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View Full Version : [ANSIA]voglio uscirne..aiutatemi...


privacy82
18-02-2008, 16:03
Ciao a tutti,
sono un ragazzo di 25 anni, lavoro studio e ho molti impegni.
Sono sempre stato un ragazzo molto scrupoloso e sensibile, ho una ragazza che amo e con cui sto molto bene..
Circa 3 mesi fa ho cambiato lavoro e subito notevoli stress.
In passato mi era capito solo di una sudorazione eccessiva, ad esempio quando entrato nei bus o treni che erano appena caldi grondavo..e quando succedevano situazioni emotive come provarci o conoscere qlc ragazza ect.
L'altro giorno stavo leggendo un libro di mafia, ed ad un tratto mi sono immedesimato nel libro come se potessi subire qlc danno, da li in pochi minuti mi sono sentito sensazioni terribili:
vedevo tutto negativo, la mia anima che veniva presa dal diavolo / dagli ufo, io che soffocavo..avevo paura di nn poter respirare +..tutta la notte non sono riuscito a dormire pensavo e ripensavo a catasfrosi a me e i miei cari e pensavo talmente tanto che nn sono riuscito a chiedere occhi..
Il giorno dopo l'ho gestita...poi il giorno dopo ancora sono andato a fare un esame e mi è presa ansia appena arrivato a casa..
mi succede di avere un magano lancinante allo stomaco che mi fa vivere male..
a casa di amici avevo paura che mi si fermasse il respiro al lavoro avevo paura di un attacco...penso si possa chiamare ansia..cmq la cosa che + mi faceva paura è quella di diventare un pazzo che nessun riuscisse a capirmi e che il periodo nn finisse mai..e dovessi per sempre essere così..io che sempre sono stato molto entusiasta e gioioso nella vita..
In questi giorni sto soffrendo come un cane..andare nell'ascensore mi da dei sussulti ma riesco a gestirlo..a lavoro sono poco concentrato..e stanotte nn ho dormito molto..devo dire che cmq sono riuscito 2 notti a dormire e nn pensarci..
oggi cmq ho dovuto prendermi 13 gocce di lexotan e ho chiamato un numero che ho trovato su internet per gli attacchi di ansia e panico..
Domani mia madre mi ha preso un appuntamento con un' psicologo..
La cose che forse uno può sapere se l'ha vissuta è il conforto di poterne uscire...perchè a volte sempre chiuso nella testa con ragionamenti e pensieri assurdi.
Gradirei molto volentieri ogni tipo di intervento costruttivo e di aiuto magari di qlc che ci è passato e ne uscito.:)

ilmambo
18-02-2008, 16:05
ti sei iscritto per cercare un consulto medico su un forum di computer?

privacy82
18-02-2008, 16:10
siccome è il forum + grosso d'italia e siccome lo seguo ho scritto anche qui

ilmambo
18-02-2008, 16:11
in bocca al lupo, allora.

Alcor_81
18-02-2008, 16:19
Ciao a tutti,
sono un ragazzo di 25 anni, lavoro studio e ho molti impegni.
Sono sempre stato un ragazzo molto scrupoloso e sensibile, ho una ragazza che amo e con cui sto molto bene..
Circa 3 mesi fa ho cambiato lavoro e subito notevoli stress.
In passato mi era capito solo di una sudorazione eccessiva, ad esempio quando entrato nei bus o treni che erano appena caldi grondavo..e quando succedevano situazioni emotive come provarci o conoscere qlc ragazza ect.
L'altro giorno stavo leggendo un libro di mafia, ed ad un tratto mi sono immedesimato nel libro come se potessi subire qlc danno, da li in pochi minuti mi sono sentito sensazioni terribili:
vedevo tutto negativo, la mia anima che veniva presa dal diavolo / dagli ufo, io che soffocavo..avevo paura di nn poter respirare +..tutta la notte non sono riuscito a dormire pensavo e ripensavo a catasfrosi a me e i miei cari e pensavo talmente tanto che nn sono riuscito a chiedere occhi..
Il giorno dopo l'ho gestita...poi il giorno dopo ancora sono andato a fare un esame e mi è presa ansia appena arrivato a casa..
mi succede di avere un magano lancinante allo stomaco che mi fa vivere male..
a casa di amici avevo paura che mi si fermasse il respiro al lavoro avevo paura di un attacco...penso si possa chiamare ansia..cmq la cosa che + mi faceva paura è quella di diventare un pazzo che nessun riuscisse a capirmi e che il periodo nn finisse mai..e dovessi per sempre essere così..io che sempre sono stato molto entusiasta e gioioso nella vita..
In questi giorni sto soffrendo come un cane..andare nell'ascensore mi da dei sussulti ma riesco a gestirlo..a lavoro sono poco concentrato..e stanotte nn ho dormito molto..devo dire che cmq sono riuscito 2 notti a dormire e nn pensarci..
oggi cmq ho dovuto prendermi 13 gocce di lexotan e ho chiamato un numero che ho trovato su internet per gli attacchi di ansia e panico..
Domani mia madre mi ha preso un appuntamento con un' psicologo..
La cose che forse uno può sapere se l'ha vissuta è il conforto di poterne uscire...perchè a volte sempre chiuso nella testa con ragionamenti e pensieri assurdi.
Gradirei molto volentieri ogni tipo di intervento costruttivo e di aiuto magari di qlc che ci è passato e ne uscito.:)

La medicina migliore per il nostro cervello e stati d'animo siamo solo noi stessi, non esiste nessun farmaco, nessun psicologo o psichiatra che riesca a risolvere questi eventuali problemi.

Io ho un'amica che ha 21 anni e và avanti di ansiolitici e psicofarmaci, è bella e non gli manca nulla, solo che ha avuto un'infanzia un po' traumatica, quindi tutt'ora di è portato tutto d'appresso.

Una volta sono stato presso la mutua reparto psicologia, per lavoro (stavo consegnando un pc).

Nella sala d'attesa c'era un gruppo di gente, che guardandole solamente negli occhi si poteva notare il senso di vuoto e di tristezza.

Quindi pensavo e spero di non diventare mai così, perchè c'è tanto da scoprire e tanto da vivere ;)

morg79
18-02-2008, 16:22
camomilla e valeriana..
e cerca di affrontare le cose con maggiore serenità..
so che è difficile,ma devi pensare che se fai un passetto per volta,con calma,puoi fare tutto e diventare ciò che vuoi.

privacy82
18-02-2008, 16:23
La medicina migliore per il nostro cervello e stati d'animo siamo solo noi stessi, non esiste nessun farmaco, nessun psicologo o psichiatra che riesca a risolvere questi eventuali problemi.

Io ho un'amica che ha 21 anni e và avanti di ansiolitici e psicofarmaci, è bella e non gli manca nulla, solo che ha avuto un'infanzia un po' traumatica, quindi tutt'ora di è portato tutto d'appresso.

Una volta sono stato presso la mutua reparto psicologia, per lavoro (stavo consegnando un pc).

Nella sala d'attesa c'era un gruppo di gente, che guardandole solamente negli occhi si poteva notare il senso di vuoto e di tristezza.

Quindi pensavo e spero di non diventare mai così, perchè c'è tanto da scoprire e tanto da vivere ;)
facile a dire quando si sta dall'altra parte.

gabi.2437
18-02-2008, 16:25
Guarda 300...

Seriamente qua di medici ce ne sono pochi...

Murakami
18-02-2008, 16:30
La medicina migliore per il nostro cervello e stati d'animo siamo solo noi stessi, non esiste nessun farmaco, nessun psicologo o psichiatra che riesca a risolvere questi eventuali problemi.
Non è vero, cose del genere non andrebbero dette. Se uno ce la fà da solo è meglio, ma se non ce la fà ci sono tanti validissimi aiuti.

