimento sale!
Infatti mi sa che il tuo settore è solo l'energia di per se, ma il concetto di trasmissione tramite un qualcosa che non è un metallo (parlo di energia elettrica) forse non ti è molto chiaro.
Ma cosa stai dicendo? :D
Anche una trasmissione radio trasmette energia via onde radio :D
Il trasformatore di Tesla in più lo fa proprio con il principio dei trasformatori accordati, questa descritta qui (così) è una semplice applicazione di dubbia utilità (nei termini in cui è riportata) di una cosa nota da decenni.
Può essere che se lo siano dimenticato, manda una mail e faglielo presente e digli che alla trasmissione di energia via etere ci avevi già pensato tu, solo che ti ha fregato le perdite causate dal cubo della distanza! ;)
Guarda scusa il sarcasmo ma non posso sentire queste cose, come fai a dire che una cosa del genere è una boiata quando sono stati i primi al mondo a realizzare una cosa del genere. E' normale che è solo un primo esperimento e le cose devono migliorare. E lo stesso discorso vale per il rendimento. Vi ricordo che le stesse celle fotovoltaiche hanno un rendimento molto inferiore al 50% quindi non capisco tutto sto casino per un 50% "senza fili"! Cmq basta usare altri metalli per ridurre le perdite ohmiche e affinare qualche equazione e vedrete che il rendimento sale!
Sì bum, questo funziona nei film, non nella realtà.
Ma guarda, nessuno ancora si scomoda a rispondere sul piccolo particolare dell'energia che cala col cubo della distanza, eh, senza stare a fare tante chiacchere...
Ma cosa stai dicendo? :D
Anche una trasmissione radio trasmette energia via onde radio :D
Il trasformatore di Tesla in più lo fa proprio con il principio dei trasformatori accordati, questa descritta qui (così) è una semplice applicazione di dubbia utilità (nei termini in cui è riportata) di una cosa nota da decenni.
Ma ancora insisti non si parla di energia radiante non sono onde sferiche tanto che il ricevitore non e come nel secondario di un trasformatore che a seconda del rapporto con il numero di spire del primario cambia il voltaggio. Il principio di "evanescent wave coupling" e un effetto di tipo quantistico
Sì bum, questo funziona nei film, non nella realtà.
Ma guarda, nessuno ancora si scomoda a rispondere sul piccolo particolare dell'energia che cala col cubo della distanza, eh, senza stare a fare tante chiacchere...
Se leggi l'articolo (wikipedia Wireless energy transfer (http://en.wikipedia.org/wiki/Wireless_energy_transfer)) ti spiega che proprio la cosa importante di questa scoperta sta nella possibilità di risolvere il problema del calare della energia in funzione della distanza
"Resonant inductive coupling" has key implications in solving the two main problems associated with non-resonant inductive coupling and electromagnetic radiation, one of which is caused by the other; distance and efficiency. Electromagnetic induction works on the principle of a primary coil generating a predominantly magnetic field and a secondary coil being within that field so a current is induced within its coils. This causes the relatively short range due to the amount of power required to produce an electromagnetic field. Over greater distances the non-resonant induction method is inefficient and wastes much of the transmitted energy just to increase range. This is where the resonance comes in and helps efficiency dramatically by "tunneling" the magnetic field to a receiver coil that resonates at the same frequency. Unlike the multiple-layer secondary of a non-resonant transformer, such receiving coils are single layer solenoids with closely spaced capacitor plates on each end, which in combination allow the coil to be tuned to the transmitter frequency thereby eliminating the wide energy wasting "wave problem" and allowing the energy used to focus in on a specific frequency increasing the range.
fabrylama
26-02-2008, 21:53
Guarda, dalla fisica non si scappa: se l'antenna trasmittente è omnidirezionale, l'energia ti cala col cubo della distanza.
esatto, dalla fisica non si scappa, il decadimento che hai citato vale sono per onde con vettore d'onda reale, le onde evanescenti hanno vettore d'onda complesso, per questo decadono esponenzialmente e nella configurazione in questione l'esponenziale decade molto lentamente con la distanza permettendo trasferimenti con efficienza abbastanza costante dai 2 ai 10m (almeno secondo il pdf del mit dell'anno scorso) e fregandosene allegramente di persone in visibità ottica fra le due antenne (proprio perchè fuori dall'antenna non vi è trasporto di energia).
mordredP
26-02-2008, 21:54
ma hanno provato a metterci in mezzo un essere umano come ostacolo?
papafoxtrot
26-02-2008, 21:56
X Mexem:
L'anno scorso sei stato sospeso per i toni, non per le argomentazioni che portavi. Per piacere, non ripetere l'errore. Basta spiegare che il concetto che sta alla base di questa trasmissione di potenza è differente da quanto viene realizzato in un trasformatore per induzione attraverso il materiale ferromagnetico.
Chiaro che non tutti possono conoscere il fenomeno delle onde evanescenti, mentre moltissimi conoscono come funzionano gli avvolgimenti di un motore elettrico. Proprio per questo non si deve essere aggressivi, ma semplicemente portare con calma le proprie argomentazioni.
PS: evita per piacere un altro post come il precedente o rivai diretto in vacanza prolungata.
Purtroppo non posso che trovarmi d'accordo con mexem, McGyver, dreadnought e chi altri non ha potuto far altro che constatare la sfacciataggine con la quale molta gente qui dentro, parlando da perfetto ignorante, riduca simili invenzioni a scoperte dell'acqua calda.
Sono sicuro che non ci sia niente di male, come dici (quoto te solo perché in questo modo raccolgo un po' tutti i post a cui grosso modo volevo rispondere), ad ignorare cosa sia un'onda evanescente o un campo risonante su una bobina. Io stesso che sto qui a parlare ammetto la mia ignoranza in materia pur con una quasi laurea in ingegneria.
Il problema è che questa gente parlando da ignorante viene qui e riduce a cazzata il lavoro di scienziati e ricercatori fra i più brillanti del mondo. Il tutto ovviamente sernza neanche aver aperto il google ed aver scritto sulla stringa qualcosa come "onde evanescenti"...
E quest'arroganza può dar fastidio, non l'ignoranza della gente.
Detto questo vorrei far notare a chi parla di efficienza e di tuttui gli altri difetti che sicuramente almeno per ora questa nuova tecnologia presenta le seguenti cose:
1) Certo il 50% di efficienza non è un gran ché rispetto al trasferimento di energia diretto via cavo, ma quest'efficienza ridotta deriva dalla lunghezza del rame usato per le due bobine da 60cm di diametro, sicuramente da "perdite di potenza" nel trasferimento, dall'efficienza dei variatori di frequenza usati per alimentare la bobina con corrente a 10mhZ e quant'altro.
Sicuramente non sarà facile trasformare questi primi esperimenti in una tecnologia commercialmente utilizzabile, ma sarà il lavoro dei prossimi anni per diversi ricercatori e scienziati che, ripeto, sono fra i migliori al mondo, e a differenza di nostri "scienziati" che buttano milioni di euro (chi dice 5, chi 10, chi 50...) in un progetto chiamato Italia.it, prendono uno stipendio per anni ma lavorano ad un progetto tremendamente impegnativo e al tempo stesso interessante.
Già l'idea di usare un conduttore migliore del rame (eh vabbè per questo non ci voleva un genio), penso non abbia tanto il fine di ottenere efficienze migliori per avvicinarsi alla commercializzazione, quanto di esplorare quanta parte dell'energia è effettivamente persa solo a causa del trasferimento a distanza e dunque quanto ancotra si può ricuperare.
Sia mai comunque che quando e se questa tecnologia diverrà commercializzabile, le bobine non siano ottenibili usando un superconduttore.. alla fine si tratterebbe non di raffreddare un cavo elettrico che fa il giro di una casa (ammesso che in futuro i superconduttori debbano essere raffreddati), ma di raffreddare una bobina che ha una forma molto più compatta.
Per quanto riguarda le dimensioni delle bobine, anche quella sarà una bella sfida, ma già arrivare ad un "primario", se così è lecito chiamarlo, che sarà la bobina più grande se dovrà alimentare più apparecchi, di una ventina di centimetri di raggio non sarebbe male; in fondo ne piazzi uno annegato sulla scrivania, uno in cucina sotto ad un mobile, ed uno in bagno (anche dentro al muro) e sei a posto. Non e mica detto che sta bobina debba essere portatile.
...!
Quanto alle onde elettromagnetiche, capisco lo scetticismo dei più e ammetto di essere scettico anche io; in fondo si tratterà anche di onde evanescenti che dunque non trasportano energia se non su una serconda bobina in risonanza, ma la prima bobina un campo magnetico lo genera sempre e comunque, tanto come qualunque altra bobina.
E da qui arriva il fatto che una qualunque altra bobina è ad esempio quella di un trasformatore. Che se deve trasformare i 500w di un computer genera lo stesso campo magnetico di questo bobinone che i 500w deve trasmetterli a distanza (ok, questa prima implementazione deve avere un imput di 1000w per trasferirne 500...).
Dunque il campo magnetico prodotto non sarà per nulla diverso da quello di un comune trasformatore che deve lavorare con la stessa potenza.
