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View Full Version : Cassiera dell'Esselunga costretta a farsi la pipì addosso.


subvertigo
21-02-2008, 11:13
Letto oggi su Repubblica e su internet ho trovato solo questo link http://www.02blog.it/post/2548/niente-pausa-pipi-la-cassiera-deve-farsela-addosso

Poverino il signor Esselunga sfiatato dalla concorrenza delle coop rosse è costretto a usare questi mezzi con i dipendenti.

Senza Fili
21-02-2008, 11:16
Io piuttosto che famela addosso mi sarei tirato giu i pantaloni e gli avrei fatto cacca e pipì davanti alla cassa...comunque episodio vergognoso. :rolleyes:

ALBIZZIE
21-02-2008, 11:28
aspetterei conferme più attendibili del fatto. :stordita:

pistacchio89
21-02-2008, 11:37
Letto oggi su Repubblica e su internet ho trovato solo questo link http://www.02blog.it/post/2548/niente-pausa-pipi-la-cassiera-deve-farsela-addosso

Poverino il signor Esselunga sfiatato dalla concorrenza delle coop rosse è costretto a usare questi mezzi con i dipendenti.

E poi Caprotti è troppo impegnato a finanziare Forza Italia e farsi offrire posti al Senato, non ha tempo per queste sciocchezze da cassiere incontinenti! :O

dave4mame
21-02-2008, 11:51
a me l'attacco poco sopra sembra molto strumentale, giusto perchè "caprotti sponsorizza forza italia".

La qualità della vita dei dipendenti in Esselunga è storicamente assai elevata.
A prova di questo non ci sono sterili statistiche ma un dato oggettivo facilmente riscontrabile; il turn over dei dipendenti è bassissimo.

fare della facile ironia su caprotti per una cazzata fatta da un suo dipendente mi pare quantomeno fuori luogo.

*sasha ITALIA*
21-02-2008, 11:59
ma questa non e´normale dai.. se mi scappa mi alzo e vado, di certo non mi piscio addosso

Ziosilvio
21-02-2008, 12:00
Senza voler sminuire la gravità del fatto:
Poverino il signor Esselunga sfiatato dalla concorrenza delle coop rosse è costretto a usare questi mezzi con i dipendenti.
E poi Caprotti è troppo impegnato a finanziare Forza Italia e farsi offrire posti al Senato, non ha tempo per queste sciocchezze da cassiere incontinenti! :O
Al massimo, la colpa di questo episodio è del caporeparto, che si è dimostrato troppo miope per rendersi conto di una urgenza eccezionale e/o troppo arrogante per concedere un permesso a questa urgenza dovuto.
(Poi, magari, Caprotti ha altre colpe, che però non c'entrano con l'episodio.)

ALBIZZIE
21-02-2008, 12:03
ma questa non e´normale dai.. se mi scappa mi alzo e vado, di certo non mi piscio addosso

se stai alla cassa, non è che puoi dire: "signora mi guarda un attimino l'incasso che torno subito... "

pistacchio89
21-02-2008, 12:03
Ma sai che mi hai convinto?
Mando subito il CV a Esselunga, così mi fanno un bel contratto flessibile.
Al limite mi do al taccheggio e rimedio i pannoloni. Non si sa mai.

Ziosilvio
21-02-2008, 12:05
se stai alla cassa, non è che puoi dire: "signora mi guarda un attimino l'incasso che torno subito... "
Però puoi farti sostituire per un attimo da qualche collega... o dal caporeparto.

Vins_cb
21-02-2008, 12:14
se stai alla cassa, non è che puoi dire: "signora mi guarda un attimino l'incasso che torno subito... "

:mbe:
metti l'avviso di cassa chiusa e quando hai finito con l'ultimo cliente, giri la chiavetta sul registratore di cassa e te la porti in bagno.
il registratore rimane bloccato...

ALBIZZIE
21-02-2008, 12:15
Però puoi farti sostituire per un attimo da qualche collega... o dal caporeparto.

beh.. se il caporeparto non ti da il permesso per andare è difficile che poi ti sostituisca.

non so. la notizia è confusa, per questo ho scritto che sarebbe meglio avere altre info, prima di commentare.