Alcor_81
18-02-2008, 16:37
Non è vero, cose del genere non andrebbero dette. Se uno ce la fà da solo è meglio, ma se non ce la fà ci sono tanti validissimi aiuti.

E cosa, dei psicofarmaci che ti macinano il cervello? O dei psichiatri?

Conosco persone compresa la mia amica che sono sotto terapia da anni e ancora non ne sono usciti.

Sinceramente quello che penso io che il problema meglio agirarlo e non conviverci.

Vivere la vita il più bene possibile ed evitare di pensare negativo. :)

franklyn
18-02-2008, 16:39
cut

proprio le cose che una persona vorrebbe sentirsi dire... :rolleyes:

Alcor_81
18-02-2008, 16:39
facile a dire quando si sta dall'altra parte.

Ti sbagli, perchè siino a poco tempo fà grazie alla perdita del lavoro sono entrato in uno stato depressivo con stati d'ansia e attacchi di panico frequenti.

Per fortuna nel tempo ne sono uscito, senza uso di ansiolitici, farmaci e compania bella e per la cronaca quando cercavo gli amici per un conforto non si vedevano mai quindi ho dovuto contare su me stesso e pensare che il problema andava affrontato.

Poi giustamente esiste gente, che non c'è la fanno ad uscirne da soli e accorro alle cure mediche, nulla a che ridire.

Murakami
18-02-2008, 16:40
E cosa, dei psicofarmaci che ti macinano il cervello? O dei psichiatri?

Conosco persone compresa la mia amica che sono sotto terapia da anni e ancora non ne sono usciti.
Ed io conosco tante persone che, grazie a psicofarmaci e psichiatri, si sono risollevati da una esistenza infernale ed ora stanno bene.
Vediamo di non fare di tutta l'erba un fascio, per cortesia... e di non infangare un'intera categoria professionale o, peggio, un'intera branca della medicina ufficiale.

privacy82
18-02-2008, 16:41
Ti sbagli, perchè siino a poco tempo fà grazie alla perdita del lavoro sono entrato in uno stato depressivo con stati d'ansia e attacchi di panico frequenti.

Per fortuna nel tempo ne sono uscito, senza uso di ansiolitici, farmaci e compania bella e per la cronaca quando cercavo gli amici per un conforto non si vedevano mai quindi ho dovuto contare su me stesso e pensare che il problema andava affrontato.

puoi spiegare come hai fatto?
cmq nn tutte le persone sono uguali..qlc ha bisogno di aiuto altri no..:)

Alcor_81
18-02-2008, 16:47
Ed io conosco tante persone che, grazie a psicofarmaci e psichiatri, si sono risollevati da una esistenza infernale ed ora stanno bene.
Vediamo di non fare di tutta l'erba un fascio, per cortesia... e di non infangare un'intera categoria professionale o, peggio, un'intera branca della medicina ufficiale.

Senti io non sto mettendo in croce nessuno, ho solo generalizzato, anche perchè ho visto persone che grazie solo ad una terapia ne sono uscite in 2 mesi o più.

Murakami
18-02-2008, 16:54
Senti io non sto mettendo in croce nessuno, ho solo generalizzato, anche perchè ho visto persone che grazie solo ad una terapia ne sono uscite in 2 mesi o più.Appunto: generalizzare è sempre sbagliato, specie parlando di argomenti così delicati.

Starise
18-02-2008, 17:04
Ti consiglio di leggere un libro: Leader di te stesso di Roberto Re.
Se lo leggi con attenzione e non parti con pregiudizio, fai tutti gli esercizi, esattamente come spiegati, ma devi farlo con volontà, non devi abbandonare all'improvviso, penso che potrà esserti utile.

privacy82
18-02-2008, 17:08
Ti consiglio di leggere un libro: Leader di te stesso di Roberto Re.
Se lo leggi con attenzione e non parti con pregiudizio, fai tutti gli esercizi, esattamente come spiegati, ma devi farlo con volontà, non devi abbandonare all'improvviso, penso che potrà esserti utile.

ce l'ho..ma non l'ho mai finito di leggere. :p

theJanitor
18-02-2008, 17:11
mi auguro per te che non sia nulla di preoccupante e magari è solo un periodo un pò così.....
nel caso in cui tu soffra veramente di qualche patologia allora è fondamentale che chieda l'aiuto di uno specialista

privacy82
18-02-2008, 17:19
mi auguro per te che non sia nulla di preoccupante e magari è solo un periodo un pò così.....
nel caso in cui tu soffra veramente di qualche patologia allora è fondamentale che chieda l'aiuto di uno specialista

io penso di poterne uscire da solo, ma ho preferito avere l'aiuto di una specialista per andare alla radice..
cmq quello che mi provoca delle ferite nella vita sono:
fare del bene e nn riceverne...pensare di essere abbandonati..
rimanere solo..
diciamo che alcuni episodi mi hanno fatto cambiare e partire sempre in guardia verso il prox..
ma così nn vivo bene..così ho deciso di fare quello che mi fa bene.... dò all'inizio e parte con buona volontà se gli altri se ne approfittano ci sono tante altre persone che se lo meritano e queste le lascio perdere..
ho anche capito che l'odio non mi porta a niente..
odiare mi stanca e nn mi fa bene...se qlc mi ha fatto del male cercherò solo di ignorarlo e cmq vederlo in prospettiva diversa nn sempre catastrofica..:)

privacy82
18-02-2008, 17:20
mi auguro per te che non sia nulla di preoccupante e magari è solo un periodo un pò così.....
nel caso in cui tu soffra veramente di qualche patologia allora è fondamentale che chieda l'aiuto di uno specialista

Grazie dell'augurio lo spero anche io..

Murakami
18-02-2008, 17:38
ce l'ho..ma non l'ho mai finito di leggere. :p
Nemmeno io... :fagiano:

deggungombo
18-02-2008, 17:55
ho anche capito che l'odio non mi porta a niente..
odiare mi stanca e nn mi fa bene...se qlc mi ha fatto del male cercherò solo di ignorarlo e cmq vederlo in prospettiva diversa nn sempre catastrofica..:)questo mi sembra già un buon punto da cui partire..
riguardo agli altri non penso che esista il male assoluto od il bene assoluto, ci sono persone con cui si è in sintonia, persone con cui si riesce a comunicare meglio, altre con cui la comunicazione è più difficile... è così per tutti.

finora quello che ho imparato nei rapporti con la gente (è un dato di fatto, non un insegnamento) è che la gente è più disposta ad amarti quando sei sereno, ottimista, rispetto a quando ti fai troppi problemi o sei triste.
ovviamente lo stato d'animo non è qualcosa che dobbiamo autocondizionare, ma spesso pendere verso una visione un po' più ottimistica della vita porta a risultati sociali insperati

cmq, il consiglio che ti do è di parlare con uno psicologo, se è bravo ti aiuterà di certo a trovare la via d'uscita... la sensazione che si prova una volta fuori è di euforia smisurata, occhio, da dipendenza :D

privacy82
18-02-2008, 18:03
nella mia vita mi sono fatto troppi problemi per alcune persone..
penso che tutti abbiano difetti..alcuni possono essere accettati e quindi le persone rimanere amici altri no e quindi non si mantengono i rapporti con questi ma se ne creano di nuovi con altre sempre cercando di partire bene senza nessun pregiudizio..
io sono partito un pò troppo spesso con il pregiudizio che il prox vuole fregarmi.