Io dico che per farci andare il frullatore, il portatile, rasoio da barba, pila, caricabatterie, cellulare, spoazzolino da denti, trapano, aspirapolvere e chi più ne ha più ne metta direi che la soluzione sarebbe ottima... quante volte diventate matti perché il cavo non è abbastanza lungo, ci vuole la prolunga, però ha la presa diversa e ci vuole l'adattatore e poi il cavo vi rabalta tutto ciò che avete sulla scrivania? Immaginate quante bestemmie risparmiate?
Pensate negli aeroporti o stazioni ferroviarie dove vorreste mettervi a lavorare con il portatile ma non potete perché avete finito la bateria.... o anche treni/aerei. O al cellulare che sta finendo la batteria e aspettate quella telefonata importante...
E poi sia mai che come diceva qualcuno un giorno non si possa alimentarvi le auto elettriche...! magari installando una fila di bobine almeno sotto alle strade principali di una città... fuori città non si hanbno ancora grossi problemi di inquinamento e si procederebbe a benzina con la solita auto ibrida; in città si eviterebbe il problema dell'autonomia limitata, che costringe anche a potenze ridotte.
Si riuscirebbe a far contenti anche gli ambientalisti insomma. E comunque appunto ricordatevi sempre che un motore a scoppio ha un 30% di efficienza quando va bene, al quale bisogna aggiungere tutto il lavoro speso per estrarre il petrolio, importarlo, mandarlo in raffineria, raffinarlo e distribuirlo...
Forse in questa catena che fa acqua come uno scolapasta ci facciamo stare una fonte di energia elettrica rinnovabile (metti anche una centrale nucleare), e la nostra bobina, abbia anche l'attuale schifoso 50% di efficienza...
Ecco trono sull'efficienza di questa prima implementazione.
Penso che un po' alla volta si faranno progressi, si adatterà la frequenza, la dimensione delle spire, materiale, modulatore di frequenza e quant'altro. Ci vuol sempre tempo, mica una roba così nasce perfetta.
Ma cavolo gente, ma come fatte a valutare un prototipo sulla base di siili caratteristiche??
Ma allora quando edison costruì le prime lampadine, che avendo filamento in cotone duravano in media 13 ore, la gente cosa doveva dire?
O le prime automobili, cavolo facevano 5Km/h come un uomo a piedi!! E gli scettici c'erano anche all'epoca ma mi pare che adesso non ci sia più nessuno a dover dire che l'auto non gli serve perché tanto va come uno a piedi (si vabbè, centro di milano alle 5 del pomeriggio escluso).
Efficienza bassa? Pensate un po' ai primi motori o quant'altro...mi pare che di passi avanti se ne siano fatti...
E sulle dimensioni? ma avete idea di quanto grandi fossero i primi computers? E non avevano un decimillesimo della potenza elaborativa del mer@@sissimo mulo dal quale state li a leggere...!! Erano computers grandi come interi edifici!!!
E ci voleva un equipe solo per mantenerli in funzione e solo per poterli utilizzare!
Ora mi pare che se ne siano fatti di passi avanti. Quanto sono passati, 50 anni? beh già con trenta si erano fatti dei bei passi avanti, direi che già negli anni 80 il personal computer esisteva, era grande come una cassa di birra e lo usavate voi senza tanti tecnici e schede perforate...
Per cui vi prego di riflettere, riflettere, e riflettere ancora, prima di venire fuori con simili sparate.
Scusate la lunghezza del post, buona serata
CapodelMondo
26-02-2008, 22:19
scusate ma a parte il discorso efficenza...(ancora oggi escono studi contradditori su quanto e se un cellulare posso causare danni alla salute..ancora non si è certi anche perchè temo alcune cose vanno studiate anche sul lungo termine e l uso massiccio di un cellulare è relatviametne da poco che esiste..)
questa cosa si attacca al lavoro del mio oncologo....???
già mi prende male avere una wifi attiva per casa con sta cosa mi sento più minacciato...
poi va bene sono ignorante in materia, mi limitavo ad esprimere alcuni timori.
leoneazzurro
26-02-2008, 22:22
...cut...
Posso capire che determinati commenti diano fastidio, tuttavia ci sono modi e modi di stigmatizzare questi comportamenti, e quello di aggredire non è quello giusto, perchè si passa inevitabilmente dalla parte del torto. Basterebbe ad esempio fare notare come fabrylama che il fenomeno fisico utilizzato non è quello della normale induzione elettromagnetica.
..speriamo che non piova mai!!!
Non conoscevo il principio delle onde evanescenti, pur progettando alimentatori e trasformatori.. di cose ne sono state dette molte e alcuni interventi mirati sono stati molto esplicativi. IMHO è una buona scoperta. Saluti
Ma ancora insisti non si parla di energia radiante non sono onde sferiche tanto che il ricevitore non e come nel secondario di un trasformatore che a seconda del rapporto con il numero di spire del primario cambia il voltaggio. Il principio di "evanescent wave coupling" e un effetto di tipo quantistico
Se leggi l'articolo (wikipedia Wireless energy transfer (http://en.wikipedia.org/wiki/Wireless_energy_transfer)) ti spiega che proprio la cosa importante di questa scoperta sta nella possibilità di risolvere il problema del calare della energia in funzione della distanza
esatto, dalla fisica non si scappa, il decadimento che hai citato vale sono per onde con vettore d'onda reale, le onde evanescenti hanno vettore d'onda complesso, per questo decadono esponenzialmente e nella configurazione in questione l'esponenziale decade molto lentamente con la distanza permettendo trasferimenti con efficienza abbastanza costante dai 2 ai 10m (almeno secondo il pdf del mit dell'anno scorso) e fregandosene allegramente di persone in visibità ottica fra le due antenne (proprio perchè fuori dall'antenna non vi è trasporto di energia).
Allora... prendiamo dall'articolo completo del link che hai postato:
A typical application is wireless energy transfer, useful, for instance, for charging electronic gadgets without wires. This is commonly used to charge contactless electric toothbrushes.[citation needed] A new implementation attempt that uses tuned resonators and works at slightly longer distances is WiTricity.
Quindi, come si diceva, non è che sia tutta questa novità, e non è certamente un'applicazione sviluppata per trasferire grosse potenze.
Inoltre, se non si vuole il decadimento dell'energia secondo il cubo della distanza, bisogna che la trasmittente sia direzionale: se non si vuole (idealmente) decadimento, deve trasmettere in linea retta senza apertura di fascio. Quindi se sposti il dispositivo ricevente, questo si spegne.
Anche qui, non si scappa.
Tuttavia dubito fortemente che si tratti di questo: per questa tecnologia, come riportato nel tuo link, si parla di un range di funzionamento e nel test è specificata la distanza a cui è stata ottenuta quella efficienza, cosa che sarebbe superflua se non ci fosse dipendenza dalla distanza della sorgente.
Non ho problemi a dire che non ho capito il principio secondo cui questa sorta di guida d'onda che si verrebbe a creare dovrebbe saltare gli ostacoli intermedi senza interferire con loro come viene detto sull'articolo di Wikipedia.
Tra l'altro, mi sfugge la differenza tra questo principio e il semplice funzionamento di due circuiti accordati: la prima dimostrazione della trasmissione di potenza (fatta da Tesla, mi pare di ricordare) era fatta con un induttore che generava un campo elettromagnetico e un anello con un taglio che si poteva aprire o chiudere per trovare la frequenza di risonanza del sistema, ovvero quando avveniva una scarica tra le due punte dell'anello.
C'è un particolare: basta avvicinarsi per cambiare tutte le costanti in gioco, come le capacità parassite, e cambiare così la frequenza di risonanza del sistema. In laboratorio può anche funzionare, ma nella realtà mi sembra abbastanza difficile.
In ogni caso, c'è un dato di fatto incontrovertibile: un rendimento del 50% è inaccettabile per qualunque applicazione reale.
A margine, noto che questa notizia su Wikipedia viene datata 7 giugno 2007... (On June 7, 2007, it was reported that a prototype system had been implemented. The MIT researchers successfully demonstrated the ability to power a 60 watt light bulb from a power source that was seven feet (2 meters) away at roughly 40% efficiency.)
Una piccola nota matematica: il decadimento esponenziale è il decadimento più veloce possibile, più veloce anche rispetto alla potenza.
R.F.McGyver
26-02-2008, 22:50
scusate ma a parte il discorso efficenza...(ancora oggi escono studi contradditori su quanto e se un cellulare posso causare danni alla salute..ancora non si è certi anche perchè temo alcune cose vanno studiate anche sul lungo termine e l uso massiccio di un cellulare è relatviametne da poco che esiste..)
questa cosa si attacca al lavoro del mio oncologo....???
già mi prende male avere una wifi attiva per casa con sta cosa mi sento più minacciato...
poi va bene sono ignorante in materia, mi limitavo ad esprimere alcuni timori.
Le frequenze in gioco sono le stesse di quelle di un segnale satellitare (circa 10 Mhz) di certo la potenza del segnale sarà un pò superiore, ma questo è un altro discorso. Per applicazioni di questo tipo si può tranquillamente arrivare a degli standard di emissione come per i ripetitori dei cellulari!