Allure
21-02-2008, 12:40
:mbe:
metti l'avviso di cassa chiusa e quando hai finito con l'ultimo cliente, giri la chiavetta sul registratore di cassa e te la porti in bagno.
il registratore rimane bloccato...

Poi magari devi cibarti un ca**iatone di mezzora dal caporeparto perché avevi chiuso la cassa... cascava in ogni caso male, certo, non così male!

Fides Brasier
21-02-2008, 12:45
Però puoi farti sostituire per un attimo da qualche collega... o dal caporeparto.e' il caporeparto che deve autorizzare la sostituzione; se la cassiera si alza di sua iniziativa rischia sanzioni.

Vins_cb
21-02-2008, 13:18
meglio che pis...rsi addosso...
no? :p

ferste
21-02-2008, 13:26
e' il caporeparto che deve autorizzare la sostituzione; se la cassiera si alza di sua iniziativa rischia sanzioni.

in questi casi la dipendente deve "avvertire" il capo reparto, non "richiedere l'autorizzazione". Non saprei come giudicare l'accaduto, mi sembra strano ma c'è da aspettarsi di tutto

tatrat4d
21-02-2008, 13:33
In Esselunga ci ho lavorato, anche in condizioni di sottonumero (alle casse ci finiscono non solo i capireparto ma anche tutti gli altri quando serve), ma questa esperienza mi pare possa essere un caso isolato.

Possibile sia successo, ma la colpa è l'inefficienza del responsabile, non una politica aziendale che altrimenti sarebbe facilmente riscontrabile.

*sasha ITALIA*
21-02-2008, 13:40
beh.. se il caporeparto non ti da il permesso per andare è difficile che poi ti sostituisca.

non so. la notizia è confusa, per questo ho scritto che sarebbe meglio avere altre info, prima di commentare.

sempre meglio fermarsi che pisciarsi addosso davanti a tutti!!!

Onisem
21-02-2008, 13:45
sempre meglio fermarsi che pisciarsi addosso davanti a tutti!!!

Infatti questa oltre ad essere serva nata secondo me ha qualche problema.

Maverick18
21-02-2008, 13:56
ma questa non e´normale dai.. se mi scappa mi alzo e vado, di certo non mi piscio addosso

Quoto.

se stai alla cassa, non è che puoi dire: "signora mi guarda un attimino l'incasso che torno subito... "

Poteva chiudere la cassa.

Senza Fili
21-02-2008, 14:09
Poteva chiudere la cassa.

Non può farlo, o meglio, poteva farlo, ma passava dalla parte del torto.

trallallero
21-02-2008, 14:18
può sempre mandare il CV alla IperCoop dove, è noto, è lo stesso direttore che passa
col pappagallo al servizio delle cassiere incontinenti :O

dave4mame
21-02-2008, 14:28
edit.

battuta troppo squallida, al di sotto di qualunque standard.... chiedo scusa a chi ha fatto in tempo a leggerla.

Ziosilvio
01-03-2008, 19:48
Da Repubblica (http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/cronaca/mobbing-cassiera/mobbing-cassiera/mobbing-cassiera.html):

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Milano, una peruviana di 44 anni, due figli, denuncia un'aggressione nello spogliatoio
Sciopero e presidio con la partecipazione dei clienti del supermercato
Mobbing, la cassiera in lacrime
"Umiliata, ho pensato di morire"


MILANO - Maltrattata e umiliata. Ma ha resistito anche se malata. Poi, quando è stata aggredita fisicamente, ha deciso di reagire e ha denunciato la violenza alla polizia. Protagonista di questa storia una cassiera peruviana del supermercato Esselunga che tra le lacrime ha raccontato l'aggressione di cui è stata vittima nel locale spogliatoio del negozio di viale Papiniano, a Milano, da parte di una persona non ancora identificata. "Quando mi ha messo la testa nel water", ha detto, "ho visto i miei figli che mi salutavano per l'ultima volta e mi sono raccomandata a Dio".

Oggi i sindacati confederali di categoria hanno proclamato lo sciopero per tutta la giornata e hanno attuato un presidio di solidarietà che ha visto la partecipazione oltre che dei lavoratori anche di clienti (400 persone, secondo gli organizzatori). Ma il motivo della protesta ha origine anche nel fatto che si tratta della stessa dipendente che aveva denunciato di essersi urinata addosso perché non le era stato data la possibilità di andare in bagno e nemmeno di potersi cambiare fino alla fine del turno.