Ziosilvio
18-02-2008, 18:07
mi succede di avere un magano lancinante allo stomaco che mi fa vivere male
Parlane col tuo medico di fiducia.
Se è solo stress (come sembrerebbe verosimile, viste le cose che ti sono successe in questo periodo) ti darà qualche consiglio e forse un po' di ricostituenti.
Se è una cosa più seria, ti indirizzerà da uno specialista.
Domani mia madre mi ha preso un appuntamento con un' psicologo..
Per l'ansia e la depressione si va dallo psichiatra, non dallo psicologo.

francoisk
18-02-2008, 18:10
E cosa, dei psicofarmaci che ti macinano il cervello? O dei psichiatri?

Conosco persone compresa la mia amica che sono sotto terapia da anni e ancora non ne sono usciti.

Sinceramente quello che penso io che il problema meglio agirarlo e non conviverci.

Vivere la vita il più bene possibile ed evitare di pensare negativo. :)

sempre la stessa storia, chi non conosce le cose e soprattutto chi non sa cosa sia l'ansia, parla così, pensando che l'ansia o la depressione si combattano con la forza di volontà, non esiste una convinzione più sbagliata.

esempio: una persona con un tumore al pancreas può uscirne con la forza di volontà? la stessa cosa con l'ansia e la depressione, poi è chiaro, ci sono casi e casi, c'è gente che con un paio di consulti psicologici risolve la situazione, e chi ha bisogno dei farmaci.

deggungombo
18-02-2008, 18:13
nella mia vita mi sono fatto troppi problemi per alcune persone..
penso che tutti abbiano difetti..alcuni possono essere accettati e quindi le persone rimanere amici altri no e quindi non si mantengono i rapporti con questi ma se ne creano di nuovi con altre sempre cercando di partire bene senza nessun pregiudizio..
io sono partito un pò troppo spesso con il pregiudizio che il prox vuole fregarmi.tutti abbiamo delle falle nel carattere, forse per "colpa" di qualche educatore che abbiamo avuto, o magari per una nostra predisposizione... tutto sta a trovare i punti della nostra persona che ci limitano, quelli inutili, e disfarsene :)

ti faccio un esempio per chiarire, io sono stato educato ad incazzarmi col fato quando le cose non vanno bene... sta croce me la sono portata dietro per anni... controproducente ed inutile come poche altre cose... una volta individuata, non ho esitato a togliermela di torno

IG0R
18-02-2008, 18:26
il tuo nick non ti rispecchia

Jammed_Death
18-02-2008, 18:52
io penso di poterne uscire da solo, ma ho preferito avere l'aiuto di una specialista per andare alla radice..
cmq quello che mi provoca delle ferite nella vita sono:
fare del bene e nn riceverne...pensare di essere abbandonati..
rimanere solo..
diciamo che alcuni episodi mi hanno fatto cambiare e partire sempre in guardia verso il prox..
ma così nn vivo bene..così ho deciso di fare quello che mi fa bene.... dò all'inizio e parte con buona volontà se gli altri se ne approfittano ci sono tante altre persone che se lo meritano e queste le lascio perdere..
ho anche capito che l'odio non mi porta a niente..
odiare mi stanca e nn mi fa bene...se qlc mi ha fatto del male cercherò solo di ignorarlo e cmq vederlo in prospettiva diversa nn sempre catastrofica..:)


questa parte mi da fastidio e non sei il primo a cui lo sento dire...scusate ma fate del bene per riceverne? allora siete solo degli egoisti...se uno fa del bene lo fa e basta...avete ancora tutti gli intrippi del tipo "se io non faccio del male agli altri nessuno lo farà a me"??? non fermatevi nemmeno su queste cose e pensate ad andare avanti...se fate del bene fatelo e basta, senza soffermarvi sulle cose che tornano indietro e balle varie, perchè in quel caso dovete aspettarvi qualcosa dagli altri e visto come sono le persone rimarrete sempre delusi.

Interessante la parte sull'odio...effettivamente non porta a nulla e non ha senso sprecarlo per le persone inutili, quindi non ti ci stancare nemmeno ;)

A me sembra solo che tu sia un po sensibile e forse hai bisogno di crescere un altro po e lavorare su te stesso anzichè sugli altri. Insomma un po di fiducia nelle tue capacità e meno sugli altri...

**altea**
18-02-2008, 18:59
Be tranky:O

Ziosilvio
18-02-2008, 19:16
scusate ma fate del bene per riceverne?
Per quanto mi riguarda, assolutamente sì.
Anche se magari il bene che ricevo si riduce alla soddisfazione di aver compiuto una scelta giusta...
allora siete solo degli egoisti
No.
Perché?

Io, ad esempio, sono egoista, farabutto, e anche vendicativo...

paulus69
18-02-2008, 19:32
mah....
pultroppo se non si interviene presto il dap si cronicizza;non ci sono neppure garanzie che intervenendo presto il dap non si ripresenti anche a distanza di anni...
le terapie sono psico-comportamentale da abbinare a psico-farmaci;generalmente ansiolitici e se il psichiatra lo ritiene pure anti depressivi per controbilanciare l'ansiolitici....
frequentando forum specializzati l'idea che mi son fatto è che dai dap non se ne esce mai!
consolati privacy82...i dap generalmente colpiscono solo le persone particolarmente intelligenti.;)

deggungombo
18-02-2008, 19:44
consolati privacy82...i dap generalmente colpiscono solo le persone particolarmente intelligenti.;)
magra consolazione :fagiano:

@privacy82
non porti mai limiti a priori su ciò che sarai in grado di fare....
ricorda che se spari in alto hai la possibilità di arrivare in alto, mentre se spari in basso hai la certezza che in basso rimarrai

privacy82
18-02-2008, 19:51
cmq sul discorso del fare del bene, mi spiego meglio..
rimango spesso deluso dalle persone magari amiche a cui gli si da cento e loro danno se va bene 1...

privacy82
18-02-2008, 19:51
mah....
pultroppo se non si interviene presto il dap si cronicizza;non ci sono neppure garanzie che intervenendo presto il dap non si ripresenti anche a distanza di anni...
le terapie sono psico-comportamentale da abbinare a psico-farmaci;generalmente ansiolitici e se il psichiatra lo ritiene pure anti depressivi per controbilanciare l'ansiolitici....
frequentando forum specializzati l'idea che mi son fatto è che dai dap non se ne esce mai!
consolati privacy82...i dap generalmente colpiscono solo le persone particolarmente intelligenti.;)

mi dispiace per te paulus69 la tua sembra rassegnazione..cosa che io non ho..:)

francoisk
18-02-2008, 19:52
mah....
le terapie sono psico-comportamentale da abbinare a psico-farmaci;generalmente ansiolitici e se il psichiatra lo ritiene pure anti depressivi per controbilanciare l'ansiolitici....


si fa giustamente psicoterapia cognitivo comportamentale che serve a cambiare i pensieri riguardo a ciò che ci incute paura e ci provoca ansia, gli ansiolitici vengono usati solo in acuto e all'inizio della terapia, dato che gli antideporessivi di ultima generazione (ssri) hanno una latenza d'azione di 2-3 settimane e all'inizio possono causare un aumento dell'ansia , quindi all'inzio si usa una nzodiazepina per tamponare la situazione, ma le benzodiazepine salvo casi partiolari, non andrebbero assunte per lunghi periodi, dato che causano dipendenza.

paulus69
18-02-2008, 19:57
mi dispiace per te paulus69 la tua sembra rassegnazione..cosa che io non ho..:)
non sono io il dappato....però li seguo.;)

privacy82
18-02-2008, 20:00
non sono io il dappato....però li seguo.;)

cioè?
sei uno specialista?
cmq non so che sia dap.. ed evita certe battutine perchè la vita è una ruota.. ;)

deggungombo
18-02-2008, 20:02
cmq sul discorso del fare del bene, mi spiego meglio..
rimango spesso deluso dalle persone magari amiche a cui gli si da cento e loro danno se va bene 1...smetti di fare i conti 1, 100, 1000.... dà se vuoi dare...
ogni volta che dai, semini qualcosa di positivo.
spesso non nascerà nulla, ma se non avessi seminato non sarebbe nato nulla con certezza....discorso analogo al post sopra.

