PDA

View Full Version : Dimensionamento fusibile


Locurtola
12-02-2008, 10:50
Ciao a tutti,

avrei un dubbio relativo al dimensionamento di un fusibile.

Quando in fase progettuale decido di utilizzare un fusibile, nel suo dimensionamento devo tenere presente anche la tensione a cui sarà normalmente sottoposto, o basta che la tensione nominale del fusibile sia più elevata rispetto a quella del circuito che dovrà proteggere?

Mi spiego meglio: un fusibile da 20A salta indifferentemente se gli applico 20A @12V o 20A @220V? Oppure si "comporta" come una resistenza, e quindi salta solo se sottoposto ad una certa potenza?

Il problema è questo: sono alla ricerca di una fusibiliera con relativi generosi fusibili per l'impianto audio della macchina, ma non ho nessuna intenzione di farmi spennare dagli installatori che rifilano cineserie rimarchiate dalle grandi case a peso d'oro.
Ho trovato nei cataloghi fusibili e portasubili per barra DIN che portano fusubili 10,3x38 (formato comune in campo audio), e costano uno sputo. Come amperaggi ci siamo (25 e 30A), ma la tensione nominale è di 600V. Non so se installandoli in macchina (14.4V nel migliore dei casi) la loro protezione è come se non ci fosse, o se al limite perdo solo la protezione da sovratensioni (ed in questo caso non sarebbe un problema).

Riuscite a chiarirmi le idee?

85francy85
12-02-2008, 10:55
la tensione nominale di un fusibile è il massimo valore di tensione che supporta dopo la rottura senza far passare ulteriore corrente. Se un fusibile ocn tensione nominale da 20V gli piazzi 20kV ai capi dopo essersi fuso passa ugualmente corrente per scarich superifiali, archi elettrici o distruzione del fusibile stesso.:sofico:. Quindi devi solo controllare che sia sopra la tua necessita ( quasi sempre in questo caso) e che la corrente di intervento sia quella che ti serve. Ricordati pero' il funzionamento del fusibile che ci mette un po' di tempo prima di fondersi quindi o usi altre precauzioni o lo scegli un po' piu piccolo della corrente che ti fa rompere le cose a valle

Locurtola
12-02-2008, 11:08
la tensione nominale di un fusibile è il massimo valore di tensione che supporta dopo la rottura senza far passare ulteriore corrente. Se un fusibile ocn tensione nominale da 20V gli piazzi 20kV ai capi dopo essersi fuso passa ugualmente corrente per scarich superifiali, archi elettrici o distruzione del fusibile stesso.:sofico:. Quindi devi solo controllare che sia sopra la tua necessita ( quasi sempre in questo caso) e che la corrente di intervento sia quella che ti serve. Ricordati pero' il funzionamento del fusibile che ci mette un po' di tempo prima di fondersi quindi o usi altre precauzioni o lo scegli un po' piu piccolo della corrente che ti fa rompere le cose a valle

Si, sono al corrente di tempi di intervento e tensioni oltre al quale si forma arco elettrico...

Mi rimaneva solo il dubbio che utilizzando un fusibile 600V nominali sui 12V questo potesse non funzionare.. Se invece perdo solo la protezione da sovratensioni non è un problema... :)

85francy85
12-02-2008, 16:59
Si, sono al corrente di tempi di intervento e tensioni oltre al quale si forma arco elettrico...

Mi rimaneva solo il dubbio che utilizzando un fusibile 600V nominali sui 12V questo potesse non funzionare.. Se invece perdo solo la protezione da sovratensioni non è un problema... :)

il fusibile è inserito in serie quindi non ha una "tensione di funzionamento" ma una corrente di intervento e una di non intervento