E' il 2 febbraio: la donna, 44 anni, due figli di cui uno piccolo, un contratto part-time di 30 ore settimanali per poco più di 1000 euro netti al mese, soffre di problemi renali. Le capita di stare male, ma non le è consentito di andare alla toilette. Finito il lavoro "umiliata e piangente" va in ospedale dove, dice, le viene diagnosticata una cistite emorragica: 15 giorni di malattia la prognosi. Non era iscritta al sindacato ma decide di farlo con la Uiltucs-Uil: "Le colleghe che hanno aderito all'organizzazione sono le uniche che hanno il coraggio di raccontare come mi hanno fatto fare pipì addosso".

Giovedì scorso il fatto più grave: dopo le 16.30 la cassiera scende le scale per cambiarsi e uno sconosciuto le copre gli occhi con una banda, le blocca le mani, le infila in bocca un panno e le sbatte la testa contro i muri del bagno. Poi urlandole "piscia" e altre minacce preme il tasto dello sciacquone. Lei sviene e viene aiutata dal direttore ("all'inizio ho avuto la sensazione che credesse mi fossi fatta male da sola") che la accompagna in ospedale: per ora le sono stati dati 10 giorni (tecnicamente per infortunio visto che l'episodio si è verificato sul lavoro). La lavoratrice ha sporto denuncia alla polizia: "Voglio sapere chi è stato a picchiarmi e perché". E soprattutto riferendosi alla sua denuncia di mobbing dice "di voler lottare ora perché nessuno sia sottoposto alle stesse umiliazioni che ho subito io".

Graziella Carneri della Filcams-Cgil sottolinea che "ovviamente non si pensa che l'aggressione sia stata commissionata dall'azienda ma che c'è una forte responsabilità per il clima intimidatorio: molti dipendenti hanno paura di prendere parte all'attività sindacale". Tesi sostenuta anche da alcuni lavoratori. Il segretario della Camera del Lavoro, Onorio Rosati, sottolinea che "nel gruppo registriamo una violazione di alcuni diritti, e la situazione in Esselunga è paradigmatica del fatto che i diritti non sono acquisiti per sempre ma vanno rivendicati e presidiati". Cgil, Cisl e Uil daranno assistenza legale alla lavoratrice.

L'azienda ha replicato, in una nota: "Sono attualmente in corso delle indagini da parte delle forze dell'ordine di cui subito abbiamo richiesto l'intervento e alle quali stiamo fornendo la massima collaborazione. Auspichiamo che venga fatta luce sulla vicenda nel più breve tempo possibile. Al momento riteniamo prematuro rilasciare altre dichiarazioni". Ma la vicenda non si chiude qui: martedì è previsto un nuovo presidio e alcuni sindacalisti chiedono ai clienti e ai milanesi di "inondare la direzione di proteste e richieste di informazione via e-mail".

(1 marzo 2008)

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_Magellano_
01-03-2008, 21:09
Mi riferisco all'avvenimento in sè ed anche agli aggiornamenti linkati sopra da zio silvio.
A leggere queste cose sembra di trovarsi in uno di quegli stati totalitari sud americani,da permessi basilari non concessi alle intimidazioni lavorative e il mobbing fino alle aggressioni,assurdo.
Speriamo vengano fatte delle indagini come si deve e venga fuori la verità.

reffbbdfanod
01-03-2008, 21:34
Non può farlo, o meglio, poteva farlo, ma passava dalla parte del torto.
NON passa dalla parte del torto perché non sarebbe giudicata colpevole. Le leggi esistono appunto perché esistono gli stronzi.

lowenz
01-03-2008, 21:34
A me sa più di copycat da film porno.....(la parte della violenza in bagno): indagherei fra i dipendenti insospettabili.

DvL^Nemo
01-03-2008, 22:49
Siamo al limite dell'assurdo, comunque pure questo e' da "brividi"..
http://www.ciao.it/Lidl__Opinione_729128

lunaticgate
01-03-2008, 23:20
http://cabop.files.wordpress.com/2006/06/wideopen_pampers.jpg

:stordita:

Crociato111
01-03-2008, 23:29
Robe da pazzi, sia la cassiera che il suo capo sono fuori di testa.
Sarà per quello che sono scappato da Milano? Troppi automi, nuova Cina?

