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View Full Version : schioppa .. il tesoretto non esiste ..


cocis
12-02-2008, 08:04
come prenderli x il culo :mad: :mad: :mad:
solamente in italia uno che viene bocciato a scuola in economia si occupa dell'economia dell'italia ... :mad: :muro:

http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/economia/conti-pubblici-67/padoa-tesoretto/padoa-tesoretto.html


Il ministro dell'Economia frena sulla possibilità di alleggerire le tasse prima delle elezioni
"Nessun buco nelle finanze 2008", ma per la Bindi e la sinistra radicale l'extragettito esiste
Padoa-Schioppa chiude la cassa
"Conti ok, ma il tesoretto non c'è"

di ROBERTO MANIA

http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/economia/conti-pubblici-67/padoa-tesoretto/stor_12239048_06110.jpg

Tommaso Padoa-Schioppa ministro dell'Economia


ROMA - "Il tesoretto non c'è. L'ho detto a dicembre e nel frattempo la situazione è solo peggiorata". Quando Tommaso Padoa-Schioppa, ministro dell'Economia, lo spiega ai suoi collaboratori sul volo diretto a Bruxelles per la riunione dell'Eurogruppo, pensa a diverse cose: ai tracolli sulle Borse mondiali, al vento della recessione che arriva dagli Stati Uniti, all'ultimo dato dell'Istat sulla produzione industriale che marca un allarmante - 6,5 per cento, ai preoccupanti scenari disegnati a Tokyo al vertice dei G7, ma anche al voto del Senato che ha buttato giù il governo Prodi.

Quella del titolare dell'Economia, dunque, è molto più di una frenata. È, in qualche modo, la parola fine a un dibattito elettorale che stenta a trovare solide basi di appoggio. Tanto più che l'economia italiana è destinata a rallentare ancora, andando anche sotto l'1 per cento. Ed è di ieri l'ultima stima del Centro studi della Confindustria che vede un Pil allo 0,7 per cento contro lo 0,9 per cento della precedente previsione.

Paganetor
12-02-2008, 08:08
come la mafia? :stordita:

comunque niente di nuovo: si saranno ritrovati dei soldi "extra" e li avranno sparpagliati nei soliti modi a favore di questo o quell'amico/parente...

as usual! :O

sempreio
12-02-2008, 08:32
ci scommetto che appena finite le elezioni ci diranno che c' è un extra buco da 20 miliardi:D

cornetto
12-02-2008, 09:16
insomma l´articolo de Il giornale ha qlc fondamento. Altro che ridurre le tasse....

tdi150cv
12-02-2008, 09:51
ma come mai il tread in questione non viene , come dire , dibattuto come si dovrebbe ?
capisco che non ci sia nulla da dire ma mi sembra strano ...

Onisem
12-02-2008, 09:58
Ha fatto bene a chiudere i cordoni e a non dare credito alle sparate di D'Alema e compagni.

sempreio
12-02-2008, 09:58
ma come mai il tread in questione non viene , come dire , dibattuto come si dovrebbe ?
capisco che non ci sia nulla da dire ma mi sembra strano ...

ma cosa vuoi dibattere? possiamo al massimo prendere atto delle decisioni che questi signori fanno, la politica in italia non esiste, esistono le lobby che scelgono i politici per noi.

T3mp
12-02-2008, 10:01
mhmhmhmh com'era gustoso il tesoretto :oink: ce lo siamo pappato tutto hmhmmhh

tdi150cv
12-02-2008, 10:03
ma scusa ... questo famoso tesoretto , che sembrava fosse poi il risultato di un sistema economico tipico del paese dei balocchi , che fine ha fatto ? Esiste ? e' mai esistito ? non esiste piu' ?

kaysersoze
12-02-2008, 10:04
ma come mai il tread in questione non viene , come dire , dibattuto come si dovrebbe ?
capisco che non ci sia nulla da dire ma mi sembra strano ...

Che cosa vuoi che ci sia da dire, le casse son vuote ora come lo erano ad aprile 2006...per la serie cambiano i caxxi ma i culi son sempre gli stessi......:fagiano: :fagiano: :fagiano: :fagiano: :muro: :muro:

Purtoppo i nostri politici fanno sempre così propaganda, ora dopo questa chiara precisazione dello schioppa, voglio vedere come andrà avanti la campagna elettorale del PD...... quella del nano sarà imperneata sul dare addosso a Prodi che non esiste neanche + nel panorma politico italiano, mentre quando c'era lo scansava e diceva che il capo era dalema....mah..poveri italiani!!!!! :muro:

claudioborghi
12-02-2008, 10:18
insomma l´articolo de Il giornale ha qlc fondamento. Altro che ridurre le tasse....

Quello che dico sempre: il fatto che la fonte sia faziosa non significa necessariamente che dica falsita'...
Se ci scrivo qualcosa non lo faccio certo perche' qualcuno me lo impone, semplicemente lo penso e lo scrivo.
Devo dire comunque che la meccanica della spesa messa in pista da Prodi dopo lo spavento della prima caduta al senato non era poi cosi' difficile da vedere. Ho fatto articoli fino alla noia. Autocito (non per vanita', ma per amore di discussione) di solito un mio articolo di Giugno che ritengo particolarmente indicativo perche' allora la crisi dei mercati doveva ancora manifestarsi e tutto sembrava andare bene.


La falsa moneta di Prodi

articolo di Claudio Borghi - sabato 16 giugno 2007, 07:00

Nelle imprese multinazionali, quando si perde la fiducia in qualche dirigente impiegato in ruoli di responsabilità, la procedura è un po' brutale ma efficace: gli si comunica il «venir meno del rapporto fiduciario», dopo di che il dirigente viene accompagnato alla sua scrivania con uno scatolone per potervi riporre gli oggetti personali e, sotto lo sguardo attento del personale di sicurezza, viene condotto fuori. Questo perché il dirigente, certo di aver ormai perso il posto, potrebbe sfruttare i suoi ultimi giorni per danneggiare la società a vantaggio proprio o di altri firmando provvedimenti senza logica.
Purtroppo, per i governi la storia è un po' diversa. Un esecutivo disperato, certo di avere i giorni contati come l'attuale, invece di essere accompagnato fuori dalla porta può tranquillamente continuare a disporre dei denari che non ha (e che sono poi i nostri), avvelenando i pozzi per chi verrà dopo nella speranza di comprarsi un consenso ormai perduto. L'incontro di ieri con le parti sociali per la definizione del documento di programmazione economica è il primo chiaro avviso di una tendenza che anche i più disinteressati ormai stanno intuendo: elargire una cifra «occasionale» come il famigerato «tesoretto» sotto forma di spese fisse che ci rimarranno sulla schiena per sempre, o almeno fino al salto del sistema. L'aumento delle paghe per gli statali, l'aumento delle pensioni basse (ieri Damiano ha promesso metà dei fondi disponibili a questo fine), l'abolizione dello «scalone», sono tutte misure che, al di là della loro utilità, che può essere oggetto di discussione, hanno la caratteristica di essere fisse e ripetibili: una volta alzati, stipendi e pensioni non si abbassano più.
Chi ci dice che di «tesoretti» se ne trovi uno all'anno? Basterà un minimo rallentamento della sfolgorante congiuntura economica mondiale per trasformare il «tesoretto» in un «buchetto» che pagheranno i soliti, ovviamente finché ce la fanno, perché poi il piccolo aumento ricevuto oggi potrebbe diventare un bello zero tondo sulla totalità della cifra, con tanti ringraziamenti al ministro Damiano.
I numeri poi rimangono un mistero: solo due giorni fa Padoa-Schioppa ha farfugliato che le stime della cifra distribuibile sono «in ribasso» rispetto ai 2,5 miliardi ventilati e ieri il governo orgogliosamente ne ha «spesi» 1,3 per i pensionati e 600 milioni per «i giovani». Fanno 1,9 miliardi. Quindi, a meno delle solite fandonie, rimangono 600 milioni (in ribasso) per fumosi ammortizzatori sociali e competitività. Nulla per tutto il rimanente libro dei sogni, fra cui l'irrinunciabile scalone e l'ennesima vana promessa dell'abolizione dell'Ici sfoderata da un Prodi molto meno arrogante del solito, davanti a tutto il Parlamento, quando occorreva elemosinare la fiducia del Senato dopo la crisi dello scorso febbraio. Di interventi per la crescita come le infrastrutture e la ricerca nemmeno l'ombra. Inutile dire che a meno di veri e propri delitti contabili non c'è materiale nemmeno per l'inizio di tali provvedimenti.
Chissà se i senatori altoatesini, che hanno presentato l'ultima parcella al governo per consentire questa pantomima cominciano a sospettare di essere stati pagati anche loro con la solita moneta falsa? Ne risponderanno davanti agli elettori.
Claudio Borghi


... e se vogliamo andare ancora piu' indietro, ai tempi della presentazione della famigerata finanziaria del 2006 gia' c'era l'uovo del danno...

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=130095&PRINT=S

Speriamo che il miglioramento di efficienza che il bipartitismo potrebbe dare riesca a dare forza sufficiente per scelte che si preannunciano difficili.

tdi150cv
12-02-2008, 10:28
Quello che dico sempre: il fatto che la fonte sia faziosa non significa necessariamente che dica falsita'...
Se ci scrivo qualcosa non lo faccio certo perche' qualcuno me lo impone, semplicemente lo penso e lo scrivo.
Devo dire comunque che la meccanica della spesa messa in pista da Prodi dopo lo spavento della prima caduta al senato non era poi cosi' difficile da vedere. Ho fatto articoli fino alla noia. Autocito (non per vanita', ma per amore di discussione) di solito un mio articolo di Giugno che ritengo particolarmente indicativo perche' allora la crisi dei mercati doveva ancora manifestarsi e tutto sembrava andare bene.