X gpc
Io pensavo scherzassi con la storia del cubo della distanza! Cmq come ti ha fatto notare in maniera abbastanza chiara LuiVul si tratta di decadimento esponenziale (è proprio la caratteristica delle onde evanescenti), il cui esponente dipende da molti fattori, tra i quali frequenza di lavoro e quantità di energia che si vuole trasportare.
Le frequenze in gioco sono le stesse di quelle di un segnale satellitare (circa 10 Mhz) di certo la potenza del segnale sarà un pò superiore, ma questo è un altro discorso. Per applicazioni di questo tipo si può tranquillamente arrivare a degli standard di emissione come per i ripetitori dei cellulari!
Che, stai scherzando?
X gpc
Io pensavo scherzassi con la storia del cubo della distanza! Cmq come ti ha fatto notare in maniera abbastanza chiara LuiVul si tratta di decadimento esponenziale (è proprio la caratteristica delle onde evanescenti), il cui esponente dipende da molti fattori, tra i quali frequenza di lavoro e quantità di energia che si vuole trasportare.
Ma li leggete i link che postate?
Coupling is usually accomplished by placing two or more electromagnetic elements such as optical waveguides close together so that the evanescent field generated by one waveguide does not decay much in the vicinity of the other waveguide.
Non è il decadimento esponenziale che garantisce un decadimento lento (!), ma il fatto che siano messe vicine le guide d'onda...
R.F.McGyver
26-02-2008, 23:03
Che, stai scherzando?
Rettifico immediatamente la boiata... :D
Fate finta che non l'abbia mai scritta, avevo letto GHz nell'articolo...! :stordita:
Per quanto riguarda quell'articolo, non l'ho ancora letto, e cmq anche io sapevo si trattasse decadimento esponenziale. La questione delle guide d'onda vicine non significa che se le allontani il campo decade col cubo. In quell'articolo si limita solo a dire che se sono vicine non decadono ma non ti dice come si comportano se le allontani!
fabrylama
26-02-2008, 23:24
Allora... prendiamo dall'articolo completo del link che hai postato:
A typical application is wireless energy transfer, useful, for instance, for charging electronic gadgets without wires. This is commonly used to charge contactless electric toothbrushes.[citation needed] A new implementation attempt that uses tuned resonators and works at slightly longer distances is WiTricity.
Quindi, come si diceva, non è che sia tutta questa novità, e non è certamente un'applicazione sviluppata per trasferire grosse potenze.
Inoltre, se non si vuole il decadimento dell'energia secondo il cubo della distanza, bisogna che la trasmittente sia direzionale: se non si vuole (idealmente) decadimento, deve trasmettere in linea retta senza apertura di fascio. Quindi se sposti il dispositivo ricevente, questo si spegne.
Anche qui, non si scappa.
Tuttavia dubito fortemente che si tratti di questo: per questa tecnologia, come riportato nel tuo link, si parla di un range di funzionamento e nel test è specificata la distanza a cui è stata ottenuta quella efficienza, cosa che sarebbe superflua se non ci fosse dipendenza dalla distanza della sorgente.
Non ho problemi a dire che non ho capito il principio secondo cui questa sorta di guida d'onda che si verrebbe a creare dovrebbe saltare gli ostacoli intermedi senza interferire con loro come viene detto sull'articolo di Wikipedia.
Tra l'altro, mi sfugge la differenza tra questo principio e il semplice funzionamento di due circuiti accordati: la prima dimostrazione della trasmissione di potenza (fatta da Tesla, mi pare di ricordare) era fatta con un induttore che generava un campo elettromagnetico e un anello con un taglio che si poteva aprire o chiudere per trovare la frequenza di risonanza del sistema, ovvero quando avveniva una scarica tra le due punte dell'anello.
C'è un particolare: basta avvicinarsi per cambiare tutte le costanti in gioco, come le capacità parassite, e cambiare così la frequenza di risonanza del sistema. In laboratorio può anche funzionare, ma nella realtà mi sembra abbastanza difficile.
In ogni caso, c'è un dato di fatto incontrovertibile: un rendimento del 50% è inaccettabile per qualunque applicazione reale.
A margine, noto che questa notizia su Wikipedia viene datata 7 giugno 2007... (On June 7, 2007, it was reported that a prototype system had been implemented. The MIT researchers successfully demonstrated the ability to power a 60 watt light bulb from a power source that was seven feet (2 meters) away at roughly 40% efficiency.)
Una piccola nota matematica: il decadimento esponenziale è il decadimento più veloce possibile, più veloce anche rispetto alla potenza.
guarda, quì si parla di onde evanescenti (campo vicino) quindi tutto quello che hai detto non vale, il decadimento non è cubico e dipende dalla geometria del sistema, questo perchè l'onda evanescente è un onda stazionaria omnidirezionale non radiativa. poi per il fatto che non ci siano dispersioni negli ostacoli (in linea ottica) o in persone che passano (come nel caso di tesla che usava onde radiative) è proprio quello che dovrebbe farti capire che si tratta di un fenomeno completamente diverso da quello usato da telsa, perchè con tesla il fatto che il campo fosse radiativo lo faceva interferire con oggetti o persone che modificano la geometrial del sistema cambiando la freq di risonanza, con le onde evanescenti invece il campo non interagisce con l'aria o con persone o con oggetti che non siano le antenne costruite specificamente.
leggiti l'articolo originale, è una bella lettura:
http://arxiv.org/ftp/physics/papers/0611/0611063.pdf
fabrylama
26-02-2008, 23:27
Che, stai scherzando?
Ma li leggete i link che postate?
Coupling is usually accomplished by placing two or more electromagnetic elements such as optical waveguides close together so that the evanescent field generated by one waveguide does not decay much in the vicinity of the other waveguide.
Non è il decadimento esponenziale che garantisce un decadimento lento (!), ma il fatto che siano messe vicine le guide d'onda...
li si parla di guide d'onda ottiche, frequenza del teraherz, con frequenze più basse il decadimento esponenziale è molto più lento
th3o|dm4n
27-02-2008, 00:03
per amore della scienza, tacete e lasciate a ognuno il suo perbacco.
se foste così bravi, dubito che trovereste il tempo per scrivere caxxate su questo forum.
quanta presunzione... e quanta ignoranza.
imparate a scrivere un buon italiano, prima di tutto.
straquoto mexem
HelterSkelter22
27-02-2008, 00:12
si basa sul concetto di mutua induttanza, niente di nuovo e niente di speciale, per me solo spreco di energia
marchigiano
27-02-2008, 00:15
Dai! il 50% è un ottimo risultato perchè è in fase di studio!
Se davvero passano all'80% (glielo auguro ma ne dubito) potrebbe essere una buona soluzione per alcune (non tutte!) applicazioni. Se parliamo di assorbimenti minimi (tast, mouse per restare IN TOPIC col sito) potrebbe essere una soluzione (... quanto pensate che sia il rendimento delle ricaricabili del mouse whireless?).
Io lo vedo meglio per altre soluzioni. E non mi dispiacerebbe pensare ad una modulazione della "portante" per poter trasmettere anche qualche dato ...
be i cavi di rame o alluminio sono efficienti al 99% non vedo perchè sprecare energia per evitare un cavetto... poi non penso funzioni con oggetti in movimento, ci sarà sicuramente un cradle fisso dove ricaricare, allora tantovale usare i classici contatti metallici
^Krasty^
27-02-2008, 00:29
dov'è finito l' articolo che diceva che i cellulari e tutte le periferiche wireless sono cancerogeni?
se un progetto del genere dovesse diffondersi su larga scala (come sicuramente sarà) altro che mascherine antismog..
MiKeLezZ
27-02-2008, 00:35
Vorrei che fosse ben chiara una cosa: come ho già ripetuto, il concetto alla base di questa ricerca è l'induzione elettromagnetica, le di cui leggi sono state espletate negli anni dal trio Farady, Newmann, Lenz.
Ci sono tre modi per scambiare energia, attraverso conduzione, attraverso induzione, attraverso radiazione.
Siccome questo metodo non è attraverso conduzione, né è attraverso radiazione, dovrà esser comunque una variazione del trasferimento per induzione.
E' vero che nella realizzazione dell'esperimento viene sfruttato come mezzo di propagazione un particolare fenomeno non da me approfondito: le onde elettromagnetiche cosìdette "evanescenti".
In pratica si infesta l'ambiente di queste onde, inerti fino a che non trovano l'accoppiamento risonante (nel nostro caso, il secondario). Solo in quel caso succede interazione energetica.
Fermo restando che poi si torna ai Mr. Faraday, Newmann, Lenz.
---
Sono andato a leggermi la pagina di Marin Soljačić
http://www.mit.edu/~soljacic/wireless_power.html
e vi trovate la descrizione dell'esperimento:
we experimentally demonstrated efficient nonradiative power transfer over distances up to 8 times the radius of the coils.
Primo commento: il raggio delle bobine è fondamentale per la distanza. Quindi per tutta la casa ci vorrebbe davvero il bobinone sotto il tetto. Credo anche sia importante il fatto le bobine vengano affacciate una sull'altra.
Conferma inoltre l'energia non sia trasferita attraverso radiazioni.