LittleLux
02-03-2008, 01:07
a me l'attacco poco sopra sembra molto strumentale, giusto perchè "caprotti sponsorizza forza italia".

La qualità della vita dei dipendenti in Esselunga è storicamente assai elevata.
A prova di questo non ci sono sterili statistiche ma un dato oggettivo facilmente riscontrabile; il turn over dei dipendenti è bassissimo.

fare della facile ironia su caprotti per una cazzata fatta da un suo dipendente mi pare quantomeno fuori luogo.

io ho 3 amici che lavorano in 2 diversi negozi esselunga, e tutti mi hanno confermato che vige un clima di tipo militare. poi ci sono negozi dove si sta peggio ed altri dove si sta un po' meglio, dipende dal direttore, ma in media siamo li...brutto clima.

Chip77
02-03-2008, 01:09
Siamo al limite dell'assurdo, comunque pure questo e' da "brividi"..
http://www.ciao.it/Lidl__Opinione_729128


Ho letto non solo quel caso, ma molte altre testimonianze, davvero allucinante!

:doh: :rolleyes:

greasedman
02-03-2008, 14:06
Si capisce, è lecito pensare che la cassiera si sia inventata tutto e che non gli abbiano messo le testa nel water... contenti voi. :rolleyes:

greasedman
02-03-2008, 14:06
Il messaggio è stato editato poichè il contenuto del documento linkato aveva carattere diffamatorio.

_Magellano_
02-03-2008, 15:04
Non penso che le strumentalizzazioni politiche possano aiutare in alcun modo a risolvere situazioni come queste,anzi bisogna fare in modo che l'attenzione resti sul punto del trattamento dei dipendenti per non far sviare il tutto.

userpercaso
03-03-2008, 09:37
Veramente terrificante il nuovo episodio.
Il mondo de llavoro già è duro di suo, ma questi attegiamenti da parte dei "capi" sono assolutamente irresponsabili, indegni, mostrano la relativa piccolezza.

Ma per curiosità, chi è il capo di questa catena di iper-mercati?:mbe:

Da me fortuna che non esite, altrimenti boicottavo sicuramente, anche se temo non sia l'unico posto in cui avvengono scenari simili:( :muro:

Abruzzi
03-03-2008, 13:29
Da Repubblica (http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/cronaca/mobbing-cassiera/mobbing-cassiera/mobbing-cassiera.html):
[cut]
un contratto part-time di 30 ore settimanali per poco più di 1000 euro netti al mese, soffre di problemi renali. Le capita di stare male, ma non le è consentito di andare alla toilette.
Danno più di 8 euro ora a una cassiera. Beh,quasi quasi abbandono il mio lavoro. :D

Veramente terrificante il nuovo episodio.
Il mondo de llavoro già è duro di suo, ma questi attegiamenti da parte dei "capi" sono assolutamente irresponsabili, indegni, mostrano la relativa piccolezza.

Ma per curiosità, chi è il capo di questa catena di iper-mercati?:mbe:

Da me fortuna che non esite, altrimenti boicottavo sicuramente, anche se temo non sia l'unico posto in cui avvengono scenari simili:( :muro:
Bernardo Caprotti,autore tra l'altro di questo simpatico libro.
http://it.wikipedia.org/wiki/Falce_e_Carrello
:asd:

Ziosilvio
03-03-2008, 13:32
http://it.wikipedia.org/wiki/Falce_e_Carrello
Dalla quale leggo:
"I proventi derivanti dalla vendita del libro nei Supermercati Esselunga, così come i diritti d'autore, sono devoluti interamente all'"Associazione per il Bambino Nefropatico" (associazione ONLUS)."

Cioè?
Una parte del ricavato va in beneficienza per i bambini che soffrono alle reni, e a una dipendente con problemi renali viene impedito di andare al bagno?
Pubblicità veramente pessima.

Abruzzi
03-03-2008, 13:38
Dalla quale leggo:
"I proventi derivanti dalla vendita del libro nei Supermercati Esselunga, così come i diritti d'autore, sono devoluti interamente all'"Associazione per il Bambino Nefropatico" (associazione ONLUS)."