La falsa moneta di Prodi

articolo di Claudio Borghi - sabato 16 giugno 2007, 07:00

Nelle imprese multinazionali, quando si perde la fiducia in qualche dirigente impiegato in ruoli di responsabilità, la procedura è un po' brutale ma efficace: gli si comunica il «venir meno del rapporto fiduciario», dopo di che il dirigente viene accompagnato alla sua scrivania con uno scatolone per potervi riporre gli oggetti personali e, sotto lo sguardo attento del personale di sicurezza, viene condotto fuori. Questo perché il dirigente, certo di aver ormai perso il posto, potrebbe sfruttare i suoi ultimi giorni per danneggiare la società a vantaggio proprio o di altri firmando provvedimenti senza logica.
Purtroppo, per i governi la storia è un po' diversa. Un esecutivo disperato, certo di avere i giorni contati come l'attuale, invece di essere accompagnato fuori dalla porta può tranquillamente continuare a disporre dei denari che non ha (e che sono poi i nostri), avvelenando i pozzi per chi verrà dopo nella speranza di comprarsi un consenso ormai perduto. L'incontro di ieri con le parti sociali per la definizione del documento di programmazione economica è il primo chiaro avviso di una tendenza che anche i più disinteressati ormai stanno intuendo: elargire una cifra «occasionale» come il famigerato «tesoretto» sotto forma di spese fisse che ci rimarranno sulla schiena per sempre, o almeno fino al salto del sistema. L'aumento delle paghe per gli statali, l'aumento delle pensioni basse (ieri Damiano ha promesso metà dei fondi disponibili a questo fine), l'abolizione dello «scalone», sono tutte misure che, al di là della loro utilità, che può essere oggetto di discussione, hanno la caratteristica di essere fisse e ripetibili: una volta alzati, stipendi e pensioni non si abbassano più.
Chi ci dice che di «tesoretti» se ne trovi uno all'anno? Basterà un minimo rallentamento della sfolgorante congiuntura economica mondiale per trasformare il «tesoretto» in un «buchetto» che pagheranno i soliti, ovviamente finché ce la fanno, perché poi il piccolo aumento ricevuto oggi potrebbe diventare un bello zero tondo sulla totalità della cifra, con tanti ringraziamenti al ministro Damiano.
I numeri poi rimangono un mistero: solo due giorni fa Padoa-Schioppa ha farfugliato che le stime della cifra distribuibile sono «in ribasso» rispetto ai 2,5 miliardi ventilati e ieri il governo orgogliosamente ne ha «spesi» 1,3 per i pensionati e 600 milioni per «i giovani». Fanno 1,9 miliardi. Quindi, a meno delle solite fandonie, rimangono 600 milioni (in ribasso) per fumosi ammortizzatori sociali e competitività. Nulla per tutto il rimanente libro dei sogni, fra cui l'irrinunciabile scalone e l'ennesima vana promessa dell'abolizione dell'Ici sfoderata da un Prodi molto meno arrogante del solito, davanti a tutto il Parlamento, quando occorreva elemosinare la fiducia del Senato dopo la crisi dello scorso febbraio. Di interventi per la crescita come le infrastrutture e la ricerca nemmeno l'ombra. Inutile dire che a meno di veri e propri delitti contabili non c'è materiale nemmeno per l'inizio di tali provvedimenti.
Chissà se i senatori altoatesini, che hanno presentato l'ultima parcella al governo per consentire questa pantomima cominciano a sospettare di essere stati pagati anche loro con la solita moneta falsa? Ne risponderanno davanti agli elettori.
Claudio Borghi


... e se vogliamo andare ancora piu' indietro, ai tempi della presentazione della famigerata finanziaria del 2006 gia' c'era l'uovo del danno...

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=130095&PRINT=S

Speriamo che il miglioramento di efficienza che il bipartitismo potrebbe dare riesca a dare forza sufficiente per scelte che si preannunciano difficili.

cioè ... cerchiamo di capirci ...
a differenza di un dirigente d'azienda che lo si prende e lo si accompagna all'uscio , questi sono rimasti fino alla fine dipingendo nei mesi precedenti un quadro roseo come non mai finendo poi per bruciarsi il tutto in provvedimenti stupidi e senza senso ? :cry: :eek:
Se e' cosi' e' possibile sapere anche dove e le modalita' ?

detto questo vuol dire che comunque siamo alla stregua di un sistema politico scandaloso ... il governo uscente prima di fare le valige distrugge tutto per non lasciare nulla al successivo ... ok che in quest'ultimo caso da lasciare non e' che ci sia molto di buono ma a me sta cosa non sembra per nulla una situazione seria e gestibile.

indelebile
12-02-2008, 10:28
Non vedo nulla di nuovo a parte solite sparate elettorali....
Padoa schioppa ha sempre detto che bisogna aspettare prima di dire che ci siano soldi per abassare le tasse
il famoso buco non è un buco sono solo soldi che probabilmente, e non si saprà ancora la quantità che bisognerà spendere ...dovranno essere conteggiati nella finanziaria prossima...ovviamente se l'economia va male e c'è una crisi mondiale l'entrate caleranno e ci saranno meno soldi per tutti
insomma dove sta la novità? le stesse cose si potevano leggere durante l'approvazione della finanziaria dai banchi di cdx, ora casualmene vengono tirate di nuovo fuori :D

bjt2
12-02-2008, 10:41
ma come mai il tread in questione non viene , come dire , dibattuto come si dovrebbe ?
capisco che non ci sia nulla da dire ma mi sembra strano ...

Perchè è colpa di Berlusconi, è ovvio! :O In questi due anni Prodi non ce l'ha fatta a riparare ai danni del governo Berluscni e ora ne paghiamo le conseguenze! :O

Seriamente: se vincerà il cdx, già mi immagino il csx a ricordare i brillanti risultati di questi due anni (in cui tutti i PIL crescevano) e a dire "Ah! Quando c'era Lui! :O ..." (che avete capito... Intendevo Prodi... :asd: )

bjt2
12-02-2008, 10:43
Ha fatto bene a chiudere i cordoni e a non dare credito alle sparate di D'Alema e compagni.

Tentativo in extremis per recuperare voti e poi poter dire quanto è cattivo Berlusconi che non vuole abbassare le tasse (ricordo che teoricamente si potrebbe ancora fare, anche se il governo è caduto, ma ci vogliono i voti... Anche di FI... )

fluke81
12-02-2008, 10:44
http://worldwide-web.com/JeffreyBabad/Simpsons/Quimby/quimby.gif

"Non c'è mai stato nessun tesoretto"

Matuhw
12-02-2008, 10:47
Quello che dico sempre: il fatto che la fonte sia faziosa non significa necessariamente che dica falsita'...
Se ci scrivo qualcosa non lo faccio certo perche' qualcuno me lo impone, semplicemente lo penso e lo scrivo.
Devo dire comunque che la meccanica della spesa messa in pista da Prodi dopo lo spavento della prima caduta al senato non era poi cosi' difficile da vedere. Ho fatto articoli fino alla noia. Autocito (non per vanita', ma per amore di discussione) di solito un mio articolo di Giugno che ritengo particolarmente indicativo perche' allora la crisi dei mercati doveva ancora manifestarsi e tutto sembrava andare bene.


La falsa moneta di Prodi

articolo di Claudio Borghi - sabato 16 giugno 2007, 07:00

Nelle imprese multinazionali, quando si perde la fiducia in qualche dirigente impiegato in ruoli di responsabilità, la procedura è un po' brutale ma efficace: gli si comunica il «venir meno del rapporto fiduciario», dopo di che il dirigente viene accompagnato alla sua scrivania con uno scatolone per potervi riporre gli oggetti personali e, sotto lo sguardo attento del personale di sicurezza, viene condotto fuori. Questo perché il dirigente, certo di aver ormai perso il posto, potrebbe sfruttare i suoi ultimi giorni per danneggiare la società a vantaggio proprio o di altri firmando provvedimenti senza logica.
Purtroppo, per i governi la storia è un po' diversa. Un esecutivo disperato, certo di avere i giorni contati come l'attuale, invece di essere accompagnato fuori dalla porta può tranquillamente continuare a disporre dei denari che non ha (e che sono poi i nostri), avvelenando i pozzi per chi verrà dopo nella speranza di comprarsi un consenso ormai perduto. L'incontro di ieri con le parti sociali per la definizione del documento di programmazione economica è il primo chiaro avviso di una tendenza che anche i più disinteressati ormai stanno intuendo: elargire una cifra «occasionale» come il famigerato «tesoretto» sotto forma di spese fisse che ci rimarranno sulla schiena per sempre, o almeno fino al salto del sistema. L'aumento delle paghe per gli statali, l'aumento delle pensioni basse (ieri Damiano ha promesso metà dei fondi disponibili a questo fine), l'abolizione dello «scalone», sono tutte misure che, al di là della loro utilità, che può essere oggetto di discussione, hanno la caratteristica di essere fisse e ripetibili: una volta alzati, stipendi e pensioni non si abbassano più.
Chi ci dice che di «tesoretti» se ne trovi uno all'anno? Basterà un minimo rallentamento della sfolgorante congiuntura economica mondiale per trasformare il «tesoretto» in un «buchetto» che pagheranno i soliti, ovviamente finché ce la fanno, perché poi il piccolo aumento ricevuto oggi potrebbe diventare un bello zero tondo sulla totalità della cifra, con tanti ringraziamenti al ministro Damiano.
I numeri poi rimangono un mistero: solo due giorni fa Padoa-Schioppa ha farfugliato che le stime della cifra distribuibile sono «in ribasso» rispetto ai 2,5 miliardi ventilati e ieri il governo orgogliosamente ne ha «spesi» 1,3 per i pensionati e 600 milioni per «i giovani». Fanno 1,9 miliardi. Quindi, a meno delle solite fandonie, rimangono 600 milioni (in ribasso) per fumosi ammortizzatori sociali e competitività. Nulla per tutto il rimanente libro dei sogni, fra cui l'irrinunciabile scalone e l'ennesima vana promessa dell'abolizione dell'Ici sfoderata da un Prodi molto meno arrogante del solito, davanti a tutto il Parlamento, quando occorreva elemosinare la fiducia del Senato dopo la crisi dello scorso febbraio. Di interventi per la crescita come le infrastrutture e la ricerca nemmeno l'ombra. Inutile dire che a meno di veri e propri delitti contabili non c'è materiale nemmeno per l'inizio di tali provvedimenti.
Chissà se i senatori altoatesini, che hanno presentato l'ultima parcella al governo per consentire questa pantomima cominciano a sospettare di essere stati pagati anche loro con la solita moneta falsa? Ne risponderanno davanti agli elettori.
Claudio Borghi


... e se vogliamo andare ancora piu' indietro, ai tempi della presentazione della famigerata finanziaria del 2006 gia' c'era l'uovo del danno...

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=130095&PRINT=S

Speriamo che il miglioramento di efficienza che il bipartitismo potrebbe dare riesca a dare forza sufficiente per scelte che si preannunciano difficili.