We were able to transfer 60 watts with ~40% efficiency over distances in excess of 2 meters.
Secondo commento: l'efficienza è del 40% e non del 50%.
such power transfer is reminiscent of the usual magnetic
induction (10);
Terzo commento: il principio è sempre quello dell'induzione magnetica.
Resonance plays an essential role in this power transfer mechanism, as the efficiency is improved by approximately w2/GD2 (~10^6 for typical parameters)
Quarto commento: è quindi l'effetto risonante a donare una efficienza di 6 ordini di grandezza superiore.
Picking an appropriate frequency for a given coil size plays a major role in optimizing the power transfer.
Quinto commento: data una grandezza di bobina, è necessaria una specifica frequenza di risonanza per ottenere una buona efficienza.
When transferring 60 W to the load over a distance of 2 m, for example, the power flowing into the driving circuit is 400 W. This yields an overall wall-to-load efficiency of 15%
Sesto commento: per accendere la lampadina da 2 metri vengono impegnati 400W, con un'efficienta totale del sistema del 15%.
power transfer is not visibly affected as humans and various everyday objects are placed between the two coils.
Settimo commento: per il ragazzo che l'aveva chiesto, sì l'hanno provato anche sugli umani.
External objects have a noticeable effect only when they are within a few centimeters from either one of the coils.
Ottavo commento: il ragazzo che voleva posizionarlo sotto la scrivania e dentro al lavello della cucina rimarrà deluso.
For example, at distances 20 cm away from the surface of the device coil, we calculate the power radiated to be ~5 W, which is roughly an order of magnitude higher than cell phones.
Nono commento: al momento sarebbe fuorilegge in quanto sicuramente pericoloso per la salute.
Approfondimenti:
Il (10) è riferito a questo:
Contact-less power transfer
http://www.patentstorm.us/patents/7042196-description.html
Che è in pratica l'evoluzione del ricarica-spazzolino, qui si può sfruttare tutta una superficie piana, non essendo limitati dalla forma delle bobine.
Si raggiunge anche un PDF:
Efficient wireless non-radiative mid-range energy transfer
Aristeidis Karalis*, J.D. Joannopoulos, Marin Soljačić
We will using the physical phenomenon of long-lifetime resonant electromagnetic states with localized slowly-evanescent field patterns to transfer energy efficiently.
A scheme based on “strongly-coupled” resonances for mid-range wireless non-radiative energy transfer
Che esplicita andrà a trattare quel fenomeno noto come campo evanescente.
Infine, lo stesso J.D. Joannopoulos, interpellato dal sig. Franklin Hadley, etichetta tale fenomeno sotto l'appellativo di
"resonant magnetic induction"
Ovvero, induzione elettromagnetica risonante.
Il che mi rende discretamente felice.
Inoltre, avendo approfondito il tutto, ma soprattutto avendo avuto modo di leggere fatti concreti scritti da ricercatori, e non racconti rimpastati da persone di dubbie competenze, sono anche più entusiasta verso la scoperta, e le possibili applicazioni.
E' effettivamente un buon passo della scienza, e sarebbe ingiusto etichettarlo come "scoperta dell'acqua calda".
Vi voglio quindi donare una foto dell'esperimento con tutti i geniacci:
http://img233.imageshack.us/img233/6233/immaginepi8.jpg
notte :-)
paciniumberto
27-02-2008, 06:56
Come Ing. elettronico non posso che essere entusiasta della riuscita di tale esperimento e come ha detto Octane è sicuramente un'ottima idea per le utenze sulla scrivania, ma vero è anche quello che dicono tutti gli altri in relazione ai campi elettromagnetici generati. L'aumento dei tumori ne è una prova.
Personalmente penso che meno campi elettromagnetici ci sono e meglio è per tutti. Sono contrario a tutti i dispositivi wireless in genere, soprattutto se ne possiamo fare a meno (come appunto scanner tastiere mouse auricolari etc.)
Però la scienza è scienza, poi sta all'uomo scegliere tra ciò che è veramente utile e quello che non lo è!
Si si vabbè...avete scritto pagine di aria fritta, per il semplice motivo che "quelli" stanno al MIT..."voi" a scegliere dove piazzare qualche rolleyes nel vostro post, farcito di cut&paste presi dalla rete...fate voi la differenza.
Comunque qulacuno scriverà che il MIT è inflazionato, che sono tutti raccomandati, che non ci sono più le mezze stagioni... :asd:
Pitoleonte
27-02-2008, 08:08
Quando ero un ragazzino ho visto fare un esperimento del genere per vedere se un oscillatore a radiofrequenza stava funzionando.
Si trattava di una bobina di poche spire avvolta su un manico di scopa e con una lampadina saldata agli estremi.
Avvicinandola alla bobina di risonanza dell'oscillatore la lampadina si accendeva.
Come sensore molto rudimentale era accettabile, ma nessuno si sognava di proporlo per trasmettere energia, sopratutto perchè non è assolutamente garantibile che l'energia vada tutta dove vogliamo noi: una parte verrà irradiata e il resto verrà dissipato in tutti gli oggetti circostanti, tra cui quello che la deve captare, ma anche le persone presenti e tutti gli oggetti metallici a tiro.
potrebbe essere interessante, se si conferma che i campi magnetici non sono nocivi alla saluti, alimentare piccoli dispositivi tipo da 5-10 W i quali siano molto scomodi se collegati a cavi o con batterie che durano poco. il vero problema è il costo di questa tecnologia visto che usa grandi bobine di rame o meno ingombranti ma di argento!
Vorrei che fosse ben chiara una cosa: [...]
notte :-)
Ottimo post :mano:
ma mi sa che resterà inascoltato...
non sono un esperto... ma dopo essermi letto le 11 pagine di commenti ho notato che nessuno fa riferimento all'immagine dell'articolo (per altro molto esplicativa)
Il campo magnetico generato dalla prima bobina non fluisce attraverso la seconda bobina: quindi niente induzione elettromagnetica!
a voi la sentenza
PS: per induzione intendo quella usata nei trasformatori "classici"
Si.. Sperando che nn abbia effetti sulla salute..
Visto che a proposito ne vengono fuori di nuove ogni giorno!
^[H3ad-Tr1p]^
27-02-2008, 08:44
tutte ste onde elettromagnetiche non so quanto faranno bene....cellulari,reti wi-fi ed ora anche campi magnetici e credo molto potenti per trasportare energia elettrica...ma'...dovre andremo a finire? non vorrei che ad un certo punto mi crescese un occhio su una spalla
dottorthomas
27-02-2008, 09:04
Vorrei far notare una cosa a tutti quelli che esprimono perplessità (legittime) riguardo l'efficienza energetica, le dimensioni delle bobine, le possibili implicazioni sull'uomo derivanti dai campi elettromagnetici generati, ecc... :
SI TRATTA DI UN ESPERIMENTO !
e aggiungo: del PRIMO esperimento riuscito su questa tecnologia che, se riuscirà a migliorare sotto molti aspetti (ma già il fatto che funzioni oggi è un risultato grandioso) diventerà col passare degli anni una necessità per l'uomo, come adesso lo è il cellulare.
Esprimere delle perplessità è giusto, per carità, ma di fronte a un evento di questa portata, a parer mio, ci si dovrebbe prima di tutto stupire e complimentare con gli scienziati che hanno reso possibile tutto questo.
E' solo in fase di sperimentazione! Non fate i retrogradi, se poi non conviene per inefficienza e inquinamento ambientale (elettromagnetismo) non lo svilupperanno!
E pensare che ogni tanto qui in lab mi lamento che i pc non siano alimentati via wireless... Pensavo di fare una battuta, invece 'sti qua mi tirano fuori l'idea realizzata :D li cito per violazione di brevetto :fagiano: :fagiano: :fagiano: :fagiano:
vorrei ricordare a tutti che anche un normalissimo cavo di corrente emana onde elettromagnetiche...
Come ha detto CERCATRE, non hanno inventato nulla di nuovo!
TheAlchemist
27-02-2008, 09:54
vorrei ricordare a tutti che anche un normalissimo cavo di corrente emana onde elettromagnetiche...
Allora, dato che già ci siamo, investiamo totalmente l'atmosfera di onde elettromagnetiche di intensità e frequenza a piacimento...tanto già stiamo nella cacca!!!
Per cortesia...
SniperZero
27-02-2008, 09:54
mah... l'idea, OTTIMIZZATA in modo da non avere tutta quella dispersione, sembra ottima!!
ricordatevi che è ancora in fase di studio e magari quella percentuale si ridurrà drasticamente (e poi cosa credete, che i cavi non hanno dispersione? qualcuno che ne sa piu di me posti la quantità di corrente dispersa da un cavo sopra le nostre teste così ci facciamo due risate...).
l'unica cosa da dire è... qui da noi non arriverà MAI... figuriamoci se l'enel rinuncia a tutti i miliardi che spreca ogni anno per la manutenzione di tali cavi (o meglio, di tutto il magna-magna che c'è dietro...)!!
vedremo, intanto ricordiamoci che viviamo in ITAGLIA e ponderiamo la situazione...
mi pare di ricordare che questo principio e' uno dei brevetti di Nicola Tesla
mmmm
mah... l'idea, OTTIMIZZATA in modo da non avere tutta quella dispersione, sembra ottima!!
ricordatevi che è ancora in fase di studio e magari quella percentuale si ridurrà drasticamente (e poi cosa credete, che i cavi non hanno dispersione? qualcuno che ne sa piu di me posti la quantità di corrente dispersa da un cavo sopra le nostre teste così ci facciamo due risate...).
l'unica cosa da dire è... qui da noi non arriverà MAI... figuriamoci se l'enel rinuncia a tutti i miliardi che spreca ogni anno per la manutenzione di tali cavi (o meglio, di tutto il magna-magna che c'è dietro...)!!
vedremo, intanto ricordiamoci che viviamo in ITAGLIA e ponderiamo la situazione...