Cioè?
Una parte del ricavato va in beneficienza per i bambini che soffrono alle reni, e a una dipendente con problemi renali viene impedito di andare al bagno?
Pubblicità veramente pessima.
Significa vedere la pagliuzza negli occhi degli altri e non la trave nel proprio.
Il caro Caprotti si permette di dar contro un suo competitor senza preoccuparsi della situazione nei suoi supermercati (vedi l'esempio di uno degli ultimi post http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=21350948&postcount=31 ).
'somma,al posto di scrivere libri contro i concorrenti potrebbe controllare i suoi direttori,non trovi?

dave4mame
03-03-2008, 14:05
vabbuò.... vi posso assicurare che in auchan è pure peggio.

anni fa ci feci uno stage.
a fronte di un piccolo infortunio, ma che comunque richiedeva passaggio al pronto soccorso

1) ci dovetti andare da solo (e guidare con un taglio a una mano non è il massimo)
2) venni cazziato per aver abbandonato il posto senza avvisare nessuno (non era vero)
3) venni cazziato perchè nei giorni successivi tenevo un guanto di lattice sulla mano


o vogliamo parlare di quella volta che un addetto, manovrando il muletto (cosa che non avrebbe potuto fare, visto che non aveva il patentino), fece cadere da un'altezza di 8 metri un bancale su una collega?
(bancale che le cadde addosso causa la mancanza delle rete di sicurezza obbligatorie; non ci lasciò la pelle perchè era carico di carta igienica).

reticenza alla chiamata dell'ambulanza; successivi pressanti inviti a fornire una versione rivista e corretta dell'accaduto.

tralascio per pietà la richiesta di orari terrificanti richiesti a tutti i capi reparto...

Ziosilvio
04-03-2008, 11:49
Da Repubblica (http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/cronaca/mobbing-cassiera/esselunga-querela/esselunga-querela.html):

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La società ha acquistato una pagina su alcuni quotidiani per ribattere
sulla vicenda della lavoratrice peruviana vittima di mobbing
Querele in arrivo da Esselunga
dopo la denuncia della cassiera
Aggredita dopo aver detto che non veniva mandata in bagno nonostante una cistite
Il supermercato: "Tutto da chiarire. Le forze dell'ordine esperiranno le loro indagini"


MILANO - La Esselunga ha acquistato un'intera pagina su alcuni quotidiani di stamane nella quale annuncia querele per il danno di immagine subito in seguito alla pubblicità negativa per la vicenda della cassiera peruviana di un supermercato di Milano che ha denunciato di essere stata vittima di mobbing e di una gravissima aggressione e sulla conseguente mobilitazione sindacale.

"Sabato 1 marzo - scrive Esselunga - i sindacati hanno indetto uno sciopero con 'presidio' e picchettaggio nel supermarket di viale Papiniano a Milano, esteso a tutti i negozi dell'azienda. In viale Papiniano il 'presidio', sabato mattina, era costituito da circa una cinquantina di sindacalisti esterni al negozio, cui si sono unite due signore, rappresentanti sindacali di quel supermarket. Nessun altro dei dipendenti di viale Papiniano ha aderito. Nel tardo pomeriggio di sabato, 21 lavoratori hanno scioperato nel negozio di via del Gignoro a Firenze, e 11 nel negozio di Borgo San Vitale a Bologna".

L'azienda "sabato 1 marzo, ha funzionato regolarmente. La bagarre stile anni '70 falsamente raffigurata da organi di parte, non c'è stata. Esselunga sabato ha 'servito' 657.424 clienti. Pretesto per questa conclamata agitazione sarebbe un accadimento tutto da chiarire sul quale le forze dell'ordine - prontamente intervenute su nostra chiamata - e la magistratura esperiranno le loro indagini. Attendiamo con fiducia".

I fatti risalgono allo scorso 2 febbraio: la donna, 44 anni, due figli, un contratto part-time di 30 ore settimanali per poco più di 1000 euro netti al mese, soffre di problemi renali. Le capita di stare male, ma non le è consentito di andare alla toilette. Finito il lavoro "umiliata e piangente" va in ospedale dove, dice, le viene diagnosticata una cistite emorragica. Prognosi: 15 giorni di malattia. La donna decide di iscriversi alla Uiltucs-Uil: "Le colleghe che hanno aderito all'organizzazione - dice - sono le uniche che hanno il coraggio di raccontare come mi hanno fatto fare pipì addosso".