come sarebbe possibile instaurare un rapporto d'amore se ogni volta che do mi aspettassi di ricevere un corrispettivo in valore in cambio. tutti siamo esseri umani con i nostri scazzi e instabilità...
sii primo nel tentativo di predisporre gli altri in maniera positiva, poi, anche se non torna nulla, non avrai da rimproverarti niente perchè avrai fatto il massimo che si poteva fare.
secondo me un buon passo verso la serenità è non rimproverarsi di aver lasciato qualcosa di intentato.

privacy82
18-02-2008, 20:03
già lo sto capendo piano piano..e cercherò di metterlo in pratica.:)

paulus69
18-02-2008, 20:04
si fa giustamente psicoterapia cognitivo comportamentale che serve a cambiare i pensieri riguardo a ciò che ci incute paura e ci provoca ansia, gli ansiolitici vengono usati solo in acuto e all'inizio della terapia, dato che gli antideporessivi di ultima generazione (ssri) hanno una latenza d'azione di 2-3 settimane e all'inizio possono causare un aumento dell'ansia , quindi all'inzio si usa una nzodiazepina per tamponare la situazione, ma le benzodiazepine salvo casi partiolari, non andrebbero assunte per lunghi periodi, dato che causano dipendenza.
he-hemnn.....non cominciamo a dare medicinali ad cazzum.nè.
va bene che le benzo erano in voga una decina d'anni fà...ma parlare di psico farmaci qui...non và affatto bene.
non possiamo permetterci di sabotare a priori l'eventuale terapia farmacologica di uno specialista influenzando il paziente.:nonsifa:

paulus69
18-02-2008, 20:11
cioè?
sei uno specialista?
cmq non so che sia dap.. ed evita certe battutine perchè la vita è una ruota.. ;)
non sono uno specialista.
il dap è il disturbo attacchi di panico.
non tratto battutine:
è un dato di fatto che chi è mediamente stupido non riesca a razionalizzare la paura o panico...ovvero non potrebbe rimanerne vittima.
di ruote ne ho già cambiate parecchie...
in bocca al lupo.

privacy82
18-02-2008, 20:13
non sono uno specialista.
il dap è il disturbo attacchi di panico.
non tratto battutine:
è un dato di fatto che chi è mediamente stupido non riesca a razionalizzare la paura o panico...ovvero non potrebbe rimanerne vittima.
di ruote ne ho già cambiate parecchie...
in bocca al lupo.

crepi il lupo...scusami ma avevo visto il tuo msg con dire io sono da queste parte e tu di là..e a me che me ne frega..ho sbagliato interpretazione mi sà..:) :p

Jammed_Death
18-02-2008, 20:13
Io, ad esempio, sono egoista, farabutto, e anche vendicativo...

non ti conviene fare del male direttamente? io lo faccio, si risparmiano tanti passaggi :O

privacy82
18-02-2008, 20:14
me lo sono sempre detto che ad essere troppo intelligenti si soffre di +..
ma però ci sono anche molti vantaggi..

-Ivan-
18-02-2008, 20:28
me lo sono sempre detto che ad essere troppo intelligenti si soffre di +..
ma però ci sono anche molti vantaggi..

Bè non è vero, è solo che la parola intelligenza viene usata con significati diversi e spesso errati, ad essere ragionevoli c'è sempre da guadagnarci ma ragionevole ed intelligente hanno poco in comune.

Per il tuo problema, prima di tutto la voglia di uscirne è un buon punto di partenza. Io eviterei di darti consigli specifici perchè uno specialista te ne saprà dare di migliori.
Ti dico questo, vai a correre qualche volta alla settimana perchè la corsa stimola la produzione della serotonina (l'ormone dell'umore) che aiuta ad eliminare lo stess, l'ansia si porta dietro anche molto stress.
Se ti può interessare impara a meditare, meditare significa imparare ad usare la mente ed a controllarla, come controllare il flusso di pensieri e ti insegna a non lasciarti travolgere.
Questi consigli non sono una cura, sono dei consigli per aiutare la cura a cui penserà uno specialista ed a rasserenarti un po'.

paulus69
18-02-2008, 20:30
crepi il lupo...scusami ma avevo visto il tuo msg con dire io sono da queste parte e tu di là..e a me che me ne frega..ho sbagliato interpretazione mi sà..:) :p
un pochino....
12 anni con una persona sofferente ciclicamente di dap sono un discreto bagaglio personale.
li seguo perchè iscritto al forum ufficiale della lega italiana dap..quale famigliare di dappati.
uno dei problemi che si associano al dap è la pessima qualità della vita famigliare/sentimentale,tale da sfociare in sensi di colpa particolarmente pesanti.
la famiglia,sempre che non sia stata causa,riveste un ruolo di supporto fondamentale per il dappato.

paulus69
18-02-2008, 20:37
Per il tuo problema, prima di tutto la voglia di uscirne è un buon punto di partenza. Io eviterei di darti consigli specifici perchè uno specialista te ne saprà dare di migliori.
Ti dico questo, vai a correre qualche volta alla settimana perchè la corsa stimola la produzione della serotonina (l'ormone dell'umore) che aiuta ad eliminare lo stess, l'ansia si porta dietro anche molto stress.

v eramente il problema è la ricaptazione della serotonina:
alcuni recettori cerebrali,per cause chimiche ancora allo studio,non rilasciano o se sì in modiche quantità la serotonina...
è comprovato che anche un solo piatto di pasta alzi i livelli di serotonina in un soggetto normale...ma bastasse solo quello...:boh:

-Ivan-
18-02-2008, 20:50
v eramente il problema è la ricaptazione della serotonina:
alcuni recettori cerebrali,per cause chimiche ancora allo studio,non rilasciano o se sì in modiche quantità la serotonina...
è comprovato che anche un solo piatto di pasta alzi i livelli di serotonina in un soggetto normale...ma bastasse solo quello...:boh:

Bè se il problema è chimico ho paura che i farmaci siano l'unica soluzione, oppure il tempo.
Io parlavo di stati d'ansia non determinati da problemi fisici, però se le cose stanno così effettivamente c'è poco da correre.
Comunque per privacy82 il consiglio resta lo stesso.

Fides Brasier
18-02-2008, 21:02
Parlane col tuo medico di fiducia.
Se è una cosa più seria, ti indirizzerà da uno specialista.

Per l'ansia e la depressione si va dallo psichiatrao dallo psicoterapeuta :O

paulus69
18-02-2008, 21:12
Bè se il problema è chimico ho paura che i farmaci siano l'unica soluzione, oppure il tempo.
Io parlavo di stati d'ansia non determinati da problemi fisici, però se le cose stanno così effettivamente c'è poco da correre.

l'attacco di panico,di per sè,è una cosa prettamente naturale;un paio di attaccucci durante la vita sono prettamente normali...e non c'è dietro un problema di chimica o un problema fisico...anche se a volte un trauma fisico può esserne la causa...ma ciò che si è scoperto in persone sofferenti di dap,quindi croniche,è che determinati valori chimici sono alterati,e ciò interferisce con i recettori cerebrali della serotonina.
pure nelle 2 depressioni(maggiore e bi-polare)si riscontrano queste stesse alterazioni chimiche...un nesso ci dev'essere per forza.