Beh, in effetti trasportare l'alta tensione con questo metodo potrebbe essere la soluzione al cablaggio fisico :rolleyes:
TheAlchemist
27-02-2008, 11:12
Beh, in effetti trasportare l'alta tensione con questo metodo potrebbe essere la soluzione al cablaggio fisico :rolleyes:
Sìsì i kW o MW si trasportano che è una bellezza con questo sistema!
Ma avete letto la notizia? Di cosa stiamo parlando?
Sìsì i kW o MW si trasportano che è una bellezza con questo sistema!
Ma avete letto la notizia? Di cosa stiamo parlando?
E tu l'hai visto il rolleye???
R.F.McGyver
27-02-2008, 11:31
Beh dopo aver letto tutti i post per quello che mi riguarda il discorso è chiuso qui, visto che molti di voi continuano a fantasticare sulla scoperta dell'acqua calda! Anzi mi ricredo sulla scoperta... diciamo che tutti quelli che lavorano al mit sono invidiosi di Tesla e gli hanno fregato il brevetto della mutua induttanza. Anzi ora che mi fate pensare, ho visto un fenomeno simile su un articolo di scuola radio elettra. Quindi per chi non riuscisse ad entrare al mit (ci si entra solo per raccomandazioni, non per meriti, proprio come in italia) si può rivolgere benissimo anche a riviste come "nuova elettronica" o "scuola radio elettra".
X MiKeLezZ:
L'articolo l'ho letto anche io, e diciamo che hai commentato l'articolo alla Luca Giurato! :D
Non è acqua calda ragazzi, anche se si sfruttano alcuni principi conosciuti non significa che sia acqua calda. E' come se uno vedendo una ferrari dicesse: "beh che c'è di eccezionale? Sfrutta lo stesso principio di una citroen 2 cavalli di 60 anni fa... (4 ruote, ruote uno sterzo e via dicendo...)" ;)
Sara' sicuramente qualcosa ke finira nel dimenticatoio...
anke perke se fosse realizzabile, suppongo ke una fonte anke basso rendimento andrebbe ad alimentare piu punti..
TheAlchemist
27-02-2008, 12:22
Sara' sicuramente qualcosa ke finira nel dimenticatoio...
anke perke se fosse realizzabile, suppongo ke una fonte anke basso rendimento andrebbe ad alimentare piu punti..
Si potrebbe usare uno switch che abilita l'alimentazione solo con un determinato codice. Problema risolvibile
ma non mi preoccuperei se il mio vicino prende corrente a scrocco...
anke perke se ho ben capito una fonte sollecita una bobina ke sta in zona..
ma una fonte ha sempre lo stasso rendimento...
bateau1978
27-02-2008, 13:09
Vorrei scrivere tre precisazioni secondo me dovute:
1)Non è stata dimostrata la nocività delle onde elettromagnetiche
2)Anche i cavi elettrici generano campi magnetici
3)L'energia elettrica è la più pulita e sicura che conosciamo: siamo noi che per produrla (nonostante il sole) inquiniamo e creiamo un eccesso di entropia, e visto che potremmo averla gratis anche il 50% non sarebbe male.
Pensate a delle antenne di corrente come quelle delle radio e tv che mandano il segnale ovunque. Addio batterie!
Mi sono fermato alla pagina due dei commenti e ne ho avuto abbastanza: tanta gente che dice "è una cazzata", inutile ecc...
...concordo in pieno! E' una stronzata micidiale esattamente come quel aggeggio, grande come una stanza, pieno di fili e valvole che 40-50 anni fu utilizzato per fare calcoli elettronicamente. Era talmente una cazzata che oggi questi illuminati stanno scrivendo su un forum internet e non più su quaderni cartacei. Avete proprio ragione, bravi!!!
TheAlchemist
27-02-2008, 13:25
Vorrei scrivere tre precisazioni secondo me dovute:
1)Non è stata dimostrata la nocività delle onde elettromagnetiche
2)Anche i cavi elettrici generano campi magnetici
3)L'energia elettrica è la più pulita e sicura che conosciamo: siamo noi che per produrla (nonostante il sole) inquiniamo e creiamo un eccesso di entropia, e visto che potremmo averla gratis anche il 50% non sarebbe male.
Pensate a delle antenne di corrente come quelle delle radio e tv che mandano il segnale ovunque. Addio batterie!
1) Proponiti come cavia, poi vediamo. Le cellule sono sedi di correnti elettriche, rilevabili da micro e nano sensori. Se un campo esterno, più magnetico che elettrico, altera queste correnti, non credi che possano nascere squilibri nella grande equazione che regola l'essere umano? Io non mi fiderei. Personalmente dico che meno radiazioni ci sono in giro e meglio è.
2) I cavi che si usano sono tipicamente a norma e/o schermati ma anche se non lo fossero è un discorso che non regge. Se già ci sono campi EM dovuti ai cavi è forse giusto aggiungerne altri? Ma che senso ha questa cosa dei cavi...secondo me volete solo far vedere che sapete una nozione fanciullesca sull'EM...
3) No comment...
"Un qualsiasi oggetto di meteriale ferromagnetico (diciamo un conduttore), se viene immerso in un campo magnetico, genera al suo interno una corrente.
In pratica tutto quello che ci circonda è immerso in un campo magnetico (quello terrestre). Quindi, l'orologio metallico che abbiamo al polso, il nostro anello al dito generano in continuazione una corrente, seppur piccolissima e non misuarabile, essa è presente.
Al MIT hanno creato un generatore di campo megnetico (nulla di nuovo), all'interno di questo campo ci hanno messo un avvolgimento di materiale ferromagnetico (rame?) con una lampadina ed essa si è accesa.
In linea puramente teorica non è difficile, il difficile sta nelle potenza impiegate (dubito che ci sia un rendimento così alto) ed evitare che chi finisce nel suddetto campo magnetico resti folgorato .
"
difatti anelli orecchini piercing amalgame in bocca creano scompensi da paura.
solo l orologio crea una rotazione interna dell anca sullo stesso lato
andatevi a farvi testare e vedrete che fanno i metalli a contatto con il corpo
era prorpio di ieri la notizia che le onde dei cellulari hanno effetti su 2 proteine umane secondo uno studio finlandese. (http://www.hwupgrade.it/news/telefonia/lunghe-telefonate-modificano-il-comportamento-di-alcune-proteine_24379.html)
in realtà la cosa va tutta indagata ma la strada è interrogarsi sull'effetto dell'elettromagnetismo sulle forze eteriche che presiedono all'organizzazione del corpo fisico (http://it.wikipedia.org/wiki/Corpo_%28metafisica%29).
suppongo che se il corpo tra l'anello radiante e l'anello ricevente fosse il nostro corpo fisico sarebbe un'altra dose di energia da amministrare.
non do nulla per scontato, ma finchè l'indagine non si muoverà al soprasensibile (e le forze elettromagnetiche sono sovrasensibili, non percepibili coi 5 sensi) saranno sempre e solo chiacchiere.
per capire gli effetti dell'elettromagnetismo sul corpo umano bisogna avere il coraggio di rinnovare la scienza e la fisica e iniziare ad indagare le leggi sovrasensibili che governano il corpo eterico dell'uomo. per fare un tale passo bisogna almeno iniziare a concepire il corpo eterico come un'entità reale indagabile.
aspetto una scienza in grado di una nuova rivoluzione copernicana: il passaggio ad una scienza del sovrasensibile e delle sue leggi, come nel '400 abbiamo iniziato l'indagine della natura sensibile e delle sue leggi.
finalmente qualcuno che parla bene!
wow che giornata!
vasco4000
27-02-2008, 17:20
ho provato a visionare il brevetto depositato da Tesla il 1° Dicembre 1914 con il numero 1,119,732 con titolo: "Apparatus for transmitting electrical energy" sul sito ufficiale dei marchi e brevetti americani...ma non è possibile vedere nulla....qualcuno ha mai visto il contenuto di questo brevetto?!
Al di là delle conoscenze acquisite in campo elettromagnetico e gravitazionale ( ancora molto poche, visto che non esiste una spigezione formalizzata e scientificamente esustiva per la forza di gravità), ritengo che questi esperimenti siano un buon punto di partenza per andare ad investigare queste forme energetiche che ancora nascondono molto.