Avrei voluto leggere questo spettacolare articolo dopo le trovate di finanza creativa di Tremonti che ci sono costate l'apertura di una procedura d'infrazione da parte della UE, alla quale ha dovuto far fronte il centrosinistra, a proposito di pozzi avvelenati.

claudioborghi
12-02-2008, 11:17
Avrei voluto leggere questo spettacolare articolo dopo le trovate di finanza creativa di Tremonti che ci sono costate l'apertura di una procedura d'infrazione da parte della UE, alla quale ha dovuto far fronte il centrosinistra, a proposito di pozzi avvelenati.

Non avrei avuto problemi a scrivere anche di quello, sono un uomo libero e un Italiano, se qualcuno danneggiasse il mio paese lo scriverei indipendentemente sal colore.
Il fatto e' che secondo me Tremonti ha fatto un buon lavoro in un periodo di congiuntura molto difficile. Come da consuntivi finali ricevette le chiavi del paese da Amato nel 2001 con un deficit/pil gia' superiore al 3% ed economia internazionale disastrosa (l'11 settembre e' stata la ciliegina, ma gia' si stava sgonfiando tutto). Tutti i paesi sforarono, e pure peggio di noi, francia e germania inclusi. La casa e' stata poi lasciata con il primo tesoretto nei cassetti, alla faccia dei pozzi avvelenati. Quando e' tornato il sereno pero' i "virtuosi" azzerarono il deficit, il nostro "nuovo" governo invece, per comprarsi consenso, ha invece incenerito tutto e sono curioso di vedere come sara' il consuntivo a fine anno.
Spero grandemente di sbagliarmi ma mi sa che non sara' un numero entusiasmante.
Non mi sembra quindi pertinente il riferimento a supposte malefatte di Tremonti. Poi si puo' dire quanto si vuole che poteva fare meglio ed e' sicuramente vero (si puo' sempre fare meglio).

Pancho Villa
12-02-2008, 11:21
Raga il tesoretto era (è) semplicemente l'extragettito fiscale, finché non si raggiunge il pareggio del bilancio non c'è trippa pi' gatti.

cornetto
12-02-2008, 11:21
Chissà se i senatori altoatesini, che hanno presentato l'ultima parcella al governo per consentire questa pantomima cominciano a sospettare di essere stati pagati anche loro con la solita moneta falsa? Ne risponderanno davanti agli elettori.


Per capire: Prodi devo ringraziare la svp per essere salito al governo?

Matuhw
12-02-2008, 11:22
Non avrei avuto problemi a scrivere anche di quello, sono un uomo libero e un Italiano, se qualcuno danneggiasse il mio paese lo scriverei indipendentemente sal colore.
Il fatto e' che secondo me Tremonti ha fatto un buon lavoro in un periodo di congiuntura molto difficile. Come da consuntivi finali ricevette le chiavi del paese da Amato nel 2001 con un deficit/pil gia' superiore al 3% ed economia internazionale disastrosa (l'11 settembre e' stata la ciliegina, ma gia' si stava sgonfiando tutto). Tutti i paesi sforarono, e pure peggio di noi, francia e germania inclusi. La casa e' stata poi lasciata con il primo tesoretto nei cassetti, alla faccia dei pozzi avvelenati. Quando e' tornato il sereno pero' i "virtuosi" azzerarono il deficit, il nostro "nuovo" governo invece, per comprarsi consenso, ha invece incenerito tutto e sono curioso di vedere come sara' il consuntivo a fine anno.
Spero grandemente di sbagliarmi ma mi sa che non sara' un numero entusiasmante.
Non mi sembra quindi pertinente il riferimento a supposte malefatte di Tremonti. Poi si puo' dire quanto si vuole che poteva fare meglio ed e' sicuramente vero (si puo' sempre fare meglio).

Alle "supposte"? Non ho manco voglia di ritirare fuori gli n link sulla gestione allegra delle finanze pubbliche fatte dal commercialista valtellinese, sui condoni e sullo straordinario scudo fiscale.
Ti lascio al Giornale e ai suoi lettori.

columbia83
12-02-2008, 11:26
Non vedo nulla di nuovo a parte solite sparate elettorali....
Padoa schioppa ha sempre detto che bisogna aspettare prima di dire che ci siano soldi per abassare le tasse
il famoso buco non è un buco sono solo soldi che probabilmente, e non si saprà ancora la quantità che bisognerà spendere ...dovranno essere conteggiati nella finanziaria prossima...ovviamente se l'economia va male e c'è una crisi mondiale l'entrate caleranno e ci saranno meno soldi per tutti
insomma dove sta la novità? le stesse cose si potevano leggere durante l'approvazione della finanziaria dai banchi di cdx, ora casualmene vengono tirate di nuovo fuori :D


Il famoso buco rimane buco se è stato preso impegno su determinate spese nel mese di giugno, di competenza del 2007.

sider
12-02-2008, 11:35
Vabbè ma alla fine è sparito pure il tesoretto.
Non so se ci rendiamo conto di che razza di sistema politico che abbiamo.
Che tristezza. Poi pigliano per il culo grillo......

claudioborghi
12-02-2008, 11:36
Se e' cosi' e' possibile sapere anche dove e le modalita' ?

Be' facile: finanziaria 2008 e collegato welfare.

10 miliardi per mandare in pensione un anno prima un numero straesiguo di 57enni che pure il lavoro gia' l'avevano e poi altre decine di miliardi nei provvedimenti a pioggia della finanziaria, votata anche "per responsabilita'" da quegli stessi che poi hanno fatto cadere il governo. Che so, le una tantum sulle pensioni pagate anche alle mogli dei miliardari e via di mancia. Altro che responsabilita'... il merito di aver posto fine all'agonia non compensa secondo me il danno di aver sperperato una cifra cosi' pazzesca. Il governo doveva essere mandato a casa prima della finanziaria.

pietro84
12-02-2008, 11:38
i conti sono ok però ed è vero, dato che anche Almunia ha apprezzato la polica economica di Padoa Schioppa .
Apprezzo molto la chiarezza di Padoa Schioppa.
un Tremonti avrebbe mentito tranquillamente.

claudioborghi
12-02-2008, 11:39
Per capire: Prodi devo ringraziare la svp per essere salito al governo?

Era un articolo vecchio... se non ricordo male i senatori della svp non volevano votare la fiducia ma poi, dopo il solito conciliabolo e la solita promessa (buoni benzina o simili) si erano allineati.

wolfnyght
12-02-2008, 11:41
no coment

ci han ridotto alla fame anche per la storia del tesoretto

ED ORA

il tesoretto non esiste?

ma che è? scherziamo?

che tirino fuori i soldi!i nostri soldi!


altro non posso dire(arrivo da una villeggiatura di 3 giorni ,giustamente dati,asd ed hò promesso di fare il bravo,e)

censura pesante:muro: sull' ex governo ma pesante pesante

columbia83
12-02-2008, 11:55
i conti sono ok però ed è vero, dato che anche Almunia ha apprezzato la polica economica di Padoa Schioppa .
Apprezzo molto la chiarezza di Padoa Schioppa.
un Tremonti avrebbe mentito tranquillamente.


Chiarezza?

La notizia dell'esistenza del tesoretto sarà pure partita dal Ministero dell'Economia o sbaglio?

pietro84
12-02-2008, 12:01
Chiarezza?

La notizia dell'esistenza del tesoretto sarà pure partita dal Ministero dell'Economia o sbaglio?

lo so però smentirla in campagna elettorale non è molto furba come cosa.
e poi il "tesoretto" sembra che sia stato usato per risanare i conti, non che non sia mai esistito.
nei prossimi giorni sicuramente la cosa verrà ripresa in campagna elettorale e ne sapremo forse un po di più.

Fabiaccio
12-02-2008, 12:02
da uno che da del "bamboccioni" a 30enni che non lavorano o non possono permettersi di lasciare i genitori perchè guadagnano troppo poco che aspettarsi? :stordita:.

p.s.: la notizia viene citata pure ne il corriere, la repubblica, ecc ecc.
p.p.s.: che... :mad: :mad: :mad: :mad: :muro: :muro: :muro: lasciamo stare va che è meglio... :(

columbia83
12-02-2008, 12:05
lo so però smentirla in campagna elettorale non è molto furba come cosa.
e poi il "tesoretto" sembra che sia stato usato per risanare i conti, non che non sia mai esistito.
nei prossimi giorni sicuramente la cosa verrà ripresa in campagna elettorale e ne sapremo forse un po di più.


Forse perchè a remare contro Veltroni non c'è solo Prodi...

generals
12-02-2008, 12:32
CHe immenso errore mettere un Contabile senza anima all'economia :muro:

e ci si chiede anche perchè il csx è caduto? :rolleyes:

teogros
12-02-2008, 13:43
Ma insomma: il tesoretto c'è o non c'è? TPD dice di no, i sindacati di si, la colpa è della Moratti e, quindi, di Berlusconi.

E noi lo prendiamo nello scudetto! :cry:

pietro84
12-02-2008, 13:58
Forse perchè a remare contro Veltroni non c'è solo Prodi...

non credo che l'abbia detto con un secondo fine, in fondo Padoa Schioppa è un tecnico non un politico; dopo aver sentito la replica di Bertinotti e dei sindacati in effetti non si capisce se queste risorse sono già state usate o sono ancora disponibili :stordita:

tdi150cv
12-02-2008, 15:05
CHe immenso errore mettere un Contabile senza anima all'economia :muro:

e ci si chiede anche perchè il csx è caduto? :rolleyes:

be ma non era la serieta' al governo ? :D :sofico:

generals
12-02-2008, 15:52
be ma non era la serieta' al governo ? :D :sofico:

forse non era chiaro cosa si intendesse per serità...:D
Sicuramente serietà non significa dissanguare gli italiani per risanare i conti e ottenere delle percentuali, si risanano i conti anche e soprattutto favorendo la crescita sotenuta dalla domanda interna e quindi dal più elevato potere di acquisto dei alavoratori, ma a TDP cosa interessa, lui il potere di acquisto ce l'ha....:rolleyes:

bjt2
12-02-2008, 16:29
Non avrei avuto problemi a scrivere anche di quello, sono un uomo libero e un Italiano, se qualcuno danneggiasse il mio paese lo scriverei indipendentemente sal colore.
Il fatto e' che secondo me Tremonti ha fatto un buon lavoro in un periodo di congiuntura molto difficile. Come da consuntivi finali ricevette le chiavi del paese da Amato nel 2001 con un deficit/pil gia' superiore al 3% ed economia internazionale disastrosa (l'11 settembre e' stata la ciliegina, ma gia' si stava sgonfiando tutto). Tutti i paesi sforarono, e pure peggio di noi, francia e germania inclusi. La casa e' stata poi lasciata con il primo tesoretto nei cassetti, alla faccia dei pozzi avvelenati. Quando e' tornato il sereno pero' i "virtuosi" azzerarono il deficit, il nostro "nuovo" governo invece, per comprarsi consenso, ha invece incenerito tutto e sono curioso di vedere come sara' il consuntivo a fine anno.
Spero grandemente di sbagliarmi ma mi sa che non sara' un numero entusiasmante.
Non mi sembra quindi pertinente il riferimento a supposte malefatte di Tremonti. Poi si puo' dire quanto si vuole che poteva fare meglio ed e' sicuramente vero (si puo' sempre fare meglio).