-Ivan-
18-02-2008, 21:17
l'attacco di panico,di per sè,è una cosa prettamente naturale;un paio di attaccucci durante la vita sono prettamente normali...e non c'è dietro un problema di chimica o un problema fisico...anche se a volte un trauma fisico può esserne la causa...ma ciò che si è scoperto in persone sofferenti di dap,quindi croniche,è che determinati valori chimici sono alterati,e ciò interferisce con i recettori cerebrali della serotonina.
pure nelle 2 depressioni(maggiore e bi-polare)si riscontrano queste stesse alterazioni chimiche...un nesso ci dev'essere per forza.

Non vorrei dire minchiate perchè non è il mio campo ma mia sorella che è infermiera mi aveva detto che la serotonina contrasta il cortisolo che è invece l'ormone che provoca la depressione.
E' lo stesso principio dell'asse ormonale tra insulina e glucagone che regola gli zuccheri in circolo nel sangue, solo che quello determina degli stati psicologici.

paulus69
18-02-2008, 21:41
Non vorrei dire minchiate perchè non è il mio campo ma mia sorella che è infermiera mi aveva detto che la serotonina contrasta il cortisolo che è invece l'ormone che provoca la depressione.
E' lo stesso principio dell'asse ormonale tra insulina e glucagone che regola gli zuccheri in circolo nel sangue, solo che quello determina degli stati psicologici.
forse è il cortisolo che contrasta la serotonina (o antagonista):
in effetti nelle prescrizioni mediche del cortisolo o idrocortisone è specificato che può causare sbalzi umorali o stati depressivi....insomma...effettucci collaterali:
ben poca cosa se si considera che i cortisonici non si danno per delle cazzatine o sbucciature sui gomiti...

Tommy_83
18-02-2008, 22:49
un pochino....
12 anni con una persona sofferente ciclicamente di dap sono un discreto bagaglio personale.
li seguo perchè iscritto al forum ufficiale della lega italiana dap..quale famigliare di dappati.
uno dei problemi che si associano al dap è la pessima qualità della vita famigliare/sentimentale,tale da sfociare in sensi di colpa particolarmente pesanti.
la famiglia,sempre che non sia stata causa,riveste un ruolo di supporto fondamentale per il dappato.

uhm..

francoisk
18-02-2008, 22:59
he-hemnn.....non cominciamo a dare medicinali ad cazzum.nè.
va bene che le benzo erano in voga una decina d'anni fà...ma parlare di psico farmaci qui...non và affatto bene.
non possiamo permetterci di sabotare a priori l'eventuale terapia farmacologica di uno specialista influenzando il paziente.:nonsifa:

non sto mica dando la terapia, non sono uno psichiatra ma molti specialisti sono concordi sul fatto che le benzodiazepine sono utili solo in acuto, in quanto non hanno efficacia curativa, cioè agiscono solo sul sintomo, gli ssri ( paroxetina, citalopram, escitalopram etc)sono degli antidepressivi di ultima generazione che sono utilizzati non solo per la depressione, ma anche nel disturbo di panico, fobia sociale, ansia generalizzata.

privacy82
19-02-2008, 16:58
stamattina ho parlato con mia madre e ho cercato di dire tutto..anche quello che nn pensavo..
forse potrebbe essere l'attaccamento che ho nella mia famiglia e nei confronti di mia madre..che crea conflitto con la mia ragazza..
dopo aver parlato mi si è tolta la tensione..
oggi sono andato dalla psicologa-psicoterapeuta....è andata bene..anche se quando ci sono andato mi è sembrato quasi di nn aver + bisogno..
tutta la giornata passata bene oggi..mi sento forte e mi sento vivo..
vorrei precisare che di attacco in pratica ce n'è stato solo uno..
gli altri erano agitazione e pensieri nn proprio attacchi come il primo.

deggungombo
19-02-2008, 18:09
oggi sono andato dalla psicologa-psicoterapeuta....è andata bene..anche se quando ci sono andato mi è sembrato quasi di nn aver + bisogno..
tutta la giornata passata bene oggi..mi sento forte e mi sento vivo..fissa bene in mente i momenti in cui stai bene, e tienili presenti se ti capiterà di essere nuovamente giù di morale... serviranno per ricordarti che come sei stato in alto una volta, nulla ti vieta di tornarci

paulus69
19-02-2008, 19:59
non sto mica dando la terapia, non sono uno psichiatra ma molti specialisti sono concordi sul fatto che le benzodiazepine sono utili solo in acuto, in quanto non hanno efficacia curativa, cioè agiscono solo sul sintomo, gli ssri ( paroxetina, citalopram, escitalopram etc)sono degli antidepressivi di ultima generazione che sono utilizzati non solo per la depressione, ma anche nel disturbo di panico, fobia sociale, ansia generalizzata.
guarda che non volevo rampognarti per aver dato nomi di farmaci,ma essendo noi in un forum generico,dove le specializzazioni dei moderatori son ben altre che il settore medico,o in questo caso psichiatrico,rischiamo fortemente di influenzare il paziente di uno specialista inficiandone la terapia;se privacy fosse in cura con il citalopram e noi sosteniamo che le benzo sono migliori..potrebbe porsi dei dubbi sulla terapia prescrittagli...con gravissimi sviluppi;molti dei progressi che un paziente riscontra non son dovuti ad un farmaco miracoloso ma bensì al feeling che si instaura con il psicoterapeuta del caso...e a volte se ne cambiano pure decine prima di trovare quello "giusto".:boh:
sappi che personalmente sono molto restio ad affrontare determinate problematiche quaggiù in piazzetta;proprio perchè non è un'ambiente sufficentemente protetto e senza autentici(eufemisticamente) "addetti ai lavori"...
allora reputo sia meglio postare su forum dedicati che qui in piazzetta:limitiamo possibili danni.
ma possiamo cmq parlarne...altrochè!...ma solo rasentanto il nocciolo del problema perchè esso và cmq lasciato al terapeuta di turno.
aimè tanta gente parla e scrive a sproposito dei propri vissuti o esperienze senza rendersi conto che,millantando il lexotan o affossando il prozac(esempi da non prendere in considerazione....occhio nè!) gli sprovveduti del caso,che sanno solo che stanno male,ci si butteranno a pesce senza peraltro eradicare il vero disagio emotivo o psichico che li perseguita....perchè non basta solo "una pastiglia e qualche goccia"!
lessi,su un forum dedicato,di disperati disposti a mangiarsi pure un'emerita m***a pur di liberarsi del disturbo....sbagliando.è per ciò che chiedo cautela.capisci?;)

privacy82
20-02-2008, 15:14
fissa bene in mente i momenti in cui stai bene, e tienili presenti se ti capiterà di essere nuovamente giù di morale... serviranno per ricordarti che come sei stato in alto una volta, nulla ti vieta di tornarci

i momenti belli e i momenti brutti passato e poi ci si ricorda sempre dei momenti attuali..
cmq ora non sto male..sono un'pò di angoscia..pianpiano vorrei leveramela..
+/- i motivi li ho capiti..e poi continuo ad andare dalla psicologa per capirmi meglio..

bob.malone
20-02-2008, 15:24
bhe ma prendersela con un pò più di calma no???

io personalmente ho sempre pensato che gli Psicologhi (è questa la forma giusta in italiano non saprei:sofico: ), siano un pò come gli avvocati: fanno di tutto per non farti guarire, quindi rilassati manda a fanculo qualcuno ogni tanto, a me rilassa, bevi birra 1/2 al giorno poi ti rifai la sera :stordita: .