Per l'interazione con il corpo umano, per quanto mi riguarda, tento di tenermi il più lontano possibile da campi elettromagnetici generati da apparecchi come il cellulare...è vero che l'intensità non sia enorme , ma l'esposizione prolungata interferisce con la dinamica proteica...quindi niente telefonino in tasca e lontano almeno un metro...melius abundare quam deficiere!
R.F.McGyver
27-02-2008, 17:39
ho provato a visionare il brevetto depositato da Tesla il 1° Dicembre 1914 con il numero 1,119,732 con titolo: "Apparatus for transmitting electrical energy" sul sito ufficiale dei marchi e brevetti americani...ma non è possibile vedere nulla....qualcuno ha mai visto il contenuto di questo brevetto?
Si, in realtà si tratta della ricetta di una magnifica torta di mele che tesla amava mangiare mentre vedeva seduto sul divano due bobine che si accoppiavano mutuamente! :cool:
vasco4000
27-02-2008, 17:45
...e mi sa che te la sei pappata anche te!!! :-)
pallinooo
27-02-2008, 18:12
Ma che razza di novità è ??? come ha già detto qualcuno questi studi sono stati fatti ormai 200 anni fa, pro e contro fritti e rifritti poi da tempo nella pratica pratica digitale questi sistemi sono applicati nei sistemi di alimentazione delle memorie come quelle chiavette per le macchinette del caffè aziendali ed altro ancora..... ma mi viene da pensare che la pubblicazione di queste notizie sia vera spazzatura!
pallinooo
27-02-2008, 18:19
Ma che razza di novità è ? forse questi "laboratori MIT" sono delle scuole elementari ? come ha già detto qualcuno questi studi sono stati fatti ormai 200 anni fa, da questi sono nati i trasformatori tuttoggi indispensabili, da tempo nella pratica pratica digitale questi sistemi sono applicati nei sistemi di alimentazione delle memorie come quelle chiavette per le macchinette del caffè aziendali ed altro ancora..... ma mi viene da pensare che la pubblicazione di queste notizie sia vera spazzatura, meno male che in grassetto in fondo c'è scritto:
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti
Ma un po' di controllo non sarebbe male
:eek: :eek: Sembra proprio che gli scienziati del MIT non stiano lì a pettinare le giraffe! (chicco d'oliva ftw). Scherzi a parte, quei cervelloni potrebbero aver mosso il primo passo verso una "rivoluzione" nel campo dell'energia! Il non dover dipendere da un mezzo fisico per l'alimentazione dei dispositivi di potenza, quindi non i soliti RFID da 1/2 mW basati sul comune principio di induzione (qui sebrano andare oltre con queste "onde evanescenti"), apre la strada a moltissimi usi sia in campo industriale che domestico. Un aumento dell'efficienza è comunque d'obbligo (come molti hanno fatto notare) ma non vi è dubbio che per essere una pre alpha (per usare un termine informatico) siano partiti benone! Io nell'attesa faccio spazio sotto la scrivania :rolleyes:
Si, in realtà si tratta della ricetta di una magnifica torta di mele che tesla amava mangiare mentre vedeva seduto sul divano due bobine che si accoppiavano mutuamente! :cool:
:D
pazzokramaz
27-02-2008, 18:42
Nikola Tesla aveva gia realizzato kuesta teknologia e con esiti molto positivi..
cmq i militari amerikani hanno i progetti di tesla.. punto x punto..
CEM Campi Elettro Magnetici sono nocivi..
boh date 1 okkiata all esperimento "philadelfia" o roba del genere..
io sono contro i CEM e Tutte le Cose Wireless..
bona ;)
vasco4000
27-02-2008, 18:43
Per SSB:
....forse intendevi"pettinare le bambole"!!! :-)
Per SSB:
....forse intendevi"pettinare le bambole"!!! :-)
hihihi ma anche far camminare i babbuini, raccontar le favole ai trichechi, far accoppiare i conigli con le marmotte...e via discorrendo :D
th3o|dm4n
27-02-2008, 21:31
Ma che razza di novità è ? forse questi "laboratori MIT" sono delle scuole elementari ? come ha già detto qualcuno questi studi sono stati fatti ormai 200 anni fa, da questi sono nati i trasformatori tuttoggi indispensabili, da tempo nella pratica pratica digitale questi sistemi sono applicati nei sistemi di alimentazione delle memorie come quelle chiavette per le macchinette del caffè aziendali ed altro ancora..... ma mi viene da pensare che la pubblicazione di queste notizie sia vera spazzatura, meno male che in grassetto in fondo c'è scritto:
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti
Ma un po' di controllo non sarebbe male
e tu ti sei iscritto apposta per scrivere ste boiate? :mbe:
edit: studi simili sono stati fatti a partire dalla seconda metà dell'800, non 200 anni fa.
qua straparliamo! vabbè che, come dice qualcuno del forum, al MIT sò raccomandati, ma mica sò fessi?
la storia è sempre la stessa, come per i mondiali, quando sò tutti buoni a fa gli allenatori della nazionale!
Shotokhan
27-02-2008, 22:17
non ben capito come fanno! cmq effetti collaterali ce ne sono?se cono me dovrebbero essercene... in questa maniera si creano onde elettromagnetiche abbastanza energetiche che girano x casa!
leoneazzurro
27-02-2008, 22:32
Ma che razza di novità è ? forse questi "laboratori MIT" sono delle scuole elementari ? come ha già detto qualcuno questi studi sono stati fatti ormai 200 anni fa, da questi sono nati i trasformatori tuttoggi indispensabili, da tempo nella pratica pratica digitale questi sistemi sono applicati nei sistemi di alimentazione delle memorie come quelle chiavette per le macchinette del caffè aziendali ed altro ancora..... ma mi viene da pensare che la pubblicazione di queste notizie sia vera spazzatura, meno male che in grassetto in fondo c'è scritto:
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti
Ma un po' di controllo non sarebbe male
Ma che razza di novità è ??? come ha già detto qualcuno questi studi sono stati fatti ormai 200 anni fa, pro e contro fritti e rifritti poi da tempo nella pratica pratica digitale questi sistemi sono applicati nei sistemi di alimentazione delle memorie come quelle chiavette per le macchinette del caffè aziendali ed altro ancora..... ma mi viene da pensare che la pubblicazione di queste notizie sia vera spazzatura!
Se evitassimo di postare commenti che hanno pochissima attinenza con la notizia e con il metodo di trasmissione della potenza, visto che NON si tratta di un semplice trasformatore, ne guadagnerebbe la leggibilità del thread.
Grazie.
Nikola Tesla aveva gia realizzato kuesta teknologia e con esiti molto positivi..
cmq i militari amerikani hanno i progetti di tesla.. punto x punto..
CEM Campi Elettro Magnetici sono nocivi..
boh date 1 okkiata all esperimento "philadelfia" o roba del genere..
io sono contro i CEM e Tutte le Cose Wireless..
bona ;)
allora scommetto che non hai il cellulare, la wireless ne in casa, ma l'hai anche fatta togliere al vicino perchè ti danneggia, non hai il microonde [sai quante onde fa?] non hai l'antenna della tv, di conseguenza non la guardi, e non hai neanche il telecomando perchè è wireless, non hai cavi di nessun tipo che girano per casa, NON HAI CORRENTE ELETTRICA.... [quando della corrente si sposta, genera PER FORZA un campo elettromagnetico...] in pratica vivi in una caverna....
quoto su tutta la linea bateau1978, anche se rimango convinto che la produzione di energia elettrica del futuro rimanga il nucleare
e questa novità la accolgo molto volentieri... per esempio si era accennato anche al fatto che in un futuro non così lontano, per ricaricare il cellulare basti appoggiarlo su una scrivania, e con questo principio ti si ricarica il cell!!! la stessa cosa varrebbe con un portatile, tastiera e mouse wireless, ecc...
secondo me l'innovazione c'è, basta solo aspettare!
Ma che razza di novità è ? forse questi "laboratori MIT" sono delle scuole elementari ? come ha già detto qualcuno questi studi sono stati fatti ormai 200 anni fa, da questi sono nati i trasformatori tuttoggi indispensabili, da tempo nella pratica pratica digitale questi sistemi sono applicati nei sistemi di alimentazione delle memorie come quelle chiavette per le macchinette del caffè aziendali ed altro ancora..... ma mi viene da pensare che la pubblicazione di queste notizie sia vera spazzatura, meno male che in grassetto in fondo c'è scritto:
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti
Ma un po' di controllo non sarebbe male
Sono d'accordo.
Infatti il tuo commento è inqualificabile.
Capisco che il thread sia lungo, ma avevi tante possibilità...
-Leggerlo
-Leggere gli articoli originali a cui si riferisce la notizia
-Leggere la notizia di un anno fa che spiegava le cose un pelo meglio
-Stare zitto
-Per lo meno avere un po' più di umiltà ed evitare di insultare praticamente il più avanzato centro di ricerca tecnologica del mondo.
Seconda cosa, per chi continua a parlare genericamente di "induzione".
In inglese, come in italiano, induzione ha, purtroppo o per fortuna, un significato che va al di là del particolare fenomeno fisico che molti hanno presente.