Sta tranquillo: diranno che l'extragettito a fine 2006 è stato merito di Prodi, mentre il buco a fine anno sarà colpa di Berlusconi... (voglio vedere che dicono casomai dovessero vincere loro...)

zerothehero
12-02-2008, 16:32
Il tesoretto c'è o non c'è a seconda degli obiettivi. :O
Se si va al 3% di deficit-pil (livello compatibile con i vincoli europei), c'è lo 0,6% di pil di tesoretto...il resto se lo sono già mangiato in spese e per far andare i pre-Dini (poverini, se lo meritano) a 57 anni di età in pensione.
Nel 2008 la crescita dimezzerà (perchè l'economia sa già che andrà al governo Berlusconi, che noi tutti sappiamo essere in grado di fare danni preventivi :asd: ) e conseguentemente l'extragettito subirà una battuta di arresto, il tempo dei tesoretti è già evaporato. :D

marcuz22
12-02-2008, 16:36
questa vergogna la devono leggere tutti , up!.

zerothehero
12-02-2008, 16:43
forse non era chiaro cosa si intendesse per serità...:D
Sicuramente serietà non significa dissanguare gli italiani per risanare i conti e ottenere delle percentuali, si risanano i conti anche e soprattutto favorendo la crescita sotenuta dalla domanda interna e quindi dal più elevato potere di acquisto dei alavoratori, ma a TDP cosa interessa, lui il potere di acquisto ce l'ha....:rolleyes:

Avrà pensato che un eccesso di domanda aumenta l'inflazione...dovendo già sopportare l'inflazione importata con il petrolio, è meglio non alzare troppo i consumi. :D
A parte la battuta, PDS l'aveva già detto che non ci sarebbe stato spazio per ulteriori manovre di spesa pubblica (o cmq di riduzione delle entrate) visto che il 2008 si sarebbe prospettato un anno difficile sul piano economico.
Non ha cambiato idea, c'è da dire.

zerothehero
12-02-2008, 16:45
questa vergogna la devono leggere tutti , up!.

Quale vergogna?
Il governo ha preferito spendere il tesoretto per altre cose (scalone+ cuneo fiscale)...PDS l'aveva detto che non c'era più margine di manovra...qualsiasi altra spesa va comperta con dei tagli.

Mailandre
12-02-2008, 16:57
scusate ,...capisco la bramosia di "sparare sul pianista", ...ma Schioppa ha detto un'altra cosa:
C'è DA ASPETTARE UN MESE PER DIRE SE ESISTE OPPURE NO!!!

P.SCHIOPPA: ENTRO UN MESE DATI TESORETTO

Bruxelles, 12 feb. (Apcom) - Bisognerà aspettare un mese per svelare il mistero del 'tesoretto', per sapere se nel 2008 ci sarà o no quell'extragettito che nel 2007 ha consentito al governo di risanare i conti, portando l'Italia alla fine della procedura per deficit eccessivo, e di concedere al contempo aiuti alle fasce più deboli. E' quanto ha sottolineato il ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa al termine della riunione dell'Ecofin, che ha dato un parere sostanzialmente positivo sul programma di stabilità dell'Italia per il 2007-2011, pur chiedendo più misure per il 2008 e per sostenere il raggiungimento del pareggio di bilancio entro la fine del programma. Per il commissario per gli Affari economici e monetari Joaquin Almunia il paese è infatti "lontano dall'obiettivo di medio termine" e "l'adeguamento è lento e sottoposto a rischi, e per questo si invita l'Italia a rafforzare il percorso verso il pareggio entro il periodo di programmazione".

Dopo che ieri il commissario Almunia ha trasmesso il suo "messaggio" ai candidati italiani, chiedendo di mantenere il consolidamento dei conti pubblici come obiettivo principale della politica economica, Padoa-Schioppa ha puntualizzato: "Il vincolo è che si rispetti il programma di stabilità e non si devii dal percorso che porta al risanamento dei conti. All'interno di questi vincoli è possibile fare interventi. Penso che sia perfettamente legittimo, Almunia non ha detto che quando si è in un percorso di risanamento non si possa fare anche altro".

"Oggi è il 12 febbraio, tra un mese uscirà la relazione unificata sull'economia e la finanza, solo in quel momento avremmo un quadro aggiornato sulla situazione economica e la prospettiva dei conti" ha detto Padoa-Schioppa, commentando le indiscrezioni di stampa secondo cui il ministro avrebbe dichiarato ai suoi collaboratori che il 'tesoretto' non c'è. "Questa è una parola che non penso di aver utilizzato più di due o tre volte e che certamente non ho coniato", ha spiegato, aggiungendo che prima di un mese "noi del ministero non siamo abbastanza informati per pronunciarci e dubito che altri lo siano. Le discussioni di politica economica sono un elemento permanente, quello che si legge in questi momento fa parte di un dibattito elettorale". E alludendo alle notizie secondo cui ci sarebbe addirittura un 'buco' da 7 miliardi di euro nei conti 2008, il ministro ha osservato: "Chi ne sa di più ci mandi le sue analisi, le guarderemo con attenzione, ne terremo conto quando faremo la relazione unificata".

Il Consiglio Ecofin ha approvato la raccomandazione della Commissione, che definisce i conti italiani "a medio rischio", ma mette in dubbio la capacità di arrivare all'azzeramento del deficit entro il 2011, come annunciato da Padoa-Schioppa. La richiesta della Francia di ottenere un rinvio dell'appuntamento con il pareggio, fissato al 2010 per tutti i paesi dall'Ecofin dell'aprile scorso, è stata respinta dai ministri Ue, che hanno dibattuto fino a tarda serata ieri, per giungere ad un compromesso secondo cui Parigi dovrà rispettare le scadenze "se la congiuntura glielo consentirà". Alla luce di questo dibattito, il ministro ha messo in chiaro che per l'Italia il 2011 è "invalicabile, essendo già il risultato di una piccola concessione" da parte di Bruxelles, tanto che il fatto di aver chiarito fin da subito le difficoltà a mettersi in regola entro il 2010 "è stato un risultato anche più notevole di quanto percepito in quel momento, perché il 2010 è diventato una data simbolo, e questo lo si vede anche dalla discussione sul dato francese".

L'Italia si prepara quindi a uscire dalla procedura per deficit eccessivo già a maggio, e questa è "una notizia particolarmente positiva per l'Italia che rallegra particolarmente me, perché in due anni di vita di questo esecutivo posso vedere questo risultato". Per Padoa-Schioppa "l'Italia esce dalla terapia intensiva e va in corsia, ma sarà dimessa solo quando avrà raggiunto l'obiettivo a medio termine". Infatti se da una parte l'Ecofin "constata senza mezzi termini che i risultati 2007 sono nettamente migliori delle previsioni", nelle conclusioni "si leggono anche segni di messa in guardia sul cammino che resta da fare e raccomandazioni future". A chi gli chiedeva se voglia entrare in campagna elettorale, Padoa-Schioppa ha detto: "Non è il momento per me di dire quello che farò in campagna elettorale, per ora faccio il ministro, fino al giorno in cui giurerà il prossimo ministro"
http://notizie.alice.it/notizie/economia/2008/02_febbraio/12/p_schioppa_entro_un_mese_dati_tesoretto_vincoli_per_uso_-punto,14039529.html

P,S per chi dice ed è convinto che si sono spesi 10ML x il gradino 2008 , credo non abbia ben chiaro la questione !!
Dalle normali uscite 2008 previste , si sono aggiunte lo 0,6% della cifra citata dai mal informati.....

tdi150cv
12-02-2008, 16:58
Sta tranquillo: diranno che l'extragettito a fine 2006 è stato merito di Prodi, mentre il buco a fine anno sarà colpa di Berlusconi... (voglio vedere che dicono casomai dovessero vincere loro...)

segnato il post ... a fine anno il buco sara' dell'eventuale governo berlusconi ... se non salisse lui ma Veltroni allora sarebbe una svista ...

bluelake
12-02-2008, 18:16
questa vergogna la devono leggere tutti , up!.
prima cosa, uppare un thread a 3 minuti dall'ultimo reply non ha alcun senso
secondo, dato che in tutti gli ultimi messaggi inseriti sul forum nessuno di questi ha mai portato alcun contributo utile alle discussioni in cui erano inseriti se non un reiterare l'atteggiamento da puro "fan boy" della tua parte politica, e che onestamente di "fan boy" che puntano solo ad alimentare flame e a denigrare la parte avversa ne facciamo volentieri a meno, vediamo se 5 giorni di sospensione ti bastano per capire qual'è il giusto modo di usare lo spazio del forum per discutere con gli altri utenti.



ps: come ben sanno gli altri, qualunque messaggio o email di protesta contenente riferimenti alla mia (presunta) appartenenza politica sarà direttamente cestinato senza ottenere risposta.

pietro84
12-02-2008, 18:54
segnato il post ... a fine anno il buco sara' dell'eventuale governo berlusconi ... se non salisse lui ma Veltroni allora sarebbe una svista ...

i conti sono ok, siamo rientrati nei paramentri imposti dall'unione europea, quindi chiunque andrà a governare non troverà buchi eclatanti.

teogros
12-02-2008, 18:56
i conti sono ok, siamo rientrati nei paramentri imposti dall'unione europea, quindi chiunque andrà a governare non troverà buchi eclatanti.