Ma poi questo non è Hw Upgrade?? e nessuno ancora lo a scritto?? mha il forum peggiora va bhe rimedio io:

FORMATTA poi istalla Linux cosi ti levi sti problemi e non ci pensi più:Prrr:

privacy82
20-02-2008, 15:27
questo è off topic e quindi si parla di tutto.. per l'hardware c'è tutto il resto del forum. :p

privacy82
15-03-2008, 10:34
faccio un piccolo aggiornamento. Non ho mai + avuto ne attacci o altro,
mi è rimasto il conflitto interiore e a volte mi capita di fare pensiere negativi e brutti.
Del tipo chiudermi in me stesso ect..
La notte non riesco a dormire bene cioè mi sveglio e mi riaddormento per 5-8 volte anche se in modo veloce..
La giornata la vivo abbastanza bene, lavoro, uni, uscite con amici ect ma cmq ne risento per la stanchezza del nn dormire bene.
Fra pochi giorni ho un appuntamento per lo psicoterapeuta da abbinare allo psicologo.
Penso di poterne uscire da solo, infatti diciamo che sta andando abbastanza meglio ma il sonno non buono mi provoca qualche problema e poi voglio farmi aiutare per uscirne prima.:)

franklyn
15-03-2008, 11:18
faccio un piccolo aggiornamento. Non ho mai + avuto ne attacci o altro,
mi è rimasto il conflitto interiore e a volte mi capita di fare pensiere negativi e brutti.
Del tipo chiudermi in me stesso ect..
La notte non riesco a dormire bene cioè mi sveglio e mi riaddormento per 5-8 volte anche se in modo veloce..
La giornata la vivo abbastanza bene, lavoro, uni, uscite con amici ect ma cmq ne risento per la stanchezza del nn dormire bene.
Fra pochi giorni ho un appuntamento per lo psicoterapeuta da abbinare allo psicologo.
Penso di poterne uscire da solo, infatti diciamo che sta andando abbastanza meglio ma il sonno non buono mi provoca qualche problema e poi voglio farmi aiutare per uscirne prima.:)

sono contento per te...
sono periodi della vita che prima o poi passano :)

Molex
15-03-2008, 21:22
faccio un piccolo aggiornamento. Non ho mai + avuto ne attacci o altro,
mi è rimasto il conflitto interiore e a volte mi capita di fare pensiere negativi e brutti.
Del tipo chiudermi in me stesso ect..
La notte non riesco a dormire bene cioè mi sveglio e mi riaddormento per 5-8 volte anche se in modo veloce..
La giornata la vivo abbastanza bene, lavoro, uni, uscite con amici ect ma cmq ne risento per la stanchezza del nn dormire bene.
Fra pochi giorni ho un appuntamento per lo psicoterapeuta da abbinare allo psicologo.
Penso di poterne uscire da solo, infatti diciamo che sta andando abbastanza meglio ma il sonno non buono mi provoca qualche problema e poi voglio farmi aiutare per uscirne prima.:)

Bravo stai seguendo la strada giusta fai benissimo a farti aiutare.

Nel mio caso (anch'io depressione e ansia) prima di rassegnarmi ad andare da uno specialista ci ho messo più di un' anno pensando di poterne uscire da solo ma è stato tempo perso mi sono praticamente barricato in casa senza nessuna voglia di vivere.
Oggi a distanza di 2 anni posso dire di stare molto meglio e sicuramente l'aiuto di un medico ha influito molto.

Crux_MM
16-03-2008, 10:11
Facessero tutti così come Te :rolleyes:
COmplimenti per la forza d'animo!!

alfaseti
16-03-2008, 10:36
Ho il tuo stesso problema...ansia cronica...vuol dire vivere male.
Ero arrivato a prendere 40 gocce di Minias a sera pur di dormire,poi....15 gg fà non mi fecero nessun effetto,andai al pèronto soccorso e spiegai tutto,sempre le solite risposte,così ho fatto a modo mio e a mio rischio e pericolo cioè:
La sera dopo niente gocce e così per 4 gg...è stato un inferno il dottore mi ha detto che ho rischiato di brutto ad interromperle così bruscamente,allora adesso mi limito ad un 20ina di gocce di Ansiolin.
Non dico di fare come me però se sei disposto a soffrire un pò ne vieni fuori,non fare nulla di tua iniziativa.
PS: non ho nulla contro psicologi o neurologi però non credo a chi ti vuol curare solo ascoltandoti,mia personalissima opinione.
Ciao e auguri.;)
NB: mi curo la depressione da 5 anni è una bestia maledetta ma siccome io lo sono di più qualche volta vinco io :-)

Fides Brasier
16-03-2008, 10:52
PS: non ho nulla contro psicologi o neurologi però non credo a chi ti vuol curare solo ascoltandoti,mia personalissima opinione.
ma la psicoterapia non e' solo "uno che ti ascolta", anzi; e come gia' ho avuto modo di scrivere, e' stato ormai dimostrato che la psicoterapia (quindi il "semplice" parlare) e' in grado di modificare in maniera permanente le funzioni cerebrali, e quindi eliminare in via definitiva l'ansia. e d'altronde l'alternativa qual e', i farmaci a vita? :stordita:

Digit@l
16-03-2008, 11:15
io ho sofferto per circa un anno di attacchi di panico e ansia. tra medicine, dottori... esami anche pesanti, avevo paura di morire... ero uno straccio.

un giorno ho visto un programma in tv dove c'erano dei ragazzi che ballavano e mi sono chiesto io che caxxo ci facevo sul divano.
buttato medicine e il dottore non mi ha più rivisto.

è stata dura e con questo ho anche smesso di fumare! in fondo mi ha fatto bene un pò d'ansia :D

ho imparato a parlare e non tenermi dentro niente. la paura di morire è sparita, tanto è la fine che faremo tutti :)

p.s. invece delle pastiglie n°1 bicchiere di buon vino rosso a cena :D

saluti.

Erian Algard
16-03-2008, 11:17
Ciao:) Io soffro d'ansia e attacchi di panico a random da alcuni anni:asd:

Psicologi e farmaci servono a una sega. E' tutto nella tua testa;) devi cercare di stare tranquillo e di non spaventarti quando hai attacchi di panico, tanto non succede NULLA. Per l'ansia, devi cercare di non pensarci. L'autoconvincimento e la consapevolezza che puoi fare tutto senza problemi ti permetteranno di affrontare attacchi di panico e limitare l'ansia;) . Poi in genere va a periodi. Chi ne soffre una volta ne soffrirà sempre(o quasi). A me son due mesi che si son riscatenate ansia e attacchi di panico:asd: poi vanno via poi tornano:asd: Cerca di fregartene:asd:

Quando ti sta per venire un'attacco di panico in special modo te ne devi fregare sennò ti rovina la giornata. Se stai in un posto chiuso cerca di andare a prendere una boccata d'aria e tranquillizzati in qualche modo. Su di me ad esempio fa effetto ripetermi in testa in continuazione parole quali "calmo", "tranquillo" ecc:asd: pare na stupidaggine ma funziona:asd:

Jammed_Death
16-03-2008, 11:25
faccio un piccolo aggiornamento. Non ho mai + avuto ne attacci o altro,
mi è rimasto il conflitto interiore e a volte mi capita di fare pensiere negativi e brutti.
Del tipo chiudermi in me stesso ect..
La notte non riesco a dormire bene cioè mi sveglio e mi riaddormento per 5-8 volte anche se in modo veloce..
La giornata la vivo abbastanza bene, lavoro, uni, uscite con amici ect ma cmq ne risento per la stanchezza del nn dormire bene.
Fra pochi giorni ho un appuntamento per lo psicoterapeuta da abbinare allo psicologo.
Penso di poterne uscire da solo, infatti diciamo che sta andando abbastanza meglio ma il sonno non buono mi provoca qualche problema e poi voglio farmi aiutare per uscirne prima.:)

se dormi male non potrebbero essere altri i fattori, ad esempio ambientali? magari letto, materasso, pc in camera, tv ecc ecc...ci sono un sacco di cose...

