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View Full Version : Settori danneggiati su Seagate 500GB ST3500630AS


juans
18-01-2008, 11:06
Ho eseguito un test completo sul disco in oggetto con Seatools for DOS, che mi ha trovato e riparato 5 settori danneggiati.

Visto che è praticamente nuovo (acquistato a luglio 2007) devo iniziare a preoccuparmi? Ho davvero il terrore di perdere tutti i dati contenuti. Inoltre è sempre stato abbastanza rumoroso in lettura (ma forse questo è una prerogativa di questo modello...)
La garanzia prevede la sostituzione del disco in questi casi?
Attualmente i valori smart sono i seguenti
http://img210.imageshack.us/img210/7158/smarthdtune180108lb3.th.jpg (http://img210.imageshack.us/my.php?image=smarthdtune180108lb3.jpg)
http://img264.imageshack.us/img264/3227/smartspeedfan180108rb2.th.jpg (http://img264.imageshack.us/my.php?image=smartspeedfan180108rb2.jpg)

CRL
18-01-2008, 11:15
Quel disco non risulta avere settori danneggiati, dai parametri smart.

I settori non si riparano, il disco li sostituisce con altri di riserva, la traccia rimane nel valore Reallocated Sector Count.

A me sembra che non ha nulla.

- CRL -

juans
18-01-2008, 17:52
Si, adesso non ce ne sono piu di settori danneggiati.
Ma la mia preoccupazione sta nel fatto che trovare settori danneggiati dopo 6 mesi non garantisce molto sulla durata dell'hd, o sbaglio? :doh:

Angelus88
18-01-2008, 19:38
Si, adesso non ce ne sono piu di settori danneggiati.
Ma la mia preoccupazione sta nel fatto che trovare settori danneggiati dopo 6 mesi non garantisce molto sulla durata dell'hd, o sbaglio? :doh:

No non hai capito... secondo i valori SMART non risulta che l'hard disk abbia MAI avuto settori danneggiati... quando ce ne sono, essi vengono sostituiti da quelli di riserva ma la traccia rimane sempre alla voce Reallocated Sector Counts... cosa che qui non c'è però.

juans
18-01-2008, 20:46
doh... e allora che errori ha trovato seatools? non rileva solo i settori danneggiati? :eek:

ROBERTIN
19-01-2008, 01:17
Quel disco non risulta avere settori danneggiati, dai parametri smart.

I settori non si riparano, il disco li sostituisce con altri di riserva, la traccia rimane nel valore Reallocated Sector Count.

A me sembra che non ha nulla.

- CRL -

No non hai capito... secondo i valori SMART non risulta che l'hard disk abbia MAI avuto settori danneggiati... quando ce ne sono, essi vengono sostituiti da quelli di riserva ma la traccia rimane sempre alla voce Reallocated Sector Counts... cosa che qui non c'è però.

Perfettamente d'accordo con entrambi, anche io la penso cosi'. Senonchè, leggendo questa discussione mi è venuto in mente il mio disco esterno da 2,5", di cui vi posto i valori SMART:

http://img141.imageshack.us/img141/9742/smartwt0.th.png (http://img141.imageshack.us/my.php?image=smartwt0.png)
Pare che vi sia stato un evento di riallocazione di uno (o più?) settori danneggiati, ma nella voce "reallocated sector count" non risulta.
Misteri dell SMART, ed è per questo che secondo me juans potrebbe anche avere ragione...Nel suo caso potrebbe benissimo essere che seatools, oltre a sostituire i settori danneggiati, possa avere azzerato il valore del "reallocated" tramite un comando impartito al firmware, tanto, essendo una loro utility e i dischi prodotti da loro stessi, è evidente che loro sanno "dove mettere le mani" per poterlo fare.
E' una mia idea, magari ho detto una solenne str****ta, però.....

Angelus88
19-01-2008, 12:33
Beh allora tenendo conto anche di questo, se l'hard disk funziona e non ha problemi puoi continuare ad usarlo

CRL
19-01-2008, 20:13
ROBERTIN, è vero, ci sono situazioni ambigue, ma non credo che i Seatools modifichino i parametri smart, non esiste niente che non prevda l'impiego anche di un hardware aggiuntivo che possa farlo, che io sappia. Ad esempio l'utility pc3000 lo fa, ma con una scheda aggiuntiva da collegare al disco, e non mediante il suo connettore, ma che si collega anche ai pin di settaggio.

Il problema è anche che le specifiche smart non sono state mai pubblicate, e sono in grossa parte vendor specific, quindi ogni produttore di dischi decide come gestirle, si sa solo che deve poi fornire un valore attuale, una soglia ed uno max di partenza, ma come questo venga gestito non si sa. Addirittura pare che i parametri smart non utilizzati (quelli identificati con unknown, quelli vuoti, ed alcuni che sono riservati dal produttore) siano in realtà dei canali dedicati ad operazioni di manutenzione eccezionale o di accesso al firmware e controllo di alcune funzioni a basso livello.