Nell'esperimento del MIT non si può dire che non si induca una corrente, perchè in effetti è esattamente ciò che accade... MA C'ENTRA RELATIVAMENTE CON L'INDUZIONE ELETTROMAGNETICA CHE PRODUCE QUALSIASI CAMPO MAGNETICO VARIABILE IN UN QUALSIASI CONDUTTORE.
La particolarità dell'esperimento è proprio nel tipo di onde che si usano. Con effetti collaterali e caratteristiche fisiche e geometriche MOLTO DIVERSI dall'induzione classica, se così vogliamo chiamarla.
Infine mi riquoto, perchè continuo a leggere stupidate su Tesla scritte da gente che non si è nemmeno curata di leggere gli altri commenti.
MA LA PIANTATE????????????
Imparate a leggere che vi fa bene!!!!
Chi ha ancora un po' curiosità a questo mondo, può informarsi e magari leggersi in primis di che si tratta, piantandola di parlare di trasformatori che non c'entrano niente, poi magari, onde evitare imbattersi nella peggio spazzatura che internet ha prodotto nella sua pur breve vita, leggersi qualche LIBRO con delle argomentazioni SOLIDE, DIMOSTRATE matematicamente (non come i motori a energia cosmica, che guarda caso nonostante le fantastiche istruzioni su come realizzarli, casualmente non funzionano) e magari scoprire che cosa sono le onde evanescenti, perchè le onde trasversali non esistono, così come la magia nera, le fattucchiere e molte altre fantasie x-files style che fanno tanto figo perchè di mezzo ci sono le cospirazioni e l'FBI.
Non che parlando di Dark matter o dark energy un giorno non si possa anche arrivare a cose impensabili oggi, ma andiamo... un po' di serietà...
Non so se vi rendete conto... l'MIT è una delle punte di diamante della ricerca mondiale, ci lavorano fior di fisici e matematici, su questioni complesse anche per chi ha studiato anni queste materie e voi liquidate tutto con un:"è un cagata di trasformatore inefficiente", o un ancora migliore "Tesla aveva già inventato tutto nel 4000 AC dove era arrivato con la sua macchina del tempo".
MA CI FATE O CI SIETE???
L'anno scorso ho dato degli ignoranti (udite udite, ho osato dare degli ignoranti, che a casa mia sono "coloro che ignorano") a chi diceva certe castronerie contro ogni evidenza scientifica e le convinzioni di solo il 99,9999999999999999999999999999999999999% della comunità scientifica mondiale (notoriamente composta da fessi...) e sono stato bannato.
Vedo che invece la libertà di assassinare la verità a colpi di cagate (interessante come immagine... lol) gode ancora di ottima salute.
Avrei allora, tanto per riconciliarmi con una certa parte degli utenti di questo forum e per redimermi dal peccato mortale dell'aver dato degli ignoranti (nonchè per mantenere il livello del mio intervento in media con gli altri di questo thread), un fantastico link che sicuramente i cultori di certa "letteratura" apprezzeranno moltissimo:
http://neutralizzarefantasmispi.splinder.com/
Buona lettura!!!
P.S.
Non dimenticate lo spicchio d'aglio nel culo!
P.P.S.
Eh sì... questo post ve lo meritate proprio!
Vi raccomando non perdete la lettura consigliata!
http://neutralizzarefantasmispi.splinder.com
Evincaro
28-02-2008, 09:10
Come nel racconto di asimov.
Una centrale fotovoltaica vicino al sole che raccoglie energia e la spara sulla terra. Anche se ci fosse dispersione di energia, quella raccolta sarebbe comunque enorme e pulita (quasi).
Ecco a cosa servivano tutti quei viaggi nello spazio, spero ci tornerà tutto utile.
Le onde che l'affare produrrebbe non sono da sottovalutare, una magnetoterapia gratuita per tutti. Farà bene??
th3o|dm4n
28-02-2008, 09:35
MA LA PIANTATE????????????
Imparate a leggere che vi fa bene!!!!
Chi ha ancora un po' curiosità a questo mondo, può informarsi e magari leggersi in primis di che si tratta, piantandola di parlare di trasformatori che non c'entrano niente, poi magari, onde evitare imbattersi nella peggio spazzatura che internet ha prodotto nella sua pur breve vita, leggersi qualche LIBRO con delle argomentazioni SOLIDE, DIMOSTRATE matematicamente (non come i motori a energia cosmica, che guarda caso nonostante le fantastiche istruzioni su come realizzarli, casualmente non funzionano) e magari scoprire che cosa sono le onde evanescenti, perchè le onde trasversali non esistono, così come la magia nera, le fattucchiere e molte altre fantasie x-files style che fanno tanto figo perchè di mezzo ci sono le cospirazioni e l'FBI.
Non che parlando di Dark matter o dark energy un giorno non si possa anche arrivare a cose impensabili oggi, ma andiamo... un po' di serietà...
Non so se vi rendete conto... l'MIT è una delle punte di diamante della ricerca mondiale, ci lavorano fior di fisici e matematici, su questioni complesse anche per chi ha studiato anni queste materie e voi liquidate tutto con un:"è un cagata di trasformatore inefficiente", o un ancora migliore "Tesla aveva già inventato tutto nel 4000 AC dove era arrivato con la sua macchina del tempo".
MA CI FATE O CI SIETE???
L'anno scorso ho dato degli ignoranti (udite udite, ho osato dare degli ignoranti, che a casa mia sono "coloro che ignorano") a chi diceva certe castronerie contro ogni evidenza scientifica e le convinzioni di solo il 99,9999999999999999999999999999999999999% della comunità scientifica mondiale (notoriamente composta da fessi...) e sono stato bannato.
Vedo che invece la libertà di assassinare la verità a colpi di cagate (interessante come immagine... lol) gode ancora di ottima salute.
Avrei allora, tanto per riconciliarmi con una certa parte degli utenti di questo forum e per redimermi dal peccato mortale dell'aver dato degli ignoranti (nonchè per mantenere il livello del mio intervento in media con gli altri di questo thread), un fantastico link che sicuramente i cultori di certa "letteratura" apprezzeranno moltissimo:
http://neutralizzarefantasmispi.splinder.com/
Buona lettura!!!
P.S.
Non dimenticate lo spicchio d'aglio nel culo!
P.P.S.
Eh sì... questo post ve lo meritate proprio!
straquoto alla grande!
è bello vedere che c'è qualcuno che ancora usa il cervello. :sofico:
Scusate, ma e me non è ancora chiara una cosa, le onde evanescenti non sono nient'altro che normali onde che non vengono rifratte, ma totalmente riflesse, ma su che si riflette? Avete parlato di guide d'onda, e in una guida d'onda l'attenuazione è esponenziale proprio per via delle onde evanescenti, ma qui dov'è la guida d'onda? Io non la vedo :confused:
Poi c'è un altra cosa che non torna, se l'attenuazione è esponenziale per forza di cose la potenza viene trasmessa in una sola direzione, quindi se le due bobine non sono uguali ed allineate non funziona niente? A questo punto ha ragione chi dice che è una cagata, ma è solo un ipotesi.
A prescindere dalla discutibile utilizzabilità e/o danni alla salute (le radiazioni fanno male oltre una certa potenza stabilità per legge e il microonde cuoce solo perchè le radiazioni sono alla frequenza di risonanza dell'acqua) e che sono un sostenitore accanito del cavo, in quanto è sempre la cosa con migliori prestazioni, vorrei proprio capire come funziona questo sistema e chiedo ai tanti che parlano da esperti, potete rispondere alle mie domande?
A me sembra che di documentazione per farsi un'idea ne sia stata linkata un bel po'...
La riflessione non c'entra un fico secco, quella è un'applicazione delle onde evanescenti in ottica.
Inoltre l'attenuazione è esponenziale per via delle caratteristiche delle onde evanescenti (che hanno decadimento esponenziale) e non c'entra la presenza di una guida d'onda.
C'è un sacco di materiale per approfondire, non vedo che altro ci sia da chiedere...
Scusa se te lo dico ma o sei ottuso o mi sembri un po distratto, come fa a non esserci riflessione se parli di onde evanescenti che per definizione sono onde che vengono riflesse al 100% lungo una sola direzione ed è proprio per questo che hanno attenuazione esponenziale, non so se sai come funziona l'attenuazione o no...
Nelle documentazioni che avete linkato ancora non ho visto come "rimbalza" l'onda per diventare evanescente :confused:
Cmq se nn sai rispondere non c'è bisogno di dirmi che non c'entra un fico secco quello che sto dicendo.
Silent pc
29-02-2008, 22:57
Ma uno come fa a spegnere la luce???
Inventeranno gli interrutori wirless portatili!!!!
Scusa se te lo dico ma o sei ottuso o mi sembri un po distratto, come fa a non esserci riflessione se parli di onde evanescenti che per definizione sono onde che vengono riflesse al 100% lungo una sola direzione ed è proprio per questo che hanno attenuazione esponenziale, non so se sai come funziona l'attenuazione o no...
A me non risulta che le onde evanescenti si definiscano per le loro caratteristiche di riflessione.
Mi risulta che siano onde con vettore di Poynting complesso, che hanno piano di propagazione e di attenuazione tra loro perpendicolari, un caso particolare cioè di onde dissociate.