Quando ti sta per venire un'attacco di panico in special modo te ne devi fregare sennò ti rovina la giornata. Se stai in un posto chiuso cerca di andare a prendere una boccata d'aria e tranquillizzati in qualche modo. Su di me ad esempio fa effetto ripetermi in testa in continuazione parole quali "calmo", "tranquillo" ecc pare na stupidaggine ma funziona

essendo un problema di testa non è mica stupido fare così ;)

Erian Algard
16-03-2008, 11:32
Infatti è la soluzione più semplice da attuare:asd:

Poi una volta che sei conscio del fatto che danni non ne provoca( a meno che non ti prende mentre stai guidando, l'unica occasione in cui un attacco di panico può essere pericoloso), basta farlo sfiammare e via.

privacy82
16-03-2008, 11:33
Psicologi e farmaci servono a una sega.
Chi ne soffre una volta ne soffrirà sempre(o quasi).

queste mi sembrano boiate.. :D
magari a te non hanno effetto..
cmq c'è una grande maggioranza che ha un attacco nel picco max di stress e non gli vengono mai +..
come si fa a dire ste cose quanto tutti siamo diversi gli uni dagli altri.
ciò non toglie che alla maggior parte fanno effetto se a te no, non saprei che dire magari ti fa effetto qualche altro cose..

privacy82
16-03-2008, 11:34
che poi per dire, io non sono neanche sicuro di averne avuto uno di attacco..
e cmq forse la prima volta e poi basta per fortuna:p

Erian Algard
16-03-2008, 11:45
queste mi sembrano boiate.. :D
magari a te non hanno effetto..
cmq c'è una grande maggioranza che ha un attacco nel picco max di stress e non gli vengono mai +..
come si fa a dire ste cose quanto tutti siamo diversi gli uni dagli altri.
ciò non toglie che alla maggior parte fanno effetto se a te no, non saprei che dire magari ti fa effetto qualche altro cose..


Io c'ho le prove in famiglia e a quanto mi hanno detto alcuni medici c'è una grossa probabilità di ricadute dato che uno l'ansia se la porta sempre dentro e magari esplode quando meno te l'aspetti. Poi magari stanno quelli che una volta sfogata non la riaccumulano. Io come altri parenti miei siamo del tipo 1:asd: niente per magari due anni poi bum si ricomincia d'accapo:asd:

Sul fatto dei farmaci e degli psicologi.....a me è stata ed è più utile la famiglia che due gocce e due pillole, probabilmente anche perchè si sapeva già che era(mia madre e mia zia ci soffrono d'ansia come me:asd:) e sapevano dunque come farmi affrontare il problema.

Comunque si ho sbagliato a scrivere prima. Io intendenvo dire ciò che ho detto in base a quella che è la mia esperienza personale.

Erian Algard
16-03-2008, 11:47
che poi per dire, io non sono neanche sicuro di averne avuto uno di attacco..
e cmq forse la prima volta e poi basta per fortuna:p

Se non sei sicuro d'aver avuto attacchi di panico forse non ne hai mai davvero avuti perchè ti assicuro che li riconosci alla prima botta:asd:

Magari la tua è stata solo forte ansia.

Crux_MM
16-03-2008, 15:46
non fare nulla di tua iniziativa.
PS: non ho nulla contro psicologi o neurologi però non credo a chi ti vuol curare solo ascoltandoti,mia personalissima opinione.

Giustissimo consiglio!
Comunque gli psicoterapeuti non ti ascoltano e bastano ;) Informati.:)

ma la psicoterapia non e' solo "uno che ti ascolta", anzi; e come gia' ho avuto modo di scrivere, e' stato ormai dimostrato che la psicoterapia (quindi il "semplice" parlare) e' in grado di modificare in maniera permanente le funzioni cerebrali, e quindi eliminare in via definitiva l'ansia. e d'altronde l'alternativa qual e', i farmaci a vita? :stordita:
A livello neuronale non so, mi informerò ma non mi pare.
A livello di comportamento si che ti cambiano dal basso (quelli bravi), per quanto possibile!

Ciao:) Io soffro d'ansia e attacchi di panico a random da alcuni anni:asd:

Psicologi e farmaci servono a una sega. E' tutto nella tua testa;) devi cercare di stare tranquillo e di non spaventarti quando hai attacchi di panico, tanto non succede NULLA. Per l'ansia, devi cercare di non pensarci. L'autoconvincimento e la consapevolezza che puoi fare tutto senza problemi ti permetteranno di affrontare attacchi di panico e limitare l'ansia;) . Poi in genere va a periodi. Chi ne soffre una volta ne soffrirà sempre(o quasi). A me son due mesi che si son riscatenate ansia e attacchi di panico:asd: poi vanno via poi tornano:asd: Cerca di fregartene:asd:

Quando ti sta per venire un'attacco di panico in special modo te ne devi fregare sennò ti rovina la giornata. Se stai in un posto chiuso cerca di andare a prendere una boccata d'aria e tranquillizzati in qualche modo. Su di me ad esempio fa effetto ripetermi in testa in continuazione parole quali "calmo", "tranquillo" ecc:asd: pare na stupidaggine ma funziona:asd:

Tecnicamente avresti ragione. Peccato che non sia così.
E' come dire: devi metterti i punti? vai tranquillo che è facile farlo da solo.
Non credo che ti metteresti MAI dei punti da solo.
Ci sono diversissimi livelli di ansietà, non puoi fare di tutto un fascio.
Se tu, o chiunque, riuscissi a non pensare all'ansia semplicemente non si tratterebbe di ANSIA. :)
Ci sono persone che studiano per ogni cosa: serviamocene!
Infatti è la soluzione più semplice da attuare:asd:

Poi una volta che sei conscio del fatto che danni non ne provoca( a meno che non ti prende mentre stai guidando, l'unica occasione in cui un attacco di panico può essere pericoloso), basta farlo sfiammare e via.
Semplice non vuol dire efficace. Nè complesso vuol dire funzionante!

Io c'ho le prove in famiglia e a quanto mi hanno detto alcuni medici c'è una grossa probabilità di ricadute dato che uno l'ansia se la porta sempre dentro e magari esplode quando meno te l'aspetti. Poi magari stanno quelli che una volta sfogata non la riaccumulano. Io come altri parenti miei siamo del tipo 1:asd: niente per magari due anni poi bum si ricomincia d'accapo:asd:

Sul fatto dei farmaci e degli psicologi.....a me è stata ed è più utile la famiglia che due gocce e due pillole, probabilmente anche perchè si sapeva già che era(mia madre e mia zia ci soffrono d'ansia come me:asd:) e sapevano dunque come farmi affrontare il problema.

Comunque si ho sbagliato a scrivere prima. Io intendenvo dire ciò che ho detto in base a quella che è la mia esperienza personale.