In ogni caso ci sono molti tipi di errore che possono essere rilevati, errori logici, errori nella bitmap della partizione, e questi possono essere corretti ad alto livello, come fa lo scandisk approfondito o hdtune stesso nell'ultima schermata, azzerare i parametri smart è invece l'operazione di RICERTIFICAZIONE ed è ben più radicale, ad esempio la fanno i produttori quando ti mandano un disco ri-certificato, azzerando il numero di ore di vita del disco e tutti i parametri cumulativi.

Quindi non si può escludere a priori questa possibilità, ma mi sembrerebbe molto remota. Magari ci fosse un po' di documentazione sui seetools, o basterebbe fare una prova con un altro disco d cui si sa ce ha settori danneggiati.

- CRL -

juans
20-01-2008, 10:48
Sulla guida di SeaTools c'è scritto questo:

"Passed after Repair" is a special condition where bad sectors
were detected as unreadable and the user gave permission to
SeaTools to attempt to reallocate blank replacement sectors
which was successful. The drive is now considered a good drive.
A few defects are usually not a cause for concern. For example,
there are nearly four hundred million sectors on a 200GB drive.
Nonetheless, you should run the LONG Test more often to see if
there is a trend of growing defects.

Passed after repair è proprio la condizione che è capitata a me, quindi i settori danneggiati li ha trovati anche se nello smart adesso non c'è traccia...

ROBERTIN
20-01-2008, 13:33
In effetti è una situazione strana, quasi del tutto simile alla mia (anche se in scala maggiore), e alla quale non saprei risponderti, se non facendo alcune considerazioni.
Cestinata l'ipotesi che seatools possa azzerare certi parametri SMART (meno male che sia cosi', sennò ci ricertificheremmo il disco da soli, oppure il negoziante prima di venderlo), l'unica cosa da pensare è che fino ad un certo numero di settori riallocati (stabilito arbitrariamente dal costruttore) non rimanga traccia nei reallocated. D'altronde il valore presente nella colonna "data" potrebbe benissimo non corrispondere al numero effettivo dei settori, ma potrebbe essere in scala. Mi spiego meglio: da 0 a 9 settori riallocati potrebbe non esservi traccia (valore 0 nella colonna "data"), da 10 a 19 potrebbe corrispondere ad 1, da 20 a 29 sarebbe 2, e cosi' via.
A te ne sono stati riallocati 5 e per questo motivo potrebbe non esservi traccia.
D'altronde, come giustamente diceva CRL, dato che le specifiche SMART non sono mai state pubblicate, non vi è alcuna ragione per scartare quest'ipotesi, che almeno ha il pregio di motivare quest' apparente incongruenza. Magari lo fanno solo alcuni costruttori, mentre altri nel reallocated indicano il numero reale di settori sostituiti, visto che questo potrebbe essere uno dei tanti parametri vendor specific.

Sempre IMHO, ovviamente.

juans
21-01-2008, 10:48
Ho notato un'altra cosa probabilmente "strana": quando la mattina accendo il pc il valore di Hardware ECC recovered è di circa 80, invece la sera quando lo spengo sta attorno alla 60ina. Cosa indica quel valore?

(Sto diventando paranoico cmq :muro: , quasi quasi compro un altro hd e faccio un clone prima che sia "troppo tardi")

ROBERTIN
21-01-2008, 12:13
Non conosco molto questo parametro, per quel che ne so io dovrebbe riferirsi agli errori "al volo", ma non chiedermi se sono di lettura o di scrittura perchè non lo so.
Comunque non credo si possa pensare ad un problema. Anche il mio da 320 passa da 80-90 appena acceso a 60-65 durante un uso intenso, e risale con un uso più blando. Considerando che è da 1 anno e 3 mesi che fa sempre cosi' (cioè da quando l'ho comprato) penso sia del tutto normale. Preoccupati solo se dovesse scendere sotto i 20-30, non prima, del resto il valore di soglia è 0.

juans
23-01-2008, 12:30
Ho parlato con la persona che mi ha venduto l'HD e, visto che è un amico, per farmi stare piu "tranquillo" mi ha proposto di sostituire questo hd con un western digital da 500gb.
Secondi voi mi conviene passare a WD o mi faccio dare sempre un Seagate?
E' possibile fare un clone con disk wizard della seagate su WD?
La WD ha programmi completi di diagnostica tipo SeaTools?
Tnx ;)

*NOD32*
23-01-2008, 21:02
Se ti conviene cambiare un Barracuda 7200.10 con un WD? :eek: Scherzi? :sofico: E' un'offerta che non si può rifiutare :D

ROBERTIN
23-01-2008, 23:05
Ultimamente alla Seagate sono un pò scesi di qualità (secondo me), quindi per il WD anche io un pensierino ce lo farei....

juans
24-01-2008, 00:21
beh allora devo sperare che mi procuri davvero un WD :D
Tra le domande che ho posto prima solo una cosa ancora non mi è chiara: sapete se l'utility della seagate disc wizard permette di fare un clone da un hd seagate a uno wd?
Vabbè che male che vada uso true image, solo che disc wizard pare più immediato...