:sperem:

pietro84
12-02-2008, 18:58
:sperem:

questo è già assodato, poi per quantificare l'entità del tesoretto bisognerà aspettare un mese (almeno così ha dichiarato Padoa Schioppa)

tdi150cv
12-02-2008, 18:59
i conti sono ok, siamo rientrati nei paramentri imposti dall'unione europea, quindi chiunque andrà a governare non troverà buchi eclatanti.

si a parole sicuramente ...
poi scopriremo come staranno davvero le cose ...
al momento abbiamo scoperto che non esiste piu' il tesoretto ... chissa' il futuro cosa ci riserva ! :rolleyes: :muro:

pietro84
12-02-2008, 19:00
si a parole sicuramente ...
poi scopriremo come staranno davvero le cose ...
al momento abbiamo scoperto che non esiste piu' il tesoretto ... chissa' il futuro cosa ci riserva ! :rolleyes: :muro:

come ho scritto sopra ha precisato il senso delle sue dichiarazioni.
sui paramentri imposti non si può mentire,sono numeri ben precisi,quindi o siamo rientrati o non lo siamo. quindi su questo sono abbastanza tranquillo :D

scorpionkkk
12-02-2008, 19:03
non per essere polemico: ma mi pare si stia parlando del tesoretto 2008...quindi dov'è il punto e perchè tutte queste chiacchiere?

il precedente è "ovviamente" approdato nella gestione finanziaria 2008...

scorpionkkk
12-02-2008, 19:03
si a parole sicuramente ...
poi scopriremo come staranno davvero le cose ...
al momento abbiamo scoperto che non esiste piu' il tesoretto ... chissa' il futuro cosa ci riserva ! :rolleyes: :muro:

che vuol dire questa frase?

claudioborghi
12-02-2008, 20:44
sui paramentri imposti non si può mentire,sono numeri ben precisi,quindi o siamo rientrati o non lo siamo. quindi su questo sono abbastanza tranquillo :D

Io invece non sono tranquillo per niente.
I numeri veri si sanno solo a consuntivo, vale a dire a fine 2008.
Meno crescita (ormai certa), spese sottostimate (non lo dico solo io, comincia ad accorgersene anche il "sole24ore"), coperture che si rivelano bugie (tipo quelle dello scalone) ed ecco servito il buco.
Esattamente come nel 2001.

er-next
12-02-2008, 20:53
ma come mai il tread in questione non viene , come dire , dibattuto come si dovrebbe ?
capisco che non ci sia nulla da dire ma mi sembra strano ...

non tutti abbiamo tanto tempo libero ;) :cool:

Quello che dico sempre: il fatto che la fonte sia faziosa non significa necessariamente che dica falsita'...

Lasci stare sig. Borghi che qui casca proprio male come se fosse la prima volta sentire sparare falsità dai giornali senza poi fare benché minima ammenda.. detto questo a mio personalissimo parere il Giornale per il quale scrive, passando dalla direzione di Bel Pietro a quella di Mario Giordano, ha fatto il passo finale verso il baratro giornalistico.. ma questa è una personale opinione.. sicuramente lei si troverà bene con Giordano..

Ho fatto articoli fino alla noia. Autocito (non per vanita', ma per amore di discussione) di solito un mio articolo di Giugno che ritengo particolarmente indicativo perche' allora la crisi dei mercati doveva ancora manifestarsi e tutto sembrava andare bene.

Non avrei avuto problemi a scrivere anche di quello, sono un uomo libero e un Italiano, se qualcuno danneggiasse il mio paese lo scriverei indipendentemente sal colore.

Noi la ringraziamo molto per la magnanimità nel prodigarsi per il bene dell’Italia e nostro ma, sempre secondo il mio parere, le sue ricostruzioni hanno un po’ troppe dimenticanze e una lettura vagamente unilaterale con l’aggravante di lasciare intendere una presunta imparzialità in quanto lei si dichiara in un altro topic un economista.. mi spiace ma le due cose non sono affatto conseguenti.. forse potrebbe far presa sulla maggior parte degli utenti poco più che ventenni ma noi più vecchietti certe cose le ricordiamo bene..

Avrei voluto leggere questo spettacolare articolo dopo le trovate di finanza creativa di Tremonti che ci sono costate l'apertura di una procedura d'infrazione da parte della UE, alla quale ha dovuto far fronte il centrosinistra, a proposito di pozzi avvelenati.

Infatti attendo anche io questi articoli.. almeno visto che ha tenuto a precisare la sua libertà per il bene del paese sarebbe interessante conoscere le sue critiche precedenti..

Il fatto e' che secondo me Tremonti ha fatto un buon lavoro
Non mi sembra quindi pertinente il riferimento a supposte malefatte di Tremonti.

Ecco a cosa mi riferivo prima..:rolleyes:

L'economia mondiale si era fermata nel secondo semestre 2000 (crollo delle "tigri di carta asiatiche" e delle dot.com americane) ma questo non impedì di promettere la luna nella campagna elettorale 2001.

E quale fu la strategia adottata da Tremonti? Operare con condoni a gogo, scudo fiscale e quanto altro per tentare di far cassa presto e subito, operare trucchi contabili nella gestione dei conti (smascherati dalla UE nel 2005): sarebbe questo un buon lavoro?

I dati Eurostat sulle performance nella gestione dei conti pubblici sono impietosi a riguardo e certificano cosa è stato realmente lasciato in eredità dal malgoverno della dx. Altro che "buon lavoro", altro che "supposte malefatte": purtroppo sono state CONCRETE, anzi CONCRETISSIME.

Un articolo di inizio 2006 che analizza il "buon lavoro" di Tremonti
http://old.lavoce.info/news/view.php?cms_pk=2053&from=index&id=&cms_pk=2053&n_page=2&id=&cms_pk=2053&n_page=1&id=&cms_pk=2053&n_page=3&id=&cms_pk=2053&n_page=2

Deficit al 4,1% del Pil, avanzo primario azzerato, debito al 106,8 per cento, spesa pubblica in aumento di 2,5 punti, procedura per disavanzo eccessivo…

E’ questo il buon lavoro di Tremonti? Forse si riferiva al primo Tremonti.. o al fallimento di Siniscalco o al terzo tentativo fallimentare di Tremonti bis??

La svolta dal 2006 come si è discusso più e più volte, è dovuta principalmente alla ripresa della nostra economia che ha agganciato quella tedesca. Altri contributi alle maggiori entrate sono dovuti al cambiamento di rotta del governo di csx (lotta all'evasione e alla tax compliance), e all'inasprimento della pressione fiscale dovuta sia alla finanziaria 2006 (quella degli aumenti dei bolli e della revisione -al rialzo - degli studi di settore) sia alla pesante finanziaria 2007.
E' logico che al cdx faccia comodo omettere l'ultimo contributo di Tremonti, che segnò una nettissima inversione di rotta rispetto alla linee guida seguite negli anni precedenti, anche perchè questa scelta non fu spontanea MA FU OBBLIGATA dalla procedura di infrazione in atto contro il nostro paese e dai tempi negoziati dall'allora governo con Almunia per il rientro nel parametro del deficit.

[evito i temi con incidenza sociale quali leggi ad personam porcate evasione etc per non andare ot ma che mi sembra altro argomento da "smemorati"]

be ma non era la serieta' al governo ? :D :sofico:

Serietà evidentemente non è truccare i conti e far avviare una procedura ufficiale di infrazione contro il nostro paese.
Questo per parlare con cognizione di causa.


si a parole sicuramente ...
poi scopriremo come staranno davvero le cose ...
al momento abbiamo scoperto che non esiste piu' il tesoretto ... chissa' il futuro cosa ci riserva ! :rolleyes: :muro:


vabbè visto che con te si parla a spot rispondo a spot
Conosci la differenza tra presente passato e futuro? Sai che si sta parlando del tesoretto 2008 e non quello 2007?

segnato il post ... a fine anno il buco sara' dell'eventuale governo berlusconi ... se non salisse lui ma Veltroni allora sarebbe una svista ...

http://www.agi.it/news/notizie/200802112006-cro-rt11152-art.html
A che punto dell’articolo sei arrivato? Sei arrivato al punto in cui si dice che non c’è nessun buco?

Il Tesoro in una nota ha scritto:

"Non esiste alcun buco", si legge. Perché le spese, non ancora iscritte a bilancio, che però si dovranno sostenere (i rinnovi contrattuali nel pubblico impiego, per esempio) troveranno la relativa copertura una volta che se ne individuerà anche l'ammontare.

Quale vergogna?
Il governo ha preferito spendere il tesoretto per altre cose (scalone+ cuneo fiscale)...PDS l'aveva detto che non c'era più margine di manovra...qualsiasi altra spesa va comperta con dei tagli.

quoto


Il peggioramento delle previsioni sull'aumento del PIL per il 2008, a causa di fattori che stanno avendo ripercussioni sulle principali economie mondiali, pone dei rischi sulla via del risanamento dei conti pubblici.
Per questo motivo TPS, responsabilmente, non intende presentare alcuna nota di variazione di bilancio, come invece alcuni esponenti di csx gli stanno chiedendo, perchè i primi consuntivi certi si potranno avere solo a luglio, con i dati sull'autotassazione.


scusate per la lunghezza della risposta..

Marko91
12-02-2008, 20:55
Nemmeno a me è piaciuto come è stato speso il tesoretto del 2007, praticamente un regalo ai sindacati e ai loro iscritti.
Comunque Unione Europea e le agenzie di ratings hanno detto che i conti sono posto, è poco probabile trovare buchi finanziari.

fabio80
12-02-2008, 20:58
edit, ma chi cazzo me lo fa fare di perdere tempo

.

sid_yanar
12-02-2008, 21:03
Io invece non sono tranquillo per niente.
I numeri veri si sanno solo a consuntivo, vale a dire a fine 2008.
Meno crescita (ormai certa), spese sottostimate (non lo dico solo io, comincia ad accorgersene anche il "sole24ore"), coperture che si rivelano bugie (tipo quelle dello scalone) ed ecco servito il buco.
Esattamente come nel 2001.

claudioborghi, prendo atto della tua non tranquillità; mi sembra di avere capito-correggimi ovviamente se sbaglio- che tu sia un giornalista alle dipendenze di una testata di proprietà berlusconiana. Eri altrettanto non tranquillo nei cinque anni del governo berlusconi a fronte di dati economici disastrosi riguardanti pil, debito pubblico esplosivo,crescita rallentata? Ricordo nello stesso periodo un sostegno incondizionato de "il giornale" agli interessi di famiglia. Ti chiedo poi : scrivi qui a titolo personale od a titolo di dipendente de "il giornale", dato che non mi pare sia facile distinguere i due ruoli?