Giovedì scorso il fatto più grave: nello scantinato uno sconosciuto la aggredisce: la benda, le blocca le mani, le infila in bocca un panno e le sbatte la testa contro i muri del bagno. Poi tra urla e minacce preme il tasto dello sciacquone. Lei sviene e viene aiutata dal direttore ("all'inizio ho avuto la sensazione che credesse mi fossi fatta male da sola") che la accompagna in ospedale. La lavoratrice ha sporto denuncia alla polizia: "Voglio sapere chi è stato a picchiarmi e perché". E soprattutto riferendosi alla sua denuncia di mobbing dice "di voler lottare ora perché nessuno sia sottoposto alle stesse umiliazioni che ho subito io".

Esselunga, nell'inserzione di oggi, prosegue con la seguente versione dei fatti. "Repubblica ha dedicato all'evento due intere pagine nell'edizione di sabato, e due in quella di domenica. Raitre, televisione di Stato, ha dato all' 'agitazione' ed alla sua causa un grande rilievo. La bieca luce nella quale è stata posta Esselunga, dipinta come azienda reazionaria, arcigna e senza scrupoli, nuoce grandemente alla sua reputazione ed alla sua immagine di azienda moderna, aperta, amica. Il danno che ne nasce a tutti i livelli, umani, del lavoro, commerciali, politici (pubbliche amministrazioni locali) è enorme".

Per questo Esselunga ritiene "giusto portare questa verità alla conoscenza del pubblico e denunciare il clima di intimidazione artatamente creato a nostro danno da taluni sindacalisti, politicanti e giornalisti. In un palese concerto. Accertata la realtà dei fatti, ci attiveremo in ogni modo nei confronti di Cgil, Uil, Repubblica e Rai per un risarcimento dell'ingente danno subito. Ringraziamo i nostri dipendenti, i clienti e quella larga fascia di pubblico che ha conservato la propria indipendenza di giudizio, per il supporto che ci vorranno dare".

(4 marzo 2008)

--------

generals
04-03-2008, 12:59
hanno pure il coraggio di fare propaganda questi schiavisti? almeno un pò di pudore, ma è un luogo di Lavoro o di tortura questo sueprmercato/i :Puke: ?

CYRANO
04-03-2008, 13:01
Non mi sorprende se altri dipendenti non hanno aderito allo sciopero , ovvio se non volevano restare senza lavoro...



Cl,aò,z,òa

generals
04-03-2008, 13:22
Non mi sorprende se altri dipendenti non hanno aderito allo sciopero , ovvio se non volevano restare senza lavoro...



Cl,aò,z,òa

infatti, con il clima di terrore e violenza che hanno instaurato...Addirittura ti fanno secco se vai al Ce@@o (sempre se ti danno il permesso...) :rolleyes:

Onisem
04-03-2008, 15:09
Io non conosco le condizioni di lavoro in Esselunga (per fortuna), ma ho toccato con mano come un forzista dirige un'azienda, tra l'altro un ospedale, e quale sia la sua considerazione delle persone che non siano parenti o gente da arruffianarsi: dio ce ne scampi... Insomma non mi stupirei.

FabioGreggio
04-03-2008, 15:41
Ricordo che nel caso in cui il riportare documenti presi da altri siti/blog etc. appaia come un tentativo di aggirare il regolamento, scattano le sanzioni.

Per cui occhio a riportare estratti presi da fonti molto discutibili il cui contenuto sia volgare, diffamatorio o cmq fuori dal regolamento del forum.


Finalmente non vedremo più articoli del Giornale!

Era ora.

fg

Coccinella87
04-03-2008, 16:28
In Esselunga sono molto severi, sì.

Comunque la notizia è vera al 100%. E' stata trasmessa anche dalle Iene..

Senza Fili
04-03-2008, 17:40
In Esselunga sono molto severi, sì.

Comunque la notizia è vera al 100%. E' stata trasmessa anche dalle Iene..



Un conto è essere severi, un conto è fare gli schiavisti.

Onisem
04-03-2008, 18:12
Un conto è essere severi, un conto è fare gli schiavisti.

Ma non rompere, illiberale che non sei altro! :D

Wilde
04-03-2008, 22:44
Attaccare le coop rosse non porta buono