Marco71
25-01-2008, 08:57
ROBERTIN, è vero, ci sono situazioni ambigue, ma non credo che i Seatools modifichino i parametri smart, non esiste niente che non prevda l'impiego anche di un hardware aggiuntivo che possa farlo, che io sappia. Ad esempio l'utility pc3000 lo fa, ma con una scheda aggiuntiva da collegare al disco, e non mediante il suo connettore, ma che si collega anche ai pin di settaggio.

Il problema è anche che le specifiche smart non sono state mai pubblicate, e sono in grossa parte vendor specific, quindi ogni produttore di dischi decide come gestirle, si sa solo che deve poi fornire un valore attuale, una soglia ed uno max di partenza, ma come questo venga gestito non si sa. Addirittura pare che i parametri smart non utilizzati (quelli identificati con unknown, quelli vuoti, ed alcuni che sono riservati dal produttore) siano in realtà dei canali dedicati ad operazioni di manutenzione eccezionale o di accesso al firmware e controllo di alcune funzioni a basso livello.

In ogni caso ci sono molti tipi di errore che possono essere rilevati, errori logici, errori nella bitmap della partizione, e questi possono essere corretti ad alto livello, come fa lo scandisk approfondito o hdtune stesso nell'ultima schermata, azzerare i parametri smart è invece l'operazione di RICERTIFICAZIONE ed è ben più radicale, ad esempio la fanno i produttori quando ti mandano un disco ri-certificato, azzerando il numero di ore di vita del disco e tutti i parametri cumulativi.

Quindi non si può escludere a priori questa possibilità, ma mi sembrerebbe molto remota. Magari ci fosse un po' di documentazione sui seetools, o basterebbe fare una prova con un altro disco d cui si sa ce ha settori danneggiati.

- CRL -

...piccole precisazioni...
Le specifiche S.M.A.R.T sono state definite e pubblicate dall'organismo deputato alla definizione anche delle specifiche A.T.A denominato T13.org (T10 per il bus S.C.S.I; T11 per il fibre channel).
Vedesi questa ottima pagina http://smartmontools.sourceforge.net/
Al set di parametri standard poi ogni costruttore a discrezione, può aggiungere parametri "custom" che possono servire per mantenere l'analisi storico-statistica di molte tipologie di fenomeni: in alcune unità da 2.5 pollici ad esempio oltre agli eventi di accelerazione verificatisi, possono essere tenuti sotto controllo parametri come la pressione interna alla camera dischi ecc.
La buona norma, sempre anche in presenza di sistemi R.A.I.D e di unità in "perfetto stato" è effettuare regolarmente backup di sistema e dell'area dati residente magari su unità "ausiliarie" ma presenti nello stesso case del computer.
Tutto ciò che è "fisico" si degrada...come saprai l'entropia nel "nostro" Universo fisico tende sempre ad aumentare...
Si degrada l'essere umano già dopo la sua nascita e si degrada anche una unità a dischi magnetici...
Spesso magari perché ha subito "maltrattamenti" nelle fasi che precedono l'arrivo a destinazione finale presso l'utente (i corrieri li fanno volare i pacchi...).
Da tenere presente anche che per il suddetto motivo i 300/350 g non operativi tollerabili con hard disk non in funzione possono quindi essere superati e specialmente nelle unità non S.C.S.I prive di latch di ritenzione del gruppo testine, le medesime possono abbandonare la posizione di parking presso i cilindri interni e dar luogo poi, a bad sectors che vengono riallocati con gli spare sectors disponibili.
Le SeaTools quasi sicuramente hanno provveduto a riallocare in una fase molto "prematura" (prima che nell'uso quotidiano l'utente potesse averne coscienza).
Da quello che vedo l'unità è in buono stato.
S.M.A.R.T per essere efficace deve essere sempre attivo (parlo a livello di programma client in esecuzione sul computer; ovviamente a livello di astrazione più basso deve essere abilitato su tutte le unità).
S.M.A.R.T prevede anche due tipi di scansione non distruttiva ed analisi dello stato delle componenti hardware uno lungo (long) e l'altro corto (short).
Con smartctl disponibile anche per s.o Linux ad esempio.
Thanks.

Marco71.

Marco71
25-01-2008, 09:02
Ho parlato con la persona che mi ha venduto l'HD e, visto che è un amico, per farmi stare piu "tranquillo" mi ha proposto di sostituire questo hd con un western digital da 500gb.
Secondi voi mi conviene passare a WD o mi faccio dare sempre un Seagate?
E' possibile fare un clone con disk wizard della seagate su WD?
La WD ha programmi completi di diagnostica tipo SeaTools?
Tnx ;)

...a livelli di affidabilità Seagate è sicuramente allineata se non superiore a W.D, Samsung, Hitachi, Fujitsu ecc.
Il venditore che ti ha consigliato non può discerne una unità che può già prima di essere venduta, avere problemi in seguito.
Thanks.

Marco71.