claudioborghi
12-02-2008, 21:51
Lasci stare sig. Borghi che qui casca proprio male come se fosse la prima volta sentire sparare falsità dai giornali senza poi fare benché minima ammenda.. detto questo a mio personalissimo parere il Giornale per il quale scrive, passando dalla direzione di Bel Pietro a quella di Mario Giordano, ha fatto il passo finale verso il baratro giornalistico.. ma questa è una personale opinione.. sicuramente lei si troverà bene con Giordano..
Noi la ringraziamo molto per la magnanimità nel prodigarsi per il bene dell’Italia e nostro ma, sempre secondo il mio parere, le sue ricostruzioni hanno un po’ troppe dimenticanze e una lettura vagamente unilaterale con l’aggravante di lasciare intendere una presunta imparzialità in quanto lei si dichiara in un altro topic un economista

Per carita', sig. Er-next, spesso i giornali lanciano il sasso e nascondono il braccio... si figuri se lo nego... cio' non impedisce di usare la testa per capire se uno scrive una roba degna di attenzione o meno. Io compro sempre sia il giornale che la repubblica, poi ci ragiono sopra.
Io una volta ho scritto una boiata evidente, mi sono morso le mani quando l'ho riletta ma non credo che mi avebbero pubblicato un articolo di correzione su un dato... capita... di solito pero' cerco di prestare attenzione, pertanto se mi si fanno notare le dimenticanze ringrazio e incasso.
In quanto alla presunta imparzialita' non ci provo nemmeno. Io sono "evidentemente" di impostazione culturale di centrodestra, mi pare traspaia da ogni riga che scrivo, ma non ho tessere di partito, di certo non mi mantengo con qualche articolo del "giornale" e sono un uomo libero, anche di cambiare idea.
Non capisco poi perche' l'economista debba essere imparziale per definizione, credo che io possa a buon diritto definirmi un economista in quanto professore di economia degli intermediari finanziari, pero' se c'e' una schiera di miei colleghi dichiaratamente di sinistra (boeri, salviati ecc. ecc.) puo' capitare che ce ne sia qualcuno come me anche di centrodestra? Poi come sempre si parla di opinioni e le mie sono sempre in discussione.

Infine il discorso ha fatto bene ha fatto male le confesso che ormai mi sono stancato di replicare, la penso differentemente da lei, secondo me il quinquennio '96 '01 e' stato mediamente buono per l'economia mondiale e amato ha fatto il piu' grande spreco elettorale che si potesse ricordare consegnando il paese gia' sotto infrazione per sforamento 3%. Il quinquennio '01 '06 e' stato mediamente cattivo per l'economia mondiale e il deficit pil finale (nettato da straordinari farlocchi tipo iva auto) e' stato del 2.5%. il biennio '06 '07 e' stato ottimo per l'economia mondiale ed e' stato tutto sprecato, tutto qui.
Se non mi crede vorra' forse leggere l'opinione di due economisti che certo di destra non sono e con cui spesso sono in disaccordo che cosi' scrivevano prima ancora di sapere che le spese della finanziaria in corso d'opera sarebbero ulteriormente salite di molti miliardi.

http://www.lavoce.info/articoli/pagina2905.html

So per esperienza che i numeri possono essere tirati qua e la, si puo' dire che il 2001 e' andato male per colpa di berlusconi anche se non era ancora seduto mentre il 2006 e' andato bene per merito di prodi anche se era nella stessa condizione... io ho cercato di semplificare al massimo, ma ho fatto 'sta discussione mille volte, non pretendo certo di farle cambiare idea.

columbia83
12-02-2008, 22:04
Nemmeno a me è piaciuto come è stato speso il tesoretto del 2007, praticamente un regalo ai sindacati e ai loro iscritti.
Comunque Unione Europea e le agenzie di ratings hanno detto che i conti sono posto, è poco probabile trovare buchi finanziari.

Per pura curiosità, vai a controllare i downgrade di Standard & Poor's nei casi Parmalat ed Enron nei 10 giorni prima del default.

Ti renderai conto del passaggio in 10 giorni da investment grade a spazzatura.


Con ciò voglio soltanto dire che i giudizi di rating delle varie agenzie, non sono come l'acqua santa immuni da ogni peccato...

claudioborghi
12-02-2008, 22:06
claudioborghi, prendo atto della tua non tranquillità; mi sembra di avere capito-correggimi ovviamente se sbaglio- che tu sia un giornalista alle dipendenze di una testata di proprietà berlusconiana. Eri altrettanto non tranquillo nei cinque anni del governo berlusconi a fronte di dati economici disastrosi riguardanti pil, debito pubblico esplosivo,crescita rallentata? Ricordo nello stesso periodo un sostegno incondizionato de "il giornale" agli interessi di famiglia. Ti chiedo poi : scrivi qui a titolo personale od a titolo di dipendente de "il giornale", dato che non mi pare sia facile distinguere i due ruoli?

Correggo volentieri: non sono affatto un giornalista alle dipendenze di una testata di proprieta' berlusconiana.
Sono un economista, professore universitario, che in modo del tutto occasionale scrive di politica economica sul "giornale". Qualcosina mi pagano ad articolo, ma mi creda, e' piu' l'incomodo in sede di denuncia dei redditi del guadagno. Pertanto penso di potermi tranquillamente definire libero nelle mie opinioni.
Se il centrodestra tornera' al governo le assicuro non intendo fare sconti... vedra'... la mia mail e' in calce ad ogni articolo... mi tiri pure le orecchie.
Comunque l'ultima risposta e' conseguentemente semplice: scrivo qui assolutamente a titolo personale non essendo io dipendente di nessun giornale.

Pancho Villa
12-02-2008, 22:31
flisi71 aiutaci tu!

EDIT: 'azz, è sospeso. :cry:

Pancho Villa
12-02-2008, 22:42
Comunque ci vuol tanto a capire che finché non si raggiunge il pareggio del bilancio non c'è nessun tesoretto da spendere? Il tesoretto di cui si parla da un anno a questa parte è nient'altro che extragettito che è stato investito principalemnte per ridurre il deficit con l'obiettivo di raggiungere il paregigo del bilancio, un giorno (come TPS ha sempre detto in questi 2 anni), non sono certo soldi in più da regalare di qua e di là. :rolleyes:

Kewell
12-02-2008, 22:44
Che io sappia l'extragettito è stato usato principalmente per altro e non per ridurre il deficit (da qui molte critiche all'operato del governo).

Jesus1987
12-02-2008, 23:36
il tesoretto prodi l'ha promesso a un po' tutti, anche il giorno prima delle ultime elezioni durante il suo governo

lo stanno ancora aspettando...

Pancho Villa
12-02-2008, 23:41
Che io sappia l'extragettito è stato usato principalmente per altro e non per ridurre il deficit (da qui molte critiche all'operato del governo).Scusa ma il deficit/PIL sceso da oltre il 4% al 2 e rotti in meno di 2 anni?

claudioborghi
13-02-2008, 08:13
Scusa ma il deficit/PIL sceso da oltre il 4% al 2 e rotti in meno di 2 anni?

Allora, il punto di partenza per calcolare il deficit/pil e' il consuntivo del 2006, la prima finanziaria Prodi e' entrata in vigore il primo gennaio 2007.
Il dato finale del 2006 senza voci straordinarie e' stato del 2.5% (poi e' stato "sporcato" da voci "discutibili" e straordinarie tipo l'IVA auto o l'accollo dei debiti anas e ferrovie fino a portarlo al 4.1 in modo che l'anno successivo -trattandosi di una tantum- si sarebbe avuta la matematica certezza di un miglioramento del rapporto cosi' da poterti far credere che erano stati bravi).
Vedremo cosa sara' il punto di arrivo del deficit pil alla fine di quest'anno senza straordinari. Temo che sara' superiore al 2.5%.
Punto di partenza (vero) 2,5 - punto di arrivo ? boh, ma non promette bene.
Senza la finanziaria di quest'anno si sarebbe sicuramente scesi, ma bisognava pagare lo scalone ecc. ecc. I tesoretti sono finiti tutti li.

Ti consiglio ancora una volta un articolo del collega (di sinistra) Boeri che dice le stesse cose che dico io (e che, magari a bassa voce, dicono quasi tutti gli economisti che conosco). Faccio notare che l'articolo di Boeri e' stato scritto prima dell'ulteriore lievitazione dei numeri della finanziaria che hanno ulteriormente peggiorato la situazione.

http://www.lavoce.info/articoli/pagina2905.html

anonimizzato
13-02-2008, 10:13
http://worldwide-web.com/JeffreyBabad/Simpsons/Quimby/quimby.gif

"Non c'è mai stato nessun tesoretto"

LOL, sono (anzi ero) di sinistra ma mi hai fatto capottare :rotfl:

zerothehero
13-02-2008, 11:09
MA poi parliamo di 7-8 mld di euro...davvero si crede che spendendo quattro soldini si riesce a risolvere i problemi che affliggono l'Italia?
E' impressionante...ogni problema dell'Italia viene visto come un problema di risorse finanziarie..gente, siamo già al 50% di spesa pubblica sul PIL, dove vogliamo arrivare? ... :D

er-next
13-02-2008, 16:31
Comunque ci vuol tanto a capire che finché non si raggiunge il pareggio del bilancio non c'è nessun tesoretto da spendere? Il tesoretto di cui si parla da un anno a questa parte è nient'altro che extragettito che è stato investito principalemnte per ridurre il deficit con l'obiettivo di raggiungere il paregigo del bilancio, un giorno (come TPS ha sempre detto in questi 2 anni), non sono certo soldi in più da regalare di qua e di là. :rolleyes:

Quoto e ribadisco quello che avevo detto:
Il peggioramento delle previsioni sull'aumento del PIL per il 2008, a causa di fattori che stanno avendo ripercussioni sulle principali economie mondiali, pone dei rischi sulla via del risanamento dei conti pubblici.
Per questo motivo TPS, responsabilmente, non intende presentare alcuna nota di variazione di bilancio, come invece alcuni esponenti di csx gli stanno chiedendo, perchè i primi consuntivi certi si potranno avere solo a luglio, con i dati sull'autotassazione.


Ahimè signor Borghi devo di nuovo riprendere i suoi interventi..


Non capisco poi perche' l'economista debba essere imparziale per definizione, credo che io possa a buon diritto definirmi un economista in quanto professore di economia degli intermediari finanziari, pero' se c'e' una schiera di miei colleghi dichiaratamente di sinistra (boeri, salviati ecc. ecc.) puo' capitare che ce ne sia qualcuno come me anche di centrodestra? Poi come sempre si parla di opinioni e le mie sono sempre in discussione.