Ah OK ;)

thegiox
16-03-2008, 15:53
sto vivendo lo stesso tuo problema... sono in un periodo molto stressante (molto lavoro, matrimonio tra un mese e mezzo, i lavori di casa, la famiglia lontano, etc etc) e ho cominciato a soffrire di attacchi di panico.

due settimane fa sono anche andato al pronto soccorso, avevo 150-200 di pressione e tutto il corpo addormentato... mi hanno tenuto lì una mezzora a parlare, mi hanno tranquillizzato, passato tutto.

sono andato dal dottore e mi ha prescritto per qualche settimana 4 gocce di cetalopram, da prendere la mattina. è una dose moooolto blanda, normalmente se ne prendono 8-10, comunque sto molto meglio e mi aiuta a rimanere tranquillo. in caso di bisogno ho anche altre gocce, da prendersi però solo in caso di attacco pesante...

posso solo dirti di stare tranquillo, fare sport (essere stanchi aiuta molto ad essere calmi) e pensare positivo, tutto qua :)

Fides Brasier
16-03-2008, 16:28
A livello neuronale non so, mi informerò ma non mi pare.:boh: e' una cosa che mi disse tempo fa un amico che di professione fa lo psicoterapeuta; incuriosito, ho cercato conferme in rete e le ho trovate.
se puoi confermare o smentire o trovare riscontri, te ne sarei grato :)

GUSTAV]<
16-03-2008, 16:34
oggi cmq ho dovuto prendermi 13 gocce di lexotan e ho chiamato un numero che ho trovato su internet per gli attacchi di ansia e panico..
Certo lexotan + Telefono amico, trovato su internet... :sbonk:

Crux_MM
16-03-2008, 23:13
:boh: e' una cosa che mi disse tempo fa un amico che di professione fa lo psicoterapeuta; incuriosito, ho cercato conferme in rete e le ho trovate.
se puoi confermare o smentire o trovare riscontri, te ne sarei grato :)

Mando una mail ai miei professori di Psicobiologia.
So che l'ambiente e le relazioni con le persone possono cambiare gli assetti neuronali, il tutto il Pinel dice con conferme altalenanti a seconda dello studio.
Chiedo e ti faccio sapere: ce l'ho domani il proffolo.:asd:

Grim
16-03-2008, 23:48
2 rimedi semplici per l'ansia.....

la sera prima di andare a dormire:

http://static.howstuffworks.com/gif/marijuana-leaf.jpg

il giorno appena ti svegli:

http://gallery.panorama.it/albums/userpics/10028/normal_coca110707.jpg

vedrai che l'ansia nn saprai neanche più cosa sia!!! :sofico: :D

Fides Brasier
16-03-2008, 23:55
2 rimedi semplici per l'ansia.....
la sera prima di andare a dormire:
il giorno appena ti svegli:
vedrai che l'ansia nn saprai neanche più cosa sia!!! :sofico: :Dpersonalmente preferisco sostituirle con

http://www.agroalimroma.it/CAR/www/images/frutti/jpg/patata.jpg

naturalmente sera e mattina :D

Crux_MM
17-03-2008, 06:54
personalmente preferisco sostituirle con

http://www.agroalimroma.it/CAR/www/images/frutti/jpg/patata.jpg

naturalmente sera e mattina :D

Ma fino ad esaurimento scorte?:asd:

Crux_MM
17-03-2008, 21:30
:boh: e' una cosa che mi disse tempo fa un amico che di professione fa lo psicoterapeuta; incuriosito, ho cercato conferme in rete e le ho trovate.
se puoi confermare o smentire o trovare riscontri, te ne sarei grato :)

Allora: ho chiesto!
Il mio prof, Caviglia, è uno psicoanalista. Chiederò anche al Psicobiologo, professor Ficca.
Che si formino dei nuovi aggregati neuronali è dimostrato. Dobbiamo immaginare il cervello come una rete: rotto un collegamento se ne formano di nuovi che "rimpiazzano" quello vecchio.
Con questa premessa [semplicistica è dir poco :asd:, ma non siamo assolutamente IT] possiamo dire tranquillamente che quando c'è apprendimento la plasticità del cervello permette di formare delle nuove aggregazioni [collegamenti tra neuroni] appena stiamo apprendendo. Gioco a Tennis? Nuovi collegamenti! Con l'utilizzo questi collegamenti si riconsolidano diventando "automatici".
Quindi con la psicoterapia si formano dei nuovi circuiti[come si formerebbero con qualsiasi relazione "rilevante"], ma se dovessi dirti che c'è uno studio, un Crux_MM 2008a ad esempio :sofico:, che DIMOSTRA SCIENTIFICAMENTE questo fatto specifico..non c'è!:D
Tecnicamente dovrebbero formarsi nuovi collegamenti nella zona Orbito-Frontale del Telencefalo. Vicino l'amigdala insomma["sede" di alcune emozioni considerate primarie :)]
E' però non scientificamente sbagliato pensarlo!:)
Il tuo amico psicoterapeuta si è salvato in calcio d'angolo :O
Chiederò anche a Ficca ma credo che la risposta sia questa!

Fides Brasier
18-03-2008, 10:49
E' però non scientificamente sbagliato pensarlo!:)
Il tuo amico psicoterapeuta si è salvato in calcio d'angolo :O
quando mi capitera' di rivederlo glielo diro': sara' contento di saperlo :asd:
mi disse questa cosa qualche tempo fa, l'aveva appresa ad un congresso tenutosi, boh ormai due o tre anni fa, pero' qualche info in rete si trova; per esempio qui (http://www.lapelle.it/storia/neuroni_e_psicoanalisi.htm) e soprattutto qui (http://www.zambellorenzo.it/news/faq.php?answer=41&cat_name=NEUROSCIENZE&category_id=9). penso comunque che trattandosi di un campo di indagine relativamente nuovo ci vorra' ancora qualche tempo prima che si possa dimostrare "scientificamente".
pero' a mio avviso si tratta di indagini rivoluzionarie: considerando che l'ansia e' una risposta ad uno stimolo considerato ostile, una volta appreso che lo stimolo non e' ostile come si pensava, e "memorizzato" nel cervello sotto forma di nuove connessioni neuronali che vanno a sostituire quelle vecchie, riuscire a "vedere" queste cose sara' la dimostrazione "scientifica" della validita' delle psicoterapie.

quando mi capitera' di rivederlo, 'sto mio amico, gli chiedero' di darmi qualche fonte in piu': mi costera' un birrozzo ma le avro', mannaggia :D

Crux_MM
18-03-2008, 22:30
quando mi capitera' di rivederlo glielo diro': sara' contento di saperlo :asd:
mi disse questa cosa qualche tempo fa, l'aveva appresa ad un congresso tenutosi, boh ormai due o tre anni fa, pero' qualche info in rete si trova; per esempio qui (http://www.lapelle.it/storia/neuroni_e_psicoanalisi.htm) e soprattutto qui (http://www.zambellorenzo.it/news/faq.php?answer=41&cat_name=NEUROSCIENZE&category_id=9). penso comunque che trattandosi di un campo di indagine relativamente nuovo ci vorra' ancora qualche tempo prima che si possa dimostrare "scientificamente".
pero' a mio avviso si tratta di indagini rivoluzionarie: considerando che l'ansia e' una risposta ad uno stimolo considerato ostile, una volta appreso che lo stimolo non e' ostile come si pensava, e "memorizzato" nel cervello sotto forma di nuove connessioni neuronali che vanno a sostituire quelle vecchie, riuscire a "vedere" queste cose sara' la dimostrazione "scientifica" della validita' delle psicoterapie.

quando mi capitera' di rivederlo, 'sto mio amico, gli chiedero' di darmi qualche fonte in piu': mi costera' un birrozzo ma le avro', mannaggia :D

Eh si!:asd:
Ora mando una mail allo psicobiologo!:)
Vediamo che dice!
Diciamo che il tuo amico psicoterapeuta sarà poco d'accordo sul fatto di memorizzare! C'è ancora il pene!:asd:
Scherzo!:D
Qualsiasi psicoterapia funziona SE fatta da una persona onesta ed affidabile!:) lo dicono le attuali riviste\studi. :)

Fides Brasier
18-03-2008, 22:46
Diciamo che il tuo amico psicoterapeuta sarà poco d'accordo sul fatto di memorizzare! C'è ancora il pene!:asd::eh: :eh: non ho capito... :stordita:

privacy82
03-09-2008, 21:09
chi non muore si rivede.