E mi risulta che siano sempre presenti nel campo vicino di un'antenna (e ovviamente le bobine dell'esperimento sono antenne)
Comunque ci rinuncio.
Scusa se non ho studiato elettromagnetismo, ma sto solo cercando di capire come si genera un'onda evanescente e mi sono imbattuto nella legge di Snell che tratta anche di riflessione interna totale:
http://upload.wikimedia.org/math/4/a/a/4aafa6fe213f58f5f745fc84b70f594f.png
Quando θ1 > θcrit non appare alcun raggio rifratto: la luce incidente subisce una riflessione interna totale ad opera dell'interfaccia. Si genera un'onda di superficie, o onda evanescente, che decade esponenzialmente all'interno del mezzo con indice di rifrazione n2.
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/5/53/Reflexion_totale_interne.png/250px-Reflexion_totale_interne.png
Essendo un raggio elettromagnetico e non essendo riuscito a trovare altro ho pensato che così si generasse un'onda evanescente, ma se c'è un altro modo basta dirlo.
Il fatto che un'antenna generi sempre un onda evanescente non ne spiega l'attenuazione a meno che non sia monodirezionale, o da quello che capisco dalle tue parole, in una direzione si propaga la parte reale e in un altra quella immaginaria... ma mi spieghi come fa a prendere il segnale in ogni punto della casa? non ci sarebbero solo alcuni punti dove è possibile trasferire l'energia?
Se è come dici tu allora perchè nelle trasmissioni con antenne non usano sempre questo metodo invece di avere attenuazione quadratica? e perchè utilizzano guide d'onda per avere un'attenuazione esponenziale?
Come vedi ci sono tante cose che non tornano, tra l'altro nell'articolo dell'anno scorso lo diceva chiaramente che ci voleva una guida d'onda, perchè dici che non centra niente?
L'evanescent coupling (letteralmente: accoppiamento evanescente) è un effetto mediante il quale è possibile realizzare un trasferimento di energia, nella fattispecie onde elettromagnetiche, sfruttando i campi magnetici evanescenti, ovvero campi il cui effetto decade in modo esponenziale alla distanza dall'origine del campo stesso. Per far sì che ciò accada è necessario utilizzare delle "guide d'onda", ovvero delle stutture che permettono di veicolare e delimitare un campo elettromagnetico, e posizionarle in modo ravvicinato tra loro, in modo tale che il campo magnetico proprio di una guida non decada in modo marcato in prossimità dell'altra guida.
Ma qui dove sono queste guide d'onda? Sarebbero i muri della stanza?
TheAlchemist
01-03-2008, 10:13
Abbo88, vorrei farti notare che il decadimento esponenziale è un discorso tridimensionale, quindi le immagini che tu vedi, e che schematizzano la situazione per una sola direzione, potrebbero far intendere che si ha trasmissione di energia solo "in certi punti", come dici te, ma non è così.
Il decadimento esponenziale avviene nello spazio e non su un piano. Poi vabbe', la sorgente non credo possa essere ipotizzata come puntiforme, quindi il discorso è un po' più complesso.
tralasciando le limitazioni tecniche tipo le sorgenti non puntiformi ecc... nelle guide d'onda le onde evanescenti hanno attenuazione esponenziale perchè si propagano in una sola direzione (il piano ne ha 2 e non l'ho nominato infatti, figuriamoci 3 dove l'attenuazione di norma è tipo exp-d * n^3)
L'energia in soli certi punti mi riferivo alle onde stazionarie non alla dimensionalità.
Cmq continuo a non capire come si genera quest'onda se c'è solo una coppia di bobine....
Scusa se non ho studiato elettromagnetismo, ma sto solo cercando di capire come si genera un'onda evanescente e mi sono imbattuto nella legge di Snell che tratta anche di riflessione interna totale:
E tra una riga e l'altra, tanto perchè non hai studiato elettromagnetismo, hai pensato bene di dare dell'ottuso/distratto a me. Complimenti.
Essendo un raggio elettromagnetico e non essendo riuscito a trovare altro ho pensato che così si generasse un'onda evanescente, ma se c'è un altro modo basta dirlo.
Infatti ti ho detto che la riflessione totale ha a che fare con l'ottica. Le onde evanescenti non si generano solo in quel caso.
Il fatto che un'antenna generi sempre un onda evanescente non ne spiega l'attenuazione a meno che non sia monodirezionale, o da quello che capisco dalle tue parole, in una direzione si propaga la parte reale e in un altra quella immaginaria... ma mi spieghi come fa a prendere il segnale in ogni punto della casa? non ci sarebbero solo alcuni punti dove è possibile trasferire l'energia?
Se è come dici tu allora perchè nelle trasmissioni con antenne non usano sempre questo metodo invece di avere attenuazione quadratica? e perchè utilizzano guide d'onda per avere un'attenuazione esponenziale?
Come vedi ci sono tante cose che non tornano, tra l'altro nell'articolo dell'anno scorso lo diceva chiaramente che ci voleva una guida d'onda, perchè dici che non centra niente?
Ho detto che non c'entra col fatto che il decadimento sia esponenziale.
Non che non c'entri niente in assoluto.
Le onde evanescenti hanno SEMPRE (quando esistono) decadimento esponenziale.
Non si usano per le trasmissioni normali, tra le varie motivazioni, ovviamente perchè a distanza il decadimento esponenziale è MOLTO più veloce di quello quadratico (sono dette evanescenti proprio perchè "svaniscono"...).
La cosa non è scontata qualunque sia la distanza...A distanze piccole il decadimento può essere più lento (dipende dai coefficienti presenti nell'esponente).
Nel campo vicino delle antenne sono sempre presenti entro distanze pari ad un terzo della lunghezza d'onda (motivo per cui le bobine sono così grandi e le distanze di trasmissione piuttosto limitate).
Inoltre non trasportano potenza nella stessa maniera delle onde "normali", che è il vero punto in questione e motivo per cui sono state usate qui. In mezzo posso metterci degli uomini e non li friggo con 1000W.
Se poi quell'88 si riferisce al tuo anno di nascita, dubito che tu possa conoscere tutta la teoria fisico-matematica che sta alla base di questi discorsi e non credo sia il caso di mettersi a fare un corso di campi elettromagnetici qui, cosa peraltro che lascio ai professori universitari, ben più capaci di me.
TheAlchemist
01-03-2008, 14:30
tralasciando le limitazioni tecniche tipo le sorgenti non puntiformi ecc... nelle guide d'onda le onde evanescenti hanno attenuazione esponenziale perchè si propagano in una sola direzione (il piano ne ha 2 e non l'ho nominato infatti, figuriamoci 3 dove l'attenuazione di norma è tipo exp-d * n^3)
Avevo fatto quell'inciso perché credo che il tuo problema non sia tanto nelle onde evanescenti quanto nell'analisi vettoriale nello spazio :)
EDIT
Ad ogni modo, trovi tutte le risposte qui: http://arxiv.org/ftp/physics/papers/0611/0611063.pdf
Ok, visto che tu hai studiato elettromagnetismo e io non sono in grado di capire come si generano le onde evanescenti e come si propagano lascio perdere, ma una cosa credo di poterla capire, nell'articolo si parlava della necessità di utilizzare delle guide d'onda, ma dove sono? Sarò pure ignorante ma non cecato, io vedo solo due bobine...
TheAlchemist
01-03-2008, 15:20
Nell'introduzione del link che ho messo ci sono le risposte a tutte le cavolate sparate nel thread. Viene giustamente citato Tesla, ma si introduce il supporto del µwave carrier, cosa che lo differenzia dai classici trasformatori e dal semplice fenomeno di induzione. Inoltre è specificato che la propagazione avviene via etere, senza bisogno d'altro. Leggete l'articolo, c'è scritto tutto ciò che volete sapere.
MiKeLezZ
01-03-2008, 15:29
Nell'introduzione del link che ho messo ci sono le risposte a tutte le cavolate sparate nel thread. Viene giustamente citato Tesla, ma si introduce il supporto del µwave carrier, cosa che lo differenzia dai classici trasformatori e dal semplice fenomeno di induzione. Inoltre è specificato che la propagazione avviene via etere, senza bisogno d'altro. Leggete l'articolo, c'è scritto tutto ciò che volete sapere.
Il che era già stato da me riportato, con meno spocchiosità, 3 giorni fa, a circa 3/4 del famoso reply (click) (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=21289536&postcount=107) .
Grazie
giovybus
29-03-2008, 16:33
IO SONO DACCORDISSIMO con King83......ma siamo pazzi a voler fare una cosa del genere???'non si può cosi ci autodistruggeremo!!!!!!.a me qst idea nn va!!!!!
ma quale autodistruzione? ostacolare il progresso forse...
Free Gordon
25-07-2008, 16:38
Se riescono a far salire l'efficienza e la distanza a cui è trasferibile l'energia, direi che potrebbe essere un grosso passo avanti.
Se farà male alla salute o meno non l'ho ancora capito, cmq quoto il messaggio di quell'utente che dice che del corpo umano e delle relative correnti elettromagnetiche si sa ancora decisamente troppo poco. :) (per ottusità scientifica o per interesse..)
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