Infatti sono contento che mi dia ragione, perché la definizione di “economista imparziale” l’ho contestata io per primo, visto che nei suoi discorsi precedenti non era stato così esplicito, anzi ha utilizzato l’autocitazione di articoli e la sua professione come bandiera di garanzia di indipendenza per il bene comune, concetto da lei smentito orora e che quindi, nel darmi ragione, metto da parte..

Infine il discorso ha fatto bene ha fatto male le confesso che ormai mi sono stancato di replicare, la penso differentemente da lei, secondo me..

Anche qui vedo che opportunamente si svincola da argomenti che evidentemente non le fanno piacere.. evita puntualmente come la peste argomenti quali procedura di infrazione, andamento del debito, del deficit nonché dell’avanzo primario.. forse come dice lei è stanchezza ma non mi sembra si stanchi nel ribadire i successivi commenti che meritano numerose correzioni e rinfrescatine di memoria:

secondo me il quinquennio '96 '01 e' stato mediamente buono per l'economia

E i risultati infatti si sono visti! non mi faccia ricordare tutti i valori bastano i dati eurostat:
http://epp.eurostat.cec.eu.int/portal/page?_pageid=1996,39140985&_dad=portal&_schema=PORTAL&screen=detailref&language=en&product=STRIND_ECOBAC&root=STRIND_ECOBAC/ecobac/eb060

e amato ha fatto il piu' grande spreco elettorale che si potesse ricordare consegnando il paese gia' sotto infrazione per sforamento 3%.

In parte questo è vero.
Comunque una precisazione è necessaria:

"Nel 2001 abbiamo trovato un buco di 37 mila miliardi certificato da Eurostat e Istat, che ha portato i nostri conti al deficit del 3,2% mentre i governi dell’Ulivo avevano dichiarato lo 0,8%. Proprio a causa del malgoverno dell’Ulivo siamo andati in deficit eccessivo prima di Francia e Germania." (Dichiarazione, contestata, ma formalmente corretta di Silvio Berlusconi nel duello televisivo, 14 marzo 2006).

I dati ufficiali Istat relativi al 2001 e pubblicati fino a luglio del 2004 (vedi c. stampa 5/7/04) indicavano un "rapporto indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche (deficit) / Pil" pari al 2,6%, quindi ben al disotto del 3%. Nel marzo del 2005 (c. stampa del 1/3/05), a seguito di decisioni Eurostat sul trattamento delle operazioni delle Ferrovie dello Stato, il deficit per il 2001 fu rivisto al 3,0%. Infine, secondo i dati rilasciati dall'Istat a febbraio 2006, i quali incorporano anche una rivalutazione del Pil di circa il 2,5% per il 2001, il rapporto riferito al 2001 è ora pari a 3,1% (3,2% se non ci fosse stata la rivalutazione). Di conseguenza, l'affermazione di Berlusconi che nel 2001 il deficit aveva già "sfondato" il limite del 3% è corretta sulla base dei recenti dati Istat, ma tale risultato è dovuto alla decisione Eurostat presa nel 2004/2005: sul piano sostanziale, quindi, non si può affermare che fu la politica del governo di centrosinistra a portare il deficit nel 2001 oltre la soglia del 3%.

Il quinquennio '01 '06 e' stato mediamente cattivo per l'economia mondiale e il deficit pil finale (nettato da straordinari farlocchi tipo iva auto) e' stato del 2.5%.
Il dato finale del 2006 senza voci straordinarie e' stato del 2.5% (poi e' stato "sporcato" da voci "discutibili" e straordinarie tipo l'IVA auto o l'accollo dei debiti anas e ferrovie fino a portarlo al 4.1 in modo che l'anno successivo -trattandosi di una tantum- si sarebbe avuta la matematica certezza di un miglioramento del rapporto cosi' da poterti far credere che erano stati bravi).

Allora cominciamo a essere precisi sig.Borghi perché come al solito mi sembra che i suoi dati differiscano anche da quelli istat e con tutto il rispetto preferisco considerare quelli istat:
http://www.istat.it/salastampa/comunicati/in_calendario/continaz/20070301_00/testointegrale.pdf

Innanzi tutto il rapporto deficit/pil nel 2006 come può leggere anche lei era del 4,4% (e non del 4,1 come sostiene). Poi per motivi che lei ritiene “farlocchi” magicamente dovremmo credere che invece era al 2,5%.. non so se la UE considera l’attenuante di “farloccosità”.. non credo..
Sempre dal documento dell’istat infatti il peggioramento dei conti fu causato da diversi fattori:
- i rimborsi di IVA sulle auto aziendali, suo cavallo di battaglia, già discusso su questo forum che dovrebbe però essere solo l’1% ma a suo parere unica causa di tutti i mali, quando invece dimentica gli altri due fattori:
- la cancellazione dei crediti dello Stato nei confronti della società TAV, per il finanziamento dell’Alta Velocità,
- la retrocessione alla società di cartolarizzazione dei crediti di contributi sociali dovuti dai lavoratori agricoli
L’anas non so da dove l’abbia tirata fuori ma neanche sul documento dell’istat ve ne è traccia..

Detto questo.. ma questi fattori straordinari e una tantum c'erano oppure no? Perchè non dovevano essere conteggiati? Forse non incidevano?

Premesso che i dati 2006 sono stati così convalidati da Eurostat :
http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/economia/conti-pubblici-57/eurostat-convalida/eurostat-convalida.html

per quale motivo l'ufficio statistico Europeo nel maggio 2005 NON CONVALIDO' i dati e le stime presentate dall'allora governo relativamente agli anni 2003, 2004 e 2005 PRETENDENDO ADDIRITTURA una revisione?

Attendo risposte..

Infine

biennio '06 '07 e' stato ottimo per l'economia mondiale ed e' stato tutto sprecato, tutto qui

forse non tutti la pensano come lei:

http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/economia/conti-pubblici-66/standard-poor/standard-poor.html
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1666660

claudioborghi
13-02-2008, 17:51
Ahimè signor Borghi devo di nuovo riprendere i suoi interventi..


Caro Er-next, e' un vero piacere discutere con te (spero mi passerai il tu).

Innanzitutto grazie per la tabella... io sono scarsissimo col computer e quelle che avevo erano fatte peggio.

Non evito come la peste robe come il downgrade il debito e simili...
e' che questa discussione l'avro' fatta mille volte e procede sempre allo stesso modo:

Affermazione: Il centrodestra ha devastato i conti e prodi li ha risanati

Risposta: Non la penso cosi', data la congiuntura economica il centrodestra non ha fatto male e prodi non sembra aver fatto bene, seguono numeri sulle serie del deficit pil (a volte confrontati con quelli francesi o tedeschi)

Controreplica: a vabe', ma perche' non parliamo delle infrazioni, dei downgrade ecc ecc. (sempre, semprissimo nessuna replica all'analisi di Boeri)

Risposta: (quella che mi accingo a darti)

Controreplica: (me la scrivo su un fogliettino e scommetto con il mio collega che sara' quella)


Dunque: Le procedure di infrazione sono dovute quando si sfora il deficit/pil del 3%. Una volta "risistemati" i conti nel 2005 e accertato lo sforamento sin dal 2001 la procedura era automatica. A conti puliti avrebbe gia' dovuto essere comminata nel 2001 (responsabilita' Amato Visco).
Vuoi la mia opinione? Tremonti se ne era accorto sin dai primi mesi del 2002 che i conti di Visco non stavano in piedi e, di fronte al dilemma se tirar fuori il marcio e dare subito la colpa ad Amato o mettere la deiezione sotto la sabbia sperando di inventarsi qualcosa opto' per la seconda -tirare cinque anni di governo sotto infrazione con la recessione mondiale non dovette sembrargli una gran prospettiva-. Se abbia fatto bene o male non so, ha messo un buco sotto il tappeto e ci ha evitato sanzioni.

I downgrade di standard and poors sono stati 2. Il primo nel luglio 2004 da AA ad AA- e ci stava: economia debole in contesto economico debole, ok, "colpa" di Berlusconi ma sempre mi domando come si potesse fare meglio, la Francia in quegli anni sforava alla grande sul deficit/pil e per noi mantenere piu' o meno i parametri stabili tuttora mi sembra sia stato un mezzo miracolo.
Il secondo, piu' grave da AA- ad A+ (piu' grave perche' si scende di "classe", i piu' e i meno sono meno considerati dagli investitori) e' stato nell'ottobre 2006 dopo la presentazione della finanziaria e le motivazioni di SP furono proprio mirate alla debolezza strutturale della finanziaria medesima, quindi "colpa" di Prodi.
Poi se vuoi la mia anche qui il secondo downgrade fu o una genialata perche' gia' capivano che avrebbero rallentato l'economia e sperperato tutto o un grosso errore perche' sottostimavano il combinato disposto dell'aumento delle tasse su uno scenario di crescita, propendo per la seconda e penso che si sia trattato di un errore. Detto cio' ambedue i "contendenti" si sono beccati un downgrade quindi non e' un gran argomento contro la politica economica del centrodestra.
Gli altri dati sull'andamento del debito ecc. rientrano nelle considerazioni sull'andamento economico in generale e soprattutto sullo scenario macro internazionale del primo anno, quello dove un governo imposta la propria politica.
Quello che di solito dico e' che Berlusconi e Prodi hanno portato a casa la stessa quantita' d'acqua, solo che uno ha cominciato in un deserto mentre l'altro ha cominciato in un diluvio.

Per quanto riguarda il dato deficit/pil finale della gestione centrodestra, quello del 2006, le due voci principali una tantum, vale a dire IVA auto e accollo debiti infrastrutture spa (che "sporcano" il risultato strutturale di circa 2% nel rapporto deficit pil) sono frutto di una pura e semplice politica di bilancio... niente obbligava Visco a postare una cifra irrealistica per l'IVA (a consuntivo ha sbagliato solo di 15 miliardi, bazzecole) e di azzerare i crediti di Infrastrutture spa - altri 13 miliardi, quisquilie - Poteva farlo, l'ha voluto fare, e' stato furbo a farlo e Eurostat ne ha preso atto. Tutti pero', ma proprio tutti hanno messo nelle note che il deficit/pil "vero" per l'anno era circa il 2.5%. Ovviamente la cosa ha "sporcato" anche l'avanzo primario che senza la mossa geniale di visco sarebbe stato sopra il 2%.


A presto

Borghi

flisi71
19-02-2008, 09:20
L'utente e amico er-next mi segnala questa interessante discussione, dove si è già detto molto e il mio contributo non può non essere limitato.
Mi permetto solo alcune precisazioni.


Affermazione: Il centrodestra ha devastato i conti e prodi li ha risanati

Risposta: Non la penso cosi', data la congiuntura economica il centrodestra non ha fatto male e prodi non sembra aver fatto bene, seguono numeri sulle serie del deficit pil (a volte confrontati con quelli francesi o tedeschi)


Sarebbe opportuno, come Le ho già fatto notare negli interventi precedenti, che Lei fosse più preciso quando riporta dati e pensieri di altri.

L'affermazione corretta è: DATI ALLA MANO, il centrodestra nel quinquennio 2001-2006 non ha saputo controllare i conti pubblici, mentre nel periodo successivo si è avuto un rientro nel parametro UE del deficit, unito alla ricostituzione dell'avanzo primario che ha fatto partire di nuovo la virtuosa discesa del rapporto debito/PIL.
Questi risultati sono senz'altro positivi, ma di certo siamo ancora molto lontani da un vero risanamento dei conti pubblici.



(sempre, semprissimo nessuna replica all'analisi di Boeri)


E' noto che la finanziaria 2008 ha rallentato il processo di risanamento; se ne è discusso anche qui nel forum in altre discussioni dei mesi scorsi. Io stesso, iscritto alla newsletter de Lavoce.info, ho citato proprio quell'articolo di Boeri.
Curioso che Lei, iscrittosi di recente, possa categoricamente affermare con assoluta certezza che nessuno abbia mai discusso dell'argomento integrando anche l'articolo di Boeri...
:rolleyes:



Dunque: Le procedure di infrazione sono dovute quando si sfora il deficit/pil del 3%. Una volta "risistemati" i conti nel 2005 e accertato lo sforamento sin dal 2001 la procedura era automatica.


Le procedure di infrazione sono proposte dell'Eurocommissario agli Affari economici e monetari all'Ecofin, che stabilisce se procedere o meno.
Negli ultimi anni si è deciso di procedere solo per violazioni reiterate negli anni.


A conti puliti avrebbe gia' dovuto essere comminata nel 2001 (responsabilita' Amato Visco).


Nell'intervento precedente di er-next si leggeva:

"Nel 2001 abbiamo trovato un buco di 37 mila miliardi certificato da Eurostat e Istat, che ha portato i nostri conti al deficit del 3,2% mentre i governi dell’Ulivo avevano dichiarato lo 0,8%. Proprio a causa del malgoverno dell’Ulivo siamo andati in deficit eccessivo prima di Francia e Germania." (Dichiarazione, contestata, ma formalmente corretta di Silvio Berlusconi nel duello televisivo, 14 marzo 2006).

I dati ufficiali Istat relativi al 2001 e pubblicati fino a luglio del 2004 (vedi c. stampa 5/7/04) indicavano un "rapporto indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche (deficit) / Pil" pari al 2,6%, quindi ben al disotto del 3%. Nel marzo del 2005 (c. stampa del 1/3/05), a seguito di decisioni Eurostat sul trattamento delle operazioni delle Ferrovie dello Stato, il deficit per il 2001 fu rivisto al 3,0%. Infine, secondo i dati rilasciati dall'Istat a febbraio 2006, i quali incorporano anche una rivalutazione del Pil di circa il 2,5% per il 2001, il rapporto riferito al 2001 è ora pari a 3,1% (3,2% se non ci fosse stata la rivalutazione). Di conseguenza, l'affermazione di Berlusconi che nel 2001 il deficit aveva già "sfondato" il limite del 3% è corretta sulla base dei recenti dati Istat, ma tale risultato è dovuto alla decisione Eurostat presa nel 2004/2005: sul piano sostanziale, quindi, non si può affermare che fu la politica del governo di centrosinistra a portare il deficit nel 2001 oltre la soglia del 3%.

:read:
Forse è sfuggito.
:boh:


Vuoi la mia opinione? Tremonti se ne era accorto sin dai primi mesi del 2002 che i conti di Visco non stavano in piedi e, di fronte al dilemma se tirar fuori il marcio e dare subito la colpa ad Amato o mettere la deiezione sotto la sabbia sperando di inventarsi qualcosa opto' per la seconda -tirare cinque anni di governo sotto infrazione con la recessione mondiale non dovette sembrargli una gran prospettiva-. Se abbia fatto bene o male non so, ha messo un buco sotto il tappeto e ci ha evitato sanzioni.


Questa ricostruzione è di pura fantasia (eufemismo).

Quando si dice: una immagine vale più di mille parole.
http://img153.imageshack.us/img153/3854/tremontishowwi4.th.jpg (http://img153.imageshack.us/my.php?image=tremontishowwi4.jpg)

Ma certo, è un fotogramma dell'indimenticabile show di Tremonti al TG1, con tanto di bacchetta e istogrammi su un cavalletto, in cui spiegava in diretta al TG1 l'entità del "buco" finanziario ricevuto in eredità.
Era la sera dell'11 luglio 2001, con Tremonti fresco di insediamento al dicastero dell'Economia.
TREMONTI TENTO' IMMEDIATAMENTE DI DAR LA COLPA AI PREDECESSORI, altro che nascondere per evitarci sanzioni.


I downgrade...


Ricordo che nell'ottobre 2006, in concomitanza con il downgrade di S&P, arrivò anche quello analogo di Fitch.
In entrambi fu messo in evidenza che la Finanziaria non risolveva "i problemi strutturali economici e di bilancio dell'Italia".
La pesante situazione dei conti pubblici fu la causa principale di entrambe le azioni.


nel 2004...
ma sempre mi domando come si potesse fare meglio, la Francia in quegli anni sforava alla grande sul deficit/pil e per noi mantenere più o meno i parameteri stabili tuttora mi sembra sia stato un mezzo miracolo


La Francia nel 2003 sforò il deficit di un punto più di noi, e nel 2004 di un mezzo punto, in un contesto di debito/Pil poco oltre la soglia del 60%.
Nel contempo noi sforavamo il rapporto deficit/Pil e AVEVAMO un debito pubblico MOLTO SUPERIORE, poco sotto al 110% del Pil, la spesa pubblica, al netto degli interessi, proseguiva ad aumentare mentre l'avanzo primario veniva eroso anno dopo anno.
Il nostro paese, escludendo l'anno 2002, era stabile solo nel CONTINUO SFORAMENTO del deficit.
Pur con tutta la buona volontà non riesco davvero a vedere il presunto "mezzo miracolo".



Per quanto riguarda il dato deficit/pil finale della gestione centrodestra, quello del 2006, le due voci principali una tantum, vale a dire IVA auto e accollo debiti infrastrutture spa (che "sporcano" il risultato strutturale di circa 2% nel rapporto deficit pil) sono frutto di una pura e semplice politica di bilancio... niente obbligava Visco a postare una cifra irrealistica per l'IVA (a consuntivo ha sbagliato solo di 15 miliardi, bazzecole) e di azzerare i crediti di Infrastrutture spa - altri 13 miliardi, quisquilie -


Raccontata così sembra una favoletta.
Procediamo con ordine.


Il 23 maggio 2005, Eurostat rivide al rialzo i dati presentati dall'allora governo sia sul rapporto deficit-Pil che sul rapporto debito-Pil del nostro paese, sia per il 2003 che per il 2004.
A metà marzo l'allora governo aveva notificato dati che l'Ufficio statistico europeo non aveva convalidato, e rispetto al quale aveva chiesto ulteriori informazioni.
Eurostat dichiarò che la revisione era "provvisoria", in quanto si attendeva ulteriori informazioni dall'Italia, relative ad altre voci dei conti pubblici, che "potrebbero portare a un ulteriore revisione al rialzo del deficit del governo per il periodo 2001-2004", a causa dell' "incoerenza tra i dati di cassa e di competenza" e delle "discrepanze statistiche nei conti pubblici".

Eurostat sconfessò il metodo di contabilizzazione di una parte della cartolarizzazione Scip 2 e degli introiti incassati dallo Stato dai concessionari d'imposta, mentre decise di fare rientrare nel debito pubblico il debito emesso da Infrastrutture spa a favore del progetto TAV.

A seguito di questi dati, la Commissione Europea nella persona dell'Eurocommissario agli Affari economici e monetari, Joaquin Almunia, decise di proporre all'Ecofin l'apertura di una procedura per deficit eccessivo nei confronti dell'Italia.

Questo nel 2005.

A settembre 2006 arriva la sentenza IVA sulle auto aziendali, che non fu affatto inaspettata, visto il perdurare della deroga alla sesta direttiva UE per l'IVA delle auto aziendali.
Di questo argomento avevamo già dibattuto, e mi ricordo di averLe anche risposto compiutamente qui (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=20970136&postcount=143).

Aggiungo solo, per completezza, vi sono due possibilità per ottenere il rimborso dell'IVA sulle auto aziendali: a forfait, che permette di recuperarne SOLO una parte (40% o 35% per gli operatori in agricoltura), e tramite recupero analitico in contraddittorio con il fisco, previa presentazione di apposita domanda (ovviamente supportata da tutta la cumentazione che possa provare l'utilizzo dell'automezzo ai fini aziendali e/o professionali).
I dati parziali, relativi solo ai rimborsi a forfait, indicano una cifra inferiore al miliardo di €. Mancano invece del tutto i dati sui rimborsi analitici.
La finanziaria 2001, come era stato ricordato anche qui (http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...&postcount=143)aveva iniziato a sanare al situazione.
Invece nel successivo quinquennio di governo del centrodestra NULLA fu fatto.



Ovviamente la cosa ha "sporcato" anche l'avanzo primario che senza la mossa geniale di visco sarebbe stato sopra il 2%.


L'avanzo primario 2005 è stato dello 0,4% del Pil, quello 2006 dello 0,2% del Pil, mentre al netto degli oneri straordinari - che come visto sopra CI SONO - sarebbe risultato pari al 2,2% del Pil. Nel 2007 si è attestato al 2,7% del Pil.



....
Risposta: (quella che mi accingo a darti)

Controreplica: (me la scrivo su un fogliettino e scommetto con il mio collega che sarà quella)


Una nota a margine: anche io, se inserissi consapevolmente delle inesattezze nei miei interventi, sarei in grado di prevedere in anticipo il contenuto della replica di un mio eventuale attento interlocutore. Non servono particolari doti divinatorie.



Ciao

Federico

nomeutente
19-02-2008, 10:34
ClaudioBorghi attualmente non può replicare perché